Come faccio a capire se è la persona giusta?

La persona giustaL’autore di questo nuovo articolo della serie Capire gli uomini è Valentino Dellea, un personaggio davvero insolito, un incrocio tra un poeta, uno scrittore e un filosofo. Valentino ha deciso di parlarci – a modo suo – di chi è la persona giusta e di come si fa a capire se è la persona giusta. Se ti piace il suo stile di scrittura orginale, puoi seguire Valentino anche attraverso la sua pagina Facebook.

"Chi è la persona giusta? Come faccio a capire che è la persona giusta? – Non lo so – è la risposta."

Chi sono io?

Sono un venditore di incipit. Che cos’è un venditore di incipit? Uno che vende inizi. Per ora è un libro che non troverete mai, se non nelle peggiori librerie di Caracas.

Mi chiamo Dellea Valentino, abito in un paesino in provincia di Torino. Nel peggior momento della mia esistenza mi sedetti in una panchina e guardai un laghetto, pensando a come ricominciare. Premetto che fino a qualche giorno prima non sapevo neanche cosa volesse dire la parola “incipit”, ne ero completamente all’oscuro. Un amico mi parlò, quel giorno, di un libro di Alessandro Baricco dal titolo ‘Mr Gwyn’, che aveva un incipit (un inizio) interessante: “Tout commence par une interruption”, citazione di Paul Valery. Avendo compreso il significato della parola “incipit”, mi concentrai la sera stessa sul fatto che un’ interruzione potesse essere un inizio.

Chi è la persona giusta?

Da dove inizio? Che cos’è l’inizio? Bella domanda! “Non lo so!” è la risposta. Chi è la persona giusta? Come faccio a capire che è la persona giusta? “Non lo so!” è la risposta. A questo punto possiamo chiudere ogni commento e finirla qua semplicemente.

In realtà è non saperlo la soluzione! In realtà è l’incertezza la vera essenza della vita e delle relazioni.

Ve lo dice un uomo che si è inventato una vita fatta di panchine e di visioni assurde. Ma non è questo l’argomento di cui voglio parlare, nel senso che non mi interessa discorrere di me ma della persona giusta!

La persona giusta è una contraddizione di termini

Io desidero che la donna che si unisce a me sia lenta (e non la MIA donna ma quella che si unisce a me). Tutto qui? Vi sembra poco? Per me è molto. La persona giusta è un ossimoro (cioè una contraddizione di termini ;)), l’unione una fisarmonica. Io e lei che ci allontaniamo lievemente per poi avvicinarci lievemente, e in mezzo la musica, il suono della coscienza. Lei dovrebbe amare me come ama le sue cose, le sue passioni, la sua libertà. La porta è aperta ogni volta che vuole uscire, anche per non tornare più. L’amore è la distruzione dell’ego, nessun possesso.

Scambio di respiri e sperimentazione, la persona giusta è quella che ti capita quando sei in grado di vivere felicemente da solo. Ogni interruzione è una lezione, un messaggio da decodificare e non un fallimento. Non esiste fallimento nella natura, tutto ha una logica e ogni cosa che vi accade è il giusto processo di evoluzione.

"Tout commence par une interruption. Paul Valery"

Sono le coincidenze, l’acqua del fiume che porta il conseguimento dell’unione tra un uomo e una donna. Il pensiero liquido: “Il rumore dell’acqua dice quello che penso.” Chuang-tzu

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...
"Il rumore dell’acqua dice quello che penso. Chuang-tzu"

Innanzitutto lasciare dietro a sé i giudizi che opprimono l’esistenza e non entrare in empatia con vicende esterne che non vi riguardano.

Chi fa la vittima, manipola

L’amore è universale, è talmente immenso che non può essere riversato solo su di una persona, in quel caso diventa inquisizione o addirittura imposizione. Anche il comportamento vittimistico è un atteggiamento di subdola manipolazione. La soluzione è amarla qui e ora e non per tutta la vita, perché tutta la vita non esiste. Ora mi direte che sono una persona troppo libera, che non voglio legami, in realtà io non voglio prigioni d’amore perché sono stato sia carceriere che carcerato, metaforicamente parlando.

