Relazione di coppia: 10 regole importanti all’inizio e poi per sempre

relazioneChe cosa fa funzionare una relazione? Quali sono i segnali che ti fanno capire che la relazione non funziona? Quali sono quelli che ti permettono di riconoscere l’uomo giusto e di non soffrire per amore per lo stronzo, il perditempo e il dongiovanni? Qual è la differenza tra un partner amorevole e affidabile e un partner irresponsabile, un uomo confuso o un rospo? Che cosa fa crescere al meglio un rapporto di coppia?

Già durante il corteggiamento e all’inizio di una relazione ci sono dei comportamenti importanti da tenere d’occhio che possono indicarti se la storia è destinata a procedere bene e a darti le soddisfazioni che meriti oppure no. E già durante il corteggiamento e l’inizio della relazione, se davvero vuoi avere una storia piena e appagante è bene che tu, per prima, rispetti le regole del gioco. Nel senso: se vuoi avere, devi anche dare. Non puoi pretendere onestà, rispetto e sincerità se non ne offri, anche,tu da parte tua. Questo non vuol dire che devi farti prendere dal potere della tua fantasia e metterti a dare gratuitamente e in modo incondizionato, in “nome dell’amore”, sia chiaro…

La relazione è uno scambio alla pari.

"Certe relazioni finiscono in un labirinto: ci si cerca e non ci si trova. Jean Josipovici"

Come costruire una bella relazione

Quali sono le basi sulle quali si costruisce una relazione duratura e sana? Propongo un elenco di 10 punti, che esprimo con la prima persona singolare. Se ti piacciono, puoi immaginare di pensarli e di pronuciarli tu. E ricordati che per ciascuno vale il reciproco e/o il viceversa. Giochiamo pulito, per non giocarci la felicità.

"Il livello più alto di eccitazione sessuale è in una relazione monogama. Warren Beatty"

1)      Mantieni la parola data. Fai quello che dici di fare: se mi dici che mi chiami stasera, chiamami stasera. Vale per il positivo e per il negativo: se mi dici che domenica andiamo a pranzo al ristorante, rispetta l’impegno; se mi dici che non vieni a bere una birra con le mie amiche perché c’è una tale rompiscatole che non sopporti, poi, non farti convincere a venire con noi. Inutile lamentarsi di alcune cose – prima e dopo – e accettarle comunque. Per continuare a frignare e a trovare motivi di scontetezza e di scontro. Se lo fai, può venirmi il sospetto che ci può essere della manipolazione in questo atteggiamento.

"Una sana relazione amorosa è il modo più efficace di superare l’abisso che divide gli esseri umani. Abraham Maslow"

2)      Sii aperto a nuove esperienze. Stare in due significa incontrarsi tra due mondi diversi. Se io sono appassionata di teatro, tu non puoi rifiutarti “a priori” di vedere qualche spettacolo. Anche solo per conoscermi meglio, attraverso quello che mi piace. Che si sta insieme a fare, altrimenti? Dov’è la crescita personale e di coppia? Dov’è la tua aperture mentale? Dove sta la tua disponibilità verso il mondo e verso di me?

3)     Coinvolgimi in quello che fai, ma non facciamo sempre tutto insieme per forza.

4)     Chiedi scusa quando è il caso, senza aspettare troppo, senza girarci troppo intorno, senza tante storie, insomma. Se fai fatica a scusarti con me e/o con qualcun altro quando sei tu ad aver commesso degli errori, non mi sembri una persona affidabile e sulla quale poter contare. Le scuse quando si sbaglia risolvono un sacco di problemi e asfaltano tante strade.

5)      I vecchi (magari vecchissimi) problemi con la tua famiglia e con la tua mamma, risolviteli per conto tuo, non pretendere che la nostra relazione li risolva, non portarli nella nostra relazione.

Relazione, problemi e soluzioni

6)      Non parlarmi sempre della tua ex. Non parlarmi sempre male della tua ex. Non insultare la tua ex. Anzi, fai una cosa, non nominarla nemmeno la tua ex. Non pensarci proprio nemmeno più alla tua ex.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza
"La relazione più importante, difficile ed emozionante è quella che si ha con sé stessi. Carrie Bradshaw"

7)      Se hai problemi psicologici, vecchi traumi infantili da risolvere o hai bisogno di ritrovare il tuo equilibrio emotivo, rivolgiti alle persone giuste per ricevere il supporto opportuno, qualificato e risolutivo.  Non trattarmi come il tuo confessore, la tua terapeuta o il tuo medico.

