Quando il tuo uomo non ti stima, tu che fai?

quando il tuo uomo non ti stimaQuando il tuo uomo non ti stima, c’è solo una cosa da fare. Imperativamente.

E scommetto che sai bene di che si tratta, ma siccome spesso nelle storie d’amore si nega l’evidenza (“Mi picchia? E’ perché mi ama, mi vuole bene e tiene a me.” “Mi critica con violenza? E’ perché desidera il meglio per me.” “Mi tradisce? E’ per comunicarmi che vuole più comprensione da parte mia.”), andiamo a scoprire che cosa, davvero, significa quando un uomo ti critica e non ti mostra la sua stima.

Anzi, quando ci tiene proprio a far notare quanta poca considerazione ha di te.

In privato e in pubblico. Simpatico, eh? Amorevole al cento per cento.

"Non ho mai saputo come si possa separare la stima dall’affetto. Jane Austen"

Se devo esprimere un’opinione personale, coloro che criticano gli altri, si tratti di genitori con i figli, partner con partner, colleghi con colleghi, sono quelli che mi stanno meno simpatici. Così, a pelle.

E non solo a pelle.

Il fatto è che criticare gli altri, oltre che estremamente irrispettoso, al limite del disumano (è importante trattare gli altri con umanità, lo sai vero?), è un atteggiamento profondamente maleducato e soprattutto manipolatorio.

Molto brutto. Davvero pessimo. Orribile. Perverso.

Si tratta di abuso. Di violenza psicologica.

Eppure ci sono un sacco di persone che continuano a stare con partner che ci tengono a mostrare zero stima nei loro confronti.

Se tu sei tra quelli che continuano a frequentare amici irrispettosi e criticoni o anche che “sfottono” malignamente, se non riesci a prendere le distanze da famigliari che non perdono occasione per sminuirti o non ti allontani da uomini che abilmente toccano i tuoi punti deboli, ferendoti, ti conviene continuare a leggere.

Ho intenzione di far luce su che cosa significa davvero, quando il tuo uomo non ti stima.

E quando tu accetti il fatto che lui non ti stimi e soprattutto che non manchi di sottolinearlo.

Perché questo può spiegare migliaia punti oscure che riguardano le relazioni, molto, ma molto di più di centinaia di riflessioni o di trattati.

Quando il tuo uomo non ti stima, che cosa devi considerare

Intanto io considero che non si possa stimare qualcuno senza volergli un po’ di bene e che è molto, ma molto difficile, ai limiti dell’impossibile, amare o volere bene a qualcuno senza stimarlo.

Quando si è innamorati o si vuol bene a qualcuno, un velo di benevolenza estrema cade sui nostri occhi; indossiamo delle lenti rosa che ci fanno vedere il meglio dell’altro, sempre, o che ci fanno considerare i suoi difetti a “dimensione ridotta”.

Oltrettutto la stima che si prova per gli altri, nutre il piacere di stare con loro e l’affetto; oltre all’attrazione.

Quindi risulta un po’ difficile essere impietosamente critici verso qualcuno e far credere di amarlo.

I conti non tornano.

Tutt’al più si tratta di amore malato. Ma tanto malato.

E questo è il primo aspetto ad alto contenuto manipolatorio.

Chi ti critica dicendoti di amarti sta dando alle proprie critiche un surplus di cattiveria intenzionale.

“Se ti critico tanto pur amandoti, pensa un po’ quanto sono grandi i tuoi difetti.”

Terribile.

O anche: “Le mie critiche vengono dall’amore, quindi non possono che essere vere, sincere, autentiche.”

Ancora più terribile.

Molti uomini non solo criticano le proprie compagne, ma criticano le donne in generale e le trattano come delle impedite.

C’è della misoginia nemmeno tanto nascosta in questo comportamento e un senso di inferiorità sempre all’erta.

Perché i misogini qualche problemino con se stessi ce l’hanno, altrimenti non sarebbero misogini.

In realtà il cretino di fidanzato o marito o conoscente che ti critica, semplicemente riconosce in te delle capacità che lui non si riconosce e ha il bisogno angosciante di ridimensionare la percezione che lui ha di te e che tu eventualmente potresti avere di te.

E’ anche tremendamente invidioso, perché sa che tu hai qualcosa che lui non solo non ha, ma non avrà mai.

Pensa un po’, io ho bassa considerazione degli uomini che criticano figlie e compagne perché sono convinta lo facciano partendo da un senso di inferiorità e di rivalsa che provano molto forte.

Criticare gli altri e le persone che ci stanno vicino evidenziando i loro punti deboli o le loro colpe presunte è tipico di chi manipola e vuole mantenere il controllo.

Vuole il potere, il dominio. Ed è sempre incerto e timoroso che gli sfugga dalle mani.

Vuole aumentare la propria forza e la propria supremazia nel rapporto.

Ma non crescendo lui, invece mettendo in minoranza gli altri.

Come i bulli, i razzisti. Uguale.E’ lo stesso.

"Amore senza stima è mezzo amore, che malamente vive e peggio muore. Arturo Graf"

Hai idea di quanto amore ci sia in questo atteggiamento?

No, per dire… A camionate, proprio.

Che poi, diciamocelo, con tutte le cose belle da fare nella vita, tipo leggere, studiare, camminare e magari anche altre cose che sono belle da fare in due, quelli che vogliono controllare gli altri, dominarli e sminuirli, non devono aver capito proprio niente del senso dell’esistenza.

E già questo li qualifica. E ci dovrebbe dire quanto è importante stare lontano da loro.

Un uomo ti critica e ti sminuisce perché tu perda la consapevolezza del tuo valore e rimanga soggiogata a lui.

Ma mica perché ti vuole bene, veh, lo fa “solo” perché così lui si sente, per qualche breve istante, un po’ meno melma, un po’ meno nulla, un po’ meno impotente.

E soprattutto perché gode tantissimo e si carica al massimo a vederti credere a quello che lui dice e fa (o non fa, dato che c’è anche l’aggressività passiva) quando ti sminuisce.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Nutrimento per la sua lurida anima nera.

Sempre per sentirsi un po’ meno melma di come si sente e sa di essere.

Quindi è anche perverso il nostro.

Del resto tutti coloro che trattano gli altri come oggetti e non come persone, come esseri umani, sono dei perversi.

Mettiamocelo in testa e mettiamoci il cuore in pace.

Non permettere a nessuno di sminuirti

I simpaticoni che bullizzano, mobbizzano, avviliscono, sfottono, sminuiscono, maltrattano, insultano, criticano, fanno violenza verbale/psicologica, abuso verbale/piscologico e via piacevolmente cantando, vanno eliminati dalla propria vita.

Non ci devono essere, punto.

Quindi non se ne parla di avere un fidanzato, un partner, un marito, o un compagno che non ti stima. E neanche un amante.

Quando il tuo uomo non ti stima, deve smettere di essere il tuo uomo.

Punto. Chiuso. Stop.

E so che una domanda ti ronza in mente: “Perché li incontro tutti io quelli che non mi stimano o mi sminuiscono, sia nelle mie relazioni sentimentali, sia in altri ambiti?”

I simpatici stronzi che manipolano gli altri sminuendoli e cercando di farli sentire delle melme, al di là di essere fallati e falliti loro (e su questo non c’è dubbio e non ti devi far venire nessun dubbio), amano lavorare su terreni già fertili e su persone ricettive.

In che modo? Questi amiconi fanno leva sulle convinzioni profonde che hai su di te e sul tuo valore.

E fanno anche leva sulla tua abitudine a essere trattata e a trattarti in un certo modo e a pensarti in un certo modo.

Ricordi quando solo pochi giorni fa parlavamo di vincere la paura di amare e di quanto la paura in amore di fatto rispecchia la paura di non meritare, di non essere adeguata?

E di non essere adeguata soprattutto per un uomo verso il quale si prova interesse.

Eccoci qua.

Le persone che si sentono inadeguate, accettano di stare con chi le sminuisce, giacché in tutto ciò c’è una coerenza e una continuità e una logica.

Se io credo di valere poco, credo a chi mi dice che valgo poco.

Anzi, di più, non solo gli credo, ma sono convinta che la sua opinione abbia anche tanto valore.

E’ coerente con il mio sentire, con il mio percepire me stessa e con la mia visione del mondo rispetto a me.

Non solo, pensa un po’.

Se una fanciulla, già prima di conoscerlo, pensa di essere inadeguata rispetto a un uomo che le piace, a prescindere, figurati quando con lui inizia una relazione e lui le fa notare quanto è inadeguata.

"La stima di sé è il contenuto più profondo della vita umana. Sándor Márai"

Lei penserà: “Oh perbacco! Ma costui ha ragione da vendere!”

Poi c’è anche l’abitudine, l’imprinting, quella che qualcuno chiama educazione e qualcun altro addirittura programmazione.

Spesso chi si sente inadeguato si sente tale perché fin da piccolo qualcuno l’ha fatto sentire inadeguato.

Che so, magari perfino la mamma o il papà o tutte e due insieme. Capita, eh, molto più spesso di quanto si possa immaginare.

Mamma e papà spesso hanno una capacità straordinaria di fare sentire i propri figli delle melmacce. Anche perché partono da una posizione di autorità.

Esattamente come un uomo dal quale si è affascinate.

Mamma, papà e tutti gli altri usano messaggi espliciti, impliciti, diretti o indiretti.

Tutto vale. E più è implicito, più vale.