Quali sono i confini? Non ci sono confini, si può esplorare l’infinito nel macrocosmo o stare nelle piccole semplici cose. Preparare un caffè, curare una pianta, accarezzare un gatto sono esplorazioni di se stesso, delle proprie articolazioni che si muovono sinuosamente comandate da impulsi elettrici leggeri che aiutano il conseguimento della scoperta della consapevolezza, se non sapete apprezzare questi momenti allora sì che possono capitare eventi spiacevoli, perché tutto si cristallizza e voi diventate statue di un amore che vi ha talmente riempito da pietrificarvi.

Abbiate il coraggio di scegliere

E in questi casi, purtroppo, l’uomo ha il sopravvento e abusa violenza gratuita perché non è più in grado di offrire attimi di beatitudine. Il problema di questi uomini è che sono sempre stati dei vigliacchi, che hanno sempre vissuto di sotterfugi e di scappatoie e dato che ora nessuno è lì per dire loro che cosa devono fare, quel genere d’uomini picchiano la donna che amano per poi pentirsene, da intimidatore a vittima di se stesso. Questi uomini si riconoscono subito, regalano parole eccessive di amore ma non emanano luce, e ve ne accorgete solo se allenate la vostra coscienza.

Care donne abbiate coraggio di scegliere perché la persona giusta è quella che non state cercando.

Valentino Dellea

Che ne dici di quello che ha scritto Valentino? Sei rimasta un po’ sconcertata da quello chescrive e dal modo in cui lo scrive? Che ne pensi: è vero che è l’incertezza la vera essenza della vita e delle relazioni? E’ vero che l’amore è la distruzione dell’ego senza nessun possesso? E’ vero che ci sono uomini che regalano parole eccessive d’amore ma non emanano luce? Credi al fatto che tutto possa incominciare da un’interruzione, da una separazione e dalla rottura di una relazione?

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80 Commenti

  1. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (27 Giugno 2013 21:08)

    so x esperienza che un uomo se vuole davvero qualcosa,non tergiversa affatto...idem,la donna,DUNQUE...a voi le conclusioni ovvie quanto VERE. :)) E SENZA TANTI GIRI DI PAROLE,come piace a me.;)
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  2. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (28 Giugno 2013 0:43)

    Vale, sono estasiata :-) È molto tardi e sto per andare a dormire, porterò con me le tue riflessioni e quel modo stupendo che ha Terzani di prenderti nell'anima sgorgandosi nella sua. Sono molto d'accordo quando parli di 'volontà' . Sono assolutamente certa che fra le persone le cose 'accadano' spontaneamente, la costruzione no... quello è il naturale prosieguo non del 'possedersi', ma Dell' "appartenersi", anche distanti, anche in un milione più una possibilità . Possedersi e appartenersi sono due termini che non si equivalgono, e non sono così vicini come può sembrare
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  3. Avatar di Vale

    Vale 11 anni fa (28 Giugno 2013 12:35)

    @ Valentino Dellea Quel libro ce l'ho anch'io. Il taoismo è una filosofia molto complessa specialmente per noi che siamo occidentali, con una forma mentis del tutto differente. Specialmente perché noi occidentali ragioniamo in termini di causalità (causa-effetto) mentre il taoismo è molto più vicino all'essere onnicomprensivo e si collega al concetto di sincronicità. Ampliare così il campo porta a fraintendimenti e confusione, ecco perché io apprezzo tanto gli interventi chiari e pratici di Ilaria. Quando tu parli Valentino scirve: " Non esiste fallimento nella natura, tutto ha una logica e ogni cosa che vi accade è il giusto processo di evoluzione." penso che si debbano chiarire le parole. Dire che non esiste fallimento nella natura non vuol dire che tutto va bene ed è giusto così... In diverse filosofie orientali si considera un avvenimento solo come un avvenimento, e ci si astiene dal giudizio bene/male, come invece facciamo costantemente noi. Nel taoismo non c'è alcuna idea di progressione graduale e causale verso il meglio, verso il progresso, verso quello che in Europa è stato chiamato "il migliore dei mondi possibili". Il bene e il male non sono che aspetti della totalità, la quale si compone di queste polarità senza essere mai manichea. Non esiste una preordinazione dei destini, il processo di evoluzione che seguiamo non è altro che la nostra crescita interiore, umana e spirituale. Però qui la facciamo molto complessa. In sostanza, attraverso questo blog e il lavoro che ognuno di noi fa per conto proprio, in pratica cerchiamo di essere più consapevoli di noi stessi, più fiduciosi di quello che siamo e magari anche un po' più felici. In questo percorso impariamo a conoscere noi stessi e le persone che ci circondano così da riconoscere al meglio la persona più giusta per noi.
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  4. Avatar di Francesca

