Vuoi essere attraente? Spegni il fuoco della rabbia!

Se vuoi essere davvero attraente, attrarre la persona giusta per te e realizzare con lei una relazione che sia davvero serena e duratura, è importante che tu “spenga il fuoco della rabbia”, della tua rabbia.

Che cosa significa “spegnere il fuoco della rabbia”? Significa lasciare andare i brutti ricordi del passato, i vecchi rancori, i piccoli o grandi dolori (o traumi), le delusioni che creano tensione al tuo interno e tra te e chi sta “all’esterno”.

Tra te e i tuoi partner, potenziali o reali che siano.

Significa lasciar andare tutto quello che c’è di vecchio e di negativo, anche quello di cui non sei pienamente consapevole.

Di quanto sia importante fare piazza pulita del passato negativo e di quanto sia importante perdonare – soprattutto te stesso o te stessa – parlo ampiamente in tutti i miei percorsi.

Là parlo esplicitamente di “perdono”, qui, oggi, voglio parlare soprattutto di lasciare andare la rabbia.

Confesso: la rabbia è un mio punto debole. Perché la conosco molto bene per esperienza personale, l’ho provata anch’io in passato.

Conosco intimamente persone per le quali la rabbia è stata una questione centrale.

Ho a che fare quotidianamente con persone – i miei clienti – che, pur essendo piene di dolcezza e amore, devono far convivere questi sentimenti e stati d’animo con molta rabbia.

E, soprattutto, sono continuamente sconcertata dalla rabbia che vedo e sento negli altri muovendomi nel mondo.

Sono sconcertata dalla rabbia che molti uomini manifestano nei confronti delle donne, ripetendo frasi fatte e luoghi comuni nei quali però credono con grande convinzione:  “le donne sono tutte uguali”, “le donne mirano solo ai soldi e al successo”, “le donne sono incomprensibili”, “le donne sono facili e usano il loro fascino solo per secondi fini e per i propri fini (perversi)”.

Sono sconcertata dalla rabbia che molte donne manifestano nei confronti degli uomini, ripetendo frasi fatte e luoghi comuni nei quali però credono con grande convinzione: “gli uomini sono inaffidabili e mirano a una sola cosa”, “gli uomini sono traditori, infedeli e bugiardi”, “gli uomini sono superficiali e insensibili”, “gli uomini ti considerano solo per il tuo aspetto fisico”.

Sono sconcertata dalla rabbia che molte persone, uomini e donne, manifestano nei confronti della vita, del mondo, dell’umanità, di quello che accade.

Ci sono coloro che sono pieni di rabbia verso i più giovani, verso i più vecchi, verso la classe politica, verso l’inquinamento, verso il lavoro, verso i colleghi, verso il passare degli anni, il trascorrere del tempo, i cambiamenti della società, i propri genitori, gli stranieri…

La cosa che mi sconcerta di più, comunque, è la rabbia che osservo tra i partner di certe coppie che stanno insieme da anni, da decenni addirittura, e che vivono “uniti” dal livore costante e continuo che nutrono una verso l’altro: i loro dialoghi e il loro parlare l’uno dell’altra si reggono solo sulla polemica, sulla critica e sull’insofferenza reciproca.

Ma, accidenti, chi glielo fa fare?!

Intendiamoci: la rabbia – come anche la paura, ad esempio – è una risorsa: la rabbia è una forma di energia che se incanalata nella direzione giusta, cioè nella direzione di cambiare la situazione che non va bene e risolverla nel modo desiderato, può dare risultati positivi portentosi.

Ma la rabbia cronica e irrisolta, la rabbia “stagnante” e di antiche origini, che viene rinfocolata e alimentata con la negatività di ogni giorno, su ogni aspetto della vita, è uno stato d’animo e un atteggiamento mentale davvero terribile, mortale addirittura.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Già, perché non prendere di petto la propria rabbia e, invece, nutrirla un poco tutti i giorni significa essere dentro fino al collo in una spirale negativa che si autoalimenta. Significa essere dentro a un circolo vizioso, tutti interi.

Hai idea di quanto poco attraenti sono le persone così cariche di rabbia, che si caricano ogni giorno di più?

La persona arrabbiata è la persona meno attraente e seduttiva che ci sia.

E sai perché? Perché la persona arrabbiata e rabbiosa emana tensione, ma una tensione negativa, una tensione che allontana, che fa mantenere le distanze. O, se proprio proprio attrae qualcuno, attrae persone arrabbiate e negative.

La tensione negativa della rabbia è, per esempio, l’esatto contrario della tensione positiva che nasce dall’erotismo e dall’interesse sessuale, che, poi, è il motore dell’attrazione e della seduzione.

Ora, veniamo a noi.

Se per caso senti di avere della rabbia dentro di te, considerala una grande opportunità.

Una grande opportunità per capire e conoscere meglio te stesso/a e per fare un balzo in avanti verso il meglio per te e per la tua vita.

Se hai della rabbia dentro di te, in primo luogo rifletti sul fatto che hai degli ottimi motivi per averla (anche se probabilmente questi motivi non li conosci bene).

In secondo luogo decidi che te ne prendi cura.

In terzo luogo, decidi che per prendertene cura non ti rivolgerai all’esterno, cercando responsabili e colpevoli, ma ti rivolgerai all’interno, cercando le tue motivazioni personali e i tuoi bisogni irrinunciabili.

In quarto luogo prenditi l’impegno personale e solenne con te stesso/a che d’ora in avanti risponderai, dando loro soddisfazione,  ai tuoi bisogni più profondi.

In questo modo spegnerai il fuoco della rabbia. E’ un compito impegnativo, che ha però una ricompensa straordinaria.

Spegnendo il fuoco della rabbia, ti “accendi” alla serenità, alla pienezza della vita e all’attrazione autentica.

Lasciami i tuoi commenti con idee, opinioni e perplessità

Cordialmente

Ilaria

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90 Commenti

  1. Avatar di Vanesia

    Vanesia 13 anni fa (30 Agosto 2011 13:50)

    Ciao a tutti, finalmente Vi rileggo dopo una bella pausa estiva. Pausa che mi ha portato tanto a riflettere, proprio (guardate che coincidenza) sulla rabbia che mi porto dentro da sempre e che sto pian piano smaltendo. Ilaria, per me tutta la rabbia è partita dal rapporto con mia madre, troppo fredda e sfuggente e da quel rapporto irrisolto non ho fatto altro che cercare di rivivere le stesse sensazioni con la stessa tipologia di persone, di uomini in particolare che si sono sempre dimostrati appunto freddi o ad un certo punto sfuggenti. ci vuole tanta pazienza e tanta comprensione verso se stessi per smaltire la rabbia; è un grande atto di amore nei propri confronti che però non risolve in un attimo tutte le nostre carenze affettive.
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  2. Avatar di Vanesia

    Vanesia 13 anni fa (30 Agosto 2011 13:51)

    mi sono ripromessa di amarmi di piu', di volermi piu' bene proprio dandomi la possibilità di non creare situazioni in cui potessi provare rancore e nervosisimi...ma spesso sono caduta nella trappola dei miei stessi limiti. mi sono imposta di essere piu' consapevole dei miei stati d'animo, di non assecondare solo le esigenze altrui ma di mettere le mie al primo posto, di concentrarmi solo su di me, e non su quello che gli altri possono pensare. quest'anno ho perdonato un ex che mi ha fatto tanto male...ma per quelli che verrano, starò ben attenta a non arrivare al punto in cui dovrò portare rancore nei loro confronti, voglio imparare a fermarmi, ascoltare quello che provo ed agire in funzione delle mie reali esigenze...e se saranno già nati dei sentimenti, spero che siano abbastanza forti da entrambe le parti da permetterci di risolvere insieme le incomprensioni...altrimenti, mi toccherà soffrire un po' e chiudere cio' che non mi fa stare bene..in assoluta serenità. un abbracco a tutti!
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  3. Avatar di Emanuela

    Emanuela 13 anni fa (30 Agosto 2011 19:45)

    @Vanesia, quelle che scrivi mi riporta molto alla rabbia che provo nei confronti del mio ultimo ex, e chissà, forse è una rabbia ancora rivolta ad altri che, prima di lui, mi hanno fatto molto soffrire...perdonare per me è molto difficile, la rabbia monta, ma credo che prima di trasformare la rabbia in qualcosa di positivo occorra accettare la realtà di ciò che è accaduto...è l'accettazione la base che porta allo scioglimento della rabbia...
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  4. Avatar di tamy

    tamy 13 anni fa (30 Agosto 2011 21:06)

    Anna grazie per le tue parole mi hanno un pokino rincuorata..Io purtroppo non riesco a perdonarmi la debolezza ed il fatto di aver permesso a delle persone in passato di avermi fatto del male...e queste persone ci riuscivano perchè sfruttavano il ricatto affettivo...Quando purtroppo ricevi delle grandi delusioni finisce che non ti riesce piu di fidarti degli altri nemmeno di chi ti tende la mano perchè temi che ti possa chiedere qualcosa in cambio...Ho incontrato delle belle persone sul mio cammino ma a causa della mia rabbia e del senso di ingiustizia subita le ho allontanate e probabilmente deluse...
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  5. Avatar di tamy

    tamy 13 anni fa (30 Agosto 2011 21:06)

    La voglia di rivalsa mi ha fatto assumere gli stessi atteggiamenti delle persone che mi avevano ferita e mi sono trasformata inuna persona vigliacca ipocrita diffidente e opportunista. Per rispondere alla mia paura di essere usata o di apparire debole ho soffocato la mia dolcezza e la mia disponibilità verso l'altro ed ammetto che quando incontro una persona nuova faccio veramente fatica a vivere quei momenti in modo spontaneo e a dare il meglio di me perchè ho paura delle conseguenze...Non metto dei confini..alzo delle vere e proprie barriere..Il mondo la gente nonmi convince ed ovviamente io non convinco il mondo...Ovviamente essendo in questo stato rikiamo persone che sono esattamente come me e ti assicuro che guardarsi allo specchio non è bello anzi vedere la propria Ombra a volte è molto triste...
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  6. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (30 Agosto 2011 21:46)

    @Elisa: sono sicura che con il tempo riuscirai a vedere connil giusto distacco la storia con il tuo ex.. Hai bisogno probabilmente di ancora un po' di tempo per trovare risposte a quesiti per te rimasti irrisolti.. Per mettere a tacere il dolore, la rabbia, l' amore negato.. Per poi pensare magari che quella persona ora in ogni caso non andrebbe più bene per te.. Non so nulla di te e del tuo passato sentimentale ma ci sono passata e pensavo che per quanto avevo dato a quella persona " ne sarei morta".. Invece sono qui, ho trovato da sola le mie risposte, ho fatto pulizia dentro me... Se penso a lui penso ai bei momenti e sorrido e a quelli brutti e sento " un fastidio dentro".. Un gorgoglio che pero' riesco a mettere a tacere, cosa impensabile anni fa.. Ce la farai anche tu e tornerai a sorridere per qualcuno per cui ne valga la pena questo ti auguro notte Anna v
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  7. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (31 Agosto 2011 11:00)

    BRAVISSIMA,VANESIA!!!!:))))))
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  8. Avatar di Elisa

    Elisa 13 anni fa (31 Agosto 2011 12:31)

    @Anna: grazie di cuore per le tue belle parole! So che puoi capirmi, visto che anche tu hai attraversato una brutta delusione.. Io, in questi due anni dalla fine della storia, ho fatto un lungo discernimento e pensavo davvero di essere del tutto "guarita", invece spesso certe cose "tornano a galla"..forse è anche il fatto di non aver più amato nessuno, dopo di lui, che lascia inconsciamente legata a quella storia ormai finita..magari è solo nostalgia unita però al timore che, se dovessi, trovare dinuovo qualcuno, soffrirei come la volta precedente.. Mi darò tempo e cercherò di stare serena e concentrata sul mio benessere.. Grazie ancora per l'appoggio e anche a te auguro di cuore di tornare presto ad amare, come e più di prima..!
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  9. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (31 Agosto 2011 12:32)

    Fuori tema, almeno per questo post e non certo per il blog. Vivendo e non pensando, smettendo di leggere, parlarne e rimuginare... è arrivata l'illuminazione. So perché da 7 anni l'amore è un problema che mi ha reso tante volte infelice. E' comininciato tutto quando ho iniziato a chiedermi cosa fosse, a confrontarmi con amiche completamente diverse da me e desiderose di farmi rientrare nei loro schemi, quando ho cominciato ad ascoltare i consigli di mia madre... quando, delusa e insicura, ho smesso di ascoltare me stessa e il mio istinto per bloccare la mia vita con mille pensieri, obiettivi e bisogni che non erano i miei. Quando ad ogni uomo che incontravo ho cominciato a chiedermi se era quello giusto e dove andava la storia, a valutare. Non mi sono più goduta niente, ho fatto scelte razionali o di reazione, ignorando l'unica voce che dovevo ascoltare... Ho negato a me stessa l'amore, l'ho razionalizzato, ne sono fuggita e mi sono bloccata su un problema, quello della persona giusta, che invece non esiste affatto. Ho perso me stessa in una miriade di voci e consigli, facendo della mia diversità un difetto, sentendomi sbagliata, pensando solo ai miei errori, con in testa un obiettivo di cui in realtà non mi interessa niente. Mentre si vive tutti tesi al miglioramento di sé (sulla base di quali parametri?) e della persona giusta (giusta per chi e per cosa?) ci si dimentica di vivere, di se stessi e della propria vera natura. Beh, mi sono ritrovata. E ora vivo e amo... e me la vivo tutta fino in fondo. Ieri un'amica mi ha detto: "se accetti un consiglio, non...". Ma non si accettano consigli, non c'è alcuna strategia da elaborare, nessuna scelta da fare a priori e nessuna lista di caratteristiche dell'uomo giusto da stilare. Non c'è neanche l'uomo giusto, ci sono io e ciò che la vita mi dà ogni giorno, là dove la vita mi porta naturalmente, per come io sono fatta, alla realizzazione di me stessa, che è la cosa più naturale del mondo, che non è un lavoro o un obiettivo... è solo inevitabile e là mi farò portare. Finalmente senza pensieri, finalmente intimamente felice, finalmente me stessa al 100%. Finalmente e davvero libera. Volevo scriverti in privato, Ilaria. Poi ho pensato che era più giusto farlo qui e salutare tutti. Allora ciao e buona vita.
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  10. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (31 Agosto 2011 13:39)

    @ Bice: :)
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  11. Avatar di Vanesia

    Vanesia 13 anni fa (31 Agosto 2011 16:24)

    @Eleonora: grazieeeee!!! @Emanuela: è vero, perdonare non è facile...bisogna seguire l'inevitabile come dice Bice (ps: ma che fai? non te ne andrai mica?????). è un percorso quasi naturale quello del perdono, e quando giungi a provare "la pace dei sensi" ti rendi conto di quanti rapporti nel passato e nel presente sono vissuti sulla base della rabbia, dell'eccessivo orgoglio un tempo ferito, sulle ripicche... Forse passeranno altre delusioni Eleonora, ma con il senno di poi capisci che il male in fondo ha un fin di bene....nulla accade per caso, soprattutto se ci capitano le stesse situazioni, gli stessi vissuti... bisogna avere fiducia in noi stessi e nella nostra capacità di rialzarci dopo una lezione di vita in piu'. mai abbassare la guardia:-) un bacio un bacio anche a te Bice!!!
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  12. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (31 Agosto 2011 19:51)

    @Elisa: le cose purtroppo tornano sempre a galla.. E fanno male.. Poi passa... A volte mi fa male pensare di aver amato così tanto e oggi cosa mi rimane?due persone che non si salutano nemmeno... Grazie anche a te per le bellissime parole.. Stringiamo i denti, tutto passa e passera' anche questo momento... A presto Elisa;)
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  13. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (31 Agosto 2011 20:00)

    @tamy: dalle tue parole si evince che sei una persona molto sensibile, delicata, profonda.. Forse tutte le persone che ti hanno fatto male non sono riuscite a cancellare il bello che porti dentro.. Ti hanno già rubato tanto, non permettere loro di rubare anche ciò che di positivo tieni dentro.. Il mondo spesso non convince nemmeno me, penso spesso nelle situazioni di essere l' unica a stare davvero male.. Ma non e' così.. C' e' solo gente più sensibile e gente meno... Forse anche solo sapere che non sei sola e non sei l' unica a stare male per fantasmi del passato può aiutarti.. Forse a volte e' più facile parlare con " un estraneo" e buttare fuori la tristezza che si ha dentro piuttosto che con le persone di tutti i giorni.. Qui non c' e' nulla in cambio, solo coraggio e conforto reciproco.. Tieni duro a presto Anna v
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  14. Avatar di Riccardo

    Riccardo 13 anni fa (1 Settembre 2011 9:49)

    @ Vanesia Perdonare non esiste. Si manda a quel paese e si dimentica. Niente vendette, rimuginazioni, etc. Si prende la persona, la si guarda negli occhi e le si dice: Addio. E le cose sono sistemate.
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  15. Avatar di Elisa

    Elisa 13 anni fa (1 Settembre 2011 19:51)

    @Anna: brava, hai proprio centrato: cosa rimane? Aver amato tanto una persona, aver rischiato, aver messo in discussione se stessi e la propria vita poi..più nulla..e ora avere addirittura il timore di trovarlo in giro con un'altra e non sapere se fare finta di nulla o dire almeno un "ciao" di circostanza..Ma lui ormai è il mio passato e se ancora il suo fantasma abita in parte dentro di me devo sforzarmi di guardare avanti, a quanto ancora di bello può riservarmi un giorno un nuovo amore..Come dici tu, stringiamo i denti e affidiamoci alla vita e alle sue sorprese..dopo il temporale arriva sempre il sereno ;-) In bocca al lupo Anna! Un abbraccio
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  16. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (1 Settembre 2011 20:03)

    VANESIA...ma lo sai che forse ho trovato chi DAVVERO tiene a me???GIà!!! gli ho fatto la guerra da subito,per come si era presentato ai miei occhi(e orecchie!!),abituato com'è al mondo di oggi,pensandomi,a torto,come le ragazze di oggi...a distanza di3mesi,complice una lunga lettera dove chiaramente risultava nero su bianco il mio moDo di essere e di agire...è, DI COLPO ,CAMBIATO. pur facendomi da ILARIA2"LA VENDETTA",dimostra INTERESSE VERO,non legato solamente all'aspetto fisico,che sì,conta ma fino a un certo punto:è la prima persona che ha capito in brevissimo tempo come son fatta! e da buon imprenditore,se fiuta l'affare...non molla!...nonostante( e anzi)le difficoltà! parole sue. e questo,MI PIACE...:))))
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  17. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (1 Settembre 2011 21:57)

    @Riccardo per chi e' sensibile e per chi ha amato non e' facile mandare a quel paese e dimenticare..il passato spesso torna a riva... e che fare allora ? come dimenticare ? soprattutto come riuscire a dimenticare i torti fatti da persone che pensavi diverse, che pensavi vicine.. l'unica cosa che resta come dice Anna e' non permettere loro di rubare anche cio'che di positivo si ha dentro... io ce la sto mettendo tutta!!! Annamaria
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  18. Avatar di Sergio

    Sergio 13 anni fa (1 Settembre 2011 23:38)

    Ciao Ilaria...sono Sergio... non si fa che "vedere" ,o "leggere",o "sentire",o "percepire" questa "POVERA RABBIA" demonizzata e portata costantemente al centro dell'attenzione di ogni discorso...Sei Mental coach no..."l'aspetto del FOCUS" non trovi che dovrebbe essere preso un "po' piu' in considerazione"????? LA RABBIA E' UN'EMOZIONE "CHE HA UNA SUA FUNZIONE BEN PRECISA IN NATURA"....ed il "rinnegarla" o "demonizzarla" è forse all'origine di tutti quegli episodi a cui spesso si fa riferimento....!!!! 9 VOLTE SU 10 LA RABBIA E' SEMPLICEMENTE "UNA SORTA DI RICHIESTA DI AIUTO O DI COMPRENSIONE" che si sviluppa "A CAUSA" della scarsa consapevolezza,empatia e capacità di ascolto e comprensione della stragrandemaggioranza dei genitori... "troppo spesso" CONDIZIONATI come nel vortice di una MIRIADE DI CREDENZE...tra cui quella "appunto" dell'associazione dell'emozione della rabbia,a qualcosa di ESTREMAMENTE NEGATIVO E DELETERIO....(tra l'altra diffusa nelle masse PER MERI FINI "DI CONTROLLO"!!!) ;-) ...è MOOOOOLTO più facile "controllare una docile pecorella",CHE UN PITBULL INCAZZATO no???? LE PERSONE "PROVANO RABBIA" per motivi ben precisi...!! e variegati...spesso "anche nel tentativo di LIBERARSI da alcuni vincoli opprimenti"... Ciò che è veramente "deleteria" è LA RIGIDEZZA che magari tramuta la semplice rabbia in COLLERA...o IRA.... dovuta ad "ACCUMULI" spesso cagionati proprio da un "Insano" tentativo di CONTROLLARLA o peggio SOPPRIMERLA!!! Ogni caso "è da valutare con attenzione"...forse...oltre allo studio "dei testi" (indubbiamente molto importante per la propria formazione),sarebbe utile anche "ragionare" (oltre a credere) e tenere conto anche di "quelle dinamiche NATURALI" che possono essere di una CHIAREZZA ALLA PORTATA "DI TUTTI".... il "cane" CHE MOSTRA I DENTI e morde per difendersi da un'aggressione (di qualsiasi tipo)...prova una RABBIA "DIVERSA" da quello che "aggredisce perchè è stato abituato a farlo" magari tramite un "apposito addestramento"!!!! come "la rabbia" che prova la persona "Impulsiva" non ha nulla a che vedere con quella della PERSONA CONVINTA CHE ESSERE BUONA DEBBA REPRIMERE COSTANTEMENTE TALE EMOZIONE PER ANNI"...!!!! e "guardacaso" SONO PROPRIO QUEST'ULTIMI" i principali PROTAGONISTI DEI MOLTI CASI DI "STRAGI FAMIGLIARI "IN PREDA AD IMPROVVISI RAPTUS",CON SUICIDIO FINALE AL RECUPERO DI UN MINIMO DI "LUCIDITA'..."!!!!!! e di solito,"sono proprio gli impensabili" a farlo....persona che in decine di anni "non si sono MAI ARRABBIATI!!!!! Sarà UN CASO??? Hai parlato spesso di "mito dell'AMORE"...ti sei mai chiesta invece "che cosa viene trasmesso a livello di dinamica comunicativa" tramite l'affettività??????? e "chi determina le MATRICI dell'affettività nelle famiglie"?? quali sono le credenze che vengono "innestate"??? e "guarda caso"...NON C'E' FORSE "UNA SORTA DI TENTATIVO DI REPRESSIONE E DEMONIZZAZIONE DELLA RABBIA?????" LA NATURA "STESSA" SI ARRABBIA...quando le "tensioni accumulate sono tali che si trasformano in sfogo"....la pioggia nelle nuvole...le cariche elettriche nei temporali...le sostanze fisiologiche "sgradite" nel corpo umano.... ciò che CREA LE TENSIONI non è la "RABBIA"!!!!!! Quella è IL TENTATIVO NATURALE DI "RECUPERARE" VELOCEMENTE "UN EQUILIBRIO"!!!! ...ciò che produce "TENSIONE" è la "RIGIDEZZA" con cui "SI TENTA DI BLOCCARE IL FLUSSO VITALE"...a livello fisico...energetico...e soprattutto MENTALE....la maggior parte delle "credenze" IRRIGIDISCONO LA MENTE...e generano L'ARROGANZA....che funge come una sorta di DIGA...all'interno della quale "si raccoglie e si accumula L'ACQUA"... ma l'acqua NON SI FERMA....si può contenere "entro certi livelli" (GESTIONE) oltre i quali TRABOCCA...o se la DIGA CEDE PER QUALCHE RAGIONE,SCENDE A VALLE SPAZZANDO VIA TUTTO!!!!! Sei davvero COSI' SICURA CHE "LA RABBIA" SIA IL "VERO" PROBLEMA???
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  19. Avatar di Vanesia

    Vanesia 13 anni fa (2 Settembre 2011 12:20)

    @Riccardo: ok. allora se non ci sono vendette e rimurginazioni vuol dire che hai spento la rabbia per quella persona...quindi diciamo che la perdoni però la tagli fuori dalla cerchia delle persone con cui vuoi avere a che fare. altrimenti se le dici "addio" e covi ancora del rancore dentro nei suoi confronti, di lì a poco ti arriverà un'altra situazione simile a quella che hai appena chiuso...e tutto ricomincerà.abbi fede!
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  20. Avatar di Riccardo

    Riccardo 13 anni fa (2 Settembre 2011 14:05)

    @ Vanesia Io non covo niente per nessuno. Se le storie si ripetono è solo per il fatto che tutti agiscono allo stesso modo: qualunque cosa io chieda la risposta è sempre no perchè così (pensano) si deve comportare la persona seria, che invece seria non è. Se i ladri pensano che tutti siano disonesti, secondo te quale tipo di donna pensa che gli uomini siano tutti maiali?
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