Come piacere a un ragazzo senza sembrare facile, senza svendersi e senza rendersi ridicola

come piacere a un ragazzoCome piacere a un ragazzo (o a un uomo)? E soprattutto come piacere a un ragazzo in modo da rimanergli veramente impressa senza che lui pensi che tu sia facile, bisognosa o, peggio, disperata?

Intanto una premessa importante. Desiderare di piacere a un uomo con il solo obiettivo di entrare nelle sue grazie, di farlo contento e di adeguarsi ai suoi desideri non è utile.

Anzi, può fare un sacco di male e condurre alla perdita di dignità, alla perdita di controllo sulla propria vita e anche alla perdita del proprio fascino.

E poi, sì, rende anche ridicole e patetiche agli occhi dei più maliziosi o dei bastardelli.

Se per piacere a un ragazzo non trovi di meglio che compiacerlo passerai non soltanto per una facile, ma anche per una che è alla frutta, senza personalità, senza carisma.

Verrai per lo più considerata una donna con la quale si può giocare senza impegno e senza nessuna buona intenzione e della quale prendersi gioco.

E questa diventerà, ahimé, anche la tua immagine ufficiale nella compagnia o nel gruppo di amici.

Sarà la tua fama.

Hai presente quelle donne orrendamente patetiche che ogni volta che sono in presenza di un uomo cambiano personalità, si trasformano, diventano dei mostri di ocaggine e si comportano come delle totali deficienti?

Che effetto ti fanno? Ti suscitano una stima smisurata, vero? Ti fanno pensare di avere a che fare con una donne sicure di sé, forti, piene di charme, giusto?

Orrore!

In realtà se per piacere a un uomo sceglierai di compiacerlo, ti divertirai davvero molto poco e non avrai nessun controllo sulla relazione, dato che sarai preda dell’ansia di piacere e soprattutto di compiacere, cioè di accontentare lui in tutto e per tutto.

Una situazione infernale.

Hai idea di quante donne di tutte le età commettono questo errore?

Se per piacere a un ragazzo, invece, intendi assumere alcuni atteggiamenti che, nel rispetto delle tue attitudini e delle tue caratteristiche personali, possono portarti a migliorare le tue relazioni con l’altro sesso e i tuoi rapporti di coppia, ben venga.

"L’uomo è particolarmente sensibile al fascino della donna che usa in modo razionale le arti della seduzione. La bella addormentata ha motivo di temere il potere dell’incantatrice. F.Alberoni"

Nella seduzione come in molti altri ambiti della vita, se si vogliono ottenere dei risultati positivi è indispensabile adattarsi, cioè comportarsi in modo intelligente e utile per sé e per ottenere quello che si desidera; per costruire qualcosa di valido nella propria esistenza.

Per perseguire il piacere.

Adattarsi non significa compiacere gli altri, ma muovere le leve giuste che servono ad affascinarli.

Le relazioni di sicuro sono un’area fondamentale dell’esistenza di ciascuno di noi e, se coltivate con saggezza e lungimiranza, contribuiscono immensamente al nostro benessere e alla completezza della nostra realizzazione personale.

Se vuoi piacere a un ragazzo per ricevere delle conferme riguardo il tuo fascino, dato che ti senti maledettamente insicura, o per assumere il controllo e il potere su un’altra persona, sempre a causa della tua insicurezza, beh, di sicuro hai altre priorità delle quali occuparti – la tua sicurezza, appunto – e stai imboccando una strada che non ti porterà a stare bene.

Per amare ed essere amate non devono compiacere gli uomini, ma semplicemente  relazionarsi con loro in modo sereno, rilassato e appagante.

Saper instaurare delle relazioni di valore e che arricchiscono la propria vita è una competenza importante che, come tutte le competenze, si può acquisire.

Usando l’intelligenza e la logica e facendo tanta pratica.

Il punto di partenza anche in questo caso è avere un forte senso del valore di sé.

Come piacere a un ragazzo. Il punto di partenza

Saper sedurre e divertirsi nel farlo – o anche a scoprire come si fa – è una abilità che arrichisce la vita di chiunque.

Non sottovalutiamo poi il fatto che è molto gratificante essere ammirata e cercata da un uomo che ti piace e non vi è nulla di male in questo, dato che è uno degli aspetti piacevoli della vita e uno dei più eccitanti della seduzione.

Tentare di sedurre compiacendo perché si ha bisogno dell’approvazione degli altri e in particolare degli uomini, oppure perché si cerca di affermare il proprio valore, del quale si è molto incerte, nel tentativo di diventare le più ambite della compagnia, significa mostrare ai più astuti e peggio intenzionati la propria fragilità e la propria bisognosità ed essere di fatto della “carne da marpione”.

O, peggio, “carne da mascalzone”.

E tu non vuoi essere “carne da mascalzone” e nemmeno “carne da marpione”, vero?

Tu vuoi piacere a un ragazzo che ti piace, e vuoi piacergli in modo autentico, giusto?

Anche in modo che lui ti consideri unica e insostituibile e non “una delle tante”.

Ma che cosa c’entra il senso del valore di sé con come piacere a un ragazzo?

Se ci pensi tutti noi tendiamo a dare valore a ciò che, sotto varie forme, ci piace e nello stesso tempo ci costa di più o ci richiede più impegno, sacrificio, fatica.

E tendiamo a dare poco valore a quello che costa poco o è facile da raggiungere.

Cioè a disposizione e disponibile.

Non vuoi essere data per scontata?

Datti valore, fai in modo che il tuo tempo, la tua attenzione e il tuo affetto non siano beni a disposizione di tutti e percepiti come facilmente disponibili.

"Il fascino è tanto più irresistibile quanto più chi lo sprigiona è inaccessibile. R.Gervaso"

Ci deve essere una seria selezione, una accurata valutazione da parte tua e merito reale dalla controparte.

Tu vuoi piacere a un ragazzo e questo ragazzo (o quest’uomo) la tua attenzione e il tuo tempo se li deve meritare, sudare, faticare.

Non nel senso che tu ti devi comportare da stronza e che devi maltrattare gli uomini (ma non scherziamo nemmeno!), ma nel senso che sai che vali e che questa tua consapevolezza la devi comunicare al mondo in ogni istante.

Lo devi sapere “dentro” che vali, ne devi essere profondamente convinta. Con il cuore e con la mente. E non è un modo di dire.

Non devi maltrattare gli uomini e comportarti da stronza; non lo devi fare semplicemente perché non si fa, non ha nulla di valore un comportamento del genere e poi perché potrebbe suscitare gli istinti peggiori in chi magari volesse fartela pagare e quindi fare lui lo stronzo con te.

Queste sono le basi della psicologia delle relazioni, è importante che tu le abbia presenti.

Per il tuo bene, per vivere meglio. Per divertirti a sedurre, per godere di rapporti sani, che funzionano veramente e ti fanno fare esperienza di amore e attrazione in modo genuino e autentico.

Come piacere a un ragazzo. 15 regole per mostrare la tua unicità

E allora come piacere a un ragazzo senza andare a ingrossare le fila di quelle facili, di coloro che si comportano da stupide, di quelle che sono delle ingenue senza speranza che si fanno fare fesse dal primo idiota che incontrano e che regala loro un sorriso, e soprattutto, senza mettersi in una situazione di subordinazione?

1. Per prima cosa, scegli bene. Il mondo è pieno di cretini che di primo acchito possono sembrare interessanti perché di bell’aspetto, vestiti con cura, spiritosi o facili alla battuta. Ma le persone intelligenti e veramente affascinanti sono davvero poche. Tu vuoi qualcuno che si distingue dalla massa o un imbecille qualunque? Ti vuoi accontentare o ti vuoi esaltare?

