Sesso al primo appuntamento. Se a te va di farlo perché no? Ma…

sesso al primo appuntamentoSesso al primo appuntamento? E’ una buona idea? Può avere delle conseguenze negative sul tuo stato d’animo, su quello di lui o sulla vostra relazione?

Sesso al primo appuntamento. Come è meglio comportarsi? Che si fa? Qual è la decisione migliore da prendere?

Che vuole dire “sesso al primo appuntamento”?

In sostanza significa che tu hai conosciuto una persona – al bar, a una festa, online – organizzate un’uscita a due e poi, senza frapporre troppo tempo in mezzo, la sera stessa decidete di fare l’amore.

O magari lo fate anche quella sera stessa del primo incontro, senza aspettare ulteriormente.

Intanto, alcune premesse fondamentali:

  • Non vi è nulla di male, dal punto di vista morale, e ci mancherebbe altro.

Ognuno fa del suo corpo e della sua vita quello che gli pare e piace, purché non danneggi gli altri, sotto qualsiasi forma.

  • E’ essenziale, anche se non ancora così abituale, usare protezioni, sia da eventuali disturbi fisici di ogni ordine e grado, sia da gravidanze indesiderate.

Attenzione, non basta chiedere al nuovo partner “Stai bene?” e sentirsi rispondere: “Sì, ho fatto gli esami il mese scorso” (Eccome no!).

Ci sono una montagna di patologie non letali, sessualmente trasmissibili, che possono essere molto debilitanti e per le quali non vale la “parola” e la “buona fede” dell’altro, sconosciuto o meno che sia.

Quindi, usa il profilattico e se il tuo partner non vuole usarlo, lascia perdere di fare sesso con lui.

In più non in tutti i casi il profilattico protegge dallo scambio di malattie o da gravidanze indesiderate.

Ergo, informati bene presso la tua ginecologa (non presso le tue amiche o quel tuo compagno di quella notte) per capire bene che cosa devi fare per essere tranquilla tu e non subire conseguenze negative sulla tua vita.

  • Perché ho pensato di dedicarmi alla questione del sesso al primo appuntamento?

Per aiutare a definire una serie di direzioni a chi vuole vivere in modo più sereno, pacifico e tranquillo, dal punto di vista emotivo una parte del rapporto di coppia.

Sesso al primo appuntamento: ti turba o ti lascia tranquilla?

Partiamo da due assunti piuttosto ovvi: ci sono persone che vivono il sesso al primo appuntamento senza nessuna complicazione e senza nessun turbamento intimo e interiore.

Queste persone sono sia uomini, sia donne.

Sappiamo bene però che nel 99,9% delle volte gli uomini sono molto più propensi a fare sesso al primo appuntamento e molto più sereni.

Uomini sesso e sesso al primo appuntamento sono un tema abbastanza semplice, anche se non così scontato e con molte eccezioni.

E dopo non si fanno menate o paturnie.

Le donne nella stragrande maggioranza, no.

Cioè, in genere, non sono propense a fare sesso al primo appuntamento, non sono serene al proposito e poi si appaturniano moltissimo.

Perché queste differenze? Per la solita vecchia storia per la quale gli uomini pensano solo al sesso e mirano solo a quello?

In parte sì, in parte no.

Anche alle donne piace il sesso, eccome, e lo fanno volentieri e vorrebbero farlo senza troppe inibizioni e senza interrogarsi troppo.

Vorrebbero farlo serenamente, come è solo giusto che sia. Vorrebbero ma non possono.

Vi sono alcuni aspetti che infatti differenziano l’atteggiamento degli uomini e delle donne rispetto al sesso e al sesso al primo appuntamento.

Per un uomo arrivare alla conquista quanto prima è rassicurante ed è un potente segnale di conferma del suo valore “virile”.

Questo aspetto in molti giunge alla deriva della famosa “una tr***ata e basta”.

Giusto per aggiungere una tacca.

Per le donne, nella maggior parte dei casi, cioè nei casi di coloro che non si sono ancora uniformate a una prospettiva maschile del sesso occasionale (“Lo faccio perché mi piace, sono sicura, tranquilla e a mio agio, mi godo il momento e dopo non ci rimugino, non ho rimorsi…”) il discorso si rovescia.

Vi è ancora una mentalità da doppio standard.

Mentalità che finisce per creare un sacco di dubbi, incertezze e insicurezze nelle donne.

E in chi, se no?

Il doppio standard è il diverso giudizio che viene applicato allo stesso comportamento se viene assunto da una donna o da un uomo.

Per un uomo andare a letto con una donna o con più donne e farlo quanto prima è da “figo”.

Per una donna, fare lo stesso con un uomo è da “poco di buono” o “facile” o “senza scrupoli”.

Tale mentalità si traduce in una considerazione del genere da parte delle donne: Se ci faccio sesso subito penserà male di me, che sono una che lo fa con tutti, che sono superficiale e poco seria”.

E infatti capita un’infinità di volte che la classica “brava ragazza”, magari anche un po’ inibita e che spesso non si lascia andare, finisca a letto con un uomo al primo appuntamento, perché catturata da un vortice di emozioni e di sensazioni forti.

Perché coinvolta, perché sedotta e perché si fida, non solo a pelle, dell’uomo con cui è uscita.

Dopodiché si sente attanagliare dai sensi di colpa, vuoi quelli tradizionali (“sono una cattiva ragazza”) vuoi del tipo di cui sopra (“penserà male di me”) e si sente in dovere di giustificarsi con il partner.

Con lui allora, dopo che il fatto è accaduto, precisa e riprecisa che lei queste cose – andare a letto con un uomo al primo appuntamento – non le fa mai ma per lui ha fatto un’eccezione, perché ha ritenuto che lui meriti di più, perché lui la attrae di più, perché di lui si fida.

Fa tutte queste precisazioni per rassicurare se stessa riguardo la propria moralità e per rassicurare lui, e rassicurare, di nuovo, se stessa sul non avere fatto brutta figura con lui.

Qui iniziano i guai.

Lui forse tante domande su di lei e sulle scelte che lei ha fatto non se le è poste, si è solo goduto un momento di sesso piacevole.

Lui potrebbe usare la valutazione sulla base del doppio standard (“Un uomo può permettersi certi comportamenti e, anzi, esserne orgoglioso e vantarsene, una donna no. Anzi, è una donna di serie B, non una con cui impegnarsi, perché facile e poco affidabile. Io ho fatto il mio, ho colto l’occasione a me favorevole, lei carina è e disponibile. Ma per favore, basta. Per il resto, davvero, non mi interessa approfondire con lei.”)

Magari, però lui è uno che se ne impipa del doppio standard.

E a lui, il fatto che abbiano passato insieme in intimità già la prima sera, non gli dice niente di bene e niente di male su di lei.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Ma le spiegazioni e giustificazioni del mattino dopo, con le quali lei lo incalza, possono mettergli qualche dubbio o anche seccarlo. O stufarlo. Allontanarlo.

Questa è una considerazione che è utile quando si pensa di fare sesso al primo appuntamento oppure aspettare.

Pensi che appena dopo che sei stata in intimità con lui attaccherai il ritornello: “Ma io non sono così, sono seria, consapevole e diversa da tutte le altre”?

Lascia perdere. Non andarci a letto al primo appuntamento.

Oltre a questa considerazione, ce ne sono anche delle altre, a dirla tutta.

Sesso al primo appuntamento. 6 buone considerazioni per decidere.

1. Assumiti la responsabilità di quello che decidi e di quello che fai.

Parole grosse, eh?

Non vi è nulla di male a fare sesso al primo appuntamento e non è bello per niente pentirsi subito dopo.

Perché non ti è piaciuto, perché lui si è comportato in modo spiacevole o ci sono stati dettagli poco gradevoli (aaarghhh!!! Non entriamo nei particolari di che cosa succede nell’intimità, soprattutto di sconosciuti che potrebbero avere idee eccentriche, magari anche sulla propria igiene personale o sul proprio abbigliamento intimo), perché lui non è stato all’altezza della situazione, perché lui non è stato capace di coinvolgerti come si deve e di fare le cose fatte bene.

Perché il posto dove l’avete fatto o la situazione è risultata squallida e ha lasciato l’amaro in bocca, perché alcuni dettagli sono stati oggettivamente respingenti.

Sono tutte “sorprese” che possono essere più facili da rivelarsi se non si conosce una persona. Dopo una frequentazione più lunghe, è più probabile che alcuni aspetti si intuiscano e si eviti di mettersi in situazioni che poi lasciano pessime sensazioni e ricordi.

Bisogna che la propria vita sia bella e piacevole e costruita sulla base di standard alti e non di basso livello, avvilente.

2. Fai sesso solo per essere felice. Il sesso deve essere un piacere.

Se non lo è, crolla tutto.

Quindi fallo solo se ne hai veramente voglia e non per tenerti stretto un partner potenziale (quello davvero non c’entra niente, se non gliene importa nulla di te puoi fare sesso mille volte in una settimana e ti lascia, se gliene importa, puoi farlo aspettare un anno).

Non farlo perché ti senti “pressata” da alcune convinzioni che ti angosciano:

“Penserà che non mi piace; rischio di deluderlo; passo per una inibita senza esperienza e senza libertà; non so come dire di no e devo dirgli di sì” etc.

3. Tieni presente che, ti piaccia o no, molti uomini, spesso inconsciamente, applicano il doppio standard di valutazione di cui parlavamo sopra: “Una donna che va a letto subito con un uomo è una donna facile”.

Questo non intendendo che sia una donna a disprezzare, ma semplicemente una che prende le cose con leggerezza.

La leggerezza è positiva?

In genere sì, ma in realtà dipende.

Bisogna però fare molta attenzione che non si crei un cortocircuito.

Del tipo che lui pensa che lei l’abbia presa con leggerezza e semplicità e quindi si senta tranquillo e rilassato (come è giusto che sia), senza sentire nessun peso di “dovere” o di “senso di responsabilità”, mentre lei pensa che quello che è avvenuto sia “qualcosa di importante” e nutra aspettative.

Aspettative che lui, per usare un gioco di parole, non si aspetta…

Insomma c’è il rischio che tu pensi di aver condiviso qualcosa di molto importante mentre per lui è normale e abbastanza irrilevante.

4. Ricorda che per la maggior parte delle donne, per ragioni culturali, emotive e biologiche, il sesso e l’intimità sono un potente collante.

Per gli uomini no, soprattutto se usano il doppio standard di valutazione, per loro una notte di sesso è semplicemente una “sc+++ata”.

Cioè, dopo un incontro sessuale con un uomo che forse non ti avrebbe coinvolto più di tanto, tu rischi di sentirti molto presa e magari cotta o innamorata.

Sei pronta ad affrontare una situazione del genere ed eventualmente a subire un rifiuto o una delusione, il giorno o lo settimane dopo?

5. Considera il tuo stato di benessere emotivo e anche fisico generale: ti va bene di fare sesso al primo appuntamento con la possibilità che tutto si concluda lì e non continui?

L’apprezzamento degli altri spesso dà una carica alla nostra autostima, anche e soprattutto nei momenti di maggiore fragilità, magari dopo un rifiuto, un abbandono o una separazione.

Attenzioni intime e rapporti sessuali nei quali qualcuno mostra di apprezzarci possono essere un risarcimento dopo lunghe svalutazioni e silenzi sessuali.

Più spesso può accadere il contrario, cioè che buttarsi a vivere esperienze intime con lo spirito del “chiodo schiaccia chiodo” butti giù ulteriormente e faccia sentire ancora più avvilite.

Il confine tra il “divertirsi” e lo “svagarsi” e l’”essere usate” e sperimentare un’esperirenza squallida è sottile e rischioso.

6. In ultimo, la solita vecchia storia. Vuoi una relazione seria? Vuoi fare una selezione oculata di chi hai di fronte e frequenti? Vuoi trovare l’uomo giusto?

Allora perché mai buttarti a letto con un partner potenziale al primo appuntamento?

C’è chi dice che se non c’è intesa dal punto di vista sessuale, accelerare i tempi dell’intimità significa sgombrare il campo da ogni dubbio e chiudere in fretta una relazione che non potrebbe funzionare.

Io a proposito di questo ho un’osservazione da fare, in primo luogo: conosco tonnellate di donne che con il loro compagno, a letto, si trovano pessimamente eppure non riescono a lasciarlo.

Fosse così facile, avere la determinazione di decidere per amore di se stesse e secondo il principio del piacere e non del sacrificio e dell’accontentarsi…

In secondo luogo, se c’è amore e affetto e ci si trova tra due persone sane che desiderano amarsi e volersi bene, l’intesa sessuale è un magnifico cammino di evoluzione che si compie insieme e che riserva esaltanti scoperte.

Il tempo aiuta, non rema contro. Il tempo delle persone sane, non quello di coloro che aspettano che “lui/lei un giorno cambierà”.

E aspettano per sempre, mangiando camionate di melma ogni giorno.

E tu che ne pensi del sesso al primo appuntamento?

 

Lascia un Commento!

66 Commenti

  1. Avatar di Adele D.

    Adele D. 4 anni fa (1 Marzo 2020 14:19)

    Relativamente al sesso al primo appuntamento, io personalmente non lo farei, per capire se l'uomo ha un interesse che vada oltre. In altre parole, non amo il sesso fino a se stesso. In generale noi donne dobbiamo aver chiaro perché vogliamo o non vogliamo fare sesso? Stiamo seguendo le nostre.convinzioni o canoni imposti dalla società o dagli uomini stessi?
    Rispondi a Adele D. Commenta l’articolo

  2. Avatar di Emanuele

    Emanuele 4 anni fa (1 Marzo 2020 17:29)

    Già arrivare al primo appuntamento è un successo. Direi comunque di non farsi aspettative qualora si facesse sesso. Evidentemente se succede entrambi lo cercano in quel momento. Nessun idea preconcetta, più che altro mi interessa capire il dopo. Come viverlo ?
    Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

  3. Avatar di carlotta

    carlotta 4 anni fa (1 Marzo 2020 15:37)

    Stereotipi che alimentano convinzioni e nuovi stereotipi, che gioia infinita è il sesso per una donna nel 2020, che rilassatezza la primissima conoscenza con un uomo che (per sfortuna verrebbe da pensare) piace anche solo "a pelle"... sono parole che fanno riflettere molto quelle di questo articolo, che ho apprezzato, e non nascondo che nel rileggerlo tutti i miei pensieri alimentavano un'idea: se sono una donna che apprezza il sesso, che non si fa condizionare dalle posizioni 'due pesi e due misure' degli altri (uomini e amiche che pensano "è una facile"), se non vivo più nelle favole del "mio per sempre" dopo un bacio, se riesco a decidere quello che mi piace e mi sento di fare o meno con responsabilità, fare sesso al primo appuntamento (appuntamento riuscito bene, chiaramente, dove si crea proprio un momento in cui entrambi vorrebbero finire a letto insieme) è qualcosa di cui è davvero difficile pentirsi. Per la maggiore comprensione di alcuni risvolti 'negativi' di una simile e nefasta circostanza ringrazio tutti quelli che hanno provato a farmi sentire dopo una facile (cosa che di me non penso), tutti quelli che non mi sono piaciuti così tanto a letto (che mi hanno istruita loro malgrado su che cosa davvero desidero in intimità) e quelli che di fronte ad una donna che si gode il sesso quanto loro sono rimasti stupiti, cercando, nel mio comportamento naturale e 'pari' al loro, conferme di altri bisogni manipolatori, un cedimento improvviso di fronte all'uomo più speciale mai incontrato, mancanza di carattere ecc... senza di loro certe frasi non le avrei proprio capite per come la penso e la vedo io.
    Rispondi a carlotta Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (1 Marzo 2020 15:47)

      Bellissimo e profondissimo commento. E se una è "facile"? E allora? E che mi frega? Non è un parametro che nemmeno dovrebbe esistere. Che vuoi che ti dica? A me non me ne frega niente. Per me le persone da aborrire sono: un evasore, un maltrattante, una scansafatiche che timbra il cartellino e va a farsi le unghie (per citare una figura femminile, sennò mi stanno a dì che "però anche le donne"), uno che non si ferma al passaggio pedonale (grr-grr-grr), uno che salta la fila, uno che insulta su Facebook, uno che parcheggia in seconda fila o sul marciapiede, uno che vìola la zona rossa, un razzista, la pletora di politici cattolici che dalla fine del dopoguerra si sono opposti ad aborto e divorzio, colludendo con la mafia, essendo pluridivorziati e conviventi fuori dal matrimonio, frequentando biblicamente minorenni, corrompendole, evadendo le tasse... I politici in generale con tutto il loro portato di corruzione e di disinteresse per il bene comune e l'unico interesse per il loro "particulare" Continuo? E le amiche che giudicano (e che poi fanno anche "peggio"), vogliamo davvero considerarle amiche?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di carlotta

      carlotta 4 anni fa (1 Marzo 2020 16:09)

      Essere "facili" è un'etichetta interessante che alcuni luminari riescono ad appiccicicarti addosso....capita così che l'amico, ancora più luminare, al sentire un simile risvolto positivo della serata decida che 'se è stata con lui perché non con me?' E aspettano il momento più giusto per farsi avanti (alcuni lasciano passare addirittura anni...cioè quasi che non sono più sicura di aver mai visto quelle persone), solo così mi sono resa conto che alcuni fanno molta attenzione a queste cose, alla fine semplicemente personali...e che ci tengono a sottolinearlo che si sono fatti una precisa idea su di te... comunque dire di no è altrettanto bello a quel punto.
      Rispondi a carlotta Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (1 Marzo 2020 16:34)

      Dico una frase forte, dentro la loro mente pensano che tu sia quella cosa che in italiano si chiama la femmina del cane. Ecco. L'ho detta.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di carlotta

      carlotta 4 anni fa (1 Marzo 2020 16:32)

      Per le amiche... ho avuto la pazienza di spiegare il mio punto di vista sulla cosa, alcune erano più "allarmate" sul fatto che poi una storia finisse subito, e non le sentivo davvero giudicanti, magari semplicemente pensavano che limitarsi alle prime fosse un modo saggio di comportarsi, altre alla fine nel tempo si sono ritrovate in situazioni analoghe alla mia, e quelle che ho percepito come convinte del fatto che una donna non dovrebbe a prescindere concedersi e che è invece normale per un uomo "testare" quanto una ragazza è seria proprio da questo... beh non sono riuscita a sentirmi così a mio agio poi, mi sono ricreduta un po', lo ammetto.
      Rispondi a carlotta Commenta l’articolo

    • Avatar di Tex

      Tex 4 anni fa (1 Marzo 2020 18:47)

      Concordo con Ilaria, commento profondo, ma soprattutto esprime un pensiero libero da tutti gli stereotipi e convinzioni.....
      Rispondi a Tex Commenta l’articolo

  4. Avatar di Adele D.

    Adele D. 4 anni fa (1 Marzo 2020 14:18)

    Ciao, Ilaria. Innanzitutto grazie per aver analizzato a fondo una situazione il più delle volte ambigua ambo le parti. Relativamente al sesso al primo appuntamento, io credo che non esista un pensiero generale, ma particolare e relativo a se stessi e alle proprie convinzioni. Io personalmente non farei sesso al primo appuntamento perché non amando il fine a se stesso preferirei aspettare di comprendere se l' uomo con cui mi sto relazionando ha un interesse che vada al di là. In generale, però, credo che noi donne dobbiamo essere libere in noi stesse e chiederci perché non faremmo o faremmo sesso al primo appuntamento: inibizioni sociali o timore di perdere l'uomo amato?
    Rispondi a Adele D. Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria

      Ilaria 4 anni fa (1 Marzo 2020 19:08)

      Secondo me , come dici tu è una questione di cosa si vuole... La spontaneità e’ molto bella ma se vuoi conoscere bene qualcuno il sesso al primo appuntamento non è una priorità. Ad ogni modo, se si sceglie per una cosa o per l’altra è importante non perdere l’obiettività. Ognuno di noi sa a cosa ambisce e cosa desidera per se...da qui si parte. Ci sono momenti della vita in cui si desidera leggerezza, altri in cui si è più riflessivi. Credo sia giusto non riporre aspettative eccessive nelle situazioni,vivendole per quello che sono e non per quello che vorremmo che fossero.
      Rispondi a Ilaria Commenta l’articolo

  5. Avatar di cla71

    cla71 4 anni fa (1 Marzo 2020 18:12)

    ciao a tutte. normalmente m'è sempre piaciuto coltivare la relazione, l'idea dell'uomo, prima di andarci a letto. ho aspettato anche 3-4-6 mesi prima di affrontare un salto conoscitivo così importante. in passato. e ho sempre detto si solo quando ho voluto. ma due anni fa, uscendo da una brutta storia, non pronta a investire il mio tempo in una relazione seria, con l'aspettativa di un po' di svago saltuario, al primo appuntamento (dopo che la volta precedente ci eravamo presi un aperitivo) con un ragazzo che era stato un mio amico in tempi passati, sì, ci sono stata. ci ho pensato un po' sù, e ho valutato lì per lì se farlo (l'ambiente e l'occasione sembrava essere apposta costruita). e l'abbiamo fatto. incredibilmente ci è piaciuto tantissimo. ci siamo rivisti. senza paranoie all'inizio. non me ne sono pentita. ma purtroppo le cose si sono evolute in un modo che mai avrei immaginato e le aspettative sono cambiate. ma la situazione in se stessa non è cambiata. me ne sono allontanata. tutto lì. ritengo ancora una volta che io non sia fatta per queste storie salvo non siano a breve gittata. quando si allungano non riesco a gestirle, soprattutto quando entrano in campo i sentimenti, che a quel punto dovrebbero - ma non è scontato - dare un altro senso a ciò che avviene tra due persone. e i sentimenti dovrebbero portare lontano una coppia. se la coppia non va lontano, forse qualcuno sente più dell'altro e allora meglio allontanarsi.
    Rispondi a cla71 Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (1 Marzo 2020 19:05)

      Difatti io mi riferivo proprio a un cambio di aspettative. E se nasce un sentimento non corrisposto che si fa ?
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Cla71

      Cla71 4 anni fa (2 Marzo 2020 9:54)

      Il mio suggerimento è quello di parlar chiaro: “mi sono innamorata/o di te, e tu?”. E se l’altra nicchia, tergiversa, allontanarsi prima di rimanerne scottati. A quel punto l’altra o si sveglia, o ti perde di vista. La vita è una!
      Rispondi a Cla71 Commenta l’articolo

  6. Avatar di Jessica

    Jessica 4 anni fa (2 Marzo 2020 10:52)

    Salve a tutte! Ciao Ilaria.... Allora cosa penso del sesso al primo appuntamento!!! Mmm bella domanda... Mi è capitato più di una volta di fare sesso al primo appuntamento alcune mi hanno lasciato l'amaro in bocca... Come hai scritto tu quando si inizia a parlare e conoscere una persona i sentimenti e le emozioni prendono sopravvento e ti lasci andare.. Ma di questa persona ci rimasi male perché speravo che poteva nascere un qualcosa di più... E allora dal quel momento mi sono sentita di cacca come è successo parecchie donne ti imprigiona nel pensiero di dirti "oddio ho fatto una emadornale cavolata" lui ti ha presa in giro e basta ti riempiono di belle parole per poi cosa? Ma poi quando ci rifletti dici... Cavolo lo hai voluto anche tu... Tu ti sei lasciata andare e prendere da questa euforia... Mi rammarica solo i momenti che hai vissuto e speravi di costruire un qualcosa di concreto... Però posso dirti che da questa esperienza le persone se ti vogliono nella loro vita farebbero qualcosa no? È inutile piangersi addosso e dire... Oddio ecco ora lui andrà a parlare con i suoi amici al bar e dirà di me che sono una poco di buono... Non penso che le donne non lo fanno anche con le loro amiche... Io penso che dobbiamo goderci ogni attimo... Se nasce qualcosa ben venga sennò solo un esperienza... Posso anche sbagliarmi...
    Rispondi a Jessica Commenta l’articolo

  7. Avatar di Vic

    Vic 4 anni fa (2 Marzo 2020 14:37)

    Che poi se pure dicessero la verità, gran parte delle donne ci andrebbe lo stesso pensando "magari con me sarà diverso", "di me si innamorerà perché non sono una donna sciocca e stupida" o "non posso buttare via anche questa possibilità, considerando i fenomeni freak che ci sono in giro" ecc. La verità non la vuole sentire nessuno, perché sembra di darsi per vinti in partenza, e ci illudiamo che "giocando" avremo almeno qualche speranza di vincere.
    Rispondi a Vic Commenta l’articolo

  8. Avatar di Esse

    Esse 4 anni fa (3 Marzo 2020 0:15)

    Quella del sesso al primo appuntamento o comunque fatto presto è una questione "scottante" soprattutto per le donne purtroppo. Credo che quando si parla di sesso e di intimità occorra conoscere molto bene se stessi e ciò che si vuole e riuscire a carpire le intenzioni che si celano dall'altra parte, per non rimanere con l'amaro in bocca dopo. Io personalmente faccio parte della categoria di donne che non riuscirebbe a far sesso dopo poco tempo che conosco un uomo ma non perché non lo desideri, anzi, ma so che avrebbe ripercussioni nella mia sfera emotiva, per me il sesso e piacere e affetto, è condivisione di un momento speciale ed intimo, do importanza alla mia integrità e al mio corpo e mi sentirei male all' idea di darmi per pochi attimi di piacere... Non giudico male le donne che sono più leggere da questo punto di vista, anzi casomai considero loro più forti emotivamente e moderne... Credo sia una questione di carattere. Esistono anche uomini che nel sesso cercano affetto e non andrebbero con una donna solo per quel fine, anzi darebbe loro fastidio che la donna si concedesse subito... Credo che quando si affronta questo argomento la sincerità verso l'altro ed il buon senso siano indispensabili, si tratta pur sempre di un momento che si vive insieme e che si dovrebbe vivere sulla stessa lunghezza d'onda...
    Rispondi a Esse Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (3 Marzo 2020 8:38)

      Mah, io di uomini così disinteressati non ne conosco, perfino quelli "impotenti" ci provano, figurati... la vera intimità di sesso e affetto si raggiunge con un po' di fortuna (eh sì, quella fortuna che non si trova facilmente). NOn ci sono ricette...
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Esse

      Esse 4 anni fa (3 Marzo 2020 13:36)

      Nemmeno io credo esistano uomini disinteressati al sesso, non ho detto questo. Ho conosciuto però uomini che prima di un rapporto sessuale vogliono che ci sia un certo feeling è anche affetto... sono comunque rari.
      Rispondi a Esse Commenta l’articolo

  9. Avatar di Emanuele

    Emanuele 4 anni fa (3 Marzo 2020 21:04)

    Naturalmente in Italia non ci facciamo mancare niente. Ad ogni modo avevo capito cosa intesse Carla. Ora non so voi ma per me sono giorni noiosi. Lo stare a casa per questa emergenza è deprimente.
    Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (3 Marzo 2020 21:39)

      @Emanuele Noi a Roma si lavora ma la gente è in gran parte schizzata lo stesso. Che poi ci fosse una vera emergenza...Oddio, in realtà c'è: quella economica.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

  10. Avatar di Lu

    Lu 4 anni fa (5 Marzo 2020 15:23)

    E' stata una esperienza bellissima , iniziata 2 anni e mezzo fa, ho rischiato ,è andata bene : un rapporto incentrato sul rispetto reciproco , la solidarietà ed un sesso eccezionale , fare solo sesso si può con grande gioia e soddisfazione per entrambi, non è l'uomo della mia vita , ma è un grande conforto
    Rispondi a Lu Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (5 Marzo 2020 22:27)

      Ciao @Lu, beh inutile negare che il sesso ben fatto, addirittura eccezionale, migliori la qualità della vita e sia un grande antidepressivo. Una vita sessuale non soddisfacente o nulla, invece, crea avvilimento, perché il sesso è un piacere ed un'esigenza, fa parte della vita. Io, purtroppo, se un uomo mi piace e il sesso funziona non riesco ad accontentarmi di una storia che non evolve, poi voglio di più. Forse tu sei molto giovane e ti godi il presente, o forse hai raggiunto un compromesso che ti gratifica e ti fa stare bene. Buon per te. Per me, invece, un rapporto che non si concretizza mai in qualcosa di importante è fonte di ansia e stress. Devo dire che mi fa sorridere e mi dà un senso di malinconia la tua scelta del termine "conforto", anche se riconosco che in questa società così arida di emozioni e sentimenti autentici, anche l'essere amati solo fisicamente può essere di consolazione. Commento insolito il tuo, come insolito deve essere l'uomo in questione. Ma grazie per lo spunto di riflessione che mi hai dato.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (6 Marzo 2020 12:25)

      Concordo con Vic. Impossibile, anche da giovane, pensare ad un tipo di rapporto del genere e tantomeno ho incontrato uomini che l'avrebbero voluto. O l'uno o l'altro vogliono una evoluzione della situazione dopo un po'. Oppure si hanno diversi amanti con cui variare, perché fare solo sesso con una sola persona e senza un vero sentimento, stanca (eh si, per quanto eccezionale possa essere la cosa, alla fine è anche meccanica, eh!). Mi domando anche cosa si intenda per conforto. A me non va assolutamente di confortare NESSUNO e se ho avuto questa sensazione, sono scappata...
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Marzo 2020 14:28)

      @Carla Mi sa che è lei a sentirsi "confortata" :)
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

  11. Avatar di Marta

    Marta 4 anni fa (1 Marzo 2020 23:17)

    Io ho fatto sesso al primo appuntamento con un ragazzo che inizialmente non mi prendeva molto, ma ha giocato bene le sue carte. Lo abbiamo rifatto altre volte e poi mi ha smollata dopo qualche volta dicendo che al momento non può frequentarmi. A me il sesso piace, lo faccio con chi mi va e voglio farlo anche se non sono in una relazione, ma il rispetto dovrebbe essere alla base di tutto. quanto fa male essere smollata così? Senza nemmeno provare a conoscere l'altra persona? Magari dare all'altro la libertà totale dicendo la verità da subito sarebbe meglio.
    Rispondi a Marta Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (2 Marzo 2020 8:45)

      Ciao Marta, gli altri non pensano con la nostra testa, non sono come noi. Questo significa che è più conveniente per noi usare alcune precauzioni, onde evitare grandi fregature.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (2 Marzo 2020 10:20)

      Ciao Marta, hai ragione, ma purtroppo esistono i furbetti e disonesti che usano gli altri come oggetti e mentono per arrivare dove vogliono. Mi colpisce che tu dica che lui "non ti prendeva molto" all'inizio, ma "ha giocato bene le sue carte". La prossima volta ascolta e segui le tue sensazioni prima di lasciare che l'altro giochi le sue carte. Buona giornata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (2 Marzo 2020 11:21)

      Dirti la verità?per sabotare una sc****a? quanti anni hai? vivi nel paese delle fiabe ? più chiaro che smollarti "dopo", cosa vuoi che ti sia ancora spiegato ? Con affetto :-*
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (2 Marzo 2020 12:28)

      Ma se dicono la verità da subito, le donne poi non ci stanno e loro rimangono a bocca asciutta. Loro hanno urgenza e priorità di soddisfarsi dalla vita in giù, anche per essere rassicurati sul proprio valore e vantarsi con gli amici, che cosa vuoi che gliene freghi degli altri, della verità e della libertà totale degli altri?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Sasa

      Sasa 4 anni fa (9 Marzo 2020 13:44)

      esatto...se fossero questi soggetti un pò più chiari ..e allora non avrebbero pane per i loro denti. Purtroppo e per fortuna bisogna stare attenti..Non tutti la pensiamo allo stesso modo e soprattutto non tutti hanno lo stesso grado di rispetto per le cose e persone.
      Rispondi a Sasa Commenta l’articolo

    • Avatar di Pauline

      Pauline 4 anni fa (13 Marzo 2020 0:27)

      Completamente d'accordo. Ti fanno credere chissà che così ci stai. Ma ci sono anche i più viziosi, quelli che se gli dici tu onestamente che vuoi solo divertirti : o ti trattano da p... oppure ti fanno scenate perché tu devi assolutamente sbavargli dietro. Putroppo tanti uomini non accettano che una donna sia sessualmente libera e che con loro si voglia solo divertire. Povero ego maschile, sempre più fragile!
      Rispondi a Pauline Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (13 Marzo 2020 9:21)

      Hanno una mente talmente egoica che persino quando s*****o con qualcuna lo fanno da soli.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

  12. Avatar di Vera

    Vera 4 anni fa (1 Marzo 2020 18:25)

    Articolo caduto a pennello ! Un anno fa un amico mi ha chiesto " trombiamo insieme ? " proprio così , spiattellato la !! Pensavo che scherzasse ,dopo avergli fatto il discorsetto che non andavo in cerca di storie passeggere ,si è ritirato ! Ora a distanza di un anno è tornato alla carica ma adesso mi faccio sta domanda , dati alla mano sono single da 6 anni( e di conseguenza astinente da sesso ) , ho 48 anni , il mio desiderio di avere un uomo che mi ami sta sfumando e mi intristisce ...... mi piacerebbe tornare a sentire le sensazioni che ormai non ricordo più ..... ma so che se decido di andare con lui ,poi mi chiuderebbe la porta in faccia, finito tutto !! Scusate ,la risposta c'è lo già ...... mi solo dispiace essere ancora sola !!
    Rispondi a Vera Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (1 Marzo 2020 19:42)

      Cara Vera, come scrivi giustamente hai gia' la risposta ed e' quella giusta. La peggiore solitudine e' svendersi ad uno sciacallo che aspetta che tu sia abbastanza disperata per dargliela. Perche' continui a chiamarlo amico e a frequentarlo? Cambia giro e avrai piu' possibilita' di incontrare amici veri e anche un uomo degno di questo nome. Buona serata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Vera

      Vera 4 anni fa (2 Marzo 2020 18:04)

      Grazie Vera della risposta ! Sinceramente ho tentato di cambiare giro ma ahimè , sto rifrequentando persone che avevo perso di vista da 20 anni ! Non so come riuscire a farmi un nuovo giro ! Ogni volta che cerco di cambiare, mi ritrovo con uomini sciacalli o con uomini che mi chiedono " interessante la tua amica ,tua cugina ...... " ( e questo mi butta giù ) o mi ritrovo in gruppo di donne indipendenti ,che stanno bene da sole ( che con tre bicchieri di vino ,poi ne esce, che la pensano al contrario ) e così me ne torno casa sempre delusa e più amareggiata !! Avrei bisogno di qualche suggerimento !!
      Rispondi a Vera Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (2 Marzo 2020 20:57)

      Ciao Vera, le uscite con marpioni maleducati e volgari sono deprimenti; idem per le uscite fra donne lamentose e che bevono troppo (spero che dopo non si mettano al volante): non uscirci piu' e starai subito meglio. Considera la possibilita' di fare qualche uscita da sola (passeggiate, cinema, concerto, teatro) almeno una volta a settimana: all'inizio ti sembrera' strano, ma vedrai che cominciando a fregartene di cosa pensano gli altri e le altre la tua autostima aumentera'. Parallelamente a questo, iscriviti ad attivita' culturali e/o sportive (FAI e CAI, per esempio) a basso rischio di incontri con deficienti plagiati dai social e dalla tv spazzatura. Buona serata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Vera

      Vera 4 anni fa (3 Marzo 2020 9:37)

      Grazie ancora Gea ! Quella di uscire da sola al cinema ,teatro o mostre già lo sto facendo da qualche anno ma , negli ultimi mesi mi deprime ,perché alla fine non ho nessuno con qui confrontarmi ! Non ho mai conosciuto nessuno a questi eventi ..... anzi vedo quei pochi uomini che amano l'arte ,stare per conto proprio ! Proverò ad iscrivermi a qualche associazione !
      Rispondi a Vera Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 10:43)

      Non c'e' di che, Vera! Continua le uscite da sola senza rattristarti: ricordati che spesso la gente e' riservata e non approccia una persona incontrata una sola volta; per questo e' utile fare anche delle attivita' che permettono di rivedere persone e favoriscono la discussione. Buona giornata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (3 Marzo 2020 11:03)

      Non devi andare da sola e tanto meno per incontrare uomini. Devi fare le attività con persone con cui ti piace stare. Punto. Lo scopo delle uscite è di condividere. Altrimenti leggi un libro, guarda un film, mangia un dolce. E magari vai un sito di incontri "serio", perché esculderlo ? non troverai l'amore, ma almeno ti tieni in "allenamento". Non tutti gli uomini saltano addosso a prima vista eh...
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (3 Marzo 2020 8:35)

      Non smetterò mai di dirlo : PRENDETE UN CANE, il miglior amico della donna ;-) Ti si apre un mondo : 1. Passeggi in compagnia 2. Incontri altra gente 3. Prendi aria, fai respirare la testa e ti muovi 4. Ti amerà sempre 5. Per il resto, un bel sex-toy, se proprio hai voglia.
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 10:39)

      Ciao Carla, sorvolando il punto 5 del tuo commento che penso (spero) sia solo una battuta un po' forte, per quanto io ami moltissimo gli animali trovo che prenderne uno come sostituto affettivo di un uomo e/o di un figlio non sia affatto un approccio sano. Ho un ottimo feeling con gli animali pur non avendo mai potuto tenerne (cani e gatti mi vengono sempre incontro spontaneamente e festosi) e se potessi prenderei volentieri un cane, ma non certo come surrogato affettivo, e lo tratterei per quello che e': un cane, cioe' una creatura diversa da me. In un mondo dove gente sola e persino coppie mettono tutine e vestitini a cani e gatti, li chiamano "il mio bambino", si definiscono "mamma" o "papa' " e li portano nei passeggini, non smettero' mai di sostenere e difendere il rispetto dell'animale e di se stessi. Buona giornata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 4 anni fa (3 Marzo 2020 11:00)

      Certo che un cane è un cane. Prima di tutto devi prenderti la responsabilità di un essere vivente. Ho sempre avuto animali, fin da piccola e non potrei immaginare la mia vita senza di essi. Quindi non sono per me un surrogato affettivo, anzi, sono un complemento essenziale. Lo consiglio perché portano una dimensione di gioia, di contentezza, di benessere anche nei momenti tristi e ti assicuro che hanno un grande ruolo sociale. Se poi pensi di trovare l'anima gemella portando il cane a passeggio, allora hai visto troppi films ;-) per quanto riguarda il sex-toy, non ne uso personalmente, ma ognuno fa come vuole...
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 16:54)

      Ciao Carla, grazie per la risposta. Onestamente, da quando sono sul blog di Ilaria, che e' anche l'unico spazio sul Web (a parte LinkedIn) in cui mi esprimo, rifletto molto su come si comunica (non solo sui commenti altrui, ma anche sui miei) e trovo sia utilissimo anche per questo. Ti confesso che per me dire a qualcuno, come Vera, che cerca di incontrare gente di valore (non solo uomini, ma anche donne, se hai letto un suo precedente commento), "prendi un cane" mi sembra come dire a uno a cui manca il ferro di bere acqua ricca di calcio. Ho portato esempi di casi limite parlando di "gente sola" e "coppie" senza ovviamente usare il "tu" perche' non pensavo fosse il tuo caso e comunque non conoscendoti non mi permetterei mai illazioni sul tuo conto. Sempre in fatto di comunicazione, in tutta franchezza la battuta finale sul cane come possibile sextoy l'ho trovato un po' fuori luogo perche' suona un po' come se la persona a cui rispondi fosse una disperata. Tutte le mie considerazioni, ripeto, riguardano il tuo commento e non te. Peraltro anch'io vivo benissimo senza sextoys, ma liberissim* di usarli chi vuole 😉 Buona serata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (3 Marzo 2020 18:20)

      Gea, il cane è una cosa, il sex toy è un'altra, era chiaro a tutte mi sembra e dai commenti di tutte. Per quanto riguarda i sex toys lungi da me considerarli oggetti negativi, come pure considerarli necessari. Sono dei "giocattoli" che possono essere graditi al singolo come alla coppia. Per quanto riguarda gli animali domestici, credo che come tutte le creature vadano amate e rispettate, e che è disfunzionale equipararli o addirittura metterli "al di sopra" delle persone. Credo che ci voglia equilibrio nella vita. Un giorno ero per strada con una mia conoscente poco più giovane di me che ha un cane che ama moltissimo. Con questa persona mi sento perfettamente libera di muovere tutte le critiche ai padroni di cani che mancano di rispetto alle persone e al vivere civile (deiezioni ovunque, occupazione di spazi pubblici interdetti a loro etc etc). Lei accetta ogni critica ridendo e rincarando la dose essendo persona intelligente e spiritosa. Una volta mi disse, con delicatezza e in modo interlocutorio, la famosa frase: "Io francamente ogni tanto ritengo di maggior valore un cane e un gatto e non un uomo." Io ribadii un concetto che di tanto in tanto ripeto sul blog: è vero ci sono persone repellenti e mostruose, purtroppo è illegale eliminarle. Possiamo e dobbiamo evitarle. Poi aggiunsi: "Lo vedi quel bel palazzo lì? Chiedi al tuo cane di progettarlo. Dio non voglia che tu ti rompa una caviglia, chiedi al tuo cane di assisterti..." Lei tacque. Ecco, sui sex toys però proprio non aprirei una discussione: ognuno fa quel che gli va.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 18:29)

      Ilaria, mentre ti rispondo starai forse leggendo la risposta che ho scritto ad Emilia, da cui si evince che avevo frainteso. Vedendo la lista di Carla dopo i due punti, credevo che i cinque argomenti si riferissero tutti al cane, compreso il famigerato punto 5, altrimenti non avrei commentato al riguardo. Chiedo venia per l'equivoco e mi cospargo il capo di cenere.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (3 Marzo 2020 18:54)

      Ma non devi cospargerti il capo di cenere!!! Faccio presente che ci sono persone che certo usano gli animali come sex toys, una è stata anche una deputata italiana, un'altra una compianta attrice di film hard... E va beh, non andiamo oltre.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (3 Marzo 2020 19:27)

      Comunque, rileggendo il commento, per come è scritto si poteva davvero equivocare! Carla che con nonchalance ti butta là di usare alle perse il cane come sex toy XD Oddio non smetto di ridere!!!! :DDD
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 22:24)

      Grazie Ilaria! 😊 Si si, non andiamo oltre. Buona serata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (3 Marzo 2020 12:22)

      Mamma mia Gea quanto sei bacchettona, addirittura "speri" che quella di Carla sia solo una battuta un po' forte! :D Io sono d'accordo con Carla: un cagnolino dà tantissimo affetto e soddisfazioni e permette anche di fare conoscenze inaspettate. E i sex toys pure, per questo li hanno inventati :DDD
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 16:32)

      Vic, neanche mi conosci e mi dai della bacchettona? Annamo bene... 😂 Lo "spero" era fra parentesi perche' ironico. Dunque Carla che non usa sextoys e' bacchettona pure lei? Se li usi benissimo, ma sappi che non c'e' bisogno di gadget per star bene 😜
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (3 Marzo 2020 18:36)

      @Gea Era un "bacchettona" spiritoso, non volevo mica offenderti. Neanch'io li uso i sex toys da sola, li ho usati qualche volta in coppia, ma non c'è niente di male ad usarli, anzi. E come ha scritto Ilaria, Carla non parlava di usare il cane come sex toy, quella sarebbe una bella perversione! :D Allora diciamo che hai un'ironia insolita che non si coglie subito, un umorismo british direi, anche se vivi in Francia :-)
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 22:22)

      Lo so Vic che non volevi offendermi, per questo avevo messo l'emoji. Avrei dovuto metterlo anche nella risposta a Carla 😉 A proposito di comunicazione e di sfumature non sempre comprensibili, mi viene in mente che sabato scorso discutevo via SMS con un'amica francese di origini cinesi con cui dovevamo vederci l'indomani per pranzare e poi andare a teatro insieme. Si parlava del coronavirus: io dicevo che ero stufa della psicosi, lei ribatteva sciorinandomi dati sul numero di casi e di morti nel mondo. A un certo punto le ho chiesto se per caso preferiva non uscire piu', al che mi ha risposto "Ma certo che vengo domani!" Io le ho detto che dai suoi sms allarmanti mi sembrava molto preoccupata per l'epidemia, e lei mi ha risposto che in realta' pensava che io prendessi la cosa sottogamba e mi sciorinava dati per convincermi della gravita' della cosa. Pensava che confondessi prudenza e psicosi. Quando ci siamo chiarite, ci siamo fatte una bella risata! 😁 Ecco, era un esempio di come scrivendo a volte non ci si capisca, ma quando c'e' la buona volonta' da entrambe le parti (come nelle discussioni qui sul blog) si aggiusta tutto. Buona serata! 😊
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (3 Marzo 2020 23:08)

      Assolutamente d'accordo Gea, anzi è stato un misunderstanding per certi versi buffo e mi ha fatto ridere. Buona serata a te :)
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (4 Marzo 2020 11:19)

      Grazie Vic! Buona giornata :)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (3 Marzo 2020 17:19)

      In effetti, Gea, anch'io ho pensato che tu abbia un po' esagerato a giudicare male riguardo all'uso dei sex-toys. Mai utilizzati in vita mia, ma non sono oggetti contundenti da vietarne l'uso a chi volesse rifornirsene. Sono aggeggi assolutamente innocui. Provare piacere con o senza di essi non è reato...
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 18:22)

      Ciao Emilia, premesso che non giudico nessuno, quello che mi suonava ben poco bello, sebbene detto ovviamente per scherzo da Carla, era il possibile uso del cane come sextoy, non l'uso di un oggetto inanimato e fornito di pile 😉. Forse la battuta di Carla mi ha dato piu' fastidio che ad altri perche' tempo fa ho scoperto che in Francia ci sono siti dove noleggiano davvero dei cani a tale scopo... 😨 Spero che adesso sia chiaro, perche' non vorrei portare la discussione altrove. Buona serata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (3 Marzo 2020 19:03)

      Ciao Gea, sinceramente non ho interpretato il tuo commento in questa maniera. Mi riferivo ai "giocattoli" in vendita per quello scopo, nessun riferimento ai cani. Buona serata!
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (3 Marzo 2020 22:25)

      Tutto a posto, Emilia! No problem. 😊 Buona serata anche a te!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  13. Avatar di stefano

    stefano 4 anni fa (27 Aprile 2020 23:03)

    ... Prova a parlargli chiaramente e a dirgli che vuoi qualcosa di più...
    Rispondi a stefano Commenta l’articolo

  14. Avatar di Blu

    Blu 4 anni fa (1 Marzo 2020 16:22)

    Cara Ilaria ciao. Intanto che leggevo il tuo articolo mi chiedevo cosa provano le donne verso un uomo che vuol fare sesso al primo appuntamento. Da ragazza non mettevo mai in discussione nessuno, ma crescendo comincio a desiderare solo coloro che, per l'appunto, si fanno desiderare. Non è un giudizio morale. È che il desiderio, per me, ha bisogno di attesa. Mi piacerebbe sapere se anche le altre donne hanno voglia di desiderare qualcuno per diverso tempo prima di entrare in intimità.
    Rispondi a Blu Commenta l’articolo

    • Avatar di IRENE

      IRENE 4 anni fa (28 Luglio 2020 1:45)

      Io sono d'accordo con te. Trovo molto eccitante l'attesa, quel periodo temporale in cui si può giocare al gatto. 🙃 Detto questo mi è capitato di farlo anche al primo, ma ora che ho quasi 32 anni penso che vorrei godermi di più il gioco
      Rispondi a IRENE Commenta l’articolo

  15. Avatar di Al81

    Al81 2 anni fa (7 Novembre 2021 5:02)

    Il sesso al primo appuntamento o a prima vista è ormai una reminiscenza degli anni 80 e 90 al limite ai primi 2000 - cosa che fortunatamente ho provato. Ad oggi è pura utopia, immaginazione allucinogena. Solitamente è frutto di forte casualità unita a stato piscofisico notevolmente alterato, quindi non lucido.
    Rispondi a Al81 Commenta l’articolo