Essere affascinanti: stai attenta a non rovinare tutto (7 avvertenze per te)

In questo articolo parliamo di come essere affascinanti per il proprio partner, nella relazione e all’inizio della relazione, quando il corteggiamento è appena cominciato, si inizia a frequentarsi e si inizia a conoscersi. A dire la verità, attrarre un uomo, fare in modo che inizi un contatto e un approccio non è poi così difficile. Spesso accade in modo naturale e spontaneo. Fa parte della vita e delle modalità di relazione fra esseri umani.

"La simpatia è l’ABC dell’amore. Baltasar Gracián y Morales"

Essere affascinanti dopo i primo approccio, in modo che la relazione si consolidi e continui in modo sano e soddisfacente e si evolva, invece, per una serie di ragioni, risulta difficile a molte donne perché in loro, a un certo punto del percorso, scatta la spinta ad avere comportamenti controproducenti. Cioè: nelle prime fasi di una relazione molte donne “pasticciano” e si “incasinano” e rischiano, semplicemente, di rovinare tutto. Nel senso che rischiano di non capire nemmeno se quella che hanno per le mani è la relazione giusta per loro e di confondere tremendamente le carte prima che si faccia chiarezza e rimanendo, poi, se tutto finisce in gran velocità (come spesso acacde), con un gran senso di colpa, tanti rimorsi e rimpianti. Tutto un grande spreco.

Saranno le coincidenze, saranno le mode (no, non è vero, non è una moda), sarà il fatto che dietro a risultati simili ci sono comportamenti simili, fatto sta che in queste ultime settimane le mie lettrici e le mie clienti (alcune mie lettrici e alcune mie clienti in particolare) mi hanno fatto molto pensare a che cosa significa per davvero essere affascinanti, amare ed essere amati.

Cosette da poco, mi rendo conto :) . Proprio per questo, come abbiamo detto, oggi parleremo di che cosa significa essere affascinanti e ricche di quel fascino che non solo attrae eventuali partner, ma che nutre la relazione e le permette di durare nel tempo. Questo articolo è dedicato a spiegare come essere affascinante in modo che il tuo partner continui il corteggiamento e voglia stare con te, impegnandosi a creare una relazione stabile e duratura.

Essere affascinanti è diverso dall’essere asfissianti

Mi spiego un po’ meglio: come stavo dicendo, di recente alcune lettrici e alcune clienti, tutte con un buon livello di autoconsapevolezza, mi hanno chiesto aiuto per un “problemino” che ritengono di avere nelle relazioni. Appena un uomo minimamente interessante si palesa al loro orizzonte e mostra a sua volta un pochino di interesse nei loro confronti, invitandole a uscire, contattandole al telefono o via sms, ecco qua che loro, le signorine, perdono il controllo e diventano insopportabilmente asfissianti. E non riescono per niente a essere affascinanti, anzi, perdono del tutto il loro fascino diventando persone dalle quali, se si è sani ed equilibrati, è meglio allontanarsi e scappare a gambe levate.

Tant’è – ed eccoci alle conseguenze “nefaste” del “problemino” – che il partner potenziale si allontana o, peggio, assume gli atteggiamenti più insopportabili in reazione al comportamento asfissiante della signorina in questione. Già, perché facciamolo presente: quando si assumono comportamenti disfunzionali, non produttivi, negativi – definiscili come vuoi – il problema più grave non è che il potenziale partner se ne vada, ma che resti e sguazzi nella relazione disfunzionale, proprio perché disfunzionale, alimentandone l’orrore e la disfunzionalità. Orribile. Eppure succede davvero tanto spesso. Ecco perché è importante assumere dei comportamenti che permettano di essere affascinanti in modo genuino, perché persone affascinanti attraggono persone affascinanti e persone problematiche e rompiscatole attraggono persone problematiche e rompiscatole.

Se non ci hai mai pensato, segnatela, questa, che è importante. E se vuoi chiarirti ulteriormente le idee su alcuni meccanismi “segreti” dell’attrazione, che se “scoperti, consentono davvero di essere affascinanti, fai il percorso I 7 Pilastri dell’Attrazione.

Essere affascinanti: gli atteggiamenti rovinosi

Abbiamo già spiegato che tu NON sei i tuoi errori e tu NON sei i tuoi atteggiamenti e i tuoi comportamenti. E’ proprio perché tu non sei i tuoi errori, i tuoi atteggiamenti e i tuoi comportamenti che ha senso e significato acquisire consapevolezza e crescere: diventare consapevole significa saper distinguere e riconoscere i pensieri, gli atteggiamenti e i comportamenti utili da quelli non utili e dannosi e scegliere, con consapevolezza, appunto, come agire per il proprio interesse e per il proprio benessere. Anche questo serve a essere affascinanti. Anzi serve moltissimo a essere affascinanti.

"Se non hai simpatia per te stesso, non puoi avere simpatia per gli altri. Robert Anson Heinlen"

Comunque veniamo alle storie sulle’essere afafscinanti che mi hanno colpito, anzi, alla storia tra le altre che mi ha colpito di più, in questi ultimi giorni. E’ la storia di una mia cliente, appunto . Una ragazza di meno di trent’anni – la chiameremo Paola – , che è riuscita ad avere successo in ogni area della sua vita. In tutte le aree della sua vita, tranne una. L’amore. Almeno finora. Perché in effetti ora ha raggiunto una piena consapevolezza di un suo comportamento assolutamente dannoso alla buona qualità delle sue relazioni di coppia.

Cioè: lei è una ragazza, bella, sveglia, che ha un gran bel lavoro e lavora tantissimo, con soddisfazione. Siccome è bella e sveglia e simpatica, non ha problemi ad attrarre uomini nella sua vita. Il problema è che appena appena un uomo le si avvicina, appena appena ci esce un paio di volte e comincia il corteggiamento, ecco che lei parte per la tangente, diventa insistente, pretende mille attenzioni (probabilmente non sa nemmeno lei quali esattamente), messaggia compulsivamente, fa domande e richieste continue, spesso confuse e senza un concreto obiettivo, cercando conferme esasperanti rispetto all’interesse del partner per lei e alla sua voglia (che deve essere totale, assoluta, invincibile) di esserle dedito e fedele.

"Non è spesso l’aspetto fisico che ci attrae, ma sono i modi di fare di una persona. Marilyn Monroe"

Paola mi ha colpito per la lucidità, l’obiettività e anche l’ironia con le quali descrive i suoi atteggiamenti asfissianti. All’inizio del nostro lavoro, in una serie di mail che mi ha scritto, Paola ha motivato i propri atteggiamenti con la sua mancanza di autostima. Secondo me c’è di qualcosa di più e di diverso. Probabilmente, più che una mancanza di autostima, c’è un totale fraintendimento di che cosa siano la seduzione, l’amore, l’essere amati. In sostanza di che cosa sia una relazione sana tra due persone.

Essere affascinanti: gli atteggiamenti utili

Insomma, se si vuole una relazione d’amore, ci deve essere amore. Almeno un po’, dico io. Che poi non deve essere il grandissimo amore, ma almeno curiosità, interesse, attrazione per l’altro. Sennò che ti metti a fare con una persona? Solo per cercare un sostegno e un appoggio per arginare la tua insicurezza? Se è così, accidenti, dalla tua storia non caverai niente di buono, sempre che la tua storia duri. E, su queste basi, ripetiamolo, sarebbe meglio che non durasse, perché sarebbe una storia disfunzionale. Anzi, non sarebbe proprio una storia. Altro che essere affascinanti e attraenti.

