Libertà, seduzione e cose giuste da fare

libertàLibertà e seduzione possono andare d’accordo? Che cosa conta di più nella tua vita: come ti senti o i risultati che ottieni? Conta di più che tu stia bene o che tu faccia le cose per bene, come “bisogna” farle? Spesso ho la sensazione che le persone considerino le relazioni d’amore non come un “posto” in cui stare bene, ma come il campo di prova nel quale dimostrare il proprio valore, il proprio essere all’altezza e il proprio essere nelle “regole”. Non ci hai mai pensato? Le persone sono tanto interessate alla seduzione, alle strategie di seduzione e a tutti gli argomenti correlati perché pensano che se riescono a padroneggiare la seduzione, possono sentirsi meno insicure, più accettate e più “a posto” rispetto ai “si dice” e ai “si fa”. Alla faccia della propria libertà di azione e della propria libertà emotiva e psicologica.

"La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.Theodore Adorno"

Essere in coppia, avere un compagno o una compagna, avere delle relazioni sentimentali o anche solo di sesso, spesso serve per sentirsi a “posto” nel mondo e non bene con se stessi e nella propria vita. Ci hai mai fatto caso? Molto spesso il modo con cui le persone vivono le relazioni di coppia (o in genere con gli altri) toglie loro la libertà di realizzarsi a pieno. Il fatto è che nella maggioranza dei casi questa consapevolezza di perdere la propria libertà non c’è.

All’interno di questo atteggiamento mentale, tutte le preoccupazioni riguardo la seduzione rischiano di trasformarsi in una serie di trappole in cui si “blocca” la libertà interiore e in cui si incatenano la spontaneità, la naturalezza e anche il piacere delle relazioni. Seduzione e relazioni non sono più un modo per sperimentare la vita in modo più ricco e appagante, ma si trasformano in un aspetto dell’esistenza fonte di ansia, che provoca disagio e fa sentire ancora più ingabbiati nelle convenzioni e meno liberi di essere felici, nel modo in cui si preferisce. Per questo è importante tener presente se il nostro modo di agire è all’insegna della libertà o dell’inibizione.

Libertà e storie d’amore appaganti

Ti dò una notizia: quanto più tu sei libera dalle convenzioni e ti comporti come piace a te e come ti fa stare bene, tanto più sei attraente e padroneggi con spontaneità e naturalezza gli strumenti della seduzione di cui ciascuno di noi è dotato, ma che spesso non sa usare proprio perché si priva della propria libertà di scelta, in amore come nella vita. A dire il vero, avere più libertà significa  amare e farsi amare in modo autentico e gratificante.

Qualche giorno fa ho scritto un articolo dedicato al rispetto, in cui raccontavo la storia di una giovane donna legata a un uomo che dice di voler solo sesso e non una relazione seria.

Una lettrice, Chi, in un suo commento si è posta dei dubbi: “Io avrei una domanda, perché é da un po’ che rifletto su questa cosa e leggendo i vari articoli ora sono un po’ confusa… Nella guida Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi viene trattato l’argomento in cui si dice che se incontriamo qualcuno che ci piace davvero fisicamente (e al quale noi piacciamo davvero fisicamente) possiamo vivere la storia in totale libertà e leggerezza, farne un’occasione di divertimento genuino e di sperimentazione appagante. Mi chiedevo dunque se questo tipo di atteggiamento potrebbe andare contro al concetto di rispettare noi stesse…!” e poi ha specificato: “Questa domanda mi sorge dal fatto che molto spesso nel blog e negli articoli si è detto di non ‘perdere tempo’ dietro a relazioni ‘vuote’, e quelle in cui lui vuole solo sesso in quest’ultimo articolo vengono definite ‘meschine, di tale orrore umano e relazionale’…. Quindi mi è venuto in mente che questi concetti vanno in contrasto con quanto scritto sulla guida, tutto qui!! Ecco perchè ti chiedevo… magari ho capito male!!! Comunque, al di là di tutto, credo che sia molto difficile per noi donne essere davvero distaccate e vivere una relazione di solo sesso in pura leggerezza, in qualche modo ci leghiamo sempre un po’ e speriamo sempre che qualcosa possa cambiare….

Libertà e compromessi assortiti

Il modo di esprimersi di Chi è interessante, perché, a proposito di certi tipi di relazioni le definisce “quelle in cui lui vuole solo sesso”, ponendosi appunto solo dal punto di vista di che cosa vuole lui… Curioso, vero? Non basterebbe già il fatto di sapere che è lui a volere solo sesso per decidere di lasciar perdere il personaggio e di dirigersi verso altre mete? Perché mai sottostare al volere di lui, se non si concilia con il tuo? Questa non è davvero una gigantesca rinuncia alla tua libertà e una grande mancanza di rispetto verso te stessa?

"Per molti, libertà è la facoltà di scegliere le proprie schiavitù. Gustave Le Bon"

La mia risposta a Chi è stata: “L’orrore umano e relazionale non è dato da una storia di solo sesso. La vicenda di “una storia di solo sesso”, in un contesto diverso – soprattutto più spontaneo, naturale, allegro, in assenza di dinamiche manipolatorie o di sottomissioni più o meno inconsce – non ha caratterizzazioni negative e potrebbe averne di positive. Quello che fa orrore nella storia raccontata nell’articolo sono tutti i pesanti dettagli di contorno. E’ su quelli che io invito a porre l’attenzione, perché fanno la differenza e pesano come macigni. Nello stesso tempo se si vuole una relazione duratura, è controproducente stare in storie di sesso, raccontandosi di essere serene perché si vuole solo sesso ma segretamente desiderando di convertire il tutto all’amore di una vita.”

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.

Libertà, storie di solo sesso e tutte le altre cose

Eccolo qui che a pieno titolo ritorna il discorso sulla libertà. La questione sesso in generale e in particolare quella di quando è il momento giusto di fare sesso con un uomo vengono a fagiolo. Ribadisco il solito vecchio suggerimento: se ti interessa avere una relazione duratura con un uomo, tanto meglio non “buttarsi” a letto con lui alla velocità della luce. Perché mai dovresti farlo? Forse non hai la pazienza di aspettare? Forse non ti interessa conoscerlo meglio e apprezzare all’inizio altri aspetti della relazione? O forse hai paura di essere lasciata prima del tempo e vorresti usare il sesso come una modalità per essere certa di non lasciartelo scappare? Ma non è questa una contraddizione? Come puoi pensare di instaurare una relazione sana e duratura su questi presupposti? E che fine farebbe, a questo punto, la tua libertà, se sei “costretta” a fare sesso con lui per non fartelo scappare? E il rispetto di te? E la tua spontaneità e la tua naturalezza – le armi di seduzione più potenti che possiedi – come potrebbero resistere a un tale attacco alla loro libertà?

"Ha mai pensato a delle reali forme di libertà? La libertà dall’opinione degli altri, persino dalla propria. Col. Kurz"

Libertà di vivere come si vuole

D’altra parte, consideriamo di nuovo la tua spontaneità e il tuo desiderio, affiancati alla tua libertà emotiva e mentale di fare quello che è bene per te, cioè che ti fa stare bene, in modo completo. Cioè: se sei libera dalle convenzioni, dai “si deve fare così piuttosto che cosà” e se sei libera dal bisogno, che cosa ti impedisce di vivere una relazione sessuale con uomo?

Questa è la questione centrale: tu sei libera di vivere le relazioni che vuoi con chi vuoi (e chi te lo impedisce?). Se vuoi andare a letto con un uomo che da te vuole solo sesso, nessuno te lo impedisce, giusto? Come nessuno ti impedisce di andare a letto con un uomo dal quale tu vuoi solo sesso, giusto? (E questa è gia una prospettiva molto diversa rispetto alla precedente). E nessuno ti impedisce di non andare a letto con nessuno dei due, come pure di non andare a letto con un uomo che – prima – vorresti conoscere meglio, perché così va bene  a te, punto. Giusto? Sei d’accordo, vero, che nessuno ti obbliga a fare sesso con nessuno?

"La vita senza libertà è come un corpo senza lo spirito. Kahlil Gibran"

La domanda utile da porsi, sia nel primo caso, sia nel secondo è: qual è il tuo livello di libertà nel decidere per l’una cosa o per l’altra?

Io credo che se decidi di andare a letto con un uomo che vuole solo sesso perché pensi di fargli cambiare idea, credi di “convertirlo” o non hai coraggio di dirgli di no perché pensi di parere antiquata o inibita o per non risultargli antipatica o sembrare rompiscatole, beh, forse è utile chiederti dov’è la tua libertà di scelta e come la stai usando.

Se invece decidi di avere una storia di sesso perché ti fa stare bene – per davvero e non per finta – e perché decidi di mettere te stessa al centro, beh, credo che in questo caso stai usando la tua libertà.

E tu che cosa pensi? Quanto influisce la capacità di scegliere liberamente sulla qualità delle relazioni sentimentali che si vivono? In che modo la libertà o la mancanza di libertà di scelta possono migliorare o peggiorare una relazione?

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78 Commenti

  1. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (18 Novembre 2013 9:07)

    E dare una chance agli uomini che a priori non consideriamo ma che meritano TUTTA la nostra attenzione. Grazie
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  2. Avatar di Gio

    Gio 10 anni fa (18 Novembre 2013 11:55)

    Credo che la riuscita o meno della relazione dipenda molto dall’individualità che ognuno riesce a mantenere…come ha detto tante volte Ilaria nell’essere stronze, ma nel senso positivo del termine..cioè, continuare a coltivare i nostri interessi, essendo indipendenti emotivamente, non perdere di vista noi stesse in funzione dell’uomo di turno..sembra facile ma non è così semplice, almeno non per me…Infatti mi piaccio di più quando sono single perché mi concentro su di me e sullo star bene, anche da sola.. Quando sono in coppia, ad un certo punto mi ritrovo ad assecondare ed abbracciare tutto quanto del mio lui…cioè cerco sempre di metterlo al primo posto tralasciando le mie passioni, e questo non va bene! Ci fa apparire scontate, sempre disponibili…quindi meno interessanti! Gli uomini amano le donne che non vogliono appoggiarsi a loro perché li carica di un peso e di un’aspettativa che li spaventa.
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  3. Avatar di Gio

    Gio 10 anni fa (18 Novembre 2013 11:55)

    Ieri ho riletto l’articolo di Ilaria in cui affrontava l’argomento carica sessuale e di come da single la si può sviluppare alla grande..mi ci sono rispecchiata parecchio perché da quando sono di nuovo single ho messo al centro me stessa, mi sento bene, ho ripreso gli allenamenti e mi sento una bomba! In realtà, credo che questa sia un cambiamento strettamente psicologico, ma arriva molto alle persone che ti circondano…e lo noto negli sguardi degli uomini e di come ne sono attirati naturalmente…è divertente e fa bene all’autostima. In questo momento ho dei progetti e degli obiettivi per cui non voglio una storia “seria”, mi sento libera dalle vecchie costrizioni mentali, per questo ripeto i miei obiettivi come un mantra!
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  4. Avatar di Gio

    Gio 10 anni fa (18 Novembre 2013 11:56)

    Per averli sempre belli chiari davanti…per questo ho apprezzato molto questo articolo sulla libertà e sono fermamente convinta che sia proprio un pilastro dello stare bene, non è un concetto banale, ci vuole consapevolezza per attuarlo, e a volte può non essere semplice, però secondo me vale la pena provarci…un atteggiamento sano come quello che descrive Ilaria porta molte più soddisfazioni anche a lungo termine..grazie per questi articoli, per me sono importanti in questo percorso, come una boccata d’ossigeno che mi riporta a me.
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  5. Avatar di serena

    serena 10 anni fa (18 Novembre 2013 12:31)

    @goldie. Si hai ragione però anche con quel tipo di uomo, c'e' sempre bisogno che tu faccia la tua parte. Anzi io per esperienza personale posso dirti che sono quelli più pretenziosi dopo, a relazione avviata e minano di più la tua autostima. Ci vuole testa in tutte le relazioni, non si e' mai al sicuro da spiacevoli inconvenienti. Bisogna pensare OK oggi ho questo e mi godo il momento, e questo bisogna pensarlo tutti i giorni. Nessuno ci darà mai la certezza che un uomo sia meglio di un'altro, solo il tempo e la frequentazione . Mai farsi accecare dall'apparenza o dalle belle parole. I fatti danno ragione ma con tempo e pazienza. Ciao
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  6. Avatar di Audrey

    Audrey 10 anni fa (18 Novembre 2013 12:49)

    Bellissimo articolo, dovrei farlo leggere a qualcuno...giusto alcuni giorni fa una mia amica sposata mi ha fatto passare una pessima serata perché, invece di farci le classiche quattro chiacchiere tra amiche, non ha fatto che rimproverarmi perché alla mia età (30) DEVO decidermi ad accasarmi, lei è più matura di me perché è sposata e le "zitelle acide" sono il male della società. Le sue parole mi hanno fatto riflettere sulle dinamiche della nostra società che vuole le donne sposate per forza, con figli per forza, perché così va fatto e non sono per niente d'accordo, anzi non so se la vorrò rivedere tanto spesso. Perché non posso stare sola se in questo momento nessuno mi interessa e fare la mia vita ,seguire i miei hobby? E perché accettare qualcuno che non mi va, solo per avere un uomo accanto? Certo ci saranno dei compromessi da fare tra due persone ma non credo che ci si debba annullare per l'altro.
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (18 Novembre 2013 13:00)

    Le donne sposate che vogliono "intrappolare" anche le amiche che stanno costruendo la propria vita come preferiscono invece fanno tanto di quel bene alla società, con i loro velenosi consigli non richiesti...Quanto bene fanno, perbaccolina!
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  8. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (18 Novembre 2013 13:25)

    Che razza di amica hai scusa?
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  9. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (18 Novembre 2013 13:32)

    @serena: certo che ci vuole tempo per conoscere un uomo. Nel mip caso c'è un uomo che mi piace ma per il quale non ho avuto il colpo di fulmine. Siccome ho sempre funzionato così ma le cose si sono sempre limitate a un fuoco di paglia, voglio dare a lui e a me stessa qualche possibilità in piu'. Non voglio già catalogare tutte le mie sensazioni e voglio giustamente usare più il cervello e meno la passionalità
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  10. Avatar di serena

    serena 10 anni fa (18 Novembre 2013 13:49)

    Per me sono loro il male della società, sono represse e frustrate, e quando vedono che qualcuno vive in piena autonomia, senza bisogno di qualcuno accanto ne hanno paura. Si sentono minacciate e la invidiano anche. Anche loro vorrebbero una vita spensierata e autonoma, con un bel lavoro gratificante, queste sono le classiche casalinghe disperate, che pensavano che il matrimonio era l'unica cosa bella da desiderare, poi però hanno constatato che tutto ciò e' pesante e vorrebbero condividere la stessa sorte con qualche amica con cui sfogarsi quotidianamente della vita coniugale e andar avanti. Tu AUdrey sei un intralcio
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  11. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (18 Novembre 2013 14:32)

    non sarei così categorica, ma se fosse una vera amica avrebbe empatia, ti incoraggerebbe, insomma dove è la solidarietà? e poi tu hai 30 anni, ma il discorso vale per tutte noi, anche per chi è piu' matura di te. insomma, questa amica io la eviterei per un po'
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  12. Avatar di serena

    serena 10 anni fa (18 Novembre 2013 16:31)

    @goldie esatto datti una chance, presumo che tu sia una donna sui 40 da come parli, quindi giusto la passione per il momento accantonala se pensi che lui sia una persona intelligente , penso che poi verrà con il tempo e con l'amore che e' il vero motore della passione. In bocca al lupo
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  13. Avatar di fiorediloto

    fiorediloto 10 anni fa (18 Novembre 2013 19:49)

    @Audrey ne so qualcosa di queste velenosità... ah se ne so qualcosa! Ti racconto questa piccola "perla".. Ero in vacanza in Sicilia, ospite di una mia amica che ora vive lì, e stavamo a un pranzo, con amici della famiglia di lei. Si stava parlando della figlia della mia amica, adolescente, che non aveva ancora il fidanzato. Una tizia a un certo punto se ne esce: "ma mica vorrai diventare zitella acida da grande" e poi guardandosi intorno aggiunge "..ooops, non ci sono zitelle qui, vero?" Pensa che delicatezza e che sensibilità questa donna.... Poi ho saputo dalla mia amica che questa delicata tizia è sposata e il marito da anni la tradisce, ed è cosa risaputa in paese, ma la rabbia e l'indignazione che mi sono salite a quel pranzo, ancora me le ricordo dopo tanti mesi. Questo per dire che spesso chi ci addita in questo modo, sono persone in realtà frustrate e sofferenti, ma non per questo dobbiamo giustificarle. Non devono permettersi punto, devono pensare alla loro vita, ai loro casini personali, alle loro sofferenze private. Non devono permettersi di entrare "con le scarpe infangate" a insozzare la nostra interiorità, e gettare fango sul lavoro faticoso e prezioso che stiamo facendo su noi stesse. Ti sono solidale! Un abbraccio.
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  14. Avatar di luckylucy

    luckylucy 10 anni fa (18 Novembre 2013 21:34)

    Audrey: secondo me la tua "amica" è invidiosa: mentre lei sgobba per il marito e i figli senza avere un minimo di riconoscenza, tu hai la cosa più bella del mondo: la libertà. Io a volte mentre sono sul divano a guardare i miei programmi preferiti e a mangiare (se mi va) quello che mi piace di più, e soprattutto a bere quello che mi piace di più (senza esagerare mai) con relativo rutto libero, mi invidio da sola!! Un saluto a tutte, la contessa zitella
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  15. Avatar di minou

    minou 10 anni fa (19 Novembre 2013 10:16)

    Luckylucy, che bello, mi hai fatto ridere. Finalmente c’è riuscito qualcuno!!! Grazie contessa libera e forte!
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  16. Avatar di Gio

    Gio 10 anni fa (19 Novembre 2013 11:47)

    ahahahah, quoto luckylucy in pienoooo!!! ;-)
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  17. Avatar di Attila

    Attila 10 anni fa (23 Novembre 2013 15:01)

    Luckylucky, hai fatto scoppiare a ridere anche me!! ;) Mi sono ritrovata tantissimo nelle parole di tutte voi: da sola mi sento forte e sicura delle mie idee, in coppia tendo a "appiattirmi", ad adeguarmi all'altro. MA... da un po' non funziona più così, grazie al cielo (anzi, grazie a me e grazie al confronto con tutte voi e Ilaria! ;) ): ho imparato a guardarmi con occhi diversi, e a dare più valore alle mie idee e ai miei desideri. E anche per questo da poco ho chiuso una storia lunga e che mi ha coinvolto molto, pur sapendo che non poteva funzionare. Quanta ostinazione nel portarla avanti... non mi era mai capitato prima: era come una dipendenza vera e propria, e ci ho messo parecchio a liberarmene. Ma ultimamente ciò che ho dentro si e' fatto sentire con forza, e mi ha spinto a chiudere una relazione in cui non trovavo assolutamente ciò che davvero desidero: non e' colpa ne' di quel ragazzo ne' mia, semplicemente non poteva funzionare, e finalmente l'ho capito, l'ho accettato, e ho deciso di andare avanti. Adesso mi sento bene, leggera e libera: nessun ripensamento, niente rimpianti! E, come Luckylucky, apprezzo ogni istante dedicato a ciò che mi piace e mi fa stare bene... e anche la mia smisurata passione per i viaggi si e' risvegliata! Se incontrerò un altro amore spero, anzi voglio!, restare sempre ciò che sono, perché... sono bella così. :)
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  18. Avatar di verdecate

    verdecate 6 anni fa (1 Agosto 2018 12:36)

    Ho letto e riletto un po' di articoli... trovo sempre spunti molto forti, utilissimi a scendere in profonditá. Ma adesso mi trovo davanti a un brutto intoppo. Liberamente e spontaneamente l'avevo conquistato; in libertá e spontaneitá avevo scelto di conoscerlo senza pregiudizi e aspettative e l'avevo accettato per quel che è; ci ho provato davvero, ad accoglierlo nella mia vita pur mantenendo integra la mia, incastrando tempi e spazi, pensando di essere felice io e di fare felice lui. A un certo punto mi ha accusata di esserlo troppo, libera, di non essere in grado di costruire niente, di non avere rispetto di lui e di essere egoista. Io cado dal pero e mi sento come se un treno mi avesse investita in pieno. La libertá ha un così caro prezzo da pagare, o devo diventare meno ingenua o cos'altro?
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    • Avatar di Sofia

      Sofia 6 anni fa (1 Agosto 2018 15:06)

      Troppo libera? In cosa non mostreresti rispetto per lui? Bisogna trovare un uomo che ti rispetta, sostiene, capisce e ti lascia libera di inseguire i tuoi obiettivi e migliorarti. Non uno che per senso di inferiorità o invidia di tarpa le ali.. Se hai scritto qui vuole dire che la cosa non ti quadra.. E secondo me hai le tue ragioni.
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    • Avatar di Gea

      Gea 6 anni fa (1 Agosto 2018 16:22)

      Ciao Verdecate, se sei caduta dal pero immagino che da parte tua non ci sia stata nessuna reale mancanza di rispetto. Francamente, a me queste accuse puzzano di manipolazione da parte di qualcuno che vorrebbe che tu vivessi come aggrada a lui. Occhio a non sentirti in colpa per colpe che non hai e a non gettare alle ortiche la tua liberta' e la tua serenita'.
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (1 Agosto 2018 16:35)

      Attenzione: c’è puzza di manipolatore controllante!!!
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    • Avatar di Anna

      Anna 6 anni fa (1 Agosto 2018 19:09)

      Sì, parecchi fanno così. Meglio perderli che trovarli. La vita è una sola e certo non sarà qualcun altro a far procedere la tua.
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  19. Avatar di London

    London 6 anni fa (11 Agosto 2018 16:16)

    Oggi sono rimasta per l'ennesima volta colpita tristemente dalla notizia della morte della ragazza messicana, in giro da sola per il giro del mondo da una settimana, alla prima tappa, costa Rica, violentata, uccisa e gettata nel mare. I giorni scorsi la notizia dei due ragazzi americani in giro per il mondo in bicicletta, uccisi investiti da estremisti in medio oriente. C'è tanta gente cattiva e malata al mondo ma questa crudeltà non si può spiegare, non se la sono andati a cercare la morte... Non so, probabilmente in medio oriente, in alcuni paesi non ci andrei e in Costa Rica forse per una ragazza sola è pericoloso ma è tutto molto triste, non avere la libertà di andare dove si vuole ed essere uccisi così.. In questi casi credo che proteggersi voglia dire non andare un certi posti e in altri, se soli, non frequentare certe zone, potrebbe essere?
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (11 Agosto 2018 17:41)

      Sì assolutamente sì London, se sei donna e viaggi da sola non puoi andare in tutti i posti. Anche se sei uomo in realtà, ma se sei donna ancora di più. Inoltre devi stare attenta, sempre. Per quanto mi riguarda, viaggiare da sola (e sto viaggiando da sola in questo momento) significa anche non uscire la sera e non dare confidenza praticamente a nessuno. È un’esperienza interessante, che sicuramente ha tanti pro ma che ti porta (o quantomeno mi ha portato) ha confrontarti anche con la paura di essere in giro per il mondo da sola.
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    • Avatar di London

      London 6 anni fa (12 Agosto 2018 14:04)

      Complimenti Carlotta, non è da molte viaggiare sole, sei da ammirare. Credo che occorra, come dici tu, stare attenta a luoghi e gente e non uscire la sera. Brava brava e buon viaggio :)
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (12 Agosto 2018 19:39)

      Grazie London :-)
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    • Avatar di Viviana

      Viviana 6 anni fa (13 Agosto 2018 11:25)

      Mi unisco a London: tanta stima Carlotta! Spero presto di fare quest'esperienza anch'io :) Venire in questo blog è davvero respirare aria pulita. Ieri ho subito le "vanterie" di una ragazza che conosco di vista, poco più piccola di me, che, vestita da peripatetica, abbronzata, con capelli platino e rossetto nude cancella labbra, dall'alto del suo tacco vertiginoso mi partecipava che partirà con suo lontanissimo parente di 50 anni, appena divorziato. Il tizio, dopo averla contattata su fb, dal nulla, ha deciso di regalarle un viaggio a New York, solo lui e lei. E mentre io provavo disgusto per la sua invadenza e l'assurdità di ciò che sentivo, intorno a me tutte la invidiavano per questo straordinario "colpo di fortuna". Bene che va farà da donna trofeo di un divorziato con voglia di riscatto, male che va...Non voglio neanche pensarci, il solo pensiero mi dà i brividi.
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (13 Agosto 2018 17:13)

      Chissà cosa vorrà mai in cambio del viaggio a New York il fantomatico lontano parente di 50 anni appena divorziato che la ricontatta su Facebook??!!Mah....proprio non riusciamo ad immaginarlo 😂! Grazie Viviana, un abbraccio.
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    • Avatar di London

      London 6 anni fa (13 Agosto 2018 20:23)

      Oh mamma, mi raccomando lontanissimo parente... Si, direi proprio un colpo di fortuna, chissà cosa cerca lui, ma visto il racconto di lei credo che si siano incontrati...
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    • Avatar di Anna

      Anna 6 anni fa (11 Agosto 2018 17:49)

      Il peggio è che il Costa Rica è un posto normalissimo, non lo avrei definito un posto pericoloso, tutt'altro ...
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  20. Avatar di Marina

    Marina 5 anni fa (19 Maggio 2019 16:55)

    Ciao Ilaria, ripesco quest'articolo super interessante perché si addice alla situazione che ho vissuto ultimamente con un ragazzo. Ritengo che l'attrazione fisica/sessuale sia un elemento fondamentale per la conoscenza e la voglia di stare insieme di due persone, ed è il perno attorno a cui si può costruire tutto il resto. Per questa ragione, ho sempre pensato al sesso in maniera molto spontanea: se piaccio ad un ragazzo e lui piace a me, si esce insieme e se si sta bene il sesso arriverà in maniera spontanea e naturale. Nell'ultima strana relazione che ho avuto, invece, pur provando un'attrazione fortissima per il ragazzo in questione, non sono mai riuscita a lasciarmi andare perché non mi fidavo di lui e perché avevo il sentore che a lui importasse solo di quello. La storia era cominciata mentre era fidanzato e quando poi si è lasciato, in sostanza, lui non faceva altro che parlarne, mi riempiva di messaggi spinti, io ci giocavo anche e gli facevo capire che il desiderio era ricambiato, ma mi sembrava come se lui volesse proprio una conferma esplicita che se ci fossimo visti l'avremmo fatto, pur millantando che "non è detto che non ci possa essere altro oltre a questo, ma ti desidero che posso farci?". Ora, questo ragionamento poteva anche starci se tipo io e lui uscivamo assieme, ci frequentavamo e veniva fuori questo forte desiderio anche inevitabile da affrontare. Ma dal momento che lui non mi ha mai invitata ad uscire, mi pare logico che il motivo è perché non ha mai ricevuto da me una conferma esplicita in quel senso. In me si generava un meccanismo per cui più lui ne parlava, più io mi irrigidivo. La "storia" difatti è terminata, con non poca sofferenza. Eppure ora vivo con il costante rimpianto di non essermi vissuta una passione che comunque anche io, al di là di tutto, desideravo fortemente con lui. Come posso superare questa sensazione?
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    • Avatar di ale

      ale 5 anni fa (20 Maggio 2019 0:42)

      Ciao Marina, puoi superarla pensando che quasi sicuramente a letto "non è buono" altrimenti avrebbe parlato meno e ti avrebbe invitata a uscire. Invece facendo così, ha giocato un po' e quando si è stufato ha dato la colpa alla tua rigidità se non vi siete visti. Come probabilmente ha fatto negli ultimi mesi/anni quando con la fidanzata non riusciva. Ti sei risparmiata una serata di noia e mancanze di rispetto, fidati.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (20 Maggio 2019 5:39)

      Puoi pensare che persone con cui fare sesso è pieno il mondo è che non è necessario recriminare su qualcuno che è stato così poco elegante da metterti a disagio. Ripeto, trovare qualcuno con cui fare sesso è facile. Bisogna puntare al meglio non sempre accontentarsi di compromessi.
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    • Avatar di Marina

      Marina 5 anni fa (20 Maggio 2019 14:30)

      Grazie Ilaria e Ale per le risposte. Spero davvero di riuscire a superare questo rimpianto e a stare più serena e più in pace con me stessa. Come scrivi sempre tu, dare ascolto alle proprie sensazioni rispetto a una persona e a una relazione, soprattutto quando sono negative, non è mai sbagliato. Dovremmo farlo più spesso, così ci accorgeremmo prima di tante cose.
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo