Come essere interessante e sedurre l’uomo che ti piace (e anche la donna)

Lo sai che moltissime persone credono di essere a corto di argomenti per conversazioni interessanti quando si tratta di avere a che fare con qualcuno che le attrae?

Ti è mai capitato di essere davvero in ansia per la paura di non sapere che cosa dire o di non riuscire a essere interessante al primo appuntamento?

Credi ai superpoteri? No, eh. Nemmeno io. Il fatto è che molte persone semplicemente non hanno fiducia nelle proprie risorse e nemmeno sanno di averle determinate risorse. E, nello stesso tempo, magari credono alla fortuna o al destino, che prima o poi li farà incontrare con la loro anima gemella. Queste sono solo favole.  Invece tutti noi, per natura, possediamo degli enormi poteri. Sul destino e sulla fortuna nessuno sa. Sui nostri poteri, invece si possono sapere molte cose. Basta prendere le giuste informazioni e osservare quel che succede.

Se tu conosci le tue risorse ti viene facile e spontaneo rompere il ghiaccio, essere interessante, conquistare l’uomo che ti piace e tenerlo legato a te. E se conosci i tuoi poteri, in automatico conosci anche meglio gli altri, e i loro poteri, quei loro poteri attraverso i quali tu puoi renderti affascinante.

Come forse sai, da tempo la psicologia – di qualsiasi orientamento e origine – dà per assodato che l’essere umano possiede una mente conscia e una mente inconscia. E che ciascuno di noi è consapevole di sapere alcune cose e non è consapevole di saperne altre. Per esempio, il nostro corpo e il nostro cervello, due entità unite strettamente, sono in grado di ricevere ed elaborare milioni (milioni per davvero) di informazioni in ciascun istante (in ciascun istante!).

Cioè: tu adesso stai leggendo questo post e puoi dire di essere consapevole che lo stai leggendo. Nello stesso tempo il tuo corpo riceve le informazioni relative a quale è la temperatura nella stanza, quale è il livello di umidità (così viene regolata “in automatico” la temperatura del tuo corpo e la sua traspirazione) qual è il livello di luminosità (così il tuo occhio si regola per leggere) e tantissime altre informazioni che tu conosci e nello stesso tempo non sai di conoscere, perché sono inconsce.

E sono inconsce perché se tu dovessi essere consapevole di tutti questi milioni di informazioni al secondo che recepisci per vivere, diventeresti matta/o. Ciononostante queste informazioni vengono recepite dal tuo inconscio.

“Ebbene” ti starai chiedendo “e tutto ciò che cosa c’entra con l’imparare come sedurre e come essere interessanti?

C’entra, perché il nostro inconscio è un enorme deposito di conoscenze, ricordi ed emozioni. Che sono lì sempre anche se noi non ne siamo consapevoli.

Dove voglio arrivare con questo discorso?  Voglio arrivare al fatto che spesso dentro la testa delle persone ci sono associazioni tra parole, ricordi ed emozioni di cui non sono consapevoli e che sfuggono a una logica apparente. Per esempio, alcune persone se sentono pronunciare i termini “schiuma, cavallo, guscio” pensano al mare. E sai perché? Perché nel loro inconscio l’unione di queste parole fa pensare alla schiuma del mare, al cavalluccio marino e a una conchiglia. Non solo pensano al mare, ma senza accorgersene, se amano il mare cominciano a sentire sensazioni positive e a stare bene.

Questo principio vale in molte direzioni: certe associazioni ci collegano a determinati concetti, che ci riportano a determinate emozioni, che possono essere negative o positive.

Per esempio se io sento la parola trapano, penso a due cose: il trapano del dentista (ahi, dolore!) o al trapano su un muro (uh, rumore fastidioso!). Se una persona mi parla per cinque minuti consecutivi di trapano, anche senza associarlo a situazioni negative, mi fa entrare in uno stato negativo e sai che cosa succede? Che io collego quello stato negativo a quella persona, che per me non è interessante, ma – poverina – fastidiosa.

Capito dove voglio arrivare?

Nel mio nuovo percorso “Come sedurre un uomo senza stress né per te né per lui” io spiego in modo molto pratico come essere interessante fin dal primo approccio, poi al primo appuntamento con un uomo e poi ancora per tutte le fasi della seduzione.

Entro molto nel dettaglio di tutte le fasi.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

Oggi ho voluto puntualizzare un aspetto specifico che è questo: se vuoi essere interessante e avere buoni argomenti di conversazione  considera che, soprattutto quando sei all’inizio della fase di seduzione e di una relazione e quindi non conosci bene la persona che stai frequentando, le prime impressioni sono quelle che contano. E se vuoi fare buona impressione ricordati che la persona con la quale sei, associerà  a te qualsiasi cosa di cui parli e l’emozione che le suscita .

L’ impressione che avrà di te – soprattutto se è la prima impressione – corrisponderà alla sensazione che prova in quel momento: per questo è facile scegliere gli argomenti delle conversazioni.

Se un uomo ti piace e vuoi conquistarlo fagli poche domande su quello che gli piace e lo appassiona veramente e lascia che ti racconti tutto di quello che lo fa sentire veramente alla grande. E se vuoi mantenere la conversazione allo stesso livello, parlagli di argomenti che lo appassionano, con tutto l’entusiasmo possibile.

Evita di parlagli di “problemi”: di lavoro, sentimentali, famigliari, politici etc .etc.

Facile come bere un bicchier d’acqua. E per renderlo ancora più facile, esercitati a pensare a collegamenti eccitanti nella tua mente, per te, di modo che ti venga facile entrare in uno stato di entusiasmo.

Per esempio, quando è stata l’ultima volta che hai riso a crepapelle? Che cos’era successo? Che cosa ti ha fatto tanto ridere? Racconta quella storia a voce alta e magari raccontala anche a una tua amica o a una tua collega e vedi che succede…

Scrivi nei commenti qui sotto che cosa ne pensi e cita qualche argomento divertente per te e magari per la persona che ti piace (lavora di immaginazione: anche se non conosci bene la persona che ti piace, proprio per il fatto che ti piace, puoi facilmente indovinare che cosa può farla divertire).

E quando hai finito di leggere questo articolo, per cortesia, ricordati di condividerlo sui social (Facebook, Twitter, Google+, Pinterest etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto.

In questo modo permetti che si allarghi la comunità delle lettrici (e dei lettori) . Molti ti saranno riconoscenti e ti apprezzeranno per la dritta che hai fornito loro e ci saranno maggiori opportunità di confronto e di scoperta sul tema delle relazioni per tutti.

Grazie!

Cordialmente

Ilaria

 

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29 Commenti

  1. Avatar di Vale

    Vale 11 anni fa (27 Ottobre 2012 20:00)

    Ciao Ilaria, hai perfettamente ragione! Non ci rendiamo conto che è come se vivessimo con un 'tappo emotivo' che non permette alle nostre emozioni e al nostro io di venir fuori liberamente...
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  2. Avatar di Anna V

    Anna V 11 anni fa (28 Ottobre 2012 11:27)

    Cara Ilaria, sino ad oggi ho sempre letto i tuoi articoli con interesse ed attenzione. Permettimi di muoverti una critica sicuramente contro corrente... Tutti questi consigli, suggerimenti, indicazioni su cosa dire, non dire non rischiano di togliere la sana spontaneità? Non parlare di problemi sentimentali, lavorativi, familiari ma se in quel momento ti va di farlo perche' no? Chi se ne frega se l'altro scappa.. Chi se ne frega se appari noiosa.. Le cose vanno o non vanno come devono andare... Tutte queste direttive, limiti divieti altro non fanno, a mio parere, che cambiare ciò che siamo. Ok non saremo perfetti, ok non abbiamo tutto ciò che vogliamo ma siamo unici con le nostre imperfezioni.. Che ci faccio qui dira' qualcuno allora? Beh affermazione banale.. A cui per questo non rispondo, troppo facile ragionare così.. In ogni caso cerco di capire. Ho letto per quasi due anni questo blog ma ora qualcosa non mi stimola più.. Forse tutte queste "indicazioni" che se non seguite ti fanno quasi sentire una sfigata.. Comunque e' solo una mia opinione e non voglio offendere il lavoro di nessuno e so di sicuro di risultare antipatica e inpopolare
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  3. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (28 Ottobre 2012 12:22)

    Ciao Anna V., grazie per il tuo commento. La tua opinione è importante e di valore e ovviamente la rispetto e ne tengo gran conto. Per me è anche un'indicazione importante della quale fare tesoro. Spiego semplicemente, dato che per quel che faccio ritengo importante fare il massimo perché certi concetti vengano, se non condivisi al 100% per lo meno considerati. Io credo che la crescita personale e quella sentimentale e di coppia non avvengano grazie a cambiamenti che sono "snaturamenti", ma grazie a "inclusioni". Nel senso, per aggiunte. Una persona mi parla di un suo punto di vista - diverso dal mio - e in che modo io cresco e mi arricchisco? Non eliminando il mio e sostituendolo con il suo, ma considerando entrambi, come una risorsa che ho lì a disposizione. Uomini e donne ad esempio la pensano in modo diverso: se voglio andare d'accordo con un uomo mica devo trasformarmi in un uomo o trasformare me stessa a sua misura, semplicemente devo sempre aver presente che il suo punto di vista è diverso. Per fare cosa? Per manipolarlo? Per ingannarlo? No, per costruire qualcosa insieme, qualcosa che piace a me e che piace anche a lui. E siccome a me fa piacere costruire quel qualcosa, includo nella mia vita anche il suo punto di vista. Non tolgo niente a me. Semmai aggiungo. E tra l'altro questo mi fa sentire bene, a prescindere. Cioè, il fatto di aggiungere mi fa sentire bene. Se cucini un piatto di spaghetti, segui delle regole ben precise: fai bollire l'acqua, metti il sale, butti la pasta solo quando l'acqua bolle e non prima, spegni a tempo di cottura preciso - un minuto in più o in meno può essere deleterio - scoli il giusto etc etc. Perché lo fai? Perché vuoi mangiare un buon piatto di spaghetti e non uno cattivo, lo fai per te e per i tuoi commensali. Tutti noi facciamo una serie di azioni, tutti i giorni seguendo regole precise per ottenere degli obiettivi. Abbiamo cura della macchina, della casa, del telefonino... E poi quando si tratta di noi stessi e degli altri, patatrac, non ce ne occupiamo, non ce ne prendiamo cura. Tu scrivi: "Chi se ne frega se l'altro scappa..." sei sicura che non te ne freghi niente? "Chi se ne frega se appari noiosa..." Sei sicura che non te ne freghi niente? Considera anche questo altro aspetto: i nostri pensieri ci condizionano pesantemente e condizionano il nostro umore, quindi le nostre emozioni, le nostre azioni e i nostri risultati: se per qualche momento, mentre sei in compagnia di un uomo che non conosci e dal quale sei attratta ti metti a pensare a qualcosa di divertente, compiendo una scelta consapevole per farlo, del tipo: "Aspetta, quando ho riso l'ultima volta?" ti garantisco che questo mette prima di tutto in un buono stato emotivo te. Ed è bello vivere in un buono stato emotivo, giusto? L'esercizio che io suggerisco è un esercizio utile innanzittutto a se stessi. Ora, non vi sono obblighi e costrizioni, non vi sono richieste di snaturamento. Ognuno è libero di scegliere quello che preferisce e quello che lo fa stare meglio. Per quel che ho scritto nel mio post e in questo commento tu puoi scegliere se "aggiungerlo" alle tue risorse, come un "di più" che non ti toglie niente. Un caro saluto.
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    • Avatar di manuela

      manuela 9 anni fa (9 Agosto 2015 16:57)

      beh paragonare una relazione ad un piatto di spaghetti mi fa un po sorridere :D regole ??? ok e per quanto si possono sostenere queste regole? forse per il periodo della conoscenza ....ma se la relazione va avanti si corre seriamente il rischio di ritrovarsi o di venire poi visti come una persona diversa da quella che si è conosciuta sono d'accordo con anna niente regole nei sentimenti e nelle relazioni se non quelle che servono per proteggere se stessi da persone poco raccomandabili , proprio perche nella vita già dobbiamo seguire un sacco di regole VOGLIO che in una relazione io mi senta libera di essere me stessa ! sono sicura che non mi importi di apparire noiosa o che lui se ne vada ?? si sono sicurissima di questo , perche ritengo di valere molto e se la persona se ne va o non mi apprezza semplicemente non è la persona fatta per me quindi meglio che vada subito che dopo . un caro saluto
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  4. Avatar di Niko

    Niko 11 anni fa (28 Ottobre 2012 14:30)

    Una risposta talmente saggia che dovrebbe ssere considerata come oggetto di un nuovo articolo ;)
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  5. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (28 Ottobre 2012 14:31)

    Ciao Niko, ci penso, grazie e nel caso dò la colpa a te! ;)
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  6. Avatar di Anna v

    Anna v 11 anni fa (28 Ottobre 2012 16:34)

    Ti ringrazio per la risposta. Un caro saluto a te
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  7. Avatar di daniela

    daniela 11 anni fa (28 Ottobre 2012 21:46)

    No, no, per carità, la parola d'ordine è leggerezza! Parlo per esperienza. Vi è mai capitato veder arrivare qualcuno che ha sempre argomenti un pò pesanti? (Tutti abbiamo i nostri guai, però sciorinarli addosso agli altri non sempre va a nostro vantaggio) Di solito viene spontaneo fuggire prima che quello attacchi bottone... Io concordo pienamente con Ilaria e con il suo metodo, specialmente in ambienti in cui si vuole conoscere gente nuova non ci si aspetta che l'argomento verta sui problemi, magari di quelli parlo con una persona collaudata, uno sponsor e dalla serata mi aspetto stimoli, divertimento. Ciao Daniela
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  8. Avatar di anna

    anna 11 anni fa (28 Ottobre 2012 21:36)

    Ciao,,,cito una situazione inversa,,anni fa uscii con un ragazzo che mi piaceva ,,,,per tutta la sera mi parlo della sua separazione dalla moglie..oddio che stress,,, ,Concordo con Ilaria, approcciarsi già cosi è deleterio, non tanto perche bisogna nascondere od omettere cose della propria vita, ma forse sarebbe piu piacevole all 'inizio per entrambe ,approcciarsi reciprocamente con gioia e non con pesantezza. Un sorriso ed un animo predisposto alla positività è sicuramente un elemento di seduzione forte : )
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  9. Avatar di Erick

    Erick 11 anni fa (29 Ottobre 2012 9:31)

    Io ho un' opinione di questo genere: quando 2 "persone giuste" si incontrano, tutte queste cose non esistono. Entrambi sprigionano il meglio di se stessi e lo fanno in maniera naturale e spontaneamente. Motivazione, autostima, decisione, energia ecc. vanno a tutta e questa somma di componenti ti permette di partire già con la marcia giusta. Almeno a me con la mia attuale compagna è successo così, mentre con altre "non giuste", mi sono ritrovato degli approcci diversi, magari più sottotono e meno brillanti ed energici ed hanno dato luogo a semplici amicizie o conoscenze. La consapevolezza invece trovo che non sempre è sincronizzata con questi comportamenti, ma a volte arriva in un secondo momento...
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  10. Avatar di Maria

    Maria 11 anni fa (29 Ottobre 2012 11:27)

    Ciao Ilaria, sono perfettamente d'accordo! questa e' una palestra mentale da esercitare tutti i giorni su tutti i fronti. Io sto imparando anche non dire agli altri quello che non vorresti sentir dire, infatti io non mi sentirei attratta inizialmente da una persona concentrata solo sui suoi problemi o negativita', preferirei una persona ironica o comunque divertente.
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  11. Avatar di Anna V

    Anna V 11 anni fa (29 Ottobre 2012 13:59)

    Esatto Erick tutto va da se', va o non va e spontaneamente tiri fuori il meglio... In caso contrario non era quello giusto e quindi cosa importa se scappa..
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  12. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (29 Ottobre 2012 15:21)

    Io mi sono trovata con uno che non mi chiedeva proprio niente di me, nulla!
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  13. Avatar di roberto

    roberto 11 anni fa (29 Ottobre 2012 17:01)

    ciao sono fresco ..fresco in questo blog!! mi chiamo roberto ho 40 anni ed ho un figlio che amo moltissimo..nn ho genitori e parenti.!! mah alt sto' imparando tante cose certo ho un attivita' in propio un lavoro inventato da me 17 anni fa' sono un restauratore d'arte amo tante cose..ma soffro per mancanza di amore nel senso che dopo il matrimonio sono stato abbagliato da una donna bellissima di cui ho perso la testa..tempo energie e fatto perdere la dignita' piu' di una volta ora sono single mi guardo dentro e riconosco si che sono molto sensibile sono creativo altruista mah vedo delle ferite che nn sono ancora guarite del tutto..
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  14. Avatar di Alex

    Alex 11 anni fa (1 Novembre 2012 21:31)

    @Ilaria, ma figuriamoci! Ci sono rimasta male, ovvio, anche perchè o ci sono i monologhisti oppure quelli che, sì, ti chiedono ma poi di sè non raccontano nulla, fanno i mistery men. Neeext!!!
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  15. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (1 Novembre 2012 21:43)

    :)
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  16. Avatar di cristina 7

    cristina 7 11 anni fa (7 Novembre 2012 19:27)

    ciao,anchio anni fa son uscita con un uomo,e mi ha parlato tutta sera di lui,dei suoi viaggi,del lavoro....e a me non ha mai chiesto nulla!al secondo appuntamento gli ho detto chiaramente che non intendevo piu' vederlo ...mi son chiesta come mai mi ha chiesto di uscire,visto che non era interessato a me!mah...
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  17. Avatar di Jessica

    Jessica 11 anni fa (4 Dicembre 2012 17:51)

    Ciao Ilaria, Mi piace il tuo blog, e tutto quello che parla d'intelligenza emotiva. Ho molto da imparare. Riguardo a questo argomento posso dire per esperienza personale che questo metodo funziona. Ho avuto due storie d'amore. Nella prima, mi trovavo benissimo insieme a lui ma con la sua famiglia (madre e figli) mi sentivo soffocare, facevo quello che loro volevano e non quello che io avrei voluto fare. Il mio essere veniva soffocato dalla voglia di piacere a loro, e questo mi portava a non essere me stessa. So per certo che non era la persona giusta per me, giacchè per lui la sua famiglia era prima di me, tra l'altro lui voleva sentire solo le cose belle che mi riguardavano. Non volevo perderlo perciò, non gli raccontavo dei mie problemi. Non ce l'ho fatta più a non essere me stessa. Ho capito che voglio una persona che mi ascolti anche e soprattutto quando sto male. Nella seconda storia, facevo vedere solo il meglio di me perchè ho capito che anche lui voleva sentire solo cose belle, ma ero infelice perchè non mi sentivo libera di parlare dei miei problemi. Lui non voleva finire, ma sono stata io a prendere la decisione. che senso ha stare con qualcuno al cui non mi sento libera di parlare dei mie problemi? Facendo come dici tù, certo che un'uomo vorrà stare con te, ma noi desideriamo un'uomo che ci ascolti, ci accetti per come siamo. Quale è la giusta missura tra ciò che l'altro vuole e ciò che noi siamo? Grazie di cuore per il tuo tempo e la tua risposta, Jessica
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 11 anni fa (5 Dicembre 2012 15:17)

      Ciao Jessica, "ciò che noi siamo" è il punto di partenza, la base. Mica devi pensare di cambiare per qualcuno, ma scherzi? Perché qualcun altro dovrebbe decidere come tu sei? Sei tu che lo decidi. Non c'è alternativa possibile. Altra cosa è confondore un compagno con un confessore, un terapeuta, un risolitore di problemi. Un compagno è un compagno, punto. Una persona con le proprie caratteristiche che vive accanto a te. Nel momento in cui dài a te stessa la possibilità e lo spazio di realzzarti per come sei quella persona, un vero compagno, lo trovi senza problemi. Forse per te questo è un momento per trovare la tua forza personale, quella che non ti fa pensare di avere "bisogno" di qualcuno.
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  18. Avatar di Jessica

    Jessica 11 anni fa (6 Dicembre 2012 16:29)

    è proprio su quello in cui sto lavorando. Queste esperienze mi hanno aiutato a capire che l'amore e l'accettazione che cercavo, sono quelli che negavo a me stessa (al mio essere) ho capito che sbagliavo cercando l'amore e l'accettazione in un' altra persona. Ancora non sono arrivata ad amare profondamente me stessa, ma adesso ho la consapevolezza che per trovare la persona giusta, io dovrei sentirmi una persona meritevole di essere amata. Non c'è una mappa per arrivare ad sviluppare l'amore per se stessi, credo sia un percorso personale il quale è diverso per ognuno di noi. Grazie ancora della tua risposta. Un abbraccio!
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  19. Avatar di marcello

    marcello 11 anni fa (25 Dicembre 2012 13:43)

    A me uno dei problemi più grandi che mi si pongono è quello di arrivarci all'uscita. Non riesco a trovare un modo affinché una che mi piace possa uscire dalle sue abitudini. Succede in alcuni casi che le vedo per caso o anche per telefono, ma poi nel fine settimana escono conn le amiche come se non ci fosse la possibilità di avere un'alternativa. Quindi per me non è tanto difficile parlare all'inizio ma come trovare delle cose da fare con lei. Neanche è facile capire che interessi hanno, visto che neanche su questo si aprono.:?:
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  20. Avatar di Emma

    Emma 11 anni fa (6 Aprile 2013 2:18)

    Ciao Ilaria, ho scoperto il blog questa mattina e ne sono rimasta colpita, ho letto con avidità quasi tutti i post! In questo ho trovato dei commenti interessanti, spunto di riflessione sulla mia storia attuale. Ho appena conosciuto un ragazzo, intelligente, in gamba,attraente. Premetto che ho chiuso da poco una storia con una persona a cui mi sento ancora legata, a cui voglio bene, ma che non era quella giusta per me, perché avevamo davvero poco in comune (questo molto in sintesi). Questa nuova conoscenza é arrivata inaspettata, proprio quando pensavo di non volere nuove storie, e pian piano si sta rivelando interessante. Ma c'è un che di contraddittorio nel suo atteggiamento.... Allora, considerazioni oggettive: mi cerca molto, mi invita spesso a uscire, e piu andiamo avanti piu il tutto si intensifica, per un mese é stato in vacanza negli stati uniti, e nonostante fossimo usciti solo due volte prima della sua partenza, durante il suo soggiorno é rimasto presente con sms e qualche telefonata, ma in modo delicato,senza essere invadente né oppressivo.Al suo ritorno mi ha posrtato un piccolo pensierino che ho apprezzato molto perché rivelava un'attenzione nella scelta, una conoscenza dei miei gusti. Passiamo alle sensazioni (e su queste so già che qualche errore di valutazione posso farlo!!!): sento di piacergli, sento che mi pensa quando non stiamo insieme, che é molto attratto da me, che gli piace stare con me, che si sente a proprio agio quando stiamo insieme. Beh, veniamo alle contraddizioni, il problema é che mi racconta tanto di se stesso, ma chiede poco di me, della mia vita. Forse la premessa che avrei dovuto fare é che questa persona é ivoriana, io lavoro in costa d'avorio da 4 anni e so per esperienza che per gli africani il non porre troppe domande é una forma di rispetto. Ma dato che lui é anche uno (apparentemente) molto sicuro di se, ho iniziato a chiedermi se vuole davvero conoscermi o se invece vuole solo un pubblico. Insomma, rischio di ritrovarmi ad avere una storia con con un narcisista?L'altro dubbio nasce dal fatto che quasi da subito mi ha parlato della sua situazione con la ex moglie e di altre questioni di carattere familiare. A onor del vero, mai in modo negativo, anzi sempre col sorriso e con la battuta pronta (é una persona molto positiva), ma la cosa mi ha comunque spiazzata, mi ha fatta sentire un po' a disagio.. Non so, questo modo di approcciare la relazione per me é nuovo, sicuramente diverso da quello a cui sono abituata, e non riesco a capire se i miei sono dubbi fondati o meno. Lui mi piace, abbiamo tanto in comune, ma sono in una fase della vita in cui non sono piu' disposta a perdere tempo con Narcisi e uomini problematici (ho imparato a volermi bene, almeno un po' piu' di prima). Non so se devo semplicemente aspettare, vivere la storia senza troppe domande e vedere che succede, oppure trovare un modo per esporgli i miei dubbi. Un'altra cosa, che non é proprio un dettaglio, non abbiamo ancora avuto rapporti sessuali, siamo tutti e due d'accordo sul fatto che abbiamo voglia di conoscerci meglio, di scoprire altre affinità ed intese prima di quella fisica (e questa é un po' una novità per entrambi!). pero' se mi chiede poco o niente, sara' un po' difficle scoprirle..no?! grazie per il tempo dedicato alla lettura delle mie riflessioni, e per eventuali consigli!!
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