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Che cosa intendi fare per ottenere quello che vuoi? (Una decisione e 4 passi pratici)

Conquistare l'uomo giustoSe stai leggendo questo articolo, se frequenti (ogni tanto o spesso) questo blog, se hai scaricato e letto la mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, significa che vuoi migliorare.

Te stesso/a, la tua vita e la tua vita sentimentale.

Significa che vuoi attrarre nella tua vita la persona e la relazione giuste per te. E probabilmente anche molto altro.

Forse vuoi un maggior equilibrio emotivo. Un maggior benessere interiore e personale.

Di sicuro ti interessa avere una vita da una parte con più certezze e sicurezze e, dall’altra parte, anche piena di divertimento e di varietà.

Giusto?

Quando pensi a quello che vuoi, che cosa vedi e che cosa senti? Che immagini ti fai del futuro che desideri?

Che esperienze vuoi provare nella tua vita? Quali esperienze hai deciso che non proverai assolutamente più?

Ti concentri mai su questi pensieri?

Ebbene ti dico: in questo momento fallo. Concediti il privilegio di entrare nel futuro che desideri e di immaginare realizzato quello che vuoi, in ogni ambito della tua vita.

Sai perché ritengo importante che tu entri con tutta te stessa (o con tutto te stesso) in questi pensieri, in queste sensazioni e in queste immagini?

Perché spesso penso che chi legge questo blog si trova – forse e temporaneamente – in un momento di crisi.

E sai come considero, io, le crisi personali?

Le considero fortissimi segnali positivi, potenti anticipazioni di un cambiamento in atto, “sintomi” emotivi che qualcosa di importante e che ancora non si è realizzato vuole realizzarsi (e può farlo).

Il fatto è che spesso le persone non sono state “educate” e non sono abituate a vivere i loro momenti di crisi come opportunità di crescita, di cambiamento, in definitiva: di felicità.

E sai perché? Perché le persone sono state educate e abituate a respingere sempre e comunque la sofferenza e il dolore (la crisi), senza starne nel giusto ascolto e senza coglierne i messaggi positivi.

Per cui, sai che cosa succede? Che chi è in crisi tende a non vedere vie d’uscita. E che cosa fa?

Si immobilizza, non agisce. Aspetta che passi.

Ma se non è affrontata nel modo giusto, la crisi tende a diventare un fatto “normale” della vita di una persona.

E alla fine, quella di chi è in crisi e non ascolta i messaggi positivi, diventa una vita sprecata.

Un’esistenza sottotono, al di sotto delle proprie possibilità.

Sai perché ti dico questo? Perché osservo questo tipo di comportamento tutti i giorni nel mio lavoro.

Vi sono persone che sono così abituate al loro star male e così immobili che continuano a lamentarsi e però non fanno niente per cambiare,  non sanno accogliere i segnali del loro dolore come un’opportunità che le porta a “sbocciare”.

E rimangono nel loro “brodo” per un tempo indefinito, nell’insoddisfazione più totale.

Poi ci sono le persone che accolgono e danno voce alla loro crisi, al loro dolore e alla sofferenza e lasciano che il il loro desiderio di felicità sia la più forte di tutte le loro emozioni. Una spinta potentissima!

Tra queste persone ci sono sicuramente coloro che decidono di intraprendere un percorso personalizzato di coaching e che hanno un atteggiamento determinato e intraprendente: mi contattano e mi chiedono (in realtà pretendono) di iniziare le loro sessioni entro la settimana. E si irritano quando io dico che devono aspettare almeno la settimana successiva ;) .

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.

E tra queste persone di sicuro ci sei tu, che leggi con costanza il blog e applichi quello che leggi e che ti piace e che sai che ti è utile.

A te chiedo: quanto è forte il tuo desiderio? Come ti senti quando immagini di ottenere quello che vuoi?

Ora, di sicuro queste domande ti hanno suscitato emozioni forti, vero?

Mi permetto di fartene un’altra: che cosa intendi fare per realizzare il tuo desiderio e per costruire quello che vuoi?

Sai come ottieni quello che vuoi?

Semplicemente spostandoti da dove sei a dove vuoi andare.

Compiendo un percorso.

Mi spiego meglio:

di fatto decidi un obiettivo, un risultato da raggiungere.

Stabilisci dove sei in questo momento rispetto al tuo obiettivo.

Definisci il percorso da compiere in modo da poterti muoverti rapidamente e con soddisfazione da dove sei (punto di partenza) e in modo da poter arrivare al tuo obiettivo (punto di arrivo).

Questo, tra l’altro è esattamente quello che fanno i miei clienti di coaching personale nel percorso che compiono con il mio aiuto.

Ora ti sintetizzo una strategia semplice che puoi applicare come inizio del tuo percorso personale di coaching:

a)      Prendi una decisione. Ascolta i tuoi segnali e le tue sensazioni interiori e valuta quanto è forte il tuo desiderio (di migliorare, di essere felice, di realizzare quello che vuoi). Decidi che darai spazio alla forza del tuo desiderio e stabilisci che cosa sei davvero disposto/a a fare per ottenere quello che vuoi.

b)      Compi i passi che ti elenco di seguito. Nota: sia per la decisione, sia per i passi, sia per gli stimoli che prendi sul blog è utile che tu abbia un quaderno dedicato alle tue riflessioni e alle tue esplorazioni personali.

Passo numero 1: lascia andare il passato. Il tuo impegno, le tue energie e la tua concentrazione d’ora in avanti saranno tutte rivolte al futuro e a quello che vuoi.

Passo numero 2: continua a immaginare e a visualizzare, sempre con più dettaglio, quello che vuoi ottenere, dando delle scadenze e delle priorità temporali.

Passo numero 3: identifica con chiarezza quello che ti serve raggiungere e che desideri davvero sia per importanza sia per urgenza (ci sono di sicuro almeno un paio di cose che vuoi e che puoi incominciare a realizzare da subito).

Passo numero 4: compi un’azione concreta (anche piccola e semplice) che contribuisca nella pratica alle realizzazione di quella “prima cosa” urgente e importante di cui abbiamo parlato al passo precedente.

Dedicati con passione a questo semplice percorso. E’ per te un inizio davvero fondamentale.

Come sempre sentiti pure libero/a di condividere questo articolo su Facebook o su altri social (i pulsanti per farlo sono qui sotto).

Lasciami i tuoi i commenti, le tue sensazioni e valutazioni personali e, al solito, prenditi la libertà di farmi tutte domande e chiedermi tutti i chiarimenti che vuoi.

Cordialmente

Ilaria

Mini guida: PRONTO SOCCORSO AUTOSTIMA
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161 Commenti

  1. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (11 Novembre 2011 22:38)

    ANTONIOOOOOOO... ho letto ora il tuo commento di4gg fa:SCUSAMI.era nel post precedente...se mi leggi,avrei una domanda:con tua moglie è finita,giusto?sei fuori dalla sua vita...che significa?hai voltato pagina???fai carte di divorzio???comunque...sta ragazza di15anni+giovane,ti interessa???ti emoziona???W DIO!!! ecco,questo intendo:emozione! ottimo inizio,ora,non aver fretta.vai con calma...sii razionale...osservala,studiala...non aver fretta. e AUGURI... io,un mio cliente,presumo coetaneo del capo nr3,libero,divorziato,ex poliziotto in pensione,amico in fb da una settimana,ora cliente per arredamento...bel tipo:da ragazzo doveva esser molto bello...mi ha imbarazzato come mi guardava e i complimenti che mi ha fatto prima di lasciarmi,stasera. a me i complimenti imbarazzano sempre molto,come certi sguardi...vorrebbe conoscermi...live...e mi sta bene ma come amico.troppi uomini,mi ronzano intorno,mi hanno stufato.ho voglia di una relazione normale,serena,senza attrazione reciproca...solo x il piacere di conoscersi fra persone,non so se rendo l'idea!:))))
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  2. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 0:34)

    ciao a tutti! sono uscita con un uomo domenica sera, l'avevo conosciuto in un locale qualche settimana prima e..... me ne sentivo attratta.... Abbiamo passato una bella serata, direi... piuttosto divertente per essere un primo appuntamento......dopo 6 mesi.... finalmente.. con qualcuno che trovavo interessante, non ha smentito le mie aspettative....è stato veramente simpatico e mi sentivo a mio agio...mi ha sorpreso solo che continuasse a sbagliare strada ... però ...quasi lusingata... ho pensato che fosse solo un po teso per la mia presenza... mah..., comunque sono stata benissimo.... una splendida serata e....alla fine ci siamo baciati...forse un po eccessivamente! ...sola...nella mia macchina al ritorno...... non so cosa mi ha preso...mi sentivo strana per aver baciato un uomo che in fondo nemmeno conoscevo bene.... nel frattempo mi arriva un sms da lui in cui mi ringrazia per la serata e mi dice che è stato molto bene. io invece ero in preda all'ansia...
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  3. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 0:35)

    così gli ho scritto più o meno che "siamo 2 persone molto distanti..in ogni senso, però sono stata mlt bene anche io, Bnotte" Non credevo di aver scritto qualcosa di estremamente grave...in fondo è verissimo che siamo diversi...ma non me ne fregava niente... in realtà avevo solo paura di un eventuale suo ripensamento...che mi rifiutasse .... così nel viaggio in macchina stavo elencando mentalmente tutti i motivi per cui avrei dovuto rifiutarlo io per prima o in preparazione al suo rifiuto,,,,(sono pazza...me ne rendo conto) , il giorno dopo non lo sento... martedì lo chiamo io e lui mi dice di nn avermi contattata perchè c'era rimasto mlt male per il mio sms...gli propongo di incontrarci nel WE per una chiacchierata...lui mi dice di essere molto occupato , forse domenica ce la fa. rimango calma....solo fino al giovedì...quando gli scrivo una email spiegando alcune cose che non ero riuscita a chiarire bene nelle ns conversazioni, ma dicendo anche che ...preferivo cancellare il suo numero, perchè secondo me non c'era un vero interesse da parte sua....
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  4. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 0:35)

    lui risponde che ha letto cn mlt interesse l'email e che vorrebbe rivedermi che gli piacerebbe se ci frequentassimo e che di lui non ho capito nulla... c'era rimasto mlt male per il mio sms...e che non esiste scusa plausibile al fatto che non si è fatto sentire (che nemmeno il super lavoro che sta affrontando è una scusa ) quindi capisce bene perchè lo posso aver "percepito" nel modo sbagliato...... aggiunge che sbaglio (ancora???) ad avere pregiudizi su di lui...e mi descrive com'è fatto lui ...come vive il rapporto di coppia...bla bla bla! Tutto mlt bello...tutto quasi perfetto...se non chè.... all'inizio dell'email scrive .....Elisa ciao,.... peccato che io mi chiamo Elena!!!!!!!! la mia collera è alle stelle!! non ho risposto all'email ne intendo dargli una possibilità. sono allibita!!!! può avere un vero interesse per me un uomo che commette un errore così grossolano? si spiega soltanto con il fatto che io nei suoi pensieri non ci sono per niente!! sono solo una delle tante con cui ci prova!
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  5. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (12 Novembre 2011 1:54)

    Ciao Elisa B... ops, scusa, Elena B! Dài, non te la prendere, cercavo di sdrammatizzare... In realtà conosco molto bene il panico da primo appuntamento e la voglia di scappare prima che lo faccia lui. Sarà l'ennesimo uomo sbagliato o sarà la tua paura a parlare? Difficile dirlo quando ci prende così tanta emozione. Da spettatrice metto in fila qualche impressione: stai guardando il singolo dettaglio e non la cosa in generale e forse ti stai pure perdendo in un sacco di elucubrazioni e supposizioni. Direi forse anche pregiudizi. Un bacio la prima sera è troppo? Lo dirà il tempo. Un uomo non può sbagliare strada? Che c'è di male? Anche io al suo posto ci sarei rimasta male per quello che gli ha scritto, dopo avere avuto il coraggio di mettermi in gioco. Ora forse ha capito che la tua è solo paura... Il fatto che abbia sbagliato nome non mi pare così significativo. Io sono stata con uomini che avevano più relazioni contemporaneamente e non sbagliavano mai nome (i più furbi risolvono con un nomignolo valido per tutte...). Forse è solo un po' distratto (sbaglia strada). A me un tipo così farebbe molta simpatia... sarà che sono così anch'io! Comunque sia... perché non: ti calmi un attimo gli dici le tua paure aspetti un po' prima di giudicare e fuggire?
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  6. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (12 Novembre 2011 3:27)

    per un attimo,ho pensato fosse lui una "lei":di questi tempi!!!:)))))) no,dai,capita di sentire male...dov'eravate:locale?musica e confusione?NORMALE.capita anche a me di sbagliare:al primo incontro,poi...invece,il fatto che sbagliasse strada continuamente,lo prendo come un buon segno(fatto colpo!),meno,invece,il bacio SUBITO.ma io ragiono da"antica",per me è semplicemente inconcepibile,proprio perchè non lo conosci!!!se la serata è stata piacevole,dimentica il particolare e vai oltre...;))
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (12 Novembre 2011 9:19)

    @ Elena B.: quel che ti è capitato è molto interessante e può esserti molto utile. L'importante è che tu faccia riferimento a te stessa e alle tue sensazioni. No, non a lui. Direi che se proprio vuoi interagire con lui per ora è utile e di sicuro divertente farlo con altissimo spirito (senso dell'umorismo: tu ti ricordi come si chiama?). Non certo con sentimentalismo e intimità :) :)... E' distratto? Accidenti, mi vengono in mente quelli che dimenticano la moglie all'autogrill. Anche quelli sono matrimoni, ma....
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  8. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (12 Novembre 2011 9:47)

    @ Eleonora: lei gli ha scritto una mail e degli sms... @ Bice: perché mai Elena dovrebbe dirgli le proprie paure? E chi è questo? Magari è mago Merlino ed è l'uomo dei sogni... Finora i fatti sono quelli descritti e non mi pare proprio che Elena abbia paura, ma semplicemente che sia in collera. Sbagliare nome non è un fatto grave? Probabilmente no... Ripeto: per ora i fatti sono questi. Ed è bene stare ai fatti, senza considerare un partner potenziale (o un estraneo assoluto) come confessore o psicoterapeuta. Il mondo è pieno di uomini che si ricordano il tuo nome perfettamente, senza farti incollerire. Perché accontentarsi? Elena sa come gestire questa cosa al meglio: deve solo decidere di farlo.
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  9. Avatar di krish

    krish 13 anni fa (12 Novembre 2011 10:00)

    @Elena B: Certamente spiegare se stessi è difficile, lo è in una comunicazione verbale e lo è molto di più per iscritto.. ne so qualcosa!! Se in una relazione appena iniziata pretendi di saprere già come è l'altro, basandoti solo sulle tue intuizioni (è una cosa dove anch'io scivolo spesso), probabilmente hai i "poteri" di sai baba.. riesci anche a materializzare le cose? (SCHERZO!!!:-)) . Le intuizioni sono buone, ma non c'è niente che ti possa far conoscere una persona come la comunicazione attiva e continua: i fraintendimenti sono sempre dietro l'angolo. Come scrive anche Ilaria devi vedere Tu in te cosa vuoi, "quasi" indipendentemente da lui ovvero, con il tempo che ti serve conosci i tuoi sentimenti verso lui e parallelamente cerchi a conoscerlo per quello che è e non per quello tu pensi che lui sia ... è improbabile che domattina vi sposiate o andate a vivere insieme perchè in una sera vi siete "imparati" l'un laltra!
    Rispondi a krish Commenta l’articolo

  10. Avatar di ROSITA

    ROSITA 13 anni fa (12 Novembre 2011 11:40)

    @Ilaria, molto spesso quando viviamo delle situazioni manca l'obiettività, il distacco che hanno quelli che ascoltano o guardano dall'esterno, ingigantiamo dei piccoli dettegli o giustifichiamo delle mancanze gravi....quando una settimana fa ho ricevuto l'sms ho pensato che lui mi avesse confuso con un'altra persona, perchè in settimana mi è capitato di mandargli degli sms per capire che cosa voleva lui da me e non c'è stata risposta, poi mi sono ricordata che mi aveva detto che gli sarebbe piaciuto lavorare nuovamente con me (perchè insieme riusciamo a fare un ottimo lavoro con i detenuti e questo per me è la mia più grande soddisfazione), allora non ha sbagliato persona, qualunque sia il motivo, io mi accorgo che ho quella maturità, che a lui manca, io sono fatta in un modo e non sono disposta più a scendere a compromessi per stare bene, per essere felice....e ho preso l'abitudine che quando qualcosa non va o ci rimango male per qualcosa che gli altri fanno, io con calma dico che ci sono rimasta e che vorrei che la cosa non si ripetesse....è capitato giorni fa con una collega, il suo modo di rivolgersi a me non mi ha fatto piacere è stato brusco, dopo diversi giorni, l'ho vista e gli e l'ho detto e lei ha riconosciuto di aver sbagliato.....
    Rispondi a ROSITA Commenta l’articolo

  11. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 11:49)

    Ciao Ilaria, Eleonora, Bice, il mio nome se lo ricordava perfettamente fino e durante l'appuntamento...mi ha chiamata molte volte per nome, negli sms e di persona. nell'email non so quale lapsus possa essergli capitato...ma di sicuro è indice di poca attenzione e concentrazione. quindi per il momento aspetto di sbollire, poi valuterò come mi sento e se eventualmente ho voglia di ricontattarlo con uno spirito diverso.... così come dici tu Ilaria, ...sinceramente credo di aver fatto già molto (forse troppo) per dimostrargli interesse... anzi non ho proprio dubbi su questo, quindi non sento di avere altro da dimostrargli o chiarire con lui.
    Rispondi a Elena B Commenta l’articolo

  12. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 11:49)

    Negli ultimi anni ci sono stati uomini che hanno davvero provato ad avvicinarsi a me con tatto e attenzione..., uomini meritevoli, che purtroppo vedevo solo come amici...ma che con costanza hanno continuato nei mesi a corteggiarmi con pazienza,senza spaventarsi per ritrosie o dinieghi, per vedere se si apriva uno spiraglio e senza mai sbagliare il mio nome...bè mi balza agli occhi la differenza di atteggiamento che avevano loro rispetto a questa persona con il quale sono uscita... al momento non ho voglia di elargirgli la mia comprensione ne desidero rompergli le scatole se ha altre cose per la testa. ho deciso di sedermi (figurativamente) e respirare, oggi sono già più calma e domani magari ci riderò sopra :) Buona giornata!
    Rispondi a Elena B Commenta l’articolo

  13. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (12 Novembre 2011 11:51)

    @ Ilaria: a me pare che la sincerità sia una buona cosa, in una relazione. Si evitano fraintendimenti sulle reciproche emozioni e intenzioni. Che Elena ha paura lo dice lei stessa nei suoi commenti. E in ogni caso, oltre alla sincerità, le ho consigliato calma e sospensione di ogni giudizio. E' ovvio che si debba attenere ai fatti e, restando ai fatti, è successo qualcosa di grave? Lo ha scoperto corteggiare altre donne? No, lo ha solo pensato lei. Lui si è dimenticato di lei in autostrada? No, ha solo sbagliato nome...
    Rispondi a Bice Commenta l’articolo

  14. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (12 Novembre 2011 16:27)

    @ Elena B.: sono contenta di sentirti più serena. Buona giornata a te!!!
    Rispondi a Bice Commenta l’articolo

  15. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (12 Novembre 2011 15:28)

    ciao, stamattina internet mi ha dato notevoli problemi per cui scusate se vi troverete a leggere commenti in cui sono state più o meno riportate le stesse cose....Ilaria a me capita che quando vivo una situazione non mi limito ai fatti, sono troppo coinvolta che mi manca quel distacco, quella lucidità che consente a chi è all'esterno e osserva di notare i particolari, le sfumature, ma soprattutto di sapere dove questa situazione mi porterà...sono più le volte che sono rimasta delusa proprio perchè vivevo il tutto a 360 gradi, si riesce a trovare il giusto distacco nel vivere le diverse situazioni? Quando rimango delusa la prima cosa che dico era preferibile non vivere quella situazione oppure era preferibile che quello non capitasse, non succedesse, se è successo o capitato un motivo ci deve essere forse tutto questo serve a me per crescere e per diventare la persona che vorrei essere? Leggendo il commento di Elena B, anch'io mi sarei arrabbiata se mi avesse chiamata con un altro nome, però nella mia situazione io ho permesso a lui di fare di peggio, ho accettato di sentirmi dire che preferiva uscire con i compagni anzichè vedere me, che voleva andare a ballare invece che stare in mia compagnia, non penso che quando si è innamorati si può accettare (anche se l'amore non è corrisposto) essere trattati così, sciocca non lo sono per cui veramente mi chiedo perchè ho consentito tutto questo, perchè dovevo toccare il fondo per capire???
    Rispondi a rosita Commenta l’articolo

  16. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (12 Novembre 2011 21:07)

    il tuo pensiero,ELENA B,ricorda il mio capo nr3...versione maschile,naturalmente. chissà se anche lui cerca la stessa cosa!?
    Rispondi a ELEONORA Commenta l’articolo

  17. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 20:09)

    ciao Krish, non sottovalutare il mio intuito... è davvero formidabile!...forse ancora migliore di quello di Sai Baba!!tutte le volte che non gli ho dato retta me ne sono pentita. ricorda che ....qualsiasi intuizione femminile è più vicina alla realtà di qualsiasi certezza di un uomo ;-). penso che io e lui ci siamo avvicinati troppo e troppo in fretta... ora lo sento distante ...eppure quello che scrive (PUR SBAGLIANDO IL MIO NOME) contraddice quello che sento e questo mi confonde... !! sono uscita con lui convinta che non fosse la persona giusta, ma solamente perchè mi attraeva.... al contrario di ciò che scrivi tu non ho mai pensato ne penso che ci sposeremo domani mattina...
    Rispondi a Elena B Commenta l’articolo

  18. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (12 Novembre 2011 20:10)

    lui ha 11 anni più di me e un matrimonio alle spalle , un figlio già grande... non credo che abbia voglia di rifare certe cose alla sua età....io non me le aspetterei ecco ...e ...questo fa di lui la persona sbagliata ...eppure...avevo voglia di conoscerlo meglio come persona. ...Non è decrepito intendiamoci.. è uno sportivo, è molto in forma e abbiamo altri interessi in comune... . io penso solo che con lui potrei stare bene senza chiedermi del domani e credimi è strano...forse addirittura sbagliato tenendo conto che bisogna non perdere di vista ciò che si vuole, ma avrei voglia ..tanta voglia di sentirmi vicina ad un uomo dal punto di vista emozionale... di stare bene con qualcuno, di vivere qualcosa di bello, di vero e di sentito da entrambi in modo spontaneo.... credo che si chiami "relazione" ...vabbè sto cominciando a desiderare troppo intensamente ....meglio che vado a prepararmi .... buona serata :)
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  19. Avatar di Rexely

    Rexely 5 anni fa (17 Luglio 2019 13:21)

    Ciao Ilaria, leggendo questo articolo io mi sono sentita molto confusa perché c'è chi (tra vari psicologi o psicoanalisti) dice che non bisogna avere obiettivi, ne prendere decisioni, nulla si possa definire e che la vita va vissuta momento per momento cosi come viene.
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    • Avatar di <div class="apbct-real-user-wrapper">
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      Ilaria Cardani 5 anni fa (17 Luglio 2019 13:31)

      Ciao Rexely, non mi risulta che né la psicologia né la psicoanalisi parlino di non porsi obiettivi, diversamente non sarebbe sensato nemmeno iniziare una terapia, dal momento che, anche se spesso molti menano il can per l'aia, un obiettivo in qualche modo la terapia (perfino quella analitica ce l'ha). Anzi, da sempre la psicologia e anche la psicoanalisi parlano di obiettivi, intesi come soddisfazione di vita. Non escludo che come ci sono i medici che avallano le teorie di chi crede che il cancro si curi con limone e bicarbonato, i fisici che sostengono che non esiste il riscaldamento globale e via cantando, ci siano psicologi e psicoanalisti che sostengono questo. Io li eviterei e ho scritto fiumi di parole sulle cautele da tenere nella scelta dei propri interlocutori, soprattutto se ci si trova in uno stato di bisogno e di fragilità e si necessita di aiuto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (17 Luglio 2019 14:27)

      Forse si riferisce al fatto che si consiglia di essere flessibili, di cambiare e adattare gli obiettivi ecc. Ora scegli una direzione per il famoso primo passo, poi vedi quel che succede strada facendo, questo va da sé. È molto difficile scoprire che cosa si desidera veramente.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo