Quando arriva la persona giusta per te? Ecco come puoi dare una mano al destino

quando arriva la persona giustaQuando arriva la persona giusta nella tua vita? Quando troverai un uomo da amare e dal quale essere riamata?

C’è un momento particolare o ci sarà, magari, chissà, in futuro, un evento grazie al quale, – oplà! – magicamente nella tua vita deciderà di entrare l’uomo giusto per te?

Intanto una premessa fondamentale: non credo che il destino determini più di tanto le nostre vite e sono più che convinta che credere al destino sia un po’ come credere alle favole.

Non ne parliamo dell’oroscopo, delle carte, dei tarocchi o della lettura delle conchiglie.

E’ vero d’altra parte che a tutti noi si presentano delle occasioni e delle opportunità delle quali possiamo accorgerci (oppure no, ahimé).

Come è vero che le occasioni e le opportunità ce le possiamo creare e andare a cercare, con più o meno forte determinazione.

E’ anche vero, allo stesso tempo che oltre ad accorgerci delle occasioni e delle opportunità che ci si offrono e crearle o cercarle, possiamo (e dobbiamo) coglierle.

Spiego bene come creare opportunità nella propria vita di tutti i giorni per trovare la persona giusta nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca qui o sul titolo del percorso per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

Entriamo in qualche dettaglio

Quando arriva la persona giusta? Come eliminare gli ostacoli

Sai cosa? Spesso le persone si fanno auto sabotaggio – uomini e donne – e questo lo abbiamo detto molte volte.

Anche nella capacità o nell’abitudine di creare e cogliere opportunità e occasioni spesso intervengono alcuni freni mentali.

Questi freni mentali non sono altro che convinzioni o peggio e più spesso, paure ataviche.

Paura di prendere l’iniziativa, paura del giudizio degli altri, paura di fare nuove conoscenze, paura di fare nuove esperienze o di affrontare qualcosa che non si è mai affrontato prima.

Quest’ultima alcuni la definiscono paura di uscire dalla propria “zona di comfort”, cioè da quelle abitudini, attività e comportamenti consolidati nella nostra esistenza per i quali non proviamo nessun disagio, dato che li padroneggiamo molto bene.

A un allevatore di cavalli trattare con un cavallo imbizzarrito crea poca o nulla difficoltà, es è anche un evento emotivamente è gestibile, dato che ci è abituato.

Magari lo stesso signore si sentirebbe molto in imbarazzo ad allestire una vetrina di un prestigioso negozio di abbigliamento del centro.

Un vetrinista con qualche anno di esperienza al contrario non avrebbe nessun disagio a farlo, mentre probabilmente di fronte a un cavallo (nemmeno imbizzarrito) non saprebbe come comportarsi.

La “zona di comfort” riguarda qualsiasi ambito della nostra vita.

C’è chi ama ed è abituato a lavorare allo sportello di un ufficio e si sentirebbe male a stare in una stanza isolata a lavorare da solo e chi il contrario.

C’è chi se la gode a fare ricamo e cucito e ha un’abilità manuale straordinaria e non sbaglia di un millimetro e chi fa sci alpinismo con naturalezza.

Il difficile, per quasi tutti, in generale, è fare qualcosa di nuovo, di diverso, di mai sperimentato.

Appunto, uscire dalla zona di comfort.

Quando arriva la persona giusta? Se tu non agisci, non arriva

Tutto lo spiegone fatto sopra a che cosa serve?

Serve a chiarire il fatto che siccome non è detto che il Destino e la Sorte e la Fortuna siano sempre lì a occuparsi dei fatti tuoi e a decidere loro che cosa è meglio per te e a scegliere loro la persona giusta per te e a consegnarti la spesa a casa, è utile che tu cominci a fare la tua parte.

E la tua parte la fai creando occasioni, cioè agendo.

Anche a rischio (oh mio dio, che paura!) di uscire dalla tua zona di comfort.

Cioè quindi anche a rischio di “fare cose” che non hai mai fatto, frequentare ambienti che non hai mai frequentato e prendere abitudini che non hai mai avuto.

Questo significa perdere spontaneità, spersonalizzarti, svenderti? O, peggio mi sento, usare trucchi e strategie di seduzione?

