(Estate): liberati dal bisogno di attrarre – Seconda parte

Se vuoi attrarre la persona giusta per te devi vivere la tua vita al meglio, per te stesso o per te stessa prima di tutto, indipendentemente dal fatto che tu sia single e la cosa non ti faccia piacere; indipentemente dal fatto che tu abbia finito una relazione alla quale tenevi o una relazione che ti faceva del male; indipendentemente dal fatto che tu sia innamorato/a e non ricambiato/a e indipendentemente dal fatto che tu sia dentro fino al collo in una relazione che proprio non fa per te.

Vivere la propria vita per sé è un caposaldo dell’attrazione, come spiego anche nella mia guida gratuita “Come attrrarre la persona giusta per te in 11 passi”.

Questo, ovviamente, vale in estate e anche in autunno, in inverno e in primavera.

La settimana scorsa ho pubblicato la prima parte di questo articolo, in cui ho incominciato a trattare del tema “liberati dal bisogno dell’attrazione” legandolo all’estate, stagione considerata comunemente come “facilitatrice” di legami più o meno duraturi.

E spesso anche enormemente sopravvalutata come momento dell’anno nel quale, da una parte, ci sono molte più possibilità e, dall’altra, si sente ancor più forte l’obbligo di riuscire a sedurre e a conoscere qualcuno di interessante.

Piccola pausa di riflessione: consideri mai quanto pesano su di te e sulla tua vita i condizionamenti che provengono dall’esterno relativamente al fatto che “dopo una certa età”  è meglio essere accoppiati, che lo stile di vita ideale è quello della famiglia con figli (e che la donna si realizza al meglio come madre), che chi è solo/a ha qualcosa che non va ed è anche un filo sfigato/sfigata etc. etc.?

Cioè: non ti capita mai di considerare il fatto che tu, da solo/a, non staresti poi tanto male, se non fosse che tutto e tutti quelli che ti stanno intorno ti dicono il contrario?

Quest’estate, facci caso, se ne hai voglia…

Ora torniamo al tema centrale – “liberati da bisogno di attrarre” -, all’articolo della settimana scorsa che parlava dell’estate e al tuo atteggiamento mentale, a partire da ora in avanti, cioè a partire da questa estate, che ora è al suo pieno.

Confesso che, stereotipi o no, luoghi comuni o no, per me l’estate è – anche senza vacanze – una grande occasione di riflessione e di “revisione” personale.

Il fatto di spostarmi molto frequentemente e di soggiornare in luoghi diversi anche solo per qualche giorno, di stare molto all’aria aperta, a contatto con la natura e con persone nuove e di cambiare le mie abitudini quotidiane (alimentazione compresa), mi porta inevitabilmente ad assumere modi di pensare diversi che molto spesso trovo positivamente “rivoluzionari” per la mia vita.

Questa, certo, è la mia esperienza personale, ma credo che sia molto simile a quella di molte altre persone, probabilmente anche alla tua.

Insomma, attrazione o no, l’estate è un’ottima opportunità per “metterti alla prova” in modo nuovo e inedito rispetto al solito.

A livello emotivo può addirittura essere un piccolo banco di prova nel quale ricevere conferma dei passi che hai compiuto relativamente alla tua crescita personale, relativamente al potenziamento delle tue risorse  interiori.

Per questo diventa essenziale che tu ti senta libero o libera dal bisogno di attrarre: perché liberarti da quel bisogno non solo significa rimuovere l’ostacolo maggiore che ti impedisce di essere davvero attraente, ma perché liberarti da quel bisogno significa iniziare a vivere la tua vita genuinamente per te e non in funzione di attrarre qualcuno.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Perché vivere in funzione di attrarre qualcuno nella propria vita o anche avere in testa per la maggior parte del tempo l’idea e il desiderio di attrarre, sono atteggiamenti che portano inevitabilmente a limitare le proprie possibilità esistenziali e non a espanderle.

Mentre pensavo a scrivere questi articoli dedicati alla “libertà dal bisogno di attrarre”, nel giro di pochi giorni ho avuto occasione di scambiare idee e opinioni con qualche amica single (in estate vi sono anche molti appuntamenti mondani e capita di riuscire a dedicare più calma e tempo alle amicizie).

Una mia amica sulla quarantina ha da poco molto felicemente concluso la propria relazione con un uomo più grande di lei, affascinante, benestante , affermato: lei ha deciso di lasciarlo dopo una paio di episodi che ha giudicato sgradevoli. Ha lasciato la bella e opulenta casa di lui per ritornare nel proprio bilocale. E’ raggiante e ha iniziato a dedicarsi con enorme passione – e grande competenza – a una serie di attività di comunicazione per un’associazione alla quale è iscritta. Cosa che non vedeva l’ora di fare.

Una mia conoscente di circa trentacinque anni, dopo anni di “stasi” nel proprio lavoro ha ricevuto l’offerta per una posizione molto interessante in un’altra azienda. Dopo dodici anni, finalmente, cambierà lavoro. Qualche anno fa ha deciso – dolorosamente – di chiudere la relazione con il promesso sposo (erano prossimi alle nozze: data già fissata, casa già arredata di tutto punto, famiglie più che coinvolte). Per “riprendersi dal trauma” era andata in vacanza in Germania, ospite di lontani cugini. Quasi per gioco aveva incominciato a studiare il tedesco e si era appassionata alla lingua. Non ha mai più smesso. L’azienda che l’ha appena assunta – importante filiale italiana di una multinazionale tedesca – l’ha voluta  anche per la sua conoscenza del tedesco. L’estate la trascorrerà all’estero, in una vacanza studio di cinque settimane, dedicate all’approfondimento, appunto, del tedesco.

Una mia amica tra i trentacinque e i quaranta, single e desiderosa di divertirsi e di migliorare il proprio inglese, mi ha raccontato divertita di aver optato per Malta: 3 ore di scuola di lingua al mattino, pomeriggio in spiaggia. Senza disdegnare eventuali piacevoli compagnie maschili.

Un’altra mia amica, appena al di sopra della trentina, single giramondo e poliglotta, ha optato per il mare, il relax e lo snorkeling. Andrà, tutta sola, a  farsi una bella vacanza, orgnaizzata come suo solito nei minimi dettagli, a Mauritius.

Che cosa mi colpisce delle iniziative di queste quattro signore? Qual è l’atteggiamento comune che considero estremamente positivo?

Il fatto di tenere lo sguardo, la rotta e il timone sulla propria vita, sul proprio benessere, sulla propria realizzazione.

La mia personale convinzione è che, per tutte loro, questo abbia richiesto impegno e ne richieda ogni giorno.

Penso che avere delle catene, essere legati/e dai condizionamenti – propri o altrui – molto spesso faccia perdere un sacco di tempo.

E il tempo è vita. Il tuo tempo è la tua vita.

Rifletti sul fatto che, probabilmente, il bisogno di attrarre qualche volta ti faccia perdere un sacco di tempo.

Cordialmente

Ilaria

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68 Commenti

  1. Avatar di Stefano

    Stefano 13 anni fa (22 Luglio 2011 23:34)

    Io sono un ragazzo, e sinceramente non comprendo tutte quelle persone (miei amici) che sembrano vivere solo per conquistare sempre ragazze diverse. Insomma, secondo me è uno spreco di risorse e di tempo che potrei altrimenti investire meglio. Per la precisione nella crescita personale, e i soldi che risparmio vanno dritti ad alimentare le mie passioni.
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  2. Avatar di Elisa

    Elisa 13 anni fa (23 Luglio 2011 10:39)

    Sul fatto che i condizionamenti che provengono dall'esterno pesino tanto sui single, sono pienamente d'accordo e più volte l'ho scritto anche nei miei commenti. Per quanto io abbia imparato che il confronto con gli altri è solo deleterio, immancabilmente ci ricado: purtroppo è impossibile non fare paragoni con gli altri, semmai la sfida è non lasciarsi travolgere dal confronto :-( Da quando sono single ho cercato di riempire la mia vita con nuove passioni, nuove amicizie, cercando di ampliare un po' il mio orizzonte, e in parte ci sono riuscita, ma il desiderio di trovare presto un partner mi accompagna sempre; so benissimo che anche da single posso farcela benissimo a vivere bene la mia vita ma in coppia c'è sempre quel qualcosa in più che dà un colore diverso all'esistenza ;-) Anche mentalmente cerco sempre di pensare "la cosa giusta" allontanando i pensieri che mi limitano, anche solo scrivere qui è un modo per "tenere la retta via"..ma poi lo sconforto torna..e il confronto c'entra in tutto e in parte: perchè vorrei essere in coppia non solo per "sentirmi un po' più a posto nella società" ma anche perchè profondamente lo desidero.. Non so, ultimamente il mio atteggiamento mentale è altalenante: a momenti di apparente benessere e autonomia interiore alterno fasi di profondo sconforto e avvilimento.. A volte "gestirsi" non è per nulla facile ...
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  3. Avatar di raffaella

    raffaella 13 anni fa (23 Luglio 2011 14:48)

    mica è facile capire se si sta bene da soli perchè è ciò che si vuole o se invece è solo la paura del cambiamento e dell'impegno a parlare e a far preferire la chiusura del cuore ad ogni altro tipo di pensiero e possibilità...
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  4. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (23 Luglio 2011 17:44)

    personalmente sto BENE quando nessuno mi rompe le scatole;ultimamente aspetto che qualche uomo abbia il coraggio di mettersi a nudo e dichiararmi le proprie(serie o meno)intenzioni nei miei confronti. TUTTO QUI. medio tempore,invito tutti a vedermi su sky al canale822,alle18:30 di ogni sabato e 12:30 di ogni domenica: la mia nuova avventura(o disavventura???)televisiva che mi permette di staccare la spina per qualche pomeriggio,conoscere gente simpatica,vedere posti nuovi...;))) COMMENTI(BELLI O BRUTTI),PLEASE...;)
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  5. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (24 Luglio 2011 0:36)

    ...poi c'è Bice, tra i 35 e i 40, che è appena rientrata dalla sua prima vacanza da sola: ha visto posti che voleva vedere da una vita, ha viaggiato facendo tutta da sola e le è riuscito benissimo, ha incontrato persone, luoghi e situazioni che le hanno colmato l'anima di emozioni... Ha usato la testa solo per pensare agli aspetti pratici del viaggio e la penna solo per raccontare ciò che viveva (zero rimuginamenti) e ha capito che sa vivere anche così. Che vuole vivere così, che è felice così... Che il mondo non è un luogo pieno di insidie e pericoli, che stare con gli altri è bello, che ci si dà una mano, che lei ha tanto da regalare agli altri e farlo è bello. Ha capito che può fare tutto... e fare della propria vita tutto ciò che vuole... e lo farà! L'attrazione, Ilaria? E' qualcosa che succede, qualcosa di naturale... succede ogni minuto, tra uomo e donna, incontro dopo incontro... e non è un problema, non è un bisogno, non è difficile, non è niente su cui dover riflettere.... Insomma, non ho capito la domanda ;-)
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  6. Avatar di Sissi

    Sissi 13 anni fa (24 Luglio 2011 2:29)

    E' esattamente quello che sto pensando in questi giorni... Quanto tempo perso... Tempo perso a chiedermi cosa ho che non va... tempo perso a piangere... tempo perso a pensare, pensare e ripensare sempre alle stesse cose... tempo perso a parlarne con le amiche... Basta, non voglio più sprecare il mio tempo così, da oggi si cambia.
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  7. Avatar di David Di Luca

    David Di Luca 13 anni fa (24 Luglio 2011 9:19)

    Confermo. Le conquiste migliori sono quelle che si fanno... quando non si cerca di conquistare nessuno, ma semplicemente si intessono rapporti con gli altri. Quando uno "si fissa" di trovare un partner, nel migliore dei casi non trova nessuno e si stressa come una bestia. Nel peggiore, trova qualcuno che lo farà stare peggio di come stava da solo.
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  8. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (24 Luglio 2011 9:35)

    Ieri ero serena e passeggiavo per la città, sono passata davanti ad una chiesa e ho visto un "vecchio"conoscente che si sposava.. Da li mi sono presa male, stessa cosa quando l' amica più piccola di me ( a cui voglio molto bene) mi ha annunciato il suo matrimonio... Stessa cosa se gli altri mi chiedono per la milionesima volta se ho trovato il fidanzato(!!) anche ogni settimana.... Quando ero fidanzata ( storia di 12 anni) tutti ci tenevano a dire che non andava bene, che ci eravamo conosciuti troppo presto e quindi non ci saremmo sposati, ora, " te l' avevo detto" a parte, mi tormentano perché sono single... Beh io senza tutto questo sono serena e sto bene, mi sto ancora mentalmente liberando da una recente delusione ( gli altri non sanno nulla di me, pretendono di sapere e giudicano senza sapere) ho bisogno di pensare a me, e' la prima volta in cui in agosto non sto male perché manca " lui" accanto a me, per un motivo o per l' altro.. Mi sentivo mille volte più sola quando ero fidanzata con il mio compagno storico, il quale ogni anno d' estate se ne andava per mesi con gli amici e io troppo stupida per non fare lo stesso.. Mai farei cambio, ero innamorata, non single, ma mi sentivo talmente sola da vivere male ogni dannato giorno estivo, da pregare perché piovesse e non ci fosse il sole ( speranza in più per averlo accanto a me).. Follia.... Quindi mille volte meglio ora anche se anche io come Elisa alterno momenti di serenità a forte sconforto e al bisogno di avere qualcuno che pensi un poco a me.. Questo e' l' articolo in assoluto più bello che ho letto.. Ciao a tutti
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  9. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (24 Luglio 2011 10:26)

    Ho letto gli altri commenti... devo dire che in quelli femminili avverto tanta sofferenza... però entra anche un raggio di sole... ragazze, sono passata anche io da fasi di sconforto e di ricerca ossessiva di qualcuno, oltre che dalla fase dei rimuginamenti... però adesso che ne sono fuori penso che è stato molto facile, in fondo, uscire da quel circolo chiuso e cominciare a vivere e pensare in modo completamente diverso. Io mi do da sola le cose che mi piacciono, ho mille conoscenze e non mi sento quasi mai sola... e quando mi ci sento lo accetto, lo vivo e basta. Ma perlopiù mi si colmano la vita, gli occhi e l'anima, delle cose che più mi piacciono... basta farle entrare, seguire l'istinto... Io non spendo più tutti i miei soldi in vestiti e cure estetiche, non vado in giro abbellita cercando di attrarre uomini (se mi faccio bella o se mi compro qualcosa è un gioco mio), non faccio sport per gli altri, per essere più bella, ma perché mi fa stare bene. Spendo per libri, viaggi... e me ne vado in giro con un tale sorriso sulle labbra e una tale fierezza che sono gli altri, continuamente, a ricercare la mia compagnia. Ma sono diventata anche molto più aperta e propositiva io... non è un problema frequentare singoli, uomini o donne, né coppie. Non ho sentimenti di invidia per le coppie o per chi ha una relazione. Io guardo alle persone, non ai loro status... le persone sono sempre entità singole, in relazione. La relazione ci comprende tutti, è una grande rete di persone che si incrociano e si incontrano, ognuno con le sue storie di vita. Si compiono insieme piccoli o lunghi percorsi di vita, tra incontri occasionali e amicizie durature. Ci si guarda negli occhi e ci si stringe la mano, ci si vuole bene e poi... buona vita! Siamo tutti soli, lo siamo per natura, e al tempo stesso non siamo mai soli. Abbiamo i nostri confini, la nostra interiorità, ma siamo permeabili e gli scambi sono continui... ci sono incontri che ti penetrano, altri che restano in superficie, c'è sempre qualcosa che resta tutto tuo e qualcosa che condividi. L'emozione del volo di un gabbiano, di un concerto, di un'onda... un sorriso, complicità. Riconoscersi uomini e sentire solo quel legame comune dato dalla propria umanità e dalla propria viva presenza su questa terra. Il piacere di dare un mano, il piacere di ricevere un favore, un regalo, una stretta di mano... italiani e stranieri, basta uno sguardo un sorriso. Ci sono sentimenti universali e l'attrazione per il bello - il bello della natura o di ciò che l'uomo ha saputo creare - ci unisce tutti... mentre assaggiamo lo stesso piatto che ha preso il nostro vicino di tavolo, guardiamo lo stesso panorama, esultiamo per lo stesso motivo, cantiamo la stessa canzone. Condividere ma anche accogliere dentro di sé, nel proprio prezioso silenzio interiore, nella propria serena solitudine. Accettare ogni cosa, ogni imprevisto e bizza del tempo... farsi portare, attraversare, adattarsi, essere elastici... Pensieri veloci e guizzanti, sensazioni che invadono l'anima e allargano il cuore e la propria percezione. Il viaggio... e la vita come viaggio. Solitario, ma camminando sulla stessa strada di molti altri. Percorsi paralleli che si incrociano, divergono e si rincrociano. Nella più totale libertà e gratuità. Nessuna gabbia, nessun freno, nessuna paura... andare, senza pensare... spontaneità e gioia di vivere. E' tutto così facile, è tutto naturale. E' così che funzioniamo quando stiamo bene. Il resto sono inceppamenti degli ingranaggi... Ma oggi non mi interessa nemmeno più chiedermi perché per tanto tempo il motore non ha girato. Non voglio pensare al tempo passato e al tempo perso. Oggi guardo avanti, aperta a quel che verrà, con fiducia e col sorriso... non c'è, non c'è più, alcuna domanda da farsi... e c'è, comunque, una sola risposta: la vita.
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  10. Avatar di Elisa

    Elisa 13 anni fa (24 Luglio 2011 11:40)

    @Bice: scrivi delle bellissime riflessioni! Complimenti! Ti invidio il fatto che sembri aver trovato una tua serenità e un tuo personale equilibrio interiore che dipende da te e non dagli altri..E' una grande conquista, vorrei arrivare io ad essere così autosufficiente ma spesso, anche se sono capace di vivere il mio tempo anche da sola, quella pienezza di cui parli tu non la sento stando tra me e me ma per lo più in compagnia degli altri, o con un partener (quando lo avevo!) Quest'anno mi era venuta l'idea di partire per conto mio, appoggiandomi però ad un viaggio di gruppo organizzato: mi rendo conto di aver viaggiato poco nella mia vita e ora mi sento pronta per allargare i miei orizzonti. Purtroppo, alla fine, per la paura di spendere troppo (in estate ho finanze limitate :-( ) e per il timore di non riuscire a legare con le persone che avrei trovato là, ho preferito organizzare le solite vacanze estive: 5 giorni al mare con le amiche di sempre! Ormai è andata così ma col senno di poi mi ripeto che avrei anche potuto tentare..! @Anna: ti capisco, ti capisco e ancora ti capisco: anch'io ho perso un partner che non era certo l'uomo giusto per me e per la mia vita ma quella dimensione di coppia, di avere qualcuno accanto, anche nelle cose semplici (un abbraccio, una carezza..), mi manca tremendamente..Domenica prossima sono al matrimonio di un'amica e so già che sarò circondata da coppie :-( E chi se ne frega? Potrebbe obiettarmi chiunque..! E invece sento già che a fine giornata mi sentirò un po' triste e sconsolata perchè quello, al momento, continua ad essere il mio "tallone d'Achille".. In queste settimane sono piena di pensieri e preoccupazioni: non so minimamente quando ricomincerò con il mio lavoro di insegnante, non sto conoscendo nessun ragazzo, anche il giro di amicizie si è assottigliato ed esco meno di quanto vorrei... Spero sia solo una fase e con un po' di pazienza e ottimismo "la ruota torni presto a girare"...
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  11. Avatar di raffaella

    raffaella 13 anni fa (24 Luglio 2011 11:41)

    @Bice: mi dici quale elisir hai preso per diventare così??? :)))) se non è un elisir, voglio esprimerti la mia più profonda stima per chi sei diventata, per aver tirato fuori il meglio di te, per esserti liberata...grazie per aver scritto queste parole. Chi ti segue da un po' sa che appari addirittura un'altra persona rispetto a qualche termpo fà..ed è fantastico. Non smettere mai di condividere quanto hai appreso perchè stai facendo del bene ;)
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  12. Avatar di Aliyah

    Aliyah 13 anni fa (24 Luglio 2011 12:20)

    Bice sei diventata mistica :D
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  13. Avatar di gmbo

    gmbo 13 anni fa (24 Luglio 2011 12:46)

    Articolo vero che può capire solo chi è in una determinata condizione psicologica. Non è assolutamente semplice (soprattutto in estate che è il tempo del divertimento e della tragressione) dimenticarsi dei condizionamenti esterni. Un modo? ... riappropriarsi dei propri tempi e dei propri interessi, scoprire un libro. Tra i libri che sto leggendo suggerisco un libretto di Buber, poche pagine ma estremamente concentrate. Tutto ruota su una domanda .... Uomo dove sei? Nei momenti difficili domandiamoci sempre "dove siamo", "cosa stiamo facendo" e "come lo stiamo facendo". Poi riferiamolo anche agli altri che interagisono con noi. Il gioco vale solo se siamo onesti con noi stessi e non ci raccontiamo fandonie ... è facile ingannarsi e ritornare nel passato.
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  14. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (24 Luglio 2011 13:19)

    BICE:COM'è PROFONDO IL MARE,cantava qualcuno... :)))))
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  15. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (24 Luglio 2011 15:56)

    @ Francesca: "indipendentemente" è la parola chiave, ovvero indipendentemente da quello che la vita ti riserva, bello o brutto che sia, sta a te vivere e affrontare le situazioni, avendo il centro in te (centro di gravità permanente? non so se Battiato intendeva questo, io però lo chiamo così: una sorta di equilibrio interiore, indipendente da tutto il resto, che fa fronte a tutto...). Io non sono in una fase in cui "va tutto bene" (sapeste tra famiglia e lavoro che casino!) o in una fase di esaltazione come può essere quella della laurea (che ben conosco come fase, per averla vissuta, un po' come dici tu, 10 anni or sono)... sono in una fase di serenità interiore. Ho trovato la mia sicurezza. E non sono scollegata dalla realtà, ho solo cambiato il mio modo di viverla e affrontarla. @ Raffaella ed Elisa. Come ho fatto? Ho smesso di pensare, ho smesso di ascoltare certe voci, ho cominciato a fare, semplicemente, tutto quello che mi saltava in mente. Ogni volta che affiorava una paura pensavo "non sono io, è mia madre che parla, il mio genitore interiorizzato" e provo a far finta di nulla, affronto la situazione, vado avanti. Funziona. Ora è diventato naturale farlo. Sono spontanea, non ho bisogno di pensarci. E sì, mi sento leggera, senza il peso di certe zavorre. Ho perdonato me stessa e gli altri, ho smesso la rabbia, ho smesso le paranoie, ho smesso i condizionamenti. Può darsi che qualcosa resti, ma ora sono me stessa. E se non al 100% poco ci manca. Grazie a chi mi ha espresso stima... non posso che augurare a tutti di trovare il proprio centro e vorrei sapervi dire come fare... Ma più che raccontare come è successo a me (e qui sopra ho scritto di tutto e quotidianamente) non saprei che fare. E ancora... @ Aliyah: sono sempre stata mistica! O no? Ah... quanto al romanzo, arriverà. :-)
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  16. Avatar di Anna

    Anna 13 anni fa (24 Luglio 2011 16:21)

    @Elisa: so quel che provi, o almeno credo.. Ti capisco anche io e ammiro le persone come Bice, credo che ognuno alla fine abbia il suo percorso da fare, chi ci mette di più e chi di meno... Per il matrimonio della tua amica beh magari invece stai bene e la sera sei talmente stanca da non aver tempo per la tristezza.. Questo ti auguro... Certe occasioni hanno lo stesso effetto su di me, spesso cerco di evitarle ma non e' la soluzione.... @Bice: che dire.. Non voglio banalizzare ma ha ragione chi ti consiglia di scrivere.... Complimenti..
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  17. Avatar di Emanuela

    Emanuela 13 anni fa (24 Luglio 2011 19:11)

    @Bice: anch'io mi unisco alle altre per farti i miei complimenti per lo stato di equilibrio e di benessere che hai raggiunto. E sai, non dico che ti invidio, ma vorrei raggiungere questa fase pure io. Certo, mi dirai, che hai dovuto lottare, fare i conti con te stessa, che ci vuole impegno e coraggio per poter cambiare. Io, credimi, sto cercando di farlo, mi godo l'estate, trascorro il mio tempo al lavoro, ma ho anche moltospazio libero per mio figlio, unico mio primo pensiero, per andare al mare, per uscire con gli amici, e credimi, vivo molto alla giornata, o meglio, vivo il momento, senza pensare troppo a quello che dovrei o non dovrei, a ciò che è giusto o non giusto, e sì, mi sento decisamente meglio. Ma non so perchè, nei momenti di tranquillità, si insinua un pensiero, un ricordo, un'immagine del mio ex...e allora mi dico che non sono riuscita a dimenticarlo, che è normale che ritorni alla mia mente anche non volutamente perchè una frase letta in un libro, o un riferimento a qualcosa mi portano a lui. Sono trascorsi quasi 4 mesi da quando lui mi ha lasciata...e forse ne occorreranno tanti altro per dimenticarlo, per fare pace con me stessa, con il mio mondo interiore, sentirmi a posto per quella che sono.
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  18. Avatar di Francesca

    Francesca 13 anni fa (24 Luglio 2011 23:42)

    Ciao Ilaria, sono Francesca 33 anni, leggo sempre i tuoi post.. questo è caduto a pennello! :) .. sono single da quasi un anno.. e non mi sono mai sentita così single.. :) .. non mi interessa attrarre..sembra che non mi interessino più gli uomini.. :) .. mi sento in una fase di pieno recupero d'energie.. la mia è stata una relazione nata "per scherzo" che poi con il tempo maturata in qualcosa di più serio..sicuramente da parte mia.. quando è finita mi sono sentita completamente svuotata..tutto improvvisamente.. vuoto.. Nei mesi successivi ho capito che avevo dedicato troppe energie.. troppa caparbietà..ostinazione.. nel mandare avanti qualcosa che comunque non mi faceva stare bene.. Piano piano.. ho iniziato a riprendermi da dove mi ero fermata..(ovvero quando ho conosciuto lui!).. dipingere, scrivere, dedicarmi al lavoro con passione.. insomma riabbracciare la mia vita .. riprendere (o forse prendere) consapevolezza di me stessa.. delle mie capacità..liberarmi dalle catene.. e ne esistono tante.. Sono appena stata in vacanza, tornata ieri, da sola a Brighton. La gente rimane perplessa quando dici che vai in vacanza da sola.. che cosa farai? ma non ti annoi?.. sei misantropa! :) .. invece per me è stato un modo per ricaricare le batterie.. ho trascorso molto tempo a pensare.. osservare..ascoltare..e non mi sono per niente annoiata! :) La maggior parte delle mie amiche è accoppiata.. per questo dovrei decidere di non andare in vacanza e divertirmi?! no! non penso proprio! A settembre infatti sto guardando di un corso di spagnolo ad Ibiza! :) .. Ho imparato che i condizionamenti esterni non esistono.. siamo noi che li rendiamo reali.. perchè sono lo specchio delle nostre frustrazioni ..debolezze..paure.. e così li interiorizziamo..e a quello stadio tutto diventa più difficile.. e ci ritroviamo NOI stessi a dipingere la nostra vita di grigio..per quel che mi riguarda quando dipingo uso tutti i colori.. mi piacciono tutti! :) ..ovviamente non è tutto semplice.. l'amarezza, la delusione di aver investito e che tutto non si sia realizzato secondo i desideri -sogni- permane.. e così la paura di buttarsi in nuove conoscenze..ma credo sia come viaggiare da sola.. hai un po' di paura quando parti.. ma poi chi ti ferma più! ..in questo momento sono a questo punto del cammino.. sono contenta del percorso che ho fatto fino ad ora.. di riscoperta..però c'è ancora la catena -per me- più grande da spezzare..sono i sentimenti "di pancia" .. quando guardi al passato e vieni investita da una malinconia incredibile! :) .. tutto è stato razionalizzato.. capito.. però c'è ancora un qualcosa dentro che non va via..nel mio caso credo sia la paura di perdere le persone a cui ho voluto bene.. credo non sia mai un caso se.. su miliardi che siamo conosciamo proprio lui e non un altro! :) .. nel bene e nel male.. perché in ogni momento siamo diversi e sebbene non fosse l'uomo della vita in quel momento ci siamo "aiutati" nel condividere momenti felici e nel crescere insieme nelle nostre personali difficoltà..quindi c'è del buono anche in lui.. nonostante mi abbia lasciata! :) .. ecco questo è quello che mi frega in quest'estate.. quando meno ci pensi arriva la malinconia.. :) ..ok.. scusa forse ho divagato dal tema.. però condivido appieno il leitmotiv "liberiamoci dalle catene" che la vita è una e il tempo non è mai abbastanza! :)
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  19. Avatar di senia

    senia 13 anni fa (24 Luglio 2011 23:49)

    ...dove andare??...quel'è la stada giusta?....cos'è giusto per noi? ...dopo molti anni passati a confondermi con le personalità delle mie compagne...in questo periodo per la prima volta... ho deciso di scoprire quali sono gli ingredienti che covivono in me.... ....non sono mai stata veramente sola con me stessa....forse perchè ho sempre pensato che non era così interessante...che era giusto formare una famiglia ...avere dei figli...ecc... La classica famiglia del Mulino Bianco...;)....ho avuto sempre un principessa al mio fianco...più o meno azzurra...più o meno luccicante....me io dov'ero??... Non sono mai stata davvero dentro a nessuna delle favole che ho vissuto...perchè non ero io...volevo essere chi...evidentemnte non potevo essere.... Oggi mi scopro "diversa"...nel gustare le cose che sono intorno a me...vedo amplificati i miei limiti...i miei pregi... ...mi sto imponendo di mantenere sempre ferma la concentrazione su quello che mi fa stare bene...quello che non mi crea ansia...le persone che mi fanno stare bene...eppure...il mio punto debole è venuto fuori prepotentemente...un altra volta.... ...mi sono lasciata coinvolgere emotivamente da una persona che in realtà non stà facendo nulla di particolare ...eppure io ne sono fortemente attratta...così tanto da non riuscire ad avere nessun contatto con lei...anzi...arrivando a evitarla....perchè ho paura che sia tutta una mia fantasia ...allo stesso momento ...paura che anche lei propri qualcosa per me... ...la cosa che mi consola.....e che mi agita anche un pò...è che a settembre lei andrà via se non verrà confermata...quindo potrò imputare tutto al destino crudele... ...ma oggi sono qui....a influenzare nuovamente la mia vita....adesso vi spiego in perchè....inaspettatamente si è bloccato un progetto che doveva partire ad agosto....(che dovevo seguire, quindi niente ferie in quel periodo)...oggi potrei scegliere di partire per due settimane...raggiungere la mia famiglia al mare.... ...ma non vedrei più lei...lo so sono patetica...ma sinceramente è più di un mese che nonostante ci siano state delle possibilità di approccio io non sono serena....e non riesco nemmeno a chiederle come va che vado in panico più totale.... ...quindi io avrei scelto di scegliere me stessa....mi devo rilassare e andrò al mare a rilassarmi un pò...e se non la rivedrò più pazienza... Il mio dramma è non riuscire a gestire le emozioni con le persune che mi piacciono...non sono serena per farlo.... Voi cosa fareste??...lo so che è sciocco...ma mi sento un idiota a pensare di rinunciare alle ferie per magari l'idea di vederla anche solo piccoli istanti in una giornata... Questa volta vorrei fare qualcosa per me...ho bisogno di stare bene...è anche per questo motivo sto cercando di non buttarmi a capofitto in un altra relazione... perchè a volte mi capita di sentire la mia voce e non riconoscerla mia....o non ricordarmi del mio volto allo specchio... ..non so se vi capita anche a voi...ma a volte ho una forte eccitazione all'idea di me stessa ...che cammina da sola nel mondo...perchè riesco a esser sola nel scegliere la strada più adatta a me...
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  20. Avatar di Monica

    Monica 13 anni fa (25 Luglio 2011 8:16)

    quanto le persone che ti circondano possano influenzare la percezione che hai di te stesso è attualmente il mio problema. nell'ultimo anno e mezzo nel giro di persone che frequento è accaduto un fenomeno strano: si sono fidanzati TUTTI... e non solo si sono fidanzati, alcuni sono andati a convivere, altri progettano le nozze, altri ancora aspettano un bambino. ovviamente chi si sente la sfigata di turno?! io! mi consolo pensando che cmq sono tutte persone più grandi di me (5 o più anni di differenza), però non basta. sicuramente io non sono soddisfatta della mia vita sentimentale, però vedere che il mondo intorno a me è tutto a cuoricini non mi aiuta. la verità è che mi chiedo perchè loro sì e io no?! non penso che loro siano migliori di me, anzi, in alcuni casi non li stimo neanche, nè individualmente nè come coppia; eppure loro sono riusciti ad incontrarsi in questo folle mondo, mentre io vago tutta sola. ho avuto un sacco di storie in questi anni, la maggior parte insoddisfacente, perchè pur di non stare sola mi infilavo in relazioni assurde senza sapere quello che volevo. quest'anno invece mi sono messa in standby, ho fatto chiarezza, ho definitivamente chiuso con il passato, insomma mi sento pronta, matura, però nessuno bussa alla mia porta.
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