Anche tu credi di essere brutta e cattiva?

Ilaria Cardani 25 Aprile 2013 70 commenti Home » Errori comuni

Quest’oggi parliamo del pilastro principale sul quale si poggiano seduzione e attrazione: l’autostim a. L’autostima è una la sensazione del valore di sé, un atteggiamento fondamentale per la felicità in amore e per la felicità nella vita. Ma anche per molto di più. La capacità di riconoscere i tuoi talenti e le tue doti, è essenziale alla riuscita della tua esistenza, nella relazione di coppia, in famiglia, sul lavoro. Anche nei tuoi passatampi preferiti. Pensi che esageri? Non esagero affatto.

"L’essenza dell’autostima è fidarsi della propria mente e sapere di meritare la felicità. N. Branden"
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Sai qual è la caratteristica principale delle donne che soffrono e delle donne che amano troppo? La bassa autostima. Chi ha una buona autostima non accetta di stare con uomini sbagliati o in storie sbagliate. Chi ha un’alta autostima non aspetta di incontrare il principe azzurro per incominciare a vivere una vita vera. Chi ha un’alta autostima non rincorre un uomo che non se la fila di pezza, che non compie il primo passo o che non richiama.

Chi ha un’alta autostima non sta con uomini sposati o impegnati. Non si mette con uomini che sono sempre incerti e non hanno il coraggio di impegnarsi o con uomini che si dicono “confusi” o traumatizzati da storie passate. Niente di tutto ciò.

Autostima nulla e sentirsi un nulla

Negli Stati Uniti è appena uscita una campagna pubblicitaria che sta facendo molto parlare (sono furbi i pubblicitari e quando riescono a fare parlare di un loro prodotto senza pagare hanno fatto bingo). Si tratta di uno spot video per il sapone Dove. Hai presente? Già da tempo Dove ha cominciato a fare delle pubblicità “controcorrente” nelle quali invece di schierarsi al fianco di prodotti che esaltano la bellezza artificiosa e finta delle supermodelle ha deciso di far leva sul concetto di bellezza naturale quella delle donne normali, che lavorano, che studiano e che vivono la vita di tutti i giorni senza comparire sulle copertine delle riviste patinate, dopo un bel ritocco in Photoshop.

Per il nuovo filmato (che puoi vedere qu i, in inglese, con sottotitoli in italiano) Dove questa volta ha avuto un’idea davvero originale. Ha scritturato un ritrattista forense, cioè quel professionista che di solito disegna l’identikit dei presunti criminali solo basandosi sulle descrizioni di chi li ha visti. Questo signore si è messo all’opera in questo modo: una prima volta ha disegnato il volto di una donna – senza vederla – in base alle descrizioni che lei stessa gli hai fornito. Una seconda volta in base alle descrizioni farnitegli da un’altra persona. Questo esperimento è stato fatto con i ritratti di più donne diverse.

Alla fine per tutte si è manifestato evidente un fenomeno: il ritratto fatto sulle informazioni della diretta interessata rappresentava una donna ben più brutta non solo del soggetto originale ma, soprattutto, del ritratto fatto su indicazioni di altre persone. Gli estranei hanno sempre descritto una donna più belle e più affascinante di come lei stessa si descrivesse.

E’ shoccante tutto ciò? Diciamocelo sinceramente, non ci colpisce più di tanto – anche se il video è fatto molto bene e crea un bell’effetto emotivo, di coinvolgimento e di emozione – e non solo perché fior di studiosi di psicologia sanno bene che le donne in genere hanno una bassa autostima.

Ma anche perché scommetto che anche tu sai bene quanto ti viene facile svilire te stessa e sminuirti. E non solo dal punto di vista estetico. Sono sicura che sei bravissima anche nel disprezzarti per quel che riguarda il tuo carattere, la tua voce, il tuo modo di muoverti. E ancora, non credi di essere simpatica o intelligente, carismatica o capace di trovare soluzioni. Probabilmente non sei convinta di essere particolarmente in gamba nel lavoro anche se hai fatto una bella carriera o non sei sicura di essere sveglia per quel che riguarda i tuoi studi, anche se magari hai due lauree in tasca.

Autostima: sei molto meglio di quello che credi

Allora: abbiamo le prove, scientifiche, pubblicitarie e i tuoi riscontri personali (e quelli di molte altre donne come te). Avere una bassa autostima non significa avere un basso valore. Anzi, molto spesso la bassa autostima ti spinge con tale forza a migliorare che inevitabilmente il tuo valore – nello studio, nel lavoro, anche nella comprensione degli altri e nel donare amore – aumenta e aumenta e aumenta.

Solo che, se tu non credi nel tuo valore, col cavolo che riesci a convincere davvero gli altri e – cosa più importante – col cavolo che riesci a realizzare pienamente la vita che vuoi (ho scritto pienamente, giusto per capirci).

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.

In che modo esattamente? Di seguito ti evidenzio i sette atteggiamenti sbagliati che molto spesso assumono le donne quando non hanno stima di se stesse. Sono un’utile mappa per la tua consapevolezza personale e per tue utili riflessioni.

Atteggiamento sbagliato numero 1: la tua bassa autostima ti fa pensare di non essere all’altezza del tuo tipo d’uomo ideale e per questo stai sempre in retroguardia, non ti fai avanti e tieni un basso profilo con gli uomini interessanti dato che sei convinta che il tuo ideale sia irraggiungibile per te. In realtà questa è solo una costruzione mentale.

Atteggiamento sbagliato numero 2: la tua bassa autostima ti fa restare in storie che sai benissimo che sono sbagliate e con uomini sbagliati perché pensi di non meritarti storie giuste con uomini davvero alla tua altezza. Hai bisogno di coraggio: lo trovi dentro di te, riconoscendo quanto vali e che ti meriti quello che desideri.

Atteggiamento sbagliato numero 3: quando la tua autostima è bassa e in una relazione con un uomo qualcosa non “gira” come dovrebbe (che si tratta di primo approccio o di rapporto avviato) tendi a pensare che sia sempre colpa tua e che tu debba sempre migliorare qualcosa on in qualcosa. Questo ti stressa e non ti rende attraente. Lascia correre e soprattutto considera che tu puoi avere alcune delle responsabilità, ma altre di sicuro ce le ha il tuo partner.

Atteggiamento sbagliato numero 4: molto spesso il tuo senso di inadeguatezza e la sensazione di essere sempre in difetto ti stordiscono a tal punto che non riesci a mantenere le lucidità e l’equilibrio per vivere e concederti al vero amore. Per amare ed essere amate è utile accettare la propria naturale e affascinante imperfezione.

Atteggiamento sbagliato numero 5: la tua bassa autostima frena il tuo potenziale seduttivo e quindi cadi nell’inganno della “profezia che si autoavvera”. Pensi di non poter trovare l’uomo giusto per te e quindi ti comporti in modo “frenato”, poco attraente. E così rischi davvero di non trovare l’uomo giusto.

Atteggiamento sbagliato numero 6: se hai una bassa autostima non riesci a esprimere pienamente i tuoi talenti e in questo modo chiudi la tua vita in limiti troppo stretti per te. Anche le tue relazioni possono soffrirne.

Atteggiamento sbagliato numero 7: la bassa autostima ti toglie la speranza nel futuro e per questo ti impedisce di dedicarti con determinazione ai tuoi progetti personali di vita, che sono essenziali per la tua felicità, oltre che per la tua felicità di coppia.

Vuoi smetterla di sentirti brutta, cattiva e non all’altezza? Continua a seguire questo blog, scarica la guida gratuita, fai percorsi che ho preparato per te, I 7 Pilastri dell’Attrazio ne e Come sedurre un uomo senza stress.

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70 Commenti

Anto 11 anni fa (29 Aprile 2013 22:07)

Ciao Ilaria, è da un pò che provo a migliorare me stesso e seguo il tuo blog. Io sono un uomo (vale lo stesso??? :D) che fino a qualche anno fa non riuscivo nemmeno a fare un discorso con una donna, mi sentivo rifiutato e me la prendevo con voi donne, pensavo che la colpa del mio malessere fosse vostra. Da quando ho deciso di migliorarmi ho iniziato ad adorarrvi tutte (e mi sento ricambiato) perchè per me ognuna di voi rappresenta un mondo nuovo. Posso dire che a noi uomini ci piacciono molto le vostre insicurezze se non sono usate come scusa per scappare a gambe levate (come facevo io), e se posso darvi un consiglio non dovete avere paura di mostrarle senza piangervi addosso ma con la semplicità e la spontaneità che solo voi sapete avere perchè una donna che non ha paura di accettare i propri difetti è una calamita per gli uomini. Per il resto è la prima volta che commento perchè questo articolo l'ho trovato veramente stupendo e non sono riuscito a starmene zitto. Credo che farò vedere il video a tutte le donne a cui tengo davvero. un abbraccio Antonio

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Mara 11 anni fa (29 Aprile 2013 22:55)

Cara Ilaria, care amiche, io vi leggo sempre anche se non intervengo mai, gli articoli proposti ogni volta sono sempre illuminanti, i vostri post motivo di riflessione......Ma questa sera sento come una spinta per scrivere e dire la mia. Io non credo sia bassa autostima il fatto di sperare che un incontro appena inziato sotto i migliori aspetti non possa proseguire per la strada giusta......e quindi aspettare che maturi. E' che noi siamo proprio fatte così quando sentiamo le farfalle che ci girano nello stomaco, sentiamo la necessità di farglielo sapere.....in qualche modo far capire all'altro che veramente ci teniamo. Io ho provato a mettere in pratica gli insegnamenti da te proposti con i tuoi manuali......ma sembra che me la tiro, e loro.??? insistono.....all'inizio anche troppo.....e poi quando tu ti lasci andare quel tanto e con mille paure che succede??? Spariscono!!! E li non ti dai risposte......e quindi le vuoi, le pretendi le cerchi....Ma come mi hai tanto tampinato e ora te ne vai????? e naturalmente non avrai risposta........

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Mara 11 anni fa (29 Aprile 2013 22:56)

...Ma l'amore non dovrebbe nascere spontaneo e fluido senza tanti atteggiamenti di riserva? Inizio a vivere con la paura.....qualsiasi tipo d'incontro oramai, inizio ad essere diffidente sin dall'inizio e a non credere più a nessuno..In questo modo risulto non attraente, forse paranoica..ma è solo paura. Ho compiuto la meravigliosa età di 50 anni.....e mi chiedo, ma se non è successo prima incontrare la persona giusta da quando ho divorziato all'età di 35 anni ed ero piena di speranze e di sogni.......e ho vissuto, ho sperimentato, ho amato.......ma non è durata...., posso pensare che accada adesso??? con gli errori le ferite che ti ritrovi ?

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Mara 11 anni fa (29 Aprile 2013 22:57)

..........? Si certo occupiamoci di noi, amiamoci, teatro fotografia, lavoro, libri, i figli già per la loro strada.......ma poi? quando torni a casa ....è lì che fai i conti con te stessa, quando non trovi nessuno con cui cenare.......provare il piacere di cucinare per qualcuno, rilassarti in divando coccolata da un abbraccio sincero.....l'abbraccio nella notte, e non sempre con il tuo solito cuscino....quel posto vuoto che non ha nessuna impronta. Ilaria, mi vengono proposte sempre le solite cose come conoscenza iniziale e sono tutti ometti maturi......quelle volte che ci sono cascata mi sono fatta un male che per riprendermi mi ci sono voluti anni........non mesi.....Ero troppo ingenua per credere che se un uomo ti desiderava fosse stato solo per un piacere fisico fine a se stesso.....e non per amore per un sentimento che stava crescendo........che stupida.....ma quanto stupida. Forse il segreto sta nello rassegnarsi.......non ho neppure dei nipotini per fare dei maglioni a lana.....Che tristezza, stasera ho solo voglia di piangere....voglio diventare vecchia!!

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Amina 11 anni fa (30 Aprile 2013 4:05)

@ Anna: sono rimasta colpita dalla tua storia, ne è capitata una molto simile a una mia amica che ha più o meno la tua età. Se mi posso permettere di scrivere la mia impressione, adesso sei nella fase dell'innamoramento e vedi solo ciò che ti attrae, ma c'è stato un momento del vostro stare insieme in cui lui non pensasse solo a se stesso? Spero che tu rifletta con lucidità su tutto e ritrovi presto la serenità. Amina

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lorymaodi 11 anni fa (30 Aprile 2013 4:50)

çiao Ilaria, potrei fare una domanda? Le donne çhe non hanno autostima, di solito si mettono çon uomini brutti o poço intelligenti o disonesti eçç perçhè pensano di meritare pòço? Te lo çhiedo perçhè io sono un çaso anomalo: mi mança çompletamente l'autostima, ma per çompensare quelle çhe ritengo le mie çarenze, çerço sempre di trovare uomini bellissimi,di grande çultura e brillanti,di livello superiore al mio. Lo so çhe è strano,ma lo faççio appunto per çompensare. çerço in loro quello çhe vorrei essere io. E a dire la verità, teoriçamente ho avuto molte volte l'opportunità di frequentare uomini çosì,ma alla fine finisçe sempre senza nulla di fatto,perçhè appena mi vedono timida e insiçura, si dirigono altrove, delusi. Seçondo te çosa dovrei fare? nonostante la mia bassissima autostima, non riesço a frequentare uomini medioçri, perçhè mi sembra di ammettere a me stessa çhe merito poço. quindi ho sempre standard elevatissimi. çosa ne pensi? spero çhe mi risponderai perçhè tengo molto a sapere il tuo parere. Grazie!^^

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MGM 11 anni fa (30 Aprile 2013 8:39)

"....e tu non credi nel tuo valore, col cavolo che riesci a convincere davvero gli altri....." Convincerli? Del mio valore? Perche', vanno convinti?? Mi ritrovo in tutti e 7 i punti. Peccato che poi gli altri mi percepiscano come una che si crede di essere chissa' chi e chissa' cosa. E me lo rinfaccino. Nice combo.

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Paola quella vecchia 11 anni fa (30 Aprile 2013 9:24)

Ho letto Branden e mi ha aiutata parecchio. Ero una persona con bassa autostima, ora ho decisamente alzato il livello! E guarda caso, come per magia, ho schivato un sacco di uomini sbagliati e conosciuto quello giusto. Oltre al fatto che sto molto molto meglio con me stessa.

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Alessandro 11 anni fa (30 Aprile 2013 10:50)

Ciao Ilaria, Complimenti a Ilaria, che in poche righe ha saputo dare uno spaccato realistico dell'autostima femminile e le possibili conseguenze negative di tale carenza. Complimenti anche per la rilevanza degli argomenti trattati, per il numero dei commenti sul blog e la loro qualità. Per diletto e per passione mi piace visitare siti impegnati nella seduzione, attrazione, relazioni, rapporti di coppia e affini, ma raramente tra i tanti, ho trovato delle cose veramente interessanti, a parte i soliti argomenti visti e rivisti, e esposti in maniera molto casereccia, e commentati in ugual misura. Da new entry del blog, mi è sembrato doveroso, nei confronti di Ilaria, esprimere un mio giudizio in merito alla sua attività. Espletato il dovere di ospite, vengo al punto, l’autostima è, dalla maggior parte delle persone, sia uomini che donne, sottostimata, non è presa nella dovuta considerazione, credo che non sia ancora ben recepita come uno dei pilastri portanti nella formazione caratteriale di un individuo.

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Alessandro 11 anni fa (30 Aprile 2013 10:53)

Chi esercita particolari attività, conosce bene l’importanza e la differenza di possedere o no, l’autostima. Immaginiamo uno sportivo senza autostima, un politico, un cantante, un dirigente aziendale e, tutte le situazioni nelle quali quotidianamente dobbiamo confrontarci, rapporti lavorativi, educazione dei figli, ecc..ecc..Possedere l’autostima non significa essere aggressivi, ma avere la consapevolezza di valere, in buona sostanza, di farsi rispettare, di sapersi autogestire al meglio, anche quando si è in una fase di conoscenza con l’altro sesso. Che le donne, in genere, non si amano, soprattutto fisicamente, è un dato di fatto, non per niente c'è un maniacale ricorso al chirurgo estetico. Già in età adolescenziale , purtroppo con il bene placido di certi genitori, mamme in particolare, vogliono ritoccarsi il seno.

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Alessandro 11 anni fa (30 Aprile 2013 10:54)

Contribuendo in questo modo alla mancata crescita dell'autostima nella figliola: -mia figlia è bella e ha il mondo davanti. Magari ha cresciuto una mezza handicappata mentale - Io alla tua età avevo già la quarta, hai preso tutto da tua zia Esterina (la sorella del marito, ovviamente) - sei proprio messa male figlia mia, ecco perché quel ragazzo ti ha tolto l'amicizia su Facebook. Proseguendo avanti con l'età, continuano la ricerca spasmodica dell'ultimo ritrovato miracoloso che le faccia apparire, secondo loro, più belle. Praticamente non si piacciono mai, questa eterna insicurezza fisica, si ripercuote nel comportamento caratteriale, infatti non essendo compiaciute del loro fisico, e quindi non possedendo un minimo di autostima, esternano nelle relazioni, sia pubbliche che private, lavorative e amorose, il loro conflitto e malessere interno.

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Alessandro 11 anni fa (30 Aprile 2013 10:57)

Ponendole in una situazione di programmata inferiorità, sia nei confronti degli uomini sia di donne più equilibrate con se stesse e auto stimate. Queste donne sono pure convinte che l'uomo, apprezza solamente l'estetica in una donna, o perlomeno, essa sia per noi la cosa più importante. Quando si dice che, <anche l’occhio vuole la sua parte>, significa che “anche” la parte visiva vuole essere accontentata, ma non è determinante, credetemi che per la maggior parte degli uomini che vogliono relazionarsi seriamente, la bellezza femminile è un optional, al primo posto viene l’intelligenza. La bellezza decade, ha gli anni contati, l’intelligenza è per sempre. E su questo sono in sintonia con Mauro, e se due uomini su tre hanno lo stesso pensiero, credo che dobbiate rifletterci sopra. .Lo spazio a disposizione per i commenti è stato ridotto, ho dovuto dividere in quattro parti.

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ilariacardani 11 anni fa (30 Aprile 2013 11:26)
Ciao Alessandro, grazie per i tuoi preziosi commenti: lo spazio non è stato ridotto. Il fenomeno che si verifica dipende probabilmente dal browser che usi.
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anna 11 anni fa (30 Aprile 2013 11:47)

Per Francesca ed Amina, grazie di cuore per le parole di conforto e di incoraggiamento. A questo punto, non lo so se c'è mai stato un momento in cui lui non abbia pensato solo a se stesso. Sono così confusa. anna

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Luciana 11 anni fa (30 Aprile 2013 16:53)

Brava, mi piacciono i tuoi articoli, questo in particolare perchè sono conduttrice di corsi di autostima della scuola di Riza e quindi so quanto la gente ha problemi di bassa autostima

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sonia 11 anni fa (2 Maggio 2013 11:16)
ciao Ilaria, ho una difficoltà: trovare il miei talento...se è vero che ciascuno ha il/ i suo/i come faccio a scovarlo/i?Grazie
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- Ilaria Cardani 11 anni fa (2 Maggio 2013 12:09)
  
  Sonia è una questione comune a molte persone quella che mi presenti. Ho pensato spesso se trattarla sul bloge oppure no e ora la tua domanda mi spinge in quella direzione. Ne parlero' presto, grazie.
  
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sonia 11 anni fa (2 Maggio 2013 18:58)
grazie a te per i preziosi consigli, perfettamente applicabili alla realtà e molto equilibrati:)
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Paola quella vecchia 11 anni fa (2 Maggio 2013 20:45)

Alessandro, non sono solo le mamme ad abbassare l'autostima dei figli... anche se devo dire che la mia ha contribuito molto. Però se anche da piccoli non ci si può difendere, poi si impara a farlo e a ritrovarsi (autostima compresa). E, se posso permettermi, non credo che la strada giusta per farlo sia semplicemente riflettere su ciò che gli uomini cercano o guardano in una donna (per quanto tu abbia perfettamente ragione, almeno se vogliamo parlare di uomini per cui valga la pena parlare in termini di una possibile relazione...). Il fatto è che io ho sempre creduto che gli uomini - come le donne - cercassero una donna intelligente, brava sul lavoro, autonoma e capace. E mi sono data da fare per essere più quel tipo di donna che una bella donna. E sbagliavo comunque. Perché non credo si debba vivere in funzione degli altri e per piacere agli altri. Ritengo si debba essere se stesse. Ad un certo punto ho deciso di esserlo e ho cominciato a brillare di "luce propria" :-) E per quello sono stata scelta da un uomo che ho a mia volta scelto per la sua capacità di amarmi. Prima di ogni altra cosa. Quindi non ho scelto semplicemente ciò che lui è, ma come lui è con me... una svolta fondamentale.

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gold 11 anni fa (4 Maggio 2013 23:41)

Ciao Ilaria, l'estate scorsa chiesi un consiglio...che mi fu dato, ma nn lo ascoltai. Si trattava di troncare cn l'uomo sbagliato e che nn mi rispettava in nulla. Anzi, mi maltrattava pure, essendo spesso aggressivo e malevolo nei miei riguardi. Fortunatamente mi ha lasciata lui, perché io nn ce la facevo. Problemi di bassa autostima mi facevano pensare "nn lo lasciare, prima o poi capirà quanto gli vuoi bene e ricambierà". Ero fuori!!!! Lasciarmi è stato l'unico vero regalo che mi ha fatto. Nel frattempo in disparte una persona mi guardava e da poco tempo si è fatta avanti. Mi piace cm persona, mi riferisco ai valori ed al rispetto che mi dimostra.....mi sembra un sogno che questo ragazzo esista. Ma ahimè ogni tanto ho degli attacchi di ansia, e sn già due volte che lo lascio ed ho voglia di fuggire per la paura.... paura che vada male!!! Lo so è infantile...... ma.....dammi un consiglio per affrontare la cosa cn animo più sereno. Grazie, un caro abbraccio a te che in qualke modo c'insegni a percepire l'amore e riconoscerlo.

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- ilariacardani 11 anni fa (5 Maggio 2013 18:39)
  
  Cara Gold, interessante: un uomo ti tratta male e tu ci resti; un altro uomo ti tratta bene e tu scappi. Qualcuno ti dà un consiglio, che tu fin da subito hai riconosciuto come buono (di' la verità che è così!) e tu non lo segui. Ora, sei una donna molto intelligente, solo che non lo vuoi riconoscere. Io ho l'impressione che siccome hai una bassa autostima ti senti tranquilla con chi ti tratta male (dato che conferma la pessima idea che hai di te), ma entri in ansia con qualcuno che ti tratta bene, dato che per te è un'esperienza nuova. Prendi in considerazione quello che ti ho scritto, anche se ti sembra buono e giusto, vedi di "aggiustare" il rapporto con te stessa e coltiva, con calma e dandoti il tempo di maturare, il rapporto con quest'uomo perché mi pare che, comunque vada, tu ne possa uscire più forte e, appunto, serena.
  
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Vale 11 anni fa (5 Maggio 2013 17:08)

@lorymaodi Potresti per favore scrivere usando la "c" normale? Evita la "c" con cediglia perché in italiano non si usa (peraltro si usa poco anche in francese).

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