Quanto deve durare il corteggiamento?

corteggiamentoQualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio: “Ilaria, ritieni che ci siano, diciamo dei “tempi medi” di corteggiamento? Mi spiego meglio: dopo quanto tempo un uomo si dovrebbe “lanciare”? Vuoi vedere quanto sono una studentessa attenta? Tu, probabilmente, mi risponderai che il tempo dipende anche da quanto io rispondo incoraggiando i suoi comportamenti. E dovrebbe essere un crescendo. Ok. Ma penso che magari uno dei due può sbagliare per mille motivi, e la comunicazione amorosa non essere chiara. O esserci dei dubbi. Non lo so. Va tutto a schema? Puoi fare un articolo su come chiarire una comunicazione sbagliata, o meglio come riparare un autosabotaggio! Grazie…”

"Tre atteggiamenti dell’uomo che corteggia una donna: il millantatore, quello che fa promesse, quello che implora la mamma.E.Canetti"

La mia prima impressione, leggendo un messaggio del genere è che si percepisce un livello di tensione e di preoccupazione esagerato: manca la rilassatezza necessaria per affrontare serenamente il primo periodo – il più delicato – di un rapporto di coppia, che è proprio quello del corteggiamento. Pare che non si tratti di corteggiamento – quindi di quel momento magico in cui si ha enorme piacere a stare insieme e questo piacere è alimentato dalla curiosità reciproca e dal desiderio (spesso incontenibile) di conoscersi meglio -, ma di un compito da fare, di una strategia da applicare, di uno scoglio da superare. Di un risultato da ottenere, costi quel che costi. Sembra forse che conquistare un uomo, sia più importante di vivere e di godersi il corteggiamento.

Pare che alla nostra amica non interessi particolarmente il meraviglioso processo dell’iniziare a stare insieme e del conoscersi poco a poco, scoprendo qualcosa di più un pezzo per volta – che emozione! – ma che abbia in mente qualcosa di diverso, forse solo un obiettivo. Un obiettivo che dovrebbe placare alcune sue ansie profonde. Ma non ci è chiaro che genere di obiettivo la nostra amica abbia in mente. Perché probabilmente non è chiaro nemmeno a lei. Che cosa vuole ottenere la nostra amica? Vincere una sfida? Avere un compagno? Iniziare finalmente una storia?

Qualsiasi sia, è un risultato che le suscita una tensione negativa. Mentre il bello del corteggiamento – come di ogni nuova scoperta della vita – è sì la tensione, ma una tensione positiva: l’eccitazione, il divertimento, il sentire nascere la passione e il sentimento e viverli come emozioni in continuo cambiamento ed evoluzione.

Corteggiamento e relazioni sane: le basi

Ora, che cosa costituisce un buon rapporto di coppia, soddisfacente e appagante?

Mi spiego meglio: sto parlando di una relazione di coppia vera e autentica, non della così detta trombamicizia o della relazione riempitivo – cioè quella in cui lui ti chiama quando non ha proprio niente di meglio da fare e ti dice un sacco di parole dolci perché tu passi la serata con lui e tu ci caschi come una pera.

E nemmeno del rapporto privo di tensione e di coinvolgimento sessuale che molti hanno con il “migliore amico” al quale raccontano sempre tutto (oh, cielo, che noia).

Un buon rapporto di coppia si basa su almeno 9 elementi fondamentali:  I) l’attrazione fisica; II) l’intesa intellettuale (cioè una comunanza di interessi e di valori, una somiglianza per quel che riguarda il modo di pensare e di vedere la vita); III) la comprensione emotiva; IV) l’intimità, emotiva e fisica, cioè l’aprirsi al partner come non ci si apre con nessun altro, il mostrarsi al partner come non ci si mostra a nessun altro; V) l’intesa sessuale (che è diversa dall’attrazione fisica); VI) il supporto reciproco; VII) la condivisione di progetti di vita comuni e la determinazione a perseguirli; VIII) il porre il partner e la coppia tra i valori, gli impegni e i progetti prioritari della propria vita; IX) l’unicità e l’esclusività di tutto questo: cioè tutti gli elementi psicologici e materiali che ho appena elencato sono riservati ed esclusivi, nelle loro caratteristiche peculiari e nella loro intensità, solo al partner che si è scelto. Nessun altro può prendersi una parte di questa torta.

E’ chiaro questo discorso sull’esclusività e sull’unicità del rapporto di coppia e degli elementi che lo distinguono da altri generi di rapporti con altre persone? Ci tengo sia chiaro, perché al giorno d’oggi c’è una grande confusione riguardo i rapporti. Le persone non conoscono quali sono spazi, limiti e confini dei singoli diversi rapporti tra esseri umani e questo causa una marea di sofferenze e di insoddisfazione a tutti i livelli.

Ed è chiaro che, perché un rapporto di coppia possa dirsi davvero tale, che questi elementi devono esserci tutti? Cioè non può esserci solo l’intesa intellettuale e mancare il supporto reciproco. Non può esserci una forte intimità emotiva e mancare l’intimità sessuale. Giusto? Non ci sono dubbi a questo proposito, vero?!

"Per il corteggiamento vale il consiglio di Robert Schumann ai pianisti: “Andare lento e correre sono errori di pari gravità”.D.Basili"

Il corteggiamento e le fandonie che logorano

Perché ho fatto tutta questa premessa su quali sono gli elementi che definiscono una relazione di coppia? Perché so che vi sono molte donne che anelano a una relazione, ad avere un compagno, a “essere impegnate” e spesso non sanno nemmeno esattamente che cosa questo significhi. Per cui, pur di avere un minimo di attenzione da una parte di un uomo, accettano un corteggiamento che non ha nulla del corteggiamento, accettano un trattamento da seconda o terza o addirittura quarta classe, si accontentano di una vita sessuale mediocre o del tutto insoddisfacente, senza nemmeno avere il coraggio di riconoscerlo a se stesse.

"Le donne che pretendono una lunga corte o sono frigide o vogliono sembrare virtuose.In entrambi i casi è meglio lasciarle perdere.R.Gervaso"

Nella pratica che succede? Succede che qualche simpatico perditempo (categoria di cui è pieno il mondo) comincia a scrivere su Facebook, a fare apprezzamenti in chat o a mettere “mi piace” sotto una foto di un’amica in costume da bagno e che, solo per questo, la signorina in questione, pensa di essere apprezzata, ammirata e corteggiata. Balle. Sono solo stupidaggini.

Oppure ci sono quegli infiniti scambi di sms che non portano a nulla, quegli sms che, appunto, come dico io, sembrano la – brutta – copia delle cartine dei Baci Perugina. E sai che ci vuole a scrivere un sms da finto innamorato…

O, ancora, ci sono quelle uscite una volta ogni due settimane, in cui il lui di turno ti porta a prendere un caffé e poi però ha la partita di calcetto oppure ti propone di andare al cinese, sabato sera, con la compagnia dei soliti 26 amici, di cui 21 sono amiche malassortite.

E non dimentichiamo l’uomo confuso, che ha sofferto per una storia finita 25 anni, 11 mesi e 13 giorni  e 7 ore fa (soffre talmente tanto che ricorda a memoria i giorni, pensa che romantico) e che ti tiene in ballo per mesi. Perché è indeciso, soffre (ripetiamolo, giusto per non dimenticarlo) e non vuole fare soffrire anche te. E intanto la tira in lungo sì/no/magari/forse/non-so-se-me-la-sento.

Ecco questo, non è corteggiamento, questo è smidollamento: cioè si tratta di smidollati, che vogliono logorarti.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Il corteggiamento: che cos’è?

Così come la vita di ciascuno di noi è continuo cambiamento, evoluzione e crescita (tu non sei la stessa di 10 anni fa e tra 10 anni non sarai la stessa di oggi, ma, possibilmente sarai migliore, se lo decidi), così è la vita di coppia. La vita di coppia, per essere buona e sana, non solo deve essere in cambiamento (questo è inevitabile), ma deve essere in evoluzione e in crescita.

La regola è: chi si ferma è perduto. Chi si ferma è perduto, nella vita, nella coppia. E un corteggiamento che non è avanzamento continuo e inarrestabile non è corteggiamento. E’ aria fritta, presa in giro, fandonia.

"Corteggiare
una donna vuol dire inseguirla finché questa ti acchiappa. John Garland Pollard"

Il corteggiamento è dunque un percorso che è preludio, prologo, anticipazione del percorso della vita di coppia. Per questa ragione, prima di tutto, deve contenere i semi dei 9 elementi che abbiamo elencato sopra: l’attrazione fisica (autentica), il desiderio di intimità etc etc, fino al desiderio di esclusività e di unicità. E questo è un primo punto saldo al quale fare riferimento.

Questo percorso è fatto di 5 tappe essenziali.

Il corteggiamento: le 5 tappe essenziali

La prima tappa del corteggiamento è quella dell’attrarre l’attenzione dell’altro. Ci si mostra al proprio meglio, per comunicare all’altra persona “Ehi, sono qui, sono disponibile ad approfondire la nostra conoscenza”. L’aspetto che rende questa fase interessante e sfidante è la capacità di alternare maggiore e minore disponibilità: se l’altra persona si apre alla nostra disponibilità, allarghiamola, diversamente restringiamo. E’ molto divertente. E’ come una danza, un ballo, una partita a tennis.

La seconda tappa del corteggiamento è comunicare interesse attraverso il linguaggio del corpo: chiamiamola fase del primo avvicinamento. Se si è attirata l’attenzione dell’altra persona, inevitabilmente ne conseguirà un avvicinamento fisico. Non sarà più necessario cercare lo sguardo di lui alla distanza, ma ci ritroveremo accanto questa persona “naturalmente”. Non dovremo più attrarre la sua attenzione, perché già ce l’abbiamo. E’ importante, ora che si è raggiunta la vicinanza fisica, saperla gestire, di modo che non diventi subito troppo stretta o di colpo ci sia un nuovo allontanamento.

La tappa numero tre del corteggiamento è quella della comunicazione a 360 gradi: quindi non solo sorrisi, sguardi interessati, apertura del proprio corpo e vicinanza fisica, ma domande, scambi, manifestazioni verbali di interesse. Chiacchierate (ma con misura, eh! Troppi uomini muoiono per le troppe parole delle donne!!!). E’ il momento di rompere il ghiaccio nel senso vero e proprio del termine e di andare un pochino di più in profondità. Questa è la fase che crea più terrore, e quindi bisogna mantenere il fermo controllo delle proprie emozioni, con il giusto atteggiamento mentale e con la massima concentrazione sulla propria autostima.

"Il corteggiamento è un atto di coraggio.Fabio Volo"

La tappa numero quattro del corteggiamento è del tutto non verbale e corporea: dopo l’avvicinamento fisico e lo scambio verbale, che è una forma di conoscenza emotiva molto profonda, si passa dalle parole ai fatti. C’è il primo contatto fisico. Si può trattare di “scontri” fisici casuali e lievi, come il toccare una gamba, un braccio, una spalla (purché si tratti di zone “neutre” e non con una rilevanza “erotica”) . Questi primi contatti fisici sono fondamentali per capire se procedere o lasciar perdere. Se l’altra persona accetta con naturalezza il contatto, si apre e lo ricambia, magari alzando (un po’, ma non troppo) la posta, si può procedere. Il corteggiamento sta facendo passi in avanti, vale la pena continuare. Se la persona si ritrae e non ricambia, è un segnale che ci dice che non è il caso di continuare.

ATTENZIONE, considera queste indicazioni anche dal tuo punto di vista: se ti senti a disagio in questi scambi perché non li trovi gradevoli e non ti senti tranquilla e in pace come se fossi a casa tua, significa che non è aria, che questo uomo non fa per te. Soprattutto se cerca di “allungare le mani” in zone “protette”. Chiaro?!

La tappa numero cinque del corteggiamento è quella dell’intimità, inclusa l’intimità sessuale: gesti, parole, anche il tono della voce cambiano e si trasformano per l’altra persona, portando definitivamente a un contatto fisico molto confidenziale e molto stretto. Attenzione, dopo questa tappa, se il processo è andato a “regola d’arte”, indietro non si torna.

Dopo tutto questo, quali considerazioni utili è opportuno fare? Il corteggiamento, oltre a essere una fase importante della relazione, deve essere considerato con attenzione: se mancano delle tappe o si stravolgono, non funziona né il corteggiamento, né il rapporto. Nello stesso tempo è un processo dinamico, che se diventa troppo rapido e precipitoso ancora una volta non può funzionare e non fa funzionare la relazione (ecco perché fare sesso con un uomo alla prima, seconda, terza sera non è una buona idea). Non solo: il corteggiamento deve avvenire “dal vivo” non attraverso internet, telefonini, computer, i-pad etc… Il corteggiamento è corporeità, è concretezza: sguardi, sorrisi, tocchi, strette, contatti.

E il corteggiamento non funziona nemmeno – proprio perché è un processo dinamico – se è lento, rallentato o ha fasi di stallo. In questo caso non è corteggiamento, ma un brodo stagnante e ammorbante in cui il perditempo di turno si cuoce e fa cuocere anche te.

Pensi che ci sia stata una comunicazione sbagliata o che ci sia stato un autosabotaggio? Ripercorri le 9 basi fondamentali del rapporto di coppia che ho spiegato sopra e considera le 5 fasi del corteggiamento. Valuta con obiettività dove tu puoi aver frainteso e valuta se vale la pena recuperare o dedicarsi a impegni più gratificanti e a persone più concrete e serie.

Se vuoi superare insicurezza e tensione quando si tratta di conquistare un uomo fai il mio percorso “Come sedurre un uomo senza stress”.

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230 Commenti

  1. Avatar di Emilia

    Emilia 7 anni fa (10 Settembre 2017 13:54)

    Io ho raggiunto il primo step, per essere ottimista! Pensavo peggio, dai... :D
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  2. Avatar di Carlotta

    Carlotta 7 anni fa (10 Settembre 2017 17:43)

    È proprio vero: il corteggiamento deve avvenire 'dal vivo'. Bisogna avere il coraggio di metterci la faccia e con padronanza di se' 'vivere' e godersi le fasi che analiticamente descrivi. Invece oggigiorno si cerca di superare la paura e il senso di inadeguatezza cercando quali palliativi mezzucci come chat ecc. Invece che farsi forza e provare a mettersi in gioco sul serio. Non è facile no, soprattutto se sei un po' ferito e insicuro, come un po' tutti forse del resto, però è necessario per vivere in modo pieno e consapevole. Questo vale nel corteggiamento, come in tutte le cose della vita: le scorciatoie sono vicoli ciechi che non portano da nessuna parte. Tutto ciò lo scrivo anche a me stessa per darmi coraggio ?. Un abbraccio!
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  3. Avatar di Maria

    Maria 7 anni fa (10 Settembre 2017 23:27)

    Ciao Ilaria, intanto grazie per quest'articolo e per quello precedente dove indichi le domande giuste di Arthur Aron per creare intimità molto utili per approfondire una conoscenza. Dopo che la mia ultima storia è finita 10 mesi fa (quelle che ti tolgono le forze), da due mesi mi guardo intorno ed ora sono nella fase del corteggiamento. In effetti se non metto l'ansia del risultato, che debba per forza essere positivo, mi gusto momento per momento lasciando anche degli spazi tra un incontro e l'altro, tra un messaggio e l'altro facendo si che le cose vengano perchè sono naturali e spontanee. E se poi non va in porto nulla si vede che c'e' una barca migliore che mi aspetta!
    Rispondi a Maria Commenta l’articolo

  4. Avatar di Stefania

    Stefania 7 anni fa (11 Settembre 2017 10:10)

    Carissima!! Grazie per le tue dritte... "CASUALMENTE" (lo so, lo so... nulla è a CASO!!) questa volta è proprio così... i primi 4 punti del corteggiamento da te descritto sono avvenuti... manca il punto 5... questa volta però SENZA "forzare la mano" (quante volte mi sono buttata a pesce nel momento in cui un uomo mi diceva anche solo CIAO per poi scoprire tutte le cose che hai descritto sopra!!)... segnali di interesse sono emersi e voglio che sia lui (l'UOMO) a fare il primo passo... vedremo... Un abbraccio Stefania
    Rispondi a Stefania Commenta l’articolo

  5. Avatar di Bea

    Bea 7 anni fa (12 Settembre 2017 7:02)

    Per ben 2 volte ho preso un abbaglio..... E sono stata sempre la priorità n. 4...5...6....nella classifica dell'innamorato di turno.... l'ultimo però ci ha saputo fare molto bene a mantenere il suo distacco e incastrano me nella sua ragnatela di insicurezze e falsità. ..... ora è convinto che esiste solo l'amore cosmico uguale per ogni persona che interagisce conlui e uguale per ogni specie vivente.... peccato che nel frattempo abbiamo una figlia adolescente..... Non so se riuscirò a fidarmi di qualcun'altro tanto da accettarne il corteggiamento..... boh....comunque grazie mi hai confermato ciò che era già ben chiaro in me ma hanno provato a scardinare!
    Rispondi a Bea Commenta l’articolo

  6. Avatar di francesca

    francesca 9 anni fa (5 Ottobre 2015 19:00)

    Cara ilaria, È un mese che esco con un ragazzo. Usciamo una volta alla settimana e quando siamo insieme parliamo e passeggiamo ,a volte ceniamo . Ultimamente stiamo diventando piu intimi (fisicamente) anche emotivamente. Io ancora non me la sento di andare oltre alle tenerezze e lui lo ha compreso. Io sento che tutto ciò che hai scritto sul corteggiamento etc è andato bene. Il mio dubbio è sull articolo : quando è che si va troppo veloci o troppo lenti? È la prima volta che ,mi capita di fare cosi con un ragazzo, cioe vivere il rapporto appuntantamento per appuntamento. Quindi volevo sapere quando si va troppo veloci o troppo lenti? E inoltre è sbagliato non scriversi troppo su wats up? Io e lui parliamo tanto quando ci vediamo ma su wats up ci diamo solo appuntamenti e ci diamo il buon giorno,buon lavoro etc.... Infine: a questo punto del corteggiamento cominciare a prendere iniziative da parte mia ,è una buona cosa? Lo chiedo perche sto imparando a gestire le mie emozioni e l ansia e non voglio esagerare . Grazie cara ilaria e buona serata....e un ciao a tutti nella comunita...e grazie a chiunque voglia contribuire. ;-*
    Rispondi a francesca Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (5 Ottobre 2015 21:07)

      Quando non esisteva WhatsApp, come facevano gli esseri umani ad avere relazioni sentimentali? Che risposta ti dài a questa domanda? Non si esagera mai quando si gestiscono le proprie emozioni e l'ansia e nemmeno ad andare lenti. Altroché.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (5 Ottobre 2015 22:37)

      Parole sante, Ilaria! Ragione e sentimento devono andare sempre a braccetto. Abbandonarsi ciecamente alle emozioni é come guidare a fari spenti nella notte, come scriveva Mogol e cantava Battisti... La ragione aiuta a controllare ansie e paure da una parte, illusioni e impulsi dall'altra... É l'ago della bilancia.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (10 Settembre 2017 17:08)

      Cara Gea , condivido le tue osservazioni, ragione e passione dovrebbero andare sempre insieme, ma purtroppo dati alla mano, l' amore è fatto di equilibri dinamici e molteplici, che non escludono nulla a partire dallo squilibrio. Comunque le tue rfilessioni semplici e profonde al tempo stesso, mo hanno ricordato una vecchia poesie di Evtusenko che ora ti invio Fammi avere , se vuoi, un tuo parere. Stefano. HO SMESSO DI AMARTI E. Evtusenko 1966
      Rispondi a stefano Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (10 Settembre 2017 20:17)

      Ciao Stefano, grazie per il tuo commento. Non conosco il poeta di cui parli: puoi copiare e incollare la sua poesia in un commento, per favore? Grazie, buona serata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (10 Settembre 2017 20:56)

      Non si possono copiare testi protetti da copyright superiori alle 20 righe!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (10 Settembre 2017 21:27)

      Grazie Ilaria, dal tuo commento deduco che e' una poesia lunga. Sul web (dove ci sono spesso brani letterari e poesie accessibili) ho fatto una breve ricerca, ma non l'ho trovata. Se Stefano puo' indicarmi il titolo della raccolta, posso provare a risalire al titolo in francese e vedere se la trovo in qualche biblioteca parigina. Buona serata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (10 Settembre 2017 21:47)

      Niente di tutto questo Gea, basta che scriva su Google il nome del poeta, Eugeni Evtusenko e il titolo " Ho smesso di amarti" e la trovi, se dovesse piacerti ti consiglio le sue " poesie d' amore ( Newton Compton, Roma, 1990) in qualche biblioteca perchè è abbastanza difficile da trovare.
      Rispondi a stefano Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (11 Settembre 2017 8:40)

      Grazie Stefano, cerchero' l'edizione della N.C. alle mie prossime vacanze in Italia. Buona giornata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (10 Settembre 2017 21:49)

      @Gea, io l'ho trovata. Ho inserito su google il nome dell'autore, l'anno e il titolo. Stefano ha leggermente sbagliato il titolo che è " non ho mai smesso di amarti ", a meno che il poeta non abbia fatto un sequel :D
      Rispondi a Emanuela T Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (10 Settembre 2017 22:09)

      Che lapsus da manuale!
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    • Avatar di stefamo

      stefamo 7 anni fa (10 Settembre 2017 22:39)

      Il vostro immagino. Le poesia ve lo giuro si intitola " Ho smesso di amarti" è del 66 , salvo che non la si voglia confondere con una canzone di Laura Pausini ( mi pare), cantante di tutto rispetto, ma niente a che vedere con il nobel Evtusenko. Buona serata.
      Rispondi a stefamo Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (11 Settembre 2017 15:41)

      No non credo di avere motivo di avere lapsus. Non ho né smesso né non-smesso di amare nessuno :))) ... comunque ho trovato: "non ho mai smesso di amarti"; "ho smesso di amarti" e "non ti amo più" sono la stessa poesia.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (11 Settembre 2017 16:04)

      M'ama - Non m'ama - M'ama - Non m'ama ... Comunque veh, mi pare che il poeta abbia il livello di coerenza, congruenza e chiarezza di idee del corteggiatore medio... :D :D :D
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (11 Settembre 2017 17:49)

      :))) Infatti! Proprio quello pensavo ...
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (11 Settembre 2017 22:07)

      Buonasera Stefano, ho trovato e letto la poesia di Evtusenko su un blog. Forse la traduzione non rende giustizia al poeta. Capisco lo stato d'animo, la metafora del cucciolo e' un po' patetica, ma rende l'idea, tuttavia l'idea generale mi sembra lontana da quello che intendevo io. Per me la ragione non e' la catena del sentimento, ma la rete di protezione per poter volteggiare senza sfracellarsi. E non in senso pessimistico, ma luminosamente ottimistico. La poesia mi sembra esprimere il cinismo poco convinto di vuol sentirsi forte, ma se la racconta - cosa che ognuno di noi ha vissuto almeno una volta nella vita. La mia non e' una critica alla poesia ne' a cio' che il poeta provava nel '66, ma un'osservazione sul messaggio espresso dai versi. Grazie per il confronto, buona serata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (12 Settembre 2017 5:25)

      Buongiorno Gea, la mattina presto per me è il momento più bello della giornata, e vengo al dunque, la poesia di Evtusenko come tutte le poesie e le arti è una medicina per l' anima ( seguire attentamente le avvertenze e le modalità d' uso), e concordo con te sul fatto che la ragione non debba essere una catena, Neanche un tappeto o una ginocchiera per il morbido atterraggio. a tutti i costi però. Perchè se la si segue troppo non si vola e non si cade. Anche perchè se si ama davvero ( mia modesta opinione) gli schemi sono come i salvagenti o il canotto: e prima o poi li devi mollare per la schiuma e la corrente, il mare aperto. Salvo accontentarsi ( e dove c' è appagamento comunque non c' è perdita) del bagnasciuga o della prima secca. Ultima considerazione generale e per nulla difensiva sulla poesia di Evgeni, ( col quale da ragazzo ho lavorato a Roma) , in amore, può capitare e capita che l' uno la conti all' altro; e l' altro se la beva o peggio veda tutto il male che sta subendo, senza avere la forza di reagire. Proprio come un cucciolo che si è messo per tenerezza a pancia all' aria. E che quando si rialza, se prima non riceve una coltellata da chi gli ha fatto per calcolo o inxonsapevolezza male, anzichè mordere, abbaiare o guaire ( sono tutti modi per ripristinare uno schifido contatto con comunque se è stato ' na merda ) dice. " Perchè ho smesso di amarti non chiedo di perdonarmi, perchè ti ho amato perdonami" e se ne va col gusto di leccarsi le ferite da solo o di farsele leccare da qualcun' altro/a, che non sia chi merita ( se lo merita) solo la nostra indifferenza e disprezzo. E non c' è arma migliore che tagliare fuori dalla tua vita chi facendo dell' amore una questione di potere, ti ha fatto del male. Certo si soffre, certo ci vogliono le palle, certo dovrai lottare contro i ricordi di quella persona. Ma il tempo, la determinazione e un po' di sesso giocoso ( da da carte con chi accetta il discorso) aiutano Insomma al di là della poesia e dei più o meno giusti conti e calcoli che uno si fa sull' altro/a ( ben lungi dall' andarsi a cercare casini a tutti i costi ) l' amore può comunque ferirti o guarirti. O essere la cura e la ferita ( situazione non auspicabile se non per una fase molto temporanea) . E in ogni caso, se dovessimo farci male, e prima o poi può accadere non bisogna dimenticarsi mai , come diceva il nostro D' Annunzio, che di ferite d' amore ( e anche erotiche) se ne intendeva, vulnera formam dant ( le ferite forgiano). Buona giornata Gea e scusami la logorrea ( fa anche rima). Stefano.
      Rispondi a stefano Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (12 Settembre 2017 20:57)

      Buonasera Stefano, grazie per la testimonianza su Evtusenko e per la risposta. Da mattiniera qual sono concordo pienamente sulla bellezza del primo mattino, tuttavia non sono convinta che la sofferenza e le ferite siano necessarie e formative. Soffrire accade, ma non e' necessario: quello che e' necessario e' trarre insegnamento dalla sofferenza per evitare che si ripeta - per esempio, evitando persone, situazioni e ambienti malsani. Riprendendo la metafora che hai usato, per me la ragione non e' un salvagente, ma una solida imbarcazione che permette di andare in mare aperto. Punti di vista... Buona serata.
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    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (13 Settembre 2017 6:09)

      Aribuongionro Gea, concordo pienamente con te. Le mie riflessioni erano riservate ai naufragi che accadono quando le ragioni e gli annessi fasciami ( bella la matefora della barca) vanno a infrangersi contro l' imprevisto dell' amore, che ahinoi esiste !! In caso di ferite ( lungi da me l' idea di fare quello che faceva D' Annunzio, amava farsi legare e prendere a morsi dalle sue donne cfr il suo " Martirio di San Sebastiano" ) il cuore, il cervello e la fantasia devono essere gli anticorpi necessari alla guarigione. I salvagente della ragione vanno ovviamente usati quando e se la barca va in malora e non ci sono scialuppe. Oggi è il mio primo giorno di scuola. Buona Giornata e Buon Lavoro anche a te. Stefano.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (11 Settembre 2017 8:42)

      Grazie Emanuela: prendo nota e la cerco stasera, dopo il lavoro. Buona giornata!
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (10 Settembre 2017 22:14)

      O intendi "Non t'amo piu"? Mi sa...
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (11 Settembre 2017 21:11)

      E' se non bello, piacevole, notare che come è difficile tradurre il russo di Evtusenko in italiano, allo stesso modo per nessuno di noi è facile tradurre, anche con i pur preziosi segnali della psicologia e delle varie tecniche di seduzione ( alcune veramente ridicole) il linguaggio dell' amore e dei sentimenti. Grazie Ilaria e a tutte voi per il reciproco aiuto di nella costruzione di una "grammatica del desiderio" . Stefano.
      Rispondi a stefano Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (11 Settembre 2017 21:35)

      Dici?
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (11 Settembre 2017 21:39)

      Certo. Vengono fuori dei discorsi interessanti. Non trovi? Stefano
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (11 Settembre 2017 22:18)

      Sul fatto che non sia facile per nessuno di noi tradurre il linguaggio dei sentimenti? Non so cosa vuoi dire, esattamente. Secondo te Ilaria non ci riesce? O non serve razionalizzare? Meglio un po' di confusione?
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    • Avatar di stefano

      stefano 7 anni fa (12 Settembre 2017 12:41)

      Ciao Anna, non volevo assolutamente dire che Ilaria non ci riesce. E' che quando ti trovi a vivere una storia, è difficile riuscire a tenere tutto sotto controllo. Con o senza Ilaria. Perchè, anche se con il suo pur prezioso aiuto, le storie presentano tante variabili, che la psicanalisi può risolvere, a patto che siamo noi a sapercene servire, E meno male che è così. Per il resto tutto può cambiare per tutti in maniera abbastanza rapida, ma anche questo è il bello della faccenda. O no?!?!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (12 Settembre 2017 12:48)

      La psicanalisi può risolvere?! Ma non siamo obbligati a parlare di cose delle quali non abbiamo la minima idea, veh, possiamo anche tacere...
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (12 Settembre 2017 14:05)

      Si infatti io non ci arrivo, troppo elevato per me ... Si tratta a volte di semplice buon senso, perché se soffri e soffri e soffri, forse amore semplicemente non è.
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    • Avatar di francesca

      francesca 9 anni fa (6 Ottobre 2015 0:13)

      Grazie ?
      Rispondi a francesca Commenta l’articolo

    • Avatar di Stefano

      Stefano 7 anni fa (10 Settembre 2017 14:10)

      Ciao Ilaria, oggi fai delle domande decisamente stimolanti. Come facevamo? Innanzitutto si chiedeva il numero di telefono alla diretta interessata, più facilmente se era una compagna di classe, con qualche scusa se di altro ambiente al 2-3 incontro. Ah non c' erano scuole di seduzione on line per farsi dare l' agognato numero telefonico, al quale forse oggi si attribuiscono troppi, e non so sino a che punto fondati, significati di rimorchio e successo. All' epoca il numero voleva dire tutto e niente. Se accettava di uscire in piazza era un altro passo avanti, se ai giardini pubblici un passo ++, se in moto al mare+++, ma niente era sicuro sino al fatidico primo bacio in bocca+++++++++. Che vita spericolata.!!! Ah i cazzi tuoi li venivano a sapere tutti, specie la vicina di casa col binocolo, ma rispetto a WhatsApp, potevi andare su e dirle signora se i li faccia!!!! Con i Social diventa tutto molto meno diretto e poco efficace. Manca il faccia a faccia. C' è differernza tra un si faccia i cazzi suoi on line e uno detto o ribadito un amico o un qualsiasi invidioso/a, di allora che ti prendeva sotto braccio . Ah poi c' era la posta cartacea, il messaggio nel libro di scuola e non, nei L.P., le canzoni e le poesie ( che alla faccia di Watshapp & Social in genere sbancano ancora, purchè lette faccia a faccia. Di ansia ce n' era come oggi tanta e a volte troppa. Ma c' era il contatto e la condivisione diretta. Ciao A presto. S.
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    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (6 Ottobre 2015 12:35)

      Ciao Fra.. Ecco qui, dopo i "ruoli", dopo i copioni da seguire, ecco che in questo fantomatico ammmore ci sono dei "tempi giusti" da rispettare. A volte sarebbe meglio cancellare dal vocabolario dei propri pensieri la parola "amore" e vivere i rapporti così come sono e basta, come si fa con l'amicizia: nessuna regola, solo spontaneità (e voglia di stare assieme e stima reciproca che di certo non svanisce quando non ci si vede per un po'). Tu Fra sii te stessa e vivi il rapporto così come viene, se son rose fioriranno, altrimenti vuol dire che non c'era una reale sostanza nel vostro rapporto e allora finirà lì. Lo scegli tu che tipo di rapporto vuoi, senza dover seguire chissà quali regole prestabilite. Devo essere sincera però, penso che se lui fosse un potenziale ragazzo giusto per te, non avresti di questi dubbi e non avresti scritto nel blog..
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  7. Avatar di Greta

    Greta 6 anni fa (10 Novembre 2017 18:25)

    Buongiorno Ilaria sono Greta e sono iscritta da poco al tuo blog, lo trovo molto interessante e mi piace come spieghi i vari argomenti. Non so se è qui che devo scriverti per chiederti un consiglio, ma ci provo. Il problema è che non capisco se una persona che m'interessa molto mi sta corteggiando e se è interessata a me, ti racconto: Ho conosciuto quest'uomo (premetto io ho 48 anni e sono separata da 15 anni, lui ne ha 50 e so che ha avuto storie importanti, ma non si è mai sposato a solo convissuto) tramite il mio lavoro, io sono un agente immobiliare e lui un'impresario. E' incominciata questa conoscenza per un'appuntamento di lavoro, da li ci siamo sentiti sempre per questo, da giugno. Col passare del tempo, mi ha invitata a prendere aperitivo, a cena e a pranzo. Non fa passare 2/3 giorni, e lo sento, mi chiama sempre lui... io non lo cerco mai per prima, rispondo alle sue chiamate o ai suoi sms. Quest'estate mi ha chiamata dalla Russia, e mi ha chiamata più volte quando io ero in ferie. Chiamate sempre cortesi, per sapere come sto. Mi chiama anche alla mattina alle 8.00, per esempio sabato, io ero ancora nel letto e alle 8.00 mi chiama per vedere se andavo a prendere un caffè con lui... In ogni caso è sempre presente, anche in fb, mi mette i like, su link che io metto, che nel cuor mio sono per lui.... non li mette in tutti, ma si fa vedere che c'è. Quando siamo usciti, ci siamo trovati bene, ridiamo e scherziamo... e tutte le volte capita che mi abbraccia, e più volte pensavo.... "ora mi bacia " ceerca spesso il contatto fisico, una mano sulla coscia, un abbraccio, mi tocca le mani.... Il problema è che a oggi, mai un bacio e non si è mai dichiarato, solo un mese e mezzo fa, mi ha detto mentre andavamo a pranzo " ... sai Cri, ho avuto una brutta chiusura con una donna, e voglio andare con i piedi di piombo, perchè a 50 anni non voglio sbagliare un'altra volta, e in primis, la mia donna deve essere la mia migliore amica... " (tieni presente che io non gli ho detto o chiesto assolutamente nulla) .. Ecco, io sono confusa e non capisco.... In cuor mio sento che lui è attratto da me, ma non capisco se mi sta corteggiando a modo suo, oppure no.... Grazie
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (10 Novembre 2017 18:36)

      Dunque, chiunque voi siate, chiunque, non telefonatemi alle otto del mattino, almeno che non abbiate una dichiarazione autografa mia che vi autorizza esplicitamente, con timbro, in triplice copia e firma sempre originale. Ecco. Venendo a noi, interessante: come puoi definire "sempre presente" uno che mette i like ai tuoi stati Facebook? Hai quarantotto anni, non 14 e mezzo. Mi spiace dover dire io queste cose, che poi mi faccio la fama di cattiva, ma se nessun altro si mette ad arginare questa deriva di senso critico e di perdita di dignità personale, questo sporco ed essenziale lavoro mi tocca farlo io. La mia impressione è che questo sia l'ennesimo perditempo indeciso a tutto al quale piacerebbe credere di poter essere in grado di sedurre e di avere una compagna. E questi personaggi si permettono di temporeggiare all'infinito solo perché dall'altra parte trovano una cedevolezza senza limiti. Se ne approfittano. Magari non è capace a letto o si sta relazionando con altre esattamente come fa con te. Assomiglia molto al corteggiatore a tempo indeterminato del quale parlo qui: https://www.lapersonagiusta.com/capire-gli-uomini/corteggiatore-a-tempo-indeterminato/. Credo che per te sia importante lasciare andare la tua ingenuità e farti un po' più furba.
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  8. Avatar di Angy

    Angy 6 anni fa (4 Ottobre 2018 9:45)

    Ciao Ilaria..ho bisogno di un consiglio ..perché sono un Po' confusa sul fatto che oggi siano cambiate un Po' di cose..sul fatto che a volte si dice sia meglio comportarsi in un modo rispetto che in un altro ..praticamente in questo che chiederò non ho un mio pensiero deciso. Sento un ragazzo da un mese ..con il quale ci siamo visti poche volte ..sembra essere interessato ..lo sento tutti i giorni..ma siccome si è lasciato da poco cn una ragazza con cui è stato 5 anni e lei l'ha mollato da circa 3 mesi ..lui mi dice che ha intenzione di voltare pagina ed è contento di conoscere me ..si trova bene a parlare e a stare cn me sta sereno ( dice) ..solo che al momento sta sempre e solo con amici a fare le cazzate fra loro ..e mi ha detto di voler fare le cose giuste con me ..essere corretto e lasciare che le cose nascano naturali appena lui si sentirà pronto nella sua vita ..infatti non ha fatto passi azzardati a provarci con me ..nonostante l'attrazione fisica..il punto è: siccome se decide una cosa ..nn la porta a termine lo vedo un Po' perso..è giusto che io x una volta lo inviti a prendere una cosa insieme con fermezza ? Solo perché magari se ci vediamo di più..il coinvolgimento può nascere ..come comportarmi? Grazie e scusate la lunghezza del messaggio;)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (4 Ottobre 2018 10:49)

      Ciao Angy, abbi pazienza, ma chi è questo? E' così importante nella tua vita? Che ti importa di lui? Solo per sapere. A me sembra che non vi conosciate nemmeno e tu che cosa ti immagini su di lui?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Angy

      Angy 6 anni fa (4 Ottobre 2018 12:01)

      So che può sembrare assurdo ciò che ho detto ..il punto è che sono insicura sul mio modo di riuscire a conquistare oltre il primo approccio un uomo . Ci conosciamo da poco ..ma in quel poco mi sento in sintonia con lui o per lo meno so che stando con lui per conoscerlo meglio mi fa stare bene avendo anche modo di pensare e vedere le cose comuni..mi chiedevo solo se togliendo il suo limite momentaneo ..ci potesse essere un qualcosa di più e per scoprirlo dovrei vederlo di più..sarebbe giusto prendere iniziativa ? O rovinerei il gioco di seduzione?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (4 Ottobre 2018 13:24)

      Ciao Angy, questi scambi (che sono piuttosto frequenti, con altre persone qui sul blog, che poi si dicono colpite dalla mia "durezza") mi creano un certo disagio. A un osservatore esterno la tua storia sembra inconsistente, pare proprio che tu stia inseguendo un uomo che non ti degna di attenzione e che soprattutto non merita attenzione. Pare proprio che tu ti voglia umiliare, che tu voglia perdere il tuo tempo e la tua dignità. Ti interessa ostinarti? Io non posso fare davvero niente per te, se non chiederti di non insistere. Lo chiedo a te e a tutte le altre che si rifiutano di accettare la realtà per come è e si rifiutano di mettere se stesse per prime. Grazie :)
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    • Avatar di Angy

      Angy 6 anni fa (4 Ottobre 2018 14:29)

      Afferrato Ilaria ..grazie per la dritta ..Non volevo dare un'impressione di una che si butta via per un uomo ..a volte ci serve solo una spintarella morale per darci una svegliata ..e acquistare piu sicurezza ..!
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  9. Avatar di Jessica

    Jessica 5 anni fa (16 Maggio 2019 9:40)

    Buongiorno Ilaria!!! Dopo tanto tempo ho potuto leggere con mota calma il tuo blog!!! Sa io mi trovo in una fase in cui non mi sento più ottimista, anzi a dire la verità sono parecchi anni che vivo la mia vita brontolando ogni giorno, senza rendermi conto di quanto emano non buone cose nei confronti delle persone che ho accanto... A dire la verità ho anche iniziato alcune sedute dalla psicologa perché penso che sia opportuno che qualcuno al di fuori di amici e famiglia qualcuno mi ascolti attentamente!! Mi è capitato circa 5 mesi fa di conoscere un ragazzo su Facebook è pur vero che il mio lavoro non mi da molta possibilità a uscire molto, detto questo, ho capito che mi stava imbrogliando di brutto e anche in modo molto superfluo... Mi diceva che si prendeva una giornata libera dal lavoro ma non l'ha mai fatto. Oppure oltre la chat di messanger non mi ha mai dato il suo contatto telefonico. la cosa buona è che da quando l'ho allontanato mi sento molto meglio, non ho bisogno di questo... ma la cosa che mi fa stare veramente male è che la maggior parte degli uomini che conosco vorrebbero avere solo sesso da parte mia e se mi allontano dicono di me che non valgo nulla...cosa devo fare?? aiutoooo
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  10. Avatar di SONIA

    SONIA 5 anni fa (16 Maggio 2019 9:26)

    Io e il mio compagno abbiamo superato tutte le fasi del corteggiamento che tu descrivi, però ora lui è stato operato per la quarta volta di tumore alla vescica, sta facendo la chemioterapia e ha deciso che è meglio non vedersi più, che è meglio che io mi faccia la mia vita perchè lui non sa come ne verrà fuori stavolta...lui sta decidendo per entrambi! Io non chiederei di meglio che stargli vicino ma lui dice che sarebbe troppo umiliante...a volte anche superare tutte le fasi del corteggiameto non è sufficiente...
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (16 Maggio 2019 9:46)

      Cara Sonia, abbi pazienza, stiamo parlando di una questione immensamente seria. Un cancro è una questione seria che va affrontata con comprensione, umanità, solidarietà. Ovvio che al tuo caso non si possono applicare le indicazioni dell'articolo e confesso che mi fa un po' strano dovertelo far presente. Il tuo compagno chiede solo comprensione e la possibilità di sentirsi libero in un momento più che difficile. E' stato sincero con te e ti ha fatto una richiesta legittima. Dimostra maturità e anche amore, oltre che un po' di umanità e di solidarietà. Accontentalo.
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  11. Avatar di kicca

    kicca 5 anni fa (16 Maggio 2019 21:16)

    Grazie ancora :))
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    • Avatar di A

      A 5 anni fa (16 Maggio 2019 22:56)

      Cara Ilaria, per quanto sono ingenua, vorrei chiederti se c’è una risposta a queste domande: perché alcuni uomini non fanno che metterti alla prova? Cercano di farsi rincorrere? Perché accusarmi di essere “rigida”? Di non essere disponibile? Perché tirarsi indietro se non ci sto alle loro condizioni, se non ci vado a letto subito, per esempio? Perché promettere futuri felici pieni di “noi” e poi non tanto sparire, ma farmi un sermone su come dev’essere una vera donna, per conquistare un uomo? Sarebbe meglio, e più sano, che sparissero senza tante scene. Adesso, mi viene da chiedere cosa vogliono, se continuano a tormentarmi con tanti complimenti e questa specie di carota-premio se solo io.... Rimarrò sola? Amen!! Mi esasperano! Il mondo è pieno di donne che non chiedono nemmeno illusioni, lasciatemi in pace. Ho una bella casistica, anche al di là del discorso sesso. Partiamo da quelli sposati/ impegnati: ah, gli ho toccato il cuore!! Peccato.... Poi c’è quello che cerca una compagna, e io non ho mostrato sufficiente interesse: ci siamo parlati due volte, poi una mattina non gli ho mandato il buongiorno. È finita. Poi c’è il conquistatore incallito: con me ha fatto un’eccezione, dopo tre volte ancora nada, eppure mi cerca. Bravo eh?Perchè è in un periodo di vacche magre, altrimenti mi avrebbe salutato già da un pezzo. Non so che farci: prima conosco e poi decido se mi piace tanto da andarci a letto, non il contrario. Poi c’è il vorrei ma non posso: meglio rimanere su battute ambigue, così rimarrà sempre il dubbio che possa aver capito male io, se va male. Solo per citarne alcuni. Insomma, sto lavorando sui grandi numeri, ma mi sto un po’ stancando. Forse è bene. Sto facendo indigestione di situazioni non troppo normali, magari capisco che si sta meglio soli e sani (di mente). Non so più che pensare. Osservo. Non soffro, se non per questa solitudine forzata, quando invece vorrei essere e dare per qualcuno che non sia io. Bene, supponente qb, volevo solo sfogarmi. Cerco di non farlo nella vita reale. Buona serata a tutti.
      Rispondi a A Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (16 Maggio 2019 23:49)

      Ma sono degli stronzi, cosa c'è da capire? Cambia ambienti, rivedi i tuoi valori, frequenta persone con un minimo di spessore. Questa è gentaglia.
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    • Avatar di Simone

      Simone 5 anni fa (17 Maggio 2019 11:55)

      Ciao A, da uomo mi dispiace leggere di una ragazza che debba lamentarsi di questi comportamenti. Però gli sposati/impegnati non lo te lo devo dire io che sono tempo perso. Riguardo ai pazzi, ai conquistatori incalliti ecc., visto che vorresti "essere e dare per qualcuno" (e questo è bellissimo), perché non rivolgerti verso qualcuno che magari è fuori da questi meccanismi degradanti, qualcuno che voglia davvero una compagna da amare, qualcuno che letteralmente bacerebbe la terra dove metti i piedi? Ti posso assicurare che ce ne sono tanti là fuori. Però forse non li vedi.....
      Rispondi a Simone Commenta l’articolo

  12. Avatar di Marina

    Marina 7 anni fa (19 Settembre 2017 16:27)

    Ciao Ilaria, in termini di tempo quanto ne deve passare per capire se una storia può andare avanti o no? Mi spiego meglio...ad esempio sei mesi sono sufficienti? Sei mesi in cui si esce ancora da soli, cinena, ristorante, passeggiate al mare, ecc... Ma gli amici e le famiglie ancora ne restano fuori. Cioè di ufficiale non c'è nulla, solo uscite io e lui.....
    Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (19 Settembre 2017 16:33)

      Cioè, che sospetto o che dubbio hai? Spiegami un po'...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Marina

      Marina 7 anni fa (19 Settembre 2017 19:05)

      Ma non so Ilaria...avendo avuto poche esperienze di relazioni stabili e durature in effetti ho un po paura. Lui è molto cauto ed esce da una separazione. Lo so che sei mesi non sono sufficienti per conoscere una persona, ma so anche che di certo non bastano le cenette a lume di candela per definirla una relazione. Stiamo bene insieme, ma sai penso ad un certo punto serva anche condividere le nostre amicizie, cioè condivedere le nostre abitudini, conoscere gli ambienti che frequenta di solito, e lui i miei... Ecco questo forse mi manca...condividere. Forse sbaglio?
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (19 Settembre 2017 19:24)

      Nop, non sbagli. Gliene hai parlato? Che dice?
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    • Avatar di Marina

      Marina 7 anni fa (19 Settembre 2017 19:39)

      Si ma non ho insistito per non essere troppo pressante. Come ti dicevo è separato, con una figlia di 14 anni che sta 15 gg da lui e 15 con la madre. Ci vediamo una volta a settimana. Mi ha risposto di fare le cose con calma......e vedere come va.
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Vesper

      Vesper 7 anni fa (19 Settembre 2017 16:58)

      Marina,ma beata te che dopo sei mesi continui ad avere cene,ristoranti,cinema e passeggiate al mare. Qui c'è gente (io per prima) che dopo anni e anni non hanno avuto nemmeno un caffè al bar sotto casa!!!
      Rispondi a Vesper Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (19 Settembre 2017 18:12)

      Ahahah Vesper, mi hai fatto ridere davvero!...evidente è che una certa parte di persone, in preda ai modelli che la società, la tv, i film ci impone, non si accontenta mai di quello che ha, non sa apprezzarlo, non sa godersi il momento presente, e mi sembra questo il caso di Marina...quello che marina dovrebbe chiedersi è se c'è amore fra lei ed il suo compagno...il resto -famiglie e amici-, dopo soli 6 mesi, può contare, ma anche non contare nulla.
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Vesper

      Vesper 7 anni fa (19 Settembre 2017 18:18)

      Ahahah si Max hai colto l'ironia del mio messaggio per far capire a Marina che non necessariamente c'è del marcio in alcuni comportamenti che sono del tutto normali. Anzi,se posso,consiglio a Marina di viversi questi momenti da sola con lui il più possibile perché sono la parte più bella del rapporto..quella più spensierata e dolce. C'è tempo per i problemi..?
      Rispondi a Vesper Commenta l’articolo

    • Avatar di Giusy

      Giusy 7 anni fa (19 Settembre 2017 18:46)

      Max, non credo che Marina non apprezzi quel che ha. Ma quando frequenti un uomo da tempo e lui non ti presenta nemmeno un cane d'amico ( e nemmeno il cane proprio, come è successo a me), possono essere anche piacevoli le uscite solo tu e lui ma qualche domanda su che tipo di rapporto avete cominci a fartela. Ti viene il dubbio che probabilmente il signore in questione vuole tenere la storia ferma in pista come un aereo che non farà mai decollare!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (19 Settembre 2017 18:57)

      Esatto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (19 Settembre 2017 20:22)

      Concordo con Giusy. Occhio anche a chi (come il tizio di cui dicevo) presenta persone del suo entourage che non sono davvero importanti. Occhi sempre aperti ad ogni indizio!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Tamara

      Tamara 5 anni fa (3 Luglio 2019 10:13)

      Salve Ilaria,salve a tutte,vorrei porre una domanda per capire ...conosco lui circa 6 mesi fa in un grupposu fb ,ci scriviamo non molto assiduamente per circa due mesi, poi ci incontriamo...scatta un' attrazione fisica oltre quella mentale,che forse gia' era scattata , iniziamo una storia ...lui mi corteggia molto dal vivo e non ,messaggi, fiori, apriva la portiera dellal'auto ecc,il rapporto avanza ci sta compatibilità anche sessuale,premetto che abbiamo aspettato 3 mesi prima di avere il primo rapporto, proprio per conoscerci meglio, scoprirci piano piano ..l'emozione del primo week end insieme, la prima cena tutti insieme,io con i miei figli, lui ed i suoi,conoscenza di qualche parente, colleghi ,la storia sta proseguendo,insieme stiamo bene ,ci sta dialogo piccoli progetti per ora , affettività ,condivisione ,nonostante la difficoltà di conciliare,lavoro figli case ecc solo che da circa due settimane c'e' stato un cambiamento nel suo comportamento ,molti meno messaggi mentre è al lavoro,quando prima magari saltava il pranzo per chiamarmi,quei piccoli gesti quotidiani di corteggiamento sono venuti meno e io ne soffro ...cosa dovrei fare ? grazie
      Rispondi a Tamara Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (3 Luglio 2019 13:06)

      Ciao Tamara, dovresti idealizzare meno lui e il rapporto e, con tutta franchezza, comportarti con più maturità. La vita richiede anche impegno e il lavoro dedizione. Aprire le portiere conta poco. Mettere la cena in tavola tutte le sere, molto.
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 7 anni fa (19 Settembre 2017 19:06)

      @Giusy. Concordo! A meno che lui non abbia amici o parenti, il che mi pare poco probabile. Magari ha dei familiari insopportabili e preferisce escluderli dalla relazione, ma prima o poi arriva la necessità di presentarsi, volendo o nolendo.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (19 Settembre 2017 21:02)

      Eh sì... però anche io ritarderei il più possibile. Sarebbe da capire perché. Lui che dice?
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Marina

      Marina 7 anni fa (19 Settembre 2017 19:18)

      Esatto Giusy, grazie mille per la delicatezza e la comprensione! È proprio quello che sento....
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Giusy

      Giusy 7 anni fa (20 Settembre 2017 12:14)

      Prego Marina! Mi sono rivista nelle tue parole. Credo che in una relazione la condivisione sia proprio la base. Ci sono troppi uomini in giro che si nascondono dietro ai problemi e alle insicurezze magari legate a storie precedenti, ma il più delle volte è solo un modo per non mettersi in gioco. Riguardo ai sentimenti io non credo più a chi prende tempo, se stai bene con una persona ma quanto tempo serve per capire come va?! Se senti che è quella giusta tu la vuoi nella tua vita, la metti tra le tue priorità senza nemmeno pensarci. Non vuoi dare nè ricevere briciole, vuoi solo semplicemente vivere la relazione nella sua pienezza. E se così non è chiarisci e la lasci andare, senza trascinare avanti una non-relazione e fregandosene altamente dei sentimenti dell'altra persona. Ma questo accadrebbe in un mondo ideale. In quello in cui viviamo noi bisogna cogliere tutti gli indizi, come giustamente suggerisce Gea! Credo che tu ti stia ponendo le domande giuste e ti auguro che le sue risposte (nei fatti non nelle parole) siano degne di una relazione vera!
      Rispondi a Giusy Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (20 Settembre 2017 12:51)

      Giusy, concordo su tutta la linea
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (19 Settembre 2017 20:16)

      Vesper e Max, non sono d'accordo. @ Vesper: Uscire con un uomo tanto per non serve a nulla: che la cosa si protragga per sei mesi non significa nulla. @ Max: Marina non parla di dichiarazioni e visite ufficiali, anello di fidanzamento e data di matrimonio da fissare, ma si sta ponendo delle domande piu' che legittime, le stesse che mi ponevo io due anni fa per un tizio (anche questo separato) che frequentavo "castamente" da qualche mese: teatro, cinema, passeggiate, ristorante o caffettino... Quando ho trovato la risposta l'ho lasciato serenamente e irrevocabilmente nel suo limbo. Questo tipo di frequentazioni, che non sono ne' di amicizia ne' veramente sentimentali, non portano a nulla, se non a sprecar tempo ed energie... e mi pare che anche tu lo abbia sperimentato, no? Difatti poi ci hai messo una pietra sopra, giustamente... ?
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (20 Settembre 2017 1:25)

      Beh Gea, a me però sembra che Martina sia in una relazione vera, dove c'è pure il sesso completo, anche se non ho capito se convivano già, ma direi di no..un po' diverso comunque dalle nostre situazioni passate, (dove io per altro conoscevo parenti e amici).......sta a lei sapere però, se loro possono dirsi una coppia, perché poi ci svela che manca la condivisione, si ma la condivisione di cosa?ricordo a Martina che l'amore intimo sarebbe la condivisione più condivisa di tutte, perché condividiamo noi stessi senza difese, e non va bene condividere se stessi avendo i dubbi nei confronti dell' altro, non si dovrebbe condividersi ecco!..piuttosto fare "solo sesso" e generalmente il "solo sesso" non dura 6 mesi, sennò vuol dire che si hanno (o meglio, avete) le fette di salame sugli occhi e dopo quando ve le tolgono, la realtà fa un male cane!....dal mio punto di vista essere presentato ai genitori di Martina dopo 1 settimana, 6 mesi, 2 anni o mai, non cambierebbe niente, ma niente proprio!!; mentre il non vedere neanche un suo amico, ecco quello magari dopo 6 mesi sarebbe anche ora...certo è che se a Martina questa cosa puzza, gliene può parlare, ed eventualmente lasciarlo se sente odore di doppia vita..
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    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (20 Settembre 2017 10:28)

