Amore ed eros o semplice… amicizia?

Se vuoi attrarre la persona giusta e la relazione giusta per te nella tua vita, devi darti la libertà di esprimere al cento per cento la tua energia sessuale, devi darti la libertà di sedurre quando vuoi sedurre. Devi manifestare senza ambiguità il tuo desiderio di un rapporto che sia emotivo, intellettuale, erotico e sessuale.

E non devi imprigionare te stesso o te stessa nella confusione di ruoli che crea, con una motivazione o con l’altra, il fatto di anteporre a tutto l’amicizia.

Dei diversi modi di vivere le relazioni di coppia (intese come relazioni sentimentali) tra uomo e donna trattiamo spesso qui sul blog.

Ora vado nel dettaglio di un comportamento tipico e frequente.

Di che cosa sto parlando nello specifico?

Sto parlando di un fenomeno davvero molto diffuso, a tutte le età e a tutti i livelli, presso coloro che desiderano vivere una storia sentimentale e che, spesso senza comprenderne le ragioni, non ci sono ancora riusciti.

Lo constato molto spesso tra i miei clienti personali, lo vedo nelle relazioni tra uomini e donne che osservo nella mia vita quotidiana e lo scopro spessissimo nei messaggi privati che ricevo dai lettori di questo blog.

E’ il fenomeno dell’amicizia tra uomo e donna o, meglio, è il fenomeno di confondere l’amicizia con la seduzione, l’amicizia con l’amore e con l’eros.

Mi spiego meglio: molte donne e molti uomini, molte ragazze e molti ragazzi approcciano persone che ritengono interessanti e attraenti non secondo la modalità della relazione “maschio/femmina” in senso puro, ma secondo la modalità della relazione “grande amico/grande amica” o “confidente/confidente” o “amico del cuore/amica del cuore” (che sono solo definizioni diverse di uno stesso tipo di relazione).

Intanto una premessa importante, onde evitare perdite di tempo e di energie: io qui, in questo momento, non intendo occuparmi della vera e propria amicizia (trasparente, senza ambiguità e senza sottintesi – consapevoli e/o inconsapevoli – di nessun tipo) che è importante e preziosa sia tra persone dello stesso sesso, sia tra persone di sesso opposto.

Qui e ora intendo occuparmi delle relazioni di amicizia tra persone che, in realtà, ambirebbero che la controparte fosse “qualcosa di diverso”, “qualcosa di più”.

Io a questo riguardo ho le idee piuttosto chiare su determinate dinamiche e schemi di comportamento: moltissime persone, quando si sentono attratte da qualcuno, gli (o le) si avvicinano offrendosi come partner d’amicizia e non di amore o sesso.

C’è chi lo fa molto consapevolmente, chi con un po’ di inconsapevolezza. Fatto sta che il rapporto è del tipo: “Ehilà, guarda un po’, io e te la pensiamo e la vediamo proprio allo stesso modo!”, “Oh, che bello, ma che magnifica confidenza c’è tra di noi!”, “Tu parla che io ti ascolto!” “Nessuno mi ascolta e mi capisce come fai tu!”, “Il rapporto che c’è tra noi è unico e irripetibile!”, “Ah, se tutti fossero come te! Ah, se la mia mamma, il mio papà e la mia ex o il mio ex fossero stati come te!”, “L’intesa che ho con te non l’ho mai avuta con nessuno prima d’ora!”, “Come mi capisci tu, nemmeno il mio strizzacervelli!” etc. etc. etc.

E a furia di dichiarazioni dense di emotività e di intesa reciproca, che succede?

Che nasce una (bellissima) amicizia!

Ho messo tra parentesi “bellissima” perché non può essere bellissimo qualcosa che non è pienamente desiderato e si vorrebbe fosse qualcosa di diverso.

Tant’è che, alla breve o alla lunga, queste (bellissime) amicizie si rompono, senza portare a nulla di fatto.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Ma com’è che molte persone preferiscono l’approccio “amicizia” all’approccio “seduzione”?

