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Uomo sposato: perché hai una relazione con lui e perché non riesci a lasciarlo

Ilaria Cardani 286 commenti
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uomo sposatoPerché mai molte donne iniziano una relazione con un uomo sposato? Perché mai molte donne iniziano una relazione con un uomo sposato e non riescono a chiuderla anche se sanno perfettamente che quest’uomo è sposato (con un’altra donna) e che con lui non avranno mai (mai-mai-mai) un rapporto di coppia libero, sereno e “privo” di altri legami?

"Il legame del matrimonio è così pesante che si deve essere in due per portarlo, spesso in tre. Alexandre Dumas padre"

Sì, conosco già le obiezioni delle mie lettrici più scettiche e più pignoline: 1) però ci sono anche un sacco di uomini che stanno con donne sposate e poi 2) ogni tanto succede che in effetti l’uomo sposato si converta, lasci la consorte e inizi una relazione con la sua nuova compagna. Può succedere che da uomo sposato si trasformi in uomo da sposare.

Alle due obiezioni di cui sopra rispondo: 1) è vero, ci sono molti uomini (di cui moltissimi sono sposati) che hanno relazioni (spesso solo di sesso) con donne sposate. E io qui oggi voglio parlare delle tante donne single o separate che frequentano uomini sposati, innamorandosene sul serio e credendo di vivere una vera e propria storia d’amore.

2) Tutti noi conosciamo storie di donne che hanno amato un uomo sposato che, a un certo punto, in effetti – magari dopo lunghe e complicate vicissitudini – ha compiuto la “scelta coraggiosa” di lasciare la moglie e di iniziare una relazione stabile con la nuova compagna. Ma tutti sappiamo anche che si tratta di rarità, di mosche bianche, di assolute eccezioni. E sappiamo anche che queste relazioni hanno un bel carico di sofferenze

E ribadisco qui oggi parliamo di quelle donne che stanno con un uomo sposato e che vivono una storia struggente, distruttiva e senza speranza. Lo so, sono parole forti, ma quando ci vuole ci vuole.

Il fatto è che io sto dalla parte di chi vive storie sentimentali difficili e sai perché? Perché le storie sentimentali difficili sono il sintomo evidente, la manifestazione esteriore di un malessere interiore ed emotivo che procura molta sofferenza. Per cui se ogni tanto parlo molto chiaro è perché sono dalla parte di chi va a complicarsi una vita già complicata  andandosi a ficcare in storie sbagliate.

Storie con uomini sposati e sensi di colpa

Chiarisco un altro aspetto riguardo la mia personale posizione: preferisco non giudicare. Credo che, tra i tanti pesi che sopporta una donna che si complica la vita iniziando una relazione con un uomo sposato, ci sia anche il senso di colpa. Ebbene, non sarò certo io ad alimentare questo senso di colpa. Non mi sento di incolpare per una situazione del genere.

Mi limito a osservare che un uomo che tiene i piedi in due scarpe si sta comportando da traditore, sta commettendo un tradimento e sta dicendo un bel po’ di bugie. Forse più di quante tu e io possiamo immaginare. E magari, se hai frequentato un uomo sposato, sai anche che lui ti fa sentire in colpa e ti fa sentire di valere meno, ma molto meno di quanto tu in effetti vali. Perché ti fa sentire complice delle bugie e del tradimento.

"La felicità di un uomo sposato dipende dalle persone che non ha sposato. Oscar Wilde"

Quindi, se hai una storia con un uomo sposato non ti invito a sentirti in colpa (non ti sarebbe utile), ma a osservare la tua storia da un punto di vista e da una posizione più “generale”, globale, dall’alto: sei in una storia più grande di te, in cui si muovono personaggi, vicende ed emozioni davvero fuori dal tuo controllo. Tienilo ben presente: si tratta non di prendersi delle colpe e soprattutto non si tratta di avvoltolarsi in sensi di colpa come in una spirale discendente e mortale,  ma di assumersi delle responsabilità. E le prime e più importanti responsabilità sono verso noi stessi, la nostra serenità e la nostra felicità. Cioè: le prime e più importanti responsabilità che sono quelle nei confronti di te stessa.

E non è che stare con un uomo sposato ti faccia stare troppo bene.

Uomo sposato, tradimenti incrociati e relazioni infelici

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio: “Ciao Ilaria, ti seguo sempre perché riesci a darmi la carica giornaliera per affrontare le mie insicurezze di donna di 40 anni. Mi chiamo Roberta (nome di fantasia), sono separata da un anno dopo aver scoperto che mio marito mi tradiva con la mia migliore amica o, meglio, con quella che credevo fosse tale.

Naturalmente per farmi del male mi sono infognata, perché questa la realtà, in una storia con un uomo sposato, di 15 anni più grande di me, intelligente, affascinante e tanto egoista.

Mi sento molto coinvolta e naturalmente vorrei una relazione sana con questo uomo che non ci pensa proprio a lasciare la moglie. Lui è felice, ha tutto, carriera,  famiglia e me che gli rendo la vita sicuramente frizzante, non solo dal punto di vista sessuale, ma anche con le nostre serate divertenti e spensierate.

Io invece mi ritrovo a non andare avanti con la mia vita perché per lui provo dei sentimenti e quindi non guardo altrove. Ho cercato di staccarmi da lui, ma non me lo permette perché continua a chiamarmi e io mi ritrovo senza la forza di mandarlo a quel paese, con una grande rabbia verso me stessa per la debolezza che ho e la poca dignità e amore verso di me.

Ti chiedo aiuto. Un tuo articolo con dei consigli per me e per chissà quante donne che non si amano abbastanza da rifiutare situazioni simili! Come si fa ad acquistare la forza per salutare definitivamente un uomo sposato?”

La dignità personale e la capacità di dire basta

Cioè questo messaggio è così lucido, così preciso, così completo nell’analisi che sembra finto. Sembra quasi che me lo sia scritto io per farci intorno l’articolo. Dì la verità, il sospetto è venuto anche a te.

Invece, il messaggio è proprio vero. Lo avessi voluto inventare io di sana pianta non l’avrei scritto così bene. Questo messaggio viene dal profondo del cuore di Roberta, e anche da tanti suoi rimuginamenti.

"Si dovrebbe essere sempre innamorati. Ecco perché non bisognerebbe mai sposarsi! Oscar Wilde"

Roberta ha capito tutto, ma non riesce a smuoversi. E ha anche capito che non riesce a smuoversi perché non si ama abbastanza. E forse anche perché è invischiata in qualche schema di comportamento sentimentale distruttivo.

Allora ripeto le domande che ci stiamo facendo: perché molte donne si mettono con un uomo sposato? Perché non riescono a lasciarlo anche se sanno perfettamente che si tratta di una storia senza speranza?

Ci sono una serie di ragioni per tutto questo che la mia esperienza mi dice essere più frequenti e comuni di quanto in genere si pensi e che molto spesso sono totalmente sconosciute alla stessa interessata, che si trova “prigioniera” di un storia sbagliata senza capire nemmeno il perché. Si tratta, infatti di motivazioni inconsce, frutto di meccanismi inconsci di comportamento e di reazione.

Le 10 ragioni per cui stai con un uomo sposato

1)      Non pensi di meritarti amore autentico: la storia con un uomo sbagliato è una storia sbagliata e come tutte le storie sbagliate è attraente per le donne che pensano di non meritarsi nulla di buono dalla vita e di doversi accontentare sempre e solo di un trattamento da “terza classe” e non da classe superiore. In ogni ambito della loro esistenza.

2)      Ti piace il dolore, ti piace soffrire per amore. Nella sofferenza sguazzi come un pesce nell’acqua. Si vede che hai ricevuto un’educazione che ti ha inculcato la convinzione per la quale la vita è patimento e infelicità e che tu non puoi avere né serenità, né felicità. La relazione con un uomo sposato è una relazione dolorosa: alcune donne concepiscono – seppure inconsapevolmente – l’amore solo come fatica e come sofferenza.

