Autostima: un traguardo che si raggiunge con amore e in modo graduale

"Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo. Leo Buscaglia"

Molte donne sono consapevoli di non avere un’alta autostima e di non sentirsi sicure nelle diverse situazioni della vita.

In amore e nelle relazioni di coppia, poi, questa insicurezza in qualche modo peggiora, cioè aumenta e fa assumere atteggiamenti e comportamenti che spesso rischiano di rovinare tutto.

Ebbene, da parte mia mi sembra importante dare delle linee guida facili, pratiche e utili da applicare per affrontare la questione dell’insicurezza e andare oltre.

Aumentare la propria autostima: i 3 principi base

Quando faccio coaching individuale con le mie clienti, spesso chiudo ogni sessione con la domanda: “Bene, che cosa ti “porti a casa” stasera? Le 3 idee più utili per te?”

E’ una domanda che serve a mettere la propria attenzione sugli elementi importanti e le scoperte utili fatte durante la sessione.

I 3 elementi da cui partire per cominciare con un nuovo passo.

I 3 principi che si sono appresi e che vogliamo si stampino a caratteri di fuoco nella nostra mente e nel nostro cuore, di modo che ci venga più facile essere concentrate su quel che è importante per noi e lasciar perdere tutto quello che non conta (ad esempio quella famigerata paura giudizio degli altri!).

"Non esistono insuccessi, solo occasioni per imparare qualcosa di nuovo. Federico Moccia"

Ebbene, quali sono i 3 elementi importantissimi da portarsi a casa, secondo me, dopo una ideale sessione di coaching dedicata all’autostima? Eccoli qua:

1)    La nostra autostima è una risorsa della quale possiamo avere cura. Possiamo aumentarla, accrescerla, rafforzarla. Se ci si sente in un momento in cui l’autostima è a livello “zero” o “sottozero” bisogna essere consapevoli che non sarà per sempre così: in modo graduale e costante, puoi alzare quel livello, in modo tangibile e concreto, tanto da tornare a credere pienamente in te stessa e regalarti la vita che vuoi.

2)      Udite udite! Tutti noi abbiamo il diritto di sbagliare (sì hai letto bene: hai il diritto di sbagliare e i tuoi errori passati non c’entrano niente con il tuo presente e con il tuo futuro e nemmeno con il tuo valore. Perché tu vali a prescindere dai tuoi errori. O vali anche per merito dei tuoi errori!).

Due settimane di sfide per scoprire il tuo valore, quello del quale nemmeno tu sei consapevole, regalarti sicurezza e mettere in luce i tuoi punti di forza più autentici. Sorriderai, riderai e diventerai più forte e determinata.

Tutti noi abbiamo il diritto di essere felici.

Sì, hai letto bene, hai diritto di essere felice, anche se hai sbagliato e anche se hai fallito.

Anzi, proprio per quello.                                                                                                                        La propria autostima può essere ritrovata, ricostruita, portata a splendere anche dopo un grande fallimento, un rifiuto, un’umiliazione o una delusione cocente.

Anche dopo una separazione o una sequela di storie sbagliate con uomini sbagliati.

Con molte mie clienti affronto proprio questa sfida, quella di come recuperare la propria autostima dopo aver ricevuto umiliazioni da altre persone o dopo un grande fallimento o la fine di una storia importante.

3)     Per rafforzare la propria autostima è bene intraprendere un percorso fatto di piccole sfide, piccoli obiettivi e piccoli traguardi, compiuto con costanza e determinazione.

Inutile pretendere troppo da se stesse e cercare di essere perfette (di mirare al detestabile perfezionismo, che fa più danni delle uova marce, soprattutto tra le donzelle che vogliono essere Superdonne ( o “Brave bambine”) e poi si trovano un po’ stressatine e insoddisfatte di sé.

La gradualità e la progressione pagano sempre. E durano. Durano. Durano.

 

Lascia un Commento!