Vuoi essere davvero interessante? Ecco come fare. (Una bella scoperta!)

32 Commenti

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   Paola M.M. 14 anni fa (18 Aprile 2010 2:16)

   Bel suggerimento! Penso che sia una buona tecnica - voglio ricordarmi di provarla se mi capiterà una conversazione difficile ad ingranare. A parte il fatto che l'esercizio allena la flessibilità mentale in generale, imparare a sfruttarlo in situazioni specifiche offre sicuramente una risorsa in più (certo più efficace che guardare l'orologio, sbuffare o dondolarsi da una gamba all'altra in attesa di tirarsi fuori da una situazione di impasse). Mi pare che questa tecnica abbia due grandi vantaggi: I) evita che ci fissiamo solo su quello che pensiamo che l'interlocutore voglia sentirsi dire, o che riteniamo di dover dire per forza - un classico, ed effetto noia garantito; II) se seguiamo le nostre associazioni mentali spontanee, per prima cosa la riuscita è genuina: questo riesce facilmente interessante per l'interlocutore, e se poi così non fosse se non altro rispecchia quelli che sono i nostri interessi: immagino che tutt'al più qualcun altro che passa potrà essere interessato e magari si fermerà ad ascoltare. A volte penso a come sia importante (e spesso un po' trascurato) coltivare l'arte della buona conversazione. Allora rievoco certi romanzi ottocenteschi che mi piacciono tanto (tipicamente Jane Austen, ma anche Dostoevskij, perché no!) in cui ricorrono spesso osservazioni circa la qualità della conversazione dei personaggi - del tipo "è un eccellente conversatore", "ha un eloquio vivace", "è insopportabile, il suo mutismo è quanto mai sgradevole!". Buoni esempi; nonché spunti ulteriori di conversazione. Grazie!

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   Ilaria Cardani 14 anni fa (18 Aprile 2010 12:56)

   Ciao Gianfranco, in effetti la sola immaginazione non ha mai dato né darà mai risultati concreti a nessuno. E anche il fatto che tu ti aspetti che siano le donne ad avvicinarti non ti darà risultati: per ottenere risultati effettivi l'unica cosa utile da fare è agire, muoversi, fare il primo passo, prendere l'iniziativa. Per esempio anche cambiando il luoghi che si frequentano più spesso. Sei sicuro che i centri commerciali siano i luoghi più adatti per fare incontri interessanti? Non sarebbe meglio freuqentare un club, un circolo sportivo, un corso di ballo o di pittura? E poi devi decidere se ti interessa di più attrarre la persona giusta per te o evitare di "fare brutte figure" (davanti a chi?!). :)

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3. 

   alex 14 anni fa (18 Aprile 2010 13:48)

   ciao Ilariaaaaaa suggerimento molto interessante e utilissimo che io già metto in pratica peccato non incontrare uomini che facciano altrettanto........quindi la conversazione risulta sempre a MIO carico e questo il più delle volte risulta pesantissimo. allora uomini forza seguite questo utilissimo consiglio e buttatevi......un grande saluto a tutti. grazie GRANDE Ilaria

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   Ilaria Cardani 14 anni fa (18 Aprile 2010 14:11)

   Ciao Alex, gli uomini che non mettono in pratica, mollaliiiiii! (E anche le donne, ovvio!) Non vale la pena di vivere situazioni pesantissime, mai, ma soprattutto in ambito di relazioni libere che devono essere lievi, leggere e divertenti! Quindi mi unisco al tuo appello: signori uomini (e signore donne) dopo aver letto questo post non avete più scuse: mettete in pratica e buttatevi! :)

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5. 

   Marco 14 anni fa (18 Aprile 2010 15:08)

   Bel consiglio il mio problema è che penso troppo alla miglior frase da dire e alla fine resto muto avendo paura di annoiarla però è anke vero che se non si sa cosa dire meglio stare zitti no? mica posso parlare del re leone o altri cartoni con una persona matura... comunque dopo vari allenamenti e pratiche di questi punti con l'altro sesso devo dire che ci sono risultati minimi ma ci sono speriamo che aumentino sono vicino alla persona giusta me lo sento, mi sento più sicuro ultimamente continua a mandarmi consigli ilaria grazie sei un angelo XDXD

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     Ilaria Cardani 14 anni fa (18 Aprile 2010 19:13)

     Ciao Marco, nel blog parlo ampiamente dell'importanza di un atteggiamento mentale e di un linguaggio che siano entrambi produttivi. Mi prendo la libertà di analizzare un po' il tuo commento evidenziando con un * quelli che a me paiono segnali di un linguaggio per nulla produttivo: conto che ti faccia piacere e che ti dia delle idee buone su come migliorare il tuo linguaggio (e il tuo atteggiamento mentale). Ecco qua: "il mio problema (*) è che penso troppo alla miglior frase da dire e alla fine resto muto (*) avendo paura (*) di annoiarla (*) però è anke vero che se non si sa cosa dire (* presumi e pensi già in anticipo di non sapere cosa dire?) meglio stare zitti (*) no? mica posso parlare del re leone o altri cartoni con una persona matura (* Che cosa te lo impedisce? E' pieno di idee e di spunti geniali e soprattutto DIVERTENTI e LEGGERI. Se con una persona matura pensi di poter parlare solo di astrofisica e di politica, mi chiedo: dove è il divertimento, la leggerezza e la simpatia? E poi non so nemmeno come fai a trovare gli argomenti!)… comunque dopo vari allenamenti e pratiche di questi punti con l’altro sesso devo dire che ci sono risultati minimi (* minimi?! Questa è l'importanza che vuoi dare a te e ai risultati che ottieni? Come puoi sentirti motivato a ottenere grandi risultati con un atteggiamento del genere verso te stesso?!) ma ci sono (OK!!!!) speriamo che aumentino sono vicino alla persona giusta me lo sento, mi sento più sicuro (OOOOOH questo si che è utile, bello e positivo!!!! Certo che ci sei vicino, stai lavorando proprio per raggiungere quel risultato!) ultimamente continua a mandarmi consigli ilaria grazie sei un angelo (Grazie!!!! Questo è vero, sono un angelo, la mia mamma non lo pensa ancora, ma sono sicura che sia cosi' e che prima o poi convinceremo anche lei... ;). Grazie di tutto, complimenti per il tuo impegno, per i tuoi risultati e per esserti messo in gioco! Un abbraccio

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6. 

   SIMONA 14 anni fa (18 Aprile 2010 15:39)

   ciao ilaria a me piace un ragazzo collega d lavoro e ogni volta che lo incontro non riesco ad approcciare,dico sempre qualche cavolata magari superficiale, oppure alle volte conversiamo e le uniche parole che gli riesco a dire sono hai perfettamente ragione, è ovvio oppure in effetti ecc. non riesco mai a dire la mia xchè??

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     Ilaria Cardani 14 anni fa (18 Aprile 2010 20:40)

     Ciao Simona, la risposta che ho dato a Marco per molti aspetti è valida anche per il tuo commento. Tu usi parole e frasi esageratamente negative tipo: "non riesco" (ben 2 volte in 3 righe!), "dico sempre (sempre?!) qualche cavolata (!) magari superficiale (anche!)" "le uniche (!!) parole". Questo modo di esprimerti con te stessa (quando parli tra te e te nella tua testa) e con gli altri non ti è utile ad avere un atteggiamento produttivo e "vincente" quando approcci questo ragazzo. "Perché non riesco a dire la mia?" non è una domanda utile in quanto ti fa concentrare su quel che va male invece che su quel che va bene. Il risultato di tutto questo pensare in negativo è che quando incontri il ragazzo che ti piace sei a corto di energie e quindi di idee e, anche, di potere di attrazione. Che fare allora? Incomincia a farti una domanda del tipo: "Come voglio essere, che cosa voglio provare dentro di me quando incontro quel ragazzo?" E poi: "Come faccio a essere in quel modo?" Visualizza immagini e situazioni positive di te durante i vostri incontri e un linguaggio motivante e amorevole verso te stessa, quello che fai e che vuoi fare. Un abbraccio

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7. 

   Lili 14 anni fa (19 Aprile 2010 3:46)

   Ciao Ilaria, gz tnt per i consigli che dai sempre molto utili e rivelatori....vorrei avere un parere e un consiglio non so a chi altro chiedere, oggi mi è successa una cosa inaspettata che mai mi sarei sognata che accadesse.... si è avverato in un modo imprevisto parte del mio sogno.. ti racconto un pò ... mi piace un ragazzo da anni e anni... abbiamo fatto le scuole insieme ma nn sn mai riuscita a dirgli ciò che provo x lui.. purtroppo abbiamo cambiato scuola... e nn ci siamo visti +.. poi circa un annetto fa l'ho trovato su facebook (nn smetterò mai di ringraziare il creatore iih)... cmq così... oggi (era tnt tempo che nn parlavamo su fb, mi ha aggiunta anche su msn) mi contatta e parliamo un pò così del + e del meno.... poi mi chiede se gli posso dare il mio numero di cell ?!!!!.. oddio nn me lo sarei mai aspettato ... x poco nn mi scoppiava il cuore.... (gliel'ho dato ovviamente :D) ora quello che ti vorrei chiedere, intanto nn capisco il perchè, erano mesi che nn ci sentivamo, cmq .... che devo fare... cioè intanto x quale motivo mi può aver chiesto il numero di cell??'!!! ... e poi che devo fare, domani gli devo inviare un mess??!!!.... come ci si comporta quando un ragazzo chiede il numero del cell???!!!.. io non ho nessuna e dico nessuna esperienza cn queste cose (nn sn piccina, sn stata molto sfortunata)... non so come mi devo comportare... e poi cosa gli posso dire...??!!! ... nn abbiamo nulla in comune.. aiuto.....

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     Ilaria Cardani 14 anni fa (19 Aprile 2010 13:27)

     Ciao Lili, scusa, se pensi che non abbiate nulla in comune, che cosa ti attrae di questo ragazzo, che cosa ti piace e che cosa provi per lui? Ti è molto più utile rimanere concentrata sulle emozioni piacevoli che provi stando con lui che su tutto questo elenco infinito di timori e di preoccupazioni che hai fatto. Che cosa desideri, tu? Quale tipo di esperienza vuoi vivere con questo ragazzo? Che cosa ti interessa sapere e conoscere meglio di lui? Rimani concentrata su queste cose. Non esistono cose che si "devono" fare e che alcuni (gli esperti) sanno fare e altri (gli inesperti) non sanno fare. Altra cosa: che te ne fai di sapere "perché ti ha chiesto il numero di cellulare?". Non è che magari l'ha fatto perché vuole chiamarti? :) In ogni caso gli andava di farlo e l'ha fatto. Il perché è per te poco importante. Le cose importanti per te sono quelle che desideri tu e interessano a te. Hai voglia di mandargli un messaggio? Mandaglielo! Non ne hai voglia? Non mandarglielo! Libera la mente da tutte queste idee negative e vivi la situazione che ti si è presentata. Un abbraccio

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8. 

   alberto 14 anni fa (19 Aprile 2010 12:02)

   Ilaria, ottimo articolo come sempre :-D... Mi piace il giochino ed è molto utile; è come fare un pò di brainstorming partendo da una parola :-D... proverò.. Condivido con te che tutti noi siamo pieni di risorse personali che delle volte non notiamo nemmeno! Io molto spesso quando sono con una persona donna o uomo che sia e non so nulla dell'argomento chiedo, e lascio parlare, mi interesso sinceramente a ciò che il mio interlocutore ha da dire... Penso sia un bel modo per sentirsi interessanti all'altro sesso.. Tanto alla fine sicuramente anch'io avrò degli argomenti che l'altro non sa :-D A presto Alberto

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     Ilaria Cardani 14 anni fa (19 Aprile 2010 13:06)

     Ciao Alberto, grazie mille per i complimenti! Quanto al "giochino", tu mi insegni che le cose non si provano, ma si fanno! :) Un abbraccio

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9. 

   Davide 14 anni fa (19 Aprile 2010 13:27)

   Post interessante Ilaria. Mi piace il modo con cui proponi di giocare con le libere associazioni. Mi viene in mente che potrebbe essere altrettanto interessante farlo in gruppo per scoprire insieme quali e quanti sono gli elementi in comune con altre persone che frequentiamo. Un altro modo per capire perché con alcuni ci troviamo più a nostro agio che con altri... Ciao, Davide

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     Ilaria Cardani 14 anni fa (19 Aprile 2010 13:32)

     Ciao Davide, grazie per il commento: la tua idea mi sembra molto utile. Quello che proponi è un modo divertente per conoscere meglio se stessi, gli altri e, soprattutto, per socializzare piacevolmenente e incominciare a stringere relazioni più forti. Invito i lettori del blog a "rubarti" l'idea.

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10. 

    Lili 14 anni fa (19 Aprile 2010 21:27)

    grazie per la risposta Ilaria, ti sono grata me l'hai fatta vedere da una prospettiva diversa... c'è una cosa da dire però, che non so di preciso il perchè vero e proprio mi piace questo ragazzo, cioè sono anni che mi piace, ma essendoci divisi non l'ho visto più, da oggi saranno 2 anni e mezzo circa che non lo vedo ... quindi dentro di me è rimasto questo sentimento, poi un annetto fa l'ho trovato in rete e abbiamo iniziato a parlare, e poi vedendo anche come rispondeva alle altre domande o dai link che postava certe cose di lui non mi piacciono proprio, cioè nn so spiegarmi neanche io, non è che non mi piace lui, ci mancherebbe, non mi piacciono in generale quelle caratteristiche in un ragazzo... xrò so che quando mi ha scritto x la prima volta, ti giuro, il mio cuore batteva fortissimo, mi tremavano le mani, nn smettevo più di ridere dalla felicità, la notte mi è venuta anche la febbre e nn sn riuscita a dormire, il gg dopo la febbre se ne è andata, ho pensato x la troppa felicità,... queste emozioni me le provo solo guardando lui e parlando con lui... voglio conoscere tutto di lui, voglio recuperare il tempo perso, quindi è x questo che voglio fare le cose fatte x bene non voglio commettere errori, cosniderati tutti questi anni nei quali ho desiderato che questo momento arrivasse, finalmente è arrivato, e rovino tutto per non sapere come comportarmi o non saper cosa dire..

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11. 

    Antonio 13 anni fa (14 Maggio 2011 12:06)

    Davvero interessante l'articolo. Il mio problema pero' e' che mi blocco proprio parlando del piu' e del meno, trovandomi spesso senza dire nulla. Il fatto e' che sono timido(brutta bestia xD) e ultimamente non so perche' ma mi riesce piu' difficile esprimermi con gli altri..non hai consigli specifici anche per me? Grazie in anticipo!

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12. 

    roberta 12 anni fa (30 Giugno 2012 17:36)

    Ciao Ilaria Vorrei chiederti un aiuto. È da poco che frequento la palestra, dove mi sono appassionata subito ad un corso proprio grazie all’istruttore che è veramente bravo. Ed a dirla tutta a furia di guardarlo ho finito x farmelo piacere, ha tutte le caratteristiche che mi piacciono in un uomo … ( forte , deciso, attento a tutto anche senza darlo a vedere e poi è molto dolce e non spudorato). E come potete immaginarvi è uno dei più contesi … infatti sono molte le ragazze/donne che ci provano, ma lui non gli ha mai dato corda. Quello che ho notato dai primi giorni su di me è che ha cercava di farsi notare e guardava ciò che facevo, anche (o soprattutto) quando non frequentavo le sue lezioni. Inizialmente passava solo accanto o nelle mie vicinanze quando facevo attrezzi, poi ha cominciato ad avvicinarsi x salutare e scambiare due chiacchiere, l’altra volta si è avvicinato mentre parlavo con un altro istruttore. Insomma vedo degli avvicinamenti … ma in modo cauto. Io a dirla tutta non so come comportarmi perché tra una settimana devo partire x le ferie e tranne un paio di giorni il prossimo mese non ritornerò prima di agosto, inoltre a settembre …. Causa lavoro non so se potrò inscrivermi. p.s. quando abbiamo parlato vedevo che avvolte non riusciva a mantenere il contatto visivo e non portare il discorso molto avanti, come se fosse sotto tensione (forse queste sono solo mie impressioni, non lo so). Grazie Roberta

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13. 

    Victoria 12 anni fa (30 Luglio 2012 20:43)

    Leggere questo post, mi ha ricordato un gioco che facevo con mio cugino qualche anno fa, quando avevo 8-9 anni.. Praticamente consisteva nel dire una parola ad esempio "conchiglia" e l'altro doveva dire qualcosa che avesse a che fare con la conchiglia come il "mare" insomma ogni parola nuova, dovevamo trovare una parola che c'entrasse.

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14. 

    anna 11 anni fa (22 Ottobre 2012 20:11)

    ciao ilaria be anke io a volte sn un po a corto di parole di idee...forse dalla kiusura di un vekkio rapporto...ke col passare del tempo mi ha portato ad essere cosi....ma sl cn il sesso maskile,qnd si tratta ke stiamo da soli....bhe qnd ci si sta cn un po di persone,sn piu sciolta,ma poi se avviene il contrario sn imbarazzata di dire qualkosa fuori luogo o di annoiante o sgradevole ecc...è interessante cio ke dici ma funziona davvero?...be a fare domande forse sarebbe meglio metterle in atto....

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    Rossella 9 anni fa (5 Marzo 2015 22:16)

    "Sei pieno di risorse personali,fascino e carisma li puoi realizzare con facilità,affidati al potere della tua mente etc.". Quando leggo queste parole e tutte le tue esortazioni alla positività provo un senso di disagio perchè io sto annegando nei miei pensieri tristi e non sono capace di scrollarmeli di dosso. Scusa lo sfogo,non sono affatto costruttiva.

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    ilariacardani 9 anni fa (5 Marzo 2015 23:01)

    @Rossella, va bene per lo sfogo. So bene come si comportano coloro che vedono tutto nero e spesso non vogliono vedere nemmeno un barlume di luce. Si sentono soli e disperati perché soffrono tantoi e vorrebbero che gli altri li "liberassero", per questo molto spesso si intestardiscono nella loro negatività. Il fatto è, che dopo lo sfogo, non c'è alternativa o scelta possibile: se si vuole vedere la luce, bisogna prendere una decisione e decidere che si può essere positivi, magari solo 3 secondi al giorno, tanto per cominciare. Diversamente le buone parole, anche dette da dio in persona, non aiuteranno. Disperarsi ostinatamente nel tentativo di chiedere e ottenere un aiuto esterno che cavi dai guai è un atteggiamento da bambini. Per gli adulti arriva un momento in cui decidono. E allora l'aiuto esterno diventa possibile e l'amore e la felicità.

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17. 

    Rossella 9 anni fa (6 Marzo 2015 16:55)

    @Ilaria:non ci crederai ma sono arrivata anche a 3 minuti al giorno :-). Se leggo regolarmente il tuo blog è perchè ho deciso di scuotermi dal mio torpore e di prendere in mano la mia vita. Ho deciso di assumermi la responsabilità della mia felicità ma ancora non ho imparato a far sfociare il pensiero nell'azione e da questo derivano il mio disagio,la mia frustrazione e la mia negatività. Homo faber ipsius fortunae (se non ricordo male),e vabbè mi sa proprio che devo accettarlo :-)

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    Lizz 9 anni fa (25 Marzo 2015 13:36)

    Grazie del suggerimento, preso come gioco penso che lo praticherò solitamente faccio fatica a parlare in gruppo, specie con chi ho poca confidenza e non so mai di che parlare essendo anche un po' timida. Questo mi sembra davvero una pratica semplice e divertente! Grazie mille!!!

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    Lu' 9 anni fa (7 Aprile 2015 21:36)

    Ciao a tutti forse ci sono: non prendersi troppo sul serio e scherzare con noi stesse/i...??? Mi è successa una cosa oggi, stavo per uscire dal lavoro quando in maniera rocambolesca, alzandomi dalla scrivania, mi sono inciampata nella borsa e cercando in tutti i modi di non finire per terra, bé, sono caduta rovinosamente . Per fortuna ero da sola... Bé vuoi sapere una cosa? Sono andata in bagno e ripensando a quella scena ho cominciato a ridere e ridere... Sono uscita ridendo come una scema, e ancora adesso se ci penso e sorrido...Forse immaginarsi sempre così e sorridere della nostra rigidità e mania di perfezione che ci hanno inculcato, non sarebbe male. Che dite??? ;))) Buona setata

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20. 

    Gabriella 9 anni fa (22 Giugno 2015 22:04)

    Ho provato molte volte a scaricare la guida gratuita, senza nessun risultato. Potrei essere aiutata? Grazie Ilaria

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      Ilaria Cardani 9 anni fa (22 Giugno 2015 22:34)

      Sì certo, mandami una mail personale all'indirizzo ilaria[at]lapersonagiusta.com (sostituire l'at con la @).

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