Stronzi: perché ti piacciono tanto e perché li devi evitare (Prima parte)

stronziUna convinzione diffusa e popolare al giorno d’oggi è che agli uomini piacciano le stronze. Sia vero o non sia vero, non è un dato che possiamo provare: diciamo che potrebbe essere vero come potrebbe non essere vero. Diciamo che la teoria che agli uomini piacciano le stronze è una teoria molto femminile. Devo dire che non ho mai sentito chiedere da parte di un uomo: “voglio sapere come conquistare una stronza”. Che alle donne invece piacciano gli stronzi non è solo una teoria maschile, ma è una esperienza che viene riconosciuta come vera anche da molte donne. Per esempio, dal mio osservatorio personale posso dirti che non hai idea di quanti messaggi io riceva in cui, esplicitamente, donne di tutte le età mi chiedono come conquistare il più stronzo del corso, dell’ufficio, della palestra etc etc. Gli stronzi piacciono e le donne che amano gli stronzi non hanno nessuna remora ad ammetterlo. Anzi, spesso, ammettono che più sono stronzi gli uomini che incontrano, più ne sono attratte. A discapito probabilmente di amori e di relazioni che potrebbero essere promettenti e felici.

"Lo stronzo non perde mai il proprio tempo, perde quello degli altri. Frédéric Dard"

A proposito di stronzi e di donne che si innamorano degli stronzi: le signore della mia generazione si ricorderanno di un fatto di cronaca tragico e inquietante accaduto nel nostro paese agli inizi degli anni ‘90. Si tratta della storia di Pietro Maso, giovanotto allora sulla ventina, che, con l’aiuto di due “amici” ammazzò senza scrupoli a bastonate (a bastonate!) i propri genitori con l’obiettivo di ereditarne i beni. Si trattava di un ragazzotto senza arte né parte, senza un ruolo e una professione definiti, dedito a scorazzare per discoteche e “belloccio”. Più che altro: molto impegnato a curare la propria immagine esteriore. Pochi giorni dopo il fattaccio costui non mostrò nessun cenno di orrore per quanto fatto o di pentimento (adesso non so, se ne è scritto molto). Beh, per farla breve: fin da subito fu bombardato di lettere di ammiratrici innamorate (e di ammiratori desiderosi di ricevere consigli su come emularlo). Le storie di criminali efferati che riscuotono successo presso le masse prive di senso critico (oh, cielo, l’ho scritto: masse incapaci di pensare con la propria testa) sono innumerevoli. Ho citato questa perché italiana ed eclatante. Morale: gli stronzi piacciono. E piacciono molto. Ma non si deve adottare il metro “mal comune mezzo gaudio”. Il fatto che masse di frustrati e frustrate siano pronte ad adorare criminali (nelle varie forme essi si presentino) non deve giustificare o assolvere. Deve dare da pensare.

Stronzi: il peggio che circola

Torniamo agli stronzi “comuni” e al nostro ragionamento. Anche le tante donne che sono state “travolte” da uno stronzo, donne che cioè non solo si sono perdutamente innamorate di lui, ma lo hanno addirittura sposato o ci hanno avuto una relazione seria e magari anche dei figli e poi, allo stremo delle forze, o sono state lasciate o hanno lasciato, anche queste donne, dicevo, quando la storia è finita e cominciano a mettere insieme la propria consapevolezza, ammettono onestamente di essersi innamorate di uno stronzo in quanto stronzo e ammettono, che sì per una ragione o per l’altra gli stronzi sono attraenti.

O, per lo meno, gli stronzi sono stati attraenti per loro proprio in quanto stronzi. E anche questo deve dare da pensare. Sul serio. Perché le donne che sono state innamorate di uno stronzo tanto da farsi rovinare la vita, vanno comprese e soprattutto, è bene che comprendano se stesse perché evitino di farsi ancora del male e perché riescano a uscire dalla pessima esperienza che hanno vissuto (che spesso lascia tracce profondissime) e perché evitino – soprattutto – di sperimentare ancora qualcosa di simile in futuro. Perché, udite-udite, se non si interrompe lo schema per il quale ci sia appassiona agli stronzi, si rischia di ripeterlo all’infinito, passando da uno stronzo all’altro e (se va bene) prendendone coscienza solo dopo, solo quanso dopo ogni storia ci si ritrova KO.

Diciamo pure che l’unico vantaggio che si può intravedere nel fatto di essere incappate in una relazione con uno stronzo e di esserne uscite vive (per lo meno vive nel fisico) è che i tempi e le energie dedicati al recupero e alle ripresa possono essere in parte investiti nella ricerca di consapevolezza e nella presa di coscienza che qualcosa, nella propria concezione dell’amore va profondamente rivisto. Per iniziare a vivere delle relazioni e degli amori autentici e appaganti.

Mi rendo conto che il buon senso (soprattutto quello acquisito dopo essere stata travolta dalla relazione con uno stronzo), dovrebbe indicare che, se abbiamo un po’ di sincero amore per noi stesse, se ci teniamo alla nostra vita (ho scritto vita, sì, precisamente, dato che il rapporto con uno stronzo rovina la vita) e alla nostra serenità, gli stronzi vanno categoricamente evitati.

"C’è un lato positivo nell’essere sordi. È più facile ignorare gli stronzi. Shane Falco"

Ho scritto che vanno evitati non a caso: gli stronzi non vanno educati, corretti, “convertiti”. Né cambiati. Anche perché, prima notizia: gli altri non si possono cambiare; chi ha provato e sta provando a cambiare se stessa sa bene che anche quando il cambiamento si desidera profondamente e si cerca la trasformazione in prima persona, attivamente, e con tutte le proprie forze, ci si incammina in un percorso difficile e spesso lungo e pieno di frustrazioni. Se tanto mi dà tanto immaginiamoci quanto è possibile e realistico cambiare gli altri contro la loro volontà e a loro insaputa, solo per tentare di soddisfare la propria mania del controllo. Immaginiamo quanto può essere realistico cambiare degli stronzi, che di solito per altro, hanno un’altissima percezione di sé e della propria stronzaggine.

Non è proprio possibile. Non solo, seconda notizia: pretendere di cambiare, educare, convertire gli altri non è un’intenzione di alto profilo. E’ piuttosto un atto di prepotenza, di presunzione, di manipolazione. Chi siamo noi per pretendere di cambiare gli altri? Chi siamo noi per decidere se una persona debba essere blu, gialla, rossa o verde? Chi siamo noi per esercitare questo genere di potere? Forse che nella nostra vita e per quel che riguarda noi stesse abbiamo tali e tante certezze da poterci permettere di trasferirle sugli altri? Non credo proprio e lo sai bene anche tu, tant’è che queste cose le dico per provocarti. Gli stronzi vanno lasciati dove sono, a vivere tra stronzi o a far danni (purtroppo) altrove.

Stronzi e donne che amano gli stronzi

E poi, notizia numero 3: ma lo sai che sono proprio le donne che amano troppo, le donne che amano gli stronzi, le donne che si fanno manipolare, quelle che alla fine manipolano di più? Eh, già, interessante questo. Fa un po’ paura detto così, ma molto spesso è la realtà.

Torniamo agli stronzi dato che questo articolo è dedicato a loro. O, meglio, è dedicato a te, perché sai, lo ripeto ancora una volta: gli stronzi non dovrebbero interessarti e tu non dovresti interessarti a loro. Di stronzi è pieno il mondo, a tutti i livelli. E ripeto: gli stronzi vanno lasciati a distanza. Questo articolo è dedicato alla passione delle donne per gli stronzi, ecco. Non agli stronzi. Quest’articolo è dedicato alle donne che continuano a innamorarsi degli stronzi e che, allo stesso tempo, cominciano a capire che nella loro passione degli stronzi c’è qualcosa che non va bene, per loro e per il loro benessere.

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio via mail: “Ciao Ilaria, mi permetto di scriverti perché mi piacerebbe sapere il tuo parere. Sto con un ragazzo da quasi 3 mesi, lo so che sono pochi, ma è normale che io non ne sia ancora innamorata? Sto molto bene con lui, è un ragazzo che mi riempie di attenzioni, sicurezze e ci tiene davvero a me. Io invece sono la classica persona abituata ad innamorarsi degli stronzi. Mi sto tormentando da giorni su questa cosa, proprio perché qualche giorno fa mi ha detto che si sta innamorando di me… e io mi sento sempre più in colpa. Cosa posso fare?”

Oh santapolenta, ma se non sei innamorata di un ragazzo perché ti ci metti insieme? Per coltivare il senso di colpa che ti hanno instillato da prima che venissi al mondo? Per rovinarti la vita? Davvero, non è mica necessario essere sempre accoppiati. Se non sei innamorata, lascia perdere, meglio dedicarsi allo studio dell’inglese e dell’analisi matematica. Soprattutto se si è negli anni dell’università. Di una storia mediocre si può fare a meno. L’inglese e l’analisi matematica possono fare la differenza tra una vita di successo o no. Va beh, ma anche di questo parleremo un’altra volta. Di quanto siano pericolosi gli amori senza amore.

Stronzi, innamoramento e amore

Ma, insomma, qui il succo è che il fidanzato del messaggio non fa parte della tanto ambita categoria degli stronzi. La nostra amica che scrive probabilmente rientra nella schiera di coloro che si sono indignate quando hanno letto il mio articolo “Innamorarsi dell’uomo giusto”, in cui facevo notare come molto spesso l’uomo giusto è quello che non “appare”, che non fa la ruota come un pavone e che non ha la necessità di sedurre tutte le donne che gli capitano a tiro. Sul messaggio della nostra amica ritorneremo in un’altra occasione, riguardo un altro aspetto (quello di vivere amori senza amore).

Stiamo sul tema stronzi, adesso. Il punto qui è che nel suo messaggio, insieme a tante altre cose, l’amica suggerisce di non essersi (ancora) innamorata del compagno perché non è stronzo. Di uno stronzo probabilmente si sarebbe già innamorata. Già, ma si tratterebbe di amore o di qualcos’altro?

