E’ innamorato o non è innamorato? Ecco come fai a capirlo (a grande richiesta!)

come capire se è innamorato

Perché è così importante saper riconoscere gli atteggiamenti di un uomo innamorato? Come capire se lui è innamorato? Una delle più belle emozioni del vivere una relazione di coppia è quella di stare con una persona che ti ama, che ti vuole bene e che pensa che tu sia la donna più bella e più speciale del mondo. Avere accanto a sé un uomo veramente innamorato è un’esperienza che non ha pari dal punto di vista emotivo, supera addirittura l’eccitazione perversa di avere accanto a sé uno stronzo che fa sperimentare continui alti e bassi e alterna fasi di folle innamoramento ad altre di inspiegabile rifiuto e di umiliazione. Ebbene sì, stare con un uomo autenticamente innamorato potrebbe addirittura essere più eccitante che stare con uno stronzo. Molte donne abbonate a storie d’amore sbagliato e disfunzionale dovrebbero per lo meno prendere in considerazione l’idea di mettersi con un uomo veramente innamorato, che riconosca loro il valore che hanno e che le tratti come compagne e non come proiezioni delle proprie frustrazioni e/o del proprio bisogno di riscatto. Dovrebbero prendere in considerazione l’idea di mettersi con un uomo sinceramente innamorato che le ingaggi nella sfida (questa sì davvero eccitante), di vivere una storia d’amore come si deve, sfida impegnativa per tutti e due i partner. Ma non divaghiamo ora, tanto il semino l’abbiamo lanciato. Procediamo su come riconoscere quali sono gli atteggiamenti di un uomo innamorato.

"Se ti tratta male non ti ama. Punto. Ilaria Cardani"

Intanto non bisogna fare confusione su quali sono i comportamenti di un uomo che tiene veramente a una donna. Non bisogna credere alle “favole” dure a morire per le quali un uomo innamorato è geloso (magari ai limiti dell’ossessione), è possessivo e vuole fare di te una “sua creatura” a propria immagine e somiglianza. Queste sono teorie buone per chi è molto, ma molto indietro dal punto di vista evolutivo. Tipo l’antenato dell’uomo delle caverne, che usava la clava e forse non conosceva la ruota.

E’ abbastanza evoluto per essere innamorato?

Ecco, per l’appunto. Facciamo un altro inciso importante. Parliamo di evoluzione. Non tutti siamo evoluti allo stesso modo. Tra due compagni di banco, nello stesso quartiere, nella stessa classe, nella stessa scuola, uno può essere più evoluto dell’altro. In questo nostro mondo contemporaneo, che sembra tanto moderno, ci sono uomini che girano con l’i-Phone 7 e il P9 e sono al livello evolutivo dell’uomo di prima delle caverne. Per carità, ci sono anche donne che sono allo stesso livello evolutivo (lo dico per la pignolina che dovrà sentirsi in dovere di fare questa precisazione nei commenti, anche se so che non la scamperò). Ci sono persone più evolute e ci sono persone meno evolute. E tra le meno evolute possono esserci anche quelle che hanno tre lauree, un ottimo posto di lavoro e sessanta dipendenti a riporto. E la macchina grossa.

"Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla. Guido Morselli"

Il proprio modo di amare è legato al proprio livello di evoluzione personale. E’ per questa ragione che qui ci facciamo un mazzo tanto sulla crescita personale che riguarda noi, prima di tutto e come punto di partenza.

Per questo, di converso, quando decidi di metterti con un uomo devi anche saper bene identificare a che livello di evoluzione è il soggetto. Perché da un uomo poco evoluto puoi aspettarti un amore che è ben poco evoluto, un amore che non è amore. Questo è un punto di riflessione importante. Inutile interrogarsi sulla natura di sentimenti e di emozioni quando non si ha ben chiaro il punto di evoluzione dell’interlocutore.

Detto in altre parole: ci sono idioti, imbecilli, cretini che non sanno amare o “hanno paura di amare” come va di moda dire adesso, non perché abbiano dei limiti emotivi (anche quelli, sì, va bene, d’accordo, ma non nel senso che sono stati traumatizzati dal prete da piccoli), ma perché sono troppo arretrati, troppo poco evoluti. Sono per l’appunto idioti, imbecilli, cretini. Ed è bene smettere di fare le piccole fiammiferaie e cominciare a vedere la realtà per quella che è. Anche se nessun giornale, insegnante o libro te lo spiega. E bisogna smettere di vivere in un mondo di frutta candita. Prendiamo atto che non tutti siamo uguali: ci sono persone più evolute e persone meno evolute. E da persone poco evolute puoi aspettarti solamente comportamenti poco evoluti. Presta attenzione.

"Se ti considera “sua”, non ti ama. Ilaria Cardani"

Quindi, per tornare all’uomo innamorato o no, il simpaticone che ti picchia perché “tiene a te”, quello che ti sminuisce perché “vuole il meglio per te”, quello che minaccia di bruciare la macchina a o di malmenare qualsiasi altro uomo che ti si avvicina perché lui “ti ama” ed è “geloso”, ecco questo personaggio l’amore non sa nemmeno dove sta di casa. Questo personaggio è poco evoluto, indietro nella catena evolutiva. Primitivo, di anima e di cervello. Anche se sa scrivere e far di conto come Einstein. Poi, magari, chissà, è anche perverso. Il che, oltre a non essere un titolo di merito, è pure un’aggravante. In ogni caso, alla larga. Alla larga. Senza incertezze.

Segnatela ‘sta cosa dell’evoluzione, perché può cambiarti la vita, non solo la vita sentimentale.

Se è evoluto, quando è davvero innamorato?

Sai perché è importante questa faccenda dell’evoluzione? Perché il legame creato dall’attrazione sessuale e dal senso di importanza che dà avere un partner è potentissimo sia per chi è evoluto sia per chi non lo è. Anzi, per chi non lo è, è ancora più potente. Quindi non bisogna confondere i comportamenti di una persona attratta (e magari anche bisognosa) con quelli di una persona innamorata, intenzionata e disposta a investire in una relazione. C’è una bella differenza. Essere attratti è fondamentale, ma è anche molto semplice. E’ molto “basico”. Dall’attrazione per alcuni può nascere un attaccamento morboso, la possessività e un legame disfunzionale. Per molti altri, invece può nascere un vero e proprio innamoramento, l’amore. Si parte dall’attrazione, ma si tratta di tipi di attrazione che vengono sperimentati ed elaborati in modo diverso, molto diverso.

"Se ti critica non ti ama. Ilaria Cardani"

Helen Fisher una delle maggiori ricercatrici nel campo dei comportamenti sessuali e amorosi degli esseri umani dà una grande importanza alla biochimica e cioè a quanto accade nel corpo e nel cervello. La dottoressa Fisher individua tre fasi dell’innamoramento, ciascuna delle quali è caratterizzata dalla presenza di determinati ormoni.

Come nasce l’amore

La prima fase è quella del desiderio, del desiderio sessuale. In questa fase, sono in gioco gli estrogeni e il testosterone (anche per le donne). Il desiderio sessuale è il bisogno “base” di avere un partner (detto in modo diretto, spero chiaro, anche). E, tornando al principio dell’evoluzione è condiviso da persone evolute e non evolute (e meno male!).

La seconda fase è quella dell’attrazione, della cotta, delle farfalle nello stomaco, del vivere su una nuvoletta di incantamento e di piacere. Gli ormoni che provocano tutto questo sono la dopamina, la noradrenalina e la serotonina. E direi che ancora qui evoluti e non evoluti condividono questi stati e questa “biochimica”.

La terza fase è quella dell’attaccamento. Si esce dalla fase dell’attrazione, tanto eccitante, ma che non può durare per sempre o troppo a lungo (non si può vivere la vita vera, anche quella di coppia, su una nuvoletta) e si entra in quella del rapporto saldo e continuativo. In questa fase se la giocano l’ossitocina (l’ormone dell’amore e dell’attaccamento, appunto) e la vasopressina. Nella mia opinione in questa fase si possono osservare le più grandi differenze tra il comportamento di chi evoluto e di chi non lo è. Detto sinteticamente: chi è evoluto considera il partner o la partner. come tale, cioè come un compagno. Chi non lo è lo/la considera come una proiezione di sé, una proprietà, un mezzo (in posizione subordinata). E questo non è buono per niente.

A questo punto tu starai pensando: “A me di queste cose francamente non mi interessa, io voglio sapere quando un uomo è innamorato oppure no”. Uhm, in realtà ti interessa, dato che sapere come andare nel profondo dei fenomeni ti fornisce strumenti potentissimi per proteggerti, non soffrire e ottenere quello che vuoi.

Come capire se è innamorato

Detto questo e certa che tu terrai in grande considerazione quanto ho scritto finora, vediamo un po’ quali sono gli atteggiamenti di un uomo veramente innamorato.

L’incredibile guida gratuita che ha illuminato la vita sentimentale di migliaia di donne. Scopri quali sono le risorse fondamentali (che possiedi anche tu) per attrarre la persona giusta per te.
  • Rispetta i tuoi tempi, a tutto tondo. Chiaro il concetto? (Questo non significa che tu debba approfittartene e tirarlo scemo).

  • Rispetta e ammira quello che sei (compresa la ciccia e i brufoli, dei quali – di tutti e due – essendo un uomo sano, nemmeno si accorge), quello che fai e quello che ti piace. Senza adorarti, beninteso, ché quella è una cosa che tra persone sane non esiste proprio.

  • Ha una comunicazione fluida con te. Eh, mica ti fa impazzire ad aspettare telefonate, Whatsapp, sms e strombate del genere, su, siamo seri… Soprattutto parla chiaro rispetto al fatto che gli interessi, mica ha paura di impegnarsi. Fluidità, fluidità, fluidità…

  • Vuole condividere progetti di vita vera, reali, concreti. Non minchionate alla Cenerentola.

  • Condisce tutto questo, talvolta (non sempre, veh!), con frasi stucchevoli e pronunciate con stato semialterato di coscienza del tipo: “Sei bellissima…”, “Che bel vestito che hai…“, “Mi piaci un sacco…” (e tu ricambia dimostrando di apprezzare e di divertirti, su!).

  • Mette te al primo posto senza stravolgere la propria vita o, peggio, rovinarsela.

  • Dà segnali evidenti (fatti non parole) che da quando ti ha visto/conosciuto/ha incominciato a frequentarti, lui e la sua vita sono diventati ancora più belli e più buoni.

  • Ti presenta ad amici e parenti e magari a colleghi (se è il caso) e non fa mistero di avere una relazione con te e di quanto tu sia importante per lui. Ma non in maniera esplicita, esibita e insistente. In modo naturale.

  • Vuole sapere gli affari tuoi, non per controllarti, ma per far parte della tua vita, per “condividere”, per scoprirti, per amarti meglio.

  • Vuole conoscere i tuoi amici parenti e magari colleghi (se è il caso) ma non per essere “invischiato” o “invischiare”, ma per essere partecipe, con equilibrio

    " Se non ti cerca, non ti ama. Ilaria Cardani "
  • Ti ascolta, anche quando parli per 23 minuti ininterrotamente solo per sfogarti della tua collega insopportabile della quale non gli frega niente (e ci mancherebbe). Questo ovviamente non significa che tu devi abusare di lui e fargli violenza, sfogandoti come faresti con uno psicoterapeuta superpagato. Dacci un taglio, è ora.

  • E’ orgoglioso di sé e dei propri risultati positivi esattamente come di te e dei tuoi.

  • Non è il tuo zerbino, il tuo cavalier servente, il tuo bancomat etc.

  • Non racconta bugie (e dài, questo è proprio il minimo).

  • Ti fa coccole per farti le coccole e starti vicino, non per altro.

  • Quando fate sesso cerca il proprio piacere e anche il tuo. E si diverte davvero (non come i tanti che si stufano subito anche di quello) nel processo di saperne sempre di più.

Ora, so che ci saranno gruppi di superscettiche che penseranno (e magari scriveranno nei commenti) che è impossibile trovare un uomo che ti ami in questo modo. Se nella vita non hai mai incontrato nessuno che potesse amarti in questo modo, considererei la possibilità di volgere il tuo sguardo in direzioni completamente nuove e diverse e di prestare attenzione a dettagli nuovi e diversi, mai osservati prima, per scoprire tipi di uomini nuovi e diversi. Differenti e migliori.

Aspetto tuoi commenti e opinioni sui temi dell’evoluzione e su quali sono gli atteggiamenti di un uomo veramente innamorato.

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413 Commenti

  1. Avatar di Shy

    Shy 8 anni fa (1 Settembre 2016 12:20)

    A questo proposito, condivido un pensiero di Bukowski che mi è piaciuto. "Io sono contro lo spreco. Sono contro quelle persone meravigliose buttate nelle braccia di chi non sa apprezzarle neanche un po'." Questo è, spreco. Non sprechiamoci più per persone che non raggiungeranno mai l'altezza della nostra anima. Loro non vogliono. Vogliono rimanere nel loro limbo di mediocrità e leggerezza, senza pensieri e nell'immaturità. E noi non possiamo sprecare i nostri valori e farci calpestare da loro credendo che così sia giusto, che il loro modo di vivere sia giusto e che le sbagliate siamo noi. Le persone "meravigliose" stanno con le persone meravigliose altrettanto.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (1 Settembre 2016 13:44)

      Shy, grazie per la bella citazione di Bukowski e per la tua altrettanto bella riflessione! :-)
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (1 Settembre 2016 13:52)

      Shy, bella la frase di Bukowski, ma teniamo presente che nessuno è obbligato a volerci, ognuno ha la sua storia affettiva personale, e non si è tutti maturi alla stessa maniera, alla stessa età, nello stesso momento...e parlerei di mediocrità e calpestare solo in quelle storie veramente malate, dove ci sono dinamiche di dipendenza pesanti...ed io credo che la leggerezza sia una qualità propria delle persone che si innamorano in modo sano
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  2. Avatar di Shy

    Shy 8 anni fa (1 Settembre 2016 16:08)

    @Gea grazie, mi piace condividere questi pensieri qui con voi. @max si, io mi sono "riagganciata" a questo e tanti altri articoli del blog con la citazione, che si riferiva alle storie malate infatti. Per quanto riguarda la leggerezza che dici tu, in questo commento ho inserito la leggerezza non positiva, quella che è sinonimo di superficialità. Perché per me la leggerezza in una storia significa quello, ma ovviamente ognuno ha la sua opinione e ci sono varie accezioni della parola :)
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  3. Avatar di Virginia

    Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:50)

    Non uso Facebook e non so come funziona. Tra i miei hobby c'è proprio la lettura, di solito storia antica e altri generi. Ma cosa c'entra con quello di cui si parlava? Con questo ragazzo avevo un rapporto aperto e di confidenza e parlavamo molto, cosa che non avevo mai trovato prima nei miei ex. E' possibile che un vecchio rapporto lasci così il segno e un ragazzo non riesca, nemmeno a distanza di 3 anni, a dedicarsi alla nuova ragazza, soprattutto quando vede che lei è diversa dalla ex e ci va molto d'accordo? Prima avevo avuto solo storie superficiali che finivano appena vedevo che non potevo avere quello che cercavo. Premesso che per esperienza posso dire che se una persona arriva ad una certa età ed è in un certo modo non cambia, ho deciso di frequentarlo meglio perché avevo visto un interesse vero da parte sua e, dato che anche lui stava bene con me, ho pensato che potesse superare questi suoi "scogli". Per quello che riguarda me, ho un carattere estroverso, aperto e nel rapporto di coppia credo che siano necessari l'andare d'accordo, aiutarsi a vicenda nel momento del bisogno, la complicità, l'ironia e l'autoironia, la comprensione ed il venire in contro alle necessità dell'uno e dell'altro. Tutti questi aspetti c'erano nel rapporto che avevo con questo ragazzo, ma poi non so cosa gli sia successo.
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  4. Avatar di Virginia

    Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 13:51)

    Per capire se voglio tornare con lui oppure no dovrei capire il perché sono successe queste cose, mi riferisco a quello che ho raccontato nel primo messaggio che ho inserito nel sito e dove ho esposto quello che è successo. Ho cercato diverse volte di parlargli, ma non riesco a capire cosa lo abbia fatto cambiare o meglio perché non riesca a rispettare i buoni propositi che aveva prima. Dal punto di vista psicologico, è possibile che un uomo sia influenzato talmente fino a questo punto da una storia avuta in precedenza e da non poter superare certi "scogli" dopo 3 anni?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 14:16)

      Tutto è possibile "psicologicamente". Ci sono anche quelli che si fanno saltare in aria e ammazzano i bambini al fast food. Il tema è: ma è questo che vuoi dalla tua vita? Non è triste e un po' squallido? (Mi pare che tu sia nei tuoi pensieri concentrata a vedere tutte le vie possibili per "salvarlo", per cui non so quanto sia produttivo questo scambio di commenti attraverso il quale tu stai solo rafforzando la tua resistenza a vedere le cose come stanno. :)).
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  5. Avatar di Virginia

    Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 15:26)

    Quelli che si fanno saltare in aria sono pazzi. Per quel che riguarda il Suo commento, Le posso dire che deciderei cosa fare in base ai motivi per i quali questo ragazzo si comporta così. A quel punto saprei decidere cosa fare, cioè se ritengo che i motivi siano validi e penso che lui possa cambiare o se ritengo che i motivi non siano validi e penso che non possa cambiare. Pensavo che Lei potesse descrivermi un profilo psicologico di questo ragazzo e darmi un parere in merito a quanto ho esposto, mi rendo conto però che dall'esterno e avendo pochi elementi non è semplice.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 16:19)

      In base a che cosa dice che quelli che si fanno saltare in aria siano dei pazzi? E in base a che cosa pensa che l'uomo al quale è interessata non sia una persona disturbata? Qui non siamo a leggere nella mente o a fare profili psicologici di questo e di quello. Lei pensa di poter leggere nel pensiero? E quindi di essere in controllo di un'altra persona? La questione non è lui, la questione è lei, la sua pervicacia nel non vedere che quello che vive con questa persona non è amore. Che cosa c'entra il profilo psicologico di lui? Non le basta sapere vedere che pensa alla sua ex e che non le dà nulla di un rapporto decente? Sono tre anni che si macera in questo? Non si pone delle domande su di sé?
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  6. Avatar di Virginia

    Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 16:49)

    Il ragazzo con cui stavo ha passato 3 anni da solo prima di conoscere me dopo la storia con la sua ex. La storia tra me e lui è durata 8 mesi. Credo che bisogna capire le motivazioni di certi comportamenti e se sono giuste dare una possibilità. Se le motivazioni non sono giuste, allora non si dà una possibilità. Ok, allora ho sbagliato sito.
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  7. Avatar di Virginia

    Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 17:29)

    Pensavo di poter avere qualche notizia in merito al profilo psicologico di questo ragazzo e quindi da ciò poter capire certi atteggiamenti e poter decidere cosa fare. Pensavo che questo fosse un sito dove si danno consigli.
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  8. Avatar di Ana

    Ana 8 anni fa (12 Settembre 2016 16:04)

    Molto interessante questo articolo. Grazie per i consigli!
    Rispondi a Ana Commenta l’articolo

  9. Avatar di Elisabetta

    Elisabetta 8 anni fa (13 Settembre 2016 13:45)

    Ilaria, che pugno nello stomaco ! Da 4 anni sto con uomo che corrisponde perfettamente alla tua descrizione di uomo innamorato. E recentemente ho rischiato di mandare tutto all'aria perché sono io quella non evoluta emotivamente... per fortuna lui è così evoluto da aver accettato la mia proposta di ricominciare da zero.
    Rispondi a Elisabetta Commenta l’articolo

  10. Avatar di Sabry

    Sabry 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:21)

    Ciao Ilaria! Ciao a tutti! Dopo essermi resa conto che l'uomo di cui sono interessata non é per niente innamorato, sto cercando di prendere in mano la mia vita e stare bene da sola, qualche consiglio per chi da sola non è mai stata?
    Rispondi a Sabry Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:45)

      Sei nata già in coppia? Non credo... Pensa a com'eri, cosa facevi e cosa volevi prima di metterti con qualcuno.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:57)

      Mamma mia Gea, le prime 7 parole sono spettacolari, nella verità che contengono, e che raccontano in modo così palese a chi le legge!
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (15 Settembre 2016 14:14)

      Grazie Max! ;-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Sabry

      Sabry 8 anni fa (15 Settembre 2016 12:41)

      Ciao Gea! No ma dai 12 anni in su non ricordo nemmeno un momento in cui sono stata sola e senza un ragazzo per la testa, quindi per me è davvero difficile!
      Rispondi a Sabry Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (15 Settembre 2016 14:13)

      Bene Sabry: per ora é sicuramente destabilizzante per te, ma cogli questa preziosa occasione per disintossicarti dagli innamoramenti e fidanzamenti precoci e a catena... e per cominciare ad apprezzare la "buona" solitudine e ad essere te, tutta intera, e non la metà di qualcuno. Ilaria é la persona giusta per darti buoni consigli. Coraggio! ;-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  11. Avatar di Viviana

    Viviana 7 anni fa (26 Ottobre 2016 16:10)

    Cara Ilaria,innanzitutto complimenti per il tuo lavoro!Ho già letto quasi tutte le tue tesine e sono pienamente d'accordo su tutto.Ma vorrei comunque chiarezza su un altro tipo di situazione: IO SPOSATA,LUI SINGLE.IO 34 ANNI E DUE FIGLI,LUI 27 ANNI.Attrazione, scambio numeri.Una settimana non consecutiva di incontri.Nel frattempo messaggi scritti,messaggi vocali,poche telefonate.Ma quando stiamo insieme è bellissimo... Poi abbiamo fatto l'amore e la sera stessa e il giorno dopo si è fatto sentire.. Lui dice che non mi chiama sempre perché comunque non sa se mi crea problemi anche se io l'ho rassicurato spesso.Io non amo più mio marito e ci stiamo separando. Scusa ho scritto in modo freddo.l'ho fatto per non dilungarmi ma ci sarebbe da dire tanto sui miei stati d'animo.Riesci a dedicare una tesina a questo tipo di situazione???? Te ne sarei veramente grata!!!Io ho paura che lui mi usi solo per il sesso.
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  12. Avatar di Marianna

    Marianna 7 anni fa (20 Novembre 2016 18:57)

    L'uomo che avevo si comportava esattamente cosi'. Eppure non mi amava! Perche' non era e non e' capace di amare...
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  13. Avatar di Si.

    Si. 7 anni fa (27 Febbraio 2017 18:15)

    Credo che sia il miglior articolo ( tra tanti buoni) di ilaria cardani che ho letto fin ora. Potente, ben scritta e sopratutto vera e chiara. Utile e buona stoffa per riflessione in pura stile "ilaria".
    Rispondi a Si. Commenta l’articolo

  14. Avatar di enza

    enza 7 anni fa (11 Aprile 2017 12:04)

    E se non fa tutte queste cose ma solo alcune? Tipo non vuole conoscere la tua famiglia o presentarti agli amici?
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  15. Avatar di Giudit

    Giudit 7 anni fa (19 Aprile 2017 0:38)

    Ciao Ilaria, ti ringrazio per i tuoi preziosi articoli e consigli, mi hanno aiutato molto in questo periodo molto particolare della mia vita. Anche io mi trovo alle prese con un uomo che non riesco a decifrare: o meglio non riesco a capire il suo comportamento. Ci conoscevamo già da un po', in un occasione abbiamo avuto modo di parlare e da li è cominciata una frequentazione. Premetto che eravamo entrambi impegnati. Ci siamo visti per circa due anni, stavamo bene insieme senza chiedere niente di più. Poi un po' alla volta si è allontanato, fino a non condividere più momenti nostri...è diventato distaccato. Nonostante questo suo essere distaccato, ha comunque voluto mantenere un contatto con me, coinvolgendomi in alcuni suoi progetti, chiamandomi e invitandomi a pranzo o per un caffè, chiacchierando come buoni amici. Non ho capito, ma ho accettato questo suo atteggiamento perché comunque è una persona a cui tengo. Ho scoperto che ha lasciato la sua compagna, forse sta con qualcun altro...io non gli ho chiesto nulla in merito. Un mese fa durante uno dei nostri pranzi mi ha detto che è felice di vedere che sto bene, che sono felice!!! Mi hanno lasciate perplesse queste sue affermazioni, non riesco a capire se alla fine è ancora legato a me, se si sente in colpa. Inutile dire che io lo amo da sempre, ma ho accettato il fatto che lui non sia innamorato di me, anche se non so cosa pensare...perché continua a volermi vedere? Non voglio illudermi, ma vorrei comunque sentire un punto di vista diverso. Grazie ancora Ilaria per tutto quello che ci trasmetti nel tuo blog.
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  16. Avatar di Virginia

    Virginia 8 anni fa (11 Settembre 2016 0:34)

    Buonasera Ilaria, ho letto con interesse l'articolo che ha pubblicato. Sembra incredibile ma gli aspetti di cui si parla li ho trovati in un ragazzo con cui sono stata per 8 mesi. Io ho 37 anni e lui 34, ma deve ancora compiere i 35. C'era però un problema. Prima di me è stato da solo per 3 anni e prima ha avuto una storia di 7 anni. Mi ha parlato di questa storia. La ragazza soffriva di ansie e non voleva quasi mai uscire di casa e a volte capitava che se andavano in un posto, anche nell'ordine di dover fare 100 Km, lei gli chiedeva di tornare indietro e lui doveva fare dietro front. Se erano al ristorante la ragazza non mangiava e si chiudeva in bagno e ci stava per un bel po'. Ed altri esempi di natura privata. Lui ha provato ad aspettare che la cosa migliorasse e mi ha detto che avrebbe dovuto chiudere la storia dopo pochi anni, quando aveva visto già che non poteva funzionare, ma pensava che col tempo cambiasse. Lui per stare con lei aveva quasi smesso di vedere gli amici, perché lei non voleva uscire con loro. Mi ha raccontato tutte queste cose dicendomi che ancora prima di conoscere me aveva deciso che quando avrebbe conosciuto una nuova ragazza non avrebbe voluto più fare gli stessi sbagli, perché aveva perso troppo tempo, troppi anni ed era il suo tempo quello che aveva perso. Durante la nostra storia ha continuamente fatto paragoni con la ex, ancora prima di chiedermi o di fare cose dava per scontato come io gli avrei risposto e invece quello che poi ho fatto io era completamente l'opposto di quello che pensava lui. Diceva sempre che siccome la sua ex pensava e faceva così e cosà pensava che anch'io avrei fatto la stessa cosa. Premetto che lui mi ha detto che ho il carattere completamente diverso da quello della ex, io sono estroversa ed aperta, lei era chiusa ed introversa. Ora entro di un dettaglio secondo me insignificante e che si sarebbe potuto superare benissimo, quello che secondo lui era un problema, per me invece è una cavolata. La ex aveva la pelle chiara e non poteva andare al mare e stare al sole. Io ho la pelle chiara e mi è capitato di ustionarmi anche con la protezione massima e quindi non vado al mare. Lui mi ha proposto che al mare ci và di mattina e poi al pomeriggio andiamo altrove o che può anche evitare di andare al mare, ci era andato per 3 anni avanti e indietro ogni sabato e idem ogni domenica dopo che era stato mollato dalla ex perché si annoiava e i suoi amici non volevano andarci. Invece arrivata l'estate, la prima volta ci è andato da solo e doveva starci solo mezza giornata e invece quando ci siamo sentiti per stabilire a che ora ci saremmo visti ha iniziato a dire "sono quà da solo, tanto vale che sto da solo". E da lì sono iniziati i problemi. Ha iniziato a tirare fuori il discorso della sua ex e che lei era uguale. Peggio ancora quando al mare ci è andato con una coppia di suoi amici (che conosco), un'altra coppia (che invece non conosco) e due amici single (uno lo conosco e l'altro no), in quel caso ha detto che era con altri ma che avrebbe voluto che ci fossi anch'io e che si sentiva solo. Da lì ha iniziato a dirmi che lui si sente solo. Vorrei precisare che per il periodo che l'ho conosciuto ho visto che non ha un carattere forte, in generale, ha bisogno di supporto in diverse situazioni ed ha un carattere volubile, cambia spesso idea, ho visto che fa così con tutti, non solo con me. La mia domanda è: è possibile che uno abbia la visione distorta della realtà e ti paragoni sempre alla ex, anche se tu sei diversa e fai cose diverse? O se ci sono alcune cose che ti accomunano a lei, devi però considerare non solo il fatto in sé, ma anche il carattere della persona e le circostanze? Ho anche una curiosità: cosa dovrebbe fare lui per non sentirsi solo? Premesso che la morosa non può essere sempre con lui, come invece lui vorrebbe. Io comunque gli ho detto queste cose e non ho avuto risposta. Grazie per la pazienza di aver letto e aspetto un parere.
    Rispondi a Virginia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 6:45)

      Di pazienza ce ne vuole di certo di fronte a commenti del genere. So bene che in questo periodo storico saper leggere e scrivere correttamente e sapersi esprimere logicamente non sono ritenute caratteristiche personali importanti. Sui blog e sui social trionfa l'analfabetismo, anche quello logico. E questo è male, perché non esprimere un pensiero con logica e consequenzialità significa non riuscire a pensare con logica e consequenzialità e quindi affrontare la vita senza strumenti per proteggersi e per procedere. Qui non siamo su Facebook dove ogni stupidaggine merita applausi qui siamo a riflettere per migliorarci la vita. I commenti incomprensibili li cancello e così farò sempre più spesso. Poi che dire Virgina? Mi sembra una storia assurda. Hai scritto una montagna di parole per parlare di questo tuo presunto compagno e della sua ex. Di te non dici niente. E' evidente che si tratta di persone disturbate. Il mio parere è: smetti di occuparti di loro, smetti di stare con lui e occupati di coltivare te stessa, cominciando dalla capacità di ragionare. E una capacità che si acquisisce facendo buone letture, imparando grammatica e sintassi e frequentando persone con obiettivi ambiziosi.
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  17. Avatar di PAMELA

    PAMELA 7 anni fa (26 Maggio 2017 9:56)

    Cara Ilaria, avrei voluto leggerlo e imprimerlo in testa prima questo articolo. Ho fatto l'ennesimo errore: venendo da una delusione con l'uomo tenebroso, dongiovanni, allergico alla storia seria, leggendo e rileggendo, cercando davvero di usare la testa dopo mesi conosco un Lui diverso, che si elogiava per il suo equilibrio, la sua serietà, il suo non aver bisogno di andare nei locali e fare tardi eccetera, tutto dedito al lavoro ecc...Mi dico: ecco un tipo diverso, magari anche noioso, però proviamo a vedere e a uscire dal solito schema. Non era un tipo sempre al cellulare, per cui alta nota positiva mi dicevo: è un pragmatico finalmente. Ogni sabato a cena fuori e grandi chiacchierate, per la prima volta ho aspettato un mese per il sesso.....ma non avevo notato che mancavano aspettio fondamentali che oggi mi sono molto chiari grazie all'articolo: non mi ha presentata a nessuno dei suoi amici, ne mai parlato della frequentazione, non sembra avere progettualità ( sono quasi due mesi che uscivamo , mentre io invece ce l'avrei eccome) , non mi chiedeva mai nulla di come avevo passato la giornata, del lavoro, insomma ho percepito e relaizzato che è bene non vederlo piu'. senza i soliti drammi, E per questo devo dire grazie solo a te Ilaria e a Voi tutte, sto imparando, e la prossima volta - spero - non perderò nermmeno un giorno dietro a una persona che non merita il mio tempo e dedizione.
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  18. Avatar di Eveline

    Eveline 7 anni fa (2 Giugno 2017 16:43)

    OK! Grazie Ilaria! Articolo stupendo! Sorvolando sulla consapevolezza di aver molto da imparare ( nonostante l' età), ho letto due volte il tutto e visto e considerato che è capitato di essere stata lasciata con l' accusa di non essere veramente innamorata , ho letto attentamente come se il soggetto sotto analisi fossi io. E...no, occhio e croce direi che mi sono sempre comportata da donna evoluta e innamorata. Grazie , almeno mi sono tolta un dubbio.
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  19. Avatar di valentina

    valentina 7 anni fa (20 Giugno 2017 18:44)

    Io l'ho trovato. Dunque c'è speranza per tutte/i. Ancora pure io devo capacitarmi che esiste per davvero, dopo un anno ancora non ci sono riuscita. Lui maturo e intelligente. Compagno vero, in tutto. Mi ha fatto scoprire l'amore maturo e profondo, che sconoscevo (e alle volte ancora tendo a disconoscere...) P.s L'ho incontrato in un momento della mia vita in cui avevo chiuso VERAMENTE determinate "porte", mi ero presa una pausa solo per me, stavo bene, ero serena. Credo sia stato questo. Un nuovo inizio per entrambi. Sano, pulito, vero. Ogni giorno "coltiviamo" questo legame d'amore, anche con sacrificio, visto che ci sono figli anche piccoli fra noi. Proviamo a conservare l'ultimo sorriso e le ultime energie positive che abbiamo solo per noi. Perchè quel rientro a casa sia sempre una "magia", non fuochi d'artificio eh? Magia, complicità, sana e serena allegria, e voglia di scegliersi liberamente ogni giorno..!!
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  20. Avatar di Matteo

    Matteo 7 anni fa (20 Agosto 2017 12:58)

    Gretel il tuo commento da una prospettiva diversa che mi piace e cercherò di pensarci su. Il mio ragionamento è che in una relazione in cui dai tanta fiducia e purtroppo sbagliando dai anche appoggio per i problemi che una persona sbagliata ti appoggia sulla tua schiena facendoti sfinire te (nel mio caso ti voglio ma c'è il mio ex e devo decidere tu intanto dammi dimostrazione perchè ho paura di fidarmi e dopo ogni dimostrazione non è mai abbastanza) quella che ha la peggio è la tua autostima quando scopri che sei stato tradito perchè se io ho sopportato tanto è stato per la fiducia che riponevo nella persona e penso che i sentimenti come anche la cotta inizino li ma se con la persona dopo continui a dubitare su tutto non so se riesci ad innamorarti veramente poi non so, quest'ultima mia esperienza è stata non molto tempo fa e per ora non ho avuto a che fare con altre persone che mi interessassero.
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