Come sedurre un uomo: dirgli sempre sì per il sesso (e tutto il resto) distrugge te e la tua relazione

Dire di no per sedurre un uomoPensaci un attimo: ti pesa e trovi molto difficile dire di no a un uomo? Nel senso, di base fai fatica a dire di no un po’ a tutti, ma con un uomo fai ancora più fatica?

Ebbene sei una donna che ama compiacere e che pensa che per sedurre un uomo non si possa dire di no.

Quindi, probabilmente una donna “supercompiacente”, una donna che, alla lunga, in una relazione subisce. Perché non riesci proprio a dire di no.

E se in una relazione uno dei due subisce, quella relazione alla fine non è una bella relazione e soprattutto non è destinata a durare. Innanzittutto perché una persona che non fa altro che compiacere non è per niente attraente. Dire di no è molto seduttivo, non te ne sei mai accorta?

Questo lo spiego bene anche  nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, che ti consiglio caldamente di scaricare e di leggere (e anche di rileggere) questa estate.

Ora torniamo a te e alla tua brutta abitudine di dire sempre sì e di non dire di no mai o quasi mai.

Forse non sei consapevole di averla questa abitudine, lo sai?

Spesso è un atteggiamento che si rivela in modo molto sottile, senza che nemmeno tu te ne accorga.

In realtà cominci raccontando, soprattutto a te stessa, delle piccole bugie che sembrano innocue e che consideri addirittura a fin di bene.

E una piccola bugia in qualche modo tira l’altra e prima che tu te ne possa rendere conto, il fatto che tu esprima delle mezze verità diventa per te un comportamento consolidato, un’abitudine che non sei nemmeno consapevole  di avere e che erode alla base la tua serenità personale e il tuo benessere in coppia…

Hai delle perplessità?

Dire di no: scopri se ne sei capace

Se vuoi sapere quanto è alto il tuo livello di “supercompiacenza pericolosa”, rispondi per favore a queste domande:

  1. Di solito gli nascondi quali sono i piccoli aspetti (del suo comportameto, della vostra relazione, del suo modo di trattarti) che ti danno fastidio perché hai paura di farlo arrabbiare?
  2. Speri e ti auguri che lui capisca quello che senti e che pensi di modo che tu non debba spiegarglielo a parole?
  3. Hai opinioni su vari aspetti della vita (sesso, religione, politica o anche cibo, viaggi, moda) che non osi esprimere perché lui potrebbe non condividerle e non essere d’accordo con te?

Se tu hai risposto “sì” anche a una sola di queste domande, hai un problem ache finora non hai considerato e sul quale d’ora in avanti è bene che tu rifletta.

Compiancendo di continuo il tuo compagno o l’uomo che ti piace, dicendogli sempre sì e mentendo attraverso l’omissione di quello che provi davvero, stai rovinando te stessa come partner di valore e attraente e stai anche rovinando la tua relazione.

Non dicendo veramente come la pensi, chiaro e tondo, tu stai di fatto raccontando un sacco di bugie al tuo compagno e di fatto gli stai dando un’impressione sbagliata di chi sei, di che cosa vuoi e anche di che cosa pensi.

Lo so benissimo che pensi che non è proprio raccontare bugie il fatto di non rivelare alcune verità di te. Di fatto lo è, soprattutto se davvero vuoi realizzare una relazione bella e che duri nel tempo.

In realtà tu lo stai sostanzialmente ingannando perché speri di tenerlo legato a te e non vuoi far oscillare minimamente la barca della vostra relazione.

Per esempio, ti può essere capitato di fargli credere che tu ami il calcio e di passare con lui alcune domeniche pomeriggio a guardare le partite in tv.

In realtà, per te il calcio non solo è noioso, ma è anche una perdita di tempo.

Ma pur di farlo contento (secondo te) e di passare del tempo con lui, gli stai accanto, fingendo interesse.

Ti rendi conto che grande bugia è questa? Davvero, ti rendi conto di come lo stai ingannando?

Oppure tu hai ben chiare le tue idee politiche e religiose, ma non ne parli con lui facendogli credere che le tue idee sono simili  alle sue: sai che questo è un argomento estremamente “sensibile” e hai paura di essere giudicata da lui o, peggio, non rispettata nel tuo privato modo di pensare.

