Lui non vuole impegnarsi. Tu per caso cerchi una strategia?

lui non vuole impegnarsiLui non vuole impegnarsi e le tue amiche ti danno freneticamente consigli sulla questione.

Lui non è interessato a una storia seria e tu lo vuoi convertire.

Lui vuole essere libero, cioè farsi gli affari suoi e tu ti struggi perché pensi che sia colpa tua e ti convinci di avere dei limiti personali e che quello sia un giudizio (negativo e definitivo!) su di te.

Ma perché mai tutto questo?

Non posso nascondere il mio stupore per l’enorme quantità di energie e di tempo che molte donne – giovanissime, giovani, mature – perdono a interrogarsi sul perché e sul per come un uomo non decide di legarsi a loro.

E soprattutto continuo a stupirmi  per la quantità di energie e di tempo che impiegano a “fustigarsi” per il fatto che uno che con loro non vuole impegnarsi, per l’appunto non si impegna.

Ti dò una notizia inaspettata e che ti è stata tenuta nascosta per millenni e che un complotto universale di scontrinisti marziani alleati ipocritamente con vinaisti sestocerchiati, ancora cela sotto una montagna di menzogne alimentata dalla lobby dei pellaioli propentagrammisti.

Tieniti forte!

Il primo segnale del valore di una persona (donna o uomo che sia) è la sua volontà e capacità a impegnarsi, a mantenere la parola, a tenere la barra dritta. In qualsiasi ambito.

Lo so, lo so, che non sembra verosimile un’affermazione del genere in un mondo e in uno scenario come quello attuale, dove tutto dura meno di un mattino, addirittura meno di un cafferino o di un bacino o di un succhino.

Credimi però, credimi: il vero carisma è proprio dato dalla coerenza e dalla capacità di intraprendere una strada e di perseguire la direzione.

Regola numero 1: fare selezione

Quindi?

Quindi, cara mia, se lui non vuole impegnarsi non è l’uomo al quale stare dietro.

Punto.

Perché, per proteggersi e vivere bene è necessario prendere il buon senso e la razionalità per le corna e decidere che il tuo lui del momento sarà bello, buono, straordinario, affascinante fin che vuoi, ma gli mancano le basi delle basi.

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

Cioè l’affidabilità, il valore, la serietà che potrebbero (se le avesse, ma non ce le ha) farne l’uomo per te.

Quindi, ciccia. Niente. Nada. Nulla di nulla.

Te lo devi dimenticare!

Fattene una ragione…

Ma mica per fare un favore a me o un fioretto o un sacrificio. No.

Per stare bene tu e per mettere un bel mattone alle fondamenta del rispetto per te stessa.

Per applicare il buon senso, è meglio giocare d’anticipo e quindi fare selezione. Selezione. Selezione.

Cioè, prima è importante valutare se vale la pena di investire un pochino (ma proprio un pochino) sul soggetto o se è meglio lasciare la fregatura a quella dopo nella fila.

Come si fa selezione? Osservando, guardando, vedendo, sentendo, considerando, soppesando, operando passaggi logici. Ho detto: “logici”.

I 5 segnali che ti dicono che lui non ha nessuna intenzione di impegnarsi

  1. Decide tutto lui nella vostra frequentazione o rapporto, senza considerare che cosa va bene o non va bene a te. Si fa vivo solo quando può lui, fa comodo a lui e proponendo quello che fa piacere a lui. Chiama solo quando ha del tempo libero o vuole venire a letto con te o non ha di meglio da fare, senza preoccuparsi del fatto che tu voglia o non voglia vederlo, abbia o non abbia piacere di sentirlo. Ti considera come la macchinetta del caffè: quando ha voglia del caffè, schiaccia il pulsante. Un uomo interessato davvero a TE come persona unica, irripetibile, imperdibile, vuole vederti in ogni momento possibile, facendo passare tutto il resto in secondo piano. Un uomo che è disposto a impegnarsi è concentrato su di te e sul vostro rapporto, non certo distratto da altro.
  2. Imposta il rapporto o la frequentazione solo con lo scopo di gratificare se stesso, il proprio ego e i propri bisogni, non con lo scopo di “costruire insieme”, di conoscerti e di condividere. Per esempio, ti invita fuori per andare in enoteca a fare una degustazione di vini, perché quello che gli interessa davvero è innanzitutto la degustazione di vini. Poi, certo, approfitta della cosa per uscire anche con te e magari farsi un’altra degustazione nel “dopo”. Di quello che interessa a te se ne impipa e se ne impipa anche di godersi la tua presenza in quanto tale, punto e basta. Un uomo interessato e disposto a impegnarsi, intanto si impegna a far colpo, a conoscerti, a scegliere e a divertirsi insieme a te.
  3. Gioca al caldo/freddo. In poche e semplici parole: quando è lontano, sta lontano, cioè non scrive, non telefona, non si fa vedere, per un po’, anche per giorni interi. Quando intende avvicinarsi, cioè stare con te e approfondire la conoscenza “biblica”, è l’uomo più romantico del mondo, dal momento che sa bene che ti deve dare delle “briciole di pane”, delle piccole gratificazioni a basso costo per tenerti fedele e legata a lui. Dài, basta di cascare in questi giochi, non è più tempo! Rifiuta il breadcrumbing, le briciole di pane.
  4. Non definisce la vostra relazione. Sta nel vago. State insieme, secondo lui? E chi lo sa! Siete fidanzati? Ah, vallo a capire! Ha in mente dei progetti con te? Forse sì, forse no… In realtà lui evita l’argomento. In pubblico difficilmente ti presenta come la sua fidanzata ufficiale.
  5. Ti fa perdere tempo ed è “concettualmente” inafferrabile. Non solo non fa progetti su di voi, non organizza delle reali uscite insieme (si vedano i punti 1, 2, 3), non definisce la vostra relazione (punto 4), ma si pone in una zona di totale ambiguità. Questa è una tecnica manipolatoria prodigiosa e perversa: non fa nulla per farsi amare davvero (dà solo briciole di pane), ma nemmeno non fa nulla per farsi “rifiutare” davvero. Nel senso che non produce nulla di concreto sul quale tu possa basarti per convincerti sul serio che con lui non ne vale la pena. Presta molta attenzione, fatti furba. Non cascare in questi giochetti psicologici.

Fatti furba perché questi segnali potrebbero anche indicare che c’è qualcun’altra nella sua vita o che lui sta cercando qualcosa di meglio, già dall’inizio e ti tiene buona in mancanza di altro. Non è solo che lui non vuole impegnarsi.

Conosci i dettagli del percorso “Oltre la psicologia maschile. Come capire se lui è innamorato e vuole impegnarsi”?

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80 Commenti

  1. Avatar di Francesca

    Francesca 4 anni fa (10 Novembre 2019 9:59)

    Solo questi articolo basta per farci capire tutto della vita.
    Rispondi a Francesca Commenta l’articolo

  2. Avatar di Patrizio

    Patrizio 4 anni fa (11 Novembre 2019 10:00)

    Un fulmine a ciel sereno questo articolo! Esco con le ossa un pò rotte da una situazione in cui c'erano tutti i segnali per cui la persona interessata non voleva impegnarsi veramente nella nostra relazione ma io non volevo vederli. Ho dato sempre presenza e disponibilità con la speranza che le cose si rimettessero per il verso giusto ma invano. Per quella relazione iniziata con scintille e fuochi di artificio e per la quale mi facevo già castelli in aria, non volevo assolutamente vedere che impegnavo cuore, mente ed energie per una persona narcisista e che in seguito dispensava sempre più "briciole di pane" per tenermi fedele e legato a lei. Ero diventato un perfetto riempitore di spazi e tempi mentre tutti i segnali, come dici tu Ilaria, osservando, guardando, vedendo, sentendo, indicavano che c'era qualcun'altro nella sua vita ma la mia presenza era troppo comoda e conveniente per altri mille motivi. Tre anni di libri di auto-aiuto, le letture delle tue guide e le riflessioni sui tuoi articoli ed alcune amiche che mi spronavano ad aprire glio occhi, mi sono state necessarie per staccare la spina a questa relazione ormai malata, altrimenti, sarebbe andata avanti ancora per molto perché lei non avrebbe smesso di riunciare alla presenza di comodo ad ore stabilite che ero diventato.
    Rispondi a Patrizio Commenta l’articolo

  3. Avatar di Kate

    Kate 4 anni fa (11 Novembre 2019 12:09)

    Quanto letto mi fa solo che dire grazie! Grazie Ilaria💕. Più chiare di così!
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  4. Avatar di Silvia

    Silvia 4 anni fa (10 Novembre 2019 17:56)

    Questo articolo mi ha colpita particolarmente, e quasi inaspettatamente. Grazie per la shakerata, Ilaria! Il mio ex compagno era esattamente così: indisponibile. Lo era con me, e spesso anche con gli amici, con cui livello di conoscenza e profondità dei rapporti era superficiale. Con il tempo mi sono accorta che il nostro rapporto era basato sull’assenza di progetti concreti, con qualche ‘picco’ laddove, ad esempio, io ero in viaggio per lavoro e lui si aggregava. Ma appunto, era un aggregarsi, non un pianificare una vacanza insieme. Il posto da vedere era la sua priorità e, spesso, io ero il mezzo per raggiungerlo. Ancora oggi a pensarci mi lascia una certa tristezza. Ma da questa esperienza, ho anche imparato a leggere molto prima e con più lucidità questi comportamenti, che provengano da un uomo che frequento, da un collega oppure da uno sconosciuto. Quindi bene così!
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    • Avatar di Patrizio

      Patrizio 4 anni fa (11 Novembre 2019 10:52)

      "Il posto da vedere era la sua priorità e, spesso, io ero il mezzo per raggiungerlo"! questa cosa che descrivi Silvia, è quanto ho vissuto per molto tempo anche io. E mentre ero la guida e la bella presenza in tanti vari posti e luoghi, appena giravo gli occhi teneva contatti e messaggini tramite wapp a chi altro pensava e teneva nel cuore. Poi osservando attentamente e guardando come ci indica Ilaria nell'articolo, quando aveva la possibiltà di stare con quest'altro tizio non era raggiungibile nè tantomento disturbabile e nè tantomeno rispondeva ai miei messaggi se tentavo di contattarla. Non ti dico che frustrazione, umiliazione e senso di impotenza. Più facevo per passare del tempo con lei e investire seriamente in una relazione e meno funzionava la cosa! Per fortuna tra mille fatiche ho cessato di fare il "cavalier servente" e sto riprendendo in mano la mia vita.
      Rispondi a Patrizio Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (11 Novembre 2019 13:13)

      Patrizio, credo di capire molto bene, soprattutto il senso di frustrazione nel vedere che il rapporto non evolve (anzi c'e' un'involuzione, magari) proprio perche' manca la volonta'. In ogni caso, bravissimo ad aver mollato il colpo per il tuo bene!
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

  5. Avatar di AnnaV

    AnnaV 4 anni fa (10 Novembre 2019 9:59)

    Il mio ex marito! A parte il punto 4, ovviamente. 20 anni così. Uscite di coppia, zero, mai, neanche il cinema. Si usciva solo se doveva fare qualcos’altro lui. Me ne sono accorta dopo, all’inizio non ci avevo fatto caso, ma si usciva sempre in situazioni sociali, o per andare a teatro a incontrare qualcuno e così via. Ogni cosa che piaceva a me era una palla: passeggiare, si stancava; una mostra, andava di corsa. Vacanze, solo al mare, mai una visita a un posto. A un certo punto ho smesso di andare in vacanza, tanto il mare non mi piace e comunque sta a mezz’ora di auto, inutile buttare soldi per cambiare spiaggia. Spesso, uscivo facendo in modo di escluderlo, perché sicuramente mi avrebbe rovinato la serata o la cena in un modo o nell’altro. È servita la terapia di coppia per fargli capire che doveva mettere il telefono in silenzioso quando era al lavoro, e non spegnerlo, visto che io ero da sola con due bambini piccoli e poteva chiamare la scuola o il pronto soccorso direttamente. Senza contare che lavoro anche io. Per dire: i suoi spazi e tempi erano blindati, spariva e riappariva anche nella quotidianità. Quando non c’era, non c’era. All’inizio, della mia vita non tornava più niente, non riuscivo più a portare a termine nulla, mai un risultato. Neanche le pulizie, il bucato, niente. Ogni piano veniva sempre e costantemente messo a soqquadro dalle sue uscite e dalle sue esigenze. I miei spazi e tempi letteralmente mangiati. E qui entra il gioco il punto 5: lasciarlo avendo due figli piccoli perché spegne il telefono quando lavora? Perché ti senti sempre triste, sola e priva di fiducia nei confronti del futuro? È un problema psicologico TUO, curati. Dopo un anno di terapia, quando iniziavo a riprendere in mano la mia vita, se ne è andato, sparendo sul serio. Quindi i suoi tempi e i suoi spazi se li è ripresi comunque. Non sono mai stati in questione. Fuori discussione, se chiedi o se non cedi, me ne vado. Queste sono persone che non si impegnano neanche se ti sposano... da scappare a gambe levate subito. Grazie, hai illuminato un aspetto che avevo considerato molto poco a distanza di tempo, presa dalla questione soldi che non dà e figli (per fortuna oramai grandi) 24/7. Buona domenica a tutte
    Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (10 Novembre 2019 18:03)

      Come dici tu, AnnaV, queste sono persone che non hanno nessuna voglia o intenzione di impegnarsi. E la questione non cambia, a mio parare, da partner a partner che possano avere. O almeno questo è il siparietto che mi si è posto davanti agli occhi quando il mio ex compagno mi raccontava di alcuni episodi con la sua ex compagna. Ad esempio, non ha mai avuto intenzione di andare a convivere con la sua ex compagna, nonostante i tanti anni passati in una relazione a distanza. Lui disse che non c’era mai stata occasione. All’epoca non gli diedi peso, ma poi si è rivelato un aspetto rivelatorio.
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (10 Novembre 2019 19:35)

      Ciao AnnaV, Mi lascia davvero sbigottito che lasciasse il telefono spento con due bambini piccoli e che la terapia di coppia gli ha fatto capire che era sbagliato.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2019 20:23)

      Chissà cosa gli farebbe capire che DEVE pagare il mantenimento dei propri figli...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (10 Novembre 2019 22:01)

      Ma alla fine, con qualche anno di ritardo, a rate, paga. Sono diventata un istituto di credito :D Però il meccanismo è sempre lo stesso: io sto diciamo scomoda o comunque sempre con un po’ di affanno, lui sposato e persino con un altro figlio, più una nuova attività aperta coi soldi della nuova moglie. Suppongo intestata a lei ... :)
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (11 Novembre 2019 8:13)

      AnnaV@...e la nuova moglie molto probabilmente fa la vita che facevi tu... scomoda forse, ma libera da sto tiranno e degna di te! Sai come dice quel detto "chi vive degno di se, vive da re"! Sei una donna forte, trapela da ogni tuo commento! Fan***o il tiranno!!!! :):):)
      Rispondi a Lela Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (11 Novembre 2019 12:40)

      Grazie cara! Io auguro loro un lungo, lunghissimo matrimonio e tutta la felicità di questo mondo ... altrimenti quello, anziano, piomba sui figli adulti! :D (già quello che può chiedere lo chiede ... e di storie così se ne sentono)
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (11 Novembre 2019 13:11)

      Ah, sì sì, io lo ripeto sempre alle mie clienti: auguriamoci ogni successo e ogni fortuna per il tuo ex!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Ally

      Ally 4 anni fa (11 Novembre 2019 18:54)

      Cara AnnaV..leggendoti mi viene voglia di abbracciarti forte! Sei una donna veramente in gamba e profonda. Al termine della lettura dell articolo e di questi commenti mi vengono a galla tanti atteggiamenti che in coppia ho sempre giustificato, non li vedevo con la nitidezza di cui godo ora. Credo che il nodo della questione per me fosse che tutte le prese di posizione, indicazioni, manovre subite fossero sempre ammantate dal : lo faccio per te, per il tuo bene, io so cosa è meglio per te, perchè ti amo. Cavalcando questo motto da parte sua è stato in maniera sottile e lentamente scelto tutto: dove andare a vivere, quando, quanto spendere, chi frequentare, dove andare, quale lavoro fosse il migliore per me (ricordo come ieri come rinforzava le sue posizioni quando non venni riconfermata per una posizione e mi disse: "lo sapevo, non andava bene per te ma non mi stai mai ad ascoltare"), mentre il mio contesto famigliare ed allora anche amicale mi ribadiva quanto fossi fortunata, quanto fosse premuroso e innamorato l'uomo che avevo accanto. Insomma anche il contesto in cui vivevo invalidava le mie sensazioni ( a suo tempo debolissime ma serpeggianti) e finivo col sentirmi io la sbagliata, la pesante, la irriconoscente. Poi abbiamo terminato il rapporto con la critica: sul fisico, sulla mia capacità economica (e sottolineo come abbia utilizzato tutte le mie risorse per la coppia), sulla mia insoddisfazione, sui miei hobby e sui miei gusti e (questo dall'inizio a dire il vero) sulla mia religione. Sempre ridendo, sempre facendo battute davanti ai suoi amici o a casa..e giù tutti a ridere. Poi lui mi baciava, diceva lo sai che ti amo, ti ho comprato anche l'anello, questa casa è anche tua e il siparietto alla Sandra e Raimondo finiva. Lui sempre intelligente, curato, sul pezzo, informato, galante ed abile sul suo lavoro...ed io, la compagna nell'ombra, "nonchè il re" (per citare Alice nel paese delle meraviglie). Una luna che viveva di luce riflessa. Anche nell'andarsene ha deciso tutto lui: quando, come e perchè. Naturalmente uscendone come chi mi ha dato tutto ed io non ero alla sua altezza per chissà quali grilli (peccato non avendo mai il coraggio di dirmelo in faccia dopo 10 anni). Quanto è doloroso ammettere tutto questo cara Ilaria. Forse di più lo è soltanto il fatto che, come ribadisci spesso, certe dinamiche disfunzionali sono presenti quasi da subito e si riconoscono. Peccato che non ne sono stata in grado e chi accanto a me..peggio di me. Grazie di cuore del lavoro che fai. Nei tuoi articoli e nelle storie che leggo oltre a sentirmi meno sola, mi sento più forte. Si, ho sofferto, ma adesso mi è chiaro che io ho valore, sono affidabile, stabile e soprattutto libera. Anche se non ho un corollario di gente intorno che ride alle mie battute e mi fa sentire forte, io lo sono. A prescindere.
      Rispondi a Ally Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (11 Novembre 2019 19:35)

      Grazie cara Ally. Sì, è così. Fanno le cose per il tuo bene perché tu non sai qual è il tuo stesso bene, sei strana, stravagante, hai grilli per la testa. Era questo il motivo del mio non avere fiducia nel futuro, insieme ai sabotaggi consci o inconsci che faceva a tutte le mie iniziative. Alla fine arrivi ad una totale mancanza di autostima. E per gli altri è tutto normale, si sa che le donne sono matte e che gli uomini sono quelli che prendono le decisioni. Ci vuole tempo e anche una buona dose di indifferenza nei confronti di questa mentalità diffusa, che ho incontrato non solo presso parenti e amici, ma persino presso gli avvocati (e le avvocate!). È super tossica, non ultimo perché copre questi soggetti, che si mimetizzano molto bene fra i “normali”. Ancora oggi passo per la moglie che pensa solo ai soldi! Magari ci avessi pensato meglio, prima di sposarlo! :) Un abbraccio grande anche a te!
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (11 Novembre 2019 20:36)

      Ciao AnnaV, Purtroppo descrivi una mentalità retrograda. In linea generale siamo fermi al dopo guerra. C'è qualcosa che ben oltre all'incasellare uomini e donne in ruoli ben precisi. Forse sbaglio ma io penso che ci sia un provincialismo unito a una bassa conoscenza e cultura generale. E probabilmente la possibilità di essere connessi h 24 con il mondo ha fatto esplodere certe mancanze.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (12 Novembre 2019 9:48)

      Non ti curar di lor, ma guarda e passa. Un abbraccio
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (12 Novembre 2019 9:00)

      AnnaV e Ally, grazie per aver condiviso le vostre storie. Siete toste. Un grosso abbraccio!
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (11 Novembre 2019 20:06)

      Ciao Ally, Ci sono davvero tante persone che si comportano così. Quando sento storie come la tua e quella di AnnaV mi fanno pensare a quante nefandezze si possono fare in dell'amore ( distorto ). Oggi ne ho sentita un altra e con le lacrime agli occhi questa donna mi ha raccontato quanto era malvagio il suo ex. Storia orribile fatta di violenza e diffamazione. Mi domando perché ? Come si fa ad attivare così in basso da parte di un uomo ? Mi sto rendendo conto ogni giorno che passa che le persone si comportano davvero male. A volte mi sembra che manchino d'umanità.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

  6. Avatar di Maria

    Maria 4 anni fa (13 Novembre 2019 13:11)

    Grazie Ilaria! Da stamparmi e stampare bene in mente, in caso di recidive: "Il primo segnale del valore di una persona (donna o uomo che sia) è la sua volontà e capacità a impegnarsi, a mantenere la parola, a tenere la barra dritta. In qualsiasi ambito". 😊
    Rispondi a Maria Commenta l’articolo

  7. Avatar di elisa

    elisa 4 anni fa (13 Novembre 2019 13:15)

    Grazie Ilaria per questo articolo ,come sempre centri nel segno e fai capire cose di cui ho bisogno, il punto 5 per esempio è un caso che crea un sacco di confusione, per non parlare della macchinetta del caffè..hai proprio ragione una similitudine azzeccatissima, avevo davvero bisogno di un articolo come questo per chiarirmi le idee .Molto spesso arrivano a confonderti talmente tanto che inizi a credere che sia normale essere trattate così ma gli esempi di comportamento che hai descritto sono verissimi ...Voliamo alto che è meglio ...grazie di cuore ..me lo rileggerò un bel pò di volte!
    Rispondi a elisa Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (13 Novembre 2019 13:23)

      Esatto: confusione=manipolazione. Lo fanno i pubblicitari, i datori di lavoro, gli avvocati, i legislatori, i politici, i venditori vari di contratti fantastici, i seduttori da strapazzo e quelli maligni...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Aria

      Aria 4 anni fa (13 Novembre 2019 14:49)

      Ciao, Ilaria, scusami, che cosa si può fare quando la manipolazione e la confusione aumentano? Io non ce la faccio più, passo da un giorno in cui mi adora ad uno in cui non valgo nulla e non faccio mai abbastanza ai suoi occhi. Ho capito come sto messa, ma come ho scritto qui giorni fa, mo dispiace buttare via la mia storia che ho tanto difeso e curato e coltivato. Questo è il punto e ci terrei a sapere cosa pensi tu, grazie.
      Rispondi a Aria Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (13 Novembre 2019 14:59)

      Ciao Aria, credo bene che manipolazione e confusione aumentano, si coglie chiaramente da ciò che scrivi. Io penso quello che tu non vuoi considerare, che la vostra relazione sia altamente disfunzionale, lui ha un comportamento violento psicologicamente e abusante nei tuoi confronti e tu, a causa di ciò, sei alle corde. Essendo alle corde scendi sempre più nella spirale della confusione (scrivi concetti che si contraddicono tra di loro) e della sofferenza e diventi più disponibile a essere manipolata. Questa storia non andava difesa curata e coltivata. Questa storia va chiusa quanto prima - immediatamente - senza lasciare strascichi di contatti: lui deve uscire dalla tua vita e tu devi dedicarti, finalmente, e in modo concreto e vero a prenderti cura di te stessa. Non c'è un'altra scelta possibile, se non quella di lasciarlo, Subito.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (13 Novembre 2019 18:56)

      Ciao Aria, capisco il dolore, la frustrazione, e la lotta per nn arrendersi, ma se leggi bene ciò che hai scritto, (a volte aiuta:)), la tua storia è fatta solo di te. Tu che hai dato tutta te stessa, tu che hai curato, tu che hai coltivato, tu che hai difeso! C'è mai stato un noi? Cosa ha fatto lui per questa storia? Gli importa? Gli è mai importato? Non si direbbe! Perché mai continui a incaponirti su una storia che importa solo a te? Cosa pensi ti potrà mai dare? La soddisfazione di non aver sprecato la tua cura e la tua difesa??? Mi sembra che quelle siano già andate abbondantemente sprecate! Non dover ammettere che era una storia completamente sbagliata? Anche per questo l'evidenza non parla forse chiaro? A questo punto, se ci tieni davvero a te, l'unica soluzione è la resa, totale e incondizionata! Ma non sarà una sconfitta come pensi tu, ma una vittoria sfolgorante! Dai retta al consiglio prezioso di Ilaria, anche se le sue parole erano le ultime che volevi sentirti dire!!! ;)
      Rispondi a Lela Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (14 Novembre 2019 9:44)

      Mi permetto di rispondere alla tua domanda. Che cosa si può fare? Mollare la presa. Mollalo! Più che dispiacerti, dovresti arrabbiarti per come ti tratta e mandarlo a quel paese una volta per tutte! Dovrebbe farti rabbia il fatto che tu stia difendendo, curando e coltivando qualcosa di altamente dannoso. Coltiveresti mai la gramigna? La cura per tutto è pensare alla propria salute psico-fisica e alla propria dignità, credimi.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (14 Novembre 2019 13:36)

      Coltiveresti mai la gramigna...???? Brava, bella immagine, rende perfettamente l'idea!!!! ;):):)
      Rispondi a Lela Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (14 Novembre 2019 20:15)

      Grazie Lela :) :)
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di M&M

      M&M 4 anni fa (14 Novembre 2019 15:22)

      Ciao Aria, capisco che insistendo speri di salvare l'investimento fatto. Ma in una situazione come quella che descrivi le perdite non possono che aumentare. Scusa la metafora finanziaria ma limita le perdite, esci immediatamente o rischi di perdere tutto (te stessa).
      Rispondi a M&M Commenta l’articolo

    • Avatar di emanuele

      emanuele 4 anni fa (14 Novembre 2019 16:17)

      Ciao Aria, E' comprensibile come ti senti, e la storia l'hai solo difesa e curata tu.Ti può essere utile leggere quello che viene definito effetto Concorde e/o effetto Macbeth per vedere sotto una luce diversa la situazione.
      Rispondi a emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di anna

      anna 4 anni fa (14 Novembre 2019 21:15)

      Ciao Aria, le tue parole assomigliano molto a quelle della mia ex-migliore amica, e un po' mi spaventano. Ti racconto come é andata. La mia amica si é trovata in una relazione che le ha causato enorme confusione nel corso dei primi mesi/anni. Comunuqe ha "insistito", perché un bravo ragazzo che la vuole cosí tanto dove lo trova, e poi per non "buttare via" il tempo investito in quel rapporto, coltivato con tanta dedizione. Inizialmente ho espresso forti dubbi, poi l'ho avvertita del pericolo, poi l'ho difesa quando questo omuncolo la manipolava - l'ho mandato a quel paese e lui mi ha detto "che non sono femminile". Ah! - Ma niente, lei insistette perché non voleva buttare anni "nel cesso". Alché sono scelte, e io ho mantenuto, ma diradato, i contatti. Anche perché iniziavano a trapelare piccoli insulti nei miei confronti. Se lei avesse voluto uscire da quella situazione, l'avrei aiutata. Dopo dieci anni ci siamo viste di nuovo con piú regolaritá. Lei era una persona stravolta, non riuscivo piú a fare assieme a lei un discorso che filasse. Non aveva piú neanche mezzo valore sano, si perdeva in discorsi, valori e problemi grezzi, brutti, inutili, confusi. Nella sua confusione totale mi ha anche maltrattato pesantemente in un momento per me delicato. Ha stretto amicizia con una ragazza tanto abusante quanto il suo partner. Ovviamente ho tagliato i contatti per sempre, e lei é ancora lí, impaludata, senza indipendenza economica, senza autostima, con le emozioni in subbuglio. Nelle ultime settimane in cui eravamo ancora in contatto, aveva cercato ed ottenuto un primo lavoretto indipendente, ma non era riuscita a reggere. Piú resti, piú diventa difficile uscire. Altroché non buttare il tempo investito, quelli da non buttare sono gli anni a venire!!! Se lo molli, gli anni futuri e gli sforzi futuri sono tutti guadagnati. Altrimenti continuerai a buttarli nel ... Aiuta, questa prospettiva?
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    • Avatar di Lela

      Lela 4 anni fa (15 Novembre 2019 10:25)

      Ciao Manù, non conoscevo questo effetto e chiaramente mi sono documentata, grazie!!! ;):) Mi sembra assolutamente azzeccatissimo e purtroppo devo dire che anche io ne sono stata preda!!! Penso anche che questo insistere caparbiamente, esattamente come dice la definizione che ho trovato: "la pervicacia nel perseguire obiettivi sempre più onerosi per non accettare di gettare la spugna, come accaduto con il Progetto Concorde (l’aereo supersonico che perse, già a metà sviluppo, ogni valore economico-imprenditoriale, ma non quello sciovinistico, ossia d’orgoglio nazionalistico dei Francesi e degli Inglesi", a un certo punto c'entri ben poco con l'amore e moltissimo con l'orgoglio e la perniciosa convinzione che il nostro valore dipenda dal riuscire nella favolosa impresa di conquistare un uomo, e molto ma molto di più, se quest'uomo è il classico stronzo o, per qualsiasi altra ragione, non ricambia i nostri sentimenti. L'ho fatto anch'io, certo che l’ho fatto anch’io! Anche se nei momenti in cui riuscivo a staccarmi un poco e recuperare lucidità, vedevo perfettamente la verità e la realtà dell'evidenza, alla fine la mia parte imbecille (quella emotiva, quella che vuole credere nelle favole) prendeva il sopravvento e cominciavo a pensare i pensieri di tutte: ma se torna è perché ci tiene, ma se faccio così, ma se dico colà lui capirà quanto lo amo, ma se lui si comporta così c'è sicuramente questa spiegazione qui o quella giustificazione là, non ha il coraggio di ammettere il suo amore, di aprirsi...e via con il peggior repertorio della bisognosa incallita!!!!Poi…poi a un certo punto mi sono come svegliata! All’ennesimo teatrino di lui, mi sono resa conto semplicemente di essere stanca di stare male, stanca di essere presa in giro, stanca di sentirmi sempre come sospesa su un precipizio. Sì perché ogni volta ti sembra, speri con tutte le tue forze, che quella sia la volta buona, la volta in cui lui si lascerà andare all’amore che SICURAMENTE prova per te e si trasformerà nell’uomo più innamorato del cosmo creato! SEEEEEE!!!! Ogni volta invece ripiombi nel baratro della delusione, della frustrazione, della disistima di te! Sì, ma ogni volta sempre più in fondo!!! E la prima cosa che ho provato è stata la rabbia e la vergogna di essere stata così stupida, così debole, così priva di dignità!!! Sì perché in queste situazioni noi pensiamo di comportarci così perché siamo forti e innamorate, ma è solo debolezza travestita da caparbietà! Tutto questo per dire, cara Aria, che nessuno ti sta giudicando o sminuendo ciò che tu stai provando. La maggior parte di noi che scrive in questo blog, sa perfettamente di cosa stai parlando. Io so perfettamente di cosa stai parlando! Ma proprio per questo, anche se non ti conosco, vorrei davvero che tu avessi il coraggio di dire basta! Per te, per la tua dignità come persona e come donna, per darti una possibilità di vivere qualcosa di pieno e appagante che con lui, nonostante i tuoi sforzi, non hai. Non continuare a trovare giustificazioni, che alla fine sono solo scuse, a quel “non ce la faccio più”, costa fatica, una fatica enorme, ma puoi farcela se vuoi! Coraggio, comincia a respirare aria nuova!!! Un abbraccio!!!!
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  8. Avatar di Commercialista

    Commercialista 4 anni fa (20 Novembre 2019 12:54)

    Emblematica la foto scelta.
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  9. Avatar di marina

    marina 4 anni fa (14 Dicembre 2019 23:31)

    Frequento un uomo da quasi 5 anni. E' separato in casa con due figli adulti che vivono per conto loro ma non vuole uscire dalla casa coniugale e sostiene di avere gia' una famiglia e di stare bene li' dove sta. Ci frequentiamo regolarmente da quasi 5 anni. Mi manda un buongiorno carino quasi ogni mattina e mi chiama regolarmente. Ci vediamo in media due o tre volte la settimana. Ogni tanto trascorriamo dei fine settimana insieme, ma in tutti questi anni siamo andati in vacanza insieme solo una volta. Io mi considero la sua compagna ma lui non sembra volere cambiare la situazione. Io l'ho presentato alla mia famiglia, vale a dire i miei figli. Lui pero' non mi ha presentato alla sua. Come devo giudicare questa situazione? io credo mi voglia bene, altrimenti non mi chiamerebbe tutti i giorni. Se mi arrabbio con lui e non mi faccio sentire, mi chiama un sacco di volte per chiarire e convincermi che ci tiene. Ma poi tutti procede come sempre. Cosa ne pensate? Mi faccio illusioni?
    Rispondi a marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (15 Dicembre 2019 6:10)

      Ti vuole bene che perché ti chiama tutti i giorni? E riguardo al fatto che tu in questa situazione non ci stai bene, quanto bene ti vuole? Ti fai delle illusioni riguardo a che cosa, precisamente?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Marina

      Marina 4 anni fa (15 Dicembre 2019 10:07)

      Grazie, Ilaria, per la risposta. Magari mi illudo che la nostra frequentazione diventi una vera relazione. A volte mi sento un passatempo. Lui mi dice che con me sta bene in compagnia. Si ride, si scherza, si parla di cose quotidiane, si va a letto insieme quando si va via per qualche weekend. E' cosi' da 5 anni. Sembra non ci sia la volonta' di fare uno scatto di qualita' in questo rapporto, per cosi' dire. Io ho 55 anni e lui 60! Continua a vivere da separato in casa perche' gli conviene economicamente, dato che ha una piccola pensione. Non si fanno progetti in questa storia e mi sembra che lui viva molto comodo in questa storia. Oggi per esempio, va ad un brunch natalizio dalla sorella con la moglie (che non e' ex). Si ritrovano tra fratelli con i rispettivi. Io ne soffro. Sbaglio a pensare che non questa storia andra' avanti cosi' ormai per sempre, perche' lui non cambiera' comportamento?
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (15 Dicembre 2019 10:11)

      Ma non ti senti schifata dalla storia che racconti e dalla persona che frequenti? Quali sono i tuoi valori e i tuoi standard? Ma davvero?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Marina

      Marina 4 anni fa (15 Dicembre 2019 10:40)

      Grazie, Ilaria, hai perfettamente ragione. E' che non ho nessuna autostima. Mi sto lasciando usare, di fatto. Devo riuscire a darci un taglio. Devo, ma anche io ho paura di ritrovarmi da sola.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (15 Dicembre 2019 10:52)

      Marina, la paura di ritrovarti da sola è conseguenza di una relazione tanto insensata. E' una relazione così che ti dà insicurezza.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (15 Dicembre 2019 9:43)

      Ciao Marina, Penso che 5 anni in questa situazione bastino a far capire che un progetto di vita tra voi due non avverrà mai se questo che cerchi. E come capita a molte persone che sono separate, se realmente c'è voglia di fare qualcosa con qualcun'altro si fa e basta. Nel concreto cosa ha fatto quest'uomo per voi due?
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Marina

      Marina 4 anni fa (15 Dicembre 2019 10:43)

      Caro Emanuele, cosa ha fatto in concreto per noi due? direi nulla. Anche perche' ha volte mi ha detto di non volere vincoli e che sta bene a casa sua!
      Rispondi a Marina Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (15 Dicembre 2019 11:16)

      Direi di lasciarlo a casa sua, hai già investito troppo tempo e energie in questa situazione.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

  10. Avatar di Emanuele

    Emanuele 4 anni fa (10 Novembre 2019 19:19)

    Grande Ilaria, Quel "tu lo vuoi convertire " e bellissimo. Ad ogni modo ogni punto è fondamentale. A proposito di manipolazione, ho appena acquistato il libro " io non ci sto più" di " Roberta Bruzzone" in tema di manipolazioni affettive.
    Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

  11. Avatar di Anna

    Anna 4 anni fa (7 Gennaio 2020 16:54)

    Ciao Ilaria, ti scrivo per un consiglio/ consulto. Circa tre anni fa ho conosciuto un uomo al corso OSS, tutto sommato è anche bello, a dire il vero mi ha colpito un suo tatuaggio. Gli ho chiesto io di uscire per un aperitivo, poi lui si è fatto avanti con cene e uscite varie. Premetto che lui usciva da una matrimonio, infatti era un procinto di divorziare. La conclusione è che dopo un mese e mezzo, lui ( da come dice si è bloccato, ha iniziato ad avere ansia e paura di rivivere le stesse cose) anche se mi diceva che con me stava bene e molto. Io non ho fatto mai pretese anzi,l'ho lasciato sempre tranquillo, senza stressarlo troppo con SMS o altre richieste. Tra altri e bassi, anzi dire più bassi, fino all'anno scorso io a lui ci tenevo ancora( preciso non ero innamorata) pero gli ho detto ti voglio bene e anche lui a me. Io ho sempre cercato di capire la sua situazione, ma fino ad un certo punto, oltre non lo voglio capire, per il semplice fatto che, se lui dice di avere paure o blocchi, OK ci sta per quello che hai passato, ma sono comunque passati 5 anni dalla separazione e da come la vedo io,lui non vuole superare le sue paure. Io nonostante tutto non riesco a odiarlo o meglio a non parlagli ,( come oltre fare per altre gente), pero gli ho detto che non riesco a dirgli ti voglio bene ne ho dimenticato come si è comportato con me. Lui è rimasto senza parole. Ho deciso cosi, non perche sono buona, ma semplicemente perché odiare qualcuno, implica utilizzare la nostra energia verso quella persona,( quindi arrivi a non dormire, ad avere lo stomaco sotto sopra a non mangiare o a divorare qualsiasi cosa). Invece ho deciso che la mia energia la utilizzo per me stessa, per i miei obiettivi prefissati. Secondo te sto ragionando correttamente? Come si può non odiare una persona che prima ti dice ho voglia di una relazione e poi cambia idea per paura o blocchi? P.s. prefetto che io l'anno scorso ho chiuso la conoscenza, perché non mi portava da nessuna parte e lui ha detto OK, se vuoi andare OK. Come dovrei interpretare questa sua risposta? Ciao anna
    Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 17:01)

      Ciao Anna, secondo me non odiare è una gran cosa ed è raccomandabile. Anche perché in genere, come tu osservi giustamente, odiare non fa bene e allo stesso tempo non mi pare che costui abbia fatto nulla di così grave tanto da essere odiato. E' necessario avere degli anticorpi emotivi ed evitare di lasciarsi ferire tanto dagli altri, soprattutto se non è il caso. Temo che l'odio e i termini odio e odiare siano diventati così comuni da essere svuotati di significato e da far pensare a qualcuno che se non odia non è normale. Si è più normali se non si odia. Tu non lo odi (e ben venga) perché non vi è ragione di odiarlo e sei abbastanza matura da non perderti dietro questi sentimenti tipici di persone ben poco evolute. Come interpreto la sua risposta? Che di te a lui importasse ben poco, come mi pare tutta la storia faccia capire. Del resto, e per fortuna, anche a te non è che importasse gran che di lui.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (7 Gennaio 2020 20:51)

      Concordo con te Ilaria che non odiare sia saggio e sano. Fatico solo a comprendere questo fantomatico "blocco " anche a distanza di anni che leggo spesso nelle storie. Per come la vedo io o gira o non gira con una persona. Magari sarò estremo però non capisco i blocchi.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:52)

      Concordo con Emanuele, i blocchi ci possono state all'inizio appena sepatati, dopo 5 anni, non dico che una perdona si debba buttate addosso alla prima che capita, ma sicuramente superare le proprie paure si
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    • Avatar di Fisa

      Fisa 4 anni fa (7 Gennaio 2020 18:46)

      Ciao @Anna, per quanto ognuno dopo la fine di una relazione importante abbia i suoi tempi, a me essere bloccato dopo 5 anni sembra solo una scusa e secondo me non l’ha scoperto dopo un po’ che ti frequentava. Probabilmente fa così con tutte secondo me. Da perdere proprio il tipo.
      Rispondi a Fisa Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Gennaio 2020 20:46)

      Concordo. E posso ben dirlo, perché sono bloccata da 5 e mezzo. Scusa o non scusa, di fatto non sono né affidabile né disponibile. Sconsiglio vivamente 😂
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:22)

      Ciao AnnaV, Quando una persona ha un blocco emotivo reale e ne è consapevole e ci sta lavorando su è un discorso. E difficilmente si farebbe coinvolgere con qualcuno. Io fatico a capire quando si tira fuori il blocco dal cilindro come un coniglio a un certo punto di una frequentazione. È mancanza di consapevolezza ? Una scusa ? O altro ?
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:26)

      E' una scusa, banale e inflazionatissima. Per il resto credo che AnnaV fosse ironica-cinico-sarcastica (che strano, da parte sua!), anche se scherzando, scherzando, si dice la verità...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:31)

      Senz'altro è una scusa, però metto sempre il beneficio del dubbio. Che poi quando salta fuori questo blocco si innescano meccanismi di diagnosi. E penso sia deleterio incominciare a fare delle diagnosi anche solo mentali.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:35)

      Se uno ha un blocco, se ne stia per i fatti suoi finché non lo risolve. Perché mai iniziare una relazione per un pezzo e poi dire che hai un blocco? E' una scusa bella e buona. Poi i blocchi se li inventano quelli separati da vent'anni... Se te ne sei accorto solo ora è un problema, se lo sapevi e hai rotto, è un problema comunque.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:45)

      Vero, saggie parole.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:03)

      Infatti, lui mi ha detto che pensava di averlo superato il blocco, però io mi chiedo e magari sbaglio, ma se da solo non riesci a risolvere i tuoi blocchi, perche non farsi aiutare da qualcuno? Tipo uno psicologo? Perché per quanto una persona si sforzi di aiutate la persona in difficoltà, non ha la stessa esperienza di uno psicologo.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:05)

      Non bisogna pensare di aiutare le persone in questo genere di difficoltà, questo è un errore grave!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:54)

      @Ilaria: il tono era cinico/ironico, ma ero serissima. Nel mio caso è così. Se uno mi si proponesse come serio, affidabile e papabile con tutti i crismi, non so come reagirei. Non mi è successo, ma al pensiero mi viene l’ansia. Poi magari mi sposo (😱), non lo so. E ancora più seria nel dire che non ha importanza se sia vero o no. Se dopo tre anni una storia non cresce e non crepa ... Basta. Chiudere. Ma anche prima, direi.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:57)

      Ero seria anch'io. Cioè so che eri serissima. Sposarti no, ti prego, no.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:02)

      Piuttosto che firmare qualunque cosa, mi taglio entrambe le mani. Non so come fare per la seconda, però 😂
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:04)

      Mi metto a disposizione io, con tutto il mio entusiasmo. Poi fuggo in Antartide, almeno non patisco il caldo d'estate.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:07)

      Si può sempre contare su di te. Problemi sentimentali ... risolti! ✅
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:24)

      @Ilaria, ahahahaha! @AnnaV, stavo per risponderti: "Ti do una mano io!" 😂 Battuta pessima... 😅
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Gennaio 2020 22:26)

      :D :D :D
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Gennaio 2020 23:13)

      :D :D :D
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 4 anni fa (8 Gennaio 2020 7:31)

      Più che aiutarlo, gli volevo dare il mio sostegno, di sicuro non posso fare la psicologa visto che non ho la conoscenze necessarie
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (8 Gennaio 2020 10:38)

      Anche per riceverlo, il sostegno, bisogna essere disponibili. Se una persona, per qualunque ragione, non vuole o non riesce a esserci, non ci si può fare niente.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (8 Gennaio 2020 10:44)

      Credo ci sia un po' di confusione riguardo il sostegno. Il sostegno si dà in modo limitato e contenuto a persone che lo chiedono, lo accettano e con le quali abbiamo legami certi. La considerazione di Anna che siccome lei non è psicologa non può mettersi a fare la psicologa è estremamente pericolosa. Se fosse psicologa dovrebbe sostenerlo? Per nulla. E' la base della psicologia.
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    • Avatar di Anna

      Anna 4 anni fa (8 Gennaio 2020 22:38)

      Ciao Ilaria, mi sono espressa male. Volevo solo dire che lui per primo voleva una persona che gli stesse vicino. Cm sostegno intendo che lui se aveva bisogno di parlare io lo ascoltavo (come ho fatto)senza giudicarlo ne puntandogli il dito contro. Ma alla fine della fiera non e servito a nulla, perche lui comunque è depresso e anche se dice di stare bene, non sta bene.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 4 anni fa (7 Gennaio 2020 21:56)

      Si anche con quella prima ha fatto lo stesso. L'unica differenza e che non ce andato a letto o almeno credo, poi dai io non gli ho mai creduto fino in fondo forse anche per questo che non ci sono rimasta male, di un po si è chiaro ma non cosi tanto
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  12. Avatar di Mononoke

    Mononoke 4 anni fa (18 Gennaio 2020 10:58)

    Ho iniziato una storia 7 mesi fa, è partita come un'avventura di sesso che mi ha fatta stare bene e mi ha fatto capire tante cose su di me e sulle relazioni. Adesso non mi basta più, quello di cui ho bisogno è condivisione d'intimità, tempo per sperimentare e sperimentarsi, voglia di crescere insieme. Dai comportamenti profondamente immaturi di lui, il raccontarmi ad esempio di altre donne che sarebbero innamorate di lui e che lo assillano, deduco però che non è la persona giusta per fare questo upgrade. Sono triste ma al tempo stesso contenta di aver fatto esperienza e aver capito meglio i miei bisogni, tutte scoperte che mi serviranno nella mia prossima storia. Grazie Ilaria per tutto il lavoro che fai con il blog!
    Rispondi a Mononoke Commenta l’articolo

  13. Avatar di franca

    franca 4 anni fa (3 Marzo 2020 15:24)

    Mi e' piaciuto il modo e la chiarezza delle informazioni su come stare attenti a colui che vuole solo una storiella...Grazie mille! Ne avevo bisogno!
    Rispondi a franca Commenta l’articolo

  14. Avatar di Jennifer

    Jennifer 4 anni fa (20 Settembre 2020 11:13)

    Purtroppo di uomini così ne è pieno il mondo : di recente mi è capitato di conoscerne uno:affascinante, intelligente, mi aveva colpita per i suoi interessi, e lui fin da subito ha messo le mani avanti dicendo che non voleva legami seri e ho accettato con tutte le conseguenze del caso.. Dopo alcuni incontri passionali si è dileguato nel nulla.. Anche se me lo aspettavo ci sono Rimasta un po' male perché bastava un messaggio per dire finiamola qui. Comunque prima di lui e attualmente ho conosciuto un sacco di persone e il problema è sempre lo stesso :non vogliono impegni!
    Rispondi a Jennifer Commenta l’articolo

  15. Avatar di Claudia

    Claudia 2 anni fa (26 Dicembre 2021 1:41)

    Cara Ilaria, io purtroppo -a differenza degli altri "commentatori" qui nel sito- mi sono resa conto solo all´eta´di 30 anni suonati (ora ne ho 36) di essere io quella che non ha mai voluto impegnarsi, che vedeva le relazioni come "troppo faticose" e una palla al piede, una limitazione della mia liberta´personale. Per di piu mi giustificavo con "visioni buddistiche" dell´amore e quant´altro! Tramite un buono psichiatra invece si e´scoperto che nella prima infanzia ho subito grave deprivazione emotiva/ abbandono. Dietro all´affermazione "una relazione e´come una palla al piede" si cela una profondissima paura esistenziale. Ma mi sento ottimista, sono certa che la "luce" di questa consapevolezza mi portera a uscire da questo egotismo. E io che pensavo di sapere tutto a 30! Comunque mi sento di dire che questi "non committers" sono persone in realta fragilissime con gravi vissuti alle spalle. Ma non e´giusto che infliggano male agli altri. Io voglio cambiare! I tuoi articoli mi illuminano molto. Grazie Ilaria!
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    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 2 anni fa (26 Dicembre 2021 11:47)

      A proposito di buddhismo, anche non definire il tuo atteggiamento “egotismo” potrebbe aiutare. Esiste il ben noto circolo vizioso fra senso di inadeguatezza ed evitamento, per cui più ti giudichi, più ti viene l’ansia e più eviti. Ci campo da 55 anni. Diciamo che la tua vita è andata così, e che quello che provi è anche ragionevole e persino “sano”, in una bambina. Il difficile è prendersi cura della bambina e portarla sempre con sé, invece di giudicarla. Ha di buono e di autentico un istinto molto potente, sotterrato sotto le paure adulte. Tanti auguri a tutt*.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 2 anni fa (26 Dicembre 2021 20:09)

      Auguri care e cari!
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    • Avatar di per AnnaV

      per AnnaV 2 anni fa (27 Dicembre 2021 17:40)

      Ciao Anna, ti ringrazio per lo spunto. La parola "egotismo" non era per nulla giudicante, ma un dato di fatto. Non ho commentato se foss buono o cattivo. Per anni ho sempre solo pensato a me stessa e non ho avuto impegnarmi sentimentalmente pensando cosi di trovare "il Buddha dentro di me". Senza avere cattive intenzioni ho fatto molto male agli altri e a me stessa. Sono certa che gia l´essermi resa conto di tutto cio e´un grandissimo passo, sono quasi salva anche se la strada e´lunga. Auguri a te e tanta consapevolezza!
      Rispondi a per AnnaV Commenta l’articolo