Una risposta possibile è: per paura. Paura del rifiuto, paura del fallimento.

Sono terrorizzate dall’idea di essere rifiutate dalla persona dalla quale sono attratte e per non “rischiare” di perderla, preferiscono crogiolarsi e “bearsi” in un rapporto di vicinanza che non ha nulla di erotico e di sentimentale. Ma che è meglio – secondo loro – dell’eventuale lontananza totale.

Un’altra risposta possibile è la mancanza di consapevolezza riguardo la propria energia sessuale e, ancora, la paura di esprimerla appieno.

Una terza risposta possibile è il sussistere della convinzione che, assumere un approccio seduttivo, che comporta la piena espressione della propria energia sessuale, non stia bene, non sia educato, sia troppo precipitoso, troppo violento e troppo aggressivo. Poco rispettoso dell’altro/a.

Una quarta risposta possibile è una sorta di “incompetenza relazionale” in base alla quale si pensa di non sapere come fare per passare al passo successivo e al passo successivo ancora: cioè, una volta “individuata” la possibile persona giusta, che si fa per iniziare e gestire una relazione?

Una quinta risposta possibile è il desiderio di non rovinare tutto, di non sciupare un sogno che potrebbe essere bellissimo (forse, magari, chissà). Cioè: e se anche questa storia andasse a finire male? Meglio rimanere nel dubbio e nell’area amicizia. Meglio crogiolarsi nel rimpianto e nel “e se fosse stato” invece che maledire un altro fallimento (virtualissimo, beninteso!).

Una sesta risposta possibile è la necessità di salvaguardare un’immagine impeccabile e molto “etica” di sé: “E che cosa credete voi? Che io sia solo alla ricerca di un partner? Che io pensi solo a portarmi questa o quello a letto? Pensate che io non sia capace di vera amicizia? Pensate forse che io non sia un/un’eccezionale confidente? Adesso vi faccio vedere io!”

Ora, io non so se tu sei tra coloro che cadono facilmente nell’inganno della relazione d’amicizia, non riuscendo a realizzare la relazione d’amore.

Né so se le chiavi di lettura che ti ho fornito trovino una qualche corrispondenza nel tuo modo di fare e di sentire.

So per certo che, sia che tu sia un uomo, sia che tu sia una donna, è davvero molto difficile che una relazione di amicizia si trasformi in una relazione d’amore soddisfacente e duratura.

Oltrettutto vorrei  che tu considerassi quanto mantenere una relazione d’amicizia, dove e quando si vorrebbe una relazione d’amore (o anche solo di sesso), fa sprecare un sacco di energie emotive – e anche fisiche in un certo senso – e tanto, tanto tempo.

Per ora mi fermo qui.

Lasciami i tuoi commenti, le tue sensazioni e opinioni.

Cordialmente

Ilaria

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173 Commenti

  1. Avatar di Talpetta

    Talpetta 12 anni fa (22 Settembre 2012 12:47)

    Cara Ilaria, sono la talpetta che ti ha scritto quel papiro due settimane fa.. Volevo aggiornarti sugli sviluppi della mia vita in primis e di quella situazione di cui ti ho parlato nel papiro. La mia vita è andata avanti alla grande: lunedì ho sostenuto il mio penultimo esame universitario e l'ho superato con un bel 28! Ora sto per iniziare a preparare l'ultimo esame ed in concomitanza anche la tesi! Per quanto riguarda quel ragazzo, sono rimasta a guardare in disparte, e lui non solo mi ha cercato più di una volta (pur essendo in vacanza dall'altra parte del mondo), ma mi ha avvisato che stava per tornare a casa.. ..e ieri sera, di ritorno a casa dopo un'uscita con delle amiche, ho trovato un suo messaggio in cui mi chiedeva: "Che fai stasera?" Non ti nascondo che da un lato sono felice.. ..ma dall'altro ho paura.. Tu che ne pensi?
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (22 Settembre 2012 14:18)

      Sei felice per che cosa? Hai paura di che cosa? Che cosa ne penso io di che cosa? Penso che è curioso il nome di "Talpetta", pare di un essere piccolo, indifeso e che non ci vede. Bah. Mi chiedo se tu hai ben chiaro che cosa vuoi per te, ecco che cosa penso. Ciao!
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  2. Avatar di Vale

    Vale 9 anni fa (4 Marzo 2015 14:44)

    Penso che ci siano incontri ed incontri. Voglio dire che non esiste una regola univoca perché ogni persona cerca e desidera cose diverse dalle altre o magari inizia a desiderare qualcosa quando non pensava di desiderarla o che la persona che ha davanti è ciò che vuole. In linea generale penso che ciò che ha scritto Ilaria sia corretto perché nascondersi dietro ad un'amicizia quando non la si vuole è di per sé sbagliato! in quanto è una contraddizione! e ciò che sta nascendo si basa su un errore che non può portare a nulla di buono... mentre è diversa la cosa se entrambi vogliono davvero solo amicizia, pura, semplice e spontanea fino a quando magari poi si accorgono di volere qualcosa di più! E' questa la cosa che fa la differenza. Da un'amicizia può nascere l'amore ma quando l'amicizia nasce con sincerità e con altrettanta sincerità nasce un altro tipo di complicità. Ma se uno dei due è attratto e si butta per amicizia perde in partenza. L'articolo di Ilaria mi ha fatto capire che se io provo attrazione per un uomo e che vorrei qualcosa di sentimentale non devo fare l'amica.. magari accettare il fatto che non mi voglia ma non giocare sul filo di un ambiguità che non mi porterebbe da nessuna parte.
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  3. Avatar di Vale

    Vale 9 anni fa (4 Marzo 2015 17:39)

    Mi sono letta quasi tutti i commenti e devo dire che sul discorso del pensare e del pensare troppo mi sono confusa. Magari perché dopo l'articolo ed il mio commento ho iniziato a leggere tutte, ma proprio tutte, le cose che avete scritto! (sono un pò stanca l'ammetto). Però voglio dire la mia. Io sono una persona che pensa molto e che nella vita ha conosciuto la solitudine e che sono stata costretta a confrontarmi con me e me soltanto! Questo mi ha dato modo di capire chi sono e cosa voglio e quali sono i miei limiti e punti di forza. Allo stato attuale mi capita di rimuginare ma è una cosa che avviene in un momento o un paio di giorni e poi prendo e mi scrollo tutto di dosso. Pensare fa bene ma pensare troppo ci fa sfuggire tutto il resto di mano. Bisogna stare davvero sereni e fare ciò che sentiamo che ci faccia stare bene.. perché se stiamo bene e sbagliamo non ci pentiremo di certo. Basta mettere da parte la testa e ascoltare più noi nel nostro intimo.... penso che le risposte a certe cose noi le conosciamo già. Sappiamo benissimo, per ricollegarmi allo scritto di Ilaria, che quando fingiamo amicizia è perché sappiamo di non interessare all'altro! Sappiamo bene quando abbiamo davanti uno che vuole solo sesso se è un perditempo ecc..ecc... basta solo essere oneste con noi stesse e fare solo ciò che coincide con quello che vogliamo e se qualcuno non ha questa consapevolezza deve seguire ciò che sente. Non si sbaglia mai. La meditazione può aiutare in tal senso se non si è bravi a dialogare con se stessi.
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  4. Avatar di lorella

    lorella 8 anni fa (9 Dicembre 2015 21:19)

    C'è anche chi vuole un'"amicizia approfondita".... ovvero vuole solo usati!
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  5. Avatar di Marco

    Marco 8 anni fa (1 Marzo 2016 22:28)

    Ha senso trasformare un approccio amoroso (non corrisposto) in un rapporto di amicizia ? Se lei non vuole la tua amicizia perché ti sei esposto?
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  6. Avatar di Samy

    Samy 11 anni fa (7 Marzo 2013 18:38)

    Un pò post-datata vorrei sottoporre alla vostra attenzione la mia "storia"..Vista la complicazione e gli anni trascorsi non sarò breve, ma spero nemmeno noiosa.. ;) 7 anni fa sono lasciata dal mio ex fidanzato dopo 2 anni e mezzo (lui ha ha avuto un lutto famigliare), passa l'estate e lui ritorna più innamorato che mai (probabilmente aveva bisogno di tempo per superare questo lutto..), io gli do un'altra possibilità ma mi rendo conto che non mi interessa più..e che forse non lo amavo ma gli volevo solo bene, anche perchè, pensandoci bene, non me ne ero mai veramente innamorata di lui del tipo farfalle allo stomaco o robe simili..e poi durante l'estate mi ero convinta che era ora di passare un periodo da single, basta uomini per un pò, ero giovane e dovevo aspettare quello "giusto" (chi sarà mai?), e soprattutto aspettare il vero colpo di fulmine che mi scrollasse davvero, non le solite storie iniziate per "provare" perchè cmq con una persona ci stai bene o almeno ti sembra.. Nel frattempo con queste mie convinzioni conosco un ragazzo..lui era appena stato lasciato dalla ex dopo 5 anni...diventiamo amici, confidenti, passiamo ore a parlare ogni giorno.. Io provavo a convincerlo di tornare con la sua ex perchè la sua storia era davvero "bellissima", amore vero..almeno da parte sua..Ma lui un tradimento non lo poteva accettare (e poi forse avendo conosciuto me ha capito che la vita va avanti).. Io fin da subito metto in chiaro che non volevo nuove relazioni in quel momento. Lui dopo pochi mesi mi confida che le manca l'affetto di una persona facendomi capire che lo voleva cercare in me..io accetto solo per "aiutarlo", per rendermi disponibile a starle vicina per quanto potevo..abbracci, coccole..e ci scappa il bacio...i baci..e dopo 6 mesi anche qualcosa di più...e avanti così per 5 anni..da soli ci si comportava come due fidanzati..in pubblico solo come amici..ma tutti ci credevano fidanzati perchè c'era una tale complicità che andava oltre l'amicizia.. Ci stavo bene insieme..ma sentivo di non innamorarmene..mancava il sentimento..quello che cercavo, quello che ti scuote..da parte sua c'era molto più coinvolgimento..mi cercava sempre lui..siamo andati avanti per 5 anni con trasparenza e chiarezza nel esprimere i nostri sentimenti o non sentimenti. Ad un certo punto io capisco che un rapporto così non è "giusto", ci allontaniamo, ma continuiamo cmq a girare nella stessa compagnia..io conosco un ragazzo..l'idea della novità mi stimola ma capisco ben presto (2 mesi) che nemmeno di lui mi sto innamorando..e che cmq non è la persona adatta per me visto che abbiamo vite, valori e ideali quasi opposti.. lui nel frattempo ci sta un male cane ma 3 mesi dopo..prende una cotta per una ragazza, se ne innamora. Io inizialmente non ero gelosa..poi vivendo nel concreto e vedendo come stava cambiando il nostro rapporto in ragione di lei sono andata in crisi! non riuscivo a vederlo solo come amico distaccato..cercavo quel rapporto profondo che avevamo ma che lui ovviamente non mi dava più perchè preso da lei. Mi sento tradita, arrabbiata, cerco di fargli capire che può esistere un rapporto con lei e anche uno profondo con me solo di amicizia escludendo gli atteggiamenti di affetto, che è quello che voglio. Ma povero lui è innamorato..non ha occhi che per lei. (a parte che per due volte ci siamo trovati in intimità io e lui e non si è tirato indietro). Scenate varie e crisi di pianto..decido (non sinceramente nel mio cuore ma solo come strategia per tentare l'impossibile) di chiudere tutto e non lo considero più. Nemmeno come amico. Lui entra in crisi con lei e contemporaneamente capisce che non vuole perdermi come persona. Torna piangendo chiedendomi di poter recuperare il nostro rapporto di amicizia. Con fatica (orgoglio) accetto. Dopo poco lei lo lascia perchè capisce di non esserne innamorata..noi due ci riavviciniamo, come nei primi anni, con affetto, baci e tutto. Da parte mia un pò di confusione perchè da un lato sento la relazione più stimolante e penso che se mi dispiaceva così tanto perderlo forse qualcosa per lui c'è..dall'altro cmq non mi sento ancora innamorata.. però pretendo da lui un'attenzione per me che non c'è ancora visto che nel suo cuore c'è ancora l'altra..sono passati solo 2 mesi da quando si sono lasciati..io ho fatto molte scenate di musi lunghi perchè ci restavo male per dei suoi comportamenti "poco attenti"..finchè ha deciso che è meglio che evitiamo ogni atteggiamento "da fidanzati" perchè lui nei miei confronti non prova quello che provava 6 anni fa.. è ancora troppo presto dice..sperando che con il tempo possa rinascere qualcosa.. Dunque, domanda: secondo voi da una storia così lunga (7 anni) e complicata può nascere una amore vero? può nascere un sentimento profondo e meraviglioso? O è meglio lasciar perdere tutto? E' amicizia o di più? Ho sbagliato a continuare una relazione perchè stavo bene e speravo che nascessero dei sentimenti? O era meglio avere il coraggio di lasciar perdere dopo pochi mesi quando cmq mi sono resa conto di non essere innamorata? Grazie..
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 11 anni fa (7 Marzo 2013 19:21)

      Cioè, non eri innamorata e chiedi se poteva nascere una storia d'amore?
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    • Avatar di Mary

      Mary 8 anni fa (6 Novembre 2015 11:00)

      Ciao Samy!Mi ha colpitto la tua testimonianza!Come potevi sentire e desiderare di riavere quell raporto proffondo che avevate al inizio (di solo 2 mesi)per un uomo con il qualle avevi capito che non avevate gli stessi valori e tu stessa lo hai lasciatto?Si puo avere un raporto proffondo in soli 2 messi?E in questi 7 anni hai fatto l'amore solo 2 volte?
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    • Avatar di signe

      signe 8 anni fa (12 Marzo 2016 13:02)

      mio dio ...anche io faccio confusione tra rapporti di amicizia e amore...ma samy credo proprio che ti devi fare una lunga pausa di entrambi i generi di effetti per vederci chiaro....e magari leggiti un po di cose di ilaria, che a me stanno lentamente aiutando i suoi scritti per vederci chiaro su cose che quando si tratta di me faccio fatica a vederci chiaro. un suggerimento: invece di cercare "amore" "amicizia"come concetti prestampati di un calcolo matematico o una favola...cerca di capire cosa senti in un singolo momento alla volta per quella determinata persona ...credo che sei stato fidanzato se non riuscivi a stare senza il tuo "amico" per 5-7 anni sicuramente con un approccio del tutto sbagliato per il vero amore...
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  7. Avatar di Goldie

    Goldie 8 anni fa (29 Giugno 2016 18:07)

    Ecco, ci siamo. Proprio così. Non mi è bastata l'amicizia l'intesa il feeling gli stessi gusti e compagnia bella. Dopo l'avvicinamento intellettuale, per me già stimolantissimo, ho provato discretamente quello fisico. Risultato: un bacio rubato, una considerazione, evviva i baci veri da parte di lui e dopo? Niente. Anzi. Allontanamento. Va bene così. È giusto che sia così. Amen
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  8. Avatar di Giusi

    Giusi 8 anni fa (29 Giugno 2016 16:51)

    Ilaria, come la mettiamo quindi? Mi suggerisci di non fare il primo passo con un uomo per non perdere il controllo della situazione ma nello stesso tempo mi esorti a esporre le mie reali intenzioni seduttive nei confronti di colui da cui vorrei di piu' di interessanti chiacchierate. Voglio provarci ma non so come. Sono anche pronta a un rifiuto ma non vorrei sembrare sfacciata. Consigli?
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  9. Avatar di antonella

    antonella 8 anni fa (4 Luglio 2016 20:17)

    Io tengo molto separate l'amicizia e le relazioni sentimentali. Non rimango mai amica degli ex e con i miei amici non ho mai avuto storie d'amore. Ho amici che all'inizio sarebbero stati disponibili per una storia sentimentale e hanno accettato l'amicizia. Li trovo uomini intelligenti. All'inizio forse c'è sempre una forma di attrazione tra un uomo e una donna. Non so. Poi si può scegliere come canalizzare la frequentazione. Gli amici, comunque, quelli veri, uomini e donne, aiutano ad attraversare le fasi della vita. Credo che l'amicizia sia superiore alla relazione sentimentale. E' una forma più pura. Senza l'interesse sessuale i rapporti possono durare molto di più. L'attrazione fisica altera i rapporti umani. E' un istinto che serve per riprodursi. Per il resto finisce. E si può essere attratti da qualcun altro. Non vale granchè come base per far durare i rapporti. Ma questo si capisce con l'età. Meno male che si invecchia. ciao a tutti
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (5 Luglio 2016 1:13)

      L' attrazione fisica crea rapporti diversi, non altera (in senso negativo qualcosa)...se io sono attratto da una persona non posso restarle semplicemente amica, non sarebbe onesto mettere a tacere un sentimento accontentandosi di una amicizia (che non sarebbe sincera) solo per paura del rifiuto...io la vedo così.
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  10. Avatar di Leo

    Leo 8 anni fa (5 Luglio 2016 11:09)

    Sono d'accordo con Max. Tutto è possibile (amicizia con ex, ex che tornano fidanzati etc), ma finchè è ancora presente l'attrazione fisica per una delle due parti, l'amicizia non solo è impossibile, ma un gioco al massacro. L'altro poi o si imbarazza o ne è lusingato, ma a noi stessi dobbiamo pensare.
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  11. Avatar di Cricket

    Cricket 8 anni fa (31 Agosto 2016 10:42)

    Ciao Ilaria il post è molto vecchio ma spero leggerai comunque il mio commento. 10 anni fa ho incontrato un ragazzo in un momento davvero particolare della mia vita e con la sua presenza mi ha fatto riflettere su alcuni grossi cambiamenti che dovevo fare nella mia vita. Qualche giorno fa ci siamo ritrovati per caso e siamo usciti 3/4 volte. Lui mi piace molto e anche io gli piaccio ma a lui non è scattata la molla per continuare a frequentarci. Detto ciò nonostante a lui non sia scattato nulla, questa persona ha fatto e sta facendo molto per me è io lo vorrei nella mia vita anche come amico. Certo mi sarebbe piaciuto frequentarlo e magari costruire qualcosa di più. Tu pensi che sia possibile un giorno mettere da parte i sentimenti e costruire un rapporto di amicizia vero quale lui mi ha offerto? Considera che lo conosco poco quindi non è che ho messo in campo chissà quali sentimenti...un infatuazione quello si. Sono davvero combattuto tra il restare o l'allontanarmi e questo mi crea parecchio disagio.
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  12. Avatar di Simone

    Simone 7 anni fa (19 Dicembre 2016 14:55)

    Esattamente l'errore di finire in zona amicizia, questo perché non si attrae sin da subito la persona che ci interessa. Errore che facevo quando ero più piccolo, soprattutto perché ero molto timido, mi vergognavo di mettere in chiaro subito le mie intenzioni. Con gli anni (ora ne ho 28) ho imparato, gradualmente, ad essere molto diretto, ovviamente sempre in modo molto discreto, possibilmente originale, e piacevole. Insomma un bel flirt piccante il quale mi da molto molto piacere, anche se non sempre porta il risultato sperato; d'altronde non si può mica conquistare qualsiasi donna! :) Articolo molto interessante Ilaria!! Brava!!;)
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  13. Avatar di Roberta

    Roberta 7 anni fa (5 Febbraio 2017 13:14)

    Ciao Ilaria è da un po' che leggo il tuo blog e mi ha aiutato davvero molto! La mia storia è questa: 6 anni fa ho conosciuto quello che sarebbe diventato il mio migliore amico. All'inizio lui ci aveva provato con me, ma io ero troppo presa a correre dietro allo stronzo di turno così tra di noi negli anni è nata una bella amicizia, siamo diventati inseparabili, non ho mai avuto un rapporto così con nessuno. Lui si è fidanzato con la mia migliore amica ed io con il suo. Solo che entrambi siamo finiti con due stronzi e ne siamo usciti devastati. Lui poi si è fidanzato con una collega. Io invece sono single da un po'. Da quando sta con lei si fa sentire poco perché lei è gelosa di me e non vuole che ci vediamo. Io rispetto la loro relazione, ma questa cosa mi ferisce soprattutto perché ho capito che in realtà io provo qualcosa per lui e me ne ero già accorta quando stavo con il mio ex solo che pensavo fosse una cosa da nulla e l'ho archiviata. Mi sono resa conto che avevo davanti la persona a cui aspiravo nella vita , ma ero troppo abituata a rincorrere chi non mi voleva. Io gli ho fatto capire tra le righe cosa provo ed è ricambiato. Solo che lui sta con lei e dice di starci bene, anche se lo tiene in gabbia. Io rispetto la cosa anche se mi dispiace non avere più un minimo di rapporto con lui dopo tutto quello che abbiamo passato insieme negli anni. A questo punto Ilaria mi dirai che mi sta bene vero?! Ora non so se cercare di recuperare il rapporto o non farmi più viva e lasciarlo alla sua vita come sto facendo da un mese.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Febbraio 2017 13:36)

      Onestamente io non conosco nemmeno il significato della locuzione "Ti sta bene!". Posso intuirlo anche se non sono molto intelligente, ma temo che sia contro la mia religione. Detto questo c'è un'intricatezza nelle vostre vicende (per andare da Milano a Roma, probabilmente passate da Mosca, fate un salto a Città del Capo, passate da Delhi, transitate su New York e volate poi verso Edimburgo) che colpisce e dà molto da pensare. Siete amici tra di voi e poi vi fidanzate tu con il suo migliore amico e lui con la tua per scoprire che erano due stronzi? In ultimo la maledizione verso l'attuale fidanzata di lui che "lo tiene in gabbia". Maddài? Poverino patatino. E lui a quanto pare (questa è la vera verità) ci sta bene. Morale della favola sotto forma di consiglio: non so se "lui sia tenuto in gabbia" (espressione che fa ridere di per sé). So solo che il vostro era un legame fortemente disfunzionale, e lui da quello si è liberato. Liberati anche tu, vola alto, mettiti in gioco, esci nel bosco da sola che là fuori non ci sono solo lupi cattivi ma anche aitanti cacciatori. Il tuo nanetto è cresciuto, lascialo libero, cresci e liberati anche tu.
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    • Avatar di Roberta

      Roberta 7 anni fa (5 Febbraio 2017 14:00)

      Hai ragione Ilaria, lei è molto gelosa, ma a lui va bene così io su questo non ne dubito. è lui che sceglie. I nostri migliori amici si sono comportati da stronzi nelle storie perché sia io che lui ci siamo messi ad inseguire fantasmi presumo, a quanto pare soffriamo di bassa autostima entrambi. Lui si è buttato nella storia attuale subito dopo l'altra e dice di starci bene anche se allo stesso tempo dice che lei reprime un po' la sua personalità. Io non ho mai espresso giudizi negativi, gli voglio bene sinceramente e voglio lui sia felice. Negli anni ne abbiamo passate tante, avevamo un bellissimo legame e solo per questo mi dispiace perderlo. I sentimenti che ho scoperto di provare sono dovuti al fatto che per una volta in vita mia credo, ho capito che dello stronzo non me ne faccio nulla e che avevo davanti a me una persona di valore che mi è sempre stata vicina. In tutto ciò io non mi faccio viva da un mese perché penso che se lui è felice così lo devo lasciare andare, anche se dentro di me ci soffro.
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  14. Avatar di Veronika

    Veronika 7 anni fa (26 Maggio 2017 10:13)

    Ciao Ilaria, mi riconosco nella causa "incompetenza relazionale". Che si fa per superarla? Quali sono i passi da compiere? Grazie
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  15. Avatar di milena

    milena 7 anni fa (4 Giugno 2017 0:40)

    Ciao Ilaria ti racconto la mia storia...tramite chat conosco questo uomo..iniziamo a frequentarci...un gentiluomo...sono solo 2 mesi che stiamo uscendo e lui mi rispetta e non ha mai provato...neanche un bacio. Io personalmente inizio un po' a stancarmi perché non vedo un po' di affetto verso di me e penso che mi tratti come un amica anche se io vorrei di piu...non so proprio cosa fare....
    Rispondi a milena Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (4 Giugno 2017 9:29)

      E' proprio necessario che tu faccia qualcosa? Non credi che sia molto più probabile che la maggioranza delle persone che si incontrano non meritino il nostro tempo e la nostra attenzione? Ha comportamenti che non ti convincono? Non sai nemmeno chi sia, chiudi qua e risparmia tempo ed energie mentali, perché queste non-relazioni portano via vita e tempo, abbruttiscono e allontana da una buona vita e da buone relazioni. E' molto semplice...
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (4 Giugno 2017 10:03)

      Il "gentiluomo" é il principe dei perditempo e purtroppo ha facile presa su donne dal vissuto diverso: chi esce da una relazione lunga e trova rassicurante uno che prende tempo perché lei stessa vuol prendere tempo (anche se in realtà lo spreca); chi ha avuto una storia con un uomo impulsivo/collerico/aggressivo e si sente tranquillizzata dal "gentiluomo", senza rendersi (subito) conto che costui é di una moscezza e inconsistenza deprimenti; chi é stata usata come balocco sessuale da uno sporcaccione che le ha fatto credere altro o chi esce da una non-storia con un "trombamico" e ora vede nel "gentiluomo" una (falsa) garanzia di serietà... Io un paio d'anni fa mi sono ritrovata simultaneamente nei casi 1 e 2: avevo finalmente chiuso una lunga, devastante storia con un narcisista perverso e il "gentiluomo" mi sembrava rassicurante per la sua calma e perché non avevo né fretta né bisogno di iniziare un'altra storia. Consiglio a tutte (e a tutti) di fare caso a come ci si sente, a qual é il proprio stato d'animo, prima di attribuire a qualcuno delle qualità che non ha. Grazie Ilaria, buona domenica a te e a tutti! :-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  16. Avatar di Giuseppe

    Giuseppe 6 anni fa (7 Novembre 2017 7:01)

    Mia moglie ha conosciuto un medico gay, dopo un po di giorni che si conoscevano, lui ha cominciato a mandargli dei messaggi di amicizia su WhatsApp di mia moglie, corrisposti, questi messaggi me li faceva vedere, e tutto era trasparente. Passato un po tempo non mi parlava più di questi messaggi, ho scoperto che l'amicizia continuava in segreto, con messaggi mandati da lui con "cuoricini 2 rose rosse" il significato sarebbe un accordo segreto. Mi devo preoccupare? Gradire cortesemente una risposta. Saluti grazie
    Rispondi a Giuseppe Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (7 Novembre 2017 10:19)

      Ciao Giuseppe, la domanda "mi devo preoccupare?" non ha molto senso. Parlane con tua moglie, chiedile che bisogno ha di ricevere/inviare messaggi di amicizia con un estraneo. Che cosa vuol dire "messaggi di amicizia"? Che roba è? A che cosa servono? Lo stesso per i cuoricini e le due rose. Che genere di rapporto è? Che intenzioni ha lui? (Bisogna sempre chiedersi che obiettivi hanno gli altri, soprattutto quando si sperticano in romanticherie e gentilezze gratuite). Che bisogni ha tua moglie? Chiediglielo...
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  17. Avatar di mari

    mari 3 anni fa (5 Settembre 2021 21:04)

    Cerco consigli per uscire dalla friendzone con un uomo, grazie
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