Dire di no può essere un atto d’amore

Un’altra osservazione importante: questo comportamento ti logora, perché è stressante comportarti in un modo che non ti rappresenta genuinamente.

Se tu sei autentica, non vivi sotto stress. Se invece devi continuare a mentire e tenere viva la verità di una bugia, devi metterci un sacco di energie e di attenzione e questo, alla lunga, ti stressa enormemente.

Ti avverto: così facendo non passerà molto tempo prima che tu inizi a provare un certo rancore sotterraneo verso di lui e anche verso te stessa (e questo è un sentimento ancora più pericoloso) per tutto il tempo che hai trascorso a compiacerlo dimenticandoti dei tuoi bisogni profondi.

Come ti dicevo poco fa, il sentimento di rancore che provi nei tuoi confronti dipende dal fatto che tu hai mentito a te stessa, prima ancora che  a lui.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

Per questo ti può capitare che, quando una relazione comincia a perdere colpi tu ti senta irritata con te stessa e non riesca a capire esattamente perché…

Leggi attentamente perché stiamo arrivando a un tema caldo, il sesso.

Come una donna “supercompiacente” tu stai dicendo a te stessa che tu non conti nulla, che gli interessi e le opinioni di un uomo sono più importanti dei tuoi…

E questo, se un uomo debole e di poco valore può accettarlo, perché al confronto si sente forte, un uomo forte e saldo sulle sue gambe non lo accetta, non lo trova attraente…

Quindi, se vuoi avere accanto a te un uomo interessante, forte e affidabile, sai qual è la via.

Se invece vuoi comportarti da donna “supercompiacente”, di fatto stai distruggendo la tua autostima e il senso del valore di te.

E questo ti farà diventare ancora più supercompiacente… in un bruttissimo circolo vizioso di infelicità personale e sentimentale.

Ma non è questo che tu vuoi da te. E nemmeno è quello che un uomo forte, sano, maturo, vuole da te.

Stare con una donna supercompiacente non è interessante, non rappresenta una sfida di vita e neanche un percorso di crescita personale e sentimentale!

E ora veniamo al tema sesso, un’altra volta, dato che è un tema importante e che interessa a molte persone (giustamente).

Fatte tutte queste considerazioni, come la mettiamo con il sesso?

Cioè su quale è il momento giusto di fare sesso con un uomo per poter realizzare con lui una bella relazione? Quale è il modo giusto?

Quale l’atteggiamento che è utile sia da parte tua sia da parte sua, per crescere insieme?

La scorsa settimana ho pubblicato un articolo dedicato all’argomento nel quale sostanzialmente  sostengo che è fondamentale aspettare a fare sesso con un uomo se con lui si vuole avere una relazione seria, soddisfacente e duratura.

Tra i commenti ci sono tre o quattro lettrici che, riprendendo le mie argomentazioni sul tema, sostanzialmente mi dicono che ho ragione, meglio aspettare e rispettare i propri tempi è che spesso gli uomini non vogliono aspettare e lo fanno capire in modo esplicito, spesso volgare e facendo richiamo, detto chiaro chiaro, a loro esigenze piuttosto basiche, piuttosto di basso livello.

E lo fanno come se fosse un loro diritto, colpevolizzando e pretendendo.

Ebbene te lo dico chiaro e tondo: incontrare un uomo che ti spinge a tutti costi a fare sesso con lui e che adduce motivazioni volgari e di bassa lega è un vero colpo di fortuna.

Così come è un colpo di fortuna incontrare  uomini che ti propongono pratiche sessuali che a  te non va minimamente di condividere e che insistono – anche mettendo in discussione la relazione – perché tu le condivida; o uomini che ti danno dell’arretrata e ti accusano di ogni colpa peril fatto che vuoi gestire il sesso in un modo che loro non condividono; o uomini che ti offendono, trattandoti non come una persona – unica e meravigliosa – ma come un oggetto, un insieme di organi sparsi qua e là e considerano il tuo corpo a pezzi, a peso, come merce, come il macellaio fa con i quarti di bue.

E’ una fortuna perché questi uomini sono trasparenti, non ti danno nessun dubbio. Ti danno un unica certezza: che stiano lontano da te e lontano dalla tua vita.

Se hai dei dubbi su questa considerazione, credo che questo blog non sia per te.

Per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto. Sai perché questo è utile anche a te? Perché più si allarga la comunità delle lettrici e dei lettori di questo blog, più semplice è per me dare informazioni di interesse sui temi legati a sedurre l’uomo che ti piace e ad attrarre la persona giusta per te.

Grazie!

Cordialmente

Ilaria

P.S. Vuoi smetterla di dire sempre sì, di essere supercompiacente e di rovinare le tue relazioni? Fai il percorso che ho preparato per te, “I 7 Pilastri dell’Attrazione”.

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66 Commenti

  1. Avatar di Sara

    Sara 11 anni fa (21 Aprile 2013 2:12)

    Tra le domande a cui ho dato risposta esiste un si, ma non sono d'accordo con te Ilaria, ti spiego il perchè e se vorrai mi risponderai. Io non dico sempre quello che penso, dopo tempo che si sta con un partner, ci si dovrebbe conoscere a sufficienza e quindi un pò perchè non voglio sempre parlare di me e anche per capire se mi ascolta e mi conosce, lascio che sia lui a capire e dire come mi sento, ma non per questo mi sento accondiscendente, ovviamente faccio in modo che capisca il mio malessere, o disappunto che sia, e poi gli lascio il tempo per pensarci su, solo se non ci arriva allora ne parlo. Grazie e un saluti a tutti Sara
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  2. Avatar di Maria

    Maria 10 anni fa (2 Aprile 2014 10:04)

    Articolo interessante. C'è un ragazzo che nel bel mezzo della notte mi ha mandato messaggi dove scriveva che i vicini ci davano dentro e lui no..."Tutti lo fanno tranne me". Non capisco perché viene a raccontare a me questo. Io gli ho confidato di astenermi dal sesso da un po'. Esco da una relazione devastante. Sono provocazioni o è una semplice confidenza? Boh. Lui mi piace, ma ci andrò coi piedi di piombo. Starà a lui dimostrare se tiene ad una nostra possibile relazione o meno. Non gli ho ancora risposto. Non vorrei dimostrarmi troppo dura. Anche se la cosa mi infastidisce, e il mio istinto mi dice che vuole solo mettermi alla prova. Un esamino, insomma, per capire se sono facile o meno. Se un uomo vuole scopare un modo lo trova, non viene a lamentarsi. O no?
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  3. Avatar di Goldie

    Goldie 10 anni fa (2 Aprile 2014 14:05)

    Io o accetto o rifiuto, il risultato è identico
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  4. Avatar di Giardinosegreto

    Giardinosegreto 10 anni fa (2 Aprile 2014 15:07)

    @Maria Se un uomo vuole scopare un modo lo trova, non viene a lamentarsi. O no? No, spesso non trova un modo! In ogni caso tu non devi nemmeno porti questa domanda, mi pare un po' squallido il tipo ad approcciarti così, ma se vuoi dargli una possibilità beh tieni appunto piedi di piombo e forte distanza. Il tempo ti farà capire di chi veramente si tratta.
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  5. Avatar di Giardinosegreto

    Giardinosegreto 10 anni fa (2 Aprile 2014 15:07)

    @goldie non ho capito...
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  6. Avatar di senzameta

    senzameta 10 anni fa (15 Maggio 2014 9:28)

    Ciao Ilaria, il mio ragazzo col quale sto da 7 mesi circa all'inizio era davvero forte e attraente, ora a distanza di tempo è cambiato,si é lasciato andare sia fisicamente che psicologicamente, probabilmente la colpa è stata anche un Po mia per l'aspetto psicologico,visto che all'inizio ero pieno di insicurezze, ma ora davvero non lo riconosco più. Al di la dell'aspetto fisico (che comunque non volendo essere ipocrita, per me conta, la parte peggiore è l'aspetto psicologico. A me piace l'uomo forte e risoluto che ho visto all'inizio del rapporto ma che ora non c'è più, come faccio a fargli riacquistare un Po di sicurezza? Grazie
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  7. Avatar di Monica Bonato

    Monica Bonato 10 anni fa (12 Settembre 2014 21:03)

