Rapporto di coppia: come realizzare un legame intenso e duraturo

rapporto di coppiaChe cosa rende un rapporto di coppia pieno e gratificante? Che cosa rafforza l’unione tra due persone? Che cosa cementa l’amore tra un uomo e una donna che non solo si attraggono, ma decidono di stare insieme facendo progetti, realizzando sogni comuni e superando fianco a fianco grandi e piccole difficoltà della vita? C’è un “trucco” o un “segreto” che può permetterti di realizzare un rapporto di coppia in cui tu si senta sicura, tranquilla e appagata? Un rapporto di coppia, cioè, in cui tu ti impegni perché le cose vadano al meglio e – guarda un po’ – a fronte dei tuoi sforzi, le cose vanno davvero al meglio?

"La coppia felice che si riconosce nell’amore sfida l’universo e il tempo. S. de Beauvoir"

Intanto sgombriamo il campo da qualsiasi dubbio e facciamo una doverosa premessa: trovare l’uomo giusto non dipende dalla fortuna o dal destino, ma dalla capacità di “essere pronta e preparata” alle occasioni e alle opportunità che la vita propone. Dipende dalla tua capacità e dall’attenzione che poni nel riconoscere gli uomini giusti, lasciando perdere gli uomini sbagliati. Dalla capacità di identificare velocemente lo stronzo che ti viene incontro con le peggiori intenzioni e di decidere di lasciarlo perdere, subito, subitissimo, senza perderci neanche una frazione di secondo. Nello stesso modo un rapporto di coppia sano e felice non dipende dalla “magia” dell’amore e dal fatto che hai incontrato la persona giusta per te, ma dipende dall’attenzione che entrambi ponete ogni giorno affinché ci sia reciproca comprensione, crescita e scambio di emozioni e di amore, alla pari. Quindi, sì, il rapporto di coppia non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Se hai trovato l’uomo giusto per te e hai iniziato un rapporto di coppia con lui, hai dato inizio a un’avventura alla quale devi partecipare attivamente in prima persona. Se hai aspettative sull’altro e solo sull’altro e non pensi di dover compiere il tuo tratto di percorso, stai sbagliando.

Per questo, sii coerente: se davvero vuoi un rapporto di coppia serio, duraturo e che ti arrichisca, assumiti le tue responsabilità, prenditi la tua parte (la tua, eh, non quella di altre 6.567.876 persone) per quel che riguarda tutto ciò che può rendere il tuo rapporto di coppia proprio come lo volete tu e il tuo compagno.

Rapporto di coppia e felicità a due

Va bene, allora, tutto chiaro, vero?

"Il dare amore è una forma di allenamento. Eleanor Roosvelt"

Imparare a dare amore (e dunque anche a riceverlo) dipende anche dall’esercizio, dalla pratica, dall’abitudine. Diciamo che l’amore si crea, si costruisce e si mantiene. Dedicandoci, cuore, mente, anima e tempo. Come forse sai, io credo che nel nostro mondo vi sia un atteggiamento mentale che porta le persone ad essere “distratte” rispetto alla crescita sentimentale. Pochi sanno amare ed essere amati. Nessuno spiega come fare. Purtroppo amare e saper amare non sono comportamenti spontanei e naturali (o, meglio, se lo sono, fin dall’infanzia chi ci sta intorno provvede subito a far “disimparare” tale spontaneità). La capacità di amare e di essere amati si alimenta soprattuto attraverso un continuo desiderio, un’attenta consapevolezza e anche, appunto, un esercizio costante.

In realtà essere competente per quel che riguarda l’amare e il farti amare ti permette non solo di conquistare un uomo ma di creare con lui un legame forte e privilegiato, cioè un rapporto di coppia autentico e vero, dove entrambi crescete e vi sentite gratificati. E questo non ha nulla a che vedere con un rapporto di coppia di sola facciata, nel quale si sta per “comodo” o per “convenzione”o, peggio, per paura.

