Non ti manca proprio nulla per attrarre e sei ancora single? Ecco perché

singleIniziamo con un chiarimento: qui nessuno crede che essere single sia una condizione negativa o peggiore dell’essere in coppia (se si pensa a certe – molte – coppie e relazioni, poi, che sono carceri dentro l’inferno, direi che la condizione di single ha enormi vantaggi, anche perché essere single può offrire grandissime opportunità).

Non solo: sono profondamente convinta che per star bene in coppia si debba saper star bene da soli e saper vivere bene da single.

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Mi spaventano coloro che hanno da sempre una storia sentimentale da fidanzato o da fidanzata seriale, mi preoccupano le giovani donne che mi raccontano di aver cominciato una relazione nell’età dell’adolescenza (a 14 o 15 anni) e di non essere mai state da sole (di non aver mai sperimentato la vita da single), dato che hanno mantenuto una lunga relazione o sono passate da una relazione all’altra, senza interruzione. Rimango oltremodo perplessa quando persone più mature, quelle oltre i 30 anni, mi parlano di relazioni importanti, quali potrebbero essere un matrimonio o una lunga convivenza, recentemente concluse e insieme di nuove relazioni che partono prima che alle precedenti si ponga davvero la parola “fine”. Prima ancora, addirittura, che sia iniziata la separazione.

"Vedo il letto mezzo pieno. Sono un single ottimista. Zeldadorant"

Sono anche convinta che molte persone non riescono a esprimere il loro pieno potenziale, a mettere a buon frutto i propri punti di forza, perché pensano che essere single sia una “sfiga” della quale vergognarsi e non andare affatto orgogliose. Un po’ come se l’essere single fosse una sorta di lebbra sociale. E per le donne, che vengono considerate, molto più di quanto accada agli uomini, secondo un metro di misura retrogrado, provinciale e ottuso, che tende ad attribuire loro valore solo in base alle loro presunte capacità seduttive e alla loro capacità di compiacere un uomo, l’ essere single è spesso un peso che può risultare ben più imbarazzante. Ne abbiamo discusso anche nell’articolo dedicato al “concetto” di zitella acida.

Single, il mondo fuori e le opportunità

Perché dico che molte persone non riescono a esprimere a pieno il loro potenziale e a mettere a buon frutto i propri talenti dato che sono “obnubilate” dal pensiero che essere single sia una sfiga? Per almeno due ragioni. La prima è che in molti – e tra questi molti uomini, sia chiaro – pur di sfuggire allo stato di single si accontentano di storie ben al di sotto delle loro possibilità, tarpandosi le ali a tutto tondo (perché stare in una relazione che è al di sotto delle nostre possibilità ci limita in tutte le aree della vita). La seconda è che, se ci si ficca in una relazione pur di non rimanere single, si perde l’opportunità di sperimentare la propria vita in autonomia e indipendenza, e si perde l’opportunità di vincere, in autonomia e indipendenza, sfide importanti dell’esistenza, che potrebbero portare a un avanzamento personale impensabile per chi si “schiaccia” al momento inopportuno e nel modo inopportuno nelle stanze strette della vita di coppia.

"Non sono single, sono solo in un decennio sabbatico. Maurorubino"

Detto più terra terra, mi viene da chiedere a coloro che cominciano ad avere relazioni una via l’altra a partire dall’adolescenza e a coloro che, appena concluso un lungo matrimonio o convivenza si mettono subito in una relazione: ma non avete voglia di assaporare la vostra vita da single? Non siete curiosi di sapere come siete quando non siete in coppia? Non vi interessa scoprire come sareste senza il pensiero che vi sia sempre qualcuno al quale siete legati? Non vi eccita l’idea di uscire un giorno e magari incontrare un uomo o una donna fantasticamente affascinante e non avere limiti e legami che vi impediscono di corteggiare e di farvi corteggiare da lei e da lui? Non avete voglia di “slegarvi” una buona volta nella vita e vedere un po’ che cosa mai succede di bello, quando non avete sempre l’appendice del vostro partner a limitarvi e/o a darvi forza e sicurezza?