Ecco, questa è una buona domanda. Se, come diciamo spesso, l’amore deve avere la stessa dignità del caffè (“il caffé è un piacere, se non è buono, che piacere è”?), che dignità ha l’amore che si prova per uno stronzo? A che cosa porta la passione di molte donne per gli stronzi? All’amore o a qualcos’altro?

Gli stronzi sono gli uomini sbagliati per eccellenza, sono gli uomini che odiano le donne. Tecnicamente potrebbero essere quelli che la psicologia definisce perversi narcisisti, uomini abusivi, uomini violenti etc. In realtà nella vasta categoria di stronzi io inserisco anche coloro che non sono costituiti di stronzaggine al 100% (come i maglioni di cashmere 100%) ma coloro che hanno anche piccole percentuali di stronzaggine. Quindi cosa intendo per stronzi? Per stronzi intendo tutta la vasta gamma di coloro che non si fanno scrupoli a umiliare – anche solo con una frase – le compagne, le donne e in genere gli altri. Con una sola frase o, come si dice, in genere con parole, opere od omissioni. Hai mai fatto conto di quanto le omissioni altrui nei tuoi confronti siano dolorose? Se non ci hai mai prestato attenzione, è ora che cominci. Scopriresti il perché di tante delusioni e smaschereresti una serie infinita di stronzi.

Stronzi: chi sono e come riconoscerli

Benché gli stronzi veri al 100% siano – forse – un gruppo scelto, tracce di stronzaggine in varie percentuali sono contenute in tante altre tipologie di uomini: il dongiovanni, il perditempo, il rospo, l’indeciso, l’irresponsabile, il confuso, lo sposato, il fantasma, il bambinone, il falso figo, il cretino e tanti altri.

In ogni caso, eccoci al punto importante: gli stronzi talvolta saranno anche affascinanti, perché sono seduttivi, usano la manipolazione e fanno credere alle loro partner – in certe situazioni e a certe condizioni – di essere meravigliose e fantastiche e di amarle follemente. In più, particolare non indifferente, hanno spesso successo nella professione e in società. Ma, attenzione-attenzione, gli stronzi non hanno nessun interesse per gli altri, nessun affetto, nessuna passione. Gli stronzi hanno una sviscerata passione solo per se stessi, o, meglio, sono incapaci di sentimenti forti e autentici verso gli altri e spesso in assoluto. Quindi sono incapaci di amore autentico anche verso se stessi. Diversamente saprebbero amare gli altri.

"Se vostra moglie vi chiama ‘Grosso stronzo’, forse non è sufficiente mettersi a dieta. M.Avanzi"

In estrema sintesi, un’informazione utile e pratica: a tutti i gradi e a tutti i livelli, gli stronzi sono coloro che appaiono affascinanti, ma in realtà non ti danno niente. Tant’è che tu sarai pure affascinata dall’apparato esteriore dello stronzo, ma in una storia con uno stronzo, stai male. Perché quelle con gli stronzi sono relazioni distruttive. Punto. Lo ripeto ancora una volta: non devi diventare una esperta di psicologia per fare diagnosi agli stronzi e riconoscere se sei davanti a uno stronzo denominazione di origine controllata o indicazione geografica tipica. Se stai male, se si fa inseguire, se crea problemi, se non è coerente, se crea confusione è uno stronzo e va evitato. Se ti fa sentire uno straccio, a letto e fuori dal letto è uno stronzo. Se ti fa sentire uno straccio con gli sguardi, le parole e i gesti, è uno stronzo. Non si discute. Non ci sono spiegazioni, scuse o attenuanti, giustificazioni e buonismi. Uno stronzo è uno stronzo e già questa definizione esaurisce ogni ulteriore dibattito: va evitato.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Stronzi e standard di alto livello

Se le donne dai 13 ai 113 anni imparassero che appena un uomo – qualsiasi uomo – fa qualcosa di sgradevole nei loro confronti (ma anche solo una cosa piccola-piccola) quell’uomo va lasciato all’istante, allora sì che si inizierebbere un tipo di educazione di genere, di educazione sentimentale e sessuale che non avrebbe pari nella storia. Altro che pretendere di cambiare gli altri.

Ci sono donne che non tollerano il più piccolo sgarbo da parte degli uomini: sono le stronze autentiche, sono le donne che ottengono quel che vogliono, sono le donne che stanno con i partner migliori sul mercato. Quelle che hanno una vita professionale di successo e una vita sessuale soddisfacente. Sono le donne che si sono poste determinati standard e non ci rinunciano. Sono le donne che dettano le regole per la propria vita e non se le fanno dettare da altri o le prendendo a prestito o in leasing temporaneo. Ma degli standard personali, di quanto siano importanti e di quanto siano importanti per crearsi la vita che si vuole parleremo un’altra volta. Una donna con standard alti e di valore non si innamora degli stronzi. Mai.

