Truffe sentimentali: quando il bisogno d’amore diventa un affare, lurido e criminale

truffe sentimentaliAffronto l’argomento delle truffe sentimentali con due obiettivi.

Il primo è quello di informare e di mettere in guardia (non dimenticare mai la regola numero uno: “Proteggersi sempre”).

Il secondo è quello di approfondire alcune dinamiche di seduzione/manipolazione/inganno in cui le donne sono risucchiate sempre più spesso (non necessariamente in truffe sentimentali, anzi), con sempre più facilità e con conseguenze sempre più nefaste, devastanti e dolorose.

Sono due obiettivi che mi stanno entrambi molto a cuore e che ovviamente si intersecano l’uno con l’altro e oso dire che il secondo – mettere l’accento su alcune dinamiche manipolative che hanno una presa straordinaria su un bisogno d’amore che sembra essere sempre più disatteso, ansioso e angosciante e sempre più diffuso presso le fasce della popolazione femminile più varie e più vaste – è per me il più importante.

"L’essere umano crede vero tutto ciò che desidera. Demostene"

Sempre più donne al giorno d’oggi hanno un bisogno di amore, affetto e attenzione che rimane inappagato e aumenta sempre più tanto da averle trasformate nel “target” (cioè nell’obiettivo) di riferimento non solo di marpioni e manipolatori di ogni razza e colore, ma anche di vere e proprie organizzazioni criminali dotate di strumenti sempre più efficaci e sofisticati, utili a perpetrare inganni amorosi estremamente redditizi dal punto di vista economico per i truffatori ed estremamente devastanti dal punto di vista emotivo e psicologico per le vittime.

Ecco perché c’è una crudeltà supplementare e specifica che definisce l’inganno amoroso e le truffe romantiche ai danni delle donne.

Una truffa sentimentale provoca traumi emotivi e danni esistenziali pesantissimi (oh, lo vogliamo capire o no che la sofferenza d’amore è distruttiva, soprattutto se conseguente o accompagnata da un abuso, da un plagio o da un inganno?).

Questo è l’aspetto che distingue questo tipo di truffe da tutte le altre, per quanto laide, orribili e crudeli: la devastazione emotiva che l’inganno d’amore, per qualsiasi ragione venga perpetrato, lascia sulla vittima.

Anche perché spesso si tratta di ferite inferte su cicatrici ancora vive e mai rimarginate create da abusi, da delusioni o da trascuratezze precedenti.

Truffe sentimentali: che cosa sono?

Ma in che cosa consistono le truffe sentimentali? Si tratta di truffe in cui viene simulata una storia d’amore (rigorosamente a distanza) e che fanno leva su un sentimento di innamoramento e amore e su un presunto legame di coppia che si va costruendo e che si dà l’illusione possa essere coronato da una relazione stabile.

Perfino da un matrimonio.

Inquietante.

Non sono solo criminali isolati a truffare ma soprattutto gang organizzate appositamente allo scopo, che chiedono soldi dopo aver dato l’illusione alla vittima di aver instaurato forti relazioni sentimentali (online).

Il potere all’incredibile e all’inverosimile. Senza dubbi e incertezze. Questa è l’ipnosi d’amore.

"Prendo in giro la gente, perché alla gente piace essere presa in giro. A. Hitchcock"

Ma se si smania per un briciolo di attenzione, si arriva a credere anche che un chirurgo quarantenne, bello e tonico che vive a New York e si esprime in un inglese stentato (anche se dice di essere americano doc) o in un italiano grottesco frutto di Google Translator, si sia follemente innamorato di una donna intristita, trascurata e avanti con gli anni perché, attraverso la chat di Facebook ne ha colto – finalmente, era ora che capitasse, di certo era scritto nel destino che qualcuno prima o poi se ne accorgesse – la straordinaria e irripetibile interiorità romantica e amorevole…

Giuro, mi si stringe il cuore a pensare a queste centinaia di donne sparse in piccoli e grandi centri del mondo occidentale che sono tanto sole da innamorarsi di nessuno.

Anzi, di un gruppo di criminali senza scrupoli che lavorano di manipolazioni su turni in modo da far credere alla vittima di essere al centro di attenzioni amorose incessanti.

Insomma, queste melme, dopo aver finto un innamoramento a distanza, aver “ipnotizzato” la vittima e averla catturata in un’illusione di un amore imperdibile, le chiedono soldi con le motivazioni più creative più articolate e più assurde usando un’altra arma di manipolazione formidabile: il ricatto emotivo.

“Se mi ami, dammi i soldi per mia madre che in un viaggio di piacere in Costa d’Avorio, si è rotta un piede e ora ha il tetano, ho dovuto raggiungerla per assisterla e se non pago l’ospedale non la curano e mi imprigionano”.

E l’innamorata virtuale si fionda al primo Money Transfer o al primo Ria (alla faccia della legge sul limite dei contanti) e fa il suo versamento di qualche migliaia di euro al giovanotto che sta in Costa d’Avorio a fare il fidanzato a distanza di cento donne in contemporanea, tra Regno Unito, Francia, Italia e via dicendo.

Amore e interesse

Va bene, intanto una nota importante per quel che riguarda l’aspetto emotivo o, meglio, la necessità di abbattere uno per uno i miti sull’amore.

Da che mondo è mondo gli esseri umani hanno usato le relazioni e i legami “affettivi” e famigliari per raggiungere obiettivi che non hanno nulla a che fare con l’amore, i sentimenti e le emozioni.

Amore è sempre stato più interesse che altro, sia chiaro.

Da sempre ci si accoppia, fidanza, sposa per dovere sociale, necessità di stabilità economica o anche per ragioni politiche.

Pensa ai matrimoni tra nobili e regnanti o tra rampolli di importanti famiglie facoltose.

Da sempre e a ogni latitudine ci si è sposati (e si continua spesso a sposarsi) per unire risorse, per rafforzare o proteggere privilegi, per evitare conflitti tra popoli o indebolire e intimorire nemici.

Ci sono persone – nei tempi e nei luoghi in cui viviamo – che quando pensano a una relazione mettono al primo posto esigenze di opportunità e di convenienza.

Ci sono uomini che, come si dice dalle mie parti, “attaccano il cappello”, cioè cercano un’unione vantaggiosa all’interno di un contesto che possa garantire loro un avvenire sicuro e protetto, al riparo da fatiche e sorprese (un lavoro – quanti ancora diventano direttori generali dell’azienda del suocero? -, un capitale, un avanzamento sociale).

I “cacciatori di dote” sono sempre esistiti e ci sono ancora gli uomini che fanno innamorare le donne per sfruttarle sessualmente, socialmente o economicamente o solo per farsi stirare le camicie.

Il legame emotivo e affettivo, essendo degli anaffettivi e degli approfittatori è per loro irrilevante.

Poi ci sono coloro che si fidanzano e si sposano per dare l’idea al mondo e di convincere se stessi di essere normali e magari hanno vere o presunte magagne personali da tenere a bada: inadeguatezza sessuale, incertezza nell’orientamento, perversioni varie e assortite.

Disturbi psicologici di diversa natura, insicurezze, ossessioni.

Et voilà, ecco un fantastico matrimonio a salvare la facciata della normalità e a stabilire un minimo di sicurezza emotiva.

Sono sposato/a sono normale. Ho figli, sono normale.

Eh, come no…

Le arrampicatrici che cercano in una relazione una sistemazione per la vita ci sono sempre state e sempre ci saranno.

Sempre state e sempre ci saranno le amanti di uomini sposati che ricevono da loro vantaggi in termini di carriera professionale o di regali o di lasciti e di rendita.

Da sempre ci sono signore con disponibilità di denaro che, annoiate o frustrate da una relazione gelida con un marito lontano dal loro sentire, frequentano uomini giovani e piacenti che, più che partner sessuali sono assistenti, autisti, accompagnatori.

So di un paese in Occidente in cui un ex presidente del consiglio continua a fare ricorsi per non pagare il mantenimento alla ex moglie che se l’è sorbito per anni con tutte le sue porcate pubbliche e private e gli ha dato tre figli e nel contempo paga puntualmente uno stuolo di pseudo amanti-prostitute d’alto bordo (pardon: “escort”) che lo ricattano da anni dopo avergli concesso il proprio corpo magari solo per una toccatina durante una cena elegante.

Queste signore lo hanno fatto per amore sincero, si intenda. Del proprio conto in banca.

E lui pure, arrivò addirittura a parlare del proprio partito come il “partito dell’amore” a proposito di seduttori e manipolatori senza scrupoli e del supermarket dei sentimenti…

Prima ancora dell’avvento di internet c’era il fenomeno delle “cacciatrici di pensioni”, di coloro cioè che, per lo più arrivando dall’estero si avvicinavano a uomini anziani e soli in qualità di collaboratrici famigliari o di badanti, incantavano questi gentiluomini attempati quasi rimbambendoli e si facevano sposare per guadagnarsi il diritto alla reversibilità o a una piccola o grande eredità.

Truffatrici sentimentali per modo di dire dato che i maturi signori morivano felici e di fatto loro si approfittavano dello stato o delle istituzioni che versavano l’agognata pensione (e chissà quante pensioni sono tuttora versate a queste vedove di certo inconsolabili).