    Francesca 11 anni fa (28 Giugno 2013 22:09)

    @Ilaria ti chiedo un parere: hai presente quel dottore che mi piaceva, avevo il numero di telefono (professionale) e non sapevo come fare? L'ho incontrato per caso in giro per la città, ha parcheggiato la bici e avevo pensato di lasciargli un biglietto sulla bici con scritto "sei molto carino" e il mio numero di telefono. Poi ho lasciato perdere. Secondo voi è un'idea carina o completamente ridicola? Io mi vergogno troppo a farmi avanti. Appena l'ho visto ho pensato "che gli dico?!" Mi sembra di avere 15 anni!
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  5. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (29 Giugno 2013 20:42)

    Oggi ho sentito in radio una frase "Le parabole sono sempre vere anche quando sono di un bugiardo". Mi ha sconvolto.
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  6. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (29 Giugno 2013 22:24)

    Valentino, a me il tuo pezzo è piaciuto un sacco ;) Posso chiederti cosa significa "non entrare in empatia con vicende esterne che non vi riguardano", a cosa ti riferisci nello specifico? Ai modelli di coppia difesi anche qui nei commenti tanto strenuamente? Oppure ha un altro riferimento? Grazie, io mi sono divertita col tuo pezzo e mi ha fatto pensare outside the box :)
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  7. Avatar di Vale

    Vale 11 anni fa (30 Giugno 2013 2:08)

    @ Francesca: Secondo me non è una buona idea. Perché fare qualcosa nascondendosi, se si può farla alla luce del sole? Lui potrebbe: 1) non vedere il biglietto 2) leggere il biglietto e buttarlo via (quello è un biglietto e non una persona, tantomeno sei tu) 3) peggio ancora potrebbe chiamare, e scoprire ovviamente che sei tu, che già lo conoscevi ed avevi il suo numero, e che invece di parlargli ti sei nascosta dietro un biglietto. Non mi sembra che tu ne ucissi bene in nessun con quella tecnica. Hai fatto bene a non fare nulla. Non umiliarti.
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  8. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (30 Giugno 2013 3:03)

    (Devo sempre dividere in due il commento, scusatemi) Posso dire che gli ultimi commenti mi piacciono moltissimo e mi insegnano molto. Finalmente ho letto parole che riempiono, che gratificano. E dico grazie in primis a Vale e Rossana dove inizialmente c'è stato qualche fraintendimento, normale quando si scrive e non ci si parla. Quello che ho scritto non è la verità assoluta: è la verità del momento. Io ho amato una donna con tutto il cuore, ed è lei che ho voluto, desiderato e l'universo ha esaudito il mio sogno. Credetemi, in quei anni di rapporto con lei non ho mai avuto nessun tentennamento sia sentimentale che sessuale, desideravo lei e basta. Poi un giorno mi disse:"lasciami libera!", ed io la lasciai libera. Se ami qualcuno non puoi impedirle la libertà. Ne ho sofferto, ne ero consapevole, ma la mia coscienza mi ha fatto fare la scelta giusta. Feci ancora un tentativo: le scrissi un libro, solo per lei, un libro che potevamo solo capire io e lei. Ecco, se ho fatto qualcosa di vittimistico, è stato un libro.
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  9. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (30 Giugno 2013 3:04)

    Ora, io cerco quella parte di me femminile che mi completi come persona e come uomo, e forse la faccio anche con letture o citazioni che sento che mi appartengono, che possano integrare la mia parte di talento che vuole esprimersi in quella lentezza ben spiegata da Milan Kundera, e mi scuso ancora se cito scrittori che li sento miei. Quando dico di non entrare in empatia con vicende esterne che non vi riguardano, così rispondo ad Alex, voglio dire che quello che può essere giusto per un altro non è detto che sia giusto per me, e allora mi limito a non commentare, a non giudicare, perché la vita degli altri e la loro esperienza non possono condizionare la mia. Io ora sono questo, domani non lo so, e malgrado avessi ancora la fortuna di innamorami, come lo sono stato in passato, bè non sarò mai certo del suo sguardo e dei suoi pensieri. Io non sono nato per capire chi ho davanti, sono nato per sforzarmi di capire me stesso. p.s. Grazie Eleonora per l'esempio dell'elefante Francesca lascia quel cazzo di biglietto, e la cosa più bella che puoi fare.
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  10. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (30 Giugno 2013 12:39)

