Amore disperato, innamorarsi perdutamente, vivere la grande passione: tante sciocchezze alle quali non vuoi smettere di credere

Amore disperatoC’è una canzone piuttosta famosa che si intitola Amore disperato. E’ del 1983 ed è una delle canzoni più note di Nada. Che cosa racconti la canzone in realtà non si capisce molto bene. Se ci fosse trasparente chiarezza, dove starebbe il fascino di certe parole e di certe strofe costruite apposta per catturare l’emotività di chi ascolta e trascinarlo in un turbine di passione?

"L’amicizia e l’amore non si chiedono come l’acqua, ma si offrono come il té. Precetto cinese"

L’ambiguita e la vaghezza sono essenziali in questi casi. Facendo uso di ambiguità e di vaghezza si può mettere in atto una sottile manipolazione dell’altro e “convincerlo” a dire, fare e sentire l’inimmaginabile.

Lo fanno gli artisti, i dongiovanni e certi corteggiatori da strapazzo che hanno imparato in fretta e bene la filosofia dei Baci Perugina. La filosofia delle parole ad effetto. Degli accoppiamenti fascinosi tra nome e aggettivo. Amore disperato. Due paroli semplici, piene di incanto. E come si fa a dire di no all’incanto e al sogno? Come si fa a rinunciare ad alimentare la fantasia eccitante e, finalmente, entrare nella realtà di tutti i giorni? Difficile se si è cresciute nella persuasione quotidiana di essere creature il cui scopo di vita più importante si compie solo nell’”amore” qualsiasi esso sia.

"L’amore è come la fortuna: non gli piace che gli si corra dietro. T. Gautier"

Pronuncia e scrivi certe frasi vuote e ad effetto e conquista tutte le donne affamate d’amore, d’attenzione e di romanticismo che ci sono a questo mondo. Anche il più imbecille dei seduttori da Facebook ha capito l’antifona e ha imparato a mettere insieme tre parole a pronto uso romantico, per sedurre in chat (con la tecnica del copia e incolla. chi seduce in chat lo fa in modo industriale, aumentando la scalabilità delle sue azioni, chatta in contemporanea con più persone).

E che ci vuoi fare? Gli uomini hanno gioco facile. E’ vero che loro sono stati cresciuti con il mito del “maschio” che tutto può ottenere e della “femmina” come essere manipolabile, sentimentale (manipolabile in quanto sentimentale) e ipersensibile. Ma è pure vero che ci sono donne – ahimé anche appartenenti alle giovani e giovanissime generazioni – che faticano, ma faticano davvero tanto a dismettere i panni delle sognatrici romantiche per le quali l’amore è il vero sogno della vita, e per l’amore (anche l’amore disperato) si è disposte a rinunciare a tutto, anche alla propria dignità.

Amore disperato: ma quando mai?

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio da una lettrice: “Ciao Ilaria, innanzitutto complimenti per il blog! Mi chiamo Elena (nome di fantasia), ho 32 anni, e nell’ultimo anno ho finalmente realizzato di essere una persona di valore :). E questo grazie anche alle letture dei tuoi post, grazie mille per ciò che fai!  Ti scrivo perché mi sono accorta che fino ad oggi le mie relazioni hanno seguito una specie di “pattern” (schema) predefinito: ad una relazione in cui mi innamoravo perdutamente (sì, “perdutamente” è proprio l’avverbio giusto) e rimanevo scottata, seguiva una relazione più tranquilla, quasi di amicizia, che finiva per morte naturale quando mi accorgevo di non essere davvero innamorata. Insomma, fino ad oggi mi sono messa in gioco solo con persone sbagliate: generalmente dei grandi insicuri, dei grandi narcisi o semplicemente di gente a cui non importava molto di me. Con il senno di poi mi sono accorta che mio padre è proprio così: un uomo a cui voglio molto bene, ma che purtroppo è un narciso insicuro che ha molto bisogno di essere amato.

Da quando mi sono accorta di questa dinamica ho fatto pulizia: ci sono voluti parecchi mesi e tanta fatica, ma adesso intorno a me non ci sono più né insicuri cronici, né stronzi. Evviva! Già mi sento più libera. La mia domanda, o forse la mia paura, però è questa: dal momento che l’innamoramento è quella cosa irrazionale che scatta senza che la nostra volontà intervenga, che speranze ho di innamorarmi perdutamente di un uomo in gamba? Grazie mille in anticipo…”

Amore disperato e uomini sbagliati

Ok, procediamo per punti.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Primo punto. Elena è una di quelle mie lettrici che ha un “vizio” piuttosto diffuso: fa l’analisi psicologica della propria storia personale, per rintracciare i come e i perché di quel che le succede o le è successo. Personalmente non ho nulla contro le analisi del passato. Fino a che non diventano dei freni e dei blocchi per slanciarsi verso il presente.

A parere di Elena, le ragioni di quel che le è successo finora vanno rintracciate nell’esempio che ha avuto dal padre. Può essere così, come può anche non essere così, io non lo so e non sono così sicura che Elena lo sappia. Data questa informazione, che cosa vuole farsene Elena? Continuare a rimuginarci sopra o andare avanti e costruire qualcosa di buono per sé? Stare ferma e girarci intorno o partire e procedere? Vivere una sequela di storie all’insegna dell’amore disperato o darsi la speranza che merita di avere?

Secondo punto. Elena crede che “l’innamoramento è quella cosa irrazionale che scatta senza che la nostra volontà intervenga”. Siamo sicuri che quello di cui sta parlando Elena è innamoramento e amore? Guarda caso, nello schema che Elena dice di aver vissuto, si è sempre innamorata perdutamente di uomini sbagliati e le storie con loro l’hanno sempre lasciata scottata.

Non so a te che effetto fa il termine “scottata”. A me fa un pessimo effetto. Irrazionale o no, l’innamoramento per un’altra persona può portare all’autolesionismo? Perché innamorarsi perdutamente e rimanere scottati sembra proprio un comportamento autolesionista. Non trovi? Come possono conciliarsi innamoramento e autolesionismo?

O forse, come spesso mi viene da pensare a proposito di “amore disperato”, innamorarsi perdutamente non ha nulla a che fare con l’amore e con una relazione d’amore? Non è che forse l’innamoramento spesso viene inteso come quella “fase folle” di eccitazione, fantasia e illusione che trasporta al di fuori e lontano dalla noia del quotidiano e dalle tristezze e delusioni, più o meno intense, della propria vita?

Amore disperato o amore autentico?

Un po’ come la celebre Madame Bovary, di cui ho parlato anche in un controverso articolo dedicato alla passione. La mia vita è noiosa, deludente e priva di emozioni forti? Ebbene, mi cerco un uomo davvero sbagliato, così per qualche mese ho di che eccitarmi a soffrire per amore a causa sua (o meglio: a causa delle mie fantasie sulla relazione…). Salgo sulla navicella spaziale dell’amore disperato e ho l’illusione di sentirmi viva, mentre mi sto facendo del male.

"Sta perdendo, sta perdendo, sta perdendo tempo… Nada, Amore disperato"

Terzo punto. Che speranze ha Elena di “innamorarsi perdutamente di un uomo in gamba”? La domanda è molto – ma molto eh! – malposta. Elena è ancora attaccata al bordo della piscina. Il bordo della piscina indica un posto tranquillo e rassicurante. E nello stesso tempo stare attaccati al bordo deIla piscina significa farsi dominare dalla paura e dai vecchi comportamenti e pensieri che portano ai vecchi risultati negativi.            Il bordo della piscina si chiama “innamorarsi perdutamente” ed è quella fantasia di eccitazione e di coinvolgimento che è servita finora per mandare avanti lo schema di dolore, sofferenza, disperazione che sembra tanto attraente quando non ci si vuole sul serio occupare della propria vita. L’”uomo in gamba” sta in mezzo alla piscina, dove ci sono l’amore di sé, il senso del proprio valore e la voglia di vivere la vita al proprio meglio, alla faccia del passato, dell’amore disperato e di tante altre strombate di cui ci riempie la testa per paura di riempire la propria vita di qualcosa di autentico. Maturo, serio, concreto.

Lascia un Commento!

92 Commenti

  1. Avatar di Ilaria G.

    Ilaria G. 10 anni fa (18 Agosto 2014 0:54)

