Uomini da evitare: l’illusionista e quello che ti tiene in panchina

uomini da evitareE’ quasi certo che tutti noi, almeno una volta nella nostra vita abbiamo incontrato sia un illusionista, sia uno di quelli che ti tengono in panchina. Uomini da evitare, persone tossiche. Magari non ce ne siamo accorte/i di primo acchito e magari nemmeno dopo un po’, anche se ci siamo fermate a riflettere, ma è davvero difficile evitare del tutto certi tipi di persone, certi tipi di corteggiatori o pseudo partner, certi tipi di colleghi, pseudo amici o collaboratori. La varia umanità contiene molti illusionisti e molti che tengono gli altri in panchina.

"Prima regola di un mago: essere sempre quello più sveglio! Jesse Eisenberg"

Un momento, però: chi sono l’illusionista e quello che ti tiene in panchina? Con questi termini definisco due categorie di persone che hanno come atteggiamento tipico verso gli altri quello dell’illusionista appunto e quello dell’allenatore che si ostina a tenere il giocatore in panchina, senza farlo giocare mai, ma nemmeno cedendolo a un’altra squadra, in cui il nostro potrebbe rendere di più.

Oh perbacco Ilaria, comincio a stufarmi, mi spieghi un po’ più chiaramente e nello specifico chi sono l’illusionista e quello che mi tiene in panchina?

L’illusionista si può chiamare anche escapologo, una parola dal suono un po’ strano che indica l’esperto di fughe, colui che riesce a fuggire anche dalle situazioni apparentemente senza via di scampo, tipo quando viene legato e incatenato più volte e poi appeso a un palo altissimo a testa in giù, senza possibilità di avere appigli a portata.

Leggendario esponente dell’escapologia, la scienza della fuga, è stato Harry Houdini. Riusciva a liberarsi da catene invincibili e, letteralmente, a sparire anche quando era osservato da centinaia di persone accorse ad ammirare le sue prodezze.

Chi è l’illusionista e perché ti fa del male

L’illusionista è molto facile da incontrare anche nella vita di coppia ed è molto facile da classificare: l’Houdini de’ noantri sparisce, scompare, si dissolve nel nulla. Fugge da una relazione che ha deciso unilateralmente che non debba continuare più. E’ colui il quale dopo averti corteggiato, dopo aver anche addirittura iniziato e portato avanti una relazione apparentemente in piena regola con te, da un giorno all’altro, appunto, esce dalla tua vita, dal tuo orizzonte radar, dal mondo, in pratica. Come se avesse lasciato questo pianeta senza lasciare tracce di sé.

"Quando dici una bugia, rubi il diritto di qualcuno alla verità. Khaled Hosseini"

Fino a ieri uscivate regolarmente insieme o comunque avevate contatti costanti magari regolati anche da un routine che appariva estremamente rassicurante: sms al mattino, telefonatina a mezzoggiorno, chiamata più lunga alla sera con scambio di confidenze tipiche di chi è in coppia o sta esplorando con impegno e determinazione la possibilità di essere in coppia. Uscita a metà settimana, uscita al sabato sera, magari con gli amici. Il che aveva dato anche alla relazione i contorni dell’ufficialità. Magari qualche regalo, qualche favore “serio” (tipo un aiuto per un’incombenza domestica o comunque pratica), qualche apparenza di discorsone su eventuali progetti futuri.

Poi – zac! – inaspettata la sparizione. L‘ultimo SMS, tanto pieno di sentimento e di coivolgimento viene inviato alle 21.58 del martedì sera. Il mercoledì mattina il buio. Inizia una tua personalissima puntata di “Chi l’ha visto?”. Lo pseudo fidanzatino è irreperibile: non risponde agli SMS, non alle mail, tantomeno alle telefonate. Al giovedì ti accorgi che ti ha anche tolto l’amicizia su Facebook e non puoi nemmeno più vedere il suo profilo dato che ha modificato le impostazione sulla privacy in modo molto restrittivo, probabilmente solo per te…

Aaargh! Accidenti ma quanto si sta male in queste situazioni? Un sacco. Tradimento della fiducia; senso di abbandono; sgradevolissima sensazione non solo di essere stata scaricata, ma di aver subito un rifiuto comunicato nel peggiore dei modi, con il peggiore degli atteggiamenti passivo-aggressivi.

La scomparsa.

Il tipo d’uomo di cui sopra (che potrebbe avere 16 anni come 78, dato che certi atteggiamenti non hanno età ahimé) lo definisco illusionista perché proprio come un prestigiatore scompare e anche perché con il suo atteggiamento precedente di presenza costante e rassicurante ha creato una serie di illusioni alle quali, onestamente, era difficile non credere.

Delusione amarissima. Rabbia incontenibile. Sensazione di essere stata raggirata, ingannata, presa in giro. Brutto davvero. Quel che è peggio è che molte donne che hanno a che fare con un illusionista tendono a darsi la colpa della sua sparizione: “Devo aver fatto qualcosa di sbagliato perché lui si comporti così… Non è possibile, andava tutto così bene. E’ colpa mia, di sicuro…”

No, cara la mia ragazza, è vero che non bisogna fare la vittima nella vita, ma dobbiamo riconoscere che in certe situazioni siamo state veramente vittime. Di un inganno, di una manipolazione, di una gigantesca bugia. L’illusionista ti ha ingannato. Non ti ha detto la verità. Campione di vigliaccheria non ha nemmeno il coraggio di lasciarti con un sms. Proprio scompare. E lui si giustifica tra sé e sé dicendoti che non vuole farti soffrire rifiutandoti esplicitamente. Bah…

L’illusionista è il tipo di uomo che a pieno titolo rientra nel vasto gruppo dei “giocatori”, coloro che giocano con le persone,  più in particolare gli uomini con le donne: giocano di volta in volta a fare gli innamorati, i tormentati, i fidanzati solleciti, etc ect. Giocano, si divertono nel solo gioco della manipolazione, di ingannare una persona e di sottometterla attraverso modalità di comportamento ingannevoli. Stai molto attenta ai giocatori.

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

Scopri perché non ti cerca: fai il test

Torniamo a noi, al momento della scomparsa repentina del tuo illusionista personale.

Il fatto è che dopo un po’, ti riprendi dallo shock della sparizione e con il tuo amor proprio riesci a comprendere che quella storia non è mai esistita ed è meglio così. Con il suo silenzio e la sua irreperibilità l’illusionista ti sta inviando un messaggio chiarissimo: non avrete più rapporti. E, a modo suo, questa chiarezza data dalla sparizione ha qualcosa di positivo, come tutti i messaggi inequivocabili.

Uomini da evitare: mai prendersi la colpa

Chi sparisce dimostra di non avere nessun rispetto di te e si è comporta in modo molto offensivo, ma se non altro ha chiuso definitivamente. Certo, oltre all’umiliazione dell’abbandono per via di sparizione, oltre al lutto e al dispiacere, hai dovuto farti carico anche dell’intermezzo di mail, sms, messaggi vari (magari anche accorati) con i quali hai cercato di metterti inutilmente in contatto con Mister Chi-l’ha-visto.

Comunque in un modo o in un altro alla fine per lo meno ti è chiaro che tutto è finito. L‘amarezza è tanta ma almeno si può scrivere la parola fine.

Tu non ci crederai, ma c’è qualcuno che riesce a fare ben di peggio rispetto all’illusionista: si tratta di colui che ti tiene in panchina.

Il fenomeno di coloro (corteggiatori, potenziali clienti, pseudo amici, pseudo collaboratori) che hanno il pessimo vizio di tenere gli altri in panchina è talmente diffuso ai giorni nostri da essersi meritato qualche tempo fa un bell’articolone sul New York Magazine.

L’uomo che ti tiene in panchina non arriverà mai a una chiusura definitiva. La sua forza manipolatoria sta nel tenere sempre la porta aperta a metà. Sta nell’atteggiamento che crea confusione, nell’ambiguità. Non è né sì né no. E’ sempre e comunque un “forse-magari-chissà”.

Molte donne rimangono legate (e bloccate) per periodi interminabili a personaggi del tipo ti tengo in panchina.

Hai presente quegli allenatori di calcio o pallavolo o altri sport di squadra che hanno quei due/tre giocatori che fanno preparare sempre per il gioco e poi fanno rimanere sempre in panchina, partita dopo partita? Li fanno arrivare ogni volta sul confine ultimo del terreno di gioco, magari li fanno addirittura riscaldare, ma non li fanno mai entrare in partita o tutt’al più li fanno giocare solo all’ultimo minuto, quando il risultato e già certo e bisogna solo risparmiare le energie del giocatore titolare? Ecco immaginati un po’ come si deve sentire il giocatore perennemente in panchina.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Sempre nello stato “Urca, dài, speriamo, oggi sarà la volta buona! Oggi avrò l’opportunità di offrire il meglio di me, di contribuire, di mettere in mostra e a frutto i miei talenti…” E poi, babadàn, ecco che anche oggi si resta in panchina.

Il corteggiatore che ti tiene in panchina si comporta esattamente come quell’allenatore che tiene sempre sulla corda i giocatori che secondo lui sono bravini sì, ma non avranno mai un posto nel suo cuore come i titolari. Giocatori dei quali lui non può fare a meno (si sa mai che un domani qualche piccola catastrofe lo costringa ad avere bisogno di loro) ma dei quali, se potesse, si libererebbe volentieri. Non può permettersi di cederli e non ha nessuna voglia di farli giocare, per cui deve tenerseli buoni sempre sventolando sotto il loro naso la possibilità che “domani” siano utili alla squadra e abbiano un ruolo da protagonisti.

Quello che ti tiene in panchina, ancora peggio è…

Ma se l’allenatore tiene in panchina i giocatori con la promessa di farli giocare magari un giorno e contando sulla liturgia della vestizione e del posizionarli, appunto, in panchina, il corteggiatore che ti tiene in panchina, come si comporta?

Mantiene vivi i contatti. Con il contagocce e a corrente alternata, colui che ti tiene in panchina in qualche modo c’è sempre. Di tanto in tanto ti manda degli sms carichi di affetto e di sottintesi dimostrando un certo genuino interesse per te. Poi stop.

panchina

E poi ancora: di tanto in tanto un messaggio pieno di tenerezze un tanto al chilo, con faccine (pardon emoj) che dicono tutto ma non esprimono niente.

E’ un atteggiamento comune peraltro a molti perversi narcisisti manipolatori, a dirla tutta.

Ma perché mai il corteggiatore che ti tiene in panchina fa quello che fa? Intanto è una persona senza scrupoli e con nessun rispetto per gli altri. Anzi, fa parte della vasta categoria di stronzi che gli altri li usano solo per i propri comodi. Poi succede che un po’ gli piaci, sì, ma non troppo.

Magari siete usciti anche un paio di volte e non è di sicuro pazzo di te, ma chissà un giorno potrebbe trovarsi in una situazione disperata e la relazione con te potrebbe venirgli buona.

Hai presente quelli che vivono secondo la teoria: “mi tengo tutti buoni magari un giorno potrò averne bisogno?”

Ambisce a qualcosa di diverso e – secondo lui – magari di meglio rispetto a te ma non si sente di scaricarti del tutto.

In più non ha tempo, voglia e coraggio di dare un taglio alla relazione. Sta così bene a fare i comodi propri che non vede perché dovrebbe prendere posizione e fare una scelta drastica. Soprattutto considerando che tu gli permetti di scriverti e di contattarti a suo piacimento, senza imporre standard rigorosi.

Sì perché il personaggio in questione è anche capace di proporti cene fuori, week end al mare o in montagna e quant’altro, fissando magari date e piani, ma lasciando poi cadere tutto nel vuoto, senza mai concretizzar

L’uomo che ti tiene in panchina è un altro grande manipolatore e spesso è davvero difficile non rispondere alle sue gentili comunicazioni occasionali. Perché mai non rispondere a quel “Come stai?” lanciato lì , con faccina sorridente, dopo un mese di silenzio?

Il nostro amico ti sta solo usando, per tenersi un’opzione tra le tante sempre aperta e anche con l’intento di sfuggire alla possibilità di essere considerato uno stronzo.

Non è escluso che nell’imminenza del week end in cui secondo te avete pianificato di andare al mare lui scompaia tanto da evitare l’incontro e adduca scuse credibili del tipo “Mi si è rotto lo smartphone”. “Ho dovuto accompagnare un amico ubriaco al pronto soccorso e non posso abbandonarlo per i prossimi 6 mesi” “Mia nonna ha un’unghia incarnita e io sono l’unico che può salvarle la vita…”

"Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. Mark Twain"

Il fatto è che immediatamente dopo che ha “toppato”, si fa di nuovo vivo, in modo intenso ed estemporaneo in modo da recuperare il terreno perduto… Appena ha recuperato, a zero costo e impegno per sé, ti rimette in panchina

Quelle sue comunicazioni sempre così poco concrete – tanto fumo e niente arrosto – ma regolari non possono essere interpretate come dichiarazioni di amore e non possono nemmeno classificarlo come maleducato: se un giorno qualunque dovreste incontrarvi di persona, lui non avrebbe nulla da rimproverarsi nei tuoi confronti e si aspetterebbe da parte tua un atteggiamento solidale e benevolo.

Il nostro uomo che ti tiene in panchina è un manipolatore e profittatore bello e buono, altroché. Un egoista e probabilmente anche un po’ perverso narcisista. Non gli interessa nulla dei tuoi sentimenti e di quanto tu possa essere coinvolta: sta solo tutelando la propria immagine e facendo i suoi biechi interessi.

"Bisogna essere in due per mentire. Uno che mente e uno che ascolta. Homer Simpson"

Sei e sarai sempre la sua seconda scelta. Lui sta aspettando qualcosa di meglio e intanto alimenta le tue illusioni.

L’illusionista ha chiuso la relazione sparendo. L’uomo che ti tiene in panchina mai l’ha aperta e mai l’aprirà. Soprattutto è improbabile che la chiuda. Se tu non ti sfili sarà una storia sempre moribonda, anche se mai nata.

L’uomo che ti tiene in panchina di fatto gioca sull’interesse che continui a mostrare per lui: se tu chiudessi ogni comunicazione, non rispondendo ai suoi messaggi, ben presto capirebbe che con te non c’è storia e smetterebbe di tenerti “appesa”, di alimentare le tue illusioni e di farti perdere tempo energie e concentrazione in una storia che non esiste.

L’illusionista e quello che ti tiene in panchina sono uomini sbagliati per definizione, vanno lasciati perdere.

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405 Commenti

  1. Avatar di Ely

    Ely 8 anni fa (4 Settembre 2016 18:10)

    Ciao Ilaria, ho letto l' articolo e all' elenco dei "pregi" del mio excompagno devo aggiungere entrambe queste qualità, anche se manifestate in modo un pò diverso da come le descrivi tu. Quello che più mi ha sempre infastidito era il non poter avere un confronto: ma come, lui sempre così gentile, così premuroso(mi versava da bere a tavola..)che rinunciava a così tanto per me..ed io osavo metterlo in discussione; qualunque mio tentativo di avere un confronto su cose che mi infastidivano finiva con me che gli dovevo delle scuse perchè in un modo o nell' altro riusciva a ribaltare la frittata e se non le otteneva usciva la sua dote illusionista, spariva per un pò per poi rifarsi vivo con graduale intensità. E' durata a corrente alternata cinque anni e con lentezza sono riuscita ad uscire dal tunnel dei sensi di colpa. Ti chiedo se hai già pubblicato un articolo sulla bravura degli uomini a girare e rigirare le cose fino a riuscire a dare un senso logico al fatto che se anche hanno sbagliato è colpa tua, e a come eventualmente riuscire a salvarsene. Se non hai ancora affrontato l' argomento c'è la possibilità che tu ne tratti? Grazie
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 9:40)

      Il senso logico è solo apparente. Se interessa il tema posso approfondire :)
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (11 Settembre 2016 10:26)

      Infatti, é solo dialettica manipolatoria! Penso sarebbe utilissimo un articolo specifico sul linguaggio e la dialettica dei manipolatori e sulle discussioni interminabili e senza uscita che costoro intavolano per confondere e indebolire chi gli é accanto. Grazie Ilaria, e buona domenica! :-)
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    • Avatar di Ely

      Ely 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:02)

      Ciao Ilaria, grazie per aver risposto. Lo so che il senso logico è solo apparente, ma nel pieno di una discussione ti blocca, non sai più come rispondere o comunque qualunque argomento porti lo vedi smontato e ribaltato per slittarlo a loro favore. In particolare le sensazioni derivate da certi comportamenti diventano per loro "castelli in aria" senza prove di supporto. Lo so che ad un certo punto dovrei dire basta, non c'è dialogo, non c'è rispetto per le mie opinioni e, cosa più importante mi aspetto ammissioni che non arriveranno mai(negano anche l' evidenza), ma è frustrante per me che ho come valore le sincerità e mi aspetto che almeno messo davanti all' evidenza uno cali la maschera. Come si può riuscire a "spuntarla", a non fallire, in questo tipo di discussioni?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:05)

      Non stando con persone del genere... E' difficile? Non ci si può rassegnare a rinunciare a stare con delle melme umane e frequentare gente civile? Che cosa lo impedisce? E una volta che l'hai spuntata, cosa hai ottenuto da questo meraviglioso esemplare di carogna? Me lo spieghi? :)
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:28)

      Infatti, si puo' e si deve lasciare un tipo simile! Questa é una delle tante forme di violenza tipiche dei rapporti disfunzionali. Il mio ex era cosi. Bisogna scegliere se vivere o essere uno zombie... Io ho scelto la prima opzione! ;-)
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    • Avatar di Ely

      Ely 8 anni fa (11 Settembre 2016 14:26)

      Posto che, come ha fatto Gea, ho deciso di non diventare una zombi e ho detto basta, con persone del genere ti ci ritrovi, perchè giocano bene con le parole e inizialmente ti fanno credere di essere bravi ragazzi. Quindi li scopri quando la discussione è in atto e magari neppure alla prima volta, magari ci vuole qualche contrasto per arrivare a vedere questo modus operandi. Vorrei avere le tecniche di difesa necessarie ad affrontare una discussione così, ammesso che esistano e che non contemplino esclusivamente "la fuga", la chiusura della discussione, la ritirata. Va bene che la ragione è degli stolti e quindi dire "va bene hai ragione tu" e chiudere la discussione e la relazione è molto liberatorio, sono anche un pò stanca di sentirmi dare più o meno velatamente della visionaria isterica senza riuscire a smantellare le finte costruzioni logiche e di dover chiudere la discussione così, la sento un pò come una sconfitta, come se alla fine ammettessi che il mio pensiero e le mie opinioni hanno valore solo per me, che non sono degne di essere difese. Non so se sono riuscita a spiegarmi. Grazie
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 14:54)

      Sei riuscita a spiegarti perfettamente, ma sin da prima. Il fatto è che tu stai attribuendo valore a quel che dicono e fanno gli altri dove in questo caso gli altri sono degli imbecilli immeritevoli di attenzione. Non solo, parli anche di difenderti da costoro e parli di sconfitta. E' il presupposto che è veramente limitante, dato che tu attribuisci valore a qualcosa che valore non ha. Qualche giorno fa a qualcuno che mi chiedeva come poter convincersi che l'illusionista o il panchinaro sono delle persone da dimenticare. E io facevo il paragone con il borseggiatore: nessuno di noi dopo un furto sarebbe a chiedersi "Accidenti non valgo proprio niente, il borseggiatore mi ha borseggiato, io sono una poverina lui invece chissà...". No, nella tua mente consapevole e inconsapevole il borseggiatore ti suscita solo rabbia e non hai nessun senso di inferiorità verso di lui. Le persone di cui parli e parliamo sono dei borseggiatori, anche peggio, giacché il borseggiatore ti ruba cose materiali, lo fa senza fingere di essere un santo ed esce dalla tua vita senza manipolarti. Questi invece ti rubano la dignità delle emozioni e dei sentimenti, ti manipolano psicologicamente. Sono ben più abietti. Tu ti comporti come una persona che paga la mollica di pane come un diamante, perché tu continui a vedere la mollica di pane come un diamante. E' questo presupposto che non ti aiuta.
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    • Avatar di Ely

      Ely 8 anni fa (12 Settembre 2016 16:14)

      Probabilmente hai ragione, più che altro forse tendo a non valutare me come un diamante, come qualcosa di prezioso e che vale, ma come un qualcosa di comune. Devo riuscire a cambiare questa prospettiva. Grazie
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  2. Avatar di Elena

    Elena 8 anni fa (5 Settembre 2016 9:45)

    Buongiorno! Secondo voi è normale che un uomo che conosco di vista con cui mi è capitato di scambiare qualche SMS e che mi ha invitato ad uscire mi scriva dopo un po' di conversazione che ho bisogno di..... Poi dopo che ho chiesto si specificare si è corretto e mi ha scritto che ho bisogno di un uomo, comunque il significato non cambia. Per cui ho deciso di non uscirci e di non rispondergli più . Secondo voi ho fatto bene?
    Rispondi a Elena Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 8 anni fa (5 Settembre 2016 14:01)

      Bah, capita a noi uomini di fare battutacce, non starei a fossilizzarmi su quello...chiaramente sta sondando il terreno, se comunque hai visto qualcosa di interessante in lui dagli (e datti) una possibilità di conoscerlo, poi al massimo lo saluti e cambi aria
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 8 anni fa (6 Settembre 2016 0:11)

      Ciao Max! Scusa, ma non sono d'accordo. Perchè Elena dovrebbe spendere il suo tempo, se pur per un'uscita informale, con un tipo che la conosce appena, ma che non ha remore a prendersi libertà con queste battute di bassa leva preconfezionate? Dico questo perché tempo fa anche io non ci avrei vs nulla di male, di conseguenza uscivo...risultato? La conferma che la cosa che mi aveva lasciato interdetta era il campanellino d'allarme da ascoltare. Per cui meglio un libro. Si esce con persone più rispettose e che hanno la premura di attirare l'attenzione in modo positivo.
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (6 Settembre 2016 20:12)

      ciao Claudine, rispondo con piacere a quello che affermi...per prima cosa la conversazione di Elena noi non la conosciamo, e ci basiamo su quello che lei dice, probabilmente tu guardi dal tuo punto di vista dovuto alle tue esperienze (più o meno positive con tali battute), ed io guardo dal mio punto di vista di uomo, che è diverso dal tuo, e che (sempre considerando che non sappiamo com'è andata la conversazione) non ci vedo nulla di male se si prova a spostare l' argomento su un piano prettamente sessuale (perché questo fa parte del corteggiamento e della seduzione è inutile che ci giriamo intorno)....quindi dal mio punto di vista, solo da donna, in questo caso Elena, può decidere se la conversazione l' ha soddisfatta, se vuole un po' giocare sulle battute, o se preferisce rimanere assolutamente impermeabile a questo, o se offendersi per così poco...cioè, io mi offenderei di più se una donna mi fa certe battute a sfondo sessuale, e poi a letto è una frigida, non so se mi spiego...poi c'è da vedere anche se l' uomo in questione sa corteggiare Elena, se usa i tempi giusti, se ci sa fare, ed oltre agli sms saprebbe passare anche ai fatti, non solo alle parole...ma io credo che saper scherzare sul piano sessuale in fase di corteggiamento sia essenziale, e dia pepe all' avvicinamento, senza scadere nella banalità e nel considerare solo la donna come un oggetto con il quale sfogare i propri istinti...credo però anche che le donne inacidite dalle tante delusioni e ferite, non sappiano giocare su questo piano, e si mettano subito sulla difensiva, perdendosi il gusto della leggerezza che sicuramente è più spiccato in noi uomini...che ne pensi?
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 8 anni fa (7 Settembre 2016 13:33)

      Ciao Max! E' giusto quello che dici, sul fatto che non conosciamo la conversazione ed il contesto. Se la battutina è legata a qualche cruccio da lei raccontato e per il quale lui le ha risposto che ha bisogno di un uomo (in senso malizioso), io almeno l'ho capita così, beh, allora la cosa dice tanto del tipo. Ma se lo fa per sondare come reagisce e che genere di donna é, bene, anche sparire è un modo per farsi conoscere. Se gli preme, cercherà di recuperare e rettificherà il modo di porsi nei suoi confronti. Perché mai deve essere sempre la donna ad essere comprensiva e scendere a compromessi? Questo è il mio pensiero...
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    • Avatar di Elena

      Elena 8 anni fa (8 Settembre 2016 18:58)

      Me lo ha detto insultandomi perché a me non andava di uscire con lui per ora, inoltre non era la prima volta che insultava credendosi simpatico e quando io dicevo che doveva chiedermi scusa diceva di non ricordare quello che aveva detto!
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (8 Settembre 2016 21:31)

      Bene Elena, il quadro é completo e ribadisco (stavolta esplicitamente) che hai fatto benissimo a mandare a quel paese questo gentleman! ;-)
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    • Avatar di eleonora

      eleonora 8 anni fa (8 Settembre 2016 9:02)

      max...un consiglio spassionato:CAMBIA ARIA...!!:)))) e' meglio.
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (8 Settembre 2016 14:08)

      Ahahah, grazie del consiglio Eleonora, quando mi stuferò di leggere e commentare queste pagine e questi post lo farò di sicuro...ma non certo perché alcune cose che dico non ricevono consensi ed altre -per fortuna :-) sì-, il proprio pensiero non può piacere a tutti, soprattutto fra uomini e donne siamo tutti fallibili...è probabile che Clotilde abbia ragione, il tizio che ha scritto ad Elena ha sbagliato tempi e modi, ma non mi sento di condannarlo se non è capace, se non sa come fare, perché magari pensa (o magari no) che si deve agire così perché è il modo migliore, perché, con quello che si vede e si sente in giro, dai film, alla televisione, sui social o fra amici e amiche si impara anche e soprattutto modi sbagliati di comportarsi, quando questi modi bisogna alla fine impararseli da solo...se Elena non ha gradito, evidentemente non era il modo migliore per lei (ed evidentemente nemmeno per lui!) e meno male che lo ha lasciato perdere!...ma poteva esserlo o non esserlo anche dopo mesi che si conoscevano, non so se mi spiego, dipende tutto da quello che la singola persona recepisce...detto questo ripeto che è naturale per l' uomo cercare in ogni caso il piano sessuale nel corteggiamento se si sente attratto da una donna e se non è un timido (cioè che non sa gestire il proprio naturale desiderio)...un saluto
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    • Avatar di Ely

      Ely 8 anni fa (8 Settembre 2016 14:33)

      Ciao Max, scusa ma le battute bisogna saperle fare, quelle sul sesso più delle altre, ci vuole un minimo di eleganza e finezza. Non credo che se dopo cinque minuti che conversi una donna e questa ti sparasse una battutaccia sessuale pesante, tu ne ricaveresti una buona impressione. Prima di tutto serebbe meglio conoscersi un pò per sapere se può essere "gradita" una battuta sessuale e sicuramente andrebbe fatta nel contesto giusto e quando si è faccia a faccia, almeno le prime volte. Poi sono d'accordo con te che anche le battutine aiutano a dare pepe al corteggiamento, ma almeno facciamolo iniziare questo corteggiamento! E non sono 4/8/20 sms a designare un inizio.Per quello che mi riguarda poi preferisco l' eleganza e la finezza anche a rapporto inoltrato. Ti invito a metterti nei panni di noi donne, che hanno trovato finora uomini che da noi hanno sostanzialmente voluto solo sesso senza impegno, a discapito delle mille promesse fatteci, se ti venisse fatta una battuta così senza neppure essere mai usciti una volta non ti suonerebbe in testa una campana(campanello è riduttivo)d'allarme assordante? Poi la decisione se concedere un minimo beneficio di dubbio è personale, ma ricorda che chi segue questo blog è perchè probabilmente ne ha concessi troppi a chi non ne meritava mezzo
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (8 Settembre 2016 23:41)

      sì, Eleonora, hai ragione, il tuo discorso non fa una piega....il ragazzo in questione con la sua battutina ha fatto scappare una donna che forse avrebbe potuto conoscere, quindi si è presentato nel peggiore dei modi.
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    • Avatar di clacla

      clacla 8 anni fa (9 Settembre 2016 15:19)

      Scherzare sul piano sessuale è un conto, dire: "tu hai bisogno di un uomo" quando nemmeno ci siamo mai seduti a scambiarci 4 parole a me non sembra un commento né simpatico né intelligente né brillante, non so, cosa vuol dire? Devo aspettare che arrivi il genio della lampada a dirmi di cosa ho bisogno poi? ma per piacere, fa venire il nervoso a me, Elena, hai fatto benissimo
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    • Avatar di Elena

      Elena 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:39)

      Che poi non ha detto hai bisogno di un uomo magari avesse detto così! Ha detto hai bisogno di...... non so se mi spiego! Quando io ho detto di specificare si è corretto e ha detto che ho bisogno di un uomo!
      Rispondi a Elena Commenta l’articolo

    • Avatar di laura

      laura 8 anni fa (13 Settembre 2016 20:01)

      Sono d'accordo con Claudine al tremila per mille! Anch'io prima sarei uscita trovandolo inappropriato ma giustificandolo! Guarda caso poi si rivelano pessimi certi personaggi quindi aria e rispetto sempre ragazze per noi stesse! Max secondo me il terreno si può sondare ma con educazione non così
      Rispondi a laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 7:58)

      Ma anche no. Anzi, proprio no. Che il volonteroso cervello vuoto impari i sonetti di Shakespeare a memoria.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (5 Settembre 2016 15:31)

      Togli il punto interrogativo alla tua domanda e avrai la risposta ;-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (7 Settembre 2016 21:30)

      Rispondevo @ Elena
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Lu

      Lu 8 anni fa (5 Settembre 2016 22:14)

      Hai fatto bene. Forse lui ne ha bisogno e cerca di capire se può ottenerlo da te.
      Rispondi a Lu Commenta l’articolo

    • Avatar di ClotildeP.

      ClotildeP. 8 anni fa (7 Settembre 2016 18:52)

      Ciao Elena secondo me hai fatto bene. Gli uomini che fanno subito allusioni piu o meno velate al sesso, soprattutto se praticamente quasi sconosciuti, sono banali e fastidiosi. Non sono per niente d accordo che quello che dice Max...Elena lo spiega chiaramente nel post, si conoscono poco e non c e intimità fra loro quindi é da vero grezzone provare ad imbastire un gioco di seduzione con un approccio cosi. Per la mia esperienza il gioco della seduzione che poi porta all essere erotici e intriganti é fatto proprio dalla capacità di farti intendere senza mai arrivare a dire. Ma anche questa é un'arte e non é per tutti.
      Rispondi a ClotildeP. Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 7:59)

      BENISSIMO!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  3. Avatar di Lalla

    Lalla 8 anni fa (7 Settembre 2016 12:15)

    Ciao Ilaria, ho 52 anni e sto facendo ancora fatica, dopo un anno e mezzo, a "riprendermi" dalla batosta emotiva subìta dall'uomo con il quale ho avuto la mia ultima relazione, un illusionista in piena regola, come l'hai descritto tu, (dopo 3 anni di rose rosse in ufficio telefonata mattutina e serale vacanze insieme, progetti ecc.) sparito nel nulla al termine di una breve lite telefonica (lo avevo chiamato per ringraziarlo di un mazzo di rose appunto) e con il quale non sono mai più riuscita a parlare. Considerata la mia età (2 figli grandi di cui uno fuori casa e l'altro tra poco anche) mi chiedo se secondo te io possa ancora guardare avanti sperando di poter aver una relazione più consapevole e soddisfacente nel futuro, oppure debba prendere atto che il mio tempo è passato , mettermi il cuore in pace e lavorare per costruirmi una vita in cui il mio equilibrio sia completo pur nella consapevolezza che sarò sola ?
    Rispondi a Lalla Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 7:35)

      Ciao Lalla, il punto non è che a 52 anni bisogna "mettersi il cuore in pace". Il punto è che a 52 anni (come a 22, a 32, 42, 62, 72, 82) non bisogna cadere nel tranello di credere a chi ti manda rose rosse in ufficio tutti i giorni. E' un comportamente sospetto e disfunzionale che deve far scappare quanto prima. Questo è il punto, vivere la vita facendo conto sugli strumenti giusti. Se interessa questo argomento ne riparleremo. Nel caso mettete un "+" a questo mio commento.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Lalla

      Lalla 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:56)

      Grazie Ilaria per la risposta... però forse non mi sono ben spiegata ... non mi mandava rose in ufficio tutti i giorni ma solo per le ricorrenze (S.Valentino, compleanno ecc). Però mi svegliava ogni mattina con una telefonata (ci teneva molto, tanto che ex post ho pensato volesse indurmi a una "dipendenza da chiamata mattutina"), una o più telefonate o messaggini al giorno, la telefonatina serale (era un rapporto a distanza) week end quando possibile, progetti per il futuro insieme, il tutto durato tre anni e mezzo ...Insomma tutto faceva credere ad un vero rapporto (tranne per il fatto che nell'ultimo periodo se si irritava per qualcosa si rifiutava di parlarmi per giorni e giorni e poi, quando pensava che bastasse e io ero stremata, riprendeva come se nulla fosse e si mostrava anche più innamorato di prima). Poi all'improvviso (o almeno all'improvviso per me) la "sparizione" finale ! Superato con enorme fatica il gran dolore, fatto un importante lavoro sulla consapevolezza (e tu sei stata di aiuto in questo:-) ), il problema, adesso, è la sfiducia (in me, negi altri, nel futuro)! Sei davvero illuminante e se vorrai dire qualche parola che aiuti a rafforzare la fiducia (non parlo di quella cieca ovviamente) te ne sarò sinceramente grata !
      Rispondi a Lalla Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 12:01)

      Ciao Lalla, ti ringrazio per la precisazione e confesso che non c'è nessuna differenza. In più quello che tu descrivi è il famoso ciclo dell'abuso, del quale spesso parlo con le mie clienti coaching e ne ho scritto anche in qualche commento. Il ciclo è così costruito: 1) corteggiamento 2) periodo neutro/di calma/quasi di indifferenza 3) esplosione e poi si ricomincia. Sulla sfiducia ne riparleremo, si tratta di una sfiducia preesistente che ha trovato nel rapporto con costui (perverso narcisista probabilmente) solo dei rinforzi. Se ne esce veh, ah se se ne esce :)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di laura

      laura 8 anni fa (13 Settembre 2016 20:06)

      Bellissimo Ilaria questo che hai spiegato del ciclo dell'abuso! Potresti magari scrivere un articolo a riguardo? Io spesso e volentieri trovo solo ragazzi cosi! Prima si buttano , mi corteggiano fanno proposte spropositate, poi scompaiono , sono indifferenti e poi tornano proprio come tu l'hai descritto come se nulla fosse!
      Rispondi a laura Commenta l’articolo

  4. Avatar di Elena

    Elena 8 anni fa (13 Settembre 2016 14:11)

    Ciao Ilaria! Leggendo questo articolo mi sono resa conto, ahimè, che io sono proprio nella seconda situazione (in panchina) con un collega che sembrava (parola chiave della frase sembrava) sempre interessato. Casualmente a periodi alterni (probabilmente in cui non frequentava nessuno di interessante) passava sempre dalle mie parti in ufficio, tante belle parole (dai poi quando torno dalle ferie ci sentiamo, organizziamo, facciamo) ma poi concretamente la responsabilità dell'agire ce l'avevo sempre io. E se quando lui si palesava e io non rispondevo ai suoi stimoli, perchè ero stufa di riceverne di così ambigui e volevo qualcosa di più semplice e diretto, me la faceva "pagare" con la freddezza o voltandomi le spalle quando mi incontrava, per esempio alle macchinette. Ovviamente tutto in un clima di detto/non detto, non che sia mai stato chiaro nei suoi intenti. E quando io chiedevo direttamente e molto semplicemente un caffè insieme declinava con scuse assurde. Non sia mai che con un invito così diretto e non ambiguo avessi potuto pensare che lui potesse essere in qualche modo coinvolto. Adesso che probabilmente ha una storia, quando mi vede in fondo al corridoio cambia strada e mi evita. A lungo, come hai scritto tu, mi sono chiesta cosa avessi fatto per infastidirlo così tanto addirittura da evitarmi così pesantemente. Pur sapendo di non aver fatto niente, la sua indifferenza mi ferisce e a volte penso che se avessi risposto sempre in modo sollecito ai suoi stimoli probabilmente le cose sarebbero andate diversamente. Ma ho lavorato molto su me stessa per arrivare alla consapevolezza che merito di più di un uomo che dice e non dice per accettare questi compromessi. Solo che è dura andare contro la me stessa con cui ho convissuto per tanti anni. Ho solo bisogno di una conferma per sapere di aver fatto la cosa giusta.
    Rispondi a Elena Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (13 Settembre 2016 18:51)

      Facciamo che io non ti dò nessuna conferma, ché non sono qui per questo e invece ti chiedo: ma a te piacerebbe davvero stare con un uomo che "te la fa pagare"? Mi chiedo veramente se ci si accorge che genere di violenza e di disfunzionalità c'è in alcuni atteggiamenti che vengono accettati tanto facilmente...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Elena

      Elena 8 anni fa (13 Settembre 2016 20:07)

      Hai ragione Ilaria. Il tuo commento mi ha fatto molto riflettere. Effettivamente si tratta di una violenza bella e buona. Come la totale indifferenza che mostra adesso nei miei confronti. Non l'avevo mai considerata da questo punto di vista. E' talmente subdola che non riesco ancora a razionalizzarla e considerarla tale pur sapendolo. Ai suoi occhi valgo talmente poco che si comporta in questa maniera. E la cosa ancora più grave è il mio senso di colpa che ne consegue. Rifletterò anche su questo. E per rispondere alla tua domanda: no razionalmente ti dico no, non vorrei mai stare con un uomo che usa questi giochi psicologici.
      Rispondi a Elena Commenta l’articolo

  5. Avatar di Laura

    Laura 8 anni fa (9 Settembre 2016 15:59)

    Questo articolo arriva proprio a fagiolo... Il mio caso è quello di un ragazzo conosciuto su un sito di incontri online durante una sua fugace iscrizione di un mese. Un ragazzo brillante, simpatico da morire, intelligente e con mille interessi. Mi ha tenuto in ballo due mesi, dicendomi che con me aveva vinto il jackpot, sembrava andasse tutto bene, grandissima sintonia, mille cose in comune. Quando gli ho chiesto cosa pensasse della nostra relazione e se stava frequentando altre persone conosciute sul sito, mi ha risposto che era presto per un impegno serio, ma che stavamo andando nella giusta direzione e che no, nessun'altra. Parto per le vacanze programmate prima di conoscerlo e lui piano piano si fa sentire sempre meno, finchè al mio ritorno, mi liquida dicendomi che una che aveva conosciuto sul sito si è fatta risentire proprio nei giorni in cui sono stata via e che ha scelto lei. Niente mi dava da pensare che avesse qualche remora su di me, ma ovviamente la mia autostima è andata sotto le scarpe, soprattutto perchè ho qualche chiletto in più e una protesi a un seno. Razionalmente so benissimo che lui mi ha tenuta buona in attesa di qualcosa di meglio per lui, ma continuo a pensare a quanto stessimo bene insieme... Ed è ridicolo perchè niente era reale. Può essere considerato comunque un illusionista, anche se non è sparito nel vero senso della parola, oppure è semplicemente da considerarsi una questione di scelte?
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (9 Settembre 2016 17:17)

      Cara Laura, mi dispiace molto per quello che ti é capitato. Questo tipino squallido, oltre che illusionista, mi sembra un grande opportunista. A mio avviso, i siti di incontri sono gli hard discount dei sentimenti: chi ci entra per trovare l'amore, lo fa a suo rischio e pericolo. Tu pero' non metterti in discussione, non attribuirti "colpe" e non dare "giustificazioni" a lui. Accettati e amati come sei, tutta intera, protesi al seno e chiletti di troppo (rispetto a chi?) compresi. Lascia stare i siti di incontri e cerca luoghi e attività autentiche che siano l'occasione per incontrare gente autentica. Ti auguro di star bene con te stessa, di tenere alla larga gli omuncoli e di trovare un uomo in gamba e amorevole. Un abbraccio! :-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Claudine

      Claudine 8 anni fa (9 Settembre 2016 19:05)

      Ciao Laura...mi dispiace che tu sia incappata in un soggetto così, per me è questione di superficialità, sua intendo... Deve essere un farfallone che si monta e si smonta come la panna. È bastato un pò di giorni senza vederti per voltarsi subito altrove...anche se sei rimasta delusa, hai guadagnato nel perderlo, sul serio... Tu non hai nulla che non va. Ti capisco quando hai rivolto l'attenzione su qualcosa di te che ritieni non apprezzabile...non devi. È un pensiero perfido che si insinua in noi donne ogni volta che dobbiamo affrontare una delusione, aggravandocene il peso. Tu sei perfetta così, quindi amati così! Un abbraccio! :-)
      Rispondi a Claudine Commenta l’articolo

    • Avatar di ClotildeP.

      ClotildeP. 8 anni fa (9 Settembre 2016 19:23)

      https://www.lapersonagiusta.com/errori-comuni/uomo-sbagliato-seduzione-attrazione/ Ciao Laura se non l hai gia fatto prova a leggere e a riflettere sui concetti spiegati nell articolo dal titolo 'perché ti metti sempre con l uomo sbagliato' potrebbero aiutarti a vedere meglio alcuni aspetti che sono solo accennati nel tuo post, ma se chiariti ed accettati ti mettono sulla strada giusta per superare tutto. Un abbraccio ps secondo me il tipo é cosi bisognoso di sedurre e di dire cio che fa piacere, che si é venduto bene senza essere quello che credeva o che hai creduto. Apprezza però la schiettezza anche se sul momento ti ha ferita. Sei libera!
      Rispondi a ClotildeP. Commenta l’articolo

    • Avatar di Laura

      Laura 8 anni fa (12 Settembre 2016 12:20)

      Grazie Clotilde, l'articolo che mi hai segnalato me l'ero perso, ma è magistralmente adatto a ciò che mi è successo. Mi sono soffermata al punto 6, l'attrazione verso il simpaticone. Lui è un ragazzo con cui non smetti mai di ridere... Con il senno di poi, mi sono resa conto che infatti ridevamo e basta... E che lui non mi faceva quasi mai domande su di me, per conoscermi meglio... Ero un passatempo. Credo che con una persona sia importante ridere, ma che non si possa fare della simpatia il pilastro di una relazione. E' passato qualche giorno e sto un pò meglio, ma mi è rimasto davvero il nervoso perchè con lui avevo fatto tutto io, nuovamente sull'onda dell'emotività... ed in effetti è il solito schema che si ripete, esattamente uguale alle storie precedenti! Devo trovare il bandolo della matassa per non ricadere nuovamente nella scelta dell'uomo sbagliato. Grazie ancora, anche a chi mi ha rincuorata negli altri post e mi ha aiutata a capire che non ho colpe, sono perfetta così come sono e devo solo imparare a smettere di invaghirmi dell'uomo sbagliato. :)
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

    • Avatar di laura

      laura 8 anni fa (13 Settembre 2016 20:12)

      Anch'io Laura confermo come le altre , non porti alcun problema, sei bella cosi come sei e non sei tu a doverti chiedere se hai sbagliato ma lui (che sicuramente farà cosi anche con l'altra , é un farfallone insicuro che ama solo se stesso). Come ha detto Gea evita i siti online e dedicati alle cose che ti piacciono e vedrai che presto troverai chi davvero sa apprezzarti :)
      Rispondi a laura Commenta l’articolo

  6. Avatar di Jessica

    Jessica 8 anni fa (12 Settembre 2016 12:07)

    Buongiorno, mi trovo in una situazione strana. Io e il mio ex, non abbiamo mai tagliato il cordone che ci lega, abbiamo continuato a vederci per mesi, ci tengo veramente tantoi...e ieri sera abbiamo parlato: lui dice che in questo momento non riesce a fare nulla per noi, perché è impegnato a trovare lavoro e stabilità, e solo allora vedrò un andrea diverso..e che deve fare da solo tutto questo.. che ci tiene a me, ma che adesso è così... Cosa devo fare? Lasciar perdere?
    Rispondi a Jessica Commenta l’articolo

    • Avatar di bianca bianca

      bianca bianca 8 anni fa (14 Settembre 2016 11:11)

      Ciao, vivi la tua vita e se incontri qualcun'altro... datti una possibilità !! Semmai il tuo ex cambierà atteggiamento verso di te puoi considerarlo altrimenti NON ASPETTARLO !!!
      Rispondi a bianca bianca Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:42)

      Quando non é lo studio é il lavoro; quando non é il lavoro é qualche problema di salute o psicologico (suo o di genitori/figli/parenti); o un(') ex ingombrante o la timidezza o il passato traumatico o la paura d'amare... C'è sempre una scusa per convincere l'altro/a a restare in eterna e paziente attesa. É questo che vuoi?
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (14 Settembre 2016 13:56)

      Se io ti rispondo che "lasciar perdere" è l'unica via percorribile, servirebbe a qualcosa?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  7. Avatar di luna

    luna 8 anni fa (14 Settembre 2016 17:32)

    Della serie "a volte ritornano", proprio ieri il tipo che un tempo mi interessava è tornato a farsi vivo dopo più di tre mesi dall'ultima volta che ci siamo visti. Esordisce con un "Ciao, come va? Che combini?", poi ci tiene a farmi sapere che parte per tornare a fine settembre e che appena è libero mi fa sapere così organizziamo per vederci. Quale onore!!!!! Due ore del suo prezioso tempo da dedicarmi!!! E io che, insensibile e maleducata, nemmeno gli ho chiesto dove se ne va di bello in vacanza :-D
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (14 Settembre 2016 18:15)

      Cattiva, sei, cattiva!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di luna

      luna 8 anni fa (14 Settembre 2016 18:29)

      ;-)
      Rispondi a luna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (14 Settembre 2016 18:52)

      Beh, oh, qui scherziamo, ma credimi centinaia di migliaia di uomini sbagliati sarebbero in grado di far sentire in colpa e far passare dalla parte del torto altrettante donne. Sono certa che molte confermerebbero. Anzi molte ne parlano, di questo atteggiamento, di tanto in tanto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di luna

      luna 8 anni fa (14 Settembre 2016 23:23)

      Io sono la prima che potrebbe confermartelo Ilaria. Il tipo in questione mi ha fatto sentire in colpa per delle sciocchezze più di una volta. In realtà, ho lasciato che mi facesse sentire così... perché è stata la mia insicurezza a dare a lui questo potere. Su una donna con più autostima di me, le sue "frecciatine" sarebbero cadute inascoltate. Credimi Ilaria, questa forma di violenza psicologica è davvero pesante. Si sta male. Tanto. Sempre in attesa, sempre col dubbio di aver sbagliato tutto, di essere tu la causa della non riuscita del rapporto. E sei stanca, sfinita. Così è come mi sentivo io. Ora per fortuna mi sono "svegliata", ho riguardato con altri occhi tutti i suoi comportamenti e atteggiamenti da quando ci siamo conosciuti e ho capito i suoi giochetti manipolatori. È stato doloroso rendersi conto di essere stata un burattino nelle sue mani, però bisogna passarci da questa fase di consapevolezza... per mettere un punto, per urlare forte dentro di te un addio, per ripartire con quella vita che avevi come "fermato" per aspettare lui e poi... anche per riuscire a scherzarci su... finalmente ;-)
      Rispondi a luna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (14 Settembre 2016 23:46)

      Grazie per il bel commento. E poi mi piace quando mi spiegate queste cose ;)
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    • Avatar di luna

      luna 8 anni fa (15 Settembre 2016 0:25)

      Grazie lo dico io a te, Ilaria. Se alla fine ho aperto gli occhi su questo omuncolo e mi sono convinta, ma sul serio, di meritare molto molto molto di più, è anche merito dei tuoi articoli e del tuo blog!
      Rispondi a luna Commenta l’articolo

  8. Avatar di Ste!Ste!

    Ste!Ste! 8 anni fa (5 Settembre 2016 22:45)

    Ciao a tutte! E grazie Ilaria per tutto! Oggi è un anno che mi sono lasciata con la persona che pensavo fosse quella giusta, dopo 6 anni! Quindi vado anche bene a fare un resoconto degli "uomini" con cui sono uscita in quest'anno...perché bisogna sempre buttarla un po sul ridere...e vorrei fare ridere anche voi! Ad ogni uomo un proprio titolo e una propria frase (non scendo nei dettagli se no finirei per annoiarvi!!!tanto il copione è sempre quello) 1-il narcisista che compare e scompare all'incirca ogni 3 mesi a cui una al colpo non basta: depilazione total body, il mondo gli gira intorno e attenzione alla dieta. Frase tipica: "si vive una volta sola, quindi è meglio t.... tutte!!" 2- l'autista di camion: bello come il sole, ma quando apre bocca è meglio sperare di sprofondare nel centro più profondo della terra! Frase tipica: "non sai cosa ti farei a te...(con incisi vari!!)" 3- l'indeciso: ti chiede il numero, uscite una volta e poi ti dice "ma io non voglio niente, sto bene così! "!! 4- il poliziotto 10 anni piu vecchio, che ti mette in panchina, si fa vivo ogni tanto con fare amichevole, ma gli intenti sono altri. Frase: "ciao, come stai?" 5-il camminatore serale: tante camminate, nessuna illusione...forse il meno peggio tra i tanti! 6- quello del matrimonio: ti chiede il numero..dopo qualche giorno vorrebbe vederti, ma non riesce mai...dopo un mese compare la foto con una!! L'elenco è finito
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    • Avatar di Ste!Ste!

      Ste!Ste! 8 anni fa (5 Settembre 2016 22:53)

      (Continua) l'elenco è finito! L'unica cosa che mi sono resa conto in quest'anno è che dobbiamo volerci bene, che non dobbiamo sopportare tutti i comportamenti di queste persone solo per avere qualcuno al proprio fianco, che quando c'è qualcosa che non va bene nella tua vita il tuo fisico lo capisce e cerca di mandarti dei segnali, che spesso facciamo finta di non comprendere! Spesso è difficile, spesso non si vedono soluzioni...ma quando riprendi in mano la tua vita e fai quello che ti piace, tutto il resto gira bene, di conseguenza! Notte ragazze!
      Rispondi a Ste!Ste! Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (7 Settembre 2016 9:25)

      Oh, santo cielo! ma sai che alcuni esemplari sono proprio gli stessi che ho frequentato io??? a questo punto credo l'umanità sia sul punto di estinguersi! Il camminatore seriale lo ho avuto anche io. Noi andavamo direttamente in montagna,almeno ho visto dei paesaggi fantastici....devo dire che la relazione non è mai nata, ma è nata una fantastica passione (la montagna). Ieri sono uscita con delle conoscenti, leggermente più adulte di me (io sui 40,loro sui 43-45) una di queste frequenta un tale..sui 45,ecco. Lei è parecchio presa.Lui non si capiva . Domenica la svolta. Lui le ha detto:"chiudi gli occhi ti devo dare una cosa" e l'ha baciata su una guancia. A questo punto non capitano solo a me, ma al peggio non c'è fine. PS: io mi sono fatta venire una dermatite, sfogata in psoriasi dopo i miei 3 anni da amante clandestina messa in panchina a mò di riserva. PS2 avevo scritto: mi sono beccata una dermatite, e poi ho corretto in mi sono fatta venire una dermatite, perchè io e solo io ho permesso al marrano, tanto potere su di me e di farmi tanto male. Ma che ridere SteSte questi omuncoli seriali!
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 7:38)

      Geniale il PS2. Brava. Marrano ci mancava sul blog. Rimederemo :)
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    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (12 Settembre 2016 14:24)

      Grazie Ilaria, non so perchè mi è uscito marrano, forse perchè lui si chiama Moreno, per assonanza con le m-r-n presenti...però a parte questo, grazie davvero, perchè non sai il bene che mi ha fatto imbattermi sul tuo blog!
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (12 Settembre 2016 14:34)

      Grazie mille, a me fanno benissimo questi riscontri :) Mareno, marono, maronna, :D
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Ste!Ste!

      Ste!Ste! 8 anni fa (14 Settembre 2016 15:14)

      Nooo....Anna....anche te il camminatore seriale?!? Allora non ne esiste solo uno!!! Quel "marrano" mi fa morire... ma "omuncoli" mi piace ancora di più...uomini, piccoli, con piccoli valori, con piccolo rispetto...ma con grande egoismo e grande amore per se stessi!!! Penso che già "riderci sopra" sia un buon punto di partenza... Comunque da questi omuncoli dovremo prendere qualche esempio: l'amore che hanno per loro stessi!! Loro si che si amano, loro non si annullano per l'altra/o, loro mettono se stessi al centro della propria vita, loro non rinunciano a niente per lo sport (non so bene se lo fanno per la salute o per far vedere agli altri le loro imprese...ma penso la seconda opzione!), loro si curano, escono con gli amici e pensano per prima cosa alle loro passioni e a realizzarsi! Ecco, prendiamo questo come esempio, imitiamoli in questo! Vedete... non sono poi cosi negativi!! Buon pomeriggio!!! Io continuo il mio studio...ho un concorso importante da passare!!!
      Rispondi a Ste!Ste! Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (14 Settembre 2016 15:29)

      Ecco, studia che il concorso è importante, mica i marrani.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (15 Settembre 2016 10:50)

      Buono studio, Ste! dacci sotto! questa è la priorità. Sai, il camminatore seriale non era il marrano. Sono due storie distinte...in realtà, il mio camminatore seriale era più che altro un uomo dei boschi...a me sarebbe piaciuto qualcosa accadesse, ma non è mai accaduto nulla. Ne serbo però un bel ricordo, anche perchè mi ha avvicinato a quella che è una delle mie grandi passioni:la montagna. Che poi si è tramutata in passione per l'ambiente e di seguito per la botanica...e mi si è aperto un mondo. Certo, io credo che l'uomo dei boschi o camminatore seriale a dir si voglia, abbia un qualche problema relazionale (non solo io, ma nessuna donna è mai apparsa al suo fianco, in veste di qualcosa di più di accompagnatrice/camminatrice ) ma poichè questa sua limitazione non è ...mmhhh...patologica per chi gli sta vicino, direi... che se la vedano loro se vogliono risolversi. Il marrano invece è quello che è proprio un lupo MARRANO..anzi un lupo MANNARO e ciclicamente, e senza manco aspettare la luna piena, riappare per far danni. Con me questo ciclo marranico/mannarico è andato avanti 3 anni..3 anni in cui ha riversato su di me tanta melma e devastazione che boh...ora, che mi è passata completamente e vedo lui per quello che è, e cioè non il super uomo che pensavo fosse, ma un micro omuncolo, mi domando come ho fatto a sopportare e più che altro, perchè ho accettato di sopportare...è perchè ho accettato di essere risucchiata da quel buco nero che è il suo io.In effetti anche nello spazio il buco nero si ingoia le stelle. E invece no, ragazze! non dobbiamo permetterlo più. Mi ritrovo tantissimo in ciò che ha scritto Luna, e mi domando se effettivamente ci sia un'epidemia psicopatica in giro, visto che è un male così comune di imbattersi in certe personalità così distruttive. Cì vuole un bel lavoro per venirne fuori...di gente strana ne ho conosciuta, ma mai con questa dose di cattiveria (che non so manco se sia cattiveria, perchè la malvagità presuppone una dose di intelligenza e macchiavellismo che non so se attribuire al mio marrano).Questi, come ha detto Ilaria (grazie Ilaria, grazie!quanti spunti, quanti chiarimenti) sono solo poco evoluti...come i neonati si attaccano al seno della mamma, con un sano egoismo, questi si attaccano alla tua vita con un egoismo insano, ma che forse è dettato dall'inconsapevolezza....non so, ma a questo punto, manco mi interessa sapere di lui ,cosa scatta o cosa non scatta se è consapevole o meno di ciò che fa e di quel che è.Quello che interessa è prendere noi consapevolezza di noi, porci al centro del ns mondo ed avere la forza e il rispetto di noi per chiudere davvero (nel frattempo il marrano ha scritto un laconico ciao, proprio non molla...e certo...gli ho dato io la certezza di sapere che ero il suo zerbino sempre disponibile), perchè il male che ci fanno siamo noi che glielo permettiamo! ragazze studiamo per i concorsi, diventiamo esperte di botanica, di cucina, di fisica quantistica, ma non di marrani!
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (6 Settembre 2016 13:11)

      Ahah il tuo elenco mi ha fatto ridere per la fantasia dei termini...il "camminatore" seriale mi ha fatto capottare..ma chi è, uno che ti porta al parco a camminare e poi non fa nulla?..non ho mai sentito questa tipologia di uomo...
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Ste!Ste!

      Ste!Ste! 8 anni fa (6 Settembre 2016 19:35)

      In verità non è il camminatore SERALE...ma SERIALE va benissimo ugualmente... esattamente, camminiamo e camminiamo...un solo bacio stampo...e camminiamo e camminiamo!!! Ma alla fine lui ancora il migliore di tutti che non vuole niente e non illude...mi fa solo Camminare e camminare!!! Questo ad Ilaria mancava pero'!!!???
      Rispondi a Ste!Ste! Commenta l’articolo

    • Avatar di laura

      laura 8 anni fa (13 Settembre 2016 20:16)

      Mi hai fatto morire ste anche io ho conosciuto personaggi cosi!
      Rispondi a laura Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 7:54)

      Brava! ;)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  9. Avatar di Daniela

    Daniela 8 anni fa (19 Settembre 2016 15:55)

    Ilaria, ho bisogno che tu mi dia una bella strigliata delle tue... Trattami il più male possibile, schiaffeggiami virtualmente per favore!! In breve, sto affrontando un periodo un po complicato, un periodo nel quale mi sono resa conto di non essere più innamorata del mio attuale ragazzo con il quale sto da 7 anni e convivo da due (ho 29 anni e lui 30).... Ne abbiamo parlato, la mia crisi va avanti ormai da quasi un anno, il mio modo di fare è sempre stato quello di chiudermi in me stessa e non parlare mai con lui dei miei problemi, dei miei dubbi e di quello che non mi convinceva della nostra relazione... Questo mio atteggiamento a lungo andare mi ha portato ad innervosirmi sempre di più nei suoi confronti e mi ha indotto a non sopportarlo, nonostante lui provasse a capirmi e ad indagare per capire cosa ci fosse dietro il mio muso lungo e il mio silenzio.... Ho iniziato a pensare di stare meglio da sola, che non fosse l'uomo per me, a non vedere un futuro con lui.... Non mi sentivo desiderata, mi sentivo affogare nella convivenza che avevamo intrapreso... Circa 4 mesi fa in un viaggio con le amiche ho conosciuto un ragazzo con il quale ho iniziato una conoscenza "telefonica"... Non è successo niente tra noi, ci siamo scambiati il numero quando ci siamo conosciuti e quando siamo rientrati dal viaggio abbiamo iniziato a sentirci in pratica tutti i giorni almeno 4/5 volte al giorno, parlando di tutto... Ci siamo legati come amici, quando poi abbiamo deciso di rivederci (stiamo in due regioni d'Italia abbastanza lontane tra loro), è successo che ci siamo resi conto che tutto eravamo tranne che amici... Ho trovato in lui una persona che mi è stata vicina in questo periodo per me difficile e in più ho trovato una persona che veramente mi piace... Per una volta nella vita (ho avuto pochissime relazioni) mi sono prima invaghita della sua testa e solo dopo del suo corpo... La cosa è andata avanti 4 mesi, tra alti e bassi, abbiamo continuato a sentirci sempre ma lui comunque continuava le sue frequentazioni con altre ragazze, mentre io nel frattempo sono tornata a vivere dai miei e sto subendo una specie di gogna da parte di genitori, amici, parenti ecc.... Finchè ci siamo rivisti tre settimane fa, io sono andata da lui, siamo stati benissimo ma lui mi ha detto che questa relazione non ci porterà a niente, perchè siamo distanti e lui non si fida di me, perchè per lui la distanza è un fattore insormontabile e perchè si rende conto di non poter gestire questo tipo di rapporto... io ero preparata a questo, sapevo che sarebbe accaduto però non mi aspettavo di starci così male.... Non ci sentiamo più, lui ha smesso di scrivermi e di chiamarmi, è stato molto rigido nella sua decisione anche se dice di starci molto male... Mah.... Penso che in generale, chi vuole restare, resta... Detto questo mi rendo conto di meritare questa sofferenza, perchè sto tenendo il mio ragazzo in bilico, non riuscendo a prendere una decisione definitiva (visti anche tutti i problemi di natura economica che ne conseguiranno)... Sono immatura, viziata e debole... Questa è la mia conclusione....
    Rispondi a Daniela Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Settembre 2016 17:37)

      Beh, la gogna di genitori parenti e amici ha il suo bell'effetto. Ma non ho capito, scusa, tu non puoi rimanere single, senza l'uno e l'altro? Non è percorribile questa via?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 8 anni fa (19 Settembre 2016 19:54)

      :) in effetti esiste anche la via della singletudine...fantastica Ilaria!!! ;D
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (19 Settembre 2016 20:30)

      Eh, ma non sappiamo che cosa ne pensano parenti, amici etc :) Questa è la questione che in molte devono affrontare :)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 8 anni fa (19 Settembre 2016 20:36)

      Eh, infatti, questo vale un po' per tutti i campi se è stato ben inculcato sin da piccoli la famosa frase o pensiero :"cosa penseranno gli altri! ", cosa molto comune.. Ahimè
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di Daniela

      Daniela 8 anni fa (20 Settembre 2016 10:33)

      Sinceramente la mia paura più grande era quella di affrontare il dispiacere e la delusione dei miei genitori... Del resto non mi sono preoccupata molto (per il resto intendo parenti, amici, vicini di casa ecc...). Anche se più vado avanti e più è difficile.... Non riesco a concentrarmi su un unico problema, quello più grosso in definitiva, l'unica cosa su cui mi concentro è sul dolore che provo per l'altro ragazzo.... Se non supero questo è come se non riuscissi ad affrontare tutto il resto che è ben più grave.... E quindi mi sento come se accumulassi problemi su problemi senza riuscire a concentrarmi almeno su uno di questi e ad iniziare a trovare almeno una soluzione...
      Rispondi a Daniela Commenta l’articolo

    • Avatar di Daniela

      Daniela 8 anni fa (20 Settembre 2016 10:22)

      Ciao Ilaria, grazie della risposta.... In effetti sarebbe la soluzione migliore.... Erano mesi che volevo stare da sola, allontanarmi da tutti.... E adesso che sono riuscita a sganciare la bomba, è come se mi pentissi.... Perchè in fondo ho paura... Rimarrò sola, e la cosa mi spaventa.... La mia paura, stupida e immotivata, mi rendo conto, è di non trovare una persona che mi faccia stare come mi ha fatto stare questo ragazzo.... E' una cavolata, lo so, lo conosco da 4 mesi e ci siamo visti tre volte, è assurdo pensare una cosa del genere.... E sicuramente mi passerà... Non lo sento da due giorni e mi sembra una vita, ma sto resistendo... Credo di dover trovare il MIO equilibrio... Devo imparare a stare bene con me stessa, cosa che non ho mai fatto perchè sono sempre stata fidanzata.... Quanto può essere difficile imparare a stare bene con se stessi e da soli?
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  10. Avatar di Ale

    Ale 8 anni fa (2 Ottobre 2016 14:12)

    Ciao, questo articolo descrive alla perfezione il personaggio con cui ho a che fare da oltre un anno. Si fa vivo col contagocce e soprattutto quando ha toppato. Nonostante tutta questa consapevolezza sto ancora davvero male, è davvero dura comprendere che non significhi nulla per lui.
    Rispondi a Ale Commenta l’articolo

  11. Avatar di Antonym

    Antonym 7 anni fa (19 Ottobre 2016 23:08)

    Anche io ho vissuto la stessa situazione, per due mesi. Un collega mi approccia prendendo il mio numero di cellulare dalla firma della mia mail. Non avevo pensato avesse intenzioni serie, vista la modalità, ma era divertente giocare un po'. Poi imporvvisamente ci siamo trovati a condividere una situazione importante, gomito a gomito, e lui si è aggrappato moltissimo a me, che ho sfoderato tutte le mie qualità e la mia bontà d'animo. In tutto questo lui diceva che voleva frequentarmi. Poi quando la situazione critica è finita, è spuntata una fidanzata! ma lui non me ne ha mai parlato, l'ho vista su facebook. ho pensato che tutto fosse finito, invece lui continuava a chiamarmi, con delle scuse, per parlarmi di questa o quella questione che poteva essere di mio interesse. Dopo un po' ho iniziato a percepire questi messaggi e queste telefonate come delle molestie, delle invasioni della mia privacy, visto che alla fine lui non mi dava niente. Così all'ennessimo tentativo ho reagito cercando di allontanarlo. Lui non lo accettava e continuava a fare la faccia di bronzo, così sono diventata sarcastica e l'ho mandato male. Lui mi ha chiesto se ci fossero dei problemi, che non capiva se io scherzassi o fossi seria, così gli ho risposto ironica di non prendersela. Sono dieci giorni che non si fa più sentire, probabilmente se l'è presa, l'unico rimpianto che ho è di non aver avuto l'occasione di potergli comunicare quello che mi ha fatto passare e quanto sia stato flagellante relazionarsi a lui.
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  12. Avatar di Laura

    Laura 7 anni fa (14 Novembre 2016 18:36)

    Ciao a tutti. Io purtroppo ho avuto a che fare con quello che ti tiene in panchina. Ho impiegato un po' di tempo a venire fuori da quella situazione, ma alla fine ce l'ho fatta, anche se dopo è stata dura riprendersi.
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

  13. Avatar di Lili

    Lili 7 anni fa (31 Dicembre 2016 0:25)

    E se "l'altra", perfetta e "migliore" c'era prima? Mi spiego, se ti ha messo in panchina con tutti i crismi spiegati ed elencati nell'articolo (magistralmente), quando tu eri quella venuta dopo? Quella "speciale", quella "se ti avessi incontrata prima", che poi, dopo mesi di (apparente) costruzione di qualcosa, viene messa in attesa, tenuta appesa con le tecniche più o meno raffinate già dette...io ho chiuso con un taglio netto al terzo mese di panchina, dopo un anno e mezzo di storia. Ma è stato doloroso, inaspettatamente doloroso. Infatti, oltre alla perdita della persona che si credeva con noi, al tempo buttato, i progetti crollati etc, c'era la cosa più sottile e dolorosa di tutte: il confronto con un'altra donna "vincente", che c'era prima ed è rimasta poi, che quei progetti, quando li ha fatti, ha potuto realizzarli (corna a parte, si intende). Una che viene sottolineato dell'allenatore essere più bella, più valida come donna, una che"torno con lei perché è una donna bellissima e intelligente, forte, nessuna mi fa sentire come lei, nessuna riesce a mantenere vivo il desiderio come lei, ha successo ed è la mia donna, il mio grande amore" e poi "a te voglio bene, e voglio che tu ci sia nella mia vita, ma non come vorresti tu "....salvo poi ripartire col corteggiamento...a scriverlo nero su bianco mi rendo conto quanto suoni idiota tutto ciò. Peccato per le mie insicurezze, che hanno reso quei tre mesi un inferno!
    Rispondi a Lili Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (31 Dicembre 2016 16:18)

      Che tutto questo suoni idiota lo hai detto tu, eh! :)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Lili

      Lili 7 anni fa (1 Gennaio 2017 2:20)

      Infatti, vedo chiaramente quanto poco vale la cosa che abbiamo vissuto, e quanto sia ovvio il "non amore", la "non stima", etc. Infatti ho tagliato di netto. Sparita senza passi indietro. Però con tutto il buon senso e la lucidità del mondo, fa ancora un male pazzesco. Come velocizzare la cicatrizzazione? (Che fa una rabbia poi perdere altro tempo!)
      Rispondi a Lili Commenta l’articolo

  14. Avatar di Corrado

    Corrado 7 anni fa (31 Gennaio 2017 13:20)

    Vi posso garantire che "l'illusionista" ce l'ha messa tutta prima di "sparire" per farvi capire che così non andava! Quelle "20 litigate" sempre per lo stesso motivo (ovviamente un motivo che "essendo suo" a voi non piaceva e davate peso) forse erano un segnale ? ;-) Dire il giorno dopo "ma in coppia è NORMALE litigare.... forse... lo rivedrei appena :-D L'illisuonista spesso è uno che prova a mettersi in gioco, ma contro "l'ottusità femminile" (di certe donne "innamorate").... non c'è nulla da fare ;-) Un conto è amare un conto è essere innamorate... c'è molta differenza :-) P.S. Trovo molto interessanti le cose che scrivi Ilaria, mi sembrano solo un po "donna che non vuole mettersi in gioco" orientend... mi sembra più... diamo contro agli uomini che si soffre meno che lavorare su se stesse ;-) Rispetto, continuerò a leggerti :-)
    Rispondi a Corrado Commenta l’articolo

  15. Avatar di emma

    emma 7 anni fa (1 Febbraio 2017 12:38)

    io sono una donna che tiene in panchina. sono una stronza? Forse sì, forse no. Certo è che tenere in panchina mi fa stare bene: voglio essere egoista. Volete farmene una colpa? In questo momento della vita non ho un compagno, ma ho dei corteggiatori. Mi fa stare bene l'idea di essere cercata e, quando uno di questi non si fa sentire per qualche giorno, trac: gli scrivo io per tenere sempre "vivo" il suo interesse per me. Perchè dovrei precludermi questa possibilità? Questo mi aiuta a gestire meglio il rapporto con l'unico uomo che m'interessa e che, per ora, non sembra volermi totalmente. Se lui non mi cerca, posso contare sugli altri, quelli in panchina per capirci. Si badi, io con i corteggiatori non ho rapporti intimi: mi piace solo averli lì, a portata di messaggio o di chiamata, di aperitivo oppure di cena con altre persone. Ora, chiamatemi pure stronza. Credo tuttavia che una buona dose di egoismo faccia stare solo meglio. Ho passato una vita a guardare le esigenze degli altri: ora voglio coccolare prima me stessa. Buona giornata.
    Rispondi a emma Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (1 Febbraio 2017 18:06)

      Emma, capisco tu abbia sofferto e liberissima di fare come credi e non ti considero stronza, ma mi domando (e lo domando a Ilaria) se sia necessario avere dei corteggiatori per sentirsi coccolata. Non é anche questa una forma di dipendenza, o comunque rischia di diventarlo? Se i corteggiatori spariscono, che succede? Personalmente, la presenza di corteggiatori é ininfluente sul mio benessere, che dipende solo da me, da quello che faccio e da come reagisco agli eventi. Oltretutto, ci sono corteggiatori di cui farei volentieri a meno :-D
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (1 Febbraio 2017 19:07)

      Strano modo di coccolarsi
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    • Avatar di Lu

      Lu 7 anni fa (1 Febbraio 2017 20:38)

      Ciao Emma! Perdona la franchezza, ma spero vivamente che la panchina prima o poi rimanga vuota.
      Rispondi a Lu Commenta l’articolo

    • Avatar di emma

      emma 7 anni fa (2 Febbraio 2017 9:40)

      Ero certa che il mio commento avrebbe sortito questo effetto. Vorrei tuttavia spiegarmi meglio. Credo che lasciare in panchina sia, sotto certi aspetti, utile ad entrambe le parti. Qualche tempo fa, mi sarei preclusa la possibilità di conoscere certi ragazzi dopo il primo appuntamento andato male. Invece ora, tenendoli in panchina, ho la possibilità di approfondirne la conoscenza, e magari, chissà, trovare qualcosa (di più) d'interessante in loro. I corteggiatori pressanti, pesanti, pedanti non li considero neppure: se lascio in panchina è perchè qualcosa mi ha colpito, ma non abbastanza da instaurarvi un immediato rapporto. Che la pensino così anche gli ometti di cui sopra che lasciano noi donne in panchina? (perchè sì, in tutta onestà, ne ho conosciuti... e non in effetti piacevole come sensazione!).
      Rispondi a emma Commenta l’articolo

    • Avatar di Lu

      Lu 7 anni fa (2 Febbraio 2017 20:33)

      Secondo me avvicinarsi alle persone in maniera graduale è utile. Trattare le persone a proprio uso e consumo lo trovo irrispettoso. Forse ti dico questo perché in panchina ci sono stata anche io.
      Rispondi a Lu Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (2 Febbraio 2017 22:42)

      Si chiama "dating" e ci sta, se non è condito da narcisismo. È giusto uscire, corteggiare ed essere corteggiate da più persone, se si resta entri certi limiti. Ci si deve conoscere, e per farlo bisogna mostrare interesse, uscire ecc. (in Italia usa poco, e non penso che sia una cosa positiva). Altro però è illudere, lanciare il sasso e nascondere la mano, darl* e prometterl* così, tanto per giocare.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di max

      max 7 anni fa (3 Febbraio 2017 1:31)

      Non è che tu ti sia spiegata molto meglio...se uno lo tieni in panchina perché non ti ha colpito abbastanza da instaurare un rapporto, cosa lo tieni in panchina a fare?per farlo schiattare perché tu hai schiattato in passato?...ed intanto stai comunque da sola precludendoti l' opportunità di conoscere più in profondità la/le persona/e che tieni in panchina?...non capisco il senso di tutto questo giochino
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (3 Febbraio 2017 9:07)

      Ciao Emma, dal secondo commento si capisce che non li stai "panchinando", anche se usi sempre questa espressione, ma che applichi il consiglio di Ilaria di non precludersi conoscenza. Quello che mi aveva lasciato perplessa, nel tuo primo commento, ed é il dubbio che appunto avevo sollevato, era il nesso tra quello che chiami "panchinare" e il tornare periodicamente ad "accendere" l'interesse dei "panchinari", e il bisogno di sentirti coccolata. Da quanto hai precisato, direi che il rischio di dipendenza non c'è... e che non si tratta neppure di "lasciare in panchina". Buona giornata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

  16. Avatar di francesca

    francesca 8 anni fa (2 Settembre 2016 19:03)

    GRAZIE !!!!! Con questo articolo mi hai svegliato del tutto. La mia ingenuità e morta del tutto. Una domanda : esistono anche amicizie così ?
    Rispondi a francesca Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (2 Settembre 2016 19:12)

      Ah ah ah! Bene! Certo, ci sono anche amicizie così. Quello che vale nelle relazioni di coppia vale nella vita, per questo io insisto tanto con il mio lavoro su questo. E poi l'ho scritto esplicitamente, fin dalle prime righe. Vi consiglio sinceramente di leggerli con calma e attenzione nei mie articoli perché di solito anche solo per cenni, dico tutto quello che è importante. Prendetevi sempre qualche minuto per leggere e per rileggere, vi fa solo bene.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di giovanna

      giovanna 8 anni fa (4 Settembre 2016 13:26)

      Grazie ilaria sempre esaustiva con i tuoi articoli...
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 8:11)

      Grazie.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Elena

      Elena 8 anni fa (4 Settembre 2016 15:14)

      Francesca, certo che ne esistono di amicizie così! Ne ricordo una in particolare, in cui venivo contattata all'occorrenza, quando si aspettava l'autobus (visto che abito proprio sopra la fermata) o quando proprio non si aveva altro da fare. Ci ho messo un po', ma ho ben capito che io non avevo proprio nulla a che spartire con una persona che parla per frasi fatte, non si concede una volta tanto il piacere di una bella pizza (per il gusto di far sentire tutte le altre della tavolata una nullità perché non hanno un'insalata davanti: scherziamo?!) perché sia mai che ingoi un carboidrato in più, lei è una personal trainer (a 20 anni e un certificato di dubbia natura... Parliamone...). Senza far tanto baccano, si tagliano i ponti. Questa gente è parassitaria, ti si attacca perché evidentemente crede tu sia un bel decoro alla sua vita. Ma mi pare chiaro che non siamo proprio il "decoro" di nessuno!
      Rispondi a Elena Commenta l’articolo

    • Avatar di Fiorediloto2

      Fiorediloto2 7 anni fa (5 Febbraio 2017 15:13)

      Ciao Elena! Concordo con te al cento per cento per quanto riguarda i rapporti di amicizia "parassiti" (soprattutto quando ti succhiano le energie e la positività), solo vorrei sottolineare un punto: a volte il non concedersi il piacere di mangiare una bella pizza è sintomo di disturbi dell'alimentazione, spesso anche gravi e ahimè parecchio invalidanti... dunque quello che può sembrare un "capriccio" è in realtà la punta dell'iceberg di una sofferenza profonda.. te lo dico perché io in prima persona, quando ero molto giovane ho sofferto parecchio di disturbi dell'alimentazione, e ne sono uscita solo dopo un lungo percorso terapeutico... ad oggi quando vado a cena fuori mi concedo qualunque cosa, ma in passato non era così... ed era per me una fatica e una sofferenza, dalle quali sono riuscita a uscire solo con tanto sforzo e volontà di "guarire". Per il resto assolutamente sottoscrivo tutto ciò che dici.
      Rispondi a Fiorediloto2 Commenta l’articolo

  17. Avatar di Stella

    Stella 7 anni fa (4 Febbraio 2017 14:29)

    Ciao Ilaria volevo un tuo parere... c'è un ragazzo che ignora i miei messaggi! Ci siamo però ritrovati in una festa e io ho iniziato ad ignorarlo. .. e le mie amiche mi hanno detto che non ha smesso un attimo di guardarmi,seguire i miei movimenti e quando gli amici gli parlavano lui rispondeva senza distogliere lo sguardo... Cosa dovrei pensare? Come dovrei comportarmi? A me piace da morire.. :( grazie mille anticipatamente. Un abbraccio
    Rispondi a Stella Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (4 Febbraio 2017 19:00)

      Devi pensare che le buone amiche si fanno gli affari loro e che i buoni uomini si avvicinano, salutano, conversano e, se del caso, chiedono il numero di telefono. Diversamente sono degli psicopatici, dei minchioni, dei coniglioni.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Febbraio 2017 11:11)

      Ma si, 'sti giochetti da terza media (comportamento del tipo, commenti e consigli dei di lui amici e delle di lei amiche) fanno proprio cadere le braccia... cosa c'é di eccitante? E l'espressione "amare da morire", per favore... BASTA col paragonare cose serie alle cavolate. Un po' di rispetto per la morte (e dunque anche per la vita, e di conseguenza per l'amore) aiuterebbe a vedere le cose nella giusta prospettiva e a dare valore a cio' che lo merita davvero.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Febbraio 2017 12:05)

      Le "piace" da morire. Come hai fatto notare, "so' ragazzi", non di terza media ma poco più. Se pensi che si comportano così anche nei consigli di amministrazione...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Febbraio 2017 18:23)

      Si, è vero Ilaria, stavolta ho letto un po' in fretta: non si era sbilanciata fino all'amare, ma il "da morire", modo di dire abusatissimo, resta a mio avviso esagerato e anche irritante. Sarà perché leggo Seneca e Marco Aurelio anziché Fabio Volo, sarà perché ho vissuto (come tante e tanti altri qui sul blog) cose ben più gravi che una cotterella, sarà perché vivo in un posto dove si muore perché a un imbecille salta il ticchio di mitragliare gente sperando di avere 70 vergini in un ipotetico aldilà, comunque mi scuso se sono stata un po' dura nel primo commento, il cui intento era di dare una svegliata, non un giudizio. Che i comportamenti da ragazzini perdurino in età adulta, eeeh, lo so bene. Insegno al liceo e quando vedo certe situazioni e certi comportamenti di colleghi ambosessi dai 25 ai 55 anni, mi sembra che gli adolescenti siano in sala professori e non in classe. Specie quelli tutti rigidi e severi con i ragazzi sono spesso i primi coniglioni (uomini e donne). Sta a noi decidere da che parte stare, che piega dare alla nostra vita, attraverso le nostre scelte e le nostre frequentazioni.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Febbraio 2017 18:46)

      @Gea, non bisogna fare la gara a chi ha sofferto di più e chi ha sofferto di più non ne sa di più o ha più diritti di chi si suppone abbia sofferto di meno. Qui accedono molte persone e per molte persone è motivo di sofferenza anche quella che tu definisci una cottarella. Chi legge Seneca o Marco Aurelio non soffre di più, non ha più diritti e non deve essere protetto di più di chi legge Fabio Volo. Io quando intravedo una necessità di aiuto nel cambiare prospettiva perché mi pare di scorgere un comportamento disfunzionale cerco di dare il meglio, perché mi sento vicina tanto alla donna abusata duramente quanto a colei che per età e inesperienza non sa ancora districarsi nel mondo dei sentimenti e ne patisce e perde occasioni e mette a repentaglio la propria serenità, perché, per me, il loro soffrire è sullo stesso piano, anche a livello tecnico (spesso c'è una radice comune in un soffrire che magari è diverso solo per età e per tempo vissuto). Ci sono poi anche tra coloro che "capita" su questo blog, perditempo e teste vuote. La mia missione non è solo "curare" (far tornare a splendere donne che l'amore sbagliato ha offuscato) ma anche "prevenire", porteggere donne che non riconoscendo il proprio splendore rischiano di farselo offuscare dall'amore sbagliato. Il mio tono sarcastico verso alcune interlocutrici ha lo scopo di andare controcorrente rispetto a una "educazione e cultura sentimentale" improntata spesso all'eccessiva drammatizzazione, allo stupido stereotipo e alla sistematica svalutazione e autosvalutazione delle donne. Il mio scopo è "rompere lo schema" che le imprigiona. Cioè non me la sento di prendere sul serio chi si strugge per l'ennesimo palese cretino e si aspetta di avere da me una risposta articolata e seriosa come da dibattito con le amiche in pizzeria il sabato sera o da rubrica da posta del cuore. Preferisco ribadire: "Uhè, la tua vita è una roba seria. La vita è una roba seria." Garantisco che chi coglie il messaggio cambia vita, radicalmente. E ce ne sono molte anche se non scrivono e non dicono la loro. Sono moltissime coloro che solo seguendo il blog senza mai intervenire hanno dato una svolta alla propria vita, proprio perché hanno rotto lo schema e hanno smesso di seguire la corrente.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Febbraio 2017 19:09)

      Ilaria, mi scuso per quanto nel mio commento possa essere sembrato (senza mia intenzione) giudicante, e mi dispiace che il mio commento possa sembrare una gara a chi sta peggio, cosa che non era né é mai stata mia intenzione (per questo avevo scritto "come molti"; peraltro, al di fuori del blog i fatti miei, disgrazie annesse, li sanno un paio di persone e neanche con loro ritorno sul passato). So bene che ognuno ha le sue sofferenze e che si puo' star malissimo anche per minchiate (ci sono passata anch'io). Mi rendo conto di aver sbagliato a voler spiegare perché ritengo irritante l'abuso dell'espressione "da morire", risultando involontariamente pedante. Chiedo scusa a te e quanti si fossero sentiti offesi.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Febbraio 2017 19:18)

      Anch'io la trovo irritante perché è uno stupido ritornello imparato da secoli e secoli di diseducazione sentimentale. Amare da morire, un pirla poi, uno con la cinta dei pantaloni a metà gluteo, magari...
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Febbraio 2017 19:22)

      Oddio, l'immagine della cinta dei pantaloni a metà gluteo é meravigliosamente trash! :-D Grazie Ilaria!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Febbraio 2017 12:14)

      A domande come queste mi domando a mia volta: "Ok, se lui fosse un uomo con l'intelligenza di Einstein (misogino e maltrattante pure lui per la cronaca), la simpatia dei The Jackal, la bellezza di Jamie Dornan (quello di "50 sfumature di grigio"), la gentilezza del Dalai Lama, quasi quasi posso capire che una qualche pensiero ce lo fa. Ma uno sfigatone del genere voglio dire? Uno sfigato cosmico." Hai 21 anni e tra le righe si legge che un po' fremi per avere un compagno e fare esperienze sessuali. Legittimo veh. Ma guarda che se si tratta di sfigati cosmici, ce n'è pieno e uno davvero vale l'altro, cosa stai a penare per uno sfigatone più cosmico degli altri? Con tutti quelli che ci sono in giro? Sai qual è il rischio, oltre a perdere immenso tempo che potresti dedicare a studiare, per esempio o a divertirti con un qualunque tuo coetaneo che appunto uno vale l'altro? Che a rincorrere lo sfigatone cosmico rischi di sembrare sfigatona anche tu. E non ti diverti per niente. Sveglia.
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    • Avatar di max

      max 7 anni fa (5 Febbraio 2017 14:48)

      Ahahahah chapeau Ilaria!
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  18. Avatar di Ade

    Ade 7 anni fa (16 Febbraio 2017 10:41)

    Cara Ilaria ti scrivo a proposito di un uomo conosciuto in chat. Non ero in una chat in cerca dell 'amore o di qualche fantomatica anima gemella sono sempre stata abbastanza realista e cinica per credere nell amore in genere figuriamoci in chat eppure quest'uomo mi ha drammaticamente sconcertato. Abbiamo chattato per 2 mesi mi sono resa conto di come mi somigliava psicologicamente eravamo due alter ego (parole sue), stessi interessi stessi pensieri e ideali . Mi dedicava canzoni e paesaggi. Un modo elegante di porsi. Nessuna allusione sessuale. Sembrava amore puro del tipo romantico dell 800' .Ebbene dopo tanto chattare era giunto il momento di incontrarci cosicché gli chiesi di vederci e badabam mi risponde che lui non vede nessuno che si è relegato alla solitudine. Ovviamente questo suo rifiuto mi intestardisce ancora di più . Ma continua saltuariamente a mandare questi messaggi carichi d amore platonico che anche Jane Austen impallidirebbe. Ovviamente in un mondo pervaso da uomini che da me hanno chiesto solo sesso o usato espedienti curiosi per averlo mi sono trovata a idealizzare quest' uomo così profondo innamorandomi come una ragazzina di 12 anni. Mi trovavo a soffrire per qualcuno che in realtà non mi voleva e ne ero consapevole. E allora perché non fingersi qualcun'altra e cercarlo in chat Mi sono sentita una stalker cosciente di essere impazzita Poco meno di qualche secondo che nemmeno flash risponde al mio messaggio sotto false spoglie E è un altro camaleonticamente cambia-to chiede di uscire di cucinare per questa finta donna alla faccia della solitudine! Che dire mi sento raggirata arrabbiata e usata
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (16 Febbraio 2017 11:20)

      Intanto scherziamo coi fanti e lasciamo stare i santi. Jane Austen non è famosa per aver scritto di amore platonico, ma è la vera grande inventrice di quella che poi è diventata la chick lit, la "letteratura per pollastrelle", la letteratura leggera e quasi umoristica per giovani donne autoironiche e insieme problematizzate, quel genere di letteratura stile commedia americana che ridendo su una questione "sofferta" dice e insegna grandi verità su tic e comportamenti non sempre funzionali (sono nella scia tracciata da Jane Austen i libri e i film di Sophie Kinsella ed Helen Fielding - l'inventrice di Bridget Jones -). Detto questo, in che lingua lo dobbiamo dire che il mondo è pieno di stronzi perversi (psicotici) che hanno bisogno dell'adorazione di una donna per sentirsi nel pieno del potere e della potenza? E in che modo e lingua dobbiamo dire che le chat sono il rifugio perfetto e lo strumento più adatto per cui costoro possono esercitare le loro malefatte? Credo che ritorneremo presto sull'argomento. E basta di fare le Cappuccetto Rosso. Babbo Natale non esiste. Grazie mille davvero per la tua preziosa testimonianza.
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    • Avatar di London

      London 7 anni fa (16 Febbraio 2017 20:10)

      Mamma mia che gente gira in chat! Io voglio vedere l'uomo in faccia, voglio capire se è possibile costruire qualcosa con lui, voglio respirare le mie sensazioni guardandolo e annusandolo, per poter capire se è ok per me oppure no. Tutte queste cose in chat non è possibile farle , anzi potrebbe risultare anche molto pericoloso...
      Rispondi a London Commenta l’articolo

  19. Avatar di anna

    anna 7 anni fa (4 Aprile 2017 12:34)

    Cara Ilaria, vorrei un tuo parere su quello che mi è successo: abbiamo tutti e due 47 anni, 5 anni passati insieme, mai una discussione e mai una litigata seria, ogni giorno negli ultimi anni lui diceva "ti amo" "sei il mio amore" "senza di te non saprei cosa fare" "sei la mia roccia". Io e lui molto impegnati col lavoro ma riuscivamo a vederci almeno 2 o 3 gg a settimana. 4 telefonate al giorno per raccontarci gli eventi della giornata oltre ad un continuo parlare e abbracci quando ci vedevamo. Mesi fa mi dice che cosa ho intenzione di fare con lui (abitiamo separati)...io dico che potremmo vivere insieme e comprarci casa e lui non dice niente. Due giorni dopo dice che mi ama e che non vuole perdermi ma non sa ancora cosa vuole dalla vita e preferisce andarsene da me...qualche messaggio sdolcinato ("mi manchi" e dicendomi che ha bisogno di tempo) qualche giorno dopo e poi più nulla...è sparito...mi ha "cancellato"...io ho cercato di avere di qualche risposta ma lui sembrava spazientito e lo irritavo. Quindi non ho più chiamato. Sono mesi che si è volatilizzato! E' dura ma ti chiedo come è possibile che io mi sia fatta prendere in giro così? perchè non ho capito prima come era fatto? non mi ritengo una stupida, ma in questo caso lui si è proprio preso gioco di me ed io non ho saputo difendermi! come è possibile che esistano uomini così freddi che riescono a cancellarti in un secondo , dopo aver diviso bellissimi e intensi momenti insieme? dovrei essere più sveglia alla mia età ma evidentemente non ho ancora capito molto! Grazie Ilaria per il tuo parere.
    Rispondi a anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (4 Aprile 2017 16:21)

      Come è possibile? Tu sai la risposta o potresti scoprirla. Lui è stato molto bravo, certo. Di segnali sospetti lungo il percorso non ne ha lanciati? Tu non hai voluto vederli o li hai sottovalutati? Che cosa ti ha spinto a sottovalutarli? Questo ti è utile non a farti un processo, ma a capirti. E a perdonarti meglio.
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    • Avatar di anna

      anna 7 anni fa (4 Aprile 2017 17:45)

      grazie Ilaria, forse non ho sottovalutato i segnali, ma ho sopravvalutato lui! come dici tu, ormai resterà nel cimitero degli elefanti! Grazie
      Rispondi a anna Commenta l’articolo

    • Avatar di London

      London 7 anni fa (4 Aprile 2017 16:58)

      Anna, certo una sparizione così ti lascia perplessa se è vero che sono stati 5 anni sereni e tranquilli e lui si è sempre dimostrato interessato, poi non vivendo insieme magari non si rischia di cadere nella routine di una convivenza 24 H insieme. Rileggendo il tuo post riesco solo a vedere una cosa che a me avrebbe fatto pensare, il ripetere sempre "ti amo" "sei il mio amore" "senza di te non saprei cosa fare" "sei la mia roccia" e non so se con "ogni giorno" intendevi davvero ogni giorno. Non è un po' eccessivo? Non c'è bisogno di ripetere sempre queste cose ma occorrono i fatti. Si, tu poi dici che non si è mai comportato male nei tuoi confronti, a mio avviso forse ad un certo punto ha messo su una maschera, più facile se non si convive e poi è crollato, scomparendo. L'unica cosa che puoi fare è fartela passare pensando che la tua coscienza è a posto, la sua ho dubbi, comunque non deve interessarti. Forza!
      Rispondi a London Commenta l’articolo

    • Avatar di anna

      anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 10:19)

      grazie , London! Sicuramente io non ho controllato i fatti ma solo le "parole" e ti posso assicurare che ogni giorno lui mi diceva qualcosa di carino e si è sempre comportato bene ..è stato bravissimo ad illudermi...ed io stupida a crederci.. Adesso mi rendo conto che non sempre ha fatto seguire i fatti alle parole...ma ormai è andata così e devo riuscire a non pensarci più. La presa in giro è la cosa più difficile da digerire ma devo farcela! Grazie ancora
      Rispondi a anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 12:02)

      A mio avviso la presa in giro è qualcosa di più labile e talvolta sopportabile, mi sento presa in giro quando vado dal salumiere e tenta di mettere qualche grammo in più di prosciutto sulla bilancia, quando mi si dice che sto bene con un abito che no, non è il massimo della vestibilità per il mio fisico, quando si tenta di vendermi un fertilizzante buono per orchidee e non farebbe risorgere nemmeno l'erba selvatica. E ci potrei anche sorridere della mia ingenuità e dell'altrui scaltrezza. Ma se si va nel campo degli affetti e dei sentimenti si può parlare di vera e propria truffa. Tu sei stata truffata, ti è stato dato un assegno a vuoto a pagamento di merce che hai dato e ora devi far fronte ai tuoi debiti. Hai avuto tra le mani banconote false, hai avuto davanti ai tuoi occhi il finto esattore Enel che intasca per conto di... ecc ecc. Ti faccio leggere cosa dice il codice penale in merito alle truffe e dimmi se, a parte il fatto che tu non abbia ricevuto un vero e proprio danno patrimoniale, non ti senti più vicina al sentimento del soggetto passivo del reato: "Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno..." sta truffando! solo che l'art. 640 del c.p. prevede la reclusione, in questo caso ci tocca ingoiare il rospo e tirare avanti.
      Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 12:04)

      Invece a me sfugge dove sia l'inganno da parte di lui. Se non avevate parlato prima di progetti futuri, quando si è accorto che non erano gli stessi, si è volatilizzato. Quindi io vedo un comportamento irresponsabile in questa ultima fase, ma non un inganno perpetrato intenzionalmente prima. Oltretutto, perdonami, ma anche tu non avevi affrontato prima la questione. Non è che, per caso, adottando la politica del "non chiedere / non dire esplicitamente" abbiate messo entrambi la testa sotto la sabbia? Il che lascia comprendere anche la sua fuga: non si saranno accumulati, nel corso del tempo, troppi non detti, coperti da cliché e frasi da baci perugina che davano ad entrambi l'illusione di una sostanza che non c'era? A volte gli uomini nella loro disarmante semplicità (e infantile irresponsabilità) sono molto più a contatto con loro stessi e con la realtà di noi donne...
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 12:30)

      Anna, se un partner dichiara all'altro di essere profondamente innamorato, manifesta anche nella gestualità l'unicità e l'esclusività del rapporto ( con regali molto particolari e attenzioni varie ), in qualche modo anticipa i dubbi della persona che è legittimata a sentirsi appagata e a non dover entrare in paranoia, ma si gode solo il momento ricambiando, se interessata, questi sentimenti. Se il partner si vede fare una richiesta magari imprevista o destabilizzante, come quella di andare a vivere insieme, e ne resta turbato, non c'è nulla di male, ne parla, magari chiarisce di sentirsi ancora poco pronto, ma non sparisce. Se sparisce in quel modo vuol dire che ciò che decantava prima era aria fritta e che magari dall'altra parte aveva altro. E molto spesso le finte parole servono a gettare fumo negli occhi e a non far vedere la sostanza delle cose.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 13:08)

      Attenzione ai regali. Molta attenzione.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Aprile 2017 13:16)

      Sono d'accordo, Ilaria: i regali non sono fatti, ma oggetti che hanno valore immateriale ed affettivo solo e soltanto se c'è un sentimento autentico da parte di chi li fa. In caso contrario, il loro valore é meramente materiale e monetario.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Mic

      Mic 7 anni fa (5 Aprile 2017 13:38)

      Con i regali si può anche istaurare un meccanismo perverso di manipolazione..
      Rispondi a Mic Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Aprile 2017 15:26)

      Con i regali o in qualsiasi altro modo: telefonate, messaggi, aiuto vario, coccole, sesso... Tutto é utile ai manipolatori di entrambi i sessi.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 15:43)

      Però voglio dire fargli ramazzare casa e fargli buttare via la spazzatura una decina di volte in due mesi, senza lasciarsi sedurre, si può fare dài...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Aprile 2017 16:06)

      :-D
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 13:45)

      Concordo per esperienza vissuta e magari Ilaria, mi farebbe piacere se potessi fare un articolo ( se non c'è già ), sul tema.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 13:53)

      Qui ne parlo, pur non essendo il centro focale dell'articolo mi pare chiaro, diversamente ditemi. https://www.lapersonagiusta.com/problemi-di-cuore/ti-amo-manipolazione-seduzione/
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    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 15:38)

      Sì, l'ho letto ora ed è completo, ero io che me l'ero perso. Mi ha colpito molto il tema del regalo dei fiori, perché sì è quello che decisamente ha fatto capitolare me. Su questo sito, me ne rendo conto solo ora, evidenziavo in modo quasi ossessivo l' importanza, per me, di ricevere delle rose e figuriamoci poi se rosse e in numero di 12, perché lo dice anche il manuale delle fidanzate perfette: " donne, se un uomo vi regala proprio 12 rose rosse non dovete avere più dubbi, vi sta chiedendo un legame serio!". Figuriamoci io che nel prenderle, mentre manifestavo stupore e scioglimento, con la coda dell'occhio ne contavo le teste mentre lui, da manuale mi afferrava per baciarmi. Scenografica anche la frase che disse " sarai la donna più invidiata " dal momento che portarmi a casa quel fascio mi avrebbe esposta a vari passanti. Ed era vero perché la mia domestica fu la prima vedendole in vaso a commentare ( anche lei commossa e sottilmente e benevolmente nostalgica ) quanto fossero belle. Peccato che dal momento in cui me le porgeva a quelli in cui per mail mi diceva " perdonami se puoi, ma non voglio legami di alcun tipo ( senza che io avessi aperto mai bocca sul divano tema )" fossero passate una manciata di ore.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 15:44)

      Una manciata di ore... Un sadico vero (non scherzo).
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (5 Aprile 2017 16:16)

      Gente sadica, eccome! Si diverte a prendersi gioco degli altri, magari credendosi sul set di uno dei vari episodi di "Amici miei", quando in realtà la vita é vera, e anche il dispiacere della persona che subisce lo scherzo di pessimo gusto. Diffidare sempre dei gesti e valutarli solo nel medio-lungo termine, ovviamente se accompagnati dai fatti.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 17:24)

      36 per la precisione :D Il bello è che quando mi sono espressa evidenziando le sue attenzioni ( ovviamente non solo le rose ) e apprezzandole, lui mi replicò che per lui era " il minimo quando si è in una RELAZIONE così intima", termine usato solo da lui e mai da me. La sua mail diceva invece : "Come vedi non riesco a dormire e il motivo principale è che c'è una cosa che devo dirti che non mi lascia in pace. Sarò molto sincero come al solito ( ahahaah ndr, conviveva con un'altra e io non lo sapevo, tanto per dire la sincerità ) dopo che sei partita mi sono molto incupito e la ragione è il miscuglio di sentimenti che ha iniziato ad agitarmisi dentro dopo il barlume di intimità che abbiamo trascorso insieme ( barlume è la riduzione dei fuochi d'artificio e dei programmi a lunga scadenza su viaggi all'estero e in patria e trasferimenti vari e imprese insieme, ma pure un figlio visto che non costa nulla, sempre ndr ). E' per questo che non verrò da te venerdì. L'idea di passeggiare per le tue vie, tra la tua gente, a braccetto con te per poi dirti le stesse cose magari tra una settimana o un mese (perché per come mi sento so che finirei per dirtele) mi ripugna e vorrei mantenere almeno un briciolo di integrità ( la sua ovviamente, guai a scalfire la sua integrità o dignità, la mia ovviamente è subordinata, ndr ). Mi sembrerebbe di inquinare l'aria che respiri tutti i giorni e di prenderti in giro, cosa che non ho mai avuto né ho la minima intenzione di fare. Lì per lì forse sarei lo stesso di sabato e domenica ma so che poi quella sensazione tornerebbe, con l'aggravante di aver aggiunto dell'altro in mezzo da obliterare, quindi direi che è meglio fermare la cosa qui e adesso prima che le cose si facciano troppo solide e concrete per poter essere recise senza ferirsi. Abbiamo entrambi la nostra dose di cicatrici e non mi pare il caso di aggiungerne delle altre. Ci ho provato perché credevo di poterci riuscire ma la verità è che adesso come adesso non ce la faccio. Mi sento come spaccato in due e ho dolorosamente capito che in questo momento l'unico modo che ho per salvare quello che di salvabile mi è rimasto dentro è stare da solo e badare a me stesso nel presente senza piani di alcun tipo. Immagino comprenderai che se avessi avuto anche solo il minimo sentore che mi sarei sentito così non avrei fatto nulla di ciò che ho fatto. Non posso nemmeno dirmi pentito perché non saprei di cosa pentirmi: quello che è accaduto tra noi è stato frutto della più assoluta buona fede. Evidentemente non sono così perfetto come credevi (e come anch'io forse iniziavo a credere anch'io) e mi dispiace moltissimo non poter essere quello che avresti voluto ma la mia strada è diversa dalla tua e deve attraversare luoghi nei quali in due non si passa. La cosa che mi dispiace di più è che per arrivare a capire queste cose non sia riuscito ad evitare di darti una delusione: purtroppo non sono né così solido né così luminoso come pensavo di essere e ho ancora troppe ombre da dissipare. ( ma qui arriva il colpo da maestro e lo spiraglio di luce ): Se mai ti venisse di nuovo voglia di parlarmi, sai dove trovarmi, in caso contrario non credo sentirai più parlare di me. E se puoi perdonami. ( inutile dire che formalmente l'ho cancellato dal creato )
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 17:40)

      Devi cancellalo dal creato in senso reale (intendo per come la pensi, tu, eh mica altro, dal tuo cuore). Se leggete bene non c'è una parola a caso: come i venditori di pentole di quarta categoria, che continuando a decantare i propri prodotti e anticipare le possibili obiezioni del cliente dicono cose che rivelano la loro disonestà. Da maestro, davvero, un'analisi accurata in realtà fa capire che questa è una confessione. un'ammissione di colpa. Perverso.
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    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 17:56)

      Grazie Ilaria, l'ho pubblicato per questo, in apparenza il suo modo di porsi era impeccabile e anche questa mail utilizza un linguaggio "signorile". Io non solo non ho replicato in alcun modo e preciso che non mi ero nemmeno sognata di cercarlo, visto che con lui non ho mai fatto la prima mossa, ma l'ho bloccato su whatsapp perché ricevesse un feedback negativo definitivo e non si sognasse di ricercarmi. Ho percepito che qualunque mia frase in risposta a questa mail mi avrebbe messa in posizione di svantaggio o di elemosinante. Incredibilmente da corteggiatore, amante, seduttore mi sembrava stesse ribaltando o tentando di ribaltare il ruolo in corteggiato e inseguito. Non ho voluto che percepisse nemmeno l'1 per mille del dolore che questa mail mi ha causato ( ti avevo mandato una mail qualche giorno fa, non so se ti è mai giunta ) e quindi il silenzio è stato l'unico modo per mostrarmi indifferente e non dargli soddisfazione, un modo per fargli capire che fin quando io sono stata trattata da lui come una principessa ( sue parole ), la mia porta era aperta, su queste parole non avevo argomenti di discussione.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 18:07)

      Ho visto che la mail l'ho ricevuta e che ti ho risposto in modo che - tanto più con il senno di poi - non lasciava dubbi. Tu mi hai anche "controrisposto" lasciando intendere che ti si fosse chiarita la situazione. Chiaro che il gioco di costoro è quello di sedurre e di far "disperare" la persona, quindi la tua percezione del rovesciamento dei ruoli è corretta e veritiera. Vorrei porre l'attenzione su alcuni dettagli importanti: questo signore si esprime con stile impeccabile e ricercato (narcisismo, si specchia nelle proprie parole). Ha la lucidità di scegliere accuratamente le parole e comporre le frase. Quindi fa tutto a tavolino, studiatamente, con ampio uso di stereotipi e luoghi comuni scontati seppure abbelliti da una prosa un filo più articolata della media (capirai). Ma tra persone agitate da sentimenti forti e autentiche fra di loro, quante volte capita di esprimersi così? Apparenza, forma, esteriorità. Solo il peggio della perversione narcisistica. Bisogna semplicemente allenare i sensi e imparare a riconoscere questi schemi di comportamento.
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 18:32)

      Mostrarsi entusiaste per la meravigliosa esperienza vissuta: cose come "le cose più belle si sa che non durano" o anche "Non so come ringraziarti per i momenti e i regali meravigliosi, torno alla mia vita arricchita da questi ricordi". Odiano le persone vive e felici. E poi ovviamente Addio :)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 18:37)

      O anche un convinto "Ohibò, e ora che faccio? Mi taglio le vene lasciando un biglietto con il tuo nome e la nostra storia? E stampo gli screenshot delle nostre chat?"
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 19:00)

      ... si restituisce dissonanza cognitiva, che è fastidiosa assai ...
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    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 20:38)

      Per quanto riguarda le mail mi sa che si sono perse nella rete e forse c'è qualche mia omonima :) Proverò più tardi a rimandarti la mia. Per quanto riguarda il soggetto, mi rincuora avere conferma di una giusta lettura del suo linguaggio e delle finalità. Forse grazie al fatto che non fossi nuova a determinati giochi di ruolo. Devo affinare la tecnica però più sulla parte iniziale che sulla chiusa finale :)
      Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 20:42)

      No nessuna omonima, ti ho cercato con il tuo indirizzo mail :). Può darsi che si siano perse nella rete (verifica nello spam o nella posta arrivata giorni fa). Ora ti invio io il nostro scambio. Certo, chi ben comincia è a metà dell'opera...
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    • Avatar di Emanuela

      Emanuela 7 anni fa (5 Aprile 2017 21:33)

      Te l'ho rimandato, perché quel dialogo che mi hai reinviato era del 2014! :D
      Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 21:36)

      Ah ah ah :D Ok.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 23:00)

      Si meglio non farsi agganciare. Qualche test efficace e quasi invisibile viene suggerito in diversi post del blog. Ma spesso, se si arriva al punto di avere la possibilità di farli, è tardino... almeno nel mio caso, inizia lì la dissonanza cognitiva. Che di suo sarebbe già un motivo per scappare a gambe levate, e invece mi aggancia alla grande.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (5 Aprile 2017 23:31)

      Scusa Anna, che cosa intendi per "dissonanza cognitiva"? In che modo ti trovi a verificare che sei in uno stato di dissonanza cognitiva? In quali situazioni? Mi sembra un tema molto interessante e importante in certi schemi e vorrei la tua chiarificazione, dato che è già la seconda volta che ne parli. Thanks!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (6 Aprile 2017 7:36)

      Intendo lo stato di profondo disagio provocato dall'ambivalenza delle situazioni che queste persone creano, che nel mio caso diventa angoscia. Segnali che vanno in una direzione e segnali che vanno in quella opposta. Il difficile è agire, perché non capisco la situazione. Nel tempo, mi sono convinta che anche quando si tratti di persone genuinamente ambivalenti, sono da evitare appunto in quanto tali. Il problema è che siccome non capisci, non capisci e quindi non agisci. Ad esempio io voglio comportarmi in modo corretto, ma non so quale sia il modo corretto: dovrei solo allontanarmi ma per farlo dovrei NON sentire dissonanza, cioè essere sicura di quello che vedo e di quello che sento.
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Aprile 2017 10:04)

      Eh, ma la dissonanza è un segnale. Che deve bastare per allontanarsi.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (6 Aprile 2017 12:18)

      Si ma è un segnale ... dissonante, e io vado in loop. Lo riconosco con esattezza quando sento il sollievo di essermene liberata. Sul momento faccio fatica proprio a capire che lo sto sentendo
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (6 Aprile 2017 14:18)

      Eh, ho capito, siccome siamo qui (su questa terra) per evolvere, tu fai la parte che spetta a te per te: considera questo aspetto quando entri in relazione con gli altri e mettilo al centro della tua attenzione. Mi sembra che non ti manchi niente per riuscirci, anzi...
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (6 Aprile 2017 19:44)

      Si certo che ci provo. Oramai è roba di pochi giorni. Però ci casco sempre dentro. Secondo me sulle prime non riesco ad accettare di non capire, finché scatta la pancia, e mi allontano. Però è scattata, ecco
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      Gea 7 anni fa (5 Aprile 2017 17:26)

      Non so chi abbia scritto codesto "manuale delle perfette fidanzate" che dispensa affermazioni del genere, ma chiunque sia andrebbe preso/a a fischi, pernacchie e sputi. "Manuale delle perfette ingenue, a beneficio dei perfetti stronzi", casomai... :-/
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    • Avatar di Anna

      Anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 14:38)

      Non sono d'accordo. Anna dice che hanno entrambi 47 anni. Ergo, cinque anni fa ne avevano 42: e in questi cinque anni nessuno dei due aveva tirato fuori il discorso della progettualità? Cioè secondo voi "ti amo" significa "andiamo a convivere"? E quando? Come? Dove? Cioè se in cinque anni (non quelli di liceo) il discorso non è uscito, non ci sono "ti amo" che tengano. Non è uscito. E ripeto: Anna dove stava, nel frattempo? Ad aspettare ordinatamente la proposta di matrimonio? Non mi torna, scusate. Magari sarà un manipolatore. Vista però così, dall'esterno, mi sembra una di quelle tante coppie che "meglio che stare soli, ma non esageriamo". E non lo dico per assolvere lui, ma per indurre Anna a riflettere sul modo in cui si è posta lei. Desiderassi una convivenza con un uomo, non mi accontenterei di parole e regali e cliché e sottintesi.
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    • Avatar di anna

      anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 16:17)

      certo che mi aveva già palesato progetti insieme, ha detto che mi avrebbe addirittura sposato. Io ho una figlia piccola e avevo chiesto a lui se se la sentiva di prendere me insieme alla bimba, e lui mi aveva sempre detto che non era un problema. Già anni fa avevamo parlato di cercare una casa e lui mi aveva detto che sicuramente lo avrebbe fatto..poi è arrivata la "complicanza" della malattia della madre e lui non poteva certo abbandonarla...ma io nemmeno lo pretendevo, per carità. Arriviamo a mesi fa e lui mi chiede cosa volevo fare (lo ha chiesto a me ..lui non aveva deciso ancora niente...qui sono nati i dubbi) ed io ho risposto che potevamo riprendere la ricerca della casa...qui lui mi ha detto che mi amava , che non poteva perdermi ma non sapeva più cosa voleva. Io ho chiesto se aveva un'altra e se non era più innamorato, ma lui ha negato tutto dicendo che ero sempre l'amore della sua vita! E' questa la truffa! Mi ha sicuramente raccontato delle balle e non ha neanche voluto cercare di trovare una soluzione, come io avevo proposto, ha detto che lui non sapeva più niente! non era più innamorato e non ha neanche avuto il coraggio di ammetterlo. Questo è il dispiacere più grande perchè non sono riuscita a capire che uomo è! Come dice Ilaria, ho certamente sottovalutato dei segnali che, col senno di poi, si vedono chiaramente! grazie mille per le vostre risposte che mi aiutano a riflettere e a risollevarmi...
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      Anna 7 anni fa (5 Aprile 2017 18:57)

      @anna: ah ecco, questo mi era sfuggito ... allora sottoscrivo quello che dicono Iliaria e le altre e ritiro il resto. Per citare Holly Golightly, trattasi di "superverme".
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  20. Avatar di Madalina

    Madalina 7 anni fa (17 Aprile 2017 19:30)

    Ciao Ilaria! Seguo sempre il tuo blog ed la prima volta che ti scrivo. È da poco che frequento un uomo e vorrei un consiglio da te. Io ho 40 anni, lui poco più grande, divorziato e con una figlia. Accetto di uscire con lui dopo che mi aveva corteggiato per un po, sempre con modi gentili e carini. La prima volta che usciamo lui mi fa una confessione, mi dice subito che è di una religione diversa dalla mia. Premetto che io sono cristiana non praticante, come si dice in questi casi, e sinceramente non ho mai badato a queste cose. Il problema è più suo che mio. La sua religione non prevede il fatto che si possa avere una relazione con altri, cioè di diversa credenza, sono molto rigidi, e infatti mi ha subito puntualizzato che se la nostra relazione continuerà con me non potrà fare alcune cose, come festeggiare feste insieme, feste di qualunque tipo, come compleanni, ecc. E Lui per ora mi dice che deve tenere la nostra relazione nascosta, e più in la si vedrà, e devo sempre tenere in mente che fra noi c'è un Ma...! Non so Ilaria, io con lui ci sto bene e mi piace. Ma secondo il tuo parere da esperta potra mai funzionare? Oppure è meglio che lo lasci stare?
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