Lui ti rifiuta e tu trovi l’uomo giusto

come superare un rifiutoLo sai che per conquistare l’uomo giusto è indispensabile lasciare andare gli uomini sbagliati? Al proposito voglio raccontarti una gran bella storia, sul trauma del rifiuto e non solo. Leggi bene perché è una storia vera!

La protagonista è una giovane donna americana di origine italiana che ama la musica, ha un talento fuori dal comune e tanta passione. Si chiama Stefani Germanotta. Nel 2006, a vent’anni, Stefani arriva a un punto di svolta nella propria carriera: dopo tanto studio e un lungo periodo di perfezionamento  con quasi nessuna entrata economica,  la fortuna sembra accorgersi di lei. Arriva l’occasione tanto attesa: un’importante casa discografica americana, la Def Jams Records, la mette sotto contratto.

Straordinario, eccezionale, fantastico. Sembra proprio che il sogno di una vita stia per realizzarsi!

Inaspettatamente, dopo soli tre mesi dalla firma, la casa discografica ha un ripensamento, considera troppo eccentrico lo stile musicale di Stefani e scioglie il contratto. Pouf! Il sogno svanisce, un castello meraviglioso di illusioni e di aspettative crolla in un batter d’occhio. Il lavoro, lo studio, i sacrifici fatti, di colpo perdono senso. Una brillante carriera musicale sembra finita per sempre.

Dopo questo rifiuto traumatico, Stefani si ritrova punto e a capo. La disperazione potrebbe prendere il sopravvento sulla sua serenità personale e la sua voglia di successo. E invece no. La nostra amica si tira su le maniche. Torna a cantare in piccoli locali senza importanza con un misero compenso a serata. Però approfitta della “retrocessione” per mettersi a cantare con gruppi e partner  diversi e sperimenta nuovi generi musicali, ormai slegata com’è dall’obbligo di stare in un stile definito dal produttore.

Le sue ricerche e le sue sperimentazione fanno sì che riesca a creare uno stile tutto nuovo, personalissimo e inimitabile. Dopo pochi mesi, il grande pubblico e la critica finalmente si accorgono di lei. Questa volta sul serio.

A solo un anno dal terribile rifiuto, arriva una nuova offerta, questa volta dalla casa discografica Interscope Records. Dopo circa due anni dalla firma di questo nuovo contratto, Stefani decide – finalmente – di presentare al mondo intero il proprio “sound” e il proprio stile con il nome che la renderà famosa in tutto il pianeta: Lady Gaga.

Conquistare un uomo: che cos’è un rifiuto?

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio via email:  “Gentilissima Ilaria, premetto che i suoi articoli sono davvero molto piacevoli e interessanti, dal momento che danno notevoli spunti di riflessione su quelle che sono le nostre esperienze personali, avrei una richiesta da farle e cioè quella, se possibile, di trattare anche il tema di come superare un rifiuto da parte di un uomo,dato che mi interessa da vicino avendo vissuto ultimamente questo tipo di situazione. La ringrazio in ogni caso.”

Allora, che sia una casa discografica che ti cancella un contratto o di un uomo che non ti vuole, sempre di rifiuto si tratta, non credi? La lettrice che mi scrive in modo tanto gentile e cortese, non è entrata nei dettagli. Non sappiamo che genere di rifiuto è quello di cui parla nello specifico.

In questo caso faccio io l’elenco di alcuni “rifiuti” che ciascuno di noi può subire nel corso della sua esistenza. Quando si riceve un rifiuto? Si riceve un rifiuto ogni volta che le cose non vanno come vogliamo, ogni volta che le nostre aspettative vengono deluse, ogni volta che non ci viene dato quello che desideriamo.

Per fare qualche esempio, sei di fronte a un rifiuto ogni volta che:

– il tuo sorriso non viene ricambiato

– tu saluti cordialmente e non ti viene data risposta o ti viene data una risposta non proporzionata al tuo entusiasmo

– la proposta che fai ai tuoi amici di andare al cinema tutti insieme non viene accolta da nessuno

– esci con un uomo per il primo appuntamento, tutto va alla grande e lui non si fa più risentire

– la tua offerta commerciale viene scartata

– il cameriere del ristorante ti dice che non ci sono più tavoli disponibili per la cena

– un uomo non continua la conversazione con te e si mette a parlare con interesse con qualcun altro (o, peggio, con qualcun’altra)

– cerchi l’uomo che stai ferquentando al telefono o con un sms, lui non ti risponde e nemmeno ti richiama

– fai un colloquio di lavoro che va benissimo e tu sei perfetta per la posizione, ma non ti assumono

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

– una persona non vuole avere rapporti con te, in nessun senso

– l’uomo sposato con cui hai una storia passa le feste con sua moglie e non con te

– tuo marito sta con un’altra donna

– l’uomo con cui esci da un po’ e che ti piace molto ti dice: “non sono pronto per una relazione seria”

– l’uomo con cui stai ti dice “non me la sento di continuare la relazione” con te

– tuo marito vuole la separazione

– ti lasci con il tuo fidanzato storico perché lui non se la sente di mettere su famiglia mentre tu non vedi l’ora. Dopo un anno lui si sposa con un’altra e nascono subito due gemelli. Tu, invece, sei ancora sola.

– eccetera, eccetera, eccetera.

5 passi per sconfiggere la crisi post-rifiuto

Alzi la mano chi non ha avuto una (o più) delle esperienze che ho elencato sopra! Che cosa significa questo? Che in questa valle di lacrime siamo circondati per certo solo da possibilità di rifiuto? Che siamo tutti dei rifiuti umani? :)

Va bene, partiamo dal presupposto che essere rifiutati fa un male pazzesco (per questa ragione pensaci quando sei tu a rifiutare un uomo: farlo nel modo giusto farà del bene a lui e soprattutto a te). D’altra parte essere rifiutati fa parte del gioco della vita, giusto? Lo abbiamo detto sopra. Non c’è nessuno che non sia stato rifiutato a questo mondo, nemmeno Brad Pitt o Lady Gaga.

Ok, però, se ti fermi a riflettere queste cose le sai già da sola, senza bisogno che te le dica io. O no?  Al di là delle belle parole e dei ragionamenti di buon senso, come fai nella pratica a superare lo “shock” del rifiuto? Ecco 5 passi per te.

1)  Accetta quello che ti sta succedendo: non opporti al rifiuto. Opporti al rifiuto significa metterti “contro” l’altra persona. E aprire un conflitto con qualcuno non ti porta di certo a conquistare l’uomo giusto.

2) Rifletti su quello che abbiamo detto fin qui: il rifiuto fa parte della vita (se ancora non ci credi, chiedi a un venditore di aspirapolveri porta a porta. Ma non comprargli l’aspirapolvere, se non ti serve, eh!). Ciò che conta davvero è come tu consideri il rifiuto, il significato che “attacchi” a questo evento. Analizza bene il significato che gli attribuisci.

3) Dài a te stessa l’amore e la comprensione che meriti in questa situazione: scrivi sul tuo diario le ragioni per le quali attribuisci tanto peso al rifiuto (per esempio: “ero convinta che lui fosse il mio principe azzurro”). Si tratta di un atto di ascolto e di attenzione verso i tuoi bisogni, che è fondamentale.

4)  Scopri le mille possibilità che ti suggeriscono i tuoi bisogni profondi: scrivere le ragione “segrete” per le quali un rifiuto ti ha fatto tanto male può portarti a rivelazioni soprendenti. Un esempio? Una mia cliente di coaching, Marisa, facendo questo piccolo esercizio ha scoperto che, in realtà, l’uomo che l’aveva rifiutata(dopo una settimana di passione scovolgente) le interessava perché era poco impegnativo dal punto di vista “mentale”.  L’idea le dava una momentanea tranquillità. In realtà ha scoperto di aver bisogno di un uomo molto più forte, maturo e sfidante.

5) Usa la razionalità. Ok, ora che hai spento l’emotività, usiamo la ragione: un uomo che ti rifiuta, per qualsiasi ragione lo faccia, non è l’uomo giusto per te. Questo porta con se molte cose positive: tu non hai perso tempo,  lui ti ha fatto un favore e adesso hai tempo e modo per uscire con altri uomini e trovare davvero quello giusto. Lo stile musicale di Lady Gaga era troppo originale per la Def Jam (la casa discografica che l’ha rifiutata e che non era all’altezza di gestirla). Solo un paio di anni dopo l’Interscope ha permesso che quello stile stile unico e irripetibile diventasse lo straordinario marchio di fabbrica di una star internazionale.

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156 Commenti

  1. Avatar di Alanis

    Alanis 11 anni fa (3 Marzo 2013 20:33)

    @Ilaria: evidentemente sono io a non andare bene per il tipo "medio" di essere umano di sesso maschile che ultimamente noto esserci in giro, specialmente oltremanica. :) Tu ci insegni con i tuoi utilissimi ed interessantissimi corsi che noi dobbiamo trovare il meglio per noi perche' ce lo meritiamo e penso che tu abbia assolutamente ragione. Il fatto e' che, quando sei reduce da ANNI di rifiuti in TUTTI i campi, cominci a pensare che non e' possibile che siano TUTTI gli altri TUTTE le volte ad essere sbagliati. Siamo seri: se sei quella che prende un 8 a scuola e ti viene detto che "se ti fossi impegnata di piu' avresti preso dieci", se sei quella che scelgono per ultima quando si tratta di giocare a squadre alle elementari, se sei quella che chiamano per ultima (o, peggio, che NON chiamano) quando alle medie c'e' da iniziare ad uscire in compagnia, se sei quella che al liceo non viene invitata alle feste perche' "le discoteche non ti piacciono ed allora che ci vieni a fare che tanto ti annoi?!" o piu' semplicemente, in generale, se sei quella che viene chiamata quando proprio non c'e' altro da fare... Evidentemente sei TU che non vai bene! Forse non sei sufficientemente bella, intelligente, affascinante o quel che e' per attirare l'attenzione di qualcuno. E' ovvio che poi alla fine ti "accontenti" di quello che capita! L'amore, l'amicizia, i rapporti umani... Io non penso che siano per tutti. C'e' chi se li merita e chi no. In tutti questi anni, personalmente, sono giunta alla conclusione che IO non sono fatta per questo genere di cose. Ed allora, come dice un famoso detto, "meglio sola che male accompagnata". Tutto qui. :)
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  2. Avatar di Stella

    Stella 11 anni fa (3 Marzo 2013 21:04)

    Grazie Ilaria, l'articolo giusto per me per questa domenica..
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  3. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (3 Marzo 2013 21:20)

    Io non ringrazio nessuno, perchè l'onestà è un dovere morale, per cui chi non è stato onesto con me e mi ha fatto soffrire non si merita proprio alcun ringraziamento. Io ringrazio me stessa perchè la mia forza e la mia determinazione a vedere un'altra prospettiva al posto dell'infelicità mi hanno fatto crescere e così ora riesco a capire chi sono gli uomini validi e chi è solo "fuffa". Logicamente non tutti gli uomini validi mi piacciono, ci vuole anche quel carattere "sfidante" che diceva Ilaria, e che per me è essenziale per provare un interesse al di là dell'amicizia. Ma già sapere riconoscerli è il 90% del lavoro!!!
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  4. Avatar di Lina

    Lina 11 anni fa (3 Marzo 2013 21:50)

    Grazie Ilaria,è un bellissimo articolo locondivido pienamente.Tantissimi complimenti. Cordialmente Lina.
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  5. Avatar di Antonella

    Antonella 11 anni fa (3 Marzo 2013 23:17)

    Ciao Ilaria! E' la prima volta che lascio un commento,perchè questo argomento mi interessa in particolar modo.Che dire...Beh, dopo una serie di relazioni fotocopia,più o meno lunghe,dove il rifiuto nei miei confronti sopraggiungeva nello stesso identico modo e cioè in seguito a un continuo bisogno di conferme(bassa autostima),ho finalmente compreso i meccanismi che puntualmente mettevo in atto.L'ultima relazione, finita lo scorso agosto,la più vissuta,la più sofferta,in cui purtroppo ho rischiato anche la mia incolumità e più volte,mi ha lasciato una grande lezione;in seguito all'incidente in auto dove l'uomo in questione era alla guida,dopo aver realizzato di essere stata graziata per essere ancora viva,ho capito che avevo oltrepassato il limite del mio non amarmi e così la decisione di lasciarlo.Ora posso solamente dire grazie a questa esperienza,poichè più di tutte le altre mi ha insegnato che l'amore non viene da nessuno altro se non prima da noi stessi;che il mio bisogno d'amore,negato in qualche modo durante la mia infanzia,per l'incapacità di donarlo e altri motivi che non sto a spiegare,da parte dei miei genitori;mi portava a incontrare automaticamente persone che non erano in grado di dare amore e ne riceverlo,i miei specchi! Risultato:allontanamento da persone che in realtà non amavano il mio "essere",addirittura un 'amicizia ventennale;riconoscimento di coloro che veramente tengono a me,ma soprattutto la consapevolezza di quello che sono e di quanto valgo.Ho fatto pulizia,ma non mi sento così sola come potevo immaginarmi,perchè ho tanti interessi e la mia creatività è rinata!!! GRAZIE per la tua presenza in questo mio cammino..
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  6. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (3 Marzo 2013 23:27)

    Ehilà, grazie a voi per i complimenti e la vicinanza. Che si sappia bene: anch'io sono in cammino e spesso trovo delle salite impegnative :)
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  7. Avatar di deenaG

    deenaG 11 anni fa (4 Marzo 2013 0:07)

    cosa pensare di un uomo che ti ha scritto tutti i giorni per due mesi he ti ha cercato detto belle parole e dopo aver dormito a casa sua e vi assicuro non è successo nulla e nemmeno ci ha probato .... è sparito!!! dekusione al mille x mille credevo di aver incontrato una xsona con valori e diversa... io nn lo cerco piu...
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  8. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (4 Marzo 2013 9:57)

    ALANIS...e chi l'ha detto che il giudizio ALTRUI nei tuoi confronti fosse giusto? NON SEI ABBASTANZA........ ;))))))) ANCHE con me erano così ,secoli fa,ma non me ne sono fatta+di tanto un cruccio: non andavo bene,semplicemente perchè ero DIVERSA da loro ;IDEM,TU... cerca un tuo simile,invece,di accontentarti.:))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
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  9. Avatar di Mandy

    Mandy 11 anni fa (4 Marzo 2013 10:32)

    Ilaria sei molto preziosa per noi grazie , solo che NEGLI USA IO CI HO VISSUTO PER DUE MESI ED HO VISTO DA VICINO COME LE POSSIBILITà SIANO ALLE PORTE FIOCCANO . SE TI TROVI NEL PAESE SBAGLIATO E NEL POSTO ENERGETICAMENTE SBAGLIATO COME ROMA è L'ITALIA IN GENERALE , IO MI RITROVO A NON TROVARE MAI E DICO MAI PER LUNGHISSIMO E INTERMINABILE TEMPO ( IL LAVORO ) , E NON TROVI MAI E DI CO MAI UN COMPAGNO DEGNO DI NOTA DIO MIO ( BESTEMMIE E PARTE ). SE PUOI GUARDIAMO IN FACCIA LA REALTà IN ITALIA SIAMO TUTTI E DI CO TUTTI FALLITI . Grazie per aver prestato attenzione.
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  10. Avatar di Ilaria

    Ilaria 11 anni fa (4 Marzo 2013 10:52)

    Meglio un rifiuto...ke una indecisione.... aspettare o nn aspettare... ke poi alla fine ci tieni e aspetti... Ma quanto non lo so... io sn ancora nell'attesa... forse so ke so sbagliando ma non riesco a dare un taglio, xkè cn lui sono felice..anke non essendo la prima...anke se spesso mi ci fa sentire la prima, ma so di nn esserlo... X ora sono felice come non lo ero da tanto e mi godo il momento... :) Forse è una scelta egoista ke mi si ritorcerà contro? Sto sbagliando? :) Grazie Ilaria
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  11. Avatar di Maria

    Maria 11 anni fa (4 Marzo 2013 10:56)

    Ringrazio l'uomo che l'anno scorso dopo cinque mesi passati serenamente ma con poco feeling sessuale mi ha lasciata prima delle vacanze. Cosi' mi sono rimboccata le maniche, sono partita all'ultimo per le vacanze con un'amica, sono tornata carica e determinata ed ho conosciuto il mio attuale compagno con il quale vivo una relazione bella e completa. Quindi grazie al rifiuto del mio ex ci ho guadagnato alla grande, altrimenti io l'avrei portata per le lunghe accontendandomi di un rapporto a meta'!
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  12. Avatar di dorotea

    dorotea 11 anni fa (4 Marzo 2013 11:19)

    Io penso che a lungo andare continuare ad essere rifiutati e trattati male ti logora dentro e proprio non capisco come ci si possa e si voglia rialzarsi ogni volta. Insomma, se tu speri di trovare il vero amore, ma tutto in torno a te dice NO è chiaro che non puoi continuare a pensare di sì, se no o sei stupida o non ti accorgi appieno di ciò che ti circonda. E poi tentare e tentare e tentare come dici tu Ilaria, penso non faccia per me, io cerco la relazione e che sia una e per sempre, non mi interessa di stare con uno per 1/2 anni e poi vederlo dileguarsi, ne che stia con me per 6 anni, così non ha senso... Che poi entrare in intimità con tante persone diverse è difficile e ognuno si porta via una fetta grossa di te quando se ne và, perciò, và bene se è uno o due, ma da come dici tu se bisogna tentare e ritentare posson diventare anche 20 nel giro di poco, e allora cosa resta più? la voglia di non provarci più.
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  13. Avatar di Paola

    Paola 11 anni fa (4 Marzo 2013 12:33)

    @ Alanis... oddio, non dovrei essere io a risponderti, ma il tuo commento mi fa sorridere, perché mi ritrovo in alcune cose, ma non ho tratto le tue stesse conclusioni, né mi ritrovo in un destino ineluttabile! Io a scuola andavo bene, così la vedo io e tanti altri, anche se mi capitava - eccome - di prendere 8 invece del 10 a cui potevo arrivare (pensa, così fino al voto di laurea compreso). Mia madre non era mai contenta, ma io non mi sentivo un'incapace! E sono andata avanti fino alla formazione post-universitaria, ci mancherebbe! Soprattutto ho una vita professionale gratificante molto più di qualche primo della classe. A ginnastica ero un disastro e nessuno mi voleva in squadra... e allora? Sono diventata grande (e pure bella) comunque... Non ero particolarmente cercata per uscite in compagnia, perché non sono mai stata troppo socievole io. E sapevo che era così e andava bene così. Avevo pochi buoni amici e frequentavo quelli. E' così anche ora. Siamo sicuri che sia "sbagliato"? Mia madre mi ha sempre corretto in tutto, non era mai soddisfatta di me. Ma io mi sono sempre ribellata. Certo, qualche complesso di inferiorità mi è venuto, un po' di insicurezza. Per fortuna ho incontrato anche persone che invece mi davano fiducia, che mi dicevano "ce la fai benissimo", invece di avere paura - loro - che non ce la facessi e di trasmetterla a me. Tra questi mio padre e qualche insegnante, poi collega, poi amici... Insomma, poi arriva anche il momento di decidere con la propria testa come si vuole guardare a sé stessi: sono una fallita o sono semplicemente un essere umano con pregi e difetti come tutti? Io ho deciso per la seconda e sono andata avanti, con determinazione, per la MIA strada. Non piacerai mai a tutti, non riuscirai mai in tutto, ma chi se ne importa? E soprattutto cosa c'entra col meritarsi o meno l'amore? I voti a scuola o la ginnastica cosa c'entrano? Questo punto non mi torna, se non pensando che se hai queste convinzioni su di te non ti sentirai mai all'altezza di nessuno. E allora sì, dipende da te... ma non perché tu non saresti degna... solo perché pensi di non esserlo. Che non sia il caso di cambiare la propria visione di sé stessi, semplicemente?
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  14. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (4 Marzo 2013 13:00)

    Volevo dare un contributo "indiretto" e questa volta di voce maschile. Esistono anche gli uomini che lasciano le proprie compagne perchè rifiutati all'interno di un rapporto avviato. Sinceramente è la prima volta che pure io sento una testimonianza simile, sono rimasta stupita. Un uomo che ho conosciuto di recente mi ha raccontato che ha dovuto chiudere una relazione con grande sofferenza perchè la sua fidanzata non aveva più piacere di stare con lui, era molto capricciosa e sempre di malumore, e non si interessava che questo si ripercuotesse sul loro rapporto. Lui le ha anche offerto la possibilità di riflettere insieme, di comprendere quali fossero in problemi ma lei non si voleva mettere in gioco. Alla fine stava facendo di tutto per farsi lasciare. Così lui ha preso la decisione, che lo ha fatto soffrire di un dolore pazzesco (parole sue) ma ora guarda avanti e devo dire che, almeno per le poche chiacchiere che abbiamo fatto, non mi sembra uno cinico anzi ha conservato uno sguardo molto fiducioso sulle donne e sulla possibilità di avere una bella storia. Ecco, ve lo scrivo perchè qualcuna di noi qui nel blog si lascia andare a previsioni nefaste... ma se nemmeno i Maya riuscirono a prevedere la propria estinzione ce la fate voi??? Dai, su coraggio che la vita è bella perchè continua !!! :)
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  15. Avatar di Vale

    Vale 11 anni fa (4 Marzo 2013 13:13)

    @Alanis Alanis ma sei davveroo sicura che questa tua attitudine è proprio la cosa più utile per te? Non credo proprio. Cerca di avere più elasticità nel fare cose nuove, ma soprattutto perché non inizi ad essere la "trascinatrice" che organizza e coinvolge gli altri in attività, invece di stare ad aspettare di essere coinvolta? Certi ambienti possono essere più difficili di altri, questo lo so bene (ho vissuto anni in un posto di "montanari", e le relazioni lì sono difficili da creare ex novo), ma si può sempre e in ogni momento fare molto per migliorare la propria vita. L'amore, l'amicizia, i rapporti umani...queste non sono cose che piovono dal cielo, o che esistono a priori e ce ne vengono assegnate una certa quantità a testa, come il codice fiscale! Siamo noi a costruirle e a coltivarle. Togliti dalla testa l'idea del "merito", così com'è, immutabile e assegnato, su cui non si può fare nulla. Curati e curale di più, segui questo blog e vedrai quali e quanti spazi hai di miglioramento!
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  16. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (4 Marzo 2013 19:21)

    Volevo regalarvi questo pezzo di Massimo Gramellini. Credeteci SEMPRE!!! Love is in the air!!! Se l’amore non esiste la vita è un obitorio. MAGGIO 22 · 2011 L’amore non esiste. E chi, come il postino del cuore, si ostina a sostenere il contrario, a scrivere che l’amore è l’energia dell’universo mentre tutto il resto è finzione, ebbene costui è chiaramente un ciarlatano. Può forse mostrarci il dna dell’amore? Gli ha mai scattato una foto? Come è fatto, questo signor Amore? Lui dice che l’amore si coglie solo con l’intuito e non con il cervello, e che per questo è materia più per poeti che per scienziati. Ma non gli dare retta. L’amore non esiste. Esistono il dolore, l’ingiustizia, la morte. Perciò incontrerai uomini che non ti piaceranno e li farai soffrire. Poi incontrerai uomini che ti piaceranno e saranno loro a far soffrire te. Ma tu non soffrirai, vero? Sapendo che l’amore non esiste, tu solcherai la vita con passo leggero, senza cadere né doverti rialzare mai. Senza farti catturare i sensi da un’emozione. Senza sporcarti il cuore con un sentimento. Senza correre il rischio di dare qualcosa di te a qualcun altro, che sicuramente non saprebbe capirti né ricambiarti. Che vita meravigliosa! Fredda e pulita come un obitorio. La trascorrerai impegnata in faccende molto più importanti. Lamentarti, per esempio. Di essere inadeguata, infelice, incompresa. E arrivata alla fine dei tuoi giorni, un attimo prima di intraprendere il grande viaggio, ti accorgerai di essere perfettamente attrezzata: la tua anima sarà intatta, elastica, scattante, per nulla piagata dalle illusioni e delusioni della vita. C’è solo un piccolo particolare, cenerentola. Non riuscirai a partire. E sai perché? Avrai il serbatoio vuoto. Senza benzina. La benzina di quel viaggio, infatti, si chiama amore. Noi siamo al mondo proprio per fabbricarla. Per pomparla nelle nostre viscere, giorno dopo giorno, notte dopo notte. Quella benzina è fatta delle nostre lacrime versate in solitudine, delle nostre speranze frustrate, dei nostri gesti d’amore equivocati, irrisi, non ricambiati. Se tu non avrai riempito il tuo serbatoio con niente di tutto questo, resterai un’anima bella destinata a fluttuare nel nulla. Allora capirai il grande segreto dell’universo: che l’amore esiste. Di più: che tu esisti solo perché c’è l’amore. MASSIMO GRAMELLINI
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  17. Avatar di Elena

    Elena 11 anni fa (5 Marzo 2013 10:28)

    E' esattamente quello che è successo a me. Dopo essere stata rifiutata da uno che non ha avuto nei miei riguardi un briciolo di sensibilità, ho ricevuto una lettera. Ed era una lettera in cui un ragazzo, che avevo conosciuto qualche mese prima, si dichiarava. Soltanto che in quel caso sono stata io inizialmente a rifiutarlo, mi sembrava davvero troppo presto, non mi sentivo pronta. Ma lui è riuscito a reagire in un modo che mi ha fatto davvero pensare, mi ha fatto sentire di aver visto com'ero davvero, dentro, e di apprezzarlo. Così dopo un periodo di riflessione, in cui ho dovuto autoconvincermi che io mi meritavo qualcuno che mi trattasse come avevo davvero sempre desiderato, e che valeva la pena forse dargli, e darmi, una possibilità, l'ho ricontattato. E ora ci frequentiamo da quasi due mesi...due mesi in cui lui è riuscito a farmi sentire amata come pensavo fosse possibile solo nei film, senza mai mancare una telefonata, un messaggio, un appuntamento, e riuscendo sempre costantemente a sorprendermi. E' l'uomo giusto? Ancora non posso esserne sicura, ma di sicuro le premesse sono ottime.
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  18. Avatar di Carli

    Carli 11 anni fa (6 Marzo 2013 0:52)

    Avrei una domanda per Ilaria, ma anche per tutti coloro che avessero piacere a rispondermi ... Cosa ne pensi delle "pause di riflessione", possono essere utili o sono solo una stupidaggine? Mi spiego: in una situazione cm la mia, in cui nn c'è stato alcun avvenimento particolare o negativo nella relazione, ma semplicemente ho avvertito un senso di stanchezza e sono cominciati a sorgermi dei dubbi riguardo ai sentimenti che provo, un momentaneo allontanamento dal mio compagno potrebbe aiutarmi secondo te a fare più chiarezza? Non voglio lasciarlo perchè non sono sicura di cosa stia succedendo e non vorrei fare un grossissimo errore... Ti ringrazio
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  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (6 Marzo 2013 1:43)

    Carli, se tu senti questa necessità segui il tuo bisogno e il tuo intuito. L'importante è che u te ne assuma la responsabilità, nelle parole e nei fatti: cioè è essenziale che tu non "butti addosso" a lui le motivazioni di questo bisogno. In un mondo così sempre "efficiente" e veloce, ben vengano i momenti di tranquillità e di riflessione.
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  20. Avatar di Carli

    Carli 11 anni fa (6 Marzo 2013 11:10)

    Ilaria ti ringrazio moltissimo, sei sempre molto gentile. Mai come in questo caso mi rendo conto che la responsabilità è solo mia, e come tu saggiamente mi ricordi è fondamentale non scaricare le colpe su di lui. Ma questo per fortuna lo avevo già compreso. Grazie davvero molto per la risposta, mi ha fatto molto piacere conoscere la tua opinione in merito a questa cosa.
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