"Non lasciare che i bastardi ti scoraggino. J.W. Stillwell"

Il messaggio della lettrice che ho riportato sopra ci conferma non solo che molte donne hanno una passione per gli stronzi, ma anche che ne sono consapevoli e che non è che siano al 100% convinte di questa loro passione. Cioè: sanno anche loro che non è propriamente una passione benefica.

Anche le donne più appassionate di stronzi che esistono, se hanno un minimo di senso critico, sanno bene che innamorarsi degli stronzi non è bene e non fa bene.

Ma quali sono le ragioni per le quali in molte si innamorano degli stronzi e quali sono le ragioni per le quali a te, magari, talvolta, capita di innamorarti degli stronzi?

E’ un tema sul quale ritornerò a breve e nel frattempo mi interessa avere le tue opinioni: secondo te da dove nasce tutta questa passione femminile per gli stronzi?

E poi, questa è la domandona finale e grande pulce nell’orecchio che ti metto: secondo te, quando si dice che agli uomini piacciono le stronze, il termine “stronze” ha l’esatto significato che ha il termine “stronzi” riferito agli uomini, così come l’ho presentato in questo articolo? Sono molto curiosa di sapere che cosa ne pensi :)…

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229 Commenti

  1. Avatar di Gianluca

    Gianluca 9 anni fa (29 Marzo 2015 11:09)

    @Ilaria Sono daccordo con te Ilaria...ma se vedi bene i commenti...sono io ad essere spesso giudicato...un blog è fatto per scambiarsi opinioni e consigli...ma se ogni volta che un uomo difende un valore femminile viene additato a falso...cosa mi dici di quelle donne che mi attaccano senza avere prove di come sono? Ogni volta mi additano il nomignolo di falso bravo ragazzo, di stronzo travestito da buone intenzioni...intanto però il vero stronzo non se lo tolgono dalla testa e continuano a ricadere nei proprio errori...avevo consigliato a Valeria87 di cambiare SIM in caso questo stronzo con cui ha chiuso divenisse troppo ossessivo nei suoi riguardi...e puntualmente arriva qualcuno che mi dà dell'esagerato...ma io avevo dato un consiglio da usare in casi estremi di stalking...la prima volta non mi sono spiegato bene, poi mi sono corretto. A me sembra che il blog sia troppo rivolto alle donne e poco agli uomini. Forse per evitare il nascere degli stronzi che vi fanno paura dovreste anche fare un argomento al maschile per cercare di spingere anche gli uomini a cambiare.
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  2. Avatar di ele

    ele 9 anni fa (29 Marzo 2015 13:50)

    Gli uomini non cambiano, le donne non cambiano, le persone in generale non cambiano.Un articolo al maschile per spingere gli stronzi a diventare uomini seri?Non serve, non lo leggono neanche gli uomini.Al mx leggono: Come conquistare una donna in 3mosse :-).Ciao Gianluca, sí probabilmente quello che sembra dai tuoi commenti é che sei un falso bravo ragazzo(come ti dici da solo).Ma é lo stesso, se ti piace essere cosí va bene! Io Ilaria vorrei chiederti se come "stronzi" intendi anche quelli che tradiscono
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  3. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (29 Marzo 2015 15:17)

    @ Ele: e che dobbiamo fare, quelli che tradiscono li facciamo beati e santi con cerimonia in piazza San Pietro? Sia chiaro, quando parlo di stronzi io mi riferisco in prima istanza a quel simpatico modelli d'uomo che altri chiamano perversi narcisisti, uomini che odiano le donne, violenti, manipolatori etc. E il tradimento non è un abuso? Non è una violenza? E' un po' come chiedere: "Ilaria, lo stronzo (violento) è anche chi ti dà una sberla? O solo uno che ti dà un pugno?" Non è il tradimento una violenza psicologica orribile? Certo, poi, se vogliamo fare proprio distinzioni fini, il perverso narcisista e l'uomo che odia le donne ha come obiettivo primario quello di fare del male. si mette con una donna per farle del male; e anche il dongiovanni, ha empatia zero. Chi tradisce, spesso, lo fa per il proprio piacere. Ma ti fa del bene? Ecco perché io invito sempre a non fare sottigliezze e a non sostituirsi a scienziati e psicologi: scienziati e psicologi dovrebbero avere come obiettivo quello di scandagliare nel profondo (ahimé, ben poco si conosce in realtà e la media dei professionisti in circolazione hanno una preparazione che fa ancora riferimento ai modi, ai comportamenti e alla psicologia degli albori, ormai superata). Ma l'obiettivo di chi vuole avare una vita felice non è fare distinzioni tanto sottili su questo tema. Il tradimento non è forse dolorosissimo? Che amore ci può essere da parte di chi tradisce? Che impegno per il meglio?
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  4. Avatar di greta

    greta 9 anni fa (29 Marzo 2015 22:29)

    Care amiche...ce l' ho fatta!! (Applausi!!!) Mi sono innamorata perdutamente di uno stronzo della categoria: indeciso, confuso, perditempo, bambinone. Eppure sono riuscita ad accorgermi di quanta energia vitale stessi sprecando in questa relazione e di quanto mi facesse soffrire il suo atteggiamento! Dunque....gli ho detto sinceramente cosa provavo, aggiungendo quanto questa situazione mi facesse male.Gli ho annunciato che sarei uscita dalla sua vita, e gli ho detto che non mi importava nemmeno cosa pensasse delle mie parole perchè a questo punto per me erano solo i fatti a contare!!! È stata durissima...ho passato giorni a letto a piangere e mangiare nutella...mi mancava tantissimo quel poco che mi dava....ho visto 10 volte lo stesso fim strappalacrime...per qualche giorno ho anche smesso di farmi la doccia e di depilarmi( fortuna che vivo da sola!)...trovavo che fosse tutto inutile... Ma c' è l' ho fatta!! E la sola idea di ricominciare con lui una relazione oggi mi fa ribrezzo!!! Quindi se ce l' ho fatta io, può farcela chiunque! L'amore deve fare bene, non può fare male!! Cara Ilaria, Secondo me ci innamoriamo degli stronzi perchè sono popolari e spesso inavvicinabili.Quindi se uno di loro ci nota e ci corteggia, noi ci sentiamo delle strafighe pivelegiate! E ci diciamo: "Se è così stronzo, perchè vuole proprio me?! Perchè si prende la briga di provarci con me?!..valà che magari sono poprio io quella che gli cambierá la vita!!!! " Invece l' essere stronze, secondo me, è solo il non essere donne-zerbino. Cioè essere donne indipendenti, impegnate, intelligenti che non hanno tempo da perdere con il primo "coniglione" di turno e glielo fanno capire senza mezzi termini. Sono donne la cui conquista richiede uno sforzo enorme e che non diranno mai al maschietto innamorato,che lui è l'unico uomo dei loro pensieri!!
    Rispondi a greta Commenta l’articolo

  5. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (29 Marzo 2015 22:36)

    Orca, "coniglione" mi piace un sacco, avrei voluto inventarlo io. E niente, va bejh, lo userò lo stesso dicendo che me l'ha suggerito una mia lettrice. Comunque sì, brava, brava davvero. Complimenti. Le donne stronze non hanno un unico pensiero e nemmeno un unico uomo nei loro pensieri. Le donne stronze hanno tanti pensieri per la testa, tutti importanti e tutti pieni di amore e di orgoglio per se stesse.
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  6. Avatar di Gianluca

    Gianluca 9 anni fa (29 Marzo 2015 23:29)

    @Greta E' questo il loro scopo...gli stronzi vogliono farsi vedere come dei trofei da avere assolutamente, solo per scoprire che poi sono di cartapesta. Hai avuto coraggio e rispetto di te stessa ad imporre i tuoi sentimenti e la tua dignità davanti ad una relazione che ti avrebbe distrutto. Tipi del genere non meritano nemmeno le lacrime (ma è normale versarne), meritano solo un bel calcio nelle chiappe. Hai messo te stessa al primo posto...hai fatto bene a rinfacciargli tutto...lo hai messo in fuga...non tornerà mai più. BRAVA.
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  7. Avatar di laura

    laura 9 anni fa (30 Marzo 2015 13:47)

    Cara Ilaria, vorrei innanzi tutto ringraziarti per condividere con noi questi articoli davvero utili e ricchi di preziosi suggerimenti. Almeno per me, questo blog rappresenta un bicchiere d'acqua fresca in un'afosa giornata d'estate. Vorrei dare i miei due cents sull'argomento stronzi-tradimento. La tua risposta a @ele ha spazzato via ogni mio dubbio al riguardo e mi ha spinto, seppure fra molte remore, a partecipare attivamente a questo blog. Circa due mesi fa, ho conosciuto un uomo che non mi ha solo attratto, ma è stato proprio una scossa tellurica profonda. E la cosa sembrava reciproca. Da parte mia c'è stato sempre un atteggiamento che se, da un lato, lo incoraggiava, dall'altro, lasciava a lui il primo passo (piccola nota: all'epoca non sapevo dell'esistenza del tuo blog!). In breve, non ho mai avuto nei suoi confronti comportamenti che potessero denotare bisognosità. Devo anche precisare che nelle relazioni con le persone, al lavoro, in famiglia o tra amici, faccio molta attenzione a tutta una serie di indizi rivelatori della persona che ho di fronte. Questa specie di radar impiantato nel cervello è, purtroppo, la conseguenza di 3 anni passati con un narcisista manipolatore che mi ha risucchiato così tanto le energie da dover chiedere aiuto a una persona molto brava nell'attività di counseling. Il corteggiamento si evolve gradualmente (secondo le famose 4 tappe di un tuo vecchio articolo, alla quinta non ci sono arrivata) e lui sembra passare tutti i "test": questa persona cominciava veramente a farsi strada nel mio cuore. Senonchè, dopo circa un mese il mio radar mi suggerisce di guardare in internet: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Do un'occhiata ai vari social network, finchè non scovo il suo profilo che sembra a posto: foto di lui, amici, pure un figlio (minorenne), di tutto e di più ma... mai una foto di una donna. La cosa mi insospettisce. La mia attività di intelligence si fa più approfondita e scopro sul profilo di una sua "mi piace" le foto di loro due piccioncini sorridenti con sotto commenti del tipo "siete una bellissima coppia". Ragazzi che mazzata, lui è insieme con questa donna da almeno un anno e tot mesi! Ho passato una domenica d'inferno a piangere per la rabbia e il dolore. Lo ammetto. Il primo pensiero dopo la rabbia iniziale è stato quello di giustificarlo: poverino, ci prova con me perchè non si trova bene con lei. Dopo poco, per fortuna, il cervello ha ripreso a funzionare e il radar m'ha cazziato per bene. Io non so quali ragioni lo abbiano spinto a provarci con me, ma so una cosa: non ha alcun rispetto per la sua donna (e manco per me, altrochè poverino). Perchè se ci prova con me, ci può benissimo provare con tutte le altre donne del mondo. Epilogo: dopo la scoperta l'ho rivisto per un'ultima volta ( non potevo evitare l'incontro) e sono rimasta fredda - quanto m'è costato, giuro mi piaceva veramente tanto - e lui c'è rimasto male (almeno così pareva). Mi sono sentita (e a volte ancora mi sento) una schifezza. Per una volta mi sento di dire: W facebook! La nota positiva in tutto questo è che mi sembra - e sotttolineo mi sembra - di aver sviluppato dei buoni anticorpi. Di fronte a una forte influenza le difese immunitarie si sono attivate e sto cercando di recuperare. Scusate lo sfogo! Ciao, Laura
    Rispondi a laura Commenta l’articolo

  8. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (30 Marzo 2015 16:16)

    Ciao Laura, una mia amica era stata contattata tramite facebook da una forza dell'ordine che l'aveva fermata nei vari controlli alle autovetture.Si sarà segnato i dati e l'avrà cercata su facebbok e,tra l'altro da face lei ha visto che lui aveva una compagna ed un figlio. La mia amica non c'è nemmeno uscita, alla fine anche se fosse stato single, il modo di contattarla prendendo i suoi dati in un momento dove lui lavorava era stato davvero di cattivo gusto. Alcuni uomini hanno la compagna e ci provano,non si nascondono neanche,non si fanno scrupoli.Non so se non hanno paura di perdere la loro donna,non so se sono malati,non so quello che gli passa per la testa. Tu Laura ti sei comportata splendidamente, io ai tempi d'oro me la sarei raccontata di piu'...Un bacio!
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  9. Avatar di denny

    denny 9 anni fa (30 Marzo 2015 17:21)

    @Laura, ma sei stata bravissima! quindi non gli hai chiaramente detto che l'avevi stanato e che avevi scoperto che era in coppia? e lui, non ha chiesto il motivo del tuo comportamento freddo? va bè, alla fine poco conta, sfigato rimane comunque. Pensa che un ragazzo che conoscevo da vari anni e lo vedevo in palestra, un bel giorno mi chiese di uscire. Io ero appena uscita da una relazione pesante e mi sentivo leggera nell’aprirmi a nuove relazione e ho pensato :Perché no? Mi piaceva, vediamo com’è …usciamo e mi porta a cena fuori porta…una città vicina ma fuori città. Usciamo una seconda volta e mi porta in un’altra città, sempre fuori porta, dicendo che lui non frequentava la zona vicino…mah. Alla terza uscita, che cadeva di venerdì mi sono chiesta cosa facesse il giorno dopo, essendo sabato. Risposta: a casa, c’è la partita! La cosa ha iniziato a puzzarmi e messo alle strette mi ha confessato non solo di essere fidanzato e convivente ma che aveva un bimbo di 4 mesi!! E alla mia: quando pensavi di dirmelo? Piuttosto risentita e delusa, lui ha risposto che se me l’avesse detto io non sarei mai uscita con lui ma io gli piacevo da anni e quando era libero io avevo rifiutato le sue avances! Era colpa mia, se avessi accettato i suoi inviti al tempo forse saremmo stati una coppia in quel momento!!! Ma per favoreee!
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  10. Avatar di denny

    denny 9 anni fa (30 Marzo 2015 18:16)

    @Michela2 : grazie per il consiglio sulla mamma, sei stata molto carina e tantissimi auguri per la tua gravidanza. Immagino sia normale provare quello che hai provato, cioè la paura, anche io l'avrei ma è umana! tanti auguri! :-)
    Rispondi a denny Commenta l’articolo

  11. Avatar di Anto

    Anto 9 anni fa (31 Marzo 2015 0:21)

    Penso che cio' che di negativo che si è vissuto nell infanzia c entri eccome per voler rimanere a tutti i costi con lo stronzo! Ne ho avuti 3 tutti molto simili tra di loro, ho 40 anni e sono stufa degli uomini perché so che è solo quella tipologia di uomo a farmi innamorare. Psicorerapia Sì forse mi sarebbe utile. Non ho scarsa stima di me ma quanto vorrei essere quel tipo di stronza che pensa un po a se finalmente! Sono ancora innamorata del mio ultimo ex stronzo, infelice perché ho sperato fino alla fine che mi sbagliavo che lui era il buono che pensavo fosse e che forse mi amava.....errato l ho lasciato perché ho capito chr è meglio soffrire senza di lui per un po che con lui per l eternità. Meglio sole che con uno che ha rifiutato il bimbo che doveva nascere, meglio sole che con un essere che ha tutte le sembianze di un diavolo! ! !
    Rispondi a Anto Commenta l’articolo

  12. Avatar di Dani

    Dani 9 anni fa (3 Aprile 2015 11:40)

    Anto, hai fatto la cosa più giusta e bella che potessi fare per te stessa! Lui ha rifiutato il bambino che aspettavate insieme? Ho capito bene? Se così fosse, è un'enorme vigliaccata... Anche se non eravate pronti ad avere un bimbo perché forse è successo senza averlo programmato, se lui ti amasse non ti avrebbe mai detto che non lo desiderava. Posso soltanto immaginare il dolore e tutta la delusione che provi a causa di questa persona, ma devi farti forza e allontanarti del tutto da quest'uomo, anche se so che è difficile. Tu meriti tutto l'amore del mondo e un uomo che ti ami e che sia fiero di poter stare al tuo fianco e di renderti felice!Allontana il prima possibile questa brutta persona e credi in te stessa, una nuova vita ti attende! Un forte abbraccio. Dani
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  13. Avatar di _al_

    _al_ 9 anni fa (3 Aprile 2015 18:26)

    ho sbagliato volevo dare un + a Dani. Concordo con te.
    Rispondi a _al_ Commenta l’articolo

  14. Avatar di Sally

    Sally 9 anni fa (5 Aprile 2015 17:50)

    ciao a tutte... quanti commenti! :-) allora, STRONZO: persona di genere maschile che pensa e agisce per il proprio tornaconto/piacere senza considerare gli altri, fregandosene del rispetto dell'altrui valore, anzi denigrando il valore altrui in modi più o meno velati sia impliciti che espliciti, spesse volte con sagacia e sarcadmo in modo da difendersi con un"stavo scherzando, che permalosa/britto carattere,/rompina" se la lei di turno prova a far presrnte la mancanza di rispetto. Cinico privo di empatia. Mantiene o no la parola a seconda della cosa più utile per sé. in sintesi narcisista, egocentrico, immaturo, cinico. STRONZA: segue i propri obiettivi non curante degli obiettivi/sensibilità/debolezze altrui. Assertiva manipolatrice a seconda del grado di stronzaggine. Direi che non c'è differenza. una persona stronza è stronza al di là del genere. posso poi essee d'accordo che alle volte guardare prima il proprio tornaconto sia utile, fermandosi dove inizia il rispetto per il valore dell'altra persona. Prima rispetto per se stesse, poi rispetto per gli altri e gli stronzi e le sronze si attacchino in amore e sul lavoro
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  15. Avatar di ale

    ale 9 anni fa (16 Aprile 2015 14:13)

    Ciao, ho 31 anni sono fidanzata da quasi 10, conviviamo e lui che di anni ne ha 37 fa qualsiasi cosa x me e mi completa... le mie amiche lo chiamano l'uomo perfetto perchè è abbastanza raro da trovare e anche sotto le lenzuola le cose vanno bene... So che a volte noi donne siamo attratte da ciò che non abbiamo e da chi si fa desiderare... Ma nel mio caso non è solo questo. Il mio tarlo è un ragazzo (33 anni) che vive a 400 km di distanza, conosciuto quando ero ventenne in spiaggia di notte a un falò con amici (fa un pò film lo so........) ci siamo tenuti sempre abbastanza in contatto, anno più anno meno, ci siamo rivisti 2 volte, di cui una siamo stati a letto insieme 2 anni fa.. Lui chiarisce che non vuole alcun coinvolgimento, anche se non gli ho mai chiesto niente... Il problema è che vorrei si facesse vivo ogni tanto dopo che ci vediamo, una telefonata, un messaggio complice, non cose mielose, ci mancherebbe.. Adesso c'è l'idea di rivedersi mezza giornata, sarebbe una cosa erotica e basta..Da un lato mi intriga dall'altro mi fa tristezza se dopo non puoi nemeno sentirti ogni tanto... Ripeto: non per avere una storia d'amore ma per mantenere la complicità. Come fargli capire questa cosa?? Grazie
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  16. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (16 Aprile 2015 14:34)

    Ciao Ale, e in tutto questo il tuo fidanzato dove lo metti? Lo hai tradito, probabilmente lo tradirai di nuovo o comunque tu lo tradiresti di nuovo e fosse per te l'amante lo vedresti e sentiresti anche di piu'...(della serie che se non hai una doppia vita è perchè non la vuole l'amante). Boh... Ma l'onestà nei sentimenti?
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  17. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (16 Aprile 2015 14:40)

    Cara Ale, comincio a riceverne frequentemente di messaggi e commenti come questo. Di donne che hanno delle storie clandestine (sono loro a essere impegnate e a tradire) e che si lamentano che la storia clandestina non abbia un po' della storia d'amore vera. Insomma, tradisco, il mio amante sa che tradisco epperò mi dispiace non che ci sia amore (noooo!) ma che non ci sia complicità. Ma che cosa si nasconde dietro tanta incongruenza? Voglia di potere? Voglia di dominio? Confusione tra quello che è gioco e quella che è vita vera? A una certa età (probabilmente a tutte le età) bisogna imparare a distinguere tra gioco e cose serie. Tra inganno e realtà. Mi vengono in mente gli uomini che vanno a prostitute e chiedono loro di essere tenuti per mano o di essere abbracciati. Una gran confusione. Un trattare l'altro, che sia il fidanzato o l'amante, non come soggetto, ma come oggetto: io voglio il fidanzato e voglio l'amante e l'amante deve essere così, ma non troppo. Un po' come i vestiti su misura, le ultime app, il telefonino di ultimissima generazione. E soprattutto, che messaggi trasmetti all'altro rispetto alla tua intergità, alla tua congruenza, alla tua affidabilità, ai tuoi standard e ai tuoi valori? P.S: Non è vero che "noi donne" siamo attratte da ciò che non abbiamo o da chi si fa desiderare: Questo è un modo comodo per assoverti. Sei tu che ti cerchi un amante e vorresti che fosse "complice". Punto.
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  18. Avatar di ale

    ale 9 anni fa (16 Aprile 2015 16:25)

    Grazie delle risposte Ilaria e Michela2.. preciso che avendo visto questo ragazzo una sola volta nei 10 anni di fidanzamento non lo definerei propriamente un amante. Solitamente non scrivo mai i fatti miei su forum o blog, perchè spesso non si viene capiti... A dire il vero speravo in pareri più costruttivi, meno giudicanti.. Leggo termini come onestà, coerenza, affidabilità, valori..... Ma la passione e l'amore spesso non hanno regole, non seguono la logica, il bon ton sociale!!! Inoltre molte persone vivono vite intere "castrando" il loro istinto e nei loro matrimoni c'è tanta correttezza quanta noia e frustrazione...Io credo che a volte (non con chiunque, ovviamente) occorra anche seguire l'istinto, perchè se è vero che il tradimento è brutto lo è altrettanto il rimpianto. Ecco, quando avrò 60 anni non vorrei ripensare a quel ragazzo conosciuto una notte al mare intorno a un falò e a cosa avrebbe potuto accadere... Grazie
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  19. Avatar di Vittoria

    Vittoria 9 anni fa (16 Aprile 2015 16:27)

    Cara Ale, l'incongruenza si vede eccome, soprattutto dall'autocompiacimento evidente nel dire che hai l'uomo perfetto, ritenuto tale soprattutto perchè tutte ti invidiano. Insomma costui "ti serve" perchè è chiaro che in modo socialmente accettabile parlando agli occhi di tutti così sei perfetta pure tu nonchè più abile delle altre perchè hai trovato e ti sai tenere l'"uomo d'oro". Peccato che non spendi una parola per lui nemmeno per dire non "lo amo" (chi ama non tradisce e non c'è niente da fare) ma almeno "gli voglio ancora bene " (e anche su questo a lume di corna ci sarebbe da ridire ma vabbè). Sai che c'è? Tu vorresti semplicemente tutti ai tuoi piedi. E il fatto che il tizio del falò -delle vanità forse? scusa ma mi è venuta spontanea - un trastullo sia per te e che da trastullo in fondo ti tratti ti stizzisce e basta. Non c'entra niente la complicità. E se per caso questo facesse un passetto in avanti verso di te sconvolgendo i tuoi equilibri che faresti? Ipotizzo la fuga con disonore. A quel punto ti avrebbe confermato che senza di te non si può stare, missione compiuta, ego ingrassato e una fatica tale a gestire la situazione che non vale proprio la pena visto che il fidanzato ideale già ce l'hai e stai più o meno comoda su un trono di rispettabilità. La verità a me sembra una sola: tu non ami nessuno, e in fondo in fondo la cosa più grave di tutte è che tu non ami neppure te stessa.
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  20. Avatar di ALE

    ALE 9 anni fa (16 Aprile 2015 17:13)

    Cara Vittoria,quanta foga nelle tue parole... Stai serena mi viene da dirti! Solitamente si scrive su un forum per avere un confronto, non per essere attaccati o attaccare... Vedo che purtroppo tra donne c'è poca voglia di capirsi e aiutarsi, peccato. Per inciso il mio fidanzato dire che lo amo mi sembra scontato, siamo uan cosa sola.. L'intesa va ben oltre... In goni caso non mi dilungo a dare spiegazioni in questa sede a chi non sa dialogare ma solo giudicare.
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