Come capire se lui ti sta prendendo in giro

come capire se lui ti sta prendendo in giroCome capire se lui ti sta prendendo in giro?

Quante volte dopo la “strana” e improvvisa fine di un relazione o di un corteggiamento hai avuto la netta sensazione di non averci capito niente?

O addirittura di essere stata presa in giro?

Quante storie “assurde” di “innamorati pazzi” che si sono molto rapidamente disinnamorati si leggono anche nelle testimonianze qui, su questo blog?

Ti dò una notizia: quando hai o hai avuto la sensazione di essere presa in giro, è quasi certo che il “lui” in questione ti stia prendendo in giro o ti abbia effettivamente preso in giro.

Non sei la prima e non sarai l’ultima donna sulla terra a essere presa in giro da un uomo.

Sì, perché, detto senza polemica e tantomeno aggressività, gli uomini, alcuni, molti, da sempre e soprattutto di questi tempi si divertono a prendere in giro le donne.

A prendersi gioco di loro, a fare dei maligni “giochi mentali” a loro spese, così, per il puro gusto di vederle cadere nei loro inganni sentimentali.

Attenzione, ragazza mia. Prima ti persuadi del fatto che in molti vorrebbero e potrebbero prendersi gioco di te, meglio è.

Come capire se lui ti sta prendendo in giro. I perché

Ma perché certi giovanotti e certi anzianotti di sesso maschile si divertono tanto a prendere in giro fanciulle e signore?

Non hanno di meglio da fare?

In effetti no, in sostanza non hanno di meglio da fare.

E si divertono a prendere in giro le donne perché sono frustrati, annoiati e bisognosi.

Bisognosi di ingannare qualcuno per sentirsi più forti, più intelligenti, più furbi.

Per credersi capaci di sedurre.

Per dare un senso alle loro giornate.

Lo fanno perché sono sadici e hanno disistima delle donne, quasi quanto di loro stessi, e dimostrando in qualche modo che le donne sono stupide e ci cascano facilmente, pensano di confermare una qualche loro superiorità.

Della quale per altro sono molto incerti.

Lo fanno anche perché magari sono alla ricerca di qualche vantaggio personale.

Prima che qualcuna si senta in dovere di specificarlo nei commenti, faccio presente che anche le donne giocano malignamente con gli uomini.

E che i giochi perversi e manipolatori avvengono anche al di fuori dall’ambito delle relazioni sentimentali. Nel lavoro e nelle “amicizie”, per esempio.

Chi gioca con gli altri, chiunque egli o ella sia, è un imbroglione, un bugiardo, una persona profondamente disonesta.

Come capire se lui ti sta prendendo in giro. Che cosa fa

In che modo un uomo ti prende in giro?

Beh, il più classico e diffuso è quello di fingersi affascinato, conquistato, sedotto, stregato da te.

Soprattutto se il suo stile di comportamento è quello dell'”uomo che non deve chiedere mai”.

L’irriducibile, lo scapolo impenitente, il seduttore seriale, eccolo là, con te si dimostra il più romantico degli innamorati, deciso a conquistarsi costi quel che costi per non lasciarti mai più… 

E’ un copione vecchissimo e abusatissimo, ma, ahimé, sempre efficace.

Ma vi sono modi ben più articolati a livello “mentale” con i quali un uomo può tenerti legata a sé o conquistarti, cuocendoti a fuoco lento.

Per esempio può lamentarsi costantemente di non ricevere abbastanza affetto e attenzione da te, facendoti sentire in colpa per non dargli quello che lui si aspetta.

Oppure c’è colui che il senso di colpa te lo fa sentire girando abilmente le frittate: se le cose non vanno bene fra di voi fondamentalmente per la sua prepotenza e la sua scostanza, peraltro manipolatorie, riuscirà sempre a far sembrare che in realtà è colpa tua.

E tu sarai spinta a dare di più, per colmare le tue “evidenti” lacune.

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

Un altra tecnica efficacissima di manipolazione mentale ed emotiva messa in atto da certuni è quella di comportarsi in modo distratto, distaccato, da persona poco o per nulla coinvolta.

Non farsi sentire, “fare i preziosi”, prendere le distanze e centellinare la comunicazione è un metodo straordinario per tenere sulla corda la partner e farle fare quel che si vuole.

Per farle perdere il senso di quel che sta accadendo, l’equilibrio emotivo e il controllo su quello che prova e sulle sue reazioni.

E’ il comportamento da “duro”, tipico di chi in effetti è un vero anaffettivo insensibile.

Come capire se lui ti sta prendendo in giro. Cosa fai tu

Qual è il miglior comportamento (quello più utile) che puoi assumere quando ti accorgi che un uomo ti sta prendendo in giro?

Io in questi casi ho una regola ispirata dal valore che il sano amore di sé viene e deve venire prima di tutto.

Un uomo che fa giochi mentali, che manipola e si prende gioco degli altri, delle donne, di te, va tenuto a distanza, lasciato, allontanato.

Perché stare con i peggiori? Si vive una volta sola. Frequentiamo gente buona, sana e simpatica, su!

Altro strumento fondamentale per gestire questi gentiluomini è il proprio istinto, che la sa sempre più lunga di noi, se solo solo gli dessimo retta.

E il tuo istinto, ti garantisco che ti dice di stare lontano da questi e di difenderti da loro con le unghie con i denti.

Che non significa lottare o perdere tempo ed energie, ma metterli, nel tuo cuore e nella tua mente, in una posizione di subordinazione.

Se lui ti colpevolizza, tu respingi ogni accusa, anche a costo di negare l’evidenza.

Se lui si comporta male, tipo scompare e non si fa sentire, non fare finta di niente e non trattarlo con gentilezza e comprensione, digli pure che ha un comportamento scorretto.

Perché mai non dovresti, scusa?

Quasi sicuramente i due comportamenti di cui sopra porteranno lui ad allontanarti da te.

Bene, che te ne fai di uno che sta con te solo per il fatto che può dominarti e fare il bello e il cattivo tempo?

Se per forza per qualche ragione hai cominciato a frequentare un tipo del genere e ci devi avere a che fare – magari, che so, è il padre dei tuoi figli o il tuo datore di lavoro – o vuoi prenderti qualche rivincita, puoi rispecchiarlo.

Cioè comportarti come lui.

Ti colpevolizza? Scaricagli addosso il doppio delle colpe.

Si lamenta e fa la vittima? Frigna e capriccia più forte di lui.

Potrebbe diventare una gara di resistenza, che, appunto, se gestisci con lo scopo di diventare figa tu, ti rende molto più resistente.

Non si fa sentire per settimane e poi d’improvviso riappare con una chiamata o un messaggio?

Meraviglioso! Rispondigli prontamente: “Scusascusascusa ora non posso proprio parlare ti chiamo massimo entro mezz’ora, perdonami, mi dispiace, scusami, ti chiamo io, al più presto.”

E scompari.

La vedi dura?

No, fare la dura con gli stronzi potrebbe essere la cosa più divertente della tua vita.

Molte donne è ora che lo imparino. Che se lo facciano entrare nella testa. Nel corpo e nello spirito.

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101 Commenti

  1. Avatar di Jessica

    Jessica 5 anni fa (10 Marzo 2019 8:22)

    Buongiorno Ilaria!!! Sai da questo articolo ho capito solo una cosa!!! Dovevo svegliarmi prima!!!!! Ho sempre perdonato uomini che dovevo prenderli a calci nel sedere!!! Un uomo in particolare mi ha trattata moralmente malissimo, sono stata male per lunghi anni... Però una cosa è certa... Nessun uomo potrà farmi del male
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  2. Avatar di Angy

    Angy 5 anni fa (10 Marzo 2019 9:03)

    Bell'articolo. Ultimamente mi capita di incontrare uomini più giovani di me che considero bamboccioni. Mi fanno morire dal ridere con le loro dichiarazioni fasulle e senza senso. Il bello è che gli rido in faccia
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  3. Avatar di Claudia

    Claudia 5 anni fa (10 Marzo 2019 11:01)

    Bellissimo e utilissimo articolo! Se lo avessi pubblicato alcuni anni fa avrei mollato prima un manipolatore come pochi, descritto benissimo in queste tue righe. Ma tant’è ci sono arrivata anche io, giocando al suo gioco per liberarmene (non voleva essere lasciato ed era pericoloso e quindi ho dovuto metterlo al muro facendo tantissime richieste la cui risposta sapevo sarebbe stata NO), al che ha desistito e mi ha lasciato andar via tranquillamente per non cercarmi più! Brava Ilaria, mi sei piaciuta!
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  4. Avatar di AnnaV

    AnnaV 5 anni fa (10 Marzo 2019 13:08)

    E' anche un po' il gioco delle parti. Se le donne "cedono" solo all'uomo che si mostra innamorato, magari non essendo loro stesse innamorate e solo per far vedere che non sono "facili", e/o se questa è l'aspettativa generale, il gioco della "seduzione" è impostato di base sulla presa in giro da parte dell'uomo in primi, reciproca talvolta. Io sono sfiancata dalla noia, sinceramente. La delusione c'è, ma mi arriva direttamente dalla valanga di luoghi comuni con cui dover fare i conti a ogni interazione uomo-donna. Ovvio che mi stiano in giro. Allora penso che siano deficienti, e inizio a chiedermi se farmi "prendere in giro" prendendoli in giro a mia volta, o andarmene. L'ormone però cala, e finisce lì.
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  5. Avatar di Emilia

    Emilia 5 anni fa (10 Marzo 2019 15:43)

    Mi piace molto questo tuo nuovo articolo, Ilaria! Ho riso leggendo la parte in cui consigli di rispondere chiedendo scusa, ahahaha!! :D Nel momento in cui si capisce che si tratta di un gioco (vile e meschino), è importante usare le stesse regole e adattarsi finché si trae gusto e divertimento... Poi, ovviamente, è necessario troncare per non pensarci più. Grazie, come sempre riesci ad arrivare dritta al punto con stile, usando il sarcasmo e la leggerezza di cui ho tanto bisogno.
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  6. Avatar di Anna G

    Anna G 5 anni fa (10 Marzo 2019 16:40)

    Ciao , mi ritrovo ad aspettare con gioia i tuoi articoli della domenica ed è un vero piacere leggerli. Mi è piaciuto il tuo articolo di oggi ma in un punto non mi trovo d'accordo. Il padre dei miei figli è una persona che mi ha sempre colpevolizzato di tutto perfino del suo tradimento. Ho fatto tutto il percorso dal dare di più umiliandomi a dargli addosso creando litigi da cui non riuscirvi ad uscirne perché ha sempre ragione lui. L'unico metodo efficace con un tipo di persona che io ho capito essere narcisista e quindi anaffettivo e pieno di fragilità e insicurezze che compensa colpevolizzandoti, è allontanarti . Se proprio devi conviverci parlare di te il meno possibile ,non cadere nelle sue provocazioni,essere vaga .Con fermezza e sicurezza dire quello che si pensa .Non cercare consensi e non provocare perché è quello che cercano. Un bacio
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  7. Avatar di anna

    anna 5 anni fa (10 Marzo 2019 15:39)

    Parole sante!! L'istinto é davvero incredibile, ti fa sapere cose, immaginare il tono di conversazioni a cui non hai assistito (come l'imbroglione di turno parla di te a terzi). Come si fa a coltivare / prestare attenzione all'istinto sempre di piú? Tenere un diaro per esempio. Voi come fate? Buona quella di negare e frignare a piú non posso! Oddio ahaha :D
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    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 5 anni fa (10 Marzo 2019 22:06)

      Come si fa? E' una domanda che mi sono posta spesso anche io. Capire che siamo incrostate da secoli di patriarcato, di svalutazione della donna, di maschilismo, ma anche di esaltazione del razionalismo cartesianamente inteso: cose che ci portano a credere alle illusioni, alle bugie, a credere nel "grande sogno" (cioè quello di incontrare l'Amore a tutti i costi, anche se dietro c'è uno stronzo). Lungi da me screditare le grandi conquiste della ragione, dato che il potere che noi abbiamo consiste proprio in questo: supportare le intuizioni dell'istinto con argomentazioni pensate. L'istinto esiste, non si spegne mai, è solo sotterrato sotto tonnellate di ciarpame. Dobbiamo fare pulizia, cambiare aria, accendere fuochi purificatori, essere ironiche e all'occorrenza sarcastiche (proprio come consigliato qui...ovvero l'arte del pernacchio di Eduardo), buttare, buttare, buttare. Può servire un diario? Certo, io credo proprio di sì. Purché ci si voglia davvero bene e si sia oneste innanzitutto con sé stesse. Io l'ho comprato giusto un paio di giorni fa...
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    • Avatar di anna

      anna 5 anni fa (11 Marzo 2019 11:10)

      Ben detto. La ragione deve supportare l'istinto, essergli amica e ascoltare. Per esempio, se una nostra amica ha una sensazione "a pelle" prima di tutto le crediamo, poi le chiediamo come mai, in che momento ha avuto quell'intuizione. E magari la incoraggiamo a prestare attenzione a fatti e dettagli in futuro. Oppure fare dei piccoli test. Non va bene invece quando usiamo la ragione per creare scuse o abbellire quello che é accaduto, creando una realtá parallela rispetto a quella percepita "a pelle". Di cui segue la dissonanza cognitiva.
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  8. Avatar di Margot

    Margot 5 anni fa (10 Marzo 2019 19:57)

    Dopo avermi umiliato pesantemente ed essersi preso gioco di me, colpa mia che gliel’ho concesso, è sparito per tre mesi e mezzo. Avevo saputo che si stava vedendo con un’altra allora dopo un mese dalla sua sparizione, l’ho bloccato su tutti i social. Una settimana fa però, una mia conoscente mi comunica che lui ogni settimana andava a salutarla e comprava cose da lei (lui sa che io e lei ci conosciamo dato che una volta andammo a salutarla insieme) e che l’ultima volta, aveva comprato un pensiero per me, chiedendole di darmelo visto che io e lei ci vediamo. Naturalmente ho detto alla ragazza di non darmi nulla. Ci rido su e a crepapelle visto che dopo un po’ certe cose ti fanno ridere.
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  9. Avatar di Angela

    Angela 5 anni fa (10 Marzo 2019 8:52)

    Ciao o a che fare con un uomo abbiamo avuto un relazione anni fa lui era sposato io separata poi e finita. L anno scorso aprile lui si rifa vivo mi dice che si e separato ci vediamo per 2 volte lui o visto che era molto confuso e male per la separazione . adesso sono 9 mesi che non ci vediamo dipende da lui. Anche se ce nel fra tempo dei messaggi che ci mandiamo piu io che lui... Perche lui si comporta cosi ? Grazie
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    • Avatar di Kushana

      Kushana 5 anni fa (10 Marzo 2019 15:32)

      ..si comporta cosi' perché glielo permetti! Ogni volta che torna ci sei, e se non ti cerca, gli scrivi tu: una cosa che proprio all'uomo fa passare la voglia di dare la caccia, dato che trova il piatto sempre pronto. P.S. Cosa significa 'o visto' e 'o a che fare'???!!!
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    • Avatar di Angela

      Angela 5 anni fa (11 Marzo 2019 13:46)

      Nulla. Allora e meglio che non gli mando piu messaggi. Anche se lo facevo ongni tanto. Vediamo che. Fa. Lui ora si e separato. E. Bo non so. Anche se lo lasciato io anni fa perche era sposato. Io separata. Io gli dissi che lo volevo libero
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  10. Avatar di Queen

    Queen 5 anni fa (10 Marzo 2019 9:59)

    Questo articolo mi piace, almeno a me ha fatto risalire la voglia di sentirmi figa più che la parte inconscia, che di solito fa fare la vittima con questi uomini e li pone in posizione di controllo. Grande Ilaria! Il controllo lo abbiamo noi, bisogna solo ricentrarsi ed aggiustare il tiro. E spesso, quando si è prese o invischiate con un uomo, a maggior ragione se questo ci tratta male, è difficile essere centrate su se stesse. Si vuole ottenere a tutti i costi qualcosa e pur di ottenerla si cede il controllo.
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    • Avatar di Claudia

      Claudia 5 anni fa (10 Marzo 2019 22:55)

      Salve a tutti. Posso portare la mia personale, ultima esperienza sentimentale, che purtroppo è stata con un soggetto che si è rivelato essere un manipolatore affettivo. Dopo un periodo d'oro, caratterizzato da un comportamento quasi principesco e avventate promesse di un futuro a 2 ( col senno di poi avrei.dovuto avere sospetti su chi fa premature promesse azzardate, ma allora non avevo mai conosciuto un manipolatore affettivo), ha cominciato a svelare la maschera, adottando comportamenti poco rispettosi nei miei confronti, sparizioni, trattamento del silenzio prima di ore, poi di giorni, sino ad arrivare ad intere settimane, rimaneggiamenti e mistificazioni dei fatti che mi creavano una confusione mentale notevole, ero arrivata a dubitare delle mie corrette capacità di i interpretare i fatti e la realtà. Ho fatto come dici tu, Ilaria, ho provato a " rispecchiarlo".Mi ignorava? Lo ignoravo. Spariva? Sparivo a mia volta. Negava i fatti e li rigirava? Facevo altrettanto. È stato un braccio di ferro logorante, una partita a scacchi che giorno dopo giorno mi ha privato di energie e serenità e non ha condotto a nulla. Alla fine ha boicottato il rapporto, mi ha indotto a lasciarlo con l'ennesima sua condotta passivo aggressiva, salvo gettare su di me le colpe di tutto e consegnare al mondo l'immagine della povera vittima abbandonata. Si è immediatamente attivato per cercare una sostituita , certo che agli occhi degli altri, la rapida sostituzione sarebbe risultata come il giusto risarcimento per il crudele abbandono subito. Subdolo e machiavellico. Sono andata a 300km di distanza, ho rotto completamente i contatti con lui e la sua cerchia e a distanza di un anno ancora sto cercando di superare il tutto. Voglio dirvi che non c'è strategia, non c'è contromanipolazione che tenga con questi soggetti: ti annichiliscono, ti deprivano delle forze e delle energie e sono capaci di infliggerti traumi pesanti sul.piano psicologico, spesso sottovalutati. C'è solo un rimedio: documentarsi tanto e scappare, scappare il più lontano possibile da questi esseri, consegnarli al buio del silenzio assoluto perché spesso ritornano, anche a distanza di tempo
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 5 anni fa (11 Marzo 2019 12:26)

      Ciao Claudia, mi dispiace per quello che hai subìto. Posso solo immaginare la sofferenza che si prova durante una relazione di questo tipo. Tuttavia io penso che Ilaria, con questo articolo, voglia darci un messaggio un po' diverso da quello che alcune lettrici potrebbero aver pensato. Credo che l'obiettivo finale di questo "gioco" ad armi pari sia allontanare chi ci sta prendendo in giro. Non sprechiamo energie qualora non ci poniamo l'obiettivo di cambiare l'altro, qualora non ci aspettiamo alcunché di positivo da chi sta giocando con i nostri sentimenti. Il vantaggio che possiamo ricavare da questo gioco è cambiare la prospettiva con cui guardiamo l'altro, che a questo punto diventa il nostro avversario ma totalmente innocuo, in quanto da ambo le parti vengono messe in campo le stesse armi. La nostra arma vincente è la derisione, lo scherno, il prendersi gioco di chi crede di possedere il controllo su di noi. Certo, fuggire di fronte alle manipolazioni è senza dubbio la cosa migliore da fare. Se si avverte un pericolo, la fuga è la nostra salvezza; se invece il nostro "nemico" non è più temibile perché ci sfida con le nostre stesse armi, vale la pena di togliersi la soddisfazione di sfidarlo. Non si vince né si perde, però almeno si prova il gusto di sbeffeggiarlo e magari, quando si sarà accorto di non esercitare più alcun controllo, sarà lui a gettare le armi e ad andarsene con la coda tra le gambe.
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    • Avatar di Margot

      Margot 5 anni fa (12 Marzo 2019 12:11)

      Mi è stato consigliato di pregare per la felicità di coloro che ci fanno del male perché così, ci liberiamo dal rancore, dalla rabbia e impariamo a lasciare andare. Lo sto facendo e pare funzioni. Prova anche tu
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (12 Marzo 2019 14:07)

      @Margot e per la paura e l'ansia? :(
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    • Avatar di Margot

      Margot 5 anni fa (12 Marzo 2019 14:17)

      Tanta meditazione, esercitazione con il respiro e recita Nam myoho renge kyo. Vedrai ti farà bene
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (12 Marzo 2019 15:31)

      Sono in un gruppo di altra scuola, SG conosco molto bene e non fa per me; e comunque per quando funzionerà sarò morta, secondo me. Miglioramenti nell’ansia in generale si, ma sono veramente stanca e non ho più voglia di provare (a farmi avvicinare, intendo). Non ho ansia perché frequento solo donne :)
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    • Avatar di Margot

      Margot 5 anni fa (12 Marzo 2019 15:47)

      Quale scuola segui? Sono curiosa. Ad ogni modo fai qualunque cosa che non ti crei ansia.
      Rispondi a Margot Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (12 Marzo 2019 21:05)

      Non frequento uomini e faccio solo quello che mi va, infatti :) :) :)
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (12 Marzo 2019 21:08)

      Infatti mi riferivo all’ansia e alla paura che restano dopo l’esperienza coi narcisisti e dopo i maltrattamenti. La pratica di compassione ha funzionato per la rabbia e il rancore, ma l’ansia e la paura stanno sotto. Dove c’è rabbia, c’è paura, e dove c’è paura, c’è sofferenza. Il difficile è entrarci in contatto.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (11 Marzo 2019 14:52)

      Non sempre si può, non tutte vivono in città e non tutte possono spostarsi di 300 km. Una volta che le chiacchiere sono girate, la cosa migliore è “smentirle” facendo contro-informazione (va tutto bene, lui è una brava persona, non c’è nessun problema, ecc.). Dovendoci interagire, meglio per email, senza polemiche e per raggiungere i due-tre obiettivi fondamentali. Certo che sarebbe meglio andarmene, mi aggiro in una gabbia di bugie, e la verità essendo sgradevole non ha un grande successo di pubblico. Le persone che contano per me la sanno, ma per il resto, meglio evitare di parlarne del tutto. Oramai non esco neanche quasi più, se non per andare appunto altrove, appena posso.
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    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 5 anni fa (11 Marzo 2019 17:38)

      Claudia, sono molto, molto solidale con te. Ho passato la stessa esperienza e posso capirti appieno. Sembrava di leggere la mia storia. Buona primavera, fuori e...dentro!
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    • Avatar di Claudia

      Claudia 5 anni fa (11 Marzo 2019 21:27)

      Grazie Francesca, a te e alle altre una primavera di rinascita.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

  11. Avatar di Arianna

    Arianna 5 anni fa (12 Marzo 2019 21:42)

    Ciao mitica Ilaria, come stai? Io abbastanza bene sto lavorando molto su me stessa è dura ma qualche risultato l'ho avuto. Volevo un consiglio... : ho conosciuto un ragazzo mio coetaneo cioè quarantenne, mi sembra molto intelligente, gentile e a modo, educato insomma. Siamo stati 2 volte a cena e 2 in pausa pranzo a mangiare insieme, mi trovo bene in sua compagnia. Abbiamo avuto vite tanto diverse... Lui non ha neanche mai convissuto non ha figli ed è molto calmo e riflessivo siamo agli opposti e questo mi fa molta paura... Sento che lui mi piace ma che non posso sbagliare ancora. Sembra un po' timido e fa fatica a fare il primo passo o a sbilanciarsi nemmeno con i messaggi quando non ci vediamo mi scrive poco non so se è lui un po' timido e insicuro oppure non gli piaccio abbastanza oppure è molto impegnato con il suo lavoro. Che ne pensi di tutto ciò? Ti prego non essere troppo sintetica nella risposta ahahah. Un abbraccio e grazie
    Rispondi a Arianna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (12 Marzo 2019 23:47)

      Penso che se lui è timido e insicuro e alla tenera età di 40 anni non ha avuto importanti esperienze, beh, questi sono campanelli d'allarme. Poi, due pause pranzo e due cene. Già ci pensi e ne parli come se ti dovesse fare una proposta di matrimonio. Non corriamo con la mente. Ho un po' l'impressione che tu ti faccia andare bene "la prima". Ti fa molta paura che voi siate agli opposti? Neanche vi conoscete e già ti fa molta paura qualcosa tra di voi? Non esageriamo, dài. A quarant'anni ci si deve comportare da quarantenni, non da quattordicenni. Credo che la mia risposta possa considerarsi abbastanza analitica, ma posso andare in ulteriore profondità. Credi che ti interessi? Fossi in te mi farai bastare quello che ho scritto, perché se applicato è davvero tanto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 5 anni fa (13 Marzo 2019 9:40)

      Mi è piaciuta molto la frase "A quarant'anni ci si deve comportare da quarantenni, non da quattordicenni", che non è scontato per niente, dato i soggetti (i quarantenni) di oggi... : )
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    • Avatar di Arianna

      Arianna 5 anni fa (13 Marzo 2019 13:16)

      Ciao Ilaria, cavoli ci sei andata giù pesante! Vorrei spiegarmi meglio allora. Finora ho avuto esperienze traumatiche e molto brutte non so quindi cosa voglia dire un rapporto sano purtroppo. Sono divorziata con un bambino e vivo da sola da anni. Questo ragazzo non è il primo che capita perché tra l'altro non è neanche un figo ma è una persona molto gentile e a modo. Secondo lui la coppia che dura è quella dove ognuno vive a casa sua e si condividono solo certi momenti e anche io la vedo cosi, ho giurato che non sarei più stata la schiava di nessuno. Non capisco perché mi hai detto che è un campanello d'allarme. Spiegami... Ho un aggiornamento tra l'altro lui mi ha scritto che gli piaccio ecco era questione di tempo. E poi non capisco perché mi hai preso per un adolescente ahah penso che quando ti piace una persona se la frequenti prima o poi ti viene in mente come sarebbe se le cose funzionassero e se si iniziasse una relazione insomma no? Fammi sapere oggi sono molto confusa e triste a causa della tua risposta. Ti stimo sempre tua seguacia
      Rispondi a Arianna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (13 Marzo 2019 14:13)

      Io non sono un profeta o un semidio, quindi non ho seguaci. E non ne voglio. Quello che dico io non è la verità. Sono impressioni, opinioni, considerazioni, che peraltro mi vengono richieste. Direi che per questo e per molte ragioni non bisogna essere confusi e tristi per quel che dico io o qualcun altro. Ti rendi conto che potere dài a me e agli altri? Che dire? Io la farei semplice semplice, quest'uomo è un uomo tra tanti (il mondo è pieno di uomini) e in base a quel che racconti non pare nulla di speciale, anzi, il suo atteggiamento e le sue dichiarazioni non depongono a favore del fatto che possa essere un uomo da inseguire. Quel che dice della coppia - che la coppia che dura è fatta da due partner che vivono ciascuno a casa propria - non ha nessun senso, se non quello di mettere le mani avanti e segnala, a colui o colei che vuol vedere, che costui qualche problemino con se stesso e con le relazioni ce l'ha. Ripeto, manco lo conosci e già stai facendo un dramma. Sinceramente anche questo non è un buon segnale, no? Non credi che un rapporto sano debba avere come presupposto una capacità di entrambi di rimanere tranquilli e rilassati? Lui ha detto che gli piaci e a te questo sembra una gran cosa? Pensala come vuoi, fai quello che vuoi (non ho nemmeno bisogno di evidenziarlo), altra cosa è che tu insista ad avere la mia approvazione. Non vedo cosa dovrei approvare. E non mi va che le persone insistano per convincermi. E' pieno di commenti qui di persone che cercano l'approvazione altrui per le loro storie e se non la ricevono si inalberano. Non credi che questo già significhi molto?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Arianna

      Arianna 5 anni fa (13 Marzo 2019 20:22)

      Ilaria guarda che il mio seguacia era una battuta, nel senso che leggo i tuoi articoli. Non voglio la tua approvazione e non mi sono inalberata ma volevo solo dei consigli per provare ad uscire dal circolo malato delle storie brutte e di sofferenza o manipolate. Sono confusa e triste perché mi sento delusa da me stessa e ho paura di ripetere gli stessi errori del passato. Le tue parole mi risuonano dentro e mi riportano a me ecco ti ringrazio per la tua risposta
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (13 Marzo 2019 22:34)

      L'avevo capito che era una battuta... E ci manca! Solo che qui leggono centinaia di occhi e bisogna essere chiari. Ecco, felice che le mie parole ti risuonino. E pensa solo bene di te, perché, credimi, stai solo facendo bene.
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 5 anni fa (14 Marzo 2019 9:05)

      Arianna, seguace sostantivo maschile e femminile :D
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    • Avatar di Tania

      Tania 5 anni fa (15 Marzo 2019 0:29)

      Mi trovo d'accordo con Ilaria. A quarant'anni bisognerebbe avere un po' più di spirito di iniziativa. Che lui non si faccia sentire perché timido... Se una persona ti piace, timida o no, cerchi di farglielo capire. In più, diamo alle cose il loro nome: a quarant'anni lui non è un ragazzo, ma un uomo, quindi chiamiamolo come tale ;)
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  12. Avatar di Doris

    Doris 5 anni fa (10 Marzo 2019 15:36)

    Ciao Ilaria, se puoi, un chiarimento: parli della tecnica di rispecchiamento, consigliandola, se ho capito bene, solo quando costrette a rimanere in relazione con soggetti manipolatori. Una sorta di piano B di sopravvivenza, in caso non ci si possa allontanare, dunque... Dici che può diventare un allenamento di resistenza e, addirittura, essere molto divertente. Lo trovo un allenamento molto rischioso, che credo presupponga già una buona o ottima consapevolezza di sé e della situazione ed un certo distacco. Immagino possa essere un esercizio che rischia di drenare tutte le energie di una persona coinvolta. Non sarebbe quindi consigliabile usare queste energie per cercare una via d'uscita? Ritieni davvero che si possa trarre vantaggio reale da un "allenamento" come questo e che non sia tempo di vita usato male? Sei convinta che si possa combattere un manipolatore con le sue stesse armi ed uscirne indenni? Ogni volta che mi sono resa conto di essere o essere stata in situazioni manipolative, già accorgersene è stato devastante, poi il solo istinto che ho provato in seguito è stato quello di scappare... Grazie.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (10 Marzo 2019 19:04)

      Anna G e Doris se mi conoscete almeno un po’ e magari avete letto altro di me sapete bene (lo dico anche in questo articolo) che la regola d’oro è andarsene, per le ragioni che avete elencato voi e anche altro. Vi sono dei casi in cui è necessario confrontarsi con costoro e alcune modalità possono essere utili. Avete idea di quante donne che hanno partner manipolatori sono anche socie in affari con loro? Ecco, questo è un esempio.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (10 Marzo 2019 20:53)

      E aggiungo che le tecniche di contro-manipolazione servono anche a non farti perdere nei meandri delle loro manipolazioni. Alla fine, sono tecniche per stabilire dei confini con chi non li rispetterebbe mai se gli venissero posti esplicitamente. Oppure a non giocare la partita che hanno stabilito per te. Insomma secondo me tutelano. Naturalmente, se si può evitare, è comunque meglio.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 5 anni fa (11 Marzo 2019 8:02)

      Ciao Ilaria, questo discorso del fare lo specchio mi ha fatto riflettere. Penso che tirare fuori le unghie con certi soggetti e in certi contesti sia necessario, fondamentalmente per far valere i propri interessi (per esempio economici se il soggetto è un socio in affari, come nel tuo esempio). Detto ciò, la vedo come una modalità di comportamento molto sfidante, soprattutto se la donna è coinvolta emotivamente o arroccata da tempo in una situazione di debolezza. Per me l’allontamento totale rimane per la regola numero 1, soprattutto perché è lì e solo lì che il mio istinto mi conduce. Se solo sento puzza di manipolatore, me ne devo andare. Non ci sono mezzi termini. Mi rendo conto che però la vita ti può mettere di fronte alla situazione di dover gestire situazioni con questi soggetti. È lì in effetti bisogna tirare fuori gli artigli e non farsi mettere i piedi in testa, non essere succubi. Grazie!
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    • Avatar di Carla

      Carla 5 anni fa (25 Marzo 2019 23:10)

      Stasera è durissima. Ho appena saputo che lui è tornato con la sua ex. Che lei è stata sempre nei suoi pensieri, perciò non ha voluto una storia seria. Un altro che ha il cervello sotto la cintola, per parlare con rispetto a me stessa. Bella presa per i fondelli e tempo perso. Poi ci si chiede cosa hanno le altre per cui gli uomini si innamorano di loro e non di me. Ma questo è l'argomento di una altra rubrica. Credo che prenderò un sonnifero non avendo vino in casa
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (26 Marzo 2019 11:31)

      Capita, a un certo punto si entra nel turbillon di separazioni vere finte temporanee ecc. Si incappa (e si rientra) facilmente nei confusi. Per la seconda domanda, c'è l'articolo https://www.lapersonagiusta.com/problemi-di-cuore/perche-nessuno-si-innamora-di-me/
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    • Avatar di Carla

      Carla 5 anni fa (26 Marzo 2019 12:30)

      GraZie AnnaV, già letto e straletto. Con tutta la buona volontà anche da parte di lui, la notizia che si è rimesso con la sua ex era totalmente inadeguata. Io mentalmente l'avevo più o meno chiuso nel cassetto col lucchetto, ma questa è stata la mazzata. Sono stata la tappabuchi di serie, " perdonami, non voglio far soffrire nessuno tantomeno te" (adesso che sono felice-sottinteso ). Ma la minestra riscaldata non è mai buona, a meno che non sia vero amore per loro. Auguri e figli maschi. E anche un bel vaff....sonoro mentalmente. ...
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  13. Avatar di Lella

    Lella 5 anni fa (27 Aprile 2019 19:14)

    5 anni fa Io e lui siamo stati insieme vedendoci una volta al mese x più di 1anno, ma lui mi diceva che non era la persona x me. Ci stavamo separando entrambi e ci confidavamo. Io ho girato pagina finendo con un narcisista con cui è finita da pochi mesi. Ci siamo riparlati dopo 4anni e ora lavoriamo nello stesso ufficio. Mi ha detto che era innamorato di me ma non era il momento giusto. Io sono rimasta sconvolta perché l'avrei aspettato e ora lui è impegnato. La nostra intesa mentale è rimasta uguale ed entrambi ci chiediamo come stiamo e ci abbracciamo e scambiamo gesti di affetto. Io mi sento come se questa zavorra non mi lascerà mai a meno che non incontrerò qualcuno che mi faccia stare meglio di lui e si interessi veramente a me. Lui dice di essere sicuro di amare la sua compagna e di aver trovato la sua pace e che x me vuole un mondo di bene e non devo destabilizzarti e confonderlo. Ma io dubito della sua sicurezza e ho paura che lui ancora una volta non abbia il coraggio di superare tutta la razionalità e di far vincere il cuore. Mi sbaglio?? P. S. Ho fatto proprio un suntoe spero che si capisca come sto
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  14. Avatar di Gea

    Gea 5 anni fa (18 Maggio 2019 9:25)

    Ciao Ilaria, quanto scrivo e' solo parzialmente pertinente al tema perche' si tratta di lavoro. Questa settimana ho interrogato agli orali della maturita' francese una trentina di ragazzi per italiano 3^ lingua, in un liceo esterno dove erano radunati ragazzi di vari licei del circondario, ma anche ragazzi del liceo sede d'esame. Eravamo tre insegnanti, di cui una senza cattedra in quel liceo ma ad esso legata amministrativamente. L'insegnante che ha la cattedra nel liceo e che ovviamente non poteva interrogare i suoi alunni e' passata per sapere i voti dei suoi alunni. Tre anni fa, nella stessa situazione, avevo rifiutato al collega la richiesta. Stavolta mi sono sentita messa alle strette perche' le altre colleghe le han fatto il favore, ma le ho detto i voti solo alla fine. Per la cronaca, ho dato voti larghissimi a tutti, non solo perche' e' una terza lingua ma anche perche' ho empatia verso gli alunni e so che davanti a una persona sconosciuta rendono meno di quanto potrebbero: cosi ho sorvolato su problemi di accento e grammatica, sul fatto che molti ripetessero la stessa tiritera fattagli imparare a memoria dai loro insegnanti, e nella parte dell'interrogazione ho condonato castronerie e la mancata comprensione dei testi letterari che alcune insegnanti (francesi) han messo loro in programma per darsi arie di gente che sa far studiare la letteratura a studentelli che hanno l'italiano come 3^ lingua. Ho dato voti larghi per rispetto dei ragazzi (con i colleghi ho pochi o zero contatti e mi va bene cosi) e d'altronde l'ispezione raccomanda di fare cosi. Purtroppo ho chiesto alla collega impicciona (a curiosita' ho risposto con curiosita' che di mio non ho) se sapesse chi interrogava nel liceo dov'erano convocati i miei alunni giovedi e venerdi e la collega ha risposto "una sono io: ti faro' sapere i voti". Giovedi ne aveva due: un'alunna fannullona che ha avuto la sufficienza, ed una molto studiosa ma molto emotiva, a cui ha dato un voto mediocre dicendomi "non sa costruire una frase; nemmeno meritava il voto che le ho dato". Invece i ragazzi che ripetono a pappagallo le robe preparate dagli insegnanti sono capaci, eh? Mi sono trattenuta dal commentare che io ho applicato la "bienveillance" peraltro raccomandata dall'ispettrice. Ieri ha interrogato altri due alunni miei (i piu' bravi della classe), ma non mi ha dato notizie. Le ho scritto un sms stamattina e non so se rispondera'. Mi aspettavo desse notizie direttamente, come il giorno prima. Non so se la cosa sia legato al fatto che, dietro consiglio di un amico prof d'arte, ho scritto ad un altro collega vicino all'ispettrice per sapere quando ci sara' la commissione di armonizzazione dei voti - alla quale non vengo mai convocata quando esamino agli orali, e il mio amico dice che non e' normale. Sono due giorni che sto in pensiero per i miei alunni, che a luglio rischiano di avere una brutta delusione, prendendo voti piu' bassi dei pappagallini ammaestrati degli altri licei. Mi sento presa in giro e sono incazzatissima per aver dato i voti alla collega (l'ho fatto perche' non volevo irritarla, qualora interrogasse i miei alunni, come in effetti ho scoperto dopo) ed essermi ritrovata poi a chiederle i voti dei miei, giusto perche' era normale che, avendoli chiesti a me, facesse lo stesso nei miei confronti. Non le ho nemmeno chiesto chi fosse l'altra prof che interrogava gli altri miei alunni, perche' non sono mai andata a chiedere ai colleghi i voti (due anni fa una collega me li comunico' sua sponte ed ero sorpresa che lo facesse) e non lo avrei fatto nemmeno con lei se non avesse innescato lei stessa questo scambio malsano di informazioni. E in tutto questo, mi sento impotente e vittima di un'ingiustizia commessa innanzitutto nei confronti dei miei alunni e secondariamente verso il mio lavoro - secondariamente perche' di cosa pensino e dicano di me colleghi, ispettori e presidi me ne impipo totalmente: lavoro per i ragazzi insegnando loro a pensare con la propria testa, e non per leccar piedi o avere riconoscimenti Provo solo schifo per il trattamento nei confronti dei miei alunni e per i favoritismi ricevuti dalla collega, visto che una delle tre esaminatrici, legata amministrativamente allo stesso liceo, era "costretta" a dar bei voti agli alunni di costei. Io ho dato voti generosi a tutti, indipendentemente dal liceo di provenienza; ai ragazzi della collega ho messo dei 14 e 16 e solo a due di loro ho messo 20/20, restando obiettiva nella valutazione, e non mi aspettavo nulla in cambio per questo: la generosita' nei voti e' una regola per la 3^ lingua, ma purtroppo alcuni insegnanti non la applicano. Scusa per il papello-sfogo, di nessun interesse per gli altri lettori del blog, ma avrei bisogno di un tuo parere sulla faccenda, perche' me ne voglio di aver accettato di comunicare i voti alla collega francese (ultracinquantenne ed ex collega dell'ispettrice) ma sono consapevole di aver subito mio malgrado una manipolazione. Grazie e buon week-end, un abbraccio. P.S. Cari lettori, se l'argomento non vi interessa saltate pure; peraltro, non intendo imbarcare nessuno su discussioni generali inerenti la scuola e l'insegnamento, visto che il tasto dolente e' il sentimento di manipolazione e di presa in giro. Grazie e buon week-end a tutti.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (18 Maggio 2019 11:17)

      Ciao Gea, occhio a parlare male delle ultracinquantenni :D :D :D... Detto questo, capisco la tua rabbia e il tuo disappunto e ti rispondo con un "c'est la vie". In realtà questo concetto non mi appartiene. Io sono per indole una che cerca la giustizia nel minimo, spaccando il capello in quattro. Non solo, condivido il senso di rabbia e di impotenza dati dalla prepotentella di turno che in un attimo distrugge anni di lavoro e di dedizione per non dire secoli di studio e di analisi (non dimentichiamoci mai che siamo tra la minoranza privilegiatissima che vive nei paesi in cui i diritti ci sono e sapere e scienza sono ancora dominanti). Nello stesso tempo la vita mi ha insegnato "che siamo circondati da stronzi" e questa non dev'essere un'ammissione di sconfitta e un'accettazione delle ingiustizie e delle storture, o una visione negativa e depressiva dell'esistenza. Tutt'altro. Il fatto è che spesso bisogna ingoiare rospi, magari solo per compromesso e in attesa di una vittoria e di un bene più grande. Spesso rimango annichilita da come le persone siano desiderose di potere e di sopraffazione anche negli ambiti più ristretti e più minimi. Questo in generale. E' necessario talvolta trattenere il respiro per non farsi fagocitare da battaglie che poi ci tolgono energie per altre lotte e che magari ci fanno esporre a nostro rischio. Rovinando tutto. D'altra parte, anche se io non conosco il sistema francese e data l'età nemmeno quello italiano, da profana e senza offesa per la tua professione, si sa che gli esami sono un terno al lotto e che non è inverosimile che il migliore degli studenti in certe situazioni non sia in grado di mostrare quanto vale veramente. Nella fattispecie ti consiglio di non pensarci per il week end, di sbollire e di distrarti e di stare in attesa degli eventi. Non escludo che, mantenendo la calma e soprattutto un basso profilo, distaccato e freddo, qualcosa si smuova da solo. Spero di esserti stata di aiuto.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (18 Maggio 2019 21:03)

      Già il fatto che tu ti sia sentita “obbligata” a fare una cosa che ritieni sbagliata apre la porta al disagio e al senso di manipolazione. Parlo per esperienza. Poi si impara a tenersi alla larga da chi si comporta male e certamente a non adeguarsi. Non è che gli altri non si sentano manipolati nel comportarsi in modo conformista, è che oramai rotolano disagio su disagio: ogni disagio tira il comportamento conformista-rassicurante successivo è così via.
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  15. Avatar di Ariele

    Ariele 5 anni fa (18 Maggio 2019 21:29)

    Il ragazzo che frequentavo prima mi faceva incaxxare perché rispondeva ai miei sms con ore e ore di ritardo,sapevo sempre all’ultimo,quando finiva di lavorare,se sarebbe venuto a cena da me o no..all’inizio ho cercato di farmela andare bene ,in fin di conti pensavo :”poverino lavora tanto” e non mi sembrava una cosa negativa,poi col tempo ho capito che era menefreghismo puro,maleducazione.Una cosa che mi ha dato fastidio è che quando ho ritardato io 1 o 2 volte in un anno di frequentazione lui si è risentito.Un’altra cosa che mi ha fatto sentire triste era quando in mezzo ad altre persone non mi considerava:non un bacio,non un contatto con gli occhi...eppure facevamo anche sesso mica eravamo estranei!Ho sognato ad occhi aperti che potessimo convivere...quando abbiamo parlato di soldi mi ha fatto cadere le braccia:”io mica pranzo tutti i giorni a casa”...ha ragione Ilaria,questi sono dei furbi,ci provano e ti assaggiano per capire fin dove possono arrivare.
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  16. Avatar di Rexely

    Rexely 5 anni fa (23 Agosto 2019 23:12)

    Io mi domando perché replicare facendo gli stessi giochetti infantili? Ma non è meglio chiudere e basta?
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  17. Avatar di Reien

    Reien 4 anni fa (21 Dicembre 2019 18:50)

    Ciao Ilaria, ho rispolverato questo tuo articolo (peraltro divertentissimo) perché ho da poco iniziato una frequentazione in cui non ci vedo per niente chiaro. Ci siamo conosciuti grazie ad un interesse comune e, dopo una cena con gli altri del gruppo, ha insistito per farmi compagnia sulla strada di casa. Mi scrive la sera stessa mentre stava tornando, ci sentiamo nei giorni a venire e mi invita fuori. L'incontro va abbastanza bene, si crea una bella intesa, anche se, ripensandoci in un secondo momento, ci sono stati comportamenti ambivalenti che mi hanno un po'infastidito: non si era nemmeno specificato cosa avremmo fatto (Una cena? Una birra?); mi ha fatto fare a piedi un tratto di strada da sola, nonostante avesse sottolineato lui stesso la volta prima che gli sembrava pericoloso; ha alternato momenti di premura, ammirazione e dolcezza evidenti a uscite "cattive" fatte per scherzare ma comunque fuori luogo (del tipo "voglio già tornare a casa" o "voto dell'appuntamento? 5 e mezzo"). Insomma, a tratti sembra molto preso, addirittura accennando a cose che potremmo fare in futuro, a tratti invece fa lo stronzo. In quell'occasione ci sono dei baci, dei momenti di dolcezza e di coccole, dice che gli sembra di conoscermi da molto più tempo di quanto non sia realmente e sembra molto dispiaciuto che siccome per le vacanze di Natale tornerò nella mia città ci vedremo tra diversi giorni. Ma una volta riaccompagnatami a casa non mi scrive fino alla tarda mattinata del giorno dopo. Io notando tutta una serie di atteggiamenti incongruenti, nella mia ingenuità mi espongo e gli chiedo chiarimenti, dal momento che durante quella serata si era dimostrato molto preso ma il giorno a seguire si era tenuto più sulle sue, e lui mi risponde che nonostante sia felicissimo della nostra conoscenza tende a trattenersi per "difesa" perché ci conosciamo poco, e che gli piaccio veramente tanto. Dopodiché subito dopo, partito per alcuni giorni per lavoro, continuiamo a scambiare messaggi ma con lui che mi risponde con ore e ore di ritardo come se niente fosse, pur entrando su WhatsApp. Io sinceramente mi sono un po'stufata e mi sento presa in giro, per ora mi sono limitata a rispondergli con altrettanto ritardo ma sto valutando di non rispondergli più, oltre che non rivederlo come avevamo programmato. Tu che ne pensi?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (22 Dicembre 2019 10:13)

      Io penso che se uno a tratti fa lo stronzo è uno stronzo. Che cosa devo pensare invece di una donna che si sente dire: “Voto dell’appuntamento? 5 e mezzo” non si alza e se ne va scomparendo nel nulla. Prima di chiederci quanto stronzi sono gli altri, chiediamoci quanto bisognose e "boccalone" siamo noi.
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    • Avatar di Reien

      Reien 4 anni fa (22 Dicembre 2019 19:04)

      Ilaria che dire, hai perfettamente ragione! Con la scusa dello scherzo si fanno passare anche messaggi francamente irrispettosi e inaccettabili. Purtroppo, penso che la mancanza di rispetto che molto spesso sperimento in queste situazioni sia legata proprio alla mia scarsa autostima e bisognositá, che consentono a questi soggetti dubbi di fare il bello e il cattivo tempo. Mi sa che è ora di crescere di volersi un po'più bene
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  18. Avatar di Adriana

    Adriana 4 anni fa (16 Giugno 2020 21:27)

    Ciao Ilaria . A me e' successo questo uno stronzo . Praticamente un libertino ma non pensavo fosse così stronzo . Ha iniziato a mandare messaggi lui a me di continuo facendomi molti complimenti . Poi io ho iniziato ad avere dubbi che lui non ne aveva una ma più di una perché mi dava appuntamenti ,. E mi lasciava la buca. L ultima volta mi sono arrabbiata gli ho scritto che non ero stupida che lui aveva un altra che l' avevo capito dal suo gioco e bugie . Appena gli e l ho detto e ' scomparso dicendomi che la colpa era mia perché sono molto appiccicosa . Dal desiderio che diceva di avere mi guarda come una sconosciuta . La cosa più brutta e' che me lo devo mal sopportare a vederlo . E la cosa più che mi fa rabbia che non ha nemmeno le palle per ammetterlo che e' un insensibile donnaiolo alla ricerca di continue attenzioni. Ho pianto ho sofferto ma questo stronzo mi ha imparato molto mai fidarsi di tutti questi complimenti e mai dire a un uomo che ti piace davvero molto .
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  19. Avatar di Francesca

    Francesca 5 anni fa (10 Marzo 2019 7:36)

    Mi sono proprio comportata così con l'ultimo ho detto che non potevo uscire in quei giorni e mi sarei fatta sentire io per dirgli quando vederci e invece sono sparita. Ma non è meglio non rispondergli proprio quando si fa sentire dopo tanto tempo?
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    • Avatar di Sonia

      Sonia 3 anni fa (1 Novembre 2020 10:15)

      Buingiorno Ilaria! Te cosa pensi di questo soggetto? Lui 43 anni, io 34. Frequenta la mia stessa scuola di ballo. Io fidanzata e convivente ma in crisi da più di un anno. Lui mi scrive un sms a marzo 2019 per chiedermi se potevamo vederci per provare o passi fi ballo assieme...Io rifiuto anche perché non era il mio ballerino e per rispetto al mio partner. Purtroppo tra me e il mio compagno le cose vanno di male in peggio e verso fine giugno il mio partner di ballo inizia a scrivermi con più insistenza e lì io cedo rispondendogli. Iniziamo a scriverci su fb e scopriamo di avere tante cose in comune. E l'attrazione sale. Dopo circa un mese scatta un bacio e io capisco che se sono arrivata a quello è meglio lasciare il mio compagno. Tuttavi dico al ballerino ( che ora chiamerò B) che non è che avendo lasciato A sarei corsa da lui anche perché avevo bisogno di starmene un po da sola per recuperare e gestire la cosa. Tra l altro mi tocca tornare dai miei in quanto A rimane nella casa per 2 mesi speranzoso io torni da lui. B però continua a chiedermi di vedersi...tutti i giorni!! Io un po ci esco, facciamo anche l'amore, ma tuttavia io alterno momenti di pianto e voglia di stare un po da sola. B dopo due settimane inizia a dirmi che mi ama, che mi aspettava da 20 anni, inizia a dirmi "sposami". Io gli dico di frenare, che mi piace sicuramente ma mi sembra esagerato. Al tempo stesso lui riceve continui tentativi di riaggancio dalla ex ( che dice di avere lasciato a marzo). Lei gli scrive, manda una lettera ad agosto che lui mi fa leggere... Lui mi dice che a luglio lei gli aveva mandato foto nuda.. A me queste cose dan fastidio ma uscendo da due settimane ed avendo io stesso chiesto tempo gli dico che se ha dei ripensamenti con lei di dirmelo. Che capisco. Lui invece no, si dichiara strapreso da me è parla di me a tutti. Vuole che conosca i suoi amici etc...Però allo stesso tempo lui si scirve con un altra ragazza ancora che dice essere solo amica ( ma che gli aveva chiesto di accompagnarlo alla visita per il papilloma virus ) poi mi dice che con altre di ballo aveva avuto e c era una certa "simpatia". Dice che aveva dovuto "tagliare 4/5 situazioni" . Io in tutto questo sto male perché ho sempre avuto bassa autostima e competere con altre non fa per me. Lui nel frattempo attua atteggiamenti che io non capisco: vuole che io dimostro a tutti in pubblico che sono sua , abbracciarlo, baciarlo etc ( è ricordo che usciamo da 3 settimane) io essendo molto timida e riservata già di mio ed uscendo da una convivenza invece non riesco a dare questo. Vorrei vivere l'inizio storia con più tranquillità senza dover mostrare agli altri. Fatto sta che gli dico che possiamo fare il corso di ballo nella stessa classe come l anno prima ma di non aspettarsi ( da subito almeno) smancerie o che dicessi a tutti che stavamo uscendo. Al ché lui essendo già propenso a cambiare scuola di ballo, decide di non venire con me ed andarsene nell altra scuola... Va detto che in queste prime settimane lui ha anche cercato di farmi andare a lavorare con lui mollando il mio lavoro ( che non amo ma è indeterminato), farmi cambiare scuola di ballo ( quindi staccandomi da quegli amici) e poi dopo circa due mesi iniziando a propormi la convivenza!!! Nel frattempo però lui continua a massaggiare sia con la ex ( scopro un mi manchi sul suo cel), e a scriversi con l altra ragazza della quale però inizia a parlare di me e chiede consigli a lei su come comportarsi e lei gli dice che è strano il mio atteggiamento che è indice di scarso interesse etc. Se io chiedo di mostrarmi sms he scambia con la ex lui invece non me li mostra... Poi a inizio novembre ( ricordo che stiamo uscendo da metà agosto...) Io ho una cena col mio corso di ballo e gli dico di raggiungerci dopo a ballare. Lui invece tiene il muso perché voleva che io chiedessi di farlo venire a cena con noi.. ( nessuno aveva chiesto di far venire partner o esterni al corso). Io glielo spiego e però gli dico he voglio che venga dopo anche perché conosce tutti e sono pure suoi conoscenti amici. Si fa pregare per una settimana, e sembra aver accettato. Durante la cena lo aggiorno per fargli sapere a che punto siamo e lui visualizza ma non risponde... alla fine gli dico " guarda noi tra 5 minuti andiamo, se vuoi venire bene sennò fai quello che vuoi...". A sto punto mi risponde accusandoli e dicendomi se mi sembra quello il modo di rivolgersi ad una persona per invogliarla a venire e he a sto punto lui sarebbe andato a ballare in un altro locale!!! Io a quel punto ci rimango malissimo, inutile dire che non mi diverto e me ne vado pure prima dalla disco. Vado a vedere se è a quel locale ma non c è ed allora lo chiamo ape chiedergli di dormire assieme che io ci tengo a lui etc. Ma lui mi risponde di no che non vuole che andavo a dormire da lui. Queste suoi atteggiamenti mi portano a lasciarlo più volte e lui torna da me piangendo come un dannato. Però poi vengo a scoprire che la ex gli aveva portato pure della marmellata in negozio e lui l aveva accettata e la stava mangiando sotto il mio naso.... Io ogni volta che lo lascio poi però ci ricasco, lui a parole è bravissimo ( titolare di un negozio di abiti da sposa) un bravissimo venditore. Però non riesco a capirlo. Gli dico che per me c è solo lui è che esco solo con lui è non ho intenzione a conoscere altri uomini. Il mio ex poi non lo sentivo da agosto e solo quando dovevamo dirci cose per la casa. Poi a inizio dicembre il mio ex si sveglia e decide di mandarmi dei fiori a lavoro...senza però rivelarsi. Io li accetti ma prima cosa scrivo a B per chiedergli se era stato lui. Lui mi risponde di no e di gettarmi e non accettare più fiori. Chiedo all ex se è lui è lui nega. Tutti i giorni però mi arrivano fiori senza nome a lavoro e la mia collega li accetta. Io allora li porto a casa e me li tengo. Dopo il mio ex si rivela chiedendomi se volevo tornare con lui ma io non gli rispondo nemmeno. Nel frattempo però B me ne dice di ogni per ste fiori...e per l ennesima volta gli dico di non vederci più perché per me ha atteggiamenti esagerati. Alla fine però come al solito l attrazione tra noi è così forte che ci ricasco e facciamo l ultimo dell anno insieme. Qui io mando un vocale al mio ex augurandogli cmq che sia un Bell anno e il meglio. B però inizia da febbraio ad essere strano, mi scrive meno e noto di nuovo che mette dei mi piace alla ex. Alla fine di tutta sta storia ammette ( dopo che io decido di parlare con lei e scopriamo messaggi d amore mandati ad entrambe )che mi ha tradito due volte con lei perché dice che io lo abbandonavo, che si sentiva non voluto e che lei era quella disponibile in quel momento. Va detto che lui diceva sempre ero l unica e io dicevo così anche a lui. Ci vedevamo sempre almeno 3/4 volte a settimana è ci scrivevamo o telefonevamo il resto dei giorni. Il sesso andava alla grande. Solo che io volevo essere un po più indipendente e non sopportavo quelle scenate da uno che cmq si teneva lì buone altre donne. È quindi quando esagerata gli dicevo che basta non lo volevo più ( salvo poi risentirci e rivederci entro Max due giorni) Dopo che l ho scoperto lui sparisce 1 mese e poi ricompare il giorno del mio compleanno con dei fiori... Decido di riprovarci capendo che magari pure io ci avevo messo del mio perché non mi sentivo pronta. Cerco di cercarlo di più e organizzare cose però quando suona il suo cellulare e gli chiedo chi è lui si rifiuta di dirmelo... ora immaginate dopo aver subito un tradimento cosa vado a pensare...che sia la ex ( ah lui aveva detto che era sempre lei a cercarlo e che voleva lei si stancasse di lui). Cmq questa situazione mi fa troppo soffrire . Gli dico che senza un suo aiuto a farmi recuperare fiducia io non ce la faccio. Lui dice che io devo starci senza voler guardare il cel e che avrò diritto di vederlo solo quando saremo fidanzati e vorrò costruire qualcosa di serio con lui. Che lui non vuole una ragazza con cui uscire e divertirsi ma che vuole una famiglia e convivere. E di farmi viva con lui quando è se vorrò queste cose perché lui è sicuro di amarmi e quindi ci sarà se vorrò. Ora sono 5 giorni che non gli scrivo più. Te cosa.pensi? Io è da mesi che sospetto sia un narcisista patologico che abbia bisogno di essere sempre al centro dell attenzione ma non vorrei essermi fissata io. ( io sono in cura da anni per ansia attacchi di panico e depressione ed ho una bassa autostima, la ex orfana di mamma e con problemi di ansia e non ha quasi rapporti col padre e fratello che la maltrattavano, amica anche lei in cura da psiçologo per problemi vari). Solo Io ci vedo il classico narcisista che trova donne in momenti fragili e si pone come l uomo perfetto risolvi problemi e stra innamorato ma solo per sentirsi lui potente e adorato??
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 3 anni fa (1 Novembre 2020 17:14)

      "Io è da mesi che sospetto sia un narcisista patologico che abbia bisogno di essere sempre al centro dell attenzione ma non vorrei essermi fissata io." Brava! Lascialo e bloccalo IMMEDIATAMENTE e cambia terapeuta perché se in terapia non ti hanno aiutato e impedito di cadere in certe situazioni, quella terapia ti sta facendo solo del male.
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    • Avatar di Sonia

      Sonia 3 anni fa (3 Novembre 2020 13:36)

      La terapista una volta che le avevo espresso i miei timori mi ha detto di stare attenta ma di non tirarmi indietro nella frequentazione. (io mi ero lasciata da poco con il mio ex e magari lo faceva per spronarmi). Ieri l'ho sentita e mi ha detto che questa persona comunque non è giusta per me evidentemente perchè non mi fa stare bene. Io alterno momenti di estrema lucidità, come quando già solo dopo due mesi di frequentazione sospettavo fosse un narcisista o cmq un manipolatore ad altri nei quali mi accuso per essermi lasciata sfuggire una persona che era impazzita d'amore per me ma che io, vuoi perchè mi ero lasciata da poco, vuoi perchè mi sentivo troppo pressata da lui, non sono stata in grado di ricambiare a dovere e quindi l'ho giustificato a comportarsi da single e fare i suoi comodi. ... è normale essere così ambivalenti nelle emozioni e nei confronti di queste persone?
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  20. Avatar di Veronica

    Veronica 3 anni fa (18 Gennaio 2021 18:44)

    Cara Ilaria, leggo sempre con molto piacere i tuoi articoli. Li trovo molto attinenti alla realtà, col giusto grado di severità ed obiettività, spesso per me illuminanti. Mi sono serviti da stimolo per comprendere certi meccanismi subdoli e contorti in cui purtroppo mi sono imbattuta. L'ultimo è stato un bellissimo e distinto uomo conosciuto online (ahimè, l'unica possibilità che mi si pone oggi), che è riuscito a farmi credere di essere una persona equilibrata, interessata a conoscermi (non solo da un punto di vista sessuale). Non mi aveva nemmeno entusiasmato fin da subito, ma è stato abile a giocarsi le sue carte, con (finta) carineria e senza insistenze. Ho avuto qualche sentore di puzza di bruciato, ma lui ha saputo intortarmi e rimettermi sulla "retta via" (la sua). Finché 1. ho scoperto (senza conferme, ma ne sono certa) che ha passato una notte con un'altra (e chissà quante altre!) e 2. continuavano ad esserci intoppi ai nostri incontri, che rimanevano sporadici. Al mio "caro, sei simpatico e carino, ma o ci vediamo e conosciamo, o io sono stufa del tuo ci sono non ci sono", ha risposto con molta vaghezza, ma con vocina docile docile, quasi colpevole, e con buonissime intenzioni ("voglio dimostrarti che non è come la pensi tu"). Beh, da lì qualche messaggio idiota e nient'altro. Insomma mi ha preso in giro. Io, dentro di me, lo sto salutando. Il lato positivo è che ci ho messo piuttosto poco a rendermene conto, il lato negativo è che questi personaggi non dovrebbero nemmeno incuriosirmi. Invece con tipi totalmente inaffidabili ci sono caduta più di una volta. Ora, spero solo che quando tornerà a cercarmi (perché ho la semicertezza che succederà), saprò persistere nel mio intento, per tutelarmi e dall'altro lato anche per non alimentare il suo ego (che come dici tu, è senz'altro molto debole). Grazie di nuovo del tuo supporto :) e un caro saluto! V. P.S. è vero, scrivere è liberatorio e porta a razionalizzare, a vedere con obiettività certe situazioni!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 3 anni fa (19 Gennaio 2021 16:38)

      Sì scrivere è molto importante per tutti e io ho la netta sensazione che lo sia soprattutto per le donne. Per questo consiglio sempre di tenere un diario, nei miei percorsi chiedo che si tenga sempre a disposizione un "diario del percorso" e invito caldamente a intervenire qui sul blog. Complimenti Veronica per quanto stai facendo per te.
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