      @Max, scrivi " a me però sembra che Martina sia in una relazione vera, dove c'è pure il sesso completo, anche se non ho capito se convivano già" a dire il vero hai aggiunto un po' di tuo, perché lei ha scritto che si vedono solo una volta a settimana :) Personalmente il fatto che dopo sei mesi non si conoscano gli amici di lui non è il massimo, ma proprio dal punto di vista delle esperienze insieme. Praticamente 24 uscite settimanali di solo cena e letto, un po' barboso non credi? Lasciando stare i motivi per cui uno non vuole arricchire il rapporto ( concordo sull'inutilità del far conoscere anche le rispettive famiglie ) non ti viene a noia la sola idea di questa chiusura e che il tipo sia banale e non offra nulla di più di un'esistenza grigia? Magari non ha amici, magari li ha ma ti tiene fuori...tutto quello che vogliamo, ma i dati di fatto sono che l'entusiasmo che vive questa coppia è pari a quello di un ambo alla tombola di famiglia a Natale. E siamo solo ai primi 6 mesi arricchiti dalla rassicurazione di un " andiamo avanti e vediamo come vanno le cose..." stile vecchietto in 126 sulla statale a 40 all'ora... Citiamo il " che barba, che noia " di Mondainiana memoria? :D
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (20 Settembre 2017 13:04)

      Si Emanuela, decisamente 24 uscite in 6 mesi sono poca cosa, questo è decisamente un dato molto più significativo che essere presentata/o ai parenti...se non c'è comunicazione stabile e voglia di condivisione, non è una relazione di coppia...e mi spiace dirlo per Marina, ma probabilmente lui non è innamorato abbastanza da legarsi veramente o è un indeciso che non vuole responsabilità?...e deve valutare lei cosa fare in base ai suoi bisogni ed al suo intuito.
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  13. Avatar di Simona

    Simona 3 anni fa (11 Maggio 2021 10:52)

    Mi hanno colpito i 9 punti necessari alla riuscita di un buon rapporto. Io ho un buon matrimonio da ormai 16 anni un figlio una vita agiata senza problemi di nessun tipo mio marito mi ama e mi rispetta ma... ma ultimamente mi sento insoddisfatta ho flirtato con un uomo che mi attraeva in modo fortissimo e che trovo esteticamente bellissimo e quindi ho bloccato tutto sul nascere perché sono entrata in confusione. Ma quello su cui sto riflettendo è il mio matrimonio. Con mio marito ci siamo conosciuti e tutto è filato liscio fin da subito l’unica cosa che forse ha difettato é stata l’attrazione fisica iniziale. É forse questo che ora manca? Voglio dire: mancando uno dei 9 presupposti (gli altri ci sono tutti) ho forse fatto la scelta sbagliata?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 3 anni fa (11 Maggio 2021 11:03)

      Chi mi conosce attraverso il blog e il resto del mio lavoro sa bene che non mi faccio scrupoli a consigliare di chiudere una storia che non funziona. Qui ci troviamo di fronte a un matrimonio con molti punti di forza e non si può pensare di distruggere un matrimonio senza riflettere, perché la fine di una relazione importante comporta dei costi emotivi e delle conseguenze notevoli. Sicuramente l'attrazione fisica è un elemento importante, se non uno dei più importanti. Quando c'è accordo e rispetto, non vi è maggior conforto, nei momenti belli e nei momenti brutti dell'esistenza che lasciarsi andare con piacere tra le braccia della persona amata. Secondo me tu (mi permetto di darti del tu come in genere usiamo qui) hai fatto bene e sei stata estremamente forte a bloccare tutto sul nascere con l'altra persona. La maggior parte delle donne non riesce a farlo e si caccia in guai grossi tra l'altro, come dici tu, aumentando la confusione. Io proporrei di concentrare un po' di energia e di creatività per creare una migliore attrazione fisica, anche se, in questo caso sarebbe la prima volta. Ne parlerei apertamente con tuo marito, non mettendola sulla questione che "manca l'attrazione fisica" ma insistendo sull'aspetto di una maggiore ricerca del piacere e della condivisione del piacere per tutti e due.
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    • Avatar di Simona

      Simona 3 anni fa (11 Maggio 2021 13:28)

      Grazie mille Ilaria, soprattutto per la franchezza che fa un po’ male ma che é assolutamente necessaria. I tuoi suggerimenti sono sempre molto utili e le tue parole aiutano a dipanare la “nebbia”’che in questo periodo confonde la mia mente. Grazie :)
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  14. Avatar di Virgy

    Virgy 2 anni fa (4 Ottobre 2022 14:06)

    Non giudico la lettera della ragazza particolarmente ansiosa. Premetto che sono ansiosa di mio e quindi forse sono portata a considerare normale, fino a certi punti, l’ansia degli altri, nel senso che la filtro, non la noto. Considero inoltre sensate le sue domande. Per il fatto che siamo talmente abituate a pensare che, nei confronti degli uomini e in particolare di un uomo che ci piace, ci piace molto, mettiamo in atto comportamenti sbagliati, siamo cioè bisognose, pressanti, richiedenti, impegnative, controllanti, troppo lente o troppo veloci, troppo o troppo poco incoraggianti, e chi più ne ha più ne metta, perlomeno così ci dicono gli uomini (ce lo dicono che sia vero o che non sia vero, in questo secondo caso per manipolarci a loro piacimento, ma non ci crediamo lo stesso), ce lo dicono i coach (che ovviamente si rivolgono alla categoria donne in generale, non a noi singolarmente, tranne in casi particolari, quindi non potendo conoscerci di persona). Tutti praticamente ci hanno sempre detto che sbagliamo. E noi che, come donne, siamo particolarmente autocritiche, siamo sempre convinte di sbagliare. Quindi è normale che siamo insicure, che siamo sempre lì a osservare i nostri comportamenti con il microscopio, a soppesarli con il bilancino, a chiederci e a chiedere se quello che facciamo va bene oppure no, che cosa dovremmo fare invece, che cosa è normale o no, che cosa fanno le donne che hanno successo con gli uomini. Soprattutto se i nostri insuccessi ci confermano eccome che qualcosa in passato dobbiamo avere sbagliato per forza, se le cose non sono andate bene. Altro che ansia! Io ho trascorso i due mesi che è durata la mia ultima frequentazione immersa nell’ansia. Me ne sono accorta ora che, essendo finita da meno di un mese, da quel punto di vista sto molto meglio, perché perlomeno non ho più quell’ansia pazzesca, tutto quel rilascio di cortisolo che veniva annullato dal suo messaggio che mi permetteva di rilasciare dopamina (mi sono informata!) e, finalmente, quetare, fino alla volta seguente. Sempre lì appena a un filo, sempre con la paura di scrivere troppo, troppo poco, sbagliato. Sempre in attesa di un cenno di vita da parte sua che a volte se faceva aspettare. Sempre con la voglia di una telefonata che invece non arrivava (preferendo lui scrivere). E senza nemmeno sapere se lui vuole una vera relazione esclusiva con noi, o se sta vedendo anche altre. Altro che godersi il corteggiamento! Che cosa c’era da godersi quando non sai se lui è interessato o no, se ti sta usando, perché non ti ha contattato prima, perché ha scritto questo invece che quello, ecc. Io non riuscivo a dormire perché, una volta che lui mi ha scritto di avere un problema io gli ho detto come lo avevo risolto io, e subito dopo ho letto un articolo che diceva che consigli agli uomini non se ne devono dare, perché a loro non piacciono! Non c’è nemmeno da rilassarsi, altro che godersi =)) Per questo si mira al risultato, il consolidamento della relazione, sapere che si sta in coppia, che si può contare su di lui. Serve a placare l’ansia che ci divora. È un meccanismo di sopravvivenza.
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