2. Non puntare tutto sul tuo aspetto fisico. E dove vuoi andare in questo modo? Puntando sul fisico rimani nel gregge di quelle vestite-truccate-parruccate tutte uguali. La massa indistinta dove nessuno ha uno stile personale e nemmeno una personalità definita. Punta invece sul creare una connessione emotiva con un uomo , un’intesa che coinvolge  mente e cuore (ecco perché devi scartare gli imbecilli, perché non hanno né mente, né cuore, e molto spesso nemmeno altro, per cui non sono buoni nemmeno a letto).

3. Non uniformarti ai gusti, comportamenti, atteggiamenti che vanno per la maggiore. Valorizza la tua diversità, nel tuo modo di pensare, di vestirti e di comportarti. Se no, come pensi di fare colpo e di essere memorabile, indimenticabile, unica?

4. Non essere troppo anticonformista, non metterti in immotivata opposizione al pensiero comune. Rischi di risultare solo una rompiscatole esaltata in cerca di attenzione. Ma di attenzione negativa.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

5. Non essere ossessionata dall’idea di piacere. Invece goditi la vita, divertiti in quello che fai, fino in fondo,  sia che tu sia per conto tuo, sia che tu sia con l’uomo che ti interessa.

6. Prendi quel che accade e che ti succede con una buona dose di senso dell’umorismo; gioca, sorridi, dài spazio all’allegria e alla spensieratezza.

"La bellezza si vede, il fascino si sente. R.Gervaso"

7. Permettiti di essere impulsiva e imprevedibile. Ci sono delle situazioni che ti annoiano?

Fallo capire, dillo chiaramente, decidi di cambiare quella situazione noiosa al più presto, senza aspettare troppo annegando nella noia.

Un tema di conversazione ti pesa? Di’ chiaramente e con gentilezza: “Accidenti, questo argomento proprio non lo sopporto, non c’è qualcosa di più interessante nel nostro repertorio?”

Sei in un locale che non ti piace e siete arrivati da poco? Fallo presente: “Senti, andiamo via che qui non se ne può più…”

8. Usa il sarcasmo. Che cos’è il sarcasmo?

E’ un tipo di ironia pungente e spesso aggressiva con la quale si danno colpi bassi all’interlocutore.

Ecco, tu usa un sarcasmo soft: non ridere dell’uomo che vuoi conquistare, ma ridi CON lui, delle sue debolezze e dei suoi difetti. Ridere di una persona significa sminuirla.

Ridere con una persona significa fare leva sulla sua autoironia e comunque tenere i riflettori puntati su di lei, mettendola al centro dell’attenzione.

9. Mostra la tua ammirazione e il tuo apprezzamento per lui, fagli capire che cosa ti piace di lui, in particolare dal punto di vista della sua personalità.

10. Non essere lamentosa, frignona, stolidamente esigente.

11. Non confrontarti con le altre donne e non metterti in competizione con loro.

E che te ne fai del confronto e della competizione?

Ciascuno ha pregi e difetti, stili individuali, ambizioni personalissime.

Pensare alla competizione diretta e concreta o solo “mentale” con altre donne non ti aiuta a concentrarti su di te e sui tuoi obiettivi.

Rivela al mondo la tua insicurezza e l’insicurezza non attrae nemmeno un po’.

Vivi e lascia vivere.

12 Quando lo ritieni giusto, mettiti pure in contrasto con lui. Il che non significa litigare, opporsi, entrare in conflitto.

Significa solo che fai presente che cosa ti piace e che cosa non ti piace. Si tratti di uno sport, di un’attività, di un comportamento.

Hai indipendenza e autonomia di pensiero?

E che cosa pensi di chi ha indipendenza e autonomia di pensiero?

Chi preferiresti frequentare, qualcuno che non ha idee proprie o qualcuno che non solo ha opinioni forti, ma le sa anche esprimere e far valere?

"A renderci desiderabili non è qualcosa che facciamo, ma qualcosa che senza saperlo abbiamo dentro di noi. Alice Munro"

13. Non buttarti tra le braccia dell’uomo che ti piace, né in senso letterale, né in senso metaforico.

Non vi è nulla di più avvilente di una donna che si “butta” senza riserve e niente di più imbarazzante per un uomo che si ritrova “sovrastato” dall’invadenza di una donna che cerca di conquistarlo.

Respingente, davvero. Inoltre l’intimità fisica con te è importante e preziosa, uno se la deve guadagnare, altroché buttarti a pesce.

14. Non accettare mai e per nessuna ragione atteggiamenti, gesti o parole e frasi che siano meno che rispettose di te e delle altre donne.

Lui fa un’allusione sessuale non gradita?

Non è necessario rispondergli risentita o facendo scenate.

E’ sufficiente fare cadere il gelo sulla conversazione e non dare seguito all’allusione.

Le donne stupide ridacchiano a certe battute e non sanno quanto si sviliscono e si deprezzano.

E’ in ritardo grave a un appuntamento? Tu non sei più disponibile.

Scompare? Non farti trovare. Ma sul serio.

Ti sembra una linea di comportamento difficile da assumere e da mantenere?

Non hai idea di quanta forza e controllo ti dà. E di quanto ti rende carismatica e appetibile.

15. Dosa con cura il tempo e l’attenzione che gli concedi.

L’ho già scritto sopra, lo spiego meglio.

Hai presente l’atteggiamento tipico di molti uomini che a volte sono molto presenti e poi, spesso, scompaiono e si rendono irreperibili, sia di persona, sia via telefono, messaggio, sms e via dicendo?

Tu evita che questo accada, semplicemente assumendolo tu questo tipo di atteggiamento.

Non accettare tutti gli inviti che ti fa, non accettare che sia lui a decidere tempi e modi dei vostri incontri: alcune volte ci sarai, per un tempo non indeterminato e non infinito, molte altre avrai altro da fare.

Il tuo telefono non sarà sempre acceso; tu non risponderai sempre al telefono e non potrai trattenerti in lunghe conversazioni e non sarai sempre pronta a rispondere ai suoi messaggi, sotto qualsiasi forma ti vengano inoltrati.

Inutile dire che la tua presenza nelle chat e sui social media sarà molto, molto misurata.

So che alcuni suggerimenti ti paiono lunarie e assolutamente lontani da quelli che sono le abitudini consolidate.

Si tratta di una rivoluzione per molte. Lo so bene.

Ma solo perché va contro il becero “sapere comune” di amiche parenti conoscenti e madri su come piacere a un ragazzo.

 

 

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53 Commenti

  1. Avatar di Carla

    Carla 6 anni fa (26 Marzo 2018 0:17)

    Complimenti! Articolo impeccabile!
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  2. Avatar di Alessia

    Alessia 6 anni fa (16 Giugno 2018 20:29)

    Per inesperienza io ero esattamente come hai descritto all'inizio dell'articolo! Tendevo a compiacere l'altro perchè volevo essere "accettata", non volevo dare "troppo fastidio" se dicevo o facevo quello che volevo per esprimere la mia vera personalità. È inutile dire che è andata male, ma adesso voglio cambiare, migliorarmi. Sto cercando di lavorare su me stessa, ma non è affatto facile. Per niente. Di recente mi sono imbattutta in un deficente che, se fosse successo qualche tempo fa, gli avrei dato corda, avrei sperato che continuasse a cercarmi per farmi sentire desiderata, voluta. Poi mi sono detta: Ma davvero? Vuoi essere attratta da una persona del genere?! Ti meriti molto di più! Così sono arrivata al punto di ignorarlo. Non ho risposto più alle sue provocazioni e ai cosiddetti "insulti" sul genere femminile che, guarda un po'? Ha smesso ed è sparito! Mi sono sentita sollevata! Ci vuole tempo, esperienza e soprattutto pazienza con se stesse se si vuole diventare delle donne veramente affascinanti e indipendenti. Spero di farcela.
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  3. Avatar di Angela

    Angela 3 anni fa (10 Novembre 2020 10:00)

    Ilaria se siamo in coppia quando possiamo essere definite stolidamente esigenti?
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