    Volevo curiosamente condividere il fatto che proprio quel brano di Terzani mi fu "declamato" da un mio ex al primo appuntamento per fare colpo, spacciato per sua filosofia di vita, la quale invece prevedeva solo se stesso e le sue esigenze nell'ambito della coppia, e che con me si comportò da vero vigliacco. Oh oh, una "parabola" declamata da un bugiardo ;)
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  11. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (30 Giugno 2013 17:21)

    Grazie Valentino, anche io mi sento come te... Condivido tutto ;)
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  12. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (30 Giugno 2013 18:27)

    @francesca @vale... Che male c'è a sentirsi una quindicenne? ;-D Io lo scriverei quel biglietto, tenendo bene in mente che... Di rimando può arrivare un bel 'no'. Assolutamente lecito e rispettabile tra l'altro. Insomma, cosa c'è di cui vergognarsi? Del fatto che oltre al 'no' magari ti prenda in giro con i suoi amici davanti a una birretta? Se dovesse succedere tu non hai proprio nulla di cui offenderti; sei innamorata. Lui piuttosto, se lo facesse c'è da chiedersi... che uomo è? Che uomini sono quelli che ascoltano e ridacchiano? Ecco, io mi direi queste cose. E poi mi lancerei, con un pò di coraggio, un pò di rischio. Se poi si vuole , diciamo 'contenere' il proprio entusiasmo senza esporsi troppo....invece del bigliettino , si può contattare sto uomo chiedendogli un favore. E poi vedere come interagisce... Maperdìo @francesca , qualcosa falla! A stare ferme nel frattempo si invecchia.. Quando si deve prendere un treno alla stazione, non è certo il controllore che ti piglia sù e ti mette a sedere..
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  13. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (30 Giugno 2013 20:58)

    @ Francesca: la gran parte degli uomini che si ritrova in una simile situazione non vi vede nulla di romantico ma solo la possibilità di una scopata a zero fatica. Perdonate la schiettezza. Non tocca alle donne, tocca agli uomini farsi avanti. Certo, poi te la puoi giocare durante un primo incontro, ma intanto l'impressione fatta e la lampadina accesa è quella. Parlo per esperienza, di biglietti ne ho lasciati tanti... poi, certo, dipende da quel che vuoi...
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  14. Avatar di Elisa K Fiore

    Elisa K Fiore 11 anni fa (1 Luglio 2013 0:49)

    @Valentino L'articolo ha con sé delle verità che condivido ed altre che sento non vere per me. Bisogna capire cosa si vuole dalla vita e da un'amore. Personalmente io amo essere amata spontaneamente...mi piace che l'Uomo mi mostri interesse sincero, mi cerchi di SUa volontà..mi doni il suo amore perchè lo vuole, perchè mi ha scelta e perchè il suo cuore lo spinge a volermi con Sé. Mi piacciono le attenzioni, mi piace che mi apprezzi che mi stimi che mi "VOGLIA" e che mi "AMI". Ma per me l'amore è il fulcro sul quale dopo un po' di tempo e di consolidamento reciproco di verificata affinità ed appagamento da parte di entrambi s abbia il coraggio di impegnarsi in un rapporto monogamo..che però sia tutto fuorchè una prigione
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  15. Avatar di Elisa K Fiore

    Elisa K Fiore 11 anni fa (1 Luglio 2013 0:56)

    @Valentino ..riprendo il discorso Dipende da cosa uno cerca e vuole in una relazione. Io sto cercando L'uomo il compagno dell amia Vita che come me sia felice di quella relazione e la scelga e la confermi, la coltivi ogni giorno. Ho la visione della coppia come un nido e non come una prigione (se lo è e purtroppo talvolta lo è stato è terribile) Ma volendo anche una famiglia stabile e dei figli da crescere nelll'amore nella libertà ma anche nella sicurezza e stabilità, ho il valore e l'obiettivo di una coppia solida e di una faiglia unita che duri nel tempo un nido per tutti, un luogo piacevole e sicuro. la mia visione dell'amore è Universale e spirituale ho letto una preghiera che mi ha colpito "Padre celeste fammi scegliere la compagna della mia vita secondo la tua legge perfetta dell'Unione delle Anime" di Paramahansa Yogananda
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  16. Avatar di Marika

