Uomini da evitare: l’illusionista e quello che ti tiene in panchina

uomini da evitareE’ quasi certo che tutti noi, almeno una volta nella nostra vita abbiamo incontrato sia un illusionista, sia uno di quelli che ti tengono in panchina. Uomini da evitare, persone tossiche. Magari non ce ne siamo accorte/i di primo acchito e magari nemmeno dopo un po’, anche se ci siamo fermate a riflettere, ma è davvero difficile evitare del tutto certi tipi di persone, certi tipi di corteggiatori o pseudo partner, certi tipi di colleghi, pseudo amici o collaboratori. La varia umanità contiene molti illusionisti e molti che tengono gli altri in panchina.

"Prima regola di un mago: essere sempre quello più sveglio! Jesse Eisenberg"

Un momento, però: chi sono l’illusionista e quello che ti tiene in panchina? Con questi termini definisco due categorie di persone che hanno come atteggiamento tipico verso gli altri quello dell’illusionista appunto e quello dell’allenatore che si ostina a tenere il giocatore in panchina, senza farlo giocare mai, ma nemmeno cedendolo a un’altra squadra, in cui il nostro potrebbe rendere di più.

Oh perbacco Ilaria, comincio a stufarmi, mi spieghi un po’ più chiaramente e nello specifico chi sono l’illusionista e quello che mi tiene in panchina?

L’illusionista si può chiamare anche escapologo, una parola dal suono un po’ strano che indica l’esperto di fughe, colui che riesce a fuggire anche dalle situazioni apparentemente senza via di scampo, tipo quando viene legato e incatenato più volte e poi appeso a un palo altissimo a testa in giù, senza possibilità di avere appigli a portata.

Leggendario esponente dell’escapologia, la scienza della fuga, è stato Harry Houdini. Riusciva a liberarsi da catene invincibili e, letteralmente, a sparire anche quando era osservato da centinaia di persone accorse ad ammirare le sue prodezze.

Chi è l’illusionista e perché ti fa del male

L’illusionista è molto facile da incontrare anche nella vita di coppia ed è molto facile da classificare: l’Houdini de’ noantri sparisce, scompare, si dissolve nel nulla. Fugge da una relazione che ha deciso unilateralmente che non debba continuare più. E’ colui il quale dopo averti corteggiato, dopo aver anche addirittura iniziato e portato avanti una relazione apparentemente in piena regola con te, da un giorno all’altro, appunto, esce dalla tua vita, dal tuo orizzonte radar, dal mondo, in pratica. Come se avesse lasciato questo pianeta senza lasciare tracce di sé.

"Quando dici una bugia, rubi il diritto di qualcuno alla verità. Khaled Hosseini"

Fino a ieri uscivate regolarmente insieme o comunque avevate contatti costanti magari regolati anche da un routine che appariva estremamente rassicurante: sms al mattino, telefonatina a mezzoggiorno, chiamata più lunga alla sera con scambio di confidenze tipiche di chi è in coppia o sta esplorando con impegno e determinazione la possibilità di essere in coppia. Uscita a metà settimana, uscita al sabato sera, magari con gli amici. Il che aveva dato anche alla relazione i contorni dell’ufficialità. Magari qualche regalo, qualche favore “serio” (tipo un aiuto per un’incombenza domestica o comunque pratica), qualche apparenza di discorsone su eventuali progetti futuri.

Poi – zac! – inaspettata la sparizione. L‘ultimo SMS, tanto pieno di sentimento e di coivolgimento viene inviato alle 21.58 del martedì sera. Il mercoledì mattina il buio. Inizia una tua personalissima puntata di “Chi l’ha visto?”. Lo pseudo fidanzatino è irreperibile: non risponde agli SMS, non alle mail, tantomeno alle telefonate. Al giovedì ti accorgi che ti ha anche tolto l’amicizia su Facebook e non puoi nemmeno più vedere il suo profilo dato che ha modificato le impostazione sulla privacy in modo molto restrittivo, probabilmente solo per te…

Aaargh! Accidenti ma quanto si sta male in queste situazioni? Un sacco. Tradimento della fiducia; senso di abbandono; sgradevolissima sensazione non solo di essere stata scaricata, ma di aver subito un rifiuto comunicato nel peggiore dei modi, con il peggiore degli atteggiamenti passivo-aggressivi.

La scomparsa.

Il tipo d’uomo di cui sopra (che potrebbe avere 16 anni come 78, dato che certi atteggiamenti non hanno età ahimé) lo definisco illusionista perché proprio come un prestigiatore scompare e anche perché con il suo atteggiamento precedente di presenza costante e rassicurante ha creato una serie di illusioni alle quali, onestamente, era difficile non credere.

Delusione amarissima. Rabbia incontenibile. Sensazione di essere stata raggirata, ingannata, presa in giro. Brutto davvero. Quel che è peggio è che molte donne che hanno a che fare con un illusionista tendono a darsi la colpa della sua sparizione: “Devo aver fatto qualcosa di sbagliato perché lui si comporti così… Non è possibile, andava tutto così bene. E’ colpa mia, di sicuro…”

No, cara la mia ragazza, è vero che non bisogna fare la vittima nella vita, ma dobbiamo riconoscere che in certe situazioni siamo state veramente vittime. Di un inganno, di una manipolazione, di una gigantesca bugia. L’illusionista ti ha ingannato. Non ti ha detto la verità. Campione di vigliaccheria non ha nemmeno il coraggio di lasciarti con un sms. Proprio scompare. E lui si giustifica tra sé e sé dicendoti che non vuole farti soffrire rifiutandoti esplicitamente. Bah…

L’illusionista è il tipo di uomo che a pieno titolo rientra nel vasto gruppo dei “giocatori”, coloro che giocano con le persone,  più in particolare gli uomini con le donne: giocano di volta in volta a fare gli innamorati, i tormentati, i fidanzati solleciti, etc ect. Giocano, si divertono nel solo gioco della manipolazione, di ingannare una persona e di sottometterla attraverso modalità di comportamento ingannevoli. Stai molto attenta ai giocatori.

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

Scopri perché non ti cerca: fai il test

Torniamo a noi, al momento della scomparsa repentina del tuo illusionista personale.

Il fatto è che dopo un po’, ti riprendi dallo shock della sparizione e con il tuo amor proprio riesci a comprendere che quella storia non è mai esistita ed è meglio così. Con il suo silenzio e la sua irreperibilità l’illusionista ti sta inviando un messaggio chiarissimo: non avrete più rapporti. E, a modo suo, questa chiarezza data dalla sparizione ha qualcosa di positivo, come tutti i messaggi inequivocabili.

Uomini da evitare: mai prendersi la colpa

Chi sparisce dimostra di non avere nessun rispetto di te e si è comporta in modo molto offensivo, ma se non altro ha chiuso definitivamente. Certo, oltre all’umiliazione dell’abbandono per via di sparizione, oltre al lutto e al dispiacere, hai dovuto farti carico anche dell’intermezzo di mail, sms, messaggi vari (magari anche accorati) con i quali hai cercato di metterti inutilmente in contatto con Mister Chi-l’ha-visto.

Comunque in un modo o in un altro alla fine per lo meno ti è chiaro che tutto è finito. L‘amarezza è tanta ma almeno si può scrivere la parola fine.

Tu non ci crederai, ma c’è qualcuno che riesce a fare ben di peggio rispetto all’illusionista: si tratta di colui che ti tiene in panchina.

Il fenomeno di coloro (corteggiatori, potenziali clienti, pseudo amici, pseudo collaboratori) che hanno il pessimo vizio di tenere gli altri in panchina è talmente diffuso ai giorni nostri da essersi meritato qualche tempo fa un bell’articolone sul New York Magazine.

L’uomo che ti tiene in panchina non arriverà mai a una chiusura definitiva. La sua forza manipolatoria sta nel tenere sempre la porta aperta a metà. Sta nell’atteggiamento che crea confusione, nell’ambiguità. Non è né sì né no. E’ sempre e comunque un “forse-magari-chissà”.

Molte donne rimangono legate (e bloccate) per periodi interminabili a personaggi del tipo ti tengo in panchina.

Hai presente quegli allenatori di calcio o pallavolo o altri sport di squadra che hanno quei due/tre giocatori che fanno preparare sempre per il gioco e poi fanno rimanere sempre in panchina, partita dopo partita? Li fanno arrivare ogni volta sul confine ultimo del terreno di gioco, magari li fanno addirittura riscaldare, ma non li fanno mai entrare in partita o tutt’al più li fanno giocare solo all’ultimo minuto, quando il risultato e già certo e bisogna solo risparmiare le energie del giocatore titolare? Ecco immaginati un po’ come si deve sentire il giocatore perennemente in panchina.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Sempre nello stato “Urca, dài, speriamo, oggi sarà la volta buona! Oggi avrò l’opportunità di offrire il meglio di me, di contribuire, di mettere in mostra e a frutto i miei talenti…” E poi, babadàn, ecco che anche oggi si resta in panchina.

Il corteggiatore che ti tiene in panchina si comporta esattamente come quell’allenatore che tiene sempre sulla corda i giocatori che secondo lui sono bravini sì, ma non avranno mai un posto nel suo cuore come i titolari. Giocatori dei quali lui non può fare a meno (si sa mai che un domani qualche piccola catastrofe lo costringa ad avere bisogno di loro) ma dei quali, se potesse, si libererebbe volentieri. Non può permettersi di cederli e non ha nessuna voglia di farli giocare, per cui deve tenerseli buoni sempre sventolando sotto il loro naso la possibilità che “domani” siano utili alla squadra e abbiano un ruolo da protagonisti.

Quello che ti tiene in panchina, ancora peggio è…

Ma se l’allenatore tiene in panchina i giocatori con la promessa di farli giocare magari un giorno e contando sulla liturgia della vestizione e del posizionarli, appunto, in panchina, il corteggiatore che ti tiene in panchina, come si comporta?

Mantiene vivi i contatti. Con il contagocce e a corrente alternata, colui che ti tiene in panchina in qualche modo c’è sempre. Di tanto in tanto ti manda degli sms carichi di affetto e di sottintesi dimostrando un certo genuino interesse per te. Poi stop.

panchina

E poi ancora: di tanto in tanto un messaggio pieno di tenerezze un tanto al chilo, con faccine (pardon emoj) che dicono tutto ma non esprimono niente.

E’ un atteggiamento comune peraltro a molti perversi narcisisti manipolatori, a dirla tutta.

Ma perché mai il corteggiatore che ti tiene in panchina fa quello che fa? Intanto è una persona senza scrupoli e con nessun rispetto per gli altri. Anzi, fa parte della vasta categoria di stronzi che gli altri li usano solo per i propri comodi. Poi succede che un po’ gli piaci, sì, ma non troppo.

Magari siete usciti anche un paio di volte e non è di sicuro pazzo di te, ma chissà un giorno potrebbe trovarsi in una situazione disperata e la relazione con te potrebbe venirgli buona.

Hai presente quelli che vivono secondo la teoria: “mi tengo tutti buoni magari un giorno potrò averne bisogno?”

Ambisce a qualcosa di diverso e – secondo lui – magari di meglio rispetto a te ma non si sente di scaricarti del tutto.

In più non ha tempo, voglia e coraggio di dare un taglio alla relazione. Sta così bene a fare i comodi propri che non vede perché dovrebbe prendere posizione e fare una scelta drastica. Soprattutto considerando che tu gli permetti di scriverti e di contattarti a suo piacimento, senza imporre standard rigorosi.

Sì perché il personaggio in questione è anche capace di proporti cene fuori, week end al mare o in montagna e quant’altro, fissando magari date e piani, ma lasciando poi cadere tutto nel vuoto, senza mai concretizzar

L’uomo che ti tiene in panchina è un altro grande manipolatore e spesso è davvero difficile non rispondere alle sue gentili comunicazioni occasionali. Perché mai non rispondere a quel “Come stai?” lanciato lì , con faccina sorridente, dopo un mese di silenzio?

Il nostro amico ti sta solo usando, per tenersi un’opzione tra le tante sempre aperta e anche con l’intento di sfuggire alla possibilità di essere considerato uno stronzo.

Non è escluso che nell’imminenza del week end in cui secondo te avete pianificato di andare al mare lui scompaia tanto da evitare l’incontro e adduca scuse credibili del tipo “Mi si è rotto lo smartphone”. “Ho dovuto accompagnare un amico ubriaco al pronto soccorso e non posso abbandonarlo per i prossimi 6 mesi” “Mia nonna ha un’unghia incarnita e io sono l’unico che può salvarle la vita…”

"Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. Mark Twain"

Il fatto è che immediatamente dopo che ha “toppato”, si fa di nuovo vivo, in modo intenso ed estemporaneo in modo da recuperare il terreno perduto… Appena ha recuperato, a zero costo e impegno per sé, ti rimette in panchina

Quelle sue comunicazioni sempre così poco concrete – tanto fumo e niente arrosto – ma regolari non possono essere interpretate come dichiarazioni di amore e non possono nemmeno classificarlo come maleducato: se un giorno qualunque dovreste incontrarvi di persona, lui non avrebbe nulla da rimproverarsi nei tuoi confronti e si aspetterebbe da parte tua un atteggiamento solidale e benevolo.

Il nostro uomo che ti tiene in panchina è un manipolatore e profittatore bello e buono, altroché. Un egoista e probabilmente anche un po’ perverso narcisista. Non gli interessa nulla dei tuoi sentimenti e di quanto tu possa essere coinvolta: sta solo tutelando la propria immagine e facendo i suoi biechi interessi.

"Bisogna essere in due per mentire. Uno che mente e uno che ascolta. Homer Simpson"

Sei e sarai sempre la sua seconda scelta. Lui sta aspettando qualcosa di meglio e intanto alimenta le tue illusioni.

L’illusionista ha chiuso la relazione sparendo. L’uomo che ti tiene in panchina mai l’ha aperta e mai l’aprirà. Soprattutto è improbabile che la chiuda. Se tu non ti sfili sarà una storia sempre moribonda, anche se mai nata.

L’uomo che ti tiene in panchina di fatto gioca sull’interesse che continui a mostrare per lui: se tu chiudessi ogni comunicazione, non rispondendo ai suoi messaggi, ben presto capirebbe che con te non c’è storia e smetterebbe di tenerti “appesa”, di alimentare le tue illusioni e di farti perdere tempo energie e concentrazione in una storia che non esiste.

L’illusionista e quello che ti tiene in panchina sono uomini sbagliati per definizione, vanno lasciati perdere.

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405 Commenti

  1. Avatar di zara

    zara 8 anni fa (5 Settembre 2016 22:52)

    Ciao Ilaria!!!! Fatti entrambi, che bello, mi ci sono ritrovata appieno e un´illusionista mi ha lasciata per strada proprio l´ altra settimana. E sto male, come dopo un rifiuto, questo proprio vorrei capire come superarlo piu´ in fretta, vorrei consigli e credo che sarebbero giustamente legati alla mia autostima, forse, dimmi tu o ditemi voi. Ma a dispetto delle altre volte, so che sopravvivero´ e anche meglio!!!! E questa e´ una certezza che mi fa sentire forte, una volta me la sarei sognata. Allenatore narcisista, basta grazie, spero di aver capito la lezione e come uno tentenna lo metto alla prova del silenzio, il mio, se no sono molto entusiasta. Morale della favola, bell´ articolo Ilaria!! Grazie!!!!
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  2. Avatar di Stellina

    Stellina 8 anni fa (5 Settembre 2016 14:17)

    Ciao Ilaria. Io ho un problema che esula da questo articolo ma non ne ho trovato uno che faccia al caso mio. Il mio compagno (da 2 anni e con un figlio insieme) ha avuto prima di me una storiandi 15 anni con una donna manipolatoria bipolare etc ed io credo che per starci così tanto l'abbia amata molto.Tutto è finito x un tradimento di lei poi si scopri che non era il primo.La mia paura è che lui non mi amerà mai tanto quanto ha amato lei. Lui non mi fa mancare nulla ma io ho paura che se pensa alla donna che più ha amato non pensa a me...
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  3. Avatar di Sabrina

    Sabrina 8 anni fa (4 Settembre 2016 19:02)

    Vorrei riuscire a capire dove sbaglio nell'approccio con gli uomini dato che nonostante il mio impegno risulto essere sempre la donna usa e getta!
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  4. Avatar di Vesper

    Vesper 8 anni fa (11 Settembre 2016 8:03)

    È vero,le persone ti trattano come tu ti lasci trattare!
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  5. Avatar di Belle_830

    Belle_830 8 anni fa (4 Settembre 2016 16:07)

    E' la prima volta che commento i tuoi articoli e che intervengo, nonostante li divori quasi tutti! :) Intanto grazie per l'articolo, molto interessante, ogni parola di questo articolo mi ha fatto riflettere. Mi vengono in mente un paio di domande da farti e un commento. Intanto mi rendo conto che non avevo mai incontrato un ''illusionista'', non sapevo neanche esistesse una categoria di uomini (e forse anche donne, boh, diciamo persone, in generale) che si comporta cosi, mi sembra talmente assurdo che mi viene quasi da ridere, sono dei buffoni. Invece, mio malgrado, conosco a menadito la categoria dei panchinari, visto che quasi tutti gli uomini che ho incontrato rientrano nella categoria. Vorrei chiederti: tu parli di costoro come di uomini sbagliati, cosa pensare se con la ragazza dopo di te si comportano in modo completamente diverso? Erano comunque uomini sbagliati, o lo erano solo con te, e con lei sono uomini giusti? O sono comunque uomini sbagliati, sempre e comunque? Credo di essere di quel tipo che pensa che se si sono comportati cosi, un po e' perche' non gli piacevo abbastanza/colpa mia/mi manca qaulcosa per piacergli ecc... seconda questione, ho effettivamente paura che dovendo evitare tutti gli uomini che hanno comportamenti sbagliati, e considerando che molti non mi piacciono fisicamente/non hanno un lavoro/non mi stimolano affatto ecc.... non ne resteranno molti, non trovero' mai un compagno? La lista degli uomini che rientrano nella categoria di quelli ''sbagliati'' in base ai tuoi articoli, comprende quasi tutti quelli che conosco. E mi viene l'ansia a pensarci :( comunque, detto cio, vorrei raccontare una storia positiva che ho vissuto di recente, di cui vado molto fiera. Dopo una serie di uomini ''panchinari'', ho imparato a riconoscere i suddetti con la velocita' di un battito di ciglia. L'ultimo, un ragazzo che sembrava scalare i monti per me, una volta messo di fronte alla questione impegno nella relazione, ha iniziato a farfugliare che gli piaccio molto, moltissimo, sono perfetta per lui ma che la distanza e' un impedimento (i panchinari trovano sempre un qualche 'impedimento'). Piccolo inciso viviamo in due paesi diversi, ma io viaggio molto e questo lui lo sapeva gia dall'inizio. Inoltre, ho possibilita' di traslocarmi in non troppo tempo. Quindi lui farfuglia chissa', manteniamo i contatti per un anno e ci vediamo di tanto in tanto (PER UN ANNO!) e poi, tra un anno chissa', se le cose continuano come ora, potremmo metterci insieme...... Sono scappata a gambe levate di fronte a questo discorso. Gli ho detto: grazie, ma in base a quello che mi stai dicendo, preferisco troncare qui ogni rapporto e comunicazione. Buona fortuna
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  6. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (4 Settembre 2016 14:01)

    Ciao Ilaria, ho appena letto il tuo articolo... Che dire, molto veritiero! Negli ultimi anni ho avuto a che fare solo con "panchinari", subdoli subumani che mi hanno solo usata per i loro sporchi fini approfittando delle mie debolezze. Spero di non incappare più in situazioni simili e che le esperienze passate siano un monito per il futuro. Grazie per l'avvertimento! :)
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  7. Avatar di Giusy

    Giusy 8 anni fa (4 Settembre 2016 14:03)

    Grazie Ilaria. Bellissimo articolo! Tempo fa ho conosciuto un corteggiatore del tipo in panchina... Appariva e spariva....Poi un bel giorno mi sento dire che sono identica alla sua ex.....L'ho allontanato... Tipi del genere non meritano attenzione... Complimenti Ilaria..... Buona domenica a tutti.....
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  8. Avatar di Farfalla72

    Farfalla72 8 anni fa (4 Settembre 2016 12:18)

    ....ma sia uno che l'altro, dopo aver chiuso con te e senza averti mai dato una chance (concordo!!), poi si innamorano davvero,si sposano o perfino ri-sposano e rendono felice un'altra. E proprio perché hanno doti da illusionista rendono per lei la "favola" una vera realtà.....Possiamo consolarci dicendo che era bello ma non avremmo avuto mai piena fiducia in lui, sempre insicure, fra dubbi e sospetti.....ma intanto.......diceva di non volere nulla di serio e poi eccololla'!
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  9. Avatar di Nuccia

    Nuccia 8 anni fa (4 Settembre 2016 10:14)

    Buongiorno Ilaria, grazie per il tuo preziosissimo aiuto!!!
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  10. Avatar di Elisa

    Elisa 8 anni fa (4 Settembre 2016 10:08)

    Cara Ilaria, quindi non li incontro solo io questi personaggi (purtroppo entrambi)...devo dire che quello che fa soffrire di più non sono tanto questi comportamenti, perché dopo un po' per quanto sia doloroso una la foglia la mangia...ma il rendersi conto di quanto siano diffusi, della pochezza e della scorrettezza che ci sono in giro. Passati i 30 aumenta la sfiducia nella possibilità di incontrare una persona di qualità, che abbia voglia di gestire un rapporto con sincerità e disponibilità. Comunque bel l'articolo davvero, grazie.
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  11. Avatar di Michela2+2

    Michela2+2 8 anni fa (2 Settembre 2016 17:16)

    Io credo di aver avuto a che fare con uno che mi teneva in panchina ed era anche un po' illusionista.Bello, bellissimo anzi, un lavoro di spicco e di guadagno altre varie passioni.Oltre il suo lavoro sapeva sciare guidava la moto era personal trainer certificato etc etc. Era dalle mie parti x un corso e sarebbe poi andato a 600 km. Appariva con messaggi anche ad effetto, non smielati ma velatamente sentimentali. Ci vedevamo e passavamo un week end assieme dalla colazione del sabato alla serata di domenica, stavamo bene insieme in effetti ma poi il lunedì spariva e magari riappariva il giovedì oppure anche la settimana dopo. Non mi bidonava, era presente alle uscite che spesso decideva lui, dalla serata a ballare insieme al mare al museo. Era lui a proporre di fermarci a pranzo se avevamo fissato solo la mattinata insieme, era lui a proporre anche il pomeriggio e poi la cena insieme.Lui pagava il conto e mi passava a prendere con la macchina. Lampi di grande interesse e lampi di freddezza.La ex presente in tanti, troppi discorsi. Alla fine, dopo 6 mesi è sparito del tutto ma solo dopo un mio sbottamento. Dopo un anno ho saputo che si era messo stabilmente con una donna e dopo 2 la storia era finita e lui ha un'altra donna. Credo che le donne che scelga siano a tempo, x il tempo che gli servono ad arrivare allo scopo che pensa di avere. Forse vuole tornare con la ex onnipresente storia di 9 anni. Con il senno di poi mi sono divertita li x li ci ho sofferto un po'. O viverla x quello che è o chiudere alla prima panchinata...
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  12. Avatar di Simonetta

    Simonetta 8 anni fa (4 Settembre 2016 8:44)

    E come comportarsi con uno che sembra timido, gentile ma dopo un caffè, una passeggiata di due ore e l'amicizia su Facebook si profonde in un diluvio di pubblici post in cui allude a una divorante passione, un grande amore con frasi sdolcinate, lusinghe mirabolanti, prospettive di acceso romanticismo? Io mi sono sentita soffocare e gli ho sospeso l'amicizia in facebook. Quando l'ho rivisto per caso mi ha chiesto il perché e gliel'ho spiegato. Mi ha detto che lui è così, spontaneo e romantico. Sembra un tipo un po' ingenuo forse. O l'ingenua sono -ancora una volta - io? A me tutto sto romanticismo (per di più indiretto ed esibito in rete) prima ancora di aver stabilito l'ABC di una relazione mette a disagio.
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  13. Avatar di Shy

    Shy 8 anni fa (2 Settembre 2016 17:02)

    Che dire, non è molto confortante sapere che il tuo primo amore era il classico che ti tiene in panchina, in cerca di qualcosa di migliore. Purtroppo si spera sempre che sia diverso ma poi apri gli occhi...quello che mi chiederò sempre è se questi tipi sono così e non cambieranno mai oppure se sono così solo con la sfortunata di turno.
    Rispondi a Shy Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (2 Settembre 2016 17:08)

      Ma che ti frega, scusa? Sono seria, non scherzo e non provoco: una persona, fosse anche San Francesco, che non ti rispetta non è degna nemmeno che tu ti ponga delle domande su di lei. Il fatto che ti prende in giro e non ti rispetta dice tutto di lei/lui e questo dovrebbe bastarti. Altrimenti stai dando a lei/lui lo scettro del giudice e non esiste. Sul serio, perché vuoi sapere questo? :)
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    • Avatar di Patrizia

      Patrizia 8 anni fa (3 Settembre 2016 8:12)

      Cara Ilaria mi hai fatto capire con questo articolo che io sono stata con un Illusionista pura. Due anni di dichiarazioni d amore mai avute prima condite da progetti futuri, tutto questo fino a 24 ore prima della sua "sparizione". Poi il nulla completo. Non l ho piu' visto ne' sentito (ha 50 anni...)Mi ha bloccato whatsapp...non ha risposto alle mie mail...Mi ha lasciato un senso di vuoto incredibile peggiorato dalla grande umiliazione che sento. Sono passati due mesi e mezzo...sto un po' meglio. Possibile che esiste una tale razza di bastardi che probabilmente rimarranno impuniti per aver giocato con la vita della gente? Avevo desiderio di fargliela pagare in qualche modo. Ora non piu' . Ho capito che quest'uomo è la personificazione della vigliaccheria. Una nullità travestito da uomo. Grazie per aver parlato di questo argomento Ilaria.
      Rispondi a Patrizia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 8:25)

      ;)
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  14. Avatar di Claudine

    Claudine 8 anni fa (2 Settembre 2016 19:57)

    Buonasera Ilaria! Ti voglio fare i complimenti, questo articolo è eccezionale. Le mie ultime relazioni sono state con dei 'panchinari'...uno l'ho vs mano nella mano con una tipa, l'altro, di cui mi ero innamorata, vaga ancora solo... Ho voluto chiudere definitivamente. Il tuo articolo mi da uno sguardo sintetico e risolutivo, sia sugli atteggiamenti che mi sono rivolti, sia su quelli che rivolgo. In tutti gli ambiti. È 'panchinaggio' anche tenere in sospeso qualcuno per una serata in attesa che arrivino proposte migliori... Grazie Ilaria. Desidero che tu approfondisca l'argomento! Buona serata!
    Rispondi a Claudine Commenta l’articolo

  15. Avatar di Fè_Lisa

    Fè_Lisa 8 anni fa (4 Settembre 2016 11:55)

    Grazie Ilaria... Sono diversi anni che perdo tempo con uno stronzo che mi tiene in panchina.. Nel frattempo ho avuto altre storie, ma guarda un po', appena ne avevo una, lui si rifaceva vivo.. Per poi sparire di nuovo. E la cosa peggiore è che dopo un primo momento di rabbia, poi lo giustificavo, perché lui è sempre stato educato e gentile, proprio come l'hai descritto tu nel tuo articolo. Alle volte mandava cuoricini nei messaggi e poi ecco che già non c'era più. Quelle poche volte che siamo usciti siamo stati bene insieme, mi sembrava sincero.. E ho costruito castelli in aria sul nulla. Più di una volta, nel corso di questi anni, ha esordito scherzando con "avrei dovuto sposarti" oppure "vuoi essere la madre dei miei figli?", giusto per vedere la mia reazione, evidentemente. Ed io sono stata lì, come una stupida, a sprecare la mia vita ed i miei sogni in attesa che si facesse di nuovo vivo. Come ho potuto farlo..? Ho letto tanti articoli su questi "narcisisti", e mi ha sempre fatto male pensare che lui fosse uno di quelli.. Ma forse devo solo accettarlo e andare avanti.. Anche se fa ancora male. Grazie ancora.
    Rispondi a Fè_Lisa Commenta l’articolo

  16. Avatar di Manu

    Manu 8 anni fa (4 Settembre 2016 11:09)

    Ciao Ilaria, Ciao a tutti! Ho una domanda: ma a quello che ti tiene i panchina è davvero così sbagliato dirgliene quattro? Voglio dire, io sono per la regola del silenzio in linea di massima e così mi comporto e loro infatti spariscono passando alla prossima. Mi trovo però in difficoltà in quanto sono diventata panchinara in due relazioni negli ultimi anni ed in questo senso mi rendo proprio conto che i tempi sono cambiati. Ho avuto relazioni serie ormai parecchio tempo fa, non idilliache ma reali e non nascondo che oggi a volte vado in debito di ossigeno. Sapete quella sensazione di ma che cavolo sta succedendo? Devo arrendermi pensando che sono tutti casi di narcisismo? Ok, non perdere tempo anche se tutti noi vorremmo sapere dalla prima uscita se ne vale la pena per non perdere neanche cinque minuti. L'illusionista ti frega, anzi mi è capitato di essere io a tirare il freno con lui ad inizio relazione.... Poi sparisce e amen. Peggio per lui. Mi piacerebbe però con il panchinaro fargli presente il comportamento senza per forza passare da quella che lo ama alla follia (perché tu fai un discorso da adulto, ma dall'altra parte arriva che sei troppo presa). È assurdo pensare di volergli insegnare l'educazione? Ripeto, io ho sempre adottato il silenzio, ma mi chiedo è possibile un'altro comportamento riuscendo comunque a salvaguardarsi? Grazie e buona domenica a tutti!
    Rispondi a Manu Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 8:17)

      Un comportamento divertente è prenderli in giro il doppio di quello che loro fanno con te. Ma poi, che te ne fai? Non è meglio dedicarti a te e a quello che ti piace?
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    • Avatar di Laura

      Laura 8 anni fa (11 Settembre 2016 8:50)

      Ciao la cosa migliore da fare appena si fa vivo il panchinaro e' Nn rispondere proprio e Nn dare alcuna spiegazione così eviti di sprecare energie perdere tempo e in più con lui che chiama per nulla (sempre convinto di avere la porta aperta ...) ora ci godi un po pure ! Nn bloccarlo lascia che veda le tue foto e la prossima che vedrà magari sarà di te in vacanza o chissà mai con un fidanzato !! ?
      Rispondi a Laura Commenta l’articolo

  17. Avatar di bianca bianca

    bianca bianca 8 anni fa (7 Settembre 2016 13:02)

    Ciao Ilaria, tu hai ragione sui tipi di uomini da evitare (stronzi, bugiardi, panchinari, ecc.) però mi sembra che là fuori siano tutti fatti così: non si fermano ad una sola donna !! Scrivo questo perché sono capitata su un sito di coaching tipo il tuo ma al maschile. Sono rimasta esterrefatta dai consigli dati agli uomini....... non qualcosa come il tuo sito 'cerca la donna giusta per te' noooo..... titoli così: come conoscere centinaia di donne nuove subito - come sedurre con facebook - come sedurre coi messaggi e chat - tecniche di seduzione, ecc. E parlano sempre al plurale di queste donne, addirittura CENTINAIA da conoscere !! Sinceramente non mi meraviglio che oggi gli uomini passino da una donna all'altra... troppa abbondanza e facilità di contatto.... chiaro che poi un uomo poi diventa: panchinaro, stronzo, illusionista .... magari sarebbe pure un bravo ragazzo se ci fosse meno possibilità di incontri di donne. Sono un po' sfiduciata dopo essere incappata in questo sito :( Cosa ne pensi ? Mi sbaglio ?
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (7 Settembre 2016 18:22)

      Un bravo ragazzo, un uomo di valore, non va sui siti di seduzione che incoraggiano a trombarsi l'universo mondo, perché non ha la sindrome di don Giovanni e non ha bisogno di carezzine al suo minuscolo ego fallocentrico, in quanto ha un rapporto sano con se stesso e con l'universo femminile. E se, per avventura finisce su uno di quei siti, si fa un sacco di risate.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 9:19)

      Ciao Bianca Bianca, penso che visitare quei siti insegni molto sulla psicologia principalmente di un certo tipo di uomo: giovane, terribilmente insicuro e inibito. Insegna anche molto su quali sono i "valori" maschili per eccellenza. Se interessa possiamo approfondire. Nel caso mettete un "+" a questo mio commento.
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  18. Avatar di Vesper

    Vesper 8 anni fa (2 Settembre 2016 16:42)

    Ilaria,semplicemente grazie!
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  19. Avatar di Claudine

    Claudine 8 anni fa (3 Settembre 2016 1:26)

    ...a volte penso che fare gli illusionisti e tenere in panchina sia loro facilitato dall'ambiente. Chi osa fare loro una scenata? Chi li aspetta sotto casa per dirgliene quattro?...La donna deve sempre subire e fare la superiore, altrimenti risulta isterica e con dei problemi. Quindi ingoi il rospo e lasci che il tipo vada a far danni altrove...per me su questo loro fanno molto affidamento. Non dico che bisogna obbligare a sposare (che sarebbe più un danno che guadagno) ma un tempo i parenti aspettavano il tizio sotto casa e un paio di randelli non glieli levava nessuno. Sono un pò sanguigna. Ma noto che spesso per una donna delineare i confini del rispetto sia oggetto di disapprovazione da parte di uomini e donne e talvolta comporta isolamento. Faccio un esempio che ho vissuto. Rientrata da un paio di giorni al lavoro, ero l'unica donna in mensa della mia azienda. Poco male. Rientra una mia collega. Arriva in mensa e un mio collega ad alta voce che tutti sentono dice: 'oh, finalmente un pò di f..a'...Non desidero certi complimenti, ma capite anche voi che davanti a tutti ha praticamente detto che fino a quel momento non c'era nessuna degna di nota. Poi in altre occasioni ha criticato cose mie su chat di lavoro. Al che, scherzosamente gliene ho dette 4. Ecco...silenzio. Da parte di uomini e donne, mi sono sentita un ufo. L'unico che l'ha presa bene è stato lui e credo che l'abbia capita. Però le mie colleghe adesso mi guardano un pò strano e non ho fatto scenate. Questo per dire che non è facile per una donna avere la considerazione che merita e l'illusionista e panchinaro hanno gioco facile, mentre un bello schiaffone e infamata pubblica non gli starebbe affatto male.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (3 Settembre 2016 8:13)

      Claudine, il collega col suo commento si è qualificato per quello che é: un "morto di fi*a". Perché dargli importanza - intendo, perché parlarne? Purtroppo lo squallore c'è e non possiamo farlo sparire a colpi di bacchetta magica... o di randellate :-P Tuttavia, credo che una donna possa e persino debba affermarsi, senza più preoccuparsi se gli altri (e anche le altre, a volte) le danno dell'acida, dell'isterica, della frustrata etc... Che valore ha l'opinione di gente senza valore? Nessuno! Un ottimo modo per mettere a posto certi stupidi (e anche certe stupide), al lavoro e altrove, é l'umorismo. Una battuta ironica e intelligente e li polverizzi. In generale, la comunicazione assertiva é la chiave dell'affermazione personale. E nei casi di idiozia più gravi, anche un bel silenzio accompagnato da uno sguardo eloquente é un'ottima risposta. Il mondo non lo possiamo cambiare, ma il nostro modo di interagire e di reagire si. ;-) Buon week-end, un abbraccio!
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    • Avatar di Elena

      Elena 8 anni fa (3 Settembre 2016 13:02)

      Ciao Claudine, personalmente mi sento molto simile a te: anche io sono una che quanto a dire quel che pensa e cantarle a chi le merita non si tira indietro. Non sai quante "crisi internazionali" ;) ho creato fin'ora con questo atteggiamento. Solo che, ad un certo punto, ci si rende conto che farsi così il sangue amaro (e te lo fai solo tu, perché spesso non solo vieni creduta un'instabile, ma addirittura una simile reazione non suscita minimamente l'effetto sperato!) non serve assolutamente a nulla: le sfuriate non cambiano le persone e ti fanno solo star male! Se il tuo collega è un cafone e non ti considera, be', allora merita la tua attenzione?! Se una persona non vede in te valore (ed è possibile, non possiamo piacere a tutti), allora non merita nemmeno le tue preoccupazioni o i tuoi crucci. Non ti vede carina? Be', sii tu a pensare che sei figa, e se quell'altro imbecille non lo capisce lo farà molto molto meglio qualcun'altro! Quello che tu chiami "dover fare la superiore" stando zitte o non reagendo (anche se secondo me non è passività) è invece il modo migliore per volersi bene e, per me, far capire al simpatico/a in questione quanto la sua negatività non ti tocchi. Poi è vero, ci sono casi in cui si può "strafare", ma ormai preferisco sempre contare fino a 10 e capire se ne vale davvero la pena. Vale la pena perdere tempo per queste persone?
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    • Avatar di fid

      fid 8 anni fa (4 Settembre 2016 11:48)

      Sono detto stesso avviso di Claudine. Si pensa che sparire dalla circolazione di un illusionista o da uno che ti tiene in panchina sia più elegante per una donna...ma non è così...oggi penso che anche la donna si comporti da vigliacca..invece di reagire...nonostante tutto ciò che si fa per far comprendere agli uomini che bisogna portare rispetto al sesso femminile...le donne sono diventate ancora più silenziose e concordo con Claudine che è la colpa è delle donne ...che non sono abbastanza in contatto con se stesse... Io infatti l'unico rimpiango che ho nella mia vita è proprio di non essere andata dal signor illusionista sotto casa a cantargliene quattro e fare caciara ...io mi sarei liberata l'animo e lui sarebbe stato sbugiardato davanti a tutti...e forse la mia vita sarebbe ripartita prima...ma ho pensato che ignorarlo sarebbe stato meglio e invece la rabbia mi si è cucita addosso e non sono riuscita più a trasformarla in qualcosa di nuovo o bello
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (4 Settembre 2016 21:24)

      È andata così perché hai ritenuto fosse meglio così, non serve avere i rimpianti di non aver detto o non aver fatto per una cosa che è un capitolo chiuso, altrimenti non si chiuderà mai...la tua vita non è ripartita subito perché era una cosa fisiologica quando qualcuno ferisce i nostri sentimenti...la rabbia (o la delusione) si trasforma in qualcosa di bello solo se lo vogliamo noi, sennò se rimane cucita addosso , in fondo ci fa comodo... per proteggerci credo.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (5 Settembre 2016 15:28)

      Giustissimo, Max! La rabbia va accettata e poi usata per reagire in modo costruttivo, non per marcire dentro rimuginando il male patito. Voltare pagina e pensare alla propria vita! Buona settimana :-)
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (5 Settembre 2016 21:15)

      Grazie gea, io credo che sia proprio la rabbia (nei confronti dell'altro, ma anche di noi stessi) perché non si accetta un rifiuto dei nostri sentimenti, che si cova dentro, a far entrare le persone nel circolo vizioso del dire "gli uomini sono tutti così" o "le donne sono tutte così" ...ovviamente poi ci sono in ballo altre dinamiche, ma il discorso diventerebbe ben più lungo
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    • Avatar di fid

      fid 8 anni fa (6 Settembre 2016 14:15)

      Hai ragione.. ma dipende anche dalla rabbia..può essere talmente grande che non sai neppure come trasformarla..quando provi a scaricarla fai di tutto..cerchi qualcuno con cui parlarne, fai sport, danzi, provi posizioni zen x accettarla ma niente ti aiuta se non puoi gridargli il tuo schifo in faccia! Non so max.. se max.. sta per un profilo maschile e tu sei un uomo e forse per gli uomini capire la rabbia femminile può essere complicato ma le donne vivono di silenzi, di sogni, vivono cercando di dare il meglio di sé al proprio uomo e quando si vedono sostituite soffrono moltissimo..credo che sia così per molte donne. Comunque io personalmente seguo Ilaria e il sito da tempo e mi hanno aiutato molto i post e i commenti. Grazie
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (6 Settembre 2016 23:17)

      sì fid, sono max e sono un uomo capitato su questo blog qualche mese fa per cercare di trovare delle risposte a certi comportamenti di una donna che mi ha fatto innamorare, e da allora ho piacere a leggere dell' universo femminile ed a dare un parere maschile (sennò ci mazzulate tutti!)....ho capito che non possiamo capire tutto fra uomo e donna, che ci sono angoli di noi, e soprattutto di voi, che fanno male, e che è bene non scoprire troppo, che se si vuole una relazione seria bisogna avere arte e culo insieme...arte nel dire e fare tante cose, e culo nell' essere davanti a quella persona al momento giusto, perché se quella persona ha ancora rabbia (anche la rabbia con se stessi per aver fallito nel passato) e paura ( anche di fallire ancora o di essere inadeguati rispetto al valore "speciale" che ciascuno si da), e può essere una rabbia profondissima...e puoi essere l' uomo più evoluto del mondo, ma non può obbligarla a darti il suo cuore, se quella donna ha paura di fare i conti con la sua rabbia, di perdonare gli uomini che le hanno fatto male, ed in fondo anche se stessa per aver subito quelle ferite...questo vale anche all' inverso ovviamente...perché come scrive anche Ilaria qua e la, ci vuole fegato per mettersi nelle mani dell' altro, a nudo...per questo le relazioni superficiali sono quelle più comode sia per l' allenatore, che per il panchinaro...quanti panchinari saprebbero diventare davvero titolari?...quanti panchinari hanno mai parlato realmente con il proprio allenatore o mostrato veramente quanto valgono, possibilmente divertendosi?...quanti panchinari preferiscono un allenatore che li tenga in panchina, perché in fondo sanno che se cambiano allenatore e ne trovano uno che li fa giocare, poi devono anche cercare di giocare bene, possibilmente ricavandone gioia anche se si perde?...ma se stai in panchina la vita la vivi?...io credo di no.
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (7 Settembre 2016 18:47)

      Concordo pienamente!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 7:41)

      Ogni tanto usa punti e virgole Max nei tuoi sermoni, sono gratis.
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    • Avatar di Arianna

      Arianna 8 anni fa (5 Settembre 2016 12:15)

      Ciao Cloudine! Guarda, gli uomini stupidi esistono e sempre esisteranno o per lo meno esisteranno sempre i loro comportamenti stupidi e al limite dell'animalesco. E' proprio colpa degli uomini se tra noi donne non ci aiutiamo, se siamo sempre sul chi va là e abbiamo paura di perdere mariti, compagni e fidanzati ma una cosa è sicura: l'ironia ci salverà. Sai cosa avresti potuto rispondere a voce alta al tuo collega poco educato ed intelligente: "Eh già,...ma sul fronte uomini Fighi a quanto pare ancora tabula rasa!". Credo che tutti si sarebbero fatti una bella risata, avrebbero guardato te con complicità e il tuo collega con biasimo. L'ironia ci salva sempre, anche quando dobbiamo ascoltare cose che in qualche modo ci feriscono. Non possiamo eliminare dal mondo la stupidità, la maleducazione e la cattiveria. Magari si potesse. Tu fai bene a rispondere e a non accettare certe cose, prova solo ad usare di più l'ironia e vedrai che ti guarderanno diversamente. Un abbraccio.
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 8 anni fa (5 Settembre 2016 13:09)

      Grazie Arianna! Sono pienamente d'accordo! Ci sto lavorando sai...intendo avere ironia...spesso prevale la stizza e ho la sfortuna di avere una faccia troppo espressiva che lascia trasparire tutto. Per cui quando mi accingo all'ironia, gli altri mi sgamano subito e percepiscono la stizza, con la conseguenza che mi tengono a distanza...il lavoro che faccio su me stessa è quello di operare alla fonte, vale a dire non permettere che certi atteggiamenti mi facciano salire la stizza...non è facile per me, ma lo spessore della corazza protettiva sta aumentando in modo direttamente proporzionale alla mia autostima e capacità di autocontrollo! :-)
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    • Avatar di zara

      zara 8 anni fa (5 Settembre 2016 23:12)

      Cavolo che e´ tutto sacrosanto cio´ che avete scritto, ma effettivamente, almeno in Italia, credo che siamo proprio noi donne il problema piu´ grande. Quando alimentiamo il maschilismo retrogado dando qualcosa a chi non si merita, svalutando noi stesse a favore di qualcuno che non ci vede, non ci vuole e non ci puo´ vedere quindi nemmeno volere. Esseri senza coscienza, esseri senza cosapevolezza di se´ ci sono, e tanti, cerchiamo di essere piu´ consapevoli noi, parlando e comunicando tra di noi, come facciamo qui, senza remore e cercando di contenere le scenate solo per amor proprio e della nostra cara pressione. Io credo che il mondo possiamo cambiarlo con le nostre parole, un esempio chiaro e´ che siamo qui a cercare di capirci meglio e che ognuno di noi riflettera´ a suo modo di cio´ che ha letto e scritto e qualcosa in noi cambiera´, come sempre e anche quando non ce ne accorgiamo. Grazie della condivisione!!!!!!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 9:29)

      Ciao Claudine, secondo me tu sovrapponi diversi piani. Uno è il piano che ci vede vivere in una società sempre più maschilista e sessista e in una società del genere il maschilista sessista trova accoglienza e protezione; il secondo piano è la codardia della media delle persone, che preferiscono non agire e non esporsi perché hanno paura, non hanno l'intelligenza e la capacità di capire e stigmatizzare le situazioni e vogliono evitare il conflitto e di esporsi; il terzo piano è la cafoneria e il bassissimo livello evolutivo del collega cretino sfigato il quale non intendeva offendere te e nemmeno complimentare la collega ma ha colto la palla al balzo per far vedere che gli tira (il che fa supporre che gli tira poco e lo usa ancor meno). Tu hai fatto bene a mettere il collega cretino codardo al suo posto e infatti lui, da vero pavido qual è, l'ha subita capita. Brava, così si fa. Fai male invece ad aspettarti solidarietà della "gggente" e farti influenzare dal pensiero dominante.
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 8 anni fa (11 Settembre 2016 11:25)

      Grazie Ilaria! Ho capito... :-D
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  20. Avatar di Anna

    Anna 8 anni fa (5 Settembre 2016 11:45)

    Buongiorno a tutte!avevo scritto qualche tempo fa, alla vigilia della partenza delle ferie, dopo che il mio bellimbusto(dopo 3 anni di relazione clandestina, in cui io ero l'altra innamoratissima e lui l'uomo sposato che appariva ad intermittenza) mi aveva invitato al mare, per poi ignorarmi quando erano arrivate due sue "amiche di bar". Ora mi ricollego a questo illuminante articolo di Ilaria,e ad di alcuni dei commenti di altre utenti al forum perchè il fenomeno (in realtà manco tanto fenomenale, visto che mi pare un comportamento alquanto frequente, ahimè) è stato da me studiato ed analizzato in quest'ultimo mese, e quindi mi farebbe piacere condividere con Voi le mie conclusioni.Ho visto che molti interventi (ed è stato il mio principale motivo d'angoscia) vertevano sul dubbio "con me si è comportato così, ma con la successiva sarà il principe azzurro" Allora, io credo che bisogna innanzitutto essere chiare ed oneste con noi stesse. A me è successo, in passato, di "darla via" (evviva l'eleganza) in maniera alquanto sconsiderata. Il fruitore dell'organo in questione (che poi mettiamoci dentro pure il cuore, perchè nonostante volessi sempre fare l'emancipata, alla fine venivo sempre coinvolta sentimentalmente e mi immaginavo l'happy end fra me e lui, anche se non era pensabile immaginarsi la fine visto che non c'era nemmeno un inizio)regolarmente spariva senza sentirsi in dovere di dare tante spiegazioni, o appunto, mi teneva lì ferma per i momenti di magra... io mi facevo in 4 per esserci e poi lui...pfuf! si fidanzava sul più bello con qualche altra. Non so se l'altra fosse più bella, intelligente, furba di me...semplicemente arrivava l'altra, più adatta di me, a quanto pare, in quel momento, all'uomo in questione e se lo portava via. In questo caso, ok, mannaggia a me, mannaggia a lui...ma ci sta, fa parte della casistica di vita...non si può piacere a tutti, non ci si innamora a comando...sono le batoste della vita che fanno dolorosamente crescere. Si archivia e si mette via.Che la novella coppia sia felice o meno lo sapranno solo loro, che duri o meno solo il tempo lo dirà. Di patologico non c'è poi molto, in realtà, anche se quando avviene ci si lascia andare a scene madri di dolore eterno, che durerà circa 1 settimana (e se dura di più la patologia grave è nostra) Ma purtroppo, sempre di più, si sentono storie in cui, come diceva Ilaria, c'è una componente di narcisismo perverso. In cui c'è un tentativo di strumentalizzare l'altro e una patologica dinamica dello stare insieme. A questo punto mi dico, se il lui in questione non rispetta noi, perchè mai dovrebbe rispettare l'altra? il comportamento insano è in lui, non in noi (in noi, sì, quando gli si danno tante, troppe possibilità, ma questa è più che altro fesseria patologica) ma la domanda se arriva un'altra e con lui si trasforma? la risposta (per quel che mi riguarda) è: SI PER UN PERIODO LIMITATO. Finchè non arriva un'altra che scalzerà dal podio la nuova venuta, che quindi non sarà più nuova venuta ed avrà perso tutto lo smalto iniziale...e questo in eterno. Perchè questi uomini formati e cresciuti fuori, dentro sono come dei bimbi che vogliono sempre il giocattolo nuovo, perchè poi si stufano. Solo che se già è condannabile il consumismo dilagante degli oggetti, quello per le persone, è aberrante. Ma il considerare le persone oggetti, cose non degne di rispetto e considerazione, non è una nostra deficienza. Ma loro. Quindi la applicheranno con chiunque persona capiti loro a tiro. Se tirate lo sciacquone a casa vostra, lo tirerete anche nel bagno aziendale, o in quello del bar, giusto? perchè è un vostro atteggiamento appreso fin da bimbi ed affinato con il tempo...lo fate per una sorta di pudore nei vs. confronti e di rispetto per gli altri.Perchè vi viene naturale. Naturale dovrebbe esser dare rispetto ad un'altra persona perchè è una persona.Durante un pranzo ho parlato con un vecchio signore distinto che ha detto testuali parole"l'occasione rende l'uomo ladro, se l'uomo è di indole un ladro". Ha ragione.
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