8)      Il punto precedente vale anche per quel che riguarda il sesso, il desiderio sessuale, l’energia sessuale: non metterti in una relazione con me perché vuoi risolvere i tuoi problemi, che sono anche di vecchia data, buttandoli addosso a qualcun altro che non c’entra niente.

9)      Il denaro, la proprietà e le cose: non va bene sperperare, non va bene avere le mani bucate. Il denaro non è di certo la priorità della vita, ma ne è un aspetto molto serio e importante. Il modo in cui lo si gestisce rispecchia la propria personalità, la capacità di dare valore a se stessi, agli altri e agli oggetti nel mondo. Se non sai gestire il tuo denaro, questo è un problema che devi risolvere prima e non usare la nostra relazione per tentare di risolverlo o come scusa per non affrontarlo.

10)   La coerenza prima di tutto. Non mi sembri credibile se con me fai tanto il gentile (soprattutto all’inizio della relazione) e poi maltratti il cameriere al ristorante o ti infuri con chi ti sta davanti quando sei in coda con la macchina o parli in modo razzista e offensivo agli altri e degli altri. Certe finzioni io non me le bevo. Ci sto bene attenta. Non solo: credo che non ci sia da fidarsi di chi predica bene e razzola male.

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Per chi capita su questo blog e su questo articolo il giorno della sua pubblicazione – Natale 2013 – e si è perso i vari strombazzamenti di auguri che ho fatto per varie vie con vari mezzi, buon Natale! (Gli auguri valgono anche per tutti gli altri, eh!)

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Come fare innamorare un uomo e tenerselo (Anteprima)
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46 Commenti

  1. Avatar di Antonella Palo

    Antonella Palo 10 anni fa (23 Dicembre 2014 15:47)

    Insomma Ilaria va bene parlare di reciprocità ma io sono una sincerona da morire dedita alal giustizia e alla verità nel lavoro e nelle relazioni ma dove è il ricambio? Io sono stata ricambiata con bugie e manipolazioni e niente scuse, se non di nascosto dagli altri, fignanti mi dispiace mi dispiace e a cosa serve? Non condivido molto per esperienza personale...Ci sono uomini dediti alle bugie e alla manipolazioni perchè vogliono il potere sulla donna e basta e sperperano pure i soldi perchè tanto mica si devono costruire una vita con lei...
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  2. Avatar di simopi

    simopi 10 anni fa (13 Aprile 2015 15:28)

    Va tutto bene,ma il punto 8 non l'ho capito tanto... credo che non ci sia niente di male a trovarsi una ragazza e degli amici PER STARE MEGLIO, questo non significa sfruttarli... gli voglio bene e in più, grazie a loro miglioro la mia vita.
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  3. Avatar di Loredana76

    Loredana76 9 anni fa (14 Luglio 2015 8:08)

    io avrei un'11 regola..abbandona gli egocentrismi e i personalismi...in un rapporto sano e duraturo non ci può essere una "prima donna" o un "primo uomo"
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  4. Avatar di nico

    nico 9 anni fa (6 Giugno 2016 7:17)

    Mi piace sono consili utili
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  5. Avatar di Vale

    Vale 10 anni fa (29 Gennaio 2015 13:10)

    @Ilaria: Queste sono indicazioni utili per far funzionare una relazione... ma vorrei capire una cosa.. quando due persone decidono di mettersi insieme e di provarci per vedere come va e quindi comportandosi da fidanzati, condividendo tutto anche il sesso, ma dando quasi l'incertezza sul futuro è una relazione da iniziare o è meglio evitarla direttamente?
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    • Avatar di Mario

      Mario 8 anni fa (25 Giugno 2016 15:54)

      Dipende da te... Se ti sta bene la relazione così com'è... Se non ti sta bene e vuoi che uno si impegni meglio mettere in chiaro le cose... C'è anche da dire che oggi è quasi impossibile iniziare pensando già a un futuro a un lungo termine, un "progetto di vita", quella è sempre una cosa che arriva dopo... Non è come una volta che ci si sposava presto (magari perché lei era rimasta incinta...). L'unica cosa sicuramente sbagliata è rimanere nell'incertezza e poi prendersela perché lui non si è impegnato se quella era SOLO una TUA aspettativa... Se una relazione inizia senza che ci sia uno scopo o siano chiare le conseguenze poi può proseguire in qualcosa come no... Un altro conto se invece lui ad esempio DÀ quell'aspettativa senza concretizzarla per far durare la relazione finché c'è.... In pratica si può iniziare per PROVARE (l'hai detto tu) che implica che non ci sia un impegno e la cosa possa andare male o bene e nessuna delle due parti sia vincolata per il futuro...
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  6. Avatar di Alessia

    Alessia 9 anni fa (13 Luglio 2015 14:41)

    Ilaria questo vale anche nelle amicizie secondo me. Sul non portare i problemi all'interno della coppia (o amicizie) io faccio una distinzione: credo che parlarne per chiedere un supporto o anche solo sfogo non sia cosi deleterio. Dipende come sempre da quanto si sta chiedendo e quanto si da' in cambio e ovviamente non si puo' pretende che l'altro ci risolva il problema. Ma non parlarne a prescindere (anche con gli amici) per me e' sbagliato. Sfogarsi spesso serve. Anzi secondo me - e qui in questo caso parlo di amici o coppie che magari stanno insieme da molto tempo - credo sia anche necessario, non si puo' far finta di nulla. quello che conta e' l'equilibrio tra il dare e il ricevere. Nel male in questi due anni mi sono resa conto di quanto ho dato io in primis prima di essere io a chiedere - e ho visto bene che spesso ci si scoccia a dare ma si pretende subito. Bello cmq, messo tra i bookmark
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    • Avatar di Mario

      Mario 8 anni fa (25 Giugno 2016 15:59)

      Giusto... Anche secondo me... Il punto è non pretendere dalle persone vicine troppo o "competenze" che non hanno ma le relazioni (di coppia come di amicizia) servono anche a SOSTENERSI a vicenda... Cosa servono una ragazza, una moglie o degli amici se devono tenere i problemi tutti per me? e anche viceversa... Ci si sostiene, ci scambiano esperienze ecc. I punti 7 e 8 così come scritti sono troppo drastici... Invece sul punto 6 concordo in assoluto, e ovviamente vale anche con le donne che non devono parlare del proprio ex.
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  7. Avatar di francesco

    francesco 8 anni fa (21 Febbraio 2017 0:07)

    Sto da 4 anni con una avvocata (mi pare si dica così ora). Lei ha seguito la mia separazione, già avviata prima di conoscerla, sotto sua insistenza perchè non contenta di come mi ero difeso da solo (non potendomi permettere un avvocato) dicendomi di non preoccuparmi del compenso. la storia è andata avanti tra alti e bassi, sia per le ripercussioni che la separazione giudiziale aveva nella mia vita, sia per le mie gravi difficoltà economiche sempre conseguenti alla separazione. Un giorno abbiamo litigato per un presunto (mai avvenuto) tradimento da parte mia e lei per vendicarsi mi ha detto che mi avrebbe fatto la rendicontazione del lavoro svolto e che dovevo pagarla (cifre esorbitanti). Da quel affronto non mi sono più ripreso cadendo anche in depressione. La nostra storia è ripresa ma sempre tenendomi sul chi va la. Ora ho chiuso la separazione (finalmente) e le ho dato un assegno per quel che potevo. ben al di sotto delle sua > richieste, ma una cifra esorbitante per me. Lei prima ha fatto finta di non volerlo accettare, poi l'ha preso, ha fatto storie dicendomi che la stavo pagando per liberarmi di lei e mollarla pr cui non l'ha versato per alcuni mesi, poi di colpo ha deciso di versarlo, lasciandomi interdetto per l'improvvisa scelta e abbiamo litigato di nuovo sempre per le motivazioni che avevano spinto me a dargli quel assegno e che avevano spinto lei a versarlo. La mia domanda è questa (allo stato attuale ci siamo lasciati proprio per via di quest'ultima discusione): ma è giusto chiedere e pretendere un compenso dal proprio fidanzato/a? Come mi dovrei comportare se dovesse servirmi un avvocato? Se stessimo ancora insieme credo sarebbe naturale chiedere a lei un aiuto se dovesse servirmi un avvocato, ma se devo pagarla come gli altri perchè mai dovrei scegliere proprio lei? E mi chiedo ancora, a parti invertite mi avrebbe pagato, o essendo donna lo avrebbe preteso e guai se avessi parlato di soldi? E ancora, quanto è giusto che i discorsi economici minino la coppia? Ed essendo ancora innamorato di lei, ma profondamente segnato da quello che considero un suo pessimo rapporto col denaro, che dovrei fare? Lasciarla definitivamente o rincorrerla ancora (dal momento che tra le altre cose lei gradirebbe che le uscite le finanziassi io e mal gradisce che io invece la invito a partecipare alla spesa)? P.S.: Se fossi ricco non ci sarebbero problemi, ma avendo pure una figlia arrivo davvero a stento a fine mese, e spesso sfondo il budget. Grazie anticipatamente per la risposta.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (21 Febbraio 2017 10:33)

      Francesco, questa storia (a cominciare dal suo esordio con il termine "avvocata") trasuda squallore da ogni parola e da ogni episodio. E' semplicemente raggelante. Vi siete presi per fare del male e per farvi del male. Brutto, è tutto brutto, non ho molto altro da aggiungere. Tristezza infinita per come molte persone sprecano la vita nel male.
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  8. Avatar di Loredana

    Loredana 8 anni fa (26 Febbraio 2017 23:57)

    Domanda diretta: Dopo quanti mesi di conoscenza e relazione si può cominciare a pensare ed organizzarsi per la convivenza? Circostanze: Io ed I. ci conosciamo da circa 2 mesi... Entrambi cercavamo una relazione stabile e ci siamo messi insieme praticamente subito (ci siamo piaciuti subito sia fisicamente sia a livello mentale perché parlando abbiamo espresso idee molto simili e in modo piuttosto schietto). Ci vediamo due volte a settimana a causa del mio lavoro che non mi lascia molto tempo libero...ma stiamo bene insieme... Abbiamo un dialogo fluido e schietto e un ottimo grado di intimità non solo a livello fisico ma anche mentale (non abbiamo remore a mostrarci all altro in atteggiamenti e situazioni in cui in genere si prova un po di pudore verso l altro soprattutto i primi mesi) ... Insomma sembrerebbe che ci conosciamo da 20 anni anziché due mesi... Litighiamo di rado e facciamo subito pace cercando immediatamente un punto di incontro che stia bene ad entrambi... Sembreremmo proprio una coppia perfetta anche se ancora sono cosciente che non ci conosciamo del tutto... Ci sarebbero tutti gli ingredienti (chimica, affinità caratteriale, dialogo, sincerità... Fiducia reciproca) ... Siamo già andati a fare una piccola vacanza insieme e conosco i suoi amici... Con cui ho un buon rapporto...anche se ancora le famiglie non si conoscono (e mi sembra giusto visto che sono solo due mesi... Ma le presentazioni sono già in programma...i nostri sanno di noi) Sembra tutto perfetto, forse anche troppo... Lui preme per la convivenza (di cui abbiamo già parlato dettagliatamente: Come ci organizzaremmo sia a livello pratico che economico) ... Ma rispetta i miei tempi Nell sostanza, cioè da che prima di chiedere un cambio di mansioni ho alcune situazioni da risolvere (figli e divorzio) ma non fa mistero del fatto che non vede l ora... E abbiamo convenuto che verso settembre (a ritorno dalle ferie che abbiamo già organizzato insieme) faremo il grande passo... Cosa ne pensi? Stiamo correndo troppo? Da qualche
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (27 Febbraio 2017 15:10)

      Mi chiedo: quali sarebbero i vantaggi della convivenza tanto da arrovellarsi sul tema dopo solo due mesi di conoscenza? Ché in due mesi (otto settimane) ne avete fatte di cose, compreso "litigare di rado" (!!!) vedendovi due volte la settimana...
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    • Avatar di Loredana

      Loredana 8 anni fa (27 Febbraio 2017 20:58)

      Il vantaggio sarebbe vederci di piu... Svegliarci insieme tutte le mattine (cosa che adesso non possiamo fare)... Lo desideriamo entrambi... E di fatto sarebbe l unico modo... Riusciamo a stare insieme 14 ore nette (perché viviamo in posti diversi e io faccio un lavoro di assistenza familiare h24)... Ma io ho alle spalle un matrimonio che e cominciato apparentemente bene ma mi ha creato poi tanti problemi... Soprattutto nella sua conclusione... E il fantasma del passato che fa si che io mi ponga questa domanda... Che forse giudicherai inutile...ma non voglio sbagliare di nuovo... Sembra che vada tutto benissimo... E io dovrei chiedere un trasferimento per andare a stare da lui... Io ci andrei già da luglio fosse per me... E credo che lui farebbe i salti mortali dalla contentezza... I litigi ci sono stati solo 2 volte all inizio proprio... Ma ci siamo subito chiariti... Da allora siamo sempre andati piu che d accordo... Sintonia perfetta... In effetti forse non dovrei neanche pormi la domanda visto come sta andando... Dovrei buttarmi e basta... Ma non ho più 20 anni e l incoscienza di quell età...
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    • Avatar di Michela2

      Michela2 8 anni fa (27 Febbraio 2017 22:26)

      Secondo me, proprio perchè dovresti chiedere un trasferimento e quindi modificare la tua vita in virtù di lui, dovresti aspettare di conoscerlo meglio.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (27 Febbraio 2017 22:51)

      Sono d'accordo, Michela2. Facile che tutto sembri bellissimo nei primi due mesi, ma trasferirsi dopo poco tempo é azzardato. Meglio aspettare e pensare con la propria testa.
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    • Avatar di Loredana

      Loredana 8 anni fa (28 Febbraio 2017 0:06)

      Io penso con la mia testa e cmq non prima dei sei mesi si parla di andare a vivere insieme... E un po un casino... Non e che voglio illudermi che sarà tutto perfetto...
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    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (28 Febbraio 2017 0:33)

      Ricordo con un brivido quello che è successo alla mia collega un anno fa... dopo due mesi di conoscenza era certissima che lui fosse l'uomo della sua vita, avevano già conosciuto le rispettive famiglie, fatto piani per il futuro, intrapreso investimenti economici (!). A distanza di un anno si odiano come raramente mi è capitato di vedere nella vita, e lui si è rivelato come il peggiore dei farabutti. Non voglio dire sia il tuo caso, ma sinceramente: due mesi non sono nulla.
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    • Avatar di Loredana

      Loredana 8 anni fa (27 Febbraio 2017 23:42)

      Conoscerci meglio ok... Noi parliamo già di cose concrete... Sembriamo praticamente sposati... Cosa mangiamo domenica... Hai fatto la prenotazione del volo... Insomma siamo patologicamente incapaci di fare castellinaria... Non siamo tipi romantici... Ne io ne lui... Riusciamo ad esserlo un po quando siamo a tu per tu... Ma di cosa dovremmo parlare al telefono tutte le sere stando a 15 km di distanza? Dovremmo passare il tempo a dirci cavolate campate per aria...la vera conoscenza sta nella quotidianità...e non non potremmo averla se non convivendo perché io vivo praticamente dove lavoro... Gli devo chiedere qual e il suo colore preferito... O qual e la pizza che gli piace di piu o il suo piatto preferito? Le so già queste cose... So già anche la taglia il numero di scarpe... Le sue esperienze precedenti... Cos altro potrei sapere di lui non vivendoci insieme e non potendolo vedere che un giorno e mezzo a settimana? Cos alte potrei scoprire di lui cosi?
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (28 Febbraio 2017 13:04)

      Ah ecco, perfetto. Non siete romantici... quindi proprio uno in cerca di moglie (e forse una in cerca di marito)... potrei farti un lungo elenco delle cose che potresti scoprire quando è troppo tardi, hai già cambiato lavoro e rivoluzionato la tua vita ... ma non vorrei farti spaventare
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    • Avatar di Loredana

      Loredana 8 anni fa (28 Febbraio 2017 17:11)

      Per tanto tempo sono stata un in cerca di nulla...mi sono bastata da sola piu che intenzionata a non impegnarmi mai piu con nessuno... E sono andata a mille km dalla mia famiglia... Ho incontrato altre persone... Ma sono rimasta sulle mie... Il risultato e star catastrofico... Perché quando poi concludevo spassionatamente che l altra persona mi interessava nel frattempo avevo dato segnali opposti... Dando di me l immagine di una che al suo fianco non voleva nessuno... Non vedo cosa ci sia di male Nell aver chiaro cosa si cerca in una relazione... Non significa aver bisogno di qualcuno... Accontentarsi... Tutt altro... Non fraintendermi... Di tipi umani ne ho conosciuti tanti... E ne ho scartati tanti... Credo di aver trovato la persona giusta per me tutto qui... Ho trattato con lui in questi mesi e continuero a trattarli nei prossimi Tutti i punti elencati Nell articolo... Illusioni non me ne faccio...osservo... Osservo da vicino ... E facile fingere per 16 ore a settimana... Piu difficile e fingere tutti i giorni... Mi troverei in una situazione di stallo... Entrambi abbiamo avuto le nostre esperienze ed entrambi abbiamo imparato dagli errori commessi in passato...arriva un momento in cui finche non ti butti dal trampolino non sai quanto e profonda la piscina... Da lontano puoi fare una valutazione approssimativa... Ma ad un certo punto decidi se e il caso di rischiare o no... O ti butti o scendi certo non puoi restare sul trampolino a vita... A me sembra abbastanza profonda da non rompermi l osso del collo ... Tuttavia... Le mie precauzioni le prendo... Mi butto col giubbottino di salvataggio... Nel senso che non sconvolgero la mia vita piu di quanto non lo abbia gia fatto nei mesi scorsi (e mi e andata bene) e non in modo tale da non poter tornare a galla se andassi a fondo... Certo e che nel limbo non ci resto... E non perché ho bisogno di un marito... Ma perché voglio quel marito... Che non toglie nulla alla mia vita ma aggiunge tanto... Anche se devo cambiare qualcosa nella mia vita per accoglierlo... Tutto qui... La scelta e se avere una vita appagante sotto tutti i punti di vista o vivere di solo lavoro... Voi cosa scegliereste?
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (27 Febbraio 2017 23:37)

      Non mi pare proprio il caso di rivoluzionare la tua vita e quella dei tuoi figli (se non capisco male) dopo due mesi. Poi non ho ben capito il nesso fra il cambio di mansione e la convivenza.
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    • Avatar di Loredana

      Loredana 8 anni fa (28 Febbraio 2017 11:53)

      I miei figli non sono con me.... Io mi sono trasferita qui sei mesi fa... Siamo a mille km di distanza in regioni diverse... Io faccio assistenza familiare h24 e sono libera 16 ore a settimana... Tolto il tempo di andare da una parte all altra (viviamo in quartieri diversi) sono 14 ore nette per stare insieme... Dovrei cambiare turno... Cioè fare il giornaliero invece dell h24... E di conseguenza perderei qualcosa sullo stipendio...a nulla mi vieta di tornare a fare un h24 un domani... Se le cose non dovessero andare bene... Detto questo noi abbiamo già parlato ampiamente di come ci organizzeremmo vivendo insieme... Un farabutto in passato l ho già conosciuto... Ci sono stata sposata 16 anni... E lui non sembra affatto un farabutto... Abbiamo sempre parlato chiaro... E di cose concrete... Non sto dicendo che andremmo a convivere domani... Ma a luglio...ma io devo organizzarmi prima e sto facendo le mie valutazioni ora... Tutto qui.... Prima di luglio non posso fare nulla...
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (28 Febbraio 2017 18:24)

      A luglio saranno passati altri 6 mesi circa, e sarà un pochino diverso
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    • Avatar di Loredana

      Loredana 8 anni fa (28 Febbraio 2017 20:06)

      Non ho mai detto che domani vado a vivere con lui... Che poi si tratta cmq di passare insieme le notti e la domenica... Non di stare insieme h24... Non mi sembra un grande stravolgimento alla fine... Certo dire andiamo a vivere insieme suona un po forte... Ma in pratica si tratta di stare insieme la sera (penso che se stai con qualcuno ti ci vedi tutti i giorni no?) e la domenica... Uscire a cena il sabato ... Magari andare a ballare... Se ci va... Tutto questo adesso non posso farlo se non quando vado in ferie... Una settimana ogni tre mesi... Voi magari potreste farlo tutte le volte che potete... Io per il lavoro che faccio ... Per il turno che ho ... Adesso non posso... A meno di smuovere mari e monti (devono necessariamente sostituirmi sul lavoro)...
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  9. Avatar di Est

    Est 7 anni fa (5 Marzo 2018 17:49)

    Salve a tutti!!😊 Sono molto contenta di aver scoperto il blog di Ilaria! Ma vorrei chiedere a voi...Come posso coltivare una connessione emotiva con il ragazzo che sto frequentando? Avete esperienze che vi hanno convinte che c'è quel qualcosa che vi fa dare e stare bene con quel qualcuno? Cosa fate? Grazie per l'attenzione :) buona serata a tutte!
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