"Sono single per evitarvi mia madre come suocera. Ringraziatemi. Maco83"

E va bene. Direi che se mi interessava ribadire quanto sia importante (ed eccitante, ricco, fruttuoso) saper vivere e affrontare la propria vita da soli, in autonomia e indipendenza, gli esempi sopra possono essere stati utili. Essere single non è una condizione di inferiorità, non è uno stato di “minorità” sociale. E, soprattutto, ti sconsiglio vivamente di considerarlo tale: se pensi che essere single è una sfiga, parti con l’atteggiamento mentale sbagliato e questo non ti a aiuta a trovare l’uomo giusto.

Single non è per sempre e non deve essere per sempre

Fatti tutti i necessari preamboli per puntualizzare una volta di più che essere single non è una condizione da “maledetti”, specifichiamo anche che vivere in coppia è una delle grandi opportunità offerte a noi esseri umani: quando due persone mature, equilibrate e aperte verso gli altri si innamorano, iniziano un amore che è fatto di rispetto e di attrazione, ecco che sì, stare in due è bello, eccitante e gratificante. E il desiderio di vivere un amore bello, eccitante e gratificante è legittimo. E, aggiungo, a un certo punto della vita bisogna anche decidere di soddisfare i propri desideri, convincersi che si merita di soddisfarli, bisogna smetterla di fare autosabotaggio e di accampare scuse in base alle quali si fa di tutto per evitare l’amore e invece si scelgono uomini sbagliati uno via l’altro. Insomma, stare in coppia è una delle tappe della vita e se si fa come si deve, una delle più gratificanti e, a un certo punto, sì, bisogna fare le cose sul serio e decidere di mettersi in coppia, con la persona giusta.

"Per stasera ho preparato un completino intimo che già immagino la faccia del mio piumone. Carolshesaid"

E  tutte le volte che si cerca il proprio bene è utile capire se stessi, cioè aumentare la propria autoconsapevolezza, la propria consapevolezza di sé. Che cosa significa aumentare la propria consapevolezza di sé? Significa togliersi le fette di prosciutto dagli occhi, cioè cominciare a guardare se stesse e i propri atteggiamenti con obiettività. Perché, in questo modo, si può modificare quel che non è utile nei propri pensieri e comportamenti e ottenere quel che si desidera (e si merita).

10 ragioni per le quali sei ancora single

Perché, cara mia, non ti manca nulla per avere una vita di coppia serena e soddisfacente: se sei qui a leggere questo blog e sei arrivata a leggere questo articolo fin qui, significa che vuoi comprendere quel che ti accade intorno, che vuoi migliorare te stessa e sei disposta a farlo nel modo più utile per te e per gli altri. Chi non è dotato di un minimo di apertura di cuore e di mente, mica si legge un blog come questo.

E poi tu lo sai benissimo, senza che te lo dica io, che non ti manca proprio niente: anzi, il fatto che non ti manchi proprio niente è in fondo in fondo uno dei motivi principali della tua ansia riguardo l’essere single: in realtà è il tuo cruccio. Perché tu per prima ti chiedi un giorno sì e un giorno no perché sei ancora single, anche se non ti manca niente per avere accanto un partner di valore. Se pensi poi che ci sono – ed è proprio così – donne che non sembrano valere l’unghia del tuo mignolo sinistro che hanno relazioni belle e soddisfacenti, c’è da non darsi pace.

Ma va bene, dài. Propongo alla tua considerazioni i 10 motivi per i quali sei ancora single basati sulla mia esperienza personale e professionale, con le mie clienti di coaching. Vedi un po’…

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

1) Sei troppo legata al tuo passato, al ricordo del tuo ex e dei tuoi ex e delle relazioni passate: sono tutti “blocchi”, pesi e zavorre che ti impediscono di vivere serenamente l’incontro con persone nuove.

2) Nel momento del primo approccio e del corteggiamento con un uomo, per paura e per insicurezza, ti metti una maschera e fingi di essere quello che non sei, giocando un ruolo e una parte, come un’attrice di secondo livello. Perdi autenticità, butti fumo negli occhi degli uomini e hai come risultato di attrarre uomini scostanti, distanti, non desiderosi di impegnarsi. Quelli che colgono la mancanza di autenticità e la condividono, dato che sono (pericolosamente) inautentici anche loro e soprattutto vogliono evitare la vera vicinanza e la vera intimità. Ecco perché attrai gli uomini sbagliati e non l’uomo giusto. Ed ecco perché ti ritrovi single, alla fine. Scegli di essere autentica: scopri quali sono i tuoi veri bisogni e non avere paura di manifestarli.

3) Credi e ti affidi agli stereotipi, perdendo obiettività: ci sono tali e talmente potenti luoghi comuni sugli uomini, sulle donne e sulle relazioni che è difficile non esserne influenzate (negativamente). “Gli uomini vogliono solo sesso”; “Se mi dice “mi piaci” mi chiamerà”; “Se è bello, sportivo e in carriera, è un uomo di valore”. Bisogna andare oltre le apparenze e darsi il tempo di conoscere le persone poco alla volta, senza avere paura di scartarle se danno segnali (anche piccoli) negativi. Ripeto: darsi tempo, senza crearsi aspettative e rimanendo pronte a lasciare la presa appena i segnali non sono positivi. Meglio single ancora per un po’ che in una relazione che ti toglie tempo e vita.

4) Non lasci andare un legame superficiale abbastanza in fretta: insistere con un uomo che cincischia, non è chiaro e non è determinato, non porta nulla di buono. Devi essere veloce, velocissima, non appena il tuo inconscio e il tuo intuito ti fanno sorgere dei sospetti devi lasciar perdere la persona con la quale hai a che fare. Smetti di idealizzare e di cercare il buono a tutti i costi in chi incontri per coltivare la speranza che sia la volta buona. E’ solo così che puoi smettere di essere single.

5) Sei bloccata nelle sabbie mobili di una relazione che non ha capo né coda: la storia clandestina con un collega sposato, una deludente storia da amici di letto, una storia a distanza che non va avanti né indietro, una relazione virtuale, cioè un rapporto di mesi con qualcuno che non hai mai visto né sentito. Oppure vivi separata in casa con il tuo forse futuro ex marito o permetti al tuo ex di essere troppo presente nella tua vita (perché è il padre dei tuoi figli e se ne approfitta per restare nella tua vita, con una scusa o con l’altra, perché siete colleghi o soci in affari o hai legami forti con la sua famiglia d’origine). Taglia i ponti, taglia i ponti, taglia i ponti. Tutte queste relazioni sono totalmente distruttive e ti costringono a rimanere single.

6) Hai troppa paura di una relazione e di ciò che comporta: seduzione, attrazione e intimità. E poi condivisione di spazi e tempi, di conoscenze e di emozioni di vita. Sei troppo attaccata alla tua condizione di single e alla libertà emotiva che pensi conceda.

7) Sei troppo attaccata al tuo ruolo di single: se trovi l’uomo giusto per te, di che cosa e su che cosa potrai mai lamentarti e compiangerti in futuro?

8) Pensi che solo Superman sia alla tua altezza e non ti possa deludere. Hai un ideale di uomo che non esiste nella realtà. E questa è anche una buona scusa per astenersi da cimentarsi sul serio nella vita di coppia e rimanere single.

9) Sei talmente sconfortata che metti subito le mani avanti con qualsiasi uomo tu incontri: fai capire (magari senza rendertene conto) che hai paura di soffrire per amore, che sei delusa e che hai paura di metterti in gioco. E gli uomini, alla fine, ti danno ragione perché si scoraggiano e preferiscono donne più ottimiste ed entusiaste. Che davvero non vogliono più restare single.

10) Non ti senti ancora “pronta”. Ti sei fatta l’idea che solo persone eccezionali e davvero meritevoli possano ambire a una soddisfacente vita di coppia e così pensi di non meritare, per colpe ataviche, di essere felice in amore. Nello stesso tempo pensi che potresti sedurre un uomo solo quando avrai perso peso, trovato un lavoro, raggiunto un traguardo professionale. Gli uomini che sono interessati a relazioni autentiche, sono autentici e non badano all’esteriorità. Meglio una partner serena e un pochino sovrappeso, che una perfezionista insopportabile sempre scontenta di sé (e degli altri).

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355 Commenti

  1. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 9 anni fa (29 Gennaio 2015 0:33)

    @_al_ grazie delle dritte, servono anche a me.. Ci provo con le tecniche di respirazione ma di solito desisto subito, le tue me le sono copiate sul cel per averle sempre a portata di mano! Anche io pratico yoga da un po' e se all'inizio mi sembrava di non vedere risultati alla lunga invece aiuta, lo consiglio davvero, è un momento che possiamo dedicare alla cura di noi stesse.. Lo sport mi ha già salvato parecchio in passato..è incredibile quanto bene faccia al corpo e alla testa! Adesso devo trovare la forza di riprendere..sono ancora emotivamente zoppicante, pian piano spero di farcela. Buonanotte a tutte. Coraggio!
    Rispondi a Gio_1098 Commenta l’articolo

  2. Avatar di Cris83

    Cris83 9 anni fa (29 Gennaio 2015 1:03)

    @Michela2...brava brava brava!!! :)!! i tuoi commenti mi piacciono tanto!! :)
    Rispondi a Cris83 Commenta l’articolo

  3. Avatar di Rondine

    Rondine 9 anni fa (29 Gennaio 2015 18:51)

    Cara Ilaria, mi hai fatto il ritratto. A nudo. Tutto. Dico sempre delle mie sabbie mobili. Se parli così di me vuol dire che hai avuto a che fare con altre donne come me, che le hai aiutate a venire fuori. Giusto? Si può tornare a sorridere? Si può. Grazie infinite.
    Rispondi a Rondine Commenta l’articolo

  4. Avatar di LunaBlu

    LunaBlu 9 anni fa (29 Gennaio 2015 20:30)

    Leggere i vostri commenti mi aiuta tantissimo,da poco è finita una storia sbagliata...ne ho avute poche e tutte mi hanno lasciato ferita. Mi sforzo di galleggiare...anche se il malessere a volte mi opprime fisicamente. Proverò ad utilizzare le tecniche di "sopravvivenza" di _al_ ,perchè i ricordi fanno tanto male,sopratutto la nostalgia di quello che avremmo potuto fare insieme,di quello che avrebbe potuto essere e non è stato e non sarà.
    Rispondi a LunaBlu Commenta l’articolo

  5. Avatar di Holly

    Holly 9 anni fa (29 Gennaio 2015 21:34)

    Che piacere leggere questo blog, proprio ora che ho trovato la forza di lasciare definitivamente un "uomo" o meglio, un omuncolo di 37 anni che per tre mesi non ha fatto altro che prendermi in giro, con i suoi finti progetti,con le sue belle parole a cui non seguivano i fatti, con i suoi strani cambiamenti di umore repentini, il suo "stiamo insieme" o "non stiamo insieme" e molto altro ancora, avendo in realtà come unico scopo quello di portarmi a letto. La cosa peggiore è che io mi stavo invaghendo di questo strano esemplare, ma poi grazie ad un barlume di lucidità sono rinsavita ed ora non lo rimpiango affatto. Tutto questo per dire che spesso ci lasciamo trascinare in relazioni sbagliate perdendo tempo ed energie a causa di un profondo stato di bisognosità..bisogno di affetto, di attenzioni, di amore..Io me ne sono resa conto solo adesso, seppur tardi, a 28 anni,analizzando anche le pseudo-relazioni passate con persone sbagliate. Ho finalmente trovato la chiave di volta per dare una svolta alla mia vita, una cosa che fino ad ora avevo trascurato e che consiste semplicemente nell'occuparmi di me stessa, dei miei obiettivi, dei miei desideri, consiste nel rimanere, come molte hanno già detto, centrate su sè stesse, nell'amarsi, nel rispettarsi e nell'avere cura di sè stesse, nell'occuparmi della mia autostima, nell'accrescere la fiducia in me stessa per diventare una persona forte, autonoma ed indipendente..insomma tutte cose che io fino ad ora mi ero negata, perchè ero più focalizzata sugli altri (vedevo gli altri sempre migliori, fantastici e superlativi) e non su di me. Può sembrare banale, io l'ho scoperto tardi ma meglio tardi che mai, dopotutto anche le brutte esperienze servono, anzi sono la molla per migliorarci. Ringrazio in particolare Ilaria per alcuni articoli davvero illuminanti come quello sull'essere "stronze" e alcune utenti come Valeria87 e Michela2 perchè mi ritrovo particolarmente nelle loro parole ed esperienze. Un abbraccio a tutte e grazie!
    Rispondi a Holly Commenta l’articolo

  6. Avatar di Paola

    Paola 9 anni fa (30 Gennaio 2015 1:13)

    va tutto bene, bisogna imparare a stare sole, apprezzare la vita da single e le opportunità che questa ti offre, ma , ti chiedo, Ilaria, quando devi lavorare 12 ore al giorno perchè hai due figli da mantenere e far studiare, peraltro bravissimi, per cui ti sacrifichi volentieri, quando la sera torni a casa con le ossa rotte per la fatica, e ti aspettano i lavori di casa, che non hai potuto fare prima, dimmi quali opportunità ti offre la vita? Se non attaccarti a una chat prima di dormire , nella inutile speranza di conoscere qualcuno che valga la pena, D'accordo non bisogna cercare, perchè le cose accadono quando non le cerchi più, ma quando non hai tempo e a volte nemmeno voglia di uscire , per la stanchezza, cosa mai può accaderti di interessante? La vita da single può essere stimolante ed appagante solo a certe condizioni, nella maggior parte dei casi è faticosa e stressante, questo non significa che si deve accettare di stare con chiunque, ma credo che tu abbia dimenticato un punto nel tuo articolo, quello di donne che pur essendo valide, in gamba ed anche attraenti , non hanno il tempo, il modo , la possibilità di iniziare una relazione soddisfacente, perchè devono fare da padre e madre ai propri figli o hanno troppe responsabilità da assolvere
    Rispondi a Paola Commenta l’articolo

  7. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (30 Gennaio 2015 13:35)

    Ciao Paola, i tuoi figli, se hanno l'età dello studio con mantenimento saranno alle superiori o all'università immagino...Non possono darti una mano?I lavori di casa non potete dividerli?Oppure farli a settimane alterne? Lavorare 12 ore al giorno significa che ti alzi alle 5 per entrare a lavoro alle 6 e terminare alle 18 senza staccare per pranzo...Ma sei sicura? Il sabato e la domenica sempre 12 ore lavori?E la sera dopo 12 ore di lavoro, i lavori di casa la cena...Riesci ad andare in chat senza addormentarti all'istante?Beh...Mi sembra strano...Un po' esagerato no?
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  8. Avatar di Bianca

    Bianca 9 anni fa (30 Gennaio 2015 14:07)

    Penso che al giorno d'oggi ci siano le single divise in categorie per 'fasce di età e opportunità'. 1) Le ragazze giovani, mai sposate e libere di uscire e divertirsi. Per loro è più semplice trovare qualcuno perché ci sono molti ragazzi da conoscere come a scuola, all'università, ecc. 2) Poi ci sono le donne single dopo un divorzio, o una lunga convivenza, senza figli. Loro hanno meno uomini liberi sul mercato tra i quali scegliere (rispetto alle giovani) ma non avendo figli possono rifarsi un'altra relazione stabile con un'altra persona desiderosa di fare famiglia. 3) Poi arrivano le donne divorziate e con figli, per loro diventa difficile uscire e conoscere uomini nei canali standard (cene, divertimenti vari, occasioni mondane, ecc.), e inoltre sono in una fascia di età 'nel mezzo' e, a meno di cercare ragazzi di 20 anni più giovani, gli uomini liberi sono anche loro divorziati con figli e disillusi che cercano solo avventure senza impegno (visto che di impegni ne hanno già avuti, tra ex moglie e alimenti!). Ai tempi delle nostre nonne e anche dei nostri genitori, una donna per sistemarsi si sposava abbastanza giovane, e non si preoccupava più di nulla, il divorzio non esisteva. Oggi è tutto diverso: matrimoni che falliscono, donne lasciate a loro stesse con figli da crescere e spesso devono anche lavorare duramente, uomini egoisti che si rendono conto che la famiglia è sacrificio e impegno e mollano tutto e cercano giovincelle con le quali divertirsi. Credo che nella fascia che va dai 40 in su rifarsi una vita non sia così semplice, proprio perché gli uomini sui 45 anni ci pensano due volte prima di risposarsi e di fare figli.... ecco dunque il perché non si trovano uomini di valore con serie intenzioni.
    Rispondi a Bianca Commenta l’articolo

  9. Avatar di paola

    paola 9 anni fa (30 Gennaio 2015 14:42)

    michela, i miei figli sono uno all'univesità, l'altra al liceo, è vero, potrei chiedere di aiutarmi nelle faccende domestiche, ma sono bravissimi a scuola e sacrificarmi per loro non mi pesa. La mia giornata di lavoro inizia alle otto e finisce alle 20, esagerato? No, è la verità, ma non mi aspetto che tu mi creda. Spesso lavoro anche il sabato, solo alcune ore, ma tra mutui da pagare gli studi dei figli e il resto i soldi non bastano mai, quando si è soli. Poi la sera ci sono i panni da stirare la cena da preparare e il resto. In chat non ci vado da tempo, perchè giustamente, come dici tu mi ci addormento, poi non ne vale la pena. Ma non volevo lamentarmi della mia condizione, l'ho scelta, è il prezzo da pagare per la mia libertà e lo pago. Volevo solo far notare che essere single è spesso faticoso, frustrante, per niente appagante. Sono d'accordo con Bianca, c'è single e single, quando lo sei con figli a carico, resti single per forza, indipendentemente dal tuo valore, salvo rare e fortuite e/o fortunate eccezioni
    Rispondi a paola Commenta l’articolo

  10. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (30 Gennaio 2015 15:47)

    Ok, se sacrificarti per loro non ti pesa significa che fai tutto quello che stai facendo per amore e con amore quindi ti fa piacere...Altrimenti gli faresti fare un po' di faccende, si puo' essere bravi a scuola anche facendo 3 ore a settimana di pulizie (per fare un esempio). A lavoro conoscerai genete?colleghi o clienti?Avrai una pausa pranzo dove poter prendere una boccata d'aria con qualcuno?Puoi andare al bar a fare colazione al mattino e fare un po' di pubbliche relazioni...Perchè essere single è spesso faticoso, frustrante, per niente appagante?Se avessi un uomo andrebbe a lavorare per te?Farebbe le faccende domestiche?Non credo...Potrebbe darti una mano economica e fisica ma non manterrà gli studi dei tuoi figli e non stirerà alla sera... Io non stiro...ehehe...vedevo mia mamma che stirava tutto dalle lenziola alle tovaglie ai jeans, io non stiro niente e vivo bene lo stesso...Paola, quello che non puoi fare o ti pesa taglialo un po'!!
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  11. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (30 Gennaio 2015 15:50)

    @Paola, i figli dopo i 15 anni devono saper essere indipendenti e autonomi...tolta la parte economica...
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  12. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (30 Gennaio 2015 19:44)

    Maria Grazia, idem, nonostante fossi single giovane e senza figli...andavo pure a ballare...zero...allora come la mettiamo?Conoscevo uomini ma mai uomini di valore...Quando hai conosciuto il tuo ex marito com'è successo?
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  13. Avatar di Maria Grazia

    Maria Grazia 9 anni fa (30 Gennaio 2015 19:16)

    Ciao ! Io faccio parte della cerchia delle divorziate con figli a carico , con un lavoro da dipendente a turno ! Ho la fortuna di poter uscire ogni tanto con amiche sia single che sposate ! Vado al cinema , ogni tanto vado al bar per fare colazione che ogni tanto a metà mattina per bermi il latte macchiato , ogni tanto vado al pub a fiere ecc ma scusatemi io non ho mai conosciuto nessun uomo ! Ho osservato e tutti gli uomini se ne stanno per conto loro a gruppi e non si guardano attorno ! Io sinceramente ho perso la speranza di potermi fare una vita con qualcuno ! Proprio adesso mi sta scendendo una lacrimuccia !!!
    Rispondi a Maria Grazia Commenta l’articolo

  14. Avatar di emy65

    emy65 9 anni fa (30 Gennaio 2015 19:54)

    rispondo a Bianca: io sono una single "di ritorno" da ben 13 anni ..all'epoca ne avevo 37...senza figli e, per come la pensavo anche all'epoca, figli non ne avrei cmq voluti avere nella mia vita. Quindi, perlomeno intenzionalmente, non cercavo di rifarmi una vita con famiglia etc etc ma una RELAZIONE STABILE si (e, povera ingenua senza esperienza ..manco mi pareva di chiedere la luna francamente), niente di piu' niente di meno..cosa trovavo? o single impenitenti dal paleozoico (impossibile venire a patti con il loro egoismo) o piu' giovani attratti cmq dal fatto che ero libera senza figli ancora piacente etc etc...(quindi sai che impegni potevi mettere in atto con questi...) non volevo sposati/impegnati e c...quindi? QUINDI DA SOLA! non che non ci abbia provato anche ad adegurmi per un certo periodo perlomeno alle prime due categorie ma..si sa...ne leggiamo ogni giorno su questo blog..le storie alla fine si assomigliano tutte..Di contro..donne con figli, hanno trovato non dico subito ma quasi subito; certo..specifico: piu' che altro hanno trovato gente che voleva RISISTEMARSI..non certo grandi amori..pero' dicono che nella vita bisogna accontentarsi no? ;-) dicono... ( se ci si riesce...io non ci riesco...) quindi alla fine l'eta', come sei messa, etc etc puo' centrare ...ma sullo sfondo...perche' dipende sempre COSA SI VUOLE...vuoi compagnia/sostegno/compagnidimutuo? li trovi...vuoi sessosenzaimpegno? li trovi..vuoi essere la badante o la baby sitter di turno? li trovi...la maggior parte degli uomini e' essenzialmente di questi 3 tpi..poi ci sono gli ALTRI...che pero' ragazze...eh..per la maggior parte se li sono tenuti stretti eh...ma insomma...sperare non fa male...non facendosene ossessionare ma soprattutto..a mio modesto parere..non voler vedere a tutti i costi principi dove ci sono solo ranocchi...e non vedere relazioni speciali dove c'e' solo solitudine unita o peggio. speriamo in qualcosa che funzioni veramente, che sia VERA, allargando il raggio di azione e soprattutto di curiosita' anche dove non pensiamo ci possa essere qualcosa per noi...e senno'? senno' mettiamoci il cuore in pace...distraiamoci ogni tanto con qualcuno dei sopracitati ovviamente pagandoli per la moneta che valgono se ce la sentiamo ancora anche solo di poterli sopportare per due settimane (massimo..ahahhah)..e fine...tanto lamentarsi ho capito che non serve a nulla...questo e' in massima parte il panorama over 40 con cui abbiamo a che fare..ormai lo sanno anche i sassi...volente o nolente.
    Rispondi a emy65 Commenta l’articolo

  15. Avatar di Morettina76

    Morettina76 9 anni fa (30 Gennaio 2015 19:54)

    Ciao ragazze/i, ciao Ilaria, beh, io sono single da poco più di due mesi e sinceramente non ho nessuna voglia di iniziare una nuova relazione, sia perché non ho ancora dimenticato il mio ex, sia perché mi sento ancora ferita e non riuscirei a dare ad una nuova persona quello che merita! Chi mi sa dire quanto tempo serve per dimenticare una persona di cui si è stati follemente innamorati, prima di iniziare a considerare il proprio atteggiamento patologico??? ;-))) Vabbè dai... Io penso che gettarsi subito in una nuova relazione sia controproducente, principalmente per se stesse, .... è importante vivere un periodo di riflessione per fare chiarezza sui propri sentimenti e capire cosa si vuole veramente! Concordo sul fatto che dovremmo stare bene da sole, prima di stare bene in coppia,... Io sono stata single in vari momenti della mia vita e in periodi più o meno lunghi, sia per mia decisione, sia perchè, come spesso si dice, è meglio rimanere soli che male accompagnati. Mi è anche capitato di passare nell'arco di breve tempo da una storia ad un'altra... Vivo da sola (quante volte ho ormai ustato sta parola ;-))) ) ormai da 10 anni, da quanto me ne sono andata dalla casa dei miei genitori, mi piace avere le mie abitudini e fare quello che più mi piace, ma vi posso assicurare che quando ho a fianco un'altra persona (per quanto possa essere rompy) mi sento più completa! Non ritengo che l'essere umano stia bene senza un compagno/a e non credo a chi dice che vive bene tale condizione! Perché sono single nonostante non mi manchi nulla...? Me lo sono chiesto anch'io a volte... In questo momento della mia vita sono invece consapevole della motivazione! Un bacio a tutti.
    Rispondi a Morettina76 Commenta l’articolo

  16. Avatar di Morettina76

    Morettina76 9 anni fa (30 Gennaio 2015 20:02)

    Si ragazze, è difficile conoscere qualcuno! Una volta i ragazzi ti fermavano per strada o ti avvicinavano nei locali, ma ora??? Boh! Dipenderà dai tempi, dipenderà dalla mentalità! Chi lo sa! Gli ultimi due ragazzi che ho avuto li ho conosciuti su Internet! E che bella riuscita!!!!!!!!!!!!! ;-))) Mah, mi sa che mi prenderò un cane! :-D
    Rispondi a Morettina76 Commenta l’articolo

  17. Avatar di Cris83

    Cris83 9 anni fa (30 Gennaio 2015 21:57)

    Qua si ritorna al discorso della "selezione naturale"!!Ovvero credo ci siano luoghi o situazioni che aiutano a conoscere qualcuno! Ma non so quali! Onestamente nelle chat e' un po' difficile! Se vai in un locale...ti puo' andar bene,ma anche male visto che una buona parte degli uomini va li per divertirsi in tutti i sensi! Una volta ho conosciuto uno al supermercato...mi ha lasciato il numero...dopo un'uscita ho capito che faceva cosi' con.tutte(dongiovanni doc ;))! Quindi escluderei quello che ti rimorchia per strada :)! Mi convinco sempre di piu' che l'importante e' continuare a realizzarsi! Ed essere felici da sole :)
    Rispondi a Cris83 Commenta l’articolo

  18. Avatar di Maria Grazia

    Maria Grazia 9 anni fa (30 Gennaio 2015 22:58)

    @ Michela 2 , il mio ex l'ho conosciuto perché ogni tanto usciva con la mia compagnia di amici ! Tra noi e' iniziata dopo due anni che ci conoscevamo ! Ma il punto non è quello , come hanno scritto le altre dopo di me , non si conosce più nessuno ! Io per lo meno in nove mesi non ho conosciuto nessun uomo , ma dico nessuno ! Allora che si fa? Continuo a realizzarmi da sola ? E quando arrivi che non hai più niente da realizzare per te stessa , che fai ? perché questo bisogna metterlo in conto ! Prima o dopo ti fermerai perché non sai più che fare e così ti ritrovi sempre al punto di partenza ! Sola !!!!!!!
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  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (30 Gennaio 2015 23:23)

    Eh, già bisogna essere previdenti, mica che senza aspettarselo una abbia finito di realizzare se stessa e poi non sappia più cosa fare... :D :D :D (Oh, se le persone avessero nella positività la stessa pervicacia e insistenza che dimostrano nella negantività, forse sì, prima o poi potremmo pensare di essere arrivate al punto di aver finito di realizzare noi stesse)...
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  20. Avatar di Cris83

    Cris83 9 anni fa (31 Gennaio 2015 0:15)

    Non hai piu' niente da realizzare per te stessa?? ma che dici @Maria Grazia?? non si finisce MAI di realizzarsi, di trovare nuovi spunti di crescita! Sono single da 3 anni! non ho conosciuto nessuno d'interessante...solo dongiovanni o confusi e paurosi(un'allegria eh!!:D)! eppure mi dedico al lavoro agli hobby...mi sto leggendo tutti i libri di Stephen King, studio inglese ecc...Non si finisce MAI di realizzare se stesse!!
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