Che cosa scrivere ad un uomo che non ti cerca

cosa scrivere ad un uomo che non ti cercaChe cosa scrivere ad un uomo che non ti cerca?

Intanto, se un uomo non ti cerca non è perché è stato investito da una volpe volante malese che gli ha fatto lo scalpo e lo ha lasciato senza vita sull’asfalto, mentre tornava dal lavoro.

Nope! No, no!

Questa è solo una delle miliardi di fantasie che affollano la mente di una donna che non riceve più notizie da un ragazzo o da un uomo che frequenta.

E che vorrebbe trovare giustificazioni valide al suo silenzio, giustificazioni che non siano il più semplice e il più ovvio: “A lui non ne frega niente”.

Le probabilità che al nostro eroe sia accaduto qualcosa di terribile e di irreparabile sono davvero minime, una su un milione direi.

Se un uomo non ti cerca è perché, banalmente, non è interessato a te, non gli interessi abbastanza e di sicuro non sei in cima ai suoi pensieri.

Ebbene, so per esperienza che in molte di fronte al silenzio di un uomo si chiedono che cosa fare e che cosa scrivergli.

So anche che molte donne sono ben consapevoli che se lui non si fa vivo non è perché è stato inghiottito da un Visitor a colazione, ma perché semplicemente non gliene può fregare di meno.

Eppure sempre in tante ritengono che si debba comunicare ancora con lui, se non altro per dargli l’”estremo saluto”.

Sarà che in fondo alla maggioranza delle donne di ogni età vive ancora una brava bambina, educata e di buone maniere, convinta che non si va senza salutare.

Che non si debba evitare di “chiudere” ufficialmente.

Che cosa fare dire scrivere quando lui non ti cerca

Chiudere per alcune donne, sembra la cosa più importante del mondo. Prendiamone atto.

O magari sarà che scrivendo qualcosa di significativo e di forte si pensa di chiarire che cosa è successo nel rapporto.

Di poter ricevere spiegazioni o di far ritornare il “figliol prodigo” sui propri passi e ricominciare una storia romantica. O di prendersi una rivincita.

Del resto la letteratura e il cinema romantici non sono pieni di storie di sparizioni e riapparizioni?

Storie nelle quali i due protagonisti di una relazione d’amore non si capiscono e non si vedono per anni?

Poi, sul finale, ogni malinteso si scioglie come neve al sole e l’amore tutto vince.

E allora perché non continuare a fare le brave bambine ed essere educate fino all’ultimo?

Mi tocca dire che nei casi delle tanto frequenti sparizioni contemporanee, la buona educazione non è particolarmente utile.

In genere ritengo la buona educazione pura e semplice, usata con ostinazione e slegata da pensieri di opportunità, è per lo più un’arma a doppio taglio.

E anche una grande scusa.

Fai solo quello che ti fa sentire integra nella tua dignità

Aggiungo che in caso di scomparsa per disinteresse o strombaggine dura e pura, non vi è nessun messaggio in bottiglia, SMS, Whats’App, o email che possa cambiare la situazione.

Il nostro uomo semmai si sentirà scocciato e ancora più convinto della necessità di allontanarsi.

Oppure rafforzerà il senso del valore di sé ritenendosi un super figo che le donne inseguono anche contro ogni evidenza di interesse da parte sua.

Insomma: “Le tratto male e loro mi stanno dietro. Sono proprio irresistibile! (E loro un po’ sciocchine, povere donnette!)”

Quando ti trovi nella situazione nella quale lui non ti cerca, il mio consiglio dal cuore è di lasciarlo andare.

E poi soprattutto di non raccoglierlo quando, con una scusa qualunque, dovesse tornare.

Perché, nel caso, si tratterebbe di submarining, del gioco “Ullalà oggi ci sono domani non più ma forse un giorno ritornerò (quando non avrò di meglio per le mani)”.

Se vuoi approfondire questi tema molto caldi, leggi pure qui e qui.

Ciononostante, insisto, vi sono donne che sentono insopprimibile la necessità di non lasciare cadere la cosa nel silenzio, ma di scrivere qualcosa al loro cavaliere scomparso.

Bene, purché le persone non si mettano in pericolo e non facciano del male, sono libere di compiere le loro scelte.

Io suggerisco di tenere sempre presente il senso della propria dignità.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Proprio così: la tua dignità viene prima di tutto.

Diversamente rischi di soffrire, perché quando non si rispetta se stessi e ci si espone in modo poco dignitoso, prima o poi arriva il momento dell’illuminazione nel quale si capisce di aver ceduto di fronte a chi non meritava.

Questo è molto avvilente. Se ti è capitato sai di che cosa parlo.

Cosa scrivere ad un uomo che non ti cerca: la tecnica dei sette giorni

Se proprio vuoi scrivere al tuo amore scomparso che non si fa più vivo né virtualmente né in carne e ossa, ti consiglio la tecnica dei sette giorni.

Cosa è mai questa tecnica dei sette giorni?

Aspetti sette giorni prima di fare qualsiasi mossa, proprio nell’eventualità che il tuo uomo sia stato rapito dagli alieni e quindi sia occupato a liberarsi e impossibilitato a scriverti.

Va bene, ok, diamogli il beneficio del dubbio, magari gli si è rotta la poltrona dell’Ikea che usava da 20 anni come deposito di vecchi giornali e deve elaborare il lutto.

Consideriamo lo scenario peggiore possibile e diamogli sette giorni per farsi vivo.

So benissimo che in questo mondo dove tutto non è veloce, ma istantaneo, la purè, le risposte su Facebook, le chat con gli amici, sette giorni sembrano oltre il limite dell’eternità.

Eppure quando ci vuole ci vuole e nel caso di un uomo che scompare, ci vuole eccome…

Quindi astieniti dall’insistere e dal porre la domanda sulla domanda.

Che cosa significa?

Significa che magari tu mercoledì gli hai mandato un messaggio di questo tenore: “Ciao! Tutto bene? Come è andata la giornata? Che si fa sabato?”

Poi, siccome lui non ti risponde, venerdì gli scrivi un altro messaggio del tipo: “Ciao, scusa, ma va tutto bene?  C’è qualche problema? Come mai non ti fai sentire?”

Aaargh! No! Non farlo! Se davvero pensi che lui sia “preso” da questioni serie e gravi, per almeno sette giorni astieniti e non mandare la domanda sulla domanda.

Il messaggio magico

Se dopo il settimo giorno non ricevi notizie dall’uomo misterioso hai due opzioni possibili:

1 dare per finita questa relazione ed elaborare il lutto nel modo che ti è più consono. Disperandoti, maledicendo il genere maschile, telefonando a tutte le tue amiche o uscendo per una serata di sano divertimento con amiche (e amici 😉) che ti stanno davvero simpatici

2 Scrivergli qualcosa. Oplà, finalmente ci siamo. Ma che cosa? Premetto che se il tipo che stavi frequentando lo vedevi da un paio di settimane è meglio comunque lasciar perdere.

Se invece vi frequentavate da qualche mese, sei mesi magari, puoi scrivergli un messaggio grazie al quale sei tu quella che effettivamente “rompe” la relazione e fa capire che è lui inadeguato al rapporto.

Sei tu quella che prende il “potere”, eh, santapolenta, finalmente!

Il messaggio “magico” è: “Non penso che possa funzionare tra di noi. Ti auguro il meglio”

Poi però chiudi e chiudi davvero e per sempre con lui.

Ti sembra poco? Troppo soft? Troppo “crudele” (ahimé so che ci sono brave bambine che pensano perfino questo).

No, cara mia, perché si vive una volta sola e il tempo è prezioso e non lo si può perdere dietro a burattini.

Riprenditi la tua vita, con allegria e ottimismo.

Il messaggio che ti ho suggerito io mantiene intatta la tua dignità e ha anche un potente contenuto di ironia che manifesta chiaramente il tuo distacco e la tua forza emotiva.

E’ davvero tanta roba.

Ora procedi, non piangere su un rapporto svanito nel nulla e buttati con fiducia, di nuovo a incontrare e a frequentare altri uomini e a fare nuove conoscenze.

Trovare l’uomo giusto è come trovare un ago in un pagliaio?

Se si dedicano le giuste energie e non si perde tempo nelle storie che non hanno storia, quell’ago viene alla luce in tutto il suo splendore.

Ecco cosa scrivere ad un uomo che non ti cerca.

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12 Commenti

  1. Avatar di Atolla

    Atolla 3 anni fa (10 Ottobre 2021 12:52)

    Dunque, allo scadere dei sette giorni io non manderei alcun messaggio. Se lui si rifacesse vivo come se niente fosse, dopo aver ignorato il mio ultimo messaggio che conteneva una domanda (mi rifaccio al tuo esempio, Ilaria), SOLO ALLORA risponderei col messaggio magico, di cui propongo la mia variante: "credo che non possa funzionare tra noi, tante care cose". Dopodiché disattiverei le notifiche. Interessante il discorso sulle donne che hanno bisogno di discorsi ufficiali di chiusura, o meglio interessante la motivazione che hai addotto: alle donne viene inculcato sin da bambine che "devono sempre" essere carine gentili accomodanti educate. Questo, a mio modo di vedere, non solo è deleterio nei rapporti con inutili pirla invertebrati dai quali ci si aspetterà/si pretenderà il famoso ultimo chiarimento vis à vis, ma anche nei rapporti con le persone e con le altre donne, in generale. Mi spiego: nella mia esperienza le donne tendono a non esprimere apertamente, sinceramente il loro punto di vista nelle situazioni critiche ma hanno l'abitudine o di "indorare" troppo la pillola o di appoggiare qualcuno con cui in realtà non si è d'accordo per nulla, perché essendo stato insegnato ad essere sempre docili e accomodanti, l'assertività non è contemplata, e quindi i problemi di relazione raggiungono vette di disagio imbarazzanti. Che ne pensi Ilaria, è una posizione azzardata?
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  2. Avatar di Daria

    Daria 3 anni fa (10 Ottobre 2021 15:49)

    Sicuramente l'importante è preservare la propria dignità, che non può/non deve essere immolata per niente e nessuno. Credo che il silenzio sia la risposta migliore, ma se si decide di mettersi in contatto, l'ironia e la sagacia sono la migliore difesa. Almeno ci si toglie qualche sassolino dalla scarpa e si mantiene il sorriso, perché un uomo si può anche perdere, il sorriso, mai!
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  3. Avatar di Valeria

    Valeria 3 anni fa (10 Ottobre 2021 21:40)

    Se un uomo sparisce senza fornire alcuna spiegazione, dopo sette giorni consiglierei di cancellare direttamente il numero. La risposta di benservito solo nel caso in cui si rifacesse vivo a distanza di tempo. Altrimenti meglio non perdere tempo e voltare pagina. In questi casi, vale la regola della selezione naturale. Avanti il prossimo! Se un uomo è interessato, mostra il suo interesse senza troppe seghe mentali. È semplice. Adottando questa regola, aspettando che siano loro a fare il primo passo, a farsi sentire, una buona scrematura avviene in automatico ed aiuta molto a selezionare. Almeno in parte. Esiste sempre una percentuale di mascalzoni che pur di ottenere una scopata si scapicolla tra inviti, messaggi e telefonate. Quindi occhi aperti sempre e comunque ;)
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  4. Avatar di Sissi

    Sissi 3 anni fa (11 Ottobre 2021 8:46)

    Ciao Ilaria come dici tu può aver senso solo se ci sono almeno un po’ di mesi di frequentazione alle spalle. Diversamente meglio non scrivere nulla.
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  5. Avatar di Sissi

    Sissi 3 anni fa (11 Ottobre 2021 13:42)

    Ciao Ilaria, sicuramente se il rapporto va avanti da un po’ di mesi (oserei dire un bel po’) la frase che tu suggerisci è perfetta. Diversamente, se la frequentazione é di pochi mesi e soprattutto se ci si accorge che, dopo una bella autoanalisi, non c’erano i presupposti ( per esempio ci si vedeva ogni tanto, il rapporto non progrediva nel senso giusto cioè in intimità - progettualità e gli appuntamenti erano fine a se stessi) io proprio non scriverei nulla.
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  6. Avatar di Francesca

    Francesca 3 anni fa (10 Ottobre 2021 10:46)

    Ciao, Ilaria. A me è successa una cosa del genere ultimamente...Non era una frequentazione, ma un sentirsi telefonico, dopo essersi rivisti nella città in cui vive (la stessa di alcuni miei parenti). Sembrava essere nata una simpatia, un volersi conoscere e invece, come sempre, ho commesso errori di valutazione. L'ho cercato sempre io nelle cinque telefonate, in un arco di sei mesi, complice il fatto all'inizio che avevo bisogno di una consulenza tecnica per una piccola ristrutturazione della mia casa. Nelle telefonate si andava sempre oltre, si parlava anche di noi, di questioni personali, che ci saremmo rivisti non appena sarei tornata a far visita ai miei parenti...Non pretendevo una proposta di matrimonio per corrispondenza (:-)), ma almeno un po' di coerenza! Perché le parole hanno un significato, non sono solo aria. E invece dopo una telefonata per gli auguri di Pasqua, ci siamo solo scambiati qualche breve e asfittico messaggio...E così ho capito che per alcune persone, benché acculturate, istruite, pronte a pontificare sul prossimo che non rispetta l'altrui sensibilità, le parole sono solo un passatempo senza significato. Per venire al dunque e rispettare il tema proposto dal tuo articolo, dico che l'oblio è la migliore risposta. Gli ho mandato un ultimo messaggio a luglio, perché ero a Venezia, ad una mostra, e volevo fare un ultimo tentativo, stimolando i suoi interessi artistici e magari qualche confronto nel merito, ma la sua risposta è stata così anonima e triste che ho definitivamente cancellato il suo numero e l'ho virtualmente salutato con una sonora pernacchia...A lui e al suo ego smisurato. Credo di aver conservato un po' di dignità con il mio ultimo atto di completa rimozione, ma potevo fare a meno del suo narcisismo e accorgermi della sua vacuità molto prima. Comunque ho fatto esperienza. Forse lo rincontrero' quando tornerò nella sua città, essendo una sorta di amico di famiglia, e sarà davvero divertente ignorarlo del tutto. Un caro saluto a Ilaria e a tutti i lettori.
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 3 anni fa (10 Ottobre 2021 21:26)

      Sono dell'idea che in linea generale possa valere la risposta contenuta nell'articolo ("Non penso che possa funzionare tra di noi. Ti auguro il meglio"), ma allo stesso tempo credo che ci possano essere delle variabili, a seconda delle situazioni particolari. L'importante è adottare fermezza e una buona dose di ironia, per poter osservare la vicenda con maggior distacco e per consegnare al fantasmino in questione la sua immagine da perfetto idiota. Ovviamente ignorarlo può essere una valida soluzione. Io ho ignorato un tizio che non aveva risposto a un mio messaggio, finché non si è fatto vivo dopo due settimane. Ritenendo la cosa assolutamente priva di senso e alquanto ridicola, ho risposto dopo qualche giorno usando l'ironia e facendogli capire che non c'era più nulla da dirsi. Fine. Questo per dire che spesso il silenzio è la migliore arma che abbiamo, ma a volte usare le parole giuste al momento giusto può essere altrettanto efficace.
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    • Avatar di Enry

      Enry 3 anni fa (11 Ottobre 2021 23:15)

      Hai fatto benissimo e spero che tu abbia poi affidato la consulenza a un altro professionista, così ha perso anche una cliente, che in più non raccomandera' i suoi servizi ad altri!
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  7. Avatar di Emilia

    Emilia 2 anni fa (22 Ottobre 2021 16:10)

    “Ullalà oggi ci sono domani non più ma forse un giorno ritornerò (quando non avrò di meglio per le mani)”. Esiste davvero un "meglio" e un "peggio"? Se la risposta è affermativa, chi lo stabilisce? Credo che la questione non dipenda dall'essere migliori o peggiori, ma piuttosto dal desiderio di potere che nutre colui che scompare e riappare, a prescindere da come sia la malcapitata.
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  8. Avatar di nicole

    nicole 2 anni fa (18 Ottobre 2021 14:27)

    ciao Ilaria, sono qui per raccontare una storia e per cercare di avere consigli su come fare. conobbi un ragazzo anni fa, lui è molto dolce e gentile. Però a me non piaceva, in quel momento avevo altri pensieri per la testa. dopo quasi un anno, lui si trasferisce per studiare e conosce una ragazza, ci si fidanza. Scopro questo nel periodo in cui mi rendo conto che lui mi mancava tanto, così gli mando un messaggio, ma lui mi dice che non c'è altro da fare perché c'era questa ragazza in mezzo. Io non ho smesso mai di pensarlo, però mi sono fatta da parte in silenzio. Pochi giorni fa, ho scoperto che si sono lasciati da poco. Gli ho mandato un messaggio per vedere come sta, abbiamo parlato un po'. Però poi, la conversazione è morta lì. Ieri sera ho chiamato sua sorella, poiché siamo amiche, e le ho spiegato che mi manca tanto e ci sto male, ma lei mi ha detto che al momento lui non è di buon umore e mi è crollato il mondo addosso. La risposta di sua sorella mi è sembrata un po' esagerata. Adesso non so cosa fare, i miei amici mi consigliano di scrivergli ancora. Ma io non ho coraggio. Lo penso troppo, non riesco nemmeno a studiare... per favore, aiutami! ♥️
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