Insomma, non ci deve essere solo l’”io-io-io”, ci deve essere anche un briciolo di “tu” e di “noi”. Invece ogni tanto ho la sensazione che molte donne che soffrono per amore, soffrano non proprio per amore in realtà, ma perché considerano l’amore, la relazione e il partner come un mezzo per colmare dei vuoti interiori (e magari non solo interiori) che le tormentano e che le ossessionano. E per questo diventano stolidamente e stupidamente asfissianti, anche contro il loro proprio interesse. Dato che smettono totalmente di essere affascinanti. E si trasformano da regine e principesse in streghe.

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.
"Non esiste difesa contro il senso naturale dell’attrazione. Algernon Swinburn"

Queste signore si comportano un po’ come se la relazione non fosse interessante in sé e per sé e come se la persona non fosse interessante in sé, ma come se la relazione e il partner fossero lo strumento e il mezzo per raggiungere altri scopi, emotivamente parlando. E se accade questo, succede che si sta usando la persona e la relazione, dimenticandosi del valore e del rispetto della persona e della relazione e mettendo avanti a tutto i propri bisogni, le proprie angosce e la propria ansia. E questo non permette di essere affascinanti, neanche un po’. Non permette di avere una vita sentimentale appagante, ma alimenta il senso di vuoto.

Essere affascinanti: 7 aree di influenza

Quindi quali sono gli atteggiamenti da evitare, se si vuole essere affascinanti e non si vuole trasformarsi in streghe respingenti e cattive? Quali sono gli atteggiamenti da fare propri? Ho individuato 7 aree “calde” sulle quali concentrare la tua osservazione e sulle quali è importante avere il pieno controllo per evitare di assumere quegli atteggiamenti odiosi e distruttivi che spesso le donne mettono in atto inconsapevolente. Leggi l’elenco con attenzione.

1) Per essere affascinanti è il caso di lasciare andare la mania del controllo, cioè l’ossessione che l’altro debba fare solo ed esclusivamente quello che va bene a te e nel modo che va bene a te e null’altro. Controllare gli altri è una sfida impossibile, crudele, inumana. Che non ha nulla a che vedere con l’amore

2) Per essere affascinanti è il caso di non usare la manipolazione, cioè quell’insieme di atteggiamenti, parole, comportamenti che hanno come obiettivo quello di far fare agli altri quello che vogliamo noi e di non lasciarli vivere la loro vita per sé e in libertà. La voglia di manipolare è figlia precoce della mania del controllo e vorrebbe ridurre gli altri a burattini del proprio teatro personale. E’ insano, folle, distruttivo.

3) Per essere affascinanti è meglio vivere la relazione per come è e per come si sviluppa (sempre che ti piaccia come è e come si sviluppa, sennò basta andarsene) e non essere concentrate e indaffarate esclusivamente nel costringerla in binari “ideali” e irrealistici, cioè slegati dalla realta. In altre parole: ci sono donne che non hanno la minima idea di come sia una bella relazione e nel contempo hanno mille idee in testa su come secondo loro dovrebbe essere una relazione “ideale” e, quando vivono un relazione, non la vivono come è, ma desiderano solo trasformarla in come dovrebbe essere. Il problema è che molto spesso quel “come dovrebbe essere” è solo nella fantasia e non ha nessun riscontro reale.

4) Per essere affascinanti è più utile spostare l’attenzione dall’ossessiva necessità di avere continue conferme del proprio valore, del proprio fascino e del proprio merito, all’amorevole osservazione di se stesse per comprendere i propri bisogni imparare a soddisfarli in modo sano e produttivo. E’ tanto importante che il mio percorso I 7 Pilastri dell’Attrazione è proprio mirato a ottenere, facilmente, questo risultato.

5) Per essere affascinanti è estremamente utile offrire il meglio della tua attenzione all’altro. E per attenzione intendo avvicinamento graduale, curioso e disincantato, interesse genuino, voglia di esplorare e di crescere insieme. Ci vuole trasporto. Insomma: se sei tormentata dalla paura di stare sola, dal senso di vuoto e dal bisogno di attenzione, di fatto sei accecata e l’altro nemmeno lo vedi. E ci passi sopra come un caterpillar. Questo atteggiamento non può avere conseguenze positive, mai.

6) Per essere affascinanti è fondamentale concentrarsi su se stesse, sulla propria vita e sul cambiamento in positivo di se stesse e della propria esistenza (che è ben il contrario della manipolazione e della mania del controllo). Vuoi che la tua relazione duri? Investi le tue energie nel 50% che ti riguarda direttamente e sul quale hai davvero totale pootere di influenza.

7) Per essere affascinanti è molto utile smettere di considerare la vita (e le relazioni con gli altri) come sfide continue, dove ci sono vincitori e vinti, vincenti e perdenti. La seduzione, l’attrazione, il rapporto di coppia vanno vissuti come scambio e scoperta reciproci, crescita personale, crescita comune, esperienza inedita. Se vuoi, anche, divertimento e gioco. Queste fasi le spiego bene nel mio percorso Come sedurre un uomo senza stress che molte lettrici hanno definito “illuminante”, proprio perché fa piazza pulita di alcuni miti distruttivi sulla seduzione e rivela nuovi modi arrichenti e utili per relazionarsi.

Insomma per essere affascinanti e per realizzare relazioni di valore con persone di valore, è utile vivere queste relazioni investendo le risorse necessarie, nella giusta direzione e sul giusto obiettivo e, soprattutto, adottando un atteggiamento mentale e dei comportamenti che probabilmente sono rivoluzionari e totalmente “nuovi” rispetto al tuo consueto modo di pensare, sperimentare e interpretare l’amare e l’essere amata. Questo è, in ogni caso, il cambiamento fondamentale che puoi fare per te, la straordinaria scoperta che ti devi e quella che ti porterà i risultati migliori in assoluto.

Approfitta di un’altra risorsa a tua disposizione: la pagina Facebook de La Persona Giusta per Te sulla quale pubblico regolarmente riflessioni, domande e opinioni. Metti il tuo “Mi piace”.

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249 Commenti

  1. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (16 Maggio 2015 19:02)

    Fondate una comune. Mi sembra la soluzione migliore. A metà strada tra Roma e Pisa. Scherzo..adesso collaboro. Qual è il problema? Sembrate tutti delle marionette con dei fili che vi tirate a vicenda. L unico senza fili sembra tuo marito ignaro di tutto. Sempre che lo sia e non stia facendosi a sua volta i propri affari. Ah già scusa lui non conta.
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  2. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (16 Maggio 2015 19:46)

    Soraya ho perso il filo. Questo ragazzo chiamiamolo andrea è pazzamente innamorato di un'altra ma poi fa lo sdolcinato con te nell ora dell intervallo 5 minuti e ti dice che è uno tutto fumo e niente arrosto. Cosa vuoi capire? Te l ha anche detto che è tutto fumo. deve anche mandarti la Tac per farti vedere che non ha il cervello? Sei l'unica che gli va dietro? Prova a domandarti il perché.
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  3. Avatar di Cassandra

    Cassandra 9 anni fa (16 Maggio 2015 20:10)

    @Soraya non ti conosco chiaramente di persona, e a dirla tutta nemmeno tramite il blog, ma mi trasmetti davvero tanta dolcezza e tenerezza da questi pochi commenti che hai postato. A volte, quando leggo i commenti di voi ragazze mi dico "che peccato, se tutte noi, coinvolte in una situazione sentimentale, avessimo la lucidità di chi ci legge, sarebbe fantastico". Sai cosa, quando si tratta di situazioni che ci coinvolgono in prima persona perdiamo di lucidità. Quando si tratta delle mie amiche, o delle ragazze che scrivono qui sotto gli articoli, mi sembra tutto così evidente, lampante. No, non è interessato. Sì è interessato. Nel momento in cui si tratta di me, vuoto totale; o meglio, l'istinto sa, il nostro profondo sa, razionalmente sappiamo, ma nel mio caso, è talmente raro trovare qualcuno che considero interessante, che il minimo approccio con questo qualcuno che mi intriga o semplicemente attrae fisicamente è fonte di grandi fantasie, a cui non voglio rinunciare perchè mi fanno sentire viva. So che ho tanta strada da fare e cerco di bloccarmi, ma a volte non riesco. Ma questa premessa Soraya è per dirti che, a mio modesto parere, lui non è minimamente interessato a te. Non lo sto dicendo per ferirti, ma perchè ci sono passata. Credimi, un uomo così difficilmente è interessato. Tutti pensano che tu gli piaccia, ma la realtà è un'altra. Lui sa che su di te ha molto potere, per questo con te è diverso. Lui sa che può manipolarti (e lo sta facendo), lui sa che tasti toccare, lui sa come "prenderti". Se da un lato ha avuto l'onestà di dirti che non è interessato, dall'altro ti dico che in realtà onesto non lo è stato affatto. Lui ha la coscienza pulita capito? Lui dice "beh ma lei lo sa che per ora non voglio nulla da lei, quindi se è lei che viene da me, lo fa con consapevolezza e se io vado da lei, lei sa come la penso su noi". Lo trovo un modo subdolo per lavarsene le mani. Lo trovo un modo subdolo per esercitare potere su una persona che lui sa essere in posizione di debolezza. (tu ti sei esposta su quello che provi e questo ti pone in una posizione di vulnerabilità in questo caso). Ti vorrei dire anche un'altra cosa. Sul tuo fidanzato. Io credo che se questo ragazzo della biblioteca avesse ricambiato, tu avresti lasciato il tuo ragazzo e avresti altresì lasciato perdere tutte le pressioni familiari esterne. Io credo che sia molto più facile affrontare il peso di certe scelte, nel tuo caso ancora più pesanti che per altre donne, in quanto tu hai una personalità un pò fragile (credo), e una famiglia che non ti aiuta, avendo qualcuno al proprio fianco. Nel senso che se avessi avuto un nuovo fidanzato secondo me avresti vissuto con meno patemi d'animo la separazione dal tuo ragazzo. Non ti giudico, assolutamente. Lo capisco. So razionalmente che ciò che fai non è corretto e che in fondo stai tenendo il piede in due scarpe, ma vado oltre e capisco perchè lo fai. Io lascerei perdere il ragazzo della biblioteca, e lascerei il ragazzo con cui stai. Ricomincerei da me, dalle amiche, dagli amici, dallo studio. Spero che tu possa farcela. In bocca al lupo per tutto! :)
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  4. Avatar di Aleluna

    Aleluna 9 anni fa (16 Maggio 2015 20:39)

    Ciao Ilaria, eccomi a commentare sul tuo blog dopo averti scritto in privato! Grazie di cuore di avermi risposto! Condivido anche con gli altri la mia esperienza. Sto con un uomo da sei mesi ed e' fantastico sotto molti aspetti..solo che anche a detta di lui è molto razionale e controllato in amore..per me è freddino..io amo i miei spazi e non sono una che soffoca l' altro ma alla fine risulto esattamente così. .non mi sento amata e non riesco a esprimermi come vorrei. .blocca ogni mio slancio. Alla domanda"sei innamorato di me?"risponde (dopo 10 minuti)"a volte si a volte no"...le volte no sono quando io assumo atteggiamento freddi a mia volta e ho le paturnie secondo lui. ..Ilaria...già mi suggerisci di guardare altrove. ..altri consigli?Mi rimane il pensiero che se fossi più rilassata tutto andrebbe meglio. . In effetti quando lo sono stata lui era più preso e attento..ho paura di pentirmi se lo lascio..
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  5. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (16 Maggio 2015 21:05)

    @Michela2: si, è esattamente quello che volevo dire. Rinascere si puo', magari ci vuole tempo, ma si puo'! Auguri per il bimbo o la bimba in arrivo! :-)
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  6. Avatar di soraya

    soraya 9 anni fa (16 Maggio 2015 21:10)

    grazie mille cassandra..mi viene da piangere, e non solo perché so in cuor mio che hai perfettamente ragione. È dura. Non voglio rinunciare ad andare in biblioteca ma eviteró in tutti i modi di mantenere questo tipo di rapporto con lui..spero di farcela.
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  7. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (16 Maggio 2015 21:15)

    @valentina: non perdere altro tempo in questi giochetti. Visto che hai marito e figli, cerca di capire che vuoi farne del tuo matrimonio e soprattutto della tua vita, a prescindere dagli uomini. Mme Bovary dovrebbe restare sullo scaffale della libreria.
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  8. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (16 Maggio 2015 21:19)

    @soraya: l'amico della biblioteca é un furbetto che aspetta che la pera gli caschi in bocca quando é bella cotta. A buon intenditor...
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  9. Avatar di romi

    romi 9 anni fa (16 Maggio 2015 21:34)

    @Soraya:quando pensi di liberare il tuo ragazzo,o lo tieni buono come seconda scelta? parliamo tantissimo di uomini stronzi ecc.,ma mi sembra che il genere femminile si difende strabene. paradossale,donne impegante,sposate,fidanzate che chiedono aiuto per sapere se il tipo di turno le fila,noncuranti dei tradimenti che effettuano sull altro uomo,spesso ignaro di tutto.questa e'disonesta'bella e buona.non mi fido di queste donne perche'anche nelle relazioni amicali possono fregarti.ognuno ha quello che di merita.un vero uomo non si ferma davanti a queste donne.
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  10. Avatar di soraya

    soraya 9 anni fa (16 Maggio 2015 21:50)

    romi io e il mio ragazzo siamo già in pausa, il mio ragazzo sa già che non lo amo più e sa che c è un altro che potrebbe interessarmi. Non sono una brava persona comunque lo so, ma non posso farci niente.
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  11. Avatar di Adri

    Adri 9 anni fa (16 Maggio 2015 22:58)

    @soraya secondo me la confusione totale ce l'hai relativamente a te stessa. Non sei una brava persona in che senso? Rapini le vecchiette per la pensione? picchi i bambini come le maestre degli asili che ogni tanto leggiamo sui giornali? Sei affiliata Isis? Fai affari con gli scafisti? ;)
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  12. Avatar di romi

    romi 9 anni fa (16 Maggio 2015 23:00)

    @Soraya:ti rendi conto di quello che dici?in pausa?sa che ce n e'uno che mi interessa,ma se non contraccambia cosa torni da lui,fino a che ne arriva un altro?sinceramente non hai un comportamento serio e maturo affatto,ed e'troppo semplice dire "sono fatta cosi non posso farci niente".no cara non si fanno soffrire le persone.saluti.
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  13. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (16 Maggio 2015 23:12)

    C è una pausa di riflessione ..in cui nessuno riflette. Tutti perdono la testa. Tutti spingono indietreggiano ammiccano ricattano. Uno sta un po sul pero e un po sul melo, tutti nutrono grandi sentimenti a corrente alternata, uno è innamoratissimo ma fa micio micio con un'altra, poi arrivano i genitori a dire che sono tanto affezionati e che agiscono per il (loro) bene, poi arriva il fidanzato col cuore in mano. ..chi manca? ma io vorrei farvi notare che bisognerebbe essere in due, massimo in tre. Con Soraya siamo ad almeno 7 persone coinvolte ( due genitori, un ex fidanzato, un pretendente fumoso, la persona di cui lui si dichiara innamorato che pero ha un altro, gli amici che dicono che lui è innamorato) Con Valentina siamo a quota 4 per il momento ma promette bene, son sicura che prima o poi salterà fuori il marito con un'altra e andremo a 5. Ma vi rendete conto che trame contorte, che casini, come si fa in questo bailamme a riflettere? O sono io che ho l aterosclerosi galoppante?
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  14. Avatar di soraya

    soraya 9 anni fa (17 Maggio 2015 0:16)

    Sai com'è Romi? A volte l'amore finisce, sono stata con lui nove anni per paura di farlo soffrire. Si farlo soffrire, perché non dico di essere bella ma non sono poi cosi da buttare e di proposte ne ho ricevute abbastanza da altri, almeno fisicamente gli sono sempre rimasta fedele. Scusami se sono una persona debole che ha prefeirto stare con lui pensando di riuscire a fingere per tutta la vita e che quando ho conosciuto questo ragazzo ho capito che fingere non mi bastava più. Lo so che sto sbagliando a nn lasciarlo andare, so che ha ragione cassandra a dire che se qst altro mi avrebbe risposto di si avrei trovato il coraggio ped lasciarlo definitivamente. Purtroppo sbagliare umano ed essere codardi il più delle volte anche. nel mio piccolo cerco almeno di essere fedele e sincera con tutti. Helen ringrazia che ho lasciato da parte la mia coinquilina amica del ragazzo della biblioteca che da quando ho allacciato questo stranonrapporto con quest'ultimo mi parla a stento pur dicendomi che non prova niente per lui. Altro che beautiful. E cmq ci tenfo pure a precisare che quello che si avvicina all altra è sempre lui, io non lo cerco mai.
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  15. Avatar di ele

    ele 9 anni fa (17 Maggio 2015 5:30)

    soraya somiglia a madame bovary...uguale uguale:annoiata terribilmente annoiata e infantile alla ricerca di un capriccio che la faccia sentire"viva"stupidamente convinta che il sentirsi vivi passi tra le braccia di qualche pirlotto che la fa sentire desiderabile come un lecca&lecca.... al posto del tuo fidanzato un bel VAFFA!!.. e ti avrei cancellata dalla mia esistenza altro che lacrime! scusami ma la penso cosi.
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  16. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (17 Maggio 2015 6:55)

    Soraya non ti sei ancora sposata con nessuno, se rompi con qualcuno non dovrai andare dall avvocato, firmare carte e discutere sugli alimenti, hai tutta la vita davanti , sei ancora studentessa ( a proposito di cosa? Quanti esami ti mancano?) quindi niente di grave, niente di irrimediabile, adesso però hai 25 anni che iniziano a non essere pochi , esci da queste dinamiche adolescenziali prima che puoi. Inizia a mettere un piede fuori casa e prepara i tuoi all evento perché mi sa tanto che avranno da dire anche su questo. Scegli un posto lontano se puoi, l estero se riesci. ( Io non riesco a capire come faccia un giovane a rimanere ancorato qui con tutte le umiliazioni che gli toccano. Mio figlio sta per fare la valigia e fa benissimo). Poi cerchiamo di circoscrivere meglio i sentimenti e le parole: a volte è meglio parlare di infatuazione e non di innamoramento e men che meno di amore per dirla all Alberoni.
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  17. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (17 Maggio 2015 8:00)

    @helen: tranquilla, tu stai benissimo con la testa! ;-) ... e hai espresso perfettamente il concetto. Mamma soffre, il nonno piange, il fidanzato si dispera, l'amico gigioneggia, l'amica pontifica, l'amante va e viene, un ex ritorna col cuore (più probabilmente con qualcos' altro) in mano, gli amici dispensano consigli, l'ex di lui torna all'attacco, i figli fanno tappezzeria... Basta! Per riflettere bisogna stare veramente da soli, far silenzio intorno a sé e ascoltare se stessi. Se poi invece si preferisce vivere in una soap opera, che lo si faccia pure, ma senza mentire a se stessi.
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  18. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (17 Maggio 2015 9:03)

    Poi scusate ma di violenze familiari io sono un esperta. Non è un primato di cui sono contenta intendiamoci. Da bambina venivo usata nelle liti tra coniugi : mia nonna mi spediva da mio padre con il compito di dirimere le tensioni (altissime) tra mio padre e mia madre (sto parlando di persone che si minacciavano costantemente, porte e suppellettili rotte, lanci di oggetti).Dovevo andare da lui e dirgli : non ti voglio più bene se non la smetti di fare del male alla mamma. Naturalmente cercavo di sottrarmi all ingrato compito e lei era lì implacabile a interrogarmi dopo la missione e sul perché non l avevo portata a termine. Dopo venivo fatta sentire in colpa e la frase che mi son sentita dire decine di volte era: sei peggio di tuo padre (ho avuto la sfortuna di somigliarli anche fisicamente). Poi ho subito le violenze sue fisiche e psicologiche perché potevo interessare ad altri uomini che non fosse lui e giù botte e minacce. Mia sorella si è sposata a 25 anni per scappare di casa e in viaggio di nozze è stata saccagnata di botte dal marito (che le ha fatto un occhio nero) e ha taciuto per anni perché sapeva che non avrebbe incontrato la comprensione di nessuno. E sto parlando di famiglia alto borghese non di persone delle violente periferie urbane. Tutto messo a tacere, tutto nascosto o ridotto alla frase : tutte le famiglie hanno i loro problemi. Quando son diventata adulta avevo un unico obiettivo: andarmene. Scappare, prendere il volo, conoscere qualcuno di migliore, di più umano. Non pensavo ad altro. Studiavo all università e sparivo tutto il giorno raccontando palle ( non mi era concesso andare a vivere fuori sede, dovevo rincasare la sera perché le brave ragazze dormono a casa le altre son delle puttane). Mio padre giudicava gli uomini dei puttanieri e le donne tutte un po puttane (salvo essere lui per primo a mettermi le mani addosso). Se ne sono uscita È perché ho usato la rabbia, senza la rabbia sarei morta o mi sarei appaiata in eterno alla fotocopia di mio padre. Mia sorella all alba di 55 anni ha finalmente trovato l uomo giusto (o almeno spero), ci ha messo una vita a venirne fuori. Una vita passata a elaborare, a sbagliare, a prendere cantonate. Non chiedetemi di non giudicare, di essere comprensiva con famiglie ( che tra l altro fanno molto meno) che fanno i loro comodi e non chiedetemi di comprendere chi a un certo punto si annulla, si annichilisce e non mette in moto quel meccanismo assolutamente salvifico che è la ribellione , dura, decisa e implacabile. Le persone ogni tanto vanno giudicate eccome, le persone ogni tanto vanno mandate affanculo compresi i familiari. Gli uomini ogni tanto vanno mandati affanculo. Quando ci vuole ci vuole. Ho finito. Saluti.
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  19. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (17 Maggio 2015 10:04)

    @helen buongiorno. Posso solo dirti che hai due attributi enormi e ti auguro tanta serenità, tantissima. un abbraccio
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  20. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (17 Maggio 2015 10:29)

    @helen: grazie per la tua testimonianza. Ti capisco: anche senza aver vissuto violenza fisica in famiglia (ma l'ho subita poi dal mio ex), le pressioni e manipolazioni familiari (spesso inconsapevoli, a parte quelle di mia sorella maggiore, che credo mi manipolasse consapevolmente) hanno influito su di me e sui miei errori. Ma arriva un momento in cui bisogna arrabbiarsi, come dici tu, e nella direzione che indichi tu. Una rabbia sana, salvifica perché non si rivolta contro se stessi né contro i soggetti deboli (i figli), ma contro chi se lo merita... e non come sfogo sterile, ma per mandare a fanculo chi ci ha fatto male e andare avanti per la propria strada. Buoni con i buoni (e dunque anche con se stessi ;-) ), cattivi con i cattivi.
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