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.

3)      Ti piace fare la vittima, ti piace sentirti oppressa da un destino infausto. Ti piace farti passare per una donna che subisce le circostanze, malgrado tutte le buone intenzioni. Al cuore non si comanda, non sarà di certo colpa tua se ti sei innamorata di un uomo sposato…

4)      Hai bisogno di una particolare eccitazione e l”irregolarità” di una storia clandestina ti fa provare emozioni forti e ti fa sentire viva. Ma non perché tu sei una donna avventurosa e coraggiosa. E’ che forse hai avuto una vita ben povera di belle emozioni e un po’ deprimente e hai bisogno dell’adrenalina di un tradimento (a danno di altri) pe non sentirti triste e sola.

5)      Ti senti vincente. Che ti piaccia o no, che tu ti accorga o no, il fatto di essere l’amante di un uomo sposato contiene un pensiero “collaterale” secondo il quale un uomo preferisce te a un’altra donna. Una volta tanto nella vita hai la sensazione di sentirti importante perché credi di sentirti “più” importante almeno di un’altra donna e agli occhi di un uomo, perbacco! Forse nella tua vita nessuno ti ha mai dato valore e rispetto e non ti pare vero che un uomo impegnato con un’altra donna sottragga del tempo a lei per dedicarsi a te, tradendola. Tieni presente che è una vittoria da poveri sui poveri, per un poveretto che vale poco. E che non ti dà né valore né rispetto.

"Non vi è nulla al mondo paragonabile alla devozione di una moglie. I mariti non ne hanno idea.Oscar Wilde"

6)      Ti senti investita di un compito importante, che piace a molte donne che amano troppo e che hanno la vocazione della crocerossina: vuoi salvare un uomo da un destino sbagliato e infelice che si è scelto perché troppo ingenuo, inconsapevole, forse troppo buono. Lui ha sposato un’arpìa che lo ha reso infelice e triste e non riesce a uscire da questa situazione negativa perché plagiato, manipolato o che altro da lei. Meno male che ci sei tu che gli fai capire per bene cosa è la felicità e che cos’è l’amore. Senza di te si sarebbe perso questa parte importante della vita.

7)      Hai la sensazione di avere il controllo della situazione e così puoi soddisfare a pieno la tua mania del controllo. Siccome sei nei panni dell’amante e stai vivendo una storia che inganna un’altra persona, hai la sensazione di sapere tutto e di controllare tutto (cosa che di certo non puoi dire della legittima consorte, che è stata tradita e continua a essere tradita). In realtà vivi nel mondo della fantasia, perché non puoi avere nessun controllo su un uomo sposato che non lascia la moglie. Come su nessun altro, d’altronde.

8)      Ti senti eroica e quindi ti senti importante, perché in fin de’ conti, nel coprire l’uomo con cui stai, stai proteggendo lui e anche la moglie ed eventualmente i loro figli. Hai la sensazione di essere la donna più buona della terra.

9)      Pensi di avere per le mani un esemplare di uomo che non ci può permettere di lasciarsi sfuggire: molti uomini e molte donne hanno la convinzione che chi è sposato/a sia più appetibile di chi non lo è. Per questo capita che molte persone che non hanno mai avuto una relazione, quando trovano un compagno o una compagna, si ritrovano a essere molto corteggiati: il fatto che qualcuno li abbia scelti, fa aumentare le loro quotazioni sul mercato. La competizione con la consorte dell’uomo con cui stai, inoltre, ti fa sentire l’ebrezza della sfida ogni secondo della tua giornata.

10)   Hai l’illusione di “rifarti” e di “vendicarti” per i torti subiti in passato. Nella tua famiglia di origine hai sempre pensato che preferissero tuo fratello a te? Ora sei tu la “preferita” tra due. In passato sei stata tradita? Ora qualcun’altra è stata tradita e non sei tu.

E la catena della sofferenza emotiva e dell’instabilità si perpetua. E la tua vita si perde nel nulla.

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286 Commenti

  1. Avatar di Stefania

    Stefania 9 anni fa (12 Luglio 2015 15:27)

    Cara Ilaria, è un pò che leggo i tuoi articoli e riscontro che quasi tutti sembrano, almeno in parte riguardarmi (questo in particolar modo), perciò vorrei condividere con te e gli altri tuoi lettori la mia esperienza. Ho 26 anni, un aspetto fisico nella media e sono una ragazza apparentemente normale... senonchè ho gravi problemi di autostima e sono fortemente insicura nelle relazioni con gli altri; ho vissuto fino all'età di 23 anni un'esistenza monotona all'insegna della passività, chiusa nel mio dolore, con pochi amici e credendo di non poter essere desiderata da nessuno (anche se io volevo tanto una storia d'amore). Non avevo il coraggio di chiedere aiuto, così fingevo, per quanto possibile, che andasse tutto bene, rassegnata a una vita solitaria e infelice. A 23 anni, dopo la laurea, ho iniziato un tirocinio in un'agenzia per il lavoro e lì ho conosciuto un uomo di 17 anni più grande di me che con dolcezza e pazienza ha superato tutte le mie barriere, facendomi per la prima volta innamorare e sentire viva. Purtroppo si trattava di un uomo sposato, per cui tutto ciò che poteva darmi era il ruolo di amante. Io l'ho accettato, perché avevo perso la testa e credevo che nessun altro mi avrebbe mai voluta. Inoltre avevo bisogno della sua vicinanza per sentire di valere qualcosa. La mia era una dipendenza: credevo che solo lui potesse dare un senso alla mia vita e anche se soffrivo, perché lo volevo tutto per me ma il mio desiderio era continuamente frustrato, preferivo quello stato alla morte interiore che aveva preceduto l'incontro con lui (meglio viva e sofferente che morta dentro). Sapevo comunque che si trattava di una relazione sbagliata, così, dopo numerosi tira e molla da parte mia (lui doveva solo aspettare che tornassi indietro, cosa che facevo puntualmente), nella primavera di quest'anno c'è stata la svolta: lui mi ha confessato di essersi reinnamorato di sua moglie (quando ci siamo conosciuti erano in crisi e lui voleva lasciarla), così mi sono fatta coraggio e ho deciso di tagliare veramente con lui. Ci sono riuscita per un mese e mezzo, ma solo perché mi sono "distratta" iscrivendomi a Meetic e incontrando altri uomini, che hanno in parte riempito il vuoto lasciato dalla sua assenza. Nessuno si è rivelato fare al mio caso, per cui ho concluso l'esperienza delle conoscenze online colma di delusione... tanto che sono tornata a cercare lui, il mio primo amore, il quale, forse ferito dal fatto che mi fossi spinta abbastanza oltre con altri uomini, ha cambiato atteggiamento e ha mostrato per me un interesse diverso: adesso si sta separando dalla moglie e dice che vuole stare solo con me. Così è riuscito a rimettermi di nuovo in crisi (altro che dimenticarlo!). Lui mi piace sempre, ma sceglierlo significherebbe dare un dispiacere ai miei, sentirmi tremendamente in colpa... oltretutto non so se lo amo e non mi sono mai sentita al suo livello, il che non è un buon presupposto per una relazione! Help.
    Rispondi a Stefania Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (12 Luglio 2015 17:27)

