Attrazione a lungo termine: l’ingrediente indispensabile per una relazione felice

Una volta fu chiesto al Buddha: “Qual è la differenza tra “mi piaci” e “ti amo”?

Il Buddha rispose: “Quando un fiore ti piace, lo cogli recidendolo dalla sua pianta. Ma se invece quel fiore lo ami per davvero, te ne occupi e innaffi la sua pianta tutti i giorni”.

Chi capisce questo, capisce la vita e l’amore.
attrazione a lungo termine
Bella la storia del Buddha, vero? Spiega molto bene un concetto che per molti pare inafferrabile. E cioè la differenza tra l’attrazione a breve termine e l’attrazione a lungo termine.
All’attrazione a breve termine ho dedicato già un articolo che ti consiglio di rileggere di tanto in tanto per fissarti alcuni concetti “salvamore” e “salvavita”.

Che differenza c’è tra due persone che si piacciono e flirtano insieme, magari facendo anche del buon sesso e due persone che si vogliono bene e decidono, ogni giorno, di stare insieme e di progettare una relazione di coppia, che duri nel tempo, che soddisfi i loro bisogni sentimentali e sessuali e che li faccia sentire protagonisti di una connessione intima ed emotiva?

Sembra un’ovvietà: una relazione salda, soddisfacente e duratura si basa sull’attrazione a lungo termine.

Ci hai mai pensato? In realtà sembra un’ovvietà ma non lo è perché in molti confondono l’attrazione a breve termine con l’attrazione a lungo termine. E da lì nascono un sacco di malintesi, di aspettative deluse, di costruzioni mentali poco utili.

"L’amore eterno dura tre mesi. Confucio"

L’attrazione a breve termine è merce comunissima ed è bene che sia così.

Quotidianamente tutti noi proviamo momenti di attrazione a breve termine in varie direzioni: verso rappresentanti dell’altro sesso che ci paiono simpatici di carattere e attraenti sessualmente; verso altre persone in generale che ci ispirano tenerezza o empatia e che pensiamo, potendo, che dovremmo conoscere meglio o anche frequentare; verso idee, oggetti, luoghi che attirano in qualche modo il nostro interesse e la nostra attenzione.

Attrazione a lungo termine e a breve termine: le differenze

L’attrazione a breve termine è quella che fa girare gli uomini per strada a guardare le belle donne (e spesso anche le meno belle, ma solo procaci); è quella che ti suscita ammirazione per un bel tipo che ti passa accanto ed è anche quella che muove gli uomini più diversi a fare i cascamorti con te; per confermare a se stessi di avere colpi in canna o, per i più arditi, per tentare di portarti a letto.

Diciamo pure che l’attrazione a breve termine è il “trucco” escogitato dalla natura per far sì che, in un contesto regolato in modo elementare e primitivo solo da biologia e fisiologia, uomini e donne si mettano insieme senza troppi problemi e facciano bambini.

Questo detto in soldoni.

"Vederla fu amarla, amare solo lei, ed amare per sempre. Robert Burns"

Se l’uomo delle caverne non avesse provato l’attrazione istintiva a breve termine che lo spingeva irresistibilmente verso una donna per stare con lei lì e subito, col cavolo che la specie umana avrebbe potuto riprodursi per milioni di anni ed evolvere fino al punto di guardare le trasmissioni di Maria de Fillippi e avere uno o più profili Facebook sui quali pubblicare le foto della carbonara mangiata a pranzo.

ilaria-cardani-attrazione-a-lungo-termine

Certo l’attrazione a breve termine, proprio per questo è fondamentale, dato che è l’anticamera istintiva, emotiva e necessaria per entrare nella casa dell’attrazione a lungo termine.
Allo stesso tempo, se rifletti sull’attrazione a breve termine e su quanto sia diffusa e potente, puoi dedurre perché è meglio non fare molto affidamento solo su quella.

Molte donne pensano che un uomo che è eccitato dalla loro presenza e dalla loro bellezza fisica e che non vede l’ora di portarsele a letto sia in qualche modo motivato da interesse sincero, da un innamoramento, da una cotta.

Oppure, peggio, pensano che quelli siano i primi passi e i primi segnali sicuri di un legame destinato a durare.

Non è così. Un uomo motivato dall’attrazione a breve termine vuole una relazione a breve termine e di poca profondità.

Vuole portarti a letto, far leva sul tuo desiderio di piacere, di essere desiderata e di essere amata, per manipolarti meglio. Sgamare questi piccoli “trucchetti” relazionali ti può rendere molto più felice e farti divertire un sacco alle spalle di chi vorrebbe prenderti in giro.

Ecco perché è molto più furbo e intelligente – se si desidera avere una storia a lungo termine – non andare a letto con un uomo troppo presto rispetto a quando ci si è conosciuti, non fare il primo passo o cercarlo se lui non ti cerca per primo e non puntare su armi di seduzione da “attrazione a breve termine” stile veline di Striscia la notizia.

Di uomini attratti da te a breve termine ne puoi trovare a mazzi, a migliaia, a camionate.

E se vuoi una relazione di amore e connessione autentici, ecco che gli uomini attratti da te a lungo termine sono infinitamente meno di quelli che vogliono solo messaggiarti sulla chat o (se davvero intraprendenti) portarti a letto. E anche questo è bene.

E’ molto male stare con un uomo che è attratto a breve termine e affibbiargli il ruolo di uomo della tua vita. A sua insaputa peraltro e contro la sua volontà.

Tu puoi prendere solo legnate (emotive) e lui si rafforza nell’idea che le donne vogliono solo una relazione purchessia, desiderano solo legare un uomo (chiunque e laqualunque) a sé, imprigionandolo, togliendogli la libertà.

Per questo l’”uomo ideale inconsapevole” si convince anche che lui non ha bisogno di sforzarsi in una relazione, tanto, quando deciderà, una disposta a dargli il suo cuore senza pensare a se stessa e senza essere selettiva, se la trova in un battibaleno.

Considera anche che il tacco dodici e la minigonna vertiginosa risultano attraenti per tutti gli uomini. Ma proprio tutti-tutti veh. E questo, anche se è controintuitivo, non è un bene, se non è gestito con astuzia.

Infatti se punti tutto solo su quello, non fai selezione e davvero difficilmente attrai qualcuno che vuole una relazione seria con te. Però se pubblichi le tue foto in posizioni e look super sexy su Facebook hai un sacco di “mi piace”.

Ti servono davvero, quel genere di “mi piace”? Ne hai così disperatamente bisogno, sul serio?

Che cosa tiene legato un uomo a una donna (e viceversa)

Ma allora che cos’è questa benedetta attrazione a lungo termine che può unire di un legame autentico due partner e può permettere loro di vivere una vita di coppia che li realizza al cento per cento? In che modo l’attrazione a breve termine si mantiene e dura tanto da evolvere e trasformarsi in attrazione a lungo termine?

Per dirla in modo semplice, l’attrazione a breve termine è quella che spinge una persona in una relazione.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

L’attrazione a lungo termine è quella che le impedisce di andarsene, che la fa restare, che dice ogni giorno a ciascuno dei due partner: “Lei/lui è la persona giusta per te, quella con cui puoi realizzare te stesso/a per come sei davvero senza perderti e senza perderci niente. Qui ci puoi solo guadagnare, puoi crescere in modo spontaneo e naturale, puoi essere felice, sereno, appagato”.

"Non dirmi “per sempre”. Mi basta che tu dica “a domani”. Ogni giorno. ChiaraNonEsiste, Twitter"

L’attrazione a breve termine è quella che ti fa guardare il trailer di un film e poi basta. Quella a lungo termine ti fa andare al cinema, pagare il biglietto e guardarti tutto il film.

Tieni ben presente che l’attrazione a lungo termine vale per tutti (uomini e donne) e per tutti i tipi di relazione, anche quelli non esclusivamente sentimentali.

E l’attrazione a lungo termine è un percorso a due vie: è un patto che riguarda entrambi i partner, l’attrazione a lungo termine di ciascuno dei due si alimenta reciprocamente di quella dell’altro, di continuo.

Insomma, è una cosa seria, ma questo già si era capito.

Quando l’attrazione a breve termine ha esaurito il suo compito – cioè far avvicinare i due partner, abbattendo le barriere emotive – ma rimane ben viva, ecco che arriva l’attrazione a lungo termine a consolidare la relazione.

