Siate indulgenti con noi deficienti!

Come capire un maschioOggi ti presento un’interessante novità: uno spazio dedicato alle opinioni degli uomini e al loro punto di vista sulle donne, sull’attrazione e sulla seduzione. Ho chiesto la collaborazione di alcuni autorevoli testimoni maschi, per avere in presa diretta l’altra parte della visuale e per allargare gli orizzonti di tutte noi. Inizia questa nostra  serie speciale dedicata a “Capire gli uomini”Gianfranco Damico. Siciliano, Gianfranco è sociologo, filosofo e life coach. E’ autore di due bellissimi saggi: “Piantala di essere te stesso!”  e “Il codice segreto delle relazioni.”  Ha uno stile di scrittura  molto colto, poetico e ironico. Leggi un po’ che cosa ha da dirci Gianfranco sul maschio e sul suo modo di vedere le relazioni. E lascia  i tuoi commenti.

"E’ impossibile cavarsela con una donna!"

Il maschio è un deficiente?

Carissime amiche, accetto volentieri l’invito a essere ospitato presso questo splendido blog il cui obiettivo è quello di innalzare, in voi signore, il livello di comprensione di questo strano e sconcertante universo che siamo noi maschi, e di ottimizzare risorse ed energie affinchè la nostra pur necessaria presenza al vostro fianco sia raggiunta senza pagare prezzo eccessivo e godendone quanto più possibile.

Io sono un maschio, e mi occupo pure di relazioni gratificanti e arricchenti, così sembra che io sia nella posizione migliore per lasciarvi una testimonianza quanto meno sensata.

E la prima cosa che voi signore dovete sapere su noi maschi è che noi maschi siamo rassegnati quanto e più di voi: è impossibile cavarsela con una donna! Per quanto tu ti sforzi, per quanto tu ci metta volontà e attenzione, niente ti salverà dall’ennesima furiosa lavata di capo che può avere le motivazioni più disparate e, naturalmente, imprevedibili. Soprattutto se voi vi avvicinate al momento in cui siete “in quei giorni”.

Partendo quindi da tale posizione di irredimibile impotenza sul subire, noi, strali e tempeste su quanto siamo disattenti, meccanici, insensibili, ottusi e disordinati, attuo una strategia di riduzione del danno e vi spiattello due o tre cosette che voi ragazze dovete assolutamente sapere per dare almeno un senso a quanto in noi vi appare come così gretto e imperdonabile, facendo appello alla vostra compassione, proprio in senso buddhista.

A che cosa pensa un maschio?

a)    Un maschio pensa sempre, innanzitutto, a ciò che a voi sembra, riduttivamente, sesso. La prima cosa che un maschio percepisce in sé, in via più o meno oscura, quando incontra una figura femminile è: “mmmhh, chissà come sarà a letto?”. Non è colpa sua, capitelo! E’ che ha intere reti di circuiti neuronali che strutturano un’area neuro-fisiologica legata all’accoppiamento e alla riproduzione grande quanto un aeroporto intercontinentale a 6 piste, con radar sensibilissimi nel cercare aerei (o meglio: aereesse!) che vogliano usufruirne. Non sa in genere, il maschio, che voi invece avete un discreto ed elegante piccolo aeroporto a una pista, dove il permesso d’atterraggio è peraltro legato a lunghe, laboriose e complesse procedure d’autorizzazione – cosa che gli risulta, invece, incomprensibilmente e dolorosamente – evidente. Non siamo noi, quindi; è l’evoluzione che ci ha fatti così – ma che diamine, se lo foste state anche voi, ci pensate, il divertimento?

b)   Non aspettatevi da noi quella capacità sottilissima che avete voi di leggere i pur minimi segnali emozionali, indicatori di stati d’animo che fluttuano e mutano. Per far questo, le aree neuro-fisiologiche deputate (quelle dell’area emozionale) vedono invertiti gli ordini di grandezza che su indicavamo con riferimento al sesso. E così, mentre a voi non sfugge il minimo cambiamento di tono della voce, a noi, per capire per esempio che siete tristi, ci serve vedervi scoppiare in lacrime sonoramente. Prima, non ce ne accorgiamo. Sorry! Non solo, ma mentre la sfera emozionale per voi è fonte di piacere e voglia di comunicare, per noi è fonte di imbarazzo e innesca voglia di scappare o pensare ad altro (diciamo…il sesso?). “Parliamo?”, dite voi turbate, e desiderose di condivisione. E noi: “di che? Della partita? O di quale albergo scegliere per fare sesso in pace questo week-end?”. Sgrunt! Contrariante, vero? Mi spiace, non vi capiamo!

I maschi sono molto più semplici di quanto credi

c)    Per noi una cosa è una cosa, non ha mille implicazioni, soprattutto affettive. Se mi scordo di comprare il latte, mi sono solo scordato di comprare il latte. Non vuol dire che non ti amo, non ti rispetto, non ti penso, non ti ascolto, ecc. Abbiamo poche sinapsi tra emisfero destro e sinistro del cervello, moooolte meno di quante ne avete voi, che riuscite a fare per questo anche tante cose in una volta. Noi no, siamo più meccanici. Accettate dunque la nostra disarmante semplicità. Ho detto semplicità, non deficienza!

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

d)    Siamo disordinati, sì, e l’ultima cosa che ci viene spontaneo fare quando ci togliamo il pigiama o l’accappatoio è piegarli e riporli ordinatamente dove dovrebbero stare. Per milioni di anni abbiamo corso nella savana a cacciare urlando, e non bisognava mettere in ordine, nella savana. Voi invece ci aspettavate, al villaggio, nella capanna, che passavate e ripassavate perché il nido fosse sempre accogliente e funzionale. Per noi? Mah, soprattutto per i cuccioli da crescere; a voi quello interessa soprattutto. Una minaccia a quell’ordine è per il vostro cervello una minaccia alla stessa possibilità di sopravvivenza. Ah, se solo noi maschietti lo capissimo

e)    Per lo stesso motivo, sì, lo ammetto, non troviamo le cose quando ce le abbiamo sotto gli occhi. Quel vasetto che ci avete detto essere proprio dentro quell’armadietto…noi non lo vediamo. Pazzesco, vero? Noi vediamo in un campo visivo lungo (ricordate: savana!), e dritto davanti a noi. Non abbiamo quella prospettiva visiva a corto raggio che è tipica vostra, e con una straordinaria visione periferica (e ci beccate perciò sempre quando guardiamo un’altra passare, girando, secondo noi, impercettibilmente il collo). Insomma, noi abbiamo un cervello da Serengeti, e voi ci costringete a guardare dentro un cassetto! Però abbiamo una rappresentazione dello spazio tridimensionale che voi non avete; per questo parcheggiamo la macchina meglio. Vedete? Qualcosa sappiamo fare: parcheggiare!

Punto. Mi fermo qui. Solo 5 punti. Ma ce ne sarebbero a decine. Una cosa disperante!

Non fateci troppo male dunque, siate indulgenti. Ma soprattutto, non fatevi troppo male. E più ancora, non permettete a nessun deficiente con la clava in spalla e collerico di farvi del male. Indulgenti con noi maschietti deficienti, certo. Ma con quelli, con i violenti, nessuna indulgenza. Siete bellissime. Esigete il rispetto di quella bellezza!

Gianfranco Damico

Io ringrazio di cuore Gianfranco per l’articolo che ha scritto e per la disponibilità che ha dimostrato verso di noi. Lascio ora la parola a te. Che ne dici? Ti ha convinto il modo in cui Gianfranco ha parlato del maschio e dei maschi? E’ vero che i maschi non sanno leggere i segnali emozionali come sanno fare le donne? E’ vero che sono disordinati o comunque più disordinati di noi? Come si può andare incontro alle reciproche differenze? Qual è la tua opinione?

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97 Commenti

  1. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (16 Maggio 2013 11:51)

    Damico... Lei è un paraculo :-) (Oh.. C'è un sorriso in parte alla frase eh!)
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  2. Avatar di Gianfranco Damico

    Gianfranco Damico 11 anni fa (16 Maggio 2013 12:53)

    Rossana, verissimo! Ma per darci delle arie, la chiamiamo "strategia"...E lei è una sergentessa che sa mirare bene, sia quando le fanno passare la voglia, che quando gliela fanno venire :-)...e anche una donna molto intelligente...(e lo vede? La paraculaggine mi scappa sempre)...
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  3. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (16 Maggio 2013 14:29)

    Lo vedo... Da come mi sta 'pettinando'. Ma comprerò i suoi libri ;-) Spero che lei ricambi comprando i miei due (scrivo anche io ,ma in tutt'altra competenza) :-)
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  4. Avatar di stella

    stella 11 anni fa (17 Maggio 2013 1:15)

