La seduzione, Biancaneve e la Strega Cattiva

seduzioneIn questo articolo parliamo di seduzione e parliamo di seduzione in una prospettiva ampia: parliamo di seduzione e insieme parliamo di serenità, di capacità di raggiungere e mantenere il proprio benessere, di autostima e di senso del proprio valore personale.

Parliamo quindi della seduzione intesa come un atteggiamento mentale e uno stato emotivo complessivo che permette di amare in modo autentico, di farsi amare in modo autentico e soprattutto di godersi la vita e le sue varie esperienze a prescindere dal fatto che si sia in coppia o single, giovani o meno giovani, ricchi o meno ricchi. E poi parliamo di Biancaneve, della Strega Cattiva e di Te. Lo so di Biancaneve abbiamo già parlato a proposito di alcuni errori che le donne commettono nel conquistare un uomo. Ma che dire, Biancaneve è un personaggio rilevante per l’immaginario femminile, così come la Strega Cattiva. Quindi torniamoci su e usiamo la loro rilevanza a nostro vantaggio.

Torniamo alla seduzione e a te, che sei la cosa più importante. TU sei tu, ma spesso sei anche Biancaneve e la Strega Cattiva. Insieme o una per volta. E questo influisce sulla tua capacità di seduzione. Ok. Procediamo per gradi, piano piano.

"Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei. Marilyn Monroe"

Mi pare sottinteso che qui oggi non solo parliamo di seduzione, ma di filosofia di vita in generale ed è per questo che per parlare di filosofia di vita in generale dobbiamo parlare di te (per l’appunto) e dell’atteggiamento che tu hai verso te stessa (eccole qui che saltano di nuovo fuori Biancaneve e la Strega Cattiva, perché loro hanno un ruolo fondamentale nell’atteggiamento che tu hai verso te stessa).

Si tratta di un atteggiamento amorevole e amichevole o di un atteggiamento odioso o sgradevole? Ti sei amica o ti sei nemica? Perché, vedi, che tu ti sia amica o che tu ti sia nemica fa una bella differenza riguardo la qualità della tua vita, le tue opportunità di essere serena, le tue possibilità di trovare l’uomo giusto, di realizzare un rapporto di coppia giusto per te e di mantenerlo fin che ti pare e piace. Che tu sappia riconoscere la Biancaneve e la Strega Cattiva che sono in te e assegnare  loro il ruolo giusto e non quello sbagliato ha molto, ma molto a che fare con la seduzione.

Seduzione, amore e amicizia

Vediamo un po’ il collegamento tra la seduzione, l’amore per sé e tutto il resto. Forse sei tra quelle che si affannano ad andare a cercare amore, attenzione e amicizia in giro per il mondo e magari, come spesso succede alla stragrande maggioranza delle persone affamate di amore e di amicizia, ottieni pessimi risultati. Una storia d’amore sbagliata via l’altra, una delusione via l’altra da amiche che amiche poi non sono state. E magari, chissà, anche dal punto di vista professionale i rapporti con gli altri, colleghi e superiori, o addirittura clienti non sono per nulla soddisfacenti. E’ tutto normale, sai?

Non solo per la questione trita e ritrita (ma mai poi messa in pratica, eh!) che il primo amore, quello originario, il padre di tutti gli amori te lo devi dare tu stessa e che la prima amicizia, quella originaria, la madre di tutte le amicizie, te la devi dare tu stessa e che la prima attenzione, quella originaria, la madre di tutte le attenzioni te la devi dare tu stessa, ma soprattutto per il fatto che se non sei amica di te stessa, non ti vuoi bene e non ti dài l’attenzione dovuta, tu, per prima, col cavolo che te la cavi nella seduzione.

Se non sei amica di te stessa puoi farti solo autosabotaggio, che si tratti di cucinare una torta di mele o di andare sulla luna a volteggiare a piedi scalzi in una navicella spaziale. Figurati che cosa succede nella seduzione. Nessuno risulta, appare ed è più sfigato e meno attraente di chi non è amico di se stesso o, addirittura, è il peggior nemico di se stesso. Pensa solo al fatto che se tu imparassi a darti amore, amicizia e attenzione ti ritroveresti di colpo con un’amante, un’amica e un’assistente. E tutto gratis. Sembra una battuta, ma non lo è. Se pensi, tra l’altro, che sul mercato delle relazioni chi è già accoppiato e ha amici di solito è più ambito, il ragionamento non fa una grinza (e anche questa non è una battuta, anche se sembra).

"Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso. Erich Fromm"

Il fatto è che il mondo, soprattutto il nostro mondo civilizzato, strutturato e complesso, è pieno e strapieno di donne che non sono amiche di se stesse. E che boicottano la propria vita, si fanno autosabotaggio, non godono di tutto quello di cui potrebbero godere. In fatto di seduzione, di attrazione, di amore e anche di molto altro. Perché, diciamocelo, il nostro mondo civilizzato e strutturato sarà pure complesso e talvolta complicato, ma, accidenti, offre opportunità quanto nessuno mai da nessuna altra parte. Lo sai questo o ti sei tanto nemica da non accorgertene nemmeno?

Ora che abbiamo descritto così bene il male (il non amore, l’inimicizia e addirittura l’ostilità verso te stessa) vediamo di andare un po’ più nel profondo e di trovare un rimedio. Perché un rimedio va trovato: scoprire l’amore per te stessa e viverlo fino in fondo, scoprire l’amicizia per te stessa e godertela al 100 per 100 significa finalmente entrare in controllo, prendere in mano la tua vita, assumerti la responsabilità della tua felicità e dare una svolta positiva alla tua esistenza e anche ai tuoi rapporti sentimentali. Scoprendo finalmente che cos’è la seduzione e tutto quello che le ruota intorno. Qualsiasi sia la tua storia e il tuo passato e alla faccia degli infiniti fallimenti che hai sperimentato o credi di aver sperimentato. Perché spesso, chi è nemica di se stessa interpreta come fallimento quel che fallimento non è. Fa parte del pacchetto.

La seduzione e la Strega Cattiva

Ok, è il momento di toccare il tasto più dolente, quello così fastidioso che magari adesso hai anche smesso di leggere o vorresti tanto smettere di leggere e nel frattempo mi stai detestando. Piccolo avvertimento: più ti senti infastidita, più è il caso che tu proceda nella lettura. Su, è come l’ultima serie di addominali: la più faticosa, ma la più importante e la più utile. Con una piccola differenza: gli addominali li devi ripetere regolarmente tutta la vita se vuoi la pancia piatta. Se vuoi goderti la vita e imparare la seduzione autentica, lo sblocco deve avvenire una volta sola.

Il momento di “illuminazione” è fondamentale, magari dolorosetto, ma dura tutta la vita.Poi ti basta vivere le tue esperienze e sperimentare, per mantenere e progredire. Nella seduzione, come in tutto il resto. Ecco perché la “cultura dominante” ti assilla perché tu faccia addominali e metta le creme antirughe o anticellulite o antilultimamoda: è un percorso trappola. Ecco perché la “cultura dominante” non ti fornisce “cibo per la mente”: il cibo per la mente libera dalle trappole. E col cavolo che ti rifilano la cremina inutile, dopo, quando ti sei liberata e sai sedurre perché sei felice e sai il fatto tuo e non perché sei imbellettata.

"Se io ho perso la fiducia in me stesso, ho l’universo contro di me. Ralph Waldo Emerson"

Ohlà, vogliamo finalmente parlare di questa Strega Cattiva, che ti frena in tutto e anche nella seduzione, una buona volta? Della Strega Cattiva che abita in te e ti rompe tanto le scatole, dato che ti conosce bene e sa colpire i tuoi punti deboli come nessun altro al mondo? La Strega Cattiva usa la voce, i toni, i modi e anche la frasi e le parole delle persone più severe (e anche distruttive) che hai incrociato sulla tua strada. E anche i modi di pensare e di ragionare. Può trattarsi di persone in carne e ossa (tipo l’insegnante di educazione fisica o di matematica o la preside del liceo o il primo fidanzatino stronzetto, inibito e insicuro: non che il genere di appartenenza faccia differenza, la negatività e distruttività sono equamente rappresentate in entrambi i generi, maschile, femminile e neutro).

Può trattarsi di “miti”, di “personaggi culto” non in carne e ossa, di creature addirittura nate dalla tua immaginazione, quando vuole punirti sul serio. Tutte Streghe Cattive che si incarnano nella più grande Strega Cattiva verso te stessa (tu hai l’esclusiva delle più grandi cattiverie della tua personale Strega Cattiva): tu. Che sei cattiva, la più cattiva con te stessa. La tua più grande nemica. E la più grande nemica della tua seduzione.

Quando sei la Strega Cattiva usi toni modi parole e atteggiamenti orribili verso te stessa. Non ti senti mai all’altezza e sai fornirti tutte le spiegazioni scientifiche e morali per il fatto che non ti senti all’altezza e che ti meriti di non sentirti all’altezza. Quando sei la Strega Cattiva la seduzione non sai nemmeno cosa sia. E come potresti, dato che la Strega Cattiva non solo è cattiva ma ti incattivisce verso te stessa e di conseguenza verso gli altri? Quanto puoi usare una seduzione autentica quando lasci spazio alla Strega Cattiva? Zero. Ma proprio zero.

La seduzione e Biancaneve

E siccome tutti noi siamo multiformi e variegati e ricchissimi, lunghi, larghi e alti (non dimenticartelo mai, questo è importante ed è il messaggio più importante di questo articolo), dentro di te c’è anche una piccola (o grande) Biancaneve. Il che non è che sia molto positivo: te lo dico per prepararti e per non crearti aspettative fasulle. E anche Biancaneve ha una bella parte e importante nella tua competenza in fatto di seduzione, amore, rapporti di coppia e quant’altro. E anche Biancaneve, come abbiamo spiegato in un altro articolo, può esserti grande nemica. Essì.

"La peggior solitudine è di non stare bene con te stesso. Mark Twain"

Diciamo pure che la nostra Biancaneve, la tua Biancaneve è il risultato più ovvio delle cattiverie della Strega Cattiva: di fronte a tanta cattiveria e severità, la bimba, la ragazza e la donna dentro la quale vive e prospera la sua Strega Cattiva Personale ed Esclusiva sceglie di biancanevizzarsi. (Parlo come certi politici, devo preoccuparmi?). Ecco allora che diventa dolce e accogliente. Credendo che essere dolce e accogliente l’aiuti nella seduzione, nell’essere amata e accettate. Ma è dolce e accogliente solo verso gli altri. Dà amore incondizionato e spesso irragionevole e immotivato, ma solo agli altri e spesso agli uomini sbagliati o in genere alle persone sbagliate.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

E’ amorevole, paziente e adorante perfino con i Sette Nani (no, dico: i Sette Nani!). E’ ingenua e candida e si fa infinocchiare. Certo, perché, come spiega e ribadisce spesso la Strega Cattiva, con se stesse è giusto essere Streghe Cattive, ma con gli altri sempre meglio essere aperte e comprensive, dolci e remissive. Si trattasse pure dei Sette Nani, che vanno sopportati, accuditi, assistiti (ricorda qualcosa, questo?). Non è così? Alla faccia della seduzione autentica, che è sicurezza in sé e nei propri mezzi, definizione chiara e incontestabile dei propri confini, tutela del proprio benessere, della propria persona, dei propri averi e, poi, certo, apertura fiduciosa verso gli altri, ma a condizione che le premesse di cui sopra siano rispettate senza compromessi.