Quindi se una persona per 20 o 30 o 40 anni ha avuto accanto qualcuno che ha nutrito la sua inadeguatezza, non è che rimane sconvolta se incontra qualcun altro che le fa notare quanto sia inadeguata.

"Per le persone che non si stimano, il successo vale zero, l’insuccesso vale doppio. Giorgio Nardone"

Per niente, si sente a casa, tranquilla, senza dissonanza cognitiva di sorta.

Magari, invece, guarda un po’, si sente più fuori posto quando incontra qualcuno che la stima, la valorizza, la rispetta.

Quando il tuo uomo non ti stima, chiediti se c’è qualcuno prima di lui che non ti ha stimato e se per caso sei tu che non ti stimi, in conseguenza di questo genere di trattamenti.

E’ una buona domanda che non deve portare a dolori, rancori o lutti.

Siamo di nuovo qui: le schiere di donne che permettono agli uomini di non stimarle, di sminuirle, di svilirle con parole, opere e omissioni, sono donne che sono super abituate a sentirsi inadeguate e a essere sminuite, svilite e poco stimate.

Soprattutto da chi si suppone dovesse/debba voler loro bene.

E sono donne che hanno comprato quello che è stato venduto.

Non è mica così complicato, sai?

Hai presente che proprio in quell’articolo sul vincere la paura in amore abbiamo considerato che la paura dell’amore può derivare da un profondo senso di inadeguatezza?

Ecco, anche il fatto di accettare di stare con persone che non hanno considerazione di te e non ti stimano, anzi colgono ogni occasione per sminuirti, deriva da un profondo senso di inadeguatezza.

Per questo bisogna prendersi cura del proprio senso di inadeguatezza e comprendere che non sta succedendo proprio nulla di buono quando il tuo uomo non ti stima.

Lascia un Commento!

105 Commenti

  1. Avatar di mary

    mary 6 anni fa (20 Marzo 2018 19:20)

    Ciao... ho letto vari commenti oltre al post di Ilaria che come sempre condivido e ne faccio spunto di riflessione e azione.Beh...la nostra psiche,anima,sensibilità e coraggio,vengono fortemente influenzate positivamente e negativamente dal nostro passato = genitori/amici e fidanzati.Sicuramente chi ha la maggiore sono coloro che ci hanno dato la vita,ma a volte per archetipi ed educazione che di loro volta hanno avuto,danneggiano noi figli,insomma un circolo vizioso!Ma credo che con la nostra nuova generazione saremo madri e padri migliori;) Speriamo! In queste ultime settimane alla TV ci sono stati dei fatti di cronaca sconcertanti,mi dico: "quì sta venendo la fine del mondo!! "Coppie che arrivano gesti estremi, negando la vita anche ai propri figli...mi chiedo che stima avevano queste persone di stesse,che amore provavano,che senso della vita e di famiglia hanno mai avuto o visto?Queste sono delle realtà che arrivano proprio al culmine,all'apice dell'odio e dell'orrore.Dobbiamo imparare a capire il limite e il limite inizia quando una persona non ha rispetto di noi e ci calpesta,questo non è amore ma solo manipolazione e supremazia.Sono inadeguata?!Bene...impara,leggi,ci stono tanti libri o blog dove poter attingere e mettiti sempre in discussione con tutti e con intelligenza, però!Inoltre guardati dentro e ascolta la tua anima...cosa ti fa veramente vibrare,essere e vivere. Andate controvento:)
    Rispondi a mary Commenta l’articolo

  2. Avatar di Sara

    Sara 5 anni fa (18 Dicembre 2018 22:36)

    Ciao. Ogni parola di questo articolo mi rispecchia. Dopo 3 anni sono arrivata alla goccia che ha fatto traboccare il vaso. Non so se definirlo bipolare, sociopatico, pervertito, pazzo,... Manipolatore al 100%. Me ne ha combinate di tutti i colori, e le sue perenni critiche e insulti "non sai fare niente"(può darsi ma mi sono sempre impegnata in tutto) , non sai cucinare, (non sono uno chef ma anche li mi cimento) non sai parlare con la gente (avevo un sacco di amiche, mai avuto problemi relazionali), devi andare in palestra, non mangiare quello ma mangia quest altro, devi stare muta perché tu sei donna e non sai fare niente nella tua vita, sei disoccupata perché non sai fare niente nessuno ti vuole a lavorare (sono laureata in cinese con il massimo dei voti ahimè sono disoccupata come tanti studenti, ma ho fatto tanti lavori, dalla gelateria da ragazzina alla receptionist d estate lavorando 12 ore senza giorno di pausa) non credo di essere una fannullona. E lui ci gode a mettere il dito nella piaga dandomi Dell incapace. Già sto male per la mia situazione precaria e per problemi economici, e lui invece di tirarmi su di morale o aiutarmi mi dà Dell incapace. L altro giorno sono scoppiata, è ipocondriaco, gli ho fatto al forno la polpetta vegetale e mi ha detto era bruciata. Ho dovuto fare la foto e mandare a un amica perché mi sembrava di essere io pazza. Ovviamente non era assolutamente bruciata. A quel punto mi sono impuntata x dirgli che non era vero. Risultato mi ha tirato in aria la mia pentola urlando. Dicendo ame che ero io ad esagerare e di stare attenta. Già perché poi iniziava coon le minacce e diventava aggressiva. Si, non sono più riuscita a stare zitta, se mi diceva muta io parlavo, non riuscivo più a subire i suoi attacchi. E lui sie'arrabbisto molto. Sicuramente ho dei forti problemi di insicurezza altrimenti non avrei accettato tutto questo. Con affetto, sara
    Rispondi a Sara Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (19 Dicembre 2018 14:48)

