Essere affascinanti: stai attenta a non rovinare tutto (7 avvertenze per te)

In questo articolo parliamo di come essere affascinanti per il proprio partner, nella relazione e all’inizio della relazione, quando il corteggiamento è appena cominciato, si inizia a frequentarsi e si inizia a conoscersi. A dire la verità, attrarre un uomo, fare in modo che inizi un contatto e un approccio non è poi così difficile. Spesso accade in modo naturale e spontaneo. Fa parte della vita e delle modalità di relazione fra esseri umani.

"La simpatia è l’ABC dell’amore. Baltasar Gracián y Morales"

Essere affascinanti dopo i primo approccio, in modo che la relazione si consolidi e continui in modo sano e soddisfacente e si evolva, invece, per una serie di ragioni, risulta difficile a molte donne perché in loro, a un certo punto del percorso, scatta la spinta ad avere comportamenti controproducenti. Cioè: nelle prime fasi di una relazione molte donne “pasticciano” e si “incasinano” e rischiano, semplicemente, di rovinare tutto. Nel senso che rischiano di non capire nemmeno se quella che hanno per le mani è la relazione giusta per loro e di confondere tremendamente le carte prima che si faccia chiarezza e rimanendo, poi, se tutto finisce in gran velocità (come spesso acacde), con un gran senso di colpa, tanti rimorsi e rimpianti. Tutto un grande spreco.

Saranno le coincidenze, saranno le mode (no, non è vero, non è una moda), sarà il fatto che dietro a risultati simili ci sono comportamenti simili, fatto sta che in queste ultime settimane le mie lettrici e le mie clienti (alcune mie lettrici e alcune mie clienti in particolare) mi hanno fatto molto pensare a che cosa significa per davvero essere affascinanti, amare ed essere amati.

Cosette da poco, mi rendo conto :) . Proprio per questo, come abbiamo detto, oggi parleremo di che cosa significa essere affascinanti e ricche di quel fascino che non solo attrae eventuali partner, ma che nutre la relazione e le permette di durare nel tempo. Questo articolo è dedicato a spiegare come essere affascinante in modo che il tuo partner continui il corteggiamento e voglia stare con te, impegnandosi a creare una relazione stabile e duratura.

Essere affascinanti è diverso dall’essere asfissianti

Mi spiego un po’ meglio: come stavo dicendo, di recente alcune lettrici e alcune clienti, tutte con un buon livello di autoconsapevolezza, mi hanno chiesto aiuto per un “problemino” che ritengono di avere nelle relazioni. Appena un uomo minimamente interessante si palesa al loro orizzonte e mostra a sua volta un pochino di interesse nei loro confronti, invitandole a uscire, contattandole al telefono o via sms, ecco qua che loro, le signorine, perdono il controllo e diventano insopportabilmente asfissianti. E non riescono per niente a essere affascinanti, anzi, perdono del tutto il loro fascino diventando persone dalle quali, se si è sani ed equilibrati, è meglio allontanarsi e scappare a gambe levate.

Tant’è – ed eccoci alle conseguenze “nefaste” del “problemino” – che il partner potenziale si allontana o, peggio, assume gli atteggiamenti più insopportabili in reazione al comportamento asfissiante della signorina in questione. Già, perché facciamolo presente: quando si assumono comportamenti disfunzionali, non produttivi, negativi – definiscili come vuoi – il problema più grave non è che il potenziale partner se ne vada, ma che resti e sguazzi nella relazione disfunzionale, proprio perché disfunzionale, alimentandone l’orrore e la disfunzionalità. Orribile. Eppure succede davvero tanto spesso. Ecco perché è importante assumere dei comportamenti che permettano di essere affascinanti in modo genuino, perché persone affascinanti attraggono persone affascinanti e persone problematiche e rompiscatole attraggono persone problematiche e rompiscatole.

Se non ci hai mai pensato, segnatela, questa, che è importante. E se vuoi chiarirti ulteriormente le idee su alcuni meccanismi “segreti” dell’attrazione, che se “scoperti, consentono davvero di essere affascinanti, fai il percorso I 7 Pilastri dell’Attrazione.

Essere affascinanti: gli atteggiamenti rovinosi

Abbiamo già spiegato che tu NON sei i tuoi errori e tu NON sei i tuoi atteggiamenti e i tuoi comportamenti. E’ proprio perché tu non sei i tuoi errori, i tuoi atteggiamenti e i tuoi comportamenti che ha senso e significato acquisire consapevolezza e crescere: diventare consapevole significa saper distinguere e riconoscere i pensieri, gli atteggiamenti e i comportamenti utili da quelli non utili e dannosi e scegliere, con consapevolezza, appunto, come agire per il proprio interesse e per il proprio benessere. Anche questo serve a essere affascinanti. Anzi serve moltissimo a essere affascinanti.

"Se non hai simpatia per te stesso, non puoi avere simpatia per gli altri. Robert Anson Heinlen"

Comunque veniamo alle storie sulle’essere afafscinanti che mi hanno colpito, anzi, alla storia tra le altre che mi ha colpito di più, in questi ultimi giorni. E’ la storia di una mia cliente, appunto . Una ragazza di meno di trent’anni – la chiameremo Paola – , che è riuscita ad avere successo in ogni area della sua vita. In tutte le aree della sua vita, tranne una. L’amore. Almeno finora. Perché in effetti ora ha raggiunto una piena consapevolezza di un suo comportamento assolutamente dannoso alla buona qualità delle sue relazioni di coppia.

Cioè: lei è una ragazza, bella, sveglia, che ha un gran bel lavoro e lavora tantissimo, con soddisfazione. Siccome è bella e sveglia e simpatica, non ha problemi ad attrarre uomini nella sua vita. Il problema è che appena appena un uomo le si avvicina, appena appena ci esce un paio di volte e comincia il corteggiamento, ecco che lei parte per la tangente, diventa insistente, pretende mille attenzioni (probabilmente non sa nemmeno lei quali esattamente), messaggia compulsivamente, fa domande e richieste continue, spesso confuse e senza un concreto obiettivo, cercando conferme esasperanti rispetto all’interesse del partner per lei e alla sua voglia (che deve essere totale, assoluta, invincibile) di esserle dedito e fedele.

"Non è spesso l’aspetto fisico che ci attrae, ma sono i modi di fare di una persona. Marilyn Monroe"

Paola mi ha colpito per la lucidità, l’obiettività e anche l’ironia con le quali descrive i suoi atteggiamenti asfissianti. All’inizio del nostro lavoro, in una serie di mail che mi ha scritto, Paola ha motivato i propri atteggiamenti con la sua mancanza di autostima. Secondo me c’è di qualcosa di più e di diverso. Probabilmente, più che una mancanza di autostima, c’è un totale fraintendimento di che cosa siano la seduzione, l’amore, l’essere amati. In sostanza di che cosa sia una relazione sana tra due persone.

Essere affascinanti: gli atteggiamenti utili

Insomma, se si vuole una relazione d’amore, ci deve essere amore. Almeno un po’, dico io. Che poi non deve essere il grandissimo amore, ma almeno curiosità, interesse, attrazione per l’altro. Sennò che ti metti a fare con una persona? Solo per cercare un sostegno e un appoggio per arginare la tua insicurezza? Se è così, accidenti, dalla tua storia non caverai niente di buono, sempre che la tua storia duri. E, su queste basi, ripetiamolo, sarebbe meglio che non durasse, perché sarebbe una storia disfunzionale. Anzi, non sarebbe proprio una storia. Altro che essere affascinanti e attraenti.

