Ex: 2 cose da sapere e 3 passi da compiere

Ex: le cose giuste da fareAlzi la mano chi non ha un (o una) “ex”: un ex fidanzato, una ex moglie, un ex ragazzo, un ex marito o anche un ex passione sentimentale, cioè qualcuno o qualcuna per il quale hai provato una forte attrazione mai sbocciata in una vera storia d’amore…

Tutti abbiamo un “ex”.

Quel che provi per il tuo (o i tuoi) ex determina il tuo presente e il tuo futuro sentimentale.

All’interno del percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno), dedico molto spazio alla questione di chiudere i conti con il passato e fornisco degli strumenti pratici per farlo davvero.

Oggi vorrei considerare la cosa anche da un altro punto di vista.

Qualche giorno fa ho ricevuto questa mail: “Ciao Ilaria, sono una ragazza di 29 anni che si definisce “mediamente felice”. Ho qualche problema, come tutti, e in più mi piacerebbe tanto trovare la persona giusta per me. Ti scrivo perché la settimana scorsa mi è successa una cosa che mi ha sconvolto. Ho chiesto l’amicizia su Facebook al mio ex: dopo due anni, la nostra storia è finita un anno e mezzo fa e adesso, per come la vedevo io, mi pareva ci stessimo riavvicinando. Beh, sai che cosa è successo? Mi ha rifiutato l’amicizia e, peggio mi sento, quando gli ho mandato un messaggio per chiedergli perché, lui mi ha risposto con un gelido: “Dov’è il problema?”. Ilaria, mi sento terribilmente stupida, ma questa storia mi ha fatto stare davvero male. Che cosa mi sta succedendo? Grazie e a presto. Cinzia”.

Cinzia soffre di qualcosa che è molto comune e che io chiamo “sindrome dell’ex”: anche se credeva di averlo fatto, non ha chiuso nel modo più utile per sé il rapporto con il suo ex, dal punto di vista della sua emotività e autonomia personale.

Sindrome dell’ex e Facebook

Quando si affronta una separazione le persone vivono di norma due tipi di sentimenti verso il proprio (o la propria) ex:

il primo è quello dell’amore-rimpianto: l’ex è l’essere umano migliore della terra e niente e nessuno è in grado di rivaleggiare con lei/lui. Se vivi la separazione con questo stato d’animo ti senti completamente perso/a e pensi che nessuno sarà piu in grado di amarti in quel modo, né sarà degno/a del tuo amore. Il bello dell’amore per te è finito per sempre, con la fine di questa storia. Non sarai più in grado di vivere l’amore.

Il secondo è quello della rabbia-rancore-odio. Il tuo ex (la tua ex) è tra le peggiori persone che hanno abitato sul pianeta terra e racchiude in sé tutte le caratteristiche negative che possono appartenere a un essere umano. E’ un bugiardo/a, un traditore o una traditrice, privo/a di valori e di virtù.E tu sei ossessionato/a da una sola domanda: “Come ho fatto a starci per così tanto tempo? Se sono caduta/o in quest’inganno ho qualche limite speciale e dunque il vero amore non fa per me. Morirò sola/o e disperato/a.

In linea generale questi sono atteggiamenti normali e vanno accettati come una parte importante del processo di separazione. Il fatto è che dopo qualche tempo devono essere superati.

E sai perché?

Ex: separarsi davvero per trovare la persona giusta

Perché si tratta di sentimenti che nascono da convinzioni negative sul tuo (o sulla tua) ex, ma, soprattutto su di te: rimanere a lungo con questi stati d’animo ti blocca, ti impedisce di uscire davvero dalla storia e di occuparti per davvero di attrarre la persona giusta per te.

Che fare?

Ecco tre passi da compiere progressivamente e con decisione.

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

1)      Datti un tempo limite per dar sfogo alla tua tristezza, alla rabbia e al rimpianto: soffri certo, ma per un tempo limitato, non più di tre settimane o un mese, dopodiché decidi di uscire dal tuo dolore.

2)      Analizza la storia passata con distacco e obiettività: se è finita delle ragioni ci sono di sicuro. Che cosa hai imparato da quello che è successo? Che cosa è andato bene e che cosa sei certo/a che non ripeterai più?

3)      Dedicati a costruire la tua nuova vita in base alle regole dell’autonomia e dell’indipendenza: esci, divertiti, dedicati alle tue passioni e coltiva amicizie; fallo sempre contando solo sulle tue forze e sulle tue risorse personali, senza cercare appoggio negli altri. E’ questo il modo migliore per preparare il terreno ad attrarre la persona giusta per te.

Lasciami un commento e raccontami le tue esperienze nello spazio qui sotto.

Ex: fare tesoro dell’esperienza e rendere concreto un nuovo amore

Sono profondamente convinta che anche nei momenti di più grande tristezza, quali per esempio possono essere quelli della fine di un amore, sia importante mantenere alto il desiderio di vivere un amore autentico e sincero.

Con una nuova persona, su nuove basi.

Scoprendo nuovi aspetti di sé e del rapporto di coppia, più gratificanti e più appaganti.

Lasciandosi alle spalle quello che non ha funzionato con un ex.

Di come sia possibile mantenere vivo in sé un sano desiderio per una storia sana e appagante parlo nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

All’interno ti guido a scoprire il meglio di te, a dispetto di delusioni e presunti fallimento e a scoprire il meglio degli uomini e di una relazione.

Per un rapporto autentico e onesto, pieno di rispetto.

Guarda i video dell’anteprima gratuitamente e inizia il percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

Cordialmente

Ilaria

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371 Commenti

  1. Avatar di Giulia

    Giulia 5 anni fa (21 Dicembre 2018 21:25)

    Nel mio caso il tempo limite si è dilatato perchè dopo la fine della storia, ogni 3 settimane/1 mese ho scoperto qualcosa in più di sbagliato che ha fatto nei miei confronti. E quando, appunto zoppicando per 3 mesi ogni volta che ce n'era una ma andando avanti, ero finalmente arrivata a dirmi "Va bene, nonostante sia finita così è stata comunque una bella storia e pace" arriva la botta più forte, che riapre un fiume di lacrime e sofferenza, perchè questa volta mi sento estremamente presa in giro, ingannata e... fessa. A quest'ultima botta ho provato un dolore acuto che non provavo da anni, una sensazione bruttissima che spero di non provare mai più in futuro. Lo so che il problema è il suo, le sue azioni riflettono la sua persona, ma buttano tristemente una grandissima ombra su quella che credevo essere la prima bella storia della mia vita, con una persona speciale, anche se finita. Ci vorrà tempo e lavoro interiore, ma passerà anche questa!
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  2. Avatar di Marco

    Marco 5 anni fa (31 Dicembre 2018 0:05)

    Perdonare, ringraziare e lasciare libera la persona amata mantenendo un buon rapporto, questo è il modo migliore di chiudere un rapporto finito, in caso contrario qualsiasi sentimento come odio o invidia ect deviera' il tuo futuro e non ti permettera' di avere un altra relazione libera dai difetti del passato
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  3. Avatar di Marco

    Marco 5 anni fa (31 Dicembre 2018 0:11)

    D'altronde come nella vita puoi conoscere la persona giusta nel momento sbagliato e poi ritrovarla dopo esperienze che ti hanno cambiato facendo diventare il momento giusto.
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  4. Avatar di Roberta

    Roberta 5 anni fa (31 Gennaio 2019 12:10)

    Ciao Lu, ti posso dire che la tua situazione è molto simile alla mia. Quello che ti posso consigliare è fare finta di niente, non rispondere ai messaggi e se possibile, evitarlo. Se proprio non puoi perché frequentate posti in comune, cerca di conoscere nuova gente, fai amicizia, insomma cerca di passare il tempo serenamente. NON CHIUDERTI IN CASA! Mi raccomando! Lui fa così perché gli dai importanza. Quando comincerà a vedere che ti è indifferente, sparirà lui per primo. Io ho fatto così e ci è voluto un anno. Devi avere tanta pazienza e comprensione (verso te stessa, non verso lui).
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  5. Avatar di Emilia

    Emilia 5 anni fa (31 Gennaio 2019 18:59)

    Ciao Lu, ti consiglio di lasciar stare i perditempo perché inducono anche gli altri a perderlo. Dunque ignoralo, e lascialo pure guardare. In fin dei conti non ha mai fatto male a nessuno essere guardato...
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  6. Avatar di Lu

    Lu 5 anni fa (31 Gennaio 2019 10:07)

    Ciao Ilaria, questo tempo me lo son dato ma sono passati 6 mesi ed è ancora dura perché viviamo nello stesso paese e frequentiamo gli stessi posti. Per evitare di incontrarlo dovrei smettere di avere una vita sociale perché non posso costringere amici a spostarsi chissà dove, per un mio “problema”. Mi ha lasciato lui per dei motivi futili dopo quasi un anno di storia, ed io mi ci ero innamorata. Lui probabilmente no. Il problema è che non ci siamo mai più parlati da quella volta e lui mi guarda da lontano. Mi guarda e mi confonde perché non so se prova ancora qualcosa per me, oppure lo fa per esercitare un controllo e dunque di me non gliene frega niente (teoria più realista). Non so come gestirlo perché a volte faccio finta di non vederlo e lui sembra esagerare con gli sguardi. Ho provato a salutarlo con un sorriso e una rilassatezza apparente, ma non sempre mi riesce e opto “per far finta che non ci sia”. Non so che fare, lui fa la sua vita e non credo mi pensi, io di continuo. Mi ha fatto gli auguri dopo che non ci sentivamo da mesi, questa cosa mi ha spiazzato.. perché gli ultimi msg risalivano a quando mi diceva di voler chiudere e questi auguri non erano necessari a mio parere, da una persona che da mesi non si faceva più sentire. Ho risposto con cordialità ma ti confesso che mi hanno riacceso quella piccola speranza che avevo cercato di spegnere per spirito di autoconservazione. Un abbraccio!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (31 Gennaio 2019 12:54)

      Bisognerebbe decidersi a credere alle proprie teorie realiste e a smettere di fantasticare. Con tutti gli abitanti della terra, perdere energia dietro a un cretino è uno spreco massimo. Gli auguri non avevano nessun senso, se non proprio quello di confonderti. Si chiama "submarining" si immergono e riemergono con il solo gusto di tenere la persona legata in qualche modo. Chi ci crede è davvero molto ingenua. Quello che fa pensare delle relazioni "sentimentali" (è un esempio che faccio spesso) è che a nessuno di noi verrebbe in mente di domandarsi se quello che ti ha rubato il portafoglio o la bicicletta ti guarda o ti pensa o se conti qualcosa per lui. Però chissà perché in molte continuano a chiedersi se chi ha rubato loro sentimenti, buona fede e amore le pensa e ci tiene... Terribile.
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  7. Avatar di Domenico

    Domenico 5 anni fa (26 Dicembre 2018 17:12)

    Ormai sono in fase di separazione. Trovare la persona impossibile. Accusato di violenza. Sto perdendo mio figlio a cui voglio molto bene. Lei me lo tiene distante..... Credetemi mi ha portato a sbagliare....sapendo la mia debolezza.. Mi stavo anche difendendo dalla quindicesima aggressività verbale. La vorei rinconquistare per mio figlio. Aiutatemise potete.. Ci sono denunce in mezzo. Ma io dopo un annnoe mezzo credo di aver pagato abbastanza. Mi yrovatesu facebook
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (28 Dicembre 2018 19:34)

      Ciao Domenico, calma. In casi come il tuo è importante trovare un'adeguata assistenza legale, di modo che tu possa difendere i tuoi diritti e difenderti da accuse, eventualmente ingiuste e probabilmente molto rischiose per te e per il tuo futuro. Mi permetto di farti notare, con partecipazione sincera, che il tuo comportamento qui mi sembra un po' ingenuo: ti sei firmato per intero (sono io che ho cancellato i dettagli), chiedi aiuto con nome e cognome su un sito letto da molte persone e addirittura inviti a contattarti attraverso Facebook. E' un comportamento imprudente in genere e totalmente inopportuno nella situazione che stai vivendo, dove probabilmente sei sotto osservazione e qualcuno sta solo aspettando che tu inciampi per coglierti in fallo. Se quello che dici della madre di tuo figlio corrisponde un minimo al vero, non è proprio il caso di pensare a una "riconquista". Da quel poco che ho capito credo che l'unica via percorribile sia affrontare la separazione in sede legale con il massimo della calma e della lucidità possibili, con il sostegno di un avvocato bravo e ben intenzionato a fare il meglio per tutti e con il supporto di qualcuno che ti aiuti a mantenere il controllo emotivo che per molte ragioni rischia di essere precario in situazioni come quella che stai attraversando e per persone sensibili come te. Incomincia con evitare di lasciare i tuoi dati su siti, forum e social network.
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  8. Avatar di jessica

    jessica 5 anni fa (8 Aprile 2019 18:05)

    ciao mi chiamo Jessica ho 20 anni e sono fidanzata da 6 mesi con un ragazzo magnifico che si chiama Gabriele. ma ultimamente mi sta succedendo una cosa brutta. sto ripensando al mio ex di due anni fa. con lui ci sono stata 1 anno e 6 mesi è stato il mio primo ragazzo serio, la prima volta, il primo amore cosi diciamo. ma abbiamo deciso di lasciarci perché come diceva lui io ero diventata troppo gelosa e troppo possessiva nei suoi confronti e perché litigavamo orami quasi tutti i giorni. ma se io ero diventata cosi è perché lui ultimamente mi nascondeva le cose e faceva cose che a me non piacevano. tipo fumare marijuana. vabbè in tutto ciò ci siamo lasciati anche perché abbiamo capito che tra noi in realtà ce stata sempre e solo attrazione fisica anche se ci sembrava di essere innamorati. quindi in tutto ciò quando ci siamo lascati un po' siamo stati male io piangevo, lui anche, io lo cercavo, lui anche, volevamo riprovarci, ecc... ma alla fine abbiamo capito che non potevamo più tornare a stare insieme, quindi io o avuto tante altre storie e un nuovo amore il mio ragazzo attuale che penso e ne sono certa sia il mio secondo e vero amore e la mia seconda storia seria dopo la prima che ho avuto. e vabbè anche il mio ex ormai si è rifatto una vita come è giusto che sia. non abitiamo vicini menomale cosi non devo preoccuparmi di incontrarlo già qualcosa in più, e non lo seguo ne su istagram e ne su Facebook, anche perché io e il mio ragazzo abbiamo deciso di non avere questi siti come Facebook ecc perché rovinano solo un rapporto e la vita social, quindi questa è già la seconda cosa che mi distacca dal mio ex e non me lo fa ne sentire ne vedere. ma lunico problema è che la mia mente mi riporta a lui delle volte e la cosa mi stressa molto e mi fa avere tanta ansia perché o paura di rovinare la mia storia con il mio ragazzo che amo da morire. avvolte vorrei anche dire il nome del mio ex mi sento come se volesse uscire dalla mia bocca e questa cosa non voglio che succeda, soprattutto quando sono con il mio ragazzo. e avvolte mi vieni linpulso di uscire e andarlo a vedere, a trovarlo, ma so che questa cosa è sbagliata perché primo sono fidanzata e secondo perché no lo voglio veramente. quindi ti prego aiutami a tornare bene con la mia vita e a pensare solo al mio ragazzo Gabriele e togliermi questo pensiero del mio ex ragazzo di due anni fa.
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  9. Avatar di Giuseppe

    Giuseppe 5 anni fa (19 Maggio 2019 15:10)

    Ciao Ilaria Sono Giuseppe e ho 23 anni. Sono andato a vivere in Germania con la mia fidanzata circa 3 anni fa dopo una storia di un anno per poi diventare 4 qui in Germania. 2 mesi lei mi ha lasciato e per cause maggiori ora ci troviamo nella stessa casa con difficoltà nel trovare un nuovo appartamento e l'auto e il lavoro che ci vincola. 2 settimane fa siamo partiti per Parigi e abbiamo fatto l amore dopo un mese,andava tutto bene quando ieri ha riavuto una sorta di crisi e mi ha allontanato di nuovo. Nel mentre ho avuto un attacco d ira e gli ho detto parole brutte senza pensare. Oggi si respira un aria più tranquilla ma la nostra situazione è la stessa. Io la amo e io non so cosa vuole da me ma in questo momento soffro e non so cosa fare,mi puoi aiutare. Ciao
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (19 Maggio 2019 16:21)

      Ciao Giuseppe, grazie per il commento. Da quel poco che racconti ho la sensazione che questa ragazza non abbia moltissimo rispetto di te e giochi con te, forse per usarti o perché non ha il coraggio di lasciarti (visto che ci sono anche delle difficoltà pratiche e anche perché ha paura di rimanere sola). Penso che il tuo attacco di ira sia stato dovuto all'esasperazione e le parole brutte in certe situazioni possono scappare. Ti chiedo la cortesia e ti suggerisco di non assumere comportamenti violenti, nemmeno verbalmente e ti suggerisco caldamente di non stare in una situazione in cui l'altra persona ti tiene in trappola e ti manipola facendoti perdere equilibrio e lucidità. Anche perché, al di là che la situazione può degenerare, lei può usare le tue reazioni contro di te. In sintesi, so che ti dispiace quanto dico, ma non mi pare una ragazza con la quale stare e urge che tu ti allontani il prima possibile. Se non altro per misurare il suo reale interesse e anche il tuo.
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  10. Avatar di Fede

    Fede 5 anni fa (13 Giugno 2019 10:52)

    Buongiorno Ilaria, La mia storia è un po' diversa perché per una volta faccio io la parte della str... Dopo un anno circa con una persona ho deciso di lasciarlo. Persona seria, presente, dolce. Però...mancavano delle cose per me fondamentali: Profondità emotiva, empatia vera, discorsi stimolanti. In questo anno ho sempre comunicato ciò che sentivo è tutti e due abbiamo dato il massimo per farla funzionare, ma nulla. Io ero arrivata a stare molto male in questa relazione, mi sentivo tremendamente in colpa per non riuscire a star bene con lui. Inoltre mi sentivo anche sottilmente manipolata da lui ( ma come, sono così bravo e tu vuoi lasciarmi? ). Alla fine non ce l ho fatta più E l ho lasciato. Lui però non si rassegna: continua a scrivermi, cercarmi, dirmi che mi ama. Io avrei voluto chiudere rimanendo in buoni rapporti ma mi rendo conto che così risulta impossibile. Dovrei chiudere e praticare il no contact su tutti i fronti ma mi sento un mostro perché gli voglio un mondo di bene. Mi sento in colpa è lui si aggancia a questo mio senso di colpa. Che faccio?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (13 Giugno 2019 13:38)

      Tu fai la parte della stronza? Ma non scherziamo nemmeno. Tu ti sei allontanata da questo tipo perché non è un tipo con cui è bello stare. Ti sei comportata in modo sano. Lascialo perdere, davvero, quanto prima. Bloccalo e distaccati perché lui non vuole il tuo bene, anzi...
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  11. Avatar di Blastato

    Blastato 5 anni fa (26 Agosto 2019 19:10)

    Riguardo al punto n1 vorrei tanto metterlo in pratica ma non ci riesco. Lei parla di settimane o pochi mesi ma nel mio caso (io 38 lei 40, insieme da quasi 17 anni di cui 15 di convivenza felice, almeno credevo, lei mi tradisce ed abbandona per un 26enne separato con una figlia di 4 conosciuto da pochi mesi) sto ancora soffrendo come un cane anche se ho sostegno sociale, amicale e famigliare. Pratico mindfulness e cerco di svagarmi, lavoro sodo e faccio sport eppure non vedo ancora uno spiraglio di luce dopo mesi. So che non mi fa bene piangermi addosso ma non riesco a togliermi dalla testa il pensiero della mia ex (che amo ancora e ritenevo la donna della mia vita) e della fine assurda che ha deciso di regalarci. Mi sento vuoto e umiliato nel profondo. Grazie per qualsiasi consiglio.
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (26 Agosto 2019 20:06)

      Ciao Blastato, Ci sono passato anch'io molti anni fa 10 anni insieme e poi mi molla per un altro.Il punto 1 è fondamentale nel senso che va posto un limite alla sofferenza che è del tutto naturale che ci sia. E inutile nascondere che l'orgoglio è ferito perché c'è un altro uomo. E qui entra in gioco la rabbia che forse è la cosa peggiore perché ti porta ancora più in basso. Tutti sentimenti comprensibili. Piangila pure ma non puoi farlo in eterno. Hai tutta la mia solidarietà ma devi uscirne alla svelta. Io all'epoca mi buttai sul lavoro e studio che adoravo. Trova anche tu qualcosa che ti dia delle soddisfazioni. Ora hai tempo per te e concentrati su questo.
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    • Avatar di Blastato

      Blastato 5 anni fa (28 Agosto 2019 23:15)

      Grazie per il commento Emanuele. X tua esperienza hai poi avuto contatti/rapporti amicali con la tua ex traditrice? Perchè la mia ha molto insistito, dopo averle negato il poliamore, sull'eventualità di "restare amici". Io per quanto distrutto dalla sua mancanza ad oggi non ne vedo proprio l'utilità, anzi, aggiungerei dolore al mio dolore di saperla con un altro. Penso che per riallacciare i rapporti dovrei prima perdonare lei e me stesso. Cose su cui ci sto lavorando ma vista la modalità del tradimento e l'epilogo della storia le vedo ancora lontanissime.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 4:33)

      Blastato mi rendo conto che non hai nessuna intenzione di affrontare la questione in modo costruttivo per te e che ci tieni a mantenere un rapporto dove vi è dell’abuso. Niente di sorprendente. Capita spesso, se non regolarmente. Però cortesemente evitiamo di usare termini a mo’ di supercazzola. Amicizia e perdono sono concetti di spessore che, pur avendo per ciascuno un significato diverso, non vanno usati a vanvera. Dico questo perché non ho intenzione di dare seguito a un dibattito sul perdono del tradimento e sull’amicizia con persone perverse che oltre a far venire i vermi a me personalmente sarebbe fuori luogo e senza senso.
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    • Avatar di Blastato

      Blastato 5 anni fa (30 Agosto 2019 15:26)

      Mi spiace dover leggere espressioni del tipo "supercazzola" da parte tua riferite al mio conflitto interno attuale. Come ho già detto non sarei mai pronto all'amicizia proposta dalla mia ex in quanto non concepisco una metamorfosi sentimentale così profonda e ci soffrirei troppo. Per quanto riguarda il perdono lo ritengo uno dei doni più belli che possiamo fare a noi stessi ed al prossimo, qualunque sia lo "sgarro". Non ho mai detto che sia facile o immediato (sarebbe solo un'ipocrisia), ho solo detto che ci sto lavorando considerando i lunghissimi anni di amore, devozione benessere e supporto che ha saputo regalarmi. Spiace pure dover leggere l'aggettivo "perversa", lo sarà anche diventata ma a monte c'è sicuramente un disturbo ed io in questo caso provo una gran pena per lei e per me stesso. Trovo giusto non andare o.t. ma volevo puntualizzare questi aspetti. Grazie per i tuoi punti di vista, mi sono di grande aiuto.
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    • Avatar di Gea

      Gea 5 anni fa (26 Agosto 2019 20:49)

      Caro Blastato, mi dispiace per come ti senti. E' normale soffrire per essere stati lasciati da una persona che si amava e con cui si era praticamente cresciuti insieme. Credo che la tua compagna (provo a spiegare, non a giustificare) abbia fatto quello che fanno certi uomini al giro di boa di un decennio "importante": si e' trovata uno piu' giovane, peraltro gia' padre, il che la solleva dalla "necessita" di fare un figlio lei stessa - mi pare che voi non ne abbiate, almeno da quanto racconti. Suppongo ti abbia tradito e poi lasciato per vivere una seconda giovinezza. Non so se questo puo' aiutarti, non dico a stare meglio, ma a capire che purtroppo anche una storia partita e vissuta bene puo' finire in malo modo. Fai benissimo a praticare meditazione e sport e a dedicarti al lavoro, senza trascurare la cerchia di amici e familiari. Ti consiglio di iscriverti ad un'associazione per praticare un'attivita' che ti piace o ti incuriosisce insieme a gente nuova che (a differenza di amici e parenti) non sa cosa ti e' successo e dunque ti permettera' di pensare. Anche il volontariato puo' aiutarti a stare meglio e a cambiare aria. Coraggio!
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    • Avatar di Gea

      Gea 5 anni fa (26 Agosto 2019 21:04)

      P.S. Scusami, digitando dal cellulare mi e' saltato un pezzetto importante nella penultima frase: "ti permettera' di pensare AD ALTRO", ovviamente.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (26 Agosto 2019 21:40)

      Blastato, mi associo a quanto altre persone hanno già detto ed al loro affetto. In questo momento le sensazioni di spaesamento e dolore sono forti, soprattutto per il modo in cui la tua ex si è comportata. Pensa che hai un set di risorse tue, personali, che ti supporteranno sempre, e soprattutto obiettivi di vita che vanno ben oltre la vita di coppia. Stai già risalendo, infatti, facendo attività e tenendoti impegnato negli hobby che ti danno serenità. Avanti così.
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  12. Avatar di Blastato

    Blastato 5 anni fa (28 Agosto 2019 18:29)

    Grazie a tutti per l'appoggio morale e l'affetto profuso, questo senso di vicinanza mi spinge a far chiarezza sulle dinamiche pre e post rottura, un po' x sfogo, un po' x condividere l'esperienza e un po' x avere vs pareri in merito. Come ho già scritto quasi 17 anni insieme, colpo di fulmine e subitanea attrazione fisica ma soprattutto morale, intellettiva e mentale, lei da sempre dolcissima, gentilissima, affettuosissima, sveglia, determinata, dinamica, iperstakanovista e super in tutto. In questi anni ci siamo realizzati entrambi sudandoci ogni nostra "conquista", lauree, brevetti, ottimi lavori, viaggi e concerti pazzeschi, una bella casa di proprietà etc. Insomma privilegiati come pochi. X quanto riguarda l'amore profuso in coppia è un altro aspetto da far invidia a molti, la giusta distanza (x lavoro e città differente della famiglia di lei ci vedevamo 4/5gg su 7) sesso appagante, anzi Amore 3/4 volte a settimana, sempre abbracciati e coccoloni, parole dolci e una MIRIADE di interessi comuni, per cui sempre in dialogo. Ovviamente c'erano sia litigate ed incomprensioni ma sotto standard di qualunque altra relazione di lunga durata e finivano puntualmente con scuse sotto le lenzuola. L'idillio comincia a subire le prime crepe ad ottobre Dove lei manifesta vere e proprie crisi isteriche per "cavolate", io giustificato il tutto con burn out lavorativo (lei ha un lavoro con turni, di altissima responsabilità e sfibrante) cercando di essere sempre più accomodante e comprensivo. Giunge novembre e decidiamo di "completare" la casa ristrutturando bagno/caldaia, altro stress...AI primi di dicembre solito superviaggio quasi rovinato da isterismi e lontananza affettiva di lei, lì mi convinco che mi nascondeva qlc accorgendomi dell'inconsueta attività messaggistica (eravamo in uno dei posti più belli al mondo e lei preferiva guardare lo schermo del telefono). Non essendo mai stato geloso e riponendo in lei assoluta fiducia ho preferito fare lo struzzo reputano che poteva essere solo una sua valvola di sfogo innocente (si, sono un cog#!-*). Feste natalizie visti pochissimo causa ritardi nel lavori bagno, turni lavorativi suoi e miei. Gennaio riavvicinamento emotivo (pure troppo) regali e attenzioni insolite. Io mi opero, niente di grave ma fortemente debilitante con dolori e conseguenze post operatori/e pesanti (1mese e 1/2) Febbraio Lei va alcuni gg in montagna con colleghi ed io ne ero pure felice perchè è sempre stata troppo stakanov e non frequentava troppo amicizie fuori dal mio "giro". Fine febbraio finalmente riesco ad alzarmi dal letto e deambulare per casa scoprendo con orrore le condizioni della stessa, uno schifo. Da quando mi hanno operato lei non ha mosso un muscolo, cumuli su cumuli di panni sporchi, tutto sporco ed in disordine...litigata importante. Nei gg successivi pur soffrendo molto mi metto d'impegno a mettere un po' a posto trovando scazzo e scarsa collaborazione da lei. Inizio marzo poco dopo aver cominciato a far l'amore la sento fredda, mi blocco e gli faccio la Domanda "ma hai un altro uomo vero?" Panico, agitazione quasi svenimento e confessa (ha conosciuto il ragazzo a settembre sul lavoro, da dicembre si è innamorata facendo sexting e confidenze via chat e mi ha tradito in montagna); mi sono sentito crollare il mondo addosso ma sono stato calmo e cercavo di dialogare senza neanche alzare la voce. Ormai il vaso di Pandora era stato aperto e come nei peggiori/migliori film di Cronemberg-tsukamoto lei libera della maschera si trasforma in un mostro irriconoscibile. Alla mia richiesta di decisione tra me e l'amante risponde "lasciami avere l'amante, me lo merito" io le rispondo che non posso permettermi di fare il cornuto felice lei mi urla in faccia "devi lasciarmi vivere il mio periodo da troia!" "Ormai è tardi me lo devo scopare" Alchè le consiglio di cercare aiuto professionale, lei accetta e mi prega di organizzare il suo 40mo compleanno la sett. successiva, che è confusa ma che questo ragazzo "è troppo importante, non posso dimenticarlo" " lui mi ha regalato grandissime emozioni con i suoi messaggi". Io pazzo di dolore e innamorato succube accetto e passo l'intera settimana a piangere (alla fine piangerò x 136 gg consecutivamente) lavorare e organizzarle un compleanno romanticissimo. In quella settimana e per 2 mesi lei mi fa love bombing rassicurante misto ad accuse e colpevolizzazioni sulle mie mancanze, riesumando episodi di 4,5,8,12 anni prima!) Ed ogni volta tornava a casa con perfidia mi aggiornava sugli sviluppi della storia con il toy boy " sai ci vediamo e ci baciamo" "abbiamo fatto sesso". Ogni volta la solfa del "sono ancora confusa" "non ho una risposta" "non mi sono ancora decisa".Dall'altra parte continuava a dirmi che mi ama e si tranquillizzava solo quando io disperato ammettevo tutte le mie colpe pregresse piangendo come un vitello poi pretendeva baci, abbracci e sesso ed io pensando che servisse a farla rinsavire la accontentavo distruggendo la mia psiche. (Si lo so cosa pensate, sono uno scemo, succube e innamorato lo ammetto) Io giunto allo stremo dopo 3 settimane di questa tortura, stavo per andare in ospedale a farmi le flebo dato che non riuscivo a mangiare ne a dormire, la supplico di cominciare a portare via le sue cose. Ci ho messo più di un mese a farle portar via 4 stracci e quasi 2 per farle portar via "quasi tutto" (ancora non ci sono riuscito perchè lei vuole da sempre stare con un piede sulla porta). Poi la svolta, grazie al suo terapeuta che le consiglia di seguire il suo cuore, fare quello che la fa star bene senza sensi di colpa mi accusa di essere un narcisista manipolatore e seguono vessazioni dipingendomi come Pacciani e lei Santa Maria Goretti e che se ci troviamo in questa situazione è tutta colpa mia. Poi comincia la fase autocommiseratoria "sono pazza", "non trovo il senso della mia vita", "sono vuota dentro" "hai distrutto la mia autostima" mi palesa istinti suicidi e continua ad incensare il toyboy come suo Salvatore "lui mi fa star bene" "mi fa sentire bella". E ogni volta che le chiedevo "si ma cosa vuoi da me?!?!?" Eclissava in un tonante silenzio. Cripticismi, menzogne e non detti riempivano le poche chat scambiate in quei mesi. Ed io morivo dentro. Seguono quasi 3 mesi di no contact ma a luglio per questioni burocratiche dobbiamo risentirci e lei ha ricominciato il suo gioco perverso peggio di prima. Pretendeva di vederci con la scusa che casa è anche sua, io ancora innamorato volevo capire a che punto eravamo, o almeno se la terapia faceva progressi positivi. Altri gg da incubo. Passava quarto d'ora in quarto d'ora dal volermi abbracciare ad evitarmi con lo sguardo, dal farmi facce schifata dalla mia sola presenza al volermi baciare a stampo, lingua no perché la metto a disagio...Al farmi pom#! $!. Riguardo al toyboy ha voluto precisare che si frequentano ma non alla luce del sole. Da allora sono arrivato allo stremo e da più di un mese sono in no contact per tutelare entrambi, se lei ha voluto buttar tutto all'aria e rinunciare a tutto x una storia sordida faccio ancora fatica ad accettarlo, ma il dolore più grande lo provo per tutte le torture psicologiche subite ed ancora non arrivo a capire se è andata completamente fuori di testa o mi prende x il....Solo x liberarsi dai sensi di colpa. Mi scuso per la prolissità ma la storia è addirittura più lunga e complessa. Grazie a tutti x il Vs parere.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (28 Agosto 2019 20:25)

      La vita da narcisisti l’avete fatta, probabilmente è narcisista ma, causa stile di vita condotto, non lo hai notato prima. Si è stufata, e poi la vecchiaia è una brutta bestia.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (28 Agosto 2019 20:48)

