Fare l’amore

fare l'amoreDa quanto tempo gli esseri umani fanno l’amore? Da sempre. Anzi, da prima di sempre probabilmente. Da prima di aver scoperto il fuoco, la ruota, i pomodori. Da prima di aver imparato a leggere o a scrivere o a giocare a calcio o a fare pettegolezzi. O a giocare al Lotto o alle slot machine (non so perché mi è venuta questa analogia, chissà, questa analogia/contrapposizione tra abbruttirsi di fronte alle slot machine e fare l’amore). Forse gli esseri umani hanno incominciato a fare l’amore ancora prima di aver imparato a litigare. Forse…

Adesso non si capisce più tanto bene se sanno fare l’amore meglio di quanto sappiano litigare. A dir la verità sembra che ci siano coppie che sanno solo litigare e non sanno fare l’amore. Probabilmente ci sono molte più persone che non sanno fare l’amore di quante noi possiamo immaginare. Ma va beh, questo tema lo riserviamo a un altro articolo, magari.

"Amare senza far l’amore, invecchia. Far l’amore senza amare, non ringiovanisce. Jean Josipovici"

Ma le persone fanno l’amore sempre con soddisfazione e con amore? Le persone fanno l’amore abbastanza? Fare l’amore è come sorridere, ridere, mangiare e divertirsi. E’ naturale. Fare l’amore rientra nella categoria delle attività umane che sono spontanee e istintive, eppure, chissà come mai le persone i problemi più grossi li tirano fuori proprio quando si tratta di sorridere, ridere, divertirsi, mangiare. E fare l’amore. Per cui anche fare l’amore molto spesso non è più né naturale, né spontaneo, né istintivo.

"Ci sono due cose che nessun uomo ammetterà mai di non saper fare bene: guidare e fare l’amore. Stirling Moss"

Fare l’amore: a che cosa serve?

La mente e lo spirito umano, nella loro gigantesca complessità, sono riusciti a complicare proprio le cose più semplici, chissà come mai. Probabilmente non è un caso.

Se pensi a quante persone hanno problemi con il cibo, faccio per dire. Parrebbe assurdo, così su due piedi, se qualcuno giungesse da un mondo lontano lontano e non fosse molto abituato ai nostri usi e costumi e vedesse che ci sono persone – molte donne – che hanno un rapporto di odio-amore con le lasagne, con il gelato e con il cioccolato. Eppure noi esseri umani di cose di questo genere ne combiniamo molte.

Non solo con il cibo, ma anche con il fare l’amore.

Fare l’amore: facile o difficile?

A che cosa serve fare l’amore? Te lo sei mai chiesta? Va bene, lo so che sei sbalordita e che tra te e te stai dicendo: “questa deve essere fuori di testa per farmi una domanda del genere!…Tutti lo sanno a che cosa serve fare l’amore”.

Ne sei sicura? Io, invece, sono abbastanza sicura che in molte saprebbero spiegarmi come si deve andare vestite a un cena importante, con quali accessori e con quale genere di trucco e sono altrettanto sicura che in molte non sanno rispondersi riguardo al perché e al per come del fare l’amore. E’ così, di fatto. Viviamo in un mondo in cui la maggioranza delle persone sanno quali sono gli optional indispensabili su una 500, quale è la misura di tacco di moda per il prossimo autunno inverno o il nuovo modello di tablet che è necessario avere per non sfigurare con gli amici, ma non sanno nulla di quello che può rovinare la loro tranquillità interiore, oppure che può dare loro più salute od offrire loro piacere autentico e vero.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza
"È una cosa talmente semplice fare all’amore. È come aver sete e bere. Non c’è niente di più semplice. L. Sciascia"

Probabilmente c’è stato un periodo della tua vita in cui non sapevi proprio nulla del fare l’amore eppure in qualche momento ti sei chiesta a che cosa servisse. Ma credo che adesso non ti ricordi più quei pensieri, quelle domande e quelle risposte che cercavi e che in qualche modo trovavi (semplicemente nella tua mente).

Fare l’amore: imparare ad amare

E allora, a che cosa serve fare l’amore? Fare l’amore serve a fare bambini (maddài?!). Fare l’amore serve a stare bene (quindi non a stare male, se si tratta di fare l’amore per stare male – impresa in cui molte donne riescono perfettamente – tanto vale lasciare stare o decidere prima che si vuole stare bene, e poi, dopo che si è ben deciso, si può procedere a fare l’amore). Fare l’amore serve a conoscere meglio se stesse. Fare l’amore serve ad aumentare l’autostima (non a diminuirla, attenzione, non facciamo pasticci). Fare l’amore serve a conoscere meglio l’altro. Fare l’amore serve a conoscere meglio tutti gli altri. Fare l’amore serve a essere più amorevoli verso se stessi e verso gli altri. Fare l’amore serve a imparare ad amare e farsi amare. Fare l’amore serve a conoscere meglio il proprio corpo. Fare l’amore serve a conoscere meglio il corpo dell’altro. Fare l’amore serve ad allargare i propri orizzonti. Fare l’amore serve a conoscere le grandi opportunità che offre la vita. Fare l’amore serve ad essere più umani, più tolleranti, più simpatici. C’è molta simpatia se si fa l’amore sul serio.

Fare l’amore serve a superare sempre nuovi confini. Fare l’amore serve a diventare persone adulte. Fare l’amore serve a stare vicini. Fare l’amore serve a scoprire nuovi punti di vista e sviluppare opinioni nuove e divertenti sul mondo, sulla vita e sugli altri. Fare l’amore serve ad amarsi di più. Cioè ad amarsi l’un l’altro, ad amare l’umanità in generale e, soprattutto, ad amare se stesse.

"Suonare la chitarra è come fare l’amore: bisogna essere davvero stupidi per dimenticare come si fa. F. Zappa"

Fare l’amore quando non c’è amore

Per fare bene l’amore ci vuole l’amore. Ma non quello delle favole, delle religioni o delle buone maniere: quello per se stesse. Un po’ di autentico, puro e disinteressato amore per se stesse. Nulla di più. Tutto il resto è superfluo, talvolta dannoso. Quindi, partendo da questo presupposto, fare l’amore non serve per soffrire per amore. Fare l’amore non serve per smaltire una sbronza. Fare l’amore non serve per farsi perdonare. Fare l’amore non serve per ottenere qualcosa. Fare l’amore non serve per risparmiare sulla cena e sul dopocena. Fare l’amore non serve per sentirsi meno sola. Fare l’amore non serve per vincere. Fare l’amore non serve per perdere. Perché fare l’amore non è una gara. Fare l’amore non è una prestazione alla quale si danno dei punti. Fare l’amore non serve per vincere scommesse. Fare l’amore non serve per farsi notare. Fare l’amore non serve per conquistare un uomo. Fare l’amore non serve quando non si ha il coraggio di dire “no”. Fare l’amore non serve per farsi dire di sì. Fare l’amore non serve a farsi amare quando non ci si ama e non si ama. Fare l’amore non è farsi manipolare o usare la manipolazione.. Fare l’amore non serve per sentirsi importante. Fare l’amore non serve per sentirsi uguali agli altri. Fare l’amore non serve per sentirsi grandi. Fare l’amore non serve per senitirsi giovani…

E tu che ne pensi?

 

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105 Commenti

  1. Avatar di Livia

    Livia 6 anni fa (7 Marzo 2018 19:12)

    Ti manca la tenerezza, la dolcezza, l’amore, i baci, il curarsi dell’altro quando sei da sola troppo tempo. Oggi vedendo il film “Samsara” (2001), che consiglio anche a voi di vedere, è venuto fuori questo mio bisogno dopo averlo represso per tanto tempo specialmente dopo un anno di sofferenza per una doppia umiliazione. Mi si sono riempiti gli occhi di lacrime. Ti manca questo e ti viene da pensare anche che avresti, a suo tempo, voluto sperimentare queste cose con chi ti piaceva ma che ti ha deluso e fatto soffrire.
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  2. Avatar di Luna

    Luna 5 anni fa (5 Marzo 2019 12:25)

    Cara Ilaria, ti scrivo per un problema che ho con il mio ragazzo. Lui è una persona carinissima, sempre attento, disponibile e allegro, se incontriamo un problema cerca di tranquillizzarmi, risolverlo e mettermi di farmi felice. E' pieno d' interessi e felice del suo lavoro. Mi coccola ed è pieno di attenzioni per me, insomma al giorno d' oggi una cosa più unica che rara. La cosa che mi inquieta è che non riusciamo ad avere un rapporto sessuale completo perché lui dice che gli piacciono di più i preliminari. Con quelli non ci sono problemi ma quando si tratta della penetrazione perde immediatamente l' erezione. Mi ha detto che è sempre stato così, secondo me ha un blocco legato ad altri fattori. Gliel'ho fatto presente ma lui continua a dire che i preliminari gli sembrano più creativi mentre il sesso gli sembra meccanico e fine a se stesso. Io sono in crisi perché da una parte penso che perdo una persona splendida, dall' altra mi sento sempre meno attratta da lui e mi viene spesso l' ansia, tanto che pure io non so se mi sento più distante semplicemente perché lui non mi piace più o per tutte le conseguenze di questo blocco, che non credo siano legate strettamente all' atto in sé, ma ci tocchino sotto più punti di vista. Aspetto un tuo parere
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (5 Marzo 2019 12:30)

      Il mio parere è che questa non sia una persona splendida, mi spiace. Tutto il contrario. Tutto il suo essere "carinissimo" (attenzione ai superlativi) è una finzione per nascondere grosse magagne e la grossa magagna ovviamente è l'impotenza, insieme a quelle di cui l'impotenza è sintomo. E' un uomo da lasciare, perché qui diversamente tanto dolore ti aspetta, ma tanto tanto. Davvero, prendete la saggia decisione di farvi manipolare da questi brutti ceffi e di smettere di credere a panzane gigantesche. Ma come si fanno a dire certe cose, ma soprattutto a starle ad ascoltare e a crederci?
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    • Avatar di Rosa

      Rosa 5 anni fa (5 Marzo 2019 14:38)

      Ciao Ilaria, mi è successa la stessa cosa con un ragazzo con cui però non stavo insieme. Ci siamo visti in accordo solo per divertirci, era un momento in cui volevo essere libera e non cercavo una storia fissa. Per le prime volte abbiamo avuto raporti completi poi solo preliminari! In realtà la cosa mi faceva storcere un po il naso, ma visto che comunque non era l'amore della mia vita e il nostro rapporto sarebbe finito non ho detto più di tanto e comunque mi sono divertita. Ho sbagliato in questo secondo te? Visto che era solo una storia di sesso?....o anche in questi casi è meglio evitare?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (5 Marzo 2019 14:53)

      Ti sei divertita a stare con un impotente? Non è che ti accontenti di poco? Non è meglio pretendere il meglio dalla vita? Sennò si rischia di abbassare sempre l'asticella e poi di rimanere con il nulla, perché di nulla ci si accontenta.
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    • Avatar di Rosa

      Rosa 5 anni fa (5 Marzo 2019 15:24)

      Era la risposta di cui avevo bisogno! Perché si hai ragione Ilaria credo di essermi accontentata! Per questo ho voluto un tuo parere...e sopratutto per non ripetere di accontentarmi. Perché a volte mi chiedo se sono io ad essere troppo puntigliosa ed esigente! Grazie come sempre Ilaria
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    • Avatar di Luna

      Luna 5 anni fa (6 Marzo 2019 17:25)

      Io mi rendo perfettamente conto del problema e ho deciso di lasciarlo se non ci sarà modo di risolverlo. Però dal momento che abbiamo un rapporto molto aperto e sincero, nel senso che ci siamo sempre detti tutto quel che non ci stava bene o non ci tornava, mi piacere provare a fare di tutto per salvare la relazione, magari andando da uno specialista, non so cosa è più indicato in questi casi....medico di base, andrologo, psicologo, psicanalista? Prima di lasciar perdere penso sia sempre meglio dare una possibilità a tutti e due, altrimenti cambiare rotta.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (6 Marzo 2019 19:42)

      Luna la mia visione di queste situazioni è tutt'altro che ottimistica. In ogni caso non sei tu che devi andare da qualcuno. E' lui che deve percepire il problema e decidere di affrontarlo, medico di base e andrologo, in quest'ordine sono un buon punto di partenza, per il resto saranno loro a orientare nella direzione più opportuna. La questione è che di solito c'è un chiaro e netto rifiuto a riconoscere e soprattutto ad affrontare il problema. E questo problema è più grave del problema.
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    • Avatar di Luna

      Luna 5 anni fa (20 Aprile 2019 10:38)

      Cara Ilaria, infine il mio ragazzo ha deciso di porre fine alla nostra relazione perché il fatto di condividere la sessualità gli sembra una perdita di tempo che lo allontana dai suoi obbiettivi, mentre se il mio bisogno è quello di avere rapporti è meglio che stia con qualcuno in grado di soddisfarmi. Io gli ho detto che ha lui preferito lasciarmi piuttosto che guardarsi dentro e indagare su ciò che lo bloccava nella sessualità. Lui tuttavia dice che non provava più niente. A me sembra assurdo dato che fino a poco tempo prima mi diceva che lo eccitavo da farlo impazzire. Tutto di è incrinato da quando lui ha fatto cilecca la prima volta e io gli ho consigliato di parlare del suo problema con uno specialista. Da una parte penso sia inutile pensarci perché se lui non vuole è inutile insistere, il mio punto di vista è quello che lui non deve perdere assolutamente i suoi obbiettivi, ma la sessualità fa parte dell' essere umano e se non se ne cura vivrà una vita a metà. All' altra parte mi chiedo il perché di questa decisione così drastica. Forse sentiva le mie pressioni. O forse il sesso davvero non gli interessa se non sottoforma di preliminari? Ma possibile? Io gli ho chiesto se c'è stato qualcosa a infastidirlo nel mio atteggiamento. Lui mi ha detto niente in particolare, solo che il mio desiderarlo e di saltargli addosso quando lo vedevo gli sembrava una ripetizione non creativa e senza alcuna finalità. Per il resto mi considera una persona bella, onesta, in gamba e intelligente ma tuttavia per me non sente assolutamente niente.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (20 Aprile 2019 16:24)

      “Una perdita di tempo che lo allontana dai suoi obiettivi”, “una ripetizione non creativa senza alcuna finalità”. Fa troppo brutto dire che non è buono. Nel senso che non è capace a letto, che è impotente. Io non vedo nulla su cui arrovellarsi. Mi impressiona il tuo non voler prendere atto di un fenomeno e di dinamiche molto comuni. La pretesa di rieducarlo per convincerlo a farsi curare, poi, è assurda. Questo tipo di problematiche così come le descrivi tu sono parte di una serie di disfunzioni di tipo psicologico ben più gravi del fenomeno del disinteresse al sesso, già grave di per se’.
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    • Avatar di Vittoria

      Vittoria 5 anni fa (20 Aprile 2019 19:17)

      Ciao Luna, Non hai nulla di cui colpevolizzarti, se non di aver sopportato fin troppo. Perché legarsi fino a questo punto ad una persona con cui nemmeno c'è stato mai un rapporto vero e proprio su tutti i fronti? Su che basi volevi che lui fosse il tuo ragazzo? Sarebbero delle domande da porsi. In ogni caso, non hai perso niente!
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 5 anni fa (5 Marzo 2019 14:43)

      Ciao Luna, non so quale potrebbe essere la causa (magari sono più di una), ma secondo me il fatto stesso che lui sottovaluti il problema è un problema (scusa il gioco di parole...). Comunque, se a te giustamente non sta bene avere un rapporto a metà, direi di prendere la decisione di lasciarlo. Un rapporto sessuale a metà è un rapporto affettivo/emotivo a metà.
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    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 5 anni fa (5 Marzo 2019 19:02)

      Una persona splendida che invece di riconoscere e gestire un problema serio in modo serio (e andrebbe benissimo insieme a te...) dice che i preliminari sono meglio? Splendida davvero! «Dai tralci di vite penzolavano dei grossi grappoli d’uva: gli acini erano dolci e succosi e avevano un aspetto delizioso. Così, la volpe, si sollevò sulle zampe posteriori per afferrare qualche grappolo; tuttavia, non era alta a sufficienza e non riusciva nemmeno a sfiorare gli acini. Dopo qualche tentativo, la volpe prese la rincorsa e cercò di raggiungere l’uva saltando: anche questa volta, però, non riuscì. Poiché tutt’intorno a lei si stava radunando una folla di animali curiosi, la volpe, per non fare brutta figura, se ne andò col petto gonfio, esclamando ad alta voce: “Quest’uva è ancora acerba”.»
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    • Avatar di Angy

      Angy 5 anni fa (19 Marzo 2019 8:54)

      Ciao Luna La cosa più strana in assoluto è che non si renda conto di avere un problema, ma soprattutto che voglia convincere te!
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  3. Avatar di Emilia

    Emilia 5 anni fa (26 Maggio 2019 17:02)

    Io ho dimenticato come si fa e non ho mai imparato a suonare la chitarra. Signor F. Zappa, come la mettiamo? 😅😂 Forse devo prima imparare a suonare la chitarra... 😂😂
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  4. Avatar di Lety

    Lety 5 anni fa (16 Giugno 2019 22:41)

    Per fare bene l’amore ci vuole l’amore. Ma non quello delle favole, delle religioni o delle buone maniere: quello per se stesse. Un po’ di autentico, puro e disinteressato amore per se stesse. Bellissimo articolo. Credo che dica moltissimo. Grazie Mi faccio una domanda: cosa vuol dire disinteressato amore per sé stesse? Voi, Ilaria e lettrici, avete delle risposte? Io no. Voglio pensarci. Ma accetto spunti.
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  5. Avatar di Teresa

    Teresa 4 anni fa (5 Novembre 2019 9:04)

    Bell'articolo Ilaria. E quanta verità hai espresso. Grazie! E' vero ci preoccupiamo di cose molto più futili e tralasciamo il benessere fondamentale. Mi hai rasserenato la mattinata.
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  6. Avatar di patrizio

    patrizio 4 anni fa (5 Novembre 2019 10:34)

    Nella parte finale del tuo stupendo articolo dove concludi "fare l'amore quando non c'e amore" hai riassunto tutto! Anche un uomo può essere sensibile come può esserlo una donna ed è giusto che abbia un puro e disinteressato amore per se stesso. Quindi via tutte le finzioni del non amore, della manipolazione per ottenere qualcosa, per accontentare o per premiare o per farsi perdonare o per vincere qualcosa......... Grazie Ilaria per il tuo stupendo lavoro che fai ogni giorno e con cui aiuti le persone a riflettere e crescere.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (5 Novembre 2019 13:45)

      Pensa che io alla mia veneranda età continuo a dare per assodato che gli uomini siano sensibili ...
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    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (5 Novembre 2019 15:49)

      Anche io, sarà grave ? Ho conosciuto via un sito un signore, ci siamo incontrati due volte, abitiamo a circa 300 km di distanza. Ognuno con la propria vita blabla. Ci sentiamo talvolta al telefono, un po' su whatsapp. Le 2 giornate trascorse insieme sono state piacevoli, insomma, io non ho avuto quella sensazione antipatica di voler andar via o di abbreviare i nostri incontri. Per me è un buon punto. Non so se siamo entrambi nella fase conoscenza/prudenza/ o se conviene ad entrambi non approfondire per questioni pratiche (distanza, vita privata, figli, lavoro, etc.) Inoltre, pur essendo questo signore visibilmente incuriosito e attratto da me, non mi ha apertamente corteggiata, il che non mi dispiace piu' di tanto perché non ho voglia di smancerie. La mia domanda é : sarà impotente ??? :-D
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (5 Novembre 2019 17:47)

      Mi pare che non ci siano tanti elementi per rispondere alla tua domanda, sinceramente. Tu accetteresti una relazione stabile con 300 km di distanza, o cercavi una avventura?
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    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (6 Novembre 2019 6:41)

      La mia domanda era provocatoria, in risposta alla tua che dici che credi ancora agli uomini sensibili ;-) Non voglio avventure, mai volute in realtà, nelle intenzioni. Mi sono capitate, ma non mi sono divertita più di tanto. La distanza per ora non è un problema maggiore. C'è un altro signore, sempre conosciuto via il sito, che ho incontrato ugualmente. Siamo andati a bere un caffè e poi ci siamo rivisti per andare a uno spettacolo. Abita vicino. Sembra a posto, ma non mi ispira lo stesso interesse dell'altro, a livello intellettuale è più scontato e nell'insieme più "manierato". Non escludo nessuno dei due, in questo periodo voglio darmi qualche chance per frequentare più uomini a livello di conoscenze. Se poi ne spunta uno con un tocco in più, bene. Altrimenti si continua a vivere e terno a uscire con le mie amiche fidate :-)
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (6 Novembre 2019 10:15)

      Io credo che gli uomini siano degli esseri umani, e quindi in quanto tali hanno la stessa sensibilità che ho io. Questo è importante per distinguere le persone sane dai mostri, e tenere lontani questi ultimi, fossero pure il 99,99% della popolazione (maschile o femminile). Se il cromosoma Y è fallato, lasciamoli perdere, no? Perché andare a cercarsi rogne?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Novembre 2019 11:21)

      E' inaccettabile e inammissibile dire che gli uomini non siano sensibili o siano cattivi o siano malintenzionati in quanto uomini. Intanto non ha senso. In secondo luogo è un atteggiamento discriminatorio (cioè razzista, sessista) e poi è poco intelligente.
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    • Avatar di emanuele

      emanuele 4 anni fa (6 Novembre 2019 12:07)

      Uscendo fuori da una certa retorica che sostiene che certe emozioni siano appannaggio solo delle donne concordo con Ilaria.In questi ultimi mesi ho letto e ascoltato di tutto e mi è parso di capire che si è modificato radicalmente il modo in cui uomini e donne intrecciano rapporti.Parlando a titolo personale la mia sensibilità mi ha fatto versare lacrime per persone sbagliate e mi sono fatto manipolare.Dato che era qualche anno che avevo lasciato indietro la vita sentimentale mi sono ritrovato in un mondo molto diverso rispetto ai miei ricordi. Mi pare che si sia inasprito molto da ambo le parti il modo in cui si vive le relazioni.Ho un certo timore visto le mie recenti esperienze ad aprirmi ancora una volta. E penso che comunque al prossimo giro sarò molto più cattivo e selettivo. Sto cambiando e per ora non so dirvi se in meglio o peggio.
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    • Avatar di emanuele

      emanuele 4 anni fa (6 Novembre 2019 13:31)

      Grazie Ilaria, leggero tutto con attenzione.Sono giorni che rifletto, un tempo ero meno morbido e meno accondiscendente. Per cattiveria intendo dire che e il momento anche per me di liquidare le persone immediatamente per la prima parola fuori posto che non rispecchia i mie standard. Ho tollerato abbastanza, al primo segnale di sospettosità sia verbale che non, taglio subito.
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    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (6 Novembre 2019 12:59)

      No, cattivo no, Manu!!! Accorto, lucido, determinato, straripante autostima e valore di sé...ma cattivo no, dai!!!!!! :):):)
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    • Avatar di Ally

      Ally 4 anni fa (6 Novembre 2019 23:32)

      No Emanuele cattivo no! Perché toglierti la sensibilità e l emotività che fa di te un uomo pieno? Come dice Lela accorto, equilibrato, bilanciato ma positivo ed aperto alla vita e all amore ❤️ un abbraccio forte
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    • Avatar di emanuele

      emanuele 4 anni fa (7 Novembre 2019 13:28)

      Ciao Ally,è vero ciò che dici. Sono giorni cosi non lo so.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (7 Novembre 2019 21:29)

      Ci sta che ci siano giorno un po’ così, Emanuele. L’empatia che mostri, con il giusto equilibrio, è uno dei segni di umanità e sensibilità che ti contraddistinguono. Casomai ti scappasse di mente, ogni tanto ;)
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    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (8 Novembre 2019 8:08)

      Ma tu che hai messo meno a questo commento, avrai ben il coraggio di argomentarlo???!!!! No, perché da sola non ci arrivo!!! Dai provaci!!!
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    • Avatar di Ally

      Ally 4 anni fa (8 Novembre 2019 10:37)

      I giorni passano ma i tuoi talenti no :) ricordalo sempre. Un abbraccio
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (6 Novembre 2019 13:53)

      Appunto. E dandolo per scontato, ci si rassegna facilmente a subire i cattivi comportamenti.
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