Insomma, non ci deve essere solo l’”io-io-io”, ci deve essere anche un briciolo di “tu” e di “noi”. Invece ogni tanto ho la sensazione che molte donne che soffrono per amore, soffrano non proprio per amore in realtà, ma perché considerano l’amore, la relazione e il partner come un mezzo per colmare dei vuoti interiori (e magari non solo interiori) che le tormentano e che le ossessionano. E per questo diventano stolidamente e stupidamente asfissianti, anche contro il loro proprio interesse. Dato che smettono totalmente di essere affascinanti. E si trasformano da regine e principesse in streghe.

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.
"Non esiste difesa contro il senso naturale dell’attrazione. Algernon Swinburn"

Queste signore si comportano un po’ come se la relazione non fosse interessante in sé e per sé e come se la persona non fosse interessante in sé, ma come se la relazione e il partner fossero lo strumento e il mezzo per raggiungere altri scopi, emotivamente parlando. E se accade questo, succede che si sta usando la persona e la relazione, dimenticandosi del valore e del rispetto della persona e della relazione e mettendo avanti a tutto i propri bisogni, le proprie angosce e la propria ansia. E questo non permette di essere affascinanti, neanche un po’. Non permette di avere una vita sentimentale appagante, ma alimenta il senso di vuoto.

Essere affascinanti: 7 aree di influenza

Quindi quali sono gli atteggiamenti da evitare, se si vuole essere affascinanti e non si vuole trasformarsi in streghe respingenti e cattive? Quali sono gli atteggiamenti da fare propri? Ho individuato 7 aree “calde” sulle quali concentrare la tua osservazione e sulle quali è importante avere il pieno controllo per evitare di assumere quegli atteggiamenti odiosi e distruttivi che spesso le donne mettono in atto inconsapevolente. Leggi l’elenco con attenzione.

1) Per essere affascinanti è il caso di lasciare andare la mania del controllo, cioè l’ossessione che l’altro debba fare solo ed esclusivamente quello che va bene a te e nel modo che va bene a te e null’altro. Controllare gli altri è una sfida impossibile, crudele, inumana. Che non ha nulla a che vedere con l’amore

2) Per essere affascinanti è il caso di non usare la manipolazione, cioè quell’insieme di atteggiamenti, parole, comportamenti che hanno come obiettivo quello di far fare agli altri quello che vogliamo noi e di non lasciarli vivere la loro vita per sé e in libertà. La voglia di manipolare è figlia precoce della mania del controllo e vorrebbe ridurre gli altri a burattini del proprio teatro personale. E’ insano, folle, distruttivo.

3) Per essere affascinanti è meglio vivere la relazione per come è e per come si sviluppa (sempre che ti piaccia come è e come si sviluppa, sennò basta andarsene) e non essere concentrate e indaffarate esclusivamente nel costringerla in binari “ideali” e irrealistici, cioè slegati dalla realta. In altre parole: ci sono donne che non hanno la minima idea di come sia una bella relazione e nel contempo hanno mille idee in testa su come secondo loro dovrebbe essere una relazione “ideale” e, quando vivono un relazione, non la vivono come è, ma desiderano solo trasformarla in come dovrebbe essere. Il problema è che molto spesso quel “come dovrebbe essere” è solo nella fantasia e non ha nessun riscontro reale.

4) Per essere affascinanti è più utile spostare l’attenzione dall’ossessiva necessità di avere continue conferme del proprio valore, del proprio fascino e del proprio merito, all’amorevole osservazione di se stesse per comprendere i propri bisogni imparare a soddisfarli in modo sano e produttivo. E’ tanto importante che il mio percorso I 7 Pilastri dell’Attrazione è proprio mirato a ottenere, facilmente, questo risultato.

5) Per essere affascinanti è estremamente utile offrire il meglio della tua attenzione all’altro. E per attenzione intendo avvicinamento graduale, curioso e disincantato, interesse genuino, voglia di esplorare e di crescere insieme. Ci vuole trasporto. Insomma: se sei tormentata dalla paura di stare sola, dal senso di vuoto e dal bisogno di attenzione, di fatto sei accecata e l’altro nemmeno lo vedi. E ci passi sopra come un caterpillar. Questo atteggiamento non può avere conseguenze positive, mai.

6) Per essere affascinanti è fondamentale concentrarsi su se stesse, sulla propria vita e sul cambiamento in positivo di se stesse e della propria esistenza (che è ben il contrario della manipolazione e della mania del controllo). Vuoi che la tua relazione duri? Investi le tue energie nel 50% che ti riguarda direttamente e sul quale hai davvero totale pootere di influenza.

7) Per essere affascinanti è molto utile smettere di considerare la vita (e le relazioni con gli altri) come sfide continue, dove ci sono vincitori e vinti, vincenti e perdenti. La seduzione, l’attrazione, il rapporto di coppia vanno vissuti come scambio e scoperta reciproci, crescita personale, crescita comune, esperienza inedita. Se vuoi, anche, divertimento e gioco. Queste fasi le spiego bene nel mio percorso Come sedurre un uomo senza stress che molte lettrici hanno definito “illuminante”, proprio perché fa piazza pulita di alcuni miti distruttivi sulla seduzione e rivela nuovi modi arrichenti e utili per relazionarsi.

Insomma per essere affascinanti e per realizzare relazioni di valore con persone di valore, è utile vivere queste relazioni investendo le risorse necessarie, nella giusta direzione e sul giusto obiettivo e, soprattutto, adottando un atteggiamento mentale e dei comportamenti che probabilmente sono rivoluzionari e totalmente “nuovi” rispetto al tuo consueto modo di pensare, sperimentare e interpretare l’amare e l’essere amata. Questo è, in ogni caso, il cambiamento fondamentale che puoi fare per te, la straordinaria scoperta che ti devi e quella che ti porterà i risultati migliori in assoluto.

Approfitta di un’altra risorsa a tua disposizione: la pagina Facebook de La Persona Giusta per Te sulla quale pubblico regolarmente riflessioni, domande e opinioni. Metti il tuo “Mi piace”.

Lascia un Commento!

249 Commenti

  1. Avatar di romi

    romi 9 anni fa (17 Maggio 2015 10:57)

    @Soraya:no no cara,inutile che cerchi anche noi di manipolarci,hai un comportamento ne sincero ne fedele prima con te stessa,ne con le persone che ti circondano,e noi del blog,sai come e',noi non veniamo qui a chiedere consigli come inserire un gettone in una macchinetta e noi dispendiamo il consiglio.c e'un percorso di crescita sai?personale di ognuna di noi.te non lo vuoi fare.e'il tedium vitae di mm bovary,identico. non sono per nulla commiserata dalla tua storia.auguro ogni bene a quel povero ragazzo per bene,che si faccia una nuova vita con una persona che lo ami davvero,perche'l amore non lo conosci te.
    Rispondi a romi Commenta l’articolo

  2. Avatar di romi

    romi 9 anni fa (17 Maggio 2015 11:03)

    Helen sei una grande,da un passato orribile ne e'uscita una perla,complimenti sinceri,non ti sei fatta soccombere.da come scrivi si vede che hai preso tante consapevolezze,per questo mi irritano le persone che si crogiolano nelle disgrazie.c e'sempre una via di uscita anche se un piccolo spiraglio salvifico che poi diventa vita,la tua vita senza compromessi.:)
    Rispondi a romi Commenta l’articolo

  3. Avatar di soraya

    soraya 9 anni fa (17 Maggio 2015 11:23)

    Ele non voglio dire che tu non abbia ragione, forse è vero sono annoiata ed infantile, ma credimi se potessi scegliere di non provare tutto quello che sto provando adesso lo farei. non provo gusto a ferire persone a cui tengo. mi sono fatta andare bene per troppo tempo una storia che non era una vera storia, mi sono fatta andare bene il fatto che non il mio ragazzo non mi chiamasse mai, preferisse stare in casa a giocare alla play con gli amici o a fumare l'erba e mettermi sempre in secondo piano davanti al lavoro, non darmi mai il minimo delle attenzioni di cui avevo bisogno con la scusa che io non sono una ragazza a cui piacciono i complimenti o le sorprese costose. Mi sono sentita un soprammobile e me lo sono fatta andare bene perché lui mi ama. Più volte gli ho detto di non darmi per scontata, ecco perché lui non mi odia, ecco perché lui non mi manda a fanculo anche se gli ho detto chiaramente di non amarlo più. Questo non mi giustifica me ne rendo conto, se fossi stata una persona corretta non mi sarei mai fatta avvicinare da quell'altro. Se fossi stata una persona corretta non lo avrei neppure guardato. mi dispiace non essere la persona che tutti si aspettano che io sia. Studio farmacia comunque.
    Rispondi a soraya Commenta l’articolo

  4. Avatar di soraya

    soraya 9 anni fa (17 Maggio 2015 11:33)

    Romi mi dispiace che tu pensi questo di me. forse sono infantile, forse non ho provato veramente mai il dolore vero, forse paradossalmente essere presa in giro e maltrattata mi è mancato per crescere. e che tu mi creda o no, non intendevo utilizzare nessuno di voi come una macchina dispensa consigli. Non voglio passare per la falsa buonista, ma manipolare le persone credimi non è proprio qualcosa che riesco a fare.
    Rispondi a soraya Commenta l’articolo

  5. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (17 Maggio 2015 11:41)

    Soraya no, non giustifica. Ma scusa, se sai bene cos'è che ti ha ferito e deluso, ma perché non lo molli? Cosa credi che cambi? Io sono una che ritiene, al contrario di molti, che le personi cambino - in meglio e in peggio - ma solo se vogliono ed è difficile. Cosa ti aspetti che lo faccia lui perché magari gli dici le tue ragioni? Se non vuole capirle non lo farà. E non mi sembra corretto fargliela riscontare perché ti ha deluso in cose anche legittime magari - lo molli.
    Rispondi a alessia Commenta l’articolo

  6. Avatar di Cassandra

    Cassandra 9 anni fa (17 Maggio 2015 11:49)

    Oddio ora come minimo passerò per buonista! XD ma....stigrancavoli!!! Secondo me molte di voi sono di una cattiveria allucinante nei confronti di Soraya! Sì, faccio l'avvocato difensore! Lei replicherà come crede, e sono certa che ne sia perfettamente in grado, ma mi domando chi vi crediate di essere per giudicarla in questo modo e non attivare un minimo di empatia o comprensione! Sicuramente Soraya non sarà una santa ma non lo è nessuna di noi, e pur non conoscendovi ne sono certa al 100x100! Già il fatto che stia scrivendo qui non vi fa attivare nel cervello il campanello che forse così una "brutta persona" (come dice lei) non è? Davvero sono sconcertata dai giudizi che le avete sparato addosso! Ma come si fa ad avere tanta cattiveria? Come si fa a non riuscire ad andare oltre i propri giudizi e pregiudizi? Io provo a non giudicare! Certo ci sono persone tipo romi che onestamente mi fanno cadere le braccia ma poi penso che anche qui, dietro commenti tanto giudicanti c'è per forza qualcosa. Fossi in te romi rileggerei il tuo commento sulla "crescita personale", non sia mai che ti possa tornare utile. Quanto a Helen, alla fine chi ha avuto un'infanzia difficile sente in un modo o nell'altro la necessità di renderlo noto. È una cosa che comprendo bene! Ma onestamente, non credo che si possa prescindere dall'indole caratteriale di una persona. Tu ci sei riuscita a ribellarti, altre magari no! E quindi? Sono delle povere sceme? No! Sono solo diverse da te!
    Rispondi a Cassandra Commenta l’articolo

  7. Avatar di Cassandra

    Cassandra 9 anni fa (17 Maggio 2015 11:51)

    Inoltre, Soraya sta cercando aiuto! Crogiolarsi sulle proprie disgrazie è equipollente a scrivere su un blog in cerca di una nuova chiave di lettura sulla propria situazione, per cercare di uscirne?? Bah! Dubito fortemente!
    Rispondi a Cassandra Commenta l’articolo

  8. Avatar di soraya

    soraya 9 anni fa (17 Maggio 2015 12:08)

    Alessia l'ho già detto, sono debole e codarda. Non riesco a lasciarlo perché ho paura di farlo star male. Gli ho detto la verità per indurlo a lasciarmi, ma questo alla fine non è servito a nulla. E finché lui vorrà stare con me, finché non si accorgerà di quella che sono veramente io non so se riusciró mai a guardarlo negli occhi dopo questi tre mesi e dirgli si è finita. Grazie cassandra, io comunque credo sia legittimo pemsare quello che sia romi che ele che helen pensano, non volevo farmi passare per la vittima quando alla fine dei conti sono la carnefice e l'unico a soffrire veramente aarà il mio fidanzato. Non voglio tenere il piede in due scarpe, ero solo indecisa se continuare a stare con lui e solo con lui o liberarci entrambi. Se sono stata con lui nove anni e lui vuole ancora stare con me forse nn sono stata una fidanzata cosi cattiva.
    Rispondi a soraya Commenta l’articolo

  9. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (17 Maggio 2015 12:25)

    @ Soraya tu non sei debole e cordarda e smettila di dire a te e a noi anche altre cose del genere. E non usare le parole vittima e carnefice che sono proprio poco opportune. E, cavolo, dàIi, su, non esageriamo nemmeno, le cose serie sono ben altre. Le coppie si fanno e si disfano di continuo e così tutte le relazioni tra persone e si sopravvive, spesso si vive meglio. Tranquilla che il tuo fidanzato non è l'unico uomo sulla terra e nemmeno tu l'unica donna. Quel che ti dici di negativo oltre che profondamente ingiusto, tanto manipolatorio (questo sì) è anche sintomo di un gigantesco disagio e di una visione distorta della realtà, molto pericolosa. Inoltre ti fa percepire come pecora in un mondo di lupi, mondo di lupi che include tutti i protagonisti di questa simpatica storiella. Tu, cara la mia Soraya, sei tremendamente sola, ma tanto sola. Vivi in solitudine da sempre e in più non hai potuto crescere e sviluppare compenze di vita, dato che sei n prigione da sempre, soprattutto da quando avevi 16 anni. Ciò detto, te lo dò come serio avvertimento amorevole: molte persone, soprattutto donne, stanno in situazioni negative che compromettono la loro salute fisica ed emotiva (tu da questo punto di vista sei già avanti nel programma) pensando che aspettando e con il tempo le cose si modifichino. Il tempo e l'età sono nostri preziosi alleati quando le cose si affrontano o quando - in casi più rari, rarissimi - avvengono cambiamenti dall'esterno. Ma la cosa che più spaventa della tua vicenda, oltre alla tua giovane età, è la staticità. Ora, posto che tu dopo questi tre mesi torni con il fidanzatino, come pensi di sentirti tra quattro mesi? Un anno? Quattro anni? Se tutto fila liscia, cara mia, il meno che ti può succedere appunto è di accusare sintomi fisici. Eh, su, affrancati, vedi di laurearti in fretta, vattene via da tutti e da tutto e inizia a vivere.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  10. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (17 Maggio 2015 12:31)

    @Soraya: di errori ne facciamo tutti, per ignoranza, immaturità, incoscienza, quieto vivere (che poi quieto non é!), insicurezza, paura... Non stare a crocifiggerti! Solo alla morte non c'è rimedio. Ora che hai capito cosa non vuoi... scappa! Datti fiducia e con il tempo capirai anche cosa vuoi davvero. Intanto, fai il primo grande passo verso la tua libertà. :-)
    Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  11. Avatar di Pentesilea

    Pentesilea 9 anni fa (17 Maggio 2015 12:32)

    @Soraya Penso che quello che tutte stanno cercando di dirti - chi con metodi più "bruschi" e chi danzandoci in punta di piedi attorno- è che questa situazione non ti sta giovando. Ogni volta che qualcuna cerca di farti notare che dovresti prendere una decisione - per il tuo bene e quello del tuo ragazzo, un gran furbone tra l'altro- tu rispondi sempre sottolineando quanto tu sia debole, codarda, che non ce la fai, che lui ci rimarrebbe male, povero piccolo. Nessuno è mai morto per amore. Ci rimarrà male i primi mesi, ma dopo riprenderà il corso naturale della sua vita, esattamente come farai te. Pazienza, è andata così. Dubito che a 60 anni starà ancora lì a piangere al tuo pensiero. Se sei qui a scrivere vuol dire che c'è qualcosa dentro di te che si sta smuovendo, la famosa scintilla di cui spesso abbiamo letto qui sul blog. Lo sai anche tu che devi far qualcosa - non sei mica scema, studi farmacia per dio!- E allora, dalle ascolto a questa scintilla. Smetti di rimandare la tua decisione, datti un tempo limite "Entro domenica prossima interrompo la relazione". Liberati di questo fardello.
    Rispondi a Pentesilea Commenta l’articolo

  12. Avatar di Gea

    Gea 9 anni fa (17 Maggio 2015 12:34)

    @ Soraya - e comunque il tuo bel fidanzato, da quanto scrivi, non ti ama. Il suo egoismo di base ricorda tanto il mio ex compagno...
    Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  13. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (17 Maggio 2015 12:54)

    Cassandra scusa chi ha detto che le altre son povere sceme? A parte che siccome la caratteristica dell essere umano è l ambivalenza e quindi tutti noi coviamo la nostra brava quota di cattiveria, di egoismo ecc. non siamo qua a fare la raccolta differenziata nei bidoni ( metto i cretini da una parte i saggi dall altra), siamo qua a parlare d altro mi sembra. Quella che tu indichi come fragilità caratteriale che va compresa ci auguriamo che sia un momento di passaggio il più fugace possibile, il più corto, quasi un singulto e che non crei danni permanenti perché farsi avviluppare da influenze varie ( è lei che si ritiene sbagliata e cattiva in primis, io non gliel ho mai detto, trova dove l ho scritto per cortesia) vuol dire fare un gran casino, non discernere il grano dal loglio, non capire dove iniziano le violenze, le fandonie, le manipolazioni altrui e le proprie comodità , i propri rassicuranti orizzonti coltivati in eterno anche se ci si sta male. Ma chi sta a farle un processo scusa: le si è detto di non mettere in mezzo troppe persone (interessate a loro stesse in primis), di farsi chiarezza e di dedicarsi ad altro, a qualcosa di più costruttivo per se , insomma la solita tiritera. Senza trovare troppe scuse possibilmente. La frase : "scusa ma sono fragile e tengo in sospeso varie situazioni" non la vogliamo sentire dagli uomini, appena osano guai, cosa usiamo due pesi e due misure? Non credo onestamente che lei stia nuocendo a qualcuno più di quanto facciano gli altri. Si sta massacrando da sola con l ampio contributo del circondario. Per chi poi? Me lo spieghi? Poi È OVVIO che io ho estremamente sintetizzato la mia vita, la parabola ascendente è fatta di cadute e di rialzi continui, l importante è andare continuamente verso l alto non verso il basso.
    Rispondi a helen Commenta l’articolo

  14. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (17 Maggio 2015 13:05)

    L unico a soffrire sarà il mio fidanzato? Soraya non ti seguo. Quella cara persona che si faceva molto gli affari propri? E anche fosse un santo, non hai diritto a chiudere serenamente perché banalmente è finito un capitolo della tua vita? Non puoi cambiare idea, evolvere non ti è concesso? Che colpe devi assumerti ancora più di quelle che ti sei già presa? Oltre a quelle di essere una cattiva figlia? Vuoi flagellarti in eterno o dire: non mi state più bene, nessuno di voi, ho preso un altra strada, ve lo comunico per chiarezza e per rispetto (anche se voi il rispetto verso di me manco sapete cosa è).
    Rispondi a helen Commenta l’articolo

  15. Avatar di Cassandra

    Cassandra 9 anni fa (17 Maggio 2015 13:19)

    @Helen non ho mai scritto che hai detto a Soraya che è cattiva. Ho detto che lei stessa si considera tale, o meglio "una brutta persona". Forse non ci siamo capite
    Rispondi a Cassandra Commenta l’articolo

  16. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (17 Maggio 2015 13:30)

    @ Helen, ognuno ha le sue esperienze e i suoi percorsi che vanno a formare le sue opinioni. Non contesto le opinioni e le visioni di nessuno. Riguardo a quanto hai scritto in un tuo commento sopra: "non chiedetemi di comprendere chi a un certo punto si annulla, si annichilisce e non mette in moto quel meccanismo assolutamente salvifico che è la ribellione , dura, decisa e implacabile.". Questa è una tua opinione che di certo ha una tua utilità per te e appunto non ti chiedo di cambiarla. Non potrei, chi sono io per farlo? A utilità di tutte tengo a sottolineare che purtroppo donne (persone) intelligenti e forti in determinate situazioni si annullanno, si annichiliscono e non mettono in moto la ribellione: succede nelle storie abusive, nella violenza morale e nel mobbing. Succede. Ecco perché io mi appassiono al mio lavoro e faccio quello che faccio, perché queste cose accadono.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  17. Avatar di romi

    romi 9 anni fa (17 Maggio 2015 13:45)

    Cassandra:non sono per nulla una persona cattiva,solo non mi piace essere manipolata e commiserare.non so dov e'il commento mio.non e'questa la cattiveria credimi!ciao!
    Rispondi a romi Commenta l’articolo

  18. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (17 Maggio 2015 13:50)

    Forse mi sono espressa male.Non la comprendo nel senso che io ho fiducia che c è una cosa che si chiama istinto di conservazione e basta scavare a fondo, grattare il fondo del barile a volte, ma sono sicura che c'è. Scatta nei momenti più impensati a volte. Il giorno prima vuoi buttarti sotto a un treno e il giorno dopo ti alzi e ce la fai, inizi a dire no. E se il no non basta passi alla fase 2 e inizi a mandare affanculo. Tutti. Non c'è padre , madre , fidanzato che tenga. Io sono piuttosto ruvida nei commenti a volte ma devo dire che i commenti ruvidi sono quelli che mi hanno aiutato di più. Anche quelli dolci a volte ma le svolte ci sono state quando qualcuno mi ha detto togliti il paraocchi, stai trovando un bel po di scuse adesso basta. E poi so anche ridere, son mica così seria. Anzi direi che il sense of humour è il secondo miglior sistema per venirne fuori. Il commento sull affollamento di persone era anche molto ironico non so se si è capito.
    Rispondi a helen Commenta l’articolo

  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (17 Maggio 2015 13:54)

    @ Helen, non ti stavo attaccando e non ha senso difenderti, non ha senso dibattere su queste cose. L'obiettivo del mio commento era rimarcare che le persone si annullanno, annichiliscono e perdono la capacità di agire, in determinate situazioni. Questo è il messaggio importante. Punto. Le testimonianze tue e di altre sono fondamentali, dato che sapere come le altre ce l'hanno fatta è il 50% del lavoro. E non prendiamo sempre tutto sul personale e individuale.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  20. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (17 Maggio 2015 14:04)

    Adesso ho capito. Ma siccome era in coda ad altri commenti un po..stizziti non si capiva. Vado in giardino a riprendermi. Vomitare fuori il passato non mi fa mai bene. Anche perché è passato remoto ormai. Ora penso al passato prossimo e al futuro anteriore.
    Rispondi a helen Commenta l’articolo