Un primo indizio che potremmo cogliere è che la Strega Cattiva e Biancaneve hanno un loro perché e una loro utilità, soprattutto se i loro ruoli si incrociassero con flessibilità e agilità e si invertissero: spesso bisognerebbe che la Strega Cattiva sia Strega Cattiva quando gioca fuori casa anziché in casa e che Biancaneve sia Biancaneve più all’interno che all’esterno. Bontà e cattiveria (o, meglio, per ridefinire la cattiveria a modo nostro: il cinismo e l’essere stronza) sono tratti entrambi utili in sé e per sé. La vera differenza nell’utilità o inutilità della bontà e della cattiveria è nel loro modo di usarle, verso chi e in quali circostanze. Meditate gente, meditate. E mettete in pratica, anche se lì per lì vi sentite turbate da queste riflessioni. Altro che tecniche di seduzione. Qui si va al nocciolo.

Tu, la seduzione e le tue risorse

E, a proposito di nocciolo, eccoci alla parte più importante, fondamentale, trasformativa di tutta la storia. Abbiamo parlato di Te-Strega Cattiva, di Te-Biancaneve. Ora parliamo di Te-Te, di Te al 100%. Di quella che contiene Biancaneve e la Strega Cattiva. E contiene molto altro e molto di più. Eccoci al punto. Eccoci al nocciolo: abbiamo parlato di seduzione e rimaniamo sulla seduzione.

Abbiamo detto che non vi è nessuno di più sfigato e di meno attraente di chi non è amico di se stesso, di chi non ama se stesso e di chi non apprezza se stesso. Il poco amore verso di sé letteralmente uccide la seduzione. Abbiamo anche detto che il cammino verso la consapevolezza ogni tanto comporta qualche fastidio emotivo e disturbino interiore: scoprire di essere insieme Strega Cattiva e Biancaneve non è che sia molto lusinghiero per nessuno. Scoprire di essere la più grande nemica di se stessa nemmeno e tantomeno. Però, una volta che lo si è scoperto è per sempre e nessuno può portartela via questa scoperta, mai più (tra parentesi: questo è il vero potere).

Eppure non c’è solo questo, come prima dicevamo non ci sono solo Bianacaneve e la Strega Cattiva, ma c’è molto di più. Ci sei Tu. Non ci sono solo i fastidi emotivi e i disturbini interiori nella scoperta di se stessi e nella rivelazione di sé a se stesse. C’è la crescita, c’è l’acquisizione del potere, il riconoscimento del valore di sé. C’è la scoperta di un nuovo atteggiamento: l’autostima. E la scoperta e il disvelamento di che cos’è la seduzione, per davvero.

Il fulcro di tutto questo, appunto sei Tu: sei tu che oltre a essere la Strega Cattiva e Biancaneve sei e hai molto di più. Hai l’intelligenza e la capacità di discernere e di riconoscere l’una e l’altra e tutto il resto. Ci sei tu che hai queste risorse (l’intelligenza e la capacità di discernere) e altre: la rabbia, la voglia di farcela, la voglia di cercare e, soprattutto, di trovare. Per cui, oltre a osservarti per rintracciare in te stessa ogni segnale che ti mandano la tua Strega Cattiva e la tua Biancaneve personali allo scopo di interpretarlo nel modo più giusto pe te, ricordati di amministrare tutto quello che sei e che possiedi nel modo migliore e più efficace per te.

E tieni sempre presente, come abbiamo detto più volte, che molto spesso le tue risorse più potenti si celano dietro le emozioni più sgradevoli che provi: la malinconia, lo sconforto, il senso di sconfitta. Anche in questo caso si tratta di riconoscere e distinguere la Strega Cattiva e Biancaneve e di aggiungere o togliere secondo utilità. Tutto questo ti permette di sperimentare la seduzione.

Come abbiamo detto sopra, la crescita personale e sentimentale ha bisogno di uno slancio in partenza e poi, raggiunta la consapevolezza, squarciato il velo delle insicurezze e dei dubbi, nessuno te la porta più via, diventa tua, come tuoi diventano il controllo sulle tue emozioni, sulle tue risorse e la sulla tua capacità di sedurre.

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152 Commenti

  1. Avatar di Alessia

    Alessia 9 anni fa (30 Aprile 2015 19:53)

    Ciao @romi: no ma infatti tu non hai detto manipolatrice (quello lo fa lui) ma volevo capire dove hai visto il tratto del controllo su di me, mi interesserebbe approfondire se vuoi, può essere utile. Per il resto hai ragione: mi sto facendo mille domande e rimugino e non riesco ad uscirne, quando mi sembra di stare meglio leggo qualcosa che mi ributta nel rimuginiio, che sia chiedermi se soffro di narcisismo o chiedermi dove ho sbagliato. E si, il problema e' che io sono stata disponibile la seconda volta perché ho creduto alla buona fede e di fatto gli ho permesso di calpestarmi di nuovo, anche quando mi lamentavo di ciò che non andava perché non abbastanza forte per spezzare i suoi discorsi. Se ti va di approfondire il discorso del controllo mi farebbe piacere, anche in privato se preferisci. E grazie, a te e alle altre, per i commenti: mi siete davvero molto utili e vi sento vicini nonostante la tastiera e i chilometri di mezzo.
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  2. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (30 Aprile 2015 20:28)

    Alessia narcisista no. Non direi. Il vero narcisista non si fa domande. È disfunzionale per gli altri non per se. Lui tutto sommato sta anche bene. Si chiede solo perché tutti non gli diano retta e non lo ammirino incondizionatamente. Con dispetto. Quindi manipola e smanetta ma se la gode.
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  3. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (30 Aprile 2015 21:52)

    grazie @helen e grazie a tutti/e. non pensavo ma davvero mi siete di enorme aiuto e supporto. Grazie!
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  4. Avatar di Viviana

    Viviana 9 anni fa (30 Aprile 2015 22:37)

    @ Zoe guarda anch'io sono quasi nella tua stessa barca , dico quasi perché a differenza di te io non riesco a conoscere nessuno di sesso maschile, solo donne e per di più sposate perciò non posso pretendere da loro la libertà di uscita che ho io che sono separata! Sono una che esce , non vado in discoteca ma cinema ed eventi di vario genere ci vado ma comunque parto da sola e torno da sola senza aver mai conosciuto nessuno ! La cerchia delle amiche si sta restringendo e tutte hanno o figli con impegni , mariti che non hanno voglia di far niente e di conseguenza non escono neanche loro e l'unica single che conosco è sempre stanca e se ne sta a casa ! Dura mooooolto dura !!!! E per questa situazione mi sto accorgendo che mi sto chiudendo perché le sposate parlano solo di figli e scuola......scuola e figli ( premetto che anch'io ho due figli ma non parlo solo di loro ) e se inserisco argomenti diversi mi pare di parlare con persone che non vivono in questo mondo ...mi guardano ascoltano e ritornano a parlare di figli e scuola !!! Ho tentato di cambiare ma entro sempre nello stesso circolo vizioso di donne sposate e attaccate solo alla famiglia !!! Mi sento un alieno e davanti a me una strada deserta senza amicizie e uomini !!! Sono stufa sinceramente e non posso dire di non aver fatto niente per cambiare ....... Ma la mia impressione è sempre la stessa , la vita degli altri va avanti la mia è sempre ferma !!! Guardando un film romantico mi chiedo " ma da si fa così ?" da tanto tempo che è passato dall'ultimo bacio che ho dato ad un uomo ! E mi dite che non devo essere disperata !! Almeno voi uno lo trovate ogni tanto !!!
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  5. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (30 Aprile 2015 22:47)

    Alessia scrivi in maniera...torrenziale. Devi avere un ansia addosso di quelle... a volte non so se ho capito bene. Perciò ti faccio una domanda a bruciapelo con riserva. Ma tu ti identifichi con il tuo carnefice? Cioè LUI è manipolatore, stronzo, narciso ecc ed è talmente bravo da far credere che lo sia tu??????? Questa si che è eccellenza manipolatoria. Un vero maestro. Ti ha mandato in tilt. Lo sai che le vittime dei narcisisti hanno spesso un disturbo simile a quello dei reduci tale per cui richiedono una specifica terapia? Non vorrei toppare e sostituirmi a chi è competente in materia pertanto parlarne con qualcuno di esperto non sarebbe sbagliato.
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  6. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (30 Aprile 2015 23:16)

    Viviana no. Almeno uno voi ogni tanto qualcuno lo trovate non lo si può sentire. Qua dentro poi.... Ma se siamo tutte bene o male scottate perché non c'è stata una buona selezione all origine per vari motivi! Qualche buon diavolaccio disfunzionale da baciare ce lo siamo trovate eccome Meglio mal accompagnate che sole????? Cosa fai ribalti tutto il lavoro ahaha scusa se rido ma è veramente paradossale. Come fai a non conoscere affatto uomini? Vivi in un convento, in un harem, in un gineceo???
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  7. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (30 Aprile 2015 23:50)

    Gianni mi lasci perplessa. Frequenti una donna con la quale c'è una trombamicizia se ho ben capito (termine che odio ma ormai si dice così). Insomma sei amico (infatti parlate anche e avete interessi comuni) e fate sesso. Senza impegno.Adesso vorresti qualcosa di più. Perché ha iniziato ad allontanarsi ed è ricomparso l ex? Cioè se non si fosse creata questa situazione tu avresti iniziato l impegno? È una domanda impertinente , mi rendo conto.
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  8. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (1 Maggio 2015 9:27)

    ciao @helen ho visto solo ora il tuo messaggio. si in realta' credo di si, e' questo che mi manda in confusione. ogni volta che ho provato a ribattere a una sua accusa o a dire la mia su qualsiasi cosa era tutto un girare la frittata talmente bene che alla fine sono io che ho il dubbio e il terrore di essere come dice lui, e quindi io quella che ha rovinato la relazione, e' vendicativa, manipolatrice, malata. Sto facendo terapia, ho iniziato subito a gennaio dello scorso anno, durata anche mentre abbiamo riprovato a risolvere le cose, sempre con il supporto mio del terapeuta (che almeno mi ha aiutata a dire quello che pensavo e mi ha chiarito i dubbi che avevo). il parere e' che ho stress post traumatico. la cosa assurda per me e' che razionalmente so e condivido tutto quello che mi dite, emotivamente sento la vocina che mi dice no sei te.
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  9. Avatar di Alessandra

    Alessandra 9 anni fa (1 Maggio 2015 9:59)

    "Far giocare la Strega Cattiva fuori casa e Biancaneve dentro". Sì, ma è pur sempre questione di equilibrio e di farlo in modo sano e non disfunzionale. Mi spiego: detta così a me viene in mente un mio carissimo ex amico che ha fatto di questo motto il suo ruolo principale. Vive praticamente recluso, ha pochissimi amici, è poco propenso a conoscere persone nuove, passa il tempo a lamentarsi del mondo esterno, a vittimizzarsi e a crogiolarsi nella convinzione di essere bersaglio di ingiustizie e quindi vive coccolandosi e viziandosi senza lavorare, passando le nottate a vivere come un adolescente un sabato pomeriggio piovoso. Quindi ok non essere troppo cattivi con sé stessi e volersi bene, ma occhio anche all'estremo opposto, che è altrettanto malsano!!!
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  10. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (1 Maggio 2015 12:39)

    Alessia ok ci avevo azzeccato. Temevo questa risposta. Mi lascia perplessa il fatto che dopo più di un anno di terapia tu sia ancora a questo punto. Il grosso dell ansia dovresti averlo superato. Sono sicura che il tuo terapeuta ti avrà consigliato di girare alla larga dal soggetto. Come ho già detto una volta non è che pagando qualcuno questo ti risolve i problemi. I casi sono due : o ha lavorato male lo psicologo o non stai lavorando tu. D altra parte che vuoi fare qui? Una terapia di gruppo??
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  11. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (1 Maggio 2015 12:50)

    ciao @helen no ci mancherebbe. con il terapeuta stiamo lavorando, eravamo arrivati ad un punto in cui mi sentivo meglio e poi sono ricrollata. e va abbastanza a periodi in realta', certe volte mi basta leggere qualcosa (come un articolo qua sopra) a far si che mi vengano dubbi su me stessa e la situazione, e quindi torno a interrogarmi. No che terapia di gruppo, per me e' faticoso gia' da sola. vorrei confrontarmi, come stiamo facendo. Credo anche che quello che ho vissuto e vivo io possa anche essere utile a qualcun altro, e viceversa - non era questo lo scopo del blog? poi io rispondo a chi mi risponde certamente.
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  12. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (1 Maggio 2015 12:54)

    @ Helen, per cortesia: i tuoi contributi sono preziosi, talvolta rischi di renderli meno preziosi per i toni imperativi che usi (ovviamente questo lo dico perché sono qui anche per moderare, ma soprattutto mi interessa dare indicazioni che siano utili a stare meglio, meglio voi, meglio tu). Detto questo, vediamo di usare la compassione e l'intelligenza. Se fosse possibile spegnere certi atteggiamenti come si spegne la luce sul comodino forse non avrebbe senso questo blog e la vita sarebbe tutta diversa, soprattutto. Certo @Alessia, da quel che racconti del tuo psicologo è per lo meno bizzarro che ti abbia "supportato" a "riprovare a risolvere le cose" (?!) e poi ti dica che hai un sindrome da stress posttraumatico. La mia esperienza mi dice che con persone come quella di cui parli (il tuo "partner") vanno allontanate al più presto e senza esitazioni, altro che tentativi di "rsiolvere le cose". Queste cose non si risolvono come non si risolvono le cose buttandosi sotto un treno. La mia esperienza mi dice anche che pochissimi professionisti - soprattutto in Italia - conoscono la problematica dell'abuso e i suoi schemi e meccanismi e quindi spesso sono di pochissimo e nessuno aiuto perché trattano il tema come fosse una terapia di coppia, ma non è! Per cui mancando della diagnosi iniziale e non sapendo nemmeno intravederla toppano tutto il resto disastrosamente, facendo ancora più danni.
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  13. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:02)

    @Ilaria: capisco quello che intendi. piu' che terapia di coppia abbiamo passato un bel po' di tempo ad analizzare sensazioni e capire se le mie fossero o meno legittime e basate su cose reali. adesso stiamo cercando di scavare sul dove certe dinamiche sono state apprese per quanto mi riguarda. la terapeuta non si e' mai sbilanciata su di lui ovviamente e quando le dicevo dei nuovi contatti etc mi ha sempre detto di fare come mi sentivo cosi da capire poi perche' avessi agito in certi modi al posto di altri. Credo sicuramente tu abbia ragione quando parli della questione degli abusi, quello che sicuramente e' difficile, almeno per me, e' riusicre a sincronizzare quello che so razionalmente e quello che sento emotivamente - e da li si scatenano i dubbi etc di cui sopra. Il confronto aiuta - per lo meno a me - e leggo i commenti di tutti molto volentieri perche' danno spunti utili, se cosi non fosse avrei smesso di rispondere e interagire sul blog
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  14. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:03)

    Scusate, sto avendo qualche problema di connessione che forse rende i miei interventi un po' saltellanti e disallineati rispetto ai vostri. Sì, @ Alessia di sicuro lo scopo del blog è anche quello che hai definito tu. Conto che il raccontare la tua esperienza e trarre forza dal metterla a disposizione degli altri ti aiuti a compiere i passi importanti che devi fare per spegnere la vocina e interrompere i tuoi schemi disfunzionali di relazione.
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  15. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:07)

    @ Alessia (la connessione non mi aiuta nel botta e risposta) credo che invece definire per bene lui sia molto molto utile. Lui è un uomo sbagliato. Ma sbagliato a prescindere. E questa è la causa di molte delle tue sofferenze e di molto di quello che stai patendo. Se rifletti su questo puoi ripartire da te con molta più fiducia.
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  16. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:12)

    @Ilaria: si si, questo lo abbiamo definito, intendevo non ci siamo soffermati sul fatto che lui possa avere o meno dei disturbi psicologici (cosa che lui attribuisce a me). Razionalmente lo so che e' sbagliato - e' lampante, si vede da tante piccole e grandi cose. Emotivamente non riesco a capire come mi sia stato possibile non vederlo prima e come sia possibile che ci siano persone cosi. E sicuramente la chiave e' qui: accettare che ci sono e che non sono riuscita ad evitarle perche' sono una che cerca di vedere il buono negli altri nonostante tutto. accettare che non e' colpa mia, che le varie cattiverie sono solo cattiverie perche' non e' in grado di fare di meglio. accettare anche che crede di star bene e esca con altre mentre io mi arrovello di capire cosa e' andato storto e do' peso alle sue parole...
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  17. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:21)

    Ilaria forse mi hai frainteso. Intendevo dire che una condivisione può essere utile (sennò perché sarei qui??) ma certi schemi profondamente disfunzionali non si riescono a sviscerare frequentando occasionalmente un blog. Ci sarebbe da affidarsi a mani esperte. Sempre che lo siano ehm A me risulta che si consiglia la fuga dai narcisisti appunto. Senza se e senza ma. Tanto parlare con un uno di loro non serve a un tubo. NON SONO EMPATICI quindi di quello che provi non gliene importa nulla. Vogliono mantenere il potere e il controllo per un ritorno di immagine. Sono persone altamente distruttive. Se ho usato toni forti me nr scuso ma mi sembrava incredibile leggere che qualcuno consigli il dialogo. Che dialogo vuoi avere con un muro??
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  18. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:22)

    Te lo dico io: questo è uno stronzo, della stessa pasta degli stronzi peggiori, famosi o meno famosi, della risma degli Stalin e degli Hitler, della risma di coloro che uccidono le persone sciogliendole nell'acido. Solo che ha modalità di agire il male diverse, ma ugualmente perfide. Di tutto il resto non ti deve interessare, se no di seppellirlo nella distanza, fisica e temporale. Altro che "non è in grado di fare di meglio". Basta pietose giustificazioni psicologiste. Altro che accettare che esca con altre. Ma che esca con chi vuole. Ma chi se ne frega! Cancellarlo, cancellarlo, cancellarlo. CANCELLARLO. E riprendere te stessa, a cominciare dal perdonarti per quello che potevi evitare (perché una parte di responsabilità, ahimé, vi è sempre) e poi a perdonarti per essere stata, semplicemente, molto vittima e un po' sfortunata. Ma lui basta. Basta. Basta.
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  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:24)

    By the way: aspetta che trovi un'altra "vittima perfetta" in qualcuna delle altre. E' che certe "vittime perfette" sono dure a trovare - per fortuna - se no lo stronzo si toglierebbe dalle scatole, impegnato a distruggere un'altra vita.
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  20. Avatar di alessia

    alessia 9 anni fa (1 Maggio 2015 13:25)

    @ilaria: ci provo. ho cancellato tutto, numero etc. l'unico punto in comune e' un caro amico che lavora e vive con lui. so bene che una parte di responsabilita' ce l'ho altrimenti sceglieva qualcun altra al posto mio. sul perdonarmi fatico, su questo sto cercando di lavorare e su questo sento che lui e' ancora molto forte a livello di voce inconscia
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