L’attrazione a lungo termine ti fa vedere il tuo futuro e i tuoi progetti per il futuro, includendovi necessariamente quella persona.

"L’amore nasce dal desiderio improvviso di rendere eterno ciò che è passeggero.
Ramon Gomez de la Serna"

Ti fa vedere i difetti e i limiti di quella persona, te li fa accettare come normali e umani e ti fa rimanere anche se nella fase di attrazione a breve termine di quei difetti non ti eri accorta.

Perché ora non sei innamorata solo dell’aspetto esteriore e delle caratteristiche superficiali del tuo partner, ma sei innamorata del suo carattere, della sua personalità.

Perché questo è in sostanza l’innamoramento in una coppia che è destinata a stare insieme per lungo tempo: l’essersi innamorati certo dell’aspetto esteriore, grazie all’attrazione a breve termine, ma anche e soprattutto della personalità del proprio partner.

coppia felice

La personalità è quello che attrae nel lungo termine: ecco perché capita che donne molto belle abbiano una vita sentimentale instabile e infelice e donne non particolarmente appariscenti abbiano accanto a sé partner amorevoli e devoti.

Ecco perché personalità autonome e indipendenti respingono persone tossiche ma attraggono uomini di valore, intenzionati per davvero ad avere “una storia seria” e a costruire una vita insieme.

Se l’attrazione a breve termine ha, per definizione, come nemico il tempo e il trascorrere del tempo, l’attrazione a lungo termine ha nel tempo e nel trascorrere del tempo il suo più forte alleato.
L’attrazione a breve termine si brucia in fretta e furia, soprattutto di questi tempi in cui va di gran moda l’amore liquido.

Invece, dandosi tempo, si può approfondire la conoscenza di una persona e avviarsi verso l’attrazione a lungo termine che è un investimento sul proprio presente e soprattutto sul proprio futuro.

Questo non è un gioco di poco conto: ecco perché è importante darsi tempo prima di bruciare le tappe e soprattutto prima di crearsi aspettative, di farsi “film mentali” e di costruire castelli in aria.

L’attrazione a lungo termine mobilita di certo i nostri istinti e le nostre pulsioni più profonde, più potenti dal punto di vista emotivo, perché la base di un rapporto a lungo termine è di sicuro emotiva.

Nello stesso tempo quando ci si sente coinvolti in una relazione di lungo termine e legati all’altra persona da un’attrazione a lungo termine è importante oltre che darsi il tempo, concedersi anche il modo di scegliere e di decidere in modo razionale, considerando dati materiali e concreti. Basandosi su fatti oggettivi e reali.

Senza dimenticare soprattutto che l’attrazione a lungo termine deve e non può non essere reciproca. Sennò si tratta di amore malato, di attrazione a breve termine (con un sottofondo di manipolazione) o di menzogna.

Lasciami i tuoi commenti e le tue opinioni. Se vuoi farti del bene e compiere qualcosa di utile per te, evita le lamentele e gli sfoghi (che non appartengono a chi ha una personalità di chi attrae nel lungo termine) e commenta ponendo interrogativi, formulando proposte e proponendo soluzioni a questioni che riguardano te e anche gli altri, se ti va.

Dimmi delle tue esperienze e fammi sapere se è di tuo interesse approfondire e andare più nel dettagli riguardo il tema dell’attrazione a lungo termine.

Scopri tutto quello che ti serve sull’attrazione con i percorsi che ho preparato per te:

I 7 Pilastri dell’Attrazione.

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79 Commenti

  1. Avatar di Chiara

    Chiara 7 anni fa (16 Maggio 2017 19:34)

    Ilaria, io ti adoro. Sul serio. Da un punto di vista di rapporti relazionali credo di essere migliorata tantissimo grazie a te. Non sono mai stata disperata quando ero sola, e per fortuna amo così tanto il mio lavoro da "distrarmi" facilmente anche se mi piace un uomo. Ho avuto tutte relazioni sane, tranne una con l'ultimo fidanzato e per un bel po' non ne ho voluto sapere di uomini. Il prossimo sabato sera però uscirò per la prima volta dopo quasi un anno con un ragazzo che mi ispira molto. E una cosa la ammetto: se un uomo mi piace (parlo non tanto di aspetto estetico ma proprio di feeling, sguardi, sensazioni...) e passiamo una bellissima serata insieme, ed è anche un primo appuntamento... beh faccio fatica davvero a non concluderlo con un bacio (quando va bene). C'è da dire che nella mia vita ho avuto quasi solo storie abbastanza lunghe (diciamo oltre 1 anno di frequentazione regolare...) con i 2 uomini che ho convissuto anni oltretutto ci sono andata a letto la prima sera... (lo ammetto... sono fatta di carne). Ora però sarà che non ho più la frivolezza dei 20 anni (ne ho 32) qualche domandina me la faccio... come faccio ad aspettare 47 giorni a dare il primo bacio? :-) Dici che è meglio anche a questa età? Io non so davvero se riesco a resistere... Grazie per il lavoro che fai e buona serata.
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  2. Avatar di Martina

    Martina 7 anni fa (5 Agosto 2017 1:00)

    Ciao, ho letto l'articolo e vorrei porti una domanda. Io conosco il padre dei miei figli da 15 anni, per lui è stato un colpo di fulmine per me un pochino più graduale. La nostra relazione è iniziata solo dopo 4 anni di amicizia ma non è stata fissa e continua anzi sono stati quasi 9 di tira e molla. Ora abbiamo tre bambini ma non riusciamo a stare insieme definitivamente, domina il rapporto tira-molla. Nonostante ora noi stiamo separati lui mi include in ogni progetto che fa, come per esempio la casa che vuole comprare o la macchina che mi vuole regalare. Non so se il suo sia amore anche perché ora è in una relazione di quasi un mese con un'altra persona. Quello che non capisco è mi include perché vuole qualcosa da me, perché mi ama ma non riusciamo più a stare insieme o perché ha altro in mente??? Non voglio che pensi che lui sia una pessima persona anche perché io non sono propriamente facile e gentile di carattere quindi alla fine il mio comportamento porta all'allontanarsi per non venir feriti (io mi sarei mandata a quel paese da un po altro che resistere) ma lui comunque c'è... Tutto questo per avere un opinione da te... Non credo all'amore eterno e sono un po disillusa e negativa per miei motivi dove lui non c'entra nulla... Io non ho mai fatto progetti futuri con lui dentro ma lui li ha sempre fatti.. Sono io che non ho mai capito nulla o è lui che ha una sua strategia o semplicemente mi ama e basta??? Scusa il racconto... Sono confusa anche io Ti ringrazio... Spero di essermi un po fatta capire
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  3. Avatar di Aurora

    Aurora 7 anni fa (9 Febbraio 2017 12:11)

    Buongiorno a tutti! Rifletto spesso sui temi trattati qui sul blog, a volte anche insieme al mio compagno. Stiamo insieme da circa un anno e mezzo, in una relazione che migliora ogni giorno di più, ma la mia storia precedente è fatta di anni bui, prima a causa di una relazione con un narcisista bugiardo, poi (e non mi vergogno a dirlo), a causa della solitudine che mi sembrava senza via d'uscita. Poi l'incontro con il mio attuale compagno. Forse grazie a Ilaria, o forse istintivamente, quando l'ho conosciuto ero.. prudente. Dopo un paio di mesi lui cominciava a chiedermi "ma cosa c'è tra noi, cosa stiamo facendo?" e io minimizzavo, gli dicevo: "tu stai bene, io sto bene, non facciamoci altre domande". Alcune cose erano da "amici", altri da "coppia". Poi pian piano tutto è andato a posto, un giorno bellissimo ci siamo detti "ti amo" e adesso siamo qui a progettare un futuro insieme. Certo a volte discutiamo, alcune cose potrebbero andare ancora meglio, ma vedo un'evoluzione continua e questo è ciò che conta. La cosa che volevo sottolineare è che quando parliamo degli albori della nostra storia, emerge sempre come il mio essere tranquilla agli inizi, senza pressioni e senza immaginare subito di accasarsi, sia stato per lui motivo di serenità e senso di libertà delle proprie decisioni. E' stato proprio un elemento fondamentale. Per lui. La verità è che io invece, come tutte le donne, analizzavo ogni suo gesto, ogni messaggio, ogni cosa. Mi facevo prendere dalle paturnie. Periodicamente andavo in tilt. A volte soffrivo per certi suoi comportamenti, altre volte gioivo perché mi soprendeva con i suoi gesti d'amore. Ma mai, mai mai mai gli ho fatto pressione, perché capivo il suo punto di vista. Qualche volta ho esternato le mie paranoie qui sul blog e prontamente ho ricevuto il consiglio n.1: fai altro, dedicati a qualcosa di costruttivo per te e lascia perdere tutto il resto. Il vero problema è capire fin dall'inizio se la storia in cui ci stiamo imbarcando ha qualche possibilità o se non ne ha nessuna, sapendo che comunque non esistono certezze. Ecco il punto, secondo me.
    Rispondi a Aurora Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (9 Febbraio 2017 15:15)

      Grande Aurora, io scrivo per le donne per molte mie ragioni personali e il mio obiettivo è essere seguita dalle donne. In ordine crescente mi fa un sacco piacere quando vengo a sapere che 1) gruppi di amiche o coppie di amiche commentano, discutono e si passano i miei articoli oppure - quando le facevo e le rifarò, sicuro - si trovano a casa di una alla sera per ascoltare insieme le mie teleconferenze (come per la partita) 2) uomini leggono il mio blog, lo commentano, mi scrivono (loro per lo più in privato), ne discutono con le amiche 3) donne che vivono relazioni felici continuano a seguire il blog per "non smettere di essere felici" (siete delle grandi) 4) coppie usano i miei articoli per crescere insieme e stare sempre meglio. Grazie. Senza le lettrici e tutto quel che gira loro intorno, questo blog non potrebbe esistere.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Sunflower

      Sunflower 6 anni fa (16 Ottobre 2017 23:05)

      Il tuo messaggio, Aurora, è davvero bello e positivo. L'ho riletto più volte e sembra proprio che il tempo, la serenità e la mancanza di oppressione verso il tuo partner abbiano dato i loro frutti. Mi ha colpito quando alla fine hai scritto che ciascuna donna può capire se la persona che ha davanti sia o meno una "possibilità", se la situazione si presenti fertile per un rapporto di condivisione o no. Io sto imparando da un po'a mettere in atto tutto questo e adesso, ad esempio, mi sono trovata immersa in un flirt piacevole con una persona per la quale nutro una forma di affetto (e con cui c'è reciproca attrazione fisica) ma che riconosco non potermi dare nulla di più. Viviamo molto distanti ed entrambi ci siamo detti di non volerci imbarcare nell'approfondimento di una conoscenza che ci porterebbe a vederci non più di una volta al mese. Se ora io mi accanissi a voler vedere del potenziale in una cosa simile, presa magari dai gradevoli momenti (non sessuali) trascorsi insieme nelle 2-3 volte in cui ci siamo visti negli ultimi mesi, remerei contro la mia voglia di costruire un bel rapporto fatto anche di quotidianità. Entrambi pensiamo che se fossimo vissuti nella stessa città avremmo continuato a conoscerci ma così non è, quindi non investirò emotivamente in questo incontro ma voglio, comunque, rimanere nei suoi confronti carica di quella freschezza e positività che mi hanno contraddistinta anche perché ci conosciamo davvero da tanti anni e ci sono ricordi d'infanzia comuni che ci legano, sebbene solo negli ultimi tempi ci siamo ritrovati attratti l'uno dall'altra.
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  4. Avatar di Vittoria

    Vittoria 5 anni fa (11 Marzo 2019 12:09)

    Ciao Ilaria, mi capita spesso di pensare alla questione dell'attrazione e a come possa essere compatibile con una relazione duratura, fatta per forza di cose di quotidianità. Per me è una nota dolente, perché, pur non avendo poi tutta questa esperienza, mi è capitato che perdessi attrazione per quello che era il mio partner e la provassi per altri uomini, senza comunque concretizzare nulla. Erano comunque rapporti problematici. Ora, a differenza di prima, sto con un ragazzo che mi rispetta e mi ama e che sento di amare, però il problema è rimasto, con un andamento ondeggiante dell'attrazione nei suoi confronti. Penso che sia una componente molto importante, quindi mi chiedo spesso se forse non sia la persona giusta per me, oppure se ci sia un motivo più a monte di questa mia tendenza, tra cui un'idea dell'amore "romantica", fatta di drammi e grande carica emotiva, idea dura a morire, nonostante il lavoro a livello razionale. Grazie per il lavoro che continui a fare per noi!
    Rispondi a Vittoria Commenta l’articolo

  5. Avatar di Luna

    Luna 4 anni fa (15 Novembre 2019 6:37)

    Ho 21 anni ... Ciò che ho letto è stato moolto interessante e per qualche motivo mi sono sentita sollevata.. Quando ero nella mia fase adolescenziale non mi sono mai buttata di petto nelle prime relazioni/conoscenze infatti c'era sempre un "qualcosa "che mi fermava e questa cosa sull'attrazione a breve termine leggendola e capendola mia ha ricordato molto quel "qualcosa/senzazione" infatti ricordo bene che la maggior parte delle volte che mi prendevo una cotta non mi sprecavo nemmeno nel flirtare o uscire allo scoperto perché sapevo benissimo che mi sarebbe passata nel giro di una settimana... Poi dopo qualche anno passato cosi, verso i 15/16 anni conobbi un ragazzo (du anni o poco più grande di me) da amici di amici con cui la sera uscivo e dopo un periodo di tempo iniziò a piacermi poi notai che anche io piacevo (eravamo in sintonia e ci piaceva stare insieme) a lui e allora decisi di provarci perché magari era io il problema o non so dovevo sbloccarmi... Cosi iniziammo a frequentarci a uscire da soli ma dopo poco più di 2 o 3 settimane si ripresentò quel qualcosa/senzazione che mi fece fare dei passi indietro allontanandomi senza un apparente motivo ai suoi occhi... Il motivo era che mi sentivo di perdere del tempo e di fargli perdere tempo, e ogni volta che stavamo insieme non era più piacevola ma quasi irritante in tutto ciò ero dispiaciuta perché sembrava esserlo solo per me. E infatti non ebbi il coraggio di dirgli nulla, mi allontanai sempre di più finché insomma una mia amica gli disse ciò che avrei dovuto dirgli io la prese malissimo bloccando me e chiunque mi conoscesse... Non abbiamo mai fatto nulla oltre il bacio e la pomiciata perciò ho sempre voluto pensare che se la fosse presa per esser stato lasciato a secco, e per non rischiare di ferire qualcun'altro dai 16 fino ai 18 ho lasciato stare le relazioni "sentinentali" pensando solo agli amici e fare cazzate con loro le varie serate/nottate ecc dopodiché conobbi il mio attuale ragazzo ...con cui non avrei mai pensato di stare essendo 13 anni più grande di me, ci conosciamo da 4 anni ormai e stiamo insieme da 2 anni e 6 il nostro frequentarci è andato molto per le lunghe non sapevamo se fosse normale, giusto o sbagliato ma ci avvicinavamo sempre più ed era difficile provare a fare il contrario.. Ci siamo resi conto di non essere più solo amici o amici che a volte si coccolano dopo un anno che in pratica ci comportavamo come una coppia a tutti gli effetti e in più ci feci l'amore (la mia prima volta) decidemmo di chiarire la situazione e che negare di stare insieme fosse da imbecilli. E nulla tutto sto romanzo per espeimere il mio disagio adolescenziale che forse disagio non era ma ho solo reagito di testa e non di ormoni impazziti
    Rispondi a Luna Commenta l’articolo

  6. Avatar di Veronika

    Veronika 7 anni fa (29 Ottobre 2016 12:46)

    Ciao Ilaria, articolo interessante e da approfondire..dici che l'ingrediente fondamentale è la personalità. Bene! Come fare per tirare fuori la personalità,ossia l'unicità,di ciascuna di noi,mettendo in evidenza i nostri punti forti ed esclusivi?
    Rispondi a Veronika Commenta l’articolo

    • Avatar di Claudia

      Claudia 4 anni fa (23 Dicembre 2019 15:01)

      Buon pomeriggio Ilaria, sto frequentando un uomo che mi piace molto e con cui vorrei avere una storia seria. Quando scrivi che bisogna evitare di andarci a letto troppo presto intendi dire che sarebbe meglio frequentarlo per almeno due mesi prima di iniziare ad avere un'intimità fisica con lui? Ti ringrazio.
      Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

  7. Avatar di LaV

    LaV 4 anni fa (5 Febbraio 2020 9:46)

    Grazie Ilaria per questo interessante articolo. Vorrei chiedere a te e alle altre lettrici cosa ne pensano dell'importanza di stabilire una connessione emotiva con un uomo nella "fase" dell'attrazione a breve termine (e come fare, se esiste un consiglio) e sull'importanza o rischio di esternare esplicitamente e verbalmente le proprie emozioni nei confronti dell'altro sempre in tale fase. E' un passaggio necessario o rischia di essere un passo falso e spaventare?
    Rispondi a LaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (5 Febbraio 2020 10:04)

      Passo falsissimo. Come fai ad avere emozioni tanto forti nei confronti dell'altro in un momento del genere? Come me lo chiedo io, se lo chiederebbe anche lui. E non ne sarebbe affatto tranquillizzato.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di LaV

      LaV 4 anni fa (7 Febbraio 2020 10:06)

      Grazie Ilaria, è la sensazione che avvertivo "a pancia" ... ma d'altro canto mi chiedevo se fosse la mia paura di espormi a farmi orientare in tale direzione e valutavo se ci fosse il rischio di passare per una persona fredda dal punto di vista emotivo.
      Rispondi a LaV Commenta l’articolo

  8. Avatar di Silvia

    Silvia 3 anni fa (22 Ottobre 2020 13:30)

    In questi giorni sono venuti a mancare Enzo Mari e Lea Vergine. Avevo scoperto da non molto le opere di Mari ad una mostra, e mi hanno ispirato curiosità. Parte della storia di questo artista è legata a sua moglie, Lea Vergine, critica d'arte e curatrice oltre che ferma femminista, da quello che ho letto. La loro storia insieme è iniziata più di 50 anni fa, in un'epoca in cui erano entrambi già sposati e le relazioni extra-coniugali erano una stigmate non da poco. Mi sono chiesta cosa abbia legato profondamente quest'uomo e questa donna, che ne hanno passate di cotte e di crude e non se le mandavano a dire. La risposta è ancora lì in attesa, ma volevo condividerlo con voi!
    Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

  9. Avatar di Valeria

    Valeria 5 anni fa (6 Giugno 2019 20:03)

    Ciao Ilaria, Ho conosciuto un ragazzo un mese fa in un locale, avendo la stessa passione per il ballo ci siamo rivisti sempre al locale ogni fine settimana. Dopo poco lui ha iniziato a scrivermi, prima su "messenger" e poi piano piano mi ha dato anche il suo numero.. che dire? Ben tre appuntamenti nella prima settimana, siamo stati benissimo, ci facevamo sentire reciprocamente, con me si e' aperto molto, ore e ore al telefono la sera.. In pratica lui non si fida piu' delle donne, ha avuto da poco una delusione con la sua ex e per questo il suo cuore non vuole aprirlo, dice che con me si trova bene, e' spontaneo lo faccio sentire a suo agio, e' venuto anche da me a cena, a letto... Ma dopo tutto questo mi sento dire "non voglio illuderti ma al momento non e' scattato nulla perche' io adesso non mi fido ad aprire il mio cuore, se scatta piu' avanti bene, altrimenti potrebbe nascere anche solo una bella amicizia" Ma mi prende in giro?? Che senso ha cara Ilaria, sentirlo tutte le sere e stare ore ed ore al cell se per me non prova proprio nulla? Io cosi non perdo del tempo? Lui si apre molto con me, mi racconta tutto, anche se viene contattato da altre ragazze, ma io come mi devo comportare,? Dovrei allontanarmi per un po, perche' a me lui interessa e gliel ho anche detto, preferisco essere subito chiara che girarci intorno. Grazie mille per la disponibilita' Ilaria.
    Rispondi a Valeria Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (6 Giugno 2019 21:56)

      Tu perdi del tempo, certo. Ma è un problema tuo. Lui si diverte così, ad averti a disposizione. Ogni tanto, signore, provate a cambiare i ruoli e a mettervi nei panni di chi chiama una persona che gli piace e la trova sempre disponibile, stesa come un tappeto, non chiedendo nulla in cambio. Magari capireste perché da una parte vi sono un bisogno e una frustrazione atavici e dall'altra una prepotenza e un menefreghismo apparentemente inspiegabili. Ripetete questa sensazione per 20, 40 volte moltiplicandola per 20 40 uomini diversi. Ecco, così è. Continuiamo a leggere storie fotocopia.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (7 Giugno 2019 13:46)

      Ragazze, leggete bene il commento di cui sopra. Dal successo che sta riscuotendo, è proprio da leggere... Ma non solo per quello.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 5 anni fa (7 Giugno 2019 13:55)

      No, Valeria, non dovresti allontanarti un po’. Dovresti allontanarti del tutto e per sempre. A meno che non ti piaccia fare indigestione di briciole e vino inacidito! Altroché educazione sessuale nelle scuole, bisognerebbe fare educazione femminista o quantomeno “di genere”. L’educazione sessuale sarebbe pressoché conseguente...
      Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo

    • Avatar di Maria

      Maria 5 anni fa (7 Giugno 2019 14:50)

      Concordo pienamente con te Francesca e grazie Ilaria delle tue risposte sempre ad hoc! Altro che educazione femminista: sarebbe sufficiente la minima buona educazione della coscienza (i bambini del catechismo che seguo io ne dimostrano di più, e hanno 9 anni) e un livello base di rispetto del prossimo, lo stesso che si pretende per se stessi. Anche solo con questo penso che almeno ci si penserebbe un po' prima di approfittarsene in questo modo...
      Rispondi a Maria Commenta l’articolo

    • Avatar di FrancescaF

      FrancescaF 5 anni fa (7 Giugno 2019 16:01)

      Eccome se c’è bisogno di educazione specificatamente femminista! Dopo secoli e secoli (e secoli) di maleducazione maschilista a tutti i livelli, in tutti gli ambiti, dal più piccolo nucleo familiare alle comunità più estese e istituzionalizzate. Per dirne due e per estremizzare il concetto, le differenze salariali e i femminicidi non sono mica cose di due secoli fa. Le “ancelle del signore” post-moderne remissive e accoglienti...già! Mi concentrerei sulla parola “atavici” scritta prima da Ilaria.
      Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo

    • Avatar di Charlotte

      Charlotte 3 anni fa (5 Marzo 2021 17:06)

      Ciao Ilaria, Sono capitata su questo articolo di anni fa in realtà cercando un'altra cosa: É possibile: 1) provare una forte attrazione sessuale, che poi si trasforma in vera e propria intesa sessuale ad altissimi livelli (quasi da amanti) che perdura nel tempo (ormai 8 mesi); 2) fidarsi ciecamente 3) sapere di avere un futuro tranquillo con una persona affidabile e sincera E non volersi impegnare? É quello che mi sta succedendo ora. Ho sempre e solo avuto relazioni "serie" e lunghe e ho praticamente sempre cercato una persona come quella che sto frequentando. Ma adesso che ce l'ho tra le mani ho milioni di dubbi e non voglio espormi. Può questo periodo di restrizioni fisiche influire sulla nostra mente in modo da farci dubitare di tutto? Ad esempio, ho paura che questo ragazzo che sto frequentando, visto in un mondo "libero" sia noioso, poco incline a prendere l'iniziativa e so già che non mi andrebbe bene. Quindi sto posticipando a data da destinarsi una "decisione" su di noi. Lui vorrebbe presentarmi ai suoi amici, ad esempio. Ho paura che tutto quello che ancora non so di lui, causa lockdown, possa non andarmi bene. Hai qualche consiglio? Se dopo 8 mesi ho ancora questi blocchi vuol dire che non ce né?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 3 anni fa (5 Marzo 2021 18:23)

      Rispondo alla domanda che secondo me molte si fanno: "Può questo periodo di restrizioni fisiche influire sulla nostra mente in modo da farci dubitare di tutto?" Eccome, ragazze, eccome. Dobbiamo avere molta pazienza e molta pazienza con noi stesse. "Quindi sto posticipando a data da destinarsi una “decisione” su di noi." Brava! E' una posizione di grande equilibrio da parte tua, considerate anche le circostanze che conosciamo. Di solito sono gli uomini che si comportano così. Credo che questo tuo istinto sia giusto e da perseguire. Lascia che l'acqua scorra, dedicati alla tua vita e al momento giusto vedrai la faccenda con piena chiarezza.
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