      Che cosa c'entra la vecchiaia, scusa? Tra l'altro questa signora ha quarant'anni...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (28 Agosto 2019 22:27)

      È soggettiva, la definizione. Gli “anta” sono una soglia critica
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 4:19)

      Scusa Anna, vi sono affermazioni (peraltro apodittiche) che sono inaccettabili perché proprio fondate sul nulla. Siamo ai livelli di ‘non ci sono più le stagioni di una volta’. Miliardi di esseri umani attraversano tutti gli anta vivendo bene e senza assumere atteggiamenti al limite della follia e senza trattare gli altri come stracci. Ce ne sono altri milioni che affrontano situazioni critiche (lutti, perdite, disabilità, disabilità di figli e parenti, malattie, rovesci economici, licenziamenti, maltrattamenti, malattie, separazioni e abbandoni e tutto quello che spesso impietosamente la vita mette sul piatto) senza per forza assumere comportamenti disturbati e disturbanti. Davvero stiamo attenti a quel che diciamo e anche a quel che pensiamo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 5 anni fa (29 Agosto 2019 8:46)

      Ciao AnnaV, se ci fai caso nel primo commento hai parlato di "vecchiaia" (per te a 40 anni si e' gia' "vecchi"?), non di "paura di invecchiare"; nel secondo affermi che gli "anta" siano una soglia critica, dando ad intendere che sia cosi, inevitabilmente e per tutti, sicuro come la morte. Questa, in realta', e' la doxa delle comari del paesello, oggi diffusa dai media (giornaletti, filmetti, libercoli) che sono gli stessi a dire che l'uomo e' cacciatore, che l'amore dura tre anni e altre pupazzate di cui si infarcisce la testa della gente che vuol crederci. Peraltro, nella societa' odierna si tende a puntare sulle crisi di ogni tipo per generare insicurezza e dunque bisogno di gratificazione per favorire la vendita di un'infinita' di prodotti, dai cosmetici alla lingerie, dai balocchi sessuali ai siti d'incontri, dai prodotti dietetici agli antidepressivi... Tornando all'eta', quando usci' quella ciofeca di film di Muccino sull'Ultimo bacio non si faceva che parlare della crisi dei trent'anni, la paura di impegnarsi etc., etc., facendo della penosa storiella di un pirla qualunque un fenomeno generale e ineluttabile. Ora va di moda dire agli anziani (quelli veri) che e' bello stare di nuovo in coppia, rivivere la giovinezza con l'aMMore, perche' vivere da soli e' il male assoluto, si e' vecchi ed inutili, e soprattutto non si comprano piu' cioccolatini, cenette romantiche, regali, week-end a due etc. Stringi stringi, tutto questo giovanilismo e il bisogno di gratificazioni sentimentali e sessuali che vengono indotti, ma sono spacciati come innati, fanno leva sulla piu' grande paura dell'essere umano: la paura di morire. Come ha scritto Ilaria, stai certa che moltissima gente della doxa se ne infischia e vive per davvero, affrontando cose ben piu' serie che lo sforzo di spegnere quaranta candeline sulla torta. Per tornare al caso di Blastato, la sua compagna, prima ancora di bersi la fandonia dell'eta' critica (cui forse non crede nemmeno lei, ma vuol farla credere a lui per giustificare il suo comportamento) e' una donna profondamente disturbata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Agosto 2019 10:56)

      Nell’ipotesi narcisismo, la soglia degli anta per una donna è critica. E dovreste vedere passati i 50-55! :D Basta leggere American Psycho, per rendersi conto di quanto peso abbia la “bellezza” e la “gioventù” in certi ambienti...
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:25)

      Ma dunque, dove portano queste considerazioni?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:57)

      Nell’ipotesi che lei sia narcisista, descrivono solo quel che succede, l’ho scritto nel primo commento. Hanno avuto la vita perfetta, e lei ha sentito il bisogno di una conferma, di un nuovo trofeo personale. Persino di dare un senso o una nuova identità a se stessa con il cambio di look, le supercazzole del poliamore ecc. Bisognerebbe anche capire che succedeva nel lavoro, se si sentiva minacciata dalla fine della giovinezza (a un certo punto, le porte ti vengono chiuse in faccia, il famoso soffitto di cristallo), se aveva paura di essere arrivata al capolinea, di avere perso potere e terreno. Magari non aveva sfide o vittorie a portata di mano, nutrimento narcisistico di altro genere. Non è questione di “vecchiaia” fisica, è che la vita adulta e appagata dei risultati raggiunti non è roba per persone di questo genere. Quello che succede a lei potrebbe non avere niente a che fare con Blastato, come ben poco della vita che secondo lui hanno fatto assieme. Ma se lui guarda solo ai risultati, ai trofei e al sesso, ovviamente vede roba non solo destinata o presto o tardi a “stufare” ma che si presta a fare da simulacro in una relazione disfunzionale, che del resto, come dici tu, a lui andava benissimo.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 12:11)

      Le tue sono supposizioni e interpretazioni che on è lecito fare dato che di questa signora sappiamo poco o niente. Tu parli di "soffitto di cristallo" e di porte chiuse in faccia. Attribuendo sempre al solito e fantomatico "mondo esterno" delle responsabilità che tra l'altro non sappiamo se ci sono. Dato che non sappiamo se costei sia una persona realmente in gamba sul lavoro o no e figurati se sappiamo se è arrivata al "soffitto di cristallo" o le sono state chiuse porte in faccia. Se entro nella tua costruzione di pensiero, peraltro, i 40 anni sono gli anni migliori per la carriera, sia quella di uomini, sia quella di donne. Il tuo modo di ragionare ha due potenziali svantaggi molto rischiosi: riproduce il calco di una storia che hai in mente tu e che non sappiamo se ha riscontro nella realtà, è una storia negativa che ripetere fa male a te e a chi ti legge (da qui la mia insistenza nel dire che non va ripetuta) e manca il punto che è la persona a essere disfunzionale. Inoltre continua a ripetere la modalità "l'altro (l'altra) dice/fa/pensa/sente/crede" mentre è necessario essere focalizzati su "io che vedo e vivo questo, come reagisco?". Una che chiede al proprio compagno di "permetterle di fare la tr***", che trascura la casa e che racconta al compagno gli incontri con l'amante, va solo lasciata, senza se e senza ma, senza cercare spiegazioni nel mondo e nelle tendenze di certi ambienti, senza cercare diagnosi. Esattamente come uno che alza le mani, va lasciato, senza se e senza ma, senza chiedersi se per caso da piccolo le ha prese anche lui.
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Agosto 2019 12:25)

      Che vada lasciata e che sia disturbata, non ci piove. Spiegavo in che senso l’età può essere critica per i narcisisti, tutto qua. È un fattore da non sottovalutare, anche se naturalmente non corrisponde al mio sentire. Vi siete mai chiesti che fine fa sta gente quando non ha più le armi per ingannare e sedurre? Che resta di loro? niente, il vuoto che hanno sempre avuto dentro e il nulla che hanno costruito. E si accorgono benissimo quando iniziano a perdere terreno.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Agosto 2019 13:06)

      Sulla base degli scambi e delle descrizioni di Blastato, ne ho tratto due elementi: 1) si tratta di una donna, quella che Blastato ha descritto, che presentava già vari segnali disfunzionali (a partire dall'approccio al lavoro), che sono stati interpretati come positivi, quando invece erano da vedere come campanelli d'allarme; 2) a prescindere dai motivi per i quali questa donna si ponesse così, queste sono persone da cui e' importante per noi allontanarci 'tout court', senza necessità di spiegazioni e chiarimenti.
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Agosto 2019 13:42)

      Sarò complicata io, ma dopo 17 anni, considerando che si sono già lasciati e che sta già in no-contact, a me pareva che lui chiedesse consiglio a un altro livello: “non riesco a togliermi dalla testa il pensiero della mia ex ... e della fine assurda che ha deciso di regalarci. Mi sento vuoto e umiliato nel profondo”. Dopo 17 anni non è che ti ricostruisci dicendoti “ok è una disturbata, avanti la prossima”. Tutto qua.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Agosto 2019 18:41)

      Naturalmente. I due elementi sono una sintesi di ciò di cui abbiamo parlato, e che si applicano a monte a relazioni simili a quella che descriva Blastato. A lui abbiamo infatti già suggerito di prendersi del tempo per se ed immergersi in attività, come hobby, che lo fanno stare bene. Insomma, ripartire da se’, in un momento in cui avere un’altra relazione non è ne’ una sua priorità ne’ da auspicarsi direi.
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (30 Agosto 2019 14:01)

      A me sono serviti 4 anni di terapia e pratico mindfulness da due, per un totale di sei anni proprio in questi giorni (a cui va aggiunto 1 anno da separati legali in casa). Nessun chiarimento o spiegazione con lui, mai sentita l’esigenza. Sto parlando della necessità di un percorso un po’ più articolato rispetto a qualche hobby e agli amici. Che poi non sono affatto di aiuto, di solito, perché non fanno che riproporti gli schemi disfunzionali già tuoi. Infatti io esco pochissimo. Ah ... sono single e non mi sono mai più innamorata :) Dopo 17 anni con il dottor Jeckill che diventa Hyde di botto, è molto ma molto difficile tornare a fidarsi, degli altri e soprattutto del proprio giudizio.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (30 Agosto 2019 16:24)

      Ciao AnnaV, Tornare a fidarsi è comunque complesso indipendentemente da quanto tempo si è stati con una persona e dalle modalità. Forse serve imparare a gestire bene le situazioni e riconoscere fin dai primi istanti il patner sbagliato. Onde evitare di soffrire. Che dal mio punto di vista è questo il vero problema.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (30 Agosto 2019 18:24)

      Inutile guardare fuori, tanto se hai gli occhi foderati di prosciutto vedi quello che vuoi vedere. Al momento la sola indicazione che trovo affidabile è quella interna, della pancia. Se sono a disagio, se sono in ansia, se mi fisso con il pensiero, se mi sento giudicata ecc c’è qualcosa che non va. Non importa se in me o nell’altro, il risultato non cambia: non sto bene.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (30 Agosto 2019 20:14)

      Ciao AnnaV, Star bene con se stessi e sicuramente il primo passo. Il lavoro che stai facendo sicuramente ti aiuta in questo. E con la giusta lucidità che si può qualora lo si desidera aprirsi per trovare la persona giusta. E chiaro che molto dipende da cosa si vuole nella propria vita in un determinato momento. Mi piace pensare che sul mio cammino ci sia la persona giusta. Perché in questo momento lo desidero. Però serve la giusta lucidità per saper valutare situazione è persone per non farsi del male. E serve. In un modo o nell'altro un percorso che parte da noi stessi e quindi da me stesso.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (30 Agosto 2019 21:01)

      Ma certo Emanuele, non sto dicendo affatto che non bisogna cercare o che non serve la lucidità. Diciamo che se non ce l’hai e non sai di non averla non te la puoi dare. Per quanto riguarda una persona con cui condividere la vita, perché no? Rispetto a qualche anno fa è molto scesa nelle mie priorità, e diciamo che non cerco più attivamente. Faccio quello che mi pare e chi c’è c’è. Ti dirò che mi ritengo addirittura fortunata a non aver trovato nessuno nei primi tempi, perché avrei replicato il mio schema e non avrei avuto lo spazio per fare il percorso che ho fatto. Se è possibile avere un compagno e anche fare un percorso, ben venga. Per trovare un compagno di viaggio, bisogna trovare prima di tutto qualcuno che sia in viaggio, mentre vedo molti sederini santi sul divano, almeno rispetto al mio standard, ecco :D
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    • Avatar di Fisa

      Fisa 5 anni fa (30 Agosto 2019 16:30)

      Ti capisco AnnaV .... concordo in pieno. È giusto aprirsi di nuovo nella sfera sentimentale ma dopo una lunga storia che ci ha fatto molto male non è affatto facile.
      Rispondi a Fisa Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Agosto 2019 12:15)

      Ipotesi perché, dopo tutti questi anni in coppia, è difficile dire chi dei due fosse il narcisista “zero”. Magari si sono alimentati reciprocamente l’ego. Il nick “Blastato” e lo stile del suo racconto personalmente mi danno da pensare.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Blastato

      Blastato 5 anni fa (30 Agosto 2019 15:42)

      Ancora con sta storia dei narcisisti? Le ripeto che è una patologia e pure molto complessa sia da diagnosticare (sto seguendo un percorso apposito per poterlo appurare) sia per guarire. Ognuno di noi ha tratti più o meno marcati di narcisismo, fa parte della natura umana ed alcuni di questi sono pure salvifici, altri disfunzionali. Che lei tragga costantemente conclusioni così pesanti analizzando all'acqua di rose i miei scritti (x non parlare del Nick. .. significa solo distrutto/annichilito) mi fa pensare che non ha la minima idea dell'argomento. Al contrario le sue considerazioni "terra terra" danno sicuramente più spunti di riflessione. Non voglio offenderla ma solo farle capire che su quest'argomento preferisco affidarmi al parere di specialisti. Grazie
      Rispondi a Blastato Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (30 Agosto 2019 18:50)

      Parlando del mio caso, è ovvio che fra il mio ex marito e Ted Bundy esistono vari gradi di disfunzionalità, tossicità e patologia. Inoltre nessuno ha diagnosticato lui, perché la terapia l’ho fatta io e non lui (oltretutto la diagnosi non viene divulgata ad amici e parenti). Quindi per essere più esatti, alcuni tratti narcisistici una volta rilevati devono suggerire delle strategie di coping che naturalmente sono sempre delle scommesse, in qualche misura. Certamente deve rivolgersi a uno specialista che semmai diagnosticherà la sua risposta alla situazione in base alla quale impostare un lavoro. Il perdono è certamente un dono, ed è necessario tanto per riprendere una relazione che per chiuderla veramente ed andare avanti. Non è che la mia terapeuta scoraggiasse il perdono (peraltro mai chiesto, non credo proprio che lui si senta responsabile di nulla), quello che scoraggiava era l’idea che lui potesse cambiare, non fosse altro che per il fatto che le persone vanno viste e accettate per quel che sono. E infatti oggi mio figlio maggiore mi dice: ma guarda che lui è sempre stato palesemente così, non è possibile che tu possa aver visto qualcosa d’altro in lui. Uno nessuno e centomila. Unico trait d’union: mi faccio gli affari miei, tutto deve essere come dico io, tutto mi spetta, tutto mi è dovuto. Deve vedere che famiglia del Mulino Bianco ha messo su adesso... Ma il centro del lavoro successivo è stato su di me, non su di lui. Perché a non aver visto sono stata io.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:32)

      Anna, mi sembra che stia rimpicciolendo troppo il nostro campo di osservazione in questo contesto. Non è che perché in alcuni ambienti è data eccessiva attenzione alla bellezza, per esempio, che allora possiamo dedurre sia una condizione generale.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:38)

      Sono totalmente d'accordo, tra l'altro non capisco dove questa discussione possa portare. Dalle considerazioni di Blastato che chiede lumi su perdono e amicizia, assolutamente fuori luogo, a quelle sulle età. Basterebbe definire che, indipendentemente dalle ragioni con persone disfunzionali non si sta e semmai discettare di quali sono i modi di riconoscerle, proteggersi da, evitarle, tenerle a distanza. Tutto il resto porta solo alla deriva.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (29 Agosto 2019 18:07)

      Ciao Ilaria, Sono d'accordo con te con persone disfunzionali non si sta.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:34)

      ah allora dai 40 ai 90 possiamo anche non esistere più? andiamo bene
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:35)

      Questa è una provocazione. Evitiamo i litigi o "flame", per favore. Qui non siamo sui social.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:24)

      Sono molto d’accordo con quanto detto da Gea su tema degli ‘anta’ e quanto molti interessi commerciali si fondino esattamente sulla paure, più o meno dichiarate, dell’uomo.
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Blastato

      Blastato 5 anni fa (28 Agosto 2019 22:12)

      X quanto semplicistica l'espressione "si è stufata" mi sembra ahimè corretta come analisi. Se intendiamo vecchiaia una crisi di transizione (o mezz'eta) ci può stare. Da un po' di tempo aveva cominciato a far drastici cambiamenti sulla cura della sua persona, da curata ma acqua e sapone è passata a spendere vagonate di soldi tra parrucchiera (tagli, tinte, meshes, maschere e lozioni) estetista (depilazione Brasiliana, manicure e pedicure coi disegnini/brillantini). Cose che fin l'anno scorso neanche considerava (altro segnale che mi ha fatto scattare il campanello d'allarme sul tradimento). Non si offenda se le dico che sul narcisismo ha le idee confuse. L'aspetto sessocentrico non è sinonimo di narcisismo, patologia ben più complessa che non riguarda solo la sfera sessuale. Grazie per il suo commento.
      Rispondi a Blastato Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (29 Agosto 2019 11:04)

      Caro Blastato, non mi pare di aver fatto riferimento al sesso.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (28 Agosto 2019 20:35)

      Ciao Blastato. Intanto, stai vivendo una situazione difficile perché ho la sensazione netta che questa signora ti abbia manipolato e "raggirato" fin dal primo momento. Il che ti ha lasciato molto prostrato emotivamente. Da questa situazione si può uscire. E' possibile e realistica la rinascita e la resurrezione ed è necessario compiere dei passi per andare in quella direzione. Uno di questi è il riconoscere la realtà e la verità dei fatti con la massima freddezza e il massimo distacco. Tu ti chiedi a un certo punto se "lei è andata completamente fuori di testa". Uso questa espressione che usi tu, con il massimo rispetto e nessun disprezzo, per semplicità di comprensione. Da quel che racconti, credo che la signora sia sempre stata molto poco equilibrata - tanti dettagli di quelli che indichi lo segnalano, tra i quali di certo lo stakanovismo e il suo modo di parlare della propria sessualità - e di sicuro anche per quello ha messo in atto comportamenti menzogneri, ipocriti e di "copertura" finalizzati a usarti e manipolarti. Sempre che lei abbia davvero un terapeuta, di certo si è scelto un terapeuta che lei manipola facilmente (accade molto più spesso di quanto si creda). Coraggio, organizzati per stare bene senza di lei dal punto di vista materiale (soldi, casa, stile di vita) e poi emotivamente. E' un imperativo per te.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Blastato

      Blastato 5 anni fa (28 Agosto 2019 21:41)

      Ciao Ilaria, voglio precisare che per 16 anni ho vissuto a fianco di una donna che consideravo non solo savia e con la testa sulle spalle ma addirittura a volte troppo inquadrata, quella senza grilli per la testa, quella a dir poco intransigente specialmente con sé stessa. Ero io il pepe all'interno della coppia. Il fatto che mi esprimo così è proprio perché ad un certo punto, oltre a comportamenti oltremodo strani (x dirti lei non diceva manco le parolacce, figurati a vomitarmi addosso quelle espressioni), ha cominciato lei stessa ad autoriferirsi coi termini "matta-pazza-ammalata" e il più delle volte additandomene la colpa. X quanto riguarda gli aspetti materiali è un gran casino (come tutto il resto), io dal primo istante gli ho chiesto di far chiarezza su questioni non romantiche ma basilari, quali casa, mutuo, c. c. comune etc. ma mai riuscendoci. Evita qualsiasi risoluzione peggio di una bambina, come volesse tenere tutto in stand by. X qualsiasi cosa serve la sua firma ma se non vuole saperne non ci posso far niente. Freddezza e distacco li vedo ancora lontani, considero la ns storia talmente bella, appagante e totalizzante su tutti i fronti che se dovesse tornare domani la accetterei da quanto ne sono ancora innamorato (e sono sicuro che lei lo sa e ci gioca pure). Discorso sessuale resta un gran bel mistero. X sua stessa ammissione andava più che bene, dati oggettivi pre e post tradimento lo dimostrano... Allora il dubbio che mi attanaglia è questo: rinuncia ad una vita di coppia con tutti i crismi per tornare nella sua cameretta a casa dei genitori (pur bella che sia) solo x vivere la scabrosità di chissà quale appagamento sessuale col ragazzino?!? dato che non ce la vedo a frequentare compagnie di 25enni, insomma all'atto pratico butta tutto all'aria, mi fa morire di dolore e solitudine x qualche chiavata? Come se nella vita esistesse solo quello.
      Rispondi a Blastato Commenta l’articolo

    • Avatar di Carla

      Carla 5 anni fa (29 Agosto 2019 9:03)

      Sarà dura per qualche tempo, ma reputati libero da questa persona tossica e egocentrica. Fai un bel viaggio, vedi cose nuove, incontra gente e ritroverai te stesso.
      Rispondi a Carla Commenta l’articolo

    • Avatar di Doris

      Doris 5 anni fa (29 Agosto 2019 0:35)

      Ciao Ilaria, potresti chiarire meglio quali dettagli ti inducono a credere che questa donna fosse poco equilibrata da sempre? Voglio dire: ho notato quanti superlativi usi Blastato per definire lei e la loro relazione, cosa che mi fa pensare ad una idealizzazione, ma mi chiedo come sia possibile vivere 17 anni con una persona senza che questa cali la maschera. O forse c'era una complicità di lui nel chiudere volentieri un occhio e magari anche due sulle magagne del loro rapporto? Grazie.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Agosto 2019 4:08)

      L’ho scritto: lo stakanovismo, che è una dipendenza, poi una vita di finta eccellenza e di finta perfezione, e quello che è successo di recente, che non viene dal niente. La loro è una relazione pesantemente disfunzionale e lui ha accettato, proprio perché in modo disfunzionale gli andava bene, atteggiamenti distruttivi e negativi ritenendoli positivi. Si può andare avanti anche trent’anni se si pensa che quel che malato invece di essere malato è bellissimo, meraviglioso e straordinario.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Blastato

      Blastato 5 anni fa (30 Agosto 2019 17:52)

      Ciao Doris, magari la mia è un'idealizzazione (e da dentro il turbine di emozioni non ci piove) ma lavorando nel sociale vedo quotidianamente ogni tipo di situazione di coppia e vi posso assicurare che il ns. era un gran bel rapporto e con tutti i pilastri fondamentali saldi (empatia, complicità, intimità, affetto, benessere sociale, relazionale ed economico etc.) Su come non ha calato la maschera in tutti questi anni me lo chiedo anch'io e me ne struggo anche se alla luce degli accadimenti ha manifestato microsegnali negli anni, ma troppo diluiti nel tempo x farmene accorgere.
      Rispondi a Blastato Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (28 Agosto 2019 21:37)

      Ciao Blastato , Ora la sofferenza deve lasciare il posto alla lucidità mentale. Lasciala perdere per il tuo bene. Più ti invischi più ti affonda.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

  13. Avatar di Rachele

    Rachele 5 anni fa (30 Agosto 2019 19:05)

    Ciao Ilaria ho deciso di scriverti magari puoi aiutarmi a capire. A 14anni conosco mio marito e a 21ci sposiamo...una favola x una ragazza... Nel corso degli anni scopro che non vuole figli, che non desidera avere rapporti con me ma preferisce fare da solo con film porno. Mi sento ferita, tradita e non valer nulla eppure continuiamo il nostro matrimonio x 12anni dove io scoppio e lo tradisco x 2volte. Adesso siamo in corso di separazione ma vorrei tornare indietro, mi manca e ho provato a riconquistarlo ms cpn esito negativo. Lui sembra che è andato avanti invece io lo vorrei con me. Che fare?
    Rispondi a Rachele Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (30 Agosto 2019 19:09)

      “Che fare?” riferito a che cosa? Per raggiungere quale obiettivo?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 5 anni fa (31 Agosto 2019 10:02)

      E' difficile ammettere di aver sbagliato ma bisogna farlo, per andare avanti e ricostruire la propria vita.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (31 Agosto 2019 13:01)

      Ciao Emilia, Sono d'accordo con te.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (31 Agosto 2019 11:55)

      Ciao Rachele, vi siete sposati molto giovani e, quello che all’epoca a te era sembrato una favola, col tempo si è comsumato. Quando si è molto giovani ed inesperte/i si possono commettere errori di valutazione, oppure prendere decisioni che non ci portano nella direzione di vita che vorremmo. L’importante è rendersi consapevoli di tutto ciò ed agire secondo l’obiettivo, ben chiaro, di vivere pienamente la propria vita. Capisco che tu qui stia chiedendo come fare per ricongiungerti con tuo marito. Ma è davvero questo quello che voi per te? Che cosa ti ha dato quest’uomo e a cui non puoi fare a meno?
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 5 anni fa (31 Agosto 2019 15:12)

      Condivido il tuo commento, Silvia. Penso che persone come Rachele, per trovare un po' della lucidità che hanno perso, dovrebbero chiedere a se stesse, in modo sincero, quali sono i motivi per cui amano il proprio marito/compagno. Scrivere su un foglio: "Lo amo perché: ..." e fare l'elenco di qualunque cosa venga in mente. Ad esempio, "Lo amo perché preferisce guardare film porno piuttosto che fare sesso con me". Ecco, guardare in faccia la realtà per poter cogliere l'assurdità dei propri comportamenti. Le persone non cambiano...
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

  14. Avatar di Emanuele

    Emanuele 5 anni fa (3 Settembre 2019 21:23)

    Ciao Ilaria ho una domanda: ho iniziato un nuovo lavoro e mi trovo a pochi minuti dalla casa dei genitori di una donna con cui ho avuto una storia per 10 anni. E sono quasi altrettanti anni che non vedo nessuno di loro. Lei ormai ha la sua vita con un altro da parecchio. Avrei comunque piacere nel salutare i suoi genitori e li vorrei invitare a prendere un caffè nel luogo in cui lavoro. Naturalmente è fattibile in quanto il mio lavoro lo può permettere. E qualche giorno che ci penso e avrei davvero piacere nel salutarli. Cosa dici ?
    Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (3 Settembre 2019 22:01)

      Ciao Emanuele, direi che sono decisioni che puoi prendere senza chiedere il mio parere... Che genere di dubbi hai?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (3 Settembre 2019 22:11)

      Ciao Ilaria, Dopo tanti potrebbe essere inopportuno. Riflettevo su questo soprattutto. Per quanto sono convinto che avrebbero piacere anche loro.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Tina

      Tina 5 anni fa (4 Settembre 2019 8:58)

      Ciao Emanuele, capisco. Sono sicura che ti capiterà di incrociarli e sono ancora più sicura del fatto che parlandoci ti sarà evidente, soprattutto attraverso il loro linguaggio del corpo, se fa loro piacere vederti e se potrebbero o no accettare un giorno l'invito.
      Rispondi a Tina Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (4 Settembre 2019 12:00)

      A che pro, Emanuele? Che cosa desideri e che cosa ti aspetti da questo eventuale incontro/invito? Che cosa comunicherai loro con questo tuo gesto?
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (4 Settembre 2019 12:35)

      Incontrarli per dirgli cosa? Per dargli o ricevere quale aggiornamento sulle loro vite? Non sono domande retoriche, sono genuinamente interessata.
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Margot

      Margot 5 anni fa (4 Settembre 2019 8:36)

      Ciao Emanuele, se fossi in te proverei innanzitutto a salutarli e, in base al fatto se ti saluteranno o no, gli chiederei di prendere il caffè.
      Rispondi a Margot Commenta l’articolo

  15. Avatar di mat

    mat 7 anni fa (26 Aprile 2017 23:37)

    Ciao, Ti racconto la mia situazione : io e la mia ultima ex ci siamo lasciati a gennaio. mentre stavamo ancora la mia ex e un mio amico hanno cominciato ad essere molto affiatati, a tal punto che negli ultimi periodi sembrava che la coppia fossero loro e io il terzo incomodo. Dopo che ci siamo lasciati, loro due hanno continuato a vedersi, a detta loro sempre in amicizia, il fatto però, è che il rapporto tra me e il mio amico si è, per così dire, "raffreddato". Insomma, per farla breve, più che amico di entrambi sembra più amico di lei. Da come la vedo io, lui è di parte, mentre lei, a prescindere da cosa ci sia tra loro, mi ha rimpiazzato con lui. Ho esposto la mia teoria a entrambi, ed entrambi negano, tuttavia, non mi dà fastidio il fatto in sé che si frequentino, quanto la situazione creatasi
    Rispondi a mat Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (27 Aprile 2017 9:34)

      Ciao Mat, ti capisco eccome. Forse è il caso di non considerare più l'amico come e amico e non cercarli più e soprattutto non chiedere più spiegazioni e chiarimenti.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Lilla

      Lilla 4 anni fa (14 Dicembre 2019 3:32)

      Ciao ilaria. Ho 27 anni e sto passando un periodo bruttissimo. Sono stata con il mio ex per tre anni, lui più piccolo di me di 5, una storia bellissima. Veramente. Io mi sono sentita felice. Viviamo nello stesso paese, ci siamo conosciuti con una serie di situazioni, perché io a 24 anni chiaramente non frequentavo i posti che frequentava lui, che ne aveva 19. E da lì boom, la scintilla. Ci siamo innamorati, senza dircelo e lui dopo poco mi ha detto.che sarebbe partito per l'Australia, per 6 mesi. Io ero tristissima ma non l'ho ostacolato anzi. A pochi giorni dalla sua partenza io vado a trovare una mia amica a Dubai, lui è partito ha fatto scalo lì, siamo stati 5 giorni insieme, magnifici e ci siamo separati. Abbiamo continuato a sentirci e 3 mesi dopo ci siamo incontrati a metà strada, Thailandia, altri 5 giorni. Immagina che sogno. È tornato ed è iniziata finalmente la nostra storia d'amore vera e propria. Tutto a gonfie vele.È ripartito dopo 8 mesi, direzione Australia, andava lì per lavorare e imparare la lingua, 3 mesi, dopo 2 lo raggiungo io, e passiamo un altro mese meraviglioso, insieme, tra australia e thailandia. Eravamo più forti e uniti che mai. Abbiamo condiviso qualsiasi cosa, tutto, in serenità, fiducia e rispetto. Un sogno! Veramente. Emozioni uniche. Torniamo insieme in italia e iniziamo la nostra vita con la serenità di non partire più se non insieme. E prosegue tutto alla perfezione. Innamoratissimi e complici in tutto. Facevamo innamorare anche gli altri insieme (questo è quello che ci dicevano). Ma era tutto troppo perfetto. Qualcosa si rompe. I suoi amici cominciano a dirgli che sta troppo con me, e giuro che io non ho mai obbligato nessuno a stare con me, ci veniva naturale. Lui inizia a farmi del discorsi che doveva dedicare più tempo alle sue cose e da la i problemi. Contiene chiamate dai suoi amici quando eravamo insieme. Mattina alle 8 partivano le chiamate mentre noi magari stavamo dormendo insieme o a cena o ovunque. Lui inizia a sentire la pressione e io dall'altro lato tiro la corda. Inizio a essere gelosa, inizio a vede comportamenti che non mi piacevano, non bugie, ma sempre più distacco. E io perdo la ragione. Avevo paura di perderlo e inizio a pensare che una mia amica fosse interessata a lui. Lei alla fine era interessata a un altro amico di lui che si vedeva con un altra nostra amica. Considera che con il tempo io e le mie amiche abbiamo iniziato a frequentare i suoi amici, ragazzi in gamba nonostante la giovane età, 5 anni non sono pochi. Questa situazione porta in me uno stress acuto, inizio a piangere sempre, ho avuto un attacco di panico, ero terrorizzata all' idea di perderlo. E lui invece di starmi accanto alla fine mi ha lasciato, dicendomi che non mi amava più da quando eravamo tornati dal secondo viaggio e che voleva la mia felicità, per questo.mi lasciava,perché non poteva darmi quello che volevo. Che poi alla fine non volevo niente di più di quel che avevo e forse essere aiutata in un momento difficile. Ci lasciamo. Io il malessere. Inizio ad aver un bisogno di lui tremendo. Lo cerco, lui risponde ci vediamo e stiamo bene, felici, dormivamo insieme, mangiavamo insieme (non convivevano, ma condividevamo la vita ovunque). Io stavo bene ma appena lui spariva io precipitavo. È andata avanti fino ad agosto. Poi ho allungato tempi, non ne potevo più. Lui piangeva e mi ripeteva che lo faceva per me e io stavo peggio. Sempre di più. Decido che basta e mi ci metto d'impegno, non lo cercherò mai più mi dico. Mi sforzo, ci riesco e poi vado di nuovo, i tempi sinallungano. Una sera sono uscita e dopo alcuni drink sono andata a fare un giorno con un ragazzo che conoscevo e che avevo reputato interessante, non succede nulla, solo un bacio. Tornando a casa con lui alle 7 di mattina mi vedono i suoi amici. Ecco qua. Ci vediamo e glielo dico, perché sapevo che lo avrebbe saputo. Ah premetto che prima di questo mio momento, lui aveva provato a fare sesso con una ragazza senza riuscire e addirittura ha provato con una prostituta, abbastanza squallido, ah e me l'ha detto perché io sentivo che c'era qualcosa. Cmq a Lui questa mia cosa non va giù ma non vuole altro da me. Sono 8 mesi che piango e dopo varie situazioni che evito di raccontare, credo mi stia allungando troppo! Inizio a notare dei messaggi, diretti a me, storie di instagram, che solo io potevo capire battutine ecc.... viene da me un giorno mentre io ero a lavoro, x la prima volta mi cercava lui. Fino a quel momento per varie situazioni ero io che iniziavo, ma essenzialmente eravamo entrambi. Quel giorno ha voluto parlarmi: mi ha detto che gli mancavo, che mi pensava ha pianto, ha voluto abbracciarmi, baciarmi allora gli ho chiesto, perché sei qui?? E lui perché volevo dirti queste cose.! Ma cosa cazzo ti dice la testa? Ma secondo te io ho voglia di sapere che tu mi pensi e basta??io ero gelida, gli ho detto che non poteva farmi questo. Gli ho spiegato cosa pensavo e lui mi ha detto di aver sbagliato, che dovevo far come se non fosse mai venuto da me.l quel giorno. Io dentro ero spaccata in mille pezzi, il.mio orgoglio mi diceva di comportarmi così ma il.mio cuore l'esatto opposto. Se ne va chiedendomi scusa. Io mi sento in colpa. La sera esco vado da lui, dovevo parlargli, ci vediamo, parliamo, gli dico per l'ennesima volta quello che penso, ovvero che non è più possibile, o bianco o nero. Iniziamo a scherzare, a ridere a abbracciarci sempre più forte, ci baciamo, facciamo l'amore (tra di noi non ci sono mai stati problemi soprattutto in questo ambito ) e la serata finisce, lo accompagno piangiamo disperati entrambi e mi promette che non soffrirò più.. ci separiamo, per l'ennesima volta. Io amo profondamente questa persona. Ma sto impazzendo. Perché io voglio state con lui, mi sento triste, infelice, piango quasi tuttini giorni, soprattutto quando lo vedo, tipo oggi, e soprattutto quando lui mi incontra e mi dice mezza parola, anche un ciao fa male. Stasera per esempio ero con alcuni dei suoi amici, è arrivato mi ha salutato con un bacio sulla guancia, io non ho risposto nemmeno, anzi ha salutato prima una mia amica, poi si è messo a parlare con lei della sua maglietta di pizzo, dicendo quanto lo faccia impazzire il pizzo, e io lo so bene. Sono dovuta andare a prendere una boccata d'aria. Io da fastidio. Mi fa state male. Io vorrei che non esistesse per poterlo dimenticare. Ma allo stesso tempo voglio stare con lui. Non ce la faccio più. Non riesco a ritrovarmi, lui ha portato con sé la parte più bella di me. Se non dobbiamo stare insieme preferirei non esistere per lui e lui per me. Ho paura che non supererò mai questa cosa. Ho paura a vivere la mia vita senza di lui, anche se ho capito quanto è egoista. Vorrei odiarlo e invece lo amo da morire. Cosa devo fare? Aiuto.
      Rispondi a Lilla Commenta l’articolo

  16. Avatar di Lilla

    Lilla 4 anni fa (14 Dicembre 2019 3:35)

    Spero di non essere stata troppo prolissa, e di aver spiegato tutto al.meglio. Ho veramente bisogno di supporto. Le mie amiche mi aiutano, ma io non riesco più a vivere.
    Rispondi a Lilla Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (14 Dicembre 2019 13:15)

      Lilla, ne parli con il suo medico curante e si faccia indirizzare da qualcuno che la segua in modo opportuno.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela B

      Emanuela B 4 anni fa (14 Dicembre 2019 17:12)

      Ciao Lilla, credo che tu abbia vissuto una grande infatuazione. L' amore non è struggimento, sofferenza, ossessione, manipolazione...Da quello che scrivi hai una vita piena: lavoro, amicizie, possibilità di viaggiare...Per viverla al meglio è necessario raggiungere un buon equilibrio. Ti abbraccio.
      Rispondi a Emanuela B Commenta l’articolo

  17. Avatar di Antonietta

    Antonietta 7 anni fa (10 Dicembre 2016 10:03)

    Ciao Ilaria,complimenti per il blog!Ti racconto velocemente la mia storia... Sono stata insieme con un uomo separato, con due figli ,per due anni ma si litigava spesso.Due caratteri difficili :-)...a luglio mi lascia dopo aver litigato e ora sono passati cinque mesi lontano da lui .in quest'ultimo periodo ci siamo visti di sfuggita, per strada, mentre stava in compagnia dei figli. Appena mi ha vista mi ha subito telefonato e mi ha anche sbloccato su wthasapp dopo due mesi di blocco. Al telefono è stato anche molto carino.Io non so più come mi devo comportare?! l'ho sempre cercato ma non mi va più di insistere... vorrei che tornasse da solo...cosa devo fare?Non riesco a non pensare a lui mi sembro una ragazzina...
    Rispondi a Antonietta Commenta l’articolo

  18. Avatar di Rick

    Rick 7 anni fa (19 Maggio 2017 20:16)

    Mi ha colpito molto la frase finale: preparare il terreno ad attrarre la persona giusta per te. Purtroppo il dolore di una fine , coincide con il rendersi conto di quanto noi siamo cambiati rispetto a quando abbiamo iniziato la relazione. Le persone ci cambiano, ci portano verso direzioni differenti , che noi prendiamo tenendo conto della coppia, della voglia di maturare, nel desiderio di aiutare chi ci sta vicino. Spesso una fine coincide nel preciso momento in cui ci troviamo in un nostro particolare momento di difficoltà (perdita del lavoro, economiche, difficoltà fisiche, familiari) e la persona che prima riceveva il nostro sostegno quando tutto andava bene, ora ci ha voltato le spalle nel momento più difficile. Ricominciare significa cercare di capire cosa è giusto difendere dei nostri cambiamenti, significa mantenere un contegno davanti a tutti quando vorresti dichiarare guerra al mondo intero per quanto ci è stato tolto, significa trovare lavoro in un contesto nuovo dove non è possibile far emergere nessuna emozione negativa, in un mondo che non accetta chi sta soffrendo per un passato che non ritornerà mai più. I Cambiamenti ci hanno portato lontani dai nostri punti di vista iniziali, ci hanno fatto ricredere sulle nostre passioni, ci hanno fatto allontanare un po dalle vecchie amicizie e ci hanno portato a consumare per il bene della coppia le poche risorse economiche. Se innamorarsi significa dare fiducia ad una persona, che prima vende il meglio di se e poi, lentamente ti porta via le cose più preziose (che non sono materiali, ma della tua anima) io mi chiedo come sia possibile cercare di ripercorrere nuovamente e ancora nuovamente lo stesso ponte che ci è crollato da sotto i piedi per troppe volte. Possiamo ricominciare tante volte, ma ogni volta ci accorgiamo che ci mancano pezzi e possiamo dare sempre di meno, e per me Amare significa dare se stessi, esserci, sostenere, rendere sereni, coinvolgere, trovare soluzioni , consolare, condividere, costruire e progettare. La gente pensa soltanto a facebook e a trom....... ;/
    Rispondi a Rick Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (19 Maggio 2017 20:35)

      Noi santi, gli altri diavoli, eh? Così è il discorso?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Chiara

      Chiara 7 anni fa (20 Maggio 2017 10:23)

      Ciao Rick, Da una parte io capisco bene il tuo sconforto per la fine di una relazione in cui si ha creduto, ma dall altra parte mi sorge una riflessione. Ho la sensazione... Anzi la consapevolezza che molti uomini quando escono da un matrimonio o da una relazione durata molti anni, vuoi per sconforto o per una sorta di debolezza personale ( non so bene come definirla) anche quando si ributtano in un altra relazione spesso partono già con la convinzione che tanto non funzionerà perché nella loro testa pensano di aver dato tanto, moltissimo nella relazione precedente che comunque non ha funzionato. Insomma la donna che capita dopo finisce per sentire questo stato, si rende conto che l uomo che ha a fianco e' nella relazione con un piede dentro e uno fuori, avverte la paura, si sente sminuita perché lei invece ci crede e magari ci mette l anima. Chi si vuole impegnare in una relazione autentica secondo me deve dare e ricevere, senza se è senza ma, in caso contrario meglio lasciar perdere.
      Rispondi a Chiara Commenta l’articolo

    • Avatar di Rick

      Rick 7 anni fa (20 Maggio 2017 21:10)

      Ti posso assicurare che per me è stato esattamente l'opposto... sono una persona che da il cuore, che ha una empatia e che capisce da uno sguardo quando la persona a fianco vuole dire qualcosa oppure è confusa... cerco sempre di mettere serenità, di trovare dal nulla il modo di colorare anche una giornata non proprio gioiosa. Il lavoro è una delle cause per cui dall'altra parte non c'era mai grande vitalità, cosi dopo aver fatto salti mortali per risolvere la mia condizione, mi sono messo con sacrificio e amore e ho fatto il possibile per aiutare anche lei nel trovare un lavoro. Dall'altra parte sapevo che c'erano problemi irrisolti del passato, io con lei ho messo stop con i pensieri e ho vissuto finalmente il presente, il mio desiderio era soltanto vedere sempre il sorriso stampato sul suo viso. Creare magia nonostante i pensieri di scadenze, affitti , pagamenti , preoccupazioni e mille difficoltà. La cosa all'inizio credo possa aver fatto molto piacere, ma dopo ho la certezza che nonostante i miei grandi sforzi, non sia stato sufficiente per farla uscire dai suoi pensieri del passato... delusioni profonde mai risolte,che tutti noi ci portiamo dentro e nessuno può curare. Le storie finiscono, ma credendo nell'amore, credevo anche che la reale motivazione fosse sempre dovuta ad una mancanza di responsabilità, ad una mancanza di coraggio e per le solite cavolate che si commettono quando non si hanno le idee chiare tipo tradimenti o reazioni stupide davanti a tutti ... io ho portato avanti tutto con riservatezza, con rispetto, con sincerità , con l'idea di dover fare passi da gigante per essere una persona migliore e dare il meglio di me. Mai e poi mai trascurata, mai e poi mai pur lavorando diverse volte in mezzo a tante persone nei locali ho pensato di fare il doppio gioco, mai seguita o controllata (quindi libertà assoluta). Vivo soltanto intensamente le emoziomi, mi piace crearle, mi piace dare un valore ad ogni cosa condivisa, e amavo ascoltarla e ascoltarla. Io mi reputo una persona che ha davvero tanto dentro, anche lei è stata formidabile perchè in un mare di persone che non sanno amare, avevo visto in lei finalmente tutti i valori che non si trovano più nelle persone che ormai si sono perse nella frenesia delle cose senza valore! Ma era una maschera, dentro si nascondeva soltanto un grosso vuoto da colmare, gigante... tanto da farmi innamorare e lei ricaricarsi le batterie vitali e poi notare lentamente la trasformazione , sempre più fredda, sempre meno sorrisi, sempre più silenzi (io non chiedevo, rispettavo,ma sapevo che il passato fa male). Ho scelto io di amare, ho scelto io di dare fiducia... ma cosi facendo anche io dovrò "nuovamente" curare delle ferite che non sono facili da nascondere o guarire e forse purtroppo ora capirò molto meglio i suoi silenzi.
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    • Avatar di Betta

      Betta 7 anni fa (21 Maggio 2017 10:04)

      Quanto mi piacerebbe sapere cosa ne pensa lei e cosa significa quel "tradimenti e reazioni stupide davanti a tutti". Per il resto, Rick, se veramente sei come la persona che hai descritto qui, meriti complimenti per il modo appassionato e pieno di calore con cui sembri condurre la tua vita e, almeno apparentemente, desideri guidare quella dell'altra... Con amore!
      Rispondi a Betta Commenta l’articolo

    • Avatar di Rick

      Rick 7 anni fa (22 Maggio 2017 1:10)

      Quando scegli di amare lo fai e non pensi mai che sia la cosa sbagliata... forse come in tutte le cose quando dai troppo, il valore di quello che dai non viene mai riconosciuto... ci passano tutti... PECCATO CHE DOPO, NASCONO I COSI DETTI "UOMINI BASTARDI, COSI COME LE DONNE DEFINITE INDIPENDENTI (che amano se stesse e non lo fanno per cattiveria) , tutto questo dovuto a ferite impossibili da curare... la fiducia arriva al punto di esaurirsi e dopo paga sempre chi non merita purtroppo... se questo è l'amore oggi, salviamoci dagli psicologi, loro ci guadagnano grazie ai nostri problemi sentimentali! Alla fine se ci pensiamo, tutto è nella nostra testa, tutto una questione di pensieri, di idealizzazione di qualcosa che soltanto noi abbiamo visto come LUMINOSO, e non abbiamo il pulsante RESET. Andiamo avanti, la vita ci sorprende sempre! <3
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    • Avatar di Rick

      Rick 7 anni fa (22 Maggio 2017 1:31)

      credimi , mi hanno giudicato tutti come un quindicenne, come se fosse un reato grave credere nell'amore... ah è vero il giornalino "CIOE'" quello dedicato ai problemi di cuore per le ragazzine, non va bene nel 2017, e non è indicato per i trentenni... Ti spingono tutti a dire...(donne e parenti compresi) ma che cavolo fai??? pensa a tromb..... tutte!!!! pensa , a trattarle male, pensa a fare il bast....... pensa a fare i soldi e divertirti... ma io a 40 anni non ci volgio andare in giro per le discoteche a cercare le ragazzine come un malato bavoso... persino fare il musicista, mi porta ad incontrare un sacco di belle ragazze ogni volta, eppure sono cresciuto con l'idea di avere intorno poche persone ma di valore, non mi piacciono le cose da buttar via il giorno dopo! forse credo di vivere ancora nel 1800 :/ .
      Rispondi a Rick Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (21 Maggio 2017 11:34)

      Rick capisco il tuo abbattimento, ma se hai un concetto maturo di amore, spero ti sia reso conto che amare per aiutare una persona a crescere, anche in buona fede, è sbagliato e alla fine non funziona...è l' altra persona stessa che -innamorata- dovrebbe mettersi in gioco naturalmente...e se non lo ha fatto allora non era la persona che faceva per te, ne arriverà un' altra, ma tu amala senza cercare di cambiarla, senza fare un po' il suo papà (perché questo mi sembra da quello che scrivi)
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (21 Maggio 2017 16:11)

      Sono d'accordo, Max: é importante uscire dallo schema amore=aiuto, altrimenti si finisce in relazioni squilibrate e disfunzionali. Altrettanto importante é interrompere la coazione a ripetere, inconsapevolmente innescata dall'intima convinzione che gli altri non sappiano amare quanto noi. @Rick: continua a frequentare il blog, é tutta salute! ;-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Rick

      Rick 7 anni fa (22 Maggio 2017 1:19)

      No anzi, alla fine è lei che voleva cambiare me, io se amo accetto pregi e diffetti... avevo a che fare con una maestra , dopo un periodo di forte coinvolgimento e di grande ammirazione parte il momento di svalutazione dove ti trovi a camminare sul filo del rasoio... e non è la prima volta che succede... infatti adesso mi sono fatto un po di scuola, dovrò per forza ricordare da queste esperienza ,che amare è una nostra scelta perchè se vogliamo essere belle persone abbiamo il dovere di fare il primo passo come esseri umani, però dobbiamo purtroppo anche forzatamente progettare un piano d'azione per uscirne con il paracadute!!! Non ci può far del male la persona stessa che pensiamo ci supporterà nelle giornate più difficili. stop, scirvo troppo, scusate per il tema :)
      Rispondi a Rick Commenta l’articolo

    • Avatar di Andrea

      Andrea 7 anni fa (12 Settembre 2017 10:45)

      Ti capisco , anche troppo bene. Ho chiuso ieri una relazione cosi, durata 4 anni. Lei genitori separati, assisteva a scene che un figlio proprio non dovrebbe mai vedere. Io famiglia tipo mulino bianco. Lei grandi difficolta nella scuola, io a 22 anni già laureato con il massimo. Per 4 anni ho cercato di farla crescere, di insegnarle tutto, come si è donne e non solo femmine, qualunque valore, e tutti in buona fede anche quando si scontravano con i miei interessi. Nonostante avessi molto ma molto piu carisma le lasciavo sempre ampi spazi per sbagliare, trasformandomi da fidanzato a padre. Alla fine mi ha lasciato lei, perchè diceva che non sarebbe mai diventata quel genere di persona, che era attratta da situazioni negative come quelle che viveva già e in effetti dopo solo qualche giorno sembra vivere piu serena. A me tutto questo sembra incredibile..però sto lavorando per accettarlo. Una cosa che ho imparato è questa..se pensi che aiutando una persona nel momento piu brutto della sua vita lei ti resterà per sempre fedele e avrai un amore indiscusso allora sei solo parecchio insicuro.
      Rispondi a Andrea Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (12 Settembre 2017 14:08)

      A me non sembra incredibile per niente :D
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    • Avatar di azzurra

      azzurra 7 anni fa (11 Giugno 2017 21:22)

      caro Rick capisco perfettamente quello che scrivi, potrei averlo scritto io perchè la mia relazione si è sviluppata esattamente come la descrivi. vorrei dirti di non abbatterti, ci sono donne profonde e sensibili, così come io mi auguro ci siano anche uomini. bisogna continuare a credere nella possibilità di una storia d'amore serena ed appagante! da questa relazione ho imparato che bisogna valutare meglio e prima le persone cui dare fiducia!
      Rispondi a azzurra Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (22 Maggio 2017 12:31)

      Secondo me, uno O è pronto ad amare di nuovo, O è misogino. Delle due, l'una
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  19. Avatar di Isa

    Isa 7 anni fa (11 Dicembre 2016 10:04)

    Ciao Ilaria! :) ti racconto la mia storia, io ho ora ho 24 anni e il mio ex 28. In passato quando stavamo insieme io ne avevo 16 lui 20 e la nostra storia andava a gonfie vele ma io feci il grosso errore di tradirlo... e da dopo che ci siamo lasciati non ci siamo mai più rivisti o rincontrati fino a 2-3 mesi fa che mi ha contattato fu Facebook abbiamo iniziato a parlare in maniera tranquilla come fanno 2 vecchi amici di vecchia data... li per lì io non c'ho fatto molto caso ma per un Po ha iniziato a curiosare un Po sul mio profilo fino a quando, passati 2 mesi ha inviato ad avere una relazione con una ragazza lì per lì ero felice per lui, ma dentro di me mi rendevo conto che non era quello che provavo davvero e mi sono tornati in mete tanti ricordi insieme a quello che gli ho fatto in passato... e mi sono ressa conto che nono state tutto questo tempo gli voglio ancora bene e ci stà che lo ami ancora e sò bene che non avrei possibilità di riconquistarlo... Cmq sia abbiamo continuato a sentirci per un Po in maniera molto tranquilla... fino a quando gli ho chiesto su Facebook se ci si potesse vedere per un caffè da buoni amici ^w^... e in fatti lui mi ha detto di sì senza pensarci 2 volte... OwO Di fatti Venerdì ci siamo visti e abbiamo parlato del più e del meno in maniera sempre tranquilla, anche se io (e si notava parecchio) ero agitata in sua presenza e notavo che molto spesso mi guarda... alla fine di tutto sono riuscita a dirglielo che mi dispiaceva di quello che gli avevo fatto a quei tempi...e che mi ero resa conto di quanto male gli abbia fatto... e che ai tempi non riuscivo davvero a comprende quei sentimenti che lui provava per me, è che io ero troppo in esperta troppo piccola per capirlo... ma.che nono state tutto gli volevo davvero bene... e tutto questo glielo ho detto guardandolo negli occhi ( e dicendo questo ha fatto una faccia molto meravigliata e stupita) alla fine mi ha detto non preoccuparti... ti rigrazio per il pensiero... sorridendomi molto dolcemente e mettendomi la mano sulla spalla ... e quando mi ha accompagnato al parcheggio ci siamo abbracciati :) Quindi dopo tutto questo lungo salmone che ti ho lasciato in bacheca >w < Ti chiedo ... che cosa devo fare ora che ci siamo rivisti? Devo aspettare che lui faccia il primo passo per contattarmi? Oppure devo di tanto in tanto farmi viva io con qualche messaggio? Ti faccio presente che lui ora stà frequentando una ragazza... anche se mi dice che per lui non nè molto importante... aspetto la tua risposta ^w^ grazie in anticipo!
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  20. Avatar di GLORIA

    GLORIA 7 anni fa (21 Gennaio 2017 14:03)

    Ciao Ilaria...ho letto tutto di un fiato il tuo bellissimo post anche perché l 'ho trovato MOLTO ATTINENTE alle mie vicissitudini di cuore...dopo sette anni di completa solitudine sentimentale dopo un divorzio piuttosto......sofferto da parte mia con sfiducia totale verso il genere .....maschile....mi sono rituffata nell 'apertura ad un nuovo amore o così speravo potesse essere...all 'inizio con parecchi timori ma alla fine mi sono detta: "PERCHÉ NO? PERCHÉ NON DARE A ME STESSA E AL MIO CUORE LA VOGLIA DI RICOMINCIARE NUOVAMENTE A SPERARE"?.........Peccato che dopo qualche uscita...lui abbia pensato bene di.....battere la ritirata.....non volendo si impegnare.....mahhhhh......ci sono rimasta malissimo....Io resterei per lui una "bella persona, una persona che merita di essere amata"....ma non da lui evidentemente........ci sono rimasta malissimo...ancora adesso faccio una certa fatica a guardarlo negli occhi senza provare un senso di rabbia misto a tristezza per ciò che poteva essere ma che invece non è stato.....non mi ha dato nemmeno modo di dimostrare nulla ed io, forse per troppo trasporto sentimentale che non oro avo da tanto tempo , sono rimasta come una sciocca, come un'adolescente al suo primo amore, invece..........ora pian piano sto realizzando queste mie sensazioni e spero di aprire bene gli occhi ed eventualmente di......non dar più nulla per scontato.....sono sempre stata è lo sono ancora un'eterna romantico a, una che si commuove davanti ad un film d'amore e che sogna SEMPRE il suo principe azzurro (anche se a volte ho dei SERI dubbi a riguardo perché dio sempre che esiste SOLO nei miei sogni e nei sogni di chi vive l'amore in maniera romsntica).....spero non sua davvero visi, non a caso mi sto divorando tutti questi bei consigli che puntualmente dai, cara Ilaria... spero davvero che possano funzionare presto....non pongo alcun limite a nulla e continuo a sperare che molto presto questo mio desiderio possa FINALMENTE esaurirsi, con la PERSONA GIUSTA, PER ME.......
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