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Quanto conta la differenza di età in una coppia?

differenza di etàUn tormentone diffusissimo sulla felicità o infelicità del rapporto di coppia riguarda la differenza di età tra i partner. Io ricevo almeno tre messaggi la settimana con la domanda “quanto conta la differenza di età in una coppia?”. E questa domanda mi fa sorridere. Sai perché? Perché la considero una domanda mal posta, di quelle che suonano molto come scusa e copertura. Che cosa intendo per “scusa” e “copertura”? Intendo quel genere di dubbi, perplessità, riflessioni sui quali le persone si concentrano per “distrarsi” da altre faccende che dovrebbero avere la priorità e per non occuparsi di questioni che dovrebbero essere più importanti e centrali sia nella loro vita sia nella loro relazione d’amore.

Nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno), espongo con cura, semplicità e in modo pratico quali sono gli aspetti davvero importanti perché una relazione funzioni davvero, con la piena soddisfazione di entrambi i partner.

Non solo, quel che è davvero interessante riguardo il tema della differenza di età, è che io ricevo domande angosciate da persone che mi parlano di una differenza di età di 3 anni con l’altra persona, come da persone che mi parlano di una differenza di età di quindici anni. Nel contempo ricevo messaggi di chi è totalmente insensibile alla questione della differenza di età. Non è raro che mi scrivano venticinquenni che angosciate chiedono consigli sentimentali sulle loro storie con sessantenni sposati, bugiardi e inconcludenti, dei quali sono convinte di essere innamoratissime. Non si pongono il problema né della differenza di età, né di essere attratte da un uomo sposato, che manca totalmente di rispetto nei loro confronti.

"Mi è impossibile dirvi la mia età: cambia tutti i giorni. Alphonse Allais"

Che cosa voglio dire con questo? Che di frequente le persone si concentrano su “alcuni dettagli” e ignorano totalmente il quadro generale. Mentre il quadro generale molto spesso è l’aspetto più importante dato che è nel quadro generale che si vive la propria vita e soprattutto è il quadro generale che dà la misura di quanto si sta bene e si è sereni nella propria esistenza e nella propria relazione.

Differenza di età: è il caso di pensarci tanto?

Quindi, io mi trovo di fronte a questo fenomeno per lo meno curioso: ci sono persone per cui la differenza di età diventa una questione centrale alla quale pensare. Alcuni si preoccupano per i 4/5 anni, altri per i 10 o i 15 anni di differenza di età. Nel contempo vi sono persone che non si pongono la domanda se la differenza di età conti oppure no, nemmemo se tale differenza è di 25 o 30 anni.

Le persone si fanno delle simpatiche “seghe mentali” sulle questioni più varie, in base a convinzioni personali – molto spesso nate da potenti influenze esterne delle quali non sono consapevoli – che le tengono imprigionate in ruoli e in doveri “precostituiti”, che non hanno un legame concreto con la realtà dei fatti.

"Non sono gli anni della tua vita che contano, ma la vita nei tuoi anni. Abraham Lincoln"

La venticinquenne confusa e totalmente persa per il sessantenne che la maltratta è accecata da un tale livello di bisognosità da perdere qualsiasi sano riferimento al proprio benessere e all’opportunità di mantenere legami a così alto rischio con uomini sbagliati. La bisognosità le fa perdere di vista il fatto che si sta facendo trattare da zerbino, che sta mettendo in serio pericolo la propria autostima e la propria serenità emotiva. E, ovviamente, fa sì che lei non si preoccupi del fatto che l’uomo che insegue è sposato, che tra loro c’è una grande differenza di età e che sicuramente lui è disturbato emotivamente, considerati i maltrattamenti emotivi ai quali la sottopone.

La differenza di età: che cosa vuol dire?

Pochi giorni fa ho ricevuto questo messaggio, molto sintetico e chiaro: “Ciao Ilaria! Volevo chiederti se la troppa differenza d’età può essere un problema in un rapporto di coppia. Sai io sono principalmente attratta da uomini dai sette ai dieci anni più grandi di me. Secondo te quando la differenza d’età è troppa bisogna lasciar perdere? Grazie per la disponibilità… Cristina (nome di fantasia)”.

Perché mi ha tanto colpito il messaggio di Cristina? Perché mi ha posto una domanda diretta e specifica proprio sulla differenza di età. Mi ha posto una domanda tanto diretta e tanto specifica da dare l’impressione che per Cristina, l’unico aspetto da considerare in uomo (e quindi in una donna) sia la sua età e che l’unico aspetto a determinare o meno la riuscita di un rapporto di coppia sia la differenza di età dei partner.

A questo punto pongo l’attenzione su due questioni: 1) se non consideri “giusti” gli uomini che hanno una differenza di età rispetto a te che va dai sette ai dieci anni (in meno o in più) mi domando che genere di uomini dovresti considerare. I tuoi coetanei? Quelli più giovani di te di 11 mesi? Di 13 mesi? Quelli al massimo più grandi di 7 mesi e quindici giorni? 2) Fatte queste considerazioni, mi chiedo quale sia l’età  che le “regole del giusto rapporto di coppia” impongono… Qualcuno saprebbe dirmelo? Soprattutto, qualcuno saprebbe indicare l’età ideale dei partner in un rapporto di coppia riuscito, con la certezza che il rapporto è riuscito per l’età dei due partner e non per altre ragioni? Questa è la domanda interessante.

"Occorre somigliarsi un po’ per comprendersi, ma occorre essere un po’ differenti per amarsi. Paul Bourget"

Mi permetto solo di aggiungere che sulla pagina Facebook de La Persona Giusta per Te ho lanciato la domanda: “Quanto conta la differenza di età per la riuscita di un rapporto di coppia?” e in molti hanno dato i loro pareri, tutti interessanti, ma nessuno si è veramente sbilanciato su quale sia la differenza di età (o l’uguaglianza di età) “regolamentare”, quella davvero “giusta”.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Differenza di età: non vi è niente di più importante?

Fatte tutte queste considerazioni io ho l’impressione che chi si preoccupa della differenza di età tra sé e il proprio partner stia prestando attenzione a qualcosa che non è la sostanza del rapporto, ma che rappresenta qualcosa di formale. Forse sta badando un po’ troppo all’”immagine esteriore”, ai “si dice”, ai “si deve fare così piuttosto che cosà” e non al “nocciolo duro” di ciò che davvero è al cuore di un rapporto sano e felice.

Non solo: ho anche l’impressione che chi pone troppa attenzione alla differenza di età, attribuendole tutte le responsabilità di un rapporto infelice (o di più rapporti infelici) stia trovando una giustificazione semplice e un po’ banalotta a questioni più complesse e articolate. Cioè, i problemi di coppia possono essere ricondotti tutti a uno solo, la differenza di età? E’ davvero mai possibile?

"Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri. Oscar Wilde"

In un recente articolo dedicato a quanto deve durare il corteggiamento ho elencato quali sono i 9 elementi fondamentali di un rapporto di coppia felice ed equilibrato: 1) l’attrazione fisica; 2) l’intesa intellettuale; 3) la comprensione emotiva; 4) l’intimità, emotiva e fisica; 5) l’intesa sessuale; 6) il supporto reciproco; 7) la condivisione di progetti di vita comuni; 8) il porre il partner e la coppia tra i valori, gli impegni e i progetti prioritari della propria vita; 9) l’unicità e l’esclusività di tutto questo.

E dunque, che c’entra con tutto ciò la differenza di età?

Io credo che se sono presenti questi elementi, un rapporto ha grandi probabilità di riuscire pienamente. Se qualcuno di questi elementi manca, anche la riuscita del rapporto è a rischio. E tutto ciò a prescindere dall’età.

Certo, vi sono donne attratte da uomini davvero molto più grandi di loro (trent’anni e oltre) oppure da uomini molto più giovani di loro: spesso una differenza di età così consistente comporta il fatto che gli elementi di cui sopra non siano presenti. Ma, ancora prima, l’essere attratta da uomini con tale differenza di età significa probabilmente mettere in gioco uno schema di comportamento teso a compensare bisogni profondi che poco hanno a che fare con il desiderio di un rapporto davvero paritario e soddisfacente. E la questione, in questo caso, non è nella differenza di età tra i partner, ma nelle ragioni che spingono a scegliere partner così lontani per età (è il caso tipico che citavo prima della venticinquenne che si fa maltrattare dal sessantenne).

Se invece la relazione tra i due partner include tutti gli elementi che ho elencato sopra, non credo proprio vi siano ragioni per cui preoccuparsi. Se vi è preoccupazione – per la differenza di età o per altre questioni – significa che è il rapporto a mancare in qualcosa di “sostanza”.

E tu che ne pensi? E’ l’età dei due partner e/o la loro differenza di età a essere determinante nella riuscita di un rapporto o no?

Mi raccomando, guarda le anteprima video e fai il percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

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631 Commenti

  1. Avatar di Laila

    Laila 8 anni fa (10 Luglio 2016 4:09)

    Io e il mio compagno abbiamo una differenza di età di 20 anni io 26 lui 46.. Stiamo insieme da quando ne avevo appena compiuti 18.. Che dire... A parte il destino che ci ha fatto incontrare nonostante non vivissimo nemmeno vicini.. Siamo Uniti più che mai.. Un amore così profondo mai provato in vita mia.. Un amore oltre che fisico anche mentale..ce una forte chimica tra di noi.. Meglio adesso che appena conosciuti.. la differenza di etàe una stronzata che fanno notare solo gli altri.. Ahimè ho la sfiga di sembrare ancora piu giovane della mia età.. Ma del resto noi stiamo bene così.. Ah abbiamo 4figli insieme.. :-) io credo che lui sia la mia anima gemella..
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    • Avatar di ciao,mi hai colpito con quello che hai scritto!

      ciao,mi hai colpito con quello che hai scritto! 8 anni fa (25 Luglio 2016 18:57)

      Mi hai colpito perché sono terrorizzato dal fatto di aver conosciuto una ragazza interessante di 27 anni,io ne ho 49,la cosa mi stuzzica e mi piace. Intendiamoci massimo rispetto per lei,ci sono uscito un paio di volte e niente di più ma sono frenato,capisci perché...Non so ovviamente se succederà qualcosa ma mi sto quasi tirando indietro per le ragioni che immagino...io sono arrivato ad un punto tale da desiderare un figlio,una compagna fissa ed una vita normale,non so,sembra che tutto strida con quelle che potrebbero essere le sue ambizioni e prospettive future...da una parte mi esalti e dico di vivere ma dall altro penso anche che non voglio scendere a compromesso non ho necessità di farmi la storiella ma vorrei qualcosa di altro...l ho conosciuta casualmente alla discesa del treno agitando nella stessa città e tornavo dopo un periodo un po'buio,la sua conoscenza mi aveva elettrizzato ma quando sono andato a prenderla la prima volta mi era passato l entusiasmo perché non pensavo fosse così giovane,la tua storia è bellissima e un po' diversa perché cominciata presto,io proprio non so. Grazie Antonio
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  2. Avatar di Gustav

    Gustav 8 anni fa (13 Agosto 2016 9:15)

    Buongiorno a tutti, io gay 37enne dichiatao in tarda eta',con all spalle nemmeno un briciolo di eperienze, frequentazioni nulle, vita nel collettivo gay breve , sempre alla ricerca della storia seri, sempre attratto dall'uomo maturo! Et voila, estate di 3 anni fa, vengo notato da un uomo (19anni di differenza), credetemi, bellissimo, fisico statuario occhi azzurro cielo, all,apparenza un 40enns ,un adone...quasi non credevo guardasse me! Ed invece cominciamo a frequentarci dice di avere 53 anni , resto totalmente basito da quanti meno ne dimostri! Decidiamo di frequentarci, e dopo pochi mesi inizia la nostra convivenza, meravigliosa per molti aspetti,anche se io ( autostima e autoconsiderazione,nulle) mi sento in imbarazzo dalla sua bellezza, comincio a sentirmi inferiore, anche per via degli amici, che molto carinamente , mi propinano le sue innumerevoli vicende sessuali! Peccato che con me cominciano i problemi, lui si sente sotto pressione per molti fattori, e la nostra intimita per 18 mesi circa, ė pressoche' inesistente, ed io con gli ormoni in subbuglio, resisto perchė lo amo fino a farmi male! Mi rendo conto pero che qualcosa si affievolisce in me, anche per via di altre situazioni, riemerge la voglia di frequentare i miei mici, della discoteca,anche di una giornata di solitudine, tra l'altro il suo carattetere forte, imperativo critico nei miei cofronti ( non voglio dire che lo facesse per screditarmi),però comincio a sentirmi sottopressione! Ed dopo mooollto tempo iniziano a gratificarmi le attenzioni gli sguardi ed i complimenti di altri, che per un insicuro come me, sono un antidepressivo. Ma non mi concedo mai a nessuno, perchė lo amo ed ė tutto per me, perchė la nostra storia deve restare pulita. Devo riuscire riuscire a tutti i costi, a riccendere quella passione, devo rimmetterci tutto l'amore, lo stesso che lui mi manifesta ogni giorno per me, ma comincio a star male, ad avere attacchi di ansia, e l'unica soluzione ė scappare per poi tornare, totalmente perso per lui, come se tutto fosse nuovo, e di li a pochi mesi stessi problemi stesse situazioni,e con questa che sto vivendo attualmente, ė la 3 volta, ma mentre prima ero sereno, ora sto soffrendo da pazzi, mi manca,anche se chi mi conosce mi dice di non fare sto sbaglio, io sento di doverlo chimare, parlargli e palesargli tutto (sempre che sia ancora disposto), in maniera civile , mi sento la causa totale di tutto, in colpa per aver voluto (come mi ha detto lui) avvelenare tutto,vorrei che mi desse questa opportunità, e decidere assimem di riprovarci con tutta la serenita di questo mondo, e decidere ,con la stessa, di farla finita se ci si rende conto che non si puo piu andare avanti... Vi garantisco che ci siamo allontanati con un dolore immenso, l'uno per l'altro , credetemi sono devastato, e anche solo un minimio del vostro supporto mi fara star meglio di sicuro. Mi scuso per essere stato cosi prolisso, ma credetemi ho omesso particilari importanti , per non risultare ulteriormente invadente Grazie di cuore
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (13 Agosto 2016 11:03)

      Ciao, non so se sono le cose che vuoi sentirti dire, ma penso che a prescindere dai motivi (o le colpe o le inesperienze o chiamale come vuoi? che fanno finire una relazione, la minestra riscaldata a mio avviso non è buona mai come la prima volta...il mio consiglio per il tuo bene è quello di scrivere una nuova pagina ancora migliore, del tuo libro personale..buona fortuna
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    • Avatar di Clotilde

      Clotilde 8 anni fa (13 Agosto 2016 13:07)

      Ciao Gustav le storie con tanta sofferenza devono sempre spingerci a guardare dentro se stessi, quale parte va coccolata e nutrita..sembra un rapporto in cui tu devi elemosinare amore ed attenzioni creando uno squilibrio relazionale che ti porta a stare sempre in allerta, con l illusione che se cambierai allora potrai fare tornare la passione e la storia riprenderà a funzionare. Questo é un grande inganno. Cosa fa lui per te? Lo vuoi davvero un amore tiranno? Un abbraccio
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  3. Avatar di Goldie

    Goldie 8 anni fa (11 Agosto 2016 10:18)

    ho una attrazione intellettuale/fisica con un uomo di 13 anni piu' giovane, non corrisposta totalmente. me lo godo quando lui accetta un mio invito/proposta di uscita senza alcuna attesa, giusto la sua presenza mi basta...e intanto mi guardo attorno
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  4. Avatar di solo

    solo 8 anni fa (21 Agosto 2016 12:14)

    l'articolo in sè è molto interessante ma utopico....nel senso che tutti quei fattori elencati alla fine son quelli che in buona parte cambiano appunto con l'etá....a 20 anni si ha una visione della vita e altre prioritá che a 40....se poi mettiamo che le donne tendono a maturare prima e più in fretta degli uomini la differenza di etá e quindi di testa incide molto....certo se una 40enne ha la testa da 20enne, cioè un'eterna peter pan andrá d'accordo e avrá punti in comune con un 20enne....ma la testa di un 20enne non è fatta per relazioni durature, inoltre cambierá molteplici volte nell'arco di invecchiamento...cambiamento che in una 40enne non avverrá o che avverrá in maniera differente....poi il 20enne sa giá che non avrá un futuro con una 40enne, in primis il decadimento fisico e quindi attrazione sará diverso, in secondo il 20enne magari vorrá figli ma non nell'immediato mentre una 40enne magari li vorrá subito o magari non li vorrá affatto...un 20enne difficilmente sará totalmente indipendente, una 40enne lo è totalmente.....insomma troppe differenze difficilmente conciliabili....e non fatte per durare...
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  5. Avatar di Elisabetta

    Elisabetta 8 anni fa (1 Settembre 2016 3:42)

    Bellissimo articolo: analitico, oggettivo e razionale. Ciò che mi serviva per chiarire i miei dubbi e le mie preoccupazioni che, dopo questa precisa analisi, acquisiscono un altro colore. Nel mio caso, non avrei mai pensato pensato di provare attrazione e di sperimentare una forte intesa con una persona di 19 anni più grande di me, ma, appunto, ora realizzo con più chiarezza che l'amore "capita", non si programma, nè tantomeno esistono degli schemi precisi a cui l'amore si sottomette. È la cosa più grande che esiste e, se si ha la fortuna di sperimentarlo nelle sue forme più grandi, non si può che trovare il coraggio di viverlo. Rifiutarlo solo per delle convenzioni sociali sarebbe un danno alla propria persona e a ciò che la vita ci offre sorprendendoci. G R A Z I E ❤
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  6. Avatar di artemisia

    artemisia 8 anni fa (17 Settembre 2016 15:52)

    Ciao a tutti! Sono una ragazza di 24 anni. Ho una storia famigliare piuttosto particolare. Per farla breve ho un rapporto pessimo con mio padre (divorziato da mia madre) e pure con il secondo marito di mia madre. Sono cresciuta da sola, rimanendo sempre piuttosto autonoma in tutto, anche economicamente. La mia storia mi ha portato ad essere fortissima per nascondere le tantissime fragilità che avevo quindi non sono mai stata una adolescente o ragazza "normale". Ho avuto una sola storia e lui mi ha trattata malissimo. Ora, dopo un periodo lungo in cui emotivamente son stata molto male (depressione e ansia),e grazie all'aiuto di una psicologa sono molto più sicura di me anche se sempre molto diffidente e chiusa. Il problema è che sono bisessuale (piccola esperienza al liceo) e che avrei voglia ora di conoscere le persone giuste, di farmi la mia vita, come se fossi nata proprio adesso e il tutto sta venendo. Una sera ho conosciuto un ragazzo di 29 anni in un bar. Io che sono piuttosto fredda, o meglio con i piedi di piombo per la paura di essere ferita, sapendo io di essere fragile, mi sono sentita incuriosita da questa persona. Abbiamo parlato per 15 minuti e sembrava ci fosse un bel feeling (ripeto non mi faccio castelli, ma questa persona ha risvegliato in me un qualcosa di sano). Interessi comuni, gusti musicali, 15 minuti di qualità. Mi ha baciata più volte sulla guancia e mi abbracciava e poi andando via mi seguiva con lo sguardo. Ora, ripeto, sono scettica e cinica per la mia stessa paura di aprirmi e quei gesti possono dire tutto e niente e può essere solo curiosità, ma io vorrei conoscere questa persona. Secondo voi mi butto?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (17 Settembre 2016 16:00)

      Scusa eh se buco la tua nuvoletta di sogno e di aspettativa. Avete parlato per 15 minuti e ti ha baciata e abbracciata? E tu glielo hai permesso?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Pentesilea

      Pentesilea 8 anni fa (17 Settembre 2016 22:15)

      Ciao Artemisia, Nel tuo commento hai scritto una frase importantissima per capire come ti relazioni con il mondo e qual'è il punto su cui devi ancora migliorare: "non mi faccio castelli, ma questa persona ha risvegliato in me un qualcosa di sano". Chiacchierare con un ragazzo, parlando di musica e di passioni, è un fatto che ti accade così raramente da lasciarti stupefatta, "risvegliata", quando ti capita. E questo la dice lunga sul perché adesso ti senti emozionata, in subbuglio, dopo solo uno scambio di 15 minuti con un ragazzo che conosci a malapena. Come se ne esce da questa eccessiva emotività? Facendo quello che hai appena fatto ma con più consapevolezza e cuore leggero: uscire. Uscire di casa, frequentare un corso che ti piace, andare in palestra, berti un caffè in quel bar carino in centro in cui non sei mai entrata, andare a qualche serata organizzata nella tua città. Conoscere più gente che puoi, parlare di musica o cinema o arte con tutti i ragazzi (e anche con le ragazze!) che attirano la tua attenzione. Più sei a contatto con gli altri, e più ti scioglierai e meno sarai ingenua. Più sei a contatto con gli altri e più una conversazione di 15 minuti con un ragazzo che prova a toccarti un pò troppo, sarà solo quello, una conversazione con un ragazzo. Divertente, leggera, ma solo una conversazione. Una delle tante che intrattieni ogni giorno. Niente a cui pensare troppo, niente su cui "buttarsi". Sei una ragazza giovanissima, hai tutto il tempo davanti a te per entrare a contatto con gli altri, farti delle splendide amicizie e diventare una donna più forte. Ti senti fragile e sola perchè sei appena uscita da un momento difficile e devi ricostruire la tua vita: hai già mostrato un atto di grande amore verso te stessa andando da una psicologa. Ora fanne un altro, e muovi i tuoi primi passi nel mondo, a conoscere gli altri e ad imparare ad abituarti ad essere confortevole e giocosa durante un flirt, senza prenderlo troppo sul serio, che di ragazzi che cercano di baciarti e abbracciarti dopo pochi minuti ne incontrerai a migliaia, fra qualche anno ci riderai su! ;)) Buona serata!
      Rispondi a Pentesilea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (17 Settembre 2016 22:33)

      I ragazzi che ti baciano e ti toccano dopo pochi minuti ti fanno abuso e violenza, altro che flirtare ed esplorare il mondo e dopo qualche decina di palpeggiamenti riderci su. Non c'è niente da ridere. Ché poi ci si mette a ridere sulle performance sessuali delle "ragazzine" trentenni che per "giocare" fanno i video hard e si suicidano. Non scherziamo, va. Chi bacia e tocca una persona dopo 15 minuti oltre che un criminale è una bestia. Idem se bacia e tocca una persona dopo 150 anni senza l'esplicito ed evidente consenso di quest'ultima. Ma cretino, cosa ha nella scatola cranica e in mezzo alle gambe e in quel posto che si chiama etica e morale un deficiente del genere? Ma secondo te Pentesilea la bestia di cui stiamo parlando si sarebbe permesso di comportarsi così con un'altra persona dotata di un minimo di amor proprio? Ma ti rendi conto di quello che hai scritto? Ma questi maiali non hanno nessun diritto di cercare di abbracciare e baciare. Scusa, Pentesilea, in che mondo vivi? Che uomini frequenti? Tu tocchi e palpeggi un uomo che ti piace dopo nemmeno 15 minuti di conversazione? Ma di che cosa stiamo parlando?
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (17 Settembre 2016 22:52)

      Sono d'accordo con te, Ilaria: l'avvoltoio é piombato sul leprotto ferito e sperduto. Un uomo degno di questo nome manifesta con garbo e rispetto l'attrazione per una ragazza appena conosciuta. @ Artemisia: socializza con occhio attento e vigile, observa, seleziona, e nel caso allontana chi ti manca di rispetto. Coraggio! Un abbraccio
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (17 Settembre 2016 23:08)

      "Attratto", sì, come i conigli in gabbia. Come si fa a essere attratti da una persona che si è appena vista e metterle le mani addosso? Tutto il loro incontro è durato 15 minuti...
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (17 Settembre 2016 23:59)

      Mi spiego meglio. "Attratto" nel senso che la ragazza ha attirato la sua attenzione (non solo sul piano fisico, ma anche perché gli ispira simpatia), sicché desidera conoscerla meglio (non in senso biblico!), protraendo la conversazione con lei oltre i primi 15 minuti... e senza neanche pensare di metterle le mani addosso, ovviamente.
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  7. Avatar di Gioia

    Gioia 8 anni fa (18 Settembre 2016 9:19)

    A mio parere la differenza di età' non pregiudica la riuscita di un rapporto qualora esistano i punti elencati da Ilaria. Tuttavia nella mia esperienza ho trovato che e' più difficile stabilire un legame duraturo se ci sono più di 10 anni di differenza, in più o in meno. Mi sono dunque trovata a vivere storie con uomini più grandi o più piccoli e ciascuna mi ha insegnato qualcosa, principalmente ad ascoltare l'altro e a capire se era adatto a me. Ultimamente ho intrapreso una relazione coinvolgente con un uomo di 11 anni più piccolo. E' lui che mette i paletti dell'età' pur rendendosi conto di quanto io sia importante per lui. E sono gli stessi paletti che ho messo io in situazioni dove ero la partner più giovane. In entrambi i casi, in fondo, il rifiuto si basa su altri fattori: un'attrazione fisica e l'intesa sessuale incomplete piuttosto che la differenza culturale, caratteriale ecc. quindi fattori indipendenti rispetto all'età.
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  8. Avatar di Cecilia

    Cecilia 7 anni fa (9 Ottobre 2016 17:57)

    Ciao, volevo chiederti un consiglio. Io ho 18 anni ma mi sto frequentando con uno di 40, mi trovo benissimo, e ciò anche perchè lui dentro è un ragazzino, ma ha la testa sul collo. Credo che ciò sia anche perchè io mi reputo una sedicenne più matura, me lo dicono spesso. Non riuscirei mai a trovarmi con questi ragazzini, perchè hanno una mentalirà troppo stupida. I miei e in giro non si sa ciò, cosa mi dice lei?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (9 Ottobre 2016 18:09)

      Le dico di essere sincera oltre che un po' più umile: in cinque righe ha detto di avere 18 anni e poi 16. Meno male che la mentalità stupida ce l'hanno gli altri.
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    • Avatar di bianca

      bianca 7 anni fa (9 Ottobre 2016 18:16)

      con sincerità non credo che una persona di questa età possa ben capire cosa si intenda per "testa sul collo"... che poi mica ce l'avrà davvero se sta con una minorenne... o diciottenne?
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  9. Avatar di Sabrina

    Sabrina 7 anni fa (14 Ottobre 2016 1:07)

    Ciao... sono una ragazza di 18 anni (a tra poco 19) e faccio parte di una compagnia teatrale della mia città... pochi mesi fa ho conosciuto un ragazzo più piccolo di me in questa compagnia e dopo un pò di tempo abbiamo iniziato a parlare e confidarci... mi seguiva sempre quando eravamo alle prove a teatro o cercava di abbracciarmi e di dirmi cose carine e io apprezzavo questi tipi di attenzioni. Un giorno ci siamo incontrati in strada e abbiamo iniziato a parlare e dopo si è dichiarato affermando che gli piacevo per il mio carattere e non era interessato molto alle sue coetanee perchè non erano al suo stesso livello... (ora ha 15 anni lui). Io sinceramente non me lo aspettavo questo discorso e gli ho risposto di pensarci un po perché non sapevo che risposta dargli. Il fatto è che il giorno dopo mi manda un messaggio dicendomi che ci ha ripensato e che non voleva perdere quell'amicizia che abbiamo costruito.... Io sinceramente ci sono rimasta un pò male ma mi sono tenuta tutto dentro e l'ho rassicurato perché si dispiaceva Ora continuamo a essere come prima.. a parlare.... scherzare e fare giochetti insieme ma tutt'ora questo fatto mi è rimasto dentro e non so il perché. Forse tengo molto a lui? Forse non gli ho risposto subito perchè sapevo che era più piccolo di me? Non so che fare... alcune volte vorrei uscire con lui come un tempo ma non me lo permette perchè è impegnato con lo studio e lo capisco... non vorrei perderlo perchè io non ho molti amici che mi sopportano con il carattere che ho.... non riesco a trovare una soluzione.
    Rispondi a Sabrina Commenta l’articolo

  10. Avatar di tiziana

    tiziana 7 anni fa (26 Ottobre 2016 18:58)

    Salve! Io mi sento molto confusa e per questo ho ricercato in rete l'argomento "coppie con 20 anni di differenza". Ho 46 anni e sono all'inizio di uno stravolgimento epocale della mia vita. Ho deciso di lasciare sia il posto di lavoro, dopo 20 anni, sia questa Nazione per trasferirmi dalla parte opposta del mondo. Ho una figlia di quasi venti anni che per ora resterà in Italia. Fin qui tutto apparentemente nei limiti, si potrebbe pensare...e lo pensavo anch'io fin quando l'incontro casuale con un giovane uomo straniero mi ha costretto ad una battuta d'arresto nei miei programmi per poter rivalutare delle decisioni prese in merito all'imminente trasferimento. Per essere breve.... il tipo ha 18 anni meno di me e l'ho incontrato a casa di un amico, anche lui straniero, con il quale stavo parlando di questi miei cambiamenti. Per questioni varie...c'è stato un collettivo scambio di email e ieri mi è arrivata una lettera elettronica da parte del "giovane" che mi invitava ad accettare il suo aiuto per la soluzione di parecchi scogli reali ed inevitabili nel mio percorso che lui è in grado di amministrare con competenza per pregresse esperienze E di NON considerare solo l'idea di un gesto puramente amicale da ricambiare con il regalino per sdebitarsi...perchè c'è altro che ha attirato la sua attenzione su di me ed avrebbe piacere a proseguire la frequentazione. BASITA!!! No, sconvolta, interdetta...bo! Io trovo assolutamente anormale che possa esistere una storia, anche solo fisica ed effimera, tra persone con una differenza anagrafica importante. Non mi sono mai soffermata sul pensiero però credo che dieci anni siano già oltre la portata della mia personale disponibilità a comprendere. Per questo al momento non trovo un appiglio per iniziare un ragionamento che mi illumini e chiedo spunti di riflessione a chi vorrà aiutarmi a decodificare questo "fenomeno" esistenziale. Grazie
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  11. Avatar di Marylou

    Marylou 8 anni fa (9 Agosto 2016 22:45)

    Sono una ragazza di 18 anni, freschi freschi. Non sono mai stata interamente in simbiosi con la personalità e gli ideali dei miei 'coetanei', anzi, preferisco di gran lunga la compagnia di persone più mature. Per questo motivo non sono ancora riuscita ad affrontare una relazione che mi abbia soddisfatto a pieno. Poco tempo fa ho trovato una persona, bellissima a mio parere.Una persona solare, amante della vita.. una persona con cui mi sono trovata subito e che mi ha cambiata, mi ha fatto capire molte cose anche se insieme abbiamo passato pochissime, preziose, ore. Lui però ha 33 anni, quindi per quanto sia forte la complicità che ci lega non so se potrà mai bastare per colmare le differenze tra di noi. L'esperienza è quel che mi preoccupa, in 15 anni di vita si cambia inevitabilmente e innumerevoli volte. Quindi la mia domanda è, le riflessioni di questo articolo valgono anche per casi analoghi al mio?
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    • Avatar di stefano

      stefano 8 anni fa (10 Agosto 2016 18:29)

      Buongiorno Marylou, be secondo me intanto potresti conoscere questa persona semplicemente come conoscente o amico ...poi mentre ci parli ti ascolti chiedendoti cosa ti piace di lui e cosa provi dentro di te ....male che ti vada avrai scoperto più cose di te, cosa ti piace di un uomo e cosa ti far star bene .
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (11 Agosto 2016 4:23)

      Marylou, il mio consiglio è di trovarti un fidanzato coetaneo o poco più grande, e goderti la freschezza dei tuoi 18 anni, senza relazioni complicate con uomini molto più grandi che poi possono scottarti tanto...avrai tempo -eventualmente- per quelle dopo i 30 anni, quando avrai capito di più l' amore...(che in realtà non si finisce mai di capire)
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    • Avatar di Marylou

      Marylou 8 anni fa (18 Agosto 2016 3:39)

      Grazie per la risposta Stefano, il tempo ha fatto il suo gioco, ho rincontrato questa persona più volte e abbiamo deciso di intraprendere una relazione amichevole.. Insieme stiamo bene ma per quanto riguarda il lato sentimentale è stato subito chiaro che non ci sarebbe potuto essere..
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    • Avatar di Marylou

      Marylou 8 anni fa (18 Agosto 2016 3:45)

      Grazie per aver risposto Max! Apprezzo il tuo consiglio il problema è che i miei coetanei a quest' età sono tremendamente immaturi... è raro trovare qualcuno che possa essere "l'eccezione".. Comunque si purtroppo sarebbe troppo problematico intraprendere una relazione con un uomo tanto più grande.. Quindi magari la soluzione si trova nel mezzo? Vedremo!!
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    • Avatar di stefano

      stefano 8 anni fa (15 Agosto 2016 22:41)

      ..che bravo ragazzo consapevole e pieno di consigli intelligenti...ah ah !
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (16 Agosto 2016 10:45)

      Che bel commento costruttivo.
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    • Avatar di Mattia

      Mattia 7 anni fa (22 Novembre 2016 23:29)

      Ciao marylou, io ho 34 anni ( sempre freschi freschi) e mi sono fatto la tua stessa domanda. Mi sembra che in generale una persona cosiddetta "normale" si renda conto benissimo da sola che la differenza di età non è la cosa più importante, però quando inizia ad essere consistente la differenza trovo normale che vi siano delle preoccupazioni, direi quasi fisiologiche esempio e. E questo cambia a seconda della fascia d'età, che è la cosa che non viene presa in considerazione dall'articolo. Una differenza di 15-20 anni tra un uomo di 50 e una donna di 35,ad esempio, ha un peso diverso rispetto alla stessa situazione tra una ragazza di 16 e un ragazzo di 32 anni. Quindi in conclusione credo tu possa ascoltare la tua testa, le tue insicurezze sono normali e ci sarebbero in ogni caso, può darsi che l'età possa creare dei problemi oppure no. Ma su una cosa non ho dubbi: se una relazione nasce, nasce per dei motivi. E se a un certo punto si interrompe ciò significa che non era mai veramente iniziata, e tutto ciò che uno doveva sapere lo sapeva già fin dall'inizio. Solo che si preferisce fare un esperienza piuttosto che cercare la perfezione. Vai tranquilla, e fa' quello che ti senti. Mattia
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  12. Avatar di El1412

    El1412 8 anni fa (27 Settembre 2016 10:08)

    Ciao a tutti.. ho una storia da sette mesi con una persona di trent'anni esatti di più e ho 23 anni. Stiamo bene insieme al di là di ogni aspettativa e siamo innamorati. L'unico grande problema è che ci siamo impostati fin dall'inizio in modo tale da non fare progetti futuri insieme.. questo è un ostacolo alla nostra felicità, perché ovviamente io nella vita vorrò una famiglia. Abbiamo provato a chiudere, ma siamo estremamente legati. Per ora continua così..
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    • Avatar di 7Faggi

      7Faggi 7 anni fa (27 Novembre 2016 10:34)

      Cara EI1412, Anche io convinta di poter vivere la storia giorno per giorno ora sono stanca (10 mesi). Lui ovviamente è preso sia dalla mia giovinezza che dal non doversi scomodare a costruire qualcosa insieme a me (semmai trovare uno spazio per vedermi e io a correre). Mi ripete che vuole vedermi felice e con una famiglia mia, ma come posso guardarmi intorno se continuò a frequentarlo? Questi giorni mi sono autoriposta ai vari dubbi. 1-merito una persona che realmente voglia starmi accanto e scoprirmi giorno per giorno 2-va bene se non troverò nessuno intanto non perdo tempo e non investo su una persona che ha già la sua famiglia. In sintesi valgo di più di un castello di carte.
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  13. Avatar di fer

    fer 7 anni fa (3 Dicembre 2016 8:44)

    Grazie
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  14. Avatar di Renato

    Renato 7 anni fa (12 Dicembre 2016 10:32)

    Io ho 65anni, ho sempre avuto tante belle esperienze con donne diverse mi piace fare sesso in amicizia, mi da energia , il mio cuore ha 20 anni... Ora è accaduto che , mi innamorato di una ragazzetta di 22 anni e della sua meravigliosa bimba ci sono problemi di comunicaxion parliamo lingue diverse in comune un po di inglese , mi basta il suo odorei Suomi occhi e sentire la sua anima lei è sposata e dce che AMA anche suo marito , anche io sono sposato e amo mia Moglie anche se in modo diverso, questa giovinetta dice di amarmi, e I'm po di verità c'è ... Insomma mi sento molto in crisi riesco a controllare le Mie emozioni , ma soffri tantissimo
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (12 Dicembre 2016 14:54)

      ma dai, non può essere che sta cosa sia vera, che un uomo di 65 anni con una storia così ridicola venga a scrivere qui queste caz*ate, voglio credere che qualcuno si diverta a spammare!....i problemi di "comunicaxion" però mi ricordano i mitici film con Jerry Calà! :-D
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  15. Avatar di Gabriele

    Gabriele 7 anni fa (16 Dicembre 2016 13:39)

    Mi è piaciuta molto la considerazione. Condivido che ci può essere anche differenza importante d' età ma ci si deve comunque trovare nella condizione di non essere limitati in nulla o molto poco. Condivisione di interessi, progetti, intesa fisica e sessuale. Intesa intellettuale. Se c'è tutto ciò si può guardare al futuro!!
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  16. Avatar di Clint

    Clint 7 anni fa (24 Dicembre 2016 7:07)

    Salve...Mi pongo lo stesso problema, ho già avuto una storia con una donna più piccola 18 anni di differenza, lei ragazza madre , per 6 mesi mi ha inseguito e di fronte alla ma reticenza nonostante ne fossi attratto , mi ha fatto la morale additando il mio rifiuto al sua avere un figlio... Niente di più sbagliato, quel bambino mai riconosciuto e in debito di affetto si è legato a me in maniera estrema , l' ho considerato mio figlio ,lo avrei adottato e se ne era parlato..D' un tratto lei è sparita ...In effetti non trova pace , cambia lavoro continuamente e si trasferisce in continuazione. Oggi mi ritrovo di nuovo in una situazione simile questa volta 21 anni di differenza... Sarei un bugiardo se dicessi che non è una bella donna , ne sono attratto , ma non è importante. Ma è importante la sua bellezza interiore , mi perdo nel profondo dei suoi occhi e l' unico riferimento è l' arcobaleno che si vede in fondo...Rischio di perdere la testa alla grande , ho paura di farmi male,molto male...Sono in conflitto , ho paura...Vorrei essere il suo compagno di vita ma cerco di essere il più razionale possibile. Boooo ,non ci capisco un tubo...Le mie convinzioni restano, non può funzionare...
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  17. Avatar di Fernando

    Fernando 7 anni fa (17 Gennaio 2017 17:55)

    Salve io sono un ragazzo peruviano de 39 anni che ha come fidanzata una ragazza italiana da 20 anni come posso fare per farmi accettare dei genitori datemi una mano per favore
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  18. Avatar di Andrea

    Andrea 7 anni fa (9 Gennaio 2017 17:18)

    Buonasera, ho letto attentamente questo articolo ben strutturato e volevo chiedervi qualche consiglio riguardo alla mia storia. Io sono un ragazzo di 29 anni che ha conosciuto una ragazza prossima a Febbraio a compiere 15 anni. So già che qualcuno griderà allo scandalo, ma mi sono veramente innamorato di questa ragazza. L'ho conosciuta 6 mesi fa in quanto effettuo ripetizioni privati da anni e nel mentre io stavo con una ragazza da più di 9 anni. Abbiamo inizialmente parlato a lezione e col passare del tempo anche mediante messaggi e chiamate... Ci siamo innamorati l'uno dell'altro. Quindi ho deciso di lasciare la mia ex ragazza e da più di 3 mesi sto con questa. Sicuramente partiranno i commenti più strani, ma vi posso assicurare che di questa ragazza mi sono pazzamente innamorato del carattere: è una ragazza dolce, sensibile, di buona famiglia, credente e soprattutto seria ed adatta a me, mi rende proprio felice, come non lo sono mai e poi mai stato. Abbiamo deciso di non dire nulla alla sua famiglia, ma aihmè a Dicembre lo è venuto a scoprire sua mamma. Lei si è messa in mezzo affermando che sono un bravo ragazzo, serio, ecc ecc, ma per via dell'abissale differenza di età non ne vuole proprio sapere di noi. Io vi confesso che il sentimento che provo per questa ragazza è veramente forte, penso di non essermi mai innamorato di nessuna e mi piacerebbe far capire a sua mamma che ho intenzioni serie con sua figlia, che la amo e che sono pronto a tutto per lei, a qualsiasi costo. Secondo voi, come mi dovrei comportare per conquistarla? Vi ringrazio per gli aiuti, saluti Andrea
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (10 Gennaio 2017 10:11)

      L' Amore sarà pure cieco, ma andrea, lei è ancora una ragazzina che con le esperienze, dovrà maturare affettivamente...e forse anche tu
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (17 Gennaio 2017 22:43)

      Concordo, Max! E aggiungerei che, forse, dietro questo travolgente innamoramento nasconde il desiderio di impalmare (sia pur aspettando la maggiore età e con tanto di benedizione del parroco) la fanciulla verginella... il che cela molta insicurezza e paura della donna che ha esperienza di vita (non solo sessuale).
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (18 Gennaio 2017 0:22)

      la fanciulla verginella detta così fa pure un po' ridere (mi immagino la voce fuoricampo in un film fantozziano), anche se poi dall' altro lato non c'è ben nulla da ridere di una situazione simile...bentornata Gea, a te ed al tuo sarcasmo, sempre puntuale e al vetriolo.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (18 Gennaio 2017 20:55)

      Grazie Max! Tanti auguri di buon anno a te e ovviamente anche a Ilaria e a tutti! :-)
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  19. Avatar di Maria

    Maria 7 anni fa (19 Gennaio 2017 19:14)

    Io mi chiamo Maria ho 25 anni e sono innamorata di un ragazzo di 18. Viviamo da un anno questa storia di nascosto. Ho tante volte provato a chiuderla perché la disapprovazione certa delle nostre famiglie, e dei nostri amici e conoscenti mi blocca, mi limita in tutto. Io ero animatrice in parrocchia e lui un animato, forse avrei dovuto frenare tutto agli albori... Posso dire ché non mi ha mai fatto mancare nulla, stiamo bene quando ci viviamo lontano dagli altri. Ma non riesco a superare l idea che la differenza di eta sia troppa, e che la donna piu grande dell uomo sia ancora piu difficile da accettare. Viviamo in un piccolo paese e quindi i pregiudizi sono ancora piu forti.
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  20. Avatar di erik

    erik 7 anni fa (19 Gennaio 2017 2:18)

    Ciao sono erik e ho 21 anni, io me ne vergogno tanto.. Ma mi sto prendendo di una ragazza che di anni ne ha 16..son sempre stato con ragazze più grandi o coetanee, ma lei ha un qualcosa di diverso e sorprendente, ha un modo di fare parlare e preoccuparsi di me che mai nessun'altra ragazza è mai riuscita a fare, ma a me ciò che spaventa sono le reazioni negative da parte delle persone che conosco, "hai 21 anni e vai insieme alle bambine" "alla tua età devi trovarti una donna seria non una ragazzina" e altre voci negative che potrebbero girare sul mio conto.. Ah e lei è Donna tanto quanto ogni ragazza che io abbia conosciuto fino adesso..
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    • Avatar di Maria

      Maria 7 anni fa (19 Gennaio 2017 19:39)

      Io mi chiamo Maria ho 25 anni e sono innamorata di un ragazzo di 18. Viviamo da un anno questa storia di nascosto. Ho tante volte provato a chiuderla perché la disapprovazione certa delle nostre famiglie, e dei nostri amici e conoscenti mi blocca, mi limita in tutto. Io ero animatrice in parrocchia e lui un animato, forse avrei dovuto frenare tutto agli albori, perché il contesto parrocchiale in cui siamo cresciuti rende ancora piu complessa la nostra situazione... Posso dire ché non mi ha mai fatto mancare nulla, stiamo bene quando ci viviamo lontano dagli altri ma non riesco a superare l idea che la differenza di eta sia troppa, e che la donna piu grande dell uomo sia ancora piu difficile da accettare. Viviamo in un piccolo paese e quindi i pregiudizi sono ancora piu forti.
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