Come conquistare un uomo sposato: evita di fare la figura della cretina e di rovinarti la vita (o i tuoi anni migliori)

come conquistare un uomo sposatoPerché mai ho deciso di dedicare un articolo a come conquistare un uomo sposato?

Non di certo per invitare, incoraggiare o suggerire di iniziare o tentare di iniziare una storia con un uomo impegnato.

Innamorarsi di un uomo sposato o impegnato può succedere.

Allo stesso tempo innamorarsi di un uomo sposato o impegnato non è intelligente, non è sano e spesso è disfunzionale in un modo distruttivo non solo per sé (e le donne a distruggere se stesse sono molto brave), ma anche per gli altri.

"La fedeltà si ha quando l’amore è più forte dell’istinto. Paul Carvel"

Desiderare di conquistare un uomo sposato oltre che disfunzionale (ma come? Non pensi di poter conquistare un uomo libero – di stato, di mente e di cuore – e di averlo tutto per te?) fa sorgere anche qualche questione legata alla propria integrità personale.

Direi che non c’è una grande profondità etica da parte di chi decide che deve investire le proprie capacità seduttive su un uomo impegnato o dare corda alle sue (di lui) aspirazioni di espansione e di conquista.

Non è bello, non è corretto, non è da persone integre e oneste.

Un matrimonio e una relazione a lungo termine, nelle quali si sono condivisi progetti importanti, sono costruite su un patto che – tranne in rarissimi casi, quelli delle cosiddette coppie aperte, sempre che ne esistano davvero di coppie così – prevede fedeltà ed esclusività.

Violare questo patto significa tradire, offendere, mancare di rispetto. Significa essere complici – anche se tormentate, confuse, addolorate – e significa partecipare al o facilitare il tradimento, l’offesa e la mancanza di rispetto.

E alla lunga, comportarsi in maniera non integra, in particolare negli affari di cuore, rimanda a se stesse una pessima opinione di sé, non aiuta l’autostima.

Poi certo, come ci sono gli uomini “predatori”, ci sono anche le donne “predatrici” quelle che usano le relazioni non come scambio di emozioni, affetti, solidarietà, ma come luoghi, modi e occasioni per esercitare il loro potere e la loro prepotenza. O per trarre dei vantaggi concreti, materiali (come fanno moltissimi uomini abusanti, né più né meno).

Ancora, una nota importante: so benissimo che può capitare di innamorarsi di un uomo sposato, addirittura proprio malgrado, in varie circostanze e per varie ragioni.

Perché semplicemente succede, anche se non lo si è cercato ed è contro i propri principi, perché si è state sedotte e in qualche modo si è cadute in trappola in un momento di fragilità o perché ci si è lasciate prendere la mano da un gioco che è diventato più grande di quanto si pensasse.

E’ un fenomeno, quello dell’innamorarsi di persone impegnate, molto diffuso e che, appunto, accade.

E nei casi che ho appena citato si tratta di rapporti “occasionali” (le cosiddette scappatelle) o di “scivoloni”, di quelli che  spesso capita di fare nell’ambito dei sentimenti.

In molti e in molte “inciampano” in queste buche, più per fragilità che per volontà vera e nello stesso modo in cui sono inciampati e caduti, si rialzano e riprendono il loro cammino, lasciandosi alle spalle la relazione clandestina e solitamente portando con sé importanti insegnamenti su se stessi e sulle relazioni sentimentali.

Capita, succede e molto spesso si tratta di eventi che non lasciano conseguenze su altri se non sui diretti interessati, che possono appunto farne tesoro per se stessi e per la propria vita.

Certo, tutto questo è ben diverso dal voler pervicacemente conquistare un uomo sposato e dal pensare di fare cosa buona e giusta (soprattutto per sé), ponendosi un obiettivo del genere.

Sedurre un uomo impegnato: qual è il senso?

E allora perché, se si tratta di un tema controverso, ho scelto di dedicare un articolo a come conquistare un uomo sposato?

La risposta più schietta è: proprio perché si tratta di un tema controverso e perché è una questione che interessa e preoccupa molte più donne di quante tu possa pensare. E mi dà anche l’opportunità di affrontare questioni più ampie riguardo le relazioni uomo-donna.

Per questo ti consiglio, se sei arrivata fin qui, di leggere fino in fondo (e poi, certo, anche di commentare con le tue personali riflessioni).

Forse non ci crederai, ma a fronte di milioni di donne che trovano ributtante l’idea anche solo di “mettere gli occhi addosso” a un uomo impegnato, ce ne sono moltissime altre che, invece, si sentono particolarmente attratte proprio da uomini impegnati, fidanzati e, ancor di più, sposati.

Cioè, gli uomini liberi sono per loro meno, ma molto meno interessanti degli uomini impegnati o sposati. E questo per molte ragioni, come dicevo poc’anzi, non proprio sane, veh.

Hai presente il luogo comune per cui: “I migliori sono tutti già impegnati”?

Ecco, questa è una convinzione ben salda in molte donne per le quali vale anche l’assioma contrario: “Se è impegnato è un uomo di valore” (ah ah ah!).

Molti uomini che si sono per una vita considerati sfigati perché sfortunati in amore (nessuna se li filava mai, dai dodici anni in su), appena hanno iniziato la loro prima relazione possono testimoniare di aver sperimentato, di colpo, un fenomeno singolare: quello di essere notati dalle donne.

Il solo fatto di non essere più single rende un uomo subito più interessante agli occhi di una donna.

Questo accade anche al contrario, ma per ragioni diverse.

Considera che sulla base di queste considerazioni empiriche, cioè di esperienza comune, un gruppo di studiosi della Texas Christian University ha sentito la necessità di condurre una ricerca  – i cui risultati sono stati pubblicati dalla rivista scientifica Evolutionary Psychology  che ha dimostrato che gli uomini impegnati e in particolare quelli impegnati con donne considerate affascinanti diventano più desiderabili e apprezzati dalle altre donne in generale.

Hai presente quelle che spesso prendono di mira e dimostrano interesse verso i fidanzati e i corteggiatori delle amiche, che fino al giorno prima non avevano nemmeno considerato?

Ecco, appunto. Si tratta di un fenomeno del genere.

L’uomo impegnato piace e piace di più di quello non impegnato.

Oltre a questo considera che ci sono moltissime donne sposate che non hanno nessuna intenzione di mettere fine al proprio matrimonio e si invaghiscono di un uomo sposato.

E, posto che loro stesse sono ben fedeli al loro matrimonio – non al loro partner –, ci tengono molto a instaurare un rapporto clandestino alla pari. Sposato tu, sposata io, siamo entrambi infedeli ai nostri partner, ma fedeli al legame con loro, quindi saremo di certo fedeli tra noi (davvero?!) e soprattutto sullo stesso piano.

"L’adulterio è la medicina indispensabile di ogni buon matrimonio, come sa ogni moglie accorta essendo lei stessa in cura da uno o più guaritori del coito furtivo. Natalia Aspesi"

Il fascino irresistibile della doppia vita: stare in due matrimoni anziché in uno.

Anzi in tre: il mio, il tuo, il nostro.

Perché essere sposati (con altri) dà come una garanzia di fedeltà maggiore, nel rapporto clandestino.

Se io sono sposata, tu sei sposato e insieme abbiamo una relazione, c’è la sensazione che il nostro rapporto tenga.

Perché, che vuoi di più della moglie e dell’amante?

Se hai già sia una sia l’altra non andrai a cercare ancora e quindi rimarrai fedele, al tuo piccolo harem e quindi a me, che sono la tua amante…

Non solo, il mio ruolo di amante sposata dà equilibrio al tuo matrimonio e dà garanzie alla tua consorte: io non ti chiedo di lasciarla e tu starai sempre con lei. E con me.

Ah, come è paradossale la psicologia umana.

C’è un’altra ragione per la quale ho deciso di affrontare il tema di come conquistare un uomo sposato: ci sono casi rarissimi in cui, davvero, un uomo sposato o impegnato potrebbe essere in un matrimonio o in una relazione realmente a fine corsa e potrebbe essere pronto e disponibile in modo genuino e autentico a una nuova storia, sana e soddisfacente per lui e per la nuova partner.

Storie d’amore forti e durature possono nascere da incontri che avvengono in momenti particolari della propria vita e della propria relazione e, appunto, sono questi incontri che danno la spinta definitiva verso una direzione che era già tracciata e decisa anche se non compiuta nei fatti, per paura, pigrizia e sensi di colpa.

Ripeto: si tratta di casi rari, di storie nelle quali spesso si vivono forti e genuini conflitti interiori e per le quali la via alla realizzazione comporta dei costi emotivi e personali molto importanti, da tenere in considerazione e da non sottovalutare.

"Dai grandi tradimenti hanno inizio i grandi rinnovamenti. Vasilij Rozanov"

Insomma per fare chiarezza su tutti questi aspetti, voilà, ho deciso di scrivere un articolo su come sedurre un uomo sposato.

Come conquistare un uomo sposato: una missione possibile

Stregare un uomo sposato, iniziare una storia, essere corteggiata e flirtare con lui in linea generale è un obiettivo alla portata di molte, se non un obiettivo banale.

Al di là di tutti i bei discorsi edificanti sulla fedeltà, la promessa e il rispetto che abbiamo fatto sopra, quella del tradimento è una pratica molto diffusa e qualsiasi ominicchio mediocre che popola questo mondo (e c’è una sovrappopolazione di ominicchi mediocri in questo mondo, siamo circondati, a tutti i livelli) è ben felice di avere un’amante reale o virtuale con la quale giocare al seduttore che sprizza virilità da tutti i pori.

Come dico sempre, nei luoghi di lavoro abbondano le tresche a incroci multipli: tra colleghi, tra superiori e collaboratrici, tra superiori e collaboratori.

Le possibilità di storie che si possono creare negli ambienti di lavoro superano i limiti della fantasia più vivida.

Ci sono coppie clandestine e scambi di coppie clandestine. Qualsiasi capetto ci prova con la sottoposta, stage, voucher, contratti a tempo determinato sono la manna dal cielo per qualsiasi ammogliato che abbia un impiego di una minimissima rilevanza.

Poi ci sono le tresche all’interno dei gruppi di amici: andare a letto con la moglie del migliore amico o con il marito della migliore amica è anch’essa pratica da sempre diffusa. E per persone molto poco evolute anche massimamente gratificante.

Che dire delle chat e di quel che succede online? Ci sono dei siti creati apposta per favorire gli incontri tra ammogliati e maritate.

E anche i siti per single sono affollati da uomini sposatissimi e con famiglia che non vedono l’ora di far innamorare di sé una o più ingenue donzelle affamate di amore vero e di romanticismo un tanto al chilo.

Facebook stesso è il covo di fantastici e irresistibili seduttori da tastiera: quelli che dichiarano amore eterno a una amica virtuale mai incontrata mentre sono seduti sul divano fianco a fianco della loro signora.

Ovviamente su Facebook hanno due o tre profili, tutti da uomini rigorosamente single e romanticamente in attesa di una relazione e si dichiarano follemente innamorati di più donne nello stesso istante, grazie ai prodigi del copia e incolla.

Ah, i prodigi della tecnologia, il genio imprenditoriale del ragazzo californiano che vuole un mondo unito dall’amore, mentre aiuta a spargere odio.

Insomma, hai solo l’imbarazzo della scelta.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Sei single e vuoi sedurre il collega del piano di sotto che si sposa il mese prossimo, perché è carino e sorridente e anche se neanche lo conosci sai che sono anni che non provi per qualcuno quello che provi per lui?

Ti interessa il caporeparto narcisista e cafoncello dietro al quale sbavano tutte e che sulla scrivania tiene cornici multiple con foto di sorridenti e sereni quadretti familiari? In più magari chissà, costui, tra tre anni potrebbe anche farti avere il sospiratissimo aumento di 150 euro lordi al mese che ti hanno promesso al momento dell’assunzione, ma per via della crisi continuano a rimandare?

Ti tremano le gambe ogni volta che vedi il consulente esterno quarantenne, sposato da un anno – dopo 17 anni e mezzo di convivenza – e in attesa di un figlio e con il quale lavori una volta alla settimana gomito a gomito?

Ti piace il maestro di pilates sempre gentile con tutte e che sul cellulare tiene bene in vista la foto del figlio al primo giorno di scuola?

Non ti preoccupare: guardali con occhi incantati, mostrati carina e remissiva, renditi disponibile a tutto (battutacce, allusioni, prestazioni sessuali le più varie) e saranno tuoi, li conquisterai.

Ogni tanto tira fuori una certa ritrosìa giocosa, come se non volessi concederti del tutto e anche per fargli capire che se un uomo vale l’altro, immaginati un uomo sposato…

In fin de’ conti se il tuo caporeparto è interessante, non è meno interessante il tuo responsabile diretto o il direttore generale, probabilmente il più allupato di tutti, visto che lo stress logora e mette alla prova qualsiasi certezza virile.

Pensa: che gioia alimentare la loro rivalità da impiegatucci dalle 9 alle 18 con pausa pranzo di un’ora.

Certo, finché tutto non si ritorcerà contro di te.

Perché in ambito lavorativo bisogna stare molto, ma molto attente sia a chi la si dà, ma soprattutto a chi non la si dà.

Insomma, se vuoi vedere sbavare l’uomo sposato di turno che hai incontrato nelle occasioni quotidiane della vita, adotta semplicemente l’atteggiamento da oca giuliva che il personaggio interpretato da Marilyn Monroe usa con il suo vicino di casa nel celebre film “Quando la moglie è in vacanza” .

"– Lei è sposato? – Sì, un po’. – Quando la moglie è in vacanza"

Ma, cara la mia Biancaneve, mi tocca dirtelo: li conquisterai per certo, nel senso che te li porterai a letto (meglio: loro porteranno a letto te) magari per una notte, magari per anni, magari fino a che morte non vi separi, ma loro, proprio perché mediocri (e non perché onesti, legati e corretti) non lasceranno mai la loro legittima consorte per te.

Certo, per mostrarsi interessati, giocheranno a fare i tormentati, a dirti che per lei non provano più niente mentre con te sono tornati alla vita, che sono 37 anni che non hanno rapporti intimi con lei (risatona), che stanno insieme a lei solo per i figli (doppia risatona). Ma che prima di Natale (non specificano di quale anno, ovvio, per non alimentare le tue illusioni) parleranno con la moglie, le diranno tutta la verità e nient’altro che la verità (risatona da morire) e sistemeranno tutto (interpreta tu il reale significato di questa frase, tanto lui ti darà tutto il tempo del mondo per riflettere).

"Una donna che amiamo raramente basta a tutti i nostri bisogni, e la inganniamo con una donna che non amiamo. Marcel Proust"

Tu hai due scelte: stare in una situazione svalutante per te (anche se il tuo amante ti farà consigliere d’amministrazione della sua holding, nessuno se ne dimenticherà mai di come hai ottenuto quel posto, e soprattutto non te ne dimenticherai tu, questo sarà l’aspetto più umiliante per te) o riscoprire la tua dignità e andartene.

Vai a cercare un uomo vero, libero, tutto per te e ad affrontare una storia d’amore seria, senza paura.

Ogni volta che si è in una relazione disfunzionale è su se stesse che bisogna concentrarsi, non sulla relazione, sul partner o sul contesto.

O su sua moglie, il loro matrimonio, il suo attaccamento ai figli e alla famiglia (su questo abbiamo già riso abbastanza nei paragrafi precedenti).

Accettare di stare con un uomo sposato è una questione che va affrontata esclusivamente comprendendo che cosa c’è che dentro di te che ti impedisce di avere una relazione vera al 100%.

A questo proposito di consiglio di leggere anche questo mio articolo.

"Iniziare una relazione con un uomo sposato è come comprare un’auto senza ruote. Ilaria Cardani"

come sedurre un uomo impegnato

Siete entrambi sposati: come fai a conquistarlo?

Il buon senso ci dice che, basandoci sulla psicologia maschile minima e mediocre, i più ansiosi di sedurre sono proprio gli uomini sposati.

E’ un po’ come quando ti capitasse di andare a New York: se ci starai tre giorni riuscirai a vedertela tutta, ottimizzando tempi e spostamenti. Se decidi di starci tre mesi rischi di vedere molto meno. L’idea di avere tempo e disponibilità ti rende meno ansiosa e meno performante.

Un uomo sposato pensa di essersi legato e limitato, deve rendere conto a se stesso della sua sicurezza riguardo le proprie capacità di sedurre e agli amici della competizione ingaggiata con loro su quante tacche ciascuno si portano a casa. E di certo è anche alla ricerca di stimoli, novità, eccitazione.

Anche nel migliore dei mondi possibili una relazione a lungo termine soffre di momenti di calo e di insoddisfazione da parte dei partner (uno alla volta, tutti e due insieme etc).

D’altra parte tutte le storie, soprattutto quelle destinate a finire, vivono momenti di crisi, che spesso non vengono riconosciuti come tali dai protagonisti.

E’ molto comune il fenomeno di relazioni trascinatesi nella noia o addirittura nell’abbruttimento per anni e che poi di colpo finiscono perché entra in gioco un terzo personaggio. Un uomo o una donna che fanno prendere coscienza a uno dei due partner che un altro modo di amare e di essere amati è possibile.

Si tratta di storie magari di poca importanza, destinate a concludersi in fretta che però, grazie alla boccata di ossigeno che hanno offerto, danno il là a un coniuge incerto di finire la sua lunga relazione in stallo da una vita.

Ecco, non capita di rado che uomini sposati e donne sposate (non fra di loro) inizino delle relazioni che spesso nascono da una comunanza di sensazioni e di sentimenti, dalla condivisione di un disagio simile, dall’intesa su questioni che entrambi conoscono: una relazione di lunga data con un partner di cui non si è entusiasti, il legame e l’affetto con i figli, le gioie e le frustrazioni che la vita famigliare immancabilmente dà a tutti.

Spesso si tratta di storie in cui c’è amore, inteso come rispetto, comprensione e intesa sessuale. Moltissime donne coniugate trovano in uomo che considerano “un pari” consolazione per esempio rispetto a un marito che le trascura sessualmente, avvilendole nel profondo.

(Gli uomini che dopo pochi anni di matrimonio “si dimenticano” della vita sessuale propria e della propria compagna sono tantissimi, lo sai vero?)

Moltissimi uomini sposati si innamorano davvero di queste compagne che hanno molto spesso la stessa età, lo stesso stile di vita e in molti casi lo stesso modo di vedere la vita delle loro mogli, ma che condividono con loro con più entusiasmo un sentimento di autentica attrazione e dalle quali si sentono capiti nei loro nuovi bisogni, quelli che li tormentano di più.

Ma il fatto che siano innamorati e davvero legati alla loro amante non cambia per nulla la loro situazione, stanne certa.

"Dietro ogni uomo di successo c’è una donna e dietro di lei, sua moglie. Groucho Marx"

Vuoi vivere una storia come questa, cioè sedurre un uomo sposato con il quale credi di avere molta intesa e molto da condividere? Il punto di partenza è l’amicizia: un avvicinamento lento – ma non troppo – basato sull’ascolto, l’attenzione e la comprensione può permetterti di conquistarlo e di ri-scoprire con lui emozioni che avevi dimenticato o di scoprirne di nuove e arricchenti.

Come può andare a finire una storia di questo tipo?

In genere si presentano due scenari: il primo è che si rimane in questa storia per un tempo infinito, stando ciascuno nel proprio matrimonio, vivendo tutto in segreto e in clandestinità. Per quanto relazioni clandestine, queste sono relazioni equilibrate. Non ci sono vincenti sopraffattori e non ci sono perdenti zerbini, in linea di massima. Come dire: c’è di peggio nella vita.

Ma che ne è del rapporto con il proprio partner ufficiale e del modo in cui lo si vive? Come si può essere leggeri e spensierati sapendo di ingannare marito/moglie e figli (parentado e amici) ogni giorno?

La valutazione la lascio a te, ricordandoti che l’immagine che noi abbiamo di noi stessi determina la qualità della nostra vita più di ogni altro giudizio esterno.

Il secondo scenario che molto spesso per esempio mi presentano le mie clienti di coaching personale è quello in cui lei, respirata la propria boccata di ossigeno e riscoperto il proprio valore di donna, ha preso il coraggio a quattro mani e ha lasciato il legittimo consorte.

Non con l’obiettivo primario di stare con l’amante sposato, ma con il più sublime degli obiettivi: stare bene con sé e per sé, in prima persona.

Sai che cosa succede in questo caso? Che l’equilibrio che si era creato prima grazie al fatto che i due erano in una condizione alla pari si spezza.

Lei per solito spicca il volo – spesso trovando un compagno libero e disponibile – e lui, l’amante, rimane dov’era. Al palo. Probabilmente alla ricerca di una nuova amante e con il rimpianto aggiuntivo, del quale è ben consapevole, di essersi lasciato scappare una donna di valore.

Se lei si libera, lui che ha usato come scusa per lo stallo non solo il proprio matrimonio, ma anche quello di lei, non si muove di un millimetro.

Lo sai che questo fenomeno accade paro paro anche in caso di vedovanza? Uomini sposati che hanno storie parallele con donne sposate e che dichiarano la propria disponibilità a sconvolgere la loro esistenza per la nuova amata dato che sostengono che il loro proprio matrimonio è finito da tempo, quando lei dovesse ritrovarsi libera di stato suo malgrado (e spesso molto dolorosamente), scompaiono dai radar.

Ti dò una notizia: gli uomini sono terrorizzati all’idea di impegnarsi, ma sono ancora più terrorizzati dall’idea di disimpegnarsi.

Sono terrorizzati dall’idea del matrimonio ma ancora di più dall’idea della separazione e del divorzio.

Studi approfonditi, dati e ricerche dimostrano che, a tutte le latitudini, coloro che danno inizio a separazioni e divorzi non sono gli uomini, ma le donne.

I numeri tornano un po’ più in pareggio quando si tratta di porre fine a relazioni che non sono matrimoni.

Insomma si calcola che nel 70% dei casi sono le donne che si attivano per il: “Basta. Finito. Stop.”

Questo ti deve far riflettere su quante chance hai che un uomo sposato lasci la moglie.

E se fosse lei a lasciarlo, io mi farei delle domande.

Lui è sposato e sei convinta che sia l’uomo giusto per te. Che fare?

Se invece credi, supponi, fantastichi sull’idea che quell’uomo sposato è sposato con un’altra invece che con te per un errore imperdonabile della sorte e lui sostiene – probabilmente in maniera autentica e onesta – che la fine del suo matrimonio e della sua relazione sarebbe un’occasione di liberazione per lui e per la moglie, ti avviso che devi giocare molto seriamente e molto duro.

Che cosa significa? Significa che non devi lasciare nessuno spazio ai giochi seduttivi e semplicemente stare sulla tua posizione.

Qual è la tua posizione?

“Mi vuoi? Molto bene. Lasciala e non appena l’avrai lasciata, per davvero, sul serio, per sempre, sarò tua. Fino ad allora sono libera da legami e impegnata a costruirmi la mia vita, ad avere altre storie e a stare con chi mi pare e piace. Non farò la Penelope in attesa, che di giorno tesse e di notte disfa la tela. Ho la mia vita della quale occuparmi e i tuoi problemi e turbamenti con tua moglie e con te stesso non sono affar mio”.

Niente sesso, ovvio, niente week end insieme, cenette o cose del genere finché l’uomo della tua vita, sposato ad un’altra, non se ne va di casa e, nel tragitto verso la sua nuova dimora (che non è per il momento quella condivisa con te), passa dal tribunale.

Come vedi conquistare un uomo impegnato è molto semplice. Bisogna capire se è di tuo interesse e nel tuo interesse.

Lasciami i tuoi commenti su questo spinoso tema, come conquistare un uomo sposato.

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291 Commenti

  1. Avatar di Miriam

    Miriam 7 anni fa (4 Marzo 2017 21:55)

    Figurati che c'è una ragazza che sta fidanzata con uno sposato a molti kilometri di distanza ed è pure felice ! Almeno in apparenza. Si saranno visti 2 volte in mezzo anno!! Mah.... Al degrado non c'è mai fine.
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  2. Avatar di Valentina

    Valentina 7 anni fa (5 Marzo 2017 10:51)

    Passata per tutti gli step, confermo alla lettera ogni parola scritta nell'articolo. Ci ho messo quasi 6 anni, ma l'orgoglio di essere riuscita a mollare marito e amante (sposato of course) è impagabile. Tanta sofferenza, naturalmente. Ma ne è valsa la pena! Ritrovare il senso della propria vita, capire il senso delle decisioni prese, la gratitudine per ogni passaggio superato...ragazze, ce la possiamo fare! Tutte!! Ciò che conta è sentirsi al sicuro, non predate, ma padrone del nostro destino!
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  3. Avatar di Elisa

    Elisa 7 anni fa (5 Marzo 2017 9:45)

    Ciao Ilaria, Sei sempre molto illuminante.raccolgo e conservo tutti i tuoi articoli come riferimenti preziosi e spesso li rileggo. Io mi ritrovo nella donna che per chiudere una storia lunga e insoddisfacente,è andata a letto una volta con un ragazzo che la seduceva e naturalmente impegnato.cioe al momento non lo era più,erano in pausa, ma subito dopo è tornato da lei continuando a chiedermi sesso. Ci ho messo del mio e ho deciso di dedicarmi a me stessa ma non è stato facile resistere alla tentazione è al fatto che loro fanno le vittime.io sono stata egoista e ho difeso me stessa con tutte le mie forze finché un giorno lui mi ha detto che ero una grande stronza.è come se mi avesse dato la medaglia al gran valore civile!uno stronza detto da uno stronzo del genere è come prendere 110 e lode...è dire si, non sei una pappa molle come le altre.alla fine ho giocato sporco e ingannandolo me lo sono riportato a letto.avevo bisogno di dimostrare a me stessa che cosa significa fare sesso,che uomo fosse lui.e dopo quella notte le mie illusioni si sono allontanate e io mi sono sentita ancora più forte di prima e liberatata da un uomo senza valori e principi. Lui indovinate?è rimasto con la ex. L'ultimo suo sms recitava : sei una ragazza in gamba.invidio la bussola che hai trovato è che stai seguendo. Bravo pirla.nella vita ci vuole coraggio! Credo che la maturità si acquisisca fermandosi a ragionare nelle esperienze negative:senza dare colpe a uno è un altro ...la verità è cercare la lezione che quella esperienza ci ha dato per non commettere più gli stessi errori.allora si cambia la direzione del proprio karma. Grazie Ilaria
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  4. Avatar di London

    London 7 anni fa (5 Marzo 2017 13:25)

    "Perché in ambito lavorativo bisogna stare molto, ma molto attente sia a chi la si dà, ma soprattutto a chi non la si dà." niente di più vero oooo. Attenzione alle storie che nascono a lavoro e soprattutto quando trattasi di uomini impegnati, o mentecatti. Io per esperienza personale sconsiglio storie sul lavoro, anche con uomini liberi... Non si sa mai... Comunque tornando al " ma soprattutto a chi non la dai" io ho dovuto cambiare lavoro perché un collega prima donna invidioso, che ci aveva provato con me ma sposato, ha fatto di tutto per mettermi i bastoni tra le ruote perché invidioso di una storia che ebbi in azienda, tra l'altro con uno non impegnato ma cretino e che giocava con la figlia del capo, che gli aveva messo gli occhi addosso. Storie tristi a cui è meglio stare lontano... Per fortuna parliamo di tanto tempo fa...
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  5. Avatar di Lucia abbracciaabbracciavento

    Lucia abbracciaabbracciavento 7 anni fa (5 Marzo 2017 14:06)

    Grazie questo articolo. . Condivido quanto dici sul cercare dentro di sé. . A me è capitato. . Non ho ceduto mai veramente,infatti equivalente non è ma accaduto nulla, ma ho faticato tantissimo. . La cosa più ridicola è che quando ho detto sì ad una sua provocazione, si è tirato indietro. . .ho imparato moltissimo su di me. . Paradossalmente ho scoperto e nutrito la dignità di me stessa. . Mi è andata bene nonostante la tanta sofferenza xke ero veramente presa. .Grazie
    Rispondi a Lucia abbracciaabbracciavento Commenta l’articolo

  6. Avatar di violetta

    violetta 7 anni fa (5 Marzo 2017 10:42)

    Cara Ilaria, leggo sempre i tuoi post con tanta attenzione. in passato mi hanno davvero aiutato a trovare la persona "giusta" con la quale adesso sto, ma continuano sempre preziosi spunti di riflessione. In questo caso, l'articolo mi fa considerare la situazione di una cara amica, single da un paio d'anni invischiata con un uomo sposato. E mi permetto di proporti un'ulteriore categoria: l'uomo sposato in trasferta lunga per lavoro. Nella città o paese d'origine l'uomo ha mogliettina e prole, ma nella nuova città è libero e uccel di bosco. Sente però un po' di nostalgia dell'accudimento domestico e allora ricerca un rapporto non tanto basato su emozioni sopite ma su una semplice quotidianità domestica: cena pronta, piccole faccende, ecc. Purtroppo, per la mia amica, piuttosto ingenua come diresti tu, questa familiarità appare invece come la prova del consolidamento del loro rapporto. Ovviamente lui ha specificato che tiene troppo ai figli x farli soffrire ecc ecc. Parlando con altre donne pare che questo modello di " quasi bigamia" stia prendendo molto piede.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 10:51)

      Perché pagarsi un albergo e una governante quando puoi averla gratis e solo per poche ore, scusa? Il concetto che tiene troppo ai figli per farli soffrire, sottintende "A te non tengo per niente, per cui continua a macerarti per quanto ti pare, oltrettutto è una tua scelta" (ecco perché in genere detesto uomini e donne che sbandierano sempre l'affetto ai figli, ogni passo che fanno: si tratta di affetto "peloso", uno schermo non solo sociale, come in questo caso, ma anche per se stessi. Ipocrisia massima.) Anche perché diciamocelo, con un figlio qualche scrupolo ce lo si fa sul serio, ma una cameriera che non serve più la si mette alla porta senza pensarci due volte. Eh niente, quando le donne non saranno più educate e smetteranno di persistere nell'idea che un uomo (chiunque sia) vale più di loro, quello sarà il tempo del vero cambiamento. Non solo: usciremo anche dalle pastoie di questa crisi economica e morale di sistema. Grazie per la tua testimonianza, anche se mi ha parecchio intristito. Un abbraccio. P.S. In effetti ho omesso il tema delle trasferte, convention di lavoro, doppie sedi e compagnia cantante. Mi pareva di aver dato già spazio alle simpatiche tresche da ufficio e come vedi subito due commenti sulle trasferte son saltati fuori..
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di violetta

      violetta 7 anni fa (5 Marzo 2017 11:12)

      Hai centrato perfettamente la questione, non solo di mancanza di autostima della mia amica, ma sopratutto del retaggio culturale inconscio che relega certe donne nel ruolo di essere sottomesso che accontenta l'uomo che domanda. Ti ringrazio io per il lavoro costante e importante che fai, sono certa che tante donne, ma anche indirettamente uomini, ti sono riconoscenti! Scusa se ti ho intristito, anch'io e le amiche siamo dispiaciute per questa donna, ma non c'è verso di farle cambiare atteggiamento.. Ricambio l'abbraccio di cuore, buona domenica
      Rispondi a violetta Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Marzo 2017 16:03)

      È la trama di Mimì metallurgico. Si porta da che esiste l'emigrazione
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  7. Avatar di Mediterranean

    Mediterranean 7 anni fa (5 Marzo 2017 19:12)

    Cara Ilaria Leggo il tuo articolo, i commenti, le tue risposte. Riconosco tanti meccanismi mentali delle donne perché sono stati anche i miei e chissà se poi li ho davvero abbandonati. Ma la cosa più desolante è il quadro che emerge degli uomini. Io ho desiderato tutta la vita (e ne ho già vissuta un bel po') di costruire un "noi" che fosse maggiore della somma di due "io": non ci sono riuscita. Ma esistono davvero gli uomini di valore? Esistono le relazioni che aggiungono valore alla vita e non lo tolgono? O forse il prezzo della consapevolezza e del rispetto di se stesse è la solitudine?
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  8. Avatar di Cris83

    Cris83 7 anni fa (5 Marzo 2017 18:47)

    Mi ha colpito il punto che dice che le donne sono attratte dall'uomo sposato perche "i migliori sono presi" . A questo proposito mi aggancio con una domanda che mi pongo ultimamente: se un uomo arriva ad una certa eta' single....ha qualcosa che non va? Cioe' non si vuole legare perche'ormai sta bene solo e' il classico Don Giovanni? C'e' una frase di Sex and the City che dice "Gli uomini sui 40, se non sono sposati, sono gay o del pianeta degli infrequentabili!" :) Scusate se ho cambiato argomento rispetto al post
    Rispondi a Cris83 Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 19:14)

      E' un luogo comune e una generalizzazione che come tutti i luoghi comuni e le generalizzazioni semplifica ma dice anche delle verità. La mia opinione è che con il tempo è il limite di età che si è spostato. Di dieci anni più avanti.
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  9. Avatar di Mayra

    Mayra 7 anni fa (5 Marzo 2017 19:20)

    Cara Ilaria ,buonasera. Grazie sempre dei preziosi consigli. Che dire . Li ho sempre tenuti alla larga gli uomini sposati,ma poi ti capita il periodo più fragile e quello che si dimostra rispettoso ,gentile ,che ti fa vedere i tramonti e non chiede nulla di più ,ti fa attendere alla possibilità di avere un riscatto nella vita. Si è separato nel tempo ,ma voleva una donna presente sempre. Ho sempre tenuto alla mia dignità lavorativa ,seppur non degnamente retribuita, e quindi non puoi dedicarti anima e corpo alla relazione . Inoltre ci tenevo alla mia libertà :libertà di vedere le amiche ogni tanto,i genitori e anche i miei due figli . Non volevo che i miei figli sapessero della mia relazione ,volevo essere sicura . La mia vita matrimoniale era stata un disastro . La vivevo con prudenza . Arriva il tradimento ,la mortificazione di saperlo attraverso i social e la storia tra loro decolla. Ha finalmente la donna libera ,pensionata ,vedova . Insomma tutto ciò ,che suppongo , desiderasse ... Una donna completamente libera . Fa male, malissimo. Mi dico e mi ridico meglio così . Ma quel dolore è sempre lì ,come un buco nello stomaco . Perché se è vero che con la signora oramai è una storia stabile ,con me non ha mai mollato la presa . Mi ha cercato,forse usato,e dichiarato che l'intesa sessuale con me è e rimane assoluta. Odio me stessa perché avrei dovuto urlare il mio disprezzo e invece non riesco ad odiarlo . A volte mi chiedo se è il caso di tenersi tutto dentro . Il male l ho fatto a me stessa e lui non ha avuto nessuna conseguenza. Voglio solo riprendere la mia vita in mano ,con te e con l'aiuto delle altre donne che commentano il blog . Questo è un posto meraviglioso dove si respira la vera sorellanza. Un abbraccio a te Ilaria,un abbraccio a tutte voi.
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  10. Avatar di Maria Grazia Russo

    Maria Grazia Russo 7 anni fa (5 Marzo 2017 19:56)

    Ciao Ilaria, grazie per l'articolo che ho trovato molto interessante.Io sono stata l'amante di 2 uomini sposati......Ma non volevo conquistarli...ci sono finita dentro con tutte le scarpe......il primo amore pazzesco, lui si faceva km per venire da me con moglie con problemi seri di salute diceva lui, e alla fine dopo una settimana che era sparito, dopo che voleva fare progetti di vita insieme, casa amore famiglia ecc ho capito che era tutto un bluff e l'ho mollato con grandissimo dolore, L'altro inizialmente la cosa partita con un semplice interesse poi trasformatosi da parte sua in un intenso coinvolgimento emotivo (da notare che il tipo aveva sempre fatto il fedigrafo ce non si era mai risparmiato nel corso del suo matrionio, aveva sempre cornificato la moglie, e lei pensava che lui era l'uomo della Sua vita!!!!) Gli uomini che STRONZI e doppiogiochisti!!!!! Comunque Ilaria fare l*amante NON paga...............Credimi questo week end quando ero in un locale con un amico per un aperitivo mi si sono avvicinati 2 uomini che conoscevo e senza colpo ferire mi hanno fatto una proposta......ahhhhh dimenticavo entrambi sposati!!!!!! E' proprio vero che certi personaggi NON hanno proprio vergogna, mancano di rispetto alle loro partners, e non gliene frega NIENTE di loro, fanno i gradassi e si pavoneggiano all'idea di conquistare qualche gonza che ci sta alle loro squallide moine..............UOMINI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Rispondi a Maria Grazia Russo Commenta l’articolo

  11. Avatar di Daniela

    Daniela 7 anni fa (5 Marzo 2017 21:19)

    Bello l 'articolo. Io ho avuto esperienza con un uomo spostato, ma con menzogna. Si era dichiarato separato. probabilmente la moglie era in vacanza e mi ha ingannata mostrandomi molto tempo libero per me e corteggiandomi.Anche se io separata , con figli..... credo che possa meritarmi un uomo libero e non da dividere con una sconosciuta. Come ho avuto dubbi , perché i piedi in due scarpe non è facile tenerli..... l'ho lasciato , anche con qualche insulto...... se avessi saputo non lo avrei neanche considerato. Non giudico , ma chi vive situazioni sapendo con chi ha a che fare dovrebbe farsi una bella terapia di autostima!!!! Poi innamorarsi.....!!!!! E reprimere i propri desideri in balia di esigenze familiari non proprie...... Credo che i tuoi articoli siano sempre appropriati e inviterei tutti a considerare sempre che un po' di sano egoismo/cinismo relazionale non duoli a nessuno , ma aiuta a sopravvivere nella giungla di relazioni sbagliate, malate e sofferenti...... ma c'è chi se la va a cercare !!!!
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  12. Avatar di Lilly

    Lilly 7 anni fa (5 Marzo 2017 22:03)

    Ciao Ilaria, Questo articolo e la tua risposta sulle "zoccole senza valori" mi hanno quasi fatto piangere. Quando si leggono commenti offensivi ci si rimane molto male, perche' come spieghi tu, c'e' caso e caso. Si e' vero c'e' quella che che per pura noia, divertimento ecc punta all uomo sposato ed in questo caso potrei capire l'insulto. Anche se MAI si dovrebbe giudicare, Io penso che ognuno ha il suo percorso personale, chi meglio di noi stessi sa quello che abbiamo passato, i nostri pensieri, quanto abbiamo sofferto ecc.? Ragazzi davvero, attenti, attenti a giudicare anche perche' poi torna indietro. Volevo anche aggiungere un mio pensiero sulle donne che danno la colpa all'amante se il marito/fidanzato le tradisce, e niente... cieche fino alla fine eh ? Viviamo in un Italia tanto aperta agli omosessuali, che ormai o sei pro o non puoi esprimere il tuo pensiero perche' vieni crocifisso, mentre a questioni minime come questa che poi e' questione di essere una donna intelligente, e' colpa dell'amante. :)
    Rispondi a Lilly Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 22:09)

      Lilly, va bene tutto, non tiriamo in ballo gli omosessuali o altre questioni "sensibili" sennò l'impianto del tuo discorso casca completamente e a me queste "sottolineature" non piacciono per niente. Non voglio nemmeno che si parli di apertura o chiusura agli omosessuali o a chiunque altro. Per me il tema è l'uguaglianza di tutti e più diritti per tutti.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Lilly

      Lilly 7 anni fa (5 Marzo 2017 22:33)

      Ok Ilaria :)
      Rispondi a Lilly Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Marzo 2017 23:54)

      Brava Ilaria! Hai rimpallato il troll alla grandissima :-)
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  13. Avatar di Leo

    Leo 7 anni fa (6 Marzo 2017 8:52)

    complimenti, per fortuna non si dovrebbe MAI giudicare. Questa uscita sugli omosessuali è veramente di livello inqualificabile - sarebbe come dire che viviamo in un paese tanto aperto a chi si firma Lilly o si chiama Ilaria - ergo, una distinzione basata sul nulla. I sentimenti (e le scelte, gli errori e tutto ciò di cui qui si parla e ci si confronta) li abbiamo tutti, indistintamente, sia che mangiamo ciliegie o preferiamo le fragole.
    Rispondi a Leo Commenta l’articolo

  14. Avatar di Laura

    Laura 7 anni fa (5 Marzo 2017 17:42)

    Io ero la moglie. Ho vissuto tutto questo da quell' altro punto di vista. Ho visto lei usare tutti i modi che tu descrivi. Ho visto lui riempito di orgoglio e tronfio per la nuova conquista. La sua nuova collega, considerata una gran figa ( se la vedi ora son meglio io) impegnata in una relazione di 12 anni di cui era ormai stanca e in attesa di piccole agevolazioni sul posto di lavoro che solo lui, il suo superiore, sposato con un bimbo di 2 anni, poteva dargli. Io che lavoravo in ospedale 8 ore al giorno , tornavo a casa distrutta e dovevo occuparmi di tutto, speravo ogni sera che lui tornasse un pó prima per stare con me e il bambino e invece ogni sera faceva sempre più tardi, straordinari, riunioni importantissime per fare carriera e migliorare le entrate in famiglia....così diceva lui. Lei è stata una maestra nell' applicare tutte le strategie che tu descrivi in questo articolo, un talento naturale perché non poteva certo aver letto ciò che è stato pubblicato ora! Io, la moglie, avevo capito tutto, avrei voluto salvare la famiglia, riconquistare mio marito, ma poi mi sono detta: perché scegliere di invecchiare con un traditore, un uomo che mi fa così del male? Lui voleva fare il secondo figlio con me, ma continuava a frequentare lei, lui faceva spese pazze per lei e poi non avevo i soldi per fare la spesa. Era diventato violento psicologicamente. Mi diceva che ero poco femminile, inadeguata in società, impresentabile, allo scopo di non farmi avvicinare al suo luogo di lavoro (dove invece a volte lo raggiungevi per il pranzo) e ai suoi dirigenti in quanto aveva detto a lei e a tutti, che ormai era divorziato. Alla fine il divorzio è arrivato, perché io ero stufa di essere presa in giro e perché mi stavo uccidendo con un marito così. Se non fossi partita io con le pratiche, se avessi accettato di farmi mettere incinta, lui avrebbe continuato così a oltranza. Pensa che lui ha continuato a negare di avere una relazione con lei anche dopo la separazione in tribunale. Poi lei è rimasta incinta e ora hanno un bambino di 18 mesi. E tra poco si sposano. Tralascio cosa ha vissuto il mio bimbo di tutta questa confusione creata dal padre. Per fortuna io e la mia famiglia siamo rimasti un punto saldo e ora lui è sereno. Io ho sofferto l' inferno, è stata veramente dura, perché ero innamorata e la delusione è stata cocente, per il tradimento con una altra donna ma soprattutto per la crudeltà che lui ha avuto nel voler provare a distruggere proprio me, che ho sempre avuto amore, rispetto e dedizione per lui. Ora, grazie a un percorso mio e anche grazie ai tuoi consigli, Ilaria, sto molto meglio. La mia fiducia negli uomini non è completa ma ho accanto un uomo di valore e comunque ho imparato a farmi rispettare, nessuno dovrà mai più ferire il mio amor proprio. Ora mi chiedo: per molte amanti e molte donne in generale, lei è una vincitrice e il mio ex un vero uomo perché, all' apparenza, ha avuto il coraggio di lasciare la sua pessima moglie e far trionfare l' amore con un figlio e un matrimonio finalmente con la donna giusta.......sarà il caso di riflettere? Chi ha avuto la meglio per davvero in questa triste storia? Chi sono gli uomini e le donne di valore? Se un uomo è stato capace di tanta disonestà e tanta violenza, seppur mentale ( fidati, ho tralasciato tanti episodi) con me, potrà di nuovo far uscire la sua crudeltà con quest' altra donna?
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 17:51)

      Ti voglio bene e ti abbraccio perché ti sento vicina. Detto questo, di lui non ci riguarda. Tu hai vinto, anche se non sei in grado di ammetterlo. Lui è una grossa merda e non è finita qui. Ha anche due figli: stai certa che nessuno dei due (nessuno dei due) gliela farà passare liscia.
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (5 Marzo 2017 20:17)

      Laura, sottoscrivo ogni parola di Ilaria, hai vinto 1000000 a zero...mi fa piacere leggere che adesso hai accanto un uomo di valore.
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    • Avatar di ely

      ely 7 anni fa (6 Marzo 2017 9:53)

      Ciao Laura, sono MOLTO felice che tu ti sia liberata di questo soggetto, immagino tu abbia passato davvero l'inferno ma ti così facendo ti sei salvata il futuro... tuo e di tuo figlio, perchè quell'uomo non ha avuto nemmeno il coraggio di ammettere la realtà delle sue azioni, nè durante nè dopo... un comportamento davvero imbarazzante, tipico di una persona vigliacca e opportunista! Non vorrei essere nei panni della nuova compagna per nulla al mondo, poichè credo che lei non lo abbia ancora inquadrato a dovere, o forse lo ha anche fatto ma si crede più furba di lui ed è convinta che saprà gestire ogni evenienza... Ma le cose a volte prendono una piega inaspettata, e anche il piano più "ragionato" va all'aria; lei si ritroverà accanto una persona completamente inaffidabile. Tu sei stata una grande, coraggiosa e determinata! Brava!!! Ti auguro il meglio! (Anche al tuo bimbo, ovviamente, ma essendo protetto e cresciuto da te, non ho dubbi in proposito!)
      Rispondi a ely Commenta l’articolo

  15. Avatar di Fiorediloto2

    Fiorediloto2 7 anni fa (6 Marzo 2017 2:04)

    Ciao, mi colpisce il tuo commento perché sono interrogativi che mi pongo anche io.... da una parte cerco di "impormi" di essere positiva quanto basta e possibilista, perché realmente penso che i pensieri e le parole che ci diciamo in qualche modo forgiano la nostra realtà, d'altra parte ogni tanto pensieri più pessimisti e distruttivo su uomini e relazioni affiorano.... sono combattuta tra un desiderio forte di trovare una persona di valore, e che mi attratta mentalmente e fisicamente, e un sottile e strisciante disfattismo spesso alimentato da incontri per un verso o per l'altro deludenti... come si fa a mantenersi ottimisti e positivi? Mi piacerebbe tanto riuscirci....
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    • Avatar di Fiorediloto2

      Fiorediloto2 7 anni fa (6 Marzo 2017 10:49)

      Scusate, mi rendo conto solo ora che ho sbagliato a lasciare qui il commento. Volevo rispondere al commento di un'altra utente che si poneva degli analoghi interrogativi, e devo avere sbagliato nell'inserire la risposta nel modo giusto. Però, già che sono finita qui dico che provo anch'io inqualificabile il commento riguardo agli omosessuali
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  16. Avatar di Mara

    Mara 7 anni fa (5 Marzo 2017 18:58)

    Cara Ilaria , devo ammettere che ho visto il tuo articolo come una provocazione.Tu che ci esorti a non accontentarci , a mirare sempre al meglio per noi stesse , poi ci dai delle dritte su come conquistare un uomo sposato ? I matrimoni non so più quelli di una volta ? Verissimo , ma siamo certi che le relazioni delle nostre nonne fossero davvero basate su amore e rispetto ? Non sono un adolescente , posso assicurare che molte relazioni ,ancora oggi , si reggono solo per parvenza , sociale e famigliare , per far funzionare una relazione , ci vuole impegno e dedizione da parte di entrambi e non sempre uno solo, riesce alla lunga , a mettere in un rapporto tutto ciò che serve per gioirne e farlo durare. È vero , non esistono solo le rose , ma anche le spine , ciò che conta è essere uniti ,volerlo in due che le cose funzionino.credetemi , non sono solo le amanti che rovinano i matrimoni , molti mariti credono che basti sposarsi , fare figli, andare a letto ed allungare la mano, andare a lavoro e tutto è perfetto! Per carità , tutte cose giuste e sagge , ma la coppia va oltre questo. magari chiedere a tua moglie come sta , darle un aiuto nelle incombenze quotidiane perché lavora anche lei , ascoltarla invece di guardare la TV ... Avere il piacere di ritagliarsi un po' di tempo per stare insieme .
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 19:12)

      Credo che tu abbia letto l'articolo e i molti messaggi alla tutela di se stesse che invio. La descrizione che fai di quel che capita in molti matrimoni e terribilmente realistica. E a certi mariti non è proprio necessario rimanere tanto attaccate, davvero.
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    • Avatar di Mara

      Mara 7 anni fa (6 Marzo 2017 19:13)

      Ho letto molti dei tuoi articoli , tutti interessanti , soprattutto reali. Perché quando comprendi che c è qualcosa che stona nel tuo rapporto e ci tieni a dare il massimo per farlo funzionare , ti metti in discussione e cerchi di trovare tutte le possibili soluzioni . Quando proponi al tuo compagno un uscita a due o comunque un qualcosa da condividere solo tu e lui , non è confortante sentirsi dire "quelle sono cose che fanno i fidanzati !Noi ormai!!!" Anche a Gandhi salirebbe il sangue al cervello ! Ma tu cerchi di capire , di comprenderlo , guardi i tuoi figli e pensi che forse i matrimoni sono tutti così .Credi a questa misera favoletta fino a quando non ti svegli...
      Rispondi a Mara Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Marzo 2017 19:51)

      Gandhi mi ha fatto morir dal ridere. E pensa che quel tappo magrolino con la storia della non violenza l'ha messa in quel posto a uno degli imperi più spietati del pianeta. Ha fatto svegliare un'intera nazione.
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  17. Avatar di emy1965

    emy1965 7 anni fa (6 Marzo 2017 21:23)

    Max...si "sacrificherebbero" di più a voler farcela da sole...tranqui....alla maggior parte di queste piace cmq la "comodità" di una casa già sistemata, due stipendi su cui contare..rogne da affibbiate...mettile a vivere da sole ste qua...scommetti che trovano un sostituto dipo mezz'ora? parlo ovviamente delle semplici cornute non delle donne maltrattate che verrebbero perseguitate dai pazzi che hanno sposato se solo li lasciassero,. Le semplici cornutevsanno fare bene i loro conti...tranqui...a me non fanno alcuna pena...struzzi con testa sotto la sabbia ...e non per ammmmore filiale o di coppia...bensi per semplice calcolo. Il resto è aria fritta.
    Rispondi a emy1965 Commenta l’articolo

  18. Avatar di sara

    sara 7 anni fa (5 Marzo 2017 10:22)

    Cara Ilaria, è successo da poco anche a me- per la prima volta- di invaghirmi di un uomo impegnato. Sarà che per lavoro passiamo tantissimo tempo insieme lontani da casa e viviamo/condividiamo situazioni emotive forti (lavoriamo nel sociale a contatto con tante situazioni difficili). Sarà evidentemente questo che ci ha fatto avvicinare. Abbiamo parlato con serenità di tutto, esternando quello che sentiamo. Tra di noi non è mai scappato nemmeno un bacio. Quello che succede, a volte, è che ci accarezziamo un pò le mani. Lui è fedele alla sua donna, anche se io non credo ne sia davvero innamorato. Lui stesso dice che non si è mai innamorato nella sua vita e che non ha ancora trovato la persona giusta. Mettendomi nei panni della sua donna queste parole non mi farebbero per nulla piacere. Non ci ha mai provato con me, né io con lui, ma il coinvolgimento c'è e lo proviamo entrambi. Dentro di me so che non sarebbe il tipo di persona che vorrei accanto, perché sento che ci sono cose tra noi che sarebbero inconciliabili - per esempio il fatto che non riesco a percepirlo come una persona con cui davvero potrei costruire un rapporto nel tempo, su basi salde, così come lo intendo io-. Ha una relazione lunga, è fedele, sicuramente vuole bene alla sua donna, però a volte mi sembra che sia in quel rapporto per non restare solo e nulla di più. E se mai dovesse lasciare la ragazza e una relazione tra noi cominciasse, non credo che sarebbe un rapporto molto diverso da quello che vive attualmente con lei. Proprio perché lui è fatto così (ed ha 45 anni, quindi dovrebbe essere abbastanza "formato" direi). Sicuramente vorrei superare questo "invaghimento" e non pensarci più. Ma il lavoro ci costringe a passare tempo insieme e a condividere molto a livello emotivo. Nei periodi in cui non lo vedo provo leggerezza, mi apro ad altro e ci penso poco. Ma quando poi torniamo a stare fianco a fianco, tutto ricomincia. Che strategie potrei usare, Ilaria, per liberarmi da queste emozioni di cui mi sento un po' schiava? grazie mille
    Rispondi a sara Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 10:37)

      Ok, brava per l'analisi seppur mancante del cinismo e della malizia necessari a smascherare la disonestà di costui. Il fatto che dica che non si è mai innamorato nella sua vita e che non ha ancora trovato la persona giusta è un segnale potente: manipolazione in atto. Fa la vittima il cretino. Non è un bel personaggio, tant'è che tu non sai se sarebbe il tipo di persona che tu vorresti accanto (sai benissimo che non lo vorresti accanto, solo che lui con la sua manipolazione ti sta mettendo in confusione) e soprattutto nei periodi in cui non lo vedi provi leggerezza, ti apri e ci pensi poco: vuol dire che lui ha una pessima influenza su di te, che è quello che vuole. Che strategie? Rifletti su che cosa di quest'uomo ti "strega" probabilmente a livello inconscio: la sua gentilezza? Le sue parole che colpiscono nel segno certe tue emozioni e punti deboli? Il fatto che sia ancora un rapporto platonico e intellettuale (è il suo modo di giocare al gatto col topo per sedurti meglio)? Il ruolo che ricopre e i suoi "eroismi" professionali? Il fatto che ti ascolti? Qual è la rete che ti sta costruendo intorno che più che affascinarti ti imprigiona, probabilmente con ricatti emotivi che fanno leva sulla tua storia personale (anche se nessuno di voi due saprebbe dire su quali aspetti di quella storia)? Se con calma fai questa disamina e lo fai scendere dal piedistallo osservandolo con distacco e ironia beffarda, ti liberi di una storia che può diventare pericolosa e soprattutto fai un balzo in avanti in termini di consapevolezza.
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    • Avatar di sara

      sara 7 anni fa (5 Marzo 2017 12:04)

      E' vero: mi affascina il suo "eroismo professionale" se così vogliamo definirlo. E' uno "impegnato", un attivista vero. Quando è arrivato, si è comportato un po' da "eroe": io, molto più giovane e inesperta, sentivo molto il peso emotivo di questo mestiere. Lui piano piano mi ha tolto pesi ed aiutato ad affrontare le situazioni con maggiore distacco. Mi sa che è stato lì che entrambi ci siamo fatti coinvolgere. Io, nel marasma di quello che vivevo (anche se adoro il mio lavoro perché mi sento pienamente me stessa), avevo trovato un'ancora. Quando si vivono situazioni emotive molto forti, c'è bisogno di buttare fuori e condividere. C'è un bisogno fisico maggiore di affetto, di calore umano, che si ricerca proprio nelle persone che condividono con noi quelle situazioni, perché le uniche in grado di capirci. E così è successo tra noi. Rirguardo la manipolazione, non ne sono così sicura (ma magari sbaglio): lui è uno che butta fuori con onestà quello che pensa, fa parte del suo carattere. Non ci ha mai provato con me e i nostri scambi affettuosi (il tenersi le mani o un abbraccio) durano sempre pochissimo, perché lui si stacca. Da questo punto di vista lo sento molto più "stabile" e consapevole di me, perché basterebbe davvero poco per oltrepassare il limite. Il suo "non dare adito a" di sicuro aiuta molto. Ma come ben puoi immaginare tutto questo è frustrante e stressante. Sono consapevole che l'ho messo sul piedistallo. Dentro di me sono anche certa che se cominciassimo una storia (con lui libero ovviamente), dopo poco sarei assalita da dubbi e ansie: sento che non è l'uomo per me, non mi ci vedo. Riesco a vedermici solo quando viviamo insieme lontani da casa a condividere questo mestiere...quindi mi ci vedo solo in quello specifico contesto "chiuso". Se mi proietto verso la vita completa, al di là di questo lavoro e di quel contesto preciso, e mi immagino io con lui, c'è qualcosa che stride. Qualcosa che non si concilia.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 12:11)

      Eh. Appunto. Meno male che stride e non si concilia, questo significa molto. E sempre diffidare degli eroi e degli uomini straordinari: nascondono scheletri terrificanti. Diffidare, diffidare, diffidare.
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    • Avatar di PAMELA

      PAMELA 7 anni fa (7 Marzo 2017 11:53)

      Io penso anche che come dica a te che non si è mai innamorato davvero, dica alla sua compagna che è la donna della sua vita e che la ama alla follia. Certi uomini non danno così tanto peso alle parole, figuriamoci ai sentimenti : mi dispiace Sara...se puoi ragionaci e prendi distacco
      Rispondi a PAMELA Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Marzo 2017 16:02)

      Eh sì, ci vuole un reframing: 45 anni, impegnato e dice che non si è mai innamorato e non ha trovato la persona giusta. Pensa dieci minuti al giorno a che deficiente immaturo sarebbe se tutto ciò fosse vero, e secondo me ti passa.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 17:56)

      Ma anche se non fosse vero. La puzza di deficienza e di immaturità di costui si sente lontano un miglio, comunque la giri.
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  19. Avatar di FrancyG

    FrancyG 7 anni fa (5 Marzo 2017 15:51)

    Cara Ilaria, spero che risponderai al mio commento perché credo di raccogliere in poche parole la voce di molte donne single. Ho 40 anni, mi sono separata lo scorso anno perché il mio non era un matrimonio. Ho preso questa decisione dopo indicibili sofferenze e consapevole che sarebbe stato molto difficile trovare un nuovo amore, però ho creduto che sperare fosse meglio che rassegnarsi all' infelicità certa di prima. Sto bene con me stessa, mi sono rimessa in gioco ma il panorama uomini è ancora più desolante di quanto credessi. Senza false molestie, ti dico che ho un bell'aspetto e che sono una professionista, dunque abbastanza spigliata e capace di interloquire con chiunque, ma sinora a parte uomini sposati o impegnati, ho ricevuto le avance solo da uomini improponibili, e non solo perché diciamolo espressamente- proprio brutti- ma pure con caratteri difficili e tremendamente immaturi, ragione per cui non hanno mai storie. Bèh poiché dall'esperienza terribile delle dating non mi sono mai ripresa, rimango sola, in pace con me stessa e con il mio cane, accantonando la possibilità- che a quanto pare non era prevista per me- di avere un figlio da un uomo che amo e non frutto di un atto di egoismo. Grazie Ilaria dei tuoi contributi, sempre spunti di riflessione e perdonami lo sfogo.
    Rispondi a FrancyG Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Marzo 2017 17:42)

      Io ti risponderei volentieri se avessi capito qual è la domanda. Il panorama maschile è desolante? Lo è. Il panorama umano è desolante. Questo rende più complicate le cose, ma non impossibili...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancyG

      FrancyG 7 anni fa (6 Marzo 2017 18:55)

      Hai ragione...infatto concludo più con la parola sfogo. La domanda è come fa una donna a sperare ancora nell'amore con un panorama simile? Perché se è vero che il panorama umano è desolante, quello maschile è ancor più che desolante. Ero convinta che la frase "gli uomini migliori sono occupati" non fosse vera, ma nella mia piccola esperienza è proprio quello che vedo. La mia voleva essere un'affermazione provocatoria, rispetto ai tuoi già che saggi consigli: uomini liberi, salvo eccezione, non ce ne sono, e dunque cosa deve fare una ,se come me non si vuole immischiare in situazioni con uomini impegnati?
      Rispondi a FrancyG Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Marzo 2017 21:27)

      Ribadiamolo: uomini di m. ce ne sono nella stessa proporzione tra i liberi e gli impegnati. O, per dirla con il viceversa, uomini di valore ce ne sono nella stessa proporzione tra i liberi e gli impegnati. Che cosa fare per vivere meglio e aumentare le proprie probabilità di incontrare l'uomo giusto? Smettere di dare troppa importanza agli uomini e all'amore (il distacco diminuisce la "resistenza" e abbatte gli ostacoli); godersi la vita così com'è e arricchirla il più possibile, selezionare e perseverare.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancyG

      FrancyG 7 anni fa (7 Marzo 2017 12:25)

      Grazie Ilaria, avevo bisogno di sentirmelo dire da te, che bisogna perseverare nel credere comunque nell'amore senza diventarne schiave. Sei sempre preziosa per me, proprio perché dici anche quelle cose scomode che vorremo non sentire, ma punti a noi, al nostro benessere. Un abbraccio
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  20. Avatar di carla

    carla 7 anni fa (7 Marzo 2017 12:32)

    ciao per me commentare questo articolo e' molto difficile perche'io rimuovo molto nella mia mente e nelle mie azioni.E' come se ogni volta ricominciassi una nuova vita , sentendomi anche una persona diversa. Mi succede sempre dopo ogni esperienza negativa .Credo sia un bene ma non lo so , mi succede cosi', e' che spesso allora mi sento molto vecchia . ossia le mie esperienze passate le sento antiche e non mi fa' piacere tornarci con la memoria .Perche' e' come se non mi appartenessero piu'.sono passata attraverso le 2 posizioni opposte:mi sono innamorata di un uomo sposato,ma ero molto giovane e non mi facevo affatto problemi morali .ossia per me esisteva solo lui e non la sua compagna e avrei fatto di tutto per averlo,o anche solo per andarci a letto.non e' successo,solo perche' lui in fondo era davvero una brava persona.(io da giovane no,).Percio' capisco cosa si possa provare desiderando il compagno di un'altra.Poi molto piu'avanti sono stata tradita,ero gia' una mamma, non sposata, ed il tradimento lo sentivo un tradimento nei confronti non solo miei ma soprattutto di nostro figlio e del suo futuro.tra l'altro mi tradiva con una persona veramente peggiore di me,in tutti i sensi,sposata, con un figlio a sua volta e fisicamente (senza pregiudizi) Molto piu' brutta di me!!SIGH!.Inoltre il mio ex me la faceva frequentare insieme a suo marito come coppia di amici siamo andati in vacanza insieme.Il marito di lei tra l'altro sapeva tutto dall'inizio,e mi detestava perche'pensava che anch'io fossi al corrente, io invece presa com'ero da mio figlio di 4 anni non mi accorgevo di niente!!facendola corta quando mi sono accorta mi e' crollato tutto addosso.E volevo solo allontanarmi.mi sono avvicinata molto poi invece allex marito di lei che era proprio disperato fuori si se'.Siamo diventati amici sapevo che per non crollare in depressione prendeva psicofarmaci.un pomeriggio dopo l'ennesima discussione con lei che lo aveva lasciato senza alloggio senza figlio e con un sacco di finanziarie da pagare per debiti fatti insieme. ha preso suo figlio di 12anni e con la moto si e' schiantato contro un furgone. Morti entrambi!!Dopo una storia cosi' provavo compassione addirittura per lei. Comunque mi ha la sciato un disgusto per tutti quelli che si intrufolano nelle vite altrui appropriandosene ,mai mi faro' piacere uno gia' impegnato o sposato basta solo evitarli.TRa l'altro lei e il mio ex che sono andati a convivere per un po' nella mia ex casa ora si sono mollati e lei dopo averlo a sua volta tradito ora sta' con un altro (ancora). io sono scappata con mio figlio mi son fatta una casa nuova mi sono circondata di animali.e di natura e storie cosi'raccontate mi fanno orrore.non ho compassione ne' per gli uomini ne' per le donne che tradiscono.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (7 Marzo 2017 12:37)

      Carla, tremendo quello che hai raccontato, mi si sono rizzati i capelli in testa, letteralmente. Ti ringrazio della tua testimonianza e della tua storia, che trovo così umane e tanto compassionevoli, anche se tu di dici di non aver compassione. Ti abbraccio, ti auguro il meglio. So che mi segui assiduamente, continua ché questo blog conta su persone come te.
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    • Avatar di carla

      carla 7 anni fa (7 Marzo 2017 15:31)

      ciao grazie Ilaria mi piace il tuo blog perche' apre la mente, ti da una visione delle cose da molte angolazioni.non scrivo spesso delle mie esperienze perche' so che in fondo ho io una grave responsabilita' veso me stessa:ho scelto la persona sbagliata per me.tante cose le avrei dovute leggere e sapere dai 14 anni in su!!!
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