Erano tempi recenti, sì ma lontani dal punto di vista dello sviluppo tecnologico, tempi in cui ci si doveva ancora e per forza relazionare dal vivo per lo più, anche per ingannare gli amanti o i fidanzati e per portare a pieno compimento le truffe sentimentali.

Ribadiamolo, in questo caso i gabbati erano soprattutto i famigliari dell’anziano innamorato. Lui, benché incapace a tutto e convinto di avere quasi intatta una virilità da esibire e gratificare attraverso la vicinanza e le attenzioni di una giovane donna disponibile nel corpo e nello spirito, recuperava uno scampolo di felicità in prossimità della morte e per il resto, chi s’è visto s’è visto.

"Sono tanto semplici gli uomini e tanto obbediscono alle necessità presenti, che colui che inganna troverà sempre chi si lascerà ingannare. N.Machiavelli"

A questo punto, tieni presente che non è mica vero che le donne straniere (le mitiche meravigliose donne dell’Est Europa, ma non solo loro) sono più affascinanti, docili e femminili delle nostre connazionali.

Alcune di loro sono semplicemente senza scrupoli e vivono all’insegna di valori tali per cui imbrogliare un imbecille allupato, maschilista e poco evoluto non è certo una colpa grave se serve a riscattarsi da una vita difficile e complicata.

La loro docilità (ammesso che sia una dote) è semplice finzione, accompagnata da uno stomaco foderato di amianto che consente la vicinanza e l’intimità prolungate con certi soggetti.

Queste sono le meravigliose donne “straniere” di cui molti sub-umani decantano le innumerevoli virtù e di cui molte donne insicure di tutto temono la concorrenza.

Pensa un po’.

E si intenda, si tratta di una porzione minima e “sceltissima” di donne.

Questi matrimoni d’interesse con le donne nei panni delle ingannatrici hanno anche una controparte inversa, sia in Italia, sia soprattutto negli altri paesi d’Europa.

L’aitante giovanotto spiantato ma dolce e gentile, per lo più di origine africana, con doti fisiche indiscutibili e una particolare attitudine all’accudimento che si “innamora” della divorziata o vedova di venti o trent’anni più grande di lui.

Costoro non aspettano la morte dell’amata e la sua pensione. Semplicemente, dopo averla ingannata per bene, scelgono il momento opportuno per svuotarle il conto in banca, magari farsi intestare denaro, beni o proprietà, rubare il rubabile e fuggire, in genere ritornando in seno alla bella famiglia che hanno in un paese lontano.

Lasciano dietro di sé devastazione emotiva e vittime sul lastrico da un punto di vista economico.

Ok, in questo nostro rapido excursus dell’amore che non è amore ma finzione e soprattutto inganno, arriviamo finalmente ai nostri giorni e alle straordinarie opportunità offerte dalla rete: la tecnologia offre grandi vantaggi, in particolare a chi vuole commettere crimini e nefandezze.

Per cui eccoci arrivati ai ricatti sessuali online.

Non truffe sentimentali, ricatti sessuali, che è diverso. La bella fanciulla, sexy e disinibita accalappia il ragionier Fantozzi di turno attraverso i social (Facebook, Skype, WhatsApp).

Lui è una brava persona, gran lavoratore, ottimo padre di famiglia e ha un debole per il sesso a distanza, anche perché la moglie lo controlla tanto da impedirgli altri generi di scappatelle (o forse lui non è buono e interessato a far altro oppure fa questo e altro, chissà).

I due iniziano una relazione online ad altissimo contenuto erotico (diciamo così), lei si fa mandare da lui foto compromettenti o se le procura da sola registrando i loro scambi e poi – zac! – quando ha in mano sufficienti prove delle sconcerie del poveretto minaccia di contattare moglie, figli, amici e colleghi (di cui lei o il suo pappone o l’organizzazione criminale che le sta dietro sa tutto, per aver esplorato con cura il profilo FB del focoso amante) e di rivelare la verità, tutta la verità sugli hobby del soggetto, a meno che lo stesso non paghi.

Certo è un ricatto che fa rabbia ed è vigliacco, oltre che un atto di disonestà e un raggiro bello e buono, ma prima o poi una vicenda del genere la si archivia. Suppongo che il livello di delusione romantica ed emotiva sia piuttosto basso. Niente, in realtà, rispetto alle truffe sentimentali.

Ed eccoci qui, invece, a questo genere di truffe che paiono essere molto più diffuse, probabilmente perché molto più facili e anche molto più redditizie, a giudicare dal numero di donne che un po’ dovunque si fanno ingannare dal sogno d’amore online e in nome di quell’amore regalano all’amato ingenti somme di denaro, senza esitazione e anche senza troppa difficoltà (per lui).

Si è fatta moltissima strada rispetto a quando l’inganno amoroso avveniva attraverso la circonvenzione di una persona da parte di un’altra persona. Una relazione uno-a-uno. Poco produttivo se si intende ottimizzare il rapporto investimento/guadagno.

Qui siamo al comportamento truffaldino e all’abuso psicologico (non dissimile da quello messo in atto da tanti uomini abusanti che si sposano le proprie vittime o si fidanzano con loro, di sicuro più asettico), su larga scala, da pochi ma ben organizzati criminali a molte donne sole, isolate e confuse.

Bande formate da giovani evidentemente con capi furbi e scafati rubano identità e profili social di uomini attraenti e dall’aspetto rassicurante, con un buon lavoro e magari anche “autorevole”, soli (per lo più vedovi, ma guarda) con figli non ancora grandi e una cara mamma vicina. Bravissime persone, insomma.

Alcuni sono anche proprio belli da morire.

Del resto, anche in questo caso, un bel tipo che sta dall’altra parte del mondo è più che probabile che cerchi la donna della sua vita a tremila/quattromila chilometri di distanza e la trovi in una signora più grande di lui anche di 10 o 20 o perfino 30 anni, delusa dalla vita e dagli uomini.

Ed è più che probabile che quest’uomo sicuro di sé, dolce, affascinante e carismatico si innamori perdutamente di una donna che non ha mai visto e che ha la bacheca Facebook ricolma di foto di gattini, citazioni romantiche e dichiarazioni di amore universale.

In realtà pare che capiti tutti i giorni, più volte al giorno.

Questi uomini oltre che gentili sono comprensivi dolci e corteggiano senza sosta la signora (ormai non più) triste e sola che sta dall’altra parte e pende da ogni parola (spesso insensata) che loro scrivono in chat.

Perché, appunto questi signori seducono attraverso la chat e con una presenza costante e quasi ossessiva.

Che c’è di più bello al mondo per una donna che ha sofferto per relazioni deludenti e che magari ha vicino a sé figli distratti e stressati dalla propria vita e/o un partner distaccato e indifferente che da anni non la guarda negli occhi, non l’abbraccia e magari nemmeno le rivolge la parola se non per chiederle se ha fatto la spesa?

Molte sventurate, affamate di attenzione e di affetto o magari solo desiderose di credere nella condivisione e nei buoni sentimenti, rispondono al romantico richiamo di un amore intenso anche se a distanza, si innamorano di un sentimento che è in realtà dipendenza emotiva e inviano denaro all’affascinante sconosciuto. Fino a rovinarsi.

Spesso, su sollecitazione di famigliari che si accorgono (sempre troppo tardi) degli ammanchi di denaro o di comportamenti inusuali, denunciano alle forze dell’ordine, che, come è troppo spesso costume quando si tratta di truffe online o di abusi su donne e minori, sottovalutano il problema, sminuiscono le vittime accusandone implicitamente l’ingenuità e la dabbenaggine e se ne lavano le mani.

Esistono delle regole da seguire per avere una vita fortunata e felice? Molto rapida e sintetica, la guida gratuita che rivela ciò che conta per avere una relazione che ti fa stare bene.

Altre volte trovano credito e quando viene loro spiegato che orrida truffa è stata ordita a loro spese, può capitare che rifiutino di credere e rimangano attaccate all’idea della buona fede dei loro interlocutori e non è escluso che mantengano rapporti con loro.

Un po’ come le donne che sono in relazioni disfunzionali e di dipendenza, che vengono pesantemente maltrattate dal compagno e giustificano i comportamenti maltrattanti come atti d’amore e non se ne vanno.

Hanno indagato e descritto questo fenomeno diffusissimo, tra gli altri Federica Sciarelli e la sua squadra di inviati di Chi l’ha visto? per esempio qui e qui e  Gianluca Nicoletti di Radio 24 qui e qui.

Ti suggerisco, per approfondire e conoscere più dettagli, di rivedere/riascoltare le puntate che ho inserito nei link.

Che dire? Che fare?

Per quel che ti riguarda, fatti furba. Proteggiti. Diffida. Usa il buon senso. Usa il senso critico.

Sii consapevole delle tue fragilità e prenditene cura.

La trascuratezza non ti fa bene.

Parla di queste questioni con le donne della tua famiglia (e anche con gli uomini, dato che anche a loro potrebbe accadere di essere truffati), con le tue amiche e conoscenti.

Fa sì che siano informate e che tra voi ci sia un produttivo scambio di informazioni, in modo da conoscere anche tu i diversi tipi di truffe che ogni giorno la creatività dei criminali di piccolo o grande cabotaggio mette in atto e di diventare più abile e competente nel riconoscere imbrogli e imbroglioni.

Chi imbroglia si inventa ogni giorno qualcosa di nuovo e di diverso per sfuggire alle forze dell’ordine o per ingannare meglio la credulità altrui.

Per esempio, questi signori che dai paesi del Centrafrica si spacciano per compassati e onesti militari britannici o americani o per fascinosi uomini d’affari francesi qualche tempo fa inviavano foto di quadretti di famiglia datate e improvvisate, rubate da qualche sito internet.

Ora sono in grado di registrare video che poi montano in modo da trasmetterli via Skype sotto una forma che dà l’idea di autenticità e verità.

Non farti fregare ed evita che persone vicino a te si facciano fregare. Davvero.

Perché, come si può verificare dalle testimonianze di chi si è lasciata incantare da questi seduttori in serie, da questi criminali del romanticismo, la perdita economica è enorme e irreparabile, così come lo sono spesso anche i danni arrecati ai parenti e alle persone care e le energie emotive sprecate in qualcosa di tanto maligno e crudele.

E c’è di più: la devastazione emotiva. La sensazione orribile di essere state colpite nel proprio punto più debole, nel proprio bisogno di amore che è stato sfruttato e spremuto in modo tanto perverso e con fini tanto abietti.

Se una persona ha bisogno di amore e di affetto – perché la sua vita è triste e povera da un punto di vista relazionale e sentimentale e si porta dietro delle lacune affettive che sono lì da una vita e che vorrebbe colmare ma non sa come colmare – e poi si trova così ingannata, quanto può arrivare a soffrire?

La sua autostima quanto può essere intaccata e ridotta ai minimi termini?

La sua fiducia in se stessa negli altri e nel futuro quanto può essere stata corrotta e rovinata?

E’ necessario proteggersi da chi vuole “rubare” soldi, sesso, ricarica narcisistica passando attraverso un lavoro perverso sulle emozioni più delicate e profonde non per non “essere rubate” del sesso o dei soldi o dell’energia dedicata a un’altra persona, ma per non “essere rubate” della propria fiducia in se stesse, nella vita, nei sentimenti, per non “essere rubate” del nucleo profondo della propria esistenza, cioè l’equilibrio emotivo, la sicurezza psicologica, la padronanza di sé.

Le relazioni abusive devastano la salute emotiva e fisica, possono rovinare intere esistenze, più di una perdita economica o di una catastrofe e più di un lutto. Pregiudicano la serenità personale per lungo, lunghissimo tempo, magari per sempre.

Sono le relazioni con uomini psycho, con anaffettivi, perversi narcisisti, predatori maligni.

Oppure con questi criminali del cuore che si sono inventati le truffe sentimentali.

E qui veniamo al secondo obiettivo che ci siamo poste, un’analisi del perché certe cose accadono.

Prima di tutto è indispensabile convincersi che l’ambito sentimentale ed emotivo è sempre di più il territorio di predazione più ampio, facile e accessibile.

C’è una vera e propria calca di predatori di ogni genere e specie che affolla il campo dei sentimenti e ne fa scempio.

Le truffe sentimentali e romantiche non sono solo quelle che vengono messe a segno da gang criminali organizzate.

Ora sono apparsi anche delinquenti nostrani e solitari che ingannano signore di ogni età con promesse d’amore e poi chiedono loro “prestiti” in denaro o regali o le sfruttano in altro modo.

E poi, ovviamente, ci sono i predatori che compiono abusi diversi, spesso di matrice perversa, sadica, narcisistica e via dicendo.

O gli stupidotti che mettono in atto giochi manipolatori allo scopo di sentirsi importanti e virili (ah ah ah), – magari ispirati dalle mai morte filosofie e strategie di seduzioni da maschi “alpha” che vanno per la maggiore sul web – e di rivalersi sul genere femminile che da veri frustrati sessuali ed emotivi detestano e sul quale vogliono sperimentare una sorta di vendetta tutta personale.

Sembra che nel mondo del maligno in qualche modo si sia alzata l’attenzione sulla vasta area dei sentimenti, quella in cui le persone in genere e le donne in particolare sono più vulnerabili.

Non vi è ambito meno regolamentato e meno controllato (in parte comprensibilmente) di quello dei sentimenti e delle relazioni interpersonali e in particolare di quelle sentimentali.

Il che autorizza e rende impuniti inganni, plagi, abusi e violenze. Anche dei peggiori.

Le conquiste della modernità e ancora di più quelle della post-modernità, basate sul principio sacro e inviolabile della libertà personale, hanno lasciato “orfane” generazioni di persone che spesso sono incapaci di assumersi la responsabilità della propria vita e del proprio destino, sostanzialmente perché prive di un’educazione alla vita e ai sentimenti.

Alle donne è stato fatto capire che sono libere e possono essere autonome e indipendenti (e ci mancherebbe), ma soprattutto a loro vengono ancora propinate come vere convinzioni profondamente limitanti della loro autonomia emotiva e interiore.

La bisognosità aumenta, mica diminuisce. Perché se a una persona viene ricordata la sua libertà di continuo ma anche saldamente impiantata un’idea di profonda fragilità e inadeguatezza, questa non può che sentirsi smarrita e sola. Incapace, anche alla prova dei fatti, di provvedere a se stessa e di rendersi felice in autonomia.

Ecco perché le attenzioni degli uomini sono così importanti per queste donne.

Se no come si spiegherebbe che in molte – truffe o non truffe – abboccano ad amori virtuali e a relazioni a distanza dove l’unica gratificazione è ricevere sms del genere “Buongiorno!” “Buon appetito!” “Buona notte!”

Siamo serie, perbacco!

Donne – di tutte le età, diciamolo pure, alcune scrivono anche qui – che credono di essere in vere e proprie relazioni quando non hanno mai incontrato il loro partner, non ci hanno mai cenato assieme (o magari solo un paio di volte) e non hanno con lui nessun tipo di contatto fisico.

E questo non c’entra niente con le truffe sentimentali.

"Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti. L. Pirandello"

Quale bisogno di emozioni forti e rassicuranti allo stesso tempo deve avere una donna per credere che un uomo che non l’ha mai vista sia innamorato follemente di lei?

Che livello di disorientamento interiore deve avere per poter credere che un affermato professionista, fascinoso e sicuro di sé, oltre a essere innamorato di lei stia vivendo delle incredibili disavventure in un paese lontano tanto da dover chiedere denaro a lei?

Dove è il legame con il buon senso, con la realtà, con il vero e anche con il verosimile?

Ecco, questo mi sembra un indicatore significativo: un bisogno di affetto e di connessione e di “io esisto per qualcuno” così straziante che, nell’illusione di appagarlo, non viene nemmeno contemplata la ricerca della gratificazione sessuale.

Lo stile di vita post-moderno è all’insegna non solo della solitudine ma del proprio e vero isolamento.

Isolamento che le connessioni internet e i rapporti virtuali sembrano poter spezzare ma, in realtà, semplicemente aumentano. Ecco l’inganno.

Proteggersi sempre. Ma in che modo?

Che fare? E’ necessario imparare a difendersi e per imparare a difendersi bisogna diventare forti, anche se talvolta sembra impossibile e se pare una contraddizione.

Se si fosse forti e si fosse capaci a difendersi e soprattutto se si fosse in grado di decidere di essere forti e di imparare a difendersi, non sarebbe necessario diventare forti, perché certe truffe, inganni e atti predatori, semplicemente non hanno presa su chi è forte o almeno è consapevole dell’assoluta necessità di proteggersi dalla predazione altrui.

Chi si fa ingannare in amore, per qualsiasi ragione (dalla concessione di una semplice serata di sesso effimero e spesso più che insoddisfacente, al versamento di una cospicua somma di denaro), è per un motivo o per l’altro in un momento o in uno stato di vulnerabilità, sudditanza, subordinazione.

E’ bisognosa, ha paura di dire di no, ha una disperata necessità di attenzione e di affetto e un ancora più disperato terrore di perdere l’occasione di una vita.

Il fatto è che si tratta di un circolo vizioso. Il bisogno in questi casi spinge a compiere azioni e a mettersi in situazioni che fanno sentire ancora più sole, deluse, incapaci di dare una svolta positiva alla propria vita o di esserne in controllo.

Ecco perché è necessario usare la propria consapevolezza, per evitare di cadere in situazioni negative che deprimono e rendono ancora più bisognose.

In che modo si inizia a essere consapevoli e in che modo la consapevolezza libera dal bisogno e sostanzialmente guida verso azioni, situazioni e persone che danno serenità, equilibrio e gratificazione affettiva, sessuale, di condivisione?

In inglese si parla di “empowerement” e di “women’s empowerement” cioè di “rafforzamento” “potenziamento” delle donne. In realtà il termine empowerement non ha una traduzione specifica in italiano.

In partenza indica un processo, individuale e collettivo che dovrebbe portare le donne ad acquistare il potere e l’autonomia che loro spetta in campo professionale ed economico.

E questo termine, giustamente, fa riferimento anche a un’acquisizione di potere in ambito emotivo e psicologico, dove per potere si intendono appunto forza, autonomia, assunzione di responsabilità.

Anche perché nessuno può raggiungere sicurezza economica e capacità di affermarsi senza la capacità di avere equilibrio emotivo e interiore. Il “potenziamento” psicologico delle donne serve come base per tutto il resto. Anche per soddisfacenti relazioni sentimentali.

Come ho appena scritto l’empowerement è un processo, non avviene dalla sera alla mattina. Si tratta di un processo di crescita e di sviluppo personale che porta progressivamente e inesorabilmente proprio a essere più competenti nella vita, più resistenti, più proattive.

Ecco, per vivere una vita piena è necessario essere consapevoli di sé, a partire dalla propria vulnerabilità e procedere al rafforzamento di sé in modo determinato e incessante, tranquillo e rilassato.

L’obiettivo non è diventare onnipotenti o invulnerabili (di essere onnipotenti e invulnerabili lo credono gli psicopatici, e comunque è impossibile diventare onnipotenti e invulnerabili, non serve e non sarebbe divertente), ma essere in grado di gestire la propria vita senza bisogno dell’assistenza, della manipolazione o delle lusinghe degli altri.

Anzi sapendo riconoscerle, proteggersi e magari usarle come strumenti per rimettere un po’ di ordine in quel che non va come dovrebbe andare intorno a sé…

Per quel che riguarda le relazioni di coppia è importante che la propria evoluzione passi dalla piena consapevolezza del valore di sé e dalla determinazione di non voler accettare nulla se non il meglio.

Un uomo che ti ama non ti maltratta, non ti trascura, ti è vicino fisicamente fin da subito, ti sta vicino e condivide la tua vita con te, altroché chat, sms o whatsapp.

Un uomo che sia degno di stare con te è un compagno in carne e ossa con il quale condividi la quotidianità, senza doverlo dividere con niente e nessuno (lavoro, amici, moglie o amante o figli) e che tra le altri, importanti aspetti della vostra relazione concreta e reale coltiva con te una vita sessuale piena e appagante.

Altroché storie a distanza o filmati su Skype.

Un uomo che ti ama non ti chiede soldi o regali.

Sono sconcertata da quante donne – di tutte le età, anche le più giovani – non chiedono e non si aspettano dal proprio compagno una vicinanza e un contatto fisico costanti, completi e regolari.

Tale è la fame di amore e di attenzione di alcune che uno dei pilastri di una relazione sana, una delle motivazioni principali per le quali si dovrebbe coltivare un rapporto di coppia e cioè avere una vita sessuale soddisfacente, viene lasciato cadere senza colpo ferire.

La negazione spesso convinta e anche ostinata dei propri bisogni di base è solo causa di frustrazione, quella stessa  frustrazione che prolungata e accumulata porta all’erosione del senso del valore personale e dei propri diritti di donna oltre che della propria capacità di essere felici.

Per non entrare nel territorio tanto vario e anche tanto rischioso e sfaccettato delle relazioni sentimentali nei panni della preda pronta a essere divorata da imbroglioni e criminali di ogni colore e razza, è necessario che tu, in prima persona, ti prenda cura di te e del potere che hai sulla tua esistenza.

Questa è la via alla felicità, di un individuo e di una coppia.

Lasciami i tuoi commenti e le tue reazioni su quanto hai letto riguardo le truffe sentimentali e se hai segnalazioni e informazioni da fornire sono molto benvenute.

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108 Commenti

  1. Avatar di Mononoke

    Mononoke 5 anni fa (13 Marzo 2019 17:51)

    Ciao Ilaria, mi è capitato di vedere una serie tv Netflix che si chiama "Dirty John" e anche il documentario correlato, purtroppo tratto da una storia vera accaduta negli Stati Uniti. L'ho trovato angosciante ma utile perché mostra molto bene le dinamiche che portano una donna in gamba e intelligente a cadere nelle grinfie di un uomo spregevole e pericoloso. Non so se è possibile condividere questo anche con le altre lettrici del blog, comunque volevo dirlo a te perché ho pensato molto al tuo lavoro col blog e a quanto sia utile per educare culturalmente noi donne. Grazie!
    Rispondi a Mononoke Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (13 Marzo 2019 22:37)

      Ma certo che si può condividere, eccome! Grazie per le belle parole, in effetti in quel senso faccio del mio meglio.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 5 anni fa (14 Marzo 2019 10:59)

      Anche io l’ho vista quella serie, devo dire piuttosto inquietante considerato che è una storia vera ma credo molto attuale alle storie che si sentono spesso. E grazie a Ilaria molte dinamiche le conoscevamo già perché poi sono tutte uguali, bisogna leggere i segnali!!!
      Rispondi a London Commenta l’articolo

  2. Avatar di Mononoke

    Mononoke 5 anni fa (29 Aprile 2019 13:12)

    Ciao Ilaria, ti scrivo per un parere su una situazione che mi preoccupa e che riguarda una cara amica. Lei è una ragazza in gamba, intelligente, colta, con un buon lavoro e single da molto tempo. Lo scorso giugno va in vacanza in Grecia e conosce un ragazzo greco di cui si innamora. La relazione è andata avanti principalmente per telefono, poi si sono visti di persona altre due volte solo che lei adesso sta pensando di trasferirsi in questa isoletta greca (ha chiesto l'aspettativa dal lavoro) per stare con lui, lo supporterà inoltre nell'attività turistica che sta avviando sia con le sue competenze e il suo lavoro che mettendoci dei soldi. Lei lì sarebbe completamente sola con uno che le ha già detto che non ha nessuna intenzione di conoscere la sua famiglia, il posto dove è cresciuta e sopratutto di uscire dalla Grecia perché secondo lui non ha senso vedere altri posti. Le ho detto di valutare il fatto che in questa situazione lei sta investendo tutto e lui nulla e che si troverebbe lontano, isolata, senza la sua famiglia e gli amici. Vorrei essere più esplicita ma ho molti dubbi perché mi sembra di invadere la sua vita, magari mi sto facendo paranoie inutili. Quello che ho fatto finora è dirle di chiamarmi sempre e comunque per qualsiasi cosa anche e soprattutto quando sarà lì. Grazie in anticipo per il tuo parere.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Aprile 2019 14:50)

      Allora, che lei si stia mettendo nei guai è abbastanza evidente, anche senza voler essere pessimisti. La questione è: perché mai dirle di chiamarti sempre e comunque per qualsiasi cosa e soprattutto quando sarà lì? Detto scherzosamente: tu non puoi farti un pacchettino di affari tuoi? E chi sei? La sua assistente personale? La sua baby sitter? Non hai la tua vita e il tuo benessere ai quali pensare?
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    • Avatar di Mononoke

      Mononoke 5 anni fa (29 Aprile 2019 15:12)

      Ho capito, hai ragione. Grazie.
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  3. Avatar di Lorenzo

    Lorenzo 6 anni fa (20 Gennaio 2018 15:14)

    Ciao Ilaria, Ho iniziato una storia con una ragazza colombiana che ho conosciuto di persona circa un anno fa a Panama, allora ci siamo frequentati durante alcune settimane poi lei è tornata in Colombia e io sono andato negli USA. Ci siamo mantenuti più o meno in contatto nei mesi seguenti, poi io sono tornato in Italia e lei più o meno nello stesso periodo si è trasferita a Madrid. Dopo alcuni alti e bassi durati alcuni mesi, ci siamo rivisti a novembre e insieme siamo andati 4 giorni a Barcellona, dove ho avuto il primo rapporto sessuale con lei. Ora la mia domanda è: può una truffatrice sentimentale, accettare di fare un viaggio da sola con la persona che sta truffando, e mantenere con questa persona alcune relazioni sessuali? Ho dei dubbi, e non so se mi sta truffando, o sta cercando di nascondere questa relazione al suo intorno socio familiare. Grazie Lorenzo
    Rispondi a Lorenzo Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (20 Gennaio 2018 16:06)

      Prima di dire che è una truffatrice sarebbe il caso di individuare la truffa: ti ha chiesto cifre di denaro significative che non ti ha restituito? Doni? Favori? Per il resto da che mondo e mondo si truffa andando a letto con chi si truffa...
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    • Avatar di Lorenzo

      Lorenzo 6 anni fa (21 Gennaio 2018 22:16)

      La sto aiutando economicamente con il suo corso di inglese che so che sta frequentando, e di cui conosco anche la pagina web. Pero sospetto che stia cercando di nascondere la nostra relazione nel suo intorno socio familiare.... (a parte la sorella).
      Rispondi a Lorenzo Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (21 Gennaio 2018 22:29)

      Smetti di aiutarla economicamente con il corso di inglese. Perché l'aiuti economicamente, scusa? Ovvio che se dài dei soldi a una semisconosciuta non saprai mai la vera ragione perché ti frequenta...
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    • Avatar di London

      London 5 anni fa (25 Maggio 2019 21:14)

      Ciao, la storia di Pamela Prati, ammesso che sia vera, farebbe parte delle truffe sentimentali? Sono curiosa di sapere cosa ne pensi...
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (25 Maggio 2019 22:24)

      Ciao London, mi metto insieme a persone ben più note di me e dico che, finora, non ho capito niente della faccenda. Non l'ho seguita dall'inizio e poi mi sono messa a leggere alcuni articoli "riassuntivi", dai quali non ho capito niente un'altra volta. Qualcuno ha parlato di truffa sentimentale e altri personaggi in vista si sono detti vittime degli stessi schemi e le truffe sentimentali per me sono quelle descritte in questo articolo: qualcuno che ti inganna, plagiandoti e facendoti innamorare di lui o di lei per un vantaggio personale, per lo più economico e/o assimilabile. Della faccenda Prati per ora mi sfugge se è una montatura sua, creata in accordo con le sue agenti o pseudoagenti per acquistare visibilità, se è una truffa ai suoi danni creata da queste due o da una sola delle due o da altri complici a scopi di estorsione, ricatto o di nuovo visibilità, non andata a buon fine, cioè non andata come nelle intenzioni, se è una montatura sua per tornare alla ribalta, se è una sua invenzione frutto di pura follia o se è qualcos'altro che al momento mi sfugge. Confesso che anch'io vorrei capirci di più, e credo che prima o poi se ne capirà di più. Per ora l'aspetto stupefacente è la risonanza mediatica senza pudore e appunto, la totale mancanza di intervento a tutela di eventuali parti lese. Tu mi capisci che la prima qualche soldino a qualcuno lo rende.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 5 anni fa (26 Maggio 2019 0:30)

      Ciao Ilaria, ero curiosa di sapere cosa ne pensavi perché anche io, pur leggendo, visto la risonanza mediatica, non ci ho capito ancora niente allora oggi stavo facendo zapping e tac sono caduta sulle lacrime "vere" della prati mentre confessava la verità! (??). Propendo anche io per un aumento della visibilità più ritorno economico.... Soprattutto una storia molto interessante.. ah ah ah
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (26 Maggio 2019 11:28)

      E quale sarebbe la verità? Che è stata raggirata? E allora perché ha pubblicato una foto di lui che guidava nella quale si vedevano soltanto le mani?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 5 anni fa (26 Maggio 2019 11:48)

      In ogni caso, gli ingredienti della vicenda - che più squallida non si potrebbe - sono tutto il peggio da cui Ilaria ci mette in guardia. Puntare tutto sugli uomini e sulla bellezza, non sapersi gestire economicamente, sfruttare e farsi sfruttare, non studiare e non essere autonome. La ricetta perfetta per il naufragio. Parliamo di una sessantenne che a quanto pare è in difficoltà economiche, tanto per capirci.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 5 anni fa (26 Maggio 2019 13:44)

      No, appunto, non ci ho capito niente nonostante abbia ascoltato e letto, boh, in più la Prati mi sembrava, nella sua disperazione, piuttosto finta. Ho solo capito che avrebbe dovuto incontrare il promesso sposo, tal Mark, il giorno del matrimonio. E qui viene spontaneo pensare, ok il raggiro, ma la Prati non è una ragazzina ingenua, ha 61 anni, è una donna con molte esperienze alle spalle, come è possibile sta storia. Ecco perché secondo me si voleva creare una storia per guadagno, che poi credo l'abbia più ridicolizzata che altro. E comunque nel mondo dello spettacolo Italiano siamo abituati alla spazzatura.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (26 Maggio 2019 9:22)

      Mi avete incuriosita e sono andata a leggere alcuni articoli. Le premesse sembrano proprio da ghost story, e molti sono i punti che richiamano vari articoli sul blog - tipo l’isolamento dai cari, contatti solo sui social, le scuse arzigogolate in estate, etc. Rimango sempre un po’ scettica su queste vicende. Se però, Ilaria, dovessi decidere di dedicaci qualche approfondimento in un tuo articolo, me lo leggerei volentieri.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (26 Maggio 2019 11:26)

      Ci ho pensato Silvia... Il problema è che non ci si capisce niente e finché non ci si capisce è un po' difficile prendere posizione. L'altro giorno ho visto una parte di una celebre trasmissione radiofonica, seria, con ospite l'onorevole Giorgia Meloni evidentemente lì per altre ragioni viste le imminenti elezioni (ovviamente!), veniva intervistato nel frattempo l'avvocato della signora Prati (che peraltro ha rimesso il mandato) e tra lo sconfortato e l'ironico la stessa Meloni ha detto "Io non ci ho capito niente". Ti assicuro che anche l'avvocato (molto noto), non sembrava avere le idee chiare. Se proprio volete una mia opinione, l'unica che mi sono fatta, è che quello dei sentimenti è e sempre più sarà un ambito di grande debolezza per molti e allo stesso tempo un ambito di azioni sempre più criminali da parte dei più malintenzionati. Ma del resto questo è un pezzo che lo vado dichiarando.
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    • Avatar di Silvia

      Silvia 5 anni fa (30 Maggio 2019 9:19)

      Riporto il mio commento qui. Questa sera sto guardando una puntata di 'Chi l'ha visto', che tratta proprio delle truffe (anche a scopo di lucro) a danno di tantissime donne. In alcuni casi, queste donne sono state contattate tramite Facebook o altre social network e, con l'andare del tempo, circuite con promesse di matrimonio o di una bellissima vita insieme. A un certo punto di tutta la storia d'amore fabbricata, questi 'uomini' chiedono soldi millantando varie sfortune, tipo che sono stati derubati o hanno avuto gravi incidenti. Mi fa molto riflettere e un po' rattristare sentire queste storie, perché molte di queste donne ne hanno avuto un impatto emotivo forte e ci mettono tanto tempo a riprendersi e rielaborare. Aggiungo che alcune addirittura sono arrivate a togliersi la vita quando messe di fronte al fatto che questi fantomatici uomini non esistono. La stessa cosa dicasi per uomini sono stati abbindolati dalla prospettiva di sposarsi con una giovane donna, magari di origini africane o brasiliane. In trasmissione si diceva che questo fenomeno delle truffe sentimentali viene amplificato dal fatto che ora internet e computer sono alla portata di tutti. Insomma, queste riflessioni sono più che mai attuali!
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

  4. Avatar di Lalla

    Lalla 5 anni fa (27 Luglio 2019 17:01)

    Buonasera a tutti. Desidero esporre brevemente ciò che è capitato a me e sarei veramente felice se Ilaria potesse gentilmente fornirmi il suo punto di vista. Questa vicenda, infatti, partita un pò per gioco e per scherzo, mi ha destabilizzata e disturbata fortemente, tanto da occupare gran parte dei miei pensieri. Questi i fatti: qualche giorno fa redigo, su un noto social, una recensione su un negozio di costumi da bagno della mia zona, commentando positivamente la gentilezza e la professionalità del personale. Dopo qualche ora, sul medesimo social, mi arriva la richiesta di amicizia (che accetto) ed il messaggio di un uomo che mi rimanda al link della mia recensione e mi chiede se fossi rimasta soddisfatta dell'acquisto. Costui mi dice di essere il comandante di una sezione delle Forze dell'Ordine della capitale, con un incarico piuttosto delicato e prestigioso. Poichè fa leva su questa sua professionalità e nella foto profilo, invece, appare come un abituale frequentatore di discoteche (cappellino al contrario, orecchini, smorfia furbetta), gli chiedo - quasi per gioco -di poter vedere i documenti. Dopo svariati rifiuti da parte sua - "non mi fido dei social", asserisce - mi spedisce la fotografia di quella che sembra una carta d'identità: faccio appena in tempo a vedere foto, nome, cognome e data di nascita, che il documento viene cancellato. Compie la medesima azione (invio e cancellazione immediata) di altre foto che, in seguito, mi manda: l'immagine di sè in divisa operativa (ma è talmente infagottato da essere irriconoscibile) e, successivamente, altre foto sempre più "svestite", che mi rimandano l'idea (non riesco quasi mai a discernere chiaramente la figura, perchè subito eliminate) di un giovane molto alto e muscoloso, atletico. Eppure.... non sono foto scattate sul momento, sembrano provenire da molto lontano: non sono nè chiare nè immediate, ma quasi sgranate, come fossero prese da fotogrammi di video. La pelle della persona raffigurata sembra essere di plastica, di un colore giallastro o addirittura cadaverico. L'uomo si vanta di essere particolarmente dotato e infatti mi invia una foto in cui sembra un pornostar. A questo punto, io mi arrabbio e smetto di rispondere ai suoi messaggi. Lui insiste, mi chiede scusa ed inizia un corteggiamento serrato e in piena regola, con messaggi continui e costanti. Mi chiede foto, in maniera insistente e morbosa: io gli invio scatti a caso, per bloccare la sua insistenza, evitando accuratamente di essere riconoscibile. Mi fa domande molto personali, alle quali rispondo evasivamente. Vuol sapere quali siano i miei problemi e le mie angosce. Non gli rispondo, ovviamente, ma cerco sempre di rimanere sul vago e non sbilanciarmi troppo, mi pare un'intrusione immotivata. Inizia a parlarmi della sua vita, del rapporto in crisi con la compagna e mi chiede consigli per recuperare la relazione con lei, come fossi "La Posta del Cuore" - ciò mi infastidisce e mi pare di pessimo gusto, mi sento umiliata ed usata. Una mattina, prendo la decisione di verificare l'identità di quest'uomo e telefono all'ufficio che mi ha indicato essere la sua sede di lavoro. L'impiegata mi risponde che il comandante del Nucleo ha un altro nome e che nell'organigramma non è presente alcuna persona con quel nominativo. Il mio cervello inizia a macinare compulsivamente dati ed informazioni e, controllando il mio profilo social, noto che la "recensione" che lui ha utilizzato per rompere il ghiaccio con me è visibile solo ed esclusivamente dal sito del negozio e che, per giungere fino a me, deve aver ivestigato e lavorato parecchio. Inoltre, non mi è chiaro come possa avermi chiesto l'amicizia, visto che non abbiamo "amici" in comune e questa funzione, su mia impostazione, avrebbe dovuto essergli preclusa. Gli scrivo, dicendo di averlo smascherato, nella segreta speranza che lui mi smentisca, allo stesso modo sapendo bene, però, che tutto è un'enorme e ridicola illusione. Lui non solo non mi risponde, ma mi blocca ovunque. Dopo mezz'ora, il suo profilo è sparito nel nulla e il suo nominativo "googlato" non rimanda ad alcuna informazione, come fosse un fantasma, un miraggio.... Ecco tutto. Sottolineo di essere stata sospettosa e prudente sin dall'inizio, eppure provo un senso fortissimo di rifiuto, amarezza e disillusione. Ilaria, credi che anche lui fosse un truffatore online?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (27 Luglio 2019 17:14)

      Sì, dovresti denunciare il fatto alla polizia. Serve a poco ma va fatto, tanto più che lui ha fatto anche una sostituzione di persona.
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    • Avatar di elisa

      elisa 5 anni fa (18 Agosto 2019 11:11)

      io sto vivendo un incubo da 2 giorni: una persona che mi ha scritto da Whatsapp recuperando numero per mio lavoro, e chiamato per un mese spacciando un carattere fantastico e intenzione serie, teneva sul medesimo whatsapp foto di un ragazzo normale (non un modello per intenderci) ma decisamente carino e sopratt (la sfortuna ci vede benissimo ) esattamenre corrispondente al mio ideale estetico (viso dolce pulito faccia da bravo ragazzo) che da sola non bastva ma l'ideale estetico aggiunto a un apparente carattere compatibilissimo e affine e intezioni serie, aveva completamente conquistato il mio interesse (esco da una storia devastante piu un lutto familiare gravissimo, mamma giovane e lui sapeva) ; dopo 1 mese (causa rispettie ferie e diverse città) il giorno dell appuntamento bidona e rivela che quello è un amico (lui nemmeno lontanamente simile) : ora chiaro che uno non si disegna l'uomo col pennello ,a quando per un mese pesni di parlare e di star per vedere per provare a iniziare qualcosa , quello che ti è stato venduto come il mix perfetto d ciòò che uno sogna, è devastante (anche perchè la persona delle foto nemmeno sa esisto ovvio)
      Rispondi a elisa Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (18 Agosto 2019 11:38)

      Ciao Elisa, per carità, persona scorrettissima lui. Mi chiedo se sai che nel mondo esistono pirati di ogni sorta; se ti rendi conto che sarebbe meglio non raccontare fatti privati e dolorosi a perfetti sconosciuti, perché questi possono usarli anche contro di te; se immagini che è un po' difficile che si abbiano "intenzioni serie" (che cosa significa?) con una persona che non si sa nemmeno che faccia ha e se ti capita di pensare che è tanto difficile trovare il grande amore dal vivo, figurati a distanza. Te le sei poste queste domande? Lo dico perché forse le risposte razionali a queste stesse domande ti avrebbero aiutato a proteggerti.
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    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (18 Agosto 2019 12:06)

      Ciao Elisa, Quando leggo storie come la tua mi viene la pelle d'oca. Seguì i consigli di Ilaria e stai lontano da chi fa promesse con troppa facilità.
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  5. Avatar di francesca

    francesca 6 anni fa (17 Febbraio 2018 16:45)

    mi è successo in questa settimana,arriva sto uomo dalla nazionalità spagnola,mi contatta su messaanger,mi scrive un paio di messaggi,dice di essere vedovovo,senza figli,fa il gioielliere,io single da un paio di mesi,accetto i messaggi,poi mi dice di trasferirci su un altro sito di messaggi Hangout,bene,mi da la sua mail,e per una settimana inzia a scrivere giorno e notto,manda sue foto,naturalmente lui è a dir poco bellissimo,e inizia coi messaggi stracolmi d'amore ogni giorno,il giorno di san valentino una dedica strappalacrime,dice di essere in colombia per lavoro,ma li l'appuntamento va male e deve andare in costa d'avorio,manda foto dall'aereoporto e video,poi giovedi dice che ha perso il bancomat,e che gli servono 300 euro per poter tornare in italia,e che se lo amo glieli devo dare,fortunataamente ho aperto gli occhi,e ho alzato le antenne ho chiesto delucidazioni,e lui è sparito con la velocità della luce,bloccandomi subito,profilo facebook sparito,ho cercato su google le foto e ho trovato lui con nomi diversi e profili su instangram...fortunatamente io non ho inviato denaro,ma la cosa più brutta è la cosa psicologica il fatto di essermi cosi abbindolata da uno cos....
    Rispondi a francesca Commenta l’articolo

  6. Avatar di Alessandro P.

    Alessandro P. 4 anni fa (11 Marzo 2020 1:34)

    Qui si sta parlando di donne truffate, beh, io penso che purtroppo è anche vero il contrario. Ve lo dico per esperienza. Anch'io cerco da una vita la mia anima gemella e alcune donne hanno tentato di truffarmi su Instagram, tramite e-mail oppure su Whatsapp. Inizialmente facevano un discorso tranquillo, poi quando incominciavano a dire cose più sentimentali, ovviamente dopo tanto tempo, uno ci casca, si iniziano a mandare con Whatsapp messaggi romantici, alla fine le ragazze se ne escono quasi sempre con un familiare che sta molto male, che è morto, che non hanno soldi e se ne spuntano con la tipica frase "Mio tesoro, mio amore, solo tu mi puoi aiutare, non ti chiedo molto, ma se perfavore mi versi 800 euro perchè non posso affrontare le spese per la morte, ad esempio di un suo familiare", se uno ci casca, si prendono questi 800 euro, minimo, e poi ti bloccano così non puoi fare più nulla e ne peggiore dei casi se ti chiedono delle informazioni molto personali rischi che il conto corrente venga letteralmente prosciugato. Quindi al giorno d'oggi il problema non è solo al femminile ma anche al maschile. Sto scrivendo proprio adesso perchè una ragazza che ho contattato su Instagram mi ha chiesto il mio numero Whatsapp, ci siamo scritti da circa 1 mese e adesso mi viene a dire cose esagerate sul fatto che non può vivere senza di me, mi ama, vuole una famiglia, mi ha detto che è una ragazza seria, onesta, leale, vuole il vero amore, una relazione seria, ancora non l'ho vista, poi se ne esce che suo padre sta male, dopo neanche un giorno muore, non ha i soldi per fargli il funerale e mi chiede 800 euro, che mi dice me li restituirà non appena arriva nella mia città. Boh! A me pare una truffa sentimentale incredibile. Fortunatamente non ho versato nulla e probabilmente la bloccherò. Datemi un consiglio su cosa devo fare. So solo che in questo momento mi sento veramente deluso e scoraggiato. Mi auto-convincerò che a 43 anni accetterò la mia solitudine. Ho perso anche la voglia di cercare e di combattere. Sono solo da tempo e devo accettare che sarò sempre solo. Scusate il mio sfogo personale. Grazie.
    Rispondi a Alessandro P. Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (11 Marzo 2020 8:15)

      Vai alla polizia con tutti i messaggi. Denunciala.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Alessandro P.

      Alessandro P. 4 anni fa (11 Marzo 2020 8:26)

      Grazie Ilaria. Io abito a Berlino. Quindi denunciarla alla polizia tedesca, con tutti i messaggi. Dopo che io la denuncio mi conviene subito dopo bloccare sia il suo numero che il suo account Instagram.
      Rispondi a Alessandro P. Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (11 Marzo 2020 11:37)

      Ma certo, caro. Ricordatevi di non dare mai soldi a nessuno, a nessuno, se non ai vostri figli (con misura) e ai vostri genitori, anche qui con misura. O a persone che conoscete da anni. O tutt'al più quantità di denaro a persone che ne hanno bisogno perché in difficoltà reale, che conoscete bene, ma cifre che sapete non incidere sulla vostra qualità della vita e che loro usano per bisogni reali (no gioco, no dipendenze, no perché a loro volta vittime di truffe). Faccio un esempio: la signora che aiuta mia madre in casa le ha chiesto un prestito di qualche centinaio di euro, che mia madre non ha esitato a darle. Lo stesso capitò a me qualche anno fa e anche in quel caso non esitai. Un conto è essere sfruttati, ingannati, manipolati. Un conto è che una persona che conosci e di cui ti fidi ti chieda un prestito, che magari non ti restituirà mai, perché impossibilitata. C'è un oceano di mezzo. La differenza tra l'inganno giocato sulle emozioni più profonde e la solidarietà al prossimo. Impariamo sempre sempre sempre a distinguere.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 4 anni fa (11 Marzo 2020 11:02)

      Assolutamente! Anche se ci si vergogna di farlo, bisogna denunciare i truffatori ambosessi. @Alessandro P. : perche' rassegnarti a restare da solo? Casomai, lascia perdere le chat e le relazioni virtuali.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (11 Marzo 2020 14:38)

      Ciao @Alessandro P. Capisco bene la tua frustrazione e la solitudine, ma lascia perdere i social e le chat. Con questa tipa vi siete scritti da circa un mese, dici. Ma che ne sai di chi c'è dall'altra parte? Per quel che ne sai tu, potrebbe esserci una donna, un uomo, un'intera organizzazione. Tu sei una persona fragile in questo momento, sei vulnerabile e bisognoso. Fai perciò delle attività che ti permettano di incontrarle le persone, di parlarci, di guardarle negli occhi, di conoscerle un po'. Un corso di coro, di pittura, di teatro. Lascia stare i social perché tu, proprio tu, in quel campo sei un pulcino senza difese. Ed è pieno di predatori in giro.
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  7. Avatar di Harris Hawk

    Harris Hawk 4 anni fa (12 Maggio 2020 11:44)

    Ottimo articolo, complimenti!
    Rispondi a Harris Hawk Commenta l’articolo

  8. Avatar di Andrea

    Andrea 6 anni fa (1 Giugno 2018 13:49)

    Non sapevo che ci fossero cosi tante donne sceme e polle che si fanno fregare on-line ! La faccenda delle donne -polle sceme comunque mi sembra alquanto strana è molto sospetta ! Che ci siano cosi tante donne -polle mi puzza tanto da stupida propaganda sessista femminista fatta da donne sceme che sono delle maniache squilibrate sessiste femministe affette da misandria ! L " Italia è un paese criminale sessista femminista ormai da oltre 50 anni perciò per poter mantenere l " uomo sottomesso per leggi femministe e per poter mantenere i privilegi le femminuccie di merd italiche privilegiate devono sempre inventarsi di essere di una qualche pseudo -violenza maschile anche di pura fantasia o di un torto ! Poi la costante propaganda sessista femminista misandrica fa il resto ! Se tutti gli uomini vittime reali di donne truffatrici invece di stare zitti è buoni facessero una regolare denuncia contro le donne che li hanno truffati i tribunali italiani verrebbero tutti bloccati !
    Rispondi a Andrea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (1 Giugno 2018 19:05)

      Ciao Andrea, non mi risulta che i tribunali italiani brillino per efficienza, ma su questo tema torno tra un attimo. Le tante donne che si "fanno fregare online" secondo te sono "polle sceme" invece gli uomini "vittime reali di donne truffatrici" sono dei campioni di intelligenza e di furbizia, ho capito bene? Ora, tornando ai tribunali (italiani e non), suggerisco di fare molta attenzione anche a quello che si scrive online in preda all'odio e alla rabbia generalizzati e credendo di essere protetti da uno schermo e da una tastiera. La tecnologia è in grande sviluppo, il diritto in rapida evoluzione e le forze dell'ordine sempre più efficienti in un ambito che sta diventando "osservato speciale". E' davvero avvilente vedere persone spaventate a morte, pentitissime scusarsi quando è troppo tardi per aver scritto sul web parole che vanno oltre. Ci vuole cautela :) .
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Paolo

      Paolo 2 anni fa (1 Febbraio 2022 10:44)

      Infatti, io vorrei testimoniare, da uomo, come non avendo mai fatto attenzione a me stesso e nella mia vita trascorso tempo a capire chi fossi, ho conosciuto una donna narcisista a 50 anni. Non sapevo di essere anche io narcisista ma con dipendenza affettiva (per motivi legati all'infanzia) e non avendo avuto nella vita storie importanti, ero sempre alla ricerca di un mio bisogno affettivo vampirale. Questa donna, avendo molte esperienze e avendo intercettato i miei bisogni, ha immediatamente applicato un love bombing, per poi applicare il gas lightning e umiliarmi una volta innamorato. Inutile dirvi quanti soldi persi e "derubati" (lei chiedeva perche' se lo meritava chiaramente). Quando ho iniziato a curarmi e a capire, era troppo tardi, era scappata con un altro. A me e' rimasto solo il senso di essere derubato o pagato per dei momenti che credevo unici nella mia vita (e che tutto sommato lo restano ma falsi). Tutto questo per dire che aprite gli occhi e prima conoscete voi stessi. Ho letto ottimi consigli qui.
      Rispondi a Paolo Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 6 anni fa (1 Giugno 2018 22:57)

      Meno male che ci sono uomini pacati, equilibrati ed equanimi, altrimenti chissà dove andremmo a finire.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 6 anni fa (2 Giugno 2018 10:52)

      Complimenti per le sagaci intuizioni. Commenti di questo genere andrebbero diffusi con una capillare operazione di propaganda - possibilmente maschilista - per debellare tutte le leggi sessiste femministe in giro per il mondo, il vero "male" del secolo.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Andrea

      Andrea 6 anni fa (5 Luglio 2018 20:36)

      Brava ottima idea ! Sarebbe bello che ci fosse una diffusa propaganda -maschilista che si contrapponga alla criminale propaganda femminista capillare che da 50 anni imperversa in Italia è in altre nazioni femministe criminali ! Sono 50 anni che mi sorbisco le capillari menzogne criminali femministe per non parlar poi di altre porcherie femminili criminali che guarda caso per pura coincidenza restano sempre impunite a norma di leggi femministe ! Perlomeno una sana controinformazione maschilista capillare ci vorrebbe in Italia ! Tornerebbe utile anche a voi donne -bambine italiche viziate disoneste , prepotenti e vigliacche (spesso siete pure criminali donne -bulle e restate sempre impunite grazie alle leggi femministe non paritarie ) forse crescereste e tutti ci guadagnano !
      Rispondi a Andrea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Luglio 2018 21:19)

      Attenzione, veh, che se presa, dalla noia vado a denunciare. Attenzione. Lo dico così, per dire che capisco che sono mancate e mancano le cure, però qui non siamo su Facebook e si rasenta il reato. Avverto, perché le persone usino prudenza.
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    • Avatar di Gea

      Gea 6 anni fa (5 Luglio 2018 21:24)

      A me pare siano 50 anni che non sei cresciuto ne' hai capito nulla del mondo e della vita, solo che 50 anni fa non c'era il web per sfogare in modo delirante e aggressivo frustrazioni, astio e rancore. Quando la tastiera e lo schermo vengono usati come il bancone del bar dello sport non si puo' discutere.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Luglio 2018 21:27)

      Con rispetto del bancone del bar dello sport, tra l'altro.
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    • Avatar di Gea

      Gea 6 anni fa (5 Luglio 2018 22:33)

      Hai ragione Ilaria, anche perche' al bancone quantomeno ci si mette la faccia.
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    • Avatar di Anna

      Anna 6 anni fa (5 Luglio 2018 21:26)

      Scusa Andrea, ma che te ne importa di un post contro le truffe online, tante o poche che siano? A me poi pare che di controinformazione maschilista in rete un po’ ce ne sia, anzi la seguo se posso (molti sono gruppi segreti di Facebook) con grande attenzione e trovo che sia molto ma molto istruttiva. Nulla vieta ovviamente che tu apra un tuo blog.
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    • Avatar di Andrea

      Andrea 6 anni fa (6 Luglio 2018 19:52)

      Cara Anna personalmente non sono assolutamente contrario che ci sia un post anti truffe ! Anzi fate bene voi donne compresa Ilaria ad avvisare le potenziali vittime di queste schifose truffe ! Nel 2001 sono rimasto vittima di una truffa romantica vecchio stile come la chiamate voi donne e a truffarmi è stata una vera è propria banda ben organizzata di donne truffatrici italiane di Milano che però non usavano internet per le loro truffe romantiche a danno degli uomini (usavano il vecchio sistema) . Le donne truffatrici colpivano esclusivamente solo uomini perché sapevano che nella psicologia maschile un uomo truffato da una donna si vergogna come un ladro nel fare una regolare denuncia ed infine le donne truffatrici sapevano molto bene che nel caso trovassero un uomo coraggioso che le denuncia una sola regolare denuncia sarebbe finita nel nulla . In media queste donne della provincia di Milano truffavano 10 uomini al giorno per 6 giorni alla settimana ed ogni uomo truffato ci rimetteva in media 2500 euro . Perciò so bene di persona cosa prova la vittima di una truffa romantica . Quello che mi da molto fastidio e che leggendo quello che scrivete voi donne sembrerebbe che tutti gli uomini siano dei luridi truffatori o criminali in genere mentre voi donne siete vittime VIP esclusive di tali violenze maschili . Cosa non vera affatto . Per questo ho scritto un paio di commenti poco lusinghieri su voi donne volutamente provocatori e coloriti volevo vedere per curiosità le vostre reazioni femminili se erano sessualmente paritarie oppure no ! Da come scrivete e da come avete reagito nervosamente ai miei commenti coloriti volutamente voi donne fate una evidente discriminazione sessuale che trovo sbagliatissima e molto controproducente per le stesse donne . P.S. Il mio sesto senso maschile da ieri sera (dopo che ho letto alcuni vostri commenti femminili di risposta ) mi segnala con insistenza che qualcuna di voi donne è rimasta vittima di una qualche forma di violenza maschile lo ho intuito da come scrivete . Poiché ci sono presenti a mio avviso delle donne vittime di una violenza farei bene come uomo "contestatore " polemico a chiedere scusa a tutte le donne qui presenti se si ritengono offese per quello che ho scritto ! Non sono un uomo che odia le donne , balordo ,insensibile e nemmeno un vigliacco o un maschilista per questo motivo vi chiedo scusa a tutte voi donne perché lo ritengo giusto . Accettate le mie scuse voi tutte ? Oppure no ?
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (6 Luglio 2018 21:47)

      Dov’è che ci sarebbe scritto che “tutti gli uomini sono dei luridi truffatori o criminali in genere”? In questo blog no di certo.
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    • Avatar di Anna

      Anna 6 anni fa (6 Luglio 2018 22:20)

      Forse è partita prima una risposta per sbaglio. Primo. È successo nel 2001, è arrivato il momento di farci pace. Secondo. Qui scrivono soprattutto donne, e ovviamente sono state truffate da uomini. La generalizzazione “le donne sono truffate dagli uomini (e gli uomini dalle donne)” mi pare incontestabile. Ora, aggiungerei anche che può darsi il caso di truffe sentimentali fra persone dello stesso sesso, così evitiamo altre discriminazioni.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (6 Luglio 2018 22:27)

      Anna scusa, preciso: non tutte le donne che leggono e scrivono qui sono state truffate dagli uomini, una piccolissima parte direi. Certo, come moltissimi, uomini e donne, tante lettrici hanno ricevuto delle delusioni sentimentali, che non rientrano nell'ambito "truffe" in senso stretto. In quest'articolo si parla di "truffe" sentimentali, cioè di truffe che hanno avuto la loro leva sul bisogno di amore. Ci sono vari tipi di truffe, che vengono fatte e subite indistintamente da uomini e donne, in tutti gli ambiti. Capisco che tu volevi significare che essendo qui molte donne si parla di donne al confronto di uomini. Ma non darei seguito e corda a deliri misogini e aggressivi e a comportamenti chiaramente al limite con precisazioni superflue :)
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    • Avatar di Anna

      Anna 6 anni fa (7 Luglio 2018 12:48)

      :D Sì certo Ilaria, ci mancherebbe! Con "qui" intendevo fra i commenti di questo post, evidentemente, e anche in questo caso le truffe di cui molte parlano non sono di quel genere lì . Ognuno riferisce le sue esperienze, evidentemente, quindi più uomini interverranno a parlare e a raccontare il proprio vissuto, più equilibrata sarà la "rappresentazione di genere" di questi temi. E penso che sarebbe salutare per tutti. Una delle cose più tossiche della nostra cultura sono proprio questi compartimenti stagni, nei quali ciascuno alimenta e fa crescere i propri fantasmi, prendendosela con la rispettiva altra metà del cielo.
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    • Avatar di Gea

      Gea 6 anni fa (6 Luglio 2018 22:44)

      Ciao Andrea, devo dire che quando sparavi a zero su tutte non ho fatto a meno di risponderti duramente, ma adesso che hai smesso i panni dell'aggressivita', hai spiegato i motivi (seri) della tua rabbia e hai cominciato a vederci con obiettivita' e anche scusandoti, cosa che ti fa onore, le tue scuse sono ben accette e sono anche la base per poter discutere serenamente, il che fara' bene a tutti. Detto questo, mi dispiace molto per la truffa che hai subito e anche se non ho vissuto esperienze simili posso ben immaginare quanto questa bruttissima storia ti abbia ferito, ancor piu' nei sentimenti e nell'amor proprio che nel portafogli. Credo che, una volta sfogata la rabbia, sia il momento di trarre un insegnamento utile per la vita. Anche se il blog di Ilaria si rivolge prettamente ad un pubblico femminile ci sono anche molti uomini che leggono, e a volte commentano, traendone beneficio. Fra l'altro, approdando qui sei cascato bene perche' la stragrande maggioranza dei frequentatori attivi del blog di Ilaria ama confrontarsi civilmente e non attribuisce all'altra meta' del cielo (maschile o femminile) tutti i mali del mondo. Insomma, benvenuto! Buona serata.
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 6 anni fa (7 Luglio 2018 9:07)

      Secondo me bisogna sempre prestare molta attenzione e diffidare dallo schema: 1) ti riempie di insulti, 2) ti dice che l’ha fatto per metterti alla prova, perché lui/lei è stato/a ferito/a, ti chiede scusa e ti chiede di perdonarlo/a, 3) accogli le scuse e lo/a perdoni. Questo vale nella vita e pure nel web. E vale sia che la persona sia un uomo che un donna (per restare in tema..).
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    • Avatar di Gea

      Gea 6 anni fa (7 Luglio 2018 14:58)

      Ciao Carlotta, le tue riflessioni sono interessanti e sono d'accordo con te in linea generale, tuttavia le interazioni live e web sono molto diverse. Nel faccia a faccia della vita reale gli insulti sarebbero "ad personam" e non generalizzati e, proprio per questo, bloccherei qualsiasi discussione ed interazione con la persona in questione alla fase 1 (a meno che non debba averci a che fare per forza, per esempio al lavoro, in tal caso metterei piuttosto dei paletti); ma sul web ci sono meno freni e purtroppo tanta gente parte piu' facilmente per la tangente, salvo poi pentirsi amaramente, come faceva notare Ilaria qualche commento piu' su. Per questo motivo, se la persona non ha insultato me o altri personalmente ma ha sbroccato in generale, posso darle una possibilita' qualora spieghi e si scusi, riservandomi ovviamente di interrompere la discussione se nel prosieguo le scuse si dimostrano false e si e' constatato che si tratta di trollaggio. Almeno, cosi la penso io... Buon week-end!.😊
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 6 anni fa (8 Luglio 2018 3:07)

      Brava Carlotta! Condivido in pieno. :)
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 6 anni fa (6 Luglio 2018 22:44)

      Andrea, trovati di meglio da fare, davvero. Per quale motivo chiedere scusa a persone che tu stesso hai definito "donne -bambine italiche viziate disoneste , prepotenti e vigliacche"? Non temere, non mi hai offesa. Non so nemmeno chi sei e onestamente non ho alcuna intenzione di approfondire.
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 6 anni fa (5 Luglio 2018 21:38)

      Sono fiduciosa Andrea, dài! Di maschilisti in giro ce ne sono pochi effettivamente... Bisogna agire e alla svelta. Forza!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Luglio 2018 22:19)

      :D :D :D :D :D Sfida difficile, in effetti, ma qualche speranza di spuntarla c'è. Hai ragione!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 6 anni fa (5 Luglio 2018 22:47)

      Ahahahaha :D
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    • Avatar di Emilia

      Emilia 6 anni fa (6 Luglio 2018 0:09)

      Ah, dimenticavo! Visto che siamo in vena di idee lungimiranti... Per condurre questa battaglia potresti cominciare dalle piccole azioni. Per esempio, non so, togliere qualche "voto" o "like" dai commenti qui sul blog. Geniale, non trovi?
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    • Avatar di Virgy

      Virgy 1 anno fa (30 Ottobre 2022 10:05)

      Il messaggio è vecchio ma mi va di rispondere lo stesso, anche perché leggo solo adesso questo articolo stupendo. Primo, se i tribunali devono essere bloccati - ma anche no! - caso mai dovrebbero esserlo per i processi contro uomini violenti contro partner e figli. Secondo, Andrea, ti consiglio di andare a commentare sui siti di Incel, perché è chiaro che fai parte della categoria. Questo non è il posto per te. È il posto per chi vuole crescere e per crescere bisogna necessariamente mettersi in discussione. Cosa che voi Incel trovate terribilmente difficile fare. Altrimenti avreste, con le donne, ma in genere nella vostra vita, ben altri risultati che non andare continuamente in bianco e prendervela con le donne perché (chissà perché??) non vogliono avere a che fare con voi né vedervi nemmeno con il telescopio.
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  9. Avatar di SoleLuna

    SoleLuna 1 anno fa (14 Novembre 2022 1:36)

    Ammazza Ilaria! Sei stata abbastanza spietata! :) (Anche nell'usare aggettivi verso chi ci casca). Posso però chiederti una cosa? Ormai ti seguo da qualche mese e ho letto parecchi articoli e commenti, e tra le righe, mi sembra che tu sia abbastanza diciamo "contraria" verso le donne che frequentano uomini più giovani. E non ne capisco il motivo. Do per scontato seguendoti, che non sia perchè tu abbia idee "poco moderne" (del tipo che la donna deve sempre e solo frequentare coetanei o uomini più grandi, come società antica impone) visto che con i tuoi articoli cerchi appunto di "aprire le mente" a noi donne su molti aspetti "antichi" della società moderna. Ormai da qualche annetto ci sono tante coppie che funzionano dove è la donna quella più grande di età. Io stessa ne conosco e anzi, trovo che le donne che si pongono il problema di non dover nemmeno provare ad uscire e conoscere qualcuno, solo perchè più giovane, si tolgono da sole delle opportunità. Sempre con le dovute cautele che ci insegni, andandoci piano, prendendosi il tempo di capire bene chi si ha davanti, tutelandosi in toto ecc...però perchè no? è appannaggio solo degli uomini frequentare donne più giovani? io credo sia ormai un'idea sorpassata. Lungi da me essere polemica o troppo critica, spero si capisca :) Ogni volta che scrivo qui, lo faccio solo nell'intento di un confronto pacifico e costruttivo :) Buon inizio settimana.
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