    Marika 11 anni fa (1 Luglio 2013 11:04)

    Quando si parla di relazioni di coppia e di amore universale spesso si creano anche "equivoci". Non stupisce dunque questo tam tam che si è creato qui. E' verissimo che l'amore è la distruzione dell'ego, ma ciò non deve mai trasformarsi in alibi per cambiare di continuo partner con la scusa dell'amore universale ecc... Le persone non sono beni di consumo usa e getta, hanno dei sentimenti che possono essere feriti, a volte anche in modo indelebile. Considerando poi che questo comportamento ci allontanerebbe moltissimo dall'amore universale, alimentando energeticamente solo tanto "narcisismo" e "individualismo" (ovvero:EGO) Una certa dose di individualismo va benissimo, per carità, ma non quando diventa dominante nella nostra vita! La coppia è da sempre un fenomeno universale, basti pensare alla relazione "madre-figlio" quindi possiamo dire che è un bisogno primario dell'essere umano. Fuggire dalle relazioni, o trovare scuse, alibi, per non mantenerle a lungo, è sempre "indizio" di qualcosa che non va in noi. Una persona davvero "realizzata" ha la spontanea capacità di riuscire a creare relazioni sane, di lunga durata e moltoooo profonde. Scappare da tutto questo indica il più delle volte un problema irrisolto con uno dei due genitori. Forse un genitore che è stato vissuto come qualcosa di "asfissiante" che di riflesso ci farà rivivere con senso di "asfissia" ogni tipo di relazione. @Vale... visto che hai citato Terzani, aggiungo: Probabilmente, Terzani, era un uomo che aveva lavorato molto bene su se stesso, quindi pienamente "realizzato". Uomo e filosofo straordinario, infatti.
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  17. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (1 Luglio 2013 12:50)

    Elisa le tue parole sono condivisibili e belle, ma un mio amico giapponese un giorno mi disse:" Non desiderare troppo un cosa c'è rischio che si avveri". La libertà di cui parlo, non intende non essere monogami o avere più relazioni, parlo di leggerezza che Calvino spiega bene nelle "Lezioni Americane", quel concetto di assorbire il peso, o nel gergo teatrale "asciugare". A volte bisogna allontanarsi un pò proprio quando ne vorresti ancora. E' come andare a cena ed alzarsi da tavola avendo ancora appetito.
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  18. Avatar di Marika

    Marika 11 anni fa (1 Luglio 2013 13:05)

    @Valentino... Il commento della foglia, che dall'albero cade nella mano, fa riflettere. Strana coincidenza che ciò accadesse in quel preciso istante. Le linee del destino sono tante, quasi come i tanti rami di un albero, ma credo che soltanto UNO di questi rami rappresenti il destino meno tortuoso per ciascuno di noi. Ecco perchè seguire le "coincidenze" è importante, secondo me. La nostra mente spesso "mente". Ovvero: ci inganna. L'universo invece ci parla attraverso "segni" e "coincidenze" permettendoci di capire cosa va bene o meno per noi in quell'arco temporale che stiamo attraversando... o magari, chissà, farci vedere anche la strada giusta percorribile, dove lungo il sentiero potremo "casualmente" imbatterci proprio con il tipo di persona in sintonia con noi.
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  19. Avatar di lastronellamanica

    lastronellamanica 11 anni fa (1 Luglio 2013 13:38)

    Ilaria, trovo i tuoi articoli sempre più azzeccati ed interessanti. Mi trovo sempre d'accordo su tutto e a furia di seguirti vedo che ora inizio anche a mettere in pratica quello che scrivi... mi accorgo prima di alcune cose che prima mi sfuggivano. Sei una grande Ilaria! :-)
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  20. Avatar di simona

    simona 11 anni fa (1 Luglio 2013 15:45)

    Forse occorre solo il coraggio di amare. Ma è cosi raro, tanto quanto la vera convinzione di che cosa significhi libertà, passione, condivisione. Trovo solo maschi rovinati e incapaci di mettersi in gioco, presi dalla fifa blu di essere catturati da una femmina vorace. E che finiscono nelle mani di donne ombra. Piango su questo assurdo destino umano che ci siamo voluti senza sceglierlo.
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