Come faccio a capire se è la persona giusta?

La persona giustaL’autore di questo nuovo articolo della serie Capire gli uomini è Valentino Dellea, un personaggio davvero insolito, un incrocio tra un poeta, uno scrittore e un filosofo. Valentino ha deciso di parlarci – a modo suo – di chi è la persona giusta e di come si fa a capire se è la persona giusta. Se ti piace il suo stile di scrittura orginale, puoi seguire Valentino anche attraverso la sua pagina Facebook.

"Chi è la persona giusta? Come faccio a capire che è la persona giusta? – Non lo so – è la risposta."

Chi sono io?

Sono un venditore di incipit. Che cos’è un venditore di incipit? Uno che vende inizi. Per ora è un libro che non troverete mai, se non nelle peggiori librerie di Caracas.

Mi chiamo Dellea Valentino, abito in un paesino in provincia di Torino. Nel peggior momento della mia esistenza mi sedetti in una panchina e guardai un laghetto, pensando a come ricominciare. Premetto che fino a qualche giorno prima non sapevo neanche cosa volesse dire la parola “incipit”, ne ero completamente all’oscuro. Un amico mi parlò, quel giorno, di un libro di Alessandro Baricco dal titolo ‘Mr Gwyn’, che aveva un incipit (un inizio) interessante: “Tout commence par une interruption”, citazione di Paul Valery. Avendo compreso il significato della parola “incipit”, mi concentrai la sera stessa sul fatto che un’ interruzione potesse essere un inizio.

Chi è la persona giusta?

Da dove inizio? Che cos’è l’inizio? Bella domanda! “Non lo so!” è la risposta. Chi è la persona giusta? Come faccio a capire che è la persona giusta? “Non lo so!” è la risposta. A questo punto possiamo chiudere ogni commento e finirla qua semplicemente.

In realtà è non saperlo la soluzione! In realtà è l’incertezza la vera essenza della vita e delle relazioni.

Ve lo dice un uomo che si è inventato una vita fatta di panchine e di visioni assurde. Ma non è questo l’argomento di cui voglio parlare, nel senso che non mi interessa discorrere di me ma della persona giusta!

La persona giusta è una contraddizione di termini

Io desidero che la donna che si unisce a me sia lenta (e non la MIA donna ma quella che si unisce a me). Tutto qui? Vi sembra poco? Per me è molto. La persona giusta è un ossimoro (cioè una contraddizione di termini ;)), l’unione una fisarmonica. Io e lei che ci allontaniamo lievemente per poi avvicinarci lievemente, e in mezzo la musica, il suono della coscienza. Lei dovrebbe amare me come ama le sue cose, le sue passioni, la sua libertà. La porta è aperta ogni volta che vuole uscire, anche per non tornare più. L’amore è la distruzione dell’ego, nessun possesso.

Scambio di respiri e sperimentazione, la persona giusta è quella che ti capita quando sei in grado di vivere felicemente da solo. Ogni interruzione è una lezione, un messaggio da decodificare e non un fallimento. Non esiste fallimento nella natura, tutto ha una logica e ogni cosa che vi accade è il giusto processo di evoluzione.

"Tout commence par une interruption. Paul Valery"

Sono le coincidenze, l’acqua del fiume che porta il conseguimento dell’unione tra un uomo e una donna. Il pensiero liquido: “Il rumore dell’acqua dice quello che penso.” Chuang-tzu

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...
"Il rumore dell’acqua dice quello che penso. Chuang-tzu"

Innanzitutto lasciare dietro a sé i giudizi che opprimono l’esistenza e non entrare in empatia con vicende esterne che non vi riguardano.

Chi fa la vittima, manipola

L’amore è universale, è talmente immenso che non può essere riversato solo su di una persona, in quel caso diventa inquisizione o addirittura imposizione. Anche il comportamento vittimistico è un atteggiamento di subdola manipolazione. La soluzione è amarla qui e ora e non per tutta la vita, perché tutta la vita non esiste. Ora mi direte che sono una persona troppo libera, che non voglio legami, in realtà io non voglio prigioni d’amore perché sono stato sia carceriere che carcerato, metaforicamente parlando.

Quali sono i confini? Non ci sono confini, si può esplorare l’infinito nel macrocosmo o stare nelle piccole semplici cose. Preparare un caffè, curare una pianta, accarezzare un gatto sono esplorazioni di se stesso, delle proprie articolazioni che si muovono sinuosamente comandate da impulsi elettrici leggeri che aiutano il conseguimento della scoperta della consapevolezza, se non sapete apprezzare questi momenti allora sì che possono capitare eventi spiacevoli, perché tutto si cristallizza e voi diventate statue di un amore che vi ha talmente riempito da pietrificarvi.

Abbiate il coraggio di scegliere

E in questi casi, purtroppo, l’uomo ha il sopravvento e abusa violenza gratuita perché non è più in grado di offrire attimi di beatitudine. Il problema di questi uomini è che sono sempre stati dei vigliacchi, che hanno sempre vissuto di sotterfugi e di scappatoie e dato che ora nessuno è lì per dire loro che cosa devono fare, quel genere d’uomini picchiano la donna che amano per poi pentirsene, da intimidatore a vittima di se stesso. Questi uomini si riconoscono subito, regalano parole eccessive di amore ma non emanano luce, e ve ne accorgete solo se allenate la vostra coscienza.

Care donne abbiate coraggio di scegliere perché la persona giusta è quella che non state cercando.

Valentino Dellea

Che ne dici di quello che ha scritto Valentino? Sei rimasta un po’ sconcertata da quello chescrive e dal modo in cui lo scrive? Che ne pensi: è vero che è l’incertezza la vera essenza della vita e delle relazioni? E’ vero che l’amore è la distruzione dell’ego senza nessun possesso? E’ vero che ci sono uomini che regalano parole eccessive d’amore ma non emanano luce? Credi al fatto che tutto possa incominciare da un’interruzione, da una separazione e dalla rottura di una relazione?

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80 Commenti

  1. Avatar di Stefano Clementi

    Stefano Clementi 11 anni fa (26 Giugno 2013 10:19)

    L'amore vero è quello senza costrizioni, se una persona sta assieme ad un altra solo per la paura di rimanere da sola è logico che non vive, ma sopravvive. L'amore vero lo trovi quando decidi di diventare l'attore o l'attrice di te stesso/a, della tua vita. Se stai con la persona sbagliata per paura di rimanere da sola/o stai solo perdendo tempo prezioso. Gli uomini vigliacchi purtroppo ci sono, sono uomini infelici della loro vita , ecco perchè è importante essere semplicemente felici partendo innanzi tutto da se stessi,lavorando su se stessi trovando uno stile di vita sano , di conseguenza attirerai persone sane ed in armonia con i tuoi valori.
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  2. Avatar di Elena

    Elena 11 anni fa (26 Giugno 2013 10:31)

    Great!! Trovo questo articolo pieno zeppo di verità!! Personalmente, credo che il mio più grande percorso di crescita personale sia proprio iniziato da una rottura, e sia proseguito di rottura in rottura diciamo... Voglio dire, ogni storia o storiella, più o meno importante che ho vissuto, ha avuto un senso ben preciso, ha voluto insegnarmi qualcosa, accompagnarmi sempre un po' più in là. Chi mi ha insegnato una cosa, chi un'altra, chi semplicemente mi ha "presa" da una storia sbagliata per accompagnarmi fuori, chi mi ha risollevato da un momento di sofferenza e anche chi il momento di sofferenza me lo ha creato, ma Dio solo sa quanto quel momento di sofferenza mi abbia insegnato!! E oggi sono pienamente soddisfatta del mio percorso "fino ad arrivare qua...e ora dove si và...?" (come canta Jovanotti). Sì, se mi guardo indietro ho percorso parecchia strada, e chissà quanta altra dovrò percorrerne e quali avventure e fantasticherie mi aspettano!! In amore, ma anche in tutta la mia vita!! La cosa difficile è quando si comprende che è il momento di lasciare andare, che la "rottura" stà arrivando...non si vorrebbe mai lasciare andare....ma col senno di poi ci si guarda indietro e personalmente ogni volta mi dico: "Se solo avessi lasciato andare con più facilità! Non potevo sapere le cose meravigliose che mi aspettavano!" E le cose sono sempre meravigliose nel bene e nel male, perchè tutto ciò che accade è solo per il nostro massimo bene!! W l'incertezza!!
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  3. Avatar di Ila

    Ila 11 anni fa (26 Giugno 2013 12:53)

    ...ma il problema è quando una persona che SA stare da sola, una persona che SA "preparare un caffè, curare una pianta, accarezzare un gatto", incontra e viene stritolata da chi, invece , è il contrario esatto di tutto questo: quel genere di uomo che picchia (per fortuna ancora solo metaforicamente) la donna con atteggiamenti vittimistici, manipolativi, e parole eccessive , non solo di amore, perfino violente, solo perchè, la vede serena e felice. Quel tipo di amore che non è soddisfatto fino a che non riesce a svuotarti l'anima...e quando l'ha svuotata, con un pretesto la lascia. Qui dov'è l'incipit? Ritrovarsi svuotate, completamente svuotate, da un uomo che non sa amare e che ha strappato via la fiducia e la gioia di vivere...paradossalmente, proprio chi SA amare, chi di certi meccanismi non conosce nè immagina l'evolversi, è invece, più esposta , più vulnerabile ad incontrare uomini sbagliati che non capisce, non riconosce e che proprio per questo, possono distruggerla.
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  4. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (26 Giugno 2013 13:22)

    "La porta è aperta per ogni volta che vuole uscire, anche per non tornare più" È proprio l'unica frase che condivido. Per il resto quando comincio a sentire frasi del tipo "ti amo senza egoismo" cominciano a rizzarmisi ormai anche i peli delle ascelle.. "Amare senza egoismo" l'ho sentita spesso... -dagli scambisti -dai mignottari -da quelle persone che 'amano meno" e vogliono pure pretendere di avere quella 'luce' di chi "ama meglio" .. No no. Se vogliamo stare vicini, scopriamolo insieme cosa significa 'amare' È solo la mia opinione, una cosa che vale per me. Non lanciatemi strali. Grazie
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  5. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (26 Giugno 2013 14:20)

    L’amore è soggettivo e lo si percepisce in base alla propria esperienza. Se attribuiamo all’amore la parola “sofferenza” ecco che nascono le credenze limitanti, meccanismi mentali che ti portano a non gioire di quello che si ha e si dà. Io ho anticipato che “non lo so” è la risposta giusta, ed è in quel paradosso che rinasce l’incipit, che in ogni momento può cambiare perché noi cambiamo ogni momento. Se ci sentiamo svuotati dal nostro partner, in realtà siamo colmi di amore tossico quello che ci fa rinunciare da subito alle nostre libertà, ai nostri hobby, alle nostre necessità di essere belli e gioiosi anche con gli altri e non solo esclusivamente per lui. (Escludersi è il verbo più ricorrente in una storia d’amore). Invece di chiederti perché quel uomo ti ha svuotato, chiediti quale messaggio ti ha portanto per migliorare la tua persona, e la coscienza, forse, un giorno ti risponderà proprio mentre stai accarezzando un gatto! Con rispetto per la tua esperienza, queste semplici parole non possono insegnare né tanto meno correggere la tua persona, che è magnificenza e bellezza dell’universo.
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  6. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (26 Giugno 2013 14:49)

    Hmmm.... Bello Poi mi ricordo Osho, l'amore 'non esclusivo' ,e il tutto non è più tanto bello... Forse perché mi ricordo le malattie veneree a go go nelle sue comunità. Le donne trattate come 'sorelle' servizievoli ma mai 'compagne'. Al limite un po svuotapalle... Ricordo le parole di vita semplice e senza desideri, la consapevolezza di se stessi senza bramare ma accarezzando un gatto... E contemporaneamente ricordo anche quel suo invidiabile parco di caddillac... ( con soldi non suoi, of course, lui 'possedeva' solo amore...)
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  7. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (26 Giugno 2013 20:42)

    La porta è aperta ogni volta che vuole uscire, anche per non tornare più. L’amore è la distruzione dell’ego, nessun possesso. Se partiamo da questi presupposti non so di quale amore stiamo parlando. Come si fa a allenare la coscienza per capire qual'è l'uomo giusto? Mah!!
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  8. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (26 Giugno 2013 20:50)

    INCERTEZZA:MAI COME IN QUESTO MOMENTO STORICO LO SI LEGGE NEGLI OCCHI DELLA GENTE(bruttissima sensazione)...NO,MI SPIACE ,NON CONDIVIDO. condivido in parte,invece,il non creare prigioni ma è qui il BELLO:chi trova nell'altro la persona giusta,non trova prigioni,catene,etc etc...sceglie semplicemente di "vivere"x l'altro senza sentirsi obbligato o costretto ma x il piacere unico di condividere momenti unici solo con quella PERSONA.io sto vivendo questo momento,ad es.......:))))))))))
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  9. Avatar di Vale

    Vale 11 anni fa (27 Giugno 2013 0:42)

    Ciao Ilaria, Vedo che ultimamente dai sempre più spazio alle domande aperte senza risposta. E che non portano a molto, a mio avviso. Sono poco pratiche e confondono le idee invece che chiarirle. Trovo l'articolo pubblicato da Valentino Dellea particolarmente scadente. Un'accozzaglia di roba, un articolo che davvero non mi aspetterei di trovare sul tuo blog. Un paio di frasi ad effetto, due citazioni, l'idea dell'amore come libertà, del non possesso, eccetera, condito con un po' di filosofia da internet e una bella conclusione-piaggeria sulla violenza sulle donne. Beh, non c'è bisogno di scomodare tutti gli elementi dell'universo per dire che la violenza sulle donne è una cosa orribile e che gli uomini che la usano sulle donne sono dei vigliacchi. La conclusione dell'articolo, nella sua condivisibile banalità, non avvalora certo tutto quello che c'è scritto prima. Ilaria, tra gli articoli altrui da te ospitati in questa nuova stagione del blog sono davvero pochi quelli meritevoli. La maggioranza li ho trovati superficiali, contrari al senso del blog, e qualcuno anche cafoncello. Inoltre ti dico che mi piaceva di più quando discutevi con noi, con il tuo botta e risposta secco. Era molto più construttivo :) ps sono molto d'accordo con Rossana
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  10. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (27 Giugno 2013 11:27)

    Ciao Vale, grazie per i tuoi feedback molto diretti e schietti. Per la verità sono grata a tutti coloro che commentano e lasciano la loro opinione: per me sono indicazioni preziose sulla via da tenere. Tra l'altro ti sarai accorta che per i miei articoli prendo spessissimo spunto dalle vostre domande, sviscerando i temi il più possibile (intendo per quanto è possibile in un articolo di un blog che deve essere breve, leggibilie anche da chi non ha molto tempo e deve comunque lasciare un messaggio). Gli articoli degli ospiti: io ho scelto e proposto agli ospiti di intervenire e ho lasciato a loro libertà di esprimersi (ci mancherebbe altro). Personalmente non ho trovato nessun articolo cafoncello (in quel caso non l'avrei pubblicato del tutto), ma di sicuro provocatorio e spesso diverso dalla linea che mi appartiene. Certo, mi rendo conto che le sensibilità di ciascuno sono diverse e prendo atto della tua considerazione della quale ancora ti ringrazio. Vuoi sapere se io sono d'accordo con tutto quello che hanno scritto gli ospiti? No. Su molti aspetti non mi trovo d'accordo. Ma la mia intenzione qui non era di ospitare qualcuno che ripetesse quello che penso io e nemmeno di aprire un dibattito, magari acceso, tra me e lui o lei, ma quello di dare spazio a voci diverse. Chi, come te, segue con attenzione il blog ha anche percepito che ci sono differenze di posizione tra quella che è la mia "filosofia" e gli articoli di alcuni ospiti. Lo so bene. Come so bene che tante sono le opinioni che le persone hanno sui diversi aspetti della vita. Per questo ho voluto "aprire" al diverso, per mettere in discussione il blog e anche per provocare. Le domande aperte, se hai notato, le faccio proprio in chiusura dell'articolo di un ospite, proprio per marcare il fatto che siamo di fronte a posizioni "insolite" e che mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate. Per quel che riguarda le discussioni con voi, ho recepito il messaggio. Grazie.
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  11. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (27 Giugno 2013 12:14)

    Mi è piaciuto molto il commento di Alessandro che ha un'opinione decisamente diversa dalla mia e la esplicita bene, perché è diretto. Due mondi differenti. Alcuni commenti, invece, sono solo giudizi, un normale comportamento compulsivo di massa.
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  12. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (27 Giugno 2013 12:42)

    Uhm.... Grazie della sua risposta Valentino. Dice molto di sè, più di quello che immagina. Cordialità .
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  13. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (27 Giugno 2013 13:26)

    "Come si fa a allenare la coscienza per capire qual è l'uomo giusto?", chiede Alessandro. Io direi che bisogna conoscere molto molto molto bene sé stessi. E poi provare e anche sbagliare. Io negli anni, a forza di sbagli, ho imparato a schivare alcune personalità e situazioni. Poi ce ne sono altre che invece mi si ripresentano con una puntualità esasperante... cado sempre su persone con falsa alta autostima. Comunque ultimamente mi interrogo molto di più su me stessa, chi sono e come sto... non in modo ossessivo come una volta, ma vivendo e sperimentandomi molto di più in situazioni e con persone nuove. Insomma, vivo, sperando di diventare più saggia.
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  14. Avatar di Carli

    Carli 11 anni fa (27 Giugno 2013 15:32)

    Un articolo diverso dagli altri... nel complesso il genere mi piace molto, anche se alcuni pensieri nn li condivido. (Lasciando perdere il finale,) in certi punti dell'articolo il ragionamento mi sa tanto della persona abbandonata, che ha molto amato e che ora cerca di ritrovare la serenità (e in effetti la trova) dicendosi che alla fine l'amore è ovunque, è universale e dunque nn bisogna struggersi per una persona che ha soltanto per un momento incarnato quest'amore che invece dovrebbe rimanere sparso un pò ovunque, senza vincoli di alcun genere... Io direi che qui si tratta semplicemente di due cose differenti, almeno x come la vedo io... da una parte c'è quest'amore universale, per tutte le cose belle che ci circondano, per noi stessi, per la vita, un'amore che fin quando sentiamo dentro ci fa vivere pienamente e che dovremmo cercare sempre di coltivare, dall'altra parte invece c'è l'amore per una determinata persona, che si esprime anche nel desiderio di condividere l'amore universale e la vita con lei. Ovviamente si sa, molte volte gli amori fra le persone finiscono. Ma dico, quando uno ama si augura sempre che una determinata persona gli resti accanto fino alla fine, o no? La frase del signor Valentino "La porta è aperta ogni volta che vuole uscire, anche per non tornare più." mi mette proprio ansia! :P Cioè, il tipo di amore x una persona come lo intendo io, da' già x scontato ke la porta sia aperta, altrimenti sarebbe un carcere...ma si suppone pure che chi è entrato voglia rimanere in qualche modo, altrimenti che amore sarebbe... quello che dice anche Rossana76 a proposito di Osho, se nn sbaglio.. Che l'essenza delle relazioni e della vita sia l'incertezza questo lo condivido appieno. Ho rinunciato finalmente a capirci qualcosa e adesso vivo meglio tutti i miei momenti... Ah, mi incuriosisce molto come Valentino si definisce: "Ve lo dice un uomo che si è inventato una vita fatta di panchine e di visioni assurde." mi piacerebbe capire meglio cosa intende dire.
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  15. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (27 Giugno 2013 17:14)

    (Sono costretto a dividere in due la risposta) Rispondo a Carli che ha centrato il punto. Avrei dovuto essere più capace nel descrivere questa mia riflessione, ma non sono così bravo a scrivere (ho la terza media), anche se Ilaria mi ha presentato come un filosofo/poeta che in realtà non sono, ma la ringrazio Ilaria. Ho perso lavoro, amore e anche un pò di salute (niente di grave) e ho incominciato a leggere un sacco di roba che trovavo in biblioteca, dato che ero in cassa integrazione. Mi sono appassionato al TAO, a Jodorowsky, ad Artuad, a Groucho Marx, a Samuel Beckett per citarne alcuni e mi hanno ispirato "il venditore di incipit" mentre ero su una panchina davanti ad un laghetto dopo aver fatto jogging.
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  16. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (27 Giugno 2013 17:15)

    Quel giorno d'autunno mi cadde una foglia in una mano, e mi chiesi:"Se non ero qua, questa foglia sarebbe comunque caduta, ma non sulla mia mano. Quante possibilità c'erano che ciò accadesse?" E allora ho pensato che l'invisibile è la possibilità, che sono le cose che non vediamo le nostre occasioni per ricominciare. Quindi ho scritto una sorta di libro un po' TAO e un po' "Aspettando Godot" dove mi sono inventato personaggi strampalati che dialogano col venditore, fino alla formulazione di un incipit, che non significa nulla ma che potrebbe cambiargli la vita proprio perché è assurdo. Ho continuato questa cosa su facebook quasi per gioco, con foto di panchine che molti amici mi mandano chiedendomi l'incipit. Tutto qua! Ti faccio due esempi di dialoghi: - Sai passo la vita ad essere credibile, e tu? - Io la passo ad essere incredibile! oppure: - Quali sono i tuoi punti deboli? - I miei punti di vista! E così via. Niente di eccezionale. Grazie per le tue parole Carli.
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  17. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (27 Giugno 2013 17:24)

    la scorsa notte di San Giovanni come buon proposito su cui lavorare per il prossimo periodo ho pensato di fare in modo di non avere più così tante aspettative, come in quest'ultimo anno e come mai prima nella mia vita mi era successo. le aspettative nascono dalle paure..di rimanere sola, di non farcela..di non essere mai più amata..se non abbiamo aspettative niente ci può più deludere! però come è difficile, a volte la vita ti mette davvero alla prova...lasciare la porta aperta se un grande amore se ne vuole andare per sempre? certo. ma permettetemi di dire che da quella porta esce per sempre anche il nostro cuore...
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  18. Avatar di Vale

    Vale 11 anni fa (27 Giugno 2013 18:21)

    @ Valentino Dellea Probabilmente il mio commento rientra tra quelli che tu hai definito "solo giudizi". Tu hai scritto un articolo, e io valuto quello che tu ci hai scritto. Non mi piace il tuo articolo sotto diversi aspetti: per alcuni versi mi irrita a pelle ma quella è una caratteristica mia del tutto opinabile, ovviamente. Invece posso dire con molta più obiettività che nel tuo articolo si fa una gran confusione tra due forme di incertezza, che mi viene da chiamare incertezza formale e quella di struttura. Formalmente, tutto nella vita è incerto. Noi stessi in primis siamo incerti. Io posso aver trovato la persona giusta per me, essere felice per la bella vita che posso avere con lui, sposarmici e farci dei figli, e poi lui può morire in un incidente sul lavoro e io trovarmi dal mattino alla sera vedova, e i miei figli orfani. E' assorbito nel concetto di vita il continuo mutamento, l'impermanenza, e l'incertezza. Ma questa è parte della vita così come parte della vita è la nascita, la morte...per definizione non possiamo sapere cosa sarà domani, cosa sarà il futuro. Ma questo accade soprattutto perché gli esseri umani, tra i loro bisogni, hanno anche quello di avere delle certezze, delle sicurezze. Un altro bisogno fondamentale è quello di amare e essere amati. Questi sono bisogni degli esseri umani e come tali vanno compresi e rispettati. Tutt'altra cosa è invece l'incertezza di struttura che si può creare in un rapporto. Faccio un altro esempio per essere chiara: incontro un uomo che mi piace e con il quale sto bene. Lui sta bene con me ma non sta con me fino in fondo, come vorrei invece io: non fa progetti insieme, non condivide esperienze con me, non mi lascia ma non vuole nemmeno impegnarsi seriamente con me. Il risultato è che io sento un gran senso di incertezza. Una incertezza nella struttura del rapporto. Ecco, questa incertezza è paragonabile all'incertezza che c'è sempre nella vita? Direi proprio di no. E' lui la persona giusta? Rispondere "non lo so" è dare una risposta debole. No, quella non sarebbe certo la persona giusta per me, punto e basta. Non è vero che la risposta alla domanda "è la persona giusta?" sia sempre "non lo so." Quello che conta è quanto ci si crede. La risposta "sì, è la persona giusta" sgorga da dentro, non si può spiegare.... e non si può neanche convincersene se non lo si crede... Nella mia esperienze di vita, ho capito che "non lo so" significa in sostanza "no". Il "Sì" è chiaro, ed è palese dentro di noi. E poi non capisco perché si debba accostare l'amore a tali eccessi come la costrizione: ma è mai possibile discutere nel merito delle cose con le giuste sfumature, senza dover ricorrere agli esagerazioni solo per negarle? Così non andiamo da nessuna parte. Ok, non ci devono essere né carcerieri né cercerati, va bene, ma questo già lo sapevamo! Possiamo parlare di qualcosa di meno ovvio e più costruttivo? E' una grande occasione sprecata, perché si poteva invece parlare di volontà, del desiderio di stare a fianco alla persona che si ama, della bellezza di stare a fianco alla persona che si ama, e di quanto, quando si esce da quella porta, è bello ritornare con un sorriso, perché si sa che si torna a casa. L'amore vive di libertà compatibili che si tengono per mano, perché insieme sono molto più che da sole. Perciò, una buona volta, togliamo 'sta benedetto accostamento tra l'amore libero senza coercizioni e la separazione! E che cavolo! Se vogliamo invece tirare in ballo le citazioni orientali (così anch'io posso far finta di essere una filosofante da internet) ve ne lascio una molto bella, tratta da un libro di Tiziano Terzani, in cui egli racconta al figlio Folco la storia d'amore lunga una vita con la moglie e madre del ragazzo: FOLCO- "Babbo parlami della mamma?" TIZIANO- "Angela per me è stata tutto. Costituiva una certezza attorno a cui tutto girava. Una certezza di libertà. Un senso di sicurezza. Lei era il palo al quale l'elefante decide di farsi legare con un filo di seta. Se l'elefante da uno strattone può scappare quando vuole, ma non lo tira. Ha scelto di essere legato a quel palo con un filo di seta. Lei era tutto quello che io potevo sognare. Era genuina, sincera, era calda...era generosa. Lei era così vera...umanamente intelligente e lei era....... lo sapevo che quella era la mia donna, non c'era alternativa." Chiarito il concetto ragazze? Che ne pensate? @ Ilatia Grazie per la bella ed esauriente risposta che mi hai dato :)
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  19. Avatar di Valentino

    Valentino 11 anni fa (27 Giugno 2013 18:56)

    Vale potevi iniziare dal secondo post. La mia citazione l'ho presa dal libro di Alan Watts "Tao-la via dell'acqua che scorre". Grazie per le tue parole!
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  20. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (27 Giugno 2013 21:06)

    E' una grande occasione sprecata, perché si poteva invece parlare di volontà, del desiderio di stare a fianco alla persona che si ama, della bellezza di stare a fianco alla persona che si ama, e di quanto, quando si esce da quella porta, è bello ritornare con un sorriso, perché si sa che si torna a casa. Lei era il palo al quale l'elefante decide di farsi legare con un filo di seta. Se l'elefante da uno strattone può scappare quando vuole, ma non lo tira. Ha scelto di essere legato a quel palo con un filo di seta. Lei era tutto quello che io potevo sognare. Era genuina, sincera, era calda...era generosa. Lei era così vera...umanamente intelligente e lei era....... lo sapevo che quella era la mia donna, non c'era alternativa." YESSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS,CONDIVIDO TUTTO:BRAVISSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSIMA!!:)))))) mai che si dica questo,mai che si affronti l'argomento...troppo difficile x chi afferma"mi piaci ma sto bene cosi senza legarci troppo ognuno a casa sua"...ci si vede solo quando si ha voglia e basta...ma x caritàààààààààààààààààààààààààààààààààààààààààààà!
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