Stronzo: come fa una persona ad arrivare a tanto?

stronzoQuando parliamo di stronzi e di come si comporta uno stronzo, di che cosa stiamo parlando esattamente? Di qualcuno che semplicemente ti ha mollato con un sms? O di qualcuno che non ti risponde più in chat, dopo un serrato corteggiamento virtuale durante il quale avete deciso di mettere su famiglia? O di qualcuno che ha contagiato almeno sei donne con il virus HIV (avrebbe potuto fare peggio, a quanto pare), dopo averle sedotte “bastardamente”, online per lo più, e avere intrattenuto con loro lungo relazioni, con rapporti non protetti e bastardamente e irresponsabilmente aver nascosto loro di essere portatore del virus? Ne hanno parlato ieri giornali e siti web, l’uomo è stato arrestato a Roma. Non è una storia inventata, è una storia drammaticamente vera.

"La vittima più facile per una truffa siamo noi stessi. Lord Lytton"

Fatto sta che stamattina apro la mia casella di posta elettronia e la prima mail che trovo è questa: “Ciao Ilaria, ti segnalo questo articolo (e mi linka l’articolo che ti ho linkato sopra) su un vero stronzo, di quelli pericolosi. Come fa un uomo ad arrivare a tanto? E come fanno le donne a fidarsi di uno conosciuto in chat che ti propone di farlo senza protezioni, anche se assume atteggiamenti romantici? Sono costernata e dispiaciutissima per queste ragazze. Siamo davvero cosi’ facilmente manipolabili?”
Aehm… La notizia me l’ero persa – grazie che ci siete voi, ragazze, che tenete alta la mia motivazione e viva la mia mente – ed è comunque interessante. Drammatica e anche tragica. Ma con un piccolo risvolto positivo, se aiuta ad aumentare la “consapevolezza anti stronzo”.

Stronzo e stronzi: fatti furba

La seconda mail di stamattina è invece di una mia cliente che è “in paranoia” da un po’ di tempo perché di recente ha accettato di avere rapporti non protetti con un coniglione stronzo qualsiasi che diceva di amarla alla follia tanto da desiderare con lei un’unione “senza barriere” (se non sei proprio una piccola fiammiferaia fuori al freddo che guarda le vetrine addobbate per Natale, hai di certo capito, anche perché queste strombate si sentono abbastanza di frequente, pronunciate dall’uomo medio, dal cavaliere senza macchia e senza paura vicino di scrivania o di pianerettolo).

"I furfanti imperversano, perché hanno piú fame di noi. Perché sanno cosa vogliono. Perché credono nella vita piú di noi. P.Auster"

Per inciso: la nostra amica sta benissimo, tutto a posto, tutto ok. Oltrettutto la sua “fantastica” storia con il coniglione stronzo di turno è bella che finita e ha lasciato strascichi minimi, nulli. Anche se (c’è un “anche se”, ovvio, se no di che paturnie staremmo parlando?) lei non si perdona di essersi fatta “incantare” da questo “amico del cuore”,  con la macchina lunga e l’orgasmo superveloce, passato lì per caso nella sua vita, rospo che giocava a fare il principe.

Uno stronzo di serie C, per intenderci, ma le parole d’amore riescono a nobilitare anche il più ignobile dei rostri alle orecchie e agli occhi di una donna desiderosa di romanticismo, che sogna l’amore e che – soprattutto! – è incapace di riconoscere il proprio valore in sé e per sé, indipendentemente dall’avere accanto un uomo.

Perché, ragazza mia, tu che leggi e tutte le altre: se diventi consapevole che tu vali senza bisogno di avere un uomo accanto – un uomo qualsiasi, molto spesso, senza arte né parte – che ti dà valore e anzi, pensi di valere proprio per quello – cioè per la tua capacità di non essere affamata d’amore e di coppia – immediatamente smetti di essere manipolabile e di credere che gli asini volino. Smetti di cadere tra le braccia del primo stronzo di passaggio. (Su questo si astengano la frignone lagnose con le solite frasi fatte: “Ilaria, d’accordo su tutto ma io penso che noi siamo nati per essere in coppia”; “Va bene essere autonome e indipendenti, ma la solitudine pesa…”. Ecco, basta, dài, se ragioni così, non hai capito di che cosa parlo e di che cosa scrivo, tranquilla che il prossimo sarà un altro stronzo, nessun dubbio.)

Stronzo e stronzi: usa l’intelligenza

La storia della signora che mi ha scritto stamattina è piuttosto semplice e consueta: dopo qualche incontro non protetto e (perfino, addirittura, finanche) promesse di matrimonio – a solo 2 settimane dalla conoscenza -, questo simpatico stronzo, che, tanto per cambiare e per rendere la storia ancora più scontata, è un affermato professionista nel suo campo, è tornato da dove se ne era venuto, a scorppecchiare in giro con giovani colleghe che abboccano, segretarie single e allupate, ragazzine ingenue raccattate in discoteca e incantate dal fascino del professionista “più grande di loro e arrivato”. Insomma il repertorio più avvilente delle relazioni da discount che sono tanto di tendenza ai giorni nostri. La solita storia del dongiovanni de’ noantri.

Come dire? Uno stronzo, anzi, stronzetto di serie C, come accennavamo poco sopra. Il tema è che se agli stronzi si dà retta possono succedere nell’ordine tre fenomeni significativi nella tua vita: 1) perdi un sacco di tempo. E il tempo è vita, quindi perdi vita 2) da ogni storia con uno stronzo esci mal messa o peggio messa di prima 3) puoi correre dei rischi importanti (dipende da quanto si è concesso allo stronzo e da quanto ci si è dimenticate di se stesse) che riguardano la professione, la salute e il denaro. Mica male, eh!

La protagonista di questa nostra storia (la signora che non si dà pace per essersi relazionata con lo stronzetto di serie C), è una donna capace, intelligente e di successo. Sul serio. Una fuoriclasse. E come molte donne capaci, intelligenti e di successo è dotata di una dosa massiccia di ingenuità riguardo l’amore e dintorni. E ha un basso senso del valore di sé, ahimé, ecco perché abbocca alle stupide parole del primo stronzo che passa. Ora si sta tormentando con i rimorsi per “esserci cascata”. Ahimé, non vi è nulla di più tremendo dell’inferno che creiamo noi per noi stessi, con le punizioni che ci autoinfliggiamo. Come dicevo la seconda mail che ho ricevuto oggi è sua e tra le altre riflessioni mi scrive: “Non so se hai letto l articolo di tale Valentino T. che circola in questi giorni e che ha contagiato 6 donne perchè era “perfetto” e queste furbe – come me – si sono fatte abbindolare. Ma vabbé Ma vabbè. Mi serva di lezione che non farò mai più una cosa del genere.”

Ecco allora, stamattina, dopo queste due mail profondamente “ispiratrici” (acciderbolina, come sto messa, ragazze) ho deciso di scrivere questo articolo di getto. Mi auguro che la storia di Valentino T. (che ho il dubbio che non verrà diffusa come merita dalla stampa) serva da simpatica lezione per tutte le Piccole Fiammiferaie-Biancaneve-Cappuccetto Rosso che affollano il pianeta e che si fanno turlupinare da uno stronzo che vuole sfruttarle, manipolarle, fare loro del male.

A questo punto, ti pare che io dia una visione troppo tragica dell’umanità e degli esseri umani – dico esseri umani in generale, dato che stronzi e stronze sono ripartiti in ugual misura sia tra uomini sia tra donne – ? Io ho estrema fiducia nell’umanità e negli esseri umani. Ma non in tutti, solo in alcuni. E questo va imparato da piccoli, da bambini. E da bambine va imparato che l’amore – le fantasie d’amore – non sono la moneta di scambio in cambio della quale, appunto, si può e si deve accettare di tutto. E quante volte lo devo ripetere?

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.

Perché qui la questione non è tanto quanto stronzo sia lo stronzo, ma quanto accecata sia la donna che crede allo stronzo “per amore” quando, se non fosse “per amore” (o per l’illusione dell’amore) non crederebbe neanche allo sputo di saliva che esce dalla bocca dello stronzo.

Ritornando all’ineffabile Valentino T. l’Untore dell’Amore Farlocco, sì, pare, come dicono le cronache che il ragazzotto abbia imperversato su chat di incontri e di siti per fare sesso di gruppo, pare che sapesse benissimo di essere ammalato e di essere portatore di contagio. Pare che abbia chiesto alle sue partner di fare sesso senza usare il profilattico per provare più piacere. E che diamine! E come si fa a dire di no davanti a richieste tanto comprensibili? Quale donna dal cuoricino tenero può rifiutarsi davanti a tante valide motivazioni? (Per inciso, per ora si sa che le donne contagiate sono 6, ma potrebbero essere di più, si intenda, giusto per capirci).

Ora, sempre le cronache riferiscono che il giovanotto avesse assunto questo atteggiamento per “egoismo e leggerezza”. Ma vah?! Mi era sorto il dubbio che lo facesse in nome dell’amore puro e spontaneo pensa un po’. “Egoismo e leggerezza” possono essere le caratteristiche base di uno stronzo. E, aggiungo, anche un po’ di perversa cattiveria. Ma si sa sui giornali queste cose mica si possono scrivere.

Stronzo e stronzi: tu il controllo ce l’hai

La prima lettrice che mi ha scritto stamattina mi chiede come fa un uomo ad arrivare a tanto. Un uomo – o una donna – possono arrivare a tanto e anche peggio, spesso nella riservatezza lontana dalla ribalta: mica tutti gli stronzi riescono a diventare dittatori, presidenti, amministratori delegati o capi delle cupole mafiose. Molti stronzi fanno gli impiegati, gli autisti, gli avvocati, i medici, gli insegnanti. Vivono fra noi. Hanno un ruolo di “responsabilità” nell’azienda in cui lavori o magari fanno anche solo i fattorini. Ma sono stronzi lo stesso.

" Lui sarà pure stronzo, ma quella che lo ama sei tu. Ilaria Cardani "

Tante lettrici mi chiedono spiegazioni e delucidazioni, tante parlano di perversi narcisisti (c’è un trend in grande crescita sul narcisismo chissà perché…). Il fatto è che a te non te ne deve fregare un bel nulla di etichettare questo e quello: quello che a te interessa è vivere bene la tua vita, rimanendo focalizzata su di te, non su quanto stronzi possono essere gli altri. Questa è la migliore protezione antistronzo.

E, giusto per chiarire, stronzo o non stronzo, usa il profilattico, non farti manipolare: di certo lui non ti amerà di più se non usi il profilattico, semplicemente ti userà più facilmente a proprio piacimento. Perché ogni volta che ti pieghi alla volontà altrui e “molli” riguardo il tuo interesse e alla tutela di te, fai spazio a ulteriori prepotenze e ulteriori stronzaggini. Altroché amore e passione.

Usa il profilattico: ti proteggi da malattie e da gravidanze indesiderate. Perché sai, sarà anche superomantico “fare l’amore” con lo stronzo di turno che hai conosciuto l’altro ieri e che ti ha baciato ieri per la prima volta e oggi ti ha detto che sei perfetta per essere la madre dei suoi figli (quale onore, vivaddio, quale riconoscimento, perbacco), ma una interruzione di gravidanza non solo è un trauma, ma non fa nemmeno tanto bene alla tua salute.

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

Scopri perché non ti cerca: fai il test

Lo so, questo non lo scrivono sui giornali e non lo dicono a scuola. Ecco perché nel mondo ci sono ancora troppe Piccole Fiammiferaie-Biancaneve-Cappuccetto Rosso.

Però, tu svegliati, dài che non è più tempo di dormire.

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227 Commenti

  1. Avatar di mic

    mic 8 anni fa (8 Dicembre 2015 11:58)

    Forse il mio è un commento OT, ma ci sto pensando e mi sto consumando questi giorni, cerco risposte non tanto per capire ciò che ho vissuto e chiudere il capitolo con consapevolezza ma per capire chi sono e in quale direzione a volte sono spinta ad andare. Lui, il mio datore di lavoro, il mio capo sposato, con figli, traditore seriale. Si approccia con tutti in maniera estremamente gentile, dolce, senza imporsi. Io, intrappolata in una storia che non riuscivo a chiudere, traditrice anch'io. Lui, affascinante, sguardo magnetico, instauriamo modi per parlare e scambiare opinioni prima sul lavoro, poi in altri ambienti. Io, fiutavo e intuivo cosa e come gli sarebbe piaciuto sentirsi dire/rispondere su qualsiasi argometo, compiacevo per piacergli e morivo dal piacere nel farlo (la mia psicologa dice che è naturale farlo tra 2 persone che si piacciono). Mi affascinava il fatto che mi dava cosi tante attenzioni, che mi considerava il massimo, a parole sue intellettualmente e fisicamente. Per mesi mi ha fatto capire il suo interesse, più di una volta gli ho detto che possiamo essere amici, lui però ha continuato a insistere. Ho anche pensato di lasciare il lavoro ma volevo più lui che lasciare il lavoro. Cosi poi siamo andati a convivere, abbiamo aperto una seconda attività (c'è da considerare il "trauma" della scoperta del tradimento, dai rispettivi partner di entrambi, sono stata accusata di aver rovinato una famiglia, sono stata insultata e minacciata, sono anche stata insultata dalla famiglia e dal partner precedente e così anche lui, insomma con un po' di fantasia, si capisce). L'attività ha portato tanti sacrifici, tante decisioni. Ad un certo punto mi dico: non può andare. Strano che non l'abbia capito prima vero? Nonostante la mente mi dicesse qualcosa, volevo sperimentarlo. Siamo arrivati a violenza verbale e fisica (l'ho provocato e lui ha reagito con la stessa violenza). C'è chi mi dice poteva denunciarti! Allora io penso..e io? Io non potevo denunciarlo? Anche lui ha risposto alla violenza, ha permesso che per 2 anni nella sua attività subissi MOBBING e non fece nulla, anzi continuava a provarci con me. Non so che pensare, lui mi ama, lo so per certo e questo mi fa sentire in colpa. Tutto mi fa sentire in colpa, per aver sfidato qualcosa che non capivo (tutt'ora non riesco a capire se una persona sposata capisce o non capisce che se prova con una persona, manca di rispetto nei suoi confronti. E se allora manca di rispetto, come fa ad amarla? Perché so che mi ama ma non riesco a capire come ha fatto a non capire che era mancanza di rispetto, in realtà neanch'io capisco forse come può essere una mancanza di rispetto). Mi sento in colpa verso me stessa e verso di lui. Non riesco a capire se sono una stronza, una manipolatrice o solo una sprovveduta. Mi piacerebbe tantissimo ricevere la tua opinione Ilaria, grazie mille..
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 12:50)

      La mia opinione è che siete un gran bel gruppetto di persone: lui, tu, le famiglie, gli amici, probabilmente i colleghi e - sicuramente - la psicologa.
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    • Avatar di Mic

      Mic 8 anni fa (8 Dicembre 2015 13:01)

      Gran bel gruppetto di persone come? Come uscirne?
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    • Avatar di Mic

      Mic 8 anni fa (8 Dicembre 2015 13:16)

      Sto da sola ora. Sto riflettendo molto, per favore mi servirebbe un consiglio o commento tutt'altro che ermetico e interpretativo..grazie mille
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 13:31)

      Eh, cara Mic, gli altri non sono al tu servizio. Non te l'ha ancora spiegato nessuno? O quando te l'hanno spiegato ha pensato che fosse qualcosa di "ermetico-interpretativo". A te servirebbe? Ma pensa un po'...
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 13:34)

      Cambiare testa, Mic, essere persone con valori saldi, essere oneste, non manipolatrici e prepotenti. Come stai facendo adesso con me :) E' più chiaro così? Come te lo devo spiegare che la tua visione del mondo è una visione utlitaristica che non mi piace, come non mi piace il tuo atteggiamento? Dimmi tu, come si pegano queste cose a chi, degli altri, da sempre non importa un bel nulla?
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    • Avatar di Mic

      Mic 8 anni fa (8 Dicembre 2015 13:44)

      Dicendo ermetico e interpretativo sono stata manipolatrice? Quindi considero le persone in base "all'utile" che riesco a ricavarne.. Io cambiero, ce la metterò tutta. Chissà se quando me lo diceva mia madre da piccola che ero manipolatrice esattamente come mio padre perché sono sua figlia è vero..chissà. Mi chiedo se sia genetica. Ma detto questo non voglio manipolare ulteriormente scaricando la colpa su qualcun'altra. Andare da un'altro psicologo dicendogli io al momento sono così, ho agito così per anni, da sempre, aiuterebbe? Aiuterebbe me a capire se è lo psicologo giusto e aiuterebbe lui a capire come aiutarmi prima? Grazie ancora
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 14:06)

      Non è genetica (ora pure la genetica nell'immenso elenco di ciarpame di paturnie pseudo introspettive), è questione di schema, di modalità di sopravvivenza o di abitudine/lezioni apprese. Il tuo commento continua a trasudare manipolazione.
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    • Avatar di Mic

      Mic 8 anni fa (8 Dicembre 2015 14:19)

      Quindi "mettere alla prova" lo psicologo sarebbe ulteriore manipolazione?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 14:27)

      Guarda che lo psicologo se ne frega beatamente dell'"essere messo alla prova" da te. A meno che non sia uno psicologo non solo incompetente, ma con una grossa fragilità emotiva, tipo quella che ti sei accuratamente scelta prima. E di psicologi con tali caratteristiche è pieno il mondo. Se non ti dispiace, o smetti di intervenire o cambi genere di approccio. Vedo che è davvero difficile spiegarti le cose, cara, chissà perché...
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    • Avatar di Mic

      Mic 8 anni fa (8 Dicembre 2015 14:39)

      Mi dispiace per il mio genere d'approccio, è un automatismo del quale spero presto di farne a meno, anche se sono o sono stata una persona cosi, manipolatrice e prepotente, voglio cambiare. Grazie
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  2. Avatar di Ale

    Ale 8 anni fa (8 Dicembre 2015 14:16)

    Ciao! Mi chiamo Alessandra, ho 26 anni, seguo spesso il tuo blog, in quest'ultimo anno mi è tornato molto utile! Avrei una domanda da farti: ho conosciuto un ragazzo, subito dopo aver chiuso una storia più o meno importante, nel senso che lui per me lo era io per lui no. Ho realizzato e capito e sono andata avanti. Questo nuovo ragazzo quelle rare volte che ci vedevamo o sentivamo mi faceva stare bene. Una sera tramite sms mi disse che io a lui piacevo molto, che però aveva una relazione a distanza complicata, che sapeva che frequentandomi poteva prendersi e magari soffrire. Io gli risposi che anche lui mi piaceva e che mi ero lasciata da poco ma non era mia intenzione farlo soffrire. Pochi giorni dopo ci siamo visti abbiamo passato un bel pomeriggio, parlato di ciò che ci siamo scritti ed alla fine della serata mi bacia. Pochi giorni dopo all'1 mi scrive per chiedermi se potevo ospitarlo perché l'amico aveva bevuto e non lo avrebbe riaccompagnato... Passando la notte da me, dal bacio si arriva ai preliminari ma non oltre, Lui non voleva lo prendessi per stupido mi disse. Si comportò molto bene, la notte dolcissimo, tantissime attenzioni, carezze, baci e gli importava solo del mio piacere, volta successiva stessa cosa ma questa volta con un rapporto completo. Giorni dopo mi disse che sarebbe andata la sua ex a trovarlo perché voleva chiarire e son tornati insieme. A questa situazione si è aggiunta una ragazza che adesso vive nel suo appartamento per richiesta di amici di famiglia e lui si sente in dovere di "occuparsi" di lei. Dice appunto che non può e non vuole far niente con lei e che io so la situazione, so che se non ci fosse la sua morosa lui starebbe con me... Sabato ad una festa si è creato un triangolo assurdo, lui in qualche modo ha cercato di dare ad entrambe le stesse attenzioni... Ballava con me, mi teneva per mano... Ballava con lei, qualche abbraccio, se mi vedeva seccata dalla situazione cercava di rimediare... (La ragazza nuova non mi può vedere ed in tutto questo la sua vera ragazza è solo un nome o una voce telefonica). So che devo mollare la situazione perché è poco chiara e tante mille motivazioni, ma per mettere una pietra sopra a tutto ciò vorrei capire il Perchè dei suoi atteggiamenti. I suoi "amici" mi vogliono tutti con lui e dicono che la nuova tipa non è un problema e che la morosa è lontana mentre io e lui ci vediamo spesso... Perdona il papiro, spero tu possa chiarirmi le idee così da farmi prendere maggiore consapevolezza.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 14:32)

      Ciao Ale, hai ventisei anni. Perbacco. Così giovane e con un'idea di te stessa come donna così povera e deludente. Lo sai che in paesi non tanto lontano da noi vivono signori estremamente ricchi che ancora si sposano quattro mogli e hanno decine di concubine, che trattano senza nessun rispetto e come oggetti; un po' peggio di come io tratto i cuscini del mio divano. Facci un pensiero.
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (8 Dicembre 2015 17:17)

      Si ma lui è più furbino, fa carezzine a destra e a manca. Dalle mie parti si dice: intortare su. Poi tutti questi amici che intervengono a dare consigli,spinte, incoraggiamenti ......ma quanti ce ne sono in giro? Nella metà degli interventi si parla di amici che sindacano. Io credevo che la coppia fosse una cosa a due.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 19:05)

      No non è lui che è furbino... Qui c'è una coazione a ripetere lo schema "non mi ama ma io lo amo" (dichiarata per giunta) che ti fa dire che no, non è lui che è furbino.
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  3. Avatar di Monichina

    Monichina 8 anni fa (8 Dicembre 2015 21:04)

    Ciao Ilaria, ciao ragazze, spero con le parole di spiegare bene cosa ho dentro. Come si distingue il fatto di soffrire e stare male in un rapporto, con invece il bisogno e la mancanza, quindi il vuoto che abbiamo noi dentro? La sofferenza è già di per se un segnale, o anche se venissi trattata come la principessa pincopallina non sarei comunque felice? Io appena inizio a stare male nella relazione mollo, ma in realtà non distinguo bene le cose. Sto prendendo, grazie a voi, sempre più consapevolezza dei miei bisogni, uomo affettuoso, gesti amorevoli ecc, quando inizio a vedere indifferenza sia a letto che fuori mollo. Sto davvero prendendo consapevolezza, cosa strana per me, che sono sempre stata lì come una martire, o "pretendo" cose che non esistono ( per me non esistono non avendole mai provate da parte di un uomo, se non nella fase iniziale del rapporto) La psicologa anni fa mi disse che qualsiasi cosa che percepiamo come un disagio vuol dire che per noi non va bene, ma secondo me il discorso è più complesso e chiedo anche a voi, grazie, un abbraccio. Ah poi un altra cosa; penso anche che dal momento che le cose, il minimo sindacale eh, non cose assurde, tu le chieda, le debba chiedere, è spia di qualcosa che non va.
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  4. Avatar di viola

    viola 8 anni fa (8 Dicembre 2015 16:20)

    Salve Ilaria sono una assidua frequentatrice del tuo blog, ho letto la tua guida e il tuo ebook. Vengo al dunque. Sono reduce da una storia sbagliata con il classico sposato perditempo, compreso in tempo e silurato per tempo grazie al buonsenso e alla lucidità che anche in balia alle emozioni non mi ha, mai abbandonato!! Ora non é del passato che voglio parlare ma del futuro. Il mio cruccio é non sapere dove avere occasioni x conoscere uomini interessanti e di valore. Eppure mi sono rimessa in gioco, mi sono rimessa in gioco in nuovi ambiti sportivi ma nulla. Ho capito che devo investire su di me ma ormai é diverso tempo che sono sola e non cambia nulla!! Cosa dovrei fare x crearmi nuove opportunità di conoscenza? P. S. i locali non fanno per me anche se ho 37 anni!! Un caro saluto a tutti e buona giornata di festa!!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 19:16)

      Ciao Viola, non come e perché percepisco un po' di negatività e di giudizio dal tuo commento... Sarà mica che pensi che il mondo non è abbastanza per te? Per carità, è un'abiutuidne molto diffusa a dire il vero.
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    • Avatar di viola

      viola 8 anni fa (8 Dicembre 2015 19:48)

      Si negatività e delusione per questo sfiducia dall'esperienza che ho vissuto. Forse questo può dare l'idea di supponenza, che mi ritengo superiore agli altri!!! Non so, una volta ero molto più critica e dura ora sono diventata più possibilista... ma rimane la paura di non fidarsi più di nessuno!! non riesco ad interessarmi a, nessuno... spero sia solo una cosa momentanea.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 19:56)

      Grazie per la testimonianza Viola. Io penso che si tratti di paura e di poca fiducia in se stessi, in realtà...;)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (8 Dicembre 2015 20:05)

      In quante si trovano nella situazione in cui si trova Viola? Magari è un tema interessante di cui parlare :) Fatemi sapere.
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    • Avatar di viola

      viola 8 anni fa (8 Dicembre 2015 21:57)

      Mettiamoci anche che a questa età la, maggior parte degli uomini anzi maschi, che ci provano sono sposati, e vedi che di possibilità di trovare un uomo sano e di valore sono sempre meno. Per questo oggi ti chiedevo dove posso trovare o quali occasioni cercare, trovare un uomo interessante!!
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  5. Avatar di Elena80

    Elena80 8 anni fa (9 Dicembre 2015 10:04)

    Ciao puoi aiutarmi? Sono stata lasciata a maggio dopo 8 anni... Ho conosciuto altri ragazzi che poi sono scappati perché non volevano impegni. Ora sono 2 mesi che mi frequento con un ragazzo che da subito si è rilevato diverso da tutti. Stavamo bene...Mi scriveva ogni giorno e ci vedavamo al sabato...All improvviso ha iniziato ad ignorarmi con i messaggi , né scriveva sempre meno. Sabato mi ha ignorata per 1 giorni intero, gli ho chiesto cosa fosse successo e mi ha risposto: non so cosa voglio. Nn voglio farti star male, non sono affidabile. Io subito ho alzato un muro di difesa perché mi sono sentita usata e ho rivissuto L abbandono e gli ho detto che Nn ne volevo più sapere. Ma ho capito di aver sbagliato e voglio parlarci e affrontare i problemi... Lui ha accettato di parlare
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  6. Avatar di maura

    maura 8 anni fa (9 Dicembre 2015 14:56)

    Leggo con interesse quanto dici. Sto vivendo un periodo tormentato nel mio matrimonio. Stando a quanto dici, avrei dovuto già andarmene da un po'. Da un anno mio marito mi sta facendo andare ai matti e fa e dice tutte le cose che un marito non dovrebbe fare (non tanto altre donne, mancanza di rispetto e comunicazione, ecc) Ma mi guardo intorno. Vedo gli uomini che conosco e che ho conosciuto, mariti, fidanzati, amici di altre donne. E nessuno mi pare migliore. Prima o poi, nelle storie uno o entrambi deludono. Chi tradisce, chi ha la crisi di mezza età, chi diventa troppo marito. Ci son quelle che han lasciato e non han quasi mai trovato di meglio. O son sole o prima o poi vengono nuovamente tradite (in senso lato). Altre son rimaste, hanno accettato, se la son messa via. Io sono già al secondo matrimonio. A me tutti sti uomini (e anche donne) migliori di quelli che abbiamo, in giro non li vedo. Capisco di essere pessimista, ma ho 62 anni, ne ho viste e viste (certo non sole mie, anzi). Tu dici che questo dipende dalla nostra autostima. Ma a me sembra, dipenda dalla mancanza di materiale umano all'altezza. Io ho vissuto bene 30 anni con quest'uomo, con tutti i limiti, ma nella normalità. Poi un giorno, eccoti lo stronzo. Paura di invecchiare, crisi.... la sua umanità si è rivelata in tutta la sua miseria. Mandarlo al diavolo, lui e trentanni di vita e ricominciare, dici. Ma c'è di meglio?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (9 Dicembre 2015 15:04)

      Vedi Maura, il discorso non è: "la vita o con un uomo o niente". Non è una questione "C'è di meglio?" anche perché il presupposto di questa domanda è che i mariti, gli uomini e gli altri non siano persone per sé e con la loro vita, ma siano strumenti per i nostri fini. E "usare gli altri" non è un buon punto di partenza per la serenità, perché, oltre che poco etico, denota davvero mancanza di autonomia personale, ecco. Un uomo, una persona, non è un accessorio, come il pc da cui scrivo adesso: quando diventa troppo lento, hop, ne compro un altro. Non è lui (tuo marito, quelli delle altre, gli uomini disponibili) che deve realizzare la tua vita. Figurati se poi ti tratta di melma (come mi sembra di capire) e tu accetti la melma perché mangi la melma che ti fornisce lui o quella di un altro. Si può vivere senza melma, si può vivere senza uomini, si può vivere senza melma e senza uomini di melma. Senza melma e senza uomini di melma di solito si vive meglio. Non è una questione di come è messo il mercato :)
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    • Avatar di Erica

      Erica 8 anni fa (9 Dicembre 2015 16:46)

      Cara Maura leggo il tuo commento e mi viene da chiederti. Ma tu che cosa desideri?? Io non ho due matrimoni alle spalle, pochissima esperienza e nulla di lungo corso quindi lungi da me dal darti consigli e quant'altro a riguardo ma proprio perché hai degli esempi concreti di come una persona non dovrebbe trattare qualcuno con cui divide la propria vita mi chiedo che cosa vuoi tu a riguardo. Sul fatto che non ci sia di meglio in giro non sono d'accordo a volte solo perché non è nella nostra cerchia di conoscenze non ci accorgiamo di persone valide che vivono la loro vita in modo sereno e senza tirare a far male agli altri. Questo non vuol dire che devi andare in cerca di chissà cosa ma semplicemente capire che cosa vuoi tu davvero perché già quella è una bella ricerca più utile a mio avviso del restare con qualcuno solo perché è meno peggio di altri. Non mi sembra che possa portare qualcosa di positivo...
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  7. Avatar di Denise

    Denise 8 anni fa (10 Dicembre 2015 9:14)

    Fino a poche settimane fa, ero presa nel turbine del rimuginio mentale (come dice Monichina.. le segamentalizzazioni). Continuavo a dirmi come dovevo essere e come non dovevo essere: i tuoi articoli Ilaria sono motivanti, grintosi e appassionati, io li leggevo - insieme ad altre cose - ma poi mi autocriticavo, mi dicevo 'così non vado proprio bene' e mi etichettavo come "dipendente affettiva", "troppo buona", non so dire di no.. e dall'altra parte il solito stronzo, ha fatto così e cosà, e perché si comporta in questo modo, e io che sono così corretta e da oggi sarò diversa.. Ma come dici tu ad un certo punto dell'articolo, il problema non sono loro e non c'è nemmeno da cercare spiegazioni. E come dice quella bellissima citazione: i furfanti imperversano perché hanno più fame di noi, perché amano la vita più di noi. Concordo in pieno, me lo sono detta tante volte: chi fa lo stronzo spesso sa cosa vuole, non si mette in discussione, non ha dubbi.. e ottiene. E tu, Cenerentola che te ne stai a pulire il pavimento senza saper reagire alle sorellastre cattive, pensi che solo un principe ti potrà salvare..figurati se ti accorgi che il principe era solo un parente stretto delle sorellastre, in combutta con loro. A volte credo che, in maniera un po' arrogante, pensiamo: ma come, a me che non ho mai fatto male ad una mosca, come possono rubare il borsellino? E' ingenuo anche chiedersi come possa una persona infettarne altre: leggerezza, egoismo? Io non credo, credo volesse trascinare le donne nella sua stessa condizione, credo abbia fatto del male volutamente, credo ci sia del sadismo e della cattiveria. La domanda "come ha potuto fare/farmi questo?" è la preferita di Biancaneve. Il punto è che finché razionalizzi e ti dici come devi essere per non essere più Biancaneve, cadi in un baratro di disistima in cui spesso continui a perpetrare quegli atteggiamenti che non vorresti più mettere in atto. Sotto sotto c'è ancora una scarsa autostima, un non volersi bene che non fa che peggiorare man mano che cadi sotto i colpi di quei comportamenti, che ora sai essere sbagliati. Io ho iniziato a lavorare sull'accettazione di me stessa e questo significa anche accettare i miei comportamenti sbagliati, la mia scarsa assertività, i miei errori in amore. E una volta che ho accettato anche queste parti di me, ho iniziato a sentirmi meglio con me stessa e a volermi più bene, e una volta iniziato a volermi più bene mi è venuto naturale iniziare a scansare il cretino, non sentirmi in dovere di rispondere ad un messaggio idiota, non accettare il caffè dal collega che poi fa l'offeso se rifiuti. Sono cose piccole, ma che soddisfazione! E preludono anche al saper evitare di fare sesso col primo che passa, tanto più senza preservativo, magari dopo aver ignorato tutti quei segnali che ti avrebbero fatto intuire che il "Principe" puzzava un po' di palude..
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  8. Avatar di Monichina

    Monichina 8 anni fa (9 Dicembre 2015 18:54)

    Erica, questa tua risposta aiuta tanto anche me, che so benissimo cosa voglio da un uomo, ma quando sono in coppia e inizio a diventare bisognosa, non riconosco più se sono io che ho una voragine dentro o è il mio partner che cambia e si raffredda. Fatto sta che io dopo averne parlato col lui in questione e vedendo che in nessun modo la sua trascuratezza sia fuori che dentro il letto non si modifica in meglio, io mollo. In linea di massima mollo quando non sto più bene. Però segamentalizzandomi sempre, se sono io a voler troppo o loro che sono degli uomini di poco valore.
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    • Avatar di Erica

      Erica 8 anni fa (10 Dicembre 2015 9:46)

      @Monichina ciao!! Da quello che scrivi riconosco una certa me di un po' di tempo fa e mi viene da chiederti. Ma la bisognosità di cui parli è qualcosa che arriva dopo sempre?? Mi spiego. Al di là della nostra idea di come deve essere un uomo che deve stare con noi, idea più o meno chiara, non è poi la bisognosità che ti spinge verso qualcuno che idealmente vorresti fosse a quel modo ma che in realtà è tutt'altro.?? Semplicemente lo starci insieme rivela quello che è. Non so se è il tuo caso ma per me forse lo è stato. Un abbraccio
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    • Avatar di Monichina

      Monichina 8 anni fa (10 Dicembre 2015 11:49)

      @Erica,grazie per la tua risposta. Si la bisognosità arriva sempre dopo che il mio partner cambia atteggiamento rispetto l'inizio del rapporto. Quando perde interesse anche sessuale o a livello di affettuosità. Quindi si, probabilmente come dici tu, vedo quello che non c'è perché io ho bisogno di vederlo, ma è anche vero che all'inizio si comportano in un modo e poi quando forse si sentono più tranquilli del mio sentimento avviene il distacco. Nell'ultimo caso c'è stato il distacco fisico (dico fisico a livello di coccole, perché l ho lasciato per altri gravi problemi suoi) ma non mentale, il dialogo era rimasto uguale, ma io mica voglio solo il dialogo! Mi piacerebbe sapere qualche tua esperienza, così da "difendermi" meglio la prossima volta, che mi auguro con tutto il cuore avvenga il più tardi possibile. Son stanca, ho bisogno di pensare a me stessa e basta. Un abbraccio!
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  9. Avatar di minou

    minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 12:00)

    Ilaria, come si fa tra donne? Cioè, intendo dire a proteggersi se si decide di avere rapporti sessuali :-) Grazie e ciao, Minou
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  10. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 12:31)

    Ciao Minou, questo è il genere di domande alle quali non posso rispondere dato che non rientrano nella mia competenza: dare consigli sulla salute (tra l'altro così specifici) non è nel mio ambito. Bisogna rivolgersi alla propria ginecologa di fiducia o al medico di fiducia e/o andare a un consultorio. Ribadisco, dato che anche altre lettrici hanno sollevato considerazioni riguardo le tante varianti ed eccezioni che possono intervenire a influenzare le possibilità di trasmissione di malattie che il mio consiglio di usare il profilattico (che rimane sacro, oltrettutto non è "mio" è una indicazione ormai risaputa e indiscussa) era una indicazione di atteggiamento mentale. Io di questo mi occupo: proteggersi sempre, emotivamente e dal punto di vista della salute. Nell'atteggiamento mentale utile per sé (nell'assunzione di responsabilità verso se stesse) si inserisce anche la volontà e la determinazione di informarsi correttamente presso le persone giuste (è un lavoro in sé e per sé trovarsi i consulenti giusti, ma è importante), e di seguire le loro indicazioni, se davvero si reputano consulenti validi.
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  11. Avatar di London

    London 8 anni fa (10 Dicembre 2015 16:25)

    Di niente, figurati. Però c'è da dire che Valentino T., oltre ad essere uno stronzo con la S maiuscola, ha buon gusto in fatto di tatuaggi, hanno fatto vedere una sua foto, ovviamente col volto coperto, con braccio in evidenza e in posa e i suoi "bellissimi " tatuaggi : un veliero sul braccio destro e sulla schiena il personaggio "Stitch" che protegge due tombe sormontato da un angelo. :-O
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (10 Dicembre 2015 17:23)

      Insomma, nessun segnale ha lanciato sto tipetto. Anvedi...
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (10 Dicembre 2015 19:53)

      Beh seguirsi ogni tanto" un giorno in pretura" sui casi vari di femminicidio è molto interessante. A parte il momento finale truculento c'è tutta una fase preparatoria della storia molto istruttiva. Di solito salta fuori il disturbo narcisistico di personalità per richiedere il vizio almeno parziale di mente. Cioè in soldoni sconto della pena. Ehhhh meditate.
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    • Avatar di Erica

      Erica 8 anni fa (10 Dicembre 2015 21:13)

      Vero. Fino a quel momento sembrano tutti normali che quasi quasi la colpa è della vittima se hanno perso il capo e quest'ultima è quella che non si può difendere....
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    • Avatar di Erica

      Erica 8 anni fa (10 Dicembre 2015 21:20)

      Aggiungo una postilla. Purtroppo a volte certi segnali non vengono riconosciuti o sono sottovalutati. Ma la cosa imbarazzante, sopratutto nei casi di cronaca più noti, è che i carnefici diventano quasi "protagonisti" di un film che viene girato per anni e che produce uno share pazzesco. Una roba quasi vomitevole
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (11 Dicembre 2015 17:36)

      Posso raccontare un esempio piccolissimo quasi insignificativo a proposito di segnali? Da un po' a questa parte non mi bevo più nulla, non do più nulla per scontato, non dico a prescindere..questa è una brava persona solo perché mi saluta sorridendo. Insomma, una mia "amica", venne a casa mia, parliamo, ridiamo, tutto "nella regola". Poi la accompagno alla porta e lei se ne esce con un simpatico: dovresti mettere appeso alla porta qualcosa stile natalizio (corona, immagini di babbo natale e scimmenze simili). Mi sono trattenuta dal chiederle se per caso hanno messo una nuova tassa o una penale a chi non appende oggetti in tema natalizia sulla propria porta di casa, insomma una frase così premurosa (si è preoccupato per ne poverina), tanto premurosa che mi dovrei vergognare per aver provato irritazione alla parola "dovresti". Ditemi se non sto diventando una cinica esagerata (ma a noi ci piace sia l'essere cinica che essere "esagerata").
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  12. Avatar di London

    London 8 anni fa (10 Dicembre 2015 14:53)

    Ieri sera hanno parlato del caso di Valentino T. a Chi l'ha visto? e oltre alle donne di cui avevano parlato inizialmente (non so quante, sei??,) altre sette hanno scritto alla trasmissione dicendo di avere avuto una storia con questo soggetto. Addirittura una ragazza l'ha scoperto perchè al tempo era donatrice di sangue e quindi, dopo il controllo e la scoperta, (si erano già lasciati) l'ha contattato chiedendo spiegazioni/ conferma e lui ha negato inviandole anche un certificato di analisi modificato con scritto negativo. E alla descrizione del soggetto dalla voce fuori campo : "Valentino è biondo, alto , sorridente....perfetto" o una cosa simile, mi sono cascate le braccia...non c'è limite al peggio!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (10 Dicembre 2015 14:59)

      Ciao London, non sapevo, vedo di recuperarmi la trasmissione su internet. Il bello è che la linea difensiva all'inizio era stata che lui non sapesse di poter portare contagio e l'avvocato ha tentato di farne una vittima (tra l'altro atteggiamento tipico dei perversi narcisisti, farsi passare per vittime, quando si è carnefici). Quanto invece racconti tu dà un quadro completamente diverso, molto più vicino appunto al comportamento di certi uomini abusanti, violenti, perversi (bla bla bla), quelli che io chiamo stronzi. Ripeto, questa storia mi sembra estremamente significativa e che spieghi molto bene certi schemi di comportamento di fronte ai quali molti non hanno nessun tipo di consapevolezza. Grazie
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  13. Avatar di Gea

    Gea 8 anni fa (12 Dicembre 2015 9:04)

    Helen, quello che dici é verissimo e lo hai espresso egregiamente. Chapeau ! Proprio stamattina stavo riflettendo su questo tema... telepatia? ;-)
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  14. Avatar di minou

    minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 13:35)

    Sì, hai ragione. Però mi credi se ti dico che non è facilissimo capire come si deve fare? O, almeno, io non ho capito. Perché, è vero, sono tutti concordi sull'uso del preservativo. Ma mica salva da tutto. Per esempio non dalla trasmissione del papilloma virus, di cui tendenzialmente gli uomini sono portatori sani e fanno da veicolo da donna a donna. Ho chiesto espressamente a ginecologa e medico. Parrebbe che l'unica soluzione sia la conoscenza approfondita della persona. Ma non è un criterio scientifico! Poi io sono la testimonianza vivente che si può dormire per anni con lo stesso uomo senza sospettare la doppia vita. Ora sono molto più guardinga. Ma basta? Insomma, io credo che una percentuale di rischio c'è sempre, considerando anche tutte le varianti possibili in termini di pratiche sessuali. Comunque sì, voglio approfondire la questione. Grazie!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 14:16)

      Ciao Minou non è facilissimo capire come si deve fare: il fatto è che se si instaurano relazioni di vero valore con persone di vero valore tutto diventa più semplice. E' per questo che bisogna svegliarsi su, acquisire strumenti e aumentare la consapevolezza. E' per questo che c'è questo sito ed è per questo che io faccio il lavoro che faccio. Quanto alla doppia vita del nostro amico, se ci ripensi, davvero di sospetti non ne avevi avuto neanche uno? Nemmeno un segnale, piccolo piccolo?
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (11 Dicembre 2015 14:52)

      Già...alla fine può nuocere in tanti modi, a parte procurare infezioni per trascuratezza, anche svuotare il conto corrente, esporre a pericolo di sanzioni (ma quanti uomini che conosco hanno una visione "elastica" e irresponsabile di scadenze ,obblighi ecc? Quante volte mi sento rispondere sa tutto mia moglie? Anche cose che riguardano la LORO salute?), ecc Insomma qua si parla di un aspetto tra tanti.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 15:25)

      Exactly Helen hai centrato il punto e questo è adattissimo anche allo scambio che abbiamo avuto tu e io a proposito del profilattico: lo ribadisco ancora una volta io stra ultra raccomando l'uso del profilattico perché si deve. Punto. Chiuso. Basta. Poiché sono letta da molti è mio dovere ribadirlo. Stra e ultra raccomando l'uso di anticoncezionali perché una interruzione di gravidanza è un trauma e (questo non lo dice nessuno) comporta dei rischi per la salute. O avere un figlio è qualcosa che si deve fare con responsabilità e non con il primo idiota che passa. E qui siamo nell'ambito nel mio lavoro e delle mie competenze. Poi, siccome nell'ambito delle mie competenze c'è il supportare le persone a realizzare la vita di valore che vogliono e le relazioni di valore che vogliono, io fornisco tutti gli strumenti per raggiungere un atteggiamento mentale tale per cui ci si dà valore e si crea valore intorno a sé. E nel darsi valore e nel creare valore è fondamentale fare delle scelte a proprio vantaggio, nel campo della salute, della professione, della gestione di sé, del denaro e del futuro e quanto altro. Perché quando hai un atteggiamente mentale: "io prima di tutto, io più importante di tutto" poi le scelte vincenti si fanno con facilità e a cascata. Infatti anche sul discorso del profilattico da una parte non voglio entrare in aspetti clinico medici che non mi competono (il profilattico va usato, lo ribadisco se no c'è qualcuna che scrive: "allora Ilaria ho capito che va usato ma siccome tu non ne sai forse non sempre...") dall'altra non vorrei che tutto fosse ridotto al "usa il profilattico". Usare il profilattico è il minimo sindacale. Ma non è che sì, siccome in borsa ho 50 profilattici e li uso, allora vado con uomini abusivi, mi faccio usare sessualmente (tanto ho il profilattico), mi faccio abusare economicamente, mi prendo le botte e quant'altro... Perché il discorso è molto più ampio. Ed è del più ampio che ci occupiamo qui.
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (11 Dicembre 2015 15:42)

      Si Ilaria infatti avevo capito bene:). Anche perché non è che con quattro parole dette qui si potrebbe esaurire l'argomento clinico. A ognuno il suo. Oltretutto troverei molto. ..irritante l'esigere che si faccia tutta l'informazione qui. Non è la sede, basta un accenno. Poi bisogna sfangarsela da sole. Anche sotto il profilo economico,legale : si legge, ci si informa, si chiede a un esperto. Come tutti gli adulti.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 15:50)

      Infatti il mio refrain è: sapete tutto delle nuances degli smalti di chanel o dei collant appena usciti o delle tendenze moda colore capelli autunno inverno, su, fate uno sforzo in più dài, occupatevi delle cose importanti.
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    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 15:31)

      La verità vera sui sospetti, Ilaria? No. Ma devo articolarti la risposta. La prima volta che ho casualmente scoperto un tradimento sono rimasta talmente scioccata che ho delle difficoltà a ricordare con esattezza cosa è successo. E' stato un dolore talmente lancinante e improvviso che mi è mancato il terreno sotto i piedi. Andavo in giro in stato pericolosamente confusionale, ma sono racconti delle mie amiche, io non ricordo. Come non ricordo assolutamente che una delle mie sorelle è venuta a vivere da me. Mi è stato detto casualmente un annetto fa da mia madre e mi sono spaventata del fatto che sono del tutto inconsapevole, che ho rimosso così totalmente dei ricordi. Dopo quella scoperta e le scene madri che ti lascio immaginare il mio ex ha messo su per riaccaparrarsi la mia fiducia, con tanto di plateali pentimenti, lacrime, penitenze ed espiazioni dimostrative e non richieste etc., sono cambiata moltissimo. Ogni cosa mi creava sospetti. Per cui, dopo (ma solo dopo), non ne facevo passare una di potenziale balla. E infatti poi la ricostruzione non ha retto, proprio perché non potevo più bermi la favola (studiatissima in ogni particolare, eh) del cavaliere senza macchia. Quindi io dopo ho colto dei segnali. Io ti dico, Ilaria, ora come ora penso di essere almeno un po' più sgamata e tu mi hai aiutato tantissimo in questo. Ho le antenne su. Ma sai cosa? Emotivamente faccio in modo di proteggermi, ma se per fare sesso devo essere legata alla protezione del preservativo, che comporta una scelta ben determinata anche di pratiche e posizioni, mi passa un po' di slancio vitale, ecco. Posso sembrarti una sciocca a parlare così e probabilmente lo sono, ma a me a volte va di fare sesso in maniera leggera (che non vuol dire da incosciente, no no, ma semplicemente senza avere la certezza di aver davanti la persona della vita) e a dirla tutta non escludo che mi vada di farlo solo con gli uomini. Per questo volevo sapere se esiste un modo per proteggersi fisicamente, oltre il preservativo. Psicologicamente sono in grado. Spero. Ma fisicamente che posso fare? Non lo so.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 15:40)

      Oddio, avrò una fantasia un po' limitata ma il preservativo di posizioni ne consente moltissime... Quanto alle pratiche, anche, certo con limitazioni, ma su un ventaglio di 100 ci si può accontentare di un 90/95, no? Cioè o tutto tutto tutto o niente? E per quanto riguarda le relazioni con persone dello stesso sesso idem con patate, le pratiche possibili sono infinite, ci sono anche i giocattoli, insomma ce n'è. Perbacco ma non è che questa è una enorme paturnia?
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    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 16:06)

      Dici? Oh Ilaria, provo a rifletterci. Mo' mi pare di fare l'uomo scemo della situazione che vuole "sentire meglio" :-) Però le limitazioni le ho ben in mente. Non so se è il caso di essere esplicita e scriverle. Velatamente parlando, il sesso orale praticato a favore di una donna rimane fuori dai giochi, i contatti a pelle in area pubica rimangono fuori (e anche col preservativo su non sono sicuri), la penetrazione non è sicurissima in alcune posizioni perché il preservativo si spacca e in alcune condizioni si sfila. Sarò incapace io o avrò avuto a che fare solo con incapaci, però, accidenti, un gran numero di incapaci! Ma a voi funziona tutto alla perfezione? Cioè tutto liscio e pulitissimo? Mai spaccato niente? A me è capitato addirittura di perderlo il preservativo e di cercarlo per un quarto d'ora fino all'atroce (e fondato) sospetto. Non sto scherzando.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 16:39)

      Guarda che i pronto soccorsi a capodanno (e non solo a capodanno) sono pieni di gente che vomita e che cerca preservativi dispersi in action... C'è gente che in action perde gli oggetti più impensabili (chiavi, bottiglie, vegetali di diverse specie e gusti). Ripeto, non voglio che si aprano dibattiti su questioni che non riguardano il "focus" del blog. Ho l'idea Minou, non scientifica per carità, che in effetti non sei incocciata in dei mostri di intelligenza ed esperienza. E sei anche un filino catastrofica, ecco. Io fossi in te cambierei ginecologa, mi rivolgerei a una persona giovane e andrei a presentarle tutta la casistica possibile e immaginabile delle catastrofi che ti aspetti e mi farei consigliare da lei.
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    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 17:03)

      Ah ah ah, grande! Beh dai, allora non sto messa così male, io almeno il preservativo alla fine l'ho rintracciato da sola... :-D Perdonami, non volevo deviare dal focus e spippardare fuori luogo. E' che spesso mi sembra di vivere in un luogo stranamente indefinito in cui, per quanto mi sforzi, non riesco a far combaciare la teoria con la pratica. Sto frequentando una persona che conosco da molto tempo, ma in senso biblico solo da un paio di giorni :-)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 17:07)

      E avete già perso il preservativo?
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    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 18:24)

      Eh no!!! Diciamo che in questo frangente è materialmente impossibile perderlo :-D
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 18:30)

      E chi lo sa. Ho detto che devi consultarti con persone competenti, forse qualche altro pezzo ti manca...
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    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 18:53)

      Già! Mi sento così impacciata... però parlando con te mi sembra di diventare più forte e sicura. Grazie Ilaria!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 18:54)

      Urca, anche questa mi dovevo sentir dire. Io che avrei ambizioni sfrenate e insane di diventare maestra di vita mi ritrovo a supportare le persone su queste tecnicalità specifiche... Ah, povera noi!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (11 Dicembre 2015 19:07)

      Eh dai, la vita è fatta in gran parte di tecnicalita' specifiche, per cui direi che sei sulla buona strada! :-D Buona serata, grande maestra, vado a studiarmi la questione!
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (11 Dicembre 2015 19:08)

      Ma le tecnicalita' specifiche sono tutto nella vita :D
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Dicembre 2015 19:14)

      E'una congiura!
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (11 Dicembre 2015 19:31)

      A proposito di congiura :D. Ho visto recentemente al cinema il film "Mon rei". Lui palesemente manipolatorio, abusivi, stronzo ecc ecc. Lei subisce e patisce innumerevoli volte. Pensavo che il film fosse chiaro. Peccato davvero per il finale che a mio avviso è interpretabile. Lei ancora innamorata che lo desidera/patisce. Ma spero che è solo mia l'interpretazione..perché se la società francese continua a fabbricare questi "capolavori" (non so magari è stato "illuminante" per qualcuno, per me no), beh, questa si che è una scongiura..una scongiura alla buona educazione sentimentale.
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (11 Dicembre 2015 19:58)

      Stanno abusando di te eheheh Vecchio discorso: ad alcuni io piacevo assai perché facevo da consulente: finanziaria, domestica, esperta del verde, di spedizioni postali, viaggi, turismo,veterinaria.....persino udite udite informatica ..proprio io che mi ritengo una schiappa. Alla fine non ne potevo più di richieste sui livelli adeguati di colesterolo e sulla congruità della parcella del giardiniere. L'incipit era: tu che sai tutto. In effetti a forza di arrangiarmi....poi l'assenza di uomini favorisce la lettura (io leggo ovunque anche in coda all'aeroporto), la meditazione e il self help. Solo che poi fai "la consulente":) Mi ricordo telefonata mio ex che io pregustavo e lui mi dice : ma secondo te è adeguato il costo dei sacchi di concime? E vai colla lettura della fattura nei dettagli. Du' palle. La prossima volta cercherò di essere più eterea e inafferabile, misteriosa direi.
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    • Avatar di minou

      minou 8 anni fa (12 Dicembre 2015 12:16)

      Ilaria! Mi sono applicata e, accidenti!, più che qualche altro pezzo a me manca l'intero arsenale! Faccio pubblica ammissione della mia crassa sconfinata e totale ignoranza. E pensavo pure di essere abbastanza navigata... Una selvaggia, altro ché. 'Orca l'oca!!!
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (11 Dicembre 2015 22:18)

      Cerca su google come conservare correttamente i preservativi, la data di scadenza , taglia, tipologie ecc Poi fatti la tua collezione privata:)
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

  15. Avatar di Gea

    Gea 8 anni fa (12 Dicembre 2015 8:59)

    Sai Michela, i francesi non sono tanto più svegli e moderni degli italiani... non conoscevo la trama, ma ho visto solo la locandina di "mon roi", e né il titolo né la faccia di cubo dell'attore mi hanno invogliata... per non parlare del genere (non sono mai andata a vedere film romantici... Titanic lo vidi sei mesi dopo l'uscita, in un cine all'aperto e perché in minoranza rispetto al gruppo, composto dal mio fidanzatino dell'epoca e una coppia di amici suoi... e mi ha pure fatto ridere! Lo so, sono un mostro... :-D ). Tornando ai francesi. Una bambina cresciuta con l'idea melensa della "princesse" diventa una donna in cerca di un "prince charmant" o di un "roi". "Sta storia della "princesse" é un vero flagello intergenerazionale: dai 2 ai 60 anni, trovi donne imbevute di fuffa e dunque manipolabili, per la grande gioia dei manipolatori. Fra l'altro, gli uomini (quelli da poco) sono convinti che basti chiamare una donna "princesse" per farla sdilinquire. Ogni tanto mi é capitato di sentirmi rivolgere dei ridicoli "Bonjour princesse !" o "T'es trop belle, princesse !" che mi suscitano un vago sorrisino di compatimento mentre continuo a camminare, se sono in strada, o a pensare ai fatti miei, se sono in un bar. Approccio fallito con me, ma purtroppo c'è chi ci casca. Io non voglio un re né un principe né un presidente della repubblica né un primo ministro. Le parole non sono sempre neutre, e certe parole con i sentimenti e le relazioni non dovrebbero proprio avere a che fare.
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (12 Dicembre 2015 10:06)

      Gli italiani son più bravi però :):) Gea il cascamortismo non ha patria. Neanche il gattamortismo. Diciamo che però alcuni fattori culturali-geografici danno una spintarella. Se in un posto viene celebrata la scaltrezza come valore avrai famiglie che dicono ai figli: fatti furbo, tu digli/dille così ma poi fai cosa', mostrati in un certo modo ma poi approfitta della situazione. Il risultato è che in un paese di ladri anche il ladro viene derubato. Quindi alla fine anche il ladro non è proprio contento. Ma è quello che si lamenta più di tutti, spesso. Non credo di trovare all'estero il paese di Bengodi, sicuramente pero' un atteggiamento che deriva da diverse influenze religiose-politiche (gli italiani da bravi cattolici son convinti che pentirsi in punto di morte sia risolutivo) può dare una mano. La spinta al narcisismo e all' individualismo è un fattore generazionale senza confini che attecchisce meglio però in alcuni contesti. Sei d'accordo?
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (12 Dicembre 2015 12:11)

      Helen, son d'accordo si e no... nel senso che ogni paese ha le sue peculiarità. Vivo in Francia da abbastanza tempo per coglierne tante ipocrisie. Il narcisismo, l'opportunismo e la crudeltà non hanno bisogno di un "formatage" religioso, quale che sia. Liquidità, aria fritta, bisognosità e manipolazione, e preconcetti sulle donne (che le donne stesse alimentano) sono all'ordine del giorno. Qui a Parigi, non in un villaggio sperduto della "France profonde", che é tanto quanto, se non persino peggio di un paesino italico, se non sei (o sei stato) in coppia, e se non hai figli sei visto in modo strano. Lasciare uno con cui hai vissuto oltre 7 anni ed eri pacsata, con prospettiva di far figli e comprar casa (il mio caso) é visto come una follia. Non ti dico quante francesi "de pure souche" (come direbbe la simpaticona del FN), mie coetanee, più giovani e più grandi di me, hanno fatto tanto d'occhi, e talvolta mi han pure dato della pazza, per aver fatto quello che per loro é un salto nel vuoto. Quando poi ho scoperto che molti siti di incontri mondialmente diffusi sono nati nella terra di Jeanne d'Arc (mannaggia al FN che se l'é appropriata!) e Olympe de Gouges, l'autrice della "Déclaration des droits de la femme" (che non figura in nessun luogo pubblico), ghigliottinata e rinnegata da SUO figlio, beh... per me é stata solo una conferma di un sistema disfunzionale. Non dico che tutti e tutte siano cosi, ma non sono solo quattro pretacci la rovina del mondo. Qui han chiuso gli occhi sulle frange estremiste islamiche e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Quanto alla laicità, ti diro'... molti francesi del cristianesimo han buttato tutto, l'acqua sporca col bambino dentro. Vedo raramente quello spirito di "carità cristiana" autentica e buona, che pure in certi ambienti in Italia ho visto e vedo ancora, e che laicamente io chiamo "humanitas", perché é un valore che va oltre le religioni, l'agnosticismo e l'ateismo, in quanto é una parte dell'animo umano che sta a ognuno riconoscere e coltivare... se lo si vuole... e cercare negli altri. Anche qui c'è molto da nuotare, per arrivare alla terraferma e lasciare annegare chi sguazza nella liquidità.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (12 Dicembre 2015 12:18)

      P.S. Monsieur le président era considerato un mollaccione in mano alla ex compagna Ségolène Royal (denigrato perché andava contro lo stéréotype dell'uomo forte), poi quando si è saputo che faceva le scappatelle in moto per l'attricetta tutti a comprarsi lo stesso casco che aveva lui nelle foto (che io non ho visto, ma so che il modello del casco é andato a ruba). Pirla anche qua, vedi? ;-)
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (12 Dicembre 2015 12:50)

      Posso dirti che da un lato...mi consoli...dall'altro provochi costernazione. Emozione double face.
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (12 Dicembre 2015 12:50)

      Beh, tutto il mondo è un paese. Io sono passata attraverso 3 paesi prima di arrivare in Italia (a 14 anni) ma ricordo bene, e ricordo molto. Sono figlia di madre single, mai riconosciuta da mio padre (più grande di mia madre di 16 anni e anche sposato), nata in una piccola città negli anni '90, beh che dire ho vissuto sulla mia pelle molto pregiudizio e questo mi ha invitato ancor di più a proteggermi. Mia mamma, amante della lingua francese e di questa cultura, ha sempre detto con amarezza che se ci fossimo trovate in Francia, saremmo state più felici (mi riportava ogni volta esempi e dati di donne- madre single), parlava di mentalità aperte e altre cavolate.
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (12 Dicembre 2015 12:56)

      Forse che aldilà del paese una si va a incuneare con persone sbagliate ovunque si trovi se ha la propensione a farlo?
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (12 Dicembre 2015 13:16)

      Si ovvio. Se uno vuole, può trovare la scusa di non essere in un paese mentalmente aperto per essere felice. Una può trovare la scusa di essere madre single per non lottare ed essere felice. Una può trovare la scusa per non avere il sostegno affettivo e economico di entrambi i genitori per non essere felice. Una può anche trovare la scusa di pensare che tutti i paesi sono cattivi ugualmente per non essere felice. Quando ero piccola e sentivo mia madre che si lagnava mi chiedevo spesso perché invece di lagnarsi non fa qualcosa. Spesso penso che devo ritornare ad avere quella lucidità e quella visione efficacia che spesso avevo da piccola. Ero piena di vita e felice.
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (12 Dicembre 2015 13:24)

      Non so helen, io mi sento così fortunata! Si può dire?
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (12 Dicembre 2015 13:17)

      Tutto dipende da cosa si intende per apertura mentale. Qui di persone aperte davvero, di mente e di cuore, ce ne sono pure, le incontro e i miei amici sono cosi; ma, come dappertutto, la miseria umana abbonda. Da che mondo é mondo, le erbacce sono più numerose dei gigli (nessun riferimento a purezza cristiana, eh). L'importante é restare fedeli a se stessi, ai propri valori, al proprio progetto di vita, alla felicità che meritiamo e che costruiamo giorno dopo giorno, anche quando, per un motivo o per un altro, siamo cresciuti in un ambiente familiare e sociale ostile. Sei una ragazza coraggiosa! :-)
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (12 Dicembre 2015 14:40)

      Ci sono tante definizioni di apertura mentale. Per esempio chi è aperto di mente, sa identificare i pregiudizi, sa non usarli e sa proteggersi da questi ed è necessario fare tutte e 3 le cose. Uno stronzo (o lo stronzo) può identificare i pregiudizi ,può servirsi dei pregiudizi e usarli al proprio scoop per abbindolare la sua vittima.
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (12 Dicembre 2015 15:20)

      Uno stronzo che non è aperto mentalmente ed è steonzo, può comportarsi come si è comportato con me. Ho ordinando il libro L'altre di Amare su Amazon, non capivo perché non era ancora arrivato, sono andata sul sito e c'era scritto consegnato ad un certo tizio con un certo cognome. Nonostante li sul sito abbia dato nome indirizzo giusti. Ho controllato tutte le casella postale del mio palazzo, non risulta nessuno con questo cognome. Pazienza, lo ricompro! :)
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    • Avatar di Michela

      Michela 8 anni fa (12 Dicembre 2015 10:31)

      Si sì sono sempre più convinta che le parole sono fondamentali. Infatti aspetto paziente e con molto piacere l'articolo di Ilaria sulle parole (ammesso che lo faccia, decisione sua non mia). Chiamare una donna principessa è manipolatorio (e infantile) lo so. Principessa è qualcosa di indefinito, come ci si comporta una principessa, cosa ti aspetti da me se mi chiami così? Se c'è la possibilità di esprimere qualcosa nei miei confronti, esprima qualcosa di efficace grazie, se non sei capace, addio. Quanto a tutto il resto, condivido, condivido. Ma mi fa arrabbiare che oggi, ancora propongono questi temi e questi ideali così superati. Mi auguro però che le ragazze, le adolescenti ma anche la signora di 60 anni, semmai guardassero il film, lo guardassero con occhio critico e analitico, come un film sociale, estremamente lontano da come dovrebbe essere una realtà felice. P.s. A parte lui stronzo ecc, lei abboccheggia subito e si prepara a dargli un figlio..eh no.
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  16. Avatar di Fid

    Fid 8 anni fa (14 Dicembre 2015 11:30)

    Sono sconvolta! Non ho sentito questa storia in tv. Drammatica, davvero. Perdonami Ilaria ma è la prima volta che non sono riuscita a leggere l'articolo fino alla fine perchè mi ha lasciato senza parole e mi ha creato un senso di disgusto. Non per te o l'articolo ma per il fatto che davvero in giro ci sono così tanti lupi cattivi (sciacalli, direi io...perchè per fare questo c'è solo un odio violentissimo per le donne e un odio che cova sotto sotto da vero maschilista e ciò mi terrorizza) e tantissime cappuccetto rosso. Però diamine, se hai fatto bene a scriverlo!
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  17. Avatar di Sasa

    Sasa 8 anni fa (3 Dicembre 2015 15:37)

    Ciao bianca,,, che strano leggendoti mi pare che sia stato scritto il commento da me stessa :D o forse la mia vecchia me. Nel mio caso è forte il senso e i colpa. Mi sento in colpa tenere il muro con le persone... Io che vorrei vivere in armonia con tutti. Eppure questo desiderio di "pace" viene frainteso,mi irrito e vengo classificata rigida. Per fortuna grazie gli articoli di Ilaria sto cercando di migliorarmi.... Mi spiace solo non averli letti prima :)
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    • Avatar di bianca

      bianca 8 anni fa (3 Dicembre 2015 18:47)

      Sasa ti capisco :) anche io vorrei vivere in armonia con tutti ma con il tempo, avendo avuto qualche delusione, mi sono molto modificata. Purtroppo l'altro problema che andiamo incontro è che non dobbiamo cercare l'approvazione degli altri... perché quando si decide una cosa bisogna portarla avanti e fregarsene. Come nel caso di chiudere tutte le comunicazioni con persone che ci potrebbero dare delle relazioni disfunzionali... dove magari se non mi faccio sentire mi domandano il perché o che non c'è nulla di male nel sentirsi ecc... (che poi è vero ma se da dentro ti da fastidio qualcosa è un segnale da non ignorare). Questo lo dico nella teoria, sia chiaro.. le applico anche ma mi capita di caderci, soprattutto se emotivamente mi sento fragile per qualcosa che non c'entra nulla. Bisogna imparare per rafforzarci. Ci provo tutti i giorni e quando vengo sul sito di Ilaria mi sembra di respirare una boccata d'aria fresca.. sarà perché mi sembra di essere compresa dai suoi articoli.. sarà per la sua ironia o nel modo come scrive... ma mi sento molto meglio e più forte. Anche per i commenti che li leggo quasi tutti se non tutti alle volte.
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    • Avatar di Desiderio

      Desiderio 8 anni fa (14 Dicembre 2015 11:44)

      Bianca... leggere le tue parole é stato risentire ciò che mi ripeto da mesi... é stato bellissimo leggerle scritte anche da un altro. Un enorme conforto! Buon cammino a tutte e due ;)
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  18. Avatar di Stefania

    Stefania 8 anni fa (14 Dicembre 2015 10:02)

    Ok....allora, dato che qui si parla chiaro: il sesso orale. Come diamine si fa a farlo con qualcuno di cui non puoi fidarti totalmente? Qualcuno ne vuole parlare almeno qui?
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  19. Avatar di Veronica

    Veronica 8 anni fa (16 Dicembre 2015 7:06)

    Gran parte degli uomini con ansia da prestazione ci provano, a convincerti di farlo senza. Io per fortuna l'ho imparato da un pezzo e a parte quando prendevo la pillola ho sempre "imposto" l'uso del preservativo. Se poi lui non ce la fa, e gli cala l'erezione perchè "non sente niente", pazienza non è un problema mio. ?
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  20. Avatar di Claudine

    Claudine 8 anni fa (16 Dicembre 2015 21:36)

    Ciao Ilaria! Forse non è proprio in tema questo intervento. Ma sto guardando il film 'se non ti chiama è perché non gli piaci abbastanza'...un sunto di tutte le paturnie femminili. Vederlo adesso, dopo il percorso intrapreso con l'ausilio dei tuoi articoli è molto interessante, perché lo vedo sotto un'antica diversa. È una cosa sciocca, ma fa la differenza. Grazie
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    • Avatar di helen

      helen 8 anni fa (17 Dicembre 2015 7:16)

      Claudine io non ho visto il film ma ho letto il libro che è simpatico ma poi l'ho avviato alla raccolta differenziata di carta e cartone. E' un libro poco strutturante. Fa centomila esempi sul rimpallo ma poi non arriva a interrogarsi sul perché dopo che uno risponde:"sono in un momento di confusione" la lei di turno ci fa su un ricamo a punto croce.
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 8 anni fa (17 Dicembre 2015 17:54)

      Ciao Helen, io non ho letto il libro, ma il film è veramente una parodia, aimè a volte realtà, delle paturnie femminili che scaturiscono quando l'obbiettivo unico diventa trovare un uomo a tutti i costi. Tutto improntato sul piacergli e gran ricami al riguardo, mentre nessun interrogativo su 'ma lui poi mi piace'? Se ti capita, e non hai meglio da fare, ;-) guardarlo, È molto buffo, a tratti irreale! :-D
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