      Care signore, ricordiamoci di tirare su il telefono e di chiamare la polizia, eh. in pieno attacco di rabbia, così anche la signorina che smista le telefonate senta il sottofondo. Sono seria, molto seria, serissima. Quando lor signori lanciano qualsiasi cosa in casa, un bel 112 non glielo toglie nessuno. Tirate fuori il coraggio, signore mie, di fronte alla violenza, sia essa fisica o psicologica o tutte e due insieme. E conto (conto!) che questo mostro tu l'abbia già mollato al suo (meraviglioso) destino.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  3. Avatar di Vittoria

    Vittoria 4 anni fa (6 Febbraio 2020 5:17)

    A proposito di quanto scrive Ilaria sulle critiche a noi rivolte da chi “ci ama”, ritrovo nella mia esperienza di vita la conferma che il senso di inadeguatezza può radicarsi nella nostra infanzia e crescere insieme a noi. Forse, però, tende a indebolirsi, come il corpo, con l’avanzare degli anni e una riflessione guidata può condurci a gestirlo in modo tale da evitare le persone sbagliate. Ho 55 anni, separata con figli. Dopo la fine di un matrimonio ultraventennale (con un uomo che mi criticava), ho sperimentato varie relazioni, con una certa leggerezza, ma anche con la speranza di trovare “la persona giusta”.Non l’ho ancora trovata, i consigli di Ilaria, tuttavia, hanno avuto un ruolo per me determinante nell'acquisizione di una consapevolezza che mi ha aiutata e mi sta aiutando ad allontanare le persone sbagliate. A seguito di alcuni confronti poco lusinghieri con altre donne e insinuazioni sulla mia bruttezza/vecchiaia, pochi giorni fa ho troncato sul nascere la relazione con un uomo (di dodici anni più vecchio di me), con l’esplicita motivazione che “non sono interessata ad approfondire con chi non apprezza il mio aspetto fisico: non siamo fotomodelli, ma sottolineare i difetti anziché i pregi – se proprio risulta impossibile astenersi da costanti valutazioni – non rientra nei miei canoni di piacevolezza”. Ovvia la replica, con espressioni di stupore e sconcerto, rassicurazioni e spergiuri (“mi pareva evidente che ti apprezzassi, se ti tenevo sempre vicina ….”). Innegabile la soddisfazione nel chiedergli: “Ti avrebbe fatto piacere se io avessi paragonato la tua pancetta agli addominali scolpiti di qualche mio ex?”. Una lezione di vita, non certo per lui (che continuerà a esibire auto, moto e donne a conferma della propria virilità), ma per me.
    Rispondi a Vittoria Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Febbraio 2020 10:45)

      Tutto è bene quel che finisce bene (il fatto che tu l'abbia mollato al suo destino cafone e panzone). Forse non era nemmeno il caso di sprecarsi ad ascoltare le sue critiche e fornirgli spiegazioni. Al di là dell'ammmmore e della giustificazione-aggravante "mi pareva ti apprezzasi, se ti tenevo sempre vicina..." ah, che privilegio, che sua signoria ti ammettesse nella sua vicinanza, per farti pagare il conto delle critiche. Perché. già, il privilegio di essere tenuta ("essere tenuta", come faccio io con la mia agenda) vicino è un privilegio e quindi via con le critiche, per pagare il privilegio. Ma a vai a ranare, pirla. Perché sei solo un pirla. Che cosa ci vuole, invece di fare mille ragionamenti e mille discettazioni, guardare costoro e pensare: "Sei solo un povero pirla". Perché alla fine questo è. Un povero pirla, con la scatola cranica vuota, gli manca proprio la materia sulla quale costruire, il cuore vuoto e la vita vuota. Vuotume, ecco. E sai perché ti dice che sei brutta e vecchia? Per tenerti sottomessa, per ricordarti di non andartene, perché sarai ben brutta e vecchia ma lui ha bisogno di te. Un povero pirla.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 11:04)

      Vittoria, proprio un pirla di caratura DOC :D Brava ad essertene liberata. Per ricollegarsi all'articolo, i casi interessanti sono anche di quelli che discernono completamente la stima per la propria compagna con cio' che loro chiamamo 'amore'. Cioe' ti dicono che ti amano, ma che la stima - per qualche loro pirlaggine varia - si 'usa' solo per i rapporti lavorativi. Non c'entra con l'amore... eeeh si!
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Cristina

      Cristina 4 anni fa (6 Febbraio 2020 10:50)

      Ciao Vittoria, è proprio vero quello che tu dici. Oltretutto queste persone a mio parere non saranno mai soddisfatte di chi sta al loro fianco, anche se all'inizio magari apprezzano, poichè l'insicurezza nasce proprio da loro stessi. Ti dico che il mio ex, il quale all'inizio mi riempiva di complimenti, ha iniziato dopo un po' a criticarmi sul mio aspetto fisico a suo dire "troppo morbido": notare che ero 1,60 m per 42 kg. Hai fatto bene ad allontanare quest'uomo, perchè a lungo andare, soprattutto se non sei una persona con molta sicurezza e autostima, riescono a farti credere quelle critiche, e farle diventare tue insicurezze. Quindi c'è in gioco anche la serenità a lungo termine.
      Rispondi a Cristina Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 11:25)

      All'inizio della storia, guardandomi la schiena il mio ex mi disse: "Brava che non hai nei, io i nei non li sopporto". "Brava"... Ovviamente lui ne aveva diversi.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 11:34)

      Ahahahahahahahahahaha... pausa... Ahahahahahahahahahahah! @Vic, ma è lo stesso ex di cui hai parlato? Quello che viveva con la madre? Mado'... che caso umano!
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Febbraio 2020 11:35)

      "Brava"... certo. E ovviamente lui ne aveva diversi. Ed era pure malato di mente e stronzo. L'importante, però, è che tu non avessi nei. Dobbiamo focalizzarci sull'essenziale, mica storie. Non avere nei è l'essenziale. Essere malati di mente e stronzi è irrilevante. Però, però, però... Lo sapete che "però" è una bruttissima parola? Ecco, però, non pretendiamo di cambiare gli altri e il mondo. Gli altri e il mondo non cambiano. Però concentriamoci sulla nostra area di influenza. Rifiutiamo questi atteggiamenti e queste persone. Abbastanza in fretta cambierà la cultura.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 11:49)

      Vero, Ilaria. Io non cerco di cambiare più nessuno, provo solo a migliorare me. @Emilia Tre casi umani insieme: il bambino, la maschera buona, il cattivo. Ci metti un po' a capirlo, ma poi capisci.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 12:17)

      Anch'io non passerò mai più sopra uscite di questo genere. Ovviamente all'inizio questi soggetti non si mostrano per come sono. Lui non mi ha fatto conoscere subito la famiglia e detto "Guarda, questa befana psicopatica qui è mia madre, le finestre sono sempre chiuse perché lei pensa che aprendo entrerebbero i virus, siamo accumulatori seriali e tutte quelle pile di robaccia ammassata che vedi sono del tutto normali, in bocca al lupo se riesci a trovare dieci centimetri liberi in bagno per appoggiare il tuo beauty, e occhio a dove ti siedi perché non puliamo mai e qualche pidocchietto arzillo vagante te lo puoi facilmente beccare, ma tanto poi i capelli si tagliano e ricrescono". Non te lo dicono mica. La madre e la casa le ho viste dopo un anno e mezzo, prima si vergognava e non voleva che vedessi. Ovviamente dava tutta la colpa della situazione alla madre, che era scema sì ma pure malata, lui vittima innocente. Dobbiamo badare ai segnali e alle considerazioni idiote e superficiali (tipo quella sui nei, grande problema). E' fondamentale :-)
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Febbraio 2020 12:28)

      Cioè quello dei nei è lo stesso della disposofobia (così si chiama il disturbo)?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 12:53)

      Affermativo, Ilaria. @Silvia Potrei scriverci un romanzo tragicomico :D
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Febbraio 2020 15:29)

      Questi sono dei disturbati seri e sul serio, un po' la responsabilità di frequentare certa gente è necessario assumersela. Immagino concorderai su questo.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 16:31)

      @Ilaria Certo, concordo. Una volta scoperti gli altarini avrei dovuto lasciarlo ed andarmene. Però poi subentra l'affetto e non è facile. Alla fine però ho rinunciato. Tra l'altro, lui di fronte agli altri è un bravissimo acting coach, anche divertente, è nel rapporto a due che si rivela per il disturbato che è. Vabbè, io guardo avanti, sperando in cose belle.
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 12:39)

      Ahahahahahaha... Vic, il tuo racconto è fantastico! Si vede che fai l'attrice. "In bocca al lupo se riesci a trovare dieci centimetri liberi in bagno..." :D :D Comunque, in casa dei genitori del mio ex era sempre tutto in ordine e pulito quando andavo a pranzo da loro qualche volta. I problemi che notavo erano altri. Spesso dalle loro bocche uscivano frasi e commenti molto molto discutibili...
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 13:52)

      Grazie, Emy ^^ Eh, in effetti bisogna far attenzione all'insieme. Nel mio caso quella parlava da sola e inveiva contro la tv. Tutto regolare, insomma :D
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 15:25)

      Più o meno tutto "rego", ho capito. 😂 E ricorda: brava per i nei! Non dimenticarlo 😂😂😂
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (6 Febbraio 2020 18:23)

      @Emilia Che scherzi, non avere nei è un traguardo invidiabile oh, diciamo che dopo di questo nella vita ho dato XD
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 18:47)

      @Vic, certo! :D :D Poi, tra parentesi, possono essere anche molto carini e sexy i nei, soprattutto in alcune zone del corpo. Lunga vita ai nei! :D Insomma, fossi in te, per ripicca quasi quasi me li disegnerei finti... Si fa per scherzare! 😜
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Febbraio 2020 19:05)

      Come si faceva in passato.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 19:17)

      Esatto Ilaria :) Io ne ho alcuni, e devo dire che ultimamente ne è spuntato più di uno. Non è che mi piacciano particolarmente, sono sincera, però se un ipotetico fidanzato o un tizio qualunque dicesse qualcosa sui miei nei o su qualche mio difetto fisico non avrebbe scampo (nel senso che lo manderei a quel paese con biglietto di sola andata). Anche perché ci sono "passata" pure io... Il mio ex, persino nei primi appuntamenti, non si risparmiava di sottolineare qualche mio piccolo difetto. Ora come ora uno stronzo del genere sarebbe già stato depennato dalla mia agenda.
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (6 Febbraio 2020 22:48)

      Mai sentito che i nei fossero difetti. È da parecchi anni che non parlo di queste cose, però. Se iniziano, me ne vado io. Ho saputo che le donne si depilano i genitali un paio di anni fa, dall’estetista. Beata ignoranza
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Febbraio 2020 23:55)

      Anche in vari modi. Anche gli uomini lo fanno. Ma tu che ci facevi dall’estetista, scusa?!
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Febbraio 2020 0:01)

      Smalto semi-permanente. Adesso faccio a casa anche quello :D Era uno dei posti più angoscianti dove andare :D
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Febbraio 2020 7:55)

      Urca cedi a tanta frivolezza?
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Febbraio 2020 9:04)

      Certo che sì! Make-up, scarpe (strane) e borse sono le cose che mi divertono di più. Ho pure un medico estetico di riferimento per i trattamenti come peeling, ialuronico e cose del genere, in quanto a questo. Sulla depilazione, invece, ho delle forti resistenze. Ad esempio quando vedo gli uomini con le gambette (solitamente magre) senza peli, e/o con le sopracciglia rifatte, mi cala completamente l'ormone. Imprinting. Ai miei tempi piaceva Magnum PI, non gli anoressici glabri che vanno di moda ora. Anti-sesso totale. Quando e se avrò il fidanzato ci penserò, certo non perdo tempo e denaro per farmi trovare pronta alla non si sa mai, come suol dirsi "per me stessa" (ma che me frega dei peli? ma quando li vedo?). Fra l'altro, tenersi i peli sulle gambe è un ottimo sistema per non cedere. Ti fai la ceretta quando hai deciso a freddo che fare. D'estate, si esce con la biancheria della nonna :D :D :D
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 11:10)

      Ahahahaha AnnaV! Anch'io non sono fissata con la depilazione sulle gambe... La vita da single è meno vincolante da quel punto di vista. Ci bado solo se metto le gonne ovviamente e in estate. Per il resto, non ho tutte queste premure. Se mai comincerò a frequentare qualcuno, ci penserò. Le estetiste con me non camperebbero... :D :D
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 13:48)

      Il farmi trovare pronta per l'eventuale incontro, no, nemmeno io seguo (piu'!) questa logica. Pero' la questione delipazione per me e' sempre stata strategica, giocando a pallavolo. Non mi piace proprio l'idea di vedere i peletti spuntare dalla t-shirt o se indosso una gonna :D
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (7 Febbraio 2020 15:10)

      Anche nei rapporti consolidati la depilazione non è vincolante...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 16:45)

      Dici Ilaria? Vedremo, chissà. Tra l'altro, dipende sempre dal soggetto in questione... C'è chi va in crisi se vede un neo, non vorrei causare qualche ricovero in terapia intensiva per qualche pelo...
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (7 Febbraio 2020 13:24)

      Io mi mi depilo da anni ormai. Lo faccio sia per ragioni estetiche si sportive. E ogni settimana sono dal parrucchiere e faccio maschere anti Age.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Vic

      Vic 4 anni fa (7 Febbraio 2020 13:39)

      Io regolarmente una volta al mese dall'estetista per depilazione e gel unghie. Ogni tre mesi faccio anche pedicure e pulizia del viso e ogni tanto mi concedo un massaggio total body. Adoro i massaggi, soprattutto a mani e piedi :)
      Rispondi a Vic Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Febbraio 2020 14:54)

      Ma si, ognuno fa quel che si sente di fare. Io dal parrucchiere vado solo per la ricrescita, venerdì ora di pranzo, mentre lascio l’auto a lavare. Sono attrezzatissima anche per la piega, la pulizia del viso, le maschere ecc. Ho una fornitura per estetista qui vicino e mi do alla pazza gioia lì e su Amazon. Potrei aprire un canale YouTube per quelle che hanno tempo solo la sera e la domenica (qui chiudono alle 18, e niente cinesi).
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di emanuele

      emanuele 4 anni fa (7 Febbraio 2020 15:29)

      Lo vedo un bel canale YouTube. il titolo: " AnnaV Style" condito di quel pizzico d'ironia che metti anche qui.
      Rispondi a emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 8:21)

      Ti trovi bene con la macchina con la luce blu? L'ho fatta dall'estetista un paio di volte, ma la trovo complicatissima da togliere e vado con lo smalto normale! :D
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di AnnaV

      AnnaV 4 anni fa (7 Febbraio 2020 10:22)

      @Silvia per i piedi d’estate è insostituibile. Inverno unghie a riposo, così ricrescono sane. Poi ho comprato la lampada appunto per questo, cosi molto spesso per le mani uso solo la base + top, e non devo scarnificare le unghie. E, con un po’ di tempo a disposizione, si toglie anche con l’acetone. Robe da fare la sera o la domenica davanti alla tv. Comunque bene non fa.
      Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 13:43)

      @AnnaV, per la manicure io ho sempre usato la base, piu' top, e ancora una volta la base. Cosi' il tempo di tenuta aumenta di qualche giorno. E di recente sono passata ad usare prodotti che non contengono elementi chimici in eccesso, e ho visto notevi cambiamenti nel 'benessere' delle unghie. Abbiamo alcune marche specializzate in Belgio; probabilmente ci sono brand specializzati anche in Italia. Non sai quanti tutorial mi sono guardata su come rimuovere la semi-permanente, prima di abbadonare la nave :D
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 4 anni fa (7 Febbraio 2020 13:35)

      Ciao Emilia, Io non concepisco in generale chi sottolinea i difetti altrui. Che giardino i propri. E poi i nei non sono mica dei difetti.
      Rispondi a Emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 15:20)

      Appunto Emanuele. Il mio ex, Mister Perfettino, ne aveva di difetti, eccome! La differenza è che io non giudicavo come faceva lui con me. Ho visto che su Instagram pubblica foto con la fidanzata scrivendo delle frasi improbabili... Tipo: "My girlfriend is the top" e scempiaggini del genere, rigorosamente in inglese (eh sì, pensa di essere bravissimo con la lingua inglese). Immagino che nella vita reale sia tutta un'altra storia. Mi sono appena ricordata di un aneddoto risalente al periodo in cui stavamo insieme da poco: questo personaggio mi scriveva le lettere e le firmava con nome e cognome! 😂😂😂 Che matto...
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di emanuele

      emanuele 4 anni fa (7 Febbraio 2020 16:10)

      Che fenomeno ! Comunque un soggetto del genere è meglio averlo perso.
      Rispondi a emanuele Commenta l’articolo

    • Avatar di Emilia

      Emilia 4 anni fa (7 Febbraio 2020 16:46)

      Puoi dirlo forte Emanuele! :)
      Rispondi a Emilia Commenta l’articolo

    • Avatar di Silvia

      Silvia 4 anni fa (6 Febbraio 2020 12:25)

      Sarebbe una vignetta fantastica, se non fosse così vera :'D
      Rispondi a Silvia Commenta l’articolo

  4. Avatar di Maria

    Maria 4 anni fa (4 Maggio 2020 11:51)

    Hai ragione, e io sono una ragazza che ha poca stima di sé stessa, perchè sono stara sempre sminuita in tutto. Dal mio compagno poi.....è terribile per lui non sono capace di fare niente e non ho voglia di fare niente, per lui io sono una da "bacchettare" e tenere buona perchè ho un carattere tosto.... Ma secondo me il carattere tosto ( litigo spesso con lui) è per difendermi da tutte le critiche che mi fa, mi sminuisce di continuo e non mi sento serena con lui....
    Rispondi a Maria Commenta l’articolo

  5. Avatar di Katia

    Katia 4 anni fa (13 Giugno 2020 21:44)

    Grazie Ilaria! Dal cuore... un bellissimo articolo che mi serviva proprio stasera... Penso di avere ancora tante ferite dell'anima non curate... che mi portano a sottostimare quanto valgo, a sottostimare a livello profondo intendo...
    Rispondi a Katia Commenta l’articolo

  6. Avatar di Alice

    Alice 2 anni fa (26 Maggio 2022 9:04)

    Grazie Ilaria per la brillante esposizione di una situazione molto comune. Ho da qualche mese chiuso una relazione con un bipolare narcisista patologico che inizialmente solo fuori casa, in occasione di idilliache gite in montagna, ha iniziato a insultarmi giustificandosi con il fatto che doveva tenermi allerta dai pericoli della montagna. Gli insulti sono poi diventati finalizzati a sminuirmi ma erroneamente pensavo che bastava non dargli peso poichè in casa costui era adorabile. Ecco poi che con il tempo (8 anni) ha iniziato a insultarmi in casa e a minacciarmi di picchiarmi per cui me ne sono liberata dicendo semplicemente che non lo amavo più e non sapevo spiegarne il motivo (queste persone credo che siano dei malati di mente incurabili). Quando l'ho lasciato ha provato in tutti i modi di riconquistarmi scusandosi anche "per aver scaricato la sua ira addosso a me, ma io non gli davo la sicurezza".. insomma come dici tu se ti sminuisce e meglio sbarazzarsene. Da violenza verbale a fisica il passo è breve.
    Rispondi a Alice Commenta l’articolo

  7. Avatar di marta

    marta 2 anni fa (27 Maggio 2022 10:37)

    Cara Ilaria, io ho avuto un marito simpaticone che sempre ha sottolineato la mia inadeguatezza sulle cose pratiche, sulle quali lui invece è sempre stato davvero bravo. "Averte xe peso che no averte" era il commento tipico, come dire, non sei di aiuto anzi intrighi. Mi criticava perfino sul modo di mescolare il risotto... Ho capito da tempo che, come hai scritto, trovava in me terreno fertile e quindi in definitiva è colpa mia che glielo permettevo, ma mi resta il dubbio: lui era il simpatico, che faceva le battute su di me, e io ero semplicemente permalosa?
    Rispondi a marta Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 2 anni fa (27 Maggio 2022 15:47)

      Ma nooo!!! Non è colpa tua. Semmai è stata una parte di responsabilità dovuta al fatto che tu hai fatto il massimo in quel momento con le risorse che avevi a disposizione, sempre in quel momento. E non sei permalosa. Lui un maleducato, per non di mooolto peggio.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  8. Avatar di kicca

    kicca 2 anni fa (29 Maggio 2022 0:39)

    Grazie Ilaria, fa bene sentirselo dire
    Rispondi a kicca Commenta l’articolo

  9. Avatar di Eve

    Eve 2 anni fa (12 Luglio 2022 9:42)

    Cara Ilaria, non posso esimermi dall'apporre il mio contributo a questo ulteriore prezioso tuo articolo. Non è stato facile leggerlo fino in fondo, perché, come tutte le persone oneste con sé stesse sanno, la Verità fa male. Eppure andando a ripescare tra le tue email che ancora non avevo avuto modo di leggere, eccomi di nuovo a rinnovare la mia gratitudine per aver colto nel segno. Ed Eccomi qui. Tralasciamo l'aspetto di imprinting parentale, davvero, troppo doloroso. E tralasciamo anche la falsa convinzione di essere forti e resistenti a tutto che come una droga ogni tanto mi scorre nelle arterie del cervello e mi libera da ogni pesantezza di pensiero, per poi però sprofondarmi nell'ennesima situazione , o dovrei dire posizione, di prostrazione di prima. Tralasciamo anche la collezione sempre incompleta di manipolatori e violenti psicologici (in primis i genitori) ... Veniamo a noi! E nel venire a me ( tornare in me!) GRAZIE A TE, quello che scrivi mi ha fatto cadere le squame dagli occhi: la mia paura di andare e di essere amata, nasce dalla mia convinzione di non meritare, e non da lui o dalle mie passate esperienze. È un pò come dire, perché in effetti è così, che ci creiamo noi la nostra realtà in base alle idee che abbiamo di noi stessi. E ciò è tanto vero che io stessa lo insegno ad altri, per poi, per contro, dimenticarmi completamente di metterlo in pratica per me stessa. Ora, io non so, ma spero e credo di sì, se si comprenda appieno il valore di queste tue email e di questo tuo percorso... verso l'incontro e il mantenere la persona giusta ... Quella persona giusta che certamente incontreremo e sapremo tenere quando, grazie alla luce che ci aiuti a fare nel nostro intimo più profondo, crudo e vero, avremo incontrato e ci sapremo prendere cura della persona giusta che siamo per noi stesse. GRAZIE ILARIA!
    Rispondi a Eve Commenta l’articolo