Non solo, saper praticare l’amore come una abitudine che conosci bene e di cui sei perfettamente padrona, ti permette di incontrare fin dall’inizio uomini interessanti (evitando quelli che interessanti non sono), di entrare con facilità in connessione autentica con il tuo partner (anche nella fase di corteggiamento) e di realizzare un legame che dura nel tempo.

"Non c’è niente di più completo di una coppia che attraversa il tempo. Marc Levy"

Rapporto di coppia: 6 regole per la serenità

E’ possibile definire delle regole o perlomeno delle linee guida che ti permettano di praticare e fare tua l’arte di amare e di essere amata? Oggi vorrei proporti 6 passi base con i quali puoi acquisire maggior consapevolezza della direzione nella quale andare, fin dall’inizio di un rapporto di coppia, perché possa riuscire il meglio.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...
"In una coppia, quel che è importante è rendere felici se stessi e offrire questa gioia all’altro. J. Salomé"

1)      Considera la regola del rispetto. Di che si tratta? Tutti parlano di rispetto, molti “pretendono rispetto”, la maggioranza delle persone che “esigono rispetto” di solito sono quelle che non vengono mai rispettate e che non concedono mai rispetto agli altri (questa “corrispondenza” è diffusa). Questo accade perché in molti considerano il rispetto solo un aspetto “formale” ed esteriore dei rapporti in generale o di un rapporto di coppia. Il rispetto, invece, è un aspetto sostanziale delle relazioni tra le persone. Rispetto, per esempio, significa accettare l’altro per come è, significa non pretendere di cambiarlo, significa non usare nessuna manipolazione o ricatto emotivo nei suoi confronti. Rispetto di un’altra persona significa pretendere che questa ci porti rispetto (come ho descritto sopra): non riterrai il tuo compagno tanto fragile, debole o imbecille da non essere in grado di rispettarti, vero? Ora butto un sasso nello stagno: lo sai che per avere rispetto è necessario essere stronza e usare il cinismo? Ricorda: se dài rispetto al tuo compagno e lo ricevi da lui, starete insieme per sempre.

2)      Dài importanza e pratica con costanza, fin da subito, riti, tradizioni e abitudini che alimenteranno il tuo rapporto di coppia. Questo ti permette di costruire molto rapidamente una sincera intimità – da tutti i punti di vista – e un dialogo fruttuoso con il tuo compagno e di mantenerli vivi e vitali per tutta la durata del rapporto di coppia. Che cosa sono queste “tradizioni di coppia”? Sono delle buone abitudini che solo voi condividete. Per esempio: fare colazione fuori tutti i sabati mattina; inviarsi un breve sms, magari poco prima di rientrare dal lavoro e di vedersi, per raccontare la cosa più “divertente” o strana che avete visto/sentito/sperimentato nella giornata, oppure decidere che la sera del primo giovedì del mese andate fuori a cena in un ristorante in cui nessuno dei due è mai stato.

3)      Presta attenzione alla “continuità del legame”. Perché sono utili i riti, le tradizioni e le abituidini positive all’interno del rapporto di coppia? Perché permettono di mantenere la continuità del legame, vi tengono uniti in qualcosa di unico, speciale ed esclusivo, che si mantiene nel tempo, che dà certezza e sicurezza a entrambi, creando apsettative positive e grandi spazi in cui il relax e il divertimento sono assicurati.

Il rapporto di coppia: un club esclusivo

"Che cosa sono i problemi di coppia? Se ci sono problemi, non c’è coppia. Romain Gary"

4)      Abbatti le barriere che si frappongono al legame e alla vera intimità. Quanti uomini e donne vivono nell’incertezza riguardo il loro rapporto di coppia, tanto da sentirsi in soggezione e intimiditi rispetto al proprio compagno e alla propria compagna? Soprattutto se poi sono distratti dal logorio della vita moderna, dal lavoro, dai vari impegni etc? Rispettare riti e abitudini di coppia significa pianificare in anticipo momenti dedicati e riservati e questo elimina lo stress del “lo chiamo o non lo chiamo?”, “ci vediamo o non ci vediamo?”, “preferirà uscire o restare in casa?”. Pianificare piccoli eventi regolari e piacevoli per entrambi abbassa lo stress e di conseguenza permette che aumenti l’intimità e si rafforzi il legame.

5)      Fonda e mantieni in vita il club esclusivo e riservato ai membri del vostro rapporto di coppia. Quanto è bello appartenere a un club esclusivo? Quanto è bello appartenere a un club esclusivo i cui membri siete tu e lui, un club “segreto”, che si riunisce regolarmente e con costanza per condividere esperienze, affetto ed emozioni che nessun altro può venire a conoscere e può sperimentare?

6)      Crea un susseguirsi continuo di piccole esperienze positive per entrambi nel tuo rapporto di coppia. Non serve una notte di sesso folle all’anno o una costosa megacena di pesce ogni sei mesi per costruire e tenere vivo un legame. Molto più utile un quarto d’ora tranquilli sul divano, una passeggiata rilassata nel parco, un caffé senza pretese nel bar “giusto”. E’ dimostrato scientificamente: il ripetersi di piccole esperienze “univoche” potenzia i legami. L’ho spiegato anch’io in questo articolo. Non solo, basare il rapporto di coppia su piccole cose semplici, riduce stress e fatica, non fa entrare nell’ansia da prestazione e permette di mantenere costanza e continuità.

E secondo te, quali sono le situazioni che interrompono un legame e quali sono le situazioni che più facilmente danno forza e intensità a una relazione?

Lascia un Commento!

99 Commenti

  1. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (4 Novembre 2013 10:45)

    Tratta te stessa con benevolenza. Quanto al corteggiamento usa l'ingrediente segreto. Lo sai qual è l'ingrediente segreto, vero? L'ingrediente segreto è "niente", non fare niente, non programmare niente. E quindi lasciar perdere anche tutte queste domande che sono catene.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  2. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (4 Novembre 2013 11:03)

    Sì, ci proverò. Grazie
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  3. Avatar di Rea

    Rea 10 anni fa (4 Novembre 2013 13:40)

    Quindi creare queste abitudini-rituali può migliorare il dialogo, giusto? Ne avrei davvero bisogno, soltanto che lui è un pigro! Non ha mai un granché voglia di fare cose che piacciono a me, se non sotto minaccia o impaurito dall'idea di perdermi...Però non credo che per questo per forza lui non sia la persona giusta per me. Io credo che possa migliorare, anche perché in fondo è l'unico suo difetto questa pigrizia...Cercherò di lavorare per creare nuove abitudini da coltivare insieme e vediamo come va. Solo che, ad esempio, io adoro ballare e lui non mi porterà mai, se non quando saremo vecchi...si può convincere a fare una cosa che non vuole o è una violenza verso i suoi gusti?
    Rispondi a Rea Commenta l’articolo

  4. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (4 Novembre 2013 14:06)

    Mi pare che nel tuo caso sia tu che debba fare qualcosa per andare incontro a lui, senza minacce, senza creare paura, senza costringere, che sono tutti veleni dell'amore, del rispetto e di un rapporto di coppia.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  5. Avatar di Nicole

    Nicole 10 anni fa (4 Novembre 2013 15:02)

    Condivido tutto quello che ha scritto Paolaquellanuova riguardo all'utilità di rivolgersi ad un psicoterapeuta/psicologo per fare chiarezza dentro di noi, capire le nostre credenze sbagliate - che non ci aiutano ma remano contro per cui ci autosabotiamo :-(..- e cambiarle. .Anni fa feci un percorso di crescita con una psicoterapeuta ( la scelsi donna per evitare il rischio di innamorarmi della figura del medico ..di colui che ti aiuta..insomma non volevo transfer di alcun genere..) al termine del quale fui molto soddisfatta. Credo che ci siano ancora, purtroppo, pregiudizi circa il fatto di rivolgersi ad un 'STRIZZACERVELLI'..ritengo invece che come ci si rivolge al dentista, al ginecologo, alla parrucchiera, ecc.. per curare il corpo e l'estetica allo stesso modo sia doveroso e utile per noi fare ricorso ad un professionista della crescita interiore per la cura dell'anima :-)). Anche io come Paola dico che funziona :-)))..non rimandiamo...Ciao a tutti.
    Rispondi a Nicole Commenta l’articolo

  6. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 10 anni fa (4 Novembre 2013 18:07)

    Oh che bello Nicole, mi incoraggi ancora di più!!! Io ho fatto fatica a decidermi a chiedere aiuto, non per la paura di essere considerata pazza... (tanto che alle amiche ho detto quello che sto facendo), ma proprio per il mio orgoglio e la falsa credenza di dovercela fare sempre da sola... Anche nel mio caso è una donna ed è un po' come avere un'amica senza peli sulla lingua, che non giudica mai, ma ti mostra l'illogicità e il danno di certi funzionamenti... facendotici arrivare da sola... Mi piace moltissimo, è proprio l'approccio giusto per me. Ricorda molto quello di Ilaria... :-)
    Rispondi a Paolaquellanuova Commenta l’articolo

  7. Avatar di Rea

    Rea 10 anni fa (4 Novembre 2013 18:48)

    Vero...non vorrei essere il veleno della storia...è soltanto Ilaria che so che se non farà uno sforzo nei miei confronti per fare qualcosa insieme io finirò per guardare tutti gli altri che non vedono l'ora di farmi divertire...e non voglio! Non voglio mancargli di rispetto nemmeno mentalmente...Io per anni l' ho seguito andando ai suoi concerti, visto che suona in un gruppo, gli ho lasciato tempo e spazio per coltivare la passione della moto e ogni tanto lo ho pure accompagnato in pista, lui da parte sua mi ha lasciato lo spazio per ballare (un sacco di marpioni intorno e lui non ha detto nulla, fiducia totale) e per fare gli sport che volevo, ci siamo lasciati liberi di frequentare le nostre rispettive amicizie, ma insieme cosa facciamo??? Ci piace mangiare e fare l'amore e poco più...per me non è abbastanza appagante, ma non voglio lasciarlo di nuovo (tre anni separati e diverse esperienze con chi voleva farmi divertire e basta e chi aveva idee più serie), visto che alla fine lo penso sempre e mi sembra che come lui non ci sia nessuno.
    Rispondi a Rea Commenta l’articolo

  8. Avatar di Fiorediloto

    Fiorediloto 10 anni fa (4 Novembre 2013 19:45)

    @Goldie Sono felicissima per te, che tu abbia conosciuto una bella persona.... e spero con tutto il cuore possa nascere una bella frequentazione, e poi.... chissà... :D Mi associo al consiglio che ti ha dato Ilaria, che, secondo me, è semplicemente da incorniciare. In bocca al lupoooooooooo :-D
    Rispondi a Fiorediloto Commenta l’articolo

  9. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (5 Novembre 2013 0:43)

    Ci vado coi piedi di piombo e la testa tra le nuvole. Non sarà quello definitivo ma voglio dargli una possibilità. L'opportunità l'ho data a uomini inutili, forse lui sarà migliore.
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  10. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (5 Novembre 2013 0:49)

    A Paolaquellanuova, anche la mia psi è donna e mi apre nuove porte e nuove visioni della vita. Spesso ci azzecca
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  11. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 10 anni fa (5 Novembre 2013 21:33)

    @ Goldie... beh, è proprio bello pensare di avere tante compagne di percorso!!! Sono contenta che ci sia una nuova opportunità nella tua vita. E credo che il consiglio di Ilaria sia quello giusto, anche se so quanto sia difficile metterlo in pratica. Lo tengo buono anche per me, visto che lo sconosciuto ha poi replicato spiegando le sue ragioni e come fosse nata la sua richiesta... e mi sta simpatico. Vediamo la sua prossima mossa, io cercherò appunto di non fare niente (nemmeno troppi sogni)...
    Rispondi a Paolaquellanuova Commenta l’articolo

  12. Avatar di Nicole

    Nicole 10 anni fa (5 Novembre 2013 22:18)

    Anche io ho conosciuto da poco un tipo e voglio impegnarmi a mettere in pratica i preziosi consigli di Ilaria .... tra cui l'ingrediente segreto..ih ih ih Vi ricordate qual è l'ingrediente segreto, vero? E' "niente", "non fare niente, non programmare niente" e, come scrive Paolaquellanuova , neppure 'troppo sogni'...:-))
    Rispondi a Nicole Commenta l’articolo

  13. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (8 Novembre 2013 18:04)

    Ehm non vorrei dire ma non facendo io NIENTE, il mio corteggiatore TACE da 3 gg. Mi sa che non sentendosi incoraggiato, si sia scoraggiato: che fo? Grazie dei suggerimenti
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  14. Avatar di Anna

    Anna 10 anni fa (8 Novembre 2013 19:31)

    @ Goldie ti ha sempre cercata lui? Nel senso ti ha sempre e solo chiamato e messaggiato lui per prima? Se è così, forse questo silenzio è anche un modo per vedere se tu dai un cenno (un semplice sms)... poi se non vuoi rischiare troppo, aspetta che sia lui a farsi vivo, 3 giorni non sono tantissimi... ovviamente è solo un mio parere, magari qualcun'altra o la stessa Ilaria, ti dà un consiglio migliore :)
    Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  15. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (9 Novembre 2013 1:55)

    È convalescente, al mio sms che gli chiedeva come andava ha risposto 10 min dopo. Gli tolgono i punti la sett prox e mi chiede di vederci il 17 perché vuole essere in piena forma e non vuole farsi vedere in una condizione meno favorevole. Hmmmm io fino a quella data non farò NIENTE. Come reazione quasi immediata in cui si rammaricava di non vederci prima
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  16. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (9 Novembre 2013 9:42)

    *comunque
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  17. Avatar di Anna

    Anna 10 anni fa (9 Novembre 2013 12:14)

    Beh dai... ottimo ;-) avanti così
    Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  18. Avatar di serena

    serena 10 anni fa (21 Novembre 2013 1:24)

    Ilaria, ti posso chiedere un consiglio? Se l'uomo ,invece, non gli piacciono i riti, le tradizioni perché lo soffocano, non si sente libero così, un'anticonformista insomma, quale potrebbe essere l'alternativa per costruire un legame duraturo con questo tipo di uomo? Grazie
    Rispondi a serena Commenta l’articolo

  19. Avatar di Gea

    Gea 8 anni fa (17 Ottobre 2015 11:56)

    Com'é bella la "pars construens" del tuo blog, Ilaria! :-) A volte mi dico che basterebbero solo articoli di questo tipo per aprire gli occhi alla gente su cosa é davvero una relazione di coppia. Per esempio, leggere questo articolo e confrontarlo con la propria situazione di coppia, o con il comportamento proprio e della persona che si sta frequentando, e domandarsi: "la mia coppia é cosi, o puo' diventarlo?" Oppure: "Ci sono i presupposti perché questa persona e io possiamo diventare una coppia cosi?" Poi, pero', mi rendo conto che la "pars destruens" del tuo blog é necessaria, persino indispensabile, per chi ha ancora gli occhi "improsciuttati". Ma penso che molte persone, qui, una volta capito che hanno (avuto) a che fare con stronzi/falsi/inetti/impotenti/anaffettivi/inconcludenti/problematici/etc., e una volta comprese le proprie dinamiche interne deleterie che vanno disinnescate, dovrebbero focalizzarsi su tutti i consigli costruttivi che tu dai in questo e in molti altri articoli. Grazie di cuore! :-)
    Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  20. Avatar di Sav80

    Sav80 8 anni fa (2 Novembre 2015 23:26)

    Buongiorno Dott.ssa Cardani, ho letto alcune pagine del Suo blog e anche se indirizzato principalmente alle donne, ho pensato che potesse comunque essermi d'aiuto. In rete spesso si trovano solo siti volti in teoria ad "insegnare" agli uomini come rimorchiare una donna, ma questo non è il mio scopo principale. Ho 35 anni, poco più di un anno fa si è conclusa una relazione che durava da circa 9 anni durante i preparativi della casa in vista di una convivenza con l'obiettivo di sposarci dopo qualche mese. Nel corso di quest'anno ho conosciuto diverse ragazze, ma con nessuna sono riuscito ad instaurare un qualcosa di profondo (un po anche perché ero scottato dalla recente separazione). Tutto questo fino a 3gg fa quando ho conosciuto (in una chat) una donna più grande di me (42 anni) single e con una figlia. Con questa donna c'è stato subito un gran feeling, ridiamo, scherziamo, parliamo molto e ci coinvolgano l'un l'altro nelle nostre cose personali e lavorative. Il fatto che abbia una figlia per me non rappresenta un grande problema, ma capisco che lei debba comunque ponderare tutte le scelte per non far ricadere sulla bimba le relative conseguenze. L'altro giorno ci siamo incontrati per la prima volta e abbiamo passato una piacevolissima serata fatta di risate e di giochi. Mi ha portato a vedere casa sua e nonostante fossimo soli e avessimo iniziato a scherzare alla fine non è successo nulla (anche perché mi aveva detto di voler fare con me le cose con calma e quindi mi è sembrato giusto rispettare questa sua richiesta). Uscendo di casa però mi ha chiesto se sarei disposto eventualmente a trasferirmi li e che vuole organizzare delle feste in quella casa da tempo disabitata (ora abita con la bimba dai nonni). Io alla domanda ho risposto in maniera affermativa. Oggi si è incintrata con un uomo più grande che negli ultimi giorni ha ricominciato a farsi sentire (dopo più di 2 anni) e con il quale ha avuto una breve ma intensa relazione. Ovviamente la cosa a me ha infastidito molto, ma soprattutto mi sono innervosito perché oggi non si è fatta mai sentire (contro le 3/4 telefonate giornaliere dei giorni scorsi). Io le ho inviato giusto qualche messaggio cercando di nascondere il disappunto e senza fare il minimo accenno al suo appuntamento (non volevo fare la figura del ragazzino oppressivo). Ovviamente la scelta è ricaduta sull'altro. Io veramente al momento sono veramente confuso e soprattutto stanco di sentirmi sempre dire di essere una persona speciale, che di uomini come me non se ne vedono in giro, ma alla fine sono sempre gli altri ad essere scelti. Mi scuso per la lunghezza del commento, ma ho cercato di fornire il maggior numero di dettagli.
    Rispondi a Sav80 Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (3 Novembre 2015 6:19)

      Sav80, in attesa della risposta di Ilaria, se posso dirti cosa penso, beh... lei ti ha preso in giro, ma buon per te. Andare subito a convivere con una donna appena conosciuta? Scommetto che, a mente fredda, ti renderai conto da solo che sarebbe stata una scelta avventatissima. Forse questa signora voleva usarti per "testare" le sue capacità seduttive in vista della "riconquista" di quel suo ex. Come che sia, credo che tu, traumatizzato per la separazione a un passo da convivenza e nozze, stia cercando di ricostruire troppo presto, senza basi concrete... in nome di una bisognosità (atteggiamento spesso nominato da Ilaria, "et pour cause"!) che fa solo fare immani ca**ate, alle donne come agli uomini. Coraggio!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (7 Novembre 2015 18:53)

      Ma sai Gea io non lancio strali contro questa donna. È comunissimo che gli "amori" nati in chat si rivelino delle bolle di sapone che scoppiano all'improvviso. Lasciando magari stupite le persone stesse che avevano alimentato la cosa e che poi sono imbarazzate e si defilano rapidamente (con pochissima eleganza d'accordo). Diciamo che tutti e due avevano alimentato questo sogni a occhi aperti. Anche nella vita reale succede ma le chat sono ad altissimo rischio.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (8 Novembre 2015 4:15)

      Ecco poi a leggere la tempistica : Tre giorni fa ho incontrato una donna in chat Prima ci telefonavamo tre- quattro volte al giorno (totale una dozzina di telefonate?) nei tre giorni prima??? Ci siamo incontrati la prima volta quando? Il giorno prima??? Con questi tempi non si fa a tempo neppure a respirare altro che ordire trame amorose. Quando si dice girarsi dei film.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo