Restare amici con l’ex? Sì, solo se a te sta davvero bene…

Ex partner e amiciziaRimanere amici con l’ex partner dopo la fine di una storia è un’idea né buona, né cattiva.

Dipende dalle motivazioni per le quali si compie la scelta. Le tue soprattutto.

E,  quelle che contano per la tua felicità sono le tue motivazioni e le tue scelte.

“Lasciamoci… però restiamo amici…”: tutti noi abbiamo detto o ci siamo sentiti dire  questa frase almeno una volta nella vita.

Queste parole possono significare: “Non voglio essere un partner e un amante (o un’amante) per te, solo un amico/ un’amica”, o,  piu’ spesso, significano: “Non voglio più essere un partner e un amante (un’amante) per te. Se ti va posso esserti amico/a”.

Questa è una scelta facile da compiere se entrambi gli interessati sono nella stessa posizione, danno lo stesso significato alla parola amicizia e concordano sulla fine della storia senza rancori e recriminazioni.

In realtà, spesso, quando una storia finisce o non procede come si vorrebbe, possono esserci in gioco emozioni forti e dolorose: puoi provare tristezza, dispiacere, nostalgia, o avere la convinzione di essere stata/o rifiutata/o, avere una sensazione di fallimento, rabbia, risentimento, senso di colpa…

Se entrambi i partner sono in grado di dimenticare, di perdonare e di instaurare un rapporto su basi nuove, salvaguardando le emozioni positive del passato, l’amicizia può essere piena e ricca di soddisfazioni.

Se non è così, meglio aspettare e tenersi a distanza, senza compromettere il rapporto e senza prendere decisioni affrettate.

10 giorni eccitanti e illuminanti dedicati te, se la fine di una storia d’amore ti ha messo a terra. Per rialzarti presto e bene. Per scoprire le nuove opportunità della tua vita personale e sentimentale, dimenticare il passato e costruire un futuro luminoso (con la persona giusta per te).

Ed è quello che io consiglio a te di fare.

Questo perché è meglio che tu investa le tue energie sul tuo benessere personale e sulla ricerca della persona giusta per te, piuttosto che nella gestione di emozioni non produttive e legate a eventi passati.

Quindi nel momento in cui fai o ti senti fare la proposta: “restiamo amici” chiediti:

  • Che cosa mi spinge a restare suo amico/a? La volontà di costruire un rapporto sincero e sano o quella di non lasciare andare, di mantenere un legame a tutti i costi?
  • Questa separazione mi fa sentire tremendamente insicuro/a e in questo modo cerco solo un po’ di sicurezza?
  • Sono prigioniero/a del senso di colpa verso di lui/lei?
  • Come mi fa sentire il fatto di mantenere questa amicizia?
  • Come mi fa sentire il fatto di non mantenere nessun legame, di chiudere davvero?

E soprattutto:

  • Come questo legame d’amicizia può influenzare il mio stato d’animo nel momento in cui incontro la persona giusta per me?
  • Sarei (mi sentirei) davvero libero/a di iniziare una nuova relazione, con spontaneità ed entusiasmo?

Le riflessioni – e le motivazioni – sono tutte tue. Decidi in libertà e leggerezza!

E se vuoi raccontare la tua esperienza personale sul tema “restare amici”, lasciami un commento: in molti siamo interessati a scoprire nuove prospettive!

Cordialmente

Ilaria

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165 Commenti

  1. Avatar di Mark

    Mark 14 anni fa (30 Luglio 2010 2:36)

    Buonanotte Ilaria, prima di andare a letto ho aperto il blog ed ho provato un gran senso di felicità nel leggere la tua risposta. Senza voler esagerare, sinceramente mi sono un attimo commosso..e a dire il vero sono anche scese alcune lacrime. Devo lavorare molto sulla mia autostima, sul valore che ho sempre dato alla mia autenticità, sulla mia volontà di essere me stesso. Purtroppo, mi rendo conto che a volte la paura di restare solo, in una città in definitiva dispersiva e fredda come Berlino, mi rende insicuro e mi fa perdere la concentrazione sui miei bisogni, che vorrei tanto tornare presto a priorizzare come tu dici. certo, vivere in questa città era il mio sogno da bambino... Credo che scriverò la domanda "cosa voglio per me" su un foglio da leggere ogni mattina..:-) Grazie mille ancora
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  2. Avatar di Cri78

    Cri78 13 anni fa (29 Marzo 2011 22:37)

    Ciao a tutti. Sono finita per caso in questo blog e devo dire che mi sono riconosciuta in alcune lettere e così... eccomi qui a scrivere anch'io la mia "stramba" storia. Dopo quasi 6 anni di "amore?" prendo la decisione che voglio di più. Premetto che mi ha sempre tenuta nascosta perchè i genitori non volevano nemmeno sentire parlare di me. Dicevo, nel momento che chiedo delle attenzioni in più, mi dice che non è possibile. Ok, sono esplosa e gli ho detto basta!!! scoppia in lacrime e per la prima settimana ci sentiamo tranquillamente. Poi gli chiedo di non sentirci più per un po'. Altra tragedia. Allora ok. Poi non so perchè mi viene la folle idea di dirgli che per me potevamo continuare come prima senza chiedergli di più. (era peggio che stare con un uomo sposato). Mi dice di no perchè i suoi non accetteranno mai (io sono molto più grande) e di non illudermi. Vuole stare da solo ma.... mi abbraccia, mi telefona, mi manda sms, usciamo insieme. Dice che dopo 6 anni di stress (vedermi di nascosto tranne quando si andava in vacanza ) il non poterne parlare con i suoi, non ce la faceva più nemmeno lui ma gli dispiaceva troncare. 1^ parte
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  3. Avatar di cri78

    cri78 13 anni fa (29 Marzo 2011 22:38)

    2^ parteE allora perchè mi telefona? perchè mi viene a trovare? sembra che mi stia mettendo alla prova per vedere se ho un altro. Vi dico che è veramente un mammone succube dei genitori. Qualsiasi decisione e qualsiasi ragionamento è frutto loro. Io vorrei dirgli basta ma non ce la faccio. Ho anche fatto una lista dei pro e dei contro. Mi sono fatta ridire dalle amiche quello che non sopportavo più (il fatto di sentirsi umiliata perchè non accettata. messa all'ultimo posto delle sue priorità dopo mamma papà lavoro). E allora perchè piango pensando a lui? perchè alterno momenti che vorrei abbracciarlo e momenti che vorrei urlargli in faccia tutta la mia rabbia per avere distrutto la mia autostima? Possibile che sono più considerata dagli amici che da lui? Non mi capisco più!!! Scusate lo sfogo forse un po' incasinato ma... ho la testa che gira a 1000 e non riesco a concentrarmi su niente. Nemmeno sul mio lavoro che adoro e che mi impegna 24 ore al giorno. Un abbraccio a tutti!!!! Cri
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  4. Avatar di Matteo

    Matteo 13 anni fa (25 Aprile 2011 15:26)

    Io sono stato fidanzato per quasi 4 anni con la mia ragazza che mi ha lasciato dicendo che vuole rimanere in rapporti amichevoli che i sentimenti verso di me sono diminuiti e che non le è piaciuto il mio comportamento nell'ultimo periodo . Io non credo che non mi ami più (lei non me lo ha mai detto) e non penso che dall'oggi al domani un amore venga spento totalmente lei mi ha detto che vuole essere libera ed avere più spazi e da quel giorno ci sentiamo per messaggi tutti i giorni(è sempre lei a cercarmi) e ogni tanto ci vediamo ma sempre rispettando la SUA scelta. io a lei ho fatto credere di accettare questa scelta ma putroppo sono innamorato follemente di lei e farei qualsiasi cosa per lei cmq cerco di non farmi piu sentire e non so come comportarmi.
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  5. Avatar di Arianna

    Arianna 12 anni fa (11 Ottobre 2012 14:28)

    Ciao Ilaria Mi da sollievo leggere il tuo blog e pur non sapendo se ti arriveranno queste parole le scrivo nella speranza di avere un commento da te o qualcuno che voglia dedicarci attenzione.. ..io e il mio compagno non stiamo piu insieme da due anni. Mi ha lasciato lui incolpandomi di tutto e del fatto che per tutti gli errori che secondo lui avevo commesso si era “gettato” nelle braccia di un amica comune sempre stata in agguato nell’attesa della nostra crisi. Nonostante non stessimo piu insieme io credevo di star ricostruendo il rapporto (di 15 anni di vita condivisa, siamo cresciuti insieme) invece lui mi faceva credere così ma in realtà aveva cominciato una relazione con l’amica comune ed io sono venuta a saperlo da terze persone..è vero non stavamo insieme peró... Sono stata vicina a lui, che nonostante l'e idenza negava l’esistenza di una loro relazione, per due anni nei quali mi diceva che stava male, che era confuso, che lei era solo un attrazione fisica e che avrebbe voluto recuperare con me prima tornando a vivere l’amicizia e poi non si poteva mai dire nella vita..sempre frequentando anche l'altra.. Mi sono trovata per tutto quel tempo a fare l’amica nella speranza tornasse da me ma tutte le sue azioni contrariavano i buoni propositi che si proponeva e sempre e solo a favore dell’altra.. Per due volte sono sparita e lui ha cercato di me e dicendo che le cose erano diverse che aveva capito ma poi immancabilmente niente cambiava.,Adesso ho deciso di non vederlo piu. Mi ha detto che il mio è un bene egoistico ma non riesco a fare diversamente..sono arrabbiata per il demplice fatto che da quando è apparsa lei mon ha mai realmente mostrato intenzione di salvare qualcosa del nostro rapporto a parte un'amicizia che io non riesco a vedere.. sono stata davvero male..e mi sembra impossibile che la devisione piu dura sia ricaduta su di me..è la strada giusta o forse non spezzare quel filo avrebbe potuto farlo tornare da me?
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  6. Avatar di Arianna

    Arianna 12 anni fa (15 Ottobre 2012 0:10)

    Sai quante volte mi sono ripetuta ciò che mi hai risposto tu molto semplicemente e senza mezzi termini. E' che a volte l'animo umano ti fa focalizzare sugli aspetti migliori delle persone che hai amato, non so forse solo per semplice autodifesa.. So che posso aver commesso errori ma l'errore più grande è aver sperato per due lunghi anni in un suo reale ritorno..adesso non è più così, adesso ho la consapevolezza che se avesse davvero voluto salvare il nostro rapporto sarebbe stato con me e non con lei. Ma non riesco a riappacificarmi con me stessa e soprattutto con queste due persone che insieme non sai quanto mi abbiano fatto male. A volte vorrei esistesse una giustizia al di sopra di tutto che rendesse il giusto valore alle cose, a volte non vorrei aver dato così tanto per risparmiare quella parte di me che oggi mi manca a difendere quell'amor proprio troppe volte calpestato..leggo forum dove le persone stanno male per questi motivi ma mai vi ho trovato per un tempo così lungo ed estenuante..mi chiedo se è normale pensare qualcuno per 2 anni..così tanto tempo dopo così tanto dolore o se la determinazione della durata di questa sofferenza sia dipesa da questa sua richiesta di amicizia che ho provato a dare ma che mi son resa conto essere una lama costante nel cuore?..eppure quando stavamo insieme ero proprio io che, paladina del concetto del volersi bene, dicevo che i sentimenti potevano cambiare ma l'affetto doveva rimanere per sempre. Io non accetto questa terza persona perfida finta amica che è stata di una falsità inaudita e avere a che fare con lui significava sapere anche di lei..un'amicizia con l'ex in queste condizioni non è umanamente accettabile e questo credimi se dico a prescindere dal mio reale sentimento verso di lui..grazie per le tue parole
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  7. Avatar di anto

    anto 11 anni fa (31 Ottobre 2012 17:51)

    Ciao Ilaria,convivo da 7 anni con Sara,circa un anno ho cominciato a fare dei corsi extra inerenti al mio lavoro ed ho conosciuto Giulia.Lei stava terminando la relazione con il suo ex mentre io mi trovavo in un periodo confusionale derivato dal lavoro e da malintesi di coppia,mai chiariti. Dopo circa due mesi che io seguivo questi corsi un bel giorno mi vedo arrivare un sms dove Giulia mi chiede se mi avrebbe fatto piacere incontrarla al di fuori del corso,solo per divertimento.Da premettere che in questi sette anni di convivenza non ho mai tradito e pensato assolutamente di farlo,cmq sono caduto nella trappola,inizialmente pensavo che fosse solo un gioco ma così non e' stato ci piaceva a entrambi.Io continuavo la mia vita di coppia ,mentre lei si era lasciata definitivamente con il suo lui.In questo periodo avevo cambiato lavoro dal lunedì al venerdì abitavo fuori così sicuramente la distanza non mi ha aiutato a risolvere o rafforzare il mio rapporto di sette anni,pur avendo tentato di vari volte di terminare la storia con Giulia restando amici Verso aprile Sara si accorge che mi frequento con un'altra così in questa situazione prendo coraggio e le dico che non l'amo più come prima e che forse e meglio prendersi un periodo di pausa per riflettere per fare chiarezza nella mia testa. A questo punto invece di prendermi giustamente un periodo di riflessione,l'ho chiamata Giulia e allora non gli sembrava vero questa storia ed ogni volta che poteva mi raggiungeva il fine settimana prolungandosi sempre più giorno dopo giorno e progettando il futuro in una certa velocità.Io a ciò no ero molto d'accordo ma lasciavo fare per capire che tipo di persona fosse.Dopo circa tre mesi Sara avendo visto diverse foto su FB pubblicate da Giulia e tornata a combattere per riavermi perché era ancora troppo innamorata di me.Sara comincia a stare male perché non stava più mangiando,lo vengo a sapere e appena posso corro da lei,l'impatto e stato terribile mio sono sentito un verme,in un giorno ci siamo detti quello che da tempo non riuscivamo a risolvere e mi sono reso conto che la amavo alla follia.A Giulia la tenevo al corrente di tutto e questo non gli e' piaciuto,infatti quando gli ho detto che volevo ritornare da Sara non la presa bene.Giulia e' venuta da me a prendere le sue cose e quando non c'ero si e' cercata di suicidare, non lo so se era una reazione premeditata oppure che avesse dei problemi già da prima che la conoscessi.L'accompagno a casa dopo avere fatto tre notti in ospedale con lei e' per non lasciarla così le dico che se dovesse avere bisogno (visto l'accaduto) io c'ero.Ci siamo sentiti ancora forse 3/4 volte e dopo basta. Abbiamo ripreso il rapporto con Sara pensando seriamente di sposarci e fare una famiglia,anche se non e' facile per entrambi cancellare Giulia,lei ha cambiato città ,lavoro e un nuovo ragazzo... a me dopo due mesi che no ho più visto Giulia e nemmeno cercata,mi rimane sempre in testa e volte mi succede di fare dei sogni dove siamo insieme e stiamo anche bene. E' normale?cosa dovrei fare per dimenticare? ho provato a scriverle,per sapere come stava,ma mi ha risposto in modo violento che non conoscevo e poi mi ha fatto chiamare dal suo nuovo ragazzo (tra l'altro con una voce impaurita) dicendomi di non disturbare più Silvia,infatti così e' stato.
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  8. Avatar di Maria Grazia

    Maria Grazia 11 anni fa (11 Dicembre 2012 13:54)

    Ciao Ilaria, sto con un uomo più giovane di me di circa 13 anni e stiamo insieme da 8 anni, ma è una tribbolazione perchè lui si vergogna di farsi vedere in mia compagnia e ti premetto sono una bella donna, separata e con 2 figlie, lui non è poi così carino però mi ci sono affezionata e senza mi sento sola. Ho tanti uomini che mi cercano e mi corteggiano, ma io vedo solo lui. Però sono arrivata al culmine della sopportazione. Non mi dà più soddisfazione questo rapporto, però non riesco a dire basta. La cosa grave è che non mi fa partecipe della sua vita, non so mai nulla o quasi di quello che fa. Basta una partita di calcio per lasciarmi sola a casa, basta qualsiasi altro invito a cena da parte di amici o parenti per andare e naturalmente sempre da solo.Non è questo quello che voglio. Aiutami. Grazie
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 11 anni fa (11 Dicembre 2012 23:18)

      Ciao Maria Grazia, immagino che la tua richiesta di aiuto sia per aiutarti a lasciarlo questo "gioiellino" d'uomo. Sono diretta e ti dico, vedila così: già è stata una tribolazione finora. Quale altra tribolazione vuoi che ti infligga per arrivare a essere davvero esasperata? Pensaci e considera se vuoi arrivare fino a quel punto :) .
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  9. Avatar di meredith

    meredith 11 anni fa (9 Gennaio 2013 15:40)

    Ciao Ilaria, da due anni mi sono separata e ho due bambini piccoli. Ho costruito con tutto l'amore una casa bellissima. Ancora adesso dopo due anni non riesco minimamente a farmi una vita sentimentale. Una volta separata sono dimagrita molto e mi sono messa in forma. In realtà lo feci per riconquistarlo, ma chiaramente non è servito né per riconquistare lui né per conquistare qualcun altro.O meglio, di conquiste ne ho fatte tante, ma con nessuno sono riuscita a costruire qualcosa che fosse simile a un legame. Solo sesso , almeno per loro : (( Ma cosa ho di sbagliato , perché non trovo nessuno disposto a camminare un po' con me in questa vita ? Ti prego rispondimi sarebbe davvero importante per me Grazie !!!
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 11 anni fa (9 Gennaio 2013 16:39)

      Ciao Meredith, quello che colpisce del tuo messaggio è il senso di bisogno degli altri che trasmetti. Anche a me dici "Ti prego rispondimi sarebbe davvero importante per me2. Ti assicuro che puoi vivere bene anche senza una mia risposta e senza un uomo. Te ne devi convincere anche tu. Due anni sono un periodo breve per ristabilire una vita sentimentale dopo una separazione. Sei dimagrita molto per riconquistare un uomo o per conquistarne altri? Male! La prossima volta fai qualcosa per te e vedi che piega prende la tua vita.
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  10. Avatar di giusi

    giusi 11 anni fa (24 Gennaio 2013 1:39)

    In generale è difficilissimo essere amici dopo la fine di una storia, visto che per lo piùci si lascia perchè si è infelici , o insoddisfatti, e sull'infelicità non si costruisce nulla, senon rancore. Forse in qualche raro caso, quando una storia finisce per mutuo accordo, in modo pacifico...o quasi, allora potrebbe nascere amicizia, anche se comunque è raro. Sarò all'antica , ma probabilmente i rapporti tra uomini e donne non sono semplici. Giusi
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  11. Avatar di angela

    angela 11 anni fa (2 Febbraio 2013 12:43)

    Ho lasciato il mio ragazzo dopo pochi mesi che stavamo insieme. L'ho fatto perchè mia madre mi stressava tanto. gli scrissi una lettera dove gli dicevo restiamo amici. Passai senza accorgermi su me stessa e le mie vere emozioni. Intanto mio padre volle incontrare lui e gli disse di allontanarsi da me fino a quando non fosse laureato e seriamente intenzionato. Siamo rimasti a "fare gli amici" per telefono per un pò poi lui ha cominciato a avere altre storie tutte vissute con il sesso alla base convinto che fosse la strada per la relazione autentica. Lo rividi dopo 5 anni venne a trovarmi ( le sue storie di sesso non avevano fatto dimenticare il rapporto di affetto tra noi)..i miei non erano presenti e non lo seppero mai...io nel frattempo avevo subito una involuzione totale: non riuscivo ad accettare che lui mi trattasse da amica...e che si fosse allontanato. Non sapevo che mio padre lo aveva allontanato e non riuscivo a comprendere che mia madre interferendo mi aveva fatto violenza. Involuzione emotiva non saprei spiegare diversamente....paura di riprendere qualsiasi relazione o rapporto con altro sesso...idealizzazione dell'amore come schermo...sensazione di non poter vivere niente di bello...di essere inadeguata in sè. Passano 27 anni nei quali la mia sfera emotiva è stata colpita e toccata da situazioni ( attenzione: non "storie" ) che mi hanno coinvolto e fatto provare solo grandissimo dolore per anni e anni senza che però potessi viverle concretamente ( corpo e movimenti assolutamente bloccati impossibile fare qualsiasi gesto; una sensazione di inferiorità spaventosa lo impediva. Inadeguatezza e una paura folle di soffrire oltre il limite nell'essere eventualmente rifiutata - cosa che ritenevo sicura: visto che mi sentivo davvero inetta ...non potevo neanche più esprimere sentimenti come facevo con lui all'inzio della vita). Si trattava di incontrare nella realtà qualcuno che si interessava a me perchè ero bella e simpatica in apparenza e poi di non riuscire a vivere il rapporto ( scappavo dentro scappavo fuori : non mi mettevo più in relazione) e poi piano piano piano la depressione e comincio a innamorarmi io e a non farcela più neanche a essere simpatica attraente...divento quello che non sono di carattere: bisognosa e inconcludente...altra situazione che ho fatto durare circa 10 anni prima di accettarne la fine...ed è stata una liberazione...ma nel frattempo avevo compiuto 42 anni. Passa tempo ancora e io prendo attenzione al lavoro sempre più. Ricomincia a crescere la gioia di vivere: frequento colleghi quasi solo uomini anche se continuo a vivere con i miei genitori invecchiati "brava gente" ma inconsciamente ferocemente sempre attenti a tirarmi giù. Ancora non mi accorgo di nulla del loro modo inconscio di tenermi in gabbia...faccio loro comodo. Razionalmente loro mi lasciano libera riconoscono verbalmente le mie esigenze, di fatto si oppongono in modo indiretto anche facendo scenate strane ai miei tentativi di staccarmi da loro. Trovo un lavoro che mi tiene lontana da casa e lo mantengo nonostante la loro opposizione con tutte le mie forze...e mi porta avanti. vivo molto intensamente anche tanti problemi sul lavoro..sono determinata a resistere. Una sera dopo due anni difficili sento una sensazione strana...sono sola con me stessa e passo in rassegna tutti i rapporti che ho con altri esseri umani dentro di me...genitori sorella nipoti amici più stretti....ad ogni immagine corrispondeva una senso di vuoto di lontananza totale...solitudine estrema...avevo come il panico ma volevo guardarmi dentro..infine alla mia domanda interiore è arrivata una risposta: c'era un sentimento vivo ancora vivo con quel ragazzo di quanto ero giovane. Mi sono alzata dal letto ho aperto FB e l'ho cercato. Ho riallacciato il rapporto ...ed era il gennaio del 2010. E' ricominciata la mia vita emotiva. Lui mi ha raccontato che cosa gli aveva fatto mio padre e io ho detto a lui che ero stata spinta a lasciarlo. Ho perdonato i miei genitori per tutto quello che hanno sbagliato. Lui siccome ha fatto un casino della sua vita e soffre molto ancora...non riesce a perdonarli...non credo abbia mai perdonato nessuno del suo passato...soprattutto se stesso. E' certamente l'uomo che io posso dire di amare anche se non sto con lui adesso. Ma sono in grado di sentire il mio cuore battere per una emozione quando lo sento e sono in grado di avere rapporto fisico con lui anche se ancora non ho voluto fare l'amore completo. Ho il desiderio di dare/avere il meglio ....non ho paura del tempo che passa...ho solo la sensazione del dono grande della vita che mi ha fatto permettendomi di riallacciare il filo interrotto malamente dalla paura e dal non rispetto che i miei hanno azionato sulla nostra pelle quando eravamo ragazzi.
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  12. Avatar di antonella fabi

    antonella fabi 11 anni fa (11 Marzo 2013 13:43)

    riesco a restare amica solo quando nn sono più coinvolta sentimentalmente e penso che questo sia l unico modo per poi costruire una solida e vera amicizia altrimenti è un voler tentare di stare assieme,nn penso sia buona idea restare amici per voler riconquistare
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  13. Avatar di marilena

    marilena 11 anni fa (2 Aprile 2013 11:51)

    Ciao, sinceramente sono stata mollata proprio questa mattina....sto da cani . Non credo nell'amicizia dopo un rapporto d'amore. penso anche ci possano essere della eccezioni.... Vedremo Passerà... Saluti a tutti Mari19
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  14. Avatar di J.J

    J.J 11 anni fa (22 Aprile 2013 18:03)

    Se una persona ti ha fatto del male non vedo possibilità di donarle la propria amicizia, perdonare, ecc ecc. Meglio ignorarla e cancellarla definitivamente dalla propria vita. Non ha senso mantenere buoni rapporti con un "errore". Bisogna sforzarsi di guardare avanti.
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  15. Avatar di Salvatore

    Salvatore 11 anni fa (19 Maggio 2013 0:32)

    Anch'io come tanti mi ritrovo per caso in questo blog. Sono stato lasciato da un mese da una ragazza con cui ho convissuto per anni. Quando l'ho conosciuta lei stava con un altro ragazzo ed io dopo un po' sono diventato un suo confidente e poi il suo migliore amico. Finita la storia con lui ci siamo avvicinati molto sono ad aprire un 'attività insieme. Tutto bellissimo il primo anno il negozio andava bene tanto che abbiamo deciso di vivere insieme. Lei aveva anche un figlio che dopo un po mi ha accettato ed ha instaurato con me un rapporto di rispetto e di affetto sincero. Dopo oco iu di un anno il negozio non ha dato più i risultati sperati.abbiamo dovuto chiudere. Lei ha continuato a guadagnare qualcosina dando lezioni rubate ed organizzando piccoli eventi. Per me a 40 anni in una realtà' come quella di Palermo e' molto più difficile. Insomma negli ultimi sei mesi ho contribuito poco alle spese comuni. La sua famiglia ci ha aiutato un po' . L mia non era in grado. Le difficoltà' economiche hanno logorato il nostro rapporto. Mi rendo conto che ero diventato un peso per lei che doveva giustificate alla sua famigli e agli amici il fatto di avere accanto un uomo che non poteva darle alcun futuro. Lei è stata sempre molto corteggiata. È davvero molto bella, simpatica, solare, insomma il tipo di ragazza che in molti vorrebbero accanto. Uscendo con amici nelle serate insieme lei spesso mi paragonava agli altri uomini,facendo mi apparire un fallito. Ultimamente ha pensato di meritarsi qualcuno che avesse più di me. Così ha deciso di lasciarsi e dopo una settimana mi ha tradito con un altro che neanche vuole veramente, così per divertirsi. I valori il rispetto la profonda stima e amicizia che erano stati alla base del nostro rapporto sono finite in pochi mesi. L'ho cancellata da Fb e mi ero ripromesso di non contattarla più fino a quando le mie condizioni economiche non sarebbero migliorate. Voglio precisare che cmq dopo la chiusura del negozio non sono stato fermo. Ho lavorato come assicuratore prima, i un call center poi, ma con troppi pochi soldi. L'ho aiutata nell'organizzazione dei suoi eventi, facevo studiare suo figlio, davo ripetizioni di matematiche alle bambine che venivano a studiare. Le dedicavo tutto olmio tempo cercando di sostenerlo nelle difficoltà quotidiane. Lei è una ragazza piena di vita a cui piace uscire , viaggiare, stare in mezzo la gente. Ha come la sensazione che la vita stia correndo troppo velocemente e che si stia perdendo tante cose. Io non riuscivo più a farle vedere un futuro diverso così mi ha lasciato. Dopo un mese le ho richiesto l' amicizia su fb, che non ha accettato, e sto pensando di riveder la per chiedere di ritornare ad essere amici come prima. Ci conosciamo profondamente ci siamo frequentati come confidenti prima e come coppia dopo. Come può finire tutto? La vita e' davvero troppo breve per perdere le persone speciali che incontriamo nel nostri percorso. E poi come posso biasimarla? La nostra situazione economica era difficile. So come eravamo quando le cose andavano meglio , ridevamo per tutto , felici come bambini a Natale. Mi manca e lo voglio nella mia vita anche per dimostrare che non sono un fallito in termini economici. Riuscirò a risollevarmi ma non so se servirà a riaverla al mio fianco. Attribuisco la fine della nostra storia ad una serie di eventi fortuiti e forse per questo non riesco a rassegnarmi. Scusa lo sfogo ma mettere nero su bianco un po' della propria vita un po' aiuta. Ciao
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  16. Avatar di chiara

    chiara 11 anni fa (24 Maggio 2013 21:17)

    l'avevo lasciato io un po' di mesi fa, poi abbiamo riniziato a sentirci e ad uscire convinti di essere rimasti amici ma in realtà erano rinati i sentimenti, e mi sentivo ancora più legata a lui di prima. due mesi fa ha voluto troncare i rapporti per iniziare a divertirsi e a non essere vincolato dalla sua ex e da un rapporto che non aveva molto senso, anche perchè alcune condizioni non ci permettevano di rimetterci insieme ufficialmente. io sono stata male poi credevo di averla superata ma in realtà ci penso fin troppo e nel profondo del cuore vorrei che lui fosse qui con me. Per lui non è lo stesso perchè ha trovato in fretta un'altra ragazza con cui non ha gli stessi problemi che invece c'erano con me. io mi sento come delusa e ferita, io non riesco ad andare avanti mentre lui l'ha superata fin troppo in fretta. perché io so che mi merito di essere felice l'autostima non mi manca ma non riesco ad andare avanti e a legarmi a nessuno che uff cosa devo faree?
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  17. Avatar di bricks

    bricks 11 anni fa (2 Luglio 2013 13:23)

    Molto interessante questo post, io espongo i miei dubbi e perplessità sull'argomento.. la mia ex fidanzata mi ha lasciato dal giorno alla notte perche "le cose sono cambiate", improvvisamente gli deve essere esploso dentro qualcosa che gli ha fatto pensare che noi non eravamo un noi "3 anni di relazione" mi ha detto che avrebbe dovuto lasciarmi dopo un mese che eravamo insieme, mi domando perche ha fatto passare 3 anni, forse cosi male non ci stava...cmq la settimana dopo stava con un altro, ma voleva continuare a vedermi, restare amici. Ora sono passati 9 mesi e immagino che lei sia felice con la sua storia, mentre a me si e fermato l'orologio a 9 mesi fa, e da li ho deciso di non volerla piu vedere per il mio bene, faccio di tutto per andare avanti, tralascio la descrizione dei momenti di depressione. Ora la domanda è ma come fai a restare amico di una persona che ti dice di amarti ma sta con un 'altro? dovrei stimare una persona cosi? dovrei mettermi a sedere su una panchina e ascoltare quello che ha da dirmi come amico? Dovrei mettere da parte orgoglio odio amore pazzia autostima e chi piu ne ha piu ne metta? esiste una ricetta per tutto questo? Se resti amico di una o un ex e perche o ci si e lasciati di comune accordo altrimenti non vedo nessuna motivazione per essere masochisti e ripensare ai momenti belli passati insieme, quando "tutto cambia" e cambia perche una persona decide che cambia e di conseguenza anche la tua vita cambia anche se non vorresti, ma qualcosa cambia e la prima cosa che cambia credo sia la personalità, sono passato dalla fase zen alla fase killer, tutto questo dentro di me senza mostrare al di fuori del mio mondo interno quello che mi accadeva. Mi domando posso essere amico della persona che mi ha ucciso l'anima cosi di punto in bianco? Fare finta che nulla sia accaduto? come accendere e spegnere una lampadina.. Dalla mia esperienza credo che bisogna prendere delle grandi e lunghe boccate d'aria, fare ossigenare il cervello e guardare in faccia alla realtà mettendo piano piano la persona che tanto ami nel cassetto deile memorie, poi se uno vuole passare dall'amore all'odio e dall'odio alla indifferenza puo farlo benissimo se ne e capace, o mettere da parte l'orgoglio e tutte le emozioni e sentimenti di cui siamo stati forniti. Non sono stato capace ad oggi di fare nulla di tutto cio, ho stravolto la mia vita per abbattare questo trauma fino a cambiare citta, e vi posso dire che non e cambiato nulla, perche quando ami qualcuno ma dall'altra parte non si e corrisposti allora ce ben poco da fare, si puo accettare le cose come stanno ma restare amici mi sembra una totale idiozia, naturalmente parlo di una sotria simile alla mia, come detto se due persone non provano piu nulla verso di loro, o magari provano un affetto fraterno allora fanno bene. A presto ciao a tutti
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  18. Avatar di Anonymous

    Anonymous 11 anni fa (13 Luglio 2013 18:29)

    e cosa succede se quel ragazzo è stato anche il tuo migliore amico? quando è l'unica persona che ti ascolta, quando è ancora piacevole uscire insieme, farsi due risate, trovare conforto l'uno sulle spalle dell'altro, come fare se quella persona è ancora una delle persone più importanti della tua vita? solo in modo diverso. è stato mio amico prima e durante tutto il corso della nostra relazione e non voglio perderlo, è possibile?
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  19. Avatar di gladis

    gladis 11 anni fa (24 Agosto 2013 7:24)

    Salve, il mio caso è così triste, sono stata lasciata per un'altra donna, probabilmente avevamo incompatibilità di carattere, il fatto sta che io e lui ci vediamo e ci sentiamo non come prima però in qualche modo stiamo insieme per parlare di questa separazione. Io ancora provo dei sentimenti x lui, lui credo un po' meno , però li piaccio ancora e non li sono indiffernete secondo quello che dice. A volte andiamo al cinema, pranzo, cena, Lunedì pensiamo passare la giornata in montagna, ma non ci spingiamo oltre per via di tutto quello che ci siamo detto della sua relazione attuale, tra di noi ecc. Il fatto dell'amicizia fra di noi mi sembra così difficile , credo di dare un bel taglio a questa situazione perchè sinceramente non ce l'ha faccio più . Vorrei sapere la vostra opinione e soprattutto il comportamento di lui cosa si può intendere?..
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  20. Avatar di Marty

    Marty 11 anni fa (26 Agosto 2013 1:45)

    Ciao, io sono stata lasciata due mesi fa dopo una storia di un anno e mezzo di cui quattro mesi passati a fare il tira e molla perché lui era indeciso e non sapeva cosa provava per me quindi mi lasciava ma poi mi riprendeva perché voleva a tutti i costi amarmi anche se non ci riusciva più, non voleva farmi soffrire, anche se poi effettivamente lo faceva... Era anche un periodo pesante per lui... Insomma due mesi fa mi lascia dicendo che non poteva più continuare così... Ovviamente sulle prime ci sto da cani anche se una parte di me aveva sempre sentito che qualcosa non andava e gli chiedo di rimanere amici per un motivo sbagliato in realtà perché non volevo lasciarlo andare... Ma ne è uscito qualcosa di buono perché ci siamo confrontati su quello che stavamo passando, era il mio confidente di sempre, abbiamo gettato le basi per una bellissima amicizia perché a parte i sentimenti che erano cambiati ci siamo sempre capiti al volo, stessi interessi, caratteri simili... Certo ho paura ad impegnarmi per ora perché è passato poco tempo e ho paura di soffrire e insomma a volte bisogna ricordarsi che non si sta più insieme ma è una questione di abitudine più che altro e ora non litighiamo nemmeno più... Stiamo meglio così di quando stavamo insieme quindi non tornerei con lui per niente al mondo perché si vede che era destino che dovevamo essere amici noi due
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