      @ Stefania. Certo che non sei al suo livello, ti dò perfettamente ragione e te lo certifico. Essere in basso come costui non è da tutti. Questo è una melmaccia di uomo, ma proprio dei peggiori-peggiori-peggiori che peggio non si può. E diciamocelo, non particolarmente brillante intellettualmente, un po' un tirla di dimensioni galattiche. Un incrocio tra un delinquente e un criminale, detto per essere chiara, mica che le mie parole non sembrino efficaci. Talvolta temo di girarci intorno e di non dire le cose come stanno e di sembrare un po' a questi dongiovanni dell'agenzia per il lavoro, marpioni da stagiste sprovvedute e da ragazze di campagna inesperte della vita (oh, ma che immensità di meschinità il gaglioffo). Altro che "dolcezza e pazienza", questo è un manipolatore da oratorio che di fronte alla ventitreenne spaesata, sperduta e con scarsa autostima si è buttato come il lupo delle favole e "ahm" se l'è mangiata in un boccone, facendole credere che fosse amore. Sentirti viva?! Ma c'è da sentirsi morire a leggere questa storia. Si è reinnamorato della moglie?! Mi immagino la quantità di strombate che costui deve aver espresso negli anni di fronte al tuo sguardo ingenuo e al tuo cuore credulone. Non sai se lo ami? Ecco questo è miele per le mie orecchie. Come vedi anche nel bel mezzo della più vile manipolazione e della più ipnotica credulità c'è un gancio da afferrare al volo, il messaggio dell'inconscio di chi vuole vivere una vita vera e intende proteggersi dagli assalti dei meschinelli intontenti. Devi prenderti cura di te per il presente e per il futuro, e intraprendere un percorso serio al proposito, intanto questo mandalo subito a farsi una bella nuotata, al largo, perché il suo luridume non inzozzi l'acqua altrui. Per sentirti viva, invece di andare su Meetic, l'anticamera della morte, vai a sciare, al mare, in campagna, in libreria, in biblioteca, per città d'arte, nel nostro paese ce n'è una ogni 20 km e se non c'è è perché di mezzo c'è una natura mozzafiato: leggi, studia, studia, leggi, esci di casa ed esplora, e non ascoltare chi usa a sproposito le parole cuore, amore. E tu in prima persona usa con rispetto i termini vivere e morire. Perché senza rispetto per il vivere e il morire, non c'è niente.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (12 Luglio 2015 19:02)

      Brava, Ilaria! Questa tua risposta andrebbe tradotta in tutte le lingue, stampata a caratteri cubitali e affissa in tutti i luoghi di lavoro del mondo. Ho sempre provato un enorme disgusto per questi capi marpionazzi (sposati e non), e una pena enorme per chi si lascia intortare da costoro. @ Stefania: Ilaria ha gia' detto tutto e in modo chiarissimo. Vorrei solo insistere che sul fatto che hai tutta una vita davanti... percio', svegliati e vivila!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Lavinia

      Lavinia 9 anni fa (13 Luglio 2015 8:06)

      Ilaria, posso ripeterti ancora una volta che ti voglio bene e che se oggi, dopo aver passato, un anno fa, una terribile batosta, sono rinata, è anche grazie alla lettura dei tuoi articoli (che sono ormai una "bussola" da non perdere mai)? Grazie!!!
      Rispondi a Lavinia Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Luglio 2015 11:46)

      Mi vuoi bene? E' una storia seria? Mi messaggi e mi metti i mi piace su Facebook? Rispondi ai miei sms? Mi rispondi alle whatsapp? Cioè che cosa intendi per volermi bene?! ;) :D
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Lavinia

      Lavinia 9 anni fa (13 Luglio 2015 14:45)

      Certo che è una storia seria! Mica sono una donna sbagliata! :-D
      Rispondi a Lavinia Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Luglio 2015 14:51)

      Ah ah ah ah! Oddio hai spiazzato anche me... :D
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Stefania

      Stefania 9 anni fa (13 Luglio 2015 14:54)

      Grazie per la risposta! In realtà, non mi sento al suo livello è per dire che in qualche modo mi sento inferiore a lui e "dipendente" da lui e dai suoi giudizi. So che non è affatto una buona cosa, ma a quanto pare non sono capace di rapportarmi in maniera matura a lui... quanto a Meetic, so che ci sono persone che effettivamente sono riuscite a trovare la persona giusta tramite quel canale, o comunque utilizzando strumenti online. Forse sono io a non saperlo utilizzare, sta di fatto che l'ho trovata un'esperienza abbastanza svilente e spero di non sentirmi di nuovo così giù di morale e impotente da ripeterla. Ovviamente è come dici tu: vivere la vita vera comporta uscire di casa, fare nuove esperienze e mettersi in gioco con gli altri. Se non avessi problemi di timidezza e fiducia in me stessa, l'avrei già fatto da un pezzo, e quasi sicuramente non sarei stata così ingenua da innamorarmi di lui.
      Rispondi a Stefania Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Luglio 2015 15:09)

      @ Stefania: i dettagli che specifichi erano perfettamente chiari, ma non perché io possiedo strane magie, ma molta più esperienza e distacco, tanto che sono convinta che molti altri osservatori esterni percepiscono facilmente quel che tu fatichi a vedere, anche perché avvolta in un senso così basso del valore di te che di certo ti fa perdere di obiettività. Perfino riguardo a Meetic ti colpevolizzi e ti sminuisci. Sei intelligente e devi usare la tua intelligenza a tuo vantaggio. Il mio messaggio era autentico e aveva lo scopo di scuoterti e di provocarti. Mi sembra che siamo d'accordo che questo sia un tipo da evitare, perché abbondantemente inadeguato. Bene. Per il resto è profondamente improduttivo pinagersi addosso facendo bandiera della propria timidezza. La vita presenta per tutti ostacoli esterni e interiori. Voler vivere e rispettare la vita significa affrontarli. La timidezza e la mancanza di fiducia in se stesse sono merci molto diffuse, soprattutto tra i giovani e tra chi non è stato aiutato a superarle o sviluppatle nella tenera età. Bene, questo è un argomento di interesse. Non va bene colpevolizzarsi come non va bene autoassolversi a causa delle timidezza per essersi innamorate di un cretino che ti ha fatto perdere tanto tempo e acquisire una visione ancora più distorrta dei rapporti tra persone. Parti da quello che hai e affronta le tue sfide personali con senso di responsabilità verso te stessa: molto meglio decidere di crescere e di superare la timidezza che avvilirsi e spegnersi su Meetic o tra le braccia di un lurido marpione da due soldi. (Eh niente, 'sto tipo l'ho preso proprio in simpatia)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
  2. Avatar di Anomaly

    Anomaly 8 anni fa (8 Febbraio 2016 14:24)

    Cara Ilaria, Ho letto il tuo articolo. A questo punto, credo di non amarmi abbastanza nemmeno io. Ho avuto una relazione con un uomo sposato tre anni fa. Io avevo 27 anni, lui 40. Io mi ero innamorata, lui diceva lo stesso. Mi diceva anche che senza di me la sua anima sarebbe stata persa, che avrebbe scelto me e che se non avesse avuto figli, staremmo insieme. Così sono impazzita completamente d'amore per lui. Era e lo è tutt'ora un collega di lavoro. La moglie ha intuito tutto e diceva che non poteva perderla, che dovevamo sostituire i "ti amo" con i "ti voglio bene" perche non potevamo dircelo. E già qui dovevo scappare. Poi, mi ha detto di aver ritrovato un grande amore per sua moglie. Sono stata malissimo e mi sono chiesta come può un uomo che fino al giorno prima mi diceva ti amo e tutte quelle cose bellissime, dirmi di non amarmi più. Nel frattempo, ho cercato di andare avanti ma lavorando insieme era difficile. E lui decide di frequentarmi ancora nonostante dicesse di non amarmi piu. Stupida io ancora a permetterglielo. Questo tira e molla è durato 3 anni. Fino all'inizio di questo nuovo anno dove lui sembra deciso a chiudere definitivamente la nostra relazione, dimenticando i ricordi insieme. Questo mi fa male e mi sento morire vedendo che lui è andato avanti con la sua vita mentre io sono ancora bloccata qui. Vuole che restiamo amici. Ma come faccio se provo ancora amore per lui? Ci provo perche non voglio perderlo, ma non ce la faccio. Aiuto!
    Rispondi a Anomaly Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Febbraio 2016 14:31)

      Essere amica? E' come diventare amici di chi ti ha rubato in casa e ti ha portato via tutti i gioielli, di chi ti ha rubato la macchina e tutti i soldi. E' chiaro il paragone? Questo non ti ha mai amato. Dire "ti amo" è la cosa più idiota e stupida del mondo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Anomaly

      Anomaly 8 anni fa (8 Febbraio 2016 14:38)

      alla fine anche io l'avevo pensato. Che mi ha presa in giro e mi ha illusa. Ma ora come posso fare ad andare avanti?
      Rispondi a Anomaly Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Febbraio 2016 14:45)

      Che alternative hai? Andare avanti rispetto a che cosa? In che modo la storia con costui ti permetteva di andare avanti?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Anomaly

      Anomaly 8 anni fa (8 Febbraio 2016 14:55)

      Vero, non è che avevo alternative. Devo trovare la forza per vivere la mia vita. Alla fine perdersi forse è la soluzione... grazie Ilaria
      Rispondi a Anomaly Commenta l’articolo
  3. Avatar di Laura

    Laura 8 anni fa (26 Febbraio 2016 10:51)

    Anche io esco da una storia con un uomo sposato durata ben 4 anni. Le dinamiche sono le stesse che leggo in questa chat, usano tutti le stesse forme di ricatto, manipolazione e promesse. Sono uomini egoisti che fanno leva sulla poca cura del nostro valore. Scrivo oggi per la prima volta dopo un anno e mezzo di lettura continua e costante del tuo blog, Ilaria. Sono separata da oltre 5 anni e ho due figli, di cui una femmina in età adolescente e, dopo questa storia ed altre che mi hanno sbattuto in faccia più volte quanta poca stima/cura di me ho avuto (adesso ci sto lavorando), il mio pensiero e preoccupazione di oggi è per mia figlia: cosa posso fare per coltivare in lei ciò che i miei genitori non sono riusciti ad alimentare in me? La stima di sè stessa, la certezza di essere una persona di valore con chiunque si troverà ad avere a che fare nella vita, le consapevolezze fondamentali per affrontare il futuro. In buona sostanza mi permetto di proporti uno spunto per un nuovo articolo. Grazie!
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo
  4. Avatar di Dami

    Dami 8 anni fa (4 Marzo 2016 10:52)

    Questi sono uomini di Melma anzi Melmissima. Com'è possibile che ti vogliono far credere che fare l'amante sia una cosa normale, che male c'è? per loro è un divertimento? per loro....e poi una volta che la storia va avanti come la mettiamo? per loro va bene così finchè dura e una donna non può neanche pensare al futuro. sempre pronti a dirti, te l'avevo detto. La situazione la conosci benissimo e io non posso cambiarla. Quindi sono talmente stronzi da far passare te, una volta che sei arrivata al limite dello squallore e chiudi, con un bel vaffa, per la volgarona di turno. Perchè gli hai detto il Vaffa che si sarebbero meritati all'istante. No , invece loro sono i perfetti!!! e sono così bravi a farti il lavaggio del cervello che ti vogliono far passare per normale una situazione che normale non è !!! un grosso Vaffa a tutti sti uomini stronzi e senza scrupoli!
    Rispondi a Dami Commenta l’articolo
    • Avatar di bianca

      bianca 8 anni fa (26 Aprile 2016 16:32)

      Fortunatamente nella rete di uno sposato non sono caduta... ma per il semplice fatto che le premesse sono pessime. Lui iniziando una relazione con te sta soddisfacendo qualche suo bisogno e riempiendo qualche vuoto che non ha nella vita coniugale e non pensa a "te" come persona, come donna che possa desiderare un uomo libero e tutto per Sé.
      Rispondi a bianca Commenta l’articolo
    • Avatar di Clotilde

      Clotilde 8 anni fa (27 Aprile 2016 18:39)

      Grande!!! Hai riassunto in pochissime parole il succo della storia!
      Rispondi a Clotilde Commenta l’articolo
  5. Avatar di Anna Rita

    Anna Rita 8 anni fa (3 Giugno 2016 15:51)

    Forse c è anche un altro punto ,che la donna non voglia essere coivolta più di tanto ,conservare la propria indipendenza senza assumersi responsabilità troppo pressanti pur avendo una persona accanto. Vivere da eterni fidanzati senza convivere o sposarsi lascia molto spazio alla tua libertà e per chi non vuole voncoli troppo stretti è la soluzione migliore.Quando una donna esce da un matrimonio fallito o da relazioni spiavevoli che l hanno rattristata e soffocata non se la sente più di rinunciare alla sua sacrosanta libertà , e una relazione così può rappresentare la soluzione.
    Rispondi a Anna Rita Commenta l’articolo
  6. Avatar di Clotilde

    Clotilde 8 anni fa (12 Giugno 2016 12:11)

    Scusate mi é partito il.commento prima che finissi....cmq L HC sapeva intortare alla grande, e soprattutto sapeva alimentare quella parte di me desiderosa di crederci...e sapeva mentire come un attore professionista.il dramma per me é arrivato dopo , quando ho cercato di togliermi dalla storia e lui ha iniziato una vero e proprio stolkeraggio con telefonate a tutte le ore, pedinamenti, macchina rigata, suppliche, dichiarazioni d amore mai sentite. Un pazzo che però ha fatto esaurire me. Io ne sono uscita con il totale no concat, con il nutrire le parti sane di me che mi aiutano ad essere equilbrata e lucida e soprattutto capendo chiaramente cosa NON e amore. Solo mettendo in modo sano se stesse al cemtro se ne esce. Ci vuole tempo, coraggio e dignità ma vedere che molte donne ne sono uscite e che vivere in modo diverso le relazioni non solo é un nostro diritto, ma é possibile, dona speranza a tutte, anche a chi e' ancora dentro al tunnel. Un abbraccio e buona domenica ps la storia risale a 4 anni fa...l ho rincotrato per caso da poco in un centro commerciale con moglie e figli..ed era solo un uomo come tanti in mezzo alla folla. Nessuno.
    Rispondi a Clotilde Commenta l’articolo
  7. Avatar di Clotilde

    Clotilde 8 anni fa (12 Giugno 2016 12:50)

    ...e aggiungo che non tutti gli uomini sposati che si propongono sono delle merde come il mio Hc però le ragole di salvataggio secondo me rimangono le stesse. Ok ho pestato una cacca se mi é andata male era davvero grossa che mi ha fatto scivolare, mi sono sporcata tutta e cadendo mi sono pure rotta qualcosa, oppure mi è andata meglio e basta solo lavarsi le scarpe un attimo o comprarne un paio nuove.. in ogni caso di sicuro imparerò a guardare molto bene dove metto i piedi e terro sempre a mente che é la cacca per strada a rimanere per terra senza prospettive, mentre io posso correre a trovare prati puliti, sabbie fini e mari azzurri.
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  8. Avatar di Clotilde

    Clotilde 8 anni fa (12 Giugno 2016 11:51)

    Bellissimo articolo! Mette bene in evidenza le mancanze che spingono tra le grinfie dell uomo gia impegnato. Anche io ho il mio Human Case che mi ha portato prima dallo psicoterpeuta poi su questo blog a cercare una nuova prospettiva. Il mio HC si é sposato mentre stava.con me. Come ci é riuscito? Da un lato aveva il vantaggio logistico di non convivere ne con me ne con lei, e questo gli ga dato ampio spazio di manovra, dall altro siamo stati insieme 8 mesi , prima che io scoprissi il tutto assolutamente per caso perché l infame mi scriveva mex d amore dal viaggio di nozze con la scusa del viaggio di lavoro, quindi un tempo relativamente breve in cui ad esempio la conoscenza fra noi aveva cmq dei coni d ombra, che ora definirei buchi neri, che con il senno del poi erano segnali da cogliere. Come ad es cell spenti per molte ore di fila, conoscenza di una piccola parte di amici, non si patlava molto di futuro
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    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (12 Giugno 2016 16:13)

      Che storia Clotilde! Questo soggetto appartiene alla feccia degli uomini... Come si fa ad arrivare a tanto. È vero, per uscirne serve tempo ma soprattutto determinazione e dignità. Vero anche che i segnali ci sono sempre se si sta ben attente e non si accettano certi comportamenti. Brava tu che ne sei uscita alla grande!
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    • Avatar di Clotilde

      Clotilde 8 anni fa (13 Giugno 2016 13:02)

      Ciao Alessandra, effettivamente brutta storia, ma per fortuna superata. Mi interessa però risponderti perché dal racconto che hai fatto della tua Non-storia ci sono proprio tutti gli elementi che tu sottoscrivi quando hai risposto al mio post, cioe dici ...i segnali ci sono sempre se una é disposta a vederli Dunque l interazione con l uomo d cui racconti é piena di segnali negativi, primo fra tutti la sua pressione nei tuoi confronti e la tua percezione di non rispetto. Non riesci a chiudere forse perché si sta agganciando a qualche parte di te non conscia, per cui in quelche modo lo subisci. Leggi gli articoli di Ilaria sull autostima e sui meccanismi di facile sedizione che si instaurano con uomini che sfruttano le nostre debolezze per i loro comodi sessuali e non. Potresti svoltare!!!
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    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (13 Giugno 2016 20:06)

      Grazie Clotilde, preziosa la tua risposta. Quello dell'autostima l'ho presente, l'altro o gli altri, sapresti indicarmeli. Ti ringrazio molto!
      Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
    • Avatar di Clotilde

      Clotilde 8 anni fa (14 Giugno 2016 0:19)

      Inserisci come parola di ricerca MANIPOLAZIONE e leggiteli tutti...poi devi elaborare le tue riflessioni. ..facci sapere come stai! Ps a me sono serviti molto anche quelli della sezione ESSERE FELICI
      Rispondi a Clotilde Commenta l’articolo
  9. Avatar di stefania

    stefania 8 anni fa (27 Aprile 2016 11:01)

    Mi sono innamorata di lui quando avevo 18 anni; sapevo che fosse sposato, probabilmente ciò di cui non ero consapevole a quell’età era la sofferenza alla quale stavo andando incontro. Sono passati sette anni e mezzo da quel giorno e anche la nostra storia è cambiata e si è evoluta: se all’inizio io ero “l’altra”, quella da nascondere, oggi tutte le persone che ci conoscono sanno di noi, compresi i miei familiari ed i suoi, moglie e figli inclusi. La moglie, in particolare, ha “accettato” la situazione per amore dei suoi figli, dice, e non ha fatto assolutamente nulla se non ammettere di persona con me che suo marito è innamorato di me. Troppo amore o matrimonio senza amore? Io non saprei. Non mi pento di ciò che ho fatto: lui è un uomo pieno di difetti, è eccessivamente geloso, è permaloso, porta rancore verso le persone che hanno sbagliato… ma nonostante ciò, si è rivelato essere un uomo fantastico, una sicurezza, una roccia. Quando guardo i suoi occhi io scorgo echi di infinito! Anche se son passati sette lunghi anni ogni volta che lo guardo il mio cuore batte fortissimo: lo amo. Il forte legame con quest’uomo mi ha permesso di affrontare momenti difficilissimi della mia vita: un incidente in macchina in cui ho rischiato di perdere la vita, la malattia di mia nonna, la morte di mio padre. Ma nonostante ormai stiamo insieme e tutti tacitamente lo sanno, nonostante le nostre vite siano influenzate in modo incisivo dalla nostra relazione, perché entrambi ci comportiamo come se fossimo sposati, lui non prende la decisione di venire vivere con me e di dirmi che è l’uomo della mia vita. I motivi? Primo fra tutti, un processo penale nel quale lui è coinvolto e che finirà a breve. Lui è del tutto estraneo ai fatti, ma non mi ha mai nascosto di voler aspettare la fine di questo lungo calvario prima di prendere qualsiasi tipo di decisione. Ma il motivo più serio risiede sicuramente nel fatto che, a causa della nostra differenza di cultura e di età, io in passato ho commesso degli errori che oggi lo hanno portato a non avere più fiducia in me. Non avevo mai avuto una storia importante prima di lui, quindi a volte non sapevo nemmeno come comportarmi: se volevo passare del tempo con i miei compagni universitari a lui dicevo che stavo da una parte mentre invece stavo da un’altra; avevo tanti e soli amici maschi e continuavo a coltivare anche quelle amicizie che lui non vedeva di buon occhio, perché non gli credevo circa le doppie intenzioni dei soggetti in questione. Il tempo gli ha dato ragione, tutti si sono dimostrati per quello che erano. Purtroppo le nostre differenze ci portano spesso ad avere delle discussioni che lasciano poi dentro di noi ferite profonde. Ad oggi, nonostante lui abbia cambiato interamente la sua vita, nonostante si comporti come se la moglie fossi io, nonostante quando stiamo insieme stiamo in paradiso, lui dice di non essere convinto che potremmo stare insieme per sempre. E nel frattempo, io mi distruggo: la mia vita è radicalmente cambiata in sua funzione, non esco più, non ho più stimoli, anche se so che tutto questo è sbagliato non riesco ad essere felice senza di lui, lontana da lui. Il prossimo passo da affrontare sarà il più duro di tutti: per il percorso universitario che sto facendo (dottorato di ricerca ), ho l’obbligo di trascorrere un periodo più o meno lungo all’estero. La cosa in sé già mi spaventa tanto, ho paura di andar via, di lasciare la mia casa, la mia famiglia, le mie abitudini, ho paura di ritrovarmi sola in un Paese straniero a fare cose difficili, magari incomprensibili. Se potessi scegliere, non partirei. Ma di sicuro avrei bisogno di una persona che mi appoggia, che mi spinga a fare questa esperienza perché è importante per il mio futuro.. Invece lui vede questo momento come una prova per il nostro rapporto e afferma che la lontananza ci farà litigare tutti i giorni e che dunque porterà alla fine della nostra storia. Sono in estrema difficoltà. Cosa devo fare? Amo quest’uomo più di me stessa, sogno un futuro solo insieme a lui e so che anche lui mi ama, perché altrimenti non avrebbe messo tutta la sua vita in discussione per me, non avrebbe detto ai suoi figli della mia esistenza e mi avrebbe lasciata alle prime difficoltà… Ma sto troppo male, per me ogni giorno che passa è una sofferenza ed io voglio superarla. Qualcuno può darmi un conforto?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (27 Aprile 2016 11:09)

      @ Stefania, se io avessi voluto scrivere un articolo su una relazione disfunzionale non avrei fatto meglio di te. Nella tua storia ci sono tutte le caratteristiche di una storia di non amore, di un innamoramento per un uomo sbagliato che non sa amare, di un innamoramento distruttivo di sé.
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    • Avatar di London

      London 8 anni fa (27 Aprile 2016 15:17)

      @stefania, nella tua situazione, mi permetto di dire “malata”, almeno da fuori la percepisco così, anche solo per il fatto che tu stai male e ti stai chiudendo nella tua vita ad esperienze nuove, vedrei il periodo che devi trascorrere all’estero come un'opportunità di cambiamento e di distacco dal soggetto in questione, per vedere anche le vostre reazioni.
      Rispondi a London Commenta l’articolo
    • Avatar di Giusi

      Giusi 8 anni fa (14 Giugno 2016 14:31)

      Com'e' andata a finire? Stai ancora tribolando con il tuo uomo/padre?
      Rispondi a Giusi Commenta l’articolo
  10. Avatar di Alessandra

    Alessandra 8 anni fa (11 Giugno 2016 18:34)

    Ciao, volevo un consiglio. Io non ho una relazione vera e propria con un uomo sposato, sono due anni che ci sentiamo via messaggio e al telefono. Ogni tanto ci vedevamo. Ora evito. Iniziata x gioco, lui ci prova a me piace e abbiamo iniziato a sentirci. All'inizio era un gioco, volevo vedere come era la situazione. Lui non ha mai detto che era in crisi con la moglie poi col tempo che se fosse stato in un'altra situazione io sarei stata la donna della sua vita. Ogni week end inizia a farmi male, il fatto che non lo senta spesso. Ogni vacanza con la moglie anche. Morale, io non ci sono mai andata a letto e lui continua ad insistere. Io avrò chiuso sta pseudo storia una marea di volte. Lui continua a fare la sua vita e a me disturba perché continua a farsi sentire sempre. Lo so che vuole venire a letto con me, perché non riusciamo a capire che è solo sesso quello che vuole, anche se dice che mi vuole bene? Addirittura adesso mi "minaccia" dicendo che il tempo passa e la ns attrazione rischia di rimanere fine a se stessa e ciò non gli piace. Io non ci vado a letto perché è sposato e lui lo sa. Ilaria, come faccio a cambiare sta situazione? Ogni volta poi mi sembra una tragedia non sentirlo x un po' poi ricomincia. Devo staccarmi assolutamente, non mi devo fare più sentire e non rispondo più a lui?
    Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Giugno 2016 19:21)

      Esatto, togli il punto interrogativo. Metti un semplice punto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Giusi

      Giusi 8 anni fa (12 Giugno 2016 10:11)

      Ale, lascia andare questa non-storia! Tu sai benissimo che non ti portera' a nulla eppure ti piace soffrire e struggerti, provi piacere a non metterci una pietra sopra. Su questo punto devi fare chiarezza con te stessa prima di tutto. Perche' non vuoi mollare?
      Rispondi a Giusi Commenta l’articolo
    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (12 Giugno 2016 15:48)

      Non so perché non riesco a mollare, non so perché. So che non porterà a nulla ma forse ci volevo sperare. Lui continua a farsi sentire, sempre e non capisce neanche quando mi manca di rispetto, per lui è una situazione normale. L'unica, devo iniziare a non rispondere più anche se insistera' (per un po' poi lascerà andare suppongo).. Grazie Giusi
      Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
    • Avatar di Bianca

      Bianca 8 anni fa (15 Giugno 2016 21:42)

      Il problema è sempre quello. Il vuoto che vogliamo colmare...
      Rispondi a Bianca Commenta l’articolo
  11. Avatar di Debs

    Debs 8 anni fa (3 Agosto 2016 10:35)

    Secondo voi, un uomo che insiste per incontrarti, ma è sposato (non si sa se felicemente o no, ma gli sta bene), ma vuole frequentare anche te, e la cosa va avanti da tempo (la sua insistenza), e alle tue esternazioni sulla situazione continua ad insistere fino a quando dice che le stesse considerazioni (del fatto che è sposato etc etc etc) gliele ho fatte ormai 365 volte e ha capito che un incontro con lui non mi entusiasmava e sapeva il motivo, che non condivide, ma ha insistito perché lo desiderava però davanti alla mia ennesima esternazione gli pare inutile insistere e se cambierò opinione e umore so dove trovarlo, uno: quanto è egoista (il presupposto per lui è che IO cambi opinione e mi faccia andare bene il fatto che sia sposato e lui capisce il mio pensiero ma non condivide) due: come lo si manda dove dico io, nel modo migliore e più efficace?
    Rispondi a Debs Commenta l’articolo
    • Avatar di cindy

      cindy 8 anni fa (3 Agosto 2016 16:39)

      Ciao! Coprendolo di silenzio...ma proprio un silenzio assordante...bloccalo ovunque Fb whatpp etc. evita di incontrarlo. Ti assicuro due cose : la prima questo tuo silenzio lo ucciderà e seconda cosa poichè giocano sui grandi numeri si riprenderà presto perchè loro fanno così con molte donne e qualcuna ci casca sempre. Il fatto che insista è solamente perchè il suo ego non prevede i NO e non prevede che ci siano persone perbene in giro :-)
      Rispondi a cindy Commenta l’articolo
    • Avatar di Michela2

      Michela2 8 anni fa (3 Agosto 2016 17:37)

      Perché dovergliele spiegare? Ignoralo!
      Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo
    • Avatar di Lu

      Lu 8 anni fa (3 Agosto 2016 20:09)

      Forse dicendogli 'No, grazie'. E' un personaggio veramente molto triste.
      Rispondi a Lu Commenta l’articolo
  12. Avatar di Giglio

    Giglio 8 anni fa (8 Agosto 2016 21:38)

    Ciao ilaria. Io ho conosciuto un uomo sposato che mi corteggiava ma eravamo amici e lo siamo tutt'ora. Per farla breve... dopo mesi di corteggiamento mi sono un pó lasciata andare e l ho assecondato ma tra di noi c'è stato solo un bacio! Perché ero molto incerta di quello che stavo facendo... in ogni caso ho trovato la forza di respingerlo e allontanarmi soprattutto emotivamente quando iniziava ad essere possessivo! Mi sembrava un incubo. Lui sposato che mi diceva di no fare questo è quello!!!! Assurdo.... geloso e possessivo e dopo due settimane i sono sentita come se il pavimento e il tetto e i muri mi si avvicinassero sempre più. Essendo sempre stata una persona con le idee chiare che ama se stessa ho capito subito che avevo davanti un manipolatore egoista.... e me me ne sono scappata!!! Quanto è accaduto ha aumentato la mia autostima... ho visto che nessuno può piegarmi al suo volere e annullare la ia personalità che ho testato essere forte...
    Rispondi a Giglio Commenta l’articolo
  13. Avatar di Patrizia

    Patrizia 8 anni fa (11 Agosto 2016 9:36)

    Sono d accordo con quello che scrivi. Perfetta metafora....noi abbiamo una cosa preziosa che questi conigli non hanno:"la libertà "....sono separata con una figlia e sono sopravvissuta....questi uomini sposati che cercano emozioni fuori dal letto coniugale mi fanno pena....sono degli infelici che non riescono a prendere in mano la situazione....e un giorno magari verranno trovati morti in bagno dai figli perché avevano abusato con il viagra la sera prima con l amante...e parlo di viagra perché di solito i peggiori mascalzoni e traditori non sono dei giovincelli....ma solo patetici uomini maturi che non hanno ancora sviluppato le palle....guardiamo avanti meritiamo di meglio...loro sono condannati a rimanere nello squallore fino alla prossima vittima.
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  14. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (13 Settembre 2014 18:23)

    Beh, probabilmente lei non "demorde" perché è caduta nella trappola del narcisista e ne è diventatta vittima. Il che è davvero orribile e doloroso. Succede a molte donne, purtroppo. Tu abbi cura di te e passa oltre.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Giglio

      Giglio 8 anni fa (14 Agosto 2016 15:43)

      Ho conosciuto uno sposato narciaista.... leggendo i modi come agisce ho capito ora che lo fosse.... ma quando lo lasciai, diciamo che stavo cadendo nella rete e ci ho messo un piede, lo feci perché si arrabbio con me per una presunta offesa che gli avevo fatto, per una stupidaggine, e ha messo in atto due comportamenti: farmi sentire in colpa è punirmi con il suo silenzio minacciando di non chiamarmi più. Questa cosa la trovai come un modo per dirmi che di me non gli importava e dopo un giorno di riflessione l'ho lasciato pur rimanendo in contatto perché amici da più di un anno. Credo che non se lo aspettasse!! Ora penso che sia forse un narcisista ma se non lo fosse sarebbe un manipolatore.... in ogni i caso... penso "povera moglie " cornuta e con un marito Narciso......
      Rispondi a Giglio Commenta l’articolo
  15. Avatar di Alessandra

