“Cambiare? Non se ne parla proprio!” (Seconda parte)

Se vuoi attrarre la persona e la relazione giuste per te (e, soprattutto, avere una vita serena) devi decidere di vivere per te e di darti da fare in prima persona con intelligenza e consapevolezza per il tuo concreto benessere.

Vivere per te significa per conto di te stesso o di stessa, senza delegare agli altri le decisioni che riguardano la tua vita, le scelte da fare o la definizione della direzione da prendere.

E lasciando da parte le influenze negative esterne, le tracce del passato, i “si dice” e i “si crede” e i “si è sempre fatto così”.

E senza, nemmeno, ipotecare il tuo futuro.

Di quanto sia importante impostare la tua vita sui principi dell’autonomia e dell’indipendenza parlo ampiamente nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”.

Oggi, qui, voglio parlarti ancora di cambiamento e continuare il discorso affrontato nell’articolo della scorsa settimana.

In sintesi: in quell’articolo io ribadivo il concetto – che è al fondo di tutto quello che scrivo sul blog e anche di quello che faccio nel mio lavoro – che cambiare non è snaturare se stessi, manipolare, fare violenza a sé e agli altri, ma è una scelta consapevole motivata dal desiderio di vivere appieno la propria vita arricchendola, in ogni ambito e in ogni direzione.

L’articolo era anche una piccola provocazione che parte dal fatto che molte persone sono restie al cambiamento (alcune proprio si rifiutano di cambiare) e danno supporto a questo loro rifiuto adducendo motivazioni di tipo etico/morale (“cambiare è tradire”) o, anche, di tipo scientifico: “cambiare non solo è difficile, non è moralmente corretto, ma è anche “scientificamente” impossibile”.

Allora, non so tu, ma che io mi ricordi e che ne sia consapevole, è la prima volta che vivo la mia vita nella forma in cui la sto vivendo e, francamente, nel passato (sempre in questa vita), mi sono successi una serie di eventi che mai avrei previsto – alcuni, sinceramente, mai li avrei desiderati – e, soprattutto, ho operato una serie di trasformazioni personali. Trasformazioni che, per molto tempo prima che avvenissero, ho ignorato che fossero possibili.

Ora, però, che sono piuttosto grandicella,  e, soprattutto, che ho intrapreso un percorso di consapevolezza della mia vita, so bene, da una parte, che non posso prevedere che cosa aspettarmi da me (non so ancora quali e quante trasformazioni posso vivere e in quale direzione) e, so altrettanto bene, dall’altra, che posso trasformarmi e influenzare questa trasformazione a mio vantaggio.

Sembra un paradosso, e questo è il bello.

Tu a questo punto mi chiederai “Scusa, Ilaria, ma dove vuoi arrivare con tutto questo po’ po’ di discorsone così arzigogolato?! Che vuoi dire?!”

Voglio dire questo: sei tu la misura di te stesso/a, della tua vita, della tua evoluzione. Come fai a dire, oggi, adesso, che non è possibile che tu cambi? Su quali basi lo dici?

Lo dici perché lo dice la scienza? Lo dici perché l’hai sentito dire? Lo dici perché ti pare che gli altri non cambino o non siano cambiati?

Se tu guardi al tuo passato, per quanto ti sforzi di negarlo, vedrai che la tua vita è stata una trasformazione continua. Lo so per certo! (e mica perché ho poteri speciali! :) )

Decidere oggi, in questo momento, che il cambiamento è impossibile è la stessa identica cosa che pretendere di prevedere che cosa ti accadrà fra un anno e sei mesi nel dettaglio.

Non vi è nessuna differenza.

Ma il fatto che tu sia cambiato/a è certo: non puoi negare quella che è una tua esperienza reale.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

“Ah, ma il carattere (il “temperamento”,  quello che “siamo nel profondo”) non si può cambiare?!” E chi lo dice? E’ vero tutto ciò? Non è vero?

Non saprei dire, soprattutto: non mi interessa.

Chi ha detto che che si debba cambiare il carattere per vivere la vita che si vuole?

Piccola parentesi: è interessante come le persone, quando si trovano ad avere a che fare con qualcosa che “rode dentro”, incomincino a filosofeggiare: “cambiare sì, ma non troppo”; “cambiare sì ma non per lui, ma per me”; “cambiare sì, ma solo certi comportamenti”.

Il filosofeggiare e il ragionare servono a placare ansie, tensioni, incertezze. Scusa la franchezza: ma a te che cosa interessa definire scientificamente se cambiare è possibile o no? Non è molto più importante che tu viva felice, abbia accanto la persona giusta e viva con lei una relazione giusta per te?

Se per far questo ti capita anche di fare qualcosa per cambiare e ti succede anche che cambi, c’è qualcosa di male?

Ora arrivo a un punto molto importante, al GRANDE MALINTESO che ho la sensazione ci sia quando si parla di cambiamento. Cioè che cambiare sia innaturale, immorale e faticoso.

San Paolo, nell’”Inno alla Carità” dice: “Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino, ma da quando sono diventato uomo, ho smesso di fare le cose dei bambini.”

Da quando sei nato/a è vero che hai smesso di fare alcune cose (o bevi ancora dal biberon?!), ma, soprattutto, hai iniziato a farne tante altre.

Sai che cosa hai fatto? Hai aggiunto.

Hai aggiunto tanto a te stesso/a.

Sei nato perfetto/a, con tutto quello che ti serviva e che ti serve. E non sapevi camminare. E ti sei messo/a a camminare. E non sapevi parlare. E ti sei messo/a a parlare (e se sei donna fatichi a non farlo :) ). E poi ti sei messo/a a leggere, ad andare in bici, a giocare a pallone, a bere la birra e il vino, a guardare i ragazzi e le ragazze…

Cambiare per essere felici significa AGGIUNGERE.

Cambiare è la grande OPPORTUNITA’.

Lasciami i tuoi commenti. Sono pronta a tutto. Semmai ci scriverò un altro articolo.

Cordialmente

Ilaria

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103 Commenti

  1. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (5 Luglio 2011 16:11)

    io invece non essendo attratta dal lato esteriore di un uomo..."leggo"o almeno cerco quello INTERIORE se c'è un minimo di interesse e possibilità di conoscere una persona! perchè non amo passare il mio tempo cogli altri...non mi interessa...non lo faccio di proposito,insomma, solo perchè SINGLE...deve capitare. nell'ultimo anno,ne ho conosciute diverse live e virtualmente,decise dal caso...poichè non sento la necessità di cercare nessuno! fosse per me potrei pure ritirarmi in un eremo ... ;) giusto il pc per lavorare e basta. vedo negli altri invece LA SMANIA DI CONOSCERE ...DI AVERE LA COSA MIGLIORE...che sia un oggetto,un cellulare,una macchina,un buon partito... io,no:le cose BELLE O BRUTTE mi son sempre capitate senza muovere un dito...poi però l'impegno c'è stato ECCOME nel saperle gestire. attualmente,ho le batterie SCARICHE. IL MIO BILANCIO PERSONALE è IN PAREGGIO:COSE ULTRA SPIACEVOLI COMPENSATE DA ALTRE positive...come la mia ultima (dis)avventura televisiva!!... negli ultimi mesi,tutti mi cercano,tutti mi vogliono...mentre io vorrei SOLO eclissarmi. son SECOLI che non faccio una vacanza:come potrei??? colla famiglia che mi ritrovo???potendo... lascerei la sardegna almeno per 6mesi:eremo. invece...coloro che presto mi dovranno "lasciare",si stanno già informando su dove trovarmi...che rottura!!...e ora son pure su sky!! :(((((((((((((((
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  2. Avatar di Gio

    Gio 13 anni fa (5 Luglio 2011 17:01)

    Grande Aliyah! la penso come te! ;-) mi sento un treno in corsa, mi piace stare con la gente, con i miei amici, andare in moto, adrenalina e risate, adoro la vita e spero di rimanere in salute a lungo negli anni che verranno per poterne godere fino all'ultima goccia, fino infondo! cose diverse, crescita e maturità ma pur sempre VITA! bacetti
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  3. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (5 Luglio 2011 19:05)

    BRAVA,FRANCESCAAAAAA!! :))))))
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  4. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (5 Luglio 2011 20:14)

    @ Francesca... il problema è che non è come dici... hai un bisogno vitale di sentire che sei simpatica a tutti (questo lo ammetti), dunque in realtà vorresti che tutti ti seguissero e tu poter scegliere, poi, a tuo piacimento quando, come e quanto. Scommettiamo che se nessuno ti seguisse e tu rimanessi sola come un cane ti accorgeresti di quanto è irreale la tua decantata indipendenza? Conosco diversi a cui è capitato... è la fine del narcisista che, comunque, anche quando viene seguito, in realtà è solo perché non sa entrare in relazione con gli altri. Gli altri non ti piacciono? Com'è possibile? Forse sei tu che non sai vederli... e apprezzarli. Francesca, so quanto sia difficile per un narcisista ma giù la maschera: non credi nemmeno tu a ciò che dici. E' tutta una posa, una finta che racconti anche a te stessa. La verità è che stai male (o non saresti qui), che qualcosa non torna, che così bene e amata non ti senti. Solo la superficialità ti permette di non sentire quello che ti tormenta. Ci fai una risata su, la spari grossa e per un po' sei salva... ma poi lo sai che il vuoto torna, il dubbio si insinua e non sei quel che dici... Io questi discorsi li ho sentiti tante volte e tempo fa li facevo un po' anche io... ma son tutte messe in scene. Uh, sai che... meglio se mi fermo qui: non credo di essere la persona più adatta per avere a che fare con un narcisista, non credo di poter essere morbida e indicare una qualche via risolutiva. Sono anche stanca di questo genere di problematiche... ci pensavo oggi durante la mia camminata solitaria. Ma chi me lo ha fatto fare di perdere tempo con persone che non stanno bene, di subire i contraccolpi delle loro problematiche, di voler guarire i loro malesseri e intanto di lasciarmi ferire, colpire, calpestare... Ma perché non mi sono occupata di me invece! Perché non mi sono voluta bene da sola, invece di cercare di fare in modo che me ne volessero loro? Tutto questo tempo, tutto questo dolore, tutti questi uomini deboli e sofferenti... ma perché l'ho permesso??? Certo, non ero quella di oggi... Eppure oggi vedo tutto così chiaramente... Le cose sono sempre state lì, solo che era come se ci fosse la luce spenta e io non le vedevo. Oggi è così semplice, chiaro, limpido... come certe giornate dopo il temporale e un forte vento. Spazzato via tutto... e in fondo se ho sofferto tanto chi se ne frega. La vita è da oggi in poi. E soprattutto è oggi e io ci sono, ci sono, presente a me stessa come non mai...
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  5. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (5 Luglio 2011 20:51)

    @Elisa idem mi consola leggere le tue parole, anche io sono così, gli uomini di cui mi sono innamorata ( 1 e mezzo, due diciamo ) mi sono piaciuti da subito.. Attrazione fisica, chimica non so.. Il frizzantino nell' aria.. Erano belli per me, per altri ancora adesso mi sento dire " ma che ci trovavi in lui di bello" per questo tante volte alcune amiche stufe di vedermi in questa situazione da single mi " propongono " uscite con loro amici ma io mi fermo gia' ad una loro fotografia.. Passando poi forse per superficiale ai loro occhi, ma non lo sono.. E' ovvio che non mi basta il bel ragazzo punto stop, deve essere bello per me, avere negli occhi qualcosa di me, dolcezza tristezza non so.. Ma tutto parte da li... Questo come dici tu comporta un minor numero di possibilita' ma non ci posso fare niente.. Conosco un sacco di persone che si sono accontentate in amore per poi sopperire ai propri vuoti con amanti, vite parallele, psicologi ( nulla contro gli psicologi anzi) eterni infelici.. Tante cose ancora devo capire ma leggere le tue parole mi ha fatto sentire un pizzico meno sola ciao Anna
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  6. Avatar di Riccardo

    Riccardo 13 anni fa (5 Luglio 2011 21:33)

    @ Francesca ... e ti dicevo .... pronto!!! ..... pronto!!!.... i soliti disturbi ..... frottole che volano ... palle che rimbalzano ... pronto? ... URCA! E' passata una palla che sembrava Giove ..... . Top della settimana: Ammonia Avenue degli Alan Parsons Project. Chi cerca trova.
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  7. Avatar di Aliyah

    Aliyah 13 anni fa (6 Luglio 2011 9:23)

    Francesca, io sto dalla parte delle persone spontanee. :)
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  8. Avatar di Gio

    Gio 13 anni fa (6 Luglio 2011 9:24)

    @ Francesca : no no, "quella" moto è sempre in vendita non è una balla, non ne sopporto neppure la vista in garage quasi... ma in giro non ci vado con quella...ho amici che mi permettono di approfittare ogni tanto. Il fatto che avessi scritto che la vendevo era legato alla mia "antipatia" verso quel mezzo che non mi piace, non verso tutte...anzi! E' più chiaro ora...? kiss
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  9. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (6 Luglio 2011 9:47)

    @ Francesca: esiste uno "star bene" di base, una serenità di fondo, una pace e sicurezza interiori. Al di là dei picchi di felicità e tristezza. Quando hai raggiunto quello stadio di serenità non pensi più che la gioia sia un attimo. Non ti senti più in balia di forze esterne. E il passato diventa passato, mentre il futuro non ti preoccupa. Vivi il presente in modo attivo e gioioso, felice semplicemente di esserci, esser viva e presente. A quello stadio, non vuoi essere migliore, sei quel che sei e sei contenta di te... e sai che la vita ti farà crescere, com'è naturale che sia, perché sei viva. Non ignori di avere difetti ma non sono il tuo tormento, hai altro a cui pensare... ovvero sei impegnata a vivere. Con meno paura e ansie, con meno perfezionismi, quindi con meno domande da farsi... e più certezze, che speranze. Con la vita tra le mani, sempre e comunque... perché può capitare di tutto, ma come interpreti e reagisci dipende solo da te. Da te. Tu al centro, ma non in modo narcisistico ed egocentrico, onnipotente. Semplicemente niente, nemmeno il tuo umore, tantomeno la tua autostima e le tue scelte, dipendono dagli altri...
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  10. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (6 Luglio 2011 12:21)

    Una mia amica ha avuto 2 uomini nella sua vita (ha 40 anni). Entrambi l'hanno tradita. Lei, tanto per non sbagliarsi troppo, ha mollato il secondo per tornare col primo. E dice: TUTTI gli uomini tradiscono. Un'altra mia amica ha avuto 1 solo uomo nella sua vita, quello che ha sposato 14 anni fa. (ne ha pure lei 40). Non si parlano più. E dice: nel matrimonio, dopo qualche anno, non si parla più. E' fisiologico. La loro soluzione? Accontentarsi, non c'è di meglio. Esperienze personali e ristrette, elette a regole universali. La rassegnazione come punto di arrivo e di partenza o ripartenza. Paraocchi, pigrizia mentale, paura. La responsabilità non è loro, è degli altri. O della vita. A che punto sono della poesia per uscire dal copione? Beata te, dicono, che sei libera, che hai ancora tempo davanti (2 anni e mezzo meno di loro), che ci puoi credere e sperare. Noi no. E' una comica... Riparto, ma stasera torno, poi riparto, poi torno... cercando intanto di prenotare le mie prime vere ferie da single. :-) Buona giornata a tutti!
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  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (6 Luglio 2011 12:32)

    :D "E' una comica" (così dicevano anche le mie nonne) Bice, è scienza: 2 su 2 = 100% = TUTTI; 1 su 1 = 100% = TUTTI perciò non discutere e pensa alle ferie, che è meglio... ;)
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  12. Avatar di Emanuela

    Emanuela 13 anni fa (6 Luglio 2011 20:16)

    @Francesca, anche se non ti conosco, da quel che leggo denoto che hai un carattere dalle mille sfumature. Ma tu sei così, se provi antipatia per gli altri è forse perchè non ti senti accettata? A volte potrebbe essere una reazione, la tua. Però mi sembri una tipa che non si ferma di fronte alle critiche altrui, forse ci rimani male, ma vai avanti, in controcorrente...va bene così, allora, se tu sei questa. Chi vuole stare con te, chi ti vuole come amica deve semplicemente accettarti, e se non ti accettano va bene lo stesso, purchè ti accetti tu. Ciaooo
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  13. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (6 Luglio 2011 22:10)

    Francesca, spesso sembra che tu ce l'abbia col mondo intero! Sì, ho ironizzato sulle interpretazioni del reale delle mie due amiche. Capisco che, come dice Ilaria, quella sia la loro realtà. Mi dà però da fare quando pretendono di fare della loro realtà una legge universale e me la propinano con una certa aria da donne vissute (perché loro sono o sono state sposate), che hanno capito che la vita è una schifezza... mentre chi non lo pensa è un illuso o un ingenuo. Perché questo è il senso dei discorsi che ogni volta mi fanno... Non sono discorsi che fanno per lamentarsi delle loro situazioni, me li fanno per redarguirmi, darmi consigli, insegnarmi... Ed è uno dei motivi per cui, in effetti, le vedo sempre meno. Negatività allo stato puro... E la negatività a me mi fa sempre saltare la mosca al naso, come con Riccardo. Stavolta però ci ho riso su invece di arrabbiarmi. Anche se, in realtà, mi dispiace molto per loro... Io non ho certo capito tutto, ma di sicuro tanto... e, credo proprio, più di loro. A volte penso che la mia libertà e serenità in fondo dia loro fastidio (certe cose le dicono con ironia, compatendomi un po', io ancora così immatura...), mi preferivano quando soffrivo... anche questo è umano, capisco. Comunque poi son partita e non ci ho più pensato... Eh, hai ragione Ilaria... cavolo, spero di trovare una stanza perché pare che mi sia mossa tardi... :-( O rimando a settembre o cambio meta, se va avanti così...
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  14. Avatar di Vale

    Vale 13 anni fa (7 Luglio 2011 9:05)

    Non si deve temere la luce del sole con la scusa che è servita quasi sempre ad illuminare un mondo miserabile. (R. Magritte) L'ho trovata per caso e volevo condividerla qui.
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  15. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (7 Luglio 2011 9:49)

    Che bello Vale! :-) (intanto ho prenotato...)
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  16. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (7 Luglio 2011 10:40)

    ...e non sapevi viaggiare. E poi hai cominiciato a farlo: hai imparato a prendere un treno, a guidare l'automobile (e persino a fare benzina al self), a conoscere e ad apprezzare tutto questo bello e vasto mondo! Sono 10 anni che sogno questa città e i suoi dintorni... città di confine per eccellenza, tra mare e montagna, dove riempirsi i sensi di arte, natura, cultura e mille profumi... e tra un paio di settimane sarò là, a viverla finalmente! Treno prenotato, notti prenotate, deciso più o meno cosa vedere... ora la parte più dura per una donna: fare la valigia, la più leggera e intelligente possibile!!! Questa sì che è una sfida...
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  17. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (7 Luglio 2011 12:30)

    MAH...FRANCESCA A ME PIACE MOLTO:ha carattere tutto qui. stasera,invitata dal direttore di un albergo in costa smeralda a cena...mio intervistato...vado con un amico...ci vado molto volentieri! solitamente la sera resto a casa...stavolta esco col sorriso...so che starò bene.:)) il direttore,VENETO,è una persona piacevole,delicata...molto diversa dai soliti che incontro...ho voglia di vedere meglio il tutto:camere,piscina,suite...ieri mi son proprio divertita ad intervistarlo...ero completamente a mio agio e per tutto il tempo...non ho pensato che a quello che facevo. questo nuovo"impegno"inizia a piacermi...
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  18. Avatar di Gio

    Gio 13 anni fa (7 Luglio 2011 15:56)

    @ Bice: "mi preferivano quando soffrivo" credo che questo sia un comportamento abbastanza usuale nei rapporti di amicizia...consolare una persona è più facile per alcuni che gioire insieme a lei...probabilmente susciti anche un pò di invidia per la tua indipendenza, per il fatto che non ti autocompatisci ma agisci e per essere una persona nella tua totalità, perchè non valiamo meno solo perchè non siamo accompagnate da un uomo, una persona è una persona e si valuta come tale non perchè è accompagnata a chissà chi...Comunque per certi versi ti capisco perchè anch'io fuggo dalle persone negative ogni tanto... in alcuni periodi non riesco ad averne abbastanza per tirare su gli altri e allora evito certe frequentazioni che m'intristiscono...può sembrare un comportamento da egoista ma da un pò di tempo mi sono ripromessa di fare ciò che mi fà stare bene e che mi sento di fare, cerco di non fare più niente per convenzione o per obbligo o per chissà quale altro motivo.
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  19. Avatar di Gio

    Gio 13 anni fa (7 Luglio 2011 15:56)

    Sono sempre pronta ad ascoltare gli amici/e che non stanno bene o hanno dei problemi e per quanto posso e come posso provo ad aiutarli, come d'altronde loro fanno con me, ma quando non ci sono problemi reali ma solo una negatività di fondo e diffusa allora beh...non ci riesco e prendo la porta! Ma solo 1 o 2 massimo 3 persone amiche sanno davvero cosa fare quando ho bisogno di loro…poco più di un mese fa ho perso mio papà…fosse stato per me sarei uscita di casa solo x andare al lavoro, non sopportavo nessuno, le situazioni pesanti e quel senso di oppressione e compatimento che susciti nella gente e che leggi nei loro occhi…pesantezza e voglia di mandare al diavolo tutti (senza in realtà averne buon motivo…) e probabilmente trasudavo tristezza come è giusto che sia…beh, quelle persone, gli amici, mi hanno lasciato fare amicizia con il mio dolore ma mi hanno mostrato qual’era una delle strade percorribili per uscirne…e l’hanno fatto semplicemente essendo presenti.
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  20. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (7 Luglio 2011 16:01)

    io trovo FRANCESCA adorabile:molto piacevole in chat,per nulla aggessiva...tosta,sì...ripeto:MI PIACE.è DETERMINATA.:)))))
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