Uomini e donne: capire l’incapibile

Capire gli uominiQuesto articolo della serie Capire gli uomini porta la firma autorevole di Claudio Belotti. Pioniere del coaching in Italia, Claudio, negli ultimi vent’anni, ha lavorato con migliaia di persone in quattro continenti aiutandole a raggiungere risultati importanti, anche attraverso la sua società di formazione, Extraordinary. Autore di numerosi libri e audiolibri di successo, ha appena pubblicato il suo nuovo saggio, Prendi in mano la tua felicità.

"Obbligateci a essere i maschi che dovremmo essere. Claudio Belotti "

Sono onorato dell’invito della mia cara amica Ilaria a scrivere qui. Cercherò di essere all’altezza del compito nonostante sia un uomo :) .

Ti parlerò da uomo, e cercherò di farlo in modo semplice e diretto. Come a noi uomini dovrebbe riuscire bene.

A parte gli scherzi e gli stereotipi cerchiamo di fare qualcosa di utile che possa aiutarti a essere più felice e a goderti di più l’altro sesso, nei ruoli che ha nella tua vita: partner, padre, fratello, colleghi…

Partiamo da una mia convinzione, non ci capiremo mai fino in fondo. È impossibile, siamo diversi nel cervello, nella mente, nel corpo, ormoni, educazione e tutto il resto. Non abbiamo l’hardware, quindi nessun software può fare il lavoro a pieno. Possiamo però conoscerci, così da rispettarci e apprezzarci un po’ di più.

La seconda cosa di cui voglio informarti è che prenderò le parti degli uomini. È una questione di gioco di squadra e poi, diciamoci la verità, siamo molto in difficoltà ultimamente.

Siamo confusi, frastornati. Le donne finalmente stanno prendendo il posto che dovrebbero avere e noi non sappiamo cosa fare. Stiamo diventando sempre più deboli, narcisi, attenti alla nostra estetica… non a caso il testosterone nei nostri corpi sta diminuendo sempre più. L’educazione poi peggiora le cose.

Detto questo lascia che ti sveli alcuni segreti che ti possono servire a trovare la persona giusta.

La tua estetica conta ma non così tanto

L’uomo, cioè l’essere umano di sesso maschile, ha la sua sessualità legata alla vista. È genetica, siamo stati disegnati così. Non a caso siamo noi a fare il mercato del porno. Non fraintendermi, un bel viso, il seno e il sedere (e tutto il resto) ci piacciono e tanto. Ma non conosco nessun uomo, cioè quelli con gli attributi, che hanno relazioni lunghe, magari di una vita, con donne che sono solo belle. Le eccezioni, se ci pensi, sono uomini che hanno bisogno di un soprammobile, come i pirati che avevano sulla spalla il pappagallo colorato. L’eccezione a questa regola c’è, come sempre. Una l’abbiamo appena detta, l’altra è in caso di una relazione basata solo sul sesso. In quei casi l’estetica conta di più del resto. Ma non penso sia l’ideale di relazione a lungo termine, anche perché non dura.

Quindi? Quindi curati di te stessa. Soprattutto nel tempo. Evita di fare la casalinga in tuta e pantofole che si chiede perché il compagno non ci prova più. Però ricordati che la tua femminilità ci seduce (dal latino portare a sé). Cioè la leggerezza, l’allegria, la vulnerabilità, la “sicurezza insicura” di te, le contraddizioni, il bisogno di essere aiutata ad aprire i vasetti di olive… L’energia maschile è statica, monotona quasi noiosa. Ci servite voi per sentirci vivi. Ed è quello che hai dentro che conta di più. Almeno per l’uomo che vuoi nella tua vita.

Sii sicura di te ma lasciaci essere sicuri di noi

Lo so che siamo testardi. Concordo, siamo dei bambinoni. Lo sappiamo tutti, è inutile dirlo sempre. Tu devi essere forte, sicura e determinata. Però lasciaci decidere dove parcheggiare, che cravatta mettere e cosa mangiare. Noi siamo bambinoni ma vogliamo essere il tuo eroe. Se tu sei felice io mi sento uomo. Tutte le volte che mi correggi mi togli testosterone, poi se sono moscio è anche merito tuo.

Ci sono tanti uomini stronzi

Ce ne sono molti di più senza palle ma ci sono anche gli altri. Il segreto sta nel capire chi è chi. Prima di innamorarmi di quella che poi è diventata mia moglie ho fatto il birichino. Mi sono divertito, e la mia relazione più lunga è stata di meno di un anno. Però ho sempre rispettato, onorato e viziato chi era con me, magari per una sola sera. Cher dice che le donne dovrebbero cercare l’uomo giusto ma nel frattempo dovrebbero divertirsi con quelli sbagliati. Trovare quello giusto è difficile, sono rari e si nascondono. Nel frattempo ti imbatterai negli altri. Non confonderli. Sto cercando di insegnare alle mie due figlie di concedersi (quando avranno l’età per farlo) a chi se lo merita. Poi insegnerò loro che se è per una notte, che una notte sia. Se pensano che sia per la vita soffriranno. Noi uomini siamo avvantaggiati, siamo più razionali e possiamo scollegare la testa dal cuore e/o dal pene. Voi avete tutto collegato, quindi devi fare attenzione!

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Siamo davvero tonti

Lo so questo non è un segreto. Quindi visto che lo sai benissimo invece di trattarci come dei geni che capiscono da pochi indizi, rendici la vita più facile. Se dagli indizi che ci dai non ci arriviamo non insistere, rimarrai delusa. Aiutaci, rendila più facile, spiegaci, insegnaci.

Una volta i bambini maschi crescevano da maschi. A un certo punto venivano tolti alla mamma e diventavano uomini. Non sapevano nulla delle donne ma almeno sapevano fare gli uomini. Oggi non succede quasi più.

I maschietti vengono educati dalle mamme che si lamentano del loro uomo che non è sensibile mentre dicono al figlio: “non piangere che sei un uomo!”. Si lamentano che il marito è una femminuccia che mette il contorno occhi e lo educano a lavarsi le mani dopo aver fatto pipì, ma non prima di farla (il pene è intimità e le mani sono spesso sporche).

C’è un livellamento delle polarità. La parità è stata, da troppi, confusa con l’uguaglianza. È un vero peccato. Tra le due parti direi che l’uomo è quella più in difficoltà.

Ecco perché penso che voi ci potete dare una mano. Non accontentatevi, obbligateci a essere i maschi che dovremmo essere e, ovviamente, lasciatecelo fare. Ci piace pagare il conto al ristorante, e sì vogliamo portarvi a letto. Che c’è di male? Lo vogliamo anche se paghiamo a metà quindi fateci almeno pagare.

Una cosa vale per entrambi i sessi. Abbiamo bisogno di più comprensione, rispetto e tolleranza. Se ci giudicate con la mente da donne sarà sempre un giudizio sbagliato. Ovviamente lo stesso vale anche al contrario.

Sappiamo troppo poco una dell’altro e quel poco esce da libretti simpatici o rubriche di riviste lette dal parrucchiere. Meglio leggere blog informati e libri di veri esperti. Ci conosciamo poco e, secondo me le donne hanno la pretesa di conoscere gli uomini mentre questi ultimi hanno almeno la consapevolezza di non capire.

Un’ultima cosa. Sì il sesso per noi è un chiodo fisso. È la nostra natura, non c’è nulla da fare. Per noi quella è l’intimità. Non siamo maiali, siamo uomini. Se ci capiamo magari sapremo apprezzarci ed amarci di più e meglio.

Grazie per avermi ascoltato così tanto.

Claudio Belotti

Che cosa ne pensi? Sei d’accordo con Claudio quando dice che una volta gli uomini almeno sapevano fare gli uomini e oggi questo non succede quasi più? E’ vero che tra le due parti di una coppia è l’uomo quella più in difficoltà?

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103 Commenti

  1. Avatar di Stefano Clementi

    Stefano Clementi 11 anni fa (12 Giugno 2013 16:26)

    Secondo me il problema non è tanto sul rapporto di coppia, ma per queste problematiche bisogna lavorare sulla singola persona. Se il partner si sente inferiore, vuol dire che deve lavorare su se stesso/a e sulla sua autostima. Il ruolo delle donne per fortuna, nella nostra società è migliorato, ma non centra con i possibili complessi di inferiorità del sesso maschile. Centra la singola persona, imparando a lavorare su se stessi,sul darsi maggior valore, si può migliorare la propria vita. Non c'è limite al miglioramento. A questo punto quando una persona riesce realmente a valorizzarsi, potrà trovare uno stile di vita molto più sano ed una relazione appagante , vissuta appieno.
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  2. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (12 Giugno 2013 18:17)

    Il sesso per voi NON è un chiodo fisso. O almeno, non lo è, se non lo ottenete subito... o in tempi ristretti. Se vi abituate alla piacevolezza della persona che avete intorno, dopo vi è assai difficile 'partire all'arrembaggio' per -paura- di rovinare il bel rapporto che, inaspettatamente, si è instaurato. Non volete la relazione, ma non sapete nemmeno più fare a meno della donna che avete scoperto e che doveva essere 'solo' una 'trombatina'..... 'trombatina' che poi alla fine manco c'è stata. Nel frattempo, la donna si è pure rosolata e vi concederebbe ben più che una perla fra le lenzuola, ma il rapporto rimane nello stallo amicale. Io aspetto sempre e caldeggio, un bel post sulla 'zona amicizia'. Vero Ilaria che ce lo fai?
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  3. Avatar di kikka83

    kikka83 11 anni fa (12 Giugno 2013 18:51)

    Bello, mi piace ciò che ha scritto...ed è tutto riscontrabilissimo. "Non accontentatevi, obbligateci a essere i maschi che dovremmo essere e, ovviamente, lasciatecelo fare. Ci piace pagare il conto al ristorante, e sì vogliamo portarvi a letto. Che c’è di male? Lo vogliamo anche se paghiamo a metà quindi fateci almeno pagare." infatti, non c'è nulla di male...l'unica cosa che proprio non riuscirò mai a giustificare è il fingere un interesse che non c'è solo PER portarci a letto...essere leali no? Essere onesti e dire che non si vuole una storia seria ma solo del "sano sesso" sicuramente non vi porterà allo stesso risultato sempre, ma quando lo farà (esistono anche donne che vogliono anche loro solo quello) non sarete passati da stronzi.....sarò un'illusa però credo che rispetto sia anche questo e credo anche che ci sarebbero meno incomprensioni se si fosse tutti, uomini e donne, più onesti con sè stessi e con gli altri.
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  4. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (12 Giugno 2013 20:36)

    Che cosa ne pensi? Sei d’accordo con Claudio quando dice che una volta gli uomini almeno sapevano fare gli uomini e oggi questo non succede quasi più? E’ vero che tra le due parti di una coppia è l’uomo quella più in difficoltà? DIREI :)))))))))))))) POI,DIPENDE SEMPRE...
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  5. Avatar di Patty

    Patty 11 anni fa (13 Giugno 2013 8:33)

    Mi piace tanto questo post di Claudio, scritto in maniera chiara, serena, senza presunzioni o prevaricazioni. Insomma, ci può stare...la comprensione reciproca sta alla base, ci sono sempre le mele marce si sa...così come le donne marce!!! A proposito del discorso che fa Rossana, vorrei dire una cosa. E' vero che molti uomini cercano di "incantarci" con le belle parole, ma anche noi facciamo lo stesso con loro facendoci vedere sempre belle e curate ;-) per natura ed anche geneticamente sappiamo che loro vengono attratti dalla vista (e noi ci facciamo belle perché lo sappiamo !!!) mentre noi ci facciamo prendere dalle "belle parole"...loro lo sanno e sfruttano la cosa. Ci siamo evoluti così per cercare di attrarre il sesso opposto, abbiamo sviluppato le strategie giuste...e ben vengano !!! Mi piace invece l'idea di 2 entità diverse che si integrano a vicenda per vivere bene insieme ;-)
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  6. Avatar di Lucys

    Lucys 11 anni fa (13 Giugno 2013 9:46)

    Non ho capito.. cosa vuol dire "obbligateci a essere i maschi che dovremmo essere"?!? Cioè, io non obbligo nessuno a fare nulla, se te sai cosa significa essere maschio fallo e basta.. e se non lo sai.. mmhh c'è qualcosa che non va. di certo io non lo posso sapere! Al massimo si può parlare di rispetto della persona.. certo che ti lascio decidere dove parcheggiare e cosa mangiare.. ci mancherebbe, sei una persona, ma io lo farei con chiunque, una mia amica, un fratello..etc.. quelle persone che dicono agli altri cosa fare/non fare son le peggio persone, insicure e che vogliono avere tutto sotto controllo, frutto anche di una società malata e in decadenza... ahh schiere di genitori che hanno reso durissima la vita ai propri figli perchè non sapevano tenere la barra a dritta.. vabbè, ma questo è un altro discorso.. In questa società non è l'uomo ad essere più in difficoltà, ancora ahimè è la donna, e in ogni caso la difficoltà è per tutti e due perchè lo stress aumenta sempre di più, si arriva alla sera a casa stanchi e distrutti e molte volte non si vorrebbe avere a fianco nessuno, manco un gatto o una pianta a cui dover pensare.. L'uomo bontà sua ancora se la cava, magari al lavoro si danna l'anima ma è facile che in casa pensi a tutto la donna, un po' perchè alcune donne hanno queste velleità da perfette donne di casa, un po' perchè ti hanno insegnato così e allora è meglio se in casa penso io a tutto, pure se non mi piace, ma lo faccio lo stesso.. che stufia! Quando mai ci sarà una reale parità?
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  7. Avatar di Alessia

    Alessia 11 anni fa (13 Giugno 2013 10:00)

    Anch'io vorrei un articolo sull'amicizia uomo donna!Esiste!?E quando una delle parti finge l'amicizia ma è innamorato/a ma è costretto/a perché ha già ricevuto un rifiuto!?Sono d'accordo con Rossana 76!! su Ilaria,esaudiscici ;-)
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  8. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (13 Giugno 2013 11:15)

    "Non accontentatevi, obbligateci a essere i maschi che dovremmo essere e, ovviamente, lasciatecelo fare". Ovviamente. Da qualche giorno abbiamo un problema a casa... Lo avevo pre-allertato prima che tornasse dal suo viaggio... che andavano presi provvedimenti. E siccome sono grossi e qui, seppur da poco, ci vive anche lui... ho chiesto che lo facessimo insieme, in modo che il nuovo ambiente fosse vivibile e piacevole per entrambi. Invece non ha fatto nulla, oltre a lamentarsi. E le lamentele son diventate più insopportabili del problema. Stamattina ha detto che, dovendo lavorare e non trovando qui l'ambiente confortevole, torna per ora da mamma e papà. Scappa invece di risolvere, aiutarmi a risolvere, essere collaborativo e costruttivo. Dovevo fare tutto da sola, escludendolo dalle decisioni, per poi sentirlo lamentarsi? L'ho lasciato andare, facendogli solo notare che i problemi non si risolvono da soli e che mi aspettavo un atteggiamento diverso, che ho anche più volte sollecitato. Figuriamoci: persino nega che lo avessi pre-allertato (non mi ascolta?). Ecco, io di fronte ad un uomo che fa il bambino, ho preso questa decisione: gli lascio fare il bambino con tutte le conseguenze del caso, ma gli faccio presente cosa mi aspettavo da un uomo e a questo punto sistemo il nuovo ambiente confortevole solo per me e di mio gusto. Faccia lui, checcazzo... e se non è degno se ne vada pure...
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  9. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:46)

    Non 'costringerti' Alessia. O si è amiche o non lo si è. Se vuoi suicidarti, allora 'fai' l'amica
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  10. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:48)

    @paolaquellavecchia Sai che ti adoro. Poi vedi tu; se vuoi un compagno, che compagno sia... evita di tirarti in casa un 'figlio'
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  11. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (13 Giugno 2013 18:23)

    paola quella vecchia:MANDACELO SUBITO!...
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  12. Avatar di giovanni

    giovanni 11 anni fa (13 Giugno 2013 18:28)

    Onestamente devo dire che sembrano discorsi troppo generici. Ciascuno ha la sua realtà
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  13. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (13 Giugno 2013 22:46)

    Oh, tranquille Rossana76 ed Eleonora: il bimbo è tornato dalla mamma "che nulla chiede e tutto fa" e che si lascia trattare a pesci in faccia a 80 km da qua e io non ho alcuna intenzione di chiedergli di tornare, ma neanche di riprenderlo, se e quando proverà a farlo. :-) Non ha proprio dimostrato di sapere essere né una persona adulta né un compagno. E i suoi infantilismi non sono e non devono diventare un problema mio. E' passato il tempo in cui credevo di poter cambiare/far crescere le persone e davo chances su chances sopportando di tutto nel frattempo. Tra l'altro non credo si renda minimamente conto del suo problema. Invece soffre di perfezionismo e conseguenti ansie, oltre che di immaturità. Con tutto quel che ne consegue: ha sempre ragione lui, che è superiore a tutti ed è perennemente incazzato. E siccome lo aveva già dimostrato una volta anche in passato e le scuse fatte evidentemente non erano dovute ad una reale comprensione delle cose, direi che è davvero ora che io chiuda questo capitolo. Tra l'altro, nel tempo che ci ha messo a fare i suoi 80 km (di certo non lavorando) io avevo risolto il problema che ho lo fatto sbottare stamane (ma quando governa l'ansia invece della razionalità...). E state pur certe, che senza dover aspettare che il principe sul pisello si svegli, nel giro di 1/2 giorni avrò risolto anche tutto il resto. Chi fa da sé fa proprio per 3 in questo caso. Oltre al fatto che mi sentivo più sola con un bambino che non ascolta e si lagna tutto il tempo piuttosto che ora...
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  14. Avatar di Ana_Sienne

    Ana_Sienne 11 anni fa (14 Giugno 2013 7:45)

    Ciao, io risponderò da donna ... da donna, con un retroscena di varie culture … Mai preteso, di capire l’altro fino in fondo. Ed è giusto che sia così, se no, il ricercarsi, confrontarsi ecc. ogni giorno, per anni, non darebbero senso. Cambiamo noi, come anche l’altro. Ma proprio in questo punto, molti uomini sembrano essere statici. Hanno difficoltà con l’evolversi dell’altro, rimangono come immortalati sui primi tempi. Belle le parole “rispettarci e apprezzarci”. Io nei miei confronti, sempre avuto, mi sono rimasta molto fedele. Ma il mio compagno, solo se gli portava dei vantaggi. Siete confusi? Forse perché pensavate, che le donne, anche se piano piano, non sarebbero state capaci a trovare il loro posto. Non ci avete seguito, non vi siete messi al nostro fianco, non avete voluto cambiare ed evolvervi con noi … anzi, pietre e pietre avete messo sul cammino. E ora siete frastornati? Perché, vi manca quel potere? Perché dovete riconoscere, che anche le donne hanno vari bisogni, sanno imporsi e alla fine andarsene … ? Sempre curata. Non per l’uomo, ma per me. Devo però riconoscere, che questo ha avuto il suo effetto anche sull’altro. Ho una grande grinta, voglia di fare … un motore acceso di curiosità … verso ciò che mi circonda. Gli uomini che ho avuto, si sono nutriti e appoggiati su questa energia. A me piace dividere, piace dare … Ma forse, sta proprio qui, uno dei miei grandi errori. Non sono stata capace a capire la portata di certe affermazioni, che dicevano “tu sei il motore” … Infatti, quando mi sono ammalata gravemente e la situazione non migliorava e perdurava, il mio compagno all’inizio è stato presente nei suoi limiti, ma poi … lasciamo perdere … ha fatto solo vedere quanto è debole ed egoista. Ora che sto meglio, dopo sei anni di terapie ecc., mi cerca e mi vuole … ma alla mia condizione, posta quattro anni fa, solo capricci … come se chiedessi la luna! Ho capito cosa lo tormentava e sono andata incontro alle sue paure, ai suoi pensieri oscuri … e ho dato tanto tempo … tempo, per chiedere aiuto esterno alla nostra situazione … ma alla fine … M’incolpa … per una vita mancata … M’incolpa … di averlo lasciato solo … M’incolpa … dei suoi fallimenti … Perché lui, uomo, … non deve chiedere niente a nessuno. È solo una perdita di tempo e danaro. Certo … alla fine, io l’ho fatta … sto nuovamente in piedi. Ma il prezzo che ho pagato per le sue incapacità, oltre alle paure della malattia, sono oltremisura! Non riconosce quasi niente. Solo, che lui è la vera vittima … ed io devo capire. Capire, che sono stata abbandonata … perché insopportabile per lui. Capire, che mi ha tradita, con progetti di sostituzioni come madre e moglie, perché aveva paura di una vita che lo precipitasse nell’inferno. E ora, che sono nuovamente qui, decanta il grande amore. E mi deve bastare il fatto, che non mi ha lasciata … e mi ha dato un tetto dove stare. Lui, compagno da 21 anni, padre di nostra figlia … Ora piange … perché mi sto organizzando … me ne vado con mia figlia e inizio da zero. Riconosco, di essere tosta. Riconosco, che passo da un estremo all'altro. Cioè, prima tanta comprensione e poi più niente. Come mi sento? Beh, sinceramente, con tutta la cura che ho della mia persona, si vede, che ho una lotta alle spalle. Si vede. Ma forse per indole o non lo so, macerarsi non serve. Ho dato cosa ho saputo e potuto e non ha bastato ... perciò, si va avanti. Dico solo, alcuni uomini devono iniziare a crescere! Non voglio più solo piacere per le mie forze, per la mia grinta, per la mia non paura ad affrontare. O come molti dicono, che sono come il sole ... Anche io, so soffrire, anche se non lo dimostro tanto. A proposito, lui non è un fallito. È un manager con buoni risultati. Ma nella vita privata ... a pena non ci sono stata più, ha fallito!
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  15. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (14 Giugno 2013 11:10)

    La mia esperienza (sbaglio, Claudio?) mi dice che gli uomini capiscono i fatti più delle parole. Lamentarsi e cercare di far valere le proprie ragioni non mi è mai servito, qualunque tono avessi. Invece essere coerente coi fatti mi è sempre servito molto di più. Inutile dire "rispettami", utile invece farsi rispettare sul serio, al limite anche andandosene. Oggi, guarda un po', lui vuole parlare (dopo che ieri è fuggito), ma poi scopro che il motivo per cui si rifà 80 km è che ha lasciato qui qualcosa di essenziale. Bene, troverà tutto ciò che ha dimenticato bello impachettato e pronto da caricare. Qui non c'è posto per i bambocci e questo messaggio deve arrivare forte e chiaro. Se poi non ha la capacità di crescere è un problema suo. Io intanto mi libero. A lui dimostrarmi, se mai, con i fatti e non con le parole, che sa essere un uomo. Ovvio che lo dovrebbe fare prima di tutto per sé stesso e arrivare a capirlo. Francamente non mi illudo... Però sono convinta che parte del comportamento maschile dipenda da quello femminile, non solo dalla genetica. E io non intendo avallare ciò che a quanto pare la madre ha incoraggiato per anni. Con me certi atteggiamenti sono bocciati... non sono funzionali. Poi faccia come crede, può anche scegliere di non essere funzionale e restare con la mamma tutta la vita o trovarsi una donna come lei. Non sono io!
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  16. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (14 Giugno 2013 12:38)

    Oh, lui voleva parlare... E siccome voleva essere costruttivo, ha prima di tutto negato propri atti, difetti e responsabilità, poi ha pensato bene fosse utile cercare i miei difetti (uno)... e poi.... prima che dicesse il classico "devi accettarmi come sono" che è sempre l'ultima spiaggia di certi uomini immaturi, l'ho spedito... Ah, la pausa di riflessione a cui lo invitavo prima di riparlarne, lui non la voleva fare... benissimo siamo passati direttamente all'addio.
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  17. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (14 Giugno 2013 13:45)

    Infatti ragazze, io non condivido la frase "costringeteci a essere maschi" O lo siete o non lo siete. Ho già la mia bella fatica con la mia vita, perché devo risolverti -la base- della tua. Se a te ci tieni, ti curi, ti evolvi, diventi uomo. Se pensi che lo faccia io per te.... No. "Non costringeteci a essere mamme, e avere anche le palle maschie che competono a voi" Già dobbiamo tirare fuori le palle per noi, "crescervi" è pure troppo. Che poi ci credo che anche voi avete problemi con le donne; Se pensate sia desiderabile un uomo "coi problemi" che avreste dovuto lasciare nel l'adolescenza o subito dopo, bè , pensate che le donne siano fesse. Ma proprio tanto tanto
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  18. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (14 Giugno 2013 14:08)

    Ma Rossana76 il vero problema è che, quando non sono maschi, non se ne rendono conto... neanche se glielo dici! Il mio bamboccio mi sta riempiendo di insulti perché l'ho lasciato, dopo la discussione costruttiva di questa mattina... Figuriamoci quanto ha capito... si comporta come un bambino ferito nell'orgoglio!
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  19. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (14 Giugno 2013 14:20)

    Non rispondergli, che litighi da solo. Ogni volta che rispondi quando lui batte i piedi per terra, gli dai una attenzione che avvalla il suo comportamento. Non rispondergli; se si comporta da bambino, lo tratti , appunto, da bambino. Non offenderlo, sii silenziosa e vattene. E vediamo se sta lagna da maschio 'picio' finisce
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  20. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (14 Giugno 2013 15:29)

    No, io non l'ho offeso, ma lui è offeso perché l'ho lasciato. E' una bocciatura per lui. E in effetti lo è. Solo che la sua reazione è inadeguata, da bambino appunto. Non gli ho più risposto e da 2 ore tace...
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