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Niente affatto.

Questo significa crescere, evolversi, ampliare il proprio raggio di azione, diventare persone più flessibili, più ricche e più interessanti.

Soprattutto significa avvicinarsi con semplicità e naturalezza al proprio obiettivo, quello di incontrare l’uomo giusto, intercettandolo, tra i tanti uomini sbagliati, nella propria vita di tutti i giorni, senza mettersi a dargli una caccia spietata.

Che alla fine è faticosa e non porta risultati.

Nella pratica che cosa devi fare perché l’uomo giusto arrivi nella tua vita?

Prima di tutto riflettere bene, senza raccontarti bugie, se hai davvero voglia che quest’uomo arrivi o se, in fondo in fondo, ti fa un po’ paura l’idea di iniziare una relazione.

O anche solo un corteggiamento.

Quando arriva la persona giusta? Aiutare il destino nella pratica

Il secondo passo importante è decidere che trovare l’uomo giusto è un obiettivo legittimo da porsi, che non è una pretesa o un’ossessione.

E quindi per raggiungere quell’obiettivo vale la pena investire le giuste energie, usando gli strumenti giusti, con l’atteggiamento mentale più utile.

Insomma, vale la pena anche investire del tempo e l’organizzazione della tua giornata.

Poi è indispensabile che tu prenda in mano la situazione, buttandoti letteralmente nel mondo. Che non vuol dire farsi del male o mettersi in situazioni imbarazzanti.

Sei abituata a girare per strada o negli ambienti là fuori con lo sguardo basso, tenendo un  profilo “dimesso”?

Prendi l’abitudine di scambiare sempre qualche parola con persone semi-sconosciute (vicini di casa, conoscenti alla lontana, frequentatori degli stessi locali che frequenti tu) o addirittura sconosciute.

Puoi darti come obiettivo quello di parlare con almeno due estranei al giorno.

Chiunque essi siano: anziane signore, ragazze, giovanotti. Basta uno scambio di poche parole. Non è necessario conoscersi intimamente.

Se ti piace stare sul divano, perché magari, sì è noioso, ma molto più sicuro che avventurarsi fuori di casa, e usi come scusa il fatto che c’è la tua trasmissione preferita o devi finire di vedere quella famosa serie tv, cambia: abituati a uscire un minimo di due  o tre serate alla settimana, per incontrare qualcuno, per qualsiasi ragione.

Un corso di cucina catalana, un corso di lingue subsahariane, un club di lettura.

Non importa se ci sono o non ci sono uomini interessanti.

Quello che importa  è agire, uscire, creare movimento, dinamismo, cambiamento nella tua vita.

E’ importante autodeterminarti, cioè scegliere di essere attiva in quello che vuoi e che fai, di agire per raggiungere quello che desideri.

Inserisci nella tua routine quotidiana un’abitudine che, con minimo sforzo, ti porti a fare nuove esperienze: invece di trascorrere la pausa pranzo sempre attaccata alla scrivania o sempre con il solito gruppo di colleghe al solito posto, congedati dieci minuti prima e vai a fare un giro per il quartiere, da sola.

Oppure cambia ogni giorno quello che fai per pranzo.

Scegli di accelerare, nella tua vita, passo passo, con determinazione.

Perché è quando agisci tu per quello che vuoi, quello è il momento in cui crei qualcosa di positivo e ti senti sicura e padrona.

Anche di far arrivare l’uomo giusto nella tua vita.

Per approfondire e avere ulteriori indicazioni pratiche Guarda adesso l’anteprima del percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca qui o sul titolo del percorso per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

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103 Commenti

  1. Avatar di Emilia

    Emilia 5 anni fa (3 Febbraio 2019 7:48)

    Mi sento sempre speranzosa quando leggo articoli come questo... Poi però, quando metto il naso fuori, spesso subentra l'angoscia e l'ansia di vivere. E la paura di rimanere da sola per non aver fatto abbastanza. Grazie Ilaria, anche se la paura e la tristezza permangono.
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  2. Avatar di Antonella

    Antonella 5 anni fa (3 Febbraio 2019 12:21)

    Buona domenica Ilaria e a tutti voi. La persona giusta la troveremo amandoci in primis, dedicandoci a noi, non perdendo tempo con persone e situazioni che non giovano a nostro favore, mettendoci in gioco, uscendo, praticando e inaspettatamente arriverà.
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  3. Avatar di Barbara

    Barbara 5 anni fa (3 Febbraio 2019 9:14)

    Sn una donna di 44 anni..ho avuto una relazione di un anno..i primi 6 mesi bene,poi mi ha dettto che nn voleva una relazione seria,altri 6 mesi tra alti e bassi..mi diceva che io ho corso troppo..poi mi lascia dicendomi che nn è innamorato,è passato un anno che ci siamo lasciati,ogni tanto ci sentiamo e ci siamo visti,mi ha detto che lui la sua scelta lha fatta..che ha seguito il suo istinto..cmq poi lui ha un po di pro lemi economici,di cui gli avevo prestato dei soldi,ancora da restituirmi,dice che x lui cmq sn una brava donna e che gli ho fatto del bene...che cmq gli fa piacere vedermi..ho comprato tanti libri..ho modificato un po atteggiamenti..cmq lui mi ha lasciato nella malattia di mia madre..di cui poi è mancata..x quello lo avevo insultato un anno fa...ora ci sentiamo normalmente..lui ha la mia età..dopo la morte di mia madre sn stata senza sentirlo xke ero triste..che fare grazie...so solo che ho fatto del bene e n lo meritavo..pero ci tengo a lui..ogni tanto beve e io lo rimprorevavo x questo..lui si disturbava..forse ci tiene legati il fattore soldi.nn so..
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (3 Febbraio 2019 13:07)

      Vai da un avvocato per fargli mandare una bella letterina in cui gli chiedi di restituirti i soldi. Altro che amore, cara mia, qui hai trovato solo un ladro. Un criminale, un delinquente. A 44 anni bisogna essere molto, ma molto meno ingenue. E scrivere come una donna adulta, non come una quattordicenne.
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  4. Avatar di maria

    maria 5 anni fa (3 Febbraio 2019 13:17)

    Ciao Ilaria, articolo chiaro diretto e molto utile per chi come me e penso molte altre persone, in fondo in fondo, ha paura di uscire da quella che definisci la zona confort ... paura delle novità, di tutto ciò che non si conosce... Mi torna in mente una frase per me molto significativa .. " TUTTO QUELLO CHE VUOI È DALL'ALTRA PARTE DELLA PAURA" Un caro saluto e grazie per i tuoi articoli , preziosissimi per me in questa fase della mia vita.. sono una sorta di sedute di autoanalisi . 😚
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  5. Avatar di Giusy

    Giusy 5 anni fa (3 Febbraio 2019 14:02)

    Grande Ilaria...bellissimo articolo...concordo pienamente....da single penso che l'importante è muoversi, darsi da fare perché chi si ferma è perduto.... Buona domenica
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  6. Avatar di Dany

    Dany 5 anni fa (3 Febbraio 2019 14:24)

    Forza e coraggio. Ho deciso di separarmi dopo 15 anni di matrimonio, lui mi fa la guerra su ogni cosa. Ma io vado avanti, giornate positive di alternano a giornate avvilenti. Vado avanti, per me e per i miei figli. Una scelta di amore la mia, amore per me stessa e per la vita che è un dono per ciascuno di noi. Ne siamo davvero consapevoli? Incontro tanti uomini, mi metto in gioco. Ma ancora non sono capace di gestire con intelligenza i miei slanci emotivi. Sono troppo desiderosa di vivere un amore sano e alla luce del sole, questo traspare e gli uomini che incontro si chiudono.... devo lavorare su di me per riuscire a non aspettarmi nulla?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (3 Febbraio 2019 14:40)

      Ma non diciamo "lavorare su di me". Fai la tua vita, stai conducendo un'impresa eroica (che chi non c'è passato non sa), rilassati, vogliti bene, fatti e datti cose belle e vivi. Certo, le aspettative non sono utili, mai, per nessuna ragione. Un abbraccio.
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  7. Avatar di Carla

    Carla 5 anni fa (3 Febbraio 2019 15:58)

    Invece le aspettative servono a farci capire cosa NON vogliamo. Da troppi anni single penso di aver passato tutte le tappe descritte nel post. Adesso scelgo, non vado più random. Mi relaziono con chi più mi corrisponde o almeno ci provo. C'è ancora qualche trappola in cui casco, ma reagisco prima. Con dolore, ma anche con MENO dolore. E se stavolta non ha funzionato di nuovo, ho meno rabbia e l'uomo con cui ho chiuso è ancora all'ascolto. Forse perché è medico ;-) Ma ho chiuso perché le mie legittime aspettative non erano soddisfatte. Pazienza. E intanto mi rileggo Donne che amano troppo.
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  8. Avatar di Claudia

    Claudia 5 anni fa (3 Febbraio 2019 21:19)

    Buonasera, io, a 42 anni, sto per alzare bandiera bianca. Dopo una mia lunga storia di 8 anni ho atteso ben 5 anni prima di fare un incontro importante. Pareva di aver incontrato l'uomo della mia vita, quello con cui poter fare progetti rilevanti e duraturi. Peccato che si sia rivelato un narcisista e che dopo un periodo magico abbia iniziato a somministrarmi trattamenti del silenzio, sparizioni, svalutazioni, fino ad indurmi, in modo sapientemente orchestrato, a lasciarlo quando dopo 3 anni si era stancato. È passato un anno, ho troncato qualsiasi contatto con lui, ma ora, all'idea di altri relazioni, avverto solo una profonda stanchezza e sfiducia.
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  9. Avatar di Mononoke

    Mononoke 5 anni fa (3 Febbraio 2019 22:28)

    Che bella storia Mary, complimenti!
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  10. Avatar di Emilia

    Emilia 5 anni fa (4 Febbraio 2019 9:11)

    Grazie Mary per l'iniezione di fiducia. In bocca al lupo per la gravidanza :)
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  11. Avatar di Mary

    Mary 5 anni fa (3 Febbraio 2019 17:29)

    Ciao a me è capitato proprio così! Mi ero decisa ad uscire dalla zona di comfort proprio per dare una svolta alla mia vita e alle mie abitudini, consapevole che a volte sono proprio i nostri meccanismi a sabotarci. Così appena finita l'università, tornata al mio paese di origine, mi sono iscritta ad un corso di sci alpinismo, contemporaneamente ho preso lezioni di sci discesa (perché non avevo neanche mai sciato!), ho quindi fatto varie uscite di sci con gruppi nuovi di persone, mi sono iscritta ad un corso di cucina Thailandese, mi sono decisa la sera a frequentare un caffè letterario con eventi e concerti, andandoci anche da sola, e poco a poco ho conosciuto tanta gente e ho ampliato le mie amicizie. Contemporaneamente ho deciso di prendere un appartamento in affitto nonostante a casa dei miei fossi la benvenuta e ho cercato un lavoretto da fare mentre mi dedicavo alla scrittura della tesi... Un periodo bellissimo, intenso e sereno in cui mi son sentita indipendente, aperta alla vita e gioiosa! Una sera scambiavo due chiacchere in un bar con un ragazzo che non conoscevo e sono stata invitata ad una festa di persone nuove per me. Mi ha fatto la mappa del luogo sul retro dello scontrino e ovviamente ci sono andata! Da sola. Lì ho conosciuto l'uomo che da qualche anno ormai è mio marito (e quasi papà) e sono felicissima di come siano andate le cose e mi congratulo di esser stata aperta e propositiva ad accogliere cose e persone nuove nella mia vita!! Sicuramente l'attitudine che avevo in quel periodo mi ha permesso di approcciarmi a lui in modo sano e ha fatto sì che non mi autosabotassi come accadeva in precedenza. Mi sono trovata davanti ad un uomo con la U maiuscola ( molto diverso dai ragazzini che frequentavo prima, non per età ma per cervello e cuore) e non ho avuto nessuna paura e nessun senso di inadeguatezza! Da quel giorno abbiamo iniziato a frequentarci in modo molto naturale e la nostra storia da allora continua sempre in crescita! Spero di non perdere mai l'attitudine ad uscire dalla mia zona di comfort, ma quando si sperimenta quanti benefici può portare secondo me è difficile tornare indietro!😉
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  12. Avatar di Provetta

    Provetta 5 anni fa (4 Febbraio 2019 17:01)

    Buon pomeriggio a tutte. Bell'articolo e del tutto vero! Sono stata ricoverata nella mia zona confort per un bel po' di tempo (dopo diverse delusioni e anche per pigrizia), ma un bel giorno ho compiuto un gesto che mi ha alquanto stupita e che ha portato molti benefici. Da almeno due mesi incontravo questo tizio per la strada (stessi orari di uscita dal lavoro, evidentemente); ci guardavamo, ma niente di più. Mi aveva incuriosito molto, se non altro lo trovavo bello, ma dopo due mesi di incontri quotidiani non era ancora successo nulla... ho quindi chiesto informazioni e ho scoperto che lavorava in un ufficio pubblico lì vicino. Dopo averne largamente discusso con le amiche (vi assicuro che è stata una serata esilarante che non dimenticherò mai!), metto in atto il piano: mi reco il giorno successivo - armata del più grande coraggio del mondo - presso il suo ufficio per raccogliere le (più false!) informazioni del mondo (visto che non me ne interessava mezza!) ma così ci siamo conosciuti e oggi stiamo assieme. Magari vi sembrerà una storiella insulsa, ma io ho imparato tanto; ogni giorno investo il 90% del mio coraggio nel lavoro e le soddisfazioni più grandi le ho portare a casa quando non dormivo la notte perchè il giorno dopo avevo chissà che incontro professionale importante; invece, in amore, non ho mai osato troppo e probabilmente questo mi ha fatto perdere delle occasioni importanti (per fortuna, però, non è mai troppo tardi!).
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  13. Avatar di Mary

    Mary 5 anni fa (4 Febbraio 2019 21:50)

    È un uomo premuroso,ha sempre fatto sentire la sua presenza anche quando non c'era x motivi professionali ma le sue omissioni mi rendono vulnerabile,certi giorni ho paura di avere uno sconosciuto accanto! Altri sono soddisfatta felice e serena!mi dite cosa posso fare?lascio o mi tengo un uomo che tutto sommato non è il peggiore di tutti,considerando le mie esperienze passate?
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  14. Avatar di Mary

    Mary 5 anni fa (4 Febbraio 2019 19:51)

    Nonostante 2 bellissime figlie una carriera sua maturata una mia in progress, dopo varie omissioni del passato,alterno periodi che oscillano tra la fiducia e la mancanza di fiducia in quest'uomo,che a causa delle sue omissioni mi fanno stare bloccata quando arrivano I secondi! A volte vorrei lasciare la presa,altre mi dico che tutto sommato non è l'uomo peggiore del mondo! Oggi sto cosi,in quei momenti di sfiducia,e sto male!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (4 Febbraio 2019 21:44)

      Ciao Mary, dipende che cosa intendi per omissioni. Sono atteggiamenti che vorresti lui assumesse e non assume? Menzogne? E poi dipende da che genere di omissioni si tratta o di menzogne.
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    • Avatar di Mary

      Mary 5 anni fa (4 Febbraio 2019 22:06)

      Ciao ilaria! Lui x il tipo di professione che svolge lo ha portato spesso fuori anche x un bel po di giorni,nonostante le bambine, oggi adolescenti,lho sempre seguito spesso anche all'estero,ma quando non ho potuto lui anche x una questione di necessita'primaria,tipo andare a cena fuori dopo il lavoro,condivideva una birretta tra pub e ristoranti coi colleghi! Fin qui tutto ok..ne ero a conoscenza!finche circa 5/6 anni fa scopro che va a ballare coi suoi colleghi,dei quei non nutre x tutti grande simpatia,lui stesso lo dice! Dice che andare a ballare lo rilassava e scaricava dallo stress lavorativo (ma la musica e le discoteche sono state sempre la sua passione..)certe volte abbiamo condiviso questa passione anche se ad oggi a me non va tanto piu! Ora io non ho mai scoperto un tradimento,ma ho letto in una conversazione tra colleghi che si divertivano a fare I cretini con ragazze conosciute sul posto da altri,lui mi ha confermato la presenza di queste "pseudo amiche" ma che a lui non interessava niente a parte che con una sfogarsi che avrebbe voluto vedermi sempre felice al suo rientro...(forse ero anche io x I cabvoli miei quando rientrava visto che ero tutto il giorno da sola con due bimbe ipccole)la ragazza stessa ha confermato! Ma dopo queste sue bugie ...che trovo infantili tra laltro,discoteca compresa,
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  15. Avatar di Alisia

    Alisia 5 anni fa (5 Febbraio 2019 11:51)

    Articolo e testimonianze che mi danno una sferzata di energia e voglia di mettermi in movimento. Per quanto mi riguarda in primis credo di avere un atteggiamento poco utile, eppure ho una vita attiva cioè esco, frequento corsi, palestra, lavoro, ma mi sono resa conto che mi chiudo nel mio bocciolo, un atteggiamento un po dimesso diciamo! Non cerco mai di fare nuove amicizie, di parlare con qualcuno che sia diverso dalla mia cerchia di amiche. Con questo mi viene in mente una mia conoscente, della mia stessa età però divorziata e con due bimbi, e nonostante sia sempre molto impegnata tra figli, casa e lavoro, fa sempre nuove conoscenze, anche maschili ed interessanti. Osservandola e parlando con lei mi sono resa conto che è una persona molto aperta al dialogo e coglie tutte le occasioni che gli si presentano. Tipo alla palestra dei figli, a scuola, al supermercato. Proprio come ci consigli tu Ilaria! E poi dalla mia esperienza posso dire che l'atteggiamento mentale è importantissimo.
    Rispondi a Alisia Commenta l’articolo

  16. Avatar di Shy

    Shy 5 anni fa (5 Febbraio 2019 13:33)

    Sono confusa. L’articolo capita a fagiolo perché ultimamente mi chiedo sempre più spesso se non sbaglio ad aspettare che sia l’uomo a farsi avanti. Il fatto è che sono troppo timida e insicura su quel fronte. Magari c’è dell’interesse, poi arriva un’altra e mi soffia la persona da sotto il naso. Mi chiedo anche “ma se devo cambiare atteggiamento verso uno che non mi appartiene, è come Se mi stessi snaturando” ed è come un cane che si morde la coda. Ad esempio: c’è un collega che mi piace fisicamente. Lo conosco da pochissimo, mi ha richiesto l’amicizia proprio oggi su Facebook e sono lì da due settimane. Ci sono degli scambi di sguardi, qualche parola, niente più ovviamente dato il tempo. Da quel poco mi sembra di capire che anche lui sia attratto fisicamente. Ma ovviamente io non ho il coraggio di fare niente. Come posso sbloccare la situazione?
    Rispondi a Shy Commenta l’articolo

  17. Avatar di Mary

    Mary 5 anni fa (5 Febbraio 2019 19:25)

    Salve Ilaria!mi scuso dei miei lamenti,ma spesso anche tra le donne non ho ricevuto il giusto supporto e conforto!sara'anche vero che mi aggrappo a delle scuse,forse sicuramente è cosi).Il ben sevito gliel'ho dato più volte ed ho ripreso in mano la mia vita da vari anni,iscrivendomi ad un corso di cucina e riscrivendomi all'universita'.Lui non ha mai ostacolato le mie scelte e aspirazioni,mi ha anche incitato a farlo(forse si sente colpevole e non lo nego a me stessa)!sono una persona intraprendente ma spesso troppo emotiva(questo gioca a mio svantaggio forse xke'lui è piu' analitico e razionale)!Di buono c'è che cerca in tutti I modi di recuperare I suoi errori! In famiglia cerca di fare il "tato" e il "casalingo" x dare spazio alle mie aspirazioni!quando siamo tutti e 4insieme cerca in tutti I modi di dare il meglio di se,aiutandomi nella gestione casalinga e con le figlie(forse anche questo è un modo x farsi "accettare")ma è comunque un atteggiamento che ha tenuto anche quando non ero a conoscenza dei fatti sopracitati!Da parte mia c'è di contro che sono una persona che si stanca facilmente,infatti nelle mie storie passate ho troncato subito perche'gli uomini in generale mi "stancano"essendo emotivamente autonoma!Poi essendo cresciuta,sia io che lui in due famiglie disfunzionali,la mia troppo litigiosa e la sua troppo chiusa a riccio mi sembra che entrambi ci siamo "aggrappati" l'uno a l'altro x fuggire dalle ns origini e spezzare le catene di queste"disfunzioni"!!non voglio sopportare,ma migliorarmi SI! Mi chiedo solo se si puo'recuperare o far saltare tutto,perche'ripeto,ci sono giorni che condividiamo tante cose e sto bene ed altri in cui lo manderei a quel paese!Tutto qui!Mi scuso se le sono sembrata "lagnosa",ma tra le amiche che non mi sembra diano le giuste considerazioni,in quanto molte hanno problematiche piu importanti , e le mie insicurezze di certi giorni,avevo solo bisogno di sfogarmi!mi dispiace le abbia dato l'impressione di essermi voluta"lamentare"!in attesa di un suo ulteriore riscontro le porgo I miei piu' sentiti saluti e congratulazioni x il blog! Baci Mary
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  18. Avatar di Ronda

    Ronda 5 anni fa (5 Febbraio 2019 20:09)

    Single , separata, di 46 anni , con 2 figli ......... demotivata 😬!! Ho un lavoro a turno e di conseguenza non riesco a seguire nessun corso ,perché perderei la metà delle lezioni , sabati e domeniche per 3/4 le passo al lavoro ! Quando esco incontro solo gente più giovane o più vecchia di me o già impegnati. Ormai non mi guardò più attorno perché ho proprio perso la speranza e per questo molto triste e intanto gli anni passano ......
    Rispondi a Ronda Commenta l’articolo

  19. Avatar di Mary

    Mary 5 anni fa (4 Febbraio 2019 22:08)

    Non mi fido piu di lui! Non lo controllo piu dopo quella volta,anche se spesso la tentazione sale! Ma ci sono giorni che sto bene e va tutto a gonfie vele e, giornate che ritorno alle mie paranoie come oggi!
    Rispondi a Mary Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (5 Febbraio 2019 15:55)

      Mary ascolta nessuno obbliga nessuno a stare con qualcuno. Secondo me tuo marito non è questa gran meraviglia. Lamentandoti e uscendo di senno ci perdi e basta. O tolleri in silenzio come fanno moltissime donne (ognuno decide che fare della propria vita) oppure gli dài il benservito senza aggrapparti a scuse. Punto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (5 Febbraio 2019 17:46)

      Le bugie riguardano il fatto che va in discoteca con gli amici e fanno i cretini con le ragazze? Potrebbe fare il cretino anche al bar sotto casa. Fa il cretino? Perché se di suo è il tipo che fa il cretino sempre comunque e dovunque (e ce ne sono), non capisco perché ti sei impanicata proprio per la discoteca. Se non ti piace questo modo di fare, ed è perfettamente comprensibile, inutile stare a controllare cosa fa e dove va, perché al guinzaglio non lo puoi tenere. Affronta direttamente la questione con lui (non mi piace che fai e fate i cretini con le ragazze, punto e basta) e/o chiudi, come dice Ilaria. O è passata la versione che fare il cretino non è niente, e che tu sei paranoica?
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Mary

      Mary 5 anni fa (5 Febbraio 2019 23:13)

      Il cretino da anni non lo fa piu proprio in base al fatto,che gli ho detto che mi disturba e anche tanto!Non nego che sono paranoica!È proprio fatto cosi,se siamo a cena con amici va fuori in giardino a fumare tranquillamente una sigaretta con l'amica di turno,dovesse anche essere una donna che non gli aggrada! Gli piace,a detta sua,capire come pensano le donne! Pero'io in sala con altri ,magari amici suoi,mi sento esclusa,dunque mi alzo e li raggiungo! Anche se parlo al presente,mi riferisco ad eventi passati! Poiche'dal canto mio ho preteso che coinvolgesse anche me nelle sue dinamiche argomentative con altre,ripeto erano anche donne non bellissime,ne appariscenti,ne tantomeno che rispecchiassero I suoi canoni!Mi ha sempre detto che adora comunicare piu con le donne che con gli uomini,che a detta sua non trova argomentazioni solide ma solo superficiali!
      Rispondi a Mary Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (6 Febbraio 2019 0:45)

      Intendevo dire che lui fa una cosa che a te da fastidio e poi ti fa anche passare per paranoica. Magari ci saranno donne a cui non da fastidio, ma a te da fastidio e lui è sposato con te. Poteva sposare un’altra, no? Nel matrimonio ci si aiuta a stare meglio: tu non controlli, e lui non fa il cretino, visto che non mi pare vitale. Secondo me, se sei così in ansia, devi semplicemente trovare il modo di stare meglio.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Goldie

      Goldie 5 anni fa (5 Febbraio 2019 19:57)

      Ma insomma, che marito hai? E tu che moglie sei?
      Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  20. Avatar di benedetta

    benedetta 5 anni fa (4 Febbraio 2019 19:33)

    Vorrei poterci credere, ma ho 45 anni, sono separata da un uomo che non smette di tormentarmi, ho 2 figli piccoli completamente a carico e un genitore non autosufficiente: quello che uscirebbe davvero dalla zona di comfort è l'uomo che vorrebbe una donna così.
    Rispondi a benedetta Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (4 Febbraio 2019 22:14)

      Ciao Benedetta, in effetti la tua considerazione non è fuori luogo. Io direi che per quel che riguarda te, uscire dalla tua zona di comfort significa rientrare in una situazione di tranquillità e di comodità, cioè entrare in una zona di comfort vero. Quello che stai vivendo tu - che non è una situazione unica, ahimé molte donne stanno attraversando e attraversano momenti come questi, è un momento difficile. E ristabilire serenità ed equilibrio è possibile, cominciando per esempio a farla smettere a quel brav'uomo che ti tormenta, facendosi aiutare da professionisti validi: avvocati, assistenti sociali etc. Momenti duri, lo so, passano anche questi, è necessario essere concentrate sul proprio benessere e determinate. Ti sono vicina.
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    • Avatar di Benedetta

      Benedetta 5 anni fa (5 Febbraio 2019 20:40)

      Per fortuna ho un buon avvocato, ma i tempi sono lunghi e io sfinita. So bene di non essere la sola a vivere in una condizione complicata, ma spesso l'amarezza prende il sopravvento. Un po' perchè vorrei davvero iscrivermi al corso "di cucina", andare in palestra o al cinema... ma non ce la faccio, per stanchezza o per imprevisti; un po' perchè le persone sanno essere davvero insensibili e non si risparmiano commenti, come: "alla tua età, non ti resta altro che leccarti le ferite". La sensazione è di essere in un circolo vizioso e fatico a credere che tutto questo possa cambiare. Comunque grazie, forse dalla mia risposta non sembra ma le tue parole sono state di grande conforto.
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    • Avatar di marie

      marie 5 anni fa (6 Febbraio 2019 12:59)

      Benedetta, persone che si permettono di dirti "alla tua età, non ti resta altro che leccarti le ferite" vanno eliminate completamente dalla tua vita. Punto. Se non si può (parenti, ecc.), vanno evitate il più possibile e ridotti ad un rapporto neutro e distanziato (non si parla di cose private, ad esempio, con gente simile) se proprio bisogna averci a che fare. Lo so che è difficile, ma fare questo genere di pulizia è essenziale. E' come riordinare una stanza e buttare fuori tutto quello che non serve e non fa bene. Di colpo lo spazio (e le energie) per sé si raddoppiano, si trovano risorse che nemmeno ci si aspettava. Io l'ho sperimentato e credo sia il primo passo per stare bene. In bocca al lupo Benedetta!
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (6 Febbraio 2019 17:40)

      Quelli che ti dicono queste cose sono persone felici? è gente che merita di essere ascoltata, felice, realizzata e che pensa al tuo bene? Pensa piuttosto a costruirti la vita che vuoi e che ti piace, senza perdere tempo ed energie a confrontarti con gente così negativa.
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