    Rossana, che libri hai scritto?
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  5. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (17 Maggio 2013 10:45)

    (Ho due libri di tradizioni e folclore magico religioso in stampa ,per una casa editrice americana. Sto curando il terzo, ma in via personale, perché non voglio essere stretta da condizioni e scelte editoriali. Tratterà di cosmesi , partendo dalle ricette originali del kosmetikon di Cleopatra, passando per quelle vergate da Caterina Sforza e Caterina de Medici, delle cortigiane francesi , della antica medichessa italiana Trotula... Fino ad arrivare alle ricette e rimedi che, almeno una volta, tutte abbiamo messo in atto nella tranquillità delle nostre cucine. Per noi o le persone del cuore. La ricerca storica e le proposte delle antiche ricette originali sulla cosmesi mi serviranno come pretesto per il recupero della 'memoria' e 'del fare' femminile; siamo silenziosamente presenti da sempre accanto all'uomo, plasmando per amare, maledire, odiare,guarire, sedurre.. Abbiamo dentro tante cose; le passioni del cuore ci rendono mamme, sorelle, figlie, amanti, mogli, eppure sappiamo di essere anche cortigiane, puttane, streghe, vergini.. ) Ok, parentesi chiusa.
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  6. Avatar di Susanna

    Susanna 11 anni fa (17 Maggio 2013 11:45)

    Ciao a tutti! Che bello leggervi così vivaci....Ilaria hai gusto e occhio brava! avrei qualcosina da dire ma vedo che le danze si sono già aperte, scusatemi ma preferisco leggervi. Un caro saluto a tutti. Susanna
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  7. Avatar di Carli

    Carli 11 anni fa (17 Maggio 2013 17:56)

    Certo che uno se la fa pure una risata (e soprattutto non continua ad essere pesante per tutta la sua giornata soltanto perchè ha espresso un commento un pò più serio su un blog)... Quello che penso io è che molti commenti "seriosi" siano scaturiti soprattutto dal fatto che Ilaria ci abbia esplicitamente chiesto di esprimere le nostre opinioni e riflessioni riguardo i contenuti dell'articolo e naturalmente, chi si prende la briga di scrivere qualcosa non è che può presentarsi con un commento tipo: "ahahahahaha divertente!" Il nostro amico Gianfranco Damico sono certa che si aspettasse una valanga di obiezioni... insomma è quasi ovvio che un'articolo del genere risulti poco convincente, anche se si puntualizza che vuole essere ironico.. Arrivo cmq al vero motivo per cui ho voluto ricommentare.. Secondo la mia personalissima (e contestabilissima) opinione, nonchè esperienza, ritengo che quanto esposto dal signor Gianfranco, lungi dall'essere ironico, in realtà sia La realtà, o quasi... cioè, seppur nn si possa dire che tutti gli uomini siano così, la stragrande maggioranza è esattamente questo.
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  8. Avatar di Carli

    Carli 11 anni fa (17 Maggio 2013 17:56)

    Sono superficiali, si lasciano completamente guidare dai propri istinti e nn sono minimamente interessati a cambiare atteggiamento, perchè è qualcosa di troppo comodo, troppo piacevole o quant'altro.Sto dicendo solo grandissime cavolate? No, direi piuttosto che ho osservato un pò più attentamente in giro. Certo, sarà cmq solo una mia opinione, ma vi dirò...poichè esempi di uomini più interessanti, profondi e sinceri ci sono (e ciò dunque vuol dire che nn si tratta soltanto di qualcosa di bello e impossibile), nn capisco proprio perchè quasi tutti si accontentino di vivere nel mondo delle "donne sono fatte solo per il sesso" e "quando ne trovo una più bella e attraente della mia faccio subito un bello scambio!". Dico, vivetevi anche il lato bello dell'essere umani, poter scegliere di essere il meglio di ciò che si può essere! Poter avere un mondo dentro e non accontentarsi di essere fatti solo di scorza. :-) @Rossana76 Molto interessanti i temi dei tuoi libri!!!
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  9. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (17 Maggio 2013 20:26)

    @ Rossana Approfitto del commento per complimentarmi per i tuoi lavori e augurarti buon business. @ Carli Sono compiaciuto per il contenuto del tuo commento, dimostri di essere rifflessiva e non agressiva nei nostri confronti e fai una netta distinzione, è giustissimo che molti uomini sono superficiali, a volte bambini nei loro comportamenti, ed è verissimo che per la maggior parte quando vede una donna, il primo pensiero va al talamo, non c'è verso, è così e basta. Come alibi in difesa della categoria potrei dire "siamo fatti così, non ci possiamo fare niente" ma se lo facessi, mi sentirei un cretino, un facilone, perchè come giustamente affermi, la stragrande maggioranza degli uomini non vuole cambiare, in quanto , come si dice dalle mie parti: fare lo scemo per non pagare dazio fa sempre comodo. Un saluto a tutti
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  10. Avatar di Marika

    Marika 11 anni fa (17 Maggio 2013 21:53)

    Ho letto l'intervento di Gianfranco ai commenti e ribadisco che: nonostante il tono provocatorio ed ironico del post, non ci si poteva aspettare nei commenti una sonora risata generale, altrimenti che senso avrebbe avuto il riferimento a ricerche e studi seri riguardanti le differenze strutturali del cervello maschile e femminile? Quindi le risposte "seriose" un senso ce l'hanno. Comprerò i suoi libri e mi affiderò alla mia capacità di leggere tra le righe. Così come si può carpire lo spirito di chi dipinge un quadro, allo stesso modo si può percepire lo spirito di chi scrive. Non dubito che il tipo di ricerche siano serie ed attendibili, però mi domando come mai per ogni ricerca fatta ce ne sono sempre altre pronte ad affermare l'esatto contrario. Sarebbe stato bello leggere qualche risposta da parte di uomini a Elisa F. Tutto tace. :)
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  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (17 Maggio 2013 22:20)

    Constato come sempre un altissimo livello nei commenti di chi scrive, ne sono felice e ve ne sono grata. @ Marika, leggi i libri di Gianfranco ed eventualmente facci sapere. Io li ho letti. Come puoi immaginare un breve articolo e un saggio sono due modi diversi di comunicare. E sono d'accordo con te, molto spesso lo spirito di una persona si può intuire da piccoli indizi (è un concetto che io ripeto spesso a proposito del fatto che un uomo sbagliato si può riconoscere osservando piccoli segnali). Quanto alle domande di Elisa F. ti posso assicurare che non rimarranno inevase :) .
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  12. Avatar di Elisa F

    Elisa F 11 anni fa (18 Maggio 2013 4:50)

    Grazie Ilaria :)
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  13. Avatar di Marika

    Marika 11 anni fa (18 Maggio 2013 15:15)

    Grazie a te Ilaria. Hai ragione, un breve articolo è sicuramente diverso da un saggio, ma infatti nei miei commenti non mi sono tanto soffermata sull'ironia del post, quanto invece sul discorso "ricerca". Ci sono tante cose che solo trenta o quaranta anni fa davamo per scontate e poi nuove ricerche ci hanno dimostrato che le cose non stavano proprio come credevamo. Certamente esiste un principio maschile e un principio femminile, ma vorrei tanto vedere la manifestazione libera di queste due energie, scremata da tutte le nostre credenze, abitudini e tradizioni. Sono convinta che ogni "stortura" l'abbiamo creata noi.
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  14. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (18 Maggio 2013 17:18)

    Molti di noi vorrebbero, Marika, è per questo che siamo qui e che io, tra le molte cose alle quali potevo dedicarmi all'interno della mia professione, ho scelto proprio questo ambito specifico. E sono sempre anch'io alla ricerca delle migliori proposte e più efficaci. Direi che per superare le "storture", il primo passo è accettarle e accoglierle. Un saluto molto cordiale.
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  15. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (18 Maggio 2013 20:17)

    @ Elisa Con le tue domande si potrebbe scrivere un manuale sulla sopravivenza amorosa femminile o qualcosa del genere, sono domande interessanti che si prestano a mille risposte differenti, in quanto ognuno ti darebbe le sue in base alle proprie esperienze, esigenze, gusti, carattere, e punti di vista, risposte che esigono uno spazio ben più grande di un commento, dal momento che è stato richiesto un intervento maschile, provo a dare velocemente le mie, sperando di essere utile. 1) Non mi è chiaro se per look intendi l’abbigliamento e il modo di agghindarsi o come personalità, prendo in esame il primo caso, il look deve rispecchiare te stessa, non puoi trasformarti per l'occasione di fare colpo, se hai a che fare con un tipo serioso e tu invece sei sportiva, allegra e ami il casual, non puoi indossare il tailleur, prima o poi ti andrà stretto e sarai costretta a gettare la maschera, rovinando tutto il lavoro fatto in precedenza. Inoltre il look deve essere adeguato alla circostanza, per comprare la mortadella sotto casa non è necessario vestirsi come per andare a teatro o qualche cerimonia importante, la verità sta nel mezzo, agli uomini piacciono le cose semplici, pratiche, vogliono la donna sempre in ordine, carina, non è necessario presentarsi come Lady Gaga ma nemmeno vestirsi da suora. Osserva le presentatrici e le conduttrici delle TV, abitini semplici ma eleganti, discreto trucco e parrucco e quasi niente gioielli e bijoutteria in esposizione, e dire che sono di fronte a milioni di persone, quindi niente fuochi d'artificio. Questo ovviamente se hai a che fare con una persona intelligente, se invece il tuo spasimante è un buzzurro che usa la donna come oggetto da esibire agli amici del bar dello sport, allora puoi vestirti come un albero di natale addobbato per l'occasione. Per esprimere meglio il concetto un esempio significativo su come la pensa la gente e gli uomini in particolare è dato dal colore delle automobili in circolazione, ci sono tante macchine scure o bianche, alcune colorate, giallo, azzurro, verde e rosso con tutte le varianti, ma la stragrande maggioranza sono grigie, magari metallizzate per essere un pò più piacevoli, cioè una via di mezzo tra il nero e il bianco, un colore neutro, semplice elegante ma non appariscente, poco visibile da lontano. Quando una donna ci spinge a fare sul serio? Qui entriamo in un oceano di sfumatture, molto dipende dalle esperienze passate dell'uomo in oggetto, in linea di massima posso dire che l'uomo sano di mente, come la donna del resto, decide di fare sul serio quando si è convinto di non avere a che fare con una rompiscatole. Non dico che bisogna girare col curriculum vitae in tasca, ma la donna dei NON, non è gradita, nel senso che: non schiacciare il dentifricio dall'inizio del tubetto, non mangiare la pizza con le mani, non hai lavato la macchina, non hai attaccato lo scaldabagno, sono vegetariana e non ci penso proprio a cucinarti la cotoletta alla milanese come faceva tua madre, non sai fare niente, non mi capisci mai, non qui e non li, non questo e non quello, devo continuare? Oltre le lamentose ci sono le aggressive, le asfissianti, dove sei dove vai con chi sei con 50 sms al giorno, quelle che voglio sistemarsi, quelle che cercano una soluzione alla solitudine, le insicure, le ansiose, le narcisiste e quant'altro, sono tutte caratteristiche che determinano se fare sul serio o stare ancora in stand by. 2) Il miglior modo per comunicare con un uomo è, ascoltarlo! Ascoltarlo con attenzione e interesse, interagire, capire quali sono le sue passioni e invogliarlo a parlarne, se una di queste è il calcio e a te non interessa, non devi spaccarti ore e ore su questo argomento, ascoltalo brevemente e passa ad altro, fai domande su ciò che le interessa maggiormente ed esprimi il tuo parere controllando il tono della voce, in questo modo i due mondi cominciano ad avvicinarsi, la donna che urla fa paura. •Come possiamo esprimervi al meglio i nostri bisogni senza farvi scappare? E’ essenziale non far percepire che l’uomo deve essere una soluzione ai bisogni, usa e getta, ma un compagno di vita, ogni donna ha dei bisogni diversi da quelli di un’altra, quindi è importante sapere esattamente quali sono i tuoi e cosa ti aspetti da un uomo, se sei una coccolona bisognosa d’affetto non lo puoi pretendere da un burbero e introverso, se sei autoritaria e non vuoi che qualcuno decida per te non hai speranze con un prepotente, e così via. •Quindi, la tua richiesta di bisogno deve essere prima di tutto rivolta a chi effettivamente è in grado di soddisfarli, avere la determinazione di prendere le iniziative, se vuoi coccole fai le coccole, se vuoi del buon sesso datti da fare, invoglia, agisci dove necessita.
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  16. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (18 Maggio 2013 20:19)

    3) Che caratteristiche deve sviluppare una donna senza diventare uno zerbino per farvi innamorare e decidere di sposarla? Qui ci allacciamo in parte al punto uno, ora fatti questa domanda e troverai le risposte: quali caratteristiche vorrei in un uomo? Sgarbatezza o gentilezza, comprensione o menefreghismo, disponibilità o assenza totale, aggressività o affetto, queste caratteristiche e altre, di massima sono le stesse che devi avere e perfezionare se positive, eliminare o sminuire se negative, senza per questo essere uno zerbino, è quello che un uomo si aspetta da una donna, cose semplici e naturali ma molto apprezzate. 4) quanto tempo siete davvero pronti ad aspettare prima di fare sesso con una donna che vi interessa? Non esiste un periodo di tempo programmato e calcolato, può essere in giornata come in più tempo. Attenzione, fare sesso subito non significa amore, non vuol dire inizio di una relazione; si è stato bello ma se vuoi rimaniamo amici. La fretta di bruciare le tappe può essere distruttivo; se l’ha data subito a me vuol dire che lo fa con tutti; ma lo ha fatto perché gli piaccio veramente o vuole soddisfare una botta improvvisa di libidine, sono alcune domande che gli uomini si pongono davanti a una richiesta di sesso subito dopo essersi conosciuti. La cosa migliore da fare e lasciare che sia l’uomo a stabilire le fasi necessarie per arrivare al sesso, se le piaci non tarderà ad arrivare, certo è che se impiega settimane o addirittura mesi sarebbe preferibile chiarire la cosa, a scanso di equivoci!! 5) Che tipo di approccio sessuale deve avere una donna per non catalogarla fra gli estremi di "sgualdrina" o "frigida"?? Che in giro se ne dica il contrario, ti dico che agli uomini piace essere conquistati, gli uomini gradiscono che una donna prenda certe iniziative sessuali, ma non dare tutto fin dal primo giorno, vai a gradi, aumenta di volta in volta il tuo saper fare, a conoscenza avviata puoi tranquillamente proporti o scatenarti come meglio ritieni opportuno, dando per scontato che esiste una vera attrazione quindi una risposta calorosa del partner. La donna frigida è assente nel rapporto sessuale, non risponde agli stimoli del compagno se non in modo automatico e abitudinario, e come se si concedesse per contratto e non per passione e godimento. Per non dare l’impressione di una rigida semplicemente devi corrispondere le attenzioni sessuali in modo naturale, se dai primi incontri lui vuole tastare il terreno e parla di sesso, non cambiare argomento e dimostra di apprezzare ciò di qui si parla. Una donna frigida non crea intimità, non soddisfa certi appetiti, a volte lascia l’amaro in bocca, perciò non si deve aver paura di parlare di sesso e metterlo in pratica nel modo migliore possibile, non bisogna avere paura di essere giudicate, l’importante è agire con intelligenza e buon gusto, il resto viene da se. Anche gli uomini più seri e inquadrati durante il giorno, sotto le lenzuola si trasformano ed è sicuramente più piacevole una donna calda e appassionata piuttosto che un frigorifero.
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  17. Avatar di Clà

    Clà 11 anni fa (5 Luglio 2013 0:38)

    Non tutti sono così... Alcuni uomini sono ordinatissimi... Altri si accorgono dei minimi cambiamenti... Ed altri addirittura non sono semplici, ma complicati... Tipo quelli che ti dicono: "Hai il rossetto! Vuol dire che ti vedi con qualcun'altro!" e si fanno i castelli in aria pure loro... Questo articolo non rispecchia la realtà.
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  18. Avatar di morosita

    morosita 11 anni fa (11 Settembre 2013 16:31)

    Ciao Beh molti/e non hanno intuito il senso ironico,leggero ed anche un pò provocatorio di Damico.Sicuramente era anche un modo strategico per scaldare gli amini e da buon scrittore cogliere certe sfumature di pensiero.Io comunque,non per mancare di rispetto,avrei sicuramente preferito che il post fosse stato scritto da Alessandro,ha dato una sua visione obbiettiva del pensiero maschile su come essi vorrebbero una donna.Insomma personalmente interessante!Perchè poi bla-bla-bla.. ma le donne vogliono sapere le cose in senso pratico da attuare,siamo curiose sul come agire o non agire,abbiamo bisogno di sentire esempi,ecco! Saluti
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  19. Avatar di vale

    vale 9 anni fa (15 Ottobre 2014 12:47)

    È un accozzaglia di luoghi comuni più no meno presenti nel sesso maschile ma, appunto, semplice e riduttivo. Per mia fortuna conosco maschi che hanno anche altro... poi se piaci o meno per una storia è un altro paio di maniche. Uno è il mio migliore amico:)
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  20. Avatar di stefano

    stefano 9 anni fa (31 Marzo 2015 20:43)

    trovo il commento del Sig. Gianfranco Damico sui maschi superficiale e poco utile .Stefano.
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