    Cara Ilaria, questo articolo mi ha molto colpita perché parla di una situazione che mi tocca molto da vicino. Per una lunga serie di circostanze mi sono trovata alla vigilia dei 50 anni ha decidere di prendere in mano la mia vita. In 12 mesi ho cambiato look e soprattutto ho cambiato modo di pensare sia a me stessa sia alle relazioni. Ora mi stimo e mi amo come non mai, sto bene, basto a me stessa e tutto il resto è un dono. Grazie alla mia nuova me, qualche tempo fa ho comosviuto un uomo davvero in gamba con quasi tutte le caratteristiche che ho sempre considerato desiderabili in un uomo. Gli sono piaciuta subito, ha ammirato la mia forza, la mia consapevolezza, la mia solidità (il baricentro basso, come lo chiama lui). Abbiamo iniziato a frequentarci con intensità e passione condividendo pensieri, emozioni, fisicità, buonumore, coccole, dialoghi sui massimi sistemi e giochi infantili. Una relazione adulta, bella e completa con delle potenzialità immense. Era molto attratto da me e faceva sempre lui il primo passo perché potessimo vederci. Chiunque avrebbe giurato che si stava innamorando di me. Invece, di punto in bianco, mi viene a dire che nonostante fra noi fosse tutto perfetto a lui capita ancora di pensare alla sua ex, che lui non stima neanche la metà di quanto stima me (parole sue), con la quale ha sempre avuto un rapporto travagliato e difficile, ma che "gli fa sentire le farfalle nella pancia". Notare che l'uomo in questione ha 53 anni, non 15! Io glil'ho detto che lui ė solo invaghito della sensazione di essere sulle montagne russe perché questo gli consente di sfuggire a se stesso. Mi ha dato ragione, dice che ho detto cose esatte, ma nonostante tutto vuole riallacciare per l'ennesima volta con la sua ex che è una persona fragile e irrisolta. Lui è il classico caso di uno innamorato perdutamente. Poteva stare con me che non gli facevo mancare nulla ma con la quale avrebbe dovuto un po' mettersi in gioco e impegnarsi in una relazione adulta (cavoli, abbiamo superato la cinquantina tutti due!) ma ha preferito andare a caccia di farfalle. Ci sarà mai un modo per fargli capire che, a prescindere da me, lui merita di più? Io l'ho presa abbastanza bene perché se sono vissuta 50 anni senza di lui e ben 11 senza nessuno evidentemente so come si fa stare da soli, e ci sto anche bene. Ma davvero mi dispiace vedere un uomo che per altri versi è di grande valore e di grande spessore buttare via la propria vita sentimentale dietro a questa storia senzz capo né coda.
    Rispondi a Ilaria G. Commenta l’articolo

  2. Avatar di ele

    ele 10 anni fa (18 Agosto 2014 1:46)

    Quindi???...
    Rispondi a ele Commenta l’articolo

  3. Avatar di Stella

    Stella 10 anni fa (18 Agosto 2014 2:07)

    Ilaria leggere i tuoi articoli mi fa riflettere su quanto poco c 'e' stato insegnato sull 'amore e su come saperlo riconoscere....grazie per le tue idee guida che mi aiutano a fare chiarezza dentro di me
    Rispondi a Stella Commenta l’articolo

  4. Avatar di mire

    mire 10 anni fa (18 Agosto 2014 7:55)

    Buogiorno ilaria io le ho scritto una email e anche su facebook ma non ho ricevuto alcuna risposta e non ho nemmeno trovato storie simili alla mia per leggere il suo consiglio...mi piacerebbe che lei mi illuminasse. Grazie
    Rispondi a mire Commenta l’articolo

  5. Avatar di stella

    stella 10 anni fa (18 Agosto 2014 8:19)

    ciao Ilaria leggo questo blog e ti dico che x me fino ad oggi è stato come questa elena. ho avuto uomini che mi han corteggiata....e che poi però si rivelavan dei flop. ora, mi rendo conto di questa cosa e infatti mi sono fermata. loro sopperivano ad un mio bisogno, secondo me. non che questo bisogno non ci sia più, solo che ora ho capito che devo guardar in faccia la realtà, se non voglio farmi male da sola. morale...mi sono fermata...non ho frequentazioni, ma il problema è che le mie amiche mi dicono....tu non sai quello che vuoi, ed han ragione. io non riesco a guardami dentro e capire cosa realmente voglio x me. mi piacerebbe qualcosa di serio, fatto bene. sono stata anche sposata ma penso che anche il mio matrimonio non avesse delle basi giuste. ma poi, se penso a qualcosa di serio, ne son spaventata. come si fa a capir quello che relamente si vuole? non ci sono dei test...qualcosa che può aiutare me e chi come me non ci riesce? grazie mille
    Rispondi a stella Commenta l’articolo

  6. Avatar di Caddle

    Caddle 10 anni fa (18 Agosto 2014 8:24)

    Ciao Ilaria. l'articolo è davvero interessante e mi é stato molto utile. Anche io vivo un amore disperato da più di 5 anni dove l'uomo che frequento mi ha tradita fin dai primi mesi in cui stavamo insieme. Da circa 2 anni oltre a me frequenta e si vede con un'altra mentre chatta contemporaneamente con frasi ad effetto con me, lei e chissà chi altra... Scoprirlo per me è stata una doccia ghiacciata... Ho capito che questa storia mi fa solo male e mi sta distruggendo. La descrizione del latin lover sciupa femmine che hai fatto nel tuo articolo è veramente adeguata alla mia situazione. Non un minimo di disagio o empatia nei miei confronti ha manifestato lui... Ora voglio solo rialzarmi e cercare di dare un senso diverso alla mia vita. Grazie per i tuoi consigli. Buona giornata
    Rispondi a Caddle Commenta l’articolo

  7. Avatar di Francesca

    Francesca 10 anni fa (18 Agosto 2014 9:11)

    Cara Ilaria, questo articolo segna il punto di svolta. Il percorso di Elena è simile a tanti altri percorsi, al mio comrpeso. Anche io mi sento a bordo piscina e se non ho ancora fatto il salto dopo l'ultimo amore disperato, molto probabilmente è anche per paura. Paura di ricadere in quella spirale che dicevi....nonostante il lavoro costante e intenso su me stessa....La prova del 9 devo però ancora farla.... Quello che scrivi è fondamentale, senza queste considerazioni e questa presa di coscienza, tutto il resto serve a poco o comunque non è completo. Anch'io ho fatto la stessa riflessione di Elena a proposito dell'irrazionalità e di come l'innamoramento sfugga alla nostra volontà....ma è vero che se continuo a pensare e a ritenere che l'innamoramento e l'amore poi debbano passare per queste strade, molto facilmente mi si proporrà di nuovo la spirale da amore disperato che dicevi..... Il lavoro continua......Grazie Ilaria perchè con la tua semplicità espositiva e con la lucidità con cui parli di certe cose, le fai emergere in modo prepotente senza fronzoli e uno non ha tante scuse per non prenderne coscienza!!!
    Rispondi a Francesca Commenta l’articolo

  8. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (18 Agosto 2014 10:08)

    @ Mire: faccia la sua domanda sul blog, di modo che ha la possibilità di sentire il parere delle altre lettrici e capire meglio se io di questioni come la sua non ho davvero mai parlato :)
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  9. Avatar di Sara

    Sara 10 anni fa (18 Agosto 2014 10:18)

    Bell'articolo!Mi riconosco molto nelle riflessioni di Elena. Ho 27 anni e anche io credo di essere maturata parecchio, negli ultimi anni, in termini di autostima e di consapevolezza. Lo stesso, a volte, non riesco proprio a fare a meno di stordirmi con fantasie su innamoramenti folli, passioni brucianti e sensazioni "assolute", fantasie che di solito proietto su uomini improbabili (narcisi/"geni incompresi"/sfuggenti), coi quali so benissimo che non potrò avere un rapporto maturo o costruttivo!!! A volte mi domando se perdersi in questo tipo di pensieri e sogni (in passato li concretizzavo spesso iniziando storie catastrofiche, ora sono più cauta e cerco di evitare) sia indice di un mio non essere realmente pronta a mettermi in gioco in un rapporto serio...
    Rispondi a Sara Commenta l’articolo

  10. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (18 Agosto 2014 10:23)

    Ele: che cosa vuoi sgnificare con il tuo "quindiii???...." ???? Non hai capito? Hai bisogno dei disegnini, forse? ;)
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  11. Avatar di Sara

    Sara 10 anni fa (18 Agosto 2014 10:29)

    Ciao Ilaria, condivido appieno l'articolo! Complimenti! Non è saggio rifugiarsi in queste situazioni, per provare come dici tu, emozioni forti, che non portano da nessuna parte, e di solito se ci si ascolta lo so sa già in partenza. Ma ti racconto che pur rifugiarsi in una storia d'amore a modo di fratello e sorella (senza e mozioni forti, tutto piatto, senza stimoli) per non mettersi davvero in gioco è sbagliato. Sta succedendo alla mia migliore amica! ne soffro nel vederla coinvolta appieno. Lei sembra non sentire. Non capisco, allora la verità sta nel mezzo a questi due estremi? Grazie ancora Ilaria, per farci compagnia!
    Rispondi a Sara Commenta l’articolo

  12. Avatar di ellie

    ellie 10 anni fa (18 Agosto 2014 10:46)

