Rapporto di coppia: come realizzare un legame intenso e duraturo

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rapporto di coppiaChe cosa rende un rapporto di coppia pieno e gratificante? Che cosa rafforza l’unione tra due persone? Che cosa cementa l’amore tra un uomo e una donna che non solo si attraggono, ma decidono di stare insieme facendo progetti, realizzando sogni comuni e superando fianco a fianco grandi e piccole difficoltà della vita? C’è un “trucco” o un “segreto” che può permetterti di realizzare un rapporto di coppia in cui tu si senta sicura, tranquilla e appagata? Un rapporto di coppia, cioè, in cui tu ti impegni perché le cose vadano al meglio e – guarda un po’ – a fronte dei tuoi sforzi, le cose vanno davvero al meglio?

"La coppia felice che si riconosce nell’amore sfida l’universo e il tempo. S. de Beauvoir"

Intanto sgombriamo il campo da qualsiasi dubbio e facciamo una doverosa premessa: trovare l’uomo giusto non dipende dalla fortuna o dal destino, ma dalla capacità di “essere pronta e preparata” alle occasioni e alle opportunità che la vita propone. Dipende dalla tua capacità e dall’attenzione che poni nel riconoscere gli uomini giusti, lasciando perdere gli uomini sbagliati. Dalla capacità di identificare velocemente lo stronzo che ti viene incontro con le peggiori intenzioni e di decidere di lasciarlo perdere, subito, subitissimo, senza perderci neanche una frazione di secondo. Nello stesso modo un rapporto di coppia sano e felice non dipende dalla “magia” dell’amore e dal fatto che hai incontrato la persona giusta per te, ma dipende dall’attenzione che entrambi ponete ogni giorno affinché ci sia reciproca comprensione, crescita e scambio di emozioni e di amore, alla pari. Quindi, sì, il rapporto di coppia non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Se hai trovato l’uomo giusto per te e hai iniziato un rapporto di coppia con lui, hai dato inizio a un’avventura alla quale devi partecipare attivamente in prima persona. Se hai aspettative sull’altro e solo sull’altro e non pensi di dover compiere il tuo tratto di percorso, stai sbagliando.

Per questo, sii coerente: se davvero vuoi un rapporto di coppia serio, duraturo e che ti arrichisca, assumiti le tue responsabilità, prenditi la tua parte (la tua, eh, non quella di altre 6.567.876 persone) per quel che riguarda tutto ciò che può rendere il tuo rapporto di coppia proprio come lo volete tu e il tuo compagno.

Rapporto di coppia e felicità a due

Va bene, allora, tutto chiaro, vero?

"Il dare amore è una forma di allenamento. Eleanor Roosvelt"

Imparare a dare amore (e dunque anche a riceverlo) dipende anche dall’esercizio, dalla pratica, dall’abitudine. Diciamo che l’amore si crea, si costruisce e si mantiene. Dedicandoci, cuore, mente, anima e tempo. Come forse sai, io credo che nel nostro mondo vi sia un atteggiamento mentale che porta le persone ad essere “distratte” rispetto alla crescita sentimentale. Pochi sanno amare ed essere amati. Nessuno spiega come fare. Purtroppo amare e saper amare non sono comportamenti spontanei e naturali (o, meglio, se lo sono, fin dall’infanzia chi ci sta intorno provvede subito a far “disimparare” tale spontaneità). La capacità di amare e di essere amati si alimenta soprattuto attraverso un continuo desiderio, un’attenta consapevolezza e anche, appunto, un esercizio costante.

In realtà essere competente per quel che riguarda l’amare e il farti amare ti permette non solo di conquistare un uomo ma di creare con lui un legame forte e privilegiato, cioè un rapporto di coppia autentico e vero, dove entrambi crescete e vi sentite gratificati. E questo non ha nulla a che vedere con un rapporto di coppia di sola facciata, nel quale si sta per “comodo” o per “convenzione”o, peggio, per paura.

Non solo, saper praticare l’amore come una abitudine che conosci bene e di cui sei perfettamente padrona, ti permette di incontrare fin dall’inizio uomini interessanti (evitando quelli che interessanti non sono), di entrare con facilità in connessione autentica con il tuo partner (anche nella fase di corteggiamento) e di realizzare un legame che dura nel tempo.

"Non c’è niente di più completo di una coppia che attraversa il tempo. Marc Levy"

Rapporto di coppia: 6 regole per la serenità

E’ possibile definire delle regole o perlomeno delle linee guida che ti permettano di praticare e fare tua l’arte di amare e di essere amata? Oggi vorrei proporti 6 passi base con i quali puoi acquisire maggior consapevolezza della direzione nella quale andare, fin dall’inizio di un rapporto di coppia, perché possa riuscire il meglio.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...
"In una coppia, quel che è importante è rendere felici se stessi e offrire questa gioia all’altro. J. Salomé"

1)      Considera la regola del rispetto. Di che si tratta? Tutti parlano di rispetto, molti “pretendono rispetto”, la maggioranza delle persone che “esigono rispetto” di solito sono quelle che non vengono mai rispettate e che non concedono mai rispetto agli altri (questa “corrispondenza” è diffusa). Questo accade perché in molti considerano il rispetto solo un aspetto “formale” ed esteriore dei rapporti in generale o di un rapporto di coppia. Il rispetto, invece, è un aspetto sostanziale delle relazioni tra le persone. Rispetto, per esempio, significa accettare l’altro per come è, significa non pretendere di cambiarlo, significa non usare nessuna manipolazione o ricatto emotivo nei suoi confronti. Rispetto di un’altra persona significa pretendere che questa ci porti rispetto (come ho descritto sopra): non riterrai il tuo compagno tanto fragile, debole o imbecille da non essere in grado di rispettarti, vero? Ora butto un sasso nello stagno: lo sai che per avere rispetto è necessario essere stronza e usare il cinismo? Ricorda: se dài rispetto al tuo compagno e lo ricevi da lui, starete insieme per sempre.

2)      Dài importanza e pratica con costanza, fin da subito, riti, tradizioni e abitudini che alimenteranno il tuo rapporto di coppia. Questo ti permette di costruire molto rapidamente una sincera intimità – da tutti i punti di vista – e un dialogo fruttuoso con il tuo compagno e di mantenerli vivi e vitali per tutta la durata del rapporto di coppia. Che cosa sono queste “tradizioni di coppia”? Sono delle buone abitudini che solo voi condividete. Per esempio: fare colazione fuori tutti i sabati mattina; inviarsi un breve sms, magari poco prima di rientrare dal lavoro e di vedersi, per raccontare la cosa più “divertente” o strana che avete visto/sentito/sperimentato nella giornata, oppure decidere che la sera del primo giovedì del mese andate fuori a cena in un ristorante in cui nessuno dei due è mai stato.

3)      Presta attenzione alla “continuità del legame”. Perché sono utili i riti, le tradizioni e le abituidini positive all’interno del rapporto di coppia? Perché permettono di mantenere la continuità del legame, vi tengono uniti in qualcosa di unico, speciale ed esclusivo, che si mantiene nel tempo, che dà certezza e sicurezza a entrambi, creando apsettative positive e grandi spazi in cui il relax e il divertimento sono assicurati.

Il rapporto di coppia: un club esclusivo

"Che cosa sono i problemi di coppia? Se ci sono problemi, non c’è coppia. Romain Gary"

4)      Abbatti le barriere che si frappongono al legame e alla vera intimità. Quanti uomini e donne vivono nell’incertezza riguardo il loro rapporto di coppia, tanto da sentirsi in soggezione e intimiditi rispetto al proprio compagno e alla propria compagna? Soprattutto se poi sono distratti dal logorio della vita moderna, dal lavoro, dai vari impegni etc? Rispettare riti e abitudini di coppia significa pianificare in anticipo momenti dedicati e riservati e questo elimina lo stress del “lo chiamo o non lo chiamo?”, “ci vediamo o non ci vediamo?”, “preferirà uscire o restare in casa?”. Pianificare piccoli eventi regolari e piacevoli per entrambi abbassa lo stress e di conseguenza permette che aumenti l’intimità e si rafforzi il legame.

5)      Fonda e mantieni in vita il club esclusivo e riservato ai membri del vostro rapporto di coppia. Quanto è bello appartenere a un club esclusivo? Quanto è bello appartenere a un club esclusivo i cui membri siete tu e lui, un club “segreto”, che si riunisce regolarmente e con costanza per condividere esperienze, affetto ed emozioni che nessun altro può venire a conoscere e può sperimentare?

6)      Crea un susseguirsi continuo di piccole esperienze positive per entrambi nel tuo rapporto di coppia. Non serve una notte di sesso folle all’anno o una costosa megacena di pesce ogni sei mesi per costruire e tenere vivo un legame. Molto più utile un quarto d’ora tranquilli sul divano, una passeggiata rilassata nel parco, un caffé senza pretese nel bar “giusto”. E’ dimostrato scientificamente: il ripetersi di piccole esperienze “univoche” potenzia i legami. L’ho spiegato anch’io in questo articolo. Non solo, basare il rapporto di coppia su piccole cose semplici, riduce stress e fatica, non fa entrare nell’ansia da prestazione e permette di mantenere costanza e continuità.

E secondo te, quali sono le situazioni che interrompono un legame e quali sono le situazioni che più facilmente danno forza e intensità a una relazione?

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99 Commenti

  1. Avatar di Alessia

    Alessia 8 anni fa (26 Agosto 2016 12:10)

    Buongiorno! Gradirei ricevere la guida gratuita "come attrarre la persona giusta in 11 passi" ma quando inserisco il mio indirizzo e-mail mi dice che non va bene! Grazie e complimenti per questo blog che mi è di grandissimo aiuto in questo momento molto difficile
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  2. Avatar di Sabry

    Sabry 8 anni fa (2 Aprile 2016 15:06)

    Ciao a tutti! Ciao Ilaria! Per la mia esperienza personale una delle situazioni che interrompe un legame è provare una forte attrazione per qualcun'altro e non saperla gestire! Nel senso farsi travolgere da questa attrazione e non avere la lucidità di dire: "quello che ho in questo momento è molto molto più grande rispetto al l'attrazione Che provo per quest'altro". Ciò che più unisce due persone sempre per la mia esperienza sono le risate! Divertirsi e ridere per le stesse cose e per cose che solo in due si capiscono è la cosa più bella e unica al mondo, fa sentire esclusivi, poi ovviamente condividere momenti di vera intensa intimità sessuale, di sentire l'affetto e l'amore in qualsiasi momento pur sapendo ai reggere sulle proprie gambe.
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    • Avatar di Raffa

      Raffa 8 anni fa (4 Aprile 2016 10:31)

      E' vero Sabry, lo sto provando sulla mia pelle e si sta da cani... Non avevo mai provato un'attrazione così forte per una persona, una persona che la mia testa mi dice di allontanare perchè mi farà solo soffrire, ma che proprio non ce la fai, non ci riesci, la devi vedere per forza, devi sapere come sta, cosa fa... Io razionalmente so che questa persona non sarà mai la persona giusta, che non mi vorrà mai come lo voglio io, ma non riesco a togliermelo dalla testa e non riesco a capire niente, non provo nemmeno pentimento o dispiacere nei confronti del mio ragazzo per quello che provo e che ho fatto, ma mi rendo conto che sono completamente in balia dei sentimenti di impeto che provo per questa persona... Non riesco a gestirmi e la cosa mi ferisce e mi fa star male profondamente...
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    • Avatar di Sabry

      Sabry 8 anni fa (4 Aprile 2016 12:02)

      Ciao Raffa!!!! Anche io ero nella tua situazione più o meno: fidanzata da tre anni ho provato una fortissima attrazione per un altro che non era solo fisica! Non so di certo consigliarti perché l'ho gestita malissimo, ma posso dirti come è andata a finire, magari ti aiuta ad essere più lucida! Sono rimasta confusa per qualche mese, poi ne ho parlato con il mio ragazzo e ci siamo lasciati! Io avrei dovuto prendermi del tempo da sola per capire me stessa e ciò che davvero desideravo, invece ho iniziato a frequentare quell'altro e dopo un paio di settimane dopo molti paroloni lui si è defilato con un sms! Così ho iniziato a stare da sola e cercare di capire me stessa! Sono tornata dal mio ragazzo perché mi mancava ma lui mi ha detto chiaramente che non mi ama più! L'ho perso per sempre! Ora staró da sola finché non starò bene veramente e spero di imparare dai miei errori!!!! In bocca al lupo!!! Scegli bene!! E con lucidità!!!un abbraccio
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    • Avatar di Raffa

      Raffa 8 anni fa (4 Aprile 2016 14:57)

      Ciao Sabry, ti ringrazio per la risposta, il fatto di leggere esperienze di altre persone simili alla mia mi da un pò di sollievo. Sai, è la stessa cosa che sento io... In questo momento quello che vorrei è solo stare sola.... Tornare a casa mia (perchè convivo, e proprio per questo la situazione è molto più complicata e amplificata) e smettere di vedere tutti e due per un pò... Ma so già che cadrei nel tuo stesso errore, ovvero cercherei l'altro... Lo so come sono fatta.... Per questo non prendo ancora questa decisione.. E soprattutto so che se dovessi decidere di prendermi una pausa con il mio ragazzo, lui mi mollerebbe definitivamente, come ha fatto il tuo con te... Quindi come mi muovo mi muovo succederebbe solo un gran casino... Come ho detto anche in un altro post, non mi resta che aspettare, cercare di capirmi, di entrare in contatto con me stessa perchè da un paio di mesi a questa parte mi sono completamente persa....
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    • Avatar di EMILIO

      EMILIO 7 anni fa (22 Novembre 2016 13:48)

      cornificae il tuo ragazzo continuandoci a stare una vera vigliaccheria io me ne vergognerei meglio una dura verita' che fargli del male alle spale VERGOGNA!!!!
      Rispondi a EMILIO Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (22 Novembre 2016 14:31)

      Ho approvato questo commento perché offre un punto di vista. Insultare e giudicare gli altri non va bene e non mi piace.
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  3. Avatar di Rosy

    Rosy 7 anni fa (8 Febbraio 2017 16:28)

    Quello che non sopporto io. e quando l'uomo nasconde i messaggi che scrive. Questa è una delle cose antipatiche poi quando io mi assento di casa per giorni lui incomincia a messaggiare a tutti i suoi contatti della rubrica poi quando io manco per giorni lui va a mangiare fuoricon la mamma e parenti poi quello che non riesco a capire che un uomo di 45 anni ascolti Radio Maria tutte le notti prima di dormire. poi un uomo di 45 anni per me è un ragazzo un ragazzo di 45 anni che si fa la doccia due volte al mese non e normale.un rapporto di coppia per durare a lungo si deve condividere tutto. E non nascondere i messaggi.non rendermi partecipe delle sue cose...dicendomi che sono cose sue e non deve rende conto ala sua compagna. Io non so come comportarmi .quanto può durare questa covivenza.mi sento un estranea .
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  4. Avatar di dani

    dani 7 anni fa (1 Maggio 2017 14:57)

    Grazie. Farò tesoro dei vostri preziosi consigli e suggerimenti. In effetti noi donne siamo sempre troppi in ansia, soprattutto alla mia età (ho 54anni) e non ci rendiamo conto che la vita e le persone sono uniche: godiamocele! Dani
    Rispondi a dani Commenta l’articolo

  5. Avatar di Veronika

    Veronika 7 anni fa (25 Giugno 2017 21:58)

    Ciao Ilaria... Ti scrivo per dei consigli concreti. Mi stavo frequentando con un ragazzo, entrambi ci piacciamo molto sin dall inizio, c'e' feeling si scherza, etc, dopo il primo mese e mezzo, lui ha poco tempo a disposizione e comincia a farsi sentire meno, come se ha perso interesse. Ho parlato con lui di questo, lui dice che e' dovuto all eccessivo lavoro, pero non sa perche' e' vero anche che ha perso pure un po di interesse. Che cosa mi suggeriresti di fare per ripristinare il tutto? .... Non e' la prima volta che mi succede una situazione piu o meno simile, quindi mi piacerebbe imparare dai miei errori con qualcuno che mi dice davvero come potrei fare, quindi ti volevo chiedere: 1) Secondo te, come si fa a mantenere il mistero nel momento in cui da entrambe le parti c'e' la voglia di sentirsi ogni giorno e raccontarsi tutto quello che si e' fatto ed essere corretti, so che questo puo portare ad annoiarsi e ad essere prevedibili, quindi se sentirsi ogni giorno non e' sbagliato quando ci si frequenta con piu serieta, quale potrebbe essere il modo per mantenere acceso il mistero e la fiamma quando si raccontano le cose semplici che si sono svolte nel quotidiano? puoi lasciarmi qualche esempio per capire come fanno le coppie di lunga durata ad ovviare a questo dilemma a cui non trovo soluzione... 2) Se il ragazzo con cui stai e' uno molto dedito al lavoro o perche ha un'alta carica oppure perche il suo lavoro lo porta a lavorare a dismisura anche nei weekend, e quando si ritaglia dei momenti vuole passarli con te ma si ha poco tempo a disposizione, quindi si va in un bar o facendo cose molto semplici, come si evita di annoiarsi e come si puo gestire la situazione nel migliore dei modi in un contesto simile? inoltre chiaramente se lui e' piu impegnato di me, mi sembra logico (o mi sbaglio forse?) che vada io incontro a lui ma questo mi porta ad apparire "sempre disponibile" e a far perdere interesse, quindi tu come lo gestiresti sempre nell ottica di mantenere viva la fiamma? 3) Come si fa ad essere affettuose senza apparire bisognose o accondiscendenti? Ed e' giusto apparire affettuose, in che misura, e quando (al fine di mantenere acceso il desiderio e la passionalita all interno della coppia) ? 4) Come si mantiene viva la passionalita' e desiderio nel tempo? Se puoi illuminarmi te ne sarei immensamente grata! Sia rispondendo alle mie domande con degli esempi, sia dandomi un commento sulla mia situazione attuale e su come mi suggerisci di comportarmi adesso per ripristinare la passione e intesa dei primi tempi... Grazie mille! Ps. Sono una tua fan! :)
    Rispondi a Veronika Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (25 Giugno 2017 22:14)

      Ciao Veronika, ti illumino: se ti rapporti con le altre persone - e con gli uomini - un frazione di un solo centesimo con la manipolazione e l'atteggiamento di essere in diritto che hai usato con me in questo commento, ti crei il deserto del Gobi intorno, altroché la perdita di interesse.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Veronika

      Veronika 7 anni fa (28 Giugno 2017 2:57)

      Ciao Ilaria! Grazie per la tua risposta immediata!! Io so che ho qualcosa di sbagliato in me (ma non capisco cosa precisamente e quando (sbaglio)), ti scrivo proprio perche' da sola non me ne rendo conto e vorrei migliorarmi con tutte le buone intenzioni del caso. Ti prego, puoi spiegarti e farmi capire meglio cosa intendi nello specifico? A me non piace essere cosi come sono e vorrei essere diversa, per questo ti chiedo una tua opinione. Mi piace come scrivi e ti ammiro per i punti di vista diversi che offri. Da cosa hai notato queste cose in me, e come posso cambiare secondo te? Cosa mi suggeriresti di fare per migliorarmi?
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (28 Giugno 2017 11:48)

      Veronika mi permetto di risponderti io...mi sembri una ragazza under 30 da quello che scrivi, quindi ci sta che tu non abbia preso coscenza di determinate cose....i doni della sintesi e della concretezza direi che devi svilupparli, ma -a parte che il blog è pieno di articoli che hanno le risposte per te- quando sarai focalizzata sulla vita in genere (notando i dettagli, ma senza diventarne matta) vedrai che tutti i fronzoli inutili, al posto di essere così importanti, diventano ancora più inutili....per rendere l' idea rispondi ai tuoi quesiti come risponderebbe un pescatore o una contadina, ovvero un uomo e una donna che facendosi il culo sorridono dei problemoni diciamo vagamente frivoli: 1- mistero nelle conversazioni con il tuo compagno?..non capisco, con mia moglie parliamo di tutto quello che succede durante il giorno, lei poi se la cava da sola e tira su 3 figli mentre io mi sveglio alle 5 per andare al largo con la barchetta...dev'essere tutto naturale credo, come il ciclo della vita...2-questa la so! per mantenere viva la fiamma state insieme, ridete (con mia moglie ridiamo sempre tanto) e fate l' amore ragazzi miei, che vedo anche i miei figli che si rintronano con sti telefoni qua, che ai tempi miei c' erano le cabine del telefono 3- mia moglie che lavora nei campi, quando torno dalla pesca, mi fa trovare la cena e mi saluta con in bacio ed un abbraccio tutte le sere, come a dire "anche oggi sei tornato sano e salvo, Dio sia lodato"...gioco con i miei figli e ci mettiamo a mangiare e ci raccontiamo com'è andata la giornata, credo che questo sia affetto.il sabato lavoriamo il campo insieme e la domenica andiamo -con l' abito buono- in paese in trattoria, è giorno di festa cascasse il mondo!...non so se sia bisognosa o accondiscendente, non mi sono mai posto il problema perché mi ama e la amo. 4- da contadina posso dirti di dargliela 2-3 volte a settimana, ragazza mia!.......si scherza Veronika, ma il concetto mi sa che è questo ;-)
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (28 Giugno 2017 12:57)

      La contadina, anche se sinonimo di persona poco colta, magari ha ricevuto l'educazione che la porta a non prevaricare sugli altri, perché ne ascolta i toni e le esigenze. Sono convinta che se si chiedesse a Veronika cosa piace o meno al suo ragazzo, se si simulassero delle situazioni e si chiedesse a lei di prevedere cosa farebbe il suo ragazzo nelle varie ipotesi, lei cadrebbe dal pero. Veronika non ascolta, ha solo mille urgenze personali. Non avrebbe nemmeno ascoltato Ilaria, tant'è che pur essendo scritto tutto nero su bianco nei mille articoli, lei ha trovato corretto fare un elenco di domande direttamente all'autrice del blog per una sintesi immediata, sia mai che le scappi la coincidenza con il treno delle 12:55! Non si è interrogata minimamente sull'essere inopportuna, sul fare magari una sola domanda e non 20 tutte insieme. Veronika non guarda l'altro, non ne coglie l'essenza, non è interessata a conoscerlo.
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  6. Avatar di è stato utile

    è stato utile 6 anni fa (3 Settembre 2017 0:59)

    molto interessante
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  7. Avatar di Mi piacciono i tuoi articoli

    Mi piacciono i tuoi articoli 6 anni fa (5 Dicembre 2017 8:55)

    Vorrei leggere la tua guida
    Rispondi a Mi piacciono i tuoi articoli Commenta l’articolo

  8. Avatar di ste

    ste 8 anni fa (7 Aprile 2016 21:29)

    E se si è distanti? Ma molto distanti,Africa e Italia...come si fa a raggiungere tutto questo ?ce la si fa? O è meglio lasciarsi anche se innamorati ?
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    • Avatar di Carlo

      Carlo 6 anni fa (22 Giugno 2018 13:09)

      No l'amore vince sempre se si vuole. Innamorarsi non è una scelta, ma amare si. Se vi siete innamorati così lontani dovete lottare, come facciamo noi da Italia a Brasile, nell'attesa di sposarci.
      Rispondi a Carlo Commenta l’articolo

  9. Avatar di Aurora

    Aurora 8 anni fa (15 Aprile 2016 13:25)

    Il punto è che quando si ama una persona, si hanno le idee chiare. Si "sente" dentro che non si vuole nessun altro intorno a sé, non in senso sentimentale o fisico. Per cui, direi che se capita di sentirsi attratti da un'altra persona, vuol dire che non si prova più nulla per il proprio partner e sarebbe quindi opportuno prenderne atto. E' difficile farlo ma è la cosa migliore.
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    • Avatar di DANIELE

      DANIELE 7 anni fa (16 Novembre 2016 10:23)

      Aurora, a 15 anni è sicuramente come dici tu..a 40 dopo 10-15 anni insieme la situazione è un po' diversa..provare attrazione per un'altra persona non solo è possibile ma è umano..la persona con cui stiamo non può soddisfare tutti i nostri bisogni, è normale provare anche un interesse per qualcosa di diverso, soprattutto dopo tanto tempo..il punto è capire cosa si ha, se il rapporto con la persona con cui si sta vale ancora la pena e prendere le proprie decisioni..non abbiate una visione troppo assolutistica dell'amore, vi esponete solo ad illusioni ed inevitabili delusioni
      Rispondi a DANIELE Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (16 Novembre 2016 16:45)

      daniele, ok la visione assolutistica, l' amore inizia e finisce...io ho lasciato una donna splendida diversi anni fa a qualche mese dal matrimonio perché non l' amavo più (e non ne avevo un' altra pronta), ma non giustifico le persone che sono sposati da anni, con figli e mettono le corna al partner in nome del "riprovare le emozioni di un tempo", del tornare adolescenti...quando si decide di mettere su famiglia, l' amore per quella determinata persona, unica ed irripetibile nel mondo, diventa una vera e propria scelta, con una assunzione di responsabilità assolutamente seria, con una promessa di esserci e di VOLER esserci per l' altra persona....non è una avventuretta da 18enni...e le persone quando si sposano o mettono al mondo dei figli la prendono sotto gamba questa cosa...e poi non sono capaci di tenere vivo un rapporto...ovviamente se la compagna o il compagno si rivelassero sbagliati per una serie di comportamenti gravi, ammetto la possibilità della separazione, anzi la auspico, anziché restare dentro la relazione, ed andare a farsi gli amanti in giro..
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    • Avatar di Aurora

      Aurora 7 anni fa (17 Novembre 2016 9:16)

      Perfetto. Sono d'accordo con ogni singola parola che hai scritto, Max.
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    • Avatar di Carlo

      Carlo 6 anni fa (22 Giugno 2018 13:12)

      Sinceramente non sono d'accordo. Innanzitutto amare è una scelta, dopo essersi innamorati siamo noi a decidere di mandare avanti un rapporto. Il turbinio della vita quotidiana può portare via l'attrazione e di conseguenza far calare le attenzioni, ma se si vuole, si può amare per sempre. E non penso che bisogna dividere per età, una mia amica ha un figlio a 17 anni, un'altra cerca avventure a 50. Quindi eviterei luoghi comuni.
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    • Avatar di Aurora

      Aurora 7 anni fa (17 Novembre 2016 9:16)

      Daniele, ho 45 anni, non 15. Ho divorziato con un bambino abbastanza piccolo ormai più di dieci anni fa perché non amavo quello che era il "fidanzatino del liceo" poi divenuto marito. Eravamo cresciuti in modo diverso, penso. Ero attratta da altri uomini e non mi sembrava onesto iniziare una doppia vita, così ho detto basta ad un matrimonio-finzione. Dopo ho avuto una storia lunghissima con quello che si è rivelato essere un narcisista perverso (e mi rimane ancora il rimpianto di non averlo capito per tempo). Tre anni di solitudine per ritrovare e stabilizzare me stessa, poi incontro una persona splendida e adesso vivo una situazione di serenità stabile con un uomo con cui sto benissimo e che amo in un modo per me nuovo, anche grazie a questo blog e alle parole di Ilaria, a volte un po' dure ma sempre vere. Chiaramente non so cosa ci riserverà il futuro, ma so che entrambi mettiamo noi come coppia al primo posto e non trascuriamo niente. Uso una metafora un po' sfruttata ma secondo me ancora valida: la piantina dell'amore va coltivata giorno dopo giorno, senza mai dare nulla per scontato, senza mai adagiarsi nel comodo tran-tran della quotidianità. Daniele, vorrei sbagliarmi ma mi sembri tristemente deluso e adagiato in un rapporto ormai esaurito. Il punto è capire se è qualcosa che si può salvare o se si è arrivati troppo tardi, se troppi sono i rancori accumulati, la noia, il vuoto. Sicuramente, se credi nel tuo rapporto ti devi impegnare per salvarlo, senza distrazioni esterne, che sarebbero solo deleterie per tutti voi.
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  10. Avatar di FrancescaF

    FrancescaF 4 anni fa (6 Luglio 2020 15:08)

    Nell'amore come nell'arte la costanza è tutto. Non so se esistano il colpo di fulmine, o l'intuizione soprannaturale. So che esistono la tenuta, la coerenza, la serietà, la durata. E, certo, la fedeltà. Ennio Morricone ♥️ 10 novembre 1928 - 6 luglio 2020
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  11. Avatar di Claudia

    Claudia 3 anni fa (2 Ottobre 2020 8:51)

    Cara Ilaria, a proposito del desiderio, consigli (nei tuoi percorsi ) di non condividere tutto nella coppia. Quali sono le cose che non vanno messe in comune e che non vanno condivise?
    Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

  12. Avatar di Florina

    Florina 3 anni fa (8 Aprile 2021 18:48)

    Ciao,Ilaria ascolta è una situazione un po’ strana perché io provo qualcosa di troppo e sinceramente non so che fare,comunque passo direttamente al punto.Sto vivendo una situazione particolare c’è una frequentazione con quest’uomo che certe volte non riesco a capire, lui non ama la vita sociale,io nemmeno per la verità ma se gli scrivo un messaggio mi sembra giusto che risponda...poi giustamente quando mi chiede di vederci io accetto perché cosa devo fare normale che lo devo vedere... Da una settimana che non si fa sentire io comunque gli scrivo non ogni giorno ma qualche messaggio per non sembrare stressante, lui lo vede ma non risponde...Stamattina gli ho mandato il buongiorno e se sta bene,non mi ha risposto poi all’uscita da scuola io ero davanti la scuola per aspettare l’autobus (ho 20anni comunque)ad un tratto lo intravedo e si ferma dall’altra parte della strada davanti a me io ho fatto finta di non vederlo mi sono innervosita e non davo retta a nessuno guardavo nel vuoto...🥺poi l’autobus è arrivato e me ne sono andata! Io ho bisogno di sapere cosa devo fare è importante per me,c’è affetto secondo me troppo, ma da parte di tutti e due,quando siamo insieme si vede che c’è qualcosa perché ogni volta che mi parla di qualcosa io non mi stanco mai di ascoltarlo,lo scambio tra di noi beh c’è troppa intesa,ma in questi giorni non lo sto capendo...vorrei capire cosa devo fare...io non voglio rinunciare così facilmente perché sono i miei sentimenti e non io...aspetto una risposta grazie 🥺
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  13. Avatar di Ida

    Ida 3 anni fa (5 Aprile 2021 20:59)

    Ciao Ilaria, ho letto questo post come gli altri con molto interesse. Io sto vivendo un rapporto di convivenza dove tutte le caratteristiche che tu hai elencato non mancano. Tra l'altro lui è molto gentile e premuroso nei miei confronti. Per esempio mi fa trovare la cena pronta ogni volta che torno tardi dal lavoro, mi manda il taxi (a spese sue) per non farmi aspettare il bus, mi chiama ogni volta che è fuori con i suoi amici, a volte torna a casa dal lavoro portandomi il gelato o altro, insomma fa tanti piccoli gesti che certamente apprezzo. Però c'è qualcosa che mi frena e che non mi fa vedere un futuro insieme. Io sono e sono sempre stata molto curiosa verso il mondo, leggo molto e mi informo su tutto, mi piace molto costruire rapporti profondi, conoscere, sapere, confrontarmi e condividere idee e pensieri con il prossimo. Mi sono anche laureata qua in Italia pur essendo di un'altra nazionalità. Lui invece, in questo è molto diverso da me. Ha studiato poco, non è un tipo curioso o propenso a farsi una cultura e questo mi demoralizza molto. A volte mi viene voglia di interrompere questa relazione ma altre invece mi dico che forse è meglio spronarlo un po'. Ne abbiamo anche parlato e lui mi ha detto che appena riaprono le scuole avrebbe voglia di iscriversi alla serale.
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    • Avatar di Vic

      Vic 3 anni fa (6 Aprile 2021 2:31)

      Ciao Ida, ma tu sei innamorata di lui? Perché, se hai l'impulso di lasciarlo perché è ignorante, forse no. Il tuo compagno potrà fare la scuola serale ma questo non lo renderà un tipo curioso, che legge e si informa. Magari vuole prendersi il diploma solo per te, perché sa che ci tieni e ti mette a disagio il suo livello culturale e il suo titolo di studio. Magari però questa cosa mette a disagio pure lui e non te lo dice. È complicato portare a termine una cosa di cui non ti interessa nulla solo per far piacere a chi ami e per il motivo che la persona che ami si vergogna di questo tuo aspetto. Se dovesse fallire nell'impresa per qualsiasi motivo, la cosa avrà un impatto sulla vostra relazione. Riflettici su e realizza se vuoi "spronarlo" per cambiarlo in meglio per lui o in meglio per te, e se la sua decisione è un suo desiderio o lo fa per compiacerti. Mio zio regalò a mia zia un libro di grammatica dopo sposati (umiliante, eh) e il matrimonio è stato sempre all'insegna di lui che si sentiva intellettualmente superiore a lei. E non è stata un'unione felice, sebbene duri tuttora. Proprio per niente.
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    • Avatar di Shibumi

      Shibumi 3 anni fa (6 Aprile 2021 21:24)

      Sono d'accordo con Vic, che quest'uomo debba prendere il diploma solamente per farti contenta non mi sembra il caso. E anche tutto il resto. Non lo accetti così com'è. Tu sei una persona curiosa e lui no, quindi se pensi che potrete condividere gli stessi interessi non penso sia possibile. Ma ti senti distante da quest'uomo solo perché non condividete gli stessi interessi? O ci sono anche altri motivi?
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 3 anni fa (6 Aprile 2021 22:39)

      Ida, credo che la curiosità non si possa insegnare, o c'è o non c'è, è una passione, un impulso irrefrenabile e "saltare " questo passaggio per giungere alla cultura è come riempirsi la casa di piante finte, magari belle, ma senza vita. Sta a te decidere, puoi adattarti e ignorare questa di lui caratteristica, se non ti pesa troppo, o rischiare troncando tutto cercando altrove. Fabio
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (7 Aprile 2021 22:58)

      Grazie ragazzi per avermi scritto. Non è solo la sua mancanza di istruzione che mi pesa. In realtà c'è dell'altro. Trascorro con lui giorni "idilliaci" fatti di grande affetto e di complicità, poi arriva il momento in cui per una qualsiasi banalità lui accende la miccia per far scoppiare la guerra. E dal " grande tenerone" si trasforma in una persona davvero molto arrogante. Urla, dice parolacce e mi addebita parole mai dette, offende i miei conoscenti e agisce in maniera umiliante e buzzurra. Mi ricordo le volte che mi voleva portare al ristorante con la macchina da cantiere, altre (le molte volte) quando si presentava ubriaco, puzzolente di fumo e con il viso unto. Io sono il contrario di lui, pulita, educata, rispettosa degli altri e non riesco proprio a capire che cosa mi attrae in una persona del genere.
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    • Avatar di Lela

      Lela 3 anni fa (8 Aprile 2021 8:22)

      Ciao Ida, è singolare che nel tuo primo post tu abbia presentato quest'uomo come una persona quasi idilliaca attribuendo il problema solo a una mancanza d'istruzione e ora viene fuori che è praticamente un orco. Mi sembra che i problemi qui siano ben altri, altro che istruzione! Quasi che nel primo post tu volessi proteggerlo o negare la realtà, ma mi pare evidente che tu senta il peso di questa situazione davvero opprimente in tutta la sua interezza. Tu sei stata bravissima a prenderti cura di te, della tua di cultura e possibilità d'indipendenza. Continua a volerti bene e allontanati da questo Dottor Jekyll e Mister Hyde che non credo che l'istruzione lo trasformerebbe nel principe azzurro purtroppo. Un abbraccio!
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (8 Aprile 2021 14:04)

      Ciao Lela, sono stata molto restia a raccontare l'altra faccia della medaglia per l'enorme vergogna che provo nel stare con una persona del genere. Nel tempo ho pensato che magari frequentando lui un ambiente di cultura com'è la scuola potesse evolversi come persona a beneficio anche della coppia. Ma mi rendo conto, sempre più che è una causa persa, che il carattere di una persona non cambia, rimane quello che è, a prescindere. Ma sopratutto che rimanere in questa situazione mi sto facendo da sola troppo male.
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 3 anni fa (8 Aprile 2021 9:30)

      Ida, non è assolutamente accettabile un partner ubriacone e violento, per ora con le parole ma poi nel tempo potrebbe degenerare; è nelle situazioni di stress che vediamo realmente una persona, come si comporta, se è buona e gentile dentro o se fa' solo finta, non importa quanto si dimostri gentile e premuroso se è solo di facciata, prima o poi getterà la maschera e per te le sofferenze non saranno più saltuarie, ma continuative. Nessuno si deve permettere di urlarti in faccia, di mancare rispetto a te e ad altri, il mio consiglio? Categorico, lascialo, ma subito, senza indugi, e senza sentirti in dovere di alcuna spiegazione, non ne merita. Un abbraccio Fabio
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (8 Aprile 2021 14:23)

      Ciao Fabio. Non sono ancora del tutto indipendente economicamente. L'unica via d'uscita che vedo è il lavoro di babysitter in un altro paese UE offertomi, con vitto e alloggio incluso.
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 3 anni fa (8 Aprile 2021 14:39)

      Potrebbe essere una soluzione valida, e potrebbero essercene altre, l'indipendenza economica è necessaria,ti permette scelte diverse e di gestire la tua vita senza troppi vincoli. Fabio
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 3 anni fa (8 Aprile 2021 14:59)

      Ciao Ida, sarò brutale. Hai scritto che hai un rapporto di convivenza. È corretto ? Convivenza per me si intende sotto lo stesso tetto con una persona. È così anche per te ? Per quanto mi riguarda a me sembra un rapporto di convenienza. Tutta la filippica sullo studio e di quanto lui non sia alla tua altezza e non sei in grado di essere autonoma economicamente ? Lui sarà pure rozzo e mi sembra di percepire che è un lavoratore autonomo. O comunque uno che si spacca la schiena nei cantieri e sovente si guadagna bene. Ci sono troppi elementi che non tornano. Ho il timore che stai usando quest'uomo. Che ben inteso condanno per i suoi comportamenti. Comportamenti che difficilmente arrivano per follia repressa. Ci sono già di base. Tu non è che per caso alimenti con comportamenti strani una fiamma che c'è già ? Io credo poco nei raptus. Credo di più nei rapporti disfunzionali in cui ognuno ci mette il suo.
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 3 anni fa (8 Aprile 2021 16:45)

      Emanuele, credo che ognuno debba essere responsabile dei propri comportamenti, non ci sono "provocazioni" esterne che cambiano il comportamento di una persona, al più la scoprono. Ho ricevuto tante provocazioni durante il mio matrimonio, ma se non voglio fare del male non lo faccio, al massimo ribatto o tronco la discussione. Ida si comporta come crede, e il "lavoratore ben pagato" pure, ma se lui non è contento chiarisce educatamente ed eventualmente smette il rapporto. Se poi beve troppo ed esagera con i cattivi comportamenti è una sua scelta, se ne assuma le responsabilità. L'unica "colpa" di Ida e di sperare che la situazione migliori, ma forse non può fare altro.
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 3 anni fa (8 Aprile 2021 17:42)

      Ciao Fabio, certo ognuno è responsabile dei propri comportamenti. Io reagisco eccome se una persona si comporta male con me. Il porgere l'atra guancia non fa per me. Ciò che intendo dire io è che nei rapporti ognuno ci mette il suo nel farlo andare bene o male. Non è che in futuro se incontro una donna con cui poi ci vado a convivere tollero mancanze di rispetto. Significa che glielo sto permettendo. Idem l'inverso. Esistono anche i rapporti disfunzionali. E probabilmente Ida è un rapporto del genere.
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (8 Aprile 2021 18:16)

      Infatti Fabio, come ho scritto ad Emanuele ho prolungato questo rapporto con l'intento di vedere se questo ragazzo potesse ravvedersi. Non sono la persona che tronca subito il rapporto, appena vede che qualcosa non va per il verso giusto. Do l'opportunità di parlare e di crescere insieme. Non so, forse sbaglio. Le opportunità di lavoro all'estero le ho avute anche all'inizio e durante questo rapporto, non sono rimasta di certo per convenienza con questo ragazzo.
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    • Avatar di Fabio

      Fabio 3 anni fa (8 Aprile 2021 18:46)

      Ti capisco, Ida, ora puoi decidere come proseguire, da parte mia posso solo augurarti tanta felicità. Un abbraccio Fabio
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (8 Aprile 2021 21:28)

      Grazie di cuore Fabio, anch'io ti auguro tanta felicità e ti mando un abbraccio.
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    • Avatar di Doris

      Doris 3 anni fa (8 Aprile 2021 23:22)

      Ciao Ida, non si dà l'opportunità di parlare e crescere insieme a chi ti umilia, offende i tuoi amici e si presenta da te ubriaco. Non è il tipo di persona con la quale crescere insieme. Accetterei di corsa il lavoro di baby sitter all'estero.
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (9 Aprile 2021 12:08)

      Grazie Doris, infatti è quello che farò. Ho già cambiato Stato una volta arrivando in Italia, scappando da guerra e povertà. E questa volta spero con tutto il cuore di trovare la serenità che cerco. Non chiedo altro.
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (8 Aprile 2021 17:22)

      Ciao Emanuele. È un rapporto di convivenza ma non direi di convenienza. Anche se lavoro poco non aspetto che lui mi compri le scarpe e ogni tanto vado pure io a fare la spesa coi soldi miei. Non faccio la principessa, servita e riverita da lui, quando sono a casa preparo la cena, lavo e pulisco. Poi mi chiedi se non sono in grado di avere un'occupazione visto che ho studiato? Sai, il fatto di essere laureato, il più delle volte è una penalità. E se le opportunità lavorative sono basse per i tanti laureati italiani, esse si (quasi) azzerano per chi, per giunta, è anche extracomunitario, come me. Ma tralasciando questo fatto, sicuramente non abbasso la testa quando lui scoppia d'ira, mi devo difendere, è un mio diritto e se ci sono stata con lui finora è perché speravo che le potesse lavorare su se stesso ed essere una persona migliore.
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 3 anni fa (8 Aprile 2021 19:03)

      @Ida difronte a scoppi d'ira non c'è da difendersi ma da andarsene. Ciò che voglio dire io che a volte nei rapporti si innescano dei meccanismi malsani per cui diventano partite di rugby. Ti invito a riflettere su questo. Per quanto riguarda il lavoro sto conducendo anch'io la mia battaglia a 47 anni. E le storture del mondo lavorativo non conoscono età, sesso, titoli , etnìa o religione. È storto e basta. E comprendo le difficoltà. Ora detto questo il concetto che voglio farti arrivare è un altro. Per quanto quest'uomo sia un rozzo , dedito al 'alcol senza istruzione lavora. E tu no. Hai messo inizialmente l'accento proprio sulla cultura e i titoli. Il divario che hai fatto emergere qui scrivendolo lo fai emergere anche con lui. Lo sapevi già presumo prima di andare a convivere che non ha studiato. Ora mettiti nei panni di quest'uomo ( facciamo finta che si comporti bene ) che riceve comunque un umiliazione da parte tua. Vedi e questo è il mio pensiero proprio chi ha studiato dovrebbe avere un occhio misericordioso verso chi non ha potuto. Non porre un divario. tutto ciò non toglie che da un uomo che si comporta come hai descritto vada lasciato. Il mio suggerimento è quello di usare lo studio e la cultura che hai per creare legami. Non divari.
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    • Avatar di Ida

      Ida 3 anni fa (8 Aprile 2021 22:31)

      Lo sapevo già Emanuele che lui non aveva avuto un'istruzione. Me lo disse lui stesso il primo giorno che siamo usciti insieme. È rimasto orfano con 6 fratelli più piccoli che ha mantenuto e cresciuto iniziando a lavorare a 16 anni. Quando l'ho conosciuto, un'anno fa, ho avuto l'occhio misericordioso, come dici tu, decidendo di guardare più a lungo, di non soffermarmi al fatto che non avesse un diploma ma di conoscerlo caratterialmente. Comunque sia, non mi sono mai permessa di umiliarlo, semmai è stato lui a umiliare me continuando a stare nella rozzezza e nell'ignoranza.
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