    E ALL'ETA' DEI 40 ANNI COSA CONSIGLI DI FARE ILARIA?
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  8. Avatar di rosanna

    rosanna 10 anni fa (13 Settembre 2014 11:32)

    Hahahah mi ha fatto morire l'ultimo pezzo. Come sempre sei unica e non ti smentisci mai
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  9. Avatar di valentina.maidiremai

    valentina.maidiremai 10 anni fa (15 Settembre 2014 14:51)

    Cara Ilaria, questo articolo mi rispecchia fedelmente. ho sempre avuto questo difetto. Fin dall'inizio con mio marito sentivo la necessità di essere come a lui piaceva, non mi ponevo neanche la domanda se mi stesse bene che le cose andassero a quel modo e a dire il vero se mi avessero chiesto cosa avrei voluto cambiare o anche solo che cosa mi piacesse fare o come mi piacesse vivere, forse non avrei nemmeno saputo rispondere, tanto mi adeguavo al suo modello. Tutto questo perchè lo so, avevo dei problemi con la solitudine e con me stessa ed ero terrorizzata dal rimanere sola. Ora non era tutto così male, molte cose sue erano sicuramente condivise realmente anche da me, ma il compiacimento c'era, lo attuavo subdolamente quanto inconsciamente... dopodiche lui che al tempo aveva dei comportamenti ambigui con me è maturato e le cose sono andate spontaneamente meglio, tanto è vero che ci siamo sposati e vissuto insieme con molta soddisfazione per molti anni. Adesso ci stiamo separando. E' accaduto che ad un certo punto della vita mi sono di nuovo ritrovata a non condividere più ma a non avere neanche quella voglia di compiacerlo della gioventù. ho 47 anni e ti parlo di una crisi iniziata circa 3 anni fa. E' anche accaduto che quel compiacimento lo avevo spostato sull'uomo che nel frattempo era diventato il mio amante, sposato come me ma non in crisi matrimoniale. E' anche accaduto che nel frattempo mi sono convinta che le cose con mio marito avessero cominciato ad andare male per quel motivo, perchè non lo compiacevo più tanto come prima per cui giù benzina sulla convinzione che per andare bene bisogni compiacere altrimenti... l'uomo si stacca e ti pianta in asso... e giù col compiacimento col nuovo amante con cui ho una storia con aspetti positivi e negativi da 4 anni... ed ora? ora anche con lui crisi... lui in difficoltà personali ed io zerbino a chiedergli di vederci ed insistere per avere conferme in vario modo sicuramente anche un pò pesante a volte! Non so che fare. Adesso nascosto dentro di me so di avere la paura che anche lui mi lasci e non riesco a modificare i miei schemi di comportamento, quando le cose non vanno bene tornano e non sopporto neppure l'ombra di un litigio. Vorrei allontanarmi perchè mi servireebbe forse a maturare, ma non perchè veramente desideri non vederlo più. penso che forse sarebbe terapeutico per me per capirmi ma non resisto neanche un ora nel dubbio che lui non mi voglia. Cosa devo fare? Il percorso riguarda me stessa ma sono bloccata in un pantano di paura, desiderio, insicurezza...
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  10. Avatar di Rossella

    Rossella 9 anni fa (28 Novembre 2014 1:04)

    Il fidanzamento potrebbe servire a conoscere i valori dell'uomo che amiamo... sara' facile capire come vive la sessualita'; non occorre un terzo grado... Dovrebbe essere tutto molto spontaneo! Infondo non vorremmo mai assecondare o essere assecondati dalle persone che amiamo... Non c'e' niente di autoreferenziale nell'amore!
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  11. Avatar di nina

    nina 9 anni fa (11 Dicembre 2014 17:03)

    Ciao a tutte articolo moooolto interessante e che condivido a pieno! Io mi sono appassionata di crescita personale, di Vangelo, di voglia di amare la mia vita, mè stessa e di essere amata. Appunto AMATA io non me ne faccio nulla di un uomo che NON mi AMA cioè pensa solo a sè stesso, a come soddisfare i suoi istinti...Io credo che la mia vita abbia un senso anche se non trovo un uomo. EPoi è ovvio, che se il Padre Eterno ci ha creato per la coppia lo stesso desiderio è un qualcosa di irriducibile. Ma è meglio stare "sola" (che poi sola non sei se hai amici, relazioni personali soddisfacenti) oppure in coppia ed INFELICE? Io ho provato ad essere fidanzata e sentirmi sola, sia in senso fisico (lui era sempre preso con i suoi mille hobby) che in senso morale perchè non era affatto un punto di riferimento per la mia vita...Quindi in questo momento della mia vita sto realizzando mestessa con i miei doni, con i miei talenti, e quando ho incontrato un sacerdote che mi ha fatto scoprire tutta la bellezza del cristianesimo ho capito che anche il Signore vuole che mi realizzo,nel pieno della mia personalità...e ciò mi ha portato ad una conscenza più profonda di me stessa e di quello che voglio dalla vita. "Chiedete e vi sarà dato" Bussate e vi sarà aperto Cercate e troverete...tutto vero, tutto verificabile nella mia esperienza di fede! Buona ricerca a tutti
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  12. Avatar di Vale

    Vale 9 anni fa (12 Gennaio 2015 15:02)

    Ho risposto NO alle tre domande in base alla persona che sto conoscendo :D sono felice di constatare che, evidentemente, sto imparando. :) Anzi, addirittura, in riferimento al punto due, spiego benissimo come mi sento e cosa voglio o non voglio. :)
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  13. Avatar di ilaria

    ilaria 9 anni fa (19 Maggio 2015 0:51)

    ero uscita da una relazione malata che mi ha distrutto l'autostima, era davvero insana a malata, platonica, un fidanzamanto bianco...finito davveo malissimo. dopo 4 mesi conosco una persona normale, dolce, premurosa, sana che mi da tante soddisfazioni ma anche dubbi perchè ea proprio un rapporto maturo, nuovo diverso...e quindi ero sempe bisognosa di conferme e mi facevo paranoie, che però a lui quasi mai confessavo, non eravamo innamorati ma stavamo comunque insieme molto bene,c'era affetto e passione, rispetto, con anche le famiglie...quando ho capito di essere molto presa la relazione è cambiata, lui è diventato freddo, distaccato e io cercavo ancora di più attenzioni, stavo male e lui mi criticava tutto, dal modo di guidare, di usare ilpc, di far da mangiare, al sesso...voleva una ragazza uguale a lui con le sue stesse passioni e modi di fare e pensare...e non lo ero, mi faceva sentire stupida...mi dici cosa ho sbagliato?????
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  14. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (19 Maggio 2015 10:03)

    Ciao Ilaria, domandi cosa hai sbagliato...Beh, secondo me, la cosa che hai sbagliato è stata quella di non mandarlo a quel paese subito dopo che aveva manifestato i primi segni di distaccamento e freddezza... Ti criticava dal modo di guidare al modo di fare l'amore al modo di usare il pc di mangiare...Ma ti sembra il caso di starne ancora a parlare? Scappa Ilaria, in giro c'è molto molto molto di meglio...
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  15. Avatar di Federica

    Federica 9 anni fa (10 Agosto 2015 19:29)

    Ciao Ilaria, scrivi sempre come conquistare un uomo ,come sedurlo.......ecc..... Ma come sedurre e conquistare una donna ?
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  16. Avatar di Ale

    Ale 8 anni fa (21 Agosto 2016 19:14)

    Ma com'è che ci si allontana sperando che un uomo cambi, capisca chissà cosa e attendi un suo cenno invano e stai male, mentre sai che lui starà bene sicuramente. Com'è che hai la conferma che da te voleva solo una cosa e non te ne fai una ragione. Perché si arriva a stare male e a cercare conferme. Che poi sai che non cambierà ma continui a sperare. Poi magari arrivi a pensare di cercarlo e magari concederti sempre nella speranza che possa cambiare. Ma ti trattieni. Lui è uno stronzo. Anche con la S maiuscola. Come si esce da tutto questo? *come si dimentica? Come ci si stacca veramente?
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  17. Avatar di merj

    merj 8 anni fa (30 Agosto 2016 21:09)

    mi pare un'impostazione seria e realistica.
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  18. Avatar di Laura

    Laura 7 anni fa (28 Dicembre 2016 7:32)

    Ciao, è verissimo quello che scrivi Avevo un amico (vedi, sto usando l'imperfetto) e per un paio di notti, durante queste feste, e è stato qua a dormire. Voleva fare sesso ma l'ho stoppato. Siamo rimasti abbracciati, abbiamo limonato e ci siamo un po' strusciati. Ma la cosa è finita qua perchè io l'ho ripetutamente fermato. Non volevo passare al sesso, con lui, mi sembrava inadeguato, vista la grande amicizia. Ma nella seconda di queste notti le cose stavano inevitabilmente scivolando sul sesso. E anche lì, in extremis, l'ho bloccato. Lui ha fatto un po' l'arrabbiato ma poi ci siamo abbracciati, baciati, e sembrava mi avesse capito. Il giorno dopo lui mi ha mandato un sms proponendomi di rivederci. Gli ho chiesto se potevamo trovarci in pausa pranzo, per mangiare qualcosa insieme, ma lui mi ha risposto "voglio mangiare te". E ci siamo accordati per passare un'altra notte così. Lui sarebbe dovuto arrivare alla una di notte e ripartire al mattino presto (per motivi di lavoro). Io ci ho pensato bene e poi ho capito che se la relazione avesse preso questa piega la mia autostima sarebbe finita sotto i tacchi (che non porto) Allora gli ho inviato un sms, dicendogli che forse era il caso di rimandare e trovarci dopo Capodanno,per un caffè. E lui non ha neppure risposto al mio sms. Vedi che hai ragione? Non ho meritato neppure un sms di risposta, eppure nel dirgli di no ho usato toni caldi, amichevoli, terminando con un "TVB so che mi capisci, un bacio". Ho detto di no perchè in quella prima notte sono riuscita a stopparlo (non mi sembrava il caso di andare oltre e arrivare ad un rapporto sessuale) ma se ci fossero state altre notti così forse non ce l'avrei fatta. Si sa che l'occasione fa l'uomo ladro e ho preferito evitare. Ma perchè evitare? Forse vi state chiedendo questo...Perchè a prescindere dal sesso e dal letto questo amico aveva già dato prove di mancanza di rispetto nei miei confronti, non rispondendo a miei messaggi o facendomi l'addebito di chiamata, rendendosi introvabile per lunghi periodi e cose del genere. In passato dicevo sempre di sì, agli uomini ma non solo, ed ora alla bellezza di 38 anni sto iniziando a dire di no. Per sentirmi bene con me stessa, soprattutto Certo, adesso che controllo il cellulare e vedo che è silenzioso tutto questo mi pesa. Mi fa sentire male, fallita. Ma come mi sarei sentita se questo silenzio fosse arrivato dopo un rapporto sessuale? Ancora peggio... Quindi,cara Ilaria, continua a scrivere quello che spesso non vogliamo sentirci dire, continua su questa strada...E grazie, per l'aiuto che dai a tutte noi Un augurio di buon Anno a tutti Aurora
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (28 Dicembre 2016 17:06)

      Ciao laura, mi pare di decifrare che quindi tu non l' hai stoppato perché non ci volevi fare l' amore o non ti sentissi attratta, ma per paura delle conseguenze e perché in base a queste paure avresti avuto un calo di autostima (già bassa?)...e ti dai della fallita perché il telefono una volta tanto è silenzioso?...non stai ingigantendo tutto per caso?...giusto per capire eh
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  19. Avatar di carmen

    carmen 7 anni fa (8 Gennaio 2017 23:25)

    Ciao ! Sicuramente non si puo' sempre dire di si..... Ma nemmeno dire sempre di no..... Bisognerebbe rispettarsie venirsi incontro reciprocamente. Ciao.....
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  20. Avatar di Silvia

    Silvia 10 anni fa (2 Febbraio 2014 22:43)

    Gentile Ilaria, spero che vorrai rispondermi, anche se quello che leggo è un articolo pubblicato molti mesi fa, ma, io l'ho letto solo ora, e sembra fatto apposta per me. Per farla breve, io stavo con un uomo di 44 anni. Ero molto più che innamorata, e per lui era lo stesso. Non facevamo che cercarci, amarci, parlare al telefono quando eravamo distanti, fare l'amore quando eravamo vicini...era più di una relazione. Era un sogno. Dopo qualche mese di questa vita, tuttavia, pur continuando ad amarlo nello stesso identico modo, se non addirittura di più, io mi sono resa conto che avevo finito con l'assumere abitudini che non erano proprio in sintonia con le mie. Avevo trascurato le mie passioni, i miei interessi, la mia famiglia, il mio lavoro...con tutta la dolcezza e la mia capacità comunicativa, ho cercato quindi, di spiegarglielo, dicendogli, per la prima volta qualche "no"...mai in modo brusco, ma sempre argomentandolo, sempre con tutta la grazia del mondo. Ho ripreso i miei progetti di lavoro in mano (sono una libera professionista), e quindi, per farti un esempio, non sono potuta andare da lui quando, in mezzo alla settimana, mi ha chiesto di raggiungerlo (abita in un'altra città), così pure in estate, non sono potuta andare subito nella sua casa al mare dove mi aspettava per rimanerci un intero mese...tornati in città voleva che mi trasferissi subito da lui, invece io avevo ancora tante responsabilità a casa mia..beh, sai com'è finita? Di punto in bianco mi ha LASCIATA! Ha detto che ero "troppo complicata", che "qualunque altra donna, si sarebbe fiondata da lui, altro che tutti quei no!" Che ti devo dire? Tu scrivi, e, i commenti qui sopra sembrano confutare le tue tesi, che qualche "no" aumenta anche la stima che gli uomini hanno di noi, l'attrazione...ma, a me quello che sembra è che, in realtà, la dura verità è che si sposano, o comunque restano in coppia, solo e soltanto quelle donne che dicono sempre e solo "si". Se io lo avessi fatto, di sicuro ora starei ancora con lui...invece, è passato più di un anno da quando mi ha lasciata, e pur essendo stata (per cercare di non pensarlo) con altri 2 uomini, non ho mai più ritrovato quella sintonia, quella passione, quell'amore travolgente che sento ancora per lui, e che so che non proverò mai più in vita mia. Adesso mi chiedo: valeva la pena dire quei "no"? Tornassi indietro non so proprio se lo rifarei...
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    • Avatar di Aury

      Aury 5 anni fa (3 Gennaio 2019 8:43)

      Cara Silvia, sono sicura che si tratti di un'eccezione. Davvero vorresti rinunciare a tutto, anche al tuo lavoro, per essere il suo cagnolino? Non credergli quando dice che qualsiasi altra donna si sarebbe fiondata da lui, lo dice per presentarsi come l'occasione d'oro ma credimi, quelli che dicono così non hanno nessuna che ci sta. Tutti quelli che conosco io, se vedono una che dice sempre di sì la considerano una sfigata, anche perché capiscono che non lo fanno per lui, ma lo farebbero con chiunque pur di non essere lasciate. Insomma, molti uomini considerano più innamorata una che dice anche no, piuttosto che una che dice sempre sì pur di non essere lasciata (e se lui la lascia si tengono già un altro pronto per non dover stare single per più di due ore). Credimi, se il tuo ex voleva il cagnolino era un problema suo, se voleva un cagnolino se lo andava a prendere al canile.
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    • Avatar di Ally

      Ally 5 anni fa (4 Gennaio 2019 22:01)

      Bella risposta aury. Silvia, ogni volta che dici si quando vorresti invece dire no o ci voglio pensare o vorrei.. è un colpo che dai alla considerazione di te (che se non elargisci te per prima a te stessa non faranno di certo gli altri) e alla tua libertà. Perché inchiodarsi ad una relazione che soprattutto all'inizio dovrebbe procedere con sincerità, genuinità, voglia di conoscersi pur di non "scontentare" qualcuno e tenerselo accanto a qualsiasi costo? Per esperienza mia personale lo sbilanciamento tutto da una parte non mi ha portato nulla di buono, se fossi stata più assertiva oggi mi sarei evitata diverse sofferenze annunciate, avrei troncato alla radice robe malsane mantenendo la mia stima. Pazienza, ora che ho capito vado avanti! Un abbraccio
      Rispondi a Ally Commenta l’articolo