    Io sono in preda alla rabbia, proprio a causa di questo amore disperato. Ho amato con tutta me stessa una persona per più di sei anni... finchè un anno fa circa mi ha lasciata, dandomi motivazioni a dir poco vaghe. Stavo meglio, ma ultimamente mi è capitato di parlare con un'amica che non vedevo da tempo, e lei, nel sentire il mio racconto dell'accaduto, è stata molto... drastica, e forse si è anche meravigliata del fatto che non ci avssi pensato io, all'eventualità che lui avesse semlicemente un'altra o comunque l'avesse già in mente! Dopo aver dato tutto l'amore possibile, tutta la fiducia che potevo, mi sono ritrovata con un pugno di mosche e tutto, ma proprio tutto, da ricostruire. Il peggio dell'amore disperato, secondo me, è che la persona per cui lo provi ti rimane talmente tanto dentro al cuore che non si riesce a cancellarla, o odiarla, o almeno non del tutto, anche quando si comporta da schifo! io stessa, in questo momento, per quanta rabbia possa avere non posso fare a meno di provare anche una gran tristezza, perchè continuo a pensare che: UNO lui sia meglio di quanto non dia a vedere; DUE i momenti che avevamo insieme non erano recitati, non erano falsi... ma lui ci ha rinunciato, e questa è l'unica sostanza della faccenda, e fa ancora male! Oltretutto il nostro rapporto attuale non è chiaro, e io mi sento proprio sul bordo di quella piscina, preda di un forte vento e sul punto di prendere una ennesima,bella capocciata!
    Rispondi a ellie Commenta l’articolo

  13. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (18 Agosto 2014 10:46)

    Scusa Sara, dove hai letto di rapporti fratello-sorella? Dove hai letto di "tutto piatto, senza emozioni forti, senza stimoli"? Chi ha detto che le storie siano solo o di "amore disperato" o di "piattume"? Chi l'ha detto? Che genere di storie vi leggevano o facevano vedere da bambine per arrivare a conclusioni del genere?
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  14. Avatar di Emanuela

    Emanuela 10 anni fa (18 Agosto 2014 11:07)

    Amore disperato di Nada e' una canzone che mi e' sempre piaciuta, anche se il titolo non faccia trasparire la serenita` che l'amore Vero e Autentico dovrebbe dare. L`Amore disperato ti porta all`eccitazione, all`adrenalina, al domani chissa` se lui mi cerchera`, oggi lui e` amorevole domani no...insomma e` amore o non amore (e poi si puo` definire amore, questo?) cio` che ti porta alla disperazione e farti impazzire? No, non e` amore, perche` chi ti ama c`e`sempre per te, non ti lascia sulle spine, non prova quasi piacere di farti stare male per il semplice senso di onnipotenza con cui ti vuole sovrastare. L`amore vero vuole che tu stia bene proprio perche` e` amore. Voglio continuare a canticchiare l`Amore Disperato di Nada, ma lasciare andare per sempre quello che mi ferisce e accogliere l`Amore sano, fatto si di desiderio e passione, ma che sia presente, stabile, vero.
    Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

  15. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (18 Agosto 2014 11:19)

    è un argomento difficile e profondo. credo che ci si metta davvero in gioco quando si "riconosce" un uomo come potenziale partner. quella è la difficolta maggiore per me. forse mi sono capitate occasioni, forse no. fatto sta che dopo diverse esperienze e tentativi piu' o meno entusiasmanti, mi sono ritrovata con un pugno di mosche, per non dire SCARAFAGGI. ora non faccio piu' niente, snon un po' passiva, ma non voglio forzare piu' nessun uomo e nessuna situazione. pazienza...
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  16. Avatar di Sara

    Sara 10 anni fa (18 Agosto 2014 11:55)

    Ciao Ilaria, non l'ho letto da nessuna parte, forse mi sono spiegata male! Questa storia a modo di fratello e sorella sta accadendo a una mia amica, vive in questo rapporto di 'armonia' e tranquillità (troppa), di condivisione fraterna senza aver stimoli. Mi dipiace perchè io la vedo da fuori ma lei non se ne rende conto, non capisco, come ha fatto ad infilarsi li.Ed è come se volesse non ascoltare!
    Rispondi a Sara Commenta l’articolo

  17. Avatar di Emanuela

    Emanuela 10 anni fa (18 Agosto 2014 12:44)

    @Ilaria, condivido molto il passaggio in cui affermi che per molte donne l' amore é il vero sogno della vita. Giorni fa una tua lettrice, durante uno scambio di commenti, ha concluso augurandomi di trovare l' uomo giusto per me. Ecco, io non riposi, perché in nessuna parte dei miei commenti su questo blog ho mai espresso tale bisogno. Ho avuto il bisogno di cancellare il pensiero ossessivo su una persona ormai facente parte del passato, ma non il bisogno di un maschio affianco a tutti i costi. Trovo mortificante per la donna mettere in secondo piano, cose più importanti. O forse per queste donne non c' é altro oltre il romanzo d' amore. Io sono orgogliosa dei miei studi, della mia aziende, del mio bilancio, dei miei figli. Sono dispiaciuta per conflitti familiari che non sono in grado di superare, ma quando penso ad un uomo la mia esperienza non mi porta a vedere quella figura come incrementativa del mio benessere o indispensabile allo stesso. Cosa se ne fa una persona che ha tanto di un amore disperato, io penso a cosa farei in più se ci fosse un uomo con me e mi rispondo che potrei per esempio fare un viaggio con maggior piacere perché non sarei sola, potrei andare a cena fuori senza paura di essere sola e cose simili, ma sempre tutte situazioni positive. Se l' uomo invece, come mi é accaduto in passato, non ha interesse nelle stesse cose che apprezzo io allora io vivo peggio che se fossi sola, perché per me quella persona sarebbe solo una triste zavorra da portarsi dietro e non un amore disperato. La serenità derivante dalla stabilità é preziosa ed é quella che va augurata ad una persona, non il masculo in quanto tale.
    Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

  18. Avatar di confusa

    confusa 10 anni fa (18 Agosto 2014 12:46)

    Ciao Ilaria, trovo molto pertinente questo articolo! Tante di noi scambiamo il "patimento" (da cui appunta deriva il termine "passione") per innamoramento... e se qualcuno ci viene a dire che l'amore è altro, e non si misura in quante farfalle sentiamo nello stomaco o quante notte insonni passiamo, qualcosa non ci torna. Che cos'è allora? E' questo il problema, non abbiamo idea di come sia un rapporto sano, perchè - come dici tu - siamo state bombardate da idee distorte sull'amore. E soprattutto - grande verità - siamo bisognose di amore, ma guarda caso ci attacchiamo all'amore degli "stronzi". Perchè?? Forse perchè conquistare uno stronzo ( e ignorare i segnali di "pericolo") ci dà quelle emozioni da eroina romantica: l'uomo "tormentato" che cambia grazie all'amore. Alla fine siamo noi quelle tormentate, quelle che si caricano dell'esisteza di un altro pensando così di risolvere anche la propria. E loro invece che pensano solo a se stessi. Questa è una situazione un pò estremizzata, ma molto spesso, in maniera quasi impercettibile, è quello che ci succede. Il problema è che c'è qualche "loop", qualcosa da sbloccare per riuscire a sperimentare finalmente un rapporto di amore auentico. A volte la consapevolezza non è abbastanza, anche perchè poi a furia di ragionare si può creare uno sbilanciamento tra il "pensare" e il "sentire", e si corre il rischio opposto, cioè di anestetizzare le emozioni, per paura che esse possano trarre in inganno. E così non si sarà in grado neanche di riconsocere quelle autentiche. Oddio, quanti pensieri contorti...(si vede che sono confusa?!), mi sa che ho bisogno di uno psicologo!! :D CIao Ilaria, e grazie.
    Rispondi a confusa Commenta l’articolo

  19. Avatar di Sabata

    Sabata 10 anni fa (18 Agosto 2014 12:47)

    Ilaria è da più di un anno che leggo i tuoi articoli. Semplicemente sei una donna Illuminata, grazie per cio' che scrivi.
    Rispondi a Sabata Commenta l’articolo

  20. Avatar di Emanuela

    Emanuela 10 anni fa (18 Agosto 2014 12:58)

    @Ilaria G., e perché si dovrebbe far capire al tuo amico che merita di più ? Perché pensi che lui non sia molto più felice con lei che con te? Eri tu quella che si é presentata a lui come un foglio di carta bianca e tu su quel foglio hai scritto tutta la vostra storia e ora avrai da leggere e rileggere per un bel po', lui quel foglio invece lo aveva già scritto e se l' é portato appresso quando ha cominciato a frequentarti. Era inevitabile che prima o poi lo avrebbe riaperto per rileggerlo con nostalgia. Quando si inizia a frequentare qualcuno si dovrebbe essere tutti dei fogli bianchi, come si fa a scrivere un bel tema su un foglio che reca già delle cancellature o delle abrasioni?
    Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo