Piacere, amore, felicità: in quale ordine?

PiacerePartiamo dal fondo: prima di ultimare la stesura di questo articolo sul piacere, l’amore e la felicità ho cercato, come di consueto, alcune citazioni che lo accompagnassero (hai presente quelle che metto sul fondino rosa?). Ovviamente, siccome l’obiettivo di questo articolo è esaltare il piacere, anche se spesso nei miei articoli inserisco delle citazioni “provocatorie”, questa volta era mia intenzione inserire delle citazioni in linea con il mio pensiero e con il mio obiettivo.

Ebbene, cercando su internet sono stata presa dallo sconforto: la stragrande maggioranza di citazioni che ho trovato, sono tutte negative e punitive. Attenzione, in moltssimi hanno scritto sul piacere. Ma con un scopo univoco: denigrarlo e demonizzarlo. Da grandiosi poeti a celebri filosofi a papi più o meno famosi, tanti hanno fatto a gara per rendere il piacere un concetto negativo, peccaminoso, estremamente “maligno”. Il mio sconforto non è stato di genere solo “pratico” (non trovare la citazione adatta ovviamente non mi fa piacere e mi fa perdere tempo), ma il fatto di dover scorrere per forza una quantità di citazioni sul piacere tutte negative, non mi ha messo in uno stato emozionale poi tanto positivo. La distruzione del concetto di piacere mi ha “depresso” un po’, ecco. Non è mica poco, come effetto collaterale, se ci pensi.

"Il piacere è l’inizio e la fine del vivere felicemente. Epicuro"

E va bene, che cosa c’entra tutto questo discorso e questo racconto personale con il piacere, in che modo ti riguarda e ti può essere utile? Io credo che il mito negativo del piacere sia molto presente nella nostra “società”, nel nostro mondo, nella nostra cultura. E che questa negatività pervada l’esistenza di molte persone, che, razionalmente, probabilmente pensano di vivere secondo il principio del piacere ma in realtà se ne tengono accuratamente a distanza. Il piacere, infatti e per esempio, non ha nulla a che fare con il successo esteriore o materiale o con l’apparenza. Vivere la vita con piacere significa prima di tutto essere felici di essere al mondo per il solo fatto di essere al mondo. Significa respirare e trarne godimento. Camminare e godere. Stare con gli altri e starci bene. Vivere con piacere significa lavorare con piacere, cioè pervasi dall’interesse per quello che si fa e totalmente coinvolti in quello che si fa.

Piacere e peccato: antiche convinzioni restrittive

Vivere con piacere e secondo il principio del piacere significa, per esempio, fare sesso perché è quello che ci va di fare, senza inibizioni, paranoie o secondi fini. Mangiare con piacere significa ascoltare le proprie emozioni, dare loro attenzione e godere del cibo senza considerarlo un rifugio o una consolazione. E nemmeno contando le calorie o la percentuale di carboidrati o proteine. Vivere con piacere significa anche evitare di farsi eccessivi scrupoli per un eccesso di “rispetto umano”, di attenzione agli altri che è in realtà paura del giudizio. Pensaci un po’. Quante persone che ti stanno intorno vivono secondo il principio del piacere? (Già che ci siamo: vivere secondo il principio del piacere non è fare confronti, essere invidiosi o sentirsi più meritevoli degli altri o più intelligenti, ma è mettere il proprio interesse per primo, rispettando quello degli altri e godendosi gli impagabili piaceri della vita in comunità :D).

"Chi perde piacere per piacere, non perde nulla. Proverbio"

Forse coloro che sono ossessionati dalla competività, dall’apparire o sono “vittime” della propria timidezza o della propria insicurezza vivono secondo il principio del piacere? Gli uomini sbagliati (il dongiovanni, il perditempo, lo stronzo, il rospo, l’indeciso, l’irresponsabile, il confuso, l’uomo sposato, il fantasma, il bambinone, il falso figo, colui che usa la manipolazione a carriolate, il cretino.) che usano le relazioni e le donne per secondi fini che non sono chiari nemmeno a loro, secondo te vivono secondo il principio del piacere? Coloro che sono assetati di potere o desiderano vendicarsi, secondo te, vivono secondo il principio del piacere?

Piacere e felicità: sovvertire le abitudini distruttive

O le donne rompiscatole? E coloro (uomini e donne) che hanno la mania del controllo? O coloro che non possono astenersi dall’usare la manipolazione sugli altri e sulle situazioni? Ti pare che costoro vivano secondo il principio del piacere?

Venendo ad esempi più vicini al nostro ambito di interesse: ti pare che coloro che vivono una separazione o un divorzio accanendosi nel processo, vivano secondo il principio del piacere? O coloro che usano i figli come merce di scambio o strumento di vendetta?

Ok, è un bell’elenco della spesa. Nel quale non abbiamo ancora inserito le donne che amano troppo, coloro che sono abbonate al soffrire per amore. Quelle donne che, per timore di fare la fine della zitella acida o per paura di avere un destino da donna triste e sola, si portano avanti nel programma e si garantiscono una vita infelice fin d’ora, nel presente che stanno vivendo, impegnate nell’inseguimento vano di un uomo che non le ama, non le apprezza, non le merita. Impegnate nel sistematico annullamento di se stesse, facendo torto alla propria intelligenza, alle proprie risorse e negando e distruggendo il proprio valore, oltre che la propria vita.

"I moralisti rinunciano a ogni piacere eccetto quello di immischiarsi nei piaceri altrui. B.Russell"

Ebbene, perché il piacere è così difficile da perseguire? Perché evitare il piacere è un’abitudine appresa nella notte dei tempi (nell’infanzia di ciascuno) e nella notte dei tempi di una cultura che antepone l’utile e il controllo rispetto alla libertà e a ciò che è “dilettevole”. Insomma, tutto sommato, meglio occupare le proprie energie nella ricerca dell’apparenza, nell’invidia, nella ricerca dell’approvazione altrui (tutti atteggiamenti che hanno sempre un riscontro di “utilità”) che nel perseguire il piacere.

Che cosa c’entra tutto questo con l’amore e la felicità? Le donne che più facilmente restano invischiate in un rapporto di coppia distruttivo hanno uno spiccato senso del dovere e una “repulsione” per il piacere dato che, per una ragione o per l’altra, hanno perfettamente recepito e fatto loro il mito negativo del piacere come colpa, come peccato, come “male”.

"L’anima del piacere è nella ricerca del piacere stesso. Blaise Pascal"

Il fatto è che è ben difficile avere una vita felice se non si vive all’insegna del piacere. Dato che la felicità si basa su un equilibrio che si costruisce radicando la propria esistenza nel piacere (pensa agli esempi che abbiamo fatto sopra); la felicità è un susseguirsi di momenti di piacere.

Piacere autentico per amore autentico

E poi: ti è mai capitato di avere in programma delle giornate piene di grane da risolvere o di compiti sgradevoli da portare a termine? Quanta voglia hai di alzarti al mattino, quando hai di fronte una giornata così? Ecco, considera che tutte le volte che non hai voglia di alzarti al mattino e lo fai comunque, lo stai facendo per “dovere”. Diciamo pure che meno piacere c’è nella nostra esistenza, più dobbiamo “sopperire” con il dovere, se no ci fermeremmo. Mamma, che angoscia!

E’ un po’ come la dieta: ci vuole una forza di volontà doverista terrificante per mangiarsi l’insalatina al posto della carbonara. Certo, tutta ‘sta forza di volontà la trovi e la eserciti impietosamente su di te pensando che le tue amiche sono più magre di te, che non entri più nei vecchi jeans di dieci anni fa e soprattutto che nessun uomo ti ammirerà e amerà. Già, se pensi all’amore di un uomo che ti ama perché sei magra, ti viene facile rinunciare al tuo piacere e alla tua felicità, giusto? Come vedi, dietro a certi comportamenti c’è una logica ineccepibile: rinunciare e soffrire per avere un amore fasullo, un amore di plastica anziché di oro massiccio. E poi mi tocca leggere ancora persone che commentano qui o su Facebook o via mail dicendo che io invito le donne a stare sole. Io non invito le donne a stare sole. Io invito le donne a non barattare la propria vita in cambio di moneta falsa. Molto semplice. Un concettto tanto semplice che in poche capiscono davvero, perché hanno la testa piena di convinzioni distruttive…

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.

Non è finita qui: il piacere ti guida alla felicità. La felicità e il piacere ti conducono all’amore; a quell’amore autentico, vero e genuino, che ti fa crescere, ti permette di espanderti e ti gratifica, arricchendoti. Certo che se si considera il piacere come male, si avrà qualche timore a riconoscere, a cercare e a far proprio l’amore autentico, giacché oltre a essere ispirato dal piacere, l’amore autentico è pieno di piacere, è esso stesso fonte di piacere. Se una donna è abituata a soffrire per amore, conosce efficacissimi modi per sabotare il proprio piacere, la propria felicità e tutte le opportunità che le si offrono di sperimentare l’amore autentico (si chiama, appunto, autosabotaggio). Tenderà probabilmente a ricadere negli inganni dell’amore presunto e fasullo, quello che deprime, limita, diminuisce le persone.

Non tutto è perduto però. Ho fatto un po’ di terrorismo in queste ultime righe, vero? E invece non tutto è perduto perché le vecchie regole, le vecchie convinzioni e le vecchie abitudini si possono sovvertire. Si può perfino iniziare a vivere una vita all’insegna del principio del piacere, della gioia, dell’amore di sé. In che modo? Ponendosi costantamente domande ispirate dalla volontà di avere una genuina e piena cura di sé: che cosa mi piace fare, davvero? Che cosa mi fa stare bene, davvero? Qual è la mia vera natura? Come faccio a esprimerla? Come faccio a fare felice me stessa? Che cosa è il vero piacere per me?

Non a caso ho scritto questo articolo alla fine dell’anno con l’inizio dell’anno nuovo che incombe e con quello l’incubo dei buoni propositi. Non contano i buoni o i cattivi propositi. Conta persuadersi che vivere per il piacere è giusto, sano e ti permette di trovare la felicità e l’amore, che sono sani e giusti (e che ti meriti). Buon anno nuovo!

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59 Commenti

  1. Avatar di Stefania

    Stefania 9 anni fa (28 Dicembre 2014 16:38)

    Grazie per gli auguri e gli spunti di riflessione. Potrà così essere un anno di evoluzione e felicità!Stefania
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  2. Avatar di Penelope

    Penelope 9 anni fa (28 Dicembre 2014 17:03)

    Piacere - Felicità - Amore : questo è l'ordine giusto delle cose! Chi continua a cercare l'amore continuerà a non trovarlo, perché l'amore scaturisce (spontaneamente!) dalla combinazione dei primi due fattori. Trovi l'amore quando non cerchi l'amore. Buon anno e buona vita a tutte!
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  3. Avatar di stella

    stella 9 anni fa (28 Dicembre 2014 17:17)

    che bell'articolo!!! devo dire che tutte le volte nella mia vita in cui ho dovuto ricominciare da capo, ho potuto farlo solo partendo da ciò che mi piace, ciò che mi rappresenta e che mi fa stare bene,, che mi da piacere,, e ho scoperto che il conflitto più profondo era tra la mia educazione al sacrificio e alla rinuncia di un piacere autentico e il desiderio profondo di essere felice, per cui ancora adesso a volte ho paura di desiderare la felicità, come se non sia lecito, almeno a me e soprattutto in quanto donna.. questo è quello che ci porta a una serie di comportamenti totalmente distruttivi, ed è stato in fondo il mezzo più efficace di controllo delle azioni e dell'autonomia femminile (anche sessuale). infatti una delle mie ultime conquiste, una di quelle che mi rende più felice, è lo strafregarsene ampiamente della ricerca del consenso altrui, soprattutto se piatto e conformista. ho piacere di dire come la penso ed essere come sono aldilà se mi sia utile o no. mi sento assolutamente libera nel momento in cui posso esprimere una mia opinione senza chiedere il consenso della mediocrità altrui. davvero che piacere essere se stesse!!! questa è la vera emancipazione.
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  4. Avatar di concetta

    concetta 9 anni fa (28 Dicembre 2014 18:03)

    ciao Ilaria sono favorevole con il tuo articolo ci sono troppi blocchi nella mente femminile,tipo :ma vai in vacanza o ai concerti da sola?ecc..oppure se un'altra relazione è finita i parenti o amici ti guardano strano. Il piacere è tabù. TI AUGURO BUONE FESTE.Concetta
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  5. Avatar di ambra

    ambra 9 anni fa (28 Dicembre 2014 18:55)

    Bravissima!sei di grande aiuto e,non ti parlo da donna vissuta ma da ragazza di 21 anni alle prese con storie j sensate e assurde!era ora che qualcuno parlasse chiaramente in fatto di sentimenti e amore. Grazie!
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  6. Avatar di Vicky

    Vicky 9 anni fa (28 Dicembre 2014 19:01)

    Grazie Ilaria! Talvolta trovo difficile "permettermi il piacere" quando c'è di mezzo un'altra persona: troppo spesso rinuncio al mio piacere per accontentare gli altri, e se invece faccio quello che desidero, tendo a sentirmi in colpa per essermi imposta. "Che cosa mi piace fare, davvero? Che cosa mi fa stare bene, davvero? Qual è la mia vera natura? Come faccio a esprimerla? Come faccio a fare felice me stessa? Che cosa è il vero piacere per me?" Ecco questo vorrei diventasse il mio mantra per il 2015! :-) Un abbraccio a tutti/e!
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  7. Avatar di Vale

    Vale 9 anni fa (28 Dicembre 2014 19:16)

    Ilaria hai perfettamente ragione.. mi capita, alle volte, per alcuni interessi, di dire "lo faccio perché mi piace"... anzi è una frase che tendo a dire spesso nell'ultimo periodo. Il problema è quando la tua felicità è ostacolata da cose esterne che non ti fanno dire quella frase... e queste magari sono familiari, problemi o ombre grigie quando ti fai assalire da un dubbio, magari che poi sai che con il tuo intuito le probabilità che sia esatto non è così difficili pur avendo imparato tante cose per stare bene... Insomma... ci si prova questo è sicuro... e il tuo articolo magari mi sprona a vedere, ancora meglio, il piacere come un trampolino per la felicità:)
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  8. Avatar di Francesca

    Francesca 9 anni fa (28 Dicembre 2014 19:28)

    Auguri per un felice anno nuovo a tutti voi!
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  9. Avatar di teresa

    teresa 9 anni fa (28 Dicembre 2014 21:00)

    E che sia un anno di vero e puro PIACERE! Grazie e tanti Auguri di Buon 2015 ilaria
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  10. Avatar di annabella

    annabella 9 anni fa (28 Dicembre 2014 21:40)

    SEE YOUR GOAL UNDERSTAND THE OBSTACLES CLEAR YOUR MIND OF DOUBT CREATE A POSITIVE MENTHAL PICTURE EMBRACE THE CHELLENGE STY ON TRACK SHOH THE WORLD YOU CAN DO IT Ecco quel che adotto ogni giorno per non perdere il mio obbiettivo del momento e farei così anche se fossi un uomo. Sono una donna e so che sono più tosta di un uomo poiché da circa 2550 anni non sa fare altro che di tentare di rientrare nel "buco" mentre siamo noi donne e solo noi donne che diamo la vita e in base a ciò, MI RISPETTO. Non è un illusione, bensì la convinzione, seppur tardiva, del mio valore e ciò mi dà la forza per sentirmi felice delle mie scelte e dei miei faticati obbiettivi che non sono assolutamente gratuiti. Un pezzettino per volta e con costanza, so che mi voglio sempre più bene. BUON ANNO A TUTTI anche a quelli che non Mi contraccambieranno. Baci. Annabella.
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  11. Avatar di _al_

    _al_ 9 anni fa (29 Dicembre 2014 0:36)

    E' per questo che si dice che tutte le cose più belle o sono illegali o fanno ingrassare o fanno male? A parte gli scherzi, il piacere in tutto ciò che piace fare e anche trovare il lato positivo nelle cose che si devono fare rende la vita più divertente. Grazie sempre per i tuoi consigli e buon anno di serenità per tutte/i!
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  12. Avatar di claudia

    claudia 9 anni fa (29 Dicembre 2014 0:48)

    essere se stesse. è un po' controverso come concetto. se noi siamo cresciute con una serie di convinzioni, consolidate poi nel tempo, facendo le stesse parte di noi, in fine siamo noi stesse. siamo noi stesse, quando amiamo troppo, siamo noi stesse, quando barattiamo il nostro corpo per amore, siamo noi stesse, quando rinunciamo alla felicità per timore di restare sole (zitella acida) orbene, il mio problema, non è la seduzione, in quanto, mi riesce alla grande. inceppo, quando e dopo aver sedotto, resto vittima dell'innamoramento di chi ho sedotto. oggi mi capita questo. attraggo quanti uomini voglio, ma quando mi lego emotivamente all'uomo che ho sedotto, comincio ad essere insicura e fasciarmi la testa con nevrosi e gelosie rischiando di mandare a monte tutto l'operato. grazie per gli auguri che ovviamente ricambio di cuore.
    Rispondi a claudia Commenta l’articolo

  13. Avatar di Cris83

    Cris83 9 anni fa (29 Dicembre 2014 23:19)

    Piacere - Felicita' - Amore . Aggiungerei anche Maturita' prima di amore. Poco fa mi ha tel una mia amica(41 anni) impelacata in una relazione fantasma con un dongiovanni (si vedono una volta al mese)dove lei si e' fatta un film da premio oscar dietro. Dove gli perdona le varie chat con varie donne ecc. Vede valori dove non ce ne sono... Non voglio giudicare questa mia amica...ma non potra' mai essere felice se non cresce. Le avevo anche consigliato questo blog..ma niente. Quindi per me e' fondamentale anche la maturita' per essere pienamente felice.
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  14. Avatar di Goldie

    Goldie 9 anni fa (29 Dicembre 2014 23:40)

    Grazie x tutti gli articolinche seguo appena posso. Buone feste e buon anno a tutte e a Ilaria specialmente. Quante cose ho imparato. Sono single sempre ma con coscienza e qualche momento di piacere me lo accordo. Non ho ancora la soluzione ma soffro molto molto meno x "amore" e sono contenta.
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  15. Avatar di Cris83

    Cris83 9 anni fa (29 Dicembre 2014 23:53)

    Grazie Ilaria :)
    Rispondi a Cris83 Commenta l’articolo

  16. Avatar di T. angela

    T. angela 9 anni fa (30 Dicembre 2014 0:20)

    Analizza sempre tutto cn una spiccata ironia , cn concetti che aiutano le donne a darsi il valore che è giusto abbiano!!! È un vero piacere leggerla!!!
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  17. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (30 Dicembre 2014 0:32)

    Oooooh Goldie!!! ;) Grazie e auguri a te e a tutte!
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  18. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (30 Dicembre 2014 0:34)

    Angela, grazie. Di piacere infatti parliamo :)
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  19. Avatar di paola

    paola 9 anni fa (30 Dicembre 2014 9:46)

    grazie e auguri a tutte. Volevo farti una domanda Ilaria, sto cercando di seguire i tuoi consigli, cerco prima di tutto di pensare a me, a quello che mi fa piacere. Ad esempio, ho capito che il sesso è per me qualcosa che mi coinvolge , o meglio non posso farlo bene e non mi soddisfa se non sono coinvolta. In passato lo facevo nel tentativo di coinvolgere il mio lui del momento, col risultato che rimanevo intrappolata da sola in una relazione dove l'unica coinvolta ero io. ma ora che cerco di far valere la mia volontà, mi sento continuamente rimproverare che devo essere più "leggera" che mi nego la felicità, e manco a dirlo, se la conoscenza non concretizza, l'interesse scema rapidamente. Io però vado avanti e mi dico che non perdo niente, se non un futuro di insoddisfazioni. Un abbraccio
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  20. Avatar di Maria

    Maria 9 anni fa (30 Dicembre 2014 10:14)

    Concordo con tutto quello che dici e ricambio gli auguri di Buon Anno!
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