    Alessandra 8 anni fa (10 Agosto 2016 19:11)

    Ecco che mi ero allontanata senza farmi più sentire e anche lui, perché non avevo accettato la situazione, cioè che è sposato e lui mille parole sul fatto che lui non può modificare la sua situazione, ok. Bene. Allora perché si fa risentire per dire, sempre con giri di parola, con discorsoni che il suo unico neurone ha capito che oramai il ns rapporto è arrivato al capolinea, capita... E che non possiamo modificare i ns pensieri ed azioni per cui mi voleva dire che è finita e io merito quello che cerco, un amore unico e assoluto e il pensiero di me rimarrà indelebile nella sua vita ed è stato bello incontrarmi.... Questo essere melodrammatico è una manipolazione? Cercava una mia risposta? Anche certi uomini, non soffriranno come le donne, ma forse sono pesi o vogliono solo raccontare quello che pensano la donna si aspetti da loro? Secondo me voleva chiudere (cosa?) in previsione delle ferie con la moglie così andava via senza pensieri. Potrebbe essere una chiave di lettura?
    Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
    • Avatar di cindy

      cindy 8 anni fa (10 Agosto 2016 21:48)

      L'unica chiave di lettura è come tu non riesca a vedere la bieca manipolazione ma soprattutto il nulla di questo soggetto. Non sentirlo più ma proprio più... Fai in modo che non ti possa rintracciare e quando nel silenzio inizierai a disintossicarti da questa pseudo relazione, vedrai in cosa eri finita. Coraggio, fallo per te e per la tua vita!!!
      Rispondi a cindy Commenta l’articolo
    • Avatar di max

      max 8 anni fa (11 Agosto 2016 4:16)

      Alessandra, l' uomo sposato è l' uomo peggiore che possa capitarti fra tutti...vuoi una relazione impossibile?...vuoi mettere le corna a sua moglie?...vuoi rischiare di rovinare una famiglia?...fai pure, ma sappi che il mondo è pieno di uomini liberi che possono darti di più di una relazione basata sul "se fosse diverso, saresti la donna della mia vita"...ma la realtà non è diversa...perché complicarsi la vita?
      Rispondi a max Commenta l’articolo
    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (18 Agosto 2016 11:00)

      Cindy hai ragione. Comunque non ho più alimentato il suo desiderio, non ho più scritto e , complice le ferie, nemmeno lui. Lui si starà divertendo con amici e moglie, come tutti gli anni, magari mi pensa ...chissà.. Ha avuto la decenza di non scrivere ..perché continuo a pensarci ?..cercò di pensare ad altro ma anche nei sogni, stanotte ho sognato che lo abbracciavo forte e gli dicevo che mi manca moltissimo. Devo resistere visto che non ci sono possibili prospettive con lui libero. Sara solo il primo periodo... Devo state bene senza quella strana storia malata. Dopo tutto a lui andava bene così, lui sarebbe stato presente per me ma anche per la moglie.. Io questa cosa non potrò mai accettarla e non capisco come facciano certe donne ad accettare di fare l'amante. Almeno la prossima volta valutero' bene a priori e girero' i tacchi subito.
      Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
  16. Avatar di Alessandra

    Alessandra 8 anni fa (18 Agosto 2016 12:10)

    Ciao, ma la domanda che vorrei fare è.. Ho fatto bene ad allontanarmi dall'uomo sposato che mi manifestava anche voglia di stare con me e sentimenti, anche se vuole stare nella situazione in cui è e non la "può" modificare, che mi piaceva molto? Cioè in una situazione di libertà lo avrei frequentato senza se e senza ma... Cioè ho fatto bene ad allontanarmi o era meglio vivere quello che provavo per lui, che è stato bloccato dalla sua situazione? Ho questo dilemma come se me ne potrei pentire anche se, razionalmente, forse me ne sarei pentita ancora di più dopo, visto che la situazione non sarebbe cambiata.
    Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
  17. Avatar di cindy

    cindy 8 anni fa (18 Agosto 2016 13:39)

    Alessandra questi soggetti non pensano. Sono attori, spesso mediocri. Vedo che ancora non ti è chiara una cosa grave: Lui è uno che tradisce, che mente. Se ti mettesse con te, tradirebbe anche te. Stanne sicura!!! Stai pensando e ripensando ad uno che imbroglia ed è disonesto con te e con tutti su questo dovresti soffermarti e non su lui. ....da qui devi partire.
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    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (18 Agosto 2016 16:11)

      Hai ragione, ho bisogno di questa lucidità che di solito ho quando vedo le cose da fuori, con distacco. Grazie mille Cindy.
      Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
    • Avatar di max

      max 8 anni fa (19 Agosto 2016 3:11)

      Alessandra, è "solo" 2 anni che gli stai dietro, ed il suo matrimonio è ancora in piedi, quindi forse non è cosa, che ne dici?...ancora stai a chiederti se hai fatto bene ad allontanarti, o se era meglio continuare a fare l' amante, per l' ebbrezza di una relazione impossibile, dove manca comunque la completezza di un amore libero?...su dai..
      Rispondi a max Commenta l’articolo
    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (19 Agosto 2016 9:33)

      Hai ragione Max, detta così è una visione da stupidi... Che il suo matrimonio andasse "bene" l'ho capito dopo poco, ragione per cui non mi sono lasciata andare anche se l'aver trascinato il contatto continuo con sto soggetto per così tanto tempo, mi ha fatto forse fantasticare talvolta ma molte volte Inc...are, ma era ed è chiaro a cosa mirava lui, solo sesso. Gli ho detto di rivolgersi alla moglie, ad altre e volendo può pagare qualcuna che lo fa di mestiere.
      Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
    • Avatar di cindy

      cindy 8 anni fa (19 Agosto 2016 13:03)

      Alessandra a volte il sesso serve loro solo come mezzo per "incastrare" una persona..infatti spesso iniziano come focosi amanti e poi distribuiscono briciole..tutte tattiche da poveri uomini. La vita vera è altro....
      Rispondi a cindy Commenta l’articolo
    • Avatar di Alessandra

      Alessandra 8 anni fa (19 Agosto 2016 14:46)

      Vorrei avere la tua lucidità e determinazione. Per il momento ce l'ho anche se certi giorni mi viene un po' di ansia, sarà collegata? Come se avessi perso chissà cosa che poi l'ho voluto io, razionalmente. Per fortuna che sono molto razionale. Lasciandomi andare penso mi sarei fatta molto più male. Perché alla fine poi ha dimostrato che l'interesse era limitato a quello. Se uno vuole stare con una persona come fai a farlo di nascosto e a momenti, cioè quello che gli bastava a lui ma non a me.
      Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo
  18. Avatar di etabeta

    etabeta 8 anni fa (18 Settembre 2016 12:10)

    Non saprei. Mettiamola così: Condivido la asserzione di complicarsi la vita avendo una relazione con un uomo sposato. Ed anche il non amare se stesse e credere di non meritarsi altro. Però il senso di colpa: Quello no. E' l'altro che dovrebbe averlo. I'amante vive l'attimo: Potrebbe essere che in una determinata fase della propria vita si necessiti di questo. Consapevoli della limitatezza di una relazione di tal genere.
    Rispondi a etabeta Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (18 Settembre 2016 13:48)

      Ma si, chi se ne frega se una donna viene cornificata grazie al contributo attivo di una che ci sta? Lo stesso discorso vale per l'amante di una donna sposata. Niente rispetto per gli altri, niente rispetto di sé. L'importante é non avere sensi di colpa, continuare a sbagliare e fare della propria vita un pantano.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di max

      max 8 anni fa (18 Settembre 2016 14:03)

      Troppo comodo per l' amante scaricare le responsabilità solo su colui che mette le corna, che mette a rischio il proprio matrimonio, perché è più difficile prendersi cura del proprio marito o moglie quando le cose non vanno, quando si è perso il gusto del Nuovo giorno per giorno con la propria compagna/o...egoismo e mancanza di responsabilità allo stato puro tipica dei tempi nostri dove l' Io viene prima di tutto.
      Rispondi a max Commenta l’articolo
  19. Avatar di Serena

    Serena 7 anni fa (18 Ottobre 2016 22:53)

    Cara Ilaria, è da un paio di mesi, da quando cioè mi sono infilata in una storia di questo genere, che leggo e rileggo questo articolo. E cerco di capire le ragioni di una tale, assurda passione, per la quale credo mi sentirei pronta a fare molte cose. Suona forte anche a me quel che sto scrivendo, anche perché è la prima volta che metto nero su bianco questa storia, e mentre lo faccio tremo. Ho paura di capire cosa mi spinga a tutto questo. Il fatto è che da sempre ho una sorta di attrazione per una parte di me che chiamo "oscura", dato che non so come altro definirla. E' un'attrazione magnetica, come quella per il baratro, e che in anni passati mi ha spinta a cercare una serie di rapporti malati, uno dietro l'altro: uomini impegnati, dongiovanni, narcisisti, ecc... Poi qualcosa è cambiato, e per quasi dieci anni ho amato, appassionatamente ricambiata, un solo uomo. Quello con cui sto ancora oggi, tra alti e bassi. Eppure, dopo anni in cui avevo soffocato la mia vera natura (o per lo meno, una parte di essa), ecco l'incontro con quest'altro uomo. Io lo so, so perfettamente che sto giocando col fuoco, ma questo fuoco mi fa sentire viva. Viva come non mi sentivo da secoli. Il prezzo che pago dopo ogni incontro con lui è altissimo, ogni volta il peso della sofferenza si fa più pesante. Ma la bellezza, la vitalità, la passione dei nostri incontri è una droga di cui non riesco a fare a meno. Ilaria, confesso che mi sto spaventando non poco mentre scrivo queste parole. Mi esprimo come una tossicomane. E il paradosso sai qual è? E' che la cosa che vorrei di più al mondo è la libertà: sogno di diventare un giorno la donna libera, indipendente, sicura e fiera che do' a tutti a bere di essere. Pensavo che una relazione da "amante" mi avrebbe lasciato tutto l'agio di essere me stessa e di godermi la vita senza vincoli, invece mi sta rendendo schiava. Questa è la verità. Nuda e cruda. Mi sogno libera mentre forgio le mie catene.
    Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (18 Ottobre 2016 23:33)

      Serena, queste catene, come le forgi, puoi anche spezzarle! Coraggio, la vita é tua!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 7 anni fa (19 Ottobre 2016 7:57)

      Hai ragione Gea, è tutto nelle mie mani. Resta da capire perché sia così irresistibilmente attratta dai rapporti autodistruttivi e dalle sfide impossibili... Anche se forse in questi casi la priorità sarebbe fuggire a gambe levate, mettersi in salvo e solo dopo riflettere e capire...
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (19 Ottobre 2016 17:52)

      Si, Serena, se scoppia un incendio prima ci si mette in salvo e poi si indaga sulle cause. La tua serenità e il tuo benessere innanzitutto! Un abbraccio!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 7 anni fa (21 Ottobre 2016 1:22)

      Grazie mille Gea, un abbraccio anche a te! :-)
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Sole

      Sole 7 anni fa (19 Ottobre 2016 14:24)

      Serena, ti sei risposta da sola: hai messo a fuoco tu stessa che ciò che desideri di più al mondo è la libertà. Comincia a lavorare per diventare quella donna 'libera, indipendente, sicura e fiera' nella quale hai tutto il potenziale per trasformarti ed a creare le condizioni per esprimere quotidianamente la tua vera natura, a prescindere dalla presenza di un uomo nella tua vita. Una volta compiuto questo percorso, guardando a te stessa in retrospettiva, potrai comprendere anche le dinamiche circa il tipo di relazioni che hai attratto fino a questo momento.
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    • Avatar di Serena

      Serena 7 anni fa (21 Ottobre 2016 1:26)

      Grazie Sole, è molto bello quel che scrivi. Forse dovrei stare sola per un po', senza uomini che intorbidiscono le acque... E' ora di vederci chiaro, a costo di scoprire qualcosa che non piace.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (19 Ottobre 2016 19:41)

      Non c'è niente di più avvilente di una storia con un uomo sposato. Altro che libertà. Serena il tuo commento è scritto in un italiano spettacolare, davvero. A parte questo mostri di essere una donna davvero molto intelligente. Mi domando: non è che la necessità di una storia del genere viene da una vita molto noiosa, "troppo" stretta per una persona ricca ed esuberante come te? Non è ora di mettere mano alla propria esistenza per costruirsi una vita a propria misura?
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (19 Ottobre 2016 22:33)

      Serena, sono curioso, com'era il rapporto come era il tuo attuale compagno 5 anni fa, e com'è adesso?...perché -a prescindere che le corna non siano belle ne per chi le riceve, ne per chi le fa per sentirsi vivo al di fuori di una coppia- il nocciolo mi sa che sta tutto qui..
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    • Avatar di Serena

      Serena 7 anni fa (21 Ottobre 2016 1:18)

      Cara Ilaria, non so come ringraziarti per quello che mi hai scritto... Grazie di cuore, mi sono molto commossa. Ci ho riflettuto attentamente ma a dire la verità non ho l'impressione di condurre un'esistenza noiosa... Anzi! Oggi come oggi ho davvero una vita ricca e piena, che mi sono sudata, eh, non è sempre stato così! Però finalmente dopo tanta gavetta faccio un lavoro che adoro, sono stata anche parecchio fortunata a trovarlo e mi ci impegno anima e corpo, giorno e notte. E direi che questa è anche una mia grande fortuna, perché non mi avanza troppo tempo per rimuginare sulle mie peripezie sentimentali. Il mio fidanzato "ufficiale" è una persona tutt'altro che noiosa, anzi: semmai è fin troppo sulle nuvole, e questo è sempre stato il bello e il brutto della nostra relazione... poca concretezza e molti voli pindarici (dei quali mi sono però effettivamente stufata). Che altro... scrivo, vado in piscina, ho amici e colleghi con cui esco spesso, amo il cinema, leggo moltissimo e ho recentemente scoperto la passione per la barca a vela. La noia non mi sembra quasi di conoscerla! Eppure... eppure. Di fondo resto una persona irrequieta, ansiosa, impastata di desiderio e struggimento. Fondamentalmente malinconica, anche se rido molto. Di base triste, anche se appaio sempre allegra. Sono capace di risultare affascinante se voglio, e non solo con gli uomini, non solo per sedurre... Eppure c'è qualcosa che non va. Un meccanismo che non funziona come dovrebbe. Non so perché stia raccontando qui tutto questo, non ho la più pallida idea se questi sentimenti possano appartenere ad altre donne che, come me, si innamorano troppo e degli uomini che non lo meritano. Non so se possa risuonare in altre donne questo senso inappagabile di vuoto. Forse il mio è solo lo sfogo di una persona psicologicamente instabile e se così risulta me ne scuso. E mi scuso sin da ora con te, Ilaria: amo essere propositiva e raccontare qualcosa di me se credo possa essere utile anche ad altri. Se così non fosse, mi dispiace davvero. Un abbraccio
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (21 Ottobre 2016 16:18)

      Serena, quante parole, accidenti. Quella che tu hai descritto non è una vita interessante o eccitante o divertente. Semmai è una vita piena di impegni, ma non sembra che ti porti molto piacere.
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    • Avatar di Serena

      Serena 7 anni fa (21 Ottobre 2016 19:21)

      Mamma mia, che sbroscia ho scritto, hai proprio ragione! E quante inutili parole che suonano come un patetico tentativo di giustificarsi...
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