Stronzi: perché ti piacciono tanto e perché li devi evitare (Prima parte)

stronziUna convinzione diffusa e popolare al giorno d’oggi è che agli uomini piacciano le stronze. Sia vero o non sia vero, non è un dato che possiamo provare: diciamo che potrebbe essere vero come potrebbe non essere vero. Diciamo che la teoria che agli uomini piacciano le stronze è una teoria molto femminile. Devo dire che non ho mai sentito chiedere da parte di un uomo: “voglio sapere come conquistare una stronza”. Che alle donne invece piacciano gli stronzi non è solo una teoria maschile, ma è una esperienza che viene riconosciuta come vera anche da molte donne. Per esempio, dal mio osservatorio personale posso dirti che non hai idea di quanti messaggi io riceva in cui, esplicitamente, donne di tutte le età mi chiedono come conquistare il più stronzo del corso, dell’ufficio, della palestra etc etc. Gli stronzi piacciono e le donne che amano gli stronzi non hanno nessuna remora ad ammetterlo. Anzi, spesso, ammettono che più sono stronzi gli uomini che incontrano, più ne sono attratte. A discapito probabilmente di amori e di relazioni che potrebbero essere promettenti e felici.

"Lo stronzo non perde mai il proprio tempo, perde quello degli altri. Frédéric Dard"

A proposito di stronzi e di donne che si innamorano degli stronzi: le signore della mia generazione si ricorderanno di un fatto di cronaca tragico e inquietante accaduto nel nostro paese agli inizi degli anni ‘90. Si tratta della storia di Pietro Maso, giovanotto allora sulla ventina, che, con l’aiuto di due “amici” ammazzò senza scrupoli a bastonate (a bastonate!) i propri genitori con l’obiettivo di ereditarne i beni. Si trattava di un ragazzotto senza arte né parte, senza un ruolo e una professione definiti, dedito a scorazzare per discoteche e “belloccio”. Più che altro: molto impegnato a curare la propria immagine esteriore. Pochi giorni dopo il fattaccio costui non mostrò nessun cenno di orrore per quanto fatto o di pentimento (adesso non so, se ne è scritto molto). Beh, per farla breve: fin da subito fu bombardato di lettere di ammiratrici innamorate (e di ammiratori desiderosi di ricevere consigli su come emularlo). Le storie di criminali efferati che riscuotono successo presso le masse prive di senso critico (oh, cielo, l’ho scritto: masse incapaci di pensare con la propria testa) sono innumerevoli. Ho citato questa perché italiana ed eclatante. Morale: gli stronzi piacciono. E piacciono molto. Ma non si deve adottare il metro “mal comune mezzo gaudio”. Il fatto che masse di frustrati e frustrate siano pronte ad adorare criminali (nelle varie forme essi si presentino) non deve giustificare o assolvere. Deve dare da pensare.

Stronzi: il peggio che circola

Torniamo agli stronzi “comuni” e al nostro ragionamento. Anche le tante donne che sono state “travolte” da uno stronzo, donne che cioè non solo si sono perdutamente innamorate di lui, ma lo hanno addirittura sposato o ci hanno avuto una relazione seria e magari anche dei figli e poi, allo stremo delle forze, o sono state lasciate o hanno lasciato, anche queste donne, dicevo, quando la storia è finita e cominciano a mettere insieme la propria consapevolezza, ammettono onestamente di essersi innamorate di uno stronzo in quanto stronzo e ammettono, che sì per una ragione o per l’altra gli stronzi sono attraenti.

O, per lo meno, gli stronzi sono stati attraenti per loro proprio in quanto stronzi. E anche questo deve dare da pensare. Sul serio. Perché le donne che sono state innamorate di uno stronzo tanto da farsi rovinare la vita, vanno comprese e soprattutto, è bene che comprendano se stesse perché evitino di farsi ancora del male e perché riescano a uscire dalla pessima esperienza che hanno vissuto (che spesso lascia tracce profondissime) e perché evitino – soprattutto – di sperimentare ancora qualcosa di simile in futuro. Perché, udite-udite, se non si interrompe lo schema per il quale ci sia appassiona agli stronzi, si rischia di ripeterlo all’infinito, passando da uno stronzo all’altro e (se va bene) prendendone coscienza solo dopo, solo quanso dopo ogni storia ci si ritrova KO.

Diciamo pure che l’unico vantaggio che si può intravedere nel fatto di essere incappate in una relazione con uno stronzo e di esserne uscite vive (per lo meno vive nel fisico) è che i tempi e le energie dedicati al recupero e alle ripresa possono essere in parte investiti nella ricerca di consapevolezza e nella presa di coscienza che qualcosa, nella propria concezione dell’amore va profondamente rivisto. Per iniziare a vivere delle relazioni e degli amori autentici e appaganti.

Mi rendo conto che il buon senso (soprattutto quello acquisito dopo essere stata travolta dalla relazione con uno stronzo), dovrebbe indicare che, se abbiamo un po’ di sincero amore per noi stesse, se ci teniamo alla nostra vita (ho scritto vita, sì, precisamente, dato che il rapporto con uno stronzo rovina la vita) e alla nostra serenità, gli stronzi vanno categoricamente evitati.

"C’è un lato positivo nell’essere sordi. È più facile ignorare gli stronzi. Shane Falco"

Ho scritto che vanno evitati non a caso: gli stronzi non vanno educati, corretti, “convertiti”. Né cambiati. Anche perché, prima notizia: gli altri non si possono cambiare; chi ha provato e sta provando a cambiare se stessa sa bene che anche quando il cambiamento si desidera profondamente e si cerca la trasformazione in prima persona, attivamente, e con tutte le proprie forze, ci si incammina in un percorso difficile e spesso lungo e pieno di frustrazioni. Se tanto mi dà tanto immaginiamoci quanto è possibile e realistico cambiare gli altri contro la loro volontà e a loro insaputa, solo per tentare di soddisfare la propria mania del controllo. Immaginiamo quanto può essere realistico cambiare degli stronzi, che di solito per altro, hanno un’altissima percezione di sé e della propria stronzaggine.

Non è proprio possibile. Non solo, seconda notizia: pretendere di cambiare, educare, convertire gli altri non è un’intenzione di alto profilo. E’ piuttosto un atto di prepotenza, di presunzione, di manipolazione. Chi siamo noi per pretendere di cambiare gli altri? Chi siamo noi per decidere se una persona debba essere blu, gialla, rossa o verde? Chi siamo noi per esercitare questo genere di potere? Forse che nella nostra vita e per quel che riguarda noi stesse abbiamo tali e tante certezze da poterci permettere di trasferirle sugli altri? Non credo proprio e lo sai bene anche tu, tant’è che queste cose le dico per provocarti. Gli stronzi vanno lasciati dove sono, a vivere tra stronzi o a far danni (purtroppo) altrove.

Stronzi e donne che amano gli stronzi

E poi, notizia numero 3: ma lo sai che sono proprio le donne che amano troppo, le donne che amano gli stronzi, le donne che si fanno manipolare, quelle che alla fine manipolano di più? Eh, già, interessante questo. Fa un po’ paura detto così, ma molto spesso è la realtà.

Torniamo agli stronzi dato che questo articolo è dedicato a loro. O, meglio, è dedicato a te, perché sai, lo ripeto ancora una volta: gli stronzi non dovrebbero interessarti e tu non dovresti interessarti a loro. Di stronzi è pieno il mondo, a tutti i livelli. E ripeto: gli stronzi vanno lasciati a distanza. Questo articolo è dedicato alla passione delle donne per gli stronzi, ecco. Non agli stronzi. Quest’articolo è dedicato alle donne che continuano a innamorarsi degli stronzi e che, allo stesso tempo, cominciano a capire che nella loro passione degli stronzi c’è qualcosa che non va bene, per loro e per il loro benessere.

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio via mail: “Ciao Ilaria, mi permetto di scriverti perché mi piacerebbe sapere il tuo parere. Sto con un ragazzo da quasi 3 mesi, lo so che sono pochi, ma è normale che io non ne sia ancora innamorata? Sto molto bene con lui, è un ragazzo che mi riempie di attenzioni, sicurezze e ci tiene davvero a me. Io invece sono la classica persona abituata ad innamorarsi degli stronzi. Mi sto tormentando da giorni su questa cosa, proprio perché qualche giorno fa mi ha detto che si sta innamorando di me… e io mi sento sempre più in colpa. Cosa posso fare?”

Oh santapolenta, ma se non sei innamorata di un ragazzo perché ti ci metti insieme? Per coltivare il senso di colpa che ti hanno instillato da prima che venissi al mondo? Per rovinarti la vita? Davvero, non è mica necessario essere sempre accoppiati. Se non sei innamorata, lascia perdere, meglio dedicarsi allo studio dell’inglese e dell’analisi matematica. Soprattutto se si è negli anni dell’università. Di una storia mediocre si può fare a meno. L’inglese e l’analisi matematica possono fare la differenza tra una vita di successo o no. Va beh, ma anche di questo parleremo un’altra volta. Di quanto siano pericolosi gli amori senza amore.

Stronzi, innamoramento e amore

Ma, insomma, qui il succo è che il fidanzato del messaggio non fa parte della tanto ambita categoria degli stronzi. La nostra amica che scrive probabilmente rientra nella schiera di coloro che si sono indignate quando hanno letto il mio articolo “Innamorarsi dell’uomo giusto”, in cui facevo notare come molto spesso l’uomo giusto è quello che non “appare”, che non fa la ruota come un pavone e che non ha la necessità di sedurre tutte le donne che gli capitano a tiro. Sul messaggio della nostra amica ritorneremo in un’altra occasione, riguardo un altro aspetto (quello di vivere amori senza amore).

Stiamo sul tema stronzi, adesso. Il punto qui è che nel suo messaggio, insieme a tante altre cose, l’amica suggerisce di non essersi (ancora) innamorata del compagno perché non è stronzo. Di uno stronzo probabilmente si sarebbe già innamorata. Già, ma si tratterebbe di amore o di qualcos’altro?

Ecco, questa è una buona domanda. Se, come diciamo spesso, l’amore deve avere la stessa dignità del caffè (“il caffé è un piacere, se non è buono, che piacere è”?), che dignità ha l’amore che si prova per uno stronzo? A che cosa porta la passione di molte donne per gli stronzi? All’amore o a qualcos’altro?

Gli stronzi sono gli uomini sbagliati per eccellenza, sono gli uomini che odiano le donne. Tecnicamente potrebbero essere quelli che la psicologia definisce perversi narcisisti, uomini abusivi, uomini violenti etc. In realtà nella vasta categoria di stronzi io inserisco anche coloro che non sono costituiti di stronzaggine al 100% (come i maglioni di cashmere 100%) ma coloro che hanno anche piccole percentuali di stronzaggine. Quindi cosa intendo per stronzi? Per stronzi intendo tutta la vasta gamma di coloro che non si fanno scrupoli a umiliare – anche solo con una frase – le compagne, le donne e in genere gli altri. Con una sola frase o, come si dice, in genere con parole, opere od omissioni. Hai mai fatto conto di quanto le omissioni altrui nei tuoi confronti siano dolorose? Se non ci hai mai prestato attenzione, è ora che cominci. Scopriresti il perché di tante delusioni e smaschereresti una serie infinita di stronzi.

Stronzi: chi sono e come riconoscerli

Benché gli stronzi veri al 100% siano – forse – un gruppo scelto, tracce di stronzaggine in varie percentuali sono contenute in tante altre tipologie di uomini: il dongiovanni, il perditempo, il rospo, l’indeciso, l’irresponsabile, il confuso, lo sposato, il fantasma, il bambinone, il falso figo, il cretino e tanti altri.

In ogni caso, eccoci al punto importante: gli stronzi talvolta saranno anche affascinanti, perché sono seduttivi, usano la manipolazione e fanno credere alle loro partner – in certe situazioni e a certe condizioni – di essere meravigliose e fantastiche e di amarle follemente. In più, particolare non indifferente, hanno spesso successo nella professione e in società. Ma, attenzione-attenzione, gli stronzi non hanno nessun interesse per gli altri, nessun affetto, nessuna passione. Gli stronzi hanno una sviscerata passione solo per se stessi, o, meglio, sono incapaci di sentimenti forti e autentici verso gli altri e spesso in assoluto. Quindi sono incapaci di amore autentico anche verso se stessi. Diversamente saprebbero amare gli altri.

"Se vostra moglie vi chiama ‘Grosso stronzo’, forse non è sufficiente mettersi a dieta. M.Avanzi"

In estrema sintesi, un’informazione utile e pratica: a tutti i gradi e a tutti i livelli, gli stronzi sono coloro che appaiono affascinanti, ma in realtà non ti danno niente. Tant’è che tu sarai pure affascinata dall’apparato esteriore dello stronzo, ma in una storia con uno stronzo, stai male. Perché quelle con gli stronzi sono relazioni distruttive. Punto. Lo ripeto ancora una volta: non devi diventare una esperta di psicologia per fare diagnosi agli stronzi e riconoscere se sei davanti a uno stronzo denominazione di origine controllata o indicazione geografica tipica. Se stai male, se si fa inseguire, se crea problemi, se non è coerente, se crea confusione è uno stronzo e va evitato. Se ti fa sentire uno straccio, a letto e fuori dal letto è uno stronzo. Se ti fa sentire uno straccio con gli sguardi, le parole e i gesti, è uno stronzo. Non si discute. Non ci sono spiegazioni, scuse o attenuanti, giustificazioni e buonismi. Uno stronzo è uno stronzo e già questa definizione esaurisce ogni ulteriore dibattito: va evitato.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Stronzi e standard di alto livello

Se le donne dai 13 ai 113 anni imparassero che appena un uomo – qualsiasi uomo – fa qualcosa di sgradevole nei loro confronti (ma anche solo una cosa piccola-piccola) quell’uomo va lasciato all’istante, allora sì che si inizierebbere un tipo di educazione di genere, di educazione sentimentale e sessuale che non avrebbe pari nella storia. Altro che pretendere di cambiare gli altri.

Ci sono donne che non tollerano il più piccolo sgarbo da parte degli uomini: sono le stronze autentiche, sono le donne che ottengono quel che vogliono, sono le donne che stanno con i partner migliori sul mercato. Quelle che hanno una vita professionale di successo e una vita sessuale soddisfacente. Sono le donne che si sono poste determinati standard e non ci rinunciano. Sono le donne che dettano le regole per la propria vita e non se le fanno dettare da altri o le prendendo a prestito o in leasing temporaneo. Ma degli standard personali, di quanto siano importanti e di quanto siano importanti per crearsi la vita che si vuole parleremo un’altra volta. Una donna con standard alti e di valore non si innamora degli stronzi. Mai.

"Non lasciare che i bastardi ti scoraggino. J.W. Stillwell"

Il messaggio della lettrice che ho riportato sopra ci conferma non solo che molte donne hanno una passione per gli stronzi, ma anche che ne sono consapevoli e che non è che siano al 100% convinte di questa loro passione. Cioè: sanno anche loro che non è propriamente una passione benefica.

Anche le donne più appassionate di stronzi che esistono, se hanno un minimo di senso critico, sanno bene che innamorarsi degli stronzi non è bene e non fa bene.

Ma quali sono le ragioni per le quali in molte si innamorano degli stronzi e quali sono le ragioni per le quali a te, magari, talvolta, capita di innamorarti degli stronzi?

E’ un tema sul quale ritornerò a breve e nel frattempo mi interessa avere le tue opinioni: secondo te da dove nasce tutta questa passione femminile per gli stronzi?

E poi, questa è la domandona finale e grande pulce nell’orecchio che ti metto: secondo te, quando si dice che agli uomini piacciono le stronze, il termine “stronze” ha l’esatto significato che ha il termine “stronzi” riferito agli uomini, così come l’ho presentato in questo articolo? Sono molto curiosa di sapere che cosa ne pensi :)…

Se vuoi acquisire consapevolezza e “smontare” gli schemi distruttivi che ti fanno innamorare degli stronzi (e ti fanno soffrire), approfitta dei percorsi che ho messo a tua disposizione:

I 7 Pilastri dell’Attrazione.

E’ il primo passo verso la conoscenza di te e del tuo potenziale di attrazione.

Clicca qui per iniziare il tuo percorso adesso.

Come Sedurre un Uomo senza Stress

In questo percorso si spiegano le fasi dell’attrazione “autentica”, quella attraverso la quale ti dài valore, smetti di essere bisognosa e rompiscatole e riesci davvero a realizzare una relazione appagante e duratura.

Clicca qui per iniziare il tuo percorso adesso.

E se vuoi aumentare la tua autostima, c’è un percorso pratico ed efficace, con una parte dedicata tutta all’Autostima femminile:

APP Autostima Passo Passo.

Clicca qui per iniziare il tuo percorso adesso.

Lascia un Commento!

229 Commenti

  1. Avatar di Valeria87

    Valeria87 9 anni fa (16 Aprile 2015 19:01)

    Ciao, Ale. Ti faccio solo una domanda. Se fosse il tuo fidanzato ad avere l'amante, come ti sentiresti? Penseresti: "Fa bene, perché mica si può vivere di rimpianti?".
    Rispondi a Valeria87 Commenta l’articolo

  2. Avatar di Irene

    Irene 9 anni fa (16 Aprile 2015 19:57)

    Scusa Ilaria ma io credo che gli uomini stronzi non esistano..nel senso che se l'uomo di fronte a te si comporta tale è perchè NON gli piaci. FINE. Sta alla donna capire se è reale interesse oppure lui sta fingendo e la sta prendendo in giro no? Gli uomini non sono stronzi se non gli dai modo di diventarlo con te ;)
    Rispondi a Irene Commenta l’articolo

  3. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (17 Aprile 2015 8:56)

    Io sono d'accordo con Vittoria su tutto quello che ha scritto e, onestamente, non ho sentito nessuna foga nelle sue parole. Alla fine è un gran peccato che ci sono tante donne valide in giro che desidererebbero un uomo accanto e poi quelle poco serie che vanno a letto con un altro e vorrebbero pure di piu' dall'altro e, non si sa come mai, hanno il "presunto" uomo perfetto accanto...(che poi tanto perfetto non è se cercano al di fuori,sarà perfetto per le amiche probabilmente...). Chi ama non tradisce, penso anch'io!
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  4. Avatar di Vittoria

    Vittoria 9 anni fa (17 Aprile 2015 10:16)

    @Michela, come il 99.9% delle frequentatrici di questo blog abbiamo punti di vista simili perchè abbiamo letto il bannerone in cima: La persona giusta per te. La. Articolo singolare ; ). Infatti nel 99.9% dei casi discutiamo,. Per quanto riguarda il catfigh ... io passo.
    Rispondi a Vittoria Commenta l’articolo

  5. Avatar di Dani

    Dani 9 anni fa (17 Aprile 2015 17:01)

    @Ale: anch'io la penso come Vittoria, mi dispiace dirtelo. Se sei ancora attratta dal ragazzo del falò a distanza di anni, credo che dipenda dal "gusto per il proibito" che spesso si manifesta in persone che, stanche della propria vita di coppia, non hanno il coraggio di ammettere che non sono più innamorate dell'uomo/donna che hanno accanto..... Questo ti sembra un atteggiamento maturo? O quanto meno corretto nei confronti dell'uomo che dici di amare e con cui hai deciso di condividere la tua vita (almeno fino a questo momento)? Ti dico questo non perché io abbia voglia di giudicarti. Sono del parere che ognuno sia libero di vivere la propria vita facendo le proprie scelte, ma a patto di non danneggiare gli altri o, peggio, di non far loro del male. Tu pensi di essere corretta nei confronti del tuo fidanzato? Hai rispetto per lui? Non sarà forse che ti senti stufa e annoiata della vita tranquilla che fai da anni? Non è forse il caso di chiederti se stai con il tuo fidanzato per amore oppure perché non hai il coraggio di lasciarlo? Sai, la gente di solito non lascia il proprio compagno/fidanzato/marito (o la propria compagna/fidanzata/moglie) per convenienza....... lasciandolo/a si perdono le sicurezze personali e lo status sociale ormai consolidato, perciò è meglio fingere e comportarsi da egoisti!
    Rispondi a Dani Commenta l’articolo

  6. Avatar di ale

    ale 9 anni fa (17 Aprile 2015 21:55)

    Questo mi sembra un blog di catechiste! Donne che abbiano vissuto qualcosa nessuna......... Risposte inutili e moraliste.
    Rispondi a ale Commenta l’articolo

  7. Avatar di Valeria87

    Valeria87 9 anni fa (18 Aprile 2015 8:25)

    Sai una cosa, Ale? Io una volta sono stata a letto con un uomo impegnato (o pseudotale, visto che lui sosteneva di essere in una coppia aperta). Quando parlava delle sue scelte di vita, lui usava argomenti molto simili ai tuoi (la sua dialettica era più abile, ma il succo era lo stesso). Come te, anche lui si lamentava di essere giudicato, salvo poi essere il primo a giudicare chi non la pensava come lui, definendolo "troppo serio", "incapace di godersi la vita". E, sotto sotto, cercava l'approvazione altrui. Cercava di convincere gli altri che lui aveva ragione e loro torto, che le sue idee erano giuste e le altre sbagliate. Mah...
    Rispondi a Valeria87 Commenta l’articolo

  8. Avatar di Dani

    Dani 9 anni fa (18 Aprile 2015 10:42)

    Cara Ale, sia chiaro che io parlo per esperienza personale in quanto non è mia abitudine intervenire su tematiche lontane dal mio vissuto. Conosco la noia che subentra in un rapporto di coppia consolidato e conosco la voglia di novità e il fremito che si prova quando un uomo interessante inizia a corteggiarti. A me è successo: stavo da anni con il mio ex fidanzato "storico", ci stavo bene e lo amavo, quando conobbi un ragazzo affascinante nel mio ambiente di lavoro. Questa persona iniziò a corteggiarmi e tra noi nacque una forte attrazione fisica. Io entrai in crisi: da una parte ero tentata di vivere dei momenti insieme a lui, tanto il mio fidanzato non lo avrebbe mai saputo; dall'altra mi resi conto che non mi sarei mai perdonata se avessi tradito il mio fidanzato. Questa esperienza mi servi' comunque a capire che non amavo più il mio ragazzo come prima... e in effetti l'anno dopo ci lasciammo. E il ragazzo conosciuto a lavoro comunque non l'ho più rivisto. Si tratta di essere onesti con se stessi. Qui nessuno fa la morale agli altri! La correttezza nei rapporti umani, in amore come nell'amicizia, è trasversale e va ben oltre i valori religiosi, che si possono o meno condividere. Hai scritto su questo blog per avere un confronto e io ho espresso il mio punto di vista in base alla mia esperienza.Se cerchi approvazione, allora potresti scrivere sul blog di "Uomini e donne", ammesso che esista! :-)
    Rispondi a Dani Commenta l’articolo

  9. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (18 Aprile 2015 17:34)

    @ Ale, è evidente che qualsiasi risposta per te sia inutile e molte siano moraliste. E in questo momento scrivo non con l'obiettivo di dare elementi utili a te (dato che non è possibile che tu trovi utilità, dato che per te l'utilità sta solo nel rendere possibile che il ragazzotto con cui hai una relazione fosse più "complice", il che, considerati i presupposti non è possibile, proprio non lo è ed è questo che per te è disturbante, inconcebile e che non riesci a capire), ma più che altro per approfondire una tema che ritengo importante. Tu dài delle catechiste alle altre e usi un pensiero semplificato (mooolto semplificato). Se altre persone che la pensano differentemente da te dicessero cosa pensano di te, come tu hai detto che cosa pensi di loro, indovina un po' come ti definirebbero (la risposta è facile facile). Quello che mi preme sottolineare qui non è il discorso morale: di gente che tradisce, fa le corna e tante cose peggio è pieno il mondo, in questo campo nessuno è davvero troppo aperto o troppo avanti. Non tu di certo. In più di donne che hanno amanti o pseudo amanti e non riescono a essere felici con nessuno è pieno il mondo anche in questo caso, da tempo immemore (Madame Bovary e Anna Karenina, mi dispiace anche in questo caso, non le hai inventate tu). Tu hai un problema che senti fortissimo, diversamente non avresti scritto qui con tanta veemenza e insistenza: hai un amore clandestino in corso e ti pesa moltissimo che il signore in questione non instauri con te una certa "complicità". Ecco, a me è questo che dà da pensare: la tua totale incongruenza, il tuo pretendere in modo unilaterale, illogico. Il problema morale non esiste, paragonato al problema emotivo e logico. Ma proprio per niente.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  10. Avatar di Lor

    Lor 9 anni fa (29 Maggio 2015 12:01)

    Gentile signora Cardani Le parlo da uomo ma mi ha colpito molto l'articolo che ha scritto. Purtroppo ho avuto la sfortuna di incontrare nella mia vita molte signorine attratte dal classico stronzo ( palestrato, bullo , col macchinone, ecc..) e purtroppo dato che per mia natura sono un uomo mite e poco appariscente sono stato sistematicamente snobbato da tali tipe. Tuttavia pero` in un certo senso devo ringraziarle, perche`, nonostante siano spesso stronze come i tipi che cercano, mi hanno permesso di riconoscere quelle che per me sono le vere donne, quelle che valgono realmente e che meritano fiducia perche`come dice lei hanno si degli alti standard, ma in termini di affetto e rispetto reciproco e non di fisico o macchinone che uno possiede. Se poialcune persone sono poi attratte dagli stronzi perche` sono a loro volta uguali saranno problemi loro, ma dalla mia esperienza posso dire che le poche donne a cui piaccio sono le migliori perche` sono mature di testa e non si fanno abbagliare facilmente dallo stronzetto di turno. Fa piacere comunque vedere che lei si impegna per far capire alle donne ( soprattutto giovani) che l'uomo vero non e` il classico bulletto ma una persona seria con dei sani valori. Saluti
    Rispondi a Lor Commenta l’articolo

  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (29 Maggio 2015 12:05)

    @ Lor: la ringrazio.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  12. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (15 Marzo 2015 17:03)

    Vi ringrazio per le vostre riflessioni, preziose e utilissime come sempre. D'accordo sulla definizione di stronza che dò io. Mi chiedo ma lo stronzo uomo e la stronza donna sono la stessa cosa, solo declinata sui due generi diversi o sono diversi proprio?
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (15 Dicembre 2015 13:58)

      Sono la stessa cosa in quanto esseri umani, sono declinati su due generi, questo genere a loro volta sono declinati da 2 educazioni (sbagliate). Entrambi rispondo a esigenze psicologiche (sfera sentimentale) in modo disfunzionale, per loro stessi e per gli altri.
      Rispondi a Michela Commenta l’articolo

  13. Avatar di clacla

    clacla 8 anni fa (15 Febbraio 2016 12:30)

    Di solito non mi riesce bene fare delle generalizzazioni, però parlo riferendomi alla mia esperienza: credo che l'uomo stronzo sia meno consapevole di sé di quanto potrebbe esserlo una donna. Non so se questo è un mio pregiudizio (a favore delle donne ovviamente ;) ), ma il mio punto di vista è che comunque una donna è più avveduta e riflessiva. Forse è stronza per un motivo preciso. L'uomo, quando è stronzo, lo è di default senza rendersene conto. Nemmeno di fronte all'evidenza dei fatti si riesce a fargli maturare un bricolo di consapevolezza su come si è comportato e del perché si sono sviluppate determinate conseguenze. L'uomo stronzo è immaturo e frigna quando le cose non vanno come lui se le immagina, quando vede che la persona che ha davanti può avere degli obiettivi che sono diversi dal compiacere lui, perché non riesce a capacitarsi del fatto che la sua donna abbia una vita non in sua funzione! Egocentrico ed egoista sono attributi dell'uomo stronzo. Anche della donna stronza però.. Lo stronzo con cui ho perso anni io era di quelli che agiva tramite le "omissioni" e invece da me pretendeva accondiscendenza, mansuetudine e sorrisi sempre e comunque! Ed era anche il tipo che instillava il senso di colpa e mandava mazzi di rose meravigliose. Veramente ho impiegato tanto a rendermi conto di che persona era (era perché per me è come morto) in realtà, grazie Ilaria è anche merito tuo se dopo aver ricevuto l'ennesima rosa ieri a San Valentino, al posto che intenerirmi mi sono arrabbiata! :P
    Rispondi a clacla Commenta l’articolo

  14. Avatar di London

    London 7 anni fa (15 Novembre 2016 17:35)

    ciao, volevo condividere questa cosa che mi è successa e che mi ha fatto rabbrividire...ho incontrato dopo un po' di tempo un uomo da cui avevo deciso di allontanarmi per varie ragioni. Dopo l'incontro di persona mi invia dei messaggi che gli aveva fatto piacere vedermi etc e poi aggiunge:" si vede che la mia lontananza non ti pesa!" perchè? sue testuali parole: perchè avrebbe dovuto ...segnarti, invece sei adorabile . Dunque, non so se voleva essere un complimento nella sua mente malata, ma a me questa cosa che mi voleva vedere "segnata" mi ha fatto venire i brividi.....come a dire , senza di me devi stare male ma anche con me......brrrrrr
    Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Serena

      Serena 7 anni fa (16 Novembre 2016 0:14)

      Sono d'accordo, è una frase che mette i brividi. E al contempo dovrebbe renderti doppiamente fiera di te stessa: per essere splendida nonostante a un certo punto della vita tu sia inciampata in lui, e per esserti lasciata alle spalle quel mostro.
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo

  15. Avatar di Mauro

    Mauro 7 anni fa (11 Gennaio 2017 0:52)

    "Ci sono donne che non tollerano il più piccolo sgarbo da parte degli uomini: sono le stronze autentiche, sono le donne che ottengono quel che vogliono, sono le donne che stanno con i partner migliori sul mercato. Quelle che hanno una vita professionale di successo e una vita sessuale soddisfacente. Sono le donne che si sono poste determinati standard e non ci rinunciano. Sono le donne che dettano le regole per la propria vita e non se le fanno dettare da altri o le prendendo a prestito o in leasing temporaneo. Ma degli standard personali, di quanto siano importanti e di quanto siano importanti per crearsi la vita che si vuole parleremo un’altra volta. Una donna con standard alti e di valore non si innamora degli stronzi. Mai." Premessa: non credo di essere uno stronzo. Opinabile, se volete. Le donne sopra descritte, non è che siano un po'... stronze? Cosa distingue lo stronzo che ti scopa e poi ti molla e va al bar a vantarsi da quella che ti scopa e dice alle amiche che ce l'hai piccolo e cmq ti sei perso e la chiami sempre perchè ti ha fatto innamorare?
    Rispondi a Mauro Commenta l’articolo

  16. Avatar di Giulia

    Giulia 7 anni fa (12 Gennaio 2017 0:35)

    Lo stronzo manipola. La stronza non si fa manipolare.
    Rispondi a Giulia Commenta l’articolo

  17. Avatar di anna

    anna 7 anni fa (5 Luglio 2017 23:16)

    Salve a tutti, io sono sicura di avere a che fare con uno stronzo in questo periodo della mia vita. Però non l’ho individuato in nessuna delle categorie sopraindicate. La situazione è questa: lui mi usa solo per avere rapporti fisici sapendo che io non so resistergli e non tenta neanche minimamente di corteggiarmi, zero proprio. Addirittura l’ultima volta che siamo usciti mi ha detto “io tra 15 minuti devo andare in un locale per un concerto quindi ti accompagno all’uscita” Tra noi non c’è neanche dialogo praticamente, è al 99% una questione fisica.. Non so se sto dietro a lui solo perché ho paura di stare sola. Anche perché come persona non mi da la minima soddisfazione, però al contempo se un uomo mi corteggia troppo mi stufa subito, quindi non capisco se alla fine il problema sia io. Però ci sono dei momenti in cui lo penso tanto. (OK questo messaggio è una prova scritta dei mille ragionamenti e problemi che facciamo noi donne, però è davvero ciò che succede nella mia testa :D) Grazie dell’ attenzione Anna
    Rispondi a anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Luglio 2017 9:29)

      15 minuti, il tempo che si dedica a una prostituta (o che una prostituta dedica) in macchina all'angolo. Tutto il resto sono frottole.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di provetta

      provetta 7 anni fa (6 Luglio 2017 12:39)

      Cara Anna, leggo molta onestà nelle tue parole. Perchè non rileggi il Tuo messaggio e cerchi di trarne delle conclusioni? Magari io riuscissi ad essere così sincera quando racconto, anche a me stessa, il mio rapporto con lui. Ho sempre cercato, con la fantasia, di omettere il brutto per conservare nella mente solo il bel momento passato con lui. Invece ora voglio essere franca e dire che: mi chiamava solo per fare sesso, che al momento del congedo neppure mi dava un bacio in bocca, che mi manipola con belle parole e poi non si faceva sentire per un mese, che a letto nudi e abbracciati mi diceva che usciva con altre, che io gli piacevo fisicamente, sì, ma che preferiva le donne con gli occhi chiari, che non c'è prospettiva futura, e altro ancora. In buona sostanza, per qualche mese ho fatto finta di non aver mai vissuto queste situazioni e che in lui tutto andava bene, ma... (povero) che non era pronto! Mi faccio ridere da sola. Ammetto che non è facile togliersi dalla testa lo stronzo, ma ce la si fa! Grazie a questo blog e alla propria forza di volontà! Buona giornata e scusate lo sfogo. Avevo bisogno di dire ad alta voce certe cose.
      Rispondi a provetta Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Luglio 2017 12:43)

      Non è uno sfogo, ma un intervento utile. Grazie e un abbraccio.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di PAMELA

      PAMELA 7 anni fa (6 Luglio 2017 13:04)

      Ciao Anna, mi permetto di unirmi alle risposte sempre CENTRATISSIME di Ilaria anche quando brevi . Io ti capisco benissimo, e credo tante del blog. Anche a me è capitato, per lui sono stata solo "ottimo sesso" per 1 anno , sperando di farlo innamorare, poi ho capito che se mi stava bene una "relazione" del genere avevo delle grosse mancanze io stessa, se mi stufavo o non guardavo chi mi corteggiava era proprio perchè non pensavo di meritare attenzioni ( mancanza di autostima ) . Ora grazie a Ilaria e ad un duro lavoro alla ricerca del totale amore per me stessa ascolto i miei vuoti, e realizzo la mia vita, sto imparando a volermi bene davvero e sai cosa ti dico? guardo e ripongo attenzione in coloro che mostrano interesse verso di me: perchè sto scoprendo il mio valore ...di conseguenza attiro forse quelli giusti.
      Rispondi a PAMELA Commenta l’articolo

  18. Avatar di Aurora

    Aurora 6 anni fa (29 Novembre 2017 13:24)

    Bello rileggere questi articoli dopo anni. Praticamente fantastico. Anche anni fa in fondo sapevo che era tutto esatto..solo che non riuscivo. Ho fatto una terapia di 19 mesi e ora sono un altra persona. Io ho avuto bisogno di terapia perché la mia infanzia è stata molto degradante. Un padre sadico attivo e una madre sadica passiva: abusi da parte di lui, botte,frustate e insulti dalla mattina alla sera, la sveglia per andare a scuola era anche data con calci al letto e la mamma che stava sempre zitta e poi la sera ci faceva l'amore. Insomma.. eccomi qui. Finita la terapia e nata per la vera vita per la prima volta. Grazie per la tua parte, cara
    Rispondi a Aurora Commenta l’articolo

  19. Avatar di Minju

    Minju 5 anni fa (31 Dicembre 2018 4:39)

    Io sono una di queste donne. Ho piu di 40 anni ora e sono consapevole di questa mia dinamica. A me NON piacciono gli stronzi. A livello razionale li disprezzo. A livello emotivo mi innamoro. Ma oramai non agisco piu su quell'innamoramento e li lascio andare anche se mi fa male. Purtroppo non provo proprio nulla per gli uomini stabili e bravi anche se li apprezzo molto a livello razionale. Quindi nulla... Sono single per scelta da molti anni proprio per questi motivi. L'unica soluzione è questa. Ho fatto terapie su terapie ma proprio non provo nulla per gli altri uomini e quindi preferisco stare sola. Alla fine mica muoriamo se stiamo sole! Se un giorno riuscirò a provare qualcosa per loro bene...altrimenti questa sarà stata la mia vita. Comunque piena di passioni e soddisfazioni professionali Amen.. Buon anno
    Rispondi a Minju Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (31 Dicembre 2018 20:24)

      Beh io non provo più nulla neanche per gli stronzi... quindi si fanno passi da gigante :). grazie, concordo su tutto e buon anno a te!
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

  20. Avatar di A

    A 5 anni fa (2 Gennaio 2019 19:05)

    A me sembrano anche tutte frottole quelle che ci raccontiamo su quanto si sta bene sole. Non si sta bene sole. Ma si sta peggio con uno stronzo o con un egoista, o con qualcuno con cui non possiamo essere noi stesse ma ci dobbiamo adattare, perché ci conceda la sua presenza. Donne martiri, si vive in funzione di un uomo o dei figli. Avevo un compagno che era come un figlio, con madre onnipresente e serva di marito e figlio. Non mi risulta che, pur con tutti i suoi urletti, abbia mai deciso dove andare in vacanza, per esempio. La mia idea è che in tanti, tantissimi, cerchino un surrogato della madre, che se li temga con i loro egoismo e stronzaggine. Perché ogni scarrafone è bello a mamma sua. Ma grazie a Dio un compagno/marito/amante non l’abbiamo partorito noi, quindi meglio sole che male accompagnate, anche se sole non si sta per niente bene.
    Rispondi a A Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (2 Gennaio 2019 20:37)

      Non è che da sole "si stia bene" in quanto sole, è che si può stare bene sia da sole che in buona compagnia, che con un compagno positivo. Se non pensi al fatto di essere sola, e ti guardi intorno, avrai le tue cose da fare, i tuoi affetti e i tuoi motivi di soddisfazione. Man mano che passa il tempo si pensa sempre meno al fatto di essere "sole" (ovvero non in coppia, non credo che tu viva nel deserto) e si sta bene o non bene a seconda di quel che succede. La mia vita adesso è così, e va bene così. Vogliamo dire che me la devo far andar bene per forza? OK, va bene lo stesso, del resto è la mia vita e mi pare chiaro a questo punto che non arriverà nessun principe azzurro a portarmi in qualche altra vita (e meno male).
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo