Come fai a capire se è un uomo da sposare?

uomo da sposareCom’è il classico uomo da sposare? Aspetta, aspetta, aspetta. Non ti agitare, non alzare gli occhi al cielo e non sbuffare, eh! Non devi mica sposarti per forza! Non si è obbligati al matrimonio, anzi. Si può vivere benissimo senza sposarsi mai. Mentre spesso non si può vivere senza diviorziare. Ci hai mai pensato? Spesso divorziare è più importante che sposarsi, ma non tutti lo vogliono intendere, questo discorso.

Si può stare alla grande e realizzarsi  senza mai sposarsi e senza un uomo da sposare, anche se la tua mamma non vede l’ora di accasarti e di farti mettere su famiglia e ha passato la tua vita a convincerti che sposarsi è importante. Fondamentale. Anche se lei ha avuto un matrimonio disastroso. Anzi, forse proprio per quello.

"Il corteggiamento sta al matrimonio come un prologo molto spiritoso a una noiosa commedia. William Congreve"

Il fatto è che capire se l’uomo che frequenti o che ti piace è un uomo da sposare ti è utile non tanto per decidere di sposarlo per davvero, quanto per decidere se continuare a frequentarlo oppure mollarlo di gran fretta, perché non solo non fa per te,  ma non è un uomo con cui stare. Nemmeno per un pomeriggio, figuriamoci per una vita. Facciamola semplice: per uomo da sposare si intende un uomo con il quale è piacevole, sano, costruttivo creare una relazione. Un uomo da sposare non rientra in nessuna delle categorie degli uomini sbagliati. Non è un rospo, non è un dongiovanni, e nemmeno uno stronzo, un irresponsabile, un bambinone, un  confuso, un perditempo, un cretino, o un fantasma.

"Quello che conta nel matrimonio è litigare in armonia. Anita Ekberg"

C’è da dire che ci sono molti uomini sbagliati che sono sposati e ci sono molte donne che hanno sposato uomini sbagliati. Spesso le donne, pur di sposarsi, sposano un uomo che non è da sposare. Interessante, vero? Pur di non stare sola e di non sentirsi triste e sola, una donna si mette con l’uomo sbagliato e ci sta tutta la vita. Almeno si sente triste e sola come e più di prima, ma può dare la colpa all’uomo sbagliato. O ai tanti uomini sbagliati che ha conosciuto.

E’ un uomo da sposare? Ecco come capirlo

E allora, come fai a capire se quello che hai per le mani è un uomo da sposare e se vale la pena che tu investa il tuo tempo, le tue energie e la tua passione nel rapporto di coppia?

Vediamo le 10 caratteristiche fondamentali utili a distinguere un uomo adatto al matrimonio (con te) da un uomo che non è né da sposare, né da frequentare.

1)      Ti piace. E molto. Non è che ti stai accontentando, perché pensi che sei troppo avanti con gli anni, perché un altro non lo trovi, perché è di buona famiglia o tutte le tue amiche sono fidanzate e quindi “devi” fidanzarti anche tu, se no non sei in pari. Ti piace davvero, a prescindere. Anche se non assomiglia ai tuoi ex e anche se non ti maltratta, tanto da farti sentire importante.

2)      Ti attrae ed è attratto da te. Sul serio. Nei fatti. Non a parole. Quindi vi piace e molto fare l’amore, voi due insieme. Piace tanto a entrambi. Non è che uno dei due o tutti e due accampate continuamente scuse per non fare sesso o non vedervi.

"Un matrimonio riuscito richiede che ci si innamori molte volte, sempre della stessa persona. Mignon McLaughlin"

3)      Ti dà grande valore e ti porta grande rispetto. Si dà valore e si rispetta. Gli uomini che adorano senza tregua le loro compagne sono tanto pericolosi quanto quelli che le svalutano e sono offensivi o abusivi. Non è bene che tu sia bisognosa e rompiscatole. Non è bene che lui sia bisognoso e rompiscatole.

Tutte le caratteristiche da tenere d’occhio

4)      E’ coerente: fa quello che dice e dice quello che fa. Capito il concetto? Un fatto concreto vale più di mille parole vane.

5)      E’ equilibrato. Non solo è affidabile nel senso di onesto e sincero, ma puoi contare su di lui per quanto riguarda la gestione delle emozioni: non ha repentini e ingiustificati cambi di umore (un momento è contento, il momento dopo è triste), non ha scatti improvvisi e immotivati di ira o di irritazione, né con te, né con altri. Non è un tipo che porta una pazienza infinita: subire sempre passivamente non è segno di maturità e di equilibrio emotivo.

Non cambia idea di continuo: un giorno è a destra, l’altro a sinistra. Sa essere flessibile: non cambiare mai idea è indice di debolezza e di rigidità d’animo e di mente. Un uomo troppo rigido non può offrire molto di buono né a se stesso né agli altri.

6)      Ha un sguardo “lungo” proiettato verso il futuro: fa progetti, fa programmi. Ha obiettivi per la propria vita e nel pensare e pianificare questi suoi obiettivi include te e, nello stesso tempo, non fa dipendere la propria felicità da te. Non è tipo che vive alla giornata e sta a guardare quel che gli  capita per “caso” o per “destino” minuto per minuto. Decide lui che cosa vuole dalla propria vita, adesso e per il tempo a venire.

"Se vuoi che il tuo matrimonio trabocchi sempre d’amore, quando hai torto, riconoscilo. Quando hai ragione, non aprir bocca. Ogden Nash"

7)      Ha un buon rapporto con le donne e con le figure femminili della sua vita. In sintesi: non è un misogino. I misogini sono tipi pericolosi. Molto pericolosi e terribilmente noiosi. Ce ne sono molti in giro. In tempi di crisi aumentano. Evita i misogini. Sono uomini sbagliati. Tra i più sbagliati possibili.

8)      Ha i piedi ben piantati per terra: sa badare a se stesso, emotivamente, materialmente (se la sa cavare nelle comuni difficoltà della vita, che sono comuni a tutti, senza eccezioni) ed economicamente.

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

9)      Sa scendere a compromessi senza svilire se stesso o gli altri. Sa andare “incontro” alle altre persone ed evita gli scontri.

10)   Ha gusti chiari e definiti. Ha idee chiare e definite. Impara dai suoi errori e mantiene la rotta su quel che è importante per lui e che lo rende felice.

Ora che hai letto questi 10 caratteristiche che fanno di un uomo un uomo da sposare, che dici? Tu sei una donna da sposare? ;)

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107 Commenti

  1. Avatar di reggielove

    reggielove 10 anni fa (28 Febbraio 2014 0:23)

    Aggiungerei solo, se posso e anche se è implicito al punto 3, 'ti rispetta e non accetta mancanze di rispetto'. Davanti ad una mancanza grave di rispetto un uomo o una donna da sposare non fanno scenate: si alzano e se ne vanno.
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  2. Avatar di Alessandra

    Alessandra 10 anni fa (28 Febbraio 2014 1:00)

    Penso sia impossibile trovare una persona così perché sarebbe perfetta e dato che la perfezione non esiste ci dobbiamo accontentare del meno peggio! E poi Anche noi donne non siamo perfette!
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  3. Avatar di sabry

    sabry 10 anni fa (28 Febbraio 2014 12:24)

    Ciao Ilaria!! credo che la cosa più difficile oltre a capire se la persona con cui sto sia quella giusta, sia ammettere a me stessa che non lo é e quindi allontanarmi da lui. Qual é secondo te il modo meno doloroso e piú rispettoso (il modo "migliore") per terminare una relazione?????
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  4. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (28 Febbraio 2014 13:41)

    Paolaquellanuova sei sulla strada giusta! complimenti :-)
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  5. Avatar di Cleo

    Cleo 10 anni fa (28 Febbraio 2014 13:09)

    Io temo che incontrare una persona così sia solo per pochi eletti ...
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  6. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (28 Febbraio 2014 13:33)

    sabry, il modo migliore per terminare una relazione che non va è...terminarla!!Se la vuoi chiudere perchè è la scelta piu' giusta per te in tutti i modi (telefonata, di persona, sms,lettera...) sono metodi che puoi usare ma comunque la sostanza rimane di sbrigarti a chiuderla se non va. Per quanto riguarda l'articolo...aia aia...io non sono una donna da sposare!! Il quarto punto a me manca...Infatti sono single ;-)
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  7. Avatar di lorenzo

    lorenzo 10 anni fa (28 Febbraio 2014 13:44)

    Bella la descrizione dell'uomo da sposare, purtroppo, spesso, questo uomo incontra delle donne e,di conseguenza, si rovina...quanti uomini in gamba ho conosciuto rovinati dalle donne...anch'io sarei curioso di vedere la descrizione della donna giusta da sposare...
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  8. Avatar di Serenella

    Serenella 10 anni fa (28 Febbraio 2014 14:51)

    Io penso che non si possa sminuire la figura di un uomo o di una donna predisponendo un decalogo sui giusti requisiti per giungere al'altare. Non stiamo facendo la lista della spesa. Credo invece che ognuno di noi, proprio per le sue specificità caratteriali e peculiarità, diverse da tutto il resto del mondo, possa essere in grado di trovare la persona che "si sposa" con questi aspetti. Il matrimonio è un'imposizione culturale di derivazione pressochè religiosa e se poi pensiamo al fatto che viviamo in uno Stato in cui tutte le maggiori scelte di carattere etico e politico sono condizionate e abbisognano del benestare della Chiesa è facilmente comprensibile che il concetto di matrimonio è solo un pre-concetto. Con questo ritengo che il primo passo da fare sia cercare di capire se la propria anima, il proprio essere siano in grado di "sposarsi" con quello dell'altro. Inoltre sono dell'avviso che Dio non si offenda se il nostro "si" non venga depositato davanti ad un'altare....quelli sono inutili dettagli che non ci ha mai richiesto gentilmente nessuno ma che ci sono stati imposti!
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  9. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 10 anni fa (28 Febbraio 2014 14:07)

    @ Cleo, hai in parte ragione. Lo dice anche la mia psicologa: sono poche le persone che si prendono la responsabilità della propria vita, che si guardano dentro, che prendono consapevolezza, che evolvono e crescono. La gran parte naviga in un mare di problemi che si auto-crea (anche non lasciare la persona sbagliata è auto-crearsi un problema) e non ce ne salta fuori. Essere e incontrare persone così è per pochi eletti... ma chi li elegge? Il destino, la fortuna, un qualche dio? No, ti eleggi tu da sola (è un tu generico, preciso). Se vuoi essere così, puoi esserlo... si chiama auto-determinazione. E se non ce la fai da sola, ti fai aiutare a capire come, dove e perché sbagli... dove perdi tempo ed energie, dove e come ti procuri sempre la solita storia, incontrando sempre le persone sbagliate e restandoci in mezzo. E ti correggi! Dipende da te e solo da te. Scusate la filippica, ma io mi sono fatta veramente il cosiddetto "mazzo" in quest'ultimo anno e dei miei successi mi prendo tutto il merito (come prima mi prendevo la responsabilità dei miei errori)...
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  10. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 10 anni fa (28 Febbraio 2014 14:08)

    @ Lorenzo: nessuno viene rovinato da nessuno a meno che non si lasci rovinare. La persona descritta nel post, sia uomo o donna, è una persona che non si lascia rovinare. Se si lascia rovinare, non corrisponde alla descrizione.
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  11. Avatar di ReggieLove

    ReggieLove 10 anni fa (28 Febbraio 2014 14:36)

    Bel ritratto di coppia, Paolaquellanuova :) La sensazione di poter continuare a crescere per me è fondamentale. Purtroppo spesso nelle mie relazioni passate ho avuto la sensazione di doverla un po' imporre questa cosa.
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  12. Avatar di Alisia

    Alisia 10 anni fa (28 Febbraio 2014 15:27)

    Ciao Ilaria, credo anche io che sia difficile trovare un uomo cosi....con tutti questi pregi. Non lo so sarà che ormai non ci credo più e sono pessimista! Anche io sono curiosa su come deve essere una donna da sposare....
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  13. Avatar di ReggieLove

    ReggieLove 10 anni fa (28 Febbraio 2014 16:14)

    mi pare di capire che la donna da sposare sia molto simile all'uomo da sposare :)
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  14. Avatar di vale

    vale 10 anni fa (28 Febbraio 2014 18:59)

    Riferendomi ad una potenziale persona da frequentare "non ha repentini e ingiustificati cambi di umore (un momento è contento, il momento dopo è triste), non ha scatti improvvisi e immotivati di ira o di irritazione, né con te, né con altri." . Bene. Ma potrebbe averne avuti in passato, magari azzannando la mano di una ragazza senza nemmeno chiederle scusa, in nessun modo e in nessun caso, sorvolando placidamente sulla cosa. Potrebbe persino averle detto con disprezzo "non mi piaci, fattene una ragione" per poi ricomparire nella vita di lei, proprio mentre lei stava cercando di rifarsi una vita lontano da lui, la sua barbarie e il suo disprezzo. Ci sono cose che fanno davvero male, soprattutto quando cerchi di negarle ma ti riaffiorano alla mente irrisolte. Un amico fa cose del genere? ci si può dimenticare certe cose? un amico chiede scusa?
    Rispondi a vale Commenta l’articolo

  15. Avatar di cleo

    cleo 10 anni fa (28 Febbraio 2014 20:13)

    Paola, come in tanti altri campi anche qui conta molto la fortuna, il tipo di persone che ti capita di incontrare. e poi "auto eleggersi " come dici tu richiede una grande forza interiore e non tutti ce l hanno comunque non sempre. non voglio essere distruttiva ma sono molto scoraggiata come si sarà capito.. leggo comunque molto volentieri voci opposte alla mia ...
    Rispondi a cleo Commenta l’articolo

  16. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (28 Febbraio 2014 19:33)

    @ Vale: ho capito poco e da quel che ho capito, voglio essere chiara. Chi azzanna e fa violenza va denunciato alla polizia e/o carabinieri. Così nessuno se ne dimentica e tutti se ne ricordano per un bel pezzo. Così, oltre a rispettare gli altri, si imparano a rispettare regole e leggi. Quanto a definire "amico" una persona che fa cose del genere, beh, il tema è di affrontare sul serio gli schemi che sono all'origine di una formulazione di pensiero del genere. E' un pensiero distorto.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  17. Avatar di maria grazia

    maria grazia 10 anni fa (28 Febbraio 2014 19:42)

    Ciao, bellissimo e utilissimo articolo. Credo che partire da ciò che vogliamo in un uomo sia l'aspetto necessario per costruire delle relazioni belle, serene e soddisfacenti, insomma che ci fanno felici. Il nocciolo della relazione negativa, che fa soffrire, è dire a se stessi quanto siamo disposti ad accettare e sorvolare su eventuali difetti dell'altro. Se tali difetti (che abbiamo tutti, ovvio) vengono ACCOLTI allora siamo sulla buona strada e direi che il matrimonio è fattibile. Se qualcosa scricchiola e una certa rabbia permane forse non è il caso di continuare. Quello che scrivo lo dico anzitutto a me stessa, visto che sono impantanata in una relazione nella quale non capisco più ciò che mi dà fastidio e ciò che ho accettato. Quello che ci ha fornito magistralmente Ilaria con questo articolo è una mappa, la bussola sono le nostre sensazioni ed emozioni, la rotta sono le nostre azioni che segnano il nostro viaggio, il tesoro da scoprire, da raggiungere è la felicità, lo star bene in due (e poi tre e quattro....una famiglia insomma).
    Rispondi a maria grazia Commenta l’articolo

  18. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 10 anni fa (28 Febbraio 2014 23:12)

    @ Cleo... io non mi sento una voce opposta alla tua. Ti do ragione sul fatto che la cosa non sia per tutti! Preciso solo che si può decidere di essere gli eletti. Perché, per fare un esempio, si possono incontrare persone sbagliate, ma dipende da noi scegliere se frequentarle o meno (e parlo come persona che ne ha frequentate un sacco, sia chiaro...). La forza interiore si esercita. Quando non la si trova, si chiede aiuto. Io ho chiesto aiuto, mi sono fatta aiutare per crescere. Ma anche saper chiedere aiuto è da eletti. Se sei qui, credo tu sia sulla buona strada come tutte noi :-) @ Reggielove: anche io come te credo che i due ritratti si assomiglino! @ Serenella: riesumando i miei studi in antropologia... Il matrimonio non è un'invenzione della religione e tantomeno di Dio (quale poi?)... è un'esigenza di ordine sociale ed economico, poi normata dalla religione o dalla legge. Persino in Italia, paese così cattolico come si usa dire, il matrimonio è faccenda economica e giuridica, vincolante. E la legge sul divorzio ha solo 40 anni, per resistenze che si dicono religiose, ma... difficile distinguere in realtà quando la Chiesa (e non Dio o Cristo che non credo abbiano mai parlato di matrimonio, così come di castità, preti, suore e via così...) è un potere anche politico, che condiziona l'opinione pubblica... Ci si sposa per ragioni sociali, economiche, culturali... etc etc... Ma non è questo il punto, qui si parla di "sposarsi" in un altro senso... e va tenuto ben presente. Si parla di impegno, direi. Volontà di essere coppia adulta. E ci sono condizioni precise perché ciò possa accadere in modo felice e vero... sono quelle che Ilaria elenca. Non credo si tratti della lista della spesa, ma di un promemoria utile a chi perde la testa e il senso della realtà di fronte a relazioni non di amore, ma di altro genere (di comodo, rapporti di forza dove ciascuno mette in scena la sua immaturità). E senza dimenticare che la coppia è fatta da due persone e questo promemoria serve a entrambi... Ovvero (io almeno l'ho letta così), prima di lamentarci che non abbiamo l'uomo giusto con noi e che son tutti bastardi (tendenza sempre diffusa, anche nel mondo maschile verso le donne) dovremmo chiederci se noi siamo degni della relazione che vogliamo, ovvero: siamo adulti? responsabili? capaci di amore? sappiamo cosa vogliamo? siamo sinceri? ...e via così! Buon w-e a tutti!
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  19. Avatar di margie

    margie 10 anni fa (1 Marzo 2014 0:13)

    Certo, con piccoli aggiustamenti di genere, tutto ciò descrive anche la donna da sposare. Per dirlo in una parola sola: la persona che ha maturato il gusto e la scelta per l'avventura definitiva della coppia durevole (per brevità, il matrimonio) Cioè, se vuoi incontrare uno così devi mirare a essere così anche tu...? Senza perdere tempo e vita nei falsi abbagli. Grazie di tutti questi consigli e spunti di riflessione
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  20. Avatar di eli

    eli 10 anni fa (1 Marzo 2014 1:49)

    Il decalogo è davvero completo. Certo che esiste il compagno descritto.. Basta volerlo e immaginarlo proprio così! Io, nel chiedermi se il mio fidanzato è all'altezza di un prossimo matrimonio a seconda nell'elencazione, ho dovuto barrare qualche punto. Si sono un po angosciata dal fatto di non credere che abbia tutte le caratteristiche descritte!mi sa che l'ho immaginato un po' troppo egoico..
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