E’ innamorato o non è innamorato? Ecco come fai a capirlo (a grande richiesta!)

come capire se è innamorato

Perché è così importante saper riconoscere gli atteggiamenti di un uomo innamorato? Come capire se lui è innamorato? Una delle più belle emozioni del vivere una relazione di coppia è quella di stare con una persona che ti ama, che ti vuole bene e che pensa che tu sia la donna più bella e più speciale del mondo. Avere accanto a sé un uomo veramente innamorato è un’esperienza che non ha pari dal punto di vista emotivo, supera addirittura l’eccitazione perversa di avere accanto a sé uno stronzo che fa sperimentare continui alti e bassi e alterna fasi di folle innamoramento ad altre di inspiegabile rifiuto e di umiliazione. Ebbene sì, stare con un uomo autenticamente innamorato potrebbe addirittura essere più eccitante che stare con uno stronzo. Molte donne abbonate a storie d’amore sbagliato e disfunzionale dovrebbero per lo meno prendere in considerazione l’idea di mettersi con un uomo veramente innamorato, che riconosca loro il valore che hanno e che le tratti come compagne e non come proiezioni delle proprie frustrazioni e/o del proprio bisogno di riscatto. Dovrebbero prendere in considerazione l’idea di mettersi con un uomo sinceramente innamorato che le ingaggi nella sfida (questa sì davvero eccitante), di vivere una storia d’amore come si deve, sfida impegnativa per tutti e due i partner. Ma non divaghiamo ora, tanto il semino l’abbiamo lanciato. Procediamo su come riconoscere quali sono gli atteggiamenti di un uomo innamorato.

"Se ti tratta male non ti ama. Punto. Ilaria Cardani"

Intanto non bisogna fare confusione su quali sono i comportamenti di un uomo che tiene veramente a una donna. Non bisogna credere alle “favole” dure a morire per le quali un uomo innamorato è geloso (magari ai limiti dell’ossessione), è possessivo e vuole fare di te una “sua creatura” a propria immagine e somiglianza. Queste sono teorie buone per chi è molto, ma molto indietro dal punto di vista evolutivo. Tipo l’antenato dell’uomo delle caverne, che usava la clava e forse non conosceva la ruota.

E’ abbastanza evoluto per essere innamorato?

Ecco, per l’appunto. Facciamo un altro inciso importante. Parliamo di evoluzione. Non tutti siamo evoluti allo stesso modo. Tra due compagni di banco, nello stesso quartiere, nella stessa classe, nella stessa scuola, uno può essere più evoluto dell’altro. In questo nostro mondo contemporaneo, che sembra tanto moderno, ci sono uomini che girano con l’i-Phone 7 e il P9 e sono al livello evolutivo dell’uomo di prima delle caverne. Per carità, ci sono anche donne che sono allo stesso livello evolutivo (lo dico per la pignolina che dovrà sentirsi in dovere di fare questa precisazione nei commenti, anche se so che non la scamperò). Ci sono persone più evolute e ci sono persone meno evolute. E tra le meno evolute possono esserci anche quelle che hanno tre lauree, un ottimo posto di lavoro e sessanta dipendenti a riporto. E la macchina grossa.

"Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla. Guido Morselli"

Il proprio modo di amare è legato al proprio livello di evoluzione personale. E’ per questa ragione che qui ci facciamo un mazzo tanto sulla crescita personale che riguarda noi, prima di tutto e come punto di partenza.

Per questo, di converso, quando decidi di metterti con un uomo devi anche saper bene identificare a che livello di evoluzione è il soggetto. Perché da un uomo poco evoluto puoi aspettarti un amore che è ben poco evoluto, un amore che non è amore. Questo è un punto di riflessione importante. Inutile interrogarsi sulla natura di sentimenti e di emozioni quando non si ha ben chiaro il punto di evoluzione dell’interlocutore.

Detto in altre parole: ci sono idioti, imbecilli, cretini che non sanno amare o “hanno paura di amare” come va di moda dire adesso, non perché abbiano dei limiti emotivi (anche quelli, sì, va bene, d’accordo, ma non nel senso che sono stati traumatizzati dal prete da piccoli), ma perché sono troppo arretrati, troppo poco evoluti. Sono per l’appunto idioti, imbecilli, cretini. Ed è bene smettere di fare le piccole fiammiferaie e cominciare a vedere la realtà per quella che è. Anche se nessun giornale, insegnante o libro te lo spiega. E bisogna smettere di vivere in un mondo di frutta candita. Prendiamo atto che non tutti siamo uguali: ci sono persone più evolute e persone meno evolute. E da persone poco evolute puoi aspettarti solamente comportamenti poco evoluti. Presta attenzione.

"Se ti considera “sua”, non ti ama. Ilaria Cardani"

Quindi, per tornare all’uomo innamorato o no, il simpaticone che ti picchia perché “tiene a te”, quello che ti sminuisce perché “vuole il meglio per te”, quello che minaccia di bruciare la macchina a o di malmenare qualsiasi altro uomo che ti si avvicina perché lui “ti ama” ed è “geloso”, ecco questo personaggio l’amore non sa nemmeno dove sta di casa. Questo personaggio è poco evoluto, indietro nella catena evolutiva. Primitivo, di anima e di cervello. Anche se sa scrivere e far di conto come Einstein. Poi, magari, chissà, è anche perverso. Il che, oltre a non essere un titolo di merito, è pure un’aggravante. In ogni caso, alla larga. Alla larga. Senza incertezze.

Segnatela ‘sta cosa dell’evoluzione, perché può cambiarti la vita, non solo la vita sentimentale.

Se è evoluto, quando è davvero innamorato?

Sai perché è importante questa faccenda dell’evoluzione? Perché il legame creato dall’attrazione sessuale e dal senso di importanza che dà avere un partner è potentissimo sia per chi è evoluto sia per chi non lo è. Anzi, per chi non lo è, è ancora più potente. Quindi non bisogna confondere i comportamenti di una persona attratta (e magari anche bisognosa) con quelli di una persona innamorata, intenzionata e disposta a investire in una relazione. C’è una bella differenza. Essere attratti è fondamentale, ma è anche molto semplice. E’ molto “basico”. Dall’attrazione per alcuni può nascere un attaccamento morboso, la possessività e un legame disfunzionale. Per molti altri, invece può nascere un vero e proprio innamoramento, l’amore. Si parte dall’attrazione, ma si tratta di tipi di attrazione che vengono sperimentati ed elaborati in modo diverso, molto diverso.

"Se ti critica non ti ama. Ilaria Cardani"

Helen Fisher una delle maggiori ricercatrici nel campo dei comportamenti sessuali e amorosi degli esseri umani dà una grande importanza alla biochimica e cioè a quanto accade nel corpo e nel cervello. La dottoressa Fisher individua tre fasi dell’innamoramento, ciascuna delle quali è caratterizzata dalla presenza di determinati ormoni.

Come nasce l’amore

La prima fase è quella del desiderio, del desiderio sessuale. In questa fase, sono in gioco gli estrogeni e il testosterone (anche per le donne). Il desiderio sessuale è il bisogno “base” di avere un partner (detto in modo diretto, spero chiaro, anche). E, tornando al principio dell’evoluzione è condiviso da persone evolute e non evolute (e meno male!).

La seconda fase è quella dell’attrazione, della cotta, delle farfalle nello stomaco, del vivere su una nuvoletta di incantamento e di piacere. Gli ormoni che provocano tutto questo sono la dopamina, la noradrenalina e la serotonina. E direi che ancora qui evoluti e non evoluti condividono questi stati e questa “biochimica”.

La terza fase è quella dell’attaccamento. Si esce dalla fase dell’attrazione, tanto eccitante, ma che non può durare per sempre o troppo a lungo (non si può vivere la vita vera, anche quella di coppia, su una nuvoletta) e si entra in quella del rapporto saldo e continuativo. In questa fase se la giocano l’ossitocina (l’ormone dell’amore e dell’attaccamento, appunto) e la vasopressina. Nella mia opinione in questa fase si possono osservare le più grandi differenze tra il comportamento di chi evoluto e di chi non lo è. Detto sinteticamente: chi è evoluto considera il partner o la partner. come tale, cioè come un compagno. Chi non lo è lo/la considera come una proiezione di sé, una proprietà, un mezzo (in posizione subordinata). E questo non è buono per niente.

A questo punto tu starai pensando: “A me di queste cose francamente non mi interessa, io voglio sapere quando un uomo è innamorato oppure no”. Uhm, in realtà ti interessa, dato che sapere come andare nel profondo dei fenomeni ti fornisce strumenti potentissimi per proteggerti, non soffrire e ottenere quello che vuoi.

Come capire se è innamorato

Detto questo e certa che tu terrai in grande considerazione quanto ho scritto finora, vediamo un po’ quali sono gli atteggiamenti di un uomo veramente innamorato.

L’incredibile guida gratuita che ha illuminato la vita sentimentale di migliaia di donne. Scopri quali sono le risorse fondamentali (che possiedi anche tu) per attrarre la persona giusta per te.
  • Rispetta i tuoi tempi, a tutto tondo. Chiaro il concetto? (Questo non significa che tu debba approfittartene e tirarlo scemo).

  • Rispetta e ammira quello che sei (compresa la ciccia e i brufoli, dei quali – di tutti e due – essendo un uomo sano, nemmeno si accorge), quello che fai e quello che ti piace. Senza adorarti, beninteso, ché quella è una cosa che tra persone sane non esiste proprio.

  • Ha una comunicazione fluida con te. Eh, mica ti fa impazzire ad aspettare telefonate, Whatsapp, sms e strombate del genere, su, siamo seri… Soprattutto parla chiaro rispetto al fatto che gli interessi, mica ha paura di impegnarsi. Fluidità, fluidità, fluidità…

  • Vuole condividere progetti di vita vera, reali, concreti. Non minchionate alla Cenerentola.

  • Condisce tutto questo, talvolta (non sempre, veh!), con frasi stucchevoli e pronunciate con stato semialterato di coscienza del tipo: “Sei bellissima…”, “Che bel vestito che hai…“, “Mi piaci un sacco…” (e tu ricambia dimostrando di apprezzare e di divertirti, su!).

  • Mette te al primo posto senza stravolgere la propria vita o, peggio, rovinarsela.

  • Dà segnali evidenti (fatti non parole) che da quando ti ha visto/conosciuto/ha incominciato a frequentarti, lui e la sua vita sono diventati ancora più belli e più buoni.

  • Ti presenta ad amici e parenti e magari a colleghi (se è il caso) e non fa mistero di avere una relazione con te e di quanto tu sia importante per lui. Ma non in maniera esplicita, esibita e insistente. In modo naturale.

  • Vuole sapere gli affari tuoi, non per controllarti, ma per far parte della tua vita, per “condividere”, per scoprirti, per amarti meglio.

  • Vuole conoscere i tuoi amici parenti e magari colleghi (se è il caso) ma non per essere “invischiato” o “invischiare”, ma per essere partecipe, con equilibrio

    " Se non ti cerca, non ti ama. Ilaria Cardani "
  • Ti ascolta, anche quando parli per 23 minuti ininterrotamente solo per sfogarti della tua collega insopportabile della quale non gli frega niente (e ci mancherebbe). Questo ovviamente non significa che tu devi abusare di lui e fargli violenza, sfogandoti come faresti con uno psicoterapeuta superpagato. Dacci un taglio, è ora.

  • E’ orgoglioso di sé e dei propri risultati positivi esattamente come di te e dei tuoi.

  • Non è il tuo zerbino, il tuo cavalier servente, il tuo bancomat etc.

  • Non racconta bugie (e dài, questo è proprio il minimo).

  • Ti fa coccole per farti le coccole e starti vicino, non per altro.

  • Quando fate sesso cerca il proprio piacere e anche il tuo. E si diverte davvero (non come i tanti che si stufano subito anche di quello) nel processo di saperne sempre di più.

Ora, so che ci saranno gruppi di superscettiche che penseranno (e magari scriveranno nei commenti) che è impossibile trovare un uomo che ti ami in questo modo. Se nella vita non hai mai incontrato nessuno che potesse amarti in questo modo, considererei la possibilità di volgere il tuo sguardo in direzioni completamente nuove e diverse e di prestare attenzione a dettagli nuovi e diversi, mai osservati prima, per scoprire tipi di uomini nuovi e diversi. Differenti e migliori.

Aspetto tuoi commenti e opinioni sui temi dell’evoluzione e su quali sono gli atteggiamenti di un uomo veramente innamorato.

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413 Commenti

  1. Avatar di paolo

    paolo 8 anni fa (5 Luglio 2016 9:19)

    questo è un bell'articolo. Detto da un uomo. Cmq tutto questo vale anche per una donna.
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  2. Avatar di Cristina

    Cristina 8 anni fa (5 Luglio 2016 10:10)

    Ho avuto un ragazzo veramente innamorato... Ma io non lo sono... Mi spiace... Spero di trovare la persona giusta. Buona fortuna a tutte.
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  3. Avatar di tiziana dada

    tiziana dada 8 anni fa (5 Luglio 2016 12:48)

    Ciao Ilaria, assolutamente d'accordo con, la qualità di un rapporto, dipende dal grado di evoluzione della coppia, e per questo sto aspettando l'incontro con un uomo al mio stesso livello di evoluzione emotiva... Grazie mille dei tuoi scritti Tiziana
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  4. Avatar di Aurora

    Aurora 8 anni fa (5 Luglio 2016 11:50)

    Articolo interessante Ilaria ? Io sto con il mio ragazzo da gennaio e convivo da 1 mese ..sembra che vada tutto bene tranne le dissussioni per le nostre mentalita' molto diverse perche' lui e' albanese e mussulmano e per lui e' l uomo che comanda , la donna deve ascoltarlo e se la donna sbaglia l uomo puo urlargli ( anche picchiarla potrebbe ma lui non lo fa ) e poi si lamenta perche' sono troppo timida ma non capisce che a criticarmi non fa altro che aumentare la mia insicurezza .. comunque io appena fa qualcosa che non mi va bene glielo dico e lui cerca di non farlo piu solo che urlarmi qualche volta lo fa ancora perche' dice che e' per il mio bene senno' faccio sempre gli stessi errori e vuole che faccio bella figura davanti ai suoi -.- I miei genitori mi dicono che e ' veramente un bravo ragazzo e gli vogliono bene come un figlio i suoi a volte lo sgridano perche' mi urla comunque mi vogliono bene anche loro.. Ma ho paura che lui peggiori su questa cosa che e' un po' maschilista D: Voi che ne pensate?? :)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (5 Luglio 2016 13:54)

      Orribile.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (5 Luglio 2016 19:51)

      La cosa agghiacciante é che, mentre i genitori di LUI lo sgridano perché grida contro la sua ragazza, i genitori di LEI lo trovano un bravo ragazzo. Il che, peraltro, spiega (almeno in parte) perché lei si sia messa con lui... :-(
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    • Avatar di cindy

      cindy 8 anni fa (5 Luglio 2016 14:10)

      A volte mi chiedo perchè e poi me lo richiedo..Perchè nel 2016 con tutta la tecnologia che ti apre gli occhi le donne contnuinano a non capire che certi soggetti per provenienza e mentalità siano dei soggetti così involuti che dovrebbero non far parte della categoria umana? Scusate ma oggi sono abbastanza in riflessione. Dopo aver letto le parole della sorella della donna uccisa in Bangladesh, da cui si deduce che la sorella voleva ritornare perchè si sentiva in pericolo in un paese fortemente maschilista..... Un uomo per quale motivo dovrebbe essere a me superiore...ovviamente per motivi religiosi visto che per alcuni siamo nati da una costola...e ci credono pure...Siamo Uguali: uomni e donne nessuno è migliore di nessuno siamo diversi ed il rispetto è la prima regola fondante nei rappporti.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (5 Luglio 2016 14:24)

      Cindy, capisco il tuo commento e lo condivido. Per essere coerenti non diciamo "non dovrebbero far parte della categoria umana". Magari lo pensiamo, ma non lo diciamo. Anche perché qui siamo ad abituarci alla realtà del fatto che gli altri facciano quello che vogliono, sta a noi non essere coinvolti e non avere relazioni con loro.
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    • Avatar di Fran

      Fran 8 anni fa (5 Luglio 2016 14:25)

      Scusami, Aurora, ma sei consapevole di ciò che hai appena scritto? Per te è normale che un uomo ti urli contro dicendo che lo fa per il tuo bene? Cosa sei, una bambina di cinque anni che ha bisogno di essere educata, oppure una donna autonoma, matura, in grado di decidere con la propria tes ta? Perché qui il problema non è se in futuro diventerà ancora più maschilista (e non tiriamo in ballo questioni religiose, perché di maschilisti ne è piena anche la nostra "cattolicissima" penisola), il problema è adesso. E tu lo sai bene, perché altrimenti non staresti qui a scrivere, altrimenti non porteresti ad esempio le parole dei tuoi genitori che lo definiscono un "bravo ragazzo". Ti prego, non farti condizionare da chicchessia, solo tu sai ciò che è bene per te, apri gli occhi, usa la testa e dai ascolto a quel disagio interiore che sono sicura proverai. Un saluto!
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    • Avatar di Francesco

      Francesco 8 anni fa (5 Luglio 2016 15:44)

      Scusami se commento, meriti rispetto a prescindere. L'uomo che pretende di comandare è una persona debole e vile. Chiediti il perché hai scelto una persona così, e risponditi con spudorata sincerità; noi uomini abbiamo la possibilità, il dovere, l'onore di essere cavalieri; un uomo non deve mai usare la forza (fisica o verbale) contro una donna. Non è galateo, è rispetto della dignità umana. E chi rispetta sé e il prossimo, è una persona libera. Cerca di volerti bene, nessuno deve permettersi MAI di ledere la tua dignità, chiunque tu sia. Hai un nome bellissimo, Aurora. Probabilmente si confà al tuo animo gentile e timido. Cerca di amarti di più.
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  5. Avatar di Clelia

    Clelia 8 anni fa (6 Luglio 2016 2:46)

    Ciao Ilaria. Io sono stata fortunata da giovane, ho costruito rapporti lunghi con persone innamorate. Poi le storie finiscono, le persone cambiano, io stessa sono cambiata, nel corso delle relazioni, e l'uomo accanto a me si è rivelato inadatto alla nuova me stessa, non si vuole più le stesse cose, perché la donna sente un orologio biologico e l'uomo lo sente ma decenni dopo, quando per la donna è tardi. Ho sempre avuto il coraggio di uscire da relazioni sbagliate per me, ho ottenuto quello che volevo ma da uomini diversi, ma soprattutto ho imparato a ripartire sempre da me, dai miei veri bisogni, che ho condiviso con l'uomo giusto per quel momento, per obiettivo di vita. Per ora non ho trovato il compagno per la donna professionalmente appagata, madre presente, persona sincera e affidabile ma non sempre disponibile che sono diventata. Credo di sapere cosa vuole la donna che sono ora, una persona affidabile, un compagno onesto, sincero, rispettoso, se poi arriverà anche ad innamorarsi di me ben venga, ma non riuscirei a costruire nulla con un uomo che non mi rispetti, invece leggo commenti di molte donne che oltre a non farsi rispettare non rispettano se' stesse, e mi spiace che le loro famiglie non siano state in grado di trasmettergli questo principio. Spero di fare meglio io come madre.
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  6. Avatar di Aurora

    Aurora 8 anni fa (5 Luglio 2016 20:31)

    Grazie per i commenti:) purtroppo adesso non so che fare :(( e non posso scappare.. sono a londra con lui e non ho nessuno qui apparte lui D:
    Rispondi a Aurora Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (5 Luglio 2016 21:04)

      Aurora, non arrampicarti sugli specchi... puoi andartene comunque. Un modo si trova, se si vuole, e lo dico per esperienza personale. Non hai nessuna catena, al di fuori della convinzione di non farcela: sbarazzatene e ti sbarazzerai anche del tuo collerico, violento e misogino compagno.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (5 Luglio 2016 23:09)

      Disturbato anche, probabilmente.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (6 Luglio 2016 6:55)

      Ah, disturbato, sicuramente! Peraltro, vivendo a Parigi già da un bel po' di tempo, mi sono resa conto che il problema dell'arretratezza riguarda gente spesso giovane o giovanissima, nata, cresciuta e scolarizzata in Europa, i cui genitori immigrati in molti casi non sono cosi arretrati, ma che "rompe" andando indietro anziché avanti. Per tacere di certi apparentemente civilizzatissimi europei... Si tratta davvero di involuzione. Alla larga da costoro, pakistani o brianzoli che siano!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Luglio 2016 9:35)

      Consideriamo che quel che noi sappiamo è quel che Aurora scrive nel suo commento, di certo colpisce che i genitori di lui siano i primi a stigmatizzare i suoi comportamenti quindi qui non c'entra niente la cultura, la religione etc, ma il comportamento del singolo individuo. Che di sicuro ha manifestato comportamenti abusivi anche in famiglia.
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  7. Avatar di fiore

    fiore 8 anni fa (5 Luglio 2016 23:38)

    Ciao Ilaria, volevo fare partecipe te e le altre ragazze del blog della mia situazione, per avere un vostro parere. Qualche mese fa mi ha ricontattato tramite fb un ragazzo che avevo conosciuto ad un corso post laurea e di cui avevo conservato un bel ricordo. Ci siamo scritti e un paio di volte è venuto dalle mie parti per vederci (viviamo a 350 km di distanza). Lui caratterialmente è molto carino, rispettoso e mi piace..sento di avere delle affinità con lui e tra l'altro mi ha fatto capire il suo interesse. Mi ha proposto di trascorrere una vacanza insieme e la stiamo organizzando per settembre. Io sento che lui ha un interesse per me però ci siamo ancora visti poco..anche se ci sentiamo. Il fatto è che (ed il problema probabilmente è mio, per le mie storie passate) che ho paura..io vorrei una storia vera, ho bisogno di concretezza, del resto abbiamo quasi quarant'anni..e temo che la distanza tra noi possa ostacolare il decollo di una storia tra noi e quindi di perdere tempo. Vorrei essere esplicita con lui ma al contempo non vorrei dargli l'impressione di correre troppo. Lui è comunque chiaro nei suoi discorsi e penso che non avrei problemi a parlarci però non vorrei sbagliare momento. E poi comunque avrei voglia di vederlo più spesso. Come posso comportarmi?
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  8. Avatar di Giusy

    Giusy 8 anni fa (6 Luglio 2016 17:05)

    Ciao Ilaria leggo sempre con molta attenzione i tuoi articoli, che trovo davvero interessanti. Mi permetto di sottoporre una questione sicuramente molto attuale : da qualche tempo frequento un uomo con cui sin da subito si è instaurata una forte intesa mentale e che condivide con me lo stesso modo di vedere la vita, i rapporti umani ed affettivi, la progettualità. Il mio interrogativo è : è giusto farsi condizionare, nel far evolvere tale frequentazione, dal fatto che la persona in questione abbia già un figlio da una precedente relazione? Grazie.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (6 Luglio 2016 18:06)

      Che domanda é? Figlio o non figlio, se ti ama davvero, dove sta il problema? O, forse, cerchi una scusa per nascondere a te stessa il fatto che lui non sia poi cosi innamorato di te... e magari neanche tu lo sia di lui?
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  9. Avatar di Lisa

    Lisa 8 anni fa (7 Luglio 2016 3:34)

    E' un articolo molto interessante su cui riflettere. A me piace l'uomo che si dimostra un po geloso, non eccessivamente, perchè mi fa sentire importante anche se la donna non è un oggetto. Forse non sono pronta per il vero amore. E in fondo, chi può dire con esattezza se si tratta di quello autentico, oppure no ? Chi siamo noi per giudicare le storie degli altri ? Nessuno. A me la perfezione non piace e la descrizione sa tanto di utopia. Altra osservazione personale: chi ti ama ti sposa, non si diventa scemi per astinenza.
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  10. Avatar di fiore

    fiore 8 anni fa (6 Luglio 2016 15:49)

    Grazie Ilaria e Gea per le risposte. Io non sono tipo da accettare di trascorrere una vacanza col primo che me lo chiede, diciamo che mi sorprendo un po' anche da sola..ma in questo caso mi è venuto di fidarmi di lui perchè mi sembra sia un ragazzo somigliante a me, timido (nel senso buono del termine), delicato, gentile, per nulla arrogante ed invadente e che non mi ha dato l'impressione di propormi la vacanza insieme solo per "quello" ma per il fatto che sarebbe un'occasione per trascorrere un po' di tempo insieme visto che viviamo distanti e siamo entrambi impegnati col lavoro. Del resto quando ci siamo visti non mi ha dato l'impressione di avete quel chiodo fisso. Comunque è vero che le apparenze possono ingannare e che possono esserci lupi travestiti da agnelli. Il mio proposito, visto che ora non è il caso che mi tiri indietro, è quello di cercare di capirlo meglio e di capire cosa vuole da questo rapporto. Cosa ne dite?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Luglio 2016 16:00)

      Che non devi cercare l'approvazione di nessuno :) . Anche perché non te ne fai niente. E soprattutto, evita di manipolare la realtà per manipolare gli altri o di manipolare gli altri per manipolare la realtà. Insomma, assumiti le tue responsabilità senza buttare addosso agli altri una montagna di frasi fatte insensate solo perché tu vuoi andare in vacanza con questo. Il bisogno, il desiderio, l'incapacità di controllarsi non fanno di una decisione sbagliata una decisione giusta. Ci sono due tipi di atteggiamenti molto diversi anche se hanno una radice identica: 1) essere consapevoli di comportarsi in modo non utile per sé (bisognoso, dipendente, "disperato") e non avere ancora trovato la via per evitare questo comportamento e desiderare di trovarla; 2) comportarsi in modo non utile per sé e raccontarsi un sacco di bugie sul fatto che non è vero che non è utile. Peggio ancora è cercare l'avvallo di terzi. (Per la cronaca: ho la certezza che il tuo amico non sia un genio, né dal punto di vista intellettuale, né emotivo, ma stai certa che anche il più troglodita tra gli uomini coglie il tuo bisogno e la tua disperazione, tanto più tu la infiocchetti di belle parole da brava ragazza determinata).
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    • Avatar di Stella

      Stella 8 anni fa (7 Luglio 2016 19:53)

      Ciao fiore, te lo dico con onestamente: secondo me, un uomo di 40 anni che ti chiede di andare in vacanza due minuti dopo che ti ha conosciuto non è un tipo serio. Puoi farti tutte le fantasie che vuoi su di lui (illuderti che sia un uomo affidabile ecc.) ma non cambia la sostanza. A mio avviso, le opzioni sono due: è un disperato/bisognoso di una relazione a tutti i costi (e allora, secondo quello che dice Ilaria, è meglio starne alla larga) oppure vuole solo un'avventura (anche in questo caso dovresti starne lontana, se quello che cerchi è una relazione seria). A te la scelta!
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  11. Avatar di Barbara

    Barbara 8 anni fa (7 Luglio 2016 17:57)

    Ciao Ilaria, per un attimo ho sognato che questo potesse accadere anche a me... lo vorrei proprio. Ma purtroppo e non per essere negativa sono quasi due anni che non incontro una persona per cui valga veramente la pena lasciarsi andare per iniziare una vera relazione di coppia. Hai ragione è importante saper fermarsi davanti ad una persona che capisci essere poco evoluta, perchè ti risparmi un sacco di fatica e tanto tempo che potresti spendere meglio. Solo che a furia di sfalciare non resta nulla!! Allora ho deciso di dedicarmi a me, alla mia vita, senza rimanere nell'attesa che arrivi la famosa persona giusta. La certezza è che sto contribuendo a rafforzarmi come fossi una colonna che non ha bisogno di appoggiarsi ad alcuno per rimanere in piedi. E quando arriverà la persona giusta, perchè arriverà, io sarò pronta!!! Grazie per ciò che fai è importante! Baby
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    • Avatar di Stella

      Stella 8 anni fa (7 Luglio 2016 20:04)

      Ciao Barbara, anche io sto cercando di fare il tuo stesso percorso, contando solo sulle mie forze, senza attendere l'arrivo dell'uomo giusto, ammesso che esista. Vorrei avere il tuo stesso ottimismo sulla possibilità di incontrare in futuro una persona in cui riporre fiducia
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    • Avatar di Barbara

      Barbara 8 anni fa (7 Luglio 2016 23:06)

      Ciao Stella, non so se è ottimismo o pazzia! :) :)
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (8 Luglio 2016 1:49)

      Non è pazzia, e l' attitudine giusta per essere pronta ad accogliere qualcuno che ti meriti, visto che è evidente che questo è il tuo desiderio.....stella, attendere l' arrivo dell' uomo giusto non preclude il fatto che tu faccia il tuo percorso, che mi auguro non sia quello di chiudersi a riccio per entrare nel loop del "nessuno mi vuole"....se non siete le prime che riponete fiducia negli uomini, vi sbarrate un sacco di strade, sia quelle sbagliate, ma anche quelle potenzialmente giuste
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Leo

      Leo 8 anni fa (8 Luglio 2016 11:11)

      ..e ancora una volta mi trovo d'accordo con max. Credo infatti siano due condizioni necessarie ma non da sole sufficienti a) desiderare per sè il meglio e b) una persona vicina. Avere ricevuto (come si dice dalle mie parti) botte nei denti xmila volte non significa che l'obiettivo fosse sbagliato quanto piuttosto le modalità per ottenerlo e gli strumenti a disposizione in quel frangente. Quindi... ottimismo, fiducia e cautela ;)
      Rispondi a Leo Commenta l’articolo

    • Avatar di Barbara

      Barbara 8 anni fa (8 Luglio 2016 15:45)

      Vero Max!! Grazie
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  12. Avatar di Luana M

    Luana M 8 anni fa (8 Luglio 2016 19:42)

    Sì io sono stata amata così da tutti i miei ex. È per quello che cerco l'amore vero costantemente perché so quanto sia bello. Poi improvvisamente ho incontrato solo idioti e quindi sono rimasta single per eoni! Comunque vorrei farti una domanda, Ilaria: all'inizio però credo sia normale essere più distaccati e non avere queste manifestazioni esplicite di affetto (cioè se dopo un giorno di frequentazione il tizio cominciasse a progettare di metter su famiglia con me penserei che non c'è tutto con la testa! :p ) quindi qual è lo spartiacque che delimita un perditempo da uno che invece è realmente interessato? L'Uomo innamorato parte subito in quarta oppure si tratta, come penso io, di un'escalation: cioè ogni giorno ti dovrebbe dare un pezzettino di più e se dopo un paio di mesi si comporta ancora come il primo giorno di conoscenza c'è qualcosa che non va?
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  13. Avatar di Fernanda

    Fernanda 8 anni fa (10 Luglio 2016 11:56)

    Grazie Ilaria! Molto interessante questa dell'evoluzione! Ho capito qualcosa oggi. Anche se temo che ancora domani non riuscirò a non rispondere alla sua inutile telefonata, in cui mi dimostrerà per l'ennesima volta che non è evoluto. Attaccato a me ma solo per un esile filo, quando non ha null'altro da fare, nessun altro davanti a sé. Ecco perché parto da sola in vacanza, in agosto. però che tristezza
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (10 Luglio 2016 14:45)

      La tristezza è il tempo che ci hai perso a stargli dietro, non il fatto che andati in vacanza da sola...vedrai che tornerai più sicura di te stessa, e se ti capita un' avventura estiva, divertiti, poi a settembre si vedrà!
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  14. Avatar di RITA

    RITA 8 anni fa (11 Luglio 2016 16:47)

    avevo trovato un uomo innamorato di me ... ma è durato pochissimo . Le amiche di lui hanno iniziato ad intromettersi e tutto è finito
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  15. Avatar di Vale

    Vale 8 anni fa (11 Luglio 2016 10:03)

    Cara Ilaria, leggo sempre con molta attenzione ed interesse i tuoi articoli, che trovo ogni volta “illuminanti”. Non riesco, tuttavia, a trovarne uno che riguardi il tema di “come uscire da una storia sbagliata”… Da un po’ di tempo vivo una relazione della quale non sono pienamente soddisfatta, che mi crea anche una certa ansia e tensione, soprattutto quando non siamo insieme ovviamente… mi capita che quando sto con lui “sto bene” ma quando ci allontaniamo è come se venissi assalita da mille dubbi… rivedo in lui molti atteggiamenti dell’ “uomo sbagliato” ma è come se avessi timore che questo sia dovuto ad una mia bassa autostima… è come se sentissi che lui è sbagliato anche se “praticamente”, nei suoi gesti di attenzione, premura e affetto nei miei confronti, non posso eccepire nulla. Lui c’è e vuole esserci…ma ho l’impressione che il suo atteggiamento sia dettato da una scelta razionale più che da un reale sentimento… fa tutto quello che deve ma è come se non lo “sentisse”… e la cosa più grave è che io non riesco a parlargli di questi miei dubbi… forse perché ci ho provato ma essendo “sensazioni” non riesco a portargli degli esempi “pratici” di cose che lui fa e mi fanno stare male… e questo mi inibisce… così come il suo modo a volte aggressivo di parlare... anche con i suoi amici usa spesso parolacce e frasi colorite… che sinceramente un po’ mi disturbano… il tutto condito dal fatto che, dopo un inizio travolgente, la sfera sessuale è praticamente quasi assente… è come se avesse perso ogni desiderio, qualsiasi tipo di curiosità, nei miei confronti… di questo gli ho parlato, spiegandogli che il fatto che non riuscissimo più a fare l’amore mi faceva sentire molto insicura del nostro rapporto e della nostra capacità di diventare complici… ma lui, quando in realtà non ero molto chiara, ha addossato a me le colpe di una scarsa seduttività (e non ti parlo dei sensi di colpa e di inadeguatezza che ne sono derivati ma che, con molta fatica, sono riuscita a “superare”) mentre poi, nel momento in cui sono diventata più chiara spiegandogli che questo “nostro” problema mi stava allontanando da lui, si è “giustificato” con il periodo impegnativo a lavoro, in famiglia e bla bla bla… Insomma Ilaria, credo che questo possa bastare per dire che penso di trovarmi in una “relazione sbagliata”… ma ora il mio problema è: come uscirne?... Sono varie volte che provo a parlargli dei miei dubbi… che mi dico : “ok, stasera lo affronto…devo dirgli che non sono serena…spiegargli le mie sensazioni…” ma poi non ci riesco… mi assalgono mille “paure”: “ ma se mi chiede degli esempi pratici di quello che non va? Che gli dico?... oddio…forse in effetti non è lui che non va… forse sono io che vedo in un’ottica sbagliata le cose… d’altronde lui è presente… mi coinvolge nella sua vita… è affettuoso… non è che il problema è mio?”... Ecco…ho omesso di dire che la nostra relazione va avanti da circa un annetto e si è inserita subito dopo che ho deciso di chiudere una convivenza di circa 3 anni che stagnava ormai da un po’ con una persona comunque molto carina, educata, rispettosa e innamorata di me…ma di cui io mi sentivo “mamma”…e questo credo contribuisca ad aumentare i miei dubbi e le mie paure: “e se anche di lui non mi accorgessi immediatamente che non è quello giusto?... e se avessi sbagliato a lasciare una persona che comunque mi dava sicurezza e tranquillità?...e se sbaglio anche con lui adesso? Non è che sono io a non capire qualcosa?”. Insomma… sono davvero nel pallone! Spero di riuscire a leggere presto un tuo articolo che possa darmi un aiuto. Grazie
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    • Avatar di Stella

      Stella 8 anni fa (11 Luglio 2016 20:29)

      Ciao Vale, secondo me non c'è un modo giusto per uscire da una storia sbagliata: devi affrontare la questione, senza porti mille domande sugli "esempi pratici" di quello che non va. O meglio, devi essere in grado di spiegare innanzitutto a TE STESSA le ragioni per cui ritieni che lui non sia giusto per te. Il fatto che lui all'apparenza sia una persona presente e affettuosa non significa che sia necessariamente l'uomo giusto. Da quello che scrivi sembra che ci siano aspetti importati del vostro rapporto che a te non vanno bene, quali la sua aggressività verbale e la mancanza di desiderio sessuale nei tuoi confronti.
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    • Avatar di Vale

      Vale 8 anni fa (12 Luglio 2016 8:47)

      Grazie! Credo che tu abbia ragione...devo concentrarmi su me stessa! ;)
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  16. Avatar di Annie

    Annie 8 anni fa (12 Luglio 2016 10:48)

    Gentile Ilaria, ho letto l'articolo che ho trovato molto interessante e forse la domanda che sto per porLe può essere in tema con l'argomento. "Come si fa a non avere troppe aspettative" Intendo nell'approccio con una persona che ci piace. Io, purtroppo, appena conosco qualcuno che mi piace inizio subito a costruire castelli in aria e rimango sistematicamente delusa dalle mancate risposte. Oramai lo so, è il mio limite più grande. Ed anche in questo periodo si è riproposto. Ho conosciuto qualcuno che mi piace ma non so come fare a iniziare a conoscerlo davvero per questo motivo. Mi faccio rabbia ma ricado in questo cliché molto limitante. Può darmi un suggerimento, uno spunto di riflessione che mi aiuti ad andare più a fondo? La ringrazio anzitutto per aver letto.
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  17. Avatar di Lisa

    Lisa 8 anni fa (9 Luglio 2016 20:58)

    Avrei una domanda da fare: se invece l'uomo con cui abbiamo a che fare ha dei problemi relazionali o altri disturbi psichici, come possiamo capire se è innamorato ? Io non credo che valgano le stesse regole, correggetemi pure se sbaglio.
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  18. Avatar di lux

    lux 8 anni fa (12 Luglio 2016 14:25)

    Ciao ilaria,volevo principalmente ringraziarti per avermi mandato la guida,è davvero molto interessante.Però avrei bisogno anche di un grande consiglio. Ultimamente vivo una situazione molto complicata con il mondo dei 'ragazzi' e penso sia anche dovuto alle mie esperienze passate.Non riesco più ad essere me stessa quando mi ritrovo da sola con un ragazzo che magari m'interessa anche,riesco a rovinare tutto con la mia insicurezza e vorrei superare questa cosa e spero che la tua guida e i tuoi consigli mi aiutino. Adesso m'interessa un ragazzo e da vicino non ci ho mai parlato e nemmeno in chat.Il fatto è che è l'ex di una ragazza che conosco e che non frequento,ci sarebbe qualcosa di male se lo contattassi? E se si non saprei come iniziare e come comportarmi. Aspetto un tuo consiglio,quando puoi rispondimi,grazie mille ♥
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (12 Luglio 2016 14:57)

      Il fatto che lui sia l'ex di una ragazza che conosci direi che non c'entra nulla. Perché mai dovrebbe c'entrare? Mi chiedo anche: sicura che valga la pena contattarlo? Che cosa ti aspetti che succeda?
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    • Avatar di lux

      lux 8 anni fa (12 Luglio 2016 15:05)

      ma guarda lui ultimamente non dico che ha mostrato 'interesse' che è una parolona ma stupidaggini come seguirti su instagram,mettere mi piace alle cose in modo continuo.Forse non è niente ma vorrei provarlo a conoscerlo meglio.Sbaglio?cosa dovrei fare secondo te?
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  19. Avatar di fiore

    fiore 8 anni fa (6 Luglio 2016 13:29)

    Ilaria, Gea, io spero che nel tempo tra qui e la vacanza avremmo modo di conoscerci meglio. Quindi mi consigliereste di parlargli chiaro fin da subito? Io francamente penso sia la cosa migliore mettendo in chiaro che non sono per gli incontri occasionali e vediamo come reagisce..che ne dite?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Luglio 2016 13:41)

      Di solito si va in vacanza con il proprio partner, i propri familiari, i propri amici. E per partner si intende una persona con la quale si ha una frequentazione abituale, di una certa durata, si è sperimentata l'intimità (non in macchina sulle vie secondarie dello stadio per tre minuti, nella toilette della discoteca o cose del genere, ecco).
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (6 Luglio 2016 13:49)

      Fiore, cosa vorresti dirgli: "ok, partiamo insieme ma bada che io non voglio finire a letto con te tanto per tromba', ma voglio una relazione vera"? Perché andare in vacanza a due con un uomo che non é un amico (amico nel senso nobile e autentico del termine) né un compagno? A volte non c'è bisogno di parlare chiaro, ma di agire con chiarezza.
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    • Avatar di Raffaellaaa

      Raffaellaaa 8 anni fa (12 Luglio 2016 17:00)

      Ciao Fiore, non credo sia giusto andare in vacanza con lui! Non hai creato ancora una giusta intimità, nè vi è tra voi un intento di progettualità! Vacanza sconsigliatissima!!!!
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  20. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (12 Luglio 2016 14:28)

    Cara Ilaria, mi presento: mi chiamo Valentina e sono una tua seguace da tempo, sia su Facebook che sul tuo blog tramite la newsletter via e-mail. Perdonami se mi rivolgo a te in questo tono confidenziale, ma con te so che posso confidarmi. Ti scrivo perché ho un quesito da chiederti e spero che tu me lo risolverai, o almeno mi darai il tuo parere. Voglio chiederti cosa pensi dello strano fenomeno della "donna-traghetto", ossia quel genere di relazione nel quale un uomo single uscito da una storia importante da tanto o poco tempo comincia a frequentarti senza prometterti niente, perché "lui fa così con tutte", perché “non vuole legami con nessuna", salvo poi mettersi stabilmente insieme ad un'altra subito dopo di te. Spesso costei è la classica gattamorta insipida, dal dubbio fascino e, a giudicare dai profili social, nemmeno tanto brillante... Come ben capirai, mi sono impelagata in una situazione del genere e, vuoi perché non sto attraversando una situazione molto rosea da altri punti di vista (purtroppo sono fuori sede a Roma, disoccupata e non riesco a finire l'università), non me ne faccio una ragione, o almeno non del tutto... Questo ragazzo mi piaceva moltissimo e, dopo tanto tempo e tante storie sbagliate, ho abbassato le mie difese con lui, e, anche se diceva che non voleva storie serie, non disdegnava le mie attenzioni. La nostra era una frequentazione sporadica anche a causa del suo lavoro che lo portava spesso in giro, ma non gli chiedevo nulla di più, perché non volevo risultare pressante e speravo che le cose cambiassero... Lui invece s'è allontanato e s'è messo a frequentare questa ragazza con la quale ci sta insieme davvero e ora con lei fa tutte quelle cose che non ha fatto con me... Comprenderai quanto rosico, tant'è che l'ho eliminato tra gli amici di Facebook per preservare la mia salute mentale, anche se ammetto che ogni tanto lo "sbircio" su Instagram o tramite il profilo del mio migliore amico, che ha sia lui che lei tra gli amici. Tutti coloro con cui ne parlo mi dicono che lui me l'aveva detto di non affezionarmi e che dovevo stare attenta, ma io mi sento lo stesso ingannata, perché in passato mi erano successe situazioni simili, ma perlomeno i soggetti si sono mostrati davvero poco inclini alle relazioni, o almeno hanno avuto la decenza di non pubblicare seIfie di coppia sui social, sapendo che poi li vedo. Io in tutto questo mi sento una stupida, perché nonostante razionalmente so che sto sbagliando, il pensiero di lui fidanzato con un'altra è diventato una sorta di dipendenza, ma soprattutto perché una situazione del genere è un cliché, un classico delle situazioni sentimentali, ma io ci sono cascata come una povera 18enne ingenua... E invece ho 30 anni! Come posso uscirne? Cosa bisogna fare per evitare di essere trattate come l'aliscafo da Napoli a Capri ed essere considerate come una donna da frequentare e da VIVERE?! Tu parli di "evoluzione" nel tuo articolo, ma perché tutto questo accade sempre con le altre e mai con la sottoscritta? Dammi una risposta, Ilaria, anche una cazziata se vuoi, perché forse me la merito. ? Ti ringrazio in anticipo e spero in una tua risposta.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (12 Luglio 2016 15:01)

      Valentina credo che di base la "donna-traghetto" permetta al bellimbusto di turno di comportarsi così con lei. La famigerata gattamorta invece ha la giusta dose di cinismo, di amor proprio e di stronzaggine grazie ai quali detta le regole, invece di farsele dettare. Certo, poi si deve valutare se vale la pena stare con un imbecille del genere. Talvolta può avere grandi vantaggi: di solito questa tipologia di uomini raccoglie formidabili maggiordomi. E si sa quanto può tornare utile un maggiordomo-factotum.
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    • Avatar di Valentina

      Valentina 8 anni fa (12 Luglio 2016 17:10)

      Hai ragione Ilaria, purtroppo sono stata troppo accondiscendente verso di lui, sperando che la cosa cambiasse... Non voglio più sbagliare in questo modo. Spero di riprendermi presto, non voglio più fare il maggiordomo di nessuno.
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (12 Luglio 2016 22:01)

      Ciao Valentina, ciao Ilaria. Leggendo la tua storia mi sono rivista in te. La stessa cosa è successa a me. Dopo nemmeno un mese che aveva chiuso con me, ho scoperto che frequentava già un'altra!! Lui 39 anni, lei 23 anni. E io mi sono sentita umiliata... la vivo come una situazione mortificante. Perché mi fa sentire sbagliata... Anche io l'ho cancellato ovunque, ma cambia poco. Sembra esser diventato un santo tutto d'un colpo! E io mi sono sentita solo usata quando gli ho fatto comodo! Ci sono stata quando non è stato bene... e quando si è ripreso io non sono servita più. Come si fa ad essere così stronzi? E ad avere invece un atteggiamento diverso con un'altra?! Il punto è che inizialmente mi sembrava davvero interessato... era premuroso, presente ecc.. poi è cambiato. Ecco perché non riesco ad uscire da questa situazione, perché mi chiedo se sono io sbagliata visto che ora sta con un'altra!!! E nel giro di poco tempo.
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