Fare la stupida non ti rende felice: smettila subito

stupidaUrca, che termine forte è stupida. Magari stai pensando che rischio di offendere qualcuno. No, non è affatto così. Ho solo la convinzione che la stupidità umana sia una specie di virus, che si diffonde in modo subdolo e costante, soprattutto se non ci proteggiamo per tempo e con gli strumenti giusti. E, soprattutto penso che la stupidità sia una potentissima arma di controllo sulle menti umane. Non si nasce stupidi, si diventa. Spesso si fa di tutto per fare gli stupidi. Una donna non è stupida, ma molto spesso riesce a fare la stupida in maniera eccezionale. E fa la stupida con tanta costanza, impegno e dedizione che alla fine quei panni da stupida, che ha preso solo in prestito, diventano suoi, fa fatica a toglierseli di dosso.

"Pare che certa gente abbia fatto la fila per tre volte quando il buon Dio ha distribuito la stupidità. K. Adenauer"

Anche la stupidità e il fare gli stupidi sono abitudini: si tratta di un atteggiamento mentale. Più ci si allena, più l’atteggiamento degli stupidi diventa forte. Il mondo che ci circonda è un inno alla stupidità: le pubblicità che vediamo in tv, anche se rivolte a un pubblico adulto, sono piene di suoni, colori e modi di comunicare fatti per “bambini scemi” (come si diceva una volta). Facci caso: ci sono foche e pinguini che parlano, comici che giocano a fare gli “stupidi”, gli ingenui e i disincantati e che usano il “non senso” praticamente sempre e raccontano situazioni al limite del credibile. Ci sono i mostricciatoli colorati nel water, che parlano e corrono. Esattamente come accade nelle favole per bambini. Ci trattano come bambini stupidi. Mi trattano, ti trattano da stupida.

La stupida è la donna, il furbastro è l’uomo

Non è bello questo: se qualcuno ti tratta da stupida, vuol dire che sta usando della manipolazione su di te, vuole farti fare qualcosa nel suo proprio interesse, non nel tuo. Attenzione, faccio un inciso: che ti piaccia o no, viviamo in un paese maschilista, che educa bambini e bambine in modo differente, trasmettendo sia agli uni sia alle altre l’idea che il “maschio” abbia maggiori risorse rispetto alle “femmine”. In soldoni, sia i bambini sia le bambine crescono con la convinzione che la donna sia un essere intrinsecamente più stupido dell’uomo.

"Vi sono stupidaggini ben mascherate, al pari di sciocchi molto ben vestiti. Nicolas de Chamfort"

Aggiungo, già che ci sono: la crisi economica ormai lunga e di certo pesante che stiamo affrontando fa sì che il maschilismo e un comportamento privo di valori “autentici” si diffondano e si radichino di più. Ti è chiaro?

Sai che conseguenze ha questa convinzione – quella che la donna sia più stupida dell’uomo – che è ben radicata fin dalla tenera età? Che molte donne, per aderire all’immagine femminile in base alla quale sono state cresciute, si comportano da stupide. E che gli uomini trattano le donne da stupide. Ecco perché tutta la serie degli uomini sbagliati di cui parliamo spesso “si approfittano” delle donne. Le considerano stupide e si sentono autorizzati a trattarle da stupide. Un uomo sbagliato tratta una donna da stupida. E una donna che è in ansiosa ricerca d’amore lo lascia fare, si fa trattare da stupida anche se stupida non è.

In più aggiungiamo che la “stupidità” femminile è da lungo tempo considerata un’arma di seduzione. La donna è un diversivo, deve far divertire, come il draghetto dei sofficini, mica può essere intelligente: deve parlare di argomenti “leggeri” e “stupidi” per permettere la ricreazione, il relax e il riposo del “guerriero” (che fa l’assicuratore nella provincia di Monza-Brianza). Accidenti, un uomo ha già da guidare la macchina, guardare la partita e magari lavorare in uffico, vuoi mica che impegni il suo cervello superiore anche quando si intrattiene con una donna?

E chi non la sa la vecchia storia che le donne intelligenti “spaventano” gli uomini. Non mi risulta che l’intelligenza abbia mai ammazzato o fatto ammalare qualcuno. Eppure sì, in molte credono che l’intelligenza terrorizzi l’altro sesso. Non è che magari è uan scusa per poter fare l’oca giuliva senza assumersene la responsabilità? E poi, che uomo è quello che ha paura dell’intelligenza?

"Sembra che si tratti di una legge socio-psicologica. La potenza dell’uno richiede la stupidità degli altri. Dietrich Bonhoeffer"

Quando il dongiovanni, il rospo, il perditempo, il confuso, l’irresponsabile, lo stronzo, l’indeciso, il fantasma, il bambinone e compagnia cantante ti blandiscono con frasi d’amore fasulle, con dolci paroline di apprezzamento e con dichiarazioni di tenero affetto che subito dopo smentiscono nei fatti, stanno pensando che tu sei stupida e ti stanno trattando da stupida.

C’è tutta una teoria della comunicazione secondo la quale abbassare il livello di quel che si dice e si scrive (cioè trattare le persone da stupide) significa avere successo. Si presume che la “gente” sia stupida e che, se vuoi che la “gente” compri quel che vendi o che voti il tuo partito, bisogna trattarla da stupida.

"Per il bene la stupidità è un nemico più pericoloso della malvagità. Dietrich Bonhoeffer"

Non sono assolutamente d’accordo con questo principio di comunicazione: io tratto argomenti che non sono per niente stupidi, e ho moltissime lettrici. Per esempio, parlare di stupidità significa affrontare un argomento molto intelligente. Quando mai leggi sui “giornaloni” avvertimenti che ti mettono in guardia dal comportamento da stupida? Mai. Mi accorgo che quando io alzo l’asticella, le lettrici sono soddisfatte, si complimentano con me. E, soprattutto, si portano a casa informazioni utili per loro. Che è la cosa più importante.

Chi ti tratta da stupida, che sia un uomo, una pubblicità o un capo, vuole che tu ti comporti da stupida. Per “mangiarti meglio”. Per fare sesso con te senza pagare il dazio (cioè: senza impegnarsi in una relazione). Per far sì che tu ti innamori di lui e lui si senta importante. Per venderti il rossetto, la borsetta o i sofficini. Per poter tradire la moglie senza lasciarla mai. Perché tu gli lavi e gli stiri le camicie senza rompergli le scatole. Perché tu ti fermi in ufficio a finire gli arretrati di lavoro senza farti pagare gli straordinari.

Più ti comporti da stupida, più ti fai trattare da stupida, più frequenti ambienti e uomini stupidi, più rinforzi un atteggiamento di stupidità. Per questo è indispensabile che tu sia sempre padrona della tua intelligenza, delle tue emozioni, della tua vita. Per evitare di cadere nella trappola della stupidità. Per questo è importante, e io lo ripeto spesso, che tu impari a diventare una stronza autentica, da premio, e che impari a usare il cinismo. Per evitare la stupidità.

Distinguere bene la stupidità dall’intelligenza

Un altro inciso: non è che gli uomini siano esenti da stupidità e siano esenti da manipolazioni. Tutt’altro. Gli uomini sono cacciati essi stessi nell’angolo della stupidità dominante, nel pozzo nero delle pecore senza personalità. Per questo è importante tenere presente il rischio stupidità: per se stesse e per gli altri. Le persone stupide non ti fanno del bene. Circondati di uomini intelligenti, maturi, adulti.

E poi guardati da un’altra grande fantasia che domina le menti ai nostri tempi: quella di credersi più furbi degli altri e invece, nei fatti, di comportarsi da stupidi e di cadere in trappole insospettabili. Si crede di essere intelligenti, ma in realtà si scavalla per troppa presunzione e ingenuità e ci si comporta da sprovveduti.

Ne avevo già parlato in questo articolo sugli errori delle donne in amore, quando ho raccontato della spregiudicata che si fa mettere nel sacco dallo stronzetto.

Mi è venuto in mente di nuovo questo tema a proposito di una vicenda che mi è capitata in questi giorni. Come forse sai, ricevo moltissimi messaggi via email e le persone mi scrivono un po’ di tutto,  alcune anche senza remore e senza vergogna.

Mi succede ogni tanto che qualcuno mi scriva messaggi sciatti e incomprensibili, pieni di “ke”, “nn” etc. In questo caso io rispondo con una frase come: “Non è che potresti per favore scrivere in un modo tale che io possa comprendere quel che vuoi?” E dopo cinque minuti mi arriva un’altra mail, scritta dalla stessa persona, ma in modo impeccabile e chiarissimo. Che cosa devo pensare? Penso che le persone maltrattano gli altri inutilmente e anche se stesse. Molto.

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Io, nel possibile, rispondo a tutti. Quando le richieste diventano totalmente illogiche (del tipo: “ho visto uno sul treno a venti metri da me una volta sola e sono perdutamente innamorata”) lo faccio notare e se la persona insiste, taglio. Mica posso dare corda alla stupidità. E all’autolesionismo. Stupidità e autolesionismo, molto spesso, sono sinonimi, vogliono dire la stessa cosa.

Farsi del male credendo di essere furbi

L’altro giorno, a breve distanza di tempo l’uno dall’altro, ricevo due messaggi molto simili dalla stessa persona con, nell’oggetto, la frase: “Conquistare un depresso”, che è già tutto un programma.

Il messaggio dice: “Come si fa a conquistare un uomo depresso, che si sente un fallito. Abbiamo tanta attrazione ma lui si è tirato in dietro dopo che ha smesso con gli psicofarmaci. Erano 7 anni che non mi sentivo bene come con lui e tra noi c’è tanta attrazione.”

Io rispondo: “Ciao Maria (nome inventato), ma che domanda è? Ma come si può pensare di costruire una relazione sana su queste basi?”

E ricevo la seguente: “Ma gli passerà. È una persona importante, quando mi ricapita? Io ho l’opportunità di uscire con molti uomini essendo di bell’apetto ma solo con lui ho trovato intesa.

E’ una risposta che mi ha molto rattristato, perché in poche righe contiene tutta una serie di presupposti estremamente avvilenti, avvolti in un tono di grande sicumera e di certezza incosciente: il pensiero di “conquistare” una persona anche “contro” la sua volontà. La convinzione che questa persona vada conquistata perché “importante”, il che significa non solo che lui è interessante solo in quanto importante, ma che lei pensa che la propria importanza  possa averla non da se stessa (evidentemente non ritiene di valere abbastanza), ma da lui. Il fatto di avere possibilità di uscire con molte persone perché di bell’aspetto: ma che opinione hai delle tue doti morali e intellettuali, amica mia, se pensi che le persone ti valutino solo per il tuo aspetto?

E poi l’assunto: “gli passerà”, che è uguale al principio: “cambierà, lo cambierò”, un principio che ha rovinato più esistenze di quante ne abbia rovinate il vaiolo. E la parte finale sull’intesa “trovata solo con lui” mi fa pensare a una bella manipolazione in atto, a una idea d’amore e di legame ben poco autentico, che può rivelarsi davvero pericolosa. Per chi manipola e per chi è manipolato. Perché in casi come questi, le parti si confondono, molto molto facilmente.

Ti lascio questa come una riflessione utile per te. Un incoraggiamento a usare tutte le tue risorse di intelligenza, che sono molte di più di quanto tu credi e di quanto ti abbiano fatto credere finora.

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74 Commenti

  1. Avatar di Egli

    Egli 8 anni fa (7 Settembre 2016 7:55)

    Solo alcune considerazioni le più rimarchevoli: Un sacco di luoghi comuni triti e ritriti, e una persona non si porta come un idiota se non lo è, non sta lì a fare lo scemo, a non capire niente, se non "schiaccia il bottone delle risorse intellettive che non sa di avere o in quel momento non vuole usare" Una persona ha sempre lo status quo delle proprie condizioni psicologiche in ogni momento, non esiste che si trovi al lavoro, o davanti una persona nuova, o una situazione nuova per strada, come in fondo tutti i giorni sono, e possa trovarsi in modalità idiota perché ha deciso in quel momento di essere così ma se vuole scambiarsi in versione intelligentone allora improvvisamente capisce tutto Evidentemente L'uomo moderno, primitivo, l'animale allo stato brado, ha bisogno costantemente del pieno delle proprie facoltà mentali, e la natura non gliele ha donate perché le possa spegnere ad interruttore. Un errore che spesso si fa è credere che con l'intelligenza si possa diventare onnipotenti e risolvere tutto. Questo non è vero e dovrebbe essere ovvio. Nondimeno è più facile che siano gli ebeti ad "andare avanti" nella vita, soprattutto oggigiorno. Questo, delle "riserve d'intelligenza inutilizzate", può essere il modo di vedere di chi non ha capito i comportamenti delle persone, alcuni li ha capiti in ritardo, e ne comprende (o crede di comprenderne) alcuni ma non altri, e allora da un diverso metro di misura agli stessi
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  2. Avatar di Barbara

    Barbara 7 anni fa (30 Novembre 2016 22:21)

    Grazie, grazie, grazie! So bene di non essere stupida, credo nella mia intelligenza, ma spesso approfittano della mia stragrande e, in alcune occasioni, inutile bontà, e a mettermi i piedi in testa non ci stanno nulla. Questo post, dopo quanto è accaduto negli ultimi giorni, fa proprio al caso mio.
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  3. Avatar di Camelia

    Camelia 7 anni fa (5 Marzo 2017 18:31)

    Molta ma molta stupidita c'e in giro ma quando uno deve fare il stupido perche fa comodo al suo partner per essere lui contento che sempre ti rinfaccia che tu sai tutto ,quello e proprio mancanza di rispetto nei confronti tuoi ,allora molla e vai lontano da lui.Nella mia storia chiusa già e successo ma io l'ho capito voleva manipolarmi e distruggere la mia autostima.Lui e uno che non e stupido ma uno furbo manipolatore.
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  4. Avatar di Gretel

    Gretel 7 anni fa (22 Agosto 2017 17:09)

    @Ginevra. Macché becero maschilismo! Siamo onesti. Sono una ragazza indubbiamente intelligente: uscita col massimo dei voti da ogni scuola, sul lavoro ogni mio responsabile è contento di me e tra chirurghi e attori dicono che con me si fanno conversazioni interessanti e divertenti. EPPURE, eppure in amore ho fatto certe ca**ate degne di un microcefalo. Gente che resta sconvolta nel sapere che ho frequentato certi ometti. Uomini sciapi, stronzi, anaffettivi, indecisi, immaturi, depressi, irresponsabili, ignoranti, possessivi, imbroglioni: questo perché l'intelligenza è una cosa mentre l'imprinting familiare e sociale un'altra. E quante volte ho avuto l'impressione di essermi comportata da stupida, pur non essendolo? Che esempio ho avuto? Pessimo. Ho dovuto ricostruire il mio immaginario di amore e coppia da zero, lavorando su di me, soffrendo, imponendomi disciplina e maturità perché la tentazione dell'ingenuità è come una fetta di torta alla crema per un diabetico. Credo che molte ragazze siano come me - e non per colpa loro ma perché non pongono attenzione alla loro educazione sentimentale - e questo articolo se non altro è onesto anche se tosto. Chi si deve svegliare, si svegli!
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  5. Avatar di Ginevra

    Ginevra 7 anni fa (22 Agosto 2017 16:07)

    Nella speranza di scrivere un affondo femminista contro la società maschilista, hai assunto dei toni e uno stile insopportabile: solo tanti luoghi comuni sulle donne come se a parlare fosse il più becero degli uomini stupidi.
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  6. Avatar di Emilia

    Emilia 5 anni fa (15 Marzo 2019 13:52)

    Cara Ilaria, oggi è una di quelle giornate in cui mi domando come siano potuti accadere certi avvenimenti - a volte brevi - nella mia vita, che tuttora mi fanno sentire profondamente stupida. Esiste un rimedio agli effetti negativi che continuano a provocare su di me anche a distanza